VENERDI’ 14 MARZO 2014 - NUMERO 1350 - ANNO 18 - Direttore responsabile: ACHILLE OTTAVIANI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Alcogram srl - Editori di rete - Via Leoncino, 15 - 37121 Verona - Telefono 045592432 - Fax 0458020812 - E-mail: redazione@tvverona.com - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI

14 MILA COPIE QUOTIDIANE E-MAIL E IN EDICOLA

Fausto Sinagra

OKStefano ValdegamberiDopo alcune buone iniziative, il consi -gliere regionale pesta la solita “merda”.E’ più forte di lui. Così se la pren de congli appalti delle mense Agec. Ancora?

KOIl direttore della Fondazione Cariveronaè il regista dell’arrivo di Oscar Farinetticon Eataly negli ex magazzini. Un luogovincolato dove non si sapeva cosa fare.

JUST ITALIA: LA CRISI NON ABITA QUI ANNIVERSARI

L’AZIENDA CHE VENDE COSMETICI NATURALI SVIZZERI, CON SEDE

IN VALPANTENA, COMPIE 30 ANNI, SENZA MAI CONOSCERE CRISI.

TUTTI ALL’INSEGNA DI UN SUCCESSO CHE L’HA PORTATA A

RAGGIUNGERE UN FATTURATO CHE SFIORA I 130 MILIARDI DI EURO

Non tutti i veronesi sannoche a Verona ci sono ancheaziende che vanno a gonfievele. In Valpantena per laprecisione a Stallavena c’ène è una che non conosce laparola crisi da quando ènata. Si chiama Just Italia,fondata il 16 marzo 1984,leader nella vendita a domi-cil io di cosmetici naturalisvizzeri. Tre decenni fa, hainiziato ad operare puntandosulla qualità dei prodotti na -turali realizzati e soprattuttoscegliendo come canaleesclusivo la vendita a domi-cilio e la relazione diretta coni consumatori. Nel 2013 il fat-turato ha raggiunto i quasi130 miliardi di euro. La Just ècresciuta in senso verticaleanno dopo anno. Oggi conta21 mila incaricati alle ven-dite, che attraverso 600 milaparty, così vengono chiamatigli incontri con i consumatori,e i 7 mila corsi di formazione,hanno portato l’azienda adessere giudicata un fenome-no imprenditoriale di straor -dina ria capacità. Oggi è gui-data dalla seconda gene -razione con Marco Sal -vatori, Claudio Hoelbling,

Luca Luisi, Andrea eDaniela Pernigo. Prima diloro c’erano i fondatori; An -gelo Salvatori, Clau dioHoel bling, Graziella Zani nie Adria no Novarina che perprimi avevano scom messosulla validità dei pro dottisvizzeri e soprattutto sullavendita diretta al cliente.Ecco che questo mix neltempo ha prodotto un’azien-da leader del settore chenaviga sicura nel mare intempesta di recessione mon-diale. A spegnere le suetrenta candeline, come ve -

dre te nella fotogallery allega-ta, con il sindaco di GrezzanaMauro Fiorentini, quello diVerona Flavio Tosi e nonpoteva mancare e il presi-dente di Confindustria Vero -na Giulio Pedrollo che nonha fatto nulla per nasconderela sua soddisfazione nelpoter partecipare a anniver-sari di successo, come quellodella Just Italia guidataanche da Andrea Pernigoper anni con successo presi-dente dei Giovani di Con fin -dustria Verona.

(Segue a pag. 2)

Marco Salvatori e Andrea Pernigo

Novità arrivano dall’inchiesta nella

quale è finita l’azienda Mondialfruit

di Montecchia di Crosara, con 10 mi -

lioni di euro di beni sequestrati. La

guardia di finanza di Verona guidata

da Bruno Biagi, ha concluso la com-

plessa ed articolata indagine di poli-

zia giudiziaria che ha portato alla

richiesta di processo per i soggetti

col legati all'affare legato al fallimen-

to della società specializzata nel

com mercio di prodotti ortofrutticoli.

L’attività è scaturita da indagini degli

anni scorsi che avevano consentito

di individuare le responsabilità, a

vario titolo, di quattordici persone

ap partenenti al gruppo capeggiato

da Stefano Zam bon, imprenditore

44enne arrestato dopo una fuga a

Santo Domingo. I reati contestati

ipo tizzati dalla Procura della Re pub -

blica di Verona, e dal pm Marco Ze -

natelli che coordina le indagini,

vanno dall’associazione per delin-

quere al riciclaggio, al favoreggia-

mento personale e reale fino al tra-

sferimento fraudolento di valori.

INCHIESTE

NUOVI GUAI PER

LA MONDIALFRUIT

Bruno Biagi

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la Cronaca di Verona.com2 • 14 marzo 2014

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Segue dalla prima. I successi della Just Italia di rif-lesso si sono sentiti anche laprovincia di Verona, in terminioccupazionali e in tutta Italiaattraverso l’omonima fonda -zione il cui motto è “ci sta a cuo -re l’ambiente, ci stanno a cuorele persone”. La Onlus creatanel 2008 e presieduta dallostesso Marco Salvatori, si èimpegnata in questi anni inmolteplici iniziative bene fiche.Si inizia con i finanziamenti diuna grande progetto nazionaledi ricerca medico scientificadestinato ai bambini, seguita dauna serie di iniziative localisviluppate sul territorio e inparte proprio in Valpantena. Daaggiungere a questo il progetto2013 con uno stanziamento di280 mila euro, insieme adAISOS, l’Associazione Italianaper lo Studio dell’Osteo sar co -ma, insieme ai ricercatori del-l’ospedale pediatrico BambinoGesù di Roma. Scelta che sisomma al sostegno alla Fon -dazione Tettamanzi che rappre-senta l’ospedale San Gerardo diMonza. Una partnership poi conl’ospedale San Raffaele di Mi -lano per avviare il centro ricer -che sulla sindrome di Rett,malattia genetica che colpiscele bambine nei primi anni di vita.Nell’attività di ricerca di questamalattia, va ricordato che il SanRaffaele è un punto di riferimen-to me dico scientifico mondiale.Tor nan do al successo della JustItalia, come sempre, il motivoprincipale rimane la qualità deiprodotti tutti legati all’alta pre-senza di ingredienti naturali, aduna rigorosa selezione di oliiessenziali ed estratti vegetali ea formulazioni che offrono ilmassimo beneficio per chi liusa. E se guardiamo la data del-l’inizio attività in Svizzera, sonopassati più di 80 anni e da allo-ra milioni di persone li usano daanni, senza aver mai tradito laJust Italia, la quale li ha ade -guatamente ricompensati con laqualità con la quale si è cosìradicata nei suoi consumatori.

A. O.

I 30 ANNI DELLA JUST ITALIA

Nella panoramica fotografica l’evento dedicato

ai 30 anni di successi di Just Italia.

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la Cronaca di Verona.com3 • 14 marzo 2014

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INDAGINI

BILANCI

CASTELLANI BIS

AL VERO NATURA

NOMINE

MASI ARCHIVIA IL 2013 CON UN RICAVOCONSOLIDATO A 69 MILIONI DI EUROIl 92% del giro d’affari deriva dai vini di pregio delle Venezie a fronte di una produzione pressoché invariata che supera i 12.000.000 di bottiglieIl Gruppo Masi archivia il 2013

con un preconsuntivo consoli-

dato di gruppo che registra rica-

vi per 69.2 milioni di euro (1%

circa in meno sul 2012) con

Ebitda al 28%. Il 92% del giro

d’affari deriva dai vini di pregio

delle Venezie - trainati dal presti-

gio dell’Amarone - a fronte di

una produzione pressoché inva-

riata che supera i 12.000.000 di

bottiglie. L’eser cizio è stato in -

fluenzato negativamente dal

forte e inspiegato alto valore del-

l’euro che ha creato problemi di

competitività in quasi tutti i mer-

cati extra CEE. Ha influito sulla

redditività la più elevata quota-

zione dei vini di riferimento (vini

veronesi, pinot grigio e rossi e

bianchi delle venezie) conse-

guente a due vendemmie defici-

tarie (2011 e 2012). Ancora una

volta l’export al 92% grazie ad

una distribuzione in 94 paesi nei

5 continenti (ultimi aggiunti Gua -

temala, Kenya, Mauritius e

Seychelles). “Per Masi il 2013 è

stato un anno impegnativo - ha

commentato San dro Boscaini

presidente del Gruppo - essen-

dosi ag giunta alla situazione di

crisi del mercato interno e di altri

paesi una pesante turbativa nei

cambi con l’euro troppo forte sul

dollaro USA e canadese, sulla

corona norvegese e svedese,

sullo yen, il rublo e il real brasi-

liano, mercati nei quali Masi

registra consistente parte del

suo fatturato. Uno sforzo com-

merciale particolare è stato

messo in atto in Italia e con sod-

disfazione, in quanto, nonostan-

te le difficoltà del settore Horeca

il fatturato è stato mantenuto e il

mix addirittura migliorato, grazie

al successo del nuovo Rosa dei

Masi, alla conferma del Trento -

doc millesimato Conte Federico

e al crescente ap prezzamento dei

nostri Ama roni di alta gamma”.

S a n d r o B o s c a i n i

MERLOT, CABERNET, LAMBRUSCOI VINI PIU’ VENDUTI NEI MARKETE’ il quadro che emerge dalla ricerca svolta dall’IRI perVinitaly 2014 sulle vendite di vino nei supermercatiMerlot, Cabernet, Lambrusco

sono i vini più venduti nei su -

permercati del Veneto. Il Bar -

dolino conquista la 8° posizio-

ne della classifica na zionale

dei vini emergenti, mentre il

Prosecco risulta il 6° vino più

venduto in Italia. Nel 2013 gli

italiani hanno bevuto meno

vino in quantità, cercando con-

temporaneamente sia la quali-

tà che il risparmio. Si sono

orientati sulle bottiglie “doc” ed

hanno iniziato ad apprezzare il

vino biologico, ma si sono spo-

stati anche su formati meno

costosi come quello del vino

da tavola ed il vino con la

marca del distributore, cioè del

supermercato stesso. I vini

bianchi crescono più dei rossi

ed i frizzanti van no meglio dei

fermi; spumante italiano e pro-

secco sono sempre più acqui-

stati. Questo il quadro emerge

dalla ricerca svolta dall’IRI per

Vinitaly 2014 sulle vendite di

vino nei supermercati, un

canale che distribuisce circa il

63% del vino. “L’indagine sugli

acquisti di vino nella grande

distribuzione che Vinitaly com-

missiona ormai da 10 anni - ha

dichiarato Giovanni Manto -

vani, Direttore generale di Ve -

ronafiere - conferma una ten-

denza che si può riassumere

in una maggiore consapevo-

lezza della qualità e soprattut-

to del giusto rapporto

qualità/prezzo da parte del

consumatore medio quando

deve scegliere”.

G i o v a n n i M a n t o v a n i

Franca Castellani è stata

con fermata nei giorni

scor si alla presidenza del

Con sorzio VeroNatura. Ca -

stel lani è al secondo man-

dato alla guida del Consor -

zio che gestisce i 27 mer-

cati a kilometro zero di

Cam pa gna Amica di Coldi -

retti a Verona e provincia,

oltre 100 aziende agricole

impegnate a rotazione se -

condo la stagionalità con

un totale di 18.000 visitato-

ri medi all’anno.

F r a n c a C a s t e l l a n i

la Cronaca di Verona.com5 • 14 marzo 2014

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aggiornato 06/02/2014

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HURGHADA MINORCA TABARKA

IBIZA MONASTIR TEL AVIV

ILHA DO SAL MOSCA TENERIFE

ZANZIBAR

la Cronaca di Verona.com6 • 14 marzo 2014 Leggi tutto su cronacadelveneto.com

Nonostante la disponibilità di fondi da parte del

Comune berico per la realizzazione delle opere citta-

dine, il patto di stabilità blocca tutto. Ed è polemica.

Franco Manzato Le opere a ValdagnoLa Giunta regionale ha approvato il Piano di

ristrutturazione e riconversione dei vigneti

per il periodo di programmazione 2014/2018.

OK KO

“Il Consiglio regionale aveva l'op-

portunità di regolare una volta per

tutte la presenza delle macchinet-

te mangia-soldi in locali e spazi

pubblici ma ha nuovamente deci-

so di non decidere. Adesso venga

portata subito in approvazione la

mia proposta di legge in materia

che da mesi viene tenuta ad

ammuffire nei cassetti del Con -

siglio regionale”. A parlare è

Stefano Valde gam beri, consigliere

regionale di Futuro Popolare, che

commenta la bocciatura per tre

voti del suo emendamento al

bilancio regionale che prevedeva

aliquote Irap più care di un punto

per i locali con slot machines,

sgravi, sempre di un punto, per

quelli che non li ospitano e distan-

ze minime di 500 metri della sale

da gioco dai luoghi di aggregazio-

ne giovanile. “E' vergognoso che

la Regione Veneto sia l'ultima in

Italia a non aver ancora approvato

una legge per tutelare la salute dei

cittadini e contrastare la dipen-

denza dal gioco d'azzardo”.

Stefano Valdegamberi

BOCCIATO L’EMENDAMENTO

CONTRO LE SLOT MACHINES

CONSIGLIO REGIONALE

2013: UN ANNO DA DIMENTICARE

Nonostante la buona performan-

ce del Piano casa – 72.000

domande e 2,6 miliardi di investi-

menti attivati negli ultimi quattro

anni – il mercato delle costruzioni

nel 2013 ha vissuto un anno

molto difficile. Gli investimenti

sono diminuiti del -7% e tutti i set-

tori hanno registrato dinamiche

negative con l’eccezione del

recupero residenziale (+0,9%)

sostenuto dal Piano casa.

L’ultimo trimestre 2013 segna un

leggero miglioramento (-1,1%) su

base annua, che potrebbe rap-

presentare un rimbalzo tecnico

positivo rispetto alle dinamiche

precedenti. Il ritardato rinnovo

degli incentivi governativi sulle

riqualificazioni ed efficientamento

energetico (50% e 65% di detra-

zioni fiscali in 10 anni) ha creato

però un rallentamento della

domanda, accentuato dalle pole-

miche sul rinnovo del Piano casa.

Il quadro emerge dall’analisi tri-

mestrale dell’Osservatorio con-

giunturale sul mercato delle

costruzioni nel Veneto, nato nel

2009 fra Unioncamere del Veneto

e Edil cassa Veneto (col supporto

tecnico-scientifico del CRESME).

Il quarto trimestre 2013 evidenzia

ancora una flessione del fatturato

(-1,1%) anche se meno negativa

di quella dei trimestri precedenti.

Pur proseguendo la tendenza

negativa, migliorano le previsioni.

Se nel IV trimestre 2012 si erano

registrati -31,4 punti percentuali, il

IV trimestre 2013 presenta un

valore pari a -27,9 p.p. “Per anni in

Veneto - ha detto il presidente di

Unioncamere Fernando Zilio - si

sono costruiti capannoni ed aree

industriali sen za sapere realmente

cosa metterci dentro. Va ora attua-

ta la “logica dell’esistente” puntan-

do su ristrutturazioni e una mappa-

tura delle zone industriali della

regione. Dobbiamo dare la possibi-

lità ai nostri imprenditori di espan-

dersi, magari acquistando quegli

immobili sfitti già vicini alle loro atti-

vità, anche perché così facendo

eviteremo che questi capannoni

inutilizzati finiscano nelle mani di

attività commerciali che fanno con-

correnza sleale e stanno mettendo

in ginocchio il commercio regiona-

le. Solo così possiamo dar vita a

zone industriali d’eccellenza e di

vera innovazione”.

COSTRUZIONI

Fernando Zilio

GLI INVESTIMENTI SONO DIMINUITI DEL -7% E TUTTI I

SETTORI HANNO REGISTRATO DINAMICHE NEGATIVE

CON L’ECCEZIONE DEL RECUPERO RESIDENZIALE

(+0,9%) SOSTENUTO DAL PIANO CASA REGIONALE

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JUST ITALIA: BOOM LUNGO 30 ANNISUCCESSI

Just Italia, importante aziendadi cosmetici naturali nata nel1984, festeggia i suoi 30 anni divita. Aveva cominciato in Sviz -zera con la vendita a domiciliodi prodotti naturali. Poi è arriva-ta nel nostro paese, dove l’ap-prezzamento dei consumatoriè stato immediato e si è consoli -dato lungo tre decenni. La ven-dita a domicilio, canale esclusi-vo dell’azienda, e la qualità deiprodotti, hanno creato un picco-lo esercito di professionisti, cheoggi supera le 21 mila unità,pronti a servire decine di miglia -ia di clienti. E portato il fatturatoa sfiorare, nel 2013, i 130 mi -liardi di euro solo in Italia. Gli ita -liani hanno aperto ogni giorno lecase agli incaricati alle venditedi Just, tant’è vero che qualcu -no ha chiamato questo partico-lare tipo di rapporto “mondoJust”. Tutto ha inizio trent’anni faquando Angelo Salvatori,Claudio Hoelbling, GraziellaZanini e Adriano Novarinascommettono sulla qualità deiprodotti svizzeri Just e scelgonola strada esclusiva della venditaa domicilio e del rapporto diret-to e personale con i consuma-tori. Scelta all’epoca coraggio -

sa e pionieristica. Nasce cosìuna rete capillare di incaricatialla vendita e la “formula party”cioè l’incontro diretto con il con-sumatore. Che nel corso deglianni, informale e amichevolesenza alcun vincolo di acquistonè tantomeno di obblighi diqualsiasi genere, hanno portatoalla formula di garanzia “soddis-fatti o rimborsati”. In 30 anni,Just ha investito in formazionee i party annuali hanno raggiun-to la quota di 600 mila. Gliincontri di formazione 7 mila,organizzati in ben 400 sedi di -stribuite su tutta la Penisola. L’a -

zienda, oggi guidata da MarcoSalvatori e Andrea Pernigo,dopo il grande successo ita -liano guarda an che all’estero: inparticolare in Austria, Slovenia eCroazia. Mentre lo stabilimentomadre in Svizzera, pronto nel2015, in gran dirà la capacitàproduttiva e le attività di ricercaper la qualità dei prodotti chesono il vero segreto della Just.Un’azienda che nei più difficilimomenti della storia economi-ca dell’Europa ha sempre vistoil segno più.

DAL LONTANO 1984 L’AZIENDA CHE PRODUCE E COMMERCIALIZZA COSMETICI

NATURALI NON HA MAI CONOSCIUTO MOMONTI DI CRISI. ADESSO PUNTA SULL’EXPORT

Andrea Pernigo e Marco Salvatori

Alessandro Reggiani

Primi sui motori, azienda attiva nei servizi di posizio -

namento sui motori di ricerca, ha chiuso l’esercizio

2013 con una perdita netta di 2 milioni di euro, in

crescita rispetto al passivo di 0,05 milioni del 2012.

GIU’

SCENDE

Victor Massiah

Ubi Banca, guidata dall’AD Massiah, ha chiuso l’e-

sercizio 2013 con un utile netto di 250,8 milioni di

euro, triplicando gli 82,7 milioni del 2012. Cresce

anche il dividendo a 0,06 euro (0,05 euro nel 2012).

SU

SALE

PUBBLICITÀ IN FUGA

DALLA STAMPA: -14%Inizio anno con segno meno per

la raccolta pubblicitaria sui mezzi

stampa. Lo dicono i dati dell’Os -

servatorio Stampa Fcp che met-

tono a confronto il primo mese del

2014 con quello del 2013. Il fat-

turato pubblicitario del mezzo

stampa registra un calo del

14,2%. In particolare i quotidiani

nel loro complesso registrano -

14,4% a fatturato e -10,3% a

spazio. Le singole tipologie seg-

nano rispettivamente: la tipologia

Com merciale nazionale ha evi-

denziato -20,1% a fatturato e -

10,9% a spazio; la pubblicità

Commerciale locale -15,6% a fat-

turato e -10,7% a spazio; la tipolo-

gia Di Servizio ha segnato -5,8%

a fatturato e +1,9% a spazio; la

tipologia Rubricata ha segnato -

8,4% a fatturato e -14,4% a

spazio. I periodici segnano un

calo a fatturato del -13,4% e a

spazio -12,5%. I settimanali regis-

trano un andamento negativo a

fatturato del -10,1% e a spazio -

6,8%. I mensili hanno percentuali

negative a fatturato del -15,3% e

spazio -20,8%. Le altre periodicità

registrano un calo a fatturato del -

17,7% e a spazio -7,9%.

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