insieme 2011

La comunicazione entra in Azienda un foglio di informazione per conoscerci meglio

insieme Dicembre 2011 3

Legenda:AZZURRI 15 Comuni oggi gestiti GIALLI = 34 Comuni che faranno parte del nuovo ambito

Gas: gara per la gestione di 49 Comuni

Come è noto in questi anni l’Azienda, anticipando il ter-mine del processo di riforma, ha individuato la “futura

squadra del gas” al fine di poter esprimere le migliori po-tenzialità e poter giocare un ruolo decisivo per lo sviluppo e il benessere del proprio territorio. Con la conclusione della riforma e la conseguente maggiore definizione del-le regole, Multiservizi prenderà anche in considerazione tutte le possibili partnership attuabili per assicurarsi la ge-stione del servizio sia sui suoi quindici Comuni sia sugli altri trentaquattro facenti parti dell’Ambito.

Decreto Elenco Comuni di Ambito, di freschissima pubblicazione, avvenuta il 28 ottobre scorso, definisce l’elenco puntuale dei Comuni che rientrano nei 177 ambiti. Il nostro ambito coincide con la provincia di An-cona più due comuni maceratesi di Apiro e Poggio San Vicino, mentre taglia fuori Loreto.Decreto Criteri di gara, che disciplina molti aspetti tecnici, economici e procedurali

secondo i quali dovranno svolgersi le gare d’ambito. Il Decreto, che è già stato firmato dal Ministero dello Sviluppo Economico il 12 novembre scorso, sarà a breve pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Dal momento in cui anche quest’ultimo provvedimento entrerà in vigore prenderanno il via le nuove gare: ci saranno 18 mesi per individuare la stazione appaltan-te, soggetto che gestirà la gara, e altri 15 mesi per raccogliere tutte le informazioni necessa-rie alla predisposizione e pubblicazione del bando, svolgere e aggiudicare la gara.

AZZURRI=

GIALLI = SENIGALLIA

MORRO D’ALBA

CASTELFIDARDO

CAMERANO

ANCONA

FALCONARA M.MA

MONTEMARCIANO

CAMERATA PICENA

AGUGLIANO

CHIARAVALLE

OFFAGNA

SAN MARCELLOMONSANO

MONTE SAN VITO

ARCEVIA

FABRIANO

GENGA

SASSOFERRATO

POGGIO SAN VICINO

APIRO

CERRETOD’ESI

SANTA M,.NUOVA

JESI

SAN PAOLO DI JESICUPRAMONTANASERRA

SAN QUIRICO

NUMANA

SIROLOPOLVERIGI

OSIMO

CORINALDO

CASTELLEONE DI SUASA

BARBARA

SERRA DE’CONTI

OSTRA VETERE

POGGIO S.MARCELLO

MONTECAROTTO

CASTELPLANIOCASTELBELLINO

MAIOLATI MONTEROBERTO

OSTRA

RIPE

CASTELCOLONNA

Il futuro ambito territoriale comprenderà 49 comuni (gialli e blu)

GESTIONE GAS: COME SIAMO E COME POTREMMO ESSERE

FILOTTRANOSTAFFOLO

Pubblicato lo scorso mag-gio, è il provvedimento più sentito della riforma, poi-ché stabilisce che il perso-nale addetto alla gestione degli impianti di distribu-zione del gas naturale og-getto di gara e una quota parte del personale che svolge funzioni centrali di supporto all’attività stessa sia soggetto al passaggio diretto ed immediato al gestore subentrante, con la salvaguardia delle con-dizioni economiche, fer-ma restando la risoluzio-ne del rapporto di lavoro e salvo espressa rinuncia degli interessati.

L a liberalizzazione della distribu-zione gas, avviata nell’anno 2000 con il decreto Letta (Dlgs n.164 del

23/05/2000) e la distinzione tra attività di distribuzione e vendita, si sta avviando alla sua definitiva conclusione. Ricordia-mo come già in quell’anno il decreto Letta sanciva la gara quale unica forma di affida-mento per l’attività di distribuzione del gas naturale, ci sono però voluti più di 10 anni per delineare un quadro esaustivo di regole atte al loro svolgimento. La riforma si sostiene su quattro gambe: Definizione degli ambiti minimi. Il decreto, già pubblicato a marzo 2011, ob-bliga a svolgere le gare sulla base di ambiti territoriali e definisce il numero di ambiti in 177. Nella nostra Regione ne sono stati in-dividuati sei.Decreto Tutela occupazione.

MERGOROSORA

BELVEDERE OSTRENSE

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È confortante sapere che in questo momento di grande turbolenza eco-nomico finanziaria, la nostra Azienda

può contare sulla collaborazione di partner finanziari affidabili. Il riferimento è agli istituti di credito Intesa San Paolo, Monte Paschi Siena, Banca Naziona-le del Lavoro che ci hanno garantito, e conti-nuano a farlo, le risorse necessarie a soste-nere il programma d’interventi che il territorio richiede. Abbiamo, infatti, potuto contare già sul prestito di 70 milioni di euro, concordato nel 2009, prorogato nel 2011 e ora protratto a tutto il 2012, in attesa che siano mature le condizioni per sottoscrivere il mutuo definitivo

a lungo termine che ci consentirà sia di finan-ziare il piano ventennale di investimenti sia nel contempo di rimborsare quanto dovuto.Come già accennato nello scorso numero di questo periodico, la difficoltà di accedere al credito deriva anche dall’esito del referen-dum che da un lato ha confermato la gestio-ne pubblica del servizio idrico, dall’altro ha messo in discussione le tariffe, l’unica entrata certa su cui poter fondare concreti program-mi d’investimento. Se da una parte la nostra Società ha la sicurezza di lavorare fino al 2030 (anno di scadenza della convenzione con l’AATO), dall’altra non ha altrettanta cer-tezza sulla disponibilità di risorse economi-

S ono stati presentati, il 22 novembre, giorno del convegno Nazionale e il 1 dicembre a Bruxelles, i risultati del LIFE SALT. Progetto che ha analizzato il rischio di intrusio-

ne di acqua salata nelle falde costiere, fenomeno questo che può rendere inutilizzabile l’acqua dolce dei pozzi. La ricerca è stata condotta sull’acquifero del fiume Esino, ma le metodolo-gie adottate e le misure individuate per scongiurare tale evento, potranno essere utilizzate e applicate in tutta Europa. Il proget-to è stato coordinato da Multiservizi e finanziato dal Ministero dell’Ambiente e dall’Unione Europea con lo strumento LIFE+. Hanno partecipato anche la Regione Marche e la Provincia. La ricerca è stata condotta da un’équipe di studiosi della società SPS di Ancona, affiancata da un gruppo di partner tecnici.

che. Soltanto una nuova regolamentazione legislativa del settore che detti regole precise in materia di risorse economiche, potrà age-volare il ricorso a prestiti bancari. Ciononostante, i tre istituti bancari a cui la nostra Azienda fa riferimento non hanno fatto mancare il loro appoggio anzi, hanno con-fermato il loro sostegno proprio nelle fasi più delicate della storia aziendale continuando a garantire delle condizioni economiche che, per quanto risentano della crisi del sistema finanziario, si sono rivelate le migliori sul mercato. Hanno dimostrato di credere nelle nostre capacità di dare continuità agli inve-stimenti, garantire l’occupazione cercando l’ equilibrio economico finanziario che permet-terà anche la restituzione del debito contratto fino ad oggi. Nel ringraziare i partner finanziari per la fidu-cia accordata alla nostra Azienda, ci sembra quanto mai giusto ricordare a dipendenti e collaboratori che la solidità di questi Istituti bancari si fonda, sulla loro presenza nel ter-ritorio testimoniata dai numerosi sportelli at-tivi. Per soddisfare le più diverse esigenze, siano esse di risparmio, di investimento o di diversificazione possiamo contare sulla loro affidabilità ed esperienza. Perciò, qualora abbiate bisogno di informazioni o supporto di qualsiasi tipo, non esitate a prendere contatto con i loro uffici commerciali.

INTESA S.PAOLO, MONTE PASCHI, BNL partner finanziari affidabili

al fianco della Nostra Azienda

Un progetto europeo a salvaguardia della risorsa idrica

Conferenza Nazionale del 22 novembre ad Ancona

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U na volta si registrava tutto su carta. Poi, nel ‘95 la svolta: l’arrivo del Sistema Informatico Territoriale, quello che oggi chiamiamo comunemente SIT. Il sistema che ha permesso di tracciare la

banca dati delle reti acqua, gas e fognature. Nell’anno 2008, precisa il responsabile, Paolo Pauri, - abbiamo raggiunto l’intera copertura del territorio. Questo è il lavoro della Cartografia, settore indispensabile e silenzioso della nostra Azienda. Si occupa della gestione dei dati carto-grafici, del rilievo, inserimento e modifiche delle reti presenti nella ban-ca dati aziendale. L’ufficio, composto dal coordinatore Michele Dubbini e dai suoi collaboratori, Luciana de Nigris e Riccardo Prugni è al centro di fitti rapporti con strutture interne ed esterne all’Azienda. Da una par-te, infatti, interagisce con Regione, Provincia, Comuni, Catasto, Auto-rità Portuali e AATO, dall’altra fornisce supporti a tutti i settori aziendali, estraendo dati tabellari e quantitativi, per Clienti, Gestore Indipenden-te, NOR, Progettazione e tutti gli utenti aziendali che hanno specifiche necessità. La Cartografia può essere definita pertanto la “banca dati delle reti e delle infrastrutture”. Ma cosa c’è nella banca dati? Lo chiediamo a Pauri e Dubbini. Prima di tutto una base cartografica sulla

quale vengono “mappate” reti acqua, gas, fognature e tutti gli oggetti “caratteristici” di una rete: pozzi, sorgenti, centrali ecc. con i loro attri-buti strutturali e descrittivi quali diametro, materiali, volume dei serbatoi ecc., informazioni indispensabili per il nostro lavoro. Il sistema è anche la base per realizzare modelli matematici per la simulazione e la verifi-ca delle reti. Un esempio? Attraverso simulazioni possiamo capire se una rete fognaria è, in seguito a nuovi collettamenti, ancora idonea alla sua funzione. Questi test vengono eseguiti anche su condotte idriche e gas a seguito di nuovi estendimenti o modificazioni circuitali. Diversi i progetti che, negli ultimi anni, hanno coinvolto il settore carto-grafico. Ricordiamo i più impegnativi: il rilievo e mappatura dei fossi per

Rilevazione sul campo dei contatori

SIT= SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALEacronimo inglese GIS= GEOGRAPHICAL INFORMATION SYSTEM

Prima e dopo, dal 1992 al 2009t

Da sx, Michele Dubbini, Luciana de Nigris e Riccardo Prugni

CARTOGRAFIAsettore indispensabile e silenzioso

le sue caratteristiche: ricerca e aggiornamenti continui

il comune di Ancona, la realizzazione del SIT per l’AATO di Pescara, il grande lavoro di rilevazione degli utenti non ser-viti da depurazione a seguito della sentenza 335/08 della Corte Costituzionale e il successivo lavoro di individua-zione degli utenti non allacciati a pubblica fognatura, ma obbligati all’allaccio dal regolamento SII. Importante, nel progetto di “contabilità industriale”, la consultazione della banca dati SIT resa disponibile alle squadre operative e ai tecnici direttamente sul territorio nei terminali da campo, con l’opportunità di individuare e segnalare tempestiva-mente la necessità di aggiornamenti della banca dati. La nuova sfida che vedrà il settore impegnato per i prossimi tre anni, è il rilievo e la mappatura di tutti i contatori acqua e gas aziendali e delle derivazioni d’utenza. Una realizza-zione importante che permetterà di posizionare le utenze sul territorio e sulle reti di distribuzione, così da “collegare” la banca dati tecnica, relativa alle reti, con quella dei clienti.

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Direzione e redazione Lauretta Calimici Larissa Simonetti Hanno collaborato: Moreno Clementi Michele Dubbini Marco Mondaini Paolo Pauri Valentina Scopa

Stampa: Tecnoprint srl An

insieme

Sicuramente a calcio siamo for-tissimi, abbiamo battuto avversari potenti e agguerriti! E’ accaduto alle

Netturbiadi, i giochi olimpici delle aziende di servizi, svoltesi a Rimini lo scorso mese di settembre.La nostra squadra di calcio ha battuto Hera Bologna per 4 a 3. Hanno segnato Fran-cesco Angeloni, Moreno Fedeli e Diego Raggi. Non solo, abbiamo sconfitto anche le rappresentanze delle aziende di Prato (3 a 1) e Padova con il risultato davvero cla-moroso di 5 a 1. Nella classifica generale dove ha contato molto la differenza reti, ci siamo piazzati al quinto posto.

NETTURBIADI 2011 Multiservizi batte Hera di Bologna

DAL PERSONALE

Anche nel settore dei servizi è decollata l’assistenza sanitaria integrativa.Il Contratto nazionale di lavoro del 10/02/2011, attuando gli impegni conte-nuti in quello precedente, ha previsto l’a-desione dei dipendenti del nostro settore al Fondo di Assistenza Sanitaria Integrati-va, FASIE, a partire dal 1° gennaio 2012.L’adesione è su base volontaria e pre-vede anche una contribuzione aziendale mensile a carico del lavoratore iscritto. Chi ha presentato domanda di adesione entro il 30 novembre, come comunicato dall’Azienda, risulterà iscritto dal 1° gen-naio 2012. Coloro che non l’hanno fatto o hanno preso più tempo per decidere, po-tranno presentare la richiesta entro il 30 aprile, l’assistenza decorrerà dal 1° luglio. Per avere informazioni più esaurienti su costi e prestazioni erogate dal fondo vi invitiamo a consultare il Regolamento sul sito: www.fasie.it.

La cena di fine anno si terrà venerdì 16 dicembre presso il

Ristorante Villa d’Este di Santa Maria Nuova. Alle ore 18.30, nello stesso ristorante avrà luogo l’incontro con il Presidente, il Consiglio di Ammini-strazione e il Direttore Generale che ci informeranno sui futuri progetti.

Squadra di tiro a piattello: Ceriachi Massimo e Lazzari Stefano.

Squadra di calcio: Angeloni Francesco, Blazanocic Siniza, De Luca Fabio, Fedeli Moreno, Frulla Andrea, Giordani Doriano, Lazzari Stefano, Puglielli Antonio, Raggi Diego.

FORMAZIONI

Più fortuna nel piazzamento abbiamo avu-to al tiro a piattello dove la nostra squadra, composta da Massimo Ceriachi e Stefano Lazzari, ha conquistato il secondo posto ag-giudicandosi la medaglia d’argento.I più vivi complimenti ai colleghi impegnati nelle due squadre.

Assistenza Sanitaria Integrata

Sostanzialmente stabile il movimento di personale negli ultimi mesi. Ha presen-tato le dimissioni Auli Pambianco che dal 31 luglio scorso non lavora più con noi.

Con le ultime elezioni tenutesi ad ottobre, è stata rinnovata la RSU aziendale che risulta composta dai colleghi: Flavio Ago-stinelli, Franco Bimbo, Alan Castelli, Yuri Galeazzi, Roberto Massaccesi, Stefano Pacetti, Diego Raggi.

Rappresentanti Sindacali

Personale: chi arriva, chi va

CENA DI NATALE