Direttore Editoriale Marco Filippeschi Comune di Pisa Uffi ... salvaguardando, valorizzando,...

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1 on i fondi comunitari del progetto PIUSS, Pisa ha l’opportunità di concretiz- zare una precisa opzione politica: rigenerare la città in un modo che non ha pre- cedenti, salvaguardando, valorizzando, recuperando e rendendo maggiormen- te fruibile il grande patrimonio stori- co, artistico e culturale di cui è dota- ta. Preferisco parlare di rigenerazione più che di riqualificazione, invitando ad una lettura del PIUSS non limita- ta ai soli aspetti tecnico-urbanistici, ma estesa all’insieme delle dinamiche sociali, culturali ed economiche che dall’intervento, nel suo insieme, saran- no rivitalizzate. Con il PIUSS portiamo a compimento un insieme di progetti che letti nel loro insieme, in sinergia con altri importan- ti interventi strutturali già in cantiere, ridisegnano la città futura, pensata per rispondere alle richieste di una società più moderna e complessa. La prima importante innovazione è rappresentata da una estensione del centro storico, già evidente nella scel- ta di collocare il terminal turistico nell’area Bechi Luserna, che recupera in un percorso turistico-monumentale e museale le aree della cittadella vec- chia, dei vecchi macelli e dell’attuale complesso del Santa Chiara. In questi contesti si creano opportunità di permanenza turistica, inserendo aree museali (il museo delle antiche navi romane negli Arsenali Medicei), par- chi scientifici (lo science center presso i Vecchi Macelli) e consentendo così una riqualificazione dell’offerta com- merciale e del decoro urbano. Per l’area del Santa Chiara l’Arch. Da- vid Chippefield è stato il vincitore del concorso di idee per la riqualificazione ed è il coordinatore dei progetti inclusi nel PIUSS. Qui si realizzeranno inter- venti di demolizione di alcuni edifici, di ripulitura delle strutture, e di recupe- ro a fini residenziali e funzionali delle strutture rimanenti con un consistente ampliamento delle zone a verde. Sull’asse centrale cittadino si realiz- zano interventi di riqualificazione di Corso Italia, con la pavimentazione in pietra arenaria e il riassetto dell’arredo urbano; e si realizza, quale intervento di rilievo, la pavimentazione di Piazza dei Cavalieri valorizzando il rapporto tra i diversi edifici monumentali che la contornano. Nell’area ad est, si va a completare l’opera di riqualificazione del Giardino Scotto e del Museo della Grafica collocato nel Palazzo Lanfran- chi, in una logica di completamento di altri interventi che mirano a creare un circuito museale ed espositivo per la valorizzazione dei lungarni. Si realizza inoltre un intervento di re- cupero e restituzione alla usufruibilità della cinta muraria medioevale, ele- mento di caratterizzazione con il pro- prio perimetro della città storica. Oltre agli interventi di riqualificazione verrà realizzato un sistema informati- vo multimediale integrato al contesto NUMERO UNICO DI NOTIZIE E AGGIORNAMENTI DEL COMUNE DI PISA Direttore Editoriale Marco Filippeschi Proprietà Comune di Pisa Direzione e Redazione Ufficio Stampa e Comunicazione del Comune di Pisa E-mail: [email protected] Stampa IGP-Pisa Grafica e Impaginazione Graffiti Pisa Autorizzazione Tribunale di Pisa n. 23 del 27 Novembre 2000 LA CITTÀ DI DOMANI on i fondi co progetto PIU l’opportunità zare una pre politica: rigen in un modo ch ce cede dent nti i, s sal alva vagu guar arda dand ndo, o d d d C 2010 L’ANNO DEI CAMBIAMENTI urbano, che migliorerà la competitività dell’offerta turistica cittadina. Una nuova Pisa dunque, che conse- gneremo alla cittadinanza entro i tempi imposti dal PIUSS, non oltre il 2014, a legittimazione degli impegni assunti con il mandato di governo, evidenzian- do il nostro impegno per Pisa. Marco Filippeschi Quest’anno il consueto augurio di buone fe- ste si cari- ca di nuove valenze, il 2010 che ci apprestiamo a festeggiare segna l’inizio di una nuova stagione per la nostra città, rivitalizzata dall’insieme dei progetti che qui vi presentiamo, e che potete visio- nare nel nuovo Centro Espositivo in San Michele degli Scalzi. Alle famiglie e a tutti i citta- dini va il mio augurio, e di tutta l’amministra- zione, di buone feste e di un buon 2010. Con il PIUSS (Piani Integra- ti di Sviluppo Sostenibile) si ridisegna la città futura, che consegneremo alla cittadi- nanza entro la fine del 2014. , , , - Q Q Q il i il i a b s c v 2 apprestiamo a festegg CONQUISTATI I FONDI EUROPEI PIUSS I 18 PROGETTI CHE CAMBIERANNO IL VOLTO DI PISA

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on i fondi comunitari del progetto PIUSS, Pisa ha l’opportunità di concretiz-zare una precisa opzione politica: rigenerare la città in un modo che non ha pre-

cedenti, salvaguardando, valorizzando, recuperando e rendendo maggiormen-te fruibile il grande patrimonio stori-co, artistico e culturale di cui è dota-ta. Preferisco parlare di rigenerazione più che di riqualifi cazione, invitando ad una lettura del PIUSS non limita-ta ai soli aspetti tecnico-urbanistici, ma estesa all’insieme delle dinamiche sociali, culturali ed economiche che dall’intervento, nel suo insieme, saran-no rivitalizzate. Con il PIUSS portiamo a compimento un insieme di progetti che letti nel loro insieme, in sinergia con altri importan-ti interventi strutturali già in cantiere, ridisegnano la città futura, pensata per rispondere alle richieste di una società più moderna e complessa.La prima importante innovazione è rappresentata da una estensione del centro storico, già evidente nella scel-ta di collocare il terminal turistico nell’area Bechi Luserna, che recupera in un percorso turistico-monumentale e museale le aree della cittadella vec-chia, dei vecchi macelli e dell’attuale complesso del Santa Chiara. In questi contesti si creano opportunità di permanenza turistica, inserendo aree museali (il museo delle antiche navi romane negli Arsenali Medicei), par-chi scientifi ci (lo science center presso i Vecchi Macelli) e consentendo così una riqualifi cazione dell’offerta com-merciale e del decoro urbano. Per l’area del Santa Chiara l’Arch. Da-

vid Chippefi eld è stato il vincitore del concorso di idee per la riqualifi cazione ed è il coordinatore dei progetti inclusi nel PIUSS. Qui si realizzeranno inter-venti di demolizione di alcuni edifi ci, di ripulitura delle strutture, e di recupe-ro a fi ni residenziali e funzionali delle strutture rimanenti con un consistente ampliamento delle zone a verde.Sull’asse centrale cittadino si realiz-zano interventi di riqualifi cazione di Corso Italia, con la pavimentazione in pietra arenaria e il riassetto dell’arredo urbano; e si realizza, quale intervento di rilievo, la pavimentazione di Piazza dei Cavalieri valorizzando il rapporto tra i diversi edifi ci monumentali che la contornano. Nell’area ad est, si va a completare l’opera di riqualifi cazione del Giardino Scotto e del Museo della Grafi ca collocato nel Palazzo Lanfran-chi, in una logica di completamento di altri interventi che mirano a creare un circuito museale ed espositivo per la valorizzazione dei lungarni.Si realizza inoltre un intervento di re-cupero e restituzione alla usufruibilità della cinta muraria medioevale, ele-mento di caratterizzazione con il pro-prio perimetro della città storica.Oltre agli interventi di riqualifi cazione verrà realizzato un sistema informati-vo multimediale integrato al contesto

NUMERO UNICO DI NOTIZIE E AGGIORNAMENTI DEL COMUNE DI PISADirettore Editoriale Marco Filippeschi Proprietà Comune di Pisa Direzione e Redazione Uffi cio Stampa e Comunicazione del Comune di PisaE-mail: [email protected] Stampa IGP-Pisa Grafi ca e Impaginazione Graffi ti Pisa Autorizzazione Tribunale di Pisa n. 23 del 27 Novembre 2000

LA CITTÀ DI DOMANIon i fondi coprogetto PIUl’opportunitàzare una prepolitica: rigenin un modo ch

cecededentntii, ssalalvavaguguarardadandndo,o dd d d

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2010 L’ANNO DEI CAMB IAMENT I

urbano, che migliorerà la competitività dell’offerta turistica cittadina.Una nuova Pisa dunque, che conse-gneremo alla cittadinanza entro i tempi imposti dal PIUSS, non oltre il 2014, a legittimazione degli impegni assunti con il mandato di governo, evidenzian-do il nostro impegno per Pisa.

Marco Filippeschi

Quest’anno il consueto augurio di buone fe-ste si cari-ca di nuove valenze, il 2010 che ci

apprestiamo a festeggiare segna l’inizio di una nuova stagione per la nostra città, rivitalizzata dall’insieme dei progetti che qui vi presentiamo, e che potete visio-nare nel nuovo Centro Espositivo in San Michele degli Scalzi.Alle famiglie e a tutti i citta-dini va il mio augurio, e di tutta l’amministra-zione, di buone feste e di un buon 2010.

Con il PIUSS (Piani Integra-ti di Sviluppo Sostenibile) si ridisegna la città futura, che consegneremo alla cittadi-nanza entro la fi ne del 2014.

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CONQUISTATI I FONDI EUROPEI PIUSS

I 18 PROGETTI CHE CAMBIERANNO IL VOLTO DI PISA

ta collaborazione tra diversi attori istituzionali (Provincia di Pisa, ASL, Soprintendenze toscane, Università, associazioni di categoria, ecc.) come condizione necessaria allo sviluppo e alla sostenibilità del progetto, sono infatti 48 i soggetti fi rmatari del Pro-tocollo d’Intesa. Tra i progetti presen-tati 14 saranno fi nanziati con le risorse previste dal POR e sono stati classifi -

cati come interventi portanti; 4 progetti sono invece sostenuti direttamente dal-la Regione toscana con proprie risor-se fi nanziarie, e rientrano nei progetti classifi cati come funzionali.

on l’acronimo PIUSS (Piani Integrati di Svilup-po Urbano Sostenibile) è stato indicato lo strumen-to attraverso il quale la Regione Toscana intende

attuare le politiche di sviluppo econo-mico e sociale per le aree urbane. Si tratta sostanzialmente della con-cessione di fi nanziamenti previsti

all’interno del Programma Operativo Regionale “Competitività regionale e occupazione”, assegnati a progetti aventi quale comune denominatore la sostenibilità, e quale obiettivo lo svi-luppo socioeconomico, attraverso il miglioramento della qualità urbana ed ambientale. Il Comune di Pisa ha con-quistato i fi nanziamenti necessari per realizzare tutti i progetti presentati, si tratta di 18 interventi che a medio ter-mine ( tutti i progetti portanti dovranno essere iniziati entro il 2010 e collauda-ti entro la fi ne del 2014) muteranno l’aspetto della città valorizzandola, e migliorando sostanzialmente la qualità della vivibilità urbana.

Obiettivo generale dei 18 progetti è mi-gliorare l’attrattività e la competitività della città, valorizzando al contempo le risorse e l’identità locale. Con il PIUSS si è poi attuata una stret-

I PIUSS: PIANI INTEGRATI DI SVILUPPO SOSTENIBILE

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Il PIUSS del Comune di Pisa intende completa-re il disegno di profonda trasformazione urbanisti-ca avviato alla fi ne degli anni ’90.

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I NUMERI DEL PIUSSIl costo complessivo degli interventi del PIUSS pisano (Comune più Provincia, OPA e ASL) è 43 milioni di euro, il valore degli interventi del Comune di Pisa è di circa 35 milioni di euro di cui 21 sui fondi PIUSS e 14 milioni sui bilanci 2010-2013. Gli altri partner hanno previsto interventi per circa 8 milioni di euro.Gli interventi principali sono sui beni culturali e turismo/commercio che insieme impegnano circa 26 milioni di euro; gli altri interventi riguardano sviluppo econo-mico e trasferimento tecnologico (circa 5 milioni di euro), sociale (2,5 milioni di euro) e infanzia (1,5 milioni di euro).

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PISA FUTURA - FUTURIBILEINAUGURATO IL NUOVO CENTRO ESPOSITIVO-MUSEALE DI SAN MICHELE DEGLI SCALZI

IN MOSTRA LA NUOVA CITTÀ METROPOLITANA

l 2009 si chiude con un evento d’eccezione: l’inau-gurazione del Complesso Espositivo di San Michele degli Scalzi sul Viale delle Piagge, che ospita la mo-

stra Pisa Futura Futuribile, nella quale i visitatori potranno visionare i dise-gni, le ricostruzioni e i plastici di tutti i progetti che trasformeranno a breve la nostra città. Oltre a quelli del PIUSS, ai quali ab-biamo dedicato questo nostro numero, sono presenti altre quattro sezioni: 1) SMS dedicata ai lavori svolti per la riqualifi cazione dello stesso Comples-so di san Michele; 2) Pisa Futura, con i grandi interventi di trasformazione urbana, dal trasferi-mento delle caserme e del nuovo ospe-dale, alla realizzazione del museo delle navi romane e ai grandi progetti di ri-strutturazione del centro storico; 3) Pisa architetture contemporanee, dove originali installazioni di lanterne illuminate, illustrano una serie di inter-venti per lo più già in corso di realizza-zione, che rappresentano la dimensio-ne “contemporanea” dell’Architettura Pisana; 4) Pisa Futuribile, dedicata al Piano Strategico che reinterpreta l’area pi-sana come un’unica realtà metropoli-tana.Tutti i progetti esposti sono contrasse-gnati da un numero che consentirà di identifi carli nella grande mappa satel-litare disposta nel chiostro del Centro, sulla quale i visitatori potranno passeg-giare. Come ha affermato il Sindaco Marco Filippeschi: “la mostra vuole essere l’occasione per diffondere consape-volezza delle cose che facciamo, delle possibilità che abbiamo, e per rendere tante forze protagoniste della cresci-ta”. Il Centro Espositivo SMS è la prima delle grandi trasformazioni che cam-biano il volto di Pisa; non vuole essere

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un semplice contenitore d’arte, ma intende divenire il luo-go di catalizzazione delle diverse forme espressive della cultura contemporanea in città. Una sorta di laboratorio, capace di valorizzare i fermenti culturali cittadini proiettandoli in una dimensione interna-zionale. In contingenza con le festività, e per tutta la durata della mostra che sarà prolungata, il Centro ospiterà una serie di eventi, offrendo così ai cittadini una molteplicità di occa-sioni per farvi visita.

➔ www.comune.pisa.it/pisafutura

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RESTAURO E VALORIZZAZIONE DEL SISTEMA FORTIFICATO Con il progetto si vanno a realizzare una serie di interventi di restauro, recupero e valorizzazione del circuito delle mura urbane di Pisa e delle sue fortifi cazioni. In particolare si ri-pristina il camminamento sulla sommità delle mura dall’area di Piazza del Duomo alla Piazza del Rosso, in prossimità dell’Arno, con la sistemazione della struttura e delle pavi-mentazioni. Oltre all’intervento sulla cinta muraria si provve-de alla riqualifi cazione, recupero e valorizzazione delle aree a verde intorno alle mura urbane, con la creazione di una fascia di rispetto perime-trale e un percorso pedonale e cicla-bile che parte dalla Piazza del Duomo fi no ad arrivare all’Arno. Nei punti di salita al camminamen-to e sui percorsi turistici, vengono installati anche punti multimediali di informazione.

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Una vera e propria cittadella della scienza che troverà posto in due edifi ci recuperati: le ex stallette e gli ex vecchi macelli.La “Cittadella Galileiana”, già sede del Mu-seo del Calcolo, vuole rappresentare una sorta di museo dove conoscenza ed esperien-za offrono ai visitatori la possibilità di divertirsi imparando, e alle imprese, di proporsi ad un pubblico più vasto. Il progetto prevede il recupero e la ristrutturazione di edifi ci esistenti per la realizzazione di incubatori ed acceleratori di impresa nei settori dell’hi-tech, delle tecnologie ambientali e delle strutture di servizio associate allo svolgimento di queste funzioni. L’intervento che interessa un’area di 15.000 mq, prevede il recupero edilizio degli edifi ci esistenti (per complessivi 8.500 mq) e la riqualifi cazione dell’area esterna come area a verde di rispetto monumentale delle mura urbane ed area di quartiere.

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È oggetto di un intervento di riqualifi ca-zione a completamento del recupero del perimetro murario che rende maggior-mente fruibile da parte di cittadini e vi-sitatori il giardino storico più importante di Pisa. Oltre alle nuove aree gioco per bambini, già realizzate, saranno collo-cati gazebi attrezzati, nuovi arredi e ri-qualifi cate sia le aree pavimentate che le aree verdi. Verrà quindi dato seguito al restauro delle pitture del loggiato principale e dei locali interni al bastio-ne San Gallo.

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10Il progetto consente di creare una rete di percorsi pedonali con valenza storica ed artistica a partire dai punti di maggior accesso alla città. La rete si suddivide in percorsi principali e secondari che si articolano in tutto il centro cittadino partendo dalla sta-zione ferroviaria, dai parcheggi situati nelle vicinanze del centro storico e dall’Aeroporto. A questi percorsi si aggiungerà anche il percorso intorno alle mura urbane. Lungo i percorsi principali vengono installate strutture multimediali interattive, sia all’aper-to in luoghi strategici della città, sia in interni (come ad esempio la stazione ferroviaria e l’aeroporto) per fornire ai turisti infor-mazioni utili all’accoglienza e al soggiorno a Pisa, informazioni storiche ed artistiche sulla città e altri servizi basati sulle tecno-logie dell’informazione e della comunica-zione più avanzate. L’installazione di steli con supporti a led colorati per demar-care i percorsi, e di totem multimediali informativi, agevo-lerà la fruizione del percorso guidato.

PUNTO DI INFORMAZIONE E ACCOGLIENZA TURISTICA Il recupero di un edifi cio posto in via Contessa Matilde consente alla Provincia di Pisa di tra-sferire gli uffi ci dell’Agenzia di Promozione Turistica in una posizione più adatta a svolgere servizi di accoglienza, informazione e di pro-mozione turistica per i visitatori in arrivo in città. La nuova soluzione si trova sul percorso pedonale dal parcheggio scambiatore di via Pietrasantina alle Mura cittadine. Il progetto prevede inoltre la creazione di un “Centro Re-dazione Dati” che, oltre ad avere compiti di coordinamento degli “Uffi ci di Informazione Locali” previsti dal Regolamento Regionale sul turismo, si propone come strumento di gestione del sistema informativo degli Uffi -ci Informazione.

La riqualifi cazione dell’area della Cittadella e degli Arsenali Re-pubblicani riveste un’importanza strategica per Pisa ed è uno degli interventi chiave dell’intero PIUSS. È attorno a quest’area che si snodano alcuni dei progetti di trasformazione urbanistica più inci-sivi che cambiano il volto della città. Da qui, con il completamento del trasferimento della caserma Bechi Luserna, si creerà un nuovo percorso turistico di accesso a Piazza dei Miracoli. Con il progetto si provvede a importanti interventi di restauro delle fortifi cazioni della Cittadella, e si realizzano interventi di ristrutturazione e re-stauro degli arsenali Repubblicani, attraverso una fedele ricostru-zione dei paramenti murari. Il recupero delle strutture consentirà di ospitare spazi informativi ed espositivi, e altri servizi anche di supporto al Museo delle Navi di Pisa, collocato negli adiacenti Arsenali Medicei. Una vasta area a verde pubblico, con piste pe-donali e ciclabili, completa l’intervento valorizzando l’area che nel suo insieme è destinata a divenire una vetrina del sistema economico e ricettivo locale.

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Piazza dei Cavalieri, anticamente chiamata Piazza delle Sette Vie, era la principale piazza cittadina della Repubblica Pisana. Fu modifi -cata sulla base di un progetto del Vasari a metà del 1500 e da altri piccoli interventi, ultimo il rifacimento della scala esterna del Palazzo del-la Carovana nel 1880. La Piazza è oggi asfaltata nella parte centrale con la presenza di un mar-ciapiede perimetrale in pietra. Con l’intervento di riqualifi cazione si provvede alla pavimenta-zione con pietra colora-ta e alla risistemazione dell’intera area, com-preso lo spazio adia-cente alla Chiesa di Santo Stefano. La par-ticolare disposizione della pavimentazione consentirà il recupero del rapporto esistente tra i diversi edifi ci che contornano la piazza, valorizzandola nel suo insieme.

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La riqualifi cazione di Corso Italia prosegue il completamento della valorizzazio-ne dell’asse pedonale che dalla Stazione ferroviaria conduce al Duomo. L’inter-vento principale riguarda il rifacimento delle pavimentazioni del corso e dello slargo su via di Banchi. Vengono eliminati i marciapiedi rendendo accessibili ai portatori di handicap tutte le attività commerciali presenti sul Corso. La nuova pavimentazione, in armonia con quanto già realizzato in Piazza Garibaldi, Piazza delle Vettovaglie, Borgo Stretto, è in pietra arenaria, e sarà dotata di un percorso guida per i non vedenti. Nuovi arredi urbani e un piano di gestione delle insegne pubblicitarie e degli infi ssi commerciali completano l’intervento di riqualifi cazio-ne. Un sistema di videosorveglianza garantirà la vigilanza.

RECUPERO FUNZIONALE DI PALAZZO LANFRANCHIIl Palazzo Lanfranchi è uno degli edifi ci di maggiore interesse storico, artistico e monumentale della città; di origine medievale, deve il suo aspetto attuale alla persistenza di più corpi diversi, che testimoniano le varie fasi costruttive e di crescita dell’abitato circostante. Nel 2007 è stato inserito nel sistema museale dei Lungarni è sono stati eseguiti i primi lavori per adibire il palazzo a nuova sede del Museo della Grafi ca. Con l’intervento previsto nel PIUSS si portano a completamento i lavori del museo con l’adeguamento dei locali sottotetto. Si procede inoltre al restauro e recupero della palazzina adiacente al Palazzo, per ricavare caffetteria, book-shop, libreria e sala lettura, a servizio del Museo ma ac-cessibile al pubblico dal resede esterno.

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Continua fi no al 17 gennaio la mostra “Chagall e il Mediterraneo”. Dal Martedì alla Domenica dalle 10.00 alle 18.00.www.palazzoblu.it

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Il progetto prevede un adeguamento e una valorizzazione funzionale del Battistero a favore di una migliore fruibilità turistica del monumento. Si facilita l’accesso ai disabili moto-ri, attraverso la realizzazione di una pedana posta in prossimità dell’in-gresso principale; si interviene poi sull’illuminazione interna, aumen-tando l’impatto scenografi co e la vi-sibilità degli arredi sacri. Si adegua inoltre la segnaletica turistica.

CENTRO POLIVALENTE Il centro che si trova tra Via S. Zeno, Via Contessa Matilde e Via del Brenne-ro, è destinato ad avvicinare al centro città servizi socio-assistenziali per ca-tegorie deboli, consentendo di interve-nire in quelle situazioni dove più forte viene registrato il bisogno di supporti sociali; il progetto interessa anche stu-denti fuori sede e associazioni locali, valorizza e rende fruibili per tutte le generazioni spazi a verde e storici in pieno centro.

La struttura di accoglienza ed integrazione di Piazza Toniolo, denominata “Oltre il Muro”, è destinata a divenire un luogo di riferimento per persone con disagio o a rischio di esclusione sociale. Verrà realizzato al suo interno uno sportello di ascolto, spazi di accoglienza diurna, posti letto per l’accoglienza di utenti che devono soggiornare temporaneamente a Pisa. Oltre il Muro si pone come unico punto di riferimento sia per le case circon-dariali che per la magistratura di sorveglianza, coordina le azioni volte a favo-rire l’accesso a misure alternative di detenzione per le persone detenute o che hanno condizioni sociali ed economiche che rendono diffi cile un affi damento presso la loro abitazione.

L’intervento consente di recuperare un’area di 4000 mq, ad una serie di attività capaci di ampliare l’offerta di servizi sociali e culturali della città di Pisa e del suo territorio.Nel fabbricato troverà una sede adeguata il centro “Nord-Sud”, che in col-laborazione con enti locali, associazioni e istituti scolastici aderenti all’isti-tuzione, porta avanti una serie di attività nel sociale e nella cooperazione internazionale.

REALIZZAZIONE DI UN ASILO NIDO Con il progetto si opera il recupero del piano terra dell’edifi cio di fronte al chiostro seicentesco del complesso conventuale di S. Francesco, per realiz-zarvi un asilo nido a servizio del quartiere e del centro storico in sostituzio-ne di altro asilo ospitato in struttura non idonea. L’area di S. Francesco si connoterà come polo scolastico e universitario grazie alla trasformazione di strutture sottoutilizzate e degradate a vantag-gio della qualità e vivibilità del centro storico.

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