Tutto nasce dalla quinta edizione del Fe-stival DIGITALMEET 2017, il più grande evento italiano di alfabetizzazione digitale per cittadini e imprese, al quale ha aderito anche il CRAB organizzando, il 21 ottobre 2017, un evento che si è svolto nell’Abba-zia della Vangadizza. Da quel riuscito appuntamento di Digital-meet è partita la ricerca di una collabora-zione con la Regione e il Comune di Badia Polesine per sviluppare quanto già con-tenuto nel progetto: “Frecce d’Argento: comunicare in digitale per gli over 65”, finalizzato alla promozione dell’invecchia-mento attivo e alla crescita delle compe-tenze digitali delle persone anziane e dei cittadini sul territorio badiese”.

Al comune di Badia Polesine su questo tema è stato proposto un “Accordo di collabora-zione/Protocollo d’intesa” già trasmesso all’assessore ai Servizi Sociali Valeria Targa.

Il 20 febbraio 2018 il presidente del CRAB Riccardo Dal Ben, accompagnato dal con-sulente e socio Davide Pavanello, ha in-contrato nella sede della Giunta Regionale del Veneto (Palazzo Balbi) gli assessori Ma-nuela Lanzarin (Servizi Sociali) e Cristiano Corazzari (Cultura) che in quanto polesano ha reso possibile e favorito questo primo confronto.

In prima istanza Dal Ben e Pavanello han-no presentato ai due assessori regionali la progettualità messa a punto dal CRAB che si inserisce in due momenti legislativi della Regione Veneto che qui riassumiamo:

1) Con la DGR n. 978 del 27 giugno 2017 la Regione Veneto ha approvato il documento programmatico “Linee Guida dell’Agenda Digitale del Veneto ADVeneto 2020”, nel

quale si indica, nella diffusione della cultu-ra digitale e nell’empowerment delle per-sone (coinvolgimento), gli elementi neces-sari per “far crescere” culturalmente e in termini di competenze le persone coinvolte nello sviluppo del territorio, promuovendo attorno ad essi processi di acculturazione e di inclusione digitale;

2) Con la Legge Regionale 08 Agosto 2017 n. 23 “Promozione e valorizzazione dell’invecchiamento attivo”, la Regione Veneto ha indicato nello sviluppo di progettualità innovative e percorsi formativi digitali, da attivare sul territorio, gli strumenti necessari per aumentare il benessere psico-fisico dei cittadini over 65.

I due assessori regionali hanno espresso valutazioni positive, per il momento, ov-viamente solo preliminari, sul valore della proposta illustrata dal presidente Dal Ben

e dal consulente Pavanello. Nel presenta-re il CRAB alla collega Lanzarin, l’assesso-re Corazzari lo ha definito “una bellissima realtà polesana”. In particolare l’assessore Lanzarin ha ricordato che la Regione Ve-neto ha approvato la legge sull’”Invecchia-mento attivo” e assicurato il presidente Dal Ben che il CRAB avrà un posto a uno dei “tavoli di lavoro” che saranno aperti nella sede dell’assessorato regionale ai Servizi Sociali in vista dei “Bandi 2018” dove si di-scuterà sia di “Agenda digitale” (assessore competente Gianluca Forcolin), che di “In-vecchiamento attivo” (assessore Manuela Lanzarin).

Il CRAB In RegIone Veneto peR InContRARe glI AssessoRI lAnzARIn e CoRAzzARI

Direttore responsabile: Paolo AguzzoniNumero in attesa di autorizzazione su istanza presentata dal CRAB

al Tribunale di Rovigo il 2 febbraio 2018

CRABNOTIZIE

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Il CRAB diventa editore di CRABNOTIZIEIl 2 febbraio 2018 abbiamo presentato istanza al Tribunale di Rovigo per ottenere la pubblicazione di CRABNOTIZIE e quindi per far diventare il CRAB, per la prima volta nella sua storia, editore. Siamo ancora in attesa di essere autorizzati anche se manca solo la firma del Presidente del Tribunale. Le prime cinque uscite del nostro notiziario sono state rese possibili dal Sodalizio Vangadiciense che ci ha dato la possibilità di considerare ognuna di queste come supplemento del proprio perio-

dico L’ADESE: da questo numero camminiamo con le nostre gambe. Ringraziamo il Sodalizio Vangadiciense per la collaborazione che ci ha dato permettendoci di fare esperienza e avere il tempo necessario per valutare se CRABNOTIZIE poteva avere un futuro. Ora possiamo dire che il futuro è iniziato al servizio dei soci del CRAB che hanno uno strumento in più per conoscere e farsi conoscere. Inoltre, da questo nu-mero passiamo da quattro a otto pagine. Un nuovo importante impegno.

Il Consiglio Direttivo del CRAB augura a tutti Buona Pasqua

CRABNOTIZIE2

Con delibera del consiglio direttivo del 14 marzo, l’assemblea dei soci del Crab è stata convocata per sabato 24 marzo alle 12 in prima convocazione e alle 16 in se-conda convocazione nella sala convegni “Soffiantini” della Vangadizza. All’ordi-

ne del giorno: Interventi delle autorità pre-senti; relazione del presidente; lettura e del bilancio consuntivo 2017 e relazione dei revisori dei conti; approvazione del bilan-cio consuntivo 2017; lettura del bilancio preventivo 2018; approvazione del bilan-

cio preventivo 2018; varie ed eventuali. Al termine dell’assemblea ver-rà offerto ai presenti un ricco buffet. Il consiglio direttivo invita i soci a parte-cipare a questo atto così importante per la vita del Crab.

L’assemblea annuale del Crab è convocata per sabato 24 marzo 2018 alle 16

Mi è capitato spesso di andare a pranzo o a cena in uno dei tanti agriturismi della nostra zona e vedere rivisitate vecchie ricette contadine. Così mi è nata l’idea di curare questa rubrica dove proporre le ricette della tavola contadina di fine ‘800 inizi ‘900, periodo in cui mia nonna Aida, classe 1894, diceva che: “la fame era tanta e il cibo poco”.

L’ingegno delle spose (nuore) e delle madonne (suocere) era messo a dura prova per cercare di sfamare le numerose famiglie patriarcali solo con i prodotti del proprio orto e dell’aia. Non partirò dai pilastri della cucina “poareta” (po-lenta e maiale) ma dal riso portato a casa dalle mondine della famiglia.- Risotto col “pisto” - Risotto con le rane - Ri-sotto con la trippa - Risi con le verze - Risi e fegatini - Risi e patate - Risi e bisi - Risi con bruscandoli “Riso con bruscandoli”E’ la ricetta più curiosa perché il bruscandolo è il germoglio del luppolo selvatico che in Primave-ra cresce avvinghiato alle siepi o sui vecchi rovi e si raccoglie spezzando la parte finale lunga circa 10 cm che è quella più tenera e gustosa. Ingredienti:- 2 hg di bruscandoli freschi - 1 cipolla o meglio

2 scalogni - olio e burro - sale e pepe - brodo di gallina o vegetale - 3 hg di risoLavare i bruscandoli, eliminare la parte legnosa dei germogli, e tritare tutto grossolanamente.In una pentola imbiondire dolcemente la cipolla o lo scalogno, tritati finemente, con olio extra vergine di oliva, versare poi i bruscandoli e farli stufare brevemente. Calare il riso e, mescolan-do, aggiungere il brodo caldo in più riprese fino a cottura circa 18 minuti. Spegnere il fuoco, cor-reggere di sale e pepe e mantecare con il burro. Invito le socie e i soci del CRAB a farmi perve-nire le loro “Ricette di una volta” che verranno poi pubblicate su questo notiziario. Tutte quel-le pubblicate nel corso dell’anno saranno poi raccolte e inserite nel nostro sito internet: “Le ricette del 2018”.

Angiolina Bertoncin

“Quando la fame era tanta e il cibo poco…. ricette di una volta”

Il CHECK-UP DELLA SALUTE con la FARMACIA “MADONNA DELLA SALUTE”Dal 19 al 23 Febbraio 2018 si è svolta la “Settimana della Salute” riservata ai soci CRAB ai quali, gratuitamente la Farmacia “Madonna della Salute“ di Badia Polesine, ha dato la possibilità di controllare il livello di colesterolo e dei trigliceridi nel sangue, la pressione arteriosa, e ricevere anche

consigli utili per la salute.Quasi 50 fra socie e soci si sono presentati, nell’arco della settimana scelta per questa iniziativa, nella farmacia “Madonna della Salute“. Per questa opportunità il grazie del CRAB va alla dott.ssa Valeria Bonetto che con la “Settimana della Salute” contribui-

sce non poco al bene delle persone anzia-ne. La disponibilità della dott.ssa Bonetto proseguirà con vari appuntamenti nel corso dell’anno, sempre a favore dei soci Crab.

Anna Maria Zantonello

Il maltempo non ferma il CRAB! Dome-nica 18 febbraio una comitiva di soci ha trascorso una bellissima mattinata a spas-so per Bassano del Grappa alla scoperta di storia, arte, gastronomia, curiosità. La visi-ta guidata del centro di questa suggestiva città ci ha portato a ricordare la dolorosa storia delle due Grandi Guerre, ma anche a scoprire angoli curiosi e affascinanti che solo i bassanesi conoscono. A seguire, per riscaldare gli animi degli amici CRAB, non è mancata una degustazione di tipica grap-

pa bassanese presso lo storico Museo della Grappa Poli. Qui, anche chi non apprezza particolarmente la grappa, è stato catturato da aromi e sapori coinvolgenti. Come re-cita una citazione riportata nel Museo: “Il primitivo scaldabudella si trasforma in sot-tile piacere della vita”….”. Per completare la giornata, il tradizionale pranzo presso il rifugio Kubelek di Cesuna di Roana! Com-pagnia simpatica, paesaggio innevato, pie-tanze ottime.... E al ritorno, progetti per la prossima uscita a Chioggia e Pellestrina. Il

CRAB: un Centro per tutti i gusti!Manuela Del Bianco

IL CRAB A BAssAno deL GRAppA e AL KuBeLeK

CRABNOTIZIE 3

L’Associazione Nazionale ANCe-SCAO ha organizzato il 2° Congres-so Nazionale presso il Centro Con-gressi di Principina Terra a Grosseto il 22 e 23 febbraio 2018.Al Congresso erano presenti i Consi-glieri Nazionali, i Presidente dei co-ordinamenti regionali e provinciali.Per la provincia di Rovigo era pre-sente il presidente del CRAB, in quanto consigliere nazionale, Ric-cardo Dal Ben, il presidente regio-nale del Veneto, Serenella Mazzetti e il presidente provinciale, Mara Ba-rison.Unico argomento da discutere è sta-ta la Bozza di Statuto Nazionale la cui ste-sura deve essere rispettosa del contenuto del D.Lgs 117 del 3 luglio 2017, conosciuto come Riforma del terzo Settore.Lo Statuto rappresenta lo strumento fonda-mentale per ogni associazione e certamente per l’associazione Nazionale ANCeSCAO è un importante momento di verifica e aggior-namento dei propri fini istituzionali e della propria mission. Come la stessa legge im-pone, anche tutti i Centri Ricreativi Anziani aderenti all’ANCeSCAO dovranno adeguare il proprio Statuto al nuovo Codice del Ter-zo Settore e, senza venire meno alle propria autonomia gestionale e amministrativa, è indispensabile rispettare e riconoscersi nei principi fondamentali dell’Associazione Nazionale ANCeSCAO. Tutto ciò non sarà di difficile attuazione ma certamente sarà impegno di tutti i Centri Ricreativi Anzia-

ni fermarsi per una pausa di riflessione e di presa di coscienza del significato di adesione all’ANCeSCAO. Le Associazioni di Promozione Sociale, come ha scelto di essere anche l’ANCe-SCAO Nazionale, godono di benefici anche fiscali da non sottovalutare, ma la normativa nazionale è molto precisa anche sui doveri e diritti delle APS, tipologie di associazioni nella quale tutti i tredici centri polesani si ri-conoscono.Il dibattito, durante le varie fasi del congres-so, è stato a volte anche molto acceso ma il confronto sapientemente moderato dal presi-dente nazionale, Erasmo Righini, ha portato, come è giusto che sia, a chiarire tanti dubbi sorti durante la lettura dei 37 articoli della bozza di Statuto, presentato tra l’altro, con grande professionalità e competenza dalla dott.ssa Rossana d’Amore.

Prima di arrivare alla definitiva ap-provazione dello Statuto Nazionale da parte dell’Assemblea, rappresentata da tutta la base dell’associazione che altro non sono che tutti i Centri Ricre-ativi Anziani ANCeSCAO d’Italia, è auspicabile che ogni organismo regio-nale possa incontrare i rispettivi Cen-tri Ricreativi Anziani per illustrare la bozza magari arricchita e aggiornata da alcune importanti osservazioni emerse durante il congresso di Gros-seto per essere pronti per un’approva-zione consapevole che dovrà essere fatta entro la data fissata dal D.Lgs 117 che è il 3 febbraio 2019.

Il convegno è stato anche l’occasione per in-formare e presentare ai convenuti un nuovo progetto di comunicazione elaborato dalla ditta polesana “Itineraria”; si tratta di “Opus ANCeSCAO, una rete sociale da …condi-videre…per comunicare insieme!”.Il progetto di “comunicazione” coinvolgerà tutti i centri. La comunicazione anche digita-le dovrà essere alla portata di tutti, perché il futuro cammina su questa modalità e saranno richiesti l’impegno e la fattiva collaborazio-ne di tutti i centri per la buona riuscita del progetto stesso e per arrivare ad una capillare informazione dell’operato dell’Associazione Nazionale. Il Coordinamento Provinciale di Rovigo si impegnerà anche su questo fronte per avvicinare tutti al linguaggio dei com-puter, come del resto già annunciato, nella presentazione a gennaio del programma del coordinamento provinciale stesso.

IL CRAB AL CONgRESSO NAZIONALE ANCESCAO DI gROSSETO

Le prime supeRToMBoLe 2018Anche quest’anno abbiamo iniziato alla grande con i vari appuntamenti mensili delle supertombole. Nel mese di gennaio due gli appuntamenti già portati a ter-mine con grande partecipazione di soci: il 14, al primo, hanno partecipato molti nuovi soci e per l’occasione oltre, natu-ralmente, ai premi in prodotti alimenta-ri, sono stati distribuiti i programmi di tutto il nuovo anno assieme alla grande novità: il calendario del CRAB 2018.Per la prima volta abbiamo un calenda-rio tutto nostro con varie foto di avveni-menti e frasi dedicate ogni mese ai non-ni, il tutto grazie all’impegno dei molti

collaboratori che hanno contribuito con le loro idee a far bella questa novità. Merito soprattutto del presidente che ha voluto con grande tenacia il calendario CRAB, e grazie anche alle ditte che con il loro sostegno economico ci hanno dato la possibilità di pubblicarlo.Continua l’uscita ogni due mesi del no-stro “Crab Notizie” sempre più ricco di informazioni.Il 28 Gennaio, secondo appuntamen-to con la Supertombola sempre ricca di premi e ancora una volta gratificata da una grande partecipazione.Domenica 11 Febbraio terza Supertom-

bola 2018: alla fine del gioco abbiamo festeggiato il carnevale con “crostoli e vin” per tutti. Una chiusura di Supertom-bola in grande stile e per questo, natural-mente, va un grande grazie alle socie che con passione e bravura hanno preparato dei crostoli squisiti e molto apprezzati da tutti. Grazie ancora a tutti per la grande partecipazione che continuano a garanti-re quando proponiamo questo gioco an-tico ma sempre attuale.Il prossimo appuntamento è per dome-nica 18 marzo; nell’occasione saranno premiati tutti i papà.

Anna Maria Zantonello

CRABNOTIZIE4

I COMPLEANNI di DICEMBRE 2017 E gENNAIO 2018

assanelli dott. roberto odontoiatra e protesi dentaletegazzini dott.ssa elisa igiene dentale e prevenzione

Dott. Assanelli Roberto Odontoiatra

CURA DELLA BOCCA A 360°

Continua una significativa tradi-zione per i soci CRAB: sono stati festeggiati i compleanni dei soci nati nei mesi di dicembre e genna-io. Festeggiare con un conviviale di altissimo livello qualitativo ar-ricchito da nuovi incontri e dalla nascita di nuove amicizie, confer-ma che l’appuntamento dei “com-pleanni” rappresenta senza dubbio una formula vincente per tutto il

CRAB.Nel prosieguo dell’anno si pensa anche di migliorare i “compleanni” con delle novità interessanti che il consiglio direttivo sta studiando e che quanto prima saranno introdot-te.La serata si è conclusa con la foto ricordo e un brindisi finale.

Riccardo Dal Ben

Il 24 gennaio scorso presso la sala B. Soffiantini nell’Abbazia della Van-gadizza si è tenuto l’incontro con la popolazione sul tema: “Vivere sicu-ri. Come difendersi da furti e truffe”. L’iniziativa promossa dal quotidiano “La Voce”, nel suo ruolo sociale di pro-motore di analisi della realtà, si è avval-sa della collaborazione organizzativa del Centro Ricreativo Anziani di Badia Polesine (CRAB) ed ha avuto un gran-de riscontro di partecipazione popolare. Hanno partecipato alla relazione sul tema il Sindaco di Badia Polesine, Gio-vanni Rossi, il direttore di “La Voce” Pier Francesco Bellini; essenziale è stata la presenza dell’ Arma dei Cara-binieri nella figura del Maggiore Um-berto Carpin, comandante del reparto

operativo dell’Arma dei Carabinieri di Rovigo; presenti anche il vice co-mandante Valentini della Stazione dei Carabinieri di Badia Polesine ed il pre-sidente del CRAB Riccardo Dal Ben. Il tema era proposto per cercare di dare risposte concrete ad un problema at-tuale, che coinvolge tutte le persone e non solo anziane, e per sottolineare che occorre, per difendersi, avere par-te attiva denunciando, senza nessun timore , episodi o sospetti alla forze dell’ordine. Sono quindi state fornite indicazioni precise su come compor-tarsi quando si ha sentore del perico-lo di essere truffati o le accortezze da attuare per non farsi raggirare. Il Mag-giore Carpin forniva così al pubblico una serie di suggerimenti tra cui non

far entrare in casa uno sconosciuto se non dopo aver controllato accurata-mente l’identità delle persone che bus-sano alla porta. Ricordava che nessun incaricato di enti pubblici o di società di servizio chiede mai soldi. Forniva un elenco di orpelli, di accorgimenti, che rendono difficoltosi il furto e lo scippo. Si ringrazia quindi quanti hanno voluto ed hanno organizzato questo incontro informativo perché l’analisi del proble-ma, la ricerca di accortezze da mettere in atto al momento opportuno, la fidu-cia nelle forze dell’ordine sono l’unico modo per difendersi e non avere paura in tali frangenti.

Giuliana Marabese

Il CRAB convegno sul tema:

“Come difendersi da furti e truffe”

CRABNOTIZIE 5

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L’idea di vivere tutti insieme per una setti-mana, studenti e inse-gnanti, alla pari, con-dividendo ogni aspetto di vita collettiva è sta-to il punto di forza del progetto Convivenza denominato: “a scuo-la come a casa”. Un progetto che l’Istituto Professionale Enzo Bari realizza da cinque anni, coinvolgendo una ven-tina o poco più di ra-gazzi, in una esperien-za comunitaria della durata di cinque giorni presso l’Ostello della Gioventù di San Salvaro di Urbana Padova. Un progetto messo in piedi da cinque insegnanti: Cristina, Marco, Fati-ma, Flavio e Sergio, dal titolo accattivante “a scuola come a casa”, che fa intendere subi-to come l’attenzione e la partecipazione alle speranze giovanili sono gli ingredienti principa-li dell’esperienza. Un progetto che da quattro anni riceve il sostegno del CRAB attraverso un contributo che fa-vorisce la sua realizza-zione, condividendo in questa esperienza due importanti aspetti: quello comunitario e quello relazionale. Il Presidente Ric-cardo, che ha mostrato subito sensibi-lità, attenzione e interesse verso que-sta iniziativa, ogni anno rinnova questi sentimenti con la puntuale partecipa-zione e il suo straordinario entusiasmo. Un progetto, quello della Convivenza, ambizioso e azzardato nelle finalità che ha trovato subito nei ragazzi consen-so e partecipazione e negli insegnanti entusiasmo e passione. Tutti si sono sentiti utili, ciascuno per l’altro. Una

voglia pazza di stare insieme, di condi-videre insieme momenti diversi della giornata. Alla mattina frequenza rego-lare nell’Istituto, poi rientro in Ostello. Ampi spazi dedicati alla discussione, al confronto, alla preparazione scolastica, al gioco, al silenzio, al lavoro. Momenti di riflessione sullo stare insieme, circo-stanza questa, che sembra difficile, se non addirittura impossibile, da intra-prendere ai giorni nostri. Questa espe-rienza tenta di rispondere al modo, molte volte inadeguato della scuola, di interpellare le coscienze giovanili, di

stimolare e procurare spe-ranza e fiducia; una scuola spesso inadatta a capire i comportamenti dei ragazzi, sempre più sprezzanti ver-so un mondo incolore, opa-co e senza risorse. Qui a San Salvaro gli insegnanti e gli studenti sono coinvolti in-sieme intensamente, gior-no e notte, in un dialogo di parità, mostrando affet-to e amicizia. Ruoli diversi che sanno riconoscersi ed integrarsi con dinamicità, disponibilità, umiltà. Il tem-po, come sempre in queste circostanze è poco, ma suf-ficiente a tutti a riscoprire e portarsi nel proprio zaino la gioia di vivere insieme in un’amicizia reciproca e donativa. San Salvaro: un luogo magico. Un ex mo-nastero, oggi Ostello della Gioventù, immerso nel ver-de brillante di una campa-gna soleggiata della bassa pianura padovana dove, a fianco, silenzioso scorre il fiume Fratta e all’orizzonte il profilo dei Colli Berici se-gna la separazione fra cielo e terra. Un luogo che su-scita subito una riflessione, che invita il visitatore ad aprire il cuore e la mente, ad abbandonarsi fiducioso nel mistero che sovente la natura riserva alle anime

accorte e gentili. Questo progetto Con-vivenza, da l’anno scorso, ha cambia-to il nome in “Progetto Cristina”, per ricordare la sorprendente figura della professoressa Cristina che è stata il mo-tore primo di questa bella e singolare avventura e che un destino crudele ha voluto improvvisamente fermare que-sto giovane spirito impetuoso.

Sergio Magon*Sergio Magon è docente all’IPSIA

“Enzo Bari” di Badia Polesine e socio CRAB

PER I gIOvANI E CON I gIOvANI

CRABNOTIZIE6

Grazie CRAB! Gratitudine al presidente Riccardo Dal Ben!Esordisco così, in virtù dell’invito propostomi, di comunicare agli amici del Centro la mia nomina a pre-sidente del Comitato di ge-stione della Biblioteca del comune di Badia Polesine. Sono socia del Circolo da al-cuni anni, o meglio da quan-do sono ritornata a Badia. Peraltro, conosco Riccardo da quando ero bambina, è stato con mio padre fonda-tore della Società Ciclisti-ca Badiese. Fornitore della CAPA, società cooperativa di acquisti di ge-neri alimentari, fondata anche da mio padre negli anni ’70, Riccardo frequentava il ne-gozio dei miei genitori, in via Colombano, e con amicizia gli veniva riservata una costante e simpatica accoglienza.Lo scorso 6 febbraio presso la locale Biblio-teca “G. G. Bronziero” l’assessore alla Cul-tura Valeria Targa e la bibliotecaria Valeria Duò hanno incontrato i membri del comita-to nominati dal Sindaco Giovanni Rossi. Il gruppo di lavoro è costituito da: Annalisa Marini, Stefania Pavan, Luisana Ferrarese,

Eugenia Nardone, Anastasia Verrengia, Elisa Marigo e Federica Pescarin. In quell’occasio-ne sono stata nominata presidente, Stefania Pavan è la vice presidente. E’ stata ricono-sciuta l’esperienza maturata per molti anni nella scuola media sia come docente che come coordinatore di sede staccata, e anco-ra di amministratore locale e collaboratore delle testate giornalistiche mantovane. Forse è stato anche riconosciuto l’impegno nel vo-lontariato e, nello specifico, nella fondazione di associazioni ed enti a carattere nazionale, nonché per l’attività spesa in prima persona nel Rotary Club Mantova Sud e come promo-

trice culturale.Un bel gruppo, dunque, di sole donne. Forse per caso? Pen-so di no! “Nulla succede per caso” scrive Robert Hopcke citando la teoria delle coin-cidenze significative. Sono proprio queste, infatti, che ci hanno permesso in soli due in-contri di tracciare le linee pro-grammatiche per aree: storica, letteraria, psicologica, edito-riale, laboratoriale. E’ emersa la volontà di collaborare con le Istituzioni, gli Enti e le Asso-ciazioni del territorio e proprio su questo punto ho trovato

con Riccardo una totale identità di vedute. Il CRAB, infatti, sta realizzando l’angolo del libro con una significativa raccolta di volumi, attività che nobilita il Circolo e che, se richie-sta, troverà la nostra totale collaborazione, anche sinergica.Quando nei locali restaurati dell’Abbazia della Vangadizza, verrà trasferita la bibliote-ca civica “Bronziero”, saremo vicini di sede.Non resta, a noi tutti, che dare concreta attua-zione a queste nostre condivise intenzioni!

Annalisa Marini

La socia CRAB AnnALIsA MARInI alla guida della BIBLIoTeCA CIvICA “Bronziero”

Al CRAB, tra le varie attività, si gioca a burraco, gioco di carte di cui si troverebbe-ro le origini in Italia nella metà degli anni quaranta del secolo scorso. Da qualche anno anche nel nostro centro è stato introdotto questo gioco che si svolge la domenica pomeriggio ed il lunedì sera presso la sala polivalente. Si gioca con due mazzi di carte francesi, comprensivi dei quattro jolly. Nel-la versione più giocata, i quattro giocatori si affrontano in due coppie. Altre versioni dipendono dal numero dei giocatori: è pos-sibile giocare singolarmente e a squadre ed esiste una variante del gioco con tre o

anche sei giocatori. Il responsabile dell’at-tività, Giovanni Boscolo, con entusiasmo coordina le partite cui partecipano in media circa 18/20 soci. L’attività si sta estenden-do, in quanto si stanno prendendo contatti con altri gruppi di Burraco presso altri Cen-tri ANCeSCAO della provincia, al fine di organizzare tornei a livello provinciale e regionale. Per coinvolgere il maggior nu-mero possibile di soci, Boscolo si è reso di-sponibile per un corso di base del gioco del burraco, per permettere a chi è interessato, di esercitarsi in questo gioco prendendo si-curezza nelle partite con gli altri giocatori

del nostro Circolo. Se qualcuno ne fosse interessato, è possibile partecipare tutti i martedì dalle 15.00 alle 17.00 presso la sala scacchi al CRAB. Vieni e prova anche tu!

Manuela Del Bianco

vIENI A gIOCARE DA NOI…. AL BURRACO

CRABNOTIZIE 7

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Colgo l’occasione offertami dal CRAB per inaugurare una nuova rubrica per il nostro notiziario. In ogni edizione, in-fatti, il Consiglio direttivo ha deciso di inserire un approfondimento relativo al complesso mondo dell’informatica, anche per dare continuità a quel per-corso di avvicinamento intrapreso da differenti anni per ridurre il divario tra l’informatica e la digitalizzazione del-le generazioni che meno hanno fami-liarità con la tecnologia. A riprova della complessità della ma-teria ho scelto di trattare, per il lancio di questa nuova rubrica, un argomen-to particolarmente complesso ovvero quello dei virus nel mondo dell’infor-matica. Nello specifico, però, non farò un’analisi dei semplici virus informa-tici che troviamo nella vita di tutti i giorni, ma di una forma particolarmen-te evoluta e pericolosa: il cryptovirus.Per prima cosa è corretto iniziare defi-nendo che cos’è un cryptovirus: si defi-nisce come CryptoLocker ed ha iniziato la sua ascesa nel mondo delle minacce globali negli ultimi anni, ed è atto a col-pire il computer del malcapitato bloc-cando l’utilizzo dei propri files (in gergo si dice che i files vengono criptati) e per sbloccare gli stessi viene richiesto un pagamento (un vero e proprio riscatto, oseremo definirlo).Ma come si prende un Cryptovirus? Dif-ficile a dirsi poiché coloro che spacciano

questi virus inventano sempre soluzioni differenti per colpire gli utenti, possiamo però definire (sulla base dell’esperienza) una casistica di massima: il file infetto si può individuare come allegato di po-

sta elettronica, oppure può essere anche all’interno di un file “zippato” (ovvero un file compresso).Che cosa fare in caso di sospetta infezio-ne da cryptolocker?Innanzitutto bisogna riconoscere quando effettivamente siamo stati infettati da un virus di questo tipo. In particolare potre-mo notare un cambiamento nel nome dei files e la comparsa di una schermata che avvisa che ci si trova in presenza di file criptati.Una volta che abbiamo inteso che ci troviamo di fronte ad un potenziale

computer con files criptati possiamo seguire questa procedura: spegnere im-mediatamente il computer (senza mai riaccenderlo altrimenti il virus conti-nuerà nell’opera di criptazione dei files),

portarlo da un tecnico specializ-zato avvisandolo della presenza (anche fosse solo un sospetto) di un virus CryptoLocker in modo tale che il tecnico potrà procedere all’intervento in modo adeguato.Possibili difese possono appli-carsi non tanto a livello tecnico quanto nei comportamenti che si assume nell’utilizzo del compu-ter, più precisamente nell’uso del-la posta elettronica. Ad esempio sarà sempre utile verificare che il mittente sia conosciuto. Non con-

trollate solo il nome, ma anche l’intero indirizzo di posta elettronica. In molti casi di spamming o email fraudolente si possono riscontrare “incongruenze” tra il nome e l’indirizzo email associato, purtroppo alcune volte l’indirizzo email può essere invece quello “corretto” di un nostro contatto, che può essere stato trafugato dalla rubrica di qualche cono-scente. Occorre leggere bene l’oggetto del messaggio: Se l’oggetto contiene una parola sbagliata o ha “poco senso” il livello di allerta deve crescere.

Manuel Berengan

LA MINACCIA CORRE SUL WEB: I CRYPTOvIRUS

Il 20 gennaio 2018 due coppie del Crab, Paolo Giusto con Cli-to Sproccati ed Erasmo Bulga-ron con Adriano Pasqualini hanno partecipato a Lugo Vicentino alla prima edizione del torneo regiona-le di briscola a coppie dei circoli Ancescao del Veneto organizza-ta dal circolo di Lugo Vicentino. Delle due coppie del Crab, quel-la formata da Erasmo Bulgaron e Adriano Pasqualini, ha conquista-

to il secondo posto assoluto che rappresenta un risultato di rilievo. Le due coppie del Crab sono state accompagnate dal presidente Ric-cardo Dal Ben che sottolinea l’im-portante secondo posto conquistato w aggiunge: “L’accoglienza che abbiamo ricevuto è stata ottima e ci ha fatto piacere che alle premiazioni abbia partecipato anche il sindaco di Lugo Vicentino”.

Il CRAB secondo al torneo regionale Ancescao di briscola a vicenza

CRABNOTIZIE8

assanelli dott. roberto odontoiatra e protesi dentaletegazzini dott.ssa elisa igiene dentale e prevenzione

Dott. Assanelli Roberto Odontoiatra

CURA DELLA BOCCA A 360°

N. 06 Anno II CRAB - ANCeSCAO APS – Centro Ricreativo Anziani Badiesi fondato il 30 marzo 1990 – Sede sociale Abbazia della Vangadizza via Cigno 109/A – Tel. e fax: 0425-590122 – E-Mail: crabbadiapolesine@libero.it – www.crabbadiapolesine.it – Facebook Crab Badia Polesine Tutte le attività promosse dal CRAB sono aperte ai soli soci regolarmente iscritti – Nella sede funzionano servizio di bar, sala biliardo, sala scacchi, sala polivalente per Tombola e Supertombola e iniziative culturali varie. Orari di apertura CRAB: tutti i giorni dalle 14.00 alle 18.30; dalle 20.30 alle 24.00. Segreteria: dal lunedì al venerdì, dalle 11.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.30. Cariche istituzionali 2017-2020: Direttivo: Riccardo Dal Ben presidente; Manuela Del Bianco vice presidente e segretario; Francesca Moretti amministratore; consiglieri: Mara Barison, Angiolina Bertoncin, Elsa Davì, Sandra Malosti, Franco Tedeschi, Anna Maria Zantonello, . Collegio revisori dei conti: Giorgio Brusemini presidente; componenti: Mariolina Fogagnolo e Paolo Giusto. Collegio probiviri: Paola Checchinato presidente; componenti: Edda Brach e Mario Del Bianco.

GLI AppunTAMEnTI DI MARzo E ApRILEMARzo 2018

7 marzo: inizia un nuovo corso avanzato per l’uso dello smartphone: due lezioni la settimana, il mercoledì e il venerdì sino al 6 aprile. 8 marzo: Cena per la Festa della Donna al Ristorante “Ai Dò Compari”. 18 marzo: Supertombola speciale “Festa del Papà”. 24 marzo: Assemblea annuale dei soci del Crab. 25 marzo: Visita culturale a Chioggia e Pellestrina. 28 marzo: Festa dei compleanni per i nati in Febbraio e Marzo.

ApRILE 2018 14 aprile: alle 18 sala polivalente incontro con Ottica Masarà Group su: Come preservare una buona capacità visiva nella terza età: le patologie più comuni, prevenzione, metodi di autocontrollo e sistemi di correzione”15 aprile: Supertombola di Primavera. 18 aprile: Inizia il corso di base per il ritocco fotografico: 10 lezioni, il mercoledì e il venerdì dalle 15 alle 17 sino al 23 maggio. 27 aprile: “Quiz della Salute”, ore 16.30, nella sala polivalente del Crab in collaborazione con la Farmacia “Madonna della Salute” di Badia Polesine.27 aprile: Gara di briscola a coppie “IV Memorial Francesco Pretato”.

Non so come è stato per ognuno di voi e con chi avete festeggiato la ricorrenza di San Valentino. Per i soci del CRAB la serata è trascorsa in buona compagnia davanti a piatti di ottimo cibo. L’appun-tamento era al ristorante “La locanda” di Badia Polesine e l’accoglienza ed il servizio sono stati dei migliori. A fine cena il presidente del CRAB Riccardo Dal Ben ha illustrato il programma del

prossimo mese ed ha offerto ad ogni si-gnora una rosa. E San Valentino, festa degli innamorati, e l’amore? L’amore è un sentimento profondo ed universale che intende un’ampia varietà di forme di affetto che spaziano da una più generale ad una dedizione appassionata tra per-sone, è inclinazione profonda nei con-fronti di qualche cosa. E allora è quello coniugale ma è anche il bene per altre persone, è amicizia, gentilezza, vicinan-za disinteressata. Tutto questo racchiu-deva quell’incontro al ristorante: auguri d’amore tra coniugi e compagni, senti-mento di affetto per gli amici e un amore più venale, più sensuale per certi sapori della buona cucina da gustare in allegra compagnia. L’amore non è una virtù

univoca, è passione, affetto, accoglien-za, desiderio per le cose belle e buone, amore è quello promosso dal CRAB che organizza per i soci eventi, occasioni e svaghi per un po’ di allegria e serenità.

Giuliana Marabese

SAN vALENTINO