1 La Centralizzazione degli acquisti Lesperienza dellEmilia Romagna Bologna, 17 maggio 2012 Dr.ssa...

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La Centralizzazione degli acquisti

L’esperienza dell’Emilia Romagna

Bologna, 17 maggio 2012

Dr.ssa Stefania Gherri

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L’esperienza in Emilia RomagnaL’esperienza in Emilia Romagna

Sistema “misto”: Presenza di una Centrale di Committenza Regionale ma anche delle Aree Vaste

Sistema e “rete”

Programmazione integrata

Coordinamento tra i diversi sistemi

Tendenziale diversificazione delle tipologie merceologiche

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CENTRALE DI COMMITTENZA REGIONALECENTRALE DI COMMITTENZA REGIONALE

AGENZIA REGIONALE INTERCENT-ER (Agenzia costituita dalla Regione E/R)

- - Legge Regionale n.11/2004 “Sviluppo Regionale della Società dell’informazione”: le Aziende sanitarie della Regione hanno l’obbligo incondizionato di aderire alle Convenzioni stipulate dall’Agenzia.- - Consip e Intercent-ER devono armonizzare le loro programmazioni cercando di evitare sovrapposizioni; qualora vi fossero, le ASL/AO regionali sono comunque obbligate ad aderire alle Convenzioni Intercent-ER.- - Legge Regionale n.28/2007, art.3 (“Sistema regionale di acquisto”): si ribadisce l’obbligo di avvalersi delle Convenzioni dell’Agenzia Intercent-ER.

Il sistema nella Regione Emilia-Romagna

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Agenzia Regionale Intercent-ER

Modello “forte” di aggregazione Istituita con legge regionale n. 11/2004 svolge attività di

acquisto a favore di tutte le P.A. della Regione Emilia Romagna;

Privilegia e sviluppa le nuove modalità di acquisto telematiche;

Gli enti del Servizio Sanitario Regionale sono obbligati ad aderire alle convenzioni attivate da Intercent-ER.


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Spesa comune- Cancelleria, carta, hardware (stampanti, pc, fax),

fotocopiatrici, telefonia fissa e mobile, autoveicoli, servizio di vigilanza, e altri…

• Spesa sanitaria- Farmaci, vaccini, dispositivi medici (aghi e siringhe,

medicazioni, guanti ecc.), articoli da laboratorio, TNT non sterile, materassi antidecubito, ausili per disabili, smaltimento rifiuti sanitari e altri …

Agenzia Regionale Intercent-er

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Raccordo con Aree Vaste

Comitato strategico (Direzione Intercent-er/Direttori Generali Aziende/Assessorato Politiche Sociali e Sanitarie)

Livello di alta programmazione e strategie di collaborazione

Comitato operativo (Direzione

Intercent-er/Rappresentanti Aree Vaste)

Attuazione concreta della programmazione delle gare regionali che coinvolgono aziende sanitarie

Agenzia Regionale Intercent-er

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C) Sistema delle AREE VASTE (ASL/AO del SSR)


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Scelta regionale per le Aree VasteScelta regionale per le Aree Vaste

Programmazione regionale anni 2003 e 2004

Piano delle azioni per le Aziende Sanitarie Costituzione di tre macro-areeCostituzione di tre macro-aree

Obiettivi: Proseguire nel processo di aggregazione iniziato con le Unioni

d’acquisto Realizzare economicità di scala Contenere la spesa per beni e servizi Prevedere modalità innovative per la logistica dei beni sanitari


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Scelta regionale per le Aree VasteScelta regionale per le Aree Vaste Recente intervento Regionale in materia

che ha riorganizzato il sistema :

Piano Socio-Sanitario Regionale 2008/2010

DGR 927 del 27/06/2011

StrutturaStruttura

Modello organizzativo “leggero” No a soggetti istituzionali nuovi Attività incardinate nelle aziende Diverse articolazioni organizzative ma interne Valorizzazione professionalità interne Coordinamento Multidisciplinarietà


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Modalità di attuazione

Si costituiscono 3 Aree Vaste:Area Vasta Emilia Nord (Pc; Pr; Re; Mo);Area Vasta Centro (Bo; Fe);Area Vasta Romagna (Fc; Ra; Rn)

Sono forme associative, non dotate di personalità giuridica, con organizzazioni snelle che si avvalgono prevalentemente delle professionalità già esistenti nelle singole Aziende

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““

Legge Regionale n°50/94 Legge Regionale n°11/2004 (Istituzione di Intercent-ER -Agenzia Regionale Acquisti) Legge Regionale 28/2077 Piano Sanitario Regionale 2008-2010 e successivi Delibera REGIONALE n° 927 del 27.06.2011

La centralizzazione degli acquisti

AREA VASTA AREA VASTA EMILIA NORD EMILIA NORD

(AVEN)(AVEN)

AREA VASTA AREA VASTA EMILIA NORD EMILIA NORD

(AVEN)(AVEN)

AREA VASTAAREA VASTABOLOGNA BOLOGNA ––

FERRARAFERRARA

AREA VASTAAREA VASTABOLOGNA BOLOGNA ––

FERRARAFERRARA

AREA VASTAAREA VASTAROMAGNAROMAGNA

AREA VASTAAREA VASTAROMAGNAROMAGNA

Si confermano le tre Aree Vaste

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Organizzazione attualePrincipi generali (DGR 927/11)

La programmazione regionale ha preso atto della definizione – secondo criteri geografici, storici e culturali – di tre territori di Area Vasta relativi a:

Emilia Nord (comprendente le Aziende sanitarie delle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena);

Emilia Centrale (comprendente le Aziende sanitarie delle province di Bologna e di Ferrara);

Romagna (comprendente le Aziende sanitarie di Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini);

Obiettivi integrazione interaziendale per raggiungere ulteriori obiettivi

di efficienza nel SSR non solo nel campo delle funzioni amministrative e tecniche di supporto alla funzione sanitaria ma anche nel campo della organizzazione e della gestione dei servizi sanitari.

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Il Piano ha individuato in particolare i possibili livelli di integrazione:

1) quello organizzativo – gestionale, concernente l’individuazione delle migliori modalità d’uso delle risorse disponibili e che fa riferimento allo sviluppo dei servizi sanitari, al miglioramento delle condizioni di accessibilità ai servizi e alle tecnologie sanitarie nel rispetto di esplicite garanzie di cura, alla valorizzazione delle risorse immobiliari, tecnologiche e finanziarie a disposizione delle Aziende sanitarie;

2) quello professionale, concernente l’individuazione e la promozione delle migliori pratiche assistenziali e l’individuazione di funzioni/servizi con bacino d’utenza sovraziendale realizzato nell’ambito dei servizi secondo il modello delle reti cliniche integrate e che trova nelle direzioni sanitarie delle aziende di Area Vasta gli interlocutori privilegiati.

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Principi guida dell’integrazione - principio della non ridondanza dei servizi per programmare la

distribuzione di servizi a medio – alta complessità assistenziale e alta sofisticazione del sistema tecnico evitando una loro immotivata duplicazione;

- principio della inclusività dell’organizzazione della produzione di prestazioni e servizi per fare in modo tale da evitare lo spostamento di popolazioni significative ogni qual volta sia possibile erogare le prestazioni in condizioni di maggior prossimità nel rispetto dell’imperativo di qualità tecnica e della doverosa ricerca dell’efficienza d’uso delle risorse;

- principio della differenziazione nelle vocazioni distintive o di eccellenza dei servizi sanitari delle Aziende sanitarie per guidare l’allocazione di risorse integrative, specifiche di terzo livello o sperimentali, per realizzare una rete integrata di servizi la più completa possibile.

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I nuovi obiettivi di regolamentazione delle relazioni tra le Aziende in ambito di area vasta

La Regione intende dare seguito, razionalizzare e sviluppare le esperienze svolte, si propone di definire le direttive per un’adeguata ed omogenea regolamentazione dell’organizzazione e del funzionamento delle aree vaste, nella prospettiva di valorizzarne ulteriormente il funzionamento e di assicurare, mediante l’individuazione di specifici modelli, la sistematizzazione e la stabilità delle relazioni tra le Aziende in tale ambito territoriale;

Al contempo le direttive regionali costituiscono lo strumento per chiarire alcuni profili tecnici inerenti le modalità di attribuzione di compiti e funzioni tra aziende in ambito di Area Vasta e soprattutto per definire le forme nelle quali sono definitivamente assunte e recepite le decisioni organizzative ed operative che realizzano gli strumenti di tale integrazione

Scelta regionale non istituire – come pure accaduto in altri ordinamenti regionali - un ulteriore livello istituzionale che possa essere dotato di una propria soggettività giuridica o che possa ingenerare ulteriori costi per il funzionamento del sistema.

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Il nuovo assetto Istituzionale:Strumenti per regolare le relazioni fra le Aziende: da un soggetto ad un accordo

Accordo quadro:

documento di carattere generale fondante il nuovo assetto istituzionale con cui le aziende individuano:

- le finalità della cooperazione in ambito di area vasta; - le modalità organizzative per l’esercizio delle funzioni strategiche e

l’assunzione di decisioni comuni da parte delle Aziende coinvolte nelle aree vaste;

- i criteri, le modalità e gli strumenti organizzativi finalizzati a garantire efficienza e legittimazione nell’espletamento di attività e procedure integrate a livello di Area Vasta, che attengono sia a compiti e funzioni amministrative che ad attività sanitarie.

-

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Il nuovo assetto istituzionale Convenzioni attuativeProtocolli operativi che disciplinano e formalizzano gli

accordi conclusi in Area Vasta decisioni inerenti l’organizzazione dei servizi sanitari,

assunte in attuazione della programmazione regionale e territoriale;

lo svolgimento di appalti di interesse comune; la realizzazione di progetti nei quali vengono in rilievo

rapporti economici e/o costi legati allo svolgimento delle decisioni assunte;

la costituzione degli strumenti di supporto lo svolgimento di specifiche attività di interesse comune da

parte di una delle Aziende sanitarie ricomprese nell’area vasta.

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Tali convenzioni devono in particolare individuare:

a) le determinazioni raggiunte dal Comitato di area vasta e le modalità di attuazione dei progetti;

b) i modelli organizzativi e gli strumenti operativi di gestione integrata, individuate tra le modalità di cui al successivo punto 8, che consentano l’attuazione delle decisioni assunte dal livello strategico;

c) i criteri per la ripartizione delle spese relative alla gestione delle attività e le modalità di regolazione delle partite di dare/avere tra le aziende;

d) i soggetti e le modalità di esercizio dei controlli preposti allo svolgimento delle attività ed all’individuazione dei risultati economici e di gestione conseguiti.

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Gli organi

IL COMITATO DEI DIRETTORI IL DIRETTORE OPERATIVO L’UFFICIO DI SUPPORTO I COMITATI SETTORIALI

Il nuovo assetto istituzionale

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Gli organi

IL COMITATO DEI DIRETTORI

Direttori generali

Programmazione Ripartizione funzioni tra aziende Attività di controllo e verifica


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Gli organi

IL DIRETTORE OPERATIVO Facilitazione Supporto Proposta Rendiconto gestione attività


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Gli organi

UFFICIO DI SUPPORTO

Supporto amministrativo alla Direzione Operativa Funzioni amministrative/giuridiche Contabili

COMITATI SETTORIALIComitati tecnici interaziendali di professionisti

Funzioni propositive Consultive


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LE ATTIVITA’ E LE FUNZIONI AMMINISTRATIVE:L’AZIENDA DELEGATALA COSTITUZIONE DI UFFICI COMUNI

LE ATTIVITA’ SANITARIE ED ASSISTENZIALI:sistema delle reti secondo il modello regionale dell’hub and spoke, sistema delle reti cliniche integrate, adozione di Programmi e istituzione Dipartimenti, costituzione di Servizi unici, stipulazione di accordi di fornitura tra le Aziende sanitarie altre forme consensuali che permettano di individuare i riferimenti operativi del sistema integrato e le strutture delle Aziende nelle quali si sviluppano determinate competenze assistenziali.

LA GESTIONE DELLE ATTIVITA’

Individuati con Convenzioni Attuative

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La centralizzazione degli acquisti

AGGREGAZIONE DELLA DOMANDA

4 livelli

Livello Nazionale

Livello Regionale

Livello di Area Vasta

Livello aziendale

CONSIP

INTERCENT-ER

AREA VASTA EMILIA NORD

SINGOLE AZIENDE

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Il sistema di Area Vasta Emilia Nord

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Area Vasta Emilia Nord 2.000.000 di abitanti 7 Aziende Sanitarie:

AUSL di PC - AUSL di MO - AUSL di PR - AUSL di RE

Az Osp-Univ. di MO - Az Osp-Univ. di PR - Az Osp./IRCSS di RE

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Area Vasta Emilia Nord Comprende 7 Aziende Sanitarie: 4 Aziende USL: Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena2 Aziende Ospedaliero-Universitarie: Parma, Modena1 Azienda Ospedaliera/Ircss: Reggio Emilia

Posti letto per acuti circa 7.000 Bacino di utenza circa 2 milioni di abitanti Presidi Ospedalieri n.26

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Area Vasta Emilia NordObiettivi principali in materia di acquisti

1. Perseguire la massima centralizzazione degli acquisti

2. Realizzare la gestione unificata della logistica dei beni sanitari

3. Omogeneizzare e standardizzare percosi amministrativi e prodotti

4. Coordinare la programmazione delle gare con Centrale di Committenza Regionale

COME?

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Comitato dei Direttori di Area Vasta:Comitato dei Direttori di Area Vasta: •Assume le decisioni strategiche Assume le decisioni strategiche •Approva il piano annuale delle attivitàApprova il piano annuale delle attività•Individua le nuove aree di integrazioneIndividua le nuove aree di integrazione•Individua le Aziende cui delegare le funzioni aggregateIndividua le Aziende cui delegare le funzioni aggregate•Definisce gli strumenti di controlloDefinisce gli strumenti di controllo•Approva budget annuale e rendiconto Approva budget annuale e rendiconto

Comitato tecnico (Direttori Amministrativi e Sanitari):Comitato tecnico (Direttori Amministrativi e Sanitari):•Funzioni consultive e propositive per il Comitato dei Funzioni consultive e propositive per il Comitato dei DirettoriDirettori•Funzioni di istruttoria e/o di studio su temi o progetti Funzioni di istruttoria e/o di studio su temi o progetti specifici specifici •Approva i lavori svolti dai gruppi permanentiApprova i lavori svolti dai gruppi permanenti

L’organizzazione

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Direttore OperativoDirettore OperativoCoordinatore con funzioni di facilitatore, di supporto e Coordinatore con funzioni di facilitatore, di supporto e proposta “Braccio” operativo del Comitato dei D.G.proposta “Braccio” operativo del Comitato dei D.G.

Dipartimento Interaziendale AcquistiDipartimento Interaziendale Acquisti(Servizi acquisti/approvvigionamenti)(Servizi acquisti/approvvigionamenti)•Programmazione ed espletamento gareProgrammazione ed espletamento gare•Omogeneizzazione procedimenti amministrativiOmogeneizzazione procedimenti amministrativi•Supporto al progetto di logistica dei beni sanitariSupporto al progetto di logistica dei beni sanitari

Gruppi tecnici permanenti/finalizzati:Gruppi tecnici permanenti/finalizzati:•FarmacistiFarmacisti•Ingegnerie ClinicheIngegnerie Cliniche•InformaticiInformatici•Normativa Appalti di beni e servizi Normativa Appalti di beni e servizi •Analisi flussi documentali Analisi flussi documentali •AssicurazioniAssicurazioni•Clinici/personale sanitarioClinici/personale sanitario

L’organizzazione

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Gare Centralizzate

Situazione gare di Area Vasta Emilia Nord (AVEN)

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SU IMPORTO COMPLESSIVO %

ASSICURAZIONI 2 6621.121,84 558.880,48 -62.241,36 -10,02341.357,00 223.632,85 -117.724,15 -34,49274.935,29 315.340,57 40.405,28 14,70235.274,00 373.685,00 138.411,00 58,83

1.472.688,13 2 1.471.538,90 -1.149,23 -0,08FARMACO VIDAZA 3 4.387.500,00 2 4.313.115,00 -74.385,00 -1,70DM ODONTO (CATALOGO KRUGG) 3 1.626.000,00 2 1.578.195,60 -47.804,40 -2,94FARMACI ESTERI 3 5.112.649,00 2 4.762.023,37 -350.625,63 -6,86MATERIALI CONSUMO LEGASURE 3 1.296.280,00 2 1.218.828,00 -77.452,00 -5,97MATERIALI CONSUMO ULTRACISION 3 5.232.000,00 2 5.059.980,00 -172.020,00 -3,29SISTEMI TRATTAM. INSUFFIC. VENOSA PROFONDA 4 880.000,00 2 796.080,00 -83.920,00 -9,54CUSCINETTI E POSIZIONATORI PER SALE OPERATORIE 4 88.000,00 2 88.000,00 0,00 0,00COMPLETAMENTO LAPAROSCOPIA 1 217.557,24 2 (*) 184.346,16 -33.211,08 -15,27ELETTRODI MONOUSO PER ECG 3 1.249.668,00 1 453.030,69 -796.637,31 -63,75ENDOPROTESI CORONARICHE (complet. gara Intercent-ER) 1 225.000,00 2 (**) 192.500,00 -32.500,00 -14,44SISTEMI DI IMMUNOCOLORAZIONE AUTOMATICA 3 1.365.000,00 1 971.877,60 -393.122,40 -28,80LAMPADE SCIALITICHE A SOFFITTO 2 150.000,00 1 122.535,00 -27.465,00 -18,31SISTEMI PER IPOTERMIA 131.355,00 3 131.355,00 0,00 0,00STAMPATI 4 1.250.000,00 1 911.250,00 -338.750,00 -27,10CARTE SANITARIE 2 1 184.807,70 2 185.247,03 439,33 0,24FARMACI (AVEN 1) 3 14.585.395,69 1 13.691.763,05 -893.632,64 -6,13FARMACI (AVEN 2) 3 2.017.598,00 1 1.915.942,71 -101.655,29 -5,04CD PER RADIOLOLOGIE 1 190.128,90 1 148.609,90 -41.519,00 -21,84GUANTI CHIRURGICI BIOGEL 1 70.316,60 2 66.654,00 3.662,60 5,49KIT TEST RAPIDO STREPTOCOCCO 3 92.400,00 1 68.376,00 -24.024,00 -26,00MATERIALE VINCOLATO STERILIZZATRICI STERIS 1 284.930,80 3 284.930,80 0,00 0,00DRENAGGI 4 4.121.308,00 1 2.071.888,64 -2.049.419,36 -49,73IMPIANTI COCLEARI 2 5.122.500,00 2 4.759.864,00 -362.636,00 -7,08TOMOGRAFI ASSIALI COMPUTERIZZATI 3.194.500,00 1 2.941.244,07 -253.255,93 -7,93CEROTTO IN TNT PER FISSAGGIO AGO CANNULA 5 152.935,00 2 123.715,00 -29.220,00 -19,11DISPOSITIVI PER MAMMOTOME 3 790.494,60 2 790.430,70 -63,90 -0,01MATERIALE SANITARIO VARIO 4 3 131.524,50 1 116.607,00 -14.917,50 -11,34MATERIE PRIME E PRODOTTI GALENICI 2 145.148,50 2 114.673,50 -30.475,00 -21,00RASOI PER TRICOTOMIA 1 155.290,00 2 (***) 102.410,00 -52.880,00 -34,05SPAZZOLINI PER MANO CHIRURGO TIPO SECCO 3 109.308,00 2 81.318,60 -27.989,40 -25,61TELI CHIRURGICI IODATI 2 200.529,10 2 192.994,40 -7.534,70 -3,76TERMOMETRI TIMPANICI 4 190.000,00 3 190.000,00 0,00 0,00

56.422.812,76 50.101.324,72 -6.314.162,84 -11,20

SU IMPORTO COMPLESSIVO %

FARMACI INTERCENTER 2 2 85.490.724,00 1 80.657.310,00 -4.833.414,00 -5,65

141.913.536,76 130.758.634,72 -11.147.576,84 -7,86

DIFFERENZE

TOTALI

RCAKASKO

TOTALE ASSICURAZIONI 2

IMPORTO COMPLESSIVO STORICO

IMPORTO COMPLESSIVO DI AGGIUDICAZIONE

(IVA ESCLUSA)

OGGETTO CONTRATTO ANNI

IMPORTO COMPLESSIVO STORICO/BASE

D'APPALTO

IMPORTO COMPLESSIVO DI AGGIUDICAZIONE

(IVA ESCLUSA)

DIFFERENZE

ALL RISK PROPERTY E RISCHI CATASTROF.INFORTUNI

OGGETTO CONTRATTO ANNI

TOTALI

Anno 2010

32 gare

33

Resoconto procedure 2011Resoconto procedure 2011SU IMPORTO

COMPLESSIVO %AO MO GAMBALI BENDAGGI E STECCHE 4 141.600,00 (2) 91.638,40 -49.961,60 -35,28AO MO GUANTI MONOUSO IN VINILE NON STERILE 6 MESI 184.282,70 (2) 167.620,00 -16.662,70 -9,04AO MO MANIPOLI ED ELETTRODI PER ELETTROBISTURI 2 170.000,00 (2) 133.873,60 -36.126,40 -21,25AO MO CALZE ANTITROMBO 2 223.626,16 (2) 179.262,72 -44.363,44 -19,84AO MO ENDOSCOPIA DIGESTIVA - DISPOSITIVI 4 9.813.644,00 (2) 7.087.957,00 -2.725.687,00 -27,77AO MO PROTESI MAMMARIE DUAGEL 3 141.000,00 (2) 110.421,30 -30.578,70 -21,69AO MO RADIOFARMACI 3 6.655.667,00 (2) 6.560.159,85 -95.507,15 -1,43AO MO AGENTE FOSFONATO (LOTTO DESERTO RADIOFARMACI) 3 88.200,00 (1) 88.200,00 0,00 0,00

17.418.019,86 14.419.132,87 -2.998.886,99 -17,22AO PR CANNULE LAVAGGIO E APPLICATORI PER LAPAROSCOPIA 1 184.999,63 (2) 166.671,86 -18.327,77 -9,91AO PR MATERIALE DI CONSUMO X ATTREZZATURE INFORMATICHE 3 4.500.000,00 (1) 4.177.075,00 -322.925,00 -7,18

4.684.999,63 4.343.746,86 -341.252,77 -7,28AO RE DISPOSITIVI MEDICI PER OSSIGENOTERAPIA 3 122.000,00 (1) 92.386,00 -29.614,00 -24,27AO RE NOLEGGIO APPARECCHIATURE X MAMMOGRAFIA DIGITALE 8 3.771.000,00 (1) 2.857.640,00 -913.360,00 -24,22AO RE SISTEMI X VERTEBROPLASTICA 3 1.128.000,00 (1) 742.260,00 -385.740,00 -34,20AO RE FORNITURA E SOMM.NE PARAFFINA E CHIARIFICANTE 2 91.608,00 (2) * 111.761,70 20.153,70 22,00

5.112.608,00 3.804.047,70 -1.308.560,30 -25,59AUSL MO ASPIRATORI CHIRURGICI 30.000,00 (1) 33.362,98 3.362,98 11,21AUSL MO CARTE SANITARIE 1 186.000,00 (1) 179.963,33 -6.036,67 -3,25AUSL MO MATERIALE DI CONSUMO ORTODONTICO 2 180.091,00 (1) 140.000,00 -40.091,00 -22,26

AUSL MO STRISCE REATTIVE,REFLETTOMETRI E LANCETTE PUNGIDITO USO TERRITORIALE 2 6.410.000,00 (1) 2.864.690,00 -3.545.310,00 -55,31

AUSL MO FARMACI ELAPRASE - EVOLTRA - MOZOBIL 2 3.116.070,00 (1) 3.116.070,00 0,00 0,00AUSL MO FARMACI 3 2011 (6 lotti) 2 6.430.000,00 (1) 2.572.000,00 -3.858.000,00 -60,00AUSL MO FARMACI 4 2011 (69 lotti) 2 12.339.139,28 (1) 10.089.000,00 -2.250.139,28 -18,24AUSL MO FARMACO LEVOFLOXACINA 1 193.000,00 (1) 193.000,00 0,00 0,00

28.884.300,28 19.188.086,31 -9.696.213,97 -33,57

AUSL PRFORNITURA SUPPORTI MAGNETICI CD-R,CD-RW E BUSTINE PORTA CD 1 146.749,00 (1) 119.689,00 -27.060,00 -18,44

AUSL PR SERVIZI ASSICURATIVI RESP. CIVILE RCT/O 4 90.800.000,00 (1) 87.168.000,00 -3.632.000,00 -4,00

AUSL PRSERVIZI ASSICURATIVI Responsabilità Patrimoniale dell’Ente per le attività tecniche, amministrative e professionali 3 924.000,00 (1) 563.476,00 -360.524,00 -39,02

AUSL PR MATERIALE VINCOLATO STERILIZZATRICI STERIS 2 1 344.142,00 (1) 344.142,00 0,00 0,00

AUSL PR FORNITURA PILE 3 189.342,00 (1) 173.563,00 -15.779,00 -8,33

AUSL PRMATERIALE DI CONSUMO PER SISTEMI DI RINTRACCIABILITA' DEI LOTTI MATERIALE STERILIZZATO 1 21.957,50 (1) 21.957,50 0,00 0,00

AUSL PR SERVIZIO DI BROKERAGGIO 5 5.990.910,73 (2) ** 5.069.449,78 -921.460,96 -15,3898.417.101,23 93.460.277,28 -4.956.823,96 -5,04

AUSL PC LAME,BISTURI,CONTENITORI X TAGLIENTI SALA OPERAT. 5 830.728,80 (2) 507.412,00 -323.316,80 -38,92AUSL PC POMPE A SIRINGA 2 225.540,00 (2) 211.680,00 -13.860,00 -6,15

1.056.268,80 719.092,00 -337.176,80 -31,92AUSL RE CREMA BASE 5 106.185,50 (2) 106.113,00 -72,50 -0,07AUSL RE FRIGORIFERI BIOLOGICI E CONGELATORI 3 2 156.435,58 (2) 130.768,17 -25.667,41 -16,41AUSL RE SERVICE DIALISI PERITONEALE 4 5.963.696,25 (2) 4.972.296,30 -991.399,95 -16,62AUSL RE SISTEMI DI FISSAGGIO X SONDINO NASOGASTRICO 5 152.935,00 (2) 116.325,00 -36.610,00 -23,94AUSL RE TAMPONCINI IN TNT 5 104.675,00 (2) 104.675,00 0,00 0,00AUSL RE TASCHE MONOUSO PORTA HOLTER 3 56.908,80 (1) 54.720,00 -2.188,80 -3,85AUSL RE TERMOMETRI 4 144.559,20 (1) 143.190,00 -1.369,20 -0,95AUSL RE ALLESTIMENTO UNITA' LOGISTICA CENTRALIZZATA 9 30.000.000,00 (1) 29.499.999,21 -500.000,79 -1,67AUSL RE ACQUA DISTILLATA DEPURATA BIDISTILLATA 4 80.536,00 (1) 59.453,00 -21.083,00 -26,18AUSL RE FISSATORE PER CANNULA TRACHEOSTOMICA 4 154.232,00 (1) 144.144,00 -10.088,00 -6,54AUSL RE MATERIALE SANITARIO VARIO 5 5 160.985,00 (1) 135.745,00 -25.240,00 -15,68

37.081.148,33 35.467.428,68 -1.613.719,65 -4,35

192.654.446,13 171.401.811,69 -21.252.634,43 -11,03TOTALI n. 42 GARE

AZIENDA CAPOFILA OGGETTO CONTRATTO ANNI

IMPORTO COMPLESSIVO STORICO/BASE D'APPALTO

IMPORTO COMPLESSIVO DI

AGGIUDICAZIONE (IVA ESCLUSA)

DIFFERENZE

34

NUMERO DI GARE

% NumFARMACI FARM 14,29 6DM E BENI SANITARI DM 57,14 24BENI NON SANITARI BE 7,14 3TECNOLOGIE SANITARIE TEC 9,52 4SERVICE SERV 2,38 1SERVIZI DIVERSI SRV 2,38 1SERVIZI ASSICURATIVI ASS 7,14 3TOTALI TOTALI 100,00 42

FARM

DM

BE

TEC

SERVSRV

ASS

Qualche analisi dei dati

PROCEDURE DI ACQUISTO 2011 - ANALISIPROCEDURE DI ACQUISTO 2011 - ANALISI

35

Progetto di logistica integrataObiettivi del progetto

Razionalizzare i flussi logistici Ridurre i costi complessivi di gestione Ridurre le scorte complessive (le scorte

centralizzate non saranno mai la sommatoria di tante singole scorte)

Aumentare il n° di prodotti gestiti a scorta Adottare tecnologie innovative Liberare risorse a livello locale

(centralizzazione attività tecnico-amm.ve) Ridurre i costi dei prodotti

36

Definizione del modello1 magazzino centrale gestito da un’Azienda (Az. Usl di Reggio

Emilia) per conto delle 7 Aziende

Modello: Azienda Delegata

+ farmacie aziendali/satelliti a bassa scorta c/o gli ospedali per le emergenze/urgenze

e erogazione diretta (L.405/2001)

ProgettoProgetto di logistica integrata di logistica integrata

37

Progetto di logistica integrataProgetto di logistica integrataDefinizione del modello

1039 reparti ospedalieri 730 servizi territoriali 1800 unità di prelievo 34 farmacie satellite

450 ml € / anno di beni sanitari gestiti (scorta e transiti)

Attivazione nella nuova struttura novembre 2012 (ingresso graduale aziende sanitarie) Situazione a regime gennaio 2014

38

Progetto di logistica integrata Definizione del modello

Le Farmacie Aziendali costituiscono l’interfaccia con i reparti (validazioni ordini, informazioni, monitoraggio consumi, ecc) e gestiscono stock di sicurezza, distribuzione diretta

Le Farmacie Aziendali costituiranno anche l’interfaccia con il Polo Logistico Il software gestionale sarà unico e si interfaccerà,

laddove necessario, con i software già presenti nelle singole Aziende (già in corso progetto tra Aziende di Reggio Emilia e alcuni ospedali di Ausl MO)

39

Modello organizzativo complessivo

Polo LogisticoPolo Logistico

Farmacia Ospedaliera/

Transit pointRepartiReparti

RepartiReparti

Farmacia Ospedaliera/

Transit point RepartiReparti

ContrattiContratti

Direzione farmacia

Fornitori

AVEN/Dipartimento Acquisti

40

SISTEMA INTEGRATO

SISTEMA INTEGRATO

Controllo

fatturazione e pagamenti

Gestione beni in reparto (dose Unitaria e sw di

Prescrizione)

Gestione decentrata

Gestione centralizzata

Contratti

Codifica

Ordini

ScorteDistribuzione

Liquidazionefatture

FatturazioneSuddivisione

costi

Modello organizzativo complessivo Suddivisione funzioni

Gestione farmacie

locali

41

Dal 2005 La gestione logistica centralizzata

attualmente per Azienda Usl di Reggio Emilia Azienda Ospedaliera/Ircss di Reggio

Emilia Azienda Usl di Modena (per i Presidi

Ospedalieri di Sassuolo e Baggiovara)

Posti letto per acuti: 2.350 Posti letto strutture per Anziani: 2.500

Stato di attuazione del progetto

42

Grazie per l’attenzione

1 La Centralizzazione degli acquisti Lesperienza dellEmilia Romagna Bologna, 17 maggio 2012 Dr.ssa...

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