Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

42
Direzione Regionale dell’Emilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno

Transcript of Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

Page 1: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

Direzione Regionale dell’Emilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno

Page 2: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

Che fai tu, luna, in ciel? dimmi, che fai,silenziosa luna?(G. Leopardi - Canto notturno di un pastore errante dell'Asia)

Che fai tu, Ufficio Audit esterno, alla Direzione Regionale dell’Emilia Romagna

?  DICCI CHE FAI

(Incontro con i Caf - 1° marzo 2005)

Page 3: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Quadro normativo di riferimento

art. 10 del Decreto Ministeriale n. 164/1999 e art.4 del Decreto Direttoriale 12 luglio 1999 (vigilanza)

art. 39 del Decreto Legislativo n. 241/1997 (sanzioni)

Page 4: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Oggetto

L’attività di controllo è diretta a verificare: l’attuale sussistenza dei requisiti oggettivi

e soggettivi richiesti dalla normativa il rispetto degli adempimenti previsti la correttezza delle operazioni di

assistenza fiscale

Page 5: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Modalità operative

L’attività di vigilanza si svolge: utilizzando le tecniche di auditing considerando le attività operative dei

Centri di assistenza fiscale come correlate e finalizzate allo svolgimento di un efficace ed efficiente servizio di assistenza fiscale

Page 6: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Obiettivi

L’attività di controllo è pertanto finalizzata a:

“fotografare” e constatare in modo analitico lo svolgimento delle attività come delineate dalla normativa e dalla prassi;

analizzare l’organizzazione al fine di identificare eventuali criticità condivise, possibilmente, con il soggetto assoggettato a controllo

Page 7: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Obiettivi (segue)

“provocare” un innalzamento qualitativo di tutti i servizi forniti dalle strutture auditate

Page 8: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale Tipologia delle strutture auditate

Sede legaleSede legale

Centro di raccoltaCentro di raccolta Sede secondariaSede secondaria Società di serviziSocietà di servizi

Page 9: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Istruttoria preliminare

Prima dell’accesso vengono raccolti dati ed elementi mediante:

l’utilizzo della procedura informatica presente nel sistema dell’Anagrafe tributaria “Gestione Albo CAF”

la consultazione del sito Internet del CAF

Page 10: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Istruttoria preliminare (segue)

l’esame dei dati dell’attività di trasmissione telematica risultanti in anagrafe tributaria

la valutazione dei controlli già svolti presso analoghe strutture dello stesso CAF

Page 11: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dellL’attività di controllo dell’Ufficio Audit ’Ufficio Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SPORTELLI E CENTRI DI RACCOLTASPORTELLI E CENTRI DI RACCOLTA L’accesso è diretto a verificare che:L’accesso è diretto a verificare che: l’attività svolta sia l’attività svolta sia contenuta nei limiticontenuta nei limiti

della predisposizione degli elementi per della predisposizione degli elementi per la formale elaborazione delle la formale elaborazione delle dichiarazionidichiarazioni

la qualifica degli addetti alla raccolta la qualifica degli addetti alla raccolta corrisponda necessariamente a quella di corrisponda necessariamente a quella di socio o associatosocio o associato del CAF (rif.to nota D.C. del CAF (rif.to nota D.C. Gest.Tributi n.3/4/117874 del 30.7.2003Gest.Tributi n.3/4/117874 del 30.7.2003) )

Page 12: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dellL’attività di controllo dell’Ufficio Audit ’Ufficio Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SPORTELLI E CENTRI DI RACCOLTA SPORTELLI E CENTRI DI RACCOLTA (segue)(segue)

sia stata esposta la copia sia stata esposta la copia dell’autorizzazione e la locandina con le dell’autorizzazione e la locandina con le indicazioni sull’attività svoltaindicazioni sull’attività svolta

sussistano i sussistano i requisiti minimirequisiti minimi di di operatività dell’organizzazione operatività dell’organizzazione rapportati all’attività svoltarapportati all’attività svolta con con particolare riferimento all’eventuale particolare riferimento all’eventuale utilizzo promiscuo di strumenti e mezzi utilizzo promiscuo di strumenti e mezzi

Page 13: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dellL’attività di controllo dell’Ufficio Audit ’Ufficio Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDI SECONDARIESEDI SECONDARIE

L’accesso è diretto a verificare:L’accesso è diretto a verificare:

l’effettiva qualificazione giuridica come l’effettiva qualificazione giuridica come struttura periferica del CAF mediante l’esame struttura periferica del CAF mediante l’esame dello Statuto e le interrogazioni in Anagrafe dello Statuto e le interrogazioni in Anagrafe tributaria del registro delle imprese presso le tributaria del registro delle imprese presso le Camere di Commercio Camere di Commercio

Page 14: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dellL’attività di controllo dell’Ufficio Audit ’Ufficio Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDI SECONDARIE SEDI SECONDARIE (segue)(segue)

il corretto svolgimento dell’attività di il corretto svolgimento dell’attività di assistenza fiscale mediante controllo:assistenza fiscale mediante controllo:

- delle prestazioni di assistenza fiscale - delle prestazioni di assistenza fiscale effettuate esclusivamente a favore dei effettuate esclusivamente a favore dei soggetti indicati nell’art.11,comma 3, soggetti indicati nell’art.11,comma 3, D.M. 164/1999 per i CAF imprese e D.M. 164/1999 per i CAF imprese e nell’art.34, comma 2, D.Lgs.241/1997, nell’art.34, comma 2, D.Lgs.241/1997, per i CAF dipendentiper i CAF dipendenti

Page 15: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dellL’attività di controllo dell’Ufficio Audit ’Ufficio Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDI SECONDARIE SEDI SECONDARIE (segue)(segue)

- - dell’assolvimento dell’obbligo di rilascio dell’assolvimento dell’obbligo di rilascio della della fattura fattura in relazione ad ogni in relazione ad ogni eventuale prestazione resa agli assistitieventuale prestazione resa agli assistiti

- della corretta effettuazione delle - della corretta effettuazione delle attività previste dell’art.34, comma 3, attività previste dell’art.34, comma 3, D.Lgs.241/1997 e dall’art.16, commi D.Lgs.241/1997 e dall’art.16, commi 1,2, e 3 del D.M.164/19991,2, e 3 del D.M.164/1999

Page 16: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dellL’attività di controllo dell’Ufficio Audit ’Ufficio Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDI SECONDARIESEDI SECONDARIE (segue)(segue)

Con riferimento all’art. 34, comma 3, Con riferimento all’art. 34, comma 3, del D.Lgs. n.241/1997 costituisce, in del D.Lgs. n.241/1997 costituisce, in particolare, oggetto del controllo il particolare, oggetto del controllo il rispetto degli obblighi legati alla rispetto degli obblighi legati alla trasmissione telematicatrasmissione telematica (conservazione, (conservazione, invio e tempestiva trasmissione delle invio e tempestiva trasmissione delle dichiarazioni nonché trasmissione di dati dichiarazioni nonché trasmissione di dati conformi a quelli contenuti nel modello conformi a quelli contenuti nel modello 730) 730)

Page 17: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dellL’attività di controllo dell’Ufficio Audit ’Ufficio Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDI SECONDARIESEDI SECONDARIE (segue)(segue)

Nello svolgimento dell’accesso è Nello svolgimento dell’accesso è sottoposta a verifica anche la regolarità sottoposta a verifica anche la regolarità della procedura di apposizione del della procedura di apposizione del visto di visto di conformitàconformità da parte del R.a.f. da parte del R.a.f.

In particolare, per i CAF Dipendenti, In particolare, per i CAF Dipendenti, occorre accertare, anche a campione, che il occorre accertare, anche a campione, che il visto sia stato apposto dal R.a.f., le modalità visto sia stato apposto dal R.a.f., le modalità della sottoscrizione e l’effettivo della sottoscrizione e l’effettivo adempimento a quanto stabilito dall’art.2, adempimento a quanto stabilito dall’art.2, comma 1, D.M. n.164/1999comma 1, D.M. n.164/1999

Page 18: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dellL’attività di controllo dell’Ufficio Audit ’Ufficio Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDI SECONDARIESEDI SECONDARIE (segue)(segue)

Per i CAF Imprese, mediamente Per i CAF Imprese, mediamente selezione di un campione di dichiarazioni selezione di un campione di dichiarazioni e in base anche alle scritture contabili ed e in base anche alle scritture contabili ed alla documentazione disponibile, è oggetto alla documentazione disponibile, è oggetto di accertamento:di accertamento:

l’apposizione del visto da parte del Raf l’apposizione del visto da parte del Raf in presenza delle condizioni di cui in presenza delle condizioni di cui all’art.12, comma 2 del D.M. n.164/1999all’art.12, comma 2 del D.M. n.164/1999

Page 19: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dellL’attività di controllo dell’Ufficio Audit ’Ufficio Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDI SECONDARIESEDI SECONDARIE (segue)(segue)

la previsione ed il rispetto di adeguate la previsione ed il rispetto di adeguate

procedure tali da consentire l’effettivo procedure tali da consentire l’effettivo svolgimento dei riscontri di cui al citato svolgimento dei riscontri di cui al citato art.2 del D.M. n.164/1999art.2 del D.M. n.164/1999

Page 20: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’UfficioL’attività di controllo dell’Ufficio Audit Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SOCIETA’ DI SERVIZISOCIETA’ DI SERVIZI

Nel corso dell’accesso vengono acquisiti:Nel corso dell’accesso vengono acquisiti: la la convenzionconvenzione tra CAF e società di servizie tra CAF e società di servizi

lo lo statutostatuto e e l’atto costitutivol’atto costitutivo della società della società

di servizi di servizi

Page 21: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’L’attività di controllo dell’UfficioUfficio Audit Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SOCIETA’ DI SERVIZISOCIETA’ DI SERVIZI (segue)(segue)

Esaminati tali documenti vengono verificati:Esaminati tali documenti vengono verificati:

le modalità di le modalità di controllo del CAFcontrollo del CAF sull’attività svolta dalla società in sull’attività svolta dalla società in base a quanto previsto dall’art.11, base a quanto previsto dall’art.11, comma 2, del D.M. 164/1999 comma 2, del D.M. 164/1999

la sussistenza dei la sussistenza dei requisitirequisiti soggettivi soggettivi dei componenti del consiglio di dei componenti del consiglio di amministrazioneamministrazione

Page 22: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’L’attività di controllo dell’UfficioUfficio Audit Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SOCIETA’ DI SERVIZISOCIETA’ DI SERVIZI (segue)(segue)

la sussistenza del requisito di cui all’art.11, la sussistenza del requisito di cui all’art.11, comma 1, D.M. 164/1999 relativamente comma 1, D.M. 164/1999 relativamente alla alla partecipazionepartecipazione al capitale sociale al capitale sociale

la qualifica del la qualifica del personalepersonale addetto addetto all’assistenza fiscale all’assistenza fiscale

la regolarità dell’attività di assistenza la regolarità dell’attività di assistenza fiscale prestata (in particolare il rispetto fiscale prestata (in particolare il rispetto degli obblighi di trasmissione telematica e degli obblighi di trasmissione telematica e la regolare apposizione del visto di la regolare apposizione del visto di conformità)conformità)

Page 23: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’L’attività di controllo dell’UfficioUfficio Audit Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDE LEGALE SEDE LEGALE

Dopo aver esaminato la richiesta di Dopo aver esaminato la richiesta di autorizzazione e la documentazione correlata è autorizzazione e la documentazione correlata è oggetto di controllo:oggetto di controllo:

l’l’attualeattuale sussistenza dei requisiti del R.A.F. sussistenza dei requisiti del R.A.F. l’l’attualeattuale sussistenza dei requisiti soggettivi sussistenza dei requisiti soggettivi

dei componenti del consiglio di dei componenti del consiglio di amministrazioneamministrazione

Page 24: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’L’attività di controllo dell’UfficioUfficio Audit Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDE LEGALE SEDE LEGALE (segue)(segue)

Presso tale struttura è inoltre oggetto di Presso tale struttura è inoltre oggetto di controllo:controllo:

l’l’entità entità del capitale sociale che non del capitale sociale che non deve scendere al di sotto di 51.645 eurodeve scendere al di sotto di 51.645 euro

l’osservanza dell’obbligo di comunicare l’osservanza dell’obbligo di comunicare tempestivamente la variazione dei dati tempestivamente la variazione dei dati relativi alla propria attivitàrelativi alla propria attività

le eventuali convenzioni stipulate con le le eventuali convenzioni stipulate con le società di servizi società di servizi

Page 25: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’L’attività di controllo dell’UfficioUfficio Audit Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDE LEGALE SEDE LEGALE (segue)(segue)

Inoltre Inoltre e’ anche oggetto di controllo il e’ anche oggetto di controllo il rispetto delle rispetto delle garanzie assicurative garanzie assicurative stabilite stabilite dall’art.6 del D.M.164/1999 affinchè:dall’art.6 del D.M.164/1999 affinchè:

la copertura assicurativa la copertura assicurativa nonnon contenga contenga franchigie franchigie tali da non coprire tali da non coprire interamente gli eventuali danni subiti interamente gli eventuali danni subiti dal contribuentedal contribuente

Page 26: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’L’attività di controllo dell’UfficioUfficio Audit Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDE LEGALESEDE LEGALE (segue)(segue)

non sia prevista la formula “claim non sia prevista la formula “claim made” la quale non garantisce la made” la quale non garantisce la richiesta di risarcimento avanzate dopo richiesta di risarcimento avanzate dopo la scadenza del contrattola scadenza del contratto

non sia prevista una riduzione della non sia prevista una riduzione della cifra massima rimborsabile in caso di cifra massima rimborsabile in caso di sanzioni fiscali inflitte al contribuente-sanzioni fiscali inflitte al contribuente-utenteutente

il massimale sia il massimale sia adeguatoadeguato al numero al numero dei visti di conformità dei visti di conformità

Page 27: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’L’attività di controllo dell’UfficioUfficio Audit Audit esternoesterno della Direzione Regionale della Direzione Regionale

SEDE LEGALE SEDE LEGALE (segue)(segue)

Nel caso in cui presso la Nel caso in cui presso la sede legale viene svolta attività di sede legale viene svolta attività di assistenza fiscale è oggetto di assistenza fiscale è oggetto di controllo, in particolare, il rispetto controllo, in particolare, il rispetto degli obblighi di trasmissione degli obblighi di trasmissione telematica e la regolare apposizione telematica e la regolare apposizione del visto di conformitàdel visto di conformità

Page 28: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Documentazione dei controlli

L’attività di controllo si concretizza con la redazione di un apposito processo verbale conclusivo dal quale emergono:

i riscontri effettuati le modalità operative seguite i criteri adottati per la scelta dei

campioni

Page 29: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Documentazione dei controlli (segue)

le osservazioni del soggetto auditato i suggerimenti e/o le raccomandazioni

degli auditors le irregolarità eventualmente rilevate l’eventuale contestazione delle

violazioni concernente la tardiva e/o omessa trasmissione telematica delle dichiarazioni (artt.13 e 14 L.689/1981)

Page 30: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Documentazione dei controlli (segue) Irregolarità eventualmente rilevate

violazioni degli articoli 5 (capitale minimo) 6 (garanzie) 7 (procedimento per l’autorizzazione) e 8 (requisiti soggettivi) del D.M. 164/1999 con assegnazione al CAF di un termine massimo di 90 giorni per l’eliminazione delle irregolarità o per la produzione delle osservazioni

Page 31: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Documentazione dei controlli (segue)

Irregolarità eventualmente rilevate

violazioni ad altre disposizioni vigenti in materia individuate e documentate ai fini di una possibile applicazione dell’art.39 comma 4 del D.Lgs.241/1997

Page 32: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

Documentazione dei controlli (segue)

Irregolarità eventualmente rilevate

irregolare apposizione del visto di conformità con conseguente segnalazione all’Ufficio locale competente

Page 33: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

CAF DIPENDENTITipologia di strutture e numeri di controlli effettuati

nel 2004:

Centri di raccolta 19 Società di servizi 13 Sedi secondarie 3 Sedi legali 1

Page 34: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

L’attività di controllo dell’Ufficio Audit esterno della Direzione Regionale

CAF IMPRESETipologia di strutture e numeri di controlli effettuati nel

2004:

Società di servizi 1 Sedi legali 1

Altre tipologie 3

Page 35: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

CENTRI DI RACCOLTACENTRI DI RACCOLTA

IRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATEIRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATE utilizzo promiscuo delle struttureutilizzo promiscuo delle strutture mancata esposizione della locandina e/o mancata esposizione della locandina e/o

manifesto o scarse indicazioni relative al manifesto o scarse indicazioni relative al servizio prestato come centro di raccoltaservizio prestato come centro di raccolta

errata apposizione della scelta dell’8 per errata apposizione della scelta dell’8 per mille rispetto all’indicazione fornita (o non mille rispetto all’indicazione fornita (o non fornita) dal contribuentefornita) dal contribuente

Page 36: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

CENTRI DI RACCOLTA CENTRI DI RACCOLTA (segue)(segue)

IRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATEIRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATE

delega del R.A.F all’incaricato del centro di delega del R.A.F all’incaricato del centro di raccolta ad apporre il visto di conformità raccolta ad apporre il visto di conformità con riserva di effettuare periodici controlli con riserva di effettuare periodici controlli

comunicazione al sostituto d’imposta dei comunicazione al sostituto d’imposta dei dati relativi ai conguagli (mod. 730/4)dati relativi ai conguagli (mod. 730/4)

Page 37: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

CENTRI DI RACCOLTA CENTRI DI RACCOLTA (segue)(segue)

IRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATEIRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATE

visto di conformità apposto dal R.A.F. visto di conformità apposto dal R.A.F. automaticamente tramite procedura automaticamente tramite procedura telematica senza eseguire materialmente telematica senza eseguire materialmente alcun controllo con obbligo per il Centro alcun controllo con obbligo per il Centro di raccolta di consentirgli l’accesso per di raccolta di consentirgli l’accesso per esaminare l’attività esaminare l’attività

previsione nella convenzione dello previsione nella convenzione dello svolgimento di una vera e propria attività svolgimento di una vera e propria attività di assistenza fiscaledi assistenza fiscale

Page 38: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

CENTRI DI RACCOLTA CENTRI DI RACCOLTA (segue)(segue)

IRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATEIRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATE

professionista socio o associato di un CAF professionista socio o associato di un CAF dipendenti non appartenente alla dipendenti non appartenente alla categoria dei lavoratori dipendenti in categoria dei lavoratori dipendenti in violazione degli art 11 e 16, comma 4 del violazione degli art 11 e 16, comma 4 del D.M.164/1999D.M.164/1999

archiviazione dei modelli 730 effettuata archiviazione dei modelli 730 effettuata presso il centro di raccolta presso il centro di raccolta

Page 39: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

SOCIETA’ DI SERVIZISOCIETA’ DI SERVIZI

IRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATEIRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATE

mancata indicazione nella locandina mancata indicazione nella locandina delle caratteristiche del servizio delle caratteristiche del servizio prestato prestato

compilazione del modello 730-2 in compilazione del modello 730-2 in forma sintetica nonostante la consegna forma sintetica nonostante la consegna al contribuente della documentazioneal contribuente della documentazione

Page 40: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

SOCIETA’ DI SERVIZISOCIETA’ DI SERVIZI (segue) (segue)

IRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATEIRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATE

totale riferimento nella convenzione, totale riferimento nella convenzione, stipulata in tempi recenti, a disposizioni stipulata in tempi recenti, a disposizioni legislative non più in vigore quali l’art.78 legislative non più in vigore quali l’art.78 della L.413/91 della L.413/91

richiesta al contribuente di un compenso richiesta al contribuente di un compenso quale servizio di prenotazione ed quale servizio di prenotazione ed appuntamento per il mod.730 appuntamento per il mod.730

Page 41: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

SEDI SECONDARIESEDI SECONDARIE

IRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATEIRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATE

non adeguato controllo da parte del non adeguato controllo da parte del R.A.F. sulla corretta apposizione del R.A.F. sulla corretta apposizione del visto di conformitàvisto di conformità

Page 42: Direzione Regionale dellEmilia Romagna Settore Audit e sicurezza Ufficio Audit esterno.

SEDI LEGALISEDI LEGALI

IRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATEIRREGOLARITA’ E/O DISFUNZIONI RILEVATE

tardiva trasmissione telematica di tardiva trasmissione telematica di dichiarazioni dichiarazioni

polizza assicurativa con indicazione di polizza assicurativa con indicazione di un limite massimo di risarcibilità per un limite massimo di risarcibilità per utente danneggiato e per sinistroutente danneggiato e per sinistro