DISCIPLINA: Geostoria CORSO: Liceo Artistico CLASSE: II D · Assonometria isometrica, dimetrica e...

33
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 - 59100 Prato Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO) PROGRAMMA SVOLTO Anno Scolastico 2017 / 2018 DISCIPLINA: Geostoria CORSO: Liceo Artistico CLASSE: II D MODULI DIDATTICI Il calcolo del tempo: avanti Cristo e dopo Cristo, i secoli e i millenni, i numeri romani. L’Italia pre-romana: dal Neolitico al I millennio a.C. Gli etruschi. Roma: le origini La prima età repubblicana: le conquiste, le strutture politiche. L’egemonia di Roma sul Lazio e i conflitti interni fra patrizi e plebei. La conquista della penisola. Le guerre puniche e la conquista del Mediterraneo. La crisi della Repubblica: riforme e guerre civili. L’età di Cesare Il principato di Augusto. I Giulio-Claudii e i Flavi. L’apogeo dell’Impero. La crisi del III secolo, Diocleziano, Costantino e Teodosio. La caduta dell’Impero Romano d’Occidente. L’Europa latino-germanica. L’Impero d’Oriente e Giustiniano. La Chiesa in Occidente e il monachesimo Gli arabi e la civiltà islamica. Montemurlo, 8 giugno 2018 FIRMA della docente FIRMA degli studenti ---------------------------------------------- -------------------------------------------

Transcript of DISCIPLINA: Geostoria CORSO: Liceo Artistico CLASSE: II D · Assonometria isometrica, dimetrica e...

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”

Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 - 59100 Prato

Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)

PROGRAMMA SVOLTO

Anno Scolastico 2017 / 2018

DISCIPLINA: Geostoria

CORSO: Liceo Artistico

CLASSE: II D

MODULI DIDATTICI

• Il calcolo del tempo: avanti Cristo e dopo Cristo, i secoli e i millenni, i numeri romani.

• L’Italia pre-romana: dal Neolitico al I millennio a.C.

• Gli etruschi.

• Roma: le origini

• La prima età repubblicana: le conquiste, le strutture politiche.

• L’egemonia di Roma sul Lazio e i conflitti interni fra patrizi e plebei.

• La conquista della penisola.

• Le guerre puniche e la conquista del Mediterraneo.

• La crisi della Repubblica: riforme e guerre civili.

• L’età di Cesare

• Il principato di Augusto.

• I Giulio-Claudii e i Flavi.

• L’apogeo dell’Impero.

• La crisi del III secolo, Diocleziano, Costantino e Teodosio.

• La caduta dell’Impero Romano d’Occidente.

• L’Europa latino-germanica.

• L’Impero d’Oriente e Giustiniano.

• La Chiesa in Occidente e il monachesimo

• Gli arabi e la civiltà islamica.

• •

• • Montemurlo, 8 giugno 2018

FIRMA della docente

FIRMA degli studenti

---------------------------------------------- -------------------------------------------

ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”

Liceo Artistico “ U. Brunelleschi”

sez. associata di Montemurlo

via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)

℡ tel. 0574683312 � fax 0574689194

PROGRAMMA SVOLTO

Anno Scolastico 2017/18

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE: II SEZ. D NUOVO ORDINAMENTO LICEO ARTISTICO ISTITUTO SUPERIORE - CARLO LIVI SEZ. ASSOCIATA MONTEMURLO DOCENTE: ELISABETTA SGAMBATO Prima unità di apprendimento:” DARE UN SENSO ALLA VITA”

• Dare un senso alla vita: il valore dell'amicizia e della conoscenza degli altri per abbattere i pregiudizi. Razzismo e violenza. Letture dal libro di Alex Haley " Radici" sulla schiavitù e sul razzismo. Lo sfruttamento del lavoro minorile.

• Amerai il prossimo tuo: vivere nell'amore. La ricerca di senso. Cercatori di felicità. Siamo nati per essere felici; un uso responsabile della libertà (pp. 276-277; pp.280-281).

• Le risposte del Cristianesimo: chi è l'uomo? L'uomo è libero di agire; la presenza del dolore nella vita umana (pp. 268-270).

• Un uso responsabile della libertà: l'amore al centro delle relazioni (pp. 280-281). Seconda unità di apprendimento:” LA PREDICAZIONE DI GESU’.

• Il Gesù storico: un personaggio realmente esistito; le fonti canoniche e non canoniche. La prima comunità cristiana. La predicazione e gli insegnamenti di Gesù; i miracoli e l'atteggiamento di Cristo di fronte alla Legge (pp.210 a 217).

• La dottrina Trinitaria ( pp.232 a 233). Terza unità di apprendimento:” EVENTI PRINCIPALI NELLA STORIA DELLA CHIESA”.

• L' Ascensione; la Pentecoste e l'annuncio del Kerygma. La prima comunità cristiana: il martirio di Santo Stefano; la missione apostolica di San Paolo; il Concilio di Gerusalemme; San Pietro; i viaggi missionari di Saulo e Barnaba. Il martirio a Roma degli apostoli (pp.66-67).

• Cristianesimo e Impero romano (p.74). I Concili e le eresie.

• Lo Scisma d'Oriente e la nascita delle Chiese Ortodosse. Il Credo apostolico e il Credo niceno-costantinopolitano. Il Filioque.

• Gli ordini mendicanti: l'ordine domenicano e l'ordine francescano (pp.92-95).

• San Francesco d’Assisi.

• Bibbia e Arte; edifici cristiani a confronto. Libro di testo: A. Bibiani, D.Forno, L.Solinas “Il coraggio della felicità”,SEI-IRC Montemurlo, 07/06/2018

FIRMA del docente Elisabetta Sgambato

ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”

Liceo Artistico “ U. Brunelleschi”

sez. associata di Montemurlo

via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)

℡ tel. 0574683312 � fax 0574689194

PROGRAMMA SVOLTO

Anno Scolastico 2017/18

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE: II SEZ. E

NUOVO ORDINAMENTO LICEO ARTISTICO ISTITUTO SUPERIORE - CARLO LIVI SEZ. ASSOCIATA MONTEMURLO

DOCENTE: ELISABETTA SGAMBATO Prima unità di apprendimento:” DARE UN SENSO ALLA VITA”

• L'amicizia". La diversità è ricchezza. Letture dal libro di Alex Haley “Radici” sulla schiavitù delle persone di colore nel XVIII secolo. Ama il prossimo tuo: vivere secondo l'amore (p.300).

• La ricerca di senso e la necessità di trovare una risposta. Cercatori di felicità (pp.266-267).

• Le risposte del Cristianesimo su chi è l'uomo e il perché della sofferenza (pp. 268-271).

• Un uso responsabile della libertà: l'amore al centro delle relazioni (pp. 280-281). Seconda unità di apprendimento:” LA PREDICAZIONE DI GESU’.

• La nascita di Gesù: la stella; i Magi; i pastori; i doni dei magi e il loro significato teologico.

• Il Gesù storico: le fonti canoniche (Vangeli e Paolo di Tarso); i Vangeli apocrifi; le fonti non cristiane giudaiche e romane (pp.194-195).

• La predicazione e gli insegnamenti di Gesù. I miracoli e l'atteggiamento di fronte alla Legge (pp.210 -216).

Terza unità di apprendimento:” EVENTI PRINCIPALI NELLA STORIA DELLA CHIESA”.

• La prima comunità cristiana: il Concilio di Gerusalemme; il martirio di Santo Stefano; la missione apostolica di San Paolo e San Pietro ( pp.66-67).

• Gli avvenimenti biblici scolpiti sui pulpiti pistoiesi.

• Cristianesimo e Impero romano. Le eresie (pp.74 – 77).

• Lo Scisma d'Oriente e la nascita delle Chiese Ortodosse. Il Credo apostolico e il Credo niceno-costantinopolitano. Il Filioque.

• Gli ordini mendicanti: l'ordine domenicano e l'ordine francescano (pp.92-95).

• San Francesco d'Assisi.

• Bibbia e Arte; edifici cristiani a confronto. Libro di testo: A. Bibiani, D.Forno, L.Solinas “Il coraggio della felicità”, SEI-IRC Montemurlo, 07/06/2018

FIRMA del docente Elisabetta Sgambato

ISTITUTO d’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”

Liceo Artistico “ U. Brunelleschi”

sez. associata di Montemurlo

via P. Maroncelli 33, 59013 Montemurlo (PO)

℡ tel. 0574683312 � fax 0574689194

PROGRAMMA SVOLTO

Anno Scolastico 2016/17

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA CLASSE: II SEZ. F

NUOVO ORDINAMENTO LICEO ARTISTICO ISTITUTO SUPERIORE - CARLO LIVI SEZ. ASSOCIATA MONTEMURLO

DOCENTE: ELISABETTA SGAMBATO

Prima unità di apprendimento:” DARE UN SENSO ALLA VITA”

• Dare senso alla vita: l'amicizia. L' amore per il prossimo: diversi ma uguali nella dignità. Lettura di alcune pagine del libro " Radici" che traccia la storia di venticinque milioni di americani di origine africana che erano stati ridotti in schiavitù.

• La ricerca di senso e la necessità di trovare una risposta. La ricerca della felicità e la riflessione cristiana sulla morte. La risposta del Cristianesimo alle domande: chi è l'uomo? Perché c'è il male? La libertà e la responsabilità. Scegliere il bene (pp.268-271; pp.280-284). Seconda unità di apprendimento:” LA PREDICAZIONE DI GESU’ ”

• Il Gesù storico: le fonti canoniche e gli apocrifi; le fonti extra-bibliche del mondo ebraico e romano: Giuseppe Flavio, Talmud babilonese; Plinio il Giovane, Traiano, Tacito e Svetonio (pp.194-195).

• Al seguito di Gesù: la predicazione del Battista; il Battesimo di Gesù; la scelta degli apostoli; Gesù nella sinagoga di Nazareth. Chi erano gli zeloti; cos'è la Legge per gli Ebrei (pp. 208-209).

• Gesù, un predicatore e un maestro; le parabole e gli insegnamenti (pp.210-211).

• I miracoli: segni rivelatori della salvezza (pp. 214 -215). • L'Ultima Cena; il Sinedrio condanna Gesù; Passione,Morte e Risurrezione; le

apparizioni (pp. 226- 231). Terza unità di apprendimento:” EVENTI PRINCIPALI NELLA STORIA DELLA CHIESA”

• La prima comunità cristiana: la Pentecoste e l'annuncio del Kerygma. Stefano il primo martire. San Pietro e San Paolo (pp. 62-63; pp.66-67)

• I racconti evangelici scolpiti sui pulpiti pistoiesi.

• Il Cristianesimo si diffonde nell'impero romano: le persecuzioni; l'editto di Milano. Le prime eresie (pp.74-77).

• Lo Scisma d'Oriente e la nascita delle Chiese Ortodosse. Il Credo apostolico e il Credo niceno - costantinopolitano. Il Filioque (pp. 86-87; p.96 ).

• Gli ordini mendicanti: i francescani e i domenicani ( pp.93-95).

• San Francesco.

• Bibbia e Arte; edifici cristiani a confronto. Libro di testo: A. Bibiani, D.Forno, L.Solinas “Il coraggio della felicità”, SEI-IRC Montemurlo, 07/06/2018

FIRMA del docente Elisabetta Sgambato

LICEO ARTISTICO "UMBERTO BRUNELLESCHI" MONTEMURLO - PRATO

PROGRAMMAZIONE INDIVIDUALE A.S.: 2017/18 DISCIPLINA: Laboratorio Artistico DOCENTE: Prof.ssa Stefania Romolini CLASSE: 2D TESTO IN USO: Macetti – Pinotti “Manuale di discipline grafiche e pittoriche” ed. Atlas

Competenze

• Saper posizionare forme e segni in equilibrio dinamico, statico e bilanciato

• Conoscere le linee essenziali dell’evoluzione della storia della scrittura

Obiettivi Didattici

• Conoscere e saper usare gli strumenti per la grafica

• Conoscere l’espressività del segno grafico

• Conoscere e saper individuare le forme e la loro struttura

• Acquisire una terminologia appropriata e specifica della disciplina.

Obiettivi formativi

• Incrementare la capacità di osservazione, analisi e sintesi

• Acquisire una basilare metodologia di lavoro

• Sviluppare autonomia operativa

• Sviluppare il rispetto della puntualità nella consegna dei lavori assegnati

Risorse Strumentali Saranno utilizzati gli strumenti idonei alla realizzazione di elaborati di tipo cartaceo. E’ previsto l'utilizzo di libri, monografie, documentari, web e dispense.

Modalità di verifica Scritte: prove semi-strutturate con quesiti a risposta aperta e/o chiusa (a completamento; confronto, abbinamento; a scelta multipla; a risposta multipla). Pratiche: esercitazioni grafiche da svolgersi in aula e/o a casa.

Criteri di valutazione Saranno considerati:

• Attenzione ed impegno durante la lezione.

• Rispetto dei tempi di consegna dell’elaborato.

• L'autonomia nel gestire il compito assegnato.

• Capacità di dialogare e di collaborare in equipe.

• Rispetto delle regole e dei compagni.

• Acquisizione di capacità critiche ed autocritiche.

LICEO ARTISTICO "UMBERTO BRUNELLESCHI"

MONTEMURLO - PRATO

Programmazione individuale Laboratorio Artistico classe 2 D

2

Scansione Modulare del programma TRIMESTRE

MODULO n.1: La Comunicazione

• Simbolo, icona, immagine.

• Il tipogramma.

• Il pittogramma.

• Ricerca, progettazione e sviluppo di un pittogramma.

MODULO n.2 : La storia e le famiglie dei caratteri

• Dal geroglifico al logo.

• Origini della scrittura..

• Nomenclatura delle principali famiglie dei caratteri.

• Stile e classificazione dei caratteri.

• Struttura e proporzioni.

Scansione Modulare del programma PENTAMESTRE

MODULO n.3 : La composizione

• Impaginazione e composizione.

• Equilibrio e peso visivo di un’immagine.

• I formati UNI.

MODULO n.4: Lettura e leggibilità del carattere

• La lettura.

• Il segno alfabetico.

• Colore e leggibilità.

• Il disegno e la manipolazione del lettering.

• Il calligramma.

• Studio e ricerca dei caratteri tipografici.

MODULO n.5 : La stampa

• Supporti per scrittura e stampa.

• La nascita della stampa.

• Quando la stampa non c’era: il manoscritto.

• Tecniche di stampa.

Aspetti metodologici Lezioni frontali - lettura diretta dei testi - ricapitolazione collettiva degli argomenti trattati nella lezione precedente, lezioni colloquiali per incoraggiare la riflessione e il confronto dei risultati ottenuti. L'intervento didattico si svilupperà attraverso momenti strutturati e sequenziali di apprendimento, promuovendo esperienze di conoscenza dei problemi formali, compositivi e tecnici, per l’acquisizione di un corretto e logico metodo operativo. Nello sviluppo di quanto appreso, si stimolerà inoltre l'esplorazione di soluzioni diversificate e originali, incoraggiando la curiosità e la disposizione a sperimentare. Gli allievi certificati seguiranno il programma proposto alla classe, adeguato alle loro specificità.

Programmazione individuale Laboratorio Artistico classe 2 D

3

• La miniatura medievale.

• Classificazione e nomenclatura dei caratteri tipografici.

ESERCITAZIONI:

• Il monogramma: studio del segno grafico; prove colore e texture.

• Il pittogramma: studio del pittogramma rappresentativo degli indirizzi del Liceo.

• Il calligramma: scegliere una parola e trasformarla aumentandone il valore iconico.

• Il lettering: definizione di alcune lettere dell’alfabeto per creare font personalizzati.

• Studio dei caratteri del font personalizzato.

• Elaborazione di una poesia visiva con immagini e testo.

Montemurlo, 05/06/2018 prof.ssa Stefania Romolini Allievi: ____________________________ ____________________________

ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE SUPERIORE “CARLO LIVI”LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLOvia P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)

tel. 0574683312 fax 0574689194PROGRAMMAZIONE

Anno Scolastico 2017/2018

DISCIPLINA: Discipline geometriche

CLASSE: 2°D

CORSO: primo biennio

DOCENTE: prof. Andrea Talarico

ore di lezione settimanali: 3

Durante il corso dell’anno scolastico 2017/18 la classe ha prodotto elaborati grafici con un numero di….. tavole in formato 50 x 35 cm.

È stato utilizzato il libro di testo per l’esecuzione di alcuni esercizi e da spiegazioni frontali e appunti.

Primo trimestre:

Unità didattica 1: Proiezioni ortogonali

Ripasso delle proiezioni ortogonali

Sezioni di solidi

Compenetrazione di solidi

Solidi con le basi adiacenti a piani proiettanti e poggianti su piani generici

Rappresentazione di solidi geometrici e di particolari architettonici

Unità didattica 2: Proiezioni parallele

Assonometria ortogonale e obliqua.

Metodo di riduzione diretta con l'uso del triangolo delle tracce.

Assonometria isometrica, dimetrica e trimetrica

Assonometria cavaliera e razionale

Rappresentazione di solidi retti e di particolari architettonici

Secondo pentamestre:

Unità didattica 3: Proiezioni coniche

Prospettiva centrale con il metodo dei punti di distanza.

Prospettiva accidentale con il metodo dei prolungamenti

ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE SUPERIORE “CARLO LIVI”LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLOvia P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)

tel. 0574683312 fax 0574689194PROGRAMMAZIONE

Anno Scolastico 2017/2018Prospettiva accidentale con il metodo del taglio dei raggi visuali

Prospettiva accidentale con il metodo delle perpendicolari al quadro

Rappresentazioni prospettiche di figure piane, solidi geometrici e di particolari architettonici

Unità didattica 4: Ombre in proiezione ortogonale

Raggio luminoso rispetto ai quattro diedri.

Raggio luminoso posto nel primo diedro rispetto al segmento AB verticale.

Ombre a 45° in proiezioni ortogonali di figure geometriche piane e di solidi retti ruotati rispetto ai piani.

Montemurlo, 08 giugno, 2018

I rappresentanti di classe

-----------------------------------Docente Prof. Andrea Talarico

--------------------------------------

ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE SUPERIORE “CARLO LIVI”LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLOvia P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO)

tel. 0574683312 fax 0574689194PROGRAMMAZIONE

Anno Scolastico 2017/2018

LICEO ARTISTICO UMBERTO BRUNELLESCHI MONTEMURLO

Programma svolto di Laboratorio Artistico di Moda classe 2°A -2°B- 2°C°- 2°D- 2°E- 2°F

a.s.2017/2018

Docente: prof.ssa Sammartino Maria Rosaria

SCANSIONE DEL PROGRAMMA

Esercitazione grafica: le proporzioni nella figura femminile statica con inserimento del manichino Sartoriale. Copia di volti femminili. Esercitazione di disegni in piano di varie fogge di abiti, osservandoli dalle riviste di moda. Progettazione di un abito di moda sportivo o elegante attraverso gli schizzi e cenno di colore. Osservazione dei campionari di tessuti differenti per l’abito sportivo, da quello elegante. Scelta della forma dell’abito, del tessuto, del colore, delle rifiniture dell’abito scelto da ogni allievo. Tavola di progettazione dell’abito scelto con disegno in piano del davanti e del dietro, campionatura del tessuto, resa del colore e figurino di moda davanti. Descrizione tecnica dell’abito.

Montemurlo,09/062/018 L’insegnante: Sammartino Maria Rosaria

Istituto d'Istruzione Superiore “C. Livi”

Liceo Artistico “U. Brunelleschi”

PROGRAMMA SVOLTO

Anno Scolastico 2017/2018

DOCENTE: Breschi Chiara

DISCIPLINA: Italiano

CORSO: Liceo Artistico

CLASSE: II D

Testi adottati: B. PANEBIANCO- A. VARANI, Metodi e fantasia, vol. Epica e Poesia e teatro, Zanichelli, 2017. GRAMMATICA Sintassi della frase semplice Soggetto, predicato verbale e nominale, attributo e apposizione, complemento diretto, principali complementi indiretti Sintassi del periodo Frasi semplici e complesse: il periodo La frase principale, coordinazione e subordinazione I connettivi Le principali subordinate (oggettive, soggettive, relative, causali, finali, temporali) TIPOLOGIE TESTUALI Testo poetico Testo argomentativo Testo teatrale LE ABILITÀ COMUNICATIVE Scrittura Il testo argomentativo: caratteristiche, strategie di scrittura, produzione, revisione. Analisi testuale della poesia I suoni nelle parole I suoni tra le parole (assonanza, consonanza, vari tipi di rime) La divisione dei versi in sillabe L’allitterazione Il verso e la strofa Enjambement Linguaggio figurato e campi semantici Similitudine, metafora, allegoria Le principali figure retoriche Il sonetto ANTOLOGIA Testi poetici: E. Montale, Felicità raggiunta G. Ungaretti, O notte G. Pascoli, Temporale G. Pascoli, Il lampo G. Pascoli, Il tuono Baudelaire, Corrispondenze

F. Petrarca, Erano i capei d’oro F. Petrarca, Solo e pensoso Il TESTO TEATRALE Storia del teatro Il teatro greco La commedia dell'arte La rivoluzione di Goldoni ANTOLOGIA Testi teatrali: Sofocle, Edipo e Tiresia Euripide, Medea W. Shakespeare, Innamorati Lettura integrale di “Otello”, W. Shakespeare. STORIA DELLA LETTERATURA ITALIANA Medioevo: storia, società, cultura, idee Dal latino al volgare: primi documenti Il Medioevo e la società cortese Le chansons de geste L’amor cortese La lirica provenzale La letteratura delle origini La Scuola Siciliana Il Dolce Stil Novo Brani analizzati: Morte di Orlando e vendetta di Carlo Magno S. Francesco d’Assisi, Cantico di Frate sole G. Guinizzelli, Io voglio del ver la mia donna laudare G. Cavalcanti, Chi è questa che vèn, ch’ogn’om la mira I PROMESSI SPOSI Dal cap. XI al cap. XXXVIII (brani letti in classe) EPICA Epica classica Eneide (brani in antologia) TESTO DI NARRATIVA

F. Riva, Il pesce che scese dall’albero (Incontro con l’autore)

Montemurlo, 10 giugno 2018

Per accettazione Prof.ssa Breschi Gli alunni

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” Liceo Artistico: via Maroncelli n. 33 - 59013 Montemurlo (PO)

A.S. 2017-2018

Programma svolto di Storia dell’Arte per la classe 2^D Prof.ssa Daniela Orlandi

Modulo 1 – LA TARDA ANTICHITA’.

• Il contesto storico-culturale

• L’architettura nuovi interventi a Roma

• La Basilica di Massenzio

• Il Palazzo di Diocleziano

• L’Arco di Costantino Modulo 2 – L’ARTE PALEOCRISTIANA.

1. L’Arte dei primi secoli del Cristianesimo

• Il contesto storico-culturale

• L’architettura paleocristiana: Domus Ecclesiae e Tituli

• Le Catacombe

• L’iconografia cristiana: le immagini simboliche

• La nascita della Basilica cristiana: vari tipi di piante.

Analisi dell’opera: il Sarcofago di Giunio Basso.

2. L’Arte a Ravenna.

• Il contesto storico-culturale

• I caratteri dell’arte ravennate

• Le fondazioni di Galla Placidia: il Battistero degli Ortodossi, il Mausoleo.

• La Ravenna di Teodorico: il Battistero degli Ariani, Sant’Apollinare Nuovo e il Mausoleo di Teodorico.

• L’età di Giustiniano: San Vitale Analisi dell’opera: la Basilica di San Vitale. Analisi dell’opera: San Vitale, I mosaici del Presbiterio Analisi dell’opera: i mosaici di Sant’Apollinare Nuovo.

Modulo 3 – L’ALTO MEDIOEVO.

1. L’Arte dei longobardi

• Il contesto storico-culturale

• L’arte figurativa

• L’oreficeria nei primi secoli del Cristianesimo.

• Le principali tecniche di lavorazione orafa

Analisi dell’opera: l’Oratorio di Santa Maria in Valle.

2. L’arte carolingia e ottoniana

• Il contesto storico-culturale

• La miniatura e le arti figurative

• L’architettura carolingia

• Monasteri e abbazie

• L’età ottoniana: l’architettura

Analisi dell’opera: La cappella Palatina di Aquisgrana.

Analisi dell’opera: l’Altare di Sant’Ambrogio a Milano. Vuolvinio

Modulo 4 – L’ARTE ROMANICA.

1. Il Romanico: nascita e caratteri

• Il contesto storico-culturale

• L’Architettura: i sistemi costruttivi

• La Cattedrale romanica: i sistemi di copertura nelle costruzioni romaniche

2. L’architettura romanica in Italia

• Milano e la Basilica di sant’Ambrogio

• L’architettura in Emilia e Veneto: il Duomo di Modena e il Duomo di Parma

• L’architettura in Toscana: il Campo dei miracoli a Pisa

• Il Romanico a Firenze: Chiesa di San Miniato al Monte e Battistero di San Giovanni

• L’architettura a Venezia: la Basilica di San Marco

3. La scultura romanica

• Un nuovo ruolo per l’artista, un nuovo linguaggio per l’arte

• La scultura in Italia

• Wiligelmo e le storie della Genesi

4. Le arti figurative in età romanica

• La pittura su tavola

• La croce dipinta: Christus Triumphans e Christus Patiens

Modulo 5 – L’ARTE GOTICA

1. Le caratteristiche dell’arte gotica

• Il contesto storico-culturale

• Caratteri dell’architettura gotica e il modello delle grandi cattedrali francesi

• La cattedrale gotica: i caratteri e nomenclatura delle varie parti strutturali

• Sistemi strutturali della chiesa gotica: arco rampante, contrafforti, volte a crociera ogivali

• La vetrata gotica: tecnica di realizzazione

• Il gotico in Francia: la Cattedrale di Notre-Dame a Parigi

• Il gotico radiante: la Sainte-Chapelle

2. L’architettura in Italia tra XII e XIII secolo

• L’architettura religiosa: le abbazie cistercensi

• L’Abbazia di Fossanova: un modello tipologico

• Gli ordini mendicanti

• La Basilica di San Francesco ad Assisi

• L’architettura gotica a Firenze: la Basilica di Santa Croce e Santa Maria Novella

• La città nel medioevo

• Il Palazzo Pubblico: il Palazzo Pubblico di Siena e Palazzo Vecchio a Firenze

• Castel del Monte

3. La scultura tra XII e XIII secolo

• La scultura gotica: caratteri generali

• La scultura in Italia: Benedetto Antelami e la Deposizione

• Nicola e Giovanni Pisano: i Pulpiti.

• Il tema della Madonna con il bambino

Analisi dell’opera: la Deposizione.

Analisi dell’opera: il Pulpito di Siena.

Analisi dell’opera: il Pulpito di Pisa.

Analisi dell’opera: Madonna con bambino di Giovanni Pisano.

4. La pittura gotica

• Caratteri generali

• La pittura in Italia tra duecento e trecento

• La pittura toscana del duecento

• Cimabue: i crocifissi di Arezzo e di Firenze

• Duccio di Buoninsegna: la maestà del Duomo di Siena

• La pittura a fresco: a giornate e a pontate

Analisi dell’opera: gli affreschi di Giotto della chiesa superiore di Assisi.

5. Il Trecento

• Caratteri generali

• Le arti figurative: Giotto

• La pittura a Siena nel Trecento: Simone Martini, Pietro e Ambrogio Lorenzetti

Analisi dell’opera: il Ciclo pittorico della Cappella degli Scrovegni a Padova

Analisi dell’opera: l’Annunciazione.

Analisi dell’opera: Allegoria ed effetti del Buono e del Cattivo Governo.

Testo in uso: G. Dorfles, M. Ragazzi, Civiltà d’Arte, vol. 2, Atlas.

06 giugno 2018, Montemurlo-PO Prof.ssa Daniela Orlandi Allievi 1--------------------------------------------- 2---------------------------------------------

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”

Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 – 59100 Prato

Tel. 0574/42166 Fax 0574/607065

Liceo Artistico:via Maroncelli 33- 59013 Montemurlo (PO)

tel 0574683312 fax 0574689194

PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2017/2018

Disciplina : Lingua e Civiltà Inglese Classe II D

Insegnante: Anna Angela Cavalotto

Dal libro di testo Cult Smart 2, ed. Dea Scuola è stato svolto quanto segue:

Unit 11 What a summer!

Grammar: Present simple vs Present Continuous (Revision), Past simple (Revision), Question tags

Vocabulary: Holiday activities and places, The weather

Functions: Showing interest pag.15

Listening: Teen tastic! pag. 10, The weather forecast pag. 13

Unit 12 Money, money, money !

Grammar: Future with the Present continuous, Future with the Present simple, Be going to for

intentions

Vocabulary: Money

Listening: Money wise pag. 28, Teenagers and jobs (es. 19 e 20) pag. 32

Reading: Living on one dollar a day pag. 34-35

Unit 13 Will our planet make it?

Grammar: Be going to for predictions, Wil for predictions and future facts, may and might for

possibility in the future, Will for immediate or instant reactions

Vocabulary: Ecology , animals, the natural world

Functions: Making a presentation pag.59

Listening: Sending out an SOS pag. 54, Making a presentation pag. 70

Reading: Sending out an SOS pag. 54

Unit 14 Crime doesn't pay

Grammar: Zero and First Conditional, Second Conditional

Vocabulary: Crime

Functions: Describing what happened pag. 77

Listening: Teen criminals pag. 72

Reading: The Frank Abagnale legend pag. 90, Tolerate no hate pag. 78-79

Unit 15 Body matters

Grammar: Should and shouldn't, must and mustn't, have to, don't have to, adverbs and comparative

adverbs, mustn't and don't have to

Vocabulary: Parts of the body, illnesses

Unit 16 Have you ever....?

Grammar: Present Perfect, been and gone, Present perfect with ever and never, Present perfect

with already, just and yet

Vocabulary: Travel

Unit 17 Mates and dates

Grammar: -ed and -ing adjectives, Present perfect with for and since, Present perfect vs Past

simple

Vocabulary: Emotions, Relationships

Unit 18 Digital world

Grammar: Past Continuous, Past Continuous vs Past simple, Used to

Unit 19 Forward thinking

Grammar: Infinitive of purpose

Unit 20 How it's made

Grammar: Present simple passive, Past simple passive, Present perfect passive

Per l'attività di potenziamento sono state affrontate le seguenti letture con domande:

The WWF, The Frank Abagnale legend.

Montemurlo, 05/06/2018

Gli Alunni L'Insegnante

DISCIPLINA: Scienze Naturali - Biologia

DOCENTE: Prof. Giuseppe Palladino

CLASSE: II D

MODULI DIDATTICI

Modulo chimica e biologia:

1. Cosa studia la Biologia ● Le caratteristiche degli organismi viventi.

● La cellula come unità di base della vita

● I livelli di organizzazione strutturale della vita.

● La continuità della vita e il DNA

● Evoluzione e varietà/unitarietà dei viventi

● Le fasi del metodo scientifico.

2. Struttura dell’atomo ● elettroni, protoni, neutroni, numero di massa, numero atomico, isotopi

● Orbitali atomici e livelli energetici (definizione e numero).

● Legami chimici (covalente, ionico e a idrogeno e legame metallico) definizione e

principi generali

3. L’acqua e le biomolecole negli organismi ● Elementi e composti negli organismi

● L’acqua nei sistemi viventi

● L’acqua e le sue proprietà

● la molecola d'acqua

● il legame tra le molecole d'acqua

● tensione superficiale e capillarità

● densità del ghiaccio

● ionizzazione dell'acqua e pH

● soluzioni e acqua come solvente

● la capacità termica e l'acqua nei sistemi viventi

4. Le molecole biologiche: ● carboidrati: composti ternari, principali funzioni, monosaccaridi (glucosio :

struttura e caratteristiche, galattosio e fruttosio caratteristiche), disaccaridi

(saccarosio e lattosio principali caratteristiche), polisaccaridi (amido, cellulosa

struttura e caratteristiche, glicogeno caratteristiche)

● proteine: composti quaternari, amminoacidi struttura e gruppi funzionali,

amminoacidi essenziali, legame peptidico e struttura primaria delle proteine

principali funzioni delle proteine, valore biologico, proteine ad alto basso e nullo

valore biologico

● lipidi: composti ternari, funzioni, fosfolipidi (struttura, funzione), trigliceridi

(struttura e funzione), steroli (funzione)

● acidi nucleici: DNA struttura primaria e secondaria, nucleotide, basi azotate,

struttura DNA filamenti antiparalleli e complementari, concetto di gene. RNA:

struttura e funzione, differenze con il DNA, RNAm, RNAt e RNAr

ISTITUTO D'ISTRUZIONE STATALE SUPERIORE “CARLO

LIVI”

LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLO

PROGRAMMA SVOLTO

Anno Scolastico 2017/2018

ISTITUTO D'ISTRUZIONE STATALE SUPERIORE “CARLO

LIVI”

LICEO ARTISTICO DI MONTEMURLO

PROGRAMMAZIONE SVOLTO

Anno Scolastico 2017/2018

5. Variabilità della specie:

• concetto di specie biologica, isolamento riproduttivo e nomenclatura binomiale

• tassonomia, categorie, unità tassonomiche e filogenesi

• Regno Batteri, classificazione e caratteristiche degli Archeobatteri ed Eubatteri

• Regno Protisti, classificazione e caratteristiche delle Alghe e dei Protozoi.

• Regno Funghi, classificazione e caratteristiche di livieti, muffe e funghi commestibili.

• Regno Piante classificazione e caratteristiche generali: Alghe, Briofite, Pteridofite,

Gimnosperme ed Angiosperme.

• Regno Animali, classificazione e caratteristiche principali Invertebrati: Poriferi,

celenterati, platelminti, nematodi, anellidi, molluschi, artropodi ed Echinodermi;

Vertebrati classificazione e caratteristiche principali delle classi: Pesci, Anfibi, Rettili,

Uccelli e Mammiferi.

6. La cellula :

● la teoria cellulare, caratteristiche e dimensioni dei diversi tipi di cellule

● cellule procariote (struttura: DNA, citoplasma, membrana cellulare, parete cellulare,

capsula, pili, flagello)

● cellula eucariote (principali differenze con la cellula procariote)

● organuli cellulari (nucleo cromatina e cromosomi), ribosomi (struttura e funzione),

lisosomi (struttura e funzione), RER e REL (struttura e funzione), apparato di Golgi

(struttura e funzione), mitocondri (struttura e funzione), la respirazione cellulare

● differenze fra cellula animale e vegetale: parete cellulare (struttura e funzione), cloroplasti

(struttura e funzione), la fotosintesi clorofilliana, vacuolo (struttura e funzione)

7. Le cellule crescono e si riproducono:

● Struttura della cromatina e cromosomi, duplicazione del DNA

● sintesi proteica (fasi complete: trascrizione e traduzione)

● Codice genetico Codoni e degenerazione del codice

● Ciclo cellulare significato e fasi della Mitosi

● Meiosi fasi e significato, ruolo del crossing over

● cellule somatiche e germinali, cellule aploidi e diploidi

8. La genetica e l'ereditarietà dei caratteri:

● I caratteri ereditari, dai geni al fenotipo e gli esperimenti di Mendel: la legge della

dominanza, della segregazione dei caratteri e dell'assortimento indipendente

● la dominanza incompleta, gli alleli multipli e la codominanza (i gruppi sanguigni)

● le mutazioni genetiche: mutazioni geniche, cromosomiche e cariotipiche

● le malattie genetiche autosomiche dominanti e recessive

● Le malattie genetiche legate ai cromosomi sessuali X-linked e Y-linked

FIRMA della docente Giuseppe Palladino

FIRMA degli alunni

ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI”

Liceo Scientifico/Linguistico: via Marini n. 9 – 59100 Prato

Tel. 0574/42166 Fax 0574/607065

Liceo Artistico:via Maroncelli 33- 59013 Montemurlo (PO)

tel 0574683312 fax 0574689194

PIANO DI LAVORO

Anno Scolastico 2017/2018

PROGRAMMA SVOLTO

Disciplina: Laboratorio Artistico - Architettura

Corso: Liceo Artistico

Docente: Irene Cini

Classe: 2 B, 2 D, 2 F (a rotazione) MODULO 1 – COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA U.A. 1 – LA COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA

1.1 La concezione della progettazione spaziale La forma, lo spazio, il volume 1.2 Le operazioni della Composizione 1.3 Elaborazione di un progetto attraverso schizzi progettuali e la modellazione tridimensionale MODULO 2 – PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA U.A. 2 – METODI DI RAPPRESENTAZIONE ARCHITETTONICA

2.1 Gli strumenti per la rappresentazione grafica 2.2 Il disegno architettonico: planimetria, pianta, prospetti e quotatura. 2.3 Le scale di rappresentazione. 2.4 La rappresentazione delle murature, delle chiusure e delle aperture. U.A. 3 – LA PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA

3.1 L’unità abitativa: minimi dimensionali e orientamento. 3.2 Progettazione e realizzazione grafica di un monolocale. 3.3 Strumenti e tecniche di realizzazione di un modello architettonico. 3.4 Realizzazione del plastico dell’unità abitativa progettata. U.A. 3 – LA PROGETTAZIONE DI OGGETTI

3.1 Il Design e la progettazione parametrica. 3.2 Elementi di illuminotecnica. 3.3 Progettazione e realizzazione grafica di una lampada di forma parametrica attraverso la moltiplicazione di una figura o solido geometrico regolare o irregolare. 3.4 Realizzazione del plastico del progetto eseguito.

LA DOCENTE

Montemurlo, li 27/10/2017 Prof.ssa Irene Cini

PROGRAMMA SVOLTO ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” LICEO ARTISTICO “U.BRUNELLESCHI” di MONTEMURLO

via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO) ℡ tel. 0574683312 ! fax 0574689194 Anno Scolastico 2017-18

DISCIPLINA: Discipline Grafiche e Pittoriche DOCENTE: Prof.ssa Manuela Menici CORSO: Nuovo Liceo Artistico INDIRIZZO: primo biennio CLASSE: II D OBIETTIVI DIDATTICI

Durante il secondo anno del biennio, attraverso l’elaborazione di manufatti eseguiti con tecniche grafiche (grafite, matite colorate, inchiostri, chine, etc.) e pittoriche (acquerello, tempera, acrilici, etc.) è stata affrontata la genesi della forma grafica e pittorica, l’alunno è stato guidato verso l’abbandono degli stereotipi rappresentativi in particolare nel disegno, tramite l’esercizio dell’osservazione, lo studio dei parametri visivi e plastico-spaziali e l’analisi dei rapporti linea/forma, chiaro/scuro, figura/sfondo, tinta/luminosità/saturazione, di contrasti, texture, secondo i principi di composizione. Sono state acquisite le conoscenze essenziali relative ai sistemi di rappresentazione (a mano libera o guidato, dal vero o da immagine, ingrandimento, riduzione, etc.), lo studente è stato condotto al pieno possesso delle tecniche principali di restituzione grafica e pittorica e all’acquisizione dell’autonomia operativa, analizzando ed elaborando oggetti composti a formare “nature morte”, paesaggi-architetture e copie di disegni dei maestri del passato. Ci siamo concentrati sulle principali teorie della proporzione, del colore, quelle essenziali della percezione visiva, e sui contenuti principali dell’anatomia umana. Abbiamo prestato particolare attenzione alle tipologie di supporto per il disegno e la pittura e all’interazione tra quest’ultimi e la materia grafica o pittorica. Abbiamo previsto inoltre, l’uso di mezzi fotografici e multimediali per l’archiviazione degli elaborati e la ricerca di fonti. Lo studente ha appreso la funzione dello schizzo, del bozzetto e del modello nell’elaborazione di un manufatto grafico o pittorico, e ha colto il valore culturale di questi linguaggi.

È stata sviluppata • La capacità, attraverso l’utilizzo delle proprie conoscenze basate su un bagaglio culturale, di

attingere da discipline e fonti diverse per la realizzazione di qualunque progetto, queste, visto l’indirizzo didattico devono essere principalmente : arti visive, psicologia della percezione (gestalt), antropologia e scienze sociali.

• La capacità di lettura e codifica dei messaggi visivi individuando le caratteristiche degli elementi di base, i valori e le interazioni.

• Una metodologia progettuale finalizzata alla realizzazione di prodotti grafico-visivi ideati su tema assegnato: cartacei, digitali.

• La capacità di gestire autonomamente e in maniera critica le fondamentali fasi progettuali e operative della produzione grafico-visiva. Superando la rigidità delle regole per sperimentare nuove idee visive che rispettino scelte consapevoli, motivate e finalizzate.

• Autonomia nella realizzazione dei compiti assegnati e gestione del tempo assegnato. • Una curiosità continua esortando a concepire la vita quotidiana come una formidabile occasione

per ricevere informazioni e stimoli ( annotando per esempio su di un'agenda pensieri,immagini e sensazioni che proviamo magari guardando un film, un paesaggio, leggendo un libro...)

OBIETTIVI MINIMI

• Acquisizione di una maggiore autonomia sul linguaggio specifico delle discipline. • Consolidamento della capacità di osservazione. • Ampliamento delle conoscenze tecniche e degli strumenti inerenti ad esprimere le proprie proposte

creative. • Consolidamento del metodo di lavoro e di organizzazione operativa.

EVENTUALI PERCORSI MULTIDISCIPLINARI -

PROGRAMMA SVOLTO ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” LICEO ARTISTICO “U.BRUNELLESCHI” di MONTEMURLO

via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO) ℡ tel. 0574683312 ! fax 0574689194 Anno Scolastico 2017-18

TRIMESTRE 1°MODULO: IL PUNTO Unità didattica:

- Il punto, primo elemento della grammatica visiva. - I diversi tipi di punto nella realtà visiva. - L’uso del punto nella comunicazione visiva. - Il punto nell’espressione artistica.

Esercitazioni pratiche:

- Scrivere la parola “punto” con punti. Tecnica: inchiostro su carta. - Creare due cerchi, uno con punti interni e uno con punti esterni. Tecnica: inchiostro su carta. - Trascrivere il testo dettato dall’insegnante tratto dal libro “Punto linea e superficie” di Kandinskij

all’interno di un cerchio. Tecnica :inchiostro su carta.

2°MODULO: LA LINEA Unità didattica:

- Un punto in movimento genera una linea. - Tipi di linea. - Funzioni della linea. - Espressività della linea.

Esercitazione pratica:

- Trascrivere il testo dettato dall’insegnante tratto dal libro “Punto linea e superficie” di Kandinskij creando una linea. Tecnica: inchiostro su carta.

- Scrivere la parola “linea” con il filo di lana. Tecnica: lana e colla su carta. - Eseguire una scultura in fil di ferro di un elemento naturale (foglia) o ispirandosi ad un’opera

dell’artista Alexander Calder. Tecnica: fil di ferro. - Riportare sullo sketchbook il disegno lineare della scultura in fil di ferrorealizzata sia in positivo,

inchiostro nero su carta bianca che negativo, inchiostro bianco su carta nera. PENTAMESTRE 3°MODULO: IL DISEGNO DAL VERO Unità didattica:

- La grammatica del disegno. - Che cos’è il disegno. - Gli strumenti e le tecniche del disegno. - I supporti.

Esercitazioni pratiche:

- Copia dal vero di un bicchiere di plastica. Tecnica: matita e/o inchiostro, su carta. - Studio di un elemento naturale, la foglia, solo segno, chiaroscuro a matita e colorata ad

PROGRAMMA SVOLTO ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” LICEO ARTISTICO “U.BRUNELLESCHI” di MONTEMURLO

via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO) ℡ tel. 0574683312 ! fax 0574689194 Anno Scolastico 2017-18

acquerello.

- Copia dal vero di un particolare anatomico, occhio, naso bocca del David di Michelangelo, da gesso. Tecnica: matita bianca su cartoncino nero.

- Studio di un elemento naturale, la conchiglia. Tecnica: matite colorate su carta. - Studio di un modellino di sedia in scala. Tecnica: pennarelli su carta. - Copia di un pinocchio in legno da due punti di vista. Tecnica: matita e acquerello su carta. - Copia di una maschera sarda in porcellana. Tecnica matita, pennarelli, acquerelli, inchiostro,

collage su carta. - Studio di due candelabri in ottone con candele bianche. Tecnica: matita, inchiostro di china e

tempera su carta colorata. - Copia dal vero di un vaso bianco di porcellana con tre rose rosa. Tecnica: tempera su carta.

4°MODULO: ANATOMIA Unità didattica:

- Lo scheletro umano. - Il cranio. - Il cuore. - Le mani e i piedi. -

Esercitazioni pratiche: - Copia/studio del cranio umano. Tecnica:inchiostro su carta. - Copia studio del cuore umano. Tecnica: inchiostro rosso e tempera o acquerello rosso su carta. - Copia dello scheletro della mano e del piede umano. Tecnica: inchiostro su carta. - Studio di mano in legno da tre punti di vista. Tecnica matita su carta.

5°MODULO: LA SUPERFICIE Unità didattica:

- La texture. - Il frottage. - Texture nell’arte.

Esercitazioni pratiche:

- Attraverso lo sfegamento della grafite su un foglio di carta sottile appoggiato su una superficie ottenere diverse texture. Tecnica: frottage su carta.

- Trascrivere il testo dettato dall’insegnante tratto dal libro “Punto linea e superficie” di Kandinskij sullos ketchbook. Tecnica :inchiostro su carta.

- Scrivere la parola “superficie” in rilievo su un pezzo di carta alluminio. - Creare un collage tattile/materico. Tecnica: materiali vari su carta.

6°MODULO: IL COLORE Unità didattica:

- I colori primari della luce. - RGB. - I sette contrasti cromatici di Itten. - Il cerchio cromatico di Itten.

PROGRAMMA SVOLTO ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “CARLO LIVI” LICEO ARTISTICO “U.BRUNELLESCHI” di MONTEMURLO

via P. Maroncelli 33 59013 Montemurlo (PO) ℡ tel. 0574683312 ! fax 0574689194 Anno Scolastico 2017-18

Esercitazioni pratiche: - Riprodurre la sintesi additiva. Tecnica: pennarelli su carta. - Riprodurre i sette contrasti cromatici di Itten. Tecnica: cartoncini colorati su carta. - Riprodurre il cerchio cromatico di Itten. Tecnica: Tempere su carta. - Il ROSSO, brainstorming, copia di un oggetto rosso, collage. - Il GIALLO, brainstorming, studio di un limone e trasformazione, collage. - Il BLU, brainstorming, collage, copia di autoritratto di Escher con inchiostro e acquerello blu.

Montemurlo, 4 giugno 2018

Alunni Firma

FIRMA del docente

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE C. LIVI

LICEO ARTISTICO STATALE NUOVO ORDINAMENTO

PROGRAMMA SVOLTO CLASSE II D

MATERIA: DISCIPLINE PLASTICHE E SCULTOREE

A.S. 2017/ 2018

DOCENTE: MARIANO GUERRIERI

Contenuti effettivamente svolti:

Disegno dal vero: disegno, forma e costruzione di oggetti ; misure e inclinazioni; le proporzioni e i

canoni nella scultura; struttura, forma e costruzione dei modelli.

Il restauro del gesso.

Il progetto: l'extempore, la pianta, i prospetti, la veduta e il bozzetto.

Gli strumenti di lavoro ed il loro utilizzo: spatola, rasiera, pinze, tenaglie, scalpello, raspe, sega a

legno e sega a ferro, gradina da gesso, lingua di gatto, mazzuolo, stecche e mirette.

Progetto “ IL VIAGGIO”

- Schizzi Grafici con eventuali prospetti: frontale, posteriore, laterali, pianta, con tecniche miste a

piacere e annotazioni.

- Prove di colore e delle tecniche miste.

- Progetto con Prospetti: frontale, posteriore, laterali, pianta, con chiaro/scuro plastico e luce

direzionata, con grafite e penna in scala, in base alle dimensioni dell’opera.

- Prospetti: frontale, laterali, pianta con tecniche miste (tempere, matite, carbone, gessetto, caffè,

grafite, penna…) in scala, in base alle dimensioni dell’opera. Ingrandimenti di particolari significativi

in scala, in base alle dimensioni dell’opera, con grafite, penna o tecniche miste.

- Tavola con ambientazione dell’opera con tecniche miste, in scala, in base alle dimensioni

dell’opera.

- Impaginazione delle fasi progettuali su formato 50x35 cm, comprendente di: copertina, rilegatura,

didascalie, relazione finale, oltre a tutti gli elaborati realizzati.

- Bozzetti in scala in base alle dimensioni reali dell’opera, utilizzando materiali come da progetto o

che imitano i materiali reali.

- Eventuali Bozzetti in argilla in scala in base al tipo di soluzione formale del progetto.

Copia dal vero di una maschera in dotazione al laboratorio di discipline plastiche scultoree scala

1:1:

Elaborazione grafica frontale e di profilo completa di chiaroscuro;

Elaborazione plastica in argilla.

La Vuotatura dell’argilla preparazione alla cottura.

Il bassorilievo, l'altorilievo e lo stiacciato: differenze.

Il gesso e i suoi utilizzi.

Formatura a forma perduta.

Il restauro del gesso.

L'astratto : partendo dal proprio autoritratto con ambientazione ,attraverso la scomposizione degli

stessi e la loro nuova fusione creare una composizione grafica astratta (con svariate tecniche a

piacere ) da riportare poi in rilievo sul piano.

Dal modello in creta al modello in gesso: formatura di un bassorilievo a forma perduta.

La luce e l'ombra; la luce e gli scultori.

Il tuttotondo: disegno dal vero della figura umana.

Il disegno della forma plastica: lo schizzo.

La lavorazione del legno : con l'archetto, con il seghetto

e le rifiniture del pezzo

Progetto: “ ANCHE IO HO VISTO LA MADONNA ” libera interpretazione di una

madonna con la tecnica che si predilige.

Book fotografico personale con elaborati plastici realizzati durante i due anni di corso.

Montemurlo 04/06/2018

Docente:

Prof. Mariano Guerrieri I rappresentanti degli studenti

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEClasse II sez. DDocente: Berti MartaLibro di testo: G. Fiorini, S. Bocchi S. Coretti E. Chiesa, “Più Movimento”

Anno Scolastico 2017/ 2018OBIETTIVI DIDATTICI:· Conoscere il proprio corpo e la sua funzionalità: posture, funzioni fisiologiche,capacità motorie realizzando concretamente combinazioni di schemi motori di base.· Conoscere il ritmo/velocità nelle azioni motorie e sportive e saper eseguire gestitecnici con minor dispendio di energia.· Conoscenza teorica e pratica di alcune abilità tecniche dei giochi e degli sportindividuali e di squadra.· Conoscere e praticare semplici tattiche e strategie dei giochi e degli sport proposti.· Conoscere la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play ed essere in grado disaper assumere ruoli di arbitro.· Consolidamento del carattere, della socialità e del senso civico.· Conoscere in generale gli effetti positivi del movimento.· Conoscere i principi fondamentali per la sicurezza e l'utilizzo dei materiali inpalestra.

CONTENUTI:· Potenziamento delle funzioni cardio respiratoria e circolatoria, attraverso esercizi diresistenza generale e specifica.· Rafforzamento della potenza, della velocità e della forza, attraverso esercizi acarico naturale e con l’ausilio di piccoli o grandi attrezzi (manubri da 2 kg , spallierasvedese, elastici a banda).· Mobilità e scioltezza articolare con particolare riferimento al rachide, al cingoloscapolo omerale e coxo-femorale; esercizi eseguiti in forma statica e dinamica;oscillazioni,circonduzioni, flessioni con e senza molleggio eseguiti a corpo libero o conl’ausilio degli attrezzi (funicelle). Stretching.· Esercizi di coordinazione generale, spazio temporale e oculo manuale eseguiti dallaposizione di: in piedi, in decubito prono e supino con o senza l’ausilio della musica.· Giochi di situazione per l'apprendimento di alcuni giochi sportivi: “palla fra duefuochi”, “10 passaggi”, “palla rilanciata”, “palla base”.· Conoscenza teorica dei regolamenti e dei fondamentali e pratica di alcune attivitàsportive:· ULTIMATE FRISBEE: area di gioco, conoscenza delle regole e di come si gioca,fondamentali individuali e di squadra. RUGBY: campo di gioco, conoscenza delle regole e di come si gioca, fondamentaliindividuali e di squadra. Comportamenti di sicurezza durante il gioco.· ATLETICA: conoscenza delle regole e la suddivisione delle specialità: corse econcorsi.

Staffetta: spiegazione teorico- pratica delle fasi del gesto, prove pratiche. · PALLAVOLO: l'area di gioco, le regole e come si gioca, i fondamentali individuali: ilservizio di sicurezza (dal basso); tecnica esecutiva del palleggio e del bagher. · PALLACANESTRO: l'area di gioco, come si gioca, le regole. I fondamentali individuali: palleggio, arresto a un tempo,cambio di direzione, cambio di velocità, smarcamento, il piede perno. Tiro: libero da fermi e in sospensione, spiegazione tecnica e esecutiva. Il passaggio. La posizione di difesa, lo scivolamento.

ARGOMENTI TEORICI:· Regole di comportamento in palestra e sulla sicurezza.· Come si svolge la lezione di Scienze Motorie: come si affronta il riscaldamento generale in palestra;.Ultimate Frisbee: l'area di gioco,come si gioca, regole di gioco,arbitraggio, fondamentali individuali (lancio e presa)· Il sistema scheletrico:le funzione dello scheletro e la morfologie delle ossa: lo scheletro assile e appendicolare (ripasso).Il sistema muscolare: l'organizzazione, la sua funzione, i tipi di muscoli, le proprietà,l'organizzazione del muscolo scheletrico, come è fatto un muscolo, i muscoli agonisti, antagonisti e sinergici. Origine e inserzione del muscolo..Rugby:l'area di gioco, come si gioca, regole di gioco, i fondamentali individuali (attacco, corsa, passaggio, la difesa, l'antigioco). Le 4 regole e i 4 principi.· Atletica: campo e pista, corse e concorsi, la corsa, i salti, il salto in alto, il getto del peso.· La postura della salute:mal di schiena, paramorfismi e dimorfismi, analisi della postura , rieducazione posturale.· Pallavolo: come si gioca, le regole di gioco, i fondamentali individuali: il palleggio, ilbagher, il servizio dal basso. I ruoli. I fondamentali di squadra: ricezione, difesa, copertura d’attacco..L'apparato Cardiocircolatorio: funzione, il muscolo cardiaco, la piccola e la grande circolazione, i vasi (vene, arterie, capillari) e il sangue.· Pallacanestro:come si gioca, le regole di gioco, i fondamentali individuali d’attacco: cambio di direzione, velocità, arresto a uno e due tempi, il palleggio, il tiro e i passaggi.

Montemurlo 09/06/2018

Gli alunni: L’insegnante-------------------------------------- BERTI MARTA--------------------------------------