Quaderno 2006 - pag174-224

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA Spiccano per valore assoluto il già citato Bridge (Più di 3.400 tessera- ti nel 200 1), la Danza Sportiva, la Dama e il Turismo Equestre. Per concentrazione risalta il Cricket (circa i130% dei tesserati è a Roma. con una densità più che quadrupla ris,vetto alla media nazionale). HannQ la loro nicchia anche il Surfing (per il20% a Roma, densità trivla risvet- to alla media), la Pallapugno e il Bowling con una densità vi~ che doP- pia rispetto alla media nazionale'~ 1 1 ~ ;& CONCLUSIONI Per le conclusioni vere e proprie, quelle più tecniche e competen- ti, non possiamo ovviamente fare altro che rinviare al capitolo con- clusivo dello Studio, in cui si cerca di tirare le somme dei dati riscon- trati e delle relative considerazioni. In questo breve tentativo di prologo e bilancio sintetico, tuttavia, possiamo limitarci a rilevare che siamo una nazione sedentaria, con una ancora insufficiente cultura dello sport inteso come educazion fisica e benessere della persona, che quindi ci riguarda tutti fin negli aspetti quotidiani dell' esistenza, ben al di là della pratica effettiva di uno sport a qualsivoglia livello. In tale contesto il Lazio e Roma non si discostano, anzi, se possibile confermano in maniera ancora più netta l'assunto. Roma e il Lazio, a conferma della nota metodologica da cui siamo partiti, rivelano una condizione di perfetta medierà nell' ambito nazio- nale. Se l'Italia è fortemente in ritardo rispetto ai paesi del nord Europa, Roma e il Lazio sono in ritardo (anche se in una buna fase di recupe- ro) rispetto alle regioni nordiche della Penisola, non senza però delle luci che ne segnano la condizione migliore rispetto alle regioni del sud. Fra i molti spunti conclusivi che emergono dallo Studio, ci sem- bra opportuno segnalare in questa sede quello che è il più importan- te dato politico che emerge con forza: ovvero il fatto che urge sern- 174 Il I )N!.!nA~ --!Lo=::::..::S::.:ro:::.:R.:..:.T.:..:A~R<=::O:.:.:.MA~E-,-N=EL::..:LAZ==IO 1"1 il dare realizzazione alI' Osservatorio sportivo del Lazio, pre- ItI 1II,IIa legge regionale ma ancora ben lontano dal vedere la luce. 'I I.lll" struttura, con più costanza, capillarità e efficacia, potrebbe 1I11C11.\I"t; l'offerta, la richieste e le potenzialità per la diffusione di I .111.1 nuività fisica presso un gran numero di persone. Con l'au- l •• h Ilornuni e, nel caso di Roma, dei municipi e persino dei quar- Il. '1" -sta dell'Osservatorio potrebbe davvero rivelarsi come la carta 111(' p 'I" sconfiggere l'abitudine della sedentarietà, per migliora- I, u.t di milioni di persone e per portare Roma e le altre città dav- I I 111 l~lIl"apaanche per quanto riguarda un ambito casi importan- I Il i.ile quale è quello dell' educazione fisica e sportiva. 175

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Sezione del Quaderno annuale della Fondazione Roma Europea.

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA

Spiccano per valore assoluto il già citato Bridge (Più di 3.400 tessera-ti nel 200 1), la Danza Sportiva, la Dama e il Turismo Equestre.

Per concentrazione risalta il Cricket (circa i130% dei tesseratiè a Roma.con una densità più che quadrupla ris,vettoalla media nazionale). HannQla loro nicchia anche il Surfing (per il20% a Roma, densità trivla risvet-to alla media), la Pallapugno e il Bowling con una densità vi~ che doP-pia rispetto alla media nazionale'~ 1 1

~ ;&

CONCLUSIONIPer le conclusioni vere e proprie, quelle più tecniche e competen-

ti, non possiamo ovviamente fare altro che rinviare al capitolo con-clusivo dello Studio, in cui si cerca di tirare le somme dei dati riscon-trati e delle relative considerazioni.

In questo breve tentativo di prologo e bilancio sintetico, tuttavia,possiamo limitarci a rilevare che siamo una nazione sedentaria, conuna ancora insufficiente cultura dello sport inteso come educazionfisica e benessere della persona, che quindi ci riguarda tutti fin negliaspetti quotidiani dell' esistenza, ben al di là della pratica effettiva diuno sport a qualsivoglia livello. In tale contesto il Lazio e Roma nonsi discostano, anzi, se possibile confermano in maniera ancora piùnetta l'assunto.

Roma e il Lazio, a conferma della nota metodologica da cui siamopartiti, rivelano una condizione di perfetta medierà nell' ambito nazio-nale. Se l'Italia è fortemente in ritardo rispetto ai paesi del nord Europa,Roma e il Lazio sono in ritardo (anche se in una buna fase di recupe-ro) rispetto alle regioni nordiche della Penisola, non senza però delleluci che ne segnano la condizione migliore rispetto alle regioni del sud.

Fra i molti spunti conclusivi che emergono dallo Studio, ci sem-bra opportuno segnalare in questa sede quello che è il più importan-te dato politico che emerge con forza: ovvero il fatto che urge sern-

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Il I )N!.!nA~ --!Lo=::::..::S::.:ro:::.:R.:..:.T.:..:A~R<=::O:.:.:.MA~E-,-N=EL::..:LAZ==IO

1"1 il dare realizzazione alI' Osservatorio sportivo del Lazio, pre-ItI 1II,IIa legge regionale ma ancora ben lontano dal vedere la luce.'I I.lll" struttura, con più costanza, capillarità e efficacia, potrebbe

1I11C11.\I"t; l'offerta, la richieste e le potenzialità per la diffusione diI .111.1 nuività fisica presso un gran numero di persone. Con l'au-

l •• h Ilornuni e, nel caso di Roma, dei municipi e persino dei quar-Il. '1" -sta dell'Osservatorio potrebbe davvero rivelarsi come la carta

111(' p 'I" sconfiggere l'abitudine della sedentarietà, per migliora-I, u.t di milioni di persone e per portare Roma e le altre città dav-I I 111 l~lIl"apaanche per quanto riguarda un ambito casi importan-

I Il i.ile quale è quello dell' educazione fisica e sportiva.

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FONOAZIONEROMA EUROPEA

AU\OrlUd.leaduoddtlW\1oCTn~r(

ModeratoreEolo CapacciGiornalista Super 3

Interventi

Dnrto ESl'0silOAssessore all'Ambientedel Comune di Roma

Alberto LaurenLìRappresentante Associazione"Andiamo in canoa"

Apertura dei lavori

Antonio BuccioniPresidente Circolo Canottieri Lazio

Introduz.ione

GitL'ieppe De RitaPresidente Fondazione RomaEuropea

AlfollsO RossiPresidente VitAttiva

Giorgio SimeoniConsigliere Regione Lazio

Presentano lo StUdio

Roberto GrappelliSegretario GeneraleAutorità di Bacino del Fiume Tevere

Giuseppe LnUanziStorico

Standing buffel

fONOAZIONE ROMAEUROPU

.:.f,r';: ..•I"~':":"I-,,,J~1:',~....;•.:::,,,o:'<'> 2l.<:'l \~ •• ~I

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IL FIUME DI ROMA

Suidio sul Tevere come risorsa da tenere sotto controllo

di Roberto Grappelli'

INTRODUZIONENon si può pensa-

re a Roma senza pen-sare al Tevere, ed alloro stretto legameche dura da secoli.

Il "Fiume", così lochiamavano i roma-ni, è parte integrantedella città, della suastoria, ed è stato lasua maggiore nsorsa

I I ('(oli fino a quando fu "condannato" ad essere relegato (costretto)Il I '1.11' () cittadino dentro i muraglioni a 17 metri di profondità.

I iomani sono particolarmente legati alloro "biondo" Tevere e nelIl Il ti ·lla sua lunga storia hanno avuto la necessità di trovare una solu-

1!,III,lrio enerale Autorità di Bacino del Fiume Tevere

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FONDAZIO E ROMA EUROPEA

zione efficace per proteggere la città dal pericolo delle alluvioni sia digrande entità, come quelle del 1598 e del 1870, che da quelle più mode-ste, chiamate dal Belli "acquetta", questi ultimi eventi si verificavanopiù volte all' anno a causa delle piene ordinarie quando il fiume, purrimanendo nel suo alveo e quindi con modesti innalzamenti del suolivello, provocava effetti di rigurgito lungo i fossi, lungo le marane elungo le fognature, allagando le aree circostanti.

Questi due distinti tipi di eventi portarono alla progettazione e rea-lizzazione dei "muraglioni", la cui realizzazione (fine Ottocento e ini-zio Novecento) interessa le rive in sinistra ed in destra nel tratto urba-no centrale.

E' da ricordare che prima dei muraglioni il Tevere straripava quan-do il livello idrico era a circa 12 metri allagando la città in varie impor-tanti zone del centro storico come la Farnesina, Prati, San Pietro, CorsoUmberto, Piazza Navona, Pantheon ecc. Oggi, come sarà precisato suc-cessivamente, si parla di quota di rischio quando il livello idrico rag-giunge circa i 17 metri. Nello scorso novembre-dicembre, quando sisono verificati i noti eventi di piena, non si sono avuti fenomeni dirigurgito in fognatura in quanto il livello massimo raggiunto dal Teverenon ha superato mai 11,50 metri.

Certamente la realizzazione dei muraglioni ha comportato uno stra-volgimento della vita del "Fiume", con particolare riferimento all'epo-ca "papalina", in quanto sono sparite molteplici attività che erano carat-teristiche romane: i mulini galleggianti, immortalati da vari autori edin particolare dal Vanvitelli, le piccole barche per il traghetto tra unasponda e l'altra, i conciatori di pelle, gli stabilimenti balneari, gli acquaio-li ed in particolare due grandi Porti, Ripagrande e Ripetta, che all' epo-ca hanno dato grande impulso alle attività commerciali.

Laccento posto sul rischio idraulico non è casuale. Introduce, infat-

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l' 111l· ECONDAIL FIUME DI ROMA

Il, lino dei compiti che l'Autorità di Bacino del fiume Tevere, di cui111\0Segretario Generale dal 1999, è preposta ad assolvere a seguito

dell'emanazione della legge istitutiva dell'Ente n. 183 del 1989. Gli,dll i empiti istituzionali riguardano il recupero idrogeologico della reteIIp .rficiale, la salvaguardia della qualità delle acque, la tutela dell'as-I Il() ambientale dei suoli, la razionalizzazione dell' uso delle risorse idri-

l ht', l'utilizzo dei corsi d'acqua e la valorizzazione e salvaguardia del ter-111()J'ioper gli aspetti ambientali, monumentali e paesaggistici.

Il 'r gli aspetti idraulici l'Autorità di bacino ha condotto specificiI"d i finalizzati principalmente a pianificare, programmare e discipli-

u.u " in linea tecnico-economica, gli interventi su un territorio di circaI l. 00 kmq che comprende le regioni Emilia Romagna (dove è sita la11If!,.nte), Marche, Abruzzo, Toscana, Umbria e Lazio, compresa la

111~latirrenica influenzata dalla foce.IIO spirito con cui si è operato e si sta operando è quello di non con-

Idnarsi un soggetto meramente vincolante ma di voler svolgere un1111110propositivo di indirizzo verso modelli insediativi e produttivi cheIlI.lI'giormente si adattano alle caratteristiche del territorio con parti-IIILlr' riferimento agli aspetti idrogeologici.

I.Autoricà di bacino svolge il ruolo di "cabina di regià' preposta allaIII.l"ifìcazione ed al coordinamento delle azioni di pianificazione e"I ~Iione del bacino idrografico, con il coinvolgimento attivo delle isti-\Il/ioni che afferiscono al bacino, quali i ministeri, le regioni, le pro-111 ' gli enti locali. Le attività previste nella pianificazione a scala di

1'.1\ino sono attuate dagli Enti competenti per territorio nel rispetto.Il \I . I ro specifiche prerogative, autonomie e competenze.

I:Autorità di bacino del Fiume Tevere ha inteso svolgere la sua atti-Il. di pianificazione scindendola in due fasi ben distinte:

• la prima, la più urgente e non rinviabile anche in relazione ad alcu-

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA

ni s~eci.fici obblighi di legge, interessante le attività e le program-maZIOnI per la m~ssa in sicurezza ai fini della difesa idrogeologicae della salvaguardia della risorsa idrica. Fase che si può dire attua]-n:ente conclusa ai fini della predisposizione degli atti di pianifica-ZIOne e spetta ora alle altre istituzioni procedere alla realizzazionidegli interventi di messa in sicurezza.

• la seconda rigu~rdan~e gli aspetti ambientali in senso più ampio,con lo. scop~ d~ coniugare la sicurezza con un migliore utilizzodella nsorsa idrica e del territorio nel rispetto dei beni ambienta-li, paesaggistici, culturali, archeologici ecc. Il tutto ovviamentesempre in una visione a scala di bacino in modo tale da permet-tere alle altre istituzioni (Province, Comuni, Comunità montane,ecc), nell'ambito delle specifiche proprie competenze, le scelte e leattuazioni ritenute più idonee ed in linea con la loro attività diprogrammazione e di attuazione.

Per quanto riguarda questa seconda fase, per la città di Roma è statopredisposto un apposito piano definito Piano Stralcio dell'Area Romana(PSS), contenente, tra l'altro:

-la difesa idraulica;-la salvaguardia della risorsa idrica;-gli aspetti ambienrali come l'individuazione dei corridoi fluviali checostituiscono la struttura idrogeologico-ambientale di connessione delbacino idrografico interessante il Tevere con gli acquiferi (area Romanal'Aniene ed i Castelli Romani); ,-la salvaguardia del territorio per gli aspetti ambientali, monumentalipaesaggistici ed archeologici a salvaguardia dei molteplici ricordi dellaRoma "Regia", "Imperiale" e "Papalina",-Ìa vivibilità e l'utilizzo del corso d'acqua e delle sue sponde;

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1 111 SI~C:~O~ND~A~ -=IL~F~IU~M~E~D~I~R~o~N=~

l' I necessario evidenziare che la difesa idraulica di Roma deve esse-Il 1\1a anche a scala di bacino idrografico, e quindi è collegata ed inter-111111'S a con le problematiche di tutto il territorio dalla sorgente alla

1111l' rornpresi gli affluenti principali (Aniene o Teverone, Paglia, Nera\ I.) t' tutto il reticolo idraulico, minore e secondario di Roma stessa.

Nel piano è studiata anche la ricostituzione, senza soluzione di con-111111irà, dei corridoi naturali, la realizzazione di una rete di micro-zone1IIIIItleper garantire la biodiversità delle specie animali e vegetali, non-111I., garanzia qualitativa e quantitativa del deflusso di base, e la rea-

11I1.II,ionedi interventi per il recupero della continuità ecologica inter-11111.1da sistemazioni idrauliche che hanno contribuito ad alterare anche

.iratteristiche del fondo e delle sponde del fiume.Nella predisposizione del piano sono state tenute in considerazio-

111I l' . ngiuntamente concordate, tutte le attività, gli studi e le previ-1IIIli Icl Comune di Roma, congiuntamente con l'Università di Romal. 11('1'gli aspetti ambientali ed i corridoi ecologici. Questi vengono1IIII'I.\(Jratinel piano in una visione di bacino in modo tale da permet-Il Il' .rll'Amrninistrazione Comunale, nella sua piena autonomia piani-111,Iloria e decisionale, di attuare in terventi che non contrastino con le11111'l'I' visioni del territorio extra comunale.

( .on questo piano è anche stato programmato un sistema integrato.Il Ilom inabile "Parco fluviaLe del Teverè' che interessa un'area vasta inter-1ll',lonale.

1'('1'r alizzare detto parco senza soluzione di continuità da Perugiati 1.1l'o e del Tevere è stato definito un accordo di programma tra laI ",ione Umbria e quella del Lazio.

111questo Parco Fluviale Interregionale, per la parte romana, sonoIlIl'visli, tra 1'altro, gli habitat naturalistici propri dell' ecosistema flu-I,IIl' tramite alcune oasi naturalistiche (Oasi di Ponte Milvio, Oasi

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA

Lungotevere delle Navi e Oasi della Magliana) ed alcune zone umideper la salvaguardia della bio diversità della fauna e della vegetazione(Ostia Antica, Porto di Ostia, Piscina del Principe e Drizzagno diSpinaceto), salvaguardando anche tutte le esistenti iniziative locali edelle associazioni ambienraliste,

Nella pianificazione prevista per questa area sono state inserite misu-re di salvaguardia della risorsa idrica, acque superficiali e sotterranee,che trovano anche riscontro nel Piano di Tutela adottato dalla RegioneLazio, su cui ha espresso il proprio parere favorevole il ComitatoIstituzionale di questa Autorità presieduto dal Ministro Altero Matteoli.

La salvaguardia della risorsa idrica è uno dei punti più qualificantidel piano atteso che punta l'attenzione ad un problema, attualmentenon critico per l'approvvigionamento idropotabile di Roma, ma chepotrebbe diventarlo anche in tempi brevi se non si procede ad un atten-to e accorto uso dell'acqua.

E' da ricordare che attualmente Roma è l'unica capitale europea cheè ancora alimentata solo da acque di sorgente e non da acque di fiumedepurate.

E' anche importante garantire il Minimo Deflusso Vitale per assi-curare la sopravvivenza di molteplici esseri viventi nei corsi d'acqua,specialmente in un fiume come il Tevere dove esistono più di millespecie di piante e di uccelli, anfibi, rettili e pesci che attestano una con-sistente vita nel fiume, anche nel tratto cittadino.

Questo Piano è stato adottato dal Comitato Istituzionale, di cuifanno parte le sei Regioni competenti per territorio, presieduto dalMinistro dell'Ambiente e Tutela del Territorio nella seduta 31 luglio2003. Per poter pervenire all'approvazione del piano stesso si è ora inattesa delle valutazioni della stessa Regione Lazio sulle osservazioni for-mulate dalle altre amministrazioni, associazioni ed utenti vari.

E' bene ora che la Regione Lazio si attivi al massimo affinché si possa

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I Il I «l!:)N:!,!;I)!!:.A'-- ~IC!:L.:c.FIc::U:..::M::::E~D:.:.J::..:R::::.O::.:::..:MA

I l "il' " nel rispetto della normativa vigente, alla definitiva appro-III1IH'del piano con DPCM in modo di avere, per l'area romana, un11111organico che coniughi, in una visione generale per il territorio111.1110,la sicurezza, la vivibilità e l'utilizzo migliore del territorio non-I 1.1,.t1vaguardia ambientale e paesaggistica.

l'l I quanto riguarda la sicurezza idraulica è da evidenziare che le eri-Il.1d -ll'a ta principale del Tevere sono ormai ben note, dopo tanti

1111ti i xtudi e approfondimenti, ed è da sottolineare che la stessa è assi-Il 11.1da un efficiente gestione da parte dell'ARDIS della RegioneI 111,d.illa Protezione Civile Nazionale e da quelle locali, mentre non1'"11non sottolineare che si hanno molteplici criticità sul reticolo

Il 11I1t1() s condario e minore dell' area romana.1lll'SIOultimo aspetto è invero molto delicato e deve essere preso1.llIde onsiderazione, atteso il grave rischio di alluvioni con con-

111111i ingenti danni che si possono avere in questi corsi d'acqua mino-I 11111() onto anche dei minimi tempi di preavviso dell' evento.\ III\)d ,i primi nodi fondamentali da sciogliere è che in tempi brevinuuinisrrazioni locali definiscano, in modo puntuale e chiaro, la

,,11111.di tutti questi corsi d'acqua, tributari del Tevere (direttamen-/11IlIdir ttamente) in quanto al momento non vi è chiarezza in rnate-

di . onseguenza non è nota, in molti casi, a chi spetta la gestioneI " .11lìni del "servizio di piena".

111un-rito, la Regione Lazio sta portando avanti l'approfondimento,Il 1111i sp cifici studi relativi al reticolo secondario, in linea con leti 1111.fl ate dall'Autorità di Bacino, ed ha previsto anche di finan-I .Ih 1111.delle opere di messa in sicurezza già previste nel piano stra-11111110. di assetto idrogeologico adottato ed in corso di approvazio-ti I \,.111 ' di questa Autorità.

11111.rspctto da non sottovalutare è quello che l'autorità di bacino,111111.11nn quanto stabilito dalla conferenza permanente Stato-Regioni,

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA

ha consegnato alla Regione Lazio gli studi integrativi per l'attuazionedel Piano Stralcio delle aree inondabili da Orte a Castel Giubileo (PSl).Tali studi sono propedeutici per le attività che la Regione deve mette-re in essere per ripartire in modo equo l'onere idraulico che hanno iquattordici Comuni a monte di Roma di individuare e riservare appo-site aree necessarie per la espansione del Tevere nei casi di piena affin-ché a Roma transiti una portata non superiore ai 3.300 mcls che è quel-la massima contenuta dai muraglioni.

Altra attività importante da ricordare è quella europea che ha inte-ressato questa Autorità come Bacino Pilota Europeo per la sperimen-tazione di applicabilità della direttiva europea 2000/60 che istituisceun quadro per l'azione comunitaria in materia di acque. Questa attivi-tà ha impegnato notevolmente l'Autorità negli ultimi due anni ed haprodotto un "report" che costituisce il profilo delle future attività nelcampo della tutela delle acque.

Attualmente è in corso la seconda fase che interessa non solo la risor-sa idrica ma anche la difesa idraulica attesi gli ultimi eventi alluviona-li che hanno interessato l'Europa del centro-nord.

Infine è utile, per una conoscenza completa del tratto di fiume traCastel Giubileo e la Foce, richiamare alcune principali caratteristicheche sono riportate nella allegata scheda n. 1.

A conclusione di quanto sinteticamente sopra richiamato e che verràsuccessivamente nel dettaglio illustrato, il fiume Tevere, pur non essen-do ai fini idraulici e geografici un fiume di grande rilievo, è da ritener-si, però, un corso d'acqua di importanza mondiale sia per la sua storiadi realizzazione e di gestione di opere idrauliche, sia per la importantestoria dei popoli viventi nei terreni attraversati.

Credo che questo sia un momento molto importante e di grande

184

l'Il "II.(~:()~N~D~A -=IL~FI~UM=E~D~IR:,:O::,:MA.:.:::..:

1111Il''~S' torico perché il Tevere è ora ritornato finalmente all' attenzio-.Il i romani, delle amministrazioni e degli operatori e non è più con-

h 1.110un fastidio ed un corpo avulso dalla città ma è un bene da recu-t Il . ripristinando una reciproca convivenza con la Città come è stato

I 1'.I\sato.

NI) l'A TECNICAI Il('Ilgo utile richiamare alcune specifiche caratteristiche del FiumeI le 1l·1 tratto urbano che va da Castelgiubileo alla Foce:

I .1lunghezza del tratto compreso tra Castelgiubileo e Capo DueI unii pari a circa 48 chilometri;I .1 lunghezza del tratto principale, da Capo Due Rami alla foce dil,iumara Grande, è pari a circa 7 chilometri;I .1lunghezza del canale di Fiumicino, da Capo Due Rami al mare,I Il.1 l'i a circa 5 chilometri;I .1l,Irghezza dell' alveo nel tratto urbano è variabile, con valori pariIIl1,diamente a 120 metri.

111111\11il tratto urbano si riscontra la presenza di 38 attraversamenti, di cui:\0 pon ti stradali e pedonali;

1"uu i ferroviari;I 1"1111i cubo per collettori fognari;I 1"1111'LUbo per acquedotto (le cui rovine sono situate a valle della11l\'I'I~a di Castelgiubileo e dei ponti sul G.R.A.).

I \I Il l'Il il I ratto urbano si riscontra la presenza di 44 strutture gal-111111(I ome le definisce il codice della navigazione marittima, a cui111Il,1110di fiume è assoggettato). Di queste:I I 111111Ure sono ubicate in sinistra idrografica;IO u uuur sono ubicate in destra idrografica.

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA

Sono inoltre in corso di istruttoria e/o di progettazione altre 57 strut-ture galleggianti. Di queste:

• 25 strutture sono previste da ubicare in sinistra idrografica;• 22 strutture sono previste da ubicare in destra idrografica.

Lungo il tratto urbano si riscontra la presenza di 115 strutture fisse,tra circoli sportivi, cantieri nautici ed altro. Di queste:

• 57 strutture sono ubicate in sinistra idrografica;• 58 strutture sono ubicate in destra idrografica.

Lungo il tratto urbano si riscontra la presenza di lO soglie poste adifesa delle pile di alcuni ponti (Milvio, Duca d'Aosta, Nenni, UmbertoI, Mazzini, Garibaldi, Cestio, Palatino, dell'Industria) e dell'Isola Tiberina.

I muraglioni, ovvero il sistema di opere di difesa idraulica posto inessere a seguito della rovinosa piena del 1870, sono ubicati nella zonapiù centrale del tratto urbano del Tevere.

In destra idrografica, i muraglioni si sviluppano per circa 4.300 metri(dalla progressiva 40.654 alla progressiva 36.073), in un tratto com-preso tra la sezione a circa 100 metri a monte di Ponte Regina Margherita(Lungotevere Michelangelo - Lungotevere dei Mellini) e Ponte Sublicio(Lungotevere Ripa - Porto di Ripa Grande); la banchina misura circa12 metri, mentre 1'altezza del muro lato fiume è pari a circa Il metri.

In sinistra idrografica, i muraglioni si sviluppano per circa 4.900metri (dalla progressiva 40.872 alla progressiva 36.078), in un trattocompreso tra la sezione posta a circa 125 metri a monte di Ponte PietroNenni (Linea Metropolitana ''A'' - Lungotevere Arnaldo da Brescia) ePonte Sublicio (Lungotevere Aventino - Piazzale dell'Emporio); la ban-

186

IL FIUME DI ROMA

1111.1 misura circa 7 metri, mentre l'altezza del muro lato fiume è pari

111.1 l l metri.

1111 riferimento al1'idrometro di Ripetta, quando il livello raggiun-Il misura di 6,80 metri, le banchine cominciano ad essere sornrner-'dl'.1< qua. Non è possibile riportare il valore preciso di portata co.r-

, Illld"lll , in quanto la scala di deflusso varia di anno in ann~, 111

1\ I 1\"I'IIZadelle naturali variazioni morfologiche dell' alv~o fluviale;1111 il\\iltivamente, si può affermare che la portata cornspondente

Il 1.1 intorno a poco meno di 300 m3/s.

187

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anista

L'AZIONARIATO POPOLARENEL CALCIO

L,\ FONDilZIONE RmlA EUROPEA E IL ROMANIS'J;\

PRESENTANO

DALLE ESPERIE 12E EUROPEE UN MODELLO PER I CL B ITALIA l?

VENERDÌ 21 APRILE 2006 ORE 10.30

ROMA, AUDlTORIU~1 DELLA CASSA FORENSE

MOI lEI1ATOH E

GIOVANNI FLORIS

APERTURA DE LAVORI

RICCARDO LU lAonusrronu DI! IL ROMANISTA

VIA ENNIO QUIRINO VISCONTI 8

INTERVENTI

FRANCO MASERAAM~(rJ'\1STHATOllE OELHCATODJ KPMG ADVISORY

MARIO TONUCCIMANAGIj\;'G PARTNER Dl~LLOSTUDIO LEGALB TONUCCI

RICCARDO VIOLAPRE.'itDl· 'TE OIlL-COMITATO PROVlNCV\..LEDEL CONI DI RO~L\

GI SEPPE DE RITAI)RESIORNTE nELr.A FONDAZIONE nOMA RURorRA

MAURIZIO COSTANZO

STANDING BUFFET

LAZIONARIO POPOLARE NEL CALCIO

l TRonUZIONE

CESARE-8'AN MAUROVICE PRESIDEWE OELbAFONDAZIONB RO~f:ABUROP[!A

~

*111'\11\1111'\' IH)\1\ I r IUII'I \

\1\11r1'1'011\1'I'\lll II!H'J~I(O\I\ IH l l'XII"'?' .• !" 0"'1 ,~o 111'[)\Zro'~"I<II'I\llltlll'r\11 \\\\\\I{(I\I\l1111It,1

188 189

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA

-- --" ... : ,.--,. -~,

le 8.parten:r.e In Europa

• Il modello 0011'Azionariato popolare è statosvauppato, con successo, In alcuni Paesieuropei, da grandI realtà sportive, quali:- In Spagna: FC Barcelona, Real Madrid

Club da Flltbol

- In Portogallo: Sport Lisboa e Benftea

- In Germania: FC Bayem MOnd'len• Nel seguito vengono riportate le principali

caratteristiche del modello di Azionariatopopolare risultanti dalranalìsi di benchmar1<

190

Il IC()N~I~)A~ ~[~'AZ~I~O~N~MU~O~P~O~P~O~LA~RE~~N~EL~CAL~C~I~O

• PopolazJone(milioni)

Il contesto

• Forma socl.tarla

• N· Squadre dicalcio

"Sport u.boIt. Genie •• 8pcringu. ••••

• Popolazione(milioni)

• Quota annuale soci

q,OJlt?Ra;sA.~.,.~,•••• IItvI •• "nIG"""' •.••• 1 •• nnlj

• Totale neevr-

(2004-2005, Elmln)'a.nac.SAD

• W Squadre dicalcio•• poti U.boe. Ber>fiu. 8P«11ngU.1oonoI

Il eeetesto

• Popolazione(milionI)

• W Squadre dicalcio

'ro •• ~'''' Milnc:hen (9"1"I01 •• 118e 'I.TtY1 ••••• O"Che ••.~.1~21

• popolazione(milioni)

• Totale ricavi(2004-2005, Elmln)

• N' Squ.dre diCIIlclo·rc..,., ...••GftcMr>.I.FCItùrntoe'1I

~allg.\)lIV l'" /IIr-heA(BundaaI ••• 2)

• Quota annuale loelt3~.~~~~J.,.~,_..••..•.•

191

Page 10: Quaderno 2006 - pag174-224

I.:AZIONARIO POPOLARE NEL CALCIO1I11 SI'CONDAFONDAZIONE ROMA EUROPI'1

---- ,., I

"8\AiI~I.',' '~1' 111) I , v,'" .., 'e, ~,.. ~:' 'l!. ,j:~:I't! ~ ~7"'''·--·''~~~

Le caraHel1stlehe del Modello di Azlonsrlato popolare

lIi'~ Real Madrid Club da Fùtbol..••--••'.,'

," '! '.: ,:

'" :-~ f • Fonna socletaria Auodazione aporttva• PopolazIone

(milioni)

• N'" Squadre di ~calcio·n •• 1""drid, AU.~c:o".!$rid

• Totale ricaviLa reglone

(2004-2005, Elmln)••I• W Squadre di •••

calcio • Quota ennuate soci"Reo.1 Madrid. Ahlic-o U.drid J (2004--2005, €l

'itlUoto,lrihri,ç •• lloclov.,U.nnI------ - - -------- -

• Popoladone(milioni)

- - .• , - _~- :~~~~I

--(f( 1~llu"l "~c, •...·1111,11 " ....••....,.~-.. , -L

Il contento• la proprietà di Infrastrutture sportive (sianoessi stadllimpfantl sportivi o vere e proprieCittà dello Sport, come iprogetti In corso disviluppo per le reaftà analizzate)rappresenta, per I Club. un asset di estremarìtevanza. Essi Infatti consentono:

- da un lato di create un legame ancora pùstretto con Il territorio, fomendo un unico eimportante luogo dJ aggregazione socialeper tutti IsoggeUi coinvolll (giocatori, tifosi,soci ... )

- dall'altro di sviluppare un modello dibuslness vincente, In grado di sfruttare ediversificare le opportunllè dI ricavo: nonsolo maggìor1lntroltl dìrettl (vendita delbiglietti delle partite) ma ampliamenl. delleopportunttè di sfruttamento del ricaviderivati (merchaodislng, ... )

• Fonna soc:Jetaria Anoclazione sportiva••• N- Squadru di ••

cafclc°FC Ban:.tOM, ReD e,PllfI)'OI

• Popolazione(milioni)

ElllIdio s.ntlago 8emabeu

• Totale ricavi(2004-2005, Elmln)I. '.Ulon. 4D

• N· Squadre di ••calcio"fCa.n:.I ••••••RCOe.,..fIWOI

• Popolaztone(milioni)

• Quota annuale soci(2004-2005, €)

193192

Page 11: Quaderno 2006 - pag174-224

FONDAZIONE ROMA EUROPEA

• I Club hanno sviluppato una forte connotazlone loclal e, attraverso azioni dipromozione 8 organizzazione di eventi, attlvltè e progetti a carattere 5OCb:le,culturale, sclentfftco e rlcreattvo, anche mediante ,'atttvlU di FondazJonlappositamente costituite

• I Club hanno pertanto sviluppato un forte radlcamento ne' territorio,collaborando con altre Istltuzloni e associazioni. cutturaD,sociali, artistiche e sportive,per la promozione dJiniziative ed eventi In 13Hambiti

Boubt RugbyPallamJlnc)

~I194

• Numerose sono le Iniziative e I progenl svUuppaUdal Club anche in collaborazione~ enti Istituzionali e locali I" dtff ••.• ntl •• ttorf d'attlvltè, quaU ad esempio:

accordo con • DlpaItlmento del Commercio e del Turismo per promuovereflmmaglne della regk:lne catalana all'esterno e attrarre maggkxi ftussi turisticifondazione dell'AssociazJone ·Sport. Cultura Barceions-, In roIleborazkloe con aftrlclub sportM, con rob/ettivo di awldnare e promuovere la collaborazione tra sport ecultura

Programma di sostegno dei valori umani nello Sport e della k>ttacontro la violenza.attraverso la pubbllcazjone di materiale didattico da dlstr1bulre presso la scuole delClub e presso Istltuti privati e pubblICI

• I Club sono carattertzzate da unaconnotazkmg mulUd1sdplinare: essisostengono e promuovono lo sviluppo dialtra discipline. oltre al caldo. sia a livelloprofessfonlstfco che a ItvellodRettantisUco, quan I basket, la penevcc.la pallamano. etc ..

• I Oub Inoltre sostengono l'ortemente lacrescita del settore giovanile In Mie lediscipline sportiva, Investendo rIsors&nella loro formazione e nello svilUppO discuole ad essi dedicati: obiettivo deflescuole è reducaDone del giovani a 360-

'0

l' I( I io. SECONDA

• Organo cui è demandatal. funlionedi delIberare ,uHe maeoe di1"\Grosse del Club

• Organo di gmemo del Club, confuna<me di dlrlgere e amministrare leatli •••ta del ctub

• • Pruklenl8 f:leIComltab Dlrettl\Orappresenta n Club nel raJ)JKll1l con I••!li

• Organi di suppono an'atlh4~ digowmo del Club. con fun210nleonsultlw Indi1rerenllmaleMe

• Organi di suppomal sodnellagc&tfone del repponl con 11Club

• Commlsslonl disCiplinari

• ConslglJo e'oocre

I.;AZIONARIO POPOLARE NEL CALCIO

• L'l6sem~ea Generale, di norma,a' riunisce una \DItarannoper approo.are IlbUando,1I budQetper rannoIUcceSSNl e le quoe ennuall del scO

• Sono oeneralmonle pnr.iste anchesessioninaordJnalie, per delibenlm su malerle di una cenarllew.nza

• • Comlta~ Olradl\O promumoe e dlrtge le ettl~1à sooali,.tIr8~ogllatM dlammlnlsll'a2tone, gesBone,rappresentanza, atlUazlooe Che sll"8l\dono necessariper "espletamento delle IInall~ del Club

• I Presldcln1edirige le l1urUonldeH'Assemblea Genetalee del Comlmlo Dlrelll\o e pron1UO\e l'lmmaglnedelClub verso resemc

,. Le fun:donl dlaupponolconsultalklne sono demandate aCommIssionI Economiche D altra nBlUra,apposllBmBnl8coslltuns dal Comitato Olrettiva

• Ealsk)no In slaml Club forme di SIndacato del ,oc;:i

• Eslstonoln alcuni Club Commissioni OlsdpUnar1 con lafunltone di deliberar. in merito alle aacnt commesse dalsod, conlrarie alle norme gene/slt che regolano ladlsdpllna aportl\'8 e 8ssodali'o'Q

"

• LW\lIUIlWOdi~port"'1,5'Ko6eisodconPessMOelOJb

_ unl\lMTWDdirreJTtif\paJ1aIoO,06'Kod(lisod~,tvf.,celitralsoelc::on~3r.Zb.'&

• ICMbID~osICOll1)Ot\OdI!,Ir\""rrerocllf1III11IriCCllT1l'f'8Son'4.Z1,conuntr1IIWIodi«ntadl48lW'11

• LaI"lOlTW'la<MI~delOonta!DOhfWOr.Mer'Ieanumodelproo.uo dia~ufon. dal Pr•• Id.nt ••• uHratloun•••••r •• S. tra tvtU laQCI

• Bu:an. •• 4 lIrIri, IAIdiI.1n!evotu.ione •luffrllQlountv., •• Mlr1Ituttllaocl

-• Ur.ppreten~ldei$oci.garIiI'Ua

.:trr.'8nOun~tn:lcho.IeI1Ii1 ••medlant. votaVon. _ .utfr .• iOun••• ,.. •• 33 ~' ••• ntantJOQnlt..DOO.od, per un numero compl •• stvo non.u~ricN'e .2.000

.111'ItI'Ida1OhIl_~dl4"'"

• ICbYbIOChIttNollc:cwrpotoedtunrumrodl~COIIlM'esotra5a 2'O.t:OnIIIII'I-.nciMOcldufatadl4anni

• lanoni\alMlrnwrtJr1do1Coria1otntltvorrI'II_~deIIp'OCI •• odl.IeJklr •• d.IPr •• Id.nt ••• utfr~1ounlwr •• 1ett_tlrtlll.od

• BDzic:Jne, ovn/4 aml,lI'UdIrarItevotRlone.

IvHraglounJv9r.M ttatutill,oct

"

195

Page 12: Quaderno 2006 - pag174-224

FONDAZIONE ROMA EUROPEA

• L.a~rteelpaZJonegleriJoi:lolde'Ass8ffbleoGol'lflrale" a c::.rltlt,r. p,,..onalo, OI.m:Ioosdlla I:!lI)OS&ibatI diOMtoaI'1l unfapptMentanto

• Sonopr",ilUrreceMblrid!vO'.odl'lNontll10001'1da delanzlanti del socio yotan18

• IComla'.oOi"ettìYosiCClf'll!OOediunl'll,llTQtOdlrrerrcrt~eso •.• 5.7.conunIT'IIndalOddlntadl3MV11

• UinonirwdellrefTtlridDIO:lrritr.ootenlVO..,....,. oftItomo del proc. •• o di•• rJotlldeIPruldant ••• uffrllglounw. •..•••• Ira tutti Isod

• BazJone,ognI:J •..•.•. rrediortovol&tbno.suffragio unMrs.lllwmlsocl

• L'AssentJloaGenera. 61eg1lirro13ti dolb&rars~enterrm:. daltliUtTllrodCIIsoclprnonli

• H3MOdi'lbodlvolctutdlrl"Oft't)r!cheabbianoraggiuntolDrmggIoreota

• l'Act.'iloryBfAlrd6CC1fT'4)CClOdaool'lUlr.'OdiII"OIrt:II1I'101'lWet1ot •• 7.conun~diduratadi381'11'1i

.lmen1lrbonoflomln.w:ldlll.aPr •• idsnz.a

• laRn~.6~taGa3nwrtwf

• Bezbne. ogrV 31t1111, dwwIte fAsMTOlMGoro.nll . ., prm IIlIIru rAssGlTtllcllGooeralavota il! proposto pr&GfI/'\lIIle darA<wilory Boetd;tlcuot!lnncalDr~lOdeiarruggIorara.a, rAss~GGwr.!e fCll'Tl'\.llalepropria,at'ICId4ItUfI

Ac:••••• ,O blgI •• tIi 1111,"",c/po. per _-bM di <:a1clO. b ••• 1.dall\niaodan, ulJione con kla::omode'44)% .,.. __ 2

IIlg!,.tb,.,unaps1>1:.Ia meio)

&:0"1, 'nos, 50% PII' I. IIS"''- di O' •••• piQ ••• t.•• ;u..Oo,p.lo di Spagna

• Abbotwo •••• niI ~lcloc_ dlfN,.,.a fotmufs, cOO'Inonll fino.1~'J{.

Con._onlì 1C0f11Ì .' " part,1e di calcio

, In;:._ gl'llb.lklsUs Ch .•d,d DtpOtliwo

• 1t19'11_ 91'8lullo.l Mlnlutad. __ 51U,NI. priladelta• SlZI<m;goYllnilid •• 8.n::,non,

• S.Nizio s.ltont Llw ••• po_bJiU di ......:I.,. illu"h.tIo p..• U••• ~"'IoI'c:ulnofI'~'_ •• !Oa

• IrokHm.~ l'f'I",taQ •• te IL- Ri",'" d.%- ~u.4 ••• Informulo"" " •• MIe..J c:.tluI_

to-ri p.rbla. ri •.• llala.}. IlIfil:m.uioNon.ir..(ljoU.tltno.ta!Uo<llC';o •• ntonNlDot>l_m.l..)

~ ••• pa.c:omunlCa"«>OMJ~

-• T.nlf.S.rc:.FK.&4 ••••••• ut.nu(luc: •• o••I·1IC.OfI1i

- 115%.,1 canon. r;.,Ou. 1%., C:O/I$.ImldlOu, 2.5~ Il).:on&lmldl.n.-gl •• l.ttrit·j ••• ""l:iUrtlu,tld, •• II.nza

• ~:nli .et.>';lb per .cqul!lb P"_ azl.nde .:onwnl.lon.t. In

••..1100 d, ••••• ('''c:uruionl ..••oh •••• ;. ogg.tti •• ca, nolagvio.ulo,fotmu ..on •• lempolobalO ..)

Can. VISI. a''CA' quo'" .nnuale 0 •• tu.1a

S<:c>n""rllC~IIDd.C:Arbu••nIe(3c:.nl •• mo/MIO)c:on.•.....

• !:":::!:::.: :;!:tt;;~~~'~~~;:~:~bAtoe •• tilP.· ••9\j' •• g"· ••• ftbdelf.tq....d ••

Oub Emp_~ po.-!l'~'Ui dlo"\jl""u,,, ~.I c'mpNou,c.onCOllbckl3O'K.9 5<;01110 del 5% SIgli .moll d" M'Poto •• ~ a,.-Ion.

~Sc:O"ladaI10!C. •• 51I1.ot/c.oIld.IMag ••••

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196

l' 1(1'1\ SECO DA

• Oltre 13 milioni dieurc nell'anno2004-2005

• N.a.

L'AZIONARIO POPOLARE NEL CALCIO

• N.a . • N.a.

"

-- --

• ~ '- ~ t, _ ",,"__ J"'-"'~

• Il modello di Azionariato popolare nonrappresenta solamente una dellealternative persegulbili di camblamentodell'assetto proprietariodelle squadre dicalcio, ma è un modo differente di vivere Ilcaldo e lo sport In genere

• Tale modeUo, Infatti. va ben al dllè dellapura e semplice organizzazione diattività/eventi legati al mondo del caldo: lapaneclpazlone .1 Club diventaoccasione e momento di aggregazione.oltre alla dimensione sportiva, con unatorta v.lenza sociale e culturale, cherafforza Il senso di appartenenza Il

IdentJti con Il Club stesso

e Obiettivo flnale è la fonnulone diun'unica Comuntti Il cui puntonevralgIco e di Incontro 6rapp,.. •• nUtto dalla Città dello Sport

"

197

Page 13: Quaderno 2006 - pag174-224

CENA ROMA PER DREAM

MA per

198 199

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA

~. -

QUALCHE CENNO SUI PROTAGONISTI DELLA SERATA:

GLI CHEFS

Fabio BaldassarreNasce a Roma nel 1971Dopo un periodo di formazione in Austria, torna a Romo per lavorare con HeinzBeck nel ristorante "Lo Pergola" dell'Hotel Cavolieri Hilton, dove presto diventasous-chefdel maestro tedesco: una colloborazione che dura quattro anni. Si spo-sta di nuovo nel nord Europa, prima in Germania con Heinz Winkler, e poi inInghilterra da Raymond Blanc. AI ritorno in Italia, nel 1999, è per un anno chef-patron di un ristorante di tradizione romano. Nel 2000 diventa chef executive de"L'altro Mastai". I suoi piotti si ispirano alla cucina mediterranea. Profumi, sapori,tradizioni. E un'attenta cura dei particolari.L'altro Mastai - Via Giraud 53 (ang_ Via dei Banchi Nuovi) 00186 Roma

Angelo TroianiNasce a Roma nel 1967Lavera scommessainizia in Via dell'Orso con l'insegna "Il Convivio" dove Angelofa della sua cucina un laboratorio di ricerca, senza limiti nell'attingere da quellache è lo cucina tradizionale italiana, per ispirazioni e creatività. Il ristorante si ètrasferito dopo 1O anni di soddisfazioni alle spalle di Palazzo Altemps a 100metri da Piazza Navona, dove continua lo linea gostronomico del passato.Angelo e i suoi 8 collaboratori realizzano 5-6 tipi di pane, pasta, paste ripiene,dolci, piccola pasticceria, conserve, affumicati.Ad oggi lo cantina del Convivio dispone di 25-28.000 bottiglie (circa 1.500 eti-chette) da tutto il mondo, tra le quali sono presenti le più rare ed introvabili.Il Convivio - Vicolo dei Soldati, 31- 00186 Roma

200

1'·\1(1'1-:SECONDA CENA ROMA PER DREAM

High Quality FoadIl marchio HQF nasce nel 2000 dall'intuizione del suo generai manager SimoneCozzi nel creare una solida realtà specializzata sulla commercializzazione di pro-dotti alimentari di altissima qualità e dalla connotozione tradizionale. HQF èdiventata interlocutore unico nei confronti dell'alta ristorazione, con l'approwigio-namentadegli oltre 3000 prodotti selezionati in tutto il territorio nazionale da unostaff di Advisory Baard Consultants, esperti del settore agroalimentare e chefs difama mondiale.

" Conservatorio di Santa CeciliaIl Conservatorio di Musica "S.Cecilia" di Romaconta ormai 130 anni. Lesue radi-ci storiche e culturali si identificano in quelle dell'antica Vertuosacompagnia de'musici, poi Congregazione de' Musici di Roma sotto l'invocazione di S.Cecilia(1565) Fin dai primi decenni del XIXsecolo era emersa l'esigenza di creare unascuola di musica e, con il soggiorno romano di Gaspare Spontini (1839-40) l'i-dea sembrava concretizzarsi. La nascita del primo nucleo della scuola di musica/ deve a Giovanni Sgambati, pianista e compositore di fama internazionale. Il

23 maggio del 1870, il Cardinale Visitatore Camillo Di Pietrodecretò ufficialmen-I lo nascita del!' istituto musicale.

on lo preso di Porto Pio lo Congregazione di Santo Cecilio fu secolorizzatodiventando Regio Accademia di Santo Cecilia. Nel 1881 l'architetto Pompeo

altellacci progettò il nuovo edificio che, con i suoi 795 metri quadri e 14 metrid'oltezza, ero lo salo concerti più grande di Roma.N I 1923 il Liceo si trasformò in conservatorio, il nuovo istituto si trovò od eredi-lUI lo gestione dello biblioteca pubblica che fu denominato Biblioteca Musicale{,ov rnativa del Conservatorio di Musica "S.Cecilia". Oggi lo Biblioteca": .Cecilio" possiede circo 300.000 unità catalagrafiche distinte in due "sezioni".A partire dall'anno accademico 1999-2000 è stato nomunato Direttore il Maestrol/ n 110 Cammarota, già titolare di Storia ed estetico musicaledel Conservatorio.

201

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FONDAZlO E ROMA EUROPEA

..!.II!IItm,'~. .

I PREMI DELLA LOTTERIA

- Week end per 2 persone presso il "Grand Hotel Continental" di Siena offertodo Royal Demeure Hotel Group

- Cofanetta - set 3 pezzi in argento e avorio, città di Edinburgo, 1895 offertodall'Antico Galleria Bosi - Via Como 2 - Roma"A tavolo con gli chefs" 4 cesti con le materie prime di High Quality Foode le ricette degli chefs per uno ceno do IO personePennarello con tipico lavorazione in argento di Federico Buccellati- Via Condotti - Roma

- 2 Cartelle personalizzate con 4 stampedi Romaciascuno offerte do Palombi EditoriConfezione in legno di tre bottiglie di vino dello Tenuto di San Guido[Sassicaia - Guidalberto - Le Difese), Famiglia Frescobaldi

PALAZZO VALENTINI

L'imponente edificio, sede principale dello Amministrazione Provinciale di Romasi staglio al centro dello Roma Antica, 01 termine di uno delle strade più frequen:tate dello città, Via Nazionale, ed od un passo dalle monumentali vestigio deiFori Imperiali.Il Palazzo, dopo il susseguirsi di numerosi proprietari che contribuirono al suo son-tuoso disegno, fu acquistato intorno 01 1796 da Vincenzo Valentini, a cui deve ilsuo nome, che si prodigà per abbellirlo e per arricchirne lo già vasta collezionedi dipinti, libri e reperti archeologici.Dopo lo suo morte il Palazzo fu ceduto nel 1873 all'Amministrazione Provincialedi Roma, lo quale attraverso interventi pluriennali, sostenuti da consistenti investi-menti, provvide 0110 sua trasformazione in sede di Uffici. Il Palazzo ospito, inol-tre, gli uffici della Prefettura di Roma. AI centro del cortile interno traneggia lo sta-tua di Ulisse, opera dello scultore Ugo Attardi.

202

l'\IU'' ECONDA CENA ROMA PER DREAM

COMUNITA DI SANT'EGIDIOLo Comunità di Sant'Egidio nasce o Roma nel 1968, all'indomani del ConcilioVaticano Il. Oggi è un movimento di laici, presieduto da Andrea Riccardi che nefu fondatore, a cui aderiscono più di 50.000 persone impegnate nella comunica-zione del Vangelo e nello carità a Roma, in Italia e in più di 70 paesi dei diversicontinenti. E' "Associazione pubblica di laici della Chiesa".Da molti anni lo Comunità ho iniziato o costruire legami con i diversi paesidell'Africa, affermando lo necessità di mantenere vivo e costante lo preoccupazio-ne e l'interesse per questo continente. In questo prospettiva, si inserisce il proget-to DREAM, il programma di lotta 011' AIDS nell'Africa subsahariana, in particolareMozambico, Malawi, Tanzania, Guinea Conakry, Kenia e Guinea Bissau.Il programmo è figlio di un sogno. Il sogno di un approccio diverso all'AIDS eall'intero universo sanitario africano, un sogno libero dalle catene dell'afropessi-mismo e di quel minimalismo che molto spesso si applico all'Africo. DREAM èinfatti innanzitutto un atteggiamento differente di fronte all'Africo. E' un'iniezionedi fiducia e di speranza. Il programma dello Comunità di Sant'Egidio di lottooll'AIDS prevede interventi, o breve e medio termine, di prevenzione della trosmis-ione del virus HIV dallo madre 01 bambino e di cura grazie all'introduzione e allo

diffusione dello terapia antiretrovirale.

si ringrazio per il generoso soslegno:

Fabio Baldassare e Angelo TroianiRoyal Demeure Hotel Group, Antica Galleria Bosi, Palombi Editori

d.r/co Buccellati, Gruppo Meregalli per Tenuta San Guida, High Qua/ity Food

Conservatorio di Santa Ceci/ia di Roma

e

Pino Insegno

lo Fondazione Roma Europea ringrazialo Provincia di Ramo per lo gentile ospitolità

203

Page 16: Quaderno 2006 - pag174-224

a~(~i:mm-6:> t;~.M h/tà ~ -27de~~.v. J t?t6 $a 00

r/n. C<:ca<1eMu< a{/'/,5 o CN't?7~ d !9&-ma ~9"'=

~d(d,se; di ~~kl ~I 9:?1"'U~f~/'

Con l'occasione

festeggeremo

•••••~ insieme iprimi 50 anni

del nostro fondatore

e Vice Presidente

Cesare San Mauro"l 06.8072409 -fo., 06.8072140

r-matl: jondaziolltfiPronumlroPllf.it

204

BUON COMPLEANNO ROMA EUROPEA

205

Page 17: Quaderno 2006 - pag174-224

FONDAZIONE ROMA EUROPEA

...:~'.. ....

<:BuonComp(eanno'Rgma <EU1'opea

206

l' Il Il' SECONDA BUON COMPLEANNO ROMA EUROPEA

207

Page 18: Quaderno 2006 - pag174-224

FONDAZIONE

ROMA EUROPEA

In collaborazione con:

IIdicembre 2006 ore r6-30

Sala Convegni del Monte dei Paschi di Siena - Via Minghetti, 30

208

INTERNET CERCA ROMA 2006

209

Page 19: Quaderno 2006 - pag174-224

FONDAZIONE ROMA EUROPEA

,,,,,."',,""ROMIIECJROPfA

Internet cerca Roma 2006Studio sugli interessi espressi dagli utenti online

per la Capitale, la Regione lazioe l'argomento -immigrazione-

Mauro lupiPrl!'$ldeote

Ad Mabll SpA

,.,.. " Metodologi~ / 2_

Rispetto al 2005 l'analisi è stata estesa alla ~IoneLazio e all'argomento "immigrazione-Sono state analizzate 735.984 ricerche ~effettuate su ~

L'analisi ha riguardato le query effettuate almeno 5volte ed escluso le keyword composte da un solotermineLe query sono state effettuate attraverso 24.686 chiavidi ricerca~) univoche

L'analisi ha riguardato il periodo: Luglio-Settembre2006

~ RomaL'area Turismo

210

l' ItrE SECONDAINTERNET CERCA ROMA 2006

;~·.. ·Metodologia /1----

Cercare online esprime un bisogno• Gli utenti intemet stanno dicendo alle aziende e alle

istituzioni i loro interessi• Lo stanno facendo adesso, sinceramente e in

maniera dettagliata

Studiare le ricerche online• Analizzare le richieste inoltrate al motori di ricerca

consente di capire Interessi e necessità di una parterappresentativa della popolazione

• L/analisi linguistica individua il modo con il quale lepersone "chlamano le cose"

;~ RomaL~e tematiche e le keYWQrdpiù rìchi

..' Roma_ Alcune partlcolarità

Nell'area Istruzione, il 61% delle richiesteriguarda l'universitàIl 72% delle query inerenti allo Sport siriferisce al calcioIl 27% delle ricerche di Liberi Professionistiriguarda gli awocatiLa keyword più digitata per Intrattenimentoè 'nolte bianca roma'Il termine maggiormente presente è 'hotel"

211

Page 20: Quaderno 2006 - pag174-224

FONDAZiONE ROMA EUROPEA

LazioLe aree tematiche e ie ~ord più richi

----~----------===.....::-.::..::::----_.~----.__ o

--o__ o

--o

,~ LazioAJcun~ particoiari~._ ... __

Nell'area Istruzione, ii 62% riguardai'istruzione genericaIl 16% delle ricerche totali riguarda il calcioIl 12% delle query inerenti ai Negozi siriferisce alle Auto e MotoIl 41% delle ricerche di Liberi Professionistiriguarda i mediciLa keyword più digitata per Turismo (con ii21%) è "agriturismo lazio"

ulteriori informazioni:

www.lnternetCercaRoma.it

Ad Malora S.p.A. Mauro LupI_.lIdmalor.Lcom [email protected] [email protected]

, .LA..'~. .

PARTE SECONDAINTERNET CERCA ROMA 2006

~~ Lazio__b:ar~lstituzioni

;~-, Ricerche sull'immigrazione

212 213

Page 21: Quaderno 2006 - pag174-224

FONDAZIONE ROMA EUROPEA

1. ExECUTIVE SUMMARY

La quarta edizione di "Internet cerca Roma" ha avuto come oggetto735.984 interrogazioni effettuate sul portale Virgilio.it, tra i mesi diLuglio e Settembre 2006, così suddivise: 652.820 per Roma, 79.823per Lazio e 3.341 per l'argomento "immigrazione", una volta esclusele single-word

Rispetto all'edizione precedente, la ricerca si è ora estesa anche alla regio-ne Lazio e all'argomento "immigrazione"; le keyword, su cui si basa lostudio, sono aumentate (da 409.823 a 652.820); in funzione dellanumerosità delle sotto-categorie di Altro si è ritenuto necessario riequi-librare la suddivisione delle categorie, inserendo Negozi e Shopping,Uffici e Banche, Lavoro ed Immobili.

Per quanto concerne la comparazione delle ricerche relative a Roma eLazio, è interessante vedere come le ricerche si differenzino in modo netto.Nessuna categoria, infatti, risulta presente con una percentuale simile.

RQlUn Leale

Inlratlenimentu

9.74"

Ufficì&Banche6,69-'

Sport6,67-c.

LiberiProfelBionis

.13,79-'

Lm In oblli:/.,67"

Storia &:ullura

1,35'-Altro

4.76-'

lntrattenlmente

.••22"

UberiProfcuiuni. ••

.~ __ .-- .1

5.51"Immohlli

O.33~Stori. &

Turismo Cultnra

14.43" Altro 0.59"7,2.2"

Turismo28.52"

In particolar modo va notato che, per Roma, Turismo occupa circa il29% del totale, ovvero più del doppio rispetto alla seconda categoriapiù cercata, vale a dire Istituzioni. Mentre, per il Lazio è Istituzioni lacategoria più importante, con il 22%, seguita da Sport, con il 17%.

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l'Aln'E SECONDAINTERNET CERCA ROMA 2006

l'l'I' quanto concerne le ricerche relative a Roma, la keyword "comune diroma" risulta la più digitata in assoluto, con una media di oltre 7.0001\\1 .ry al mese. Tale dato viene ulteriormente confermato andando ad.mnlizzare la categoria Istituzioni (pag. 2). Mentre, esaminando i terrni-ni più utilizzati, emerge il maggior utilizzo del termine "hotel" piuttostodi "alberghi" e la presenza, quasi in egual misura di "notte" e "bianca" adcvid .nziare la ricerca di informazioni per la quarta edizione de La NotteBianca, avvenuta a Roma il9 Settembre, e che, di conseguenza, ha influen-1,110 in maniera preponderante la categoria Intrattenimento (pag.2).

I ),lIla uddivisione di Turismo (pag. 2), invece, risulta che 1'attenzione del-l'u: -nte rivolta, in particolar modo, verso le Strutture Ricettive, presen-t i .on quasi tute le tipologie ("hotel", "alberghi" e "bed and breakfast").(o', importante notare, inoltre, come anche Trasporti sia particolarmente1111'1' 'ala, in special modo, con "atac", "aeroporto" e "metropolitana".

ILI Iv prime lO keyword più digitate per la categoria Istruzione (pag.'), IIl' 'valgono quelle relative alle Università di Roma, come "la sapien-I t", "roma tre" o "università cattolica". È curioso, inoltre, notare l'ele-

11.1 pr 'S nza di richieste relative agli asili della capitale.l' 1 '111,IIHO concerne, invece, i Liberi Professionisti (pag. 2), è interes-

11111' Ionstatare che le 3 keyword più cercate, "architetto roma", "avvo-1111 roma" e "psicologo roma", riguardano le 3 sotto-categorie princi-

l' ti I. '1:11 ' dato viene evidenziato anche dal grafico relativo alla suddi-I 111111' ti -lla categoria, composta in maniera omogenea da tutte le sotto-

111 glllll'.

lJlI dtlo dal molto importante riguarda il Lavoro (pag. 2). Infatti,tu il IIl1m l'O importante di ricerche (53.726 query), si è ritenuto

IIPI'UIIIII\O analizzare la categoria in un contesto separato. Da questa

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA

edizione di "Internet cerca Roma", infatti, si evince come internet vengasempre più usato come punto d'incontro tra domanda e offerta di lavoro.

Per il Lazio la keyword più cercata, con una media di 3.400 query almese, è "regione lazio".

La categoria Turismo (pag. 2) mette in evidenza che, come per Roma,l'attenzione dell'utente è rivolta in particolar modo verso la sotto-cate-goria Strutture ricettive, presente, però, in modo specifico, con gli agri-turismi. È importante notare, inoltre, come anche Cartografia sia par-ticolarmente ricercata, soprattutto con "cartina" e "mappa".

Per quanto concerne, invece, l'Istruzione (pag. 2)è stato riscontrato unelevato numero di ricerche per il S.S.1.S, ovvero per la Scuola diSpecializzazione all'Insegnamento Secondario. Infatti, la sola keyword"ssis lazio" occupa il 18% dell'intera categoria.

Come per Roma, anche per il Lazio la parola chiave più digitata dellacategoria Negozi e Shopping (pag. 2)riguarda le librerie presenti nellaregione, ma, a differenza dell' analisi svolta per la capitale, tra le l Okey-word più cercate non vi sono parole chiave "brandizzate".

È curioso, inoltre, effettuare un piccolo confronto tra Roma e Lazioper quanto concerne il Calcio. Infatti, lo sport, e più in particolare, ilcalcio è uno degli aspetti più amati nella vita della maggior parte dellacapitale.

Calcio N° di query % sul loro totaleRoma 31.111 4,77%Lazio 12·776 16,01%

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PARTE SECONDAINTERNET CERCA ROMA 2006

Come si può notare, anche se il calcio romano (pag. 2) ha avuto unnumero di ricerche di molto superiore a quello laziale (pag. 2), rispet-IO al totale di ricerche (652.820 per Roma e 79.823 per Lazio) rappre-senta una percentuale di molto inferiore. In entrambi i casi, però le key-word relative alle società di calcio risultano, in ciascuna analisi, tra leprime 3 più cercate: "as roma" con 13.922 e "ss lazio" con 4.059.

l't'I' l'argomento "immigrazione" (pag. 2), invece, è stata fatta una sud-divisione delle keyword e, di conseguenza, un'analisi differente.

Immigrazione

Istruzione &Formazione

1.44%

Lavoro

1,17%

I I \01.1 .atcgoria Servizi, infatti, raccoglie oltre la metà di tutte le richie-I( ('(lei tuate, con il 53%. Tale dato viene evidenziato anche osservan-

dll Il' kcyw rd più digitate per immigrazione, ovvero "sportello unicoI I l'immigrazione", con 487 query.

1I1~ 1,llllt'!t7%, invece, è diviso tra le altre 5 categorie, tra le quali spie-I Iml"li i' Leggi, con il 28%. Per quest'ultima categoria, l' argomen-

111 1'"1 Iil hi 'SlO riguarda la sanatoria per gli immigrati.

1111 1.1l ,11l'ioria Località, infine, sono analizzate tutte le richieste sul-1IIIIIIIIf',I,ll'iol1' in uno specifico Paese o in una specifica città. In par-

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FONDAZIONE ROMA EUROPEA

ticolare si è ritenuto opportuno fare una distinzione tra Italia ed Estero.Da tale analisi emerge come l'attenzione dell'utente sia rivolta, in par-ticolar modo, verso l'immigrazione in Italia, con il 70% circa.

2. CATEGORIZZAZION DELLE KEYWORDLinsierne delle parole chiave analizzate è stato suddiviso in base agliinteressi rilevati dalle keyword. Questa operazione ha dato luogo ad uninsieme di macrocategorie che rappresentano i principali argomentiricercati dagli utenti internet italiani riguardo: la città di Roma, la regio-ne Lazio e l'immigrazione.Per quanto concerne la città di Roma e la regione Lazio si è procedutoall'analisi categorizzando le keyword in':

• Istituzioni "Altre Istituzioni", "Altri servizi", "Comune" e "Sanità";• Turismo "Cartografia", "Info generali", "Ristorazione", "Strutture

ricettive" e "Trasporti";• Intrattenimento "In trattenimento, spettacolo e svago" e

"Intrattenimento per adulti";• Istruzione "Istruzione e formazione" e "Università";• Sport "Altri sport" e "Calcio";• Liberi Professionisti "Architetti", "Avvocati," "Medici" e "Alrro",• Storia & Cultura "Arte e cultura" e "Storia":• Uffici & Banche "Banche" e "Uffici";• Negozi & Shopping "Abbigliamento", ''Arredamento'', "Auto e

moto", "Elettronica" e "Varie";• Lavoro• Immobili• Altro ''Albi e associazioni", "Benessere", "Religione" e "Varie".

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1'~IlIF. ECONDAINTERNET CERCA ROMA 2006

!In la parte relativa all'immigrazione, invece, si è deciso di suddivide-

l' I, keyword in:• Località "Estero" e "Italia":• ervizi "Sportelli", "Uffici" e "Altro":• Moduli & Leggi• Istruzione &Formazione• Altro

1,,1,111111111" della numerosirà delle sotto-categorie di Altrosi.è ritenuto necessario riequilibrare la suddi-I ""\I d, Il,· I.llcgorie, che sono passare da 8 della scorsa edizione a 12.

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EventoLa Fondazione Roma Europea insieme all'AnticaGalleria Bosi organizza per il prossimo mercoledì 13dicembre alle ore 18.30 un'asta di solidarietà conl'obiettivo di aiutareil progetto DREAMdella Comunitàdi Sant'Egidio.L'iniziativa avrà luogo presso la prestigiosa sede diPalazzo Rospigliosi, messa gentilmente adisposizione dalla Coldiretti, che donerà all'eventoanche alcuni beni tipici che costituiscono l'eccellenzadella produzione agricola italiana, prodotta da alcuniassociati.L'Antica Galleria Bosi metterà a disposizione 168oggetli di antiquariato, che verranno descritti nelcatalogo a disposizione di tutti quanti coloro che lorichiederannopresso gli uffici della FondazioneRomaEuropea ai numeri 06.8072409t740. Gli oggettipotranno essere visionati anche nell'ambitodell'esposizione dell'asta, che si terrà presso l'AnticaGalleria Bosi Via Como 2 dalle ore IO alle ore 22.00del giorno martedi 12 dicembre 2006: dalle ore 18.00in poi verra offerto un cocktail di benvenuto. Infinesarà possibile visitare il sito internetwww.romaeuropea.it dove saranno disponibilifotografie. descrizioni e costi degli oggetti cheverranno battuti. L'occasione per una eccellentemotivazione benefica ed una interessante serata incompagnia verrà resa accattivante dallaprofessionalitàdi Roberto Santagati esperto battitored'asta che saprà solleticare l'attenzione deipartecipanti. Grazie allo sforzo dell'Antica GalleriaBasi, tutto ciò che supererà il costo dell'oggettomesso in vendita andrà a Roma per DREAM:qualoral'oggetto venga acquistato al prezzo di costo, Romaper DREAMbeneficeràcomunquedi un introito pari al10% della somma.

Per contribuire:c/c banmria n. 3452 San Paola IMI

intestata a:ROMA PER DREAM

cab 03203 abi 01025

lo mmpagna Roma per DREAMè <ertificata da Italrevi

~* •..~"""",,,ROP'"

in collaborazione con:

Menoledi 13 dicembre 2006 ore 18.30Paiano Rospigliosi

VioXXIVMaggio, 43

si ringrazia:

RSVP

FONDAZIONE

ROMA EUROPEATel. 06.8072409

e-mai!: [email protected]

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FON<JAZ]()N<ROMA EUROPEA

DiW[NtDrug Resource EnhiUlcemcnl against AIDS and Malnutntton

Asta di solidarietàorganizzato dallo Fondazione Roma Europeo

in collaborazione con;

Mer(oledi )3 dicembre 200h ore 18,'30:: Polozzo ROspigliosi

Via'" XXIV MOggio, 4.3

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FONDAZIO E ROMA EUROPEA

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l' 1111 SECO DAASTA ROMA PER DREAM

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Palombi & PartnerRoma

Finito di stamparenel mese di febbraio 2008