Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze...

25
Cert. n. 03.786 Liceo Artistico Statale Paolo Candiani Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch sez. Musicale e sez. Coreutica Via L. Manara, 10 21052 Busto Arsizio www.artisticobusto.gov.it tel. 0331633154 Fax 0331631311 Email: [email protected] Pec: [email protected] Cod. Mec. VASL01000A C.F.81009790122 Liceo Musicale e Coreutico Pina Bausch Rev. 01 01/10/16 DCP 7.5 Documento di classe prima Pagina 1 di 25 Documento del Consiglio di Classe 1^A a.s. 2016/2017 Docente Coordinatore Prof.ssa Stefania Paglialonga Docente verbalizzante Prof.ssa Paola Argentini Presentazione e giudizio sintetico sulla classe La classe è composta da 29 alunni, di cui 20 femmine e 9 maschi; è presente un ripetente. I livelli di partenza sono piuttosto diversificati; l’impegno e la costanza nello studio sono adeguati solo per una piccola parte della classe. In generale, la classe appare eccessivamente dispersiva, facile alla distrazione e poco rispettosa delle regole scolastiche, tanto che le lezioni risultano spesso difficoltose, soprattutto in alcune discipline. Il metodo di studio e di lavoro è ancora carente. Numero Studenti Maschi: 9 Femmine: 20 N. alunni ripetenti: 1 Obiettivi del Consiglio di classe Obiettivi formativi e comportamentali (competenze) Acquisizione della consapevolezza del proprio ruolo di studenti; incremento della capacità di relazioni interpersonali, della consapevolezza delle proprie opinioni e di ascolto di quelle altrui; rispetto di sé, degli altri, della struttura scolastica. Strumenti Dialogo educativo; controllo del materiale didattico e del lavoro domestico; coinvolgimento della famiglia; rapporti disciplinari; sportello psicologico per studenti/famiglia. Obiettivi cognitivi (competenze) Acquisizione di un adeguato metodo di studio, dei contenuti e delle competenze delle varie discipline; conoscenza dei codici, dei linguaggi e delle tecniche specifiche di ogni disciplina.

Transcript of Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze...

Page 1: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Cert. n. 03.786

Liceo Artistico Statale Paolo Candiani

Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch

sez. Musicale e sez. Coreutica

Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio

www.artisticobusto.gov.it tel. 0331633154 – Fax 0331631311

Email: [email protected] Pec: [email protected]

Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122

Liceo Musicale e Coreutico

Pina Bausch

Rev. 01

01/10/16 DCP 7.5 Documento di classe prima

Pagina 1 di 25

DDooccuummeennttoo ddeell CCoonnssiigglliioo ddii CCllaassssee 11^̂AA

a.s. 2016/2017

Docente Coordinatore Prof.ssa Stefania Paglialonga

Docente verbalizzante Prof.ssa Paola Argentini

Presentazione e giudizio

sintetico sulla classe

La classe è composta da 29 alunni, di cui 20 femmine e 9 maschi; è

presente un ripetente. I livelli di partenza sono piuttosto diversificati;

l’impegno e la costanza nello studio sono adeguati solo per una

piccola parte della classe. In generale, la classe appare eccessivamente

dispersiva, facile alla distrazione e poco rispettosa delle regole

scolastiche, tanto che le lezioni risultano spesso difficoltose,

soprattutto in alcune discipline. Il metodo di studio e di lavoro è

ancora carente.

Numero Studenti Maschi: 9 Femmine: 20 N. alunni ripetenti: 1

Obiettivi del Consiglio di classe

Obiettivi formativi e

comportamentali (competenze)

Acquisizione della consapevolezza del proprio ruolo di

studenti; incremento della capacità di relazioni

interpersonali, della consapevolezza delle proprie opinioni e

di ascolto di quelle altrui; rispetto di sé, degli altri, della

struttura scolastica.

Strumenti

Dialogo educativo; controllo del materiale didattico e del

lavoro domestico; coinvolgimento della famiglia; rapporti

disciplinari; sportello psicologico per studenti/famiglia.

Obiettivi cognitivi (competenze)

Acquisizione di un adeguato metodo di studio, dei contenuti

e delle competenze delle varie discipline; conoscenza dei

codici, dei linguaggi e delle tecniche specifiche di ogni

disciplina.

Page 2: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 2 di 25

Obiettivi misurabili (competenze)

(da raggiungere alla fine dell’anno,

possibilmente, in termine percentuale)

Visto i pochi elementi valutativi in possesso in questo

periodo dell'anno scolastico, il Consiglio di classe rimanda

gli obiettivi misurabili alla prossima riunione.

Strumenti Lavoro autonomo e/o di gruppo; recupero in itinere;

recupero extracurricolare (eventuale).

Giudizio Scuola Media Numero alunni

Voto 10 1

Voto 9 2

Voto 8 11

Voto 7 10

Voto 6 3

Il Consiglio intende proporre delle attività per potenziare le seguenti capacità:

Capacità Competenze

Ascolto

Cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei centrali

della comunicazione, distinguendoli da aspetti di sostegno e

di esemplificazione.

Schematizzare i punti essenziali della comunicazione.

Tradurre gli schemi in appunti facilitatori

dell’apprendimento.

Osservazione

Cogliere i vari elementi che compongono l’insieme di un

contesto.

Cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una realtà

tridimensionale.

Individuare gli elementi proporzionali di un dato oggetto.

Mettere in relazione la realtà con i metodi di

rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.

Comprensione

Selezionare segmenti, distinguendo informazioni principali

da informazioni secondarie.

Individuare concetti di particolare rilievo e costruire schemi.

Impostare e risolvere problemi (problem solving).

Logica

Cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi.

Essere pertinente alla tematica proposta e consequenziale

nelle affermazioni.

Individuare i passaggi ordinati e logici che conducono alla

risoluzione di un problema.

Comunicazione

Usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di

costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti

comunicativi.

Page 3: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 3 di 25

Esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi

codici, in modo chiaro ed efficace.

Elaborazione e creatività

Risolvere problemi non usuali applicando le proprie

conoscenze in contesti nuovi.

Identificare metodi, mezzi e strategie idonee alla risoluzione

di un problema dato.

Proporre soluzioni originali per problemi complessi.

MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline

Lez

ion

e fr

on

tale

Lez

ion

e co

n

esp

erti

Lez

ion

e

mu

ltim

edia

le

Lez

ion

e p

rati

ca

Met

od

o i

nd

utt

ivo

/ d

edu

ttiv

o

La

bo

rato

rio

Dis

cu

ssio

ne

gu

ida

ta

La

vo

ro d

i g

rup

po

Nu

ov

e te

cno

log

ie

(pia

ttafo

rme,

socia

l, b

log

, si

ti

ecc.

)

Italiano X X X X

Matematica X X X

Storia e geografia X X X X

Storia dell’arte X X X X

Inglese X X X X X

Scienze naturali X X X X X

Discipline pittoriche X X X X

Discipline

geometriche

X X X X

Discipline plastiche X X X

Laboratorio artistico X X

Scienze motorie X X X X X

Religione X X X X

Page 4: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 4 di 25

STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline C

oll

oq

uio

Inte

rro

gazi

on

e

bre

ve

Inte

rro

gazi

on

e

pro

gra

mm

ata

Inte

rro

gazi

on

e

vo

lon

tari

a

Pro

va

pra

tica

Ris

olu

zio

ne

di

casi

/pro

ble

mi

Pro

ve

sem

istr

utt

ura

te

/str

utt

ura

te

Qu

esti

on

ari

/

rela

zio

ni

Ese

rciz

i

Ver

ific

a p

revis

ta

nel

l’U

dA

Italiano X X X X X X

Matematica X X X

Storia e geografia X X X X

Storia dell’arte X X X X

Inglese X X X X X

Scienze naturali X X X X X X X

Discipline

pittoriche

X X

Discipline

geometriche

X X X

Discipline

plastiche

X X

Laboratorio

artistico

X X

Scienze motorie X X X

Religione X X X

IL CONSIGLIO DI CLASSE DELIBERA IN RIFERIMENTO ALLE INTERROGAZIONE

Discipline

Adotta

l’interrogazione

programmata

Non adotta

l’interrogazione

programmata

Accetta una

giustificazione a

quadrimestre

Non accetta una

giustificazione a

quadrimestre

Italiano X X

Matematica X X

Storia e

geografia

X X

Page 5: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 5 di 25

Storia dell’arte X X

Inglese X X

Scienze naturali X X

Discipline

pittoriche

X

Discipline

geometriche

X X

Discipline

plastiche

Laboratorio

artistico

Scienze motorie X

Religione X X

VALUTAZIONE DEL PROFITTO

Criteri di valutazione

Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come

potenzialità astratte ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito

disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività.

La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è

finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al

processo formativo di crescita degli allievi.

La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di

autovalutazione che conduca lo studente a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a

migliorare il proprio rendimento.

La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in

volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle

tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6

½).

La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:

Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,

metodi e tecniche.

Competenza: abilità applicate in ambiti noti e non, anche per risolvere situazioni problematiche.

Capacità: uso significativo e responsabile delle competenze trasversali in situazioni complesse in

cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.

Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la

partecipazione al dialogo educativo.

Page 6: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 6 di 25

ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre

alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non

ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.

Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di

condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto

esplicitato nel POF T A.S. 2016/19 pubblicato all’indirizzo:

www.artisticobusto.gov.it

VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO

In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno

scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:

Classi

Orario

settimanale

n. ore

Monte ore

annuale

n. ore

Monte ore

valido per

l'anno

scolastico

Ore Minuti

Classi biennio 34 1122 841,5 841 30

Classi biennio musicale 32 1056 792 792 0

Classi biennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Arti Figurative 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Arch. Ambiente 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Design 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Audiovisivo e Multimediale 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Grafica 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Scenografia 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Musicale 32 1056 792 792 0

Il Collegio Docenti ha deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga

conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:

Gravi motivi di salute;

Terapie e/o cure programmate;

Donazioni di sangue;

Partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal

C.O.N.I.;

Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il

sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa

Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti

tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27

febbraio 1987).

Page 7: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 7 di 25

purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere

alla valutazione degli alunni interessati.

Il Consiglio di classe delibera inoltre di:

Segnalare sul Registro elettronico le verifiche collettive almeno una settimana prima;

Non effettuare più di due verifiche scritte nella stessa giornata.

ATTIVITÀ PROGRAMMATE PER IL RECUPERO E/O APPROFONDIMENTO

Il Consiglio di classe 1^A delibera di non adottare la settimana di orario flessibile. Il recupero nelle

varie discipline sarà attuato secondo quanto previsto dal POF.

Programmazione didattica disciplinare della classe 1^A a.s. 2016-2017

Docente Stefania Paglialonga

Disciplina Lingua e letteratura italiana

Classe 1^A Anno scolastico 2016/2017_ Monte ore 132

Contenuti e

Tempi

Il testo narrativo (tutto l’anno)

Elementi di narratologia: fabula e intreccio.

Tecniche di alterazione della fabula (analessi e prolessi, suspense, effetto

sorpresa, inizio in medias res, ellissi, sommario, conclusione a sorpresa,

ecc.).

Lo schema narrativo.

Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste).

Il tempo della narrazione e il tempo della storia.

Lo spazio.

Il sistema dei personaggi.

Il narratore, il punto di vista e focalizzazione, lo stile.

I principali generi letterari: il giallo, la fantascienza, la narrazione fantastica,

la narrativa di formazione, la narrazione realista.

Lettura, analisi ed interpretazione di brani tratti dall’antologia.

Lettura e analisi di almeno due romanzi.

L’epica (II quadrimestre)

Elementi caratterizzanti il genere epico.

I principali poemi epici greci e latini: Iliade, Odissea e la questione omerica;

Virgilio e l’Eneide; Ovidio e le Metamorfosi.

Lettura, analisi ed interpretazione di brani tratti dall’antologia.

Grammatica italiana (tutto l’anno)

Le principali regole di ortografia

La punteggiatura (i principali segni di interpunzione)

Morfologia: il pronome e il verbo

La sintassi della frase semplice (predicato verbale e nominale, i principali

complementi diretti e indiretti).

Produzione scritta (tutto l’anno)

Produzione di testi: testo descrittivo, riassunto e testo espositivo, testo

Page 8: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 8 di 25

narrativo.

Obiettivi

Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili

per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

Produrre testi orali e scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi

comunicativi, corretti dal punto di vista lessicale, sintattico e ortografico

Acquisire il senso estetico di fronte all’espressione letteraria

Acquisire la capacità e la consuetudine di allargare le letture seguendo

interessi e gusti personali

Affinare la capacità di analisi e comprensione testuale

Accrescere il patrimonio lessicale

Analizzare documenti e testi di varia tipologia e selezionare le

informazioni utili

Strumenti Libri di testo, fotocopie, schemi e appunti, materiale audiovisivo.

Metodologia

Lezione frontale e dialogata; analisi testuale partecipata; esercitazioni di

scrittura (anche di coppia o di gruppo), esercitazioni di grammatica.

Verifica

Almeno due prove scritte e due prove valide per l'orale (interrogazioni, prove

scritte variamente strutturate, sondaggi veloci), sia nel primo sia nel secondo

quadrimestre.

Recupero Secondo quanto previsto dal P.O.F.

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Docente Paola Argentini

Disciplina Matematica

Classe 1 A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

1°Quadrimestre

TEMA A unità 1 e 2 I numeri: N, Z, Q

Operazioni in N, Z, Q e loro proprietà.

Proprietà delle potenze.

M.C.D. e m.c.m.

Numeri decimali e periodici.

Espressioni aritmetiche e algebriche.

Tempi: 14 h

Page 9: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 9 di 25

TEMA A unità 3 Insiemi e logica

Concetto e rappresentazioni di un insieme.

Operazioni insiemistiche e loro proprietà.

Prodotto cartesiano.

Gli insiemi come modello per risolvere i problemi.

Tempi: 7 h

TEMA E unità 15 Statistica

Introduzione alla statistica.

Distribuzioni di frequenze.

Rappresentazioni grafiche.

Gli indici di posizione: media, mediana, moda

La variabilità.

Tempi: 8 h

TEMA B unità 4 Monomi

Operazioni tra monomi.

M.C.D. e m.c.m. tra monomi.

Espressioni con i monomi.

Il calcolo letterale e i monomi per risolvere i problemi.

Tempi: 6 h

TEMA D unità 10 Piano Euclideo

I primi assiomi della geometria euclidea.

Le parti della retta e le poligonali.

Semipiani e angoli.

Poligoni.

Tempi: 3h

2°Quadrimestre

TEMA B unità 5 Polinomi

Operazioni tra polinomi.

Prodotti notevoli.

I polinomi per risolvere problemi.

TEMA B unità 6 Introduzione alla scomposizione di

polinomi

Scomposizione di un polinomio in fattori: raccoglimento

totale, parziale, scomposizione di polinomi con i prodotti

notevoli, scomposizione di trinomi di secondo grado,

scomposizione della differenza e della somma di due

cubi.

M.C.D. e m.c.m. tra polinomi.

Tempi: 18 h

TEMA C unità 7 Equazioni di 1° grado

Classificazione delle equazioni.

Principi di equivalenza.

Equazioni intere di 1° grado.

Funzioni ed equazioni.

Problemi che hanno come modello un’equazione di

primo grado.

Tempi: 6 h

TEMA C unità 9 Funzioni

Il concetto di relazione e di funzione tra due insiemi.

Il piano cartesiano e il grafico di una funzione.

Grafico della funzione di proporzionalità diretta, inversa,

quadratica.

La funzione lineare.

Tempi: 7h

Page 10: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 10 di 25

TEMA D unità 11 Dalla congruenza alla misura

La congruenza e i segmenti.

La congruenza e gli angoli.

I primi teoremi della geometria euclidea.

Misura di segmenti e di angoli.

Tempi: 4h

TEMA D unità 12 Congruenza nei triangoli

Criteri di congruenza.

Proprietà dei triangoli isosceli.

Disuguaglianze nei triangoli.

Tempi: 8h

Approccio ai test Invalsi

Obiettivi OBIETTIVI FORMATIVI: - Educare alla sobrietà e precisione del linguaggio

- Promuovere le facoltà logiche abituando alla coerenza argomentativa

- Sviluppare le capacità di ragionamento induttivo e deduttivo

OBIETTIVI DIDATTICI:

- Padronanza e uso consapevole delle tecniche e delle procedure di calcolo

- Acquisizione della terminologia specifica

- Acquisizione dei concetti fondamentali della geometria e del riferimento

cartesiano

- Acquisizione della terminologia relativa alla statistica descrittiva

ABILITA':

- Saper utilizzare consapevolmente le proprietà studiate

- Saper risolvere espressioni aritmetiche e algebriche

- Saper operare con gli insiemi

- Saper svolgere le operazioni tra monomi

- Saper determinare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più monomi

- Saper risolvere espressioni polinomie riconoscendo e svolgendo i prodotti

notevoli

- Saper scomporre in fattori i polinomi

- Saper determinare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più polinomi

- Saper risolvere equazioni intere di primo grado

- Saper riconoscere una funzione

- Saper rappresentare per punti il grafico di semplici funzioni nel piano

cartesiano

- Saper operare con segmenti e angoli

- Saper applicare i criteri di congruenza dei triangoli

- Saper analizzare un insieme di dati e scegliere la rappresentazione più idonea.

Strumenti Libro di testo: “ La Matematica a colori” edizione azzurra, Vol. 1, L. Sasso,

Petrini

Appunti delle lezioni e integrazioni con fotocopie

Metodologia Lezione frontale e/o guidata

Discussione in classe degli argomenti proposti

Risoluzione di esercizi in classe e a casa

Verifica numero previsto: 6

tempi previsti: 10 ore

Modalità di valutazione: interrogazioni orali, prove scritte svolte in classe, brevi

e ripetuti accertamenti, orali e scritti, dal posto o alla lavagna, valutati in modo

complessivo e periodicamente

Recupero n. ore programmate:

Page 11: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 11 di 25

8 ore di recupero in itinere

Eventuali

progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Docente Rosaria Fiorino

Disciplina Inglese

Classe 1 A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Grammar

Unit 1-2-3-4

Be, have,present simple and continuous, personal pronouns, expressions of

frequency, prepositions of time, saxon genitive.

Unit 5-6

The future, prepositions of place and movement, the imperative, can, could.

Unit 7

Countable and uncountable nouns, some, any, much, many, enough.

Unit 8-9

Past simple be, regular and irregular verbs in all forms, past time expressions

Unit 10

Subject and object questions, adjective order.

Unit 11

The comparative, the superlative.

Unit 12

Possessive pronouns, whose, modal verbs: can- could- may.

Unit 13

Be going to

Unit 14-15

Present perfect (1) (2) (3).

Vocabulary

Family, sports, free- time activities, daily routine, the time, school subjects,

ordinal numbers, months, dates, abilities, places in a town, food and drink,

containers, holidays, the media, personal adjectives, clothes, rooms and

furniture, housework, the weather, emotions, transport - places and verbs.

Writing

e.mails and messages, short texts and reports.

Obiettivi

Language

- Comprendere in modo globale testi su argomenti noti inerenti la sfera

personale e sociale.

- Produrre testi scritti per riferire fatti e descrivere situazioni, ambienti ed

esperienze personali.

- Esprimersi in modo semplice e chiaro per riferire fatti, esperienze personali.

Culture

Page 12: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 12 di 25

- Comprendere gli aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua,

con particolare riferimento all’ambito sociale.

- Analizzare semplici testi di vario genere e documenti di attualità.

- Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni e aspetti culturali di paesi in

cui si parlano lingue differenti.

Strumenti

Uso della L.I.M. ove possibile-Libro di testoCD-DVD per listening e cinefile

Metodologia

Group work.

Pair work.

Listening

Verifica

Verifiche formative.

Verifiche sommative.

Test orali.

Valutazione secondo la scala numerica da 1 a 10.

Congruo numero di verifiche per ogni quadrimestre

Recupero I n itinere.

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Pair/group work

Role play

Listening

Docente GIULIANO TOGNELLA

Disciplina STORIA DELL’ARTE

Classe 1A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

I Quadrimestre La Preistoria. Arte e magia. Naturalismo e astrattismo .La linea come mezzo

espressivo. L’architettura: i megaliti. Il trilite.

Mesopotamia ed Egitto. Le prime Civiltà. La città: arte e potere. La planimetria di

un edificio. Il monumento :il tempio, il palazzo, la tomba .

La rappresentazione oggettiva della figura e dello spazio. Il problema della

profondità.

Creta e Micene :Kosmos e Taxis. L’armonia naturale e il culto

dell’Eroe .Il palazzo-città e ,il palazzo fortezza. La porta e la tholos.

La Civiltà Greca : l’uomo , misura universale. La città e l’acropoli.

II Quadrimestre L’architettura del tempio. Gli ordini :nomenclatura.

Dallo stile geometrico allo stile dedalico . La scultura arcaica. La scultura

frontonale. La scultura in bronzo. Mirone e Policleto.

L’acropoli di Atene: il Partenone.

La pittura vascolare.

Scultura postfidiaca.

Page 13: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 13 di 25

Arte e città nell’età ellenistica . Pergamo.

L’arte italica . Gli Etruschi :il tempio e la tomba

Roma: l’arte come problema morale. Edilizia e architettura. Edifici pubblici e

abitazioni. Il ritratto e il rilievo storico celebrativo. La pittura.

Obiettivi

Comprendere il libro di testo.

Esprimersi con chiarezza e ordine logico.

Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.

Individuare gli elementi fondamentali del manufatto artistico,

(formali , materiali ,tecnici)

Riconoscere gli elementi che definiscono il contenuto dell’opera.

Collocare il manufatto nel suo contesto storico.

Confrontare opere diverse.

Strumenti Libro di testo, riviste, fotocopie, visite guidate

Metodologia

Lezione frontale ,lezione dialogata ,lettura commentata del libro di testo

Verifica Due verifiche orali per ogni alunno più due verifiche scritte per tutta la classe

Recupero In itinere

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Eventuali visite di mostre o musei

Docente VILLA ROSAMARIA

Disciplina SCIENZE NATURALI

Classe 1°A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

ELEMENTI DI CHIMICA 30 ore

Misure e grandezze

Grandezze fisiche fondamentali e derivate. Unità di misura e Sistema

Internazionale. Strumenti di misura. Massa, peso, volume, densità, temperatura

e calore. Le trasformazioni dell’energia. Sistemi aperti, chiusi e isolati.

La materia e le sue trasformazioni

La materia e le sue proprietà. Gli stati della materia: proprietà a livello

macroscopico e microscopico di solidi, liquidi e aeriformi. Teoria cinetico-

corpuscolare e modello particellare. Trasformazioni chimiche e fisiche; passaggi

di stato.

Miscugli e sostanze

Miscugli: tipologie e metodi di separazione. Sostanze: elementi e composti.

Page 14: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 14 di 25

Classificazione degli elementi e tavola periodica. Teoria atomica di Dalton.

Atomo e particelle subatomiche. Molecole e formule chimiche. Classificazione

dei composti.

L’acqua

La molecola dell’acqua (struttura, legami a idrogeno); sostanze apolari e polari;

le proprietà peculiari dell’acqua; solubilità delle sostanze in acqua e

concentrazione delle soluzioni.

SCIENZE DELLA TERRA 36 ore

Il pianeta Terra

Il sistema Terra. Il motore interno e quello esterno del sistema Terra. Agenti

esogeni ed endogeni. Rischi naturali e azione antropica. L’interno della Terra.

L’acqua come agente geomorfologico e le forme del paesaggio

Ciclo dell’acqua e idrosfera. Processi di erosione e forme del paesaggio.

Degradazione fisica e chimica delle rocce. Caratteristiche di falde acquifere,

fiumi, laghi, ghiacciai e relative forme di paesaggio (fluviale, carsico, glaciale).

Il Sistema solare (approfondimento - facoltativo)

Il sistema solare: struttura e origine. Il sole e l’energia. Pianeti terrestri e

gioviani. Asteroidi, meteoroidi, comete, satelliti.

Il moto di rotazione della Terra: caratteristiche e conseguenze. Le leggi di

Keplero; il moto di rivoluzione della Terra: caratteristiche e conseguenze; le

stagioni astronomiche.

Obiettivi

Durante il primo biennio si lavorerà sulle 3 competenze dell’asse scientifico-

tecnologico previste nella certificazione.

In particolare nella programmazione si terrà conto delle seguenti competenze,

ciascuna delle quali è stata articolata al fine di agevolarne la valutazione:

1 Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e

artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità

1.1 descrivere con linguaggio appropriato fenomeni naturali o artificiali studiati

nell’ambito della chimica o dell’astronomia o della geomorfologia

1.2 individuare gli aspetti fondamentali di un fenomeno o di un sistema e

correlarli, anche ricorrendo a modelli propri dei diversi contesti studiati

2 Analizzare dal punto di vista qualitativo e quantitativo fenomeni legati alle

trasformazioni a partire dall’esperienza

2.1 2.1 individuare analogie e differenze e relazioni causa-effetto nei vari contesti

studiati

2.2 2.2 tramite l’uso di grafici, tabelle, modelli raccogliere dati e informazioni e

rielaborarli

2.3 2.3 ordinare secondo precisi criteri le fasi di un fenomeno e classificare processi

o sistemi

2.4 3 Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto

Page 15: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 15 di 25

culturale e sociale in cui vengono applicate

3.1 utilizzare il pc e la rete per produrre testi, rappresentare dati, cercare

informazioni

3.2 rilevare l’importanza che le conoscenze della chimica e delle scienze della

Terra rivestono per la comprensione della realtà che ci circonda

3.3 utilizzare le conoscenze apprese per comprendere fatti di cronaca (passati o

recenti) relativi a disequilibri, fenomeni naturali, scoperte in campo chimico,

astronomico o geologico

Le competenze 1 e 2 saranno valutate in modo puntuale ad ogni verifica,

mentre la competenza 3 sarà valutata tramite la produzione di ricerche o

lavori di gruppo o solo in alcune verifiche di comprensione ed elaborazione

di un testo che tratti un tema scelto tra quelli della programmazione.

Strumenti

utilizzo guidato del libro di testo

utilizzo di materiale multimediale allegato al libro di testo

utilizzo di mappe concettuali, schemi, dispense preparate dal docente

osservazione e analisi di immagini presenti nel testo

svolgimento esercizi e problemi

correzione lavoro domestico e verifiche

semplici attività pratiche

filmati

uscite didattiche secondo la programmazione del consiglio di classe.

ricerche e approfondimenti autonomi e/o di gruppo

lezioni e attività di collegamento con Progetto Greenschool

Metodologia

lezione frontale e/o interattiva

correzione del lavoro domestico e delle verifiche

discussione aperta e guidata

attività di laboratorio

Verifica

Verifiche scritte: almeno 3 a quadrimestre su moduli o segmenti con

modalità test, risposte multiple, esercizi, risposte aperte, definizioni,

comprensione del testo e rielaborazione e con eventuale inserimento di

esercizi Invalsi.

Verifiche orali: colloqui e sondaggi brevi.

Recupero

In itinere, svolto con la correzione delle verifiche scritte e in momenti

appositamente dedicati. Tale attività sarà seguita da verifica.

Ore programmate:8

Progetti Progetto di istituto Greenschool

Docente Ferrari Elena

Disciplina Storia, geografia, cittadinanza

Classe 1 A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

ARGOMENTI DI STORIA ore 40

La formazione delle civiltà umane

Città e imperi: le prime civiltà agricole e urbane

La Grecia della polis

Page 16: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 16 di 25

Dalle poleis all’Ellenismo

L’Italia e Roma dalle origini al III secolo a.C.

Roma repubblicana: conquiste, trasformazioni e crisi

ELEMENTI DI GEOGRAFIA UMANA ore 10

Risorse: energia, acqua e ambiente

Popolazione: un mondo, miliardi di persone

QUESTIONI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE ore 10

Quando nasce lo stato: stato moderno, sovranità, separazione dei poteri, art. 1

della Costituzione; la sovranità popolare; la democrazia dei greci e la nostra;

Egitto, Siria, Israele, Iraq, Macedonia oggi; la questione israelo-palestinese

Obiettivi

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione

diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica

attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona,

della collettività, e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico, per

orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

Strumenti Manuale in adozione:

Materiale integrativo fornito in copia

Metodologia

Discussioni finalizzate (guidate)

Confronto di fatti storici

Elaborazione di schemi: mappe concettuali, scalette, schede di sintesi, catene

causali

Analisi delle fonti

Uso degli strumenti geografico-statistici: carte, diagrammi, grafici

Verifica

Numero previsto: almeno 2 prove a quadrimestre

Tipologia:

prove semistrutturate per schematizzare le conoscenze (mediante diagrammi

temporali e collocazioni spaziali) e individuare su mappe (anche della

contemporaneità) società, strutture statali, religiose, economiche, sociali;

produzione di brevi testi narrativi

ìnterrogazioni

lettura di mappe, grafici, tabelle per la rappresentazione di dati e

verbalizzazione

Tempi previsti: 35 ore

Recupero Curricolare, ore 4, se necessario

Progetti

Page 17: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 17 di 25

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Docente CANNIZZARO SALVATORE

Disciplina DISCIPLINE PLASTICHE

Classe 1A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Modulo 1: progettazione e produzione cartelletta “raccoglitore tavole”: la

superficie come luogo per interventi grafico plastico. Tempo: settembre

Modulo 1bis: produzione di semplici elaborati attraverso interventi di

trasformazione delle figure piane, quadrato, triangolo e cerchio,

(modellazione dalla superficie rilievo. Tempo: ottobre

Modulo2: progettazione e produzione cartelletta “ primi elementi visivi e

percettivi del linguaggio plastico- “positivo/negativo”- “ dentro-fuori”-

“concavo-convesso”- ecc. Tempo: novembre

Modulo2bis: produzione di semplici elaborati attraverso la modellazione o

tagli e piegature con materiali variegati. Tempo: Dicembre/gennaio

Modulo 3: approccio alla copia dal vero disegnata modellazione dal vero di

semplici particolari anatomici della figura umana = ( disegno del naso,

bocca, orecchio, occhio, ecc) Tempo: febbraio-marzo

Modulo3bis: esercitazione di modellazione dal vero di semplici particolari

anatomici della figura umana = ( modellazione in basso rilievo del naso,

bocca, orecchio, occhio, ecc) Tempo: aprile maggio

Obiettivi

Acquisizione e uso corretto della terminologia della disciplina

Acquisizione di minime competenze e conoscenza delle tecniche espressive

del linguaggio plastico.

Acquisizione di concetti legati ai materiali e superfici o pelle delle cose.

Strumenti Dispense e lezioni teoriche introduttive

Metodologia Principalmente ludico – operativo – manuale con approcci alla

problematizzazione

Verifica Tre verifiche nel 1° quadrimestre e tre nel 2° quadrimestre

Recupero In itinere

Progetti Non previsto

Attiv/ divers- nessuna

Docente SCORDO ISABELLA

Disciplina DISCIPLINE GRAFICO PITTORICHE

Classe 1A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 132

Contenuti e

Tempi

Cenni di percezione visiva: concetto di campo percettivo, concetto di

configurazione, rapporto figura/sfondo. i

Gli elementi del linguaggio visuale: punto, linea, superficie, segno.

Il punto: forma, caratteristiche, addensamento, rarefazione.

La linea: direzione, andamento, spessore, espressività, caratteristiche.

Page 18: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 18 di 25

Applicazione della linea su un soggetto a piacere.

La superficie: le superfici organiche e geometriche, sensibilizzazione

del foglio mediante l’uso di tecniche grafiche

Le forme geometriche di base: quadrato, triangolo, cerchio.

Il modulo: concetto di modulo, strutture portanti e modulari delle

principali figure piane

La tassellatura modulare con lo studio di una o più forme geometriche

Le leggi della composizione. Concetto di equilibrio, peso visivo,

direzione, ritmo e simmetria.

Gli indicatori di profondità: la sovrapposizione, la collocazione

spaziale, i gradienti.

La luce: frontale, laterale, radente, controluce

L’ombra: propria, portata, autoportata

Il chiaroscuro: metodo grafico-pittorico per la percezione dei volumi

Le proporzioni. Il metodo di riporto proporzionale nella

rappresentazione sia degli oggetti sia della figura umana.

Lo spazio. La rappresentazione dello spazio nelle tre dimensioni, la

prospettiva intuitiva centrale e accidentale

La copia dal vero: costruzione e rilievo prospettico di semplici

composizioni di oggetti

Conoscenza ed uso di tecniche grafiche: matite, sanguigna, pastelli,

rapido-grafh, ecc.

Produzione di elaborati didattici con applicazione delle tematiche

proposte.

La programmazione potrebbe subire delle variazioni in seguito ad eventuali

partecipazioni della classe a varie attività come progetti, viaggi di

istruzione, visita a mostre ecc.

Obiettivi

Acquisizione di un corretto metodo di lavoro

Sapere usare correttamente gli strumenti e le tecniche

Saper usare una terminologia specifica

Sviluppo della facoltà di osservazione nella lettura della realtà

Puntualità nella consegna degli elaborati

Strumenti

Libri specifici, fotocopie, tavole dimostrative, strumenti tecnici, visita a

mostre d’arte.

Metodologia

Lezione frontale,

Esercitazioni grafiche

Spiegazioni e correzioni personalizzate

Metodo induttivo e deduttivo.

Uscite didattiche

Verifica

Valutazione di tutti gli elaborati svolti

Si terrà inoltre conto della partecipazione e dell’applicazione all’attività

didattica.

Page 19: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 19 di 25

Recupero In itinere

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Docente SEBASTIANA LANZAFAME

Disciplina DISCIPLINE GEOMETRICHE

Classe 1A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Strumenti e materiali per il disegno e loro corretto uso, norme e

convenzioni del disegno geometrico, scale di proporzione

Test d'ingresso

Costruzioni geometriche

Gli enti geometrici fondamentali: nomenclatura e definizioni geometriche

Costruzioni geometriche (fondamentali, di poligoni regolari, di tangenti, e

raccordi, di curve policentriche, della sezione e del rettangolo aureo) e loro

applicazioni.

Proiezioni ortogonali

Elementi di geometria proiettiva e descrittiva.

Proiezioni ortogonali degli elementi geometrici fondamentali, di figure

geometriche piane appartenenti a piani paralleli e/o perpendicolari a un

quadro.

I solidi geometrici e i solidi di rotazione, le loro proprietà e lo sviluppo della

loro superficie

Proiezione ortogonale di solidi retti con l’asse parallelo a due piani, di

gruppi di solidi, di solidi composti e di semplici oggetti.

Proiezioni ortogonali di solidi retti con l’asse parallelo a un solo piano

(proiezioni successive)

Proiezioni assonometriche

Principi geometrici ed elementi di riferimento delle assonometrie

I vari tipi di assonometria: Obliqua (monometrica e cavaliera) ed ortogonale

(isometrica)

Rappresentazione grafica di solidi geometrici semplici e composti e di semplici

oggetti

Obiettivi

Conoscere ed utilizzare in modo appropriato i termini specifici della

disciplina

Comprendere e riprodurre la forma reale o pensata mediante l’analisi e la

restituzione grafica utilizzando i metodi della geometria descrittiva

Conoscere e applicare le norme della geometria descrittiva

Saper utilizzare in modo corretto e appropriato strumenti da disegno e

tecniche grafiche

Saper leggere un disegno geometrico

Rispettare i tempi di consegna

Strumenti

Page 20: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 20 di 25

Libro di testo, documentazione scritta e iconografica

Metodologia

Lezioni frontali, esemplificazioni alla lavagna, esercitazioni grafiche guidate,

approfondimenti “ad personam” sul singolo lavoro anche in funzione del

recupero.

Verifica Quelli previsti dal Consiglio di classe

Recupero In itinere.

Progetti

Quelli previsti dal Consiglio di classe

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Visite d’istruzione

Docente Marchetti Daniela

Disciplina Laboratorio artistico

Classe 1^A Anno scolastico 2016/2017_ Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Le funzioni del disegno

Disegnare con la parte destra del cervello.

Il disegno per conoscere il dato reale.

Lo studio della forma .

L’osservazione del vero.( Imparare a vedere per imparare a disegnare)

Metodo di analisi, delle forme e di rilevazione delle proporzioni;

lontananza-vicinanza la prospettiva cromatica , la prospettiva lineare a

livello intuitivo.

La luce e l’ombra per definire i volumi.

Il rapporto figura/sfondo.

Sperimentazione di diversi linguaggi grafici

Il disegno come strumento per pensare

Il metodo progettuale

L’utilizzo de disegno declinato nei diversi ambiti ed indirizzi come

strumento per comunicare una idea per pensare, progettare e realizzare

elaborati finali.

Nel corso del secondo quadrimestre a scopo orientativo verranno

approfonditi alcuni aspetti relativi a tre degli indirizzi presente nel piano

dell’offerta formativa per il triennio della nostra scuola

Obiettivi

- Utilizzare in maniera adeguata lo strumento “disegno” per conoscere

produrre/riprodurre il dato reale.

- Saper individuare la struttura interna di forme analizzate.

Page 21: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 21 di 25

- Saper applicare una corretta metodologia operativa

- Capacita di lettura dell’oggetto reale e le sue valenze formali, strutturali

e plastiche, sensoriali e cognitive.

- Essere in grado di utilizzare il disegno per esprimere semplici idee e

concetti.

- Mettere in evidenza il proprio percorso ideativo attraverso il linguaggio

grafico.

- Essere in grado di individuare il proprio percorso formativo in base alle

conoscenze acquisite.

Strumenti

Documentazione storica degli aspetti analizzati tratta da testi specifici o da

internet.

Metodologia

Lezione frontali teoriche a supporto e preparazione di tavole grafiche. Visione e

raccolta di immagini.

Eventuali presentazioni in power point

Verifica Verranno valutati tutti gli elaborati grafici realizzati.

Recupero In itinere a seguito di riscontri oggettivi.

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Docente Graziano Zanchi

Disciplina Scienze Motorie e Sportive

Classe 1 A Anno scolastico 2016/2017_ Monte ore: 66

Contenuti e

Tempi

Modulo 1:

Percezione del proprio corpo con esercizi posturali, imparo a osservare e a

sentire. Esercizi di mobilita’ articolare.Potenziamento muscolare e di

stretching. Utilizzando il lessico specifico delladisciplina.

Modulo 2:

pallacanestro: fondamentali di gioco, palleggio, passaggio, tiro fare

squadra

Modulo 3:

esercizi di coordinazione associata e dissociata, coordinazione oculo-

manuale e spazio –temporale con piccoli e grandi attrezzi.

Modulo 4

esercizi di pre atletismo generale, skip andature balzi velocita’ e partenza

dai blocchi.

Modulo 5:

Ginnastica Artistica esercizi di equilibrio statici-dinamici, imparare a

cadere, rullata, ruota, verticale,controllo del corpo in volo.

Modulo 6:

Esercizi di potenziamento muscolare arti superiori-inferiori percezione

contrattura-decontrattura muscolare test di forza

Page 22: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 22 di 25

Modulo 7:

Giochi propedeutici ai grandi fondamentali di base delle principali

discipline sportive.

Modulo 8:

Palla tamburello: esercizi individuali e a coppie. Gioco

Modulo 9:

Hockey semplici esercizi, fondamentali individuali e gioco.

Modulo 10:

Pallavolo, fondamentali di gioco, battuta, palleggio, bagher, gioco di

squadra.

TEORIA:

La sicurezza in palestra

Nomenclatura delle varie parti del corpo: assi e piani, posizioni e posture.

Apparato scheletrico.

Regole e dinamiche dei giochi sportivi

Obiettivi

Imparare a concepire l’attività motoria e sportiva nel rispetto degli altri e

delle regole, impegnandosi con continuità ed acquisendo nozioni basilari per

il mantenimento della salute.

Conoscere il proprio corpo in situazioni statiche e dinamiche.

Conoscere a grandi linee l’anatomia del corpo umano con particolare

riferimento all’apparato osteo – muscolare

Conoscere semplici nozioni di Pronto Soccorso

Conoscere nozioni basilari di educazione alimentare

Strumenti

Attrezzi a disposizione nei due impianti sportivi.

Video di alcune discipline con autocorrezione.

Tesina online

Metodologia

Lezione frontale e lavoro di gruppo

Metodo deduttivo-induttivo

Esercitazioni pratiche

Verifica

Due o tre verifiche per quadrimestre

Test ed esercitazioni pratiche e specifiche con prove individuali e collettive

Le verifiche tenderanno a stabilire il livello di acquisizione, consolidamento e

sviluppo di conoscenze, abilità e competenze specifiche. Inoltre l’impegno e

alla partecipazione attiva alle diverse proposte didattiche

Recupero

Recupero curricolare

Progetti

Docente Marco Candiani

Disciplina Religione

Classe 1A Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Contenuti e

Page 23: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 23 di 25

Tempi Il senso religioso: le domande sull’esistenza

Scienza e religione

La Bibbia: documento fondamentale per la tradizione ebraico-cristiana,

metodi e accostamento

Analisi letteraria e teologica dei racconti della creazione

L’uomo: immagine e somiglianza di Dio

L’esistenza degli angeli

L’amore e l’amicizia nell’esperienza adolescenziale e nella Bibbia

Obiettivi

1. Porsi domande di senso in ordine alla ricerca di un’identità libera e

consapevole, confrontandosi con i valori affermati dalla Bibbia

2. Considerare la Bibbia come libro fondamentale per alcune culture e per la

cultura italiana ed europea e rilevare il contributo della tradizione ebraico-

cristiana allo sviluppo della civiltà umana

3. Cogliere le caratteristiche dell’uomo come persona nella Bibbia

4. Approfondire il valore delle relazioni interpersonali alla luce della

Rivelazione

Strumenti Sacra Bibbia, il Corano, libro di testo, dispense dell’insegnate

Metodologia Lezione frontale, discussione guidata, conflitto cognitivo, metodo induttivo e

deduttivo

Verifica Due verifiche a quadrimestre

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI PROGRAMMATE DAL

CONSIGLIO DI CLASSE

Partecipazione a iniziative culturali

Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:

Attività Numero incontri

BAFF

1

Il Consiglio di classe si riserva di deliberare successivamente altre eventuali uscite.

Page 24: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 24 di 25

Rapporti con le Famiglie

Colloqui Scuola-Famiglia

I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso colloqui settimanali individuali che si

svolgeranno nei seguenti periodi:

dal 17 ottobre 2016 al 14 gennaio 2017

dal 27 febbraio 2017 al 20 maggio 2017

Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del servizio

offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel giorno di

ricevimento.

La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o Axios

Sissiweb.

Colloqui Generali

23 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

24 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza

25 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

22 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

23 marzo 2017 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

24 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza

N.B.: i docenti di strumento musicale riceveranno su appuntamento

Page 25: Docuummeennttoo od deell lCCoonnssiigglliio dii CClaa ... · Lo schema narrativo. Le sequenze (narrative, descrittive, dialogate, riflessive, miste). Il tempo della narrazione e il

Pagina 25 di 25

Altri canali di comunicazione Scuola-Famiglia:

Consultazione del Sito del Liceo;

Rapporti telefonici;

Comunicazioni scritte;

Area Genitori-studenti-news del sito del Liceo.

Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal

Liceo, si possono reperire presso il Sito della Scuola collegandosi:

www.artisticobusto.gov.it

Consiglio di classe

Disciplina Cognome e Nome del Docente

Italiano Paglialonga Stefania

Matematica Argentini Paola

Storia e geografia Ferrari Elena

Storia dell’arte Tognella Giuliano

Inglese Fiorino Rosaria (supplente di Marino

Pasquale)

Scienze naturali Villa Mariarosa

Discipline pittoriche Scordo Isabella

Discipline geometriche Lanzafame Sebastiana (supplente di Grandi

Alberto)

Discipline plastiche Cannizzaro Salvatore

Laboratorio artistico Marchetti Daniela

Scienze motorie Zanchi Graziano

Religione Candiani Marco

Busto Arsizio, 21 ottobre 2016

Coordinatore di classe

Stefania Paglialonga