Cert. n. 03.786

Liceo Artistico Statale Paolo Candiani

Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch

sez. Musicale e sez. Coreutica

Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio

www.artisticobusto.gov.it tel. 0331633154 – Fax 0331631311

Email: licartib@artisticobusto.com Pec: vasl01000a@pec.istruzione.it

Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122

Liceo Musicale e Coreutico

Pina Bausch

Rev. 01

01/10/16 DCP 7.5 Documento di classe prima

Pagina 1 di 30

DDooccuummeennttoo ddeell CCoonnssiigglliioo ddii CCllaassssee 11EE

a. s. 2016/2017

Docente Coordinatore Prof. Marta Neri

Docente verbalizzante Prof. Francesca Gallazzi

Presentazione e giudizio

sintetico sulla classe

In questo primo periodo scolastico, la classe, alquanto numerosa, ha

evidenziato la sua costituzione omogenea sia per provenienza che per

profitto. Sono stati inseriti nel gruppo classe alcuni alunni che

ripetono la classe prima che si sono peraltro inseriti senza alcun

problema relazionale.

Inizialmente educati e ben disposti all’ascolto, dopo un mese di scuola

si dimostrano molto più vivaci, spesso tendenti alla distrazione e non

sempre motivati all’attenzione durante le lezioni.

Poca la partecipazione per alcuni alunni più timidi ed introversi o

forse per una generale mancanza di fluidità comunicativa.

Alcuni elementi (per fortuna pochi!!) sono di vero e costante disturbo

per atteggiamenti molto infantili uniti ad una mancata consapevolezza

dei propri doveri, con interventi spesso inadeguati al momento e

quindi poco pertinenti.

Per quanto riguarda il giudizio sul profitto, data le scarse valutazioni

ad oggi, risulta difficile formularne uno adeguato.

Lo studio e l’applicazione domestica non sono sempre adeguati alle

richieste degli insegnanti.

Il test d’ingresso, somministrato solo in inglese, evidenzia nel

complesso, una situazione disomogenea e comunque con un profitto

medio – basso.

Pagina 2 di 30

Numero Studenti Maschi: 8 Femmine: 21 N. alunni ripetenti: 4

Obiettivi del Consiglio di classe

Obiettivi formativi e

comportamentali (competenze)

rispetto delle norme del patto formativo sviluppo e potenziamento del senso di responsabilità sviluppo e potenziamento della partecipazione alla

vita di classe e della scuola incremento delle capacità relazionali con i compagni

e con il corpo docente conoscenza dei propri diritti e doveri

Strumenti

dialogo con gli studenti

dialogo con le famiglie

strategie educative concordate e condivise dal

Consiglio di classe

utilizzo opportuno degli strumenti di valutazione,

quali la griglia di valutazione della condotta

sanzioni disciplinari laddove necessario

Obiettivi cognitivi (competenze)

acquisizione delle conoscenze e competenze relative

alle singole discipline ed aree (vedi PTOF e

programmazioni di materia).

acquisizione di un metodo di studio efficace

utilizzo sicuro degli strumenti e dei vari linguaggi.

Obiettivi misurabili (competenze)

(da raggiungere alla fine dell’anno,

possibilmente, in termine percentuale)

Visto i pochi elementi valutativi in possesso in questo

periodo dell'anno scolastico, il Consiglio di classe rimanda

gli obiettivi misurabili alla prossima riunione.

Strumenti

Giudizio Scuola Media Numero alunni

Voto 10 0

Voto 9 4

Voto 8 9

Voto 7 7

Voto 6 5

Il Consiglio intende proporre delle attività per potenziare le seguenti capacità:

Pagina 3 di 30

Capacità Competenze

Ascolto

Cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei centrali

della comunicazione, distinguendoli da aspetti di sostegno e

di esemplificazione.

Schematizzare i punti essenziali della comunicazione.

Tradurre gli schemi in appunti facilitatori

dell’apprendimento.

Osservazione

Cogliere i vari elementi che compongono l’insieme di un

contesto.

Cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una realtà

tridimensionale.

Individuare gli elementi proporzionali di un dato oggetto.

Mettere in relazione la realtà con i metodi di

rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.

Comprensione

Selezionare segmenti, distinguendo informazioni principali

da informazioni secondarie.

Individuare concetti di particolare rilievo e costruire schemi.

Impostare e risolvere problemi (problem solving).

Logica

Cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi.

Essere pertinente alla tematica proposta e consequenziale

nelle affermazioni.

Individuare i passaggi ordinati e logici che conducono alla

risoluzione di un problema.

Comunicazione

Usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di

costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti

comunicativi.

Esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi

codici, in modo chiaro ed efficace.

Elaborazione e creatività

Risolvere problemi non usuali applicando le proprie

conoscenze in contesti nuovi.

Identificare metodi, mezzi e strategie idonee alla risoluzione

di un problema dato.

Proporre soluzioni originali per problemi complessi.

Pagina 4 di 30

MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline

Lez

ion

e fr

on

tale

Lez

ion

e co

n

esp

erti

Lez

ion

e

mu

ltim

edia

le

Lez

ion

e p

rati

ca

Met

od

o i

nd

utt

ivo

/ d

edu

ttiv

o

La

bo

rato

rio

Dis

cu

ssio

ne

gu

ida

ta

La

vo

ro d

i g

rup

po

Nu

ov

e te

cno

log

ie

(pia

ttafo

rme,

socia

l, b

log

, si

ti

ecc.

)

Storia e geografia X X

religione X X X X X

Discipline pittoriche X

Laboratorio artistico X X X X X

Discipline grafico

geometriche X X X X X

inglese X X X X X

matematica X X

Scienze motorie X X X X X

Storia dell’Arte X X X X

Discipline plastiche X X X

Italiano X X X

scienze X X X X X X X

Pagina 5 di 30

STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline C

oll

oq

uio

Inte

rro

gazi

on

e

bre

ve

Inte

rro

gazi

on

e

pro

gra

mm

ata

Inte

rro

gazi

on

e

vo

lon

tari

a

Pro

va

pra

tica

Ris

olu

zio

ne

di

casi

/pro

ble

mi

Pro

ve

sem

istr

utt

ura

te

/str

utt

ura

te

Qu

esti

on

ari

/

rela

zio

ni

Ese

rciz

i

Ver

ific

a p

revis

ta

nel

l’U

dA

Storia e geografia X X X

Religione X X

Discipline

pittoriche X

Laboratorio

artistico X X X

Discipline grafico

geometriche X X X X X X

Inglese X X X X X X

Matematica X X X X

Scienze motorie X X X X X X

Storia dell’arte X X X X X

Discipline

plastiche X X

Italiano X X X X

Scienze X X X X

Pagina 6 di 30

IL CONSIGLIO DI CLASSE DELIBERA IN RIFERIMENTO ALLE INTERROGAZIONE

Discipline

Adotta

l’interrogazione

programmata

Non adotta

l’interrogazione

programmata

Accetta una

giustificazione a

quadrimestre

Non accetta una

giustificazione a

quadrimestre

Soria e geografia X X

Religione X X

Discipline

pittoriche

X

Laboratorio

artistico

X X

Discipline

geometriche

X X

Inglese X X

Matematica X X

Scienze motorie X X

Storia dell’arte X X

Discipline

plastiche

Italiano X X

Scienze X X

VALUTAZIONE DEL PROFITTO

Criteri di valutazione

Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come

potenzialità astratte ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito

disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività.

La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è

finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al

processo formativo di crescita degli allievi.

La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di

autovalutazione che conduca lo studente a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a

migliorare il proprio rendimento.

La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in

volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle

tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6

½).

La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:

Pagina 7 di 30

Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,

metodi e tecniche.

Competenza: abilità applicate in ambiti noti e non, anche per risolvere situazioni problematiche.

Capacità: uso significativo e responsabile delle competenze trasversali in situazioni complesse in

cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.

Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la

partecipazione al dialogo educativo.

ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre

alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non

ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.

Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di

condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto

esplicitato nel POF T A.S. 2016/19 pubblicato all’indirizzo:

www.artisticobusto.gov.it

VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO

In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno

scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:

Classi

Orario

settimanale

n. ore

Monte ore

annuale

n. ore

Monte ore

valido per

l'anno

scolastico

Ore Minuti

Classi biennio 34 1122 841,5 841 30

Classi biennio musicale 32 1056 792 792 0

Classi biennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Arti Figurative 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Arch. Ambiente 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Design 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Audiovisivo e Multimediale 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Grafica 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Scenografia 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Musicale 32 1056 792 792 0

Il Collegio Docenti ha deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga

conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:

Pagina 8 di 30

Gravi motivi di salute;

Terapie e/o cure programmate;

Donazioni di sangue;

Partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal

C.O.N.I.;

Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il

sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa

Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti

tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27

febbraio 1987).

purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere

alla valutazione degli alunni interessati.

Il Consiglio di classe delibera inoltre di:

Segnalare sul Registro elettronico le verifiche collettive almeno una settimana prima;

Non effettuare più di due verifiche scritte nella stessa giornata.

ATTIVITÀ PROGRAMMATE PER IL RECUPERO E/O APPROFONDIMENTO

Il Consiglio di classe propone sia il recupero in itinere che i corsi di recupero (se attivati).

Programmazione didattica disciplinare classe 1E a.s. 2016-2017

Docente NERI MARTA

Disciplina STORIA DELL’ARTE

Classe Prima E Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Modulo 1: concetto di arte e archeologia (procedure e metodi)

Modulo 2: la Preistoria (età della pietra e dei metalli, produzioni

architettoniche, scultoree e pittoriche).

Modulo 3: le civiltà proto greche mediterranee: Creta, Micene.

Modulo 4:Arte Greca: periodo arcaico di formazione dal X al VI sec. a.C.

Modulo 5: l’arte classica greca ( l’età di Pericle, la ricostruzione di Atene) e

tardo classica (Skopas, Prassitele e Lisippo).

Modulo 6: la produzione artistica dell’Ellenismo.

Modulo 7: l’Italia prima del dominio romano: la civiltà Etrusca.

Modulo 8:l’arte romana dei periodi: repubblicano, imperiale e tardo

imperiale.

Moduli 1,2,3,4,5 primo quadrimestre

Moduli 6,7,8, secondo quadrimestre.

Obiettivi

comprendere il libro di testo

individuare gli elementi formali fondamentali costruttivi del manufatto

analizzato, materiali e tecniche.

confrontare a livello formale diverse opere

riconoscere gli elementi che definiscono il contenuto dell’opera

Pagina 9 di 30

collocare il manufatto nel proprio contesto storico

confrontare manufatti della stessa epoca con diverse civiltà coeve

acquisire un lessico specifico, esprimersi con chiarezza, correttezza e

ordine logico.

Strumenti

testo in adozione (L’arte di vedere – Dalla preistoria all’arte Paleocristiana –

vol:1- autore M. Cadario – Casa editrice Pearson (B. Mondadori).

consultazione di testi cartacei ed informatici

proiezione filmati

connessione siti informatici

visite di istruzione

uscite didattiche

schede di approfondimento.

Metodologia

lezione principalmente frontale

discussione collettiva

approfondimenti personali

seguendo la seguente scansione:

1. spiegazione del periodo storico nel suo complesso, specificando: limiti

cronologici,collocazione geografica, elementi formali e stilistici,

confronto con manufatti coevi o di periodi precedenti o di altre civiltà.

2. analisi tecnico-formale del manufatto, collocazione originaria ed attuale,

stato di conservazione ed eventuali interventi conservativi e di restauro.

Verifica

verifiche scritte di tipo strutturato o semistrutturato, argomentative-cognitive

(2/3 a quadrimestre)

verifiche orali con dialoghi individuali o di gruppo, interrogazioni dialogiche,

esposizione di approfondimenti personali.

Recupero In itinere nella misura di 5 ore per quadrimestre.

Progetti Come stabilito nel CdiC

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Laboratori ali in itinere.

Busto Arsizio, Ottobre 2016

Firma del Docente

Prof.ssa MARTA NERI

Pagina 10 di 30

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente TOIA GIULIA ENRICA

Disciplina ITALIANO

Classe 1 E Anno scolastico 2016/ 2017 Monte ore 132

Contenuti e

Tempi

Modulo 1 Ortografia e punteggiatura ( gli errori più frequenti nell’ortografia, la

divisione in sillabe, l’uso dell’accento, l’uso dell’apostrofo, l’uso della

punteggiatura) 8 ore

Modulo 2 La lingua e il significato (le parole e il significato, la formazione delle

parole: derivazione, suffissi, prefissi, parole composte, le famiglie semantiche,

inclusione e opposizione, la polisemia, le radici classiche dell’italiano: radici greche

e latine che generano parole italiane, lessici speciali, settoriali e gerghi, l’uso del

vocabolario) 10 ore

Modulo 3 Progettare e scrivere testi (prendere appunti, costruire schemi e mappe

concettuali, il riassunto, il testo informativo, l’articolo di cronaca, il testo descrittivo,

avvio al testo espositivo) 20 ore

Modulo 4 Il testo narrativo ( fabula ed intreccio; tempi della storia e tempi del

racconto; lo spazio narrativo ed il suo eventuale simbolismo; voce narrante; punto di

vista; tecniche del discorso) 20 ore

Modulo 5 Il testo epico ( brani scelti da Iliade e Odissea; le figure retoriche (in

particolare metafora, similitudine, personificazione, iperbole, anafora).

30 ore

Modulo 6 Le parti del discorso (Forme del verbo: transitivi, intransitivi,

fraseologici, servili, riflessivi, attivi, passivi, uso dei modi e dei tempi verbali;

pronomi personali e relativi e relativa funzione logica; la frase semplice:

soggetto, predicati verbale e nominale, complemento oggetto, d’agente/causa

efficiente; la frase complessa: riconoscimento di principale, coordinata,

subordinata, frasi esplicite e implicite; la valenza logica dei connettivi)

34 ore

Obiettivi

Possesso degli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire

l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Uso corretto delle diverse parti del discorso

Comprensione e produzione di testi orali e scritti corretti nella forma ed adeguati alla

situazione

Ricostruzione di un testo sintetico coeso e coerente

Comprensione ed analisi di un testo narrativo

Comprensione ed analisi di un testo epico

Strumenti

Manuali in adozione

Discussione guidata in classe

Lavagna per spiegazioni e schematizzazioni

Films

Romanzi attinenti al programma svolto

Metodologia

3. Lezione frontale

4. Lettura analitica, strutturale e tematica

5. Esercitazioni strutturate e semi-strutturate sulle competenze metalinguistiche

6. Esercitazioni di esposizione orale su argomenti dati, adeguando il registro linguistico

al contesto e utilizzando le funzioni logiche della frase semplice e complessa e

applicando modalità di coesione e coerenza

Pagina 11 di 30

7. Prove strutturate di ascolto e comprensione

8. Comunicazione formale sui contenuti concordati

9. Elaborazione e attuazione di performance orale (dibattito, esposizione

individuale, ecc.) su tematica proposta

Verifica 3 verifiche scritte, 2 prove semi-strutturate, 2 interrogazioni orali per alunno per

quadrimestre

Recupero

N. ore programmate: 10 ore

All’interno di ogni modulo sono previsti momenti per il recupero curriculare a cui si

affiancheranno ore di recupero individuali

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Una maggiore disponibilità di tempo nelle prove scritte ed un’attenzione speciale

durante le spiegazioni e le interrogazioni orali.

Prove semplificate, tempi più lunghi di esecuzione verifiche per alunni Dsa

Busto Arsizio, 20/10/2014

Firma del Docente

Prof. ssa Toia Giulia Enrica

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Annarosa Bossi

Disciplina Storia, geografia, cittadinanza Classe I E Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

STORIA

La formazione delle civiltà umane: gli spazi e i tempi della preistoria; la

grande trasformazione; le città, il potere, la scrittura (settembre – ottobre)

Città e imperi: la Mesopotamia, terra di molti popoli; stretti intorno a un

fiume: l'Egitto; movimenti di popoli e grandi imperi (cenni); il mare che

unisce: i cretesi e i micenei; l'area siro – palestinese: i fenici (ottobre –

dicembre)

La Grecia della polis: un mondo di città; la società greca; conflitti sociali ed

evoluzione della polis; modelli politici: Atene e Sparta (gennaio – febbraio)

Dalle poleis all'ellenismo (cenni) (marzo)

L'Italia e Roma: dalle origini al III secolo a. C.: Roma dalle origini alla

repubblica; l'egemonia sul Lazio e i territori interni; il dominio romano sulla

penisola (marzo – aprile)

La repubblica e il suo impero: dalla terra al mare: Roma nel Mediterraneo

(maggio).

GEOGRAFIA

Risorse. Energia, acqua e ambiente: limitate e inquinanti: le fonti esauribili;

durevoli e pulite: le fonti rinnovabili; l'acqua, diritto dell'umanità; l'ambiente a

rischio (I quadrimestre)

Popolazione. Un mondo, miliardi di persone: un pianeta troppo affollato?

Come è distribuita la popolazione; un mondo di città; oltre le frontiere: i flusi

migratori (II quadrimestre).

Pagina 12 di 30

CITTADINANZA

Senza distinzione di razza (I quadrimestre); che cos'è una legge? A fianco

delle donne; gli italiani sono ancora migranti (II quadrimestre)

Obiettivi

collocare i fatti nel tempo e nello spazio

individuare le principali cause e conseguenze degli eventi studiati

esporre in modo semplice, ma chiaro e corretto i contenuti di studio

attuare confronti e saper cogliere delle relazioni fra aree geografiche e

fenomeni culturali

mettere in relazione alcuni aspetti del passato con la realtà culturale odierna

Strumenti Libro di testo: Amerini, Zanette, Tincati, Dell'Acqua, Limes, vol.1; appunti,

schemi, quaderno di lavoro.

Metodologia Lezione frontale e partecipata

Verifica

Due prove valide per l'orale (interrogazioni, prove variamente strutturate,

sondaggi veloci, correzione degli esercizi assegnati per compito) sia nel primo,

sia nel secondo quadrimestre; anche la cura, l'ordine, la regolarità nella

compilazione del quaderno di lavoro saranno considerati strumenti utili alla

valutazione sommativa.

Recupero In itinere, secondo quanto previsto dal P.T.O.F.

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Busto Arsizio,

Firma del Docente

Annarosa Bossi

Pagina 13 di 30

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Gallazzi Francesca

Disciplina Matematica

Classe 1 E Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

1°Quadrimestre

TEMA A unità 1 e 2 I numeri: N, Z, Q

Operazioni in N, Z, Q e loro proprietà.

Proprietà delle potenze.

M.C.D. e m.c.m.

Numeri decimali e periodici.

Espressioni aritmetiche e algebriche.

Tempi: 14 h

TEMA A unità 3 Insiemi e logica

Concetto e rappresentazioni di un insieme.

Operazioni insiemistiche e loro proprietà.

Prodotto cartesiano.

Gli insiemi come modello per risolvere i problemi.

Tempi: 7 h

TEMA E unità 15 Statistica

Introduzione alla statistica.

Distribuzioni di frequenze.

Rappresentazioni grafiche.

Gli indici di posizione: media, mediana, moda

La variabilità.

Tempi: 8 h

TEMA B unità 4 Monomi

Operazioni tra monomi.

M.C.D. e m.c.m. tra monomi.

Espressioni con i monomi.

Il calcolo letterale e i monomi per risolvere i problemi.

Tempi: 6 h

TEMA D unità 10 Piano Euclideo

I primi assiomi della geometria euclidea.

Le parti della retta e le poligonali.

Semipiani e angoli.

Poligoni.

Tempi: 3h

2°Quadrimestre

TEMA B unità 5 Polinomi

Operazioni tra polinomi.

Prodotti notevoli.

I polinomi per risolvere problemi. TEMA B unità 6 Introduzione alla scomposizione di polinomi

Scomposizione di un polinomio in fattori: raccoglimento totale, parziale, scomposizione di polinomi con i prodotti notevoli, scomposizione di trinomi di secondo grado, scomposizione della differenza e della somma di due cubi.

M.C.D. e m.c.m. tra polinomi.

Tempi: 18 h

TEMA C unità 7 Equazioni di 1° grado

Classificazione delle equazioni.

Principi di equivalenza.

Equazioni intere di 1° grado.

Funzioni ed equazioni.

Problemi che hanno come modello un’equazione di primo grado.

Tempi: 6 h

TEMA C unità 9 Funzioni

Il concetto di relazione e di funzione tra due insiemi.

Il piano cartesiano e il grafico di una funzione.

Grafico della funzione di proporzionalità diretta, inversa, quadratica.

La funzione lineare.

Tempi: 7h

Pagina 14 di 30

TEMA D unità 11 Dalla congruenza alla misura

La congruenza e i segmenti.

La congruenza e gli angoli.

I primi teoremi della geometria euclidea.

Misura di segmenti e di angoli.

Tempi: 4h

TEMA D unità 12 Congruenza nei triangoli

Criteri di congruenza.

Proprietà dei triangoli isosceli.

Disuguaglianze nei triangoli.

Tempi: 8h

Approccio ai test Invalsi

Obiettivi OBIETTIVI FORMATIVI:

- Educare alla sobrietà e precisione del linguaggio - Promuovere le facoltà logiche abituando alla coerenza argomentativa - Sviluppare le capacità di ragionamento induttivo e deduttivo OBIETTIVI DIDATTICI:

- Padronanza e uso consapevole delle tecniche e delle procedure di calcolo - Acquisizione della terminologia specifica - Acquisizione dei concetti fondamentali della geometria e del riferimento cartesiano - Acquisizione della terminologia relativa alla statistica descrittiva ABILITA':

- Saper utilizzare consapevolmente le proprietà studiate - Saper risolvere espressioni aritmetiche e algebriche - Saper operare con gli insiemi - Saper svolgere le operazioni tra monomi - Saper determinare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più monomi - Saper risolvere espressioni polinomie riconoscendo e svolgendo i prodotti notevoli - Saper scomporre in fattori i polinomi - Saper determinare il M.C.D. e il m.c.m. di due o più polinomi - Saper risolvere equazioni intere di primo grado - Saper riconoscere una funzione - Saper rappresentare per punti il grafico di semplici funzioni nel piano cartesiano - Saper operare con segmenti e angoli - Saper applicare i criteri di congruenza dei triangoli - Saper analizzare un insieme di dati e scegliere la rappresentazione più idonea.

Strumenti Libro di testo: “ La Matematica a colori” edizione azzurra, Vol. 1, L. Sasso, Petrini Appunti delle lezioni e integrazioni con fotocopie

Metodologia Lezione frontale e/o guidata Discussione in classe degli argomenti proposti Risoluzione di esercizi in classe e a casa

Verifica numero previsto: 6 tempi previsti: 10 ore

Modalità di valutazione: interrogazioni orali, prove scritte svolte in classe, brevi e ripetuti accertamenti, orali e scritti, dal posto o alla lavagna, valutati in modo complessivo e periodicamente

Recupero n. ore programmate:

8 ore di recupero in itinere

Eventuali

progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Firma del Docente Francesca Gallazzi

Pagina 15 di 30

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Paola Felice

Disciplina Inglese

Classe 1 E Anno scolastico 2016 / 2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Grammar

Unit 1-2-3-4

Be, have, present simple and continuous, personal pronouns, expressions of

frequency, prepositions of time, saxon genitive.

Unit 5-6

The future, prepositions of place and movement, the imperative, can, could.

Unit 7

Countable and uncountable nouns, some, any, much, many, enough.

Unit 8-9

Past simple be, regular and irregular verbs in all forms, past time expressions

Unit 10

Subject and object questions, adjective order.

Unit 11

The comparative, the superlative.

Unit 12

Possessive pronouns, whose, modal verbs: can- could- may.

Unit 13

Be going to

Unit 14-15

Present perfect (1) (2) (3).

Vocabulary

Family, sports, free- time activities, daily routine, the time, school subjects,

ordinal numbers, months, dates, abilities, places in a town, food and drink,

containers, holidays, the media, personal adjectives, clothes, rooms and

furniture, housework, the weather, emotions, transport - places and verbs.

Writing

e.mails and messages, short texts and reports.

Obiettivi

Language

- Comprendere in modo globale testi su argomenti noti inerenti la sfera

personale e sociale.

- Produrre testi scritti per riferire fatti e descrivere situazioni, ambienti ed

esperienze personali.

- Esprimersi in modo semplice e chiaro per riferire fatti ed esperienze personali.

Culture

- Comprendere gli aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua,

con particolare riferimento all’ambito sociale.

- Analizzare semplici testi di vario genere e documenti di attualità.

- Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni e aspetti culturali di paesi in

cui si parlano lingue differenti

Strumenti Testi in adozione e materiali multimediali

Pagina 16 di 30

Metodologia Lezione frontale, pair/group work, role play

Listening and reading comprehension

Verifica

Tests: a scelta multipla, vero/falso/non menzionato, completamento,

trasformazione, abbinamento

Prove scritte a quesiti aperti: domande, composizione di messaggi, annunci,

cartoline, lettere/email, paragrafi, dialoghi guidati

Prove orali: domande, dialoghi di coppia, presentazioni individuali e di gruppo

su progetto

Valutazione secondo la scala numerica da 1 a 10

Congruo numero di verifiche a quadrimestre

Recupero

Secondo le indicazioni del Collegio Doceti

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Busto Arsizio, 20 / 10 / 2016

Firma del Docente

Paola Felice

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE classe 1E A.S. 2016/2017

Disciplina: Scienze Motorie Docente: Giovanna Leone Monte ore: 66

Contenuti e

Tempi

Modulo 1: Potenziamento muscolare, esercizi di mobilità articolare e

stretching. Utilizzando il lessico specifico della disciplina.

Modulo 2: pallavolo: fondamentali di gioco (Battuta,palleggio,bagher).

Gioco di squadra.

Modulo 3: esercizi di coordinazione associata e dissociata,

coordinazione oculo-manuale e spazio temporale con piccoli e grandi

attrezzi.

Modulo 4: esercizi di velocità, partenze.

Modulo 5: pallacanestro: fondamentali di gioco (posizione

fondamentale, palleggio, passaggio, tiro) Gioco di squadra.

Modulo 6: esercizi di forza: salto in lungo da fermo. Test.

Modulo 7: palla tamburello: esercizi individuali e a coppie. Gioco.

Modulo 8: esercizi di equilibrio statico e dinamico.

Modulo 9: hockey: semplici esercizi. Fondamentali, individuali e gioco.

Modulo 10: giochi propedeutici ai grandi fondamentali individuali di

base delle principali discipline sportive.

Pagina 17 di 30

TEORIA:

La sicurezza in palestra.

Regolamento e arbitraggio delle varie discipline svolte.

Nomenclatura delle varie parti del corpo: assi e piani, posizioni e

posture.

Apparato scheletrico – Le Leve.

Definizione e tipi di coordinazione.

Definizione e tipi di Forza.

Obiettivi Conoscenza del proprio corpo in situazioni statiche e dinamiche,

sviluppo delle capacità coordinative, mobilità articolare.

Avviamento alla pratica sportiva.

Conoscenza e utilizzo della terminologia specifica

Capacità di saper tradurre le conoscenze teoriche in pratiche e

viceversa.

Partecipare attivamente e con frequenza regolare alle lezioni

Strumenti o Attrezzi a disposizione nei due impianti sportivi.

o Tesina online

Metodologia Lezione frontale e lavoro di gruppo

Metodo deduttivo e induttivo

Esercitazioni pratiche

Verifica Due o tre verifiche per quadrimestre

Test ed esercitazioni pratiche e specifiche con prove individuali e

collettive

Le verifiche tenderanno a stabilire il livello di acquisizione,

consolidamento e sviluppo di conoscenze, abilità e competenze

specifiche. Inoltre l’impegno e alla partecipazione attiva alle diverse

proposte didattiche

Recupero Recupero curriculare

Eventuali

progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Busto Arsizio, 20 ottobre 2016 Firma del Docente

GIOVANNA LEONE

Pagina 18 di 30

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Marco Candiani

Disciplina Religione

Classe 1E Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Contenuti e

Tempi

Il senso religioso: le domande sull’esistenza

Scienza e religione

La Bibbia: documento fondamentale per la tradizione ebraico-cristiana,

metodi e accostamento

Analisi letteraria e teologica dei racconti della creazione

L’uomo: immagine e somiglianza di Dio

L’esistenza degli angeli

L’amore e l’amicizia nell’esperienza adolescenziale e nella Bibbia

Obiettivi

1. Porsi domande di senso in ordine alla ricerca di un’identità libera e

consapevole, confrontandosi con i valori affermati dalla Bibbia

2. Considerare la Bibbia come libro fondamentale per alcune culture e per la

cultura italiana ed europea e rilevare il contributo della tradizione ebraico-

cristiana allo sviluppo della civiltà umana

3. Cogliere le caratteristiche dell’uomo come persona nella Bibbia

4. Approfondire il valore delle relazioni interpersonali alla luce della

Rivelazione

Strumenti Sacra Bibbia, il Corano, libro di testo, dispense dell’insegnate

Metodologia Lezione frontale, discussione guidata, conflitto cognitivo, metodo induttivo e

deduttivo

Verifica Due verifiche a quadrimestre

Busto Arsizio, 20 ottobre 2016 Firma del Docente

MARCO CANDIANI

Pagina 19 di 30

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Maristella Zantomio

Disciplina Scienze Naturali

Classe 1 E Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Chimica Modulo 1: Grandezze fisiche fondamentali e derivate, le unità di misura e il

Sistema Internazionale, gli strumenti di misura e le loro proprietà, le cifre

significative e gli errori nelle misure, la massa, il peso, il volume, la densità, la

temperatura, il calore, l'energia e le sue trasformazioni.

Tempo: 10 ore

Modulo 2: La materia e le sue trasformazioni: sistemi aperti chiusi e isolati, gli

stati della materia, proprietà a livello macroscopico e microscopico di solidi,

liquidi e aeriformi, i passaggi di stato, elementi, composti, miscugli e la loro

separazione, trasformazioni chimiche e fisiche.

Tempo: 12 ore

Modulo 3: Elementi e composti: la classificazione degli elementi chimici e la

tavola periodica, molecole e formule chimiche. La teoria atomica di Dalton.

Atomo e particelle subatomiche. Cenni sul legame covalente.

Tempo: 8 ore

Modulo 4: L'acqua e le sue proprietà: la molecola, il legame a idrogeno, le

proprietà dell'acqua, sostanze polari e apolari, solubilità delle sostanze in

acqua e concentrazioni delle soluzioni.

Tempo: 8 ore

Scienze della Terra Modulo 5: Introduzione alle scienze della terra: il sistema terra. Il motore

interno e quello esterno del sistema terra. Agenti esogeni ed endogeni. Rischi

naturali e impatti antropici. L’interno della Terra.

Tempo: 6 ore

Modulo 6: Il sistema solare: Struttura e origine. I corpi del sistema solare, il

sole, le leggi di Keplero. Il pianeta terra: forma e dimensioni, movimenti di

rotazione e rivoluzione e conseguenze.

Tempo: 10 ore

Modulo 10: L’acqua come agente geomorfologico. Il ciclo dell'acqua e

l’idrosfera. Processi di erosione. Degradazione chimica e fisica delle rocce. Le

acque sotterranee, i fiumi, i laghi, i ghiacciai, e relative forme del paesaggio

(fluviale, carsico, glaciale).

Tempo: 12 ore

Obiettivi

Durante il biennio si lavorerà sulle 3 competenze dell’asse scientifico-tecnologico previste nella

certificazione. In particolare nella programmazione si terrà conto delle seguenti competenze,

ciascuna delle quali è stata articolata in “microcompetenze” al fine di agevolarne la valutazione:

1. Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e

Pagina 20 di 30

riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità.

1.1.descrivere i fenomeni attraverso un linguaggio scientifico corretto e preciso.

1.2 individuare gli aspetti fondamentali di un fenomeno o di un sistema e correlarli, anche

ricorrendo a modelli propri dei diversi contesti studiati;

2. Analizzare dal punto di vista qualitativo e quantitativo fenomeni legati alle trasformazioni a

partire dall’esperienza.

2.1 individuare analogie e differenze e relazioni causa-effetto nei vari contesti studiati;

2.2 tramite l’uso di grafici, tabelle, modelli raccogliere o ricavare dati e informazioni e

rielaborarli;

2.3 ordinare secondo precisi criteri le fasi di un fenomeno e classificare processi o

sistemi;

3. Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e

sociale in cui vengono applicate.

3.1 utilizzare il pc e la rete per produrre testi, rappresentare dati, cercare informazioni;

3.2 rilevare l’importanza che le conoscenze di geologia rivestono per la comprensione della realtà

che ci circonda e riconoscere il ruolo che l’uomo svolge nel sistema Terra;

3.3 utilizzare le conoscenze apprese per comprendere fatti di cronaca (passati o recenti) relativi a

disequilibri, fenomeni naturali, scoperte in campo astronomico o geologico.

Strumenti Libro di testo, pc e strumenti multimediali, materiali e attrezzature per attività e

sperimentazioni, schemi e documentazione predisposta dal docente.

Metodologia

Spiegazione tramite utilizzo guidato del libro di testo, materiale multimediale

allegato al libro di testo o reperibile in rete;

utilizzo di mappe concettuali, schemi, dispense preparate dal docente;

osservazione e analisi di immagini presenti nel testo;

svolgimento esercizi e problemi;

correzione lavoro domestico e verifiche;

semplici attività e esercitazioni pratiche;

elaborazioni e relazioni eseguiti in modo autonomo o in gruppo;

Verifica

Scritte semistrutturate e/o non strutturate (domande aperte o definizioni) o

comprensione di testi (minimo n. 2 a quadrimestre)

Interrogazioni orali (minimo n.1 a quadrimestre)

Predisposizione relazioni, elaborati, ricerche

Recupero Studio e approfondimento autonomo di specifiche tematiche.

Progetti

Progetto “Green School” con approfondimento tematiche concernenti la

sostenibilità ambientale, riduzione dei rifiuti e inquinamento

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Semplici attività pratiche relative ai moduli di chimica se possibile e nel rispetto delle

norme di sicurezza.

Utilizzo di filmati. Tempo: 8 ore.

Busto Arsizio, 20/10/2016

Firma del Docente

MARISTELLA ZANTOMIO

Pagina 21 di 30

Disciplina : Discipline Pittoriche Anno Scolastico: 2016/2017

Docente : Matilde Diotisalvi Classe : 1E Numero ore annuali: 132

pri

mo q

uad

rim

estr

e

Contenuti

Modulo 1 LA LINEA

Andamenti lineari (verticale, orizzontale, curva e spezzata).

Applicazione della linea ad una composizione libera..

Tecnica utilizzata: matite di diverso tipo.

Modulo 2 IL PUNTO

Caratteristiche del punto (forma, dimensione, densità, rarefazione).

Applicazione del punto ad una composizione libera.

Tecnica utilizzata: pennarello.

Modulo 3 LE TEXTURES

Gradazioni chiaroscurali eseguite sia con la matita che con il pennarello.

Modulo 4 LA LUCE E L’OMBRA

Riproduzione di un volto utilizzando il metodo della quadrettatura.

Applicazione del chiaroscuro eseguito mediante tratteggio incrociato.

Tecnica utilizzata: matite di diverso tipo.

Modulo 5 COPIA DAL VERO

Composizione con vari oggetti. Studio delle proporzioni, della prospettiva

intuitiva e del chiaroscuro.

Tecnica utilizzata: matite di diverso tipo

Modulo 6 GLI INDICI DI PROFONDITA’

Applicazione degli indici di profondità chiaroscurali alla rappresentazione di

un paesaggio collinoso.

Tecnica utilizzata: matite di diverso tipo.

Modulo 7 LE REGOLE COMPOSITIVE

L’equilibrio della composizione.

La simmetria assiale, radiale, traslatoria.

Il ritmo uniforme, alternato, crescente e decrescente.

Modulo 8 LA SIMMETRIA ASSIALE

Composizione di forme decorative floreali.

Tecnica utilizzata: matite colorate.

Modulo 9 IL RITMO

Composizione modulare.

Tecnica utilizzata: matite colorate.

C

o

m

p

Comprensione nell’applicazione dei principi della forma e della figura

Conoscenza della realtà visiva

Conoscenza dell’espressione figurata

Conoscenze

e Abilità

Livello A (avanzato)

Buona impaginazione delle tavole

Buona resa grafico/pittorica

Buona restituzione dell’immagine

Buon livello di comprensione

Livello B (intermedio)

Discreta impaginazione delle tavole

Discreta resa grafico/pittorica

Discreta restituzione dell’immagine

Discreto livello di comprensione

Livello C (base)

Sufficiente organizzazione delle tavole

Sufficiente resa grafico/pittorica

Sufficiente livello di comprensione

Pagina 22 di 30

pri

mo

qu

ad

rim

estr

e

Modalità di

verifiche

Presentazione delle tavole

Esecuzione degli elaborati

Realizzazione grafico/pittorica

Attività

proposte

Visita a mostre d’arte sul territorio

seco

nd

o

qu

ad

rim

estr

e

Modalità di

verifiche

Presentazione delle tavole

Esecuzione degli elaborati

Realizzazione grafico/pittorica

Attività

proposte

Visita a mostre d’arte sul territorio

Busto Arsizio, 20/10/2016

Firma del Docente

MATILDE DIOTISALVI

seco

nd

o q

uad

rim

estr

e

Contenuti

Vedere Primo Quadrimestre Moduli : 5 6 7 8 9

C

o

m

Conoscenza della realtà visiva

Principi fondanti il disegno dal vero

Conoscenza ed uso degli strumenti e materiali grafico/pittorici

Conoscenze

e Abilità

Livello A (avanzato)

Buona impostazione delle tavole

Corretta conoscenza delle proporzioni

Buona esecuzione grafico/pittorica

Livello B (intermedio)

Discreta impostazione delle tavole

Discreta conoscenza delle proporzioni

Discreta esecuzione grafico/pittorica

Livello C (base)

Sufficiente impostazione delle tavole

Sufficiente conoscenza delle proporzioni

Sufficiente esecuzione grafico/pittorica

Pagina 23 di 30

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente POLIMENI NATALE

Disciplina DISCIPLINE PLASTICHE

Classe 1 E Anno scolastico 2016_/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Modulo tempo:

Concetto di Scultura – materiali – strumenti.

Realizzazione di un oggetto ( vaso ) Esercizi grafici.

Preparazione del piano con l’argilla .

La superficie: esercizio tridimensionale.

Composizione di figure geometriche con piani concavo – convesso .

( Realizzazione a rilievo )

Composizione di figure geometriche con piani inclinati.

( Realizzazione a rilievo )

Progettazione di una formella con piani : alto – basso – inclinati –concavo

convesso . Esercizi grafici.

Realizzazione a rilievo della formella ( Modellazione )

Copia dal vero di una composizione con solido geometrico su un piano

d’appoggio . ( Realizzazione a rilievo)

Realizzazione tridimensionale di un oggetto a tutto tondo ( vaso )

Obiettivi

Acquisizione del concetto di : superficie e materiali .

Conoscenza e comprensione del concetto di :forma – volume – struttura.

Sviluppo delle capacità espressive e delle abilità manuali .

Uso corretto degli strumenti .

Strumenti

Elaborati grafici e tridimensionali .

Utilizzo di materiali vari .

Utilizzo di modelli in gesso .

Metodologia Lezioni frontali – interventi individuali .

Metodo induttivo – deduttivo.

Verifica Almeno due valutazioni per quadrimestre .

Recupero Curricolare

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Busto Arsizio, 20/10/2016

Firma del Docente

POLIMENI NATALE

Pagina 24 di 30

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Faccincani Giorgio

Disciplina Laboratorio artistico

Classe 1E Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Considerare il disegno quale pratica operativa e concettuale trasversale a tutti gli

indirizzi della nostra scuola e pertanto proporla quale titolo e contenitore

dell’intero percorso del laboratorio del biennio.

Sottolineare la dimensione laboratoriale della disciplina, legata ad un fare più

diretto, che sappia evidenziarne anche la componente ludica.

Obiettivi

Saper eseguire il rilievo di oggetti naturali e/o artificiali ed eseguirne la

restituzione grafica a mano libera (indirizzo figurativo).

Saper eseguire il rilievo di oggetti naturali e/o artificiali ed eseguirne la

restituzione grafica con i metodi della geometria descrittiva (indirizzo design).

Strumenti

Dispense, video

Metodologia Lezioni frontali ed esercitazioni guidate

Verifica Minimo 2 per quadrimestre

Recupero In itinere se necessario

Progetti

Nessuno previsto

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Nessuna prevista

Busto Arsizio, 20/10/2016

Firma del Docente

GIORGIO FACCINCANI

Pagina 25 di 30

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DIDATTICA

Docente Faccincani Giorgio

Disciplina Discipline geometriche

Classe 1E Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Conoscenza dei metodi di rappresentazione: proiezioni ortogonali.

I poliedri regolari e semi regolari.

Conoscenza dei metodi di rappresentazione: assonometrie oblique ed

ortogonali.

Rilievo di oggetti

Obiettivi

Saper eseguire le PO di un solido e il suo ribaltamento su un piano proiettante.

Saper rappresentare un poliedro in PO.

Saper eseguire l’assonometria di un solido o di un oggetto utilizzando in modo

appropriato le varie assonometrie.

Strumenti

Libro di testo

Metodologia Lezioni frontali ed esercitazioni guidate

Verifica Minimo 2 per quadrimestre

Recupero In itinere se necessario

Progetti

Nessuno previsto

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Nessuna prevista

Busto Arsizio, 20/10/2016

Firma del Docente

GIORGIO FACCINCANI

Pagina 26 di 30

LABORATORI CURRICULARI

Sulla base di quanto deliberato dal Collegio Docenti si attiveranno i seguenti laboratori curriculari:

Laboratorio Docente che eroga l’attività

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Il Consiglio propone di attuare il seguente progetto:

Denominazione Progetto

Responsabile del Progetto

Staff operativo

Obiettivo di competenza

(breve descrizione dell’obiettivo

da perseguire in termini di

competenza relativa all’oggetto

tematico del progetto, indicando

anche le relazioni con le 8 Keys

Competences – skills for life)

Durata

Data inizio

Data conclusione

U.D.A. PLURIDISCIPLINARE

Il Consiglio propone di attuare il seguente progetto:

Denominazione Progetto

Responsabile del Progetto

Staff operativo

Obiettivo di competenza

(breve descrizione dell’obiettivo

da perseguire in termini di

competenza relativa all’oggetto

tematico del progetto, indicando

anche le relazioni con le 8 Keys

Competences – skills for life)

Pagina 27 di 30

Durata

Data inizio

Data conclusione

ATTIVITÀ INTEGRATIVE CURRICOLARI PROGRAMMATE DAL

CONSIGLIO DI CLASSE

Uscite didattiche

Destinazione Torino: Museo Egizio e P.A.V. (Parco Arte Vivente, con attività

laboratoriali) accompagnatori: Prof. Neri – Bossi.

Eventuali uscite a Milano per visite museali (da definire).

Osservatorio astronomico Campo dei Fiori (VA) da definire.

Viaggio di Istruzione

Il Consiglio propone il seguente viaggio:

Destinazione

Finalità

Ricaduta didattica

Pagina 28 di 30

Giorno

Partenza ore Rientro ore

Accompagnatori

Mezzo di trasporto

Costo orientativo Euro

Partecipazione a iniziative culturali

Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:

Attività Numero incontri

Dietologia e nutrizione

BAFF

Incontro con GARIWO

Conferenza sullo spreco dell’alimentazione

Durante le ore di scienze motorie, n.° 1

incontro (data da definire)

n.° 1 proiezione (data da definire)

n.°1 incontro fissato il 27/01/17

n.° 1 incontro (data da definire)

Rapporti con le Famiglie

Colloqui Scuola-Famiglia

I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso colloqui settimanali individuali che si

svolgeranno nei seguenti periodi:

dal 17 ottobre 2016 al 14 gennaio 2017

dal 27 febbraio 2017 al 20 maggio 2017

Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del servizio

offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel giorno di

ricevimento.

La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o Axios

Sissiweb.

Pagina 29 di 30

Colloqui Generali

23 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

24 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza

25 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

22 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

23 marzo 2017 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

24 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza

N.B.: i docenti di strumento musicale riceveranno su appuntamento

Altri canali di comunicazione Scuola-Famiglia:

Consultazione del Sito del Liceo;

Rapporti telefonici;

Comunicazioni scritte;

Area Genitori-studenti-news del sito del Liceo.

Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal

Liceo, si possono reperire presso il Sito della Scuola collegandosi:

www.artisticobusto.gov.it

Pagina 30 di 30

Consiglio di classe

Disciplina Cognome e Nome del Docente

STORIA E GEOGRAFIA BOSSI ANNAROSA

RELIGIONE CANDIANI MARCO

DISCIPLINE PITTORICHE DIOTISALVI MATILDE

LABORATORIO ARTISTICO FACCINCANI GIORGIO

DISCIPLINE GRAFICO GEOMETRICHE FACCINCANI GIORGIO

INGLESE FELICE PAOLA

MATEMATICA GALLAZZI FRANCESCA

SCIENZE MOTORIE LEONE GIOVANNA

STORIA DELL’ARTE NERI MARTA

DISCIPLINE PLASTICHE POLIMENI NATALE

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA TOIA GIULIA (supplente RE SERGIO)

SCIENZE ZANTOMIO MARISTELLA

Busto Arsizio, 20 ottobre 2016

Coordinatore di classe

Prof.ssa MARTA NERI