DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE -...

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1 Liceo Scientifico Statale “G. Ricci Curbastro” con sezione annessa di Liceo Ginnasio “F.Trisi e L.Graziani” Lugo (RA) ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI (L. 425/97 DPR 323/98 ART. 5.2.- DPR 235/2007 L. 1/2007) ANNO SCOLASTICO 2017/2018 CLASSE 5^ BSU INDIRIZZO: SCIENZE UMANE DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Lugo, 15/05/2018 Il DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof.ssa Giuseppina Di Massa)

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Liceo Scientifico Statale “G. Ricci Curbastro”

con sezione annessa di Liceo Ginnasio “F.Trisi e L.Graziani”

Lugo (RA)

ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDI

(L. 425/97 – DPR 323/98 ART. 5.2.- DPR 235/2007 – L. 1/2007)

ANNO SCOLASTICO 2017/2018

CLASSE 5^ BSU

INDIRIZZO: SCIENZE UMANE

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Lugo, 15/05/2018 Il DIRIGENTE SCOLASTICO

(Prof.ssa Giuseppina Di Massa)

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SOMMARIO A. PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STUDI 1. Finalità e caratteristiche del corso di studi ……………………………………………………………………………………………………….. 3 2. Piano orario del corso di studi ………………………………………………………………………………………………………………………….. 4 B. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 3. Composizione numerica della classe nel quinquennio …………………………………………………………………………………….. 5 4. Continuità didattica nel secondo biennio e nel quinto anno …………………………………………………………………………….. 5 5. Composizione del Consiglio di Classe del quinto anno ……………………………………………………………………………………… 6 6. Risultati finali del 3° e del 4° anno scolastico ……………………………………………………………………………………………………. 7 7. Valutazione conclusiva dei risultati raggiunti ……………………………………………………………………………………………………. 7 C. OBIETTIVI, METODOLOGIE E STRUMENTI DI LAVORO 8. Obiettivi trasversali del Consiglio di Classe ………………………………………………………………………………………………………… 8 9. Obiettivi generali distinti per disciplina ……………………………………………………………………………………………………………… 9 10. Docimologia: criteri di valutazione utilizzati nel secondo biennio e nel quinto anno …………………………………………. 13 11. Metodi didattici utilizzati nel secondo biennio e nel quinto anno ……………………………………………………………………… 15 12. Spazi e strumenti didattici utilizzati nel secondo biennio e nel quinto anno ……………………………………………………… 16 13. Strumenti di verifica utilizzati nel secondo biennio e nel quinto anno ………………………………………………………………. 17 14. Attività integrative del curriculum …………………………………………………………………………………………………………………….. 18 D. ESAME DI STATO 15. Prima prova scritta: indicazioni per lo svolgimento e griglia di valutazione ………………………………………………….. 19 16. Seconda prova scritta: indicazioni per lo svolgimento e griglia di valutazione …………………………………………………… 21 17. Terza prova scritta: criteri di preparazione delle simulazioni e griglia di valutazione ………………………………………… 23 18. Colloquio: indicazioni per la preparazione e griglia di valutazione …………………………………………………………………….. 25

E. PROGRAMMI SVOLTI ……………………………………………………………………………………………………………………………………. 27

F. FIRME DOCENTI …………………………………………………………………………………………………………………………………………….. 56 G. ALLEGATI - Prima simulazione di terza prova ………………………………………………………………………………………………………………………… 58 - Seconda simulazione di terza prova ……………………………………………………………………………………………………………………. 64

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A. PRESENTAZIONE DEL CORSO DI STUDI

1. FINALITÀ E CARATTERISTICHE DEL CORSO DI STUDI

Presentazione. Il curricolo Scienze Umane offre la possibilità di un’ampia formazione imperniata sulle scienze umane e sociali: l’approccio disciplinare ed interdisciplinare ai saperi agevola gli studenti a sviluppare sensibilità per le tematiche sociali, capacità di riflessione, interesse per i problemi umani, attenzione nei confronti del vissuto emotivo e relazionale. Tuttavia, la presenza delle componenti linguistiche, artistico-espressive, l’apporto della storia e della filosofia, il contributo delle scienze matematiche, fisiche e naturali ed il rigore del metodo con cui tutte le discipline sono trattate contribuiscono a determinare un’impostazione liceale in cui ogni disciplina viene arricchita da una presentazione critica, riflessiva e consapevole.

Profilo formativo. Gli studenti a conclusione del percorso di studio dovranno per quanto riguarda l’area cognitiva: aver acquisito le conoscenze dei principali campi d’indagine delle scienze umane mediante gli

apporti interdisciplinari della cultura psicologia, pedagogica e socio-antropologica;

saper identificare i modelli teorici e politici di convivenza, le loro ragioni storiche, filosofiche e sociali e i rapporti che ne scaturiscono sul piano etico-civile e pedagogico-educativo;

saper fornire un quadro d’insieme della morfologia funzionale dell’uomo, valorizzandolo nel suo sviluppo biologico, psicologico, socio-culturale;

per quanto riguarda l’area socio-relazionale: saper applicare le tecniche fondamentali della ricerca socio-psico-pedagogica (osservazione,

intervista, questionario,...) in ambito socio-educativo;

saper utilizzare in chiave operativa le conoscenze acquisite nel percorso scolastico.

saper confrontare teorie e strumenti necessari per comprendere la varietà della realtà sociale, con particolare attenzione ai fenomeni educativi e ai processi formativi, ai luoghi e alle pratiche dell’educazione formale e non formale, ai servizi alla persona, al mondo del lavoro, ai fenomeni interculturali;

possedere gli strumenti necessari per utilizzare, in maniera consapevole e critica, le principali metodologie relazionali e comunicative, comprese quelle relative alla media education.

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2. PIANO ORARIO DEL CORSO DI STUDI

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B. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 3. COMPOSIZIONE NUMERICA DELLA CLASSE NEL QUINQUENNIO

componenti

promossi

promossi con giudizio sospeso

non

promossi

inseriti

trasferiti

ritirati

1BSU

28 21 4 7 0 0 0

2BSU

24 19 5 0 4 3 0

3BSU

25 24 3 1 2 0 0

4BSU

24 23 1 0 0 0 0

5BSU

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4. CONTINUITÀ DIDATTICA NEL SECONDO BIENNIO E NEL QUINTO ANNO L'uso di simboli uguali in orizzontale indica la continuità dello stesso docente, diversamente simboli differenti

indicano l’assenza di tale continuità.

III IV V

Scienze motorie e sportive o

o x

Religione o o o

Lingua e letteratura italiana o o o

Lingua e cultura latina x o o

Lingua e cultura inglese x o o

Storia dell’arte o o o

Storia x o o

Filosofia x o o

Scienze umane o o o

Scienze naturali o o o

Matematica o o o

Fisica o o o

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5. COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DEL QUINTO ANNO

Scienze motorie e sportive Budi Simonetta

Religione Pezzi Ivana

Lingua e letteratura italiana Dalmonte Giordano

Lingua e cultura latina Leoni Daniela

Lingua e cultura inglese Ballardini Franca

Storia dell’arte Morelli Davide

Storia Battaglia Stefania

Filosofia Battaglia Stefania

Scienze umane Salaroli Rita

Scienze naturali Casamenti Daniela

Matematica Zalambani Stefano

Fisica Zalambani Stefano

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6. RISULTATI FINALI DEL 3° E DEL 4° ANNO SCOLASTICO

0 5 10 15 20

6 ≤ M < 7

7 ≤ M < 8

8 ≤ M < 9

9 ≤ M < 10

Serie 2

Serie 1

7. VALUTAZIONE CONCLUSIVA DEI RISULTATI RAGGIUNTI La classe, a netta prevalenza femminile (20 ragazze e 4 ragazzi), ha percorso, nell’ultimo

triennio, un cammino che può definirsi di crescita culturale e relazionale.

Gli studenti si sono dimostrati generalmente collaborativi con i docenti, malgrado si siano

registrati importanti cambiamenti tra questi ultimi, nel passaggio dal terzo al quarto anno. Ciò ha

permesso agli insegnanti di svolgere con una certa regolarità i propri programmi didattici. Sul

piano delle relazioni interpersonali non si sono evidenziati momenti particolarmente critici, anche

se la presenza di alcuni gruppetti all’interno della classe, in competizione tra loro, ha portato a

qualche attrito e soprattutto alla parziale esclusione, volontaria o meno, dal dialogo educativo di

qualche alunno.

Gli studenti hanno dimostrato un impegno non sempre costante, evidenziando un interesse

abbastanza settoriale e comunque finalizzato, in particolare, alle verifiche scritte o orali. La

partecipazione alle lezioni è stato generalmente accettabile, anche se questo si è tradotto spesso nel

prendere appunti e nel seguire lo svolgimento del programma, senza particolari interventi

propositivi, salvo qualche eccezione. Durante le interrogazioni, invece, se si eccettuano i ragazzi

direttamente coinvolti, il resto della classe è apparsa disinteressata e ciò ha riguardato, purtroppo,

anche gli allievi che sono riusciti ad ottenere discreti risultati in tutte le discipline. La frequenza

scolastica non è stata regolare per alcuni alunni.

Gli esiti delle verifiche scritte e orali, la partecipazione, l’impegno e l’interesse dimostrati nel

corso dell’anno scolastico hanno permesso di delineare tre distinte fasce di livello della classe: un

primo gruppo di studenti motivati e costantemente ligi allo svolgimento dei compiti, con risultati

globalmente buoni; un secondo gruppo, piuttosto nutrito, che si attesta su un livello nel complesso

discreto e infine un terzo e ultimo gruppo che vede la presenza di studenti che hanno evidenziato

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un interesse non sempre costante e finalizzato spesso alla sola verifica, affrontata spesso con esiti

di sola sufficienza.

Verso le discipline d’indirizzo l’interesse si è limitato a seguire le diverse attività integrative

(esperienze presso istituzioni operanti in ambito educativo e sociale, incontri, conferenze, viaggi

d’istruzione), che hanno dato agli studenti l’opportunità di mettere in pratica conoscenze

disciplinari acquisite e di approfondirne alcuni aspetti.

C. OBIETTIVI, METODOLOGIE E STRUMENTI DI LAVORO 8. OBIETTIVI TRASVERSALI DEL CONSIGLIO DI CLASSE

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9. OBIETTIVI GENERALI DISTINTI PER DISCIPLINA SCIENZE UMANE

Conoscenze: contenuti: conoscere scuole, correnti, modelli nella storia della pedagogia e

dell’educazione. Conoscere i principali temi della ricerca psico-socio-antropologica.

Abilità: comprensione della specificità della riflessione pedagogica, antropologia e sociologica, del suo

significato e della sua funzione nelle diverse epoche storiche e nei diversi contesti socio-culturali. Usare il

lessico specifico delle scienze umane in forma orale e scritta con rigore ed ordine logico.

Competenze: contestualizzare i fenomeni educativi nella loro complessità storica, sociale e culturale,

paragonandoli all’attualità. Riflettere in modo autonomo, esercitare la capacità di analisi e sintesi.

Rielaborazione sviluppare un senso critico rispetto alle specifiche conoscenze disciplinari.

ITALIANO

Conoscenze: Contenuti: conoscenza dei testi letterari in riferimento al contesto storico-culturale,

all'opera e al pensiero dell'autore.

Abilità: Comprensione: analisi degli aspetti tematici, comprensione essenziale dei caratteri espressivi

dei testi; Esposizione: esporre in maniera corretta e coerente, avvalendosi del lessico e del registro

appropriati; Argomentazione: affrontare la trattazione di un argomento in maniera sequenziale con

riferimenti pertinenti.

Competenze Analisi: individuare idee-cardine e fondamenti strutturali di un testo; Sintesi: ricostruire il

quadro sintetico di un tema, di un autore, di un periodo; Valutazione: mettere in rapporto un testo e le idee

di un autore con la propria esperienza e sensibilità; Rielaborazione: interpretazione in relazione a una

testimonianza letteraria.

LATINO

Conoscenze: Contenuti: conoscenza essenziale degli aspetti linguistici, letterari e di civiltà insiti nella

produzione degli autori.

Abilità: Comprensione: individuare i fondamentali caratteri dei vari testi letterari; Esposizione: esporre

in maniera corretta e coerente, avvalendosi del lessico e del registro appropriati; Argomentazione:

presentare il testo di un autore e svolgere gli argomenti con linearità e consequenzialità.

Competenze: Analisi: individuare gli essenziali aspetti espressivi e tematici di un testo; Sintesi: riuscire

a estrapolare da testi e da idee valori essenziali; Valutazione: interpretare in relazione a un’ottica definita;

Rielaborazione: riuscire a contestualizzare un autore, connettendolo con altri.

STORIA

Conoscenze:

1 - Conoscenza dei principali fatti di natura sociale, politica, economica, militare, culturale di una

determinata epoca storica.

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Abilità:

1 - Educazione alla lettura ragionata del testo, con possibili integrazioni di documenti, al fine di

giungere al riconoscimento della complessità degli avvenimenti e al loro inserimento in un contesto di

rapporti spazio-temporali e causali, utilizzando anche fonti multimediali.

2 - Uso appropriato di termini, espressioni e concetti propri del linguaggio tecnico della disciplina.

3 - Abitudine ad esporre un argomento con linearità e consequenzialità.

4 - Saper cogliere i diversi aspetti e le relazioni di un evento storico complesso operando confronti fra

istituzioni, fenomeni sociali e situazioni culturali diverse.

Competenze:

1 - Abilità di selezionare nel testo gli elementi da ricordare, individuando le priorità causali, nonché di

determinare i valori temporali e spaziali dei diversi fenomeni osservati.

2 - Abilità di ricostruire i caratteri fondamentali di un'epoca storica nel rispetto della complessità dei

fenomeni che la caratterizzano.

3 - Formulare una valida interpretazione critica del passato come sussidio per la comprensione e la

lettura del presente.

FILOSOFIA

Conoscenze:

1 - Conoscere, riconoscere e utilizzare termini, concetti e categorie essenziali della tradizione filosofica.

Abilità:

1 - Compiere le operazioni essenziali di lettura e interpretazione del libro di testo e del testo filosofico.

2 - Esporre in maniera chiara le tesi degli autori affrontati utilizzando il lessico specifico.

3 - Abitudine ad esporre un argomento con linearità logica e consequenzialità.

4 - Confrontare le risposte fornite dai diversi autori al medesimo problema e/o riconoscere i vari

significati che un medesimo concetto può assumere in autori diversi.

Competenze:

1 - Riconoscere i nuclei tematici, i problemi e le soluzioni, che costituiscono gli snodi fondamentali nel

pensiero generale di un autore o nel contenuto di un particolare testo.

2 - Formulare definizioni che racchiudano ed unifichino un determinato argomento, sulla base di una

selezione meditata delle conoscenze e di una loro personale assimilazione da parte dello studente.

3 - Interpretare filosoficamente, sulla base degli autori studiati e con spunti di elaborazione personale,

problemi rilevanti della realtà contemporanea.

INGLESE

Conoscenze correnti letterarie e autori più significativi attraverso l’analisi di testi del diciannovesimo e

ventesimo secolo.

Abilità: consolidamento delle quattro abilità; acquisizione degli strumenti tecnici e metodologici per

operare in modo autonomo.

Competenze: comprensione e produzione, sia orale che scritta, di testi prevalentemente di tipo

letterario; individuazione delle idee principali di un testo e del pensiero di un autore; ricostruzione dei tratti

essenziali in riferimento ad un autore e ad un periodo.

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MATEMATICA

Conoscenze: Conoscere sotto l’aspetto concettuale i temi fondamentali proposti e il linguaggio formale

che li caratterizza.

Abilità: Comprensione: saper leggere e interpretare correttamente il testo di un problema o di un

teorema. Esposizione: saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando il lessico specifico. Produzione:

saper applicare consapevolmente le conoscenze acquisite seguendo metodi adeguati. Rielaborazione: saper

riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze evidenziando le interconnessioni.

Competenze: Analisi: individuare e selezionare gli elementi caratterizzanti la tematica proposta.

Sintesi: estrarre il significato generale contenuto nel tema analizzato, al fine di riconoscere un modello

matematico astratto. Rielaborazione: saper risolvere, relativamente ad argomenti studiati, problemi non

noti.

FISICA

Conoscenze: Conoscere i principi fondamentali della fisica e il modo corretto di interpretare le relazioni

che intercorrono fra le grandezze che caratterizzano un fenomeno.

Abilità: Comprensione: Comprendere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica e del

significato di teoria fisica. Esposizione: Esporre in modo chiaro e con il lessico specifico. Argomentazione:

Saper affrontare gli argomenti in modo razionale e consequenziale, con adeguati riferimenti alla realtà.

Competenze: Analisi: Individuare e selezionare gli elementi caratterizzanti la tematica proposta e le

adeguate connessioni con eventuali conoscenze già acquisite. Sintesi: Saper passare dallo studio dei singoli

fenomeni alla formalizzazione di una teoria onde acquisire una visione scientifica organica della realtà.

Rielaborazione: Saper cogliere collegamenti concettuali fra i vari fenomeni studiati e applicare le

conoscenze acquisite anche in contesti diversi.

SCIENZE NATURALI

Conoscenze: Conoscenze delle strutture e del funzionamento dei sistemi biologici.

Abilità: Comprensione: attitudine a servirsi correttamente dei dati e delle fonti di informazione e di

documentazione, per analizzare i processi biologici, inquadrandoli in un contesto di rapporti causali.

Esposizione: saper esporre in modo chiaro e conciso, utilizzando autonomamente il lessico specifico delle

scienze biologiche. Argomentazione: attitudine a presentare i contenuti appresi con linearità e

consequenzialità operando opportuni collegamenti e confronti. Analisi: attitudine a rilevare e selezionare i

dati significativi delle tematiche proposte. Sintesi: attitudine a ricostruire gli aspetti fondamentali dei

fenomeni studiati e a ricomporli in un quadro coerente di conoscenze.

Competenze: Rielaborazione: attitudine a orientarsi all’interno dei modelli propri della disciplina di

studio, a comprendere analogie e limiti e a impiegarli a scopo interpretativo con proprietà e rigore.

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STORIA DELL’ARTE

Conoscenze: Contenuti: conoscere e collocare le testimonianze artistiche nel loro contesto di

produzione

Abilità: Comprensione: organizzare l'analisi dell'opera d'arte sotto l'aspetto tecnico, iconografico e

stilistico; Esposizione e argomentazione: esporre in modo corretto seguendo il filo della logica, con un

linguaggio chiaro e specifico

Competenze: Analisi: cogliere i diversi aspetti degli eventi artistici, le analogie e le differenze

espressive e tecniche; rapportare gli aspetti artistici a quelli del contesto storico e culturale Sintesi: ricavare

i concetti fondamentali che stanno dietro un'immagine e che giustificano la sua produzione;

Rielaborazione: motivare un'interpretazione personale e critica dell'opera d'arte.

RELIGIONE

Obiettivi specifici di apprendimento sono declinati in: A) Conoscenze: Riconoscere il ruolo della

religione nella società e comprenderne la natura in prospettiva di un dialogo costruttivo fondato sul

principio della libertà religiosa; Conoscere l'identità della religione cattolica in riferimento ai suoi

documenti fondanti, all'evento centrale della nascita, morte e risurrezione di Gesù Cristo e alla prassi di vita

che essa propone; Studiare il rapporto della Chiesa con il mondo contemporaneo, con riferimento ai

totalitarismi del Novecento e al loro crollo, ai nuovi scenari religiosi, alla globalizzazione e migrazione dei

popoli, alle nuove forme di comunicazione; Conoscere le principali novità del Concilio Ecumenico

Vaticano II, la concezione cristiano- cattolica del matrimonio e della famiglia, le linee di fondo della

dottrina sociale della Chiesa. B) Abilità: Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione

cristiana e dialogare in modo aperto, libero e costruttivo; Confrontarsi con gli aspetti più significativi delle

grandi verità della fede cristiano -cattolica, tenendo conto del rinnovamento promosso dal Concilio

Ecumenico Vaticano II, e verificarne gli effetti nei vari ambiti della società e della cultura;

Individuare sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo sviluppo economico, sociale e

ambientale, alla globalizzazione e alla multiculturalità, alle nuove tecnologie e modalità di accesso al

sapere; Distinguere la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia: istituzione,

sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative, soggettività sociale.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

Conoscenze e competenze: conoscere e saper applicare alcune metodiche di allenamento per migliorare

la propria efficienza fisica in sicurezza; sapersi orientare davanti a situazioni nuove e saper utilizzare le

conoscenze e le abilità acquisite per un’efficace soluzione di varie problematiche di tipo psico-motorio;

conoscere e saper applicare, nello svolgimento dei vari giochi sportivi, i fondamentali tecnici e le strategie

tattiche svolte; saper affrontare il confronto agonistico con rispetto delle regole e con fair-play; saper

organizzare le conoscenze e le competenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati;

saper riconoscere relazioni fondamentali tra salute e movimento, tra rischi e benefici legati alle diverse

attività motorie e sportive; conoscere le proprie attitudini e i propri limiti anche in funzione delle possibili

scelte future.

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10. DOCIMOLOGIA: CRITERI DI VALUTAZIONE UTILIZZATI NEL TRIENNIO I criteri docimologici utilizzati durante il triennio costituiscono l’indicazione del livello raggiunto

dei suindicati obiettivi da parte degli alunni, tenendo conto sia della distinzione tra conoscenze, abilità

e competenze, sia della classe frequentata. Per valutare il raggiungimento degli obiettivi prefissati sono

stati usati tutti i voti da 1 a 10 secondo la seguente scala:

In particolare per la valutazione delle prove scritte sono stati utilizzati durante il triennio i seguenti

criteri di massima ricavati dagli obiettivi disciplinari su esposti:

ITALIANO (accanto ad ogni descrittore sono indicate le tipologie di prova per le quali è stato utilizzato)

/D)

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LATINO

obale del testo

-letteraria INGLESE

morfosintattica, ricchezza lessicale , uso della frase complessa) MATEMATICA

conoscenze in contesti proposti non noti FISICA

SCIENZE UMANE

rimenti disciplinari e interdisciplinari e grado di approfondimento.

STORIA E FILOSOFIA

ne della consegna e/o del testo, organizzazione logica del discorso, proprietà linguistica, sapere confrontare contenuti e comprendere relazioni.

critici; rielaborazione personale.

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11. METODI DIDATTICI UTILIZZATI NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

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12. SPAZI E STRUMENTI DIDATTICI UTILIZZATI NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

Libri di testo

lavagna slide web Reg. audio

Regvideo

Fotoc Lab. Ling.

Lab. Inf.

LabSc.

Palestra

Sc. Motorie e sportive ᴼ ᴼ ᴼ

Religione ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

Lingua e lett. Italiana ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

Lingua e cultura latina ᴼ ᴼ ᴼ

Lingua e cultura inglese ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

Storia dell’arte ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

Storia ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

Filosofia ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

Scienze umane ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

Matematica ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

Fisica ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

Scienze naturali ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ ᴼ

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13. STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI NEL SECONDO BIENNIO E QUINTO ANNO

Prove

orali Quesiti risposta chiusa

Quesiti risposta aperta

Saggi brevi

Relazioni individuali

Quesiti comp/produzione

Riassunti Temi/produzione

Sc. Motorie e sportive

♦ ♦ ♦

Religione ♦ ♦

Lingua e lett. italiana

♦ ♦ ♦ ♦

Lingua e cultura latina

♦ ♦

Lingua e cultura inglese

♦ ♦ ♦

Storia dell’arte ♦ ♦

Storia ♦ ♦ ♦ ♦

Filosofia ♦ ♦ ♦ ♦

Scienze umane ♦ ♦ ♦ ♦ ♦ ♦

Matematica ♦ ♦ ♦

Fisica ♦ ♦ ♦ ♦

Scienze naturali ♦ ♦ ♦ ♦

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14. ATTIVITÀ INTEGRATIVE DEL CURRICULUM Progetti, svolti dal secondo biennio al quinto anno

III anno

“Libera dalla Violenza” promosso da Fe.N.iCe.

“Alla scoperta dei servizi: conoscere il territorio”, stage di 8 ore alla scuola dell’infanzia “Capucci” e

gli asili nido “Europa” e “Corelli” di Lugo.

Digital reputation, organizzato dal Rotary, sull’utilizzo critico e consapevole dei social network.

Mostra “Street Art, Bansky & Co.”, Palazzo Pepoli, Bologna.

IV anno

“La voce della narrazione”

Partecipazione al corso di lettura animata di 12 ore teoriche tenuto dal formatore Alfonso

Cuccurullo e di 8 ore pratiche, con prova finale e conseguimento dell’attestato di lettore volontario,

nell’ambito del progetto nazionale “Nati per leggere” e in collaborazione con la biblioteca comunale

“F. Trisi” di Lugo. Partecipazione all’iniziativa comunale lughese “La città dei ragazzi” con letture

animate di libri per bambini.

“Primo soccorso e interventi di salvataggio” a cura dell’associazione “L’Ora d’Oro”.

“Non berti la sicurezza”, a cura dei Vigili del Fuoco di Ravenna.

Visita alla comunità di San Patrignano.

V anno

“Ti voglio donare” a cura dei medici e volontari delle Associazioni AIDO, AVIS e ADMO

Visita guidata a Chiaravalle presso la “Casa dei bambini”/ scuola primaria e casa natale di Maria

Montessori.

Due alunne hanno partecipato al viaggio ad Auschwitz, organizzato dall’Istituto storico della

Resistenza di Ravenna e hanno poi guidato la mostra sulle Leggi razziali, seguita dall’intera classe in

una mattinata.

Conferenze, dal secondo biennio al quinto anno

Partecipazione all'incontro con esponenti dell’ associazione Pereira: " Un solo errore: la strage alla

stazione di Bologna. 2 agosto 1980".

Partecipazione alla conferenza “Vi racconto l’autismo “ con la dott.ssa Katia Tonnini svoltasi

presso il nostro Liceo.

Partecipazione alla videoconferenza “La trappola digitale”, relatore Paolo Crepet.

Lectio magistralis del prof. Andrea Battistini sulla letteratura resistenziale.

“Perché non accada mai più ricordiamo”, a cura dell’Anfass.

Viaggi di istruzione, effettuati dal secondo biennio al quinto anno

Firenze, nel terzo anno.

Ferrara nel quarto anno.

Verona, Sirmione e Gardone riviera e il Vittoriale, nel quarto anno.

Scuola di Barbiana nel quinto anno.

Fossoli e Carpi nel quinto anno.

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D. ESAME DI STATO 15. PRIMA PROVA SCRITTA: CRITERI DI SVOLGIMENTO Per quanto riguarda i criteri di svolgimento della prima prova, ci si è riferiti alle tipologie e alle

indicazioni ministeriali. In particolare, in sintonia con le decisioni assunte dal Dipartimento di

Lettere del Liceo, per l’analisi del testo si è ritenuto che lo svolgimento possa essere diviso in singole

risposte, rispettando la scaletta ministeriale, o costituire un unico elaborato che tenga conto delle

richieste; per il saggio breve si è indicato un uso il più possibile ampio, ma non obbligatoriamente

esaustivo dei documenti, la forma impersonale è stata consigliata, ma non pretesa e, per quanto

riguarda la distinzione fra articolo di giornale e saggio breve, si è ritenuto il confine tra le due

tipologie non rigidamente definibile, se non per un piglio più colloquiale nel linguaggio dell'articolo.

E’ stata richiesta, infatti, in entrambi i casi, la stesura di un testo espositivo-argomentativo.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA CANDIDATO _________________________________________________________________ TIPOLOGIA SCELTA: A [ ]B [1] [2] [3] [4] [s.b.] [a.g.] C [ ] D [ ] DESCRITTORI PUNTEGGIO PUNTEGGIO A. Coerenza del registro espressivo in relazione alla tipologia della prova ________/15 B. Pertinenza, valenza e varietà dei contenuti in relazione alla traccia proposta ________/15 C. Correttezza, puntualità e esaustività nei contenuti e nei riferimenti ________/15 D. Correttezza della costruzione morfosintattica e dell’uso della punteggiatura ________/15 E. Ricchezza e proprietà lessicale e correttezza ortografica ________/15 F. Efficacia dell’argomentazione in relazione alle richieste della traccia ________/15 G. Completezza dell’argomentazione in relazione alle richieste della traccia ________/15 H. Abilità interpretativa e di utilizzazione personale delle fonti ________/15 I. Comprensione e interpretazione del testo letterario analizzato ________/15 punteggio totale ________/15

Per ognuno dei sette descrittori utilizzati in base alla tipologia scelta dal candidato viene

assegnato un punteggio in quindicesimi correlato ad uno specifico “giudizio sintetico”:1-4 assente; 5-7 sostanzialmente assente; 8 gravemente insufficiente; 9 insufficiente; 10 sufficiente; 11 più che sufficiente; 12 discreto; 13 più che discreto; 14 buono; 15 molto buono-ottimo. Il risultato finale si ottiene dalla media matematica del punteggio dei singoli descrittori arrotondata all’intero prossimo per 0,5 arrotondato all’intero superiore.

la commissione [presidente] ____________________ [commissari] _____________________

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16. SECONDA PROVA SCRITTA: CRITERI DI SVOLGIMENTO Per quanto riguarda i criteri di redazione e svolgimento della seconda prova, della quale è stata

effettuata anche una simulazione, ci si è riferiti alle indicazioni ministeriali, secondo le quali: “La seconda

prova scritta per il Liceo delle Scienze umane ha per oggetto un solo argomento, riferito ai tre ambiti

previsti dalle Indicazioni nazionali per la disciplina caratterizzante, cioè Scienze umane. Sono inoltre

previsti dei quesiti, che richiederanno degli approfondimenti più specifici, sempre all'interno della

disciplina Scienze Umane. Di conseguenza per lo svolgimento della prova gli studenti dovranno

dimostrare di possedere conoscenze e competenze in tutti e tre gli ambiti disciplinari (Antropologia,

Pedagogia, Sociologia)”.

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

VOTO …………

Il Presidente La Commissione

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17. TERZA PROVA SCRITTA: CRITERI DI PREPARAZIONE DELLE SIMULAZIONI La terza prova coinvolge potenzialmente tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Tuttavia il

Consiglio di Classe, tenuto conto del regolamento vigente, del curriculum di studi seguito dagli alunni

e degli obiettivi generali definiti nella programmazione didattica, ha individuato le seguenti

discipline: Inglese, Storia dell’arte, Scienze Naturali, Matematica. Coerentemente con quanto

sopra indicato, sono state svolte all’interno della classe prove integrate di tipologia “B” - per

entrambe le simulazioni e con un tempo assegnato di 180 minuti per dieci quesiti - secondo il

seguente schema:

21 marzo 2018 Inglese (2 quesiti) Storia dell’arte (3 quesiti)

Scienze naturali (3 quesiti)

Matematica (2 quesiti)

24 aprile 2018 Inglese (3 quesiti) Storia dell’arte (2 quesiti)

Scienze naturali (2 quesiti)

Matematica (3 quesiti)

24

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA

Candidato ............................................................................

Indicatori Valutazione Q 1 Q 2 Q3

CONOSCENZE

Contenuti disciplinari approfonditi 6 ottimo

Contenuti disciplinari esaurienti 5 buono

Contenuti disciplinari essenziali 4 discreto / sufficiente

Contenuti generici e superficiali 3 lievem. insufficiente

Contenuti lacunosi, limitati 2 insufficiente

Contenuti gravemente lacunosi 1 gravem. insufficiente

COMPETENZE LOGICO -

LINGUISTICHE

Espressione sicura, articolata, lessico

specifico

6 ottimo

Espressione corretta ma semplice, lessico

appropriato

5 buono

Espressione semplice, lessico non

sempre appropriato

4 discreto / sufficiente

Qualche errore, lessico povero 3 lievem. insufficiente

Errori diffusi, linguaggio non appropriato 2 insufficiente

Errori gravi che compromettono la

comunicazione

1 gravem. insufficiente

CAPACITA’ SINTESI -

ESAUSTIVITA’ – COLLEGAMENTI

DISCIPLINARI

Rielaborazione sintetica delle

conoscenze; compaiono eventuali

collegamenti disciplinari

3 ottimo / buono

Rielaborazione sintetica delle

conoscenze; collegamenti essenziali

2 discreto / sufficiente

Sa cogliere le relazioni semplici;

collegamenti parziali

1 insufficiente

TOTALE

(MEDIA)

VOTO

25

18. COLLOQUIO Nel rispetto delle indicazioni ministeriali relative alle caratteristiche e alle modalità di

svolgimento del colloquio, per quanto riguarda l’avvio dello stesso con un argomento a scelta del

candidato si sono date agli studenti indicazioni basilari di tipo operativo e metodologico riguardo gli

aspetti editoriali, indicando nelle tematiche proprie del Liceo delle Scienze Umane i principali ambiti

di scelta, con l’intento di tracciare percorsi coerenti, capaci di testimoniare la consapevolezza

dell’organicità dell’impianto disciplinare del corso ed eventualmente anche personali interessi ed

esperienze.

26

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

Candidato ________________________

la commissione: [presidente][commissario][commissario][commissario][commissario][commissario][commissario]

27

E. PROGRAMMI SVOLTI

28

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Simonetta Budi

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

PROGRAMMA SVOLTO

PARTE PRATICA

SPORT DI SQUADRA

PALLAVOLO: fondamentali e didattica del gioco

PALLACANESTRO: fondamentali e didattica del gioco

PALLATAMBURELLO: fondamentali e didattica del gioco

PALLAMANO: fondamentali e didattica del gioco

CALCIO: fondamentali e didattica del gioco

ULTIMATE: fondamentali e didattica del gioco

ATLETICA in particolare

Esercizi per la corsa veloce e di resistenza

Esercizi ai grandi e piccoli attrezzi presenti in palestra.

MATERIALI DIDATTICI

Spazi: palestra e spazi esterni alla scuola, campo di atletica e palazzetti sede dei diversi tornei

Attrezzature: piccoli e grandi attrezzi presenti in palestra

I rappresentanti degli studenti L’insegnante

29

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Ivana Pezzi

RELIGIONE

PROGRAMMA SVOLTO

- Vita e testimonianza di don Milani

- J care: la scuola di Barbiana

- Il valore della persona

- Il dinamismo del desiderio

- Solidarietà e Condivisione

- La vera realizzazione

- Il coraggio di vivere

- “Rebels”: educazione, accoglienza, gratuità

- Incontri

- Legami

- Progetti

- Ricerca

- Vocazione

- La comunità benedettina di Norcia

- Essere adulto

I rappresentanti degli studenti L’insegnante

30

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Giordano Dalmonte

LETTERATURA ITALIANA

PROGRAMMA SVOLTO

I. L’età del Romanticismo

Origine del termine “Romanticismo” e aspetti generali del Romanticismo europeo.

Giacomo Leopardi: la vita e le opere.

Il primo Leopardi: pessimismo storico e idillio

Dai Canti: “L’infinito” (p. 30)

“La sera del dì di festa” (p. 33)

Il pessimismo cosmico, l’investigazione dell’arido vero e la constatazione dell’infelicità inevitabile

dell’uomo.

Dalle Operette morali: “Dialogo della natura e di un islandese” (p. 108)

“Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere” (in fotocopia)

“Dialogo di Tristano e di un amico” (p. 118)

La stagione dei “Grandi idilli”:

“A Silvia”(p. 50)

“Canto notturno di un pastore errante dell’Asia” (p. 70)

II. Il realismo

La scapigliatura: cenni sull’origine del termine e suo ruolo di “crocevia intellettuale” per Naturalismo

e Decadentismo.

Il positivismo: cenni generali

Il naturalismo francese: i suoi fondamenti teorici, gli intenti sociali e politici. Il “romanzo

sperimentale” di Emile Zola.

Giovanni Verga: la vita e le opere.

L’approdo al verismo. Tecnica narrativa e ideologia verghiana.

Verga teorico del verismo: Prefazione ai Malavoglia, con la lettura del brano antologico “I ‘vinti’ e la

fiumana del progresso” (p. 393).

Verga narratore verista.

Da Vita dei campi: “Fantasticheria” (p. 363); “Rosso Malpelo” (p. 368).

Dai Malavoglia: lettura dei seguenti passi antologici : pag. 393: "Il mondo arcaico e l'irruzione della

storia" (p. 393), “La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno” (p. 413).

31

Dalle Novelle rusticane: “La roba” (p. 426).

L’ultima fase del verismo verghiano:

Mastro don Gesualdo: presentazione dei temi principali e la crisi del concetto di famiglia.

III. Il decadentismo

Origine del termine, visione del mondo e poetica decadente. Estetismo, linguaggio analogico, sinestesia.

Temi e miti della letteratura decadente. L’eroe decadente e le sue diverse tipologie: esteta, superuomo,

inetto.

Giovanni Pascoli: la vita e le opere.

La nascita della poesia moderna: il legame con i “poeti maledetti”, il simbolismo e la poetica pascoliana

del Fanciullino. I temi della natura e della morte. Lettura del brano antologico “Una poetica decadente” (p.

672). Analisi del micro saggio “I temi del Fanciullino e del Superuomo” (p. 680).

Da Myricae: “X agosto” (p. 700)

“L’assiuolo” (p. 704)

“Novembre” (p. 710)

Dai Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno” (p. 748)

Gabriele D’Annunzio: la vita e le opere.

Il romanzo decadente e Il Piacere: lettura del passo antologico “Un ritratto allo specchio” (p. 588).

L’estetismo e la sua crisi e il passaggio alla fase supero mistica, dopo la lettura di Nietzsche: analisi, in

sintesi, del romanzo Le vergini delle rocce e lettura del passo antologico “Il programma politico del

Superuomo” (p. 601).

Le Laudi. da Alcyone: “La sera fiesolana” (p. 622)

“La pioggia nel pineto” (p. 630)

“I pastori” (p. 644)

Luigi Pirandello: la vita e le opere.

Le trasformazioni scientifiche e artistiche di inizio ‘900 e il nuovo rapporto tra io e mondo.

La nuova visione del mondo e la frantumazione dell’io.

Da L’Umorismo: lettura del passo antologico “Un arte che scompone il reale” (p. 243)

Pirandello novelliere e romanziere.

Dalle Novelle per un anno: “Il treno ha fischiato” (p. 263).

Analisi del titolo del romanzo Uno nessuno e centomila.

Il teatro: la critica pirandelliana alle forme teatrali correnti e in particolare al teatro borghese del suo

tempo e la soluzione del “teatro nel teatro”.

Persona e personaggio nel teatro pirandelliano. Analisi, in sintesi della commedia Sei personaggi in

cerca d’autore, con particolare riferimento al contrasto tra vita e forma.

32

Italo Svevo: la vita e le opere.

La cultura di Svevo e i diversi influssi filosofico-letterari. L’insuccesso dei primi due romanzi.

L’incontro con la psicoanalisi. La nascita del romanzo d’avanguardia e i legami con Joyce. L’impianto

narrativo de La coscienza di Zeno e il suo carattere “europeo”. La presunta inettitudine di Zeno e la sua

caratteristica di narratore inattendibile.

Da La coscienza di Zeno: lettura dei passi antologici:

- La morte del padre (p. 169)

- La salute malata di Augusta (p. 178)

- Psico-analisi (p. 198)

- La profezia di un’apocalissi cosmica (p. 205)

IV. Il primo Novecento e il periodo tra le due guerre

La ricerca di nuove forme liriche: Crepuscolarismo (cenni generali) e Futurismo.

Analisi dei segg. brani antologici: “Manifesto del futurismo” (p. 25) e “Manifesto tecnico della

letteratura futurista” (p. 28).

Dalla metrica tradizionale al verso libero. Novecentismo e antinovecentismo.

Giuseppe Ungaretti: la vita e le opere.

La prima fase innovativa della sua poesia e le scelte stilistiche de “L’Allegria”, dove confluiscono le sue

prime esperienza poetiche. L’adesione al fascismo.

Da L’allegria: “Veglia” (p. 631)

“I fiumi” (p. 633)

“San Martino del Carso” (p. 638)

“Mattina” (p. 641)

“Soldati” (p. 644)

Il ritorno all’ordine ed il recupero dell’endecasillabo. La seconda raccolta ungarettiana.

Da Sentimento del tempo: “Di luglio” (p. 657)

Il “terzo tempo” della produzione poetica di Ungaretti, dopo l’esperienza della seconda guerra mondiale.

Da Il dolore: “Tutto perduto” (p. 661)

Eugenio Montale: la vita e le opere. L’impegno morale e antifascista. Confronti con la poetica

leopardiana e la tematica del nichilismo. La critica nei confronti dei poeti “laureati”. Il correlativo oggettivo

e i legami con Eliot.

Da Ossi di seppia: “I limoni” (p. 681)

“Non chiederci la parola” (p. 685)

“Meriggiare pallido e assorto” (p. 687)

“Spesso il male di vivere ho incontrato” (p. 690)

Da Le occasioni: “La casa dei doganieri” (p. 713)

Da Quaderno di quattro anni: “Senza pericolo” (p. 733)

33

V. Il secondo dopoguerra

Il neorealismo nella letteratura e nel cinema: dall’apice alla sua crisi. Cenni alla riduzione

cinematografica del romanzo di Verga, I malavoglia, con il film di Luchino Visconti La terra trema (1948).

La memorialistica e il neorealismo: il bisogno di raccontare l’esperienza drammatica della deportazione

nel romanzo Se questo è un uomo di Primo Levi. Riflessione sul tema della Shoah e sulla condizione dei

sopravvissuti ai lager nazisti.

La letteratura resistenziale: inquadramento storico e ruolo del paesaggio nei romanzi di Calvino (Il

sentiero dei nidi di ragno), Viganò (L’Agnese va a morire) e Vittorini (Uomini e no).

Cesare Pavese: la vita e le opere.

Il realismo magico e l’impegno politico.

Lettura integrale del romanzo La luna e i falò.

Pier Paolo Pasolini: la vita e le opere

Ideologia e passione: gli scritti giornalistici degli anni ’60 e ’70.

La canzone di protesta degli anni Sessanta e Settanta: inquadramento storico con particolare

riferimento ai cambiamenti socio-economici e alla cultura giovanile. La contestazione del Sessantotto e la

musica come forma artistica di massa e come strumento di aggregazione giovanile. I cantautori danno voce

all’universo giovanile. Visione di un power point sulla Strage di Piazza Fontana (dicembre 1969).

Analisi dei seguenti testi:

B. Dylan, Blowin in the wind

F. De André, La Guerra di Piero

P. Pietrangeli, Contessa

F. Guccini, Dio è morto

F. Guccini, Primavera di Praga

G. Gaber, I borghesi

J. Lennon, Imagine

F. De André, Canzone del maggio

A. Venditti, Compagno di scuola

P. Bertoli, Eppure soffia

Paradiso dantesco: canti I, VI, XI, XII, XV (vv. 1-111), XVII (vv. 46-fine), XXIV, XXXIII (1-45).

Testo in adozione: G. BALDI / S. GIUSSO / M. RAZETTI / G. ZACCARIA, Dal testo alla storia.

Dalla storia al testo, Paravia editore, voll. E, F

I rappresentanti di classe L’insegnante

34

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Daniela Leoni

LINGUA E CULTURA LATINA

RELAZIONE DIDATTICO –METODOLOGICA

L’insegnamento del Latino nel quinto anno del corso di Scienze umane ha a disposizione due ore

settimanali: un tempo limitato, in considerazione dello studio di una materia impegnativa che dovrebbe

prendere spunto dalla lettura e dall’analisi dei testi in lingua per coglierne stile, strutture e contenuti.

Tenuto conto dell’orario esiguo, si è quindi cercato di favorire soprattutto l’acquisizione, da parte degli

studenti della cultura e della civiltà latine in rapporto e a confronto con quella italiana.

Nello studio degli autori si sono privilegiate alcune tematiche peculiari in rapporto al contesto storico e

culturale dell’epoca di appartenenza. In particolare ci si è soffermati sui rapporti fra intellettuali e potere

nell’evoluzione dal principato all’impero, sulle funzioni e caratteristiche del pensiero filosofico a Roma con

particolare riferimento all’epicureismo e allo stoicismo.

Affrontando gli autori si sono scelti per ciascuno di essi alcuni passi ritenuti significativi sia per

comprenderne il pensiero sia per coglierne le peculiarità linguistiche e stilistiche. I testi sono stati letti

prevalentemente in traduzione, considerando le modeste conoscenze linguistiche degli alunni e il breve

tempo a disposizione; i testi in lingua sono stati tradotti, analizzati e commentati in classe.

Per l’età imperiale si sono affrontati autori come Fedro, Persio, Lucano, Seneca, Petronio e Quintiliano.

Si è affrontato inoltre il De rerum natura di Lucrezio, non studiato negli anni precedenti, con particolare

attenzione ad alcuni aspetti, quali la religio e la concezione atomistica.

PROGRAMMA

L’età di Cesare

Cenni sulla società e la cultura dell’epoca di Cesare

Lucrezio La biografia. Il pensiero filosofico: la fisica epicurea, la religione, la paura della morte, lo stile di vita e

del saggio epicureo. Il “De rerum natura”, un poema didascalico.

“De rerum natura” I, vv.1-43: “ L’inno a Venere” (Lat. ) pag. 298

“De rerum natura” I, vv. 62-79: “L’elogio di Epicuro” (Lat.) pag. 300

“De rerum natura” I, vv. 80-101: “Il sacrificio di Ifigenia” (It.) pag.303

“De rerum natura” ,VI,vv. 1138-1181:”La peste di Atene” ( Lat. con trad.) pag. 290

Letture di approfondimento

Il farmaco dell’anima pag. 286

Il mito di Ifigenia pag. 306

L’età Giulio – Claudia

Sintesi dei caratteri storici e culturali

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Fedro

Notizie biografiche. La favola come genere letterario. Il rapporto con Esopo e le novità apportate da

Fedro. La visione del mondo : morale e società. Gli animali “parlanti” come specchio dell’umano.

“Fabulae”, I, 1: “Lupus et agnus” (Lat. con traduzione)

“Fabulae”, IV , 3: “La volpe e l’uva” (Lat. con traduzione)

“Fabulae”, I,26: “La volpe e la cicogna” (Lat. con traduzione)

Appenx Perotina “La vedova e il soldato” ( It.)

Tutti i testi sono stati forniti in fotocopia.

Lucano

La vicenda biografica. L’opera. La Pharsalia: fonti e struttura, l’epica rovesciata di Lucano, i personaggi

del poema.

“Pharsalia”,II, 380-391 (Lat. con traduzione) in fotocopia

Letture di approfondimento

Catone in Dante e Lucano (fotocopia)

La negromanzia pag.684

Persio

Notizie biografiche, l’opera, le Satire e i Choliambi, i temi delle Satire e la loro rappresentazione.

Choliambi, vv. 1-24 (Italiano) pag. 691

Seneca

La biografia e il rapporto con Nerone. Il pensiero filosofico. Dialoghi e trattati, in particolare il “De

brevitate vitae”. L’epistolario a Lucilio . Lo stile di Seneca.

Il tema del tempo: la brevità della vita , l’uso “qualitativo” del tempo, l’opposizione fra occupati ed

oziosi, il dominio del saggio sulle varie dimensioni del tempo, il saggio “in cammino”.

Epistulae morales ad Lucilium,I,5,1-4 : L’abito non fa il monaco (Lat. Con traduzione) pag. 648

Epistulae morales ad Lucilium 1: Solo il tempo è nostro. (Lat. Con traduzione) pag. 652

De brevitate vitae , 1 Una protesta sbagliata (Lat.) pag. 653

De brevitate vitae , 3 Un amaro rendiconto (It.) pag. 657

De brevitate vitae , II (It..) : Perché ci lamentiamo della natura delle cose ( in fotocopia)

De brevitate vitae , XI (It..) : Infine vuoi sapere quanto poco vivano? ( in fotocopia)

De brevitate vitae , XII (It..) : Gli occupati ( in fotocopia)

De brevitate vitae , XIV (It..) :Solo i saggi vivono davvero ( in fotocopia)

Letture di approfondimento:

Da A. Traina, L.Anneo Seneca, La brevità della vita: Il tempo e la saggezza (fotocopia)

36

Petronio

La biografia , il problema dell’identificazione e la testimonianza di Tacito. Caratteri e temi del “Satyricon”: il ritratto di un mondo. Tempo lento e spazio labirintico. Alcuni personaggi: Encolpio, Trimalchione, Fortunata. Il realismo di Petronio.

“Satyricon”, Cap. 32-33: “Trimalchione si unisce al banchetto” (It.) pag. 712

“Satyricon”, Cap.34: “Vive più a lungo il vino dell’ometto” (It.) pag.713

“Satyricon”, Cap.40: “Un cinghiale con il berretto” (It.) pag. 714

“Satyricon”, Cap.37-38: “La descrizione di Fortunata” (It.) pag.716

“Satyricon”, Cap.77,7-78: “Il funerale di Trimalchione” (It.) pag.718

Letture di approfondimento

E. Cantarella: L’amore omosessuale a Roma: proibito o concesso? Pag.702

Il romanzo in Grecia e a Roma (appunti)

L’età dei Flavi

Sintesi dei caratteri storici e culturali.

Quintiliano

La biografia. L’ “Institutio oratoria”: caratteri dell’opera. La decadenza dell’oratoria e il modello di

Cicerone. La figura dell’oratore e quella del maestro. Alcuni principi di pedagogia: l’oratore come “Vir

bonus dicendi peritus”.

“Institutio oratoria”,1,2,21-23 L’importanza dell’apprendimento in comune (lat. con trad.) pag. 747

“Institutio oratoria”, I, 2, 1-8: “E’ meglio educare in casa o alla scuola pubblica?” (It.) pag. 750

“Institutio oratoria”, II, 2, 5-8: “Il maestro sia come un padre” (Lat. con trad.) pag. 753

“Institutio oratoria”, I, 3, 6-13: “Tempo di gioco, tempo di studio” (It.) pag. 755

“Institutio oratoria”, I,3, 14-17:”Inutilità delle punizioni corporali” (It.) pag.758

Letture di approfondimento.

Il ruolo educativo della famiglia e della scuola primaria: il ludi magister. Pag. 752

Testo in adozione, da cui sono tratti i titoli dei passi e la numerazione delle pagine: Diotti, Dossi,

Signoracci, “Res et fabula”, SEI, Torino 2012

I rappresentanti di classe L’insegnante

37

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Franca Ballardini

LINGUA INGLESE

PROGRAMMA SVOLTO

Finalità

1. La competenza comunicativa per consentire un’adeguata interazione in contesti

prevalentemente di tipo letterario ed una scelta di comportamenti espressivi sostenuta da un più ricco

patrimonio linguistico;

2. la comprensione interculturale, da riferirsi in modo particolare allo studio della letteratura;

3. L’educazione linguistica che coinvolga la lingua italiana sia in un rapporto comparativo

sistematico, sia nei processi di fondo che stanno alla base dell’uso e dello studio di ogni sistema linguistico.

Obiettivi

Comprensione di testi letterari moderni e contemporanei collocandoli nel loro contesto storico-

culturale e conseguente produzione di testi orali e scritti di tipo descrittivo, espositivo con chiarezza logica

e lessico appropriato;

Metodologia

Per quanto concerne la produzione orale, l’alunno è stato portato a realizzare diverse strategie

comunicative a seconda del contesto e degli scopi da perseguire.

Lo studente ha messo in atto strategie di ascolto che gli hanno permesso di passare da una

comprensione globale ad una comprensione sempre più dettagliata in relazione sia ai contenuti sia alle

situazioni, E’ stata fatta esperienza di comunicazione cinematografica mediante la visione di alcuni

spezzoni di film.

L’attività di lettura si è basata su una sempre maggiore autonomia sia nella comprensione dei testi, sia

nella scelta dei materiali e dei percorsi.

Sono state esercitate le varie tecniche di lettura (globale, esplorativa, analitica) sviluppate

precedentemente e applicate alle diverse tipologie di testi letterari a seconda degli scopi della lettura stessa.

Il procedimento di analisi testuale ha condotto all’individuazione di elementi che hanno favorito un

lavoro di produzione scritta dapprima guidato e via via sempre più autonomo.

Lo studio individuale ha consentito elaborazioni personali in quanto sostenuto da attività specifiche,

quali prendere appunti, la ricostruzione di testi partendo da appunti o da una scaletta, e viceversa la

riduzione di un testo in serie di appunti o in forma di scaletta.

Durante l’anno scolastico sono stati svolti i contenuti didattici qui elencati. Nello sviluppo di ogni

argomento si è tenuto conto delle caratteristiche della classe, dei ritmi di apprendimento ed ogni altra

variante eventualmente riscontrata durante l’iter didattico. Le valutazioni degli studenti,mediante verifiche

scritte e orali, hanno accertato il livello di conoscenze e competenze acquisite.

Tutte le scelte didattiche e metodologiche sono da riferirsi alle Indicazioni Nazionali e alla

programmazione del Dipartimento di Lingue.

38

In sostituzione di un’attività CLIL, è stato svolto un lavoro interdisciplinare in collaborazione con

Scienze Umane incentrato esclusivamente su esercizi di traduzione relativi a Rites of passage by Van

Gennep.

Testo: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Heritage 1, Zanichelli.

The Industrial Revolution

A new sensibility

Romantic poetry

William Blake The Lamb

The Tyger

William Wordsworth

A certain colouring of imagination (‘Preface to Lyrical Ballads’)

Composed Upon Westminster Bridge

Daffodils

Samuel Taylor Coleridge

The Rime of The Ancient Mariner(The killing of the Albatross)

John Keats

Ode on a Grecian Urn

The Gothic novel

Mary Shelley Frankenstein, or the Modern Prometheus(The creation of the monster)

Testo: M. Spiazzi, M. Tavella, M. Layton, Performer Heritage 2, Zanichelli.

THE VICTORIAN AGE

The dawn of the Victorian Age: Queen Victoria, Technological progress

The Victorian compromise

Life in Victorian Britain

Early Victorian thinkers: Bentham’s Utilitarianism, Challenges from the scientific field

Empress of India

Patriotism

Charles Dickens

Hard Times(Mr Gradgrind) (Coketown :lines 1-30)

Robert Louis Stevenson

The Strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde(Jekyll’s experiment)

Aestheticism and Decadence: The birth of the Aesthetic Movement, The theorist of English

Aestheticism

Oscar Wilde

The Picture of Dorian Gray(The painter’s studio)

The Importance of Being Earnest ( play ) (film)

THE MODERN AGE

The age of anxiety: The crisis of certainties, Freud’s influence, The theory of relativity, A new concept

of time, A new picture of man.

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Wystan Hugh Auden

Refugee Blues

James Joyce

Dubliners(Eveline)

Ulysses ( Mr. Bloom’s Train of Thoughts) (fotocopia)

George Orwell

Animal Farm(Some Animals Are More Equal Than Others) (fotocopia)

Nineteen Eighty-Four(Big Brother is watching you)

Francis Scott Fitzgerald

The Great Gatsby(Gatsby’s funeral) (fotocopia)

John Ronald Reuel Tolkien(tutto su fotocopia)

The Lord of the Rings

The One Ring, The Ruling Ring

Jack Kerouac

On the Road(We moved!)

J.K. Rowling(tutto su fotocopia)

Harry Potter and the Philosopher’s Stone(The Boy with the Scar)

Alla lettura integrale dell’opera di Oscar Wilde, The Importance of BeingEarnest ha fatto seguito la

visione di alcuni spezzoni del film. Allo stesso modo, i brani tratti da The Lord of the Rings di John

Ronald Reuel Tolkien, Harry Potter and the Philosopher’s Stone diJ.K. Rowling sono stati supportati

dalla visione di alcune scene dei rispettivi film.

I rappresentanti di classe L’insegnante

40

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Davide Morelli

STORIA DELL’ARTE

Contenuti disciplinari:

Costituiscono oggetto di studio, di ricerca e di elaborazione dell’attività programmatica i seguenti

contenuti: l’uomo ed il suo ambiente naturale (come appaiono ai nostri occhi e come vengono visti e

trasformati dagli artisti). Le diverse espressioni artistiche che partono dal periodo del Neoimpressionismo

ottocentesco fino alle avanguardie dei primi decenni del novecento.

Obiettivi generali:

Prove scritte che hanno preso avvio dallo studio di un semplice progetto di una struttura architettonica,

scultorea e pittorica elementare, intesa ad accertare le conoscenze e le capacità espressive e cognitive degli

studenti, tese ad individuare anche la loro creatività, stimolata adeguatamente durante il corso dell’anno.

Metodi didattici:

Lezione frontale dialogata, dibattito in classe, commenti guidati analitici.

Strumenti didattici:

Libro di testo: “Itinerario nell’Arte” Terza Edizione, Versione Verde. Il Cricco Di Teodoro. Zanichelli

Editore, Bologna 2012. Volume numero Tre. Appunti sulla lettura dell’opera d’arte. Computer, Internet.

Strumenti di verifica:

Analisi e commenti di opere proposte, simulazioni di terza prova, esposizione di argomenti e

movimenti.

Criteri di valutazione:

Conoscenza degli argomenti attraverso una buona capacità linguistica e lessicale appropriata;

rielaborazione critica personale e di collegamento fra le diverse opere e correnti artistiche; capacità tecnico-

espressive.

Argomenti di Storia dell’Arte:

Architettura dell’Utopia

E.L. Boullèe – Cenotafio di Newton (pg.771, 774)

Teorie Neoclassiche

J. Winckelmann, A.R. Mengs (pg. 780, 785)

A. Canova – Paolina Borghese- Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria (pg. 786, 799).

J.L. David – Giuramento degli Orazi, La morte di Marat (pg.800, 811).

J.A.D. Ingres – La grande Odalisca (pg. 812, 820).

F. Goya – Il sonno della ragione genera mostri- Maja vestida e desnuda – Fucilazione 03.Maggio.1808

(pg.821, 824)

G. Piermarini- Teatro alla Scala di Milano (pg. 828, 829).

Il Romanticismo

C.D.Friedrich – Il Naufragio (pg. 838, 841).

J. Constable – Studio di nuvole a cirro – La cattedrale di Salisbury (pg.843, 844).

J.M.W. Turner – Ombra e tenebre. La sera del Diluvio- Tramonto (pg.845, 847).

T. Gericault – La zattera della Medusa – Alienati con monomania (pg.848, 853).

41

E. Delacroix – La Libertà che guida il popolo (pg.854, 858).

F. Hayez – Pensiero malinconico – Il Bacio (pg.864, 870).

C. Corot – La cattedrale di Chartres (pg.871, 872).

Il Realismo sociale

G. Courbet – L’Atelier del pittore – Fanciulle sulle rive della Senna (pg. 873, 876).

[cenni alle opere realiste di Millet e Daumier]

Il fenomeno dei Macchiaioli

G. Fattori – La rotonda Palmieri (pg.879, 882).

S. Lega –Il canto dello stornello).

La nuova architettura del Ferro

J. Paxton – Palazzo di Cristallo (pg.887, 890)

G.A. Eiffel – La torre Eiffel (pg.891, 892).

Tra Conservazione e Restauro architettonico

E.V Le Duc –Carcassonne – Castello di Pierrefonds (pg.894, 896)

J. Ruskin – Le pietre di Venezia – Le sette lampade dell’architettura (pg.897)

La stagione dell’Impressionismo (pg.898, 905).

L’invenzione del mezzo fotografico (pg. 906, 911).

E. Manet- Colazione sull’erba- Olympia- Il Bar delle Folies Bergère.(pg. 912, 918).

C. Monet – Impressione, sole nascente – La cattedrale di Rouen- Lo Stagno delle Ninfee.(pg. 919, 924).

E. Degas – La Lezione di Danza- L’Assenzio. ( pg. 925, 929).

P.A. Renoir – Il Moulin de la Galette – Colazione dei Canottieri. ( pg. 930, 935).

Tendenze Postimpressioniste ( pg.940, 942)

P. Cezanne – I Bagnanti – I Giocatori di carte – La Montagna di S. Victoire. (pg. 943, 948).

Il Neoimpressionismo ( pg.949, 950)

G. Seurat – Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte. (pg.951, 952).

P. Gauguin – Il Cristo Giallo – Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? (pg. 954, 959).

V. Van Gogh – I mangiatori di patate. – Notte stellata- Campo di grano con volo di corvi. (pg.960,

970).

H. Toulouse-Lautrec – Al Moulin Rouge – Au Salon de la Rue des Moulins (pg.971, 973).

I Presupposti dell’Art Nouveau (pg. 974, 980)

G. Klimt – Giuditta I – Giuditta II (pg. 981, 984).

J. M. Olbrich – Il Palazzo della Secessione (pg. 987, 989)

A. Loos – Casa Scheu (pg. 990)

I Fauves (pg.991, 992)

H. Matisse – Donna con cappello – La Danza (pg. 993, 996).

Espressionismo in Germania. Il Gruppo Die Brücke (pg. 997, 998).

E. L. Kirchner – Due donne per strada ( pg.999, 1000).

Un precursore dell’Espressionismo (pg. 1002)

E. Munch – La fanciulla malata – Sera nel corso Karl Johann - Il Grido. – Pubertà. (pg.1003, 1009).

Espressionismo a Vienna ( pg. 1010)

O. Kokoschka – Ritratto di Adolf Loos – La Sposa del Vento. (pg. 1011, 1012)

E. Schiele – Nudo femminile – Abbraccio (pg. 1013, 1015).

Il ‘900 delle Avanguardie Storiche (pg. 1017, 1018)

Il Cubismo e le sue principali fasi (pg. 1019, 1021)

P. Picasso –Poveri in riva al mare–Famiglia di saltimbanchi– Les demoiselles d’Avignon – Guernica.

(pg. 1022, 1035)

L’estetica Futurista ( pg. 1042, 1047).

U. Boccioni –La città che sale- Stati d’animo: Gli Adii (pg.1048, 1054)

A. Sant’Elia – La Centrale Elettrica – La città Nuova (pg. 1055, 1056).

G. Balla – Dinamismo di un cane al guinzaglio – Velocità astratta (pg. 1060, 1061).

42

Il Dada (pg.1071, 1073)

M. Duchamp – Fontana – L.H.O.O.Q (pg.1074)

M. Ray – Cadeau – Le violin d’Ingres (pg.1075).

Il Surrealismo (pg. 1076, 1078).

M. Ernst – La Vestizione della sposa (pg. 1080).

S. Dalì – Sogno causato dal volo di un’ape (pg.1090; 1096).

Der Blaue Reiter (Il Cavaliere Azzurro) (pg.1099, 1102).

F. Marc – I Cavalli azzurri – (pg. 1103, 1104).

V. Kandinskij – Alcuni cerchi (pg.1106, 1108).

P. Klee – Monumenti a Giza (pg. 1110, 1113).

Il Neoplasticismo (De Stijl) (pg. 1119, 1120)

P. Mondrian – Alberi – Composizione 11 (pg. 1119, 1126).

Le sedi del Bauhaus (pg. 1130, 1131)

L. M. Van der Rohe – Poltrona Barcellona (pg.1132)

M. Breuer – Poltrona Vasilij (pg. 1132)

W. Gropius – Sede del Bauhaus a Dessau (pg. 1133, 1135)

I rappresentanti di classe L’insegnante

43

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Stefania Battaglia

STORIA

PREMESSA Nel corso del quarto e quinto anno scolastico, la classe ha evidenziato un atteggiamento generalmente

collaborativo nel processo di insegnamento-apprendimento. Alcuni argomenti (l’antisemitismo e le leggi

razziali) sono stati approfonditi e dibattuti in modo soddisfacente, in virtù del fatto che due alunne della

classe hanno partecipato al viaggio della memoria in Polonia. I risultati sono differenziati a seconda degli

interessi e delle abilità acquisite dagli alunni nel corso degli anni. L’insegnamento della storia, ha inteso

potenziare il saper analizzare le sequenze dei fatti, il saper definire in quadri sintetici le caratteristiche

generali dei periodi considerati e il saper risalire concettualmente ai fatti che spiegano la realtà

contemporanea. Si è cercato, inoltre, di potenziare la coscienza civile degli alunni, la consapevolezza di

fare parte di una società complessa e il senso di responsabilità che questa appartenenza comporta.

La complessità intrinseca di alcune tematiche affrontate e l'andamento discontinuo delle attività

didattiche durante il secondo quadrimestre (attività extracurricolari/ gite e assemble) hanno determinato un

contenimento del programma per quanto riguarda gli ultimi moduli che sono astati affrontati in modo

sintetico. Alcune alunne hanno partecipato al ciclo di conferenze sulla storia contemporanea proposto dal

nostro Liceo.

STRUMENTI

Libro di testo:

1) Mario Matteini, Roberto Barducci, Michele Giocondi. Ragioni della Storia, vol. 2., Editrice

Zanichelli 2012. Fotocopie integrative fornite dall’insegnante.

2) Sergio Luzzatto, Guillaume Alonge, Dalle storie alla Storia- Dal Novecento a oggi, Editrice

Zanichelli 2016. Fotocopie integrative fornite dall’insegnante.

METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali e dialogate. Lettura e analisi di documenti storici e storiografici. Visione e commento di

filmati storici e di programmi televisivi di storia. Utilizzo di ppt.

VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono stati effettuati colloqui orali e prove scritte valide per l'orale. Per la valutazione si è fatto

riferimento alle griglie elaborate dal Dipartimento e si è tenuto conto della comprensione e del possesso dei

contenuti e del lessico specifico della disciplina, della capacità argomentativa ed espositiva, della

competenza critica e rielaborativa, nonché della partecipazione e dell’impegno dimostrati durante l’anno

scolastico.

CONTENUTI DISCIPLINARI

MODULO 0 Vol.2 Da pag. 340 a pag. 349, da pag. 501 a pag. 517.

L’Italia nell’età della Destra e Sinistra storica.

MODULO 1 L’età giolittiana. Vol 2. cap. 22 da pag. 525 a pag. 539. (appunti della docente +ppt)

L' età giolittiana. Politica interna e politica estera di Giolitti. L’impresa di Libia. Il giudizio di Gaetano

Salvemini.

MODULO 2 L’Europa dal 1849 ai primi anni del ‘900. Vol.2 da pag. 357 a pag.374. da pag.475 a

pag. 486

44

La Francia della seconda alla terza repubblica. L’unificazione della Germania e la politica dell'equilibrio

di Bismarck. La crisi dell’Impero Russo. L'età vittoriana.

MODULO 3 La Belle époque. Vol. 3 cap. 1 (da pag. 13 a pag. 26)

La società di massa e le nuove forme della politica: i partiti di massa. Nazionalismo e socialismo. Le

illusioni della Belle époque”. Razzismo ed antisemitismo. L’affare Dreyfus. Il sogno sionista. Verso la

prima guerra mondiale: la polveriera dei Balcani. Le crisi marocchine.

MODULO 4 Apogeo e crisi del primato europeo. Vol. 3 cap. 2 da pag. 34 a pag. 46

L'imperialismo europeo e la spartizione dell'Africa e dell'Asia. (sintesi e fotocopia aggiuntiva). La

conferenza di Berlino. (appunti). La conquista del globo, il Great Game, le forme dell’imperialismo

coloniale e il congresso di Berlino. La nascita del Giappone moderno.

MODULO 5 La prima guerra mondiale e i trattati di pace. Vol. 3 capitolo 3, da pag. 109 a pag. 140

e cap. 4 da pag. 144 a pag. 149.

La prima guerra mondiale. Cause e inizio della guerra. L'Italia in guerra. La Grande guerra. L'inferno

delle trincee. Il genocidio degli Armeni. Dalla svolta del 1917 alla conclusione del conflitto. I 14 punti di

Wilson. I trattati di pace e la nuova carta d'Europa.

MODULO 6 La rivoluzione russa. Vol 3. Da pag. 42 a pag. 43, pag. 153 a pag. 155 e da pag 221 a pag

226.

L’impero russo prima della rivoluzione del 1905. Il programma di Lenin. La rivoluzione russa. La

costruzione dell’URSS e lo stalinismo. I Gulag.

MODULO 7 Il primo dopoguerra e il Fascismo. Vol. 3. Da pag. 155 a pag. 170 e da pag. 228 a pag.

230.

Il primo dopoguerra. Il Biennio rosso in Europa e in Italia. Dittature, democrazie e nazionalismi. Origini

e avvento del fascismo. Il programma di San Sepolcro (visione filmato). L'Italia fascista. L'Italia

antifascista. La politica estera del Fascismo e l’impresa d’Etiopia. Le leggi razziali.

Visione di filmati da Il Fascismo (la Storia siamo noi) ed Istituto Luce

Visione della mostra “Le leggi razziali in Italia” a cura dell’ANPI di Massa Lombarda predisposta a

Casa “Rossini” a Lugo in occasione della Giornata della Memoria 2018.

MODULO 8 La crisi del 1929. Gli “anni ruggenti”. Il Big crash. Roosevelt e il New Deal. Vol.3 da

pag. 170 a pag. 174 e da pag. 212 a pag. 213.

La crisi del 1929. Gli “anni ruggenti”. Il Big crash. Roosevelt e il New Deal.

MODULO 9 Il Nazismo. Vol. 3 da pag. 149 a pag. 152 (compreso), 215 a pag. 220, da pag. 238 a

pag. 240 La Germania tra le due guerre: il Nazismo. La Repubblica di Weimar e l'ascesa di Hitler al potere. La

politica antisemitica e le leggi razziali. Il terzo Reich.

Visione di spezzoni del film “Il Grande dittatore” di C.Chaplin

Visita alla mostra sui campi di sterminio nazisti allestita dagli studenti del liceo che hanno partecipato al

Viaggio della Memoria in Polonia

Partecipazione alla conferenza sul tema dell’eugenetica nazista- Aktion T4 tenuto dalla sig.ra Virginia

Reggi dell’ANFASS di Lugo.

MODULO 10 La Seconda guerra mondiale e la Shoah vol. 3 cap. 6 da pag.245 274 + appunti della

docente.

La vigilia della guerra mondiale. La guerra civile spagnola (pag. 231 a pag. 234)

45

La seconda guerra mondiale. 1939-40: la guerra lampo. 1941: il dominio nazista in Europa. La

persecuzione degli ebrei.1942-43: la svolta. 1944: la vittoria degli alleati. I progetti di pace. La guerra e la

Resistenza in Italia dal 1943 al 1945. L'Istria e le foibe. Le battaglie sulla linea Gustav e la battaglia del

Senio. Le stragi nazifasciste.

Visione del film, “L’uomo che verrà” di G.Diritto

Uscita didattica al Campo di Fossoli di Carpi

MODULO 11 La guerra fredda. Da pag. 347 a pag. 356 + 362 a pag. 369 + sintesi per punti

Il processo di Norimberga. La nascita dell’Onu

Le origini della guerra fredda. La grande competizione. La divisione della Germania e del mondo. La

propaganda del piano Marshall. I paesi non allineati (pag. 378-380). La guerra di Corea. (pag. 362-363)

Il Disgelo (morte di Stalin a il socialismo dal volto umano). Kennedy. Crisi di Cuba (pag. 478-479) e

guerra del Vietnam. 1968 (pag. 486488). Crollo del muro di Berlino

sintesi per punti.

MODULO 13 L’Italia e l’Europa nel secondo dopoguerra. vol.3 da pag. 389 a pag.408

Dalla Monarchia alla Repubblica. La corsa per Trieste. La questione Giuliana. Il “centrismo”. Il

“miracolo economico”.

Uscita didattica alla scuola di Barbiana (in collaborazione con l’insegnamento di Scienze Umane)

I rappresentanti di classe L’insegnante

46

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Stefania Battaglia

FILOSOFIA

Introduzione metodologico-didattica Il lavoro svolto nella classe 5^BSU ha puntato sulla natura formativa della scuola liceale ed ha quindi

cercato di offrire agli studenti - facendo loro acquisire ed elaborare alcune informazioni essenziali - delle

capacità critiche utili per avvicinarsi alla materia e per avviarsi nel proseguo degli studi con un bagaglio di

conoscenze che consenta loro di accostarsi alla tradizione culturale occidentale, o di tentare

approfondimenti personali e specialistici meglio formalizzati.

Si è lavorato sui collegamenti tra i sistemi filosofici tanto sul piano verticale della dipendenza e della

successione, quanto su quello orizzontale della contemporaneità, in maniera da potere individuare relazioni

culturali e nodi tematici del discorso filosofico con discipline di ambiti affini e non.

Gli autori ed i sistemi filosofici trattati sono stati scelti cercando di conciliare le esigenze derivanti dal

loro intrinseco valore culturale, dalle caratteristiche del corso di studi e dall’intenzione di cercare raccordi

con i programmi già svolti, o ancora da affrontare, in altre materie. È stato necessario recuperare lo studio

del sistema filosofico di Kant (già affrontato nello scorso anno, in particolare della critica della Ragion

pura) per poter contestualizzare la genesi di sviluppo dell’Idealismo e del sistema filosofico di Hegel, non

affrontati in classe IV. Alcuni argomenti (Positivismo, darwinismo, Freud e Comte) sono stati affrontati

attraverso lavoro di cooperative learning e peer to peer al fine della produzione di power point di

presentazione al gruppo classe per favorire competenze espositive utili per la prova orale dell’esame di

stato.

La difficoltà intrinseca delle tematiche affrontate e l'andamento discontinuo delle attività didattiche

durante il secondo quadrimestre (attività extracurricolari/ coincidenza di assemblee di istituto con le lezioni

di filosofia, e progetto Erasmus della docente titolare assente dal 12 al 20 marzo 2018) hanno consentito un

approccio diretto ai testi degli autori in modo limitato.

STRUMENTI Libro di testo in adozione. Abbagnano N., Fornero G., Percorsi di Filosofia, vol.2B, 3A 3B ed. Paravia,

2012. Fotocopie integrative fornite dall’insegnante.

METODOLOGIE DIDATTICHE Lezioni frontali e dialogate. Lettura e analisi del testo filosofico. Uso di PPt. Sono stati forniti appunti e

mappe.

VERIFICHE E VALUTAZIONE Sono stati effettuati colloqui orali e prove scritte verifiche scritte sia a risposta aperta, che a scelta

multipla, valide per l'orale. Per la valutazione si è fatto riferimento alle griglie elaborate dal Dipartimento e

si è tenuto conto della comprensione e del possesso dei contenuti e del lessico specifico della disciplina,

della capacità argomentativa ed espositiva, della comprensione dei testi, della competenza critica e

rielaborativa, nonché della partecipazione e dell’impegno dimostrati durante l’anno scolastico. Secondo gli

orientamenti ministeriali, anche in funzione del nuovo esame di stato, i criteri di attribuzione del voto

hanno preso in considerazione l’intera gamma fino al 10, intendendo con il voto massimo indicare il pieno

raggiungimento degli obiettivi didattico-formativi del lavoro svolto nella disciplina.

47

PROGRAMMA DI FILOSOFIA

1. L’Idealismo

Caratteristiche generali dell’Idealismo.

Hegel: vita e opere. Il giovane Hegel, i capisaldi del sistema hegeliano, la tripartizione della filosofia, la

dialettica, la critica alle filosofia precedenti. La “Fenomenologia dello spirito”. Le principali figure della

“Fenomenologia dello Spirito”. La figura “servo- padrone”. L’articolazione triadica del sapere filosofico e

il ruolo della filosofia. La logica, la filosofia della natura. La Filosofia dello Spirito. Lo stato hegeliano e la

filosofia della storia.

3. Destra e Sinistra Hegeliana

Destra e sinistra hegeliana (caratteri generali – fotocopia aggiuntiva).

Feuerbach: vita e opere, il rovesciamento dei rapporti di predicazione, la critica alla religione, il

concetto di alienazione e la filosofia dell’avvenire. La critica a Hegel. Umanismo e filantropismo.

4. Le dottrine socialiste.

Il socialismo utopistico: sua definizione. Saint Simon, Charles Fourier, Luis Blanc, Pierre Joseph

Proudhon, Auguste Blanqui, Robert Owen. (fotocopia aggiuntiva)

Karl Marx.

Vita e opere.

La critica ad Hegel. La critica della civiltà moderna e del liberalismo. Il distacco da Feuerbach. La

critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione. L’interpretazione della religione in

chiave sociale. Il materialismo storico e dialettico. Struttura e sovrastruttura, la dialettica nella storia e la

lotta di classe. La sintesi del “Manifesto”. La critica ai falsi socialismi. “Il Capitale”: merce, plusvalore,

profitto. La rivoluzione e la dittatura del proletariato. Le fasi della futura società comunista.

Il pensiero di Engels.

4.Soren Kierkegaard

Vita e scritti. L’esistenza come possibilità e fede. La categoria del ‘Singolo’ e la polemica contro

Hegel. Gli stadi dell’esistenza. L’angoscia. Disperazione e fede. L’istante e la storia: l’eterno nel tempo.

5.Arthur Schopenhauer:

Vita e radici culturali del sistema. Il mondo come rappresentazione: il principio di ragion sufficiente e la

radice psicofisiologica del pensiero. La via d’accesso alla cosa in sé e le caratteristiche della “Volontà di

vivere”. Il pessimismo: dolore, piacere e noia. La sofferenza universale e la critica dell’ottimismo

filosofico. Le vie di liberazione dal dolore.

6.Il Positivismo

Caratteri generali e contesto storico del positivismo europeo. Positivismo, Illuminismo e Romanticismo

.

Comte: vita e scritti; la legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze; la sociologia; la religione

della scienza.

Il positivismo evoluzionistico: la teoria dell’evoluzione in Darwin.

48

7.Friedrich Nietzsche:

Vita e scritti. Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche. Il periodo giovanile: la

“Nascita della tragedia” e la critica dello storicismo. Le quattro “Considerazioni inattuali”. Il primo periodo

“illuministico”: il distacco da Schopenhauer e da Wagner, la critica della civiltà occidentale e l’annuncio

della “morte di Dio”.

Il periodo di Zarathustra: il superuomo, la fedeltà alla terra e l’eterno ritorno. Volontà di potenza e

nichilismo . L’ultimo Nietzsche: la genealogia della morale e la trasvalutazione dei valori.

Letture: 1) da La gaia scienza: “L’annuncio della morte di Dio”; 2) da Così parlò Zarathustra: “le tre

metamorfosi dello spirito”, “Della visione e dell’enigma” (fotocopie aggiuntive)

8.Henri Bergson.

Vita e scritti. La coscienza: tempo, durata e libertà. Spirito e corpo: materia e memoria.

Slancio vitale ed evoluzione creatrice. Istinto, intelligenza e intuizione. Società, morale e religione.

9.Sigmund Freud. Vita e opere. Dagli studi sull’isteria, alla psicoanalisi. L’inconscio ed i modi per

accedere ad esso.

L’interpretazione dei sogni; le paraprassie come sintomi nevrotici. La teoria della sessualità ed il

complesso edipico. La struttura della personalità. La religione e la civiltà.

10.Hannah Arendt: le Origini del totalitarismo, la Banalità del male. (appunti della docente)

I rappresentanti di classe L’insegnante

49

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Rita Salaroli

SCIENZE UMANE

PREMESSA

In conformità con le caratteristiche dell’indirizzo e sulla base delle Indicazioni Nazionali riguardanti gli

obiettivi specifici di apprendimento, il programma si è articolato sul piano delle conoscenze teoriche , delle

capacità e delle competenze. I contenuti teorici si sono sviluppati principalmente su macroargomenti,

privilegiando una formazione di natura interdisciplinare piuttosto che monodisciplinare. L’analisi testuale

ha creato le condizioni per realizzare la possibilità di acquisire i concetti e linguaggi specifici delle scienze

umane e l’attitudine all’analisi e alla contestualizzazione delle conoscenze. Si è lavorato inoltre per mappe

concettuali al fine di organizzare i contenuti acquisiti e favorire la percezione delle interconnessioni tra

problemi e scienze.

ANTROPOLOGIA/ SOCIOLOGIA

- Lo studio antropologico della parentela

- I vari tipi di discendenza

- La famiglia e il matrimonio

- I nuclei familiari e il gruppo domestico

-La cultura come organizzazione economica

-Le tre forme di integrazione dell’economia nella società : reciprocità,ridistribuzione,scambio

-Augè : i non luoghi della società postindustriale (fotocopie)

-La cultura come organizzazione politica

-Sistemi politici a carattere centralizzato e non centralizzato

-Lo stato

-La credenza nel soprannaturale

-La dimensione mitologica della religione

-La dimensione rituale della religione e altri aspetti del culto

-La dimensione religiosa per Durkheim e Geertz

-I processi di socializzazione

-Le varie forme di identità

-Istituzioni, norme e valori

-Le posizioni sociali e i ruoli

-Il mutamento sociale

-La stratificazione sociale e le varie forme di classificazione sociale

-La devianza sociale (Lombroso, Sheldon , Cloward, Ohlin)

-La delinquenza minorile

-L’educazione alla legalità (fotocopie)

-La società di massa

-Il processo di secolarizzazione

-La società democratica

-L’educazione alla democrazia (fotocopie)

-La società totalitaria

-I mass media

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-I new media e la comunicazione

-La persuasione pubblicitaria attraverso i media (gli studi di Watson, i persuasori occulti di Packard) )

-Gli effetti sociali della comunicazione di massa (la teoria del proiettile magico, la natura della

comunicazione , l’influenza personale)

-L’agenda setting e la teoria degli usi e gratificazioni

-La globalizzazione : presupposti storici, vantaggi e svantaggi

-La globalizzazione nella vita quotidiana (Bauman e la società liquida- fotocopie)

-Il Welfare State : principali modelli e ambiti di intervento

-Tendenze contemporanee nelle unità familiari

-Le famiglie fragili e multiproblematiche

-La legge 180 .

-La legge 180- 40 anni dopo .(Articolo tratto dalla rivista Mind –Mente e Cervello).

PEDAGOGIA

-Lo sperimentalismo educativo europeo: la psicopedagogia, la pedologia, l’Istituto J.J.Rousseau

-E.Claparede: l’educazione funzionale, la scuola su misura

A. Ferrière: la scuola attiva, la legge del progresso, la dichiarazione di Calais

-L’esperienza delle scuole nuove : il contesto teorico-culturale

-Scuole nuove europee: la New School di Reddie, l’Ecole des Roches di Demolins, le esperienze

tedesche di Lietz

-O. Decroly: le basi psicologiche e pedagogiche del suo pensiero, la scuola dell’Ermitage, i centri

d’interesse, il trittico decroliano, la funzione della globalizzazione

-C. Freinet : il progetto socioeducativo, le tecniche didattiche

-Dewey e la pedagogia statunitense: lo sviluppo culturale ed economico degli Stati Uniti

-Il rinnovamento pedagogico: lo strumentalismo,il mio Credo Pedagogico,Scuola e Società, Democrazia

e Educazione,la scuola di Chicago,la teoria dell’indagine (How we think), metodi e scopi dell’educazione

-Il metodo dei progetti di Kilpatrick

- J. Piaget : l’interesse per la pedagogia,la pedagogia costruttivista,fattori e fini dell’educazione

-J. Bruner: oltre l’attivismo pedagogico, la conferenza di Woods Hole, le fasi di rappresentazione, -

l’apprendimento a spirale, lo strutturalismo pedagogico

-Gli studi tassonomici , il mastery learning, la tassonomia di Bloom .

-La pedagogia italiana del 900: la critica al positivismo,il pensiero pedagogico di Gentile, la riforma

Gentile

-M. Montessori: la pedagogia scientifica, il metodo (embrione spirituale , nebule, periodi sensitivi,

mente assorbente, mente matematica), le casa dei bambini, l’ambiente scolastico e gli arredi, il materiale di

sviluppo, la lezione a tre tempi, l’educazione alla pace

-Rosa e Carolina Agazzi: il metodo didattico, il materiale, la maestra

-La pedagogia cattolica e socialista: D. Lorenzo Milani (il pensiero pastorale e sociale), la scuola popolare,

lettera a una professoressa.

-Makarenko : il collettivo come educatore, l’educazione socialista al lavoro

-I media, le tecnologie e l’educazione

-I teorici: U. Eco –apocalittici e integrati, Morin e la civiltà del loisir, Popper e la televisione come

cattiva maestra

-I media e l’educazione

-I new Media

-L’integrazione dei disabili e la didattica inclusiva: il concetto di normalità, i criteri per definire la

normalità ,le classificazioni dell’OMS,l’integrazione lavorativa dei disabili , l’integrazione scolastica dei

disabili e la didattica inclusiva

51

-Questioni di pedagogia contemporanea:l’educazione in prospettiva multiculturale, l’educazione alla

cittadinanza, l’educazione ai diritti umani.

MANUALE IN ADOZIONE:

D’Isa L.–Foschini F- D’Isa F. “I percorsi della mente” vol. 3 ed. Hoepli .

Lettura integrale dei seguenti testi: Maria Montessori - Educare alla libertà- Oscar Mondadori

Don Milani- Lettera ad una Professoressa- Libreria Editrice Fiorentina -

I rappresentanti di classe L’insegnante

52

Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof.ssa Daniela Casamenti

SCIENZE NATURALI

PREMESSA METODOLOGICA

L'insegnamento delle Scienze Naturali nel 5° anno del Liceo è imperniato sullo studio della chimica

organica, della chimica biologica e delle Scienze della Terra.

Dati per acquisiti gli strumenti necessari per affrontare le discipline suddette, obiettivo principale è stato

quello di fornire agli alunni una visione unitaria dei fenomeni biologici, in cui chimica e biologia si

integrano completamente. Perciò si è cercato di fornire un quadro il più possibile unitario, mettendo in

evidenza i legami esistenti fra i vari processi e le relazioni intercorrenti fra le diverse branche delle Scienze

Naturali oggetto di studio.

La scelta delle unità didattiche e la scansione temporale è stata ricavata dalle indicazioni ministeriali, dal

percorso formativo proposto dai libri di testo ed è stata concordata nelle riunioni di dipartimento. Il

programma è stato svolto mediante lezioni frontali. In esse oltre a fornire spiegazioni, informazioni e

chiarimenti si sono posti gli argomenti con un approccio problematico in modo da stimolare gli allievi alla

riflessione e all’applicazione del metodo scientifico. Infatti il concetto di nozione ha significato solo

quando alla nozione si arriva come sintesi di un processo logico in quanto il ricorso a nozioni e definizioni

prive di una adeguata spiegazione costringerebbe lo studente ad una faticosa quanto sterile memorizzazione

di serie di dati.

Si evidenzia comunque che la vastità e la diversificazione degli argomenti previsti per questo

insegnamento, di sole 2 ore settimanali, ha reso difficoltosa la trattazione del programma. Le lezioni

frontali sono state integrate con materiale didattico: schematizzazioni, materiale multimediale vario.

Valutazione: Per misurare il grado di preparazione conseguito dagli alunni si è ricorsi a prove scritte e a

verifiche orali in cui si sono valutate, oltre al livello di conoscenza degli argomenti trattati, le capacità di

sintesi e la padronanza del linguaggio specifico. Si è anche tenuto conto di eventuali approfondimenti

autonomi e delle capacità di correlare i diversi argomenti trattati.

Ai fini di un’organica valutazione hanno inoltre contribuito l’osservazione del tipo di partecipazione e di

interesse che l’allievo ha mostrato verso i diversi momenti dell’attività didattica.

PROGRAMMA SVOLTO

Scienze della Terra

La struttura interna della Terra: superfici di discontinuità, crosta, mantello e nucleo. Il calore interno

della terra, gradiente geotermico e flusso di calore. Il campo magnetico terrestre, le inversioni di polarità e

il paleomagnetismo. La struttura della crosta continentale ed oceanica, l’isostasia. La Teoria di Wegener.

Espansione dei fondi oceanici. Le dorsali medio-oceaniche, meccanismo dell’espansione. Prove

dell’espansione oceanica: anomalie magnetiche dei fondi oceanici, età dei sedimenti oceanici, flusso di

calore, rapporto età- profondità della crosta oceanica, i punti caldi. La Tettonica delle placche. Le placche

litosferiche, i margini delle placche (distruttivi, conservativi e costruttivi) e fenomeni ad essi associati.

Orogenesi: orogenesi di collisione continentale, orogenesi per subduzione di crosta oceanica sotto quella

continentale, orogenesi per accrescimento crostale. Il ciclo di Wilson . Le placche e i terremoti lungo le

dorsali: le faglie trasformi e nelle zone di subduzione: il Piano di Benioff. Le placche e i vulcani: vulcani

legati alla subduzione, alle dorsali oceaniche, i punti caldi. I vulcani esplosivi ed effusivi e loro

distribuzione. La tomografia sismica e moti convettivi.

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Chimica organica

La chimica e le proprietà del carbonio. Ibridazione sp3, sp

2, sp. L’isomeria dei composti organici. La

reattività del Carbonio . La nomenclatura dei composti organici. Caratteristiche principali dei seguenti

composti organici: alcani, alcheni, alchini, idrocarburi ciclici. Gli idrocarburi aromatici: il benzene e

composti aromatici.

I gruppi funzionali. Gli alogenuri, gli alcoli e i fenoli, le aldeidi e i chetoni, gli acidi carbossilici e le

ammine.

Polimeri di condensazione e di addizione.

Biochimica

-Biomolecole:

Proteine: le funzioni ; gli amminoacidi e il legame peptidico; le strutture delle proteine. Gli enzimi

Carboidrati: classificazione dei Monosaccaridi, aldosi e chetosi; proprietà chimico-fisiche e biologiche;

struttura dei monosaccaridi. Disaccaridi, legame glicosidico, il legame (1→4) e (1→4). Polisaccaridi e

loro struttura.

Lipidi: funzioni biologiche; classificazione; acidi grassi; trigliceridi (caratteristiche e reazioni); cere;

fosfolipidi e le membrane cellulari; colesterolo; lipoproteine.

Acidi nucleici: basi azotate, struttura e classificazione dei nucleotidi. DNA: funzione e struttura . RNA

(mRNA, tRNA, rRNA): struttura e funzioni. Trascrizione, codice genetico,traduzione e la sintesi

proteica,modificazione post-traduzione delle proteine.

Libri in adozione:

“Il globo terrestre e la sua evoluzione - edizione blu” di Elvidio Lupia Palmieri Maurizio Parotto. Ed.

Zanichelli

“La Chimica di Rippa - dalla struttura degli atomi e delle molecole alla chimica della vita” di Rippa

Mario. Ed. Bovolenta-Zanichelli.

“La chimica della vita - Biochimica, Biotecnologie, Biomateriali - con chimica organica in digitale” di

Mario Rippa, Giuliano Ricciotti. Ed. Zanichelli

I rappresentanti di classe L’insegnante

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Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Stefano Zalambani

MATEMATICA Introduzione all’analisi. Le funzioni reali di variabile reale: dominio e studio del segno. Gli intervalli e

gli intorni. Le proprietà delle funzioni. I limiti di funzioni reali di variabile reale. La definizione di limite

nei casi finito e infinito. Teoremi sui limiti. Teorema del confronto. Le funzioni continue e l’algebra dei

limiti. Le operazioni sui limiti. Le forme indeterminate. I limiti notevoli. Infiniti e loro confronto.

Continuità. I punti di discontinuità (punti singolari) di una funzione. Teoremi sulle funzioni continue:

teorema degli zeri, teorema di Weierstrass e teorema dei valori intermedi. Gli asintoti. Il grafico probabile

di una funzione. La derivata. Il concetto di derivata. La continuità e la derivabilità. Le derivate

fondamentali. I teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazione). Classificazione e studio dei punti

di non derivabilità. Applicazioni del concetto di derivata. Teoremi sulle funzioni derivabili. I teoremi di

Fermat, di Rolle e di Lagrange (senza dimostrazione). Funzioni crescenti e decrescenti e criteri per l’analisi

dei punti stazionari. Funzioni concave e convesse, punti di flesso. Lo studio di funzione. Schema generale

per lo studio del grafico di una funzione.

Testo utilizzato: Leonardo Sasso “La matematica a colori” edizione azzurra per il 5° anno, Deascuola

Petrini editore.

I rappresentanti di classe L’insegnante

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Liceo Scientifico Statale "G. Ricci Curbastro"

con sezione annessa di Liceo Ginnasio "F. Trisi e L.Graziani"

a.s. 2017-2018, classe 5 BSU, insegnante prof. Stefano Zalambani

FISICA

Le cariche elettriche e la legge di Coulomb. L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. La

definizione operativa della carica elettrica. La legge di Coulomb. La forza di Coulomb nella materia.

L’elettrizzazione per induzione. Il campo elettrico e il potenziale. Il vettore campo elettrico. Il campo

elettrico generato da cariche puntiformi. Le linee del campo elettrico. Il flusso di un campo vettoriale

attraverso una superficie. Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. L’energia potenziale elettrica.

Il potenziale elettrico. Le superfici equipotenziali. La circuitazione del campo elettrostatico. Fenomeni di

elettrostatica. La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il

potenziale in un conduttore all’equilibrio. Il problema generale dell’elettrostatica. La capacità di un

conduttore. Il condensatore. La corrente elettrica continua. L’intensità della corrente elettrica. I generatori

di tensione e i circuiti elettrici. La prima legge di Ohm. I resistori in serie e in parallelo. La trasformazione

dell’energia elettrica. La corrente elettrica nei metalli. I conduttori metallici. La seconda legge di Ohm. La

dipendenza della resistività dalla temperatura. L’estrazione degli elettroni da un metallo. La corrente

elettrica nei gas. La conducibilità nei gas. Fenomeni magnetici fondamentali. La forza magnetica e le linee

del campo magnetico. Forze tra magneti e correnti. Forze tra correnti. L’intensità del campo magnetico. La

forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un solenoide. Il campo magnetico.

La forza di Lorentz. Il flusso del campo magnetico. Le proprietà magnetiche dei materiali. L’induzione

elettromagnetica. La corrente indotta. La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz. L’alternatore. Il

trasformatore.

Testo adottato, “Le traiettorie della fisica” Ugo Amaldi, Zanichelli editore.

I rappresentanti di classe L’insegnante

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FIRME DOCENTI Scienze motorie e sportive Budi Elisabetta ______________________________________

Religione Pezzi Ivana ________________________________________

Lingua e letteratura italiana Dalmonte Giordano ________________________________________

Lingua e cultura latina Leoni Daniela ________________________________________

Lingua e cultura inglese Ballardini Franca ________________________________________

Storia dell’arte Morelli Davide ________________________________________

Storia e Filosofia Battaglia Stefania ________________________________________

Scienze umane Salaroli Rita ________________________________________

Scienze naturali Casamenti Daniela ________________________________________

Matematica e Fisica Zalambani Stefano ________________________________________