Ottimizzazione non lineare,Teorema di Lagrange e applicazione economica
Da Lagrange a Bohr a Higgs -...
Transcript of Da Lagrange a Bohr a Higgs -...
*I tempi di Lagrange
*I progressi sperimentali, teorici e metodologici del
’700
• La velocità della luce: Ole Rømer
• L’elettricità: Charles Coulomb, Luigi Galvani, Alessandro
Volta
• Le speculazioni sulla Via Lattea: Thomas Wright
• La scoperta di Urano: William e Caterina Herschel
• I buchi neri di John Michell
• Le système du monde: Pierre Simon de Laplace
• Il principio di minima azione: Pierre-Louis Maupertuis (la
natura è pigra)
• La rifrazione della luce: Leonhard Euler
*
*Precoce maturità scientifica
*Problemi di massimi e minimi di funzionali: la tautocrona
*Professore di matematica alla Scuola di Artiglieria: I Principi di Analisi Sublime
*La Società Privata (con Saluzzo e Cigna)
*I contatti con Giovanbattista Beccaria
*Librazione della Luna
*Variazione dell’afelio di Giove e Saturno
*Il metodo variazionale
*Le equazioni di Eulero-Lagrange
*
*Precoce maturità scientifica
*Problemi di massimi e minimi di funzionali: la tautocrona
*Professore di matematica alla Scuola di Artiglieria: I Principi di Analisi Sublime
*La Società Privata (con Saluzzo e Cigna)
*I contatti con Giovanbattista Beccaria
*Librazione della Luna
*Variazione dell’afelio di Giove e Saturno
*Il metodo variazionale
*Le equazioni di Eulero-Lagrange
*
*Precoce maturità scientifica
*Problemi di massimi e minimi di funzionali: la tautocrona
*Professore di matematica alla Scuola di Artiglieria: I Principi di Analisi Sublime
*La Società Privata (con Saluzzo e Cigna)
*I contatti con Giovanbattista Beccaria
*Librazione della Luna
*Variazione dell’afelio di Giove e Saturno
*Il metodo variazionale
*Le equazioni di Eulero-Lagrange
*
*Precoce maturità scientifica
*Problemi di massimi e minimi di funzionali: la tautocrona
*Professore di matematica alla Scuola di Artiglieria: I Principi di Analisi Sublime
*La Società Privata (con Saluzzo e Cigna)
*I contatti con Giovanbattista Beccaria
*Librazione della Luna
*Variazione dell’afelio di Giove e Saturno
*Il metodo variazionale
*Le equazioni di Eulero-Lagrange
*
*1766: trasferimento all’Accademia di
Berlino su invito di Federico II di
Prussia
*Cervello in fuga o
internazionalizzazione della scienza ?
*La Mécanique Analitique: la deduzione
di tutta la meccanica dei solidi e dei
fluidi dal principio variazionale
(pubblicata più tardi a Parigi)
*Il problema dei tre corpi (1772)
*Disavventure familiari
*
*1786: invitato a Parigi da Luigi XVI
all’Académie des Sciences de Paris
*Professore all’École Normale e all’École
Polytechnique
*Pubblicazione della Mécanique Analitique
*Metodi variazionali, funzioni analitiche,
infinitesimali
*Moti planetari, variazioni secolari,
stabilità
*Giovanni Plana da Torino
*Onori: senatore, conte; sopravvive al
passaggio della rivoluzione e di Napoleone
*
*Le irregolarità dei moti planetari sono interpretate
sulla base dell’interazione a più corpi (Laplace,
Legendre, Plana)
*Il problema matematico è risolubile analiticamente
solo per due corpi gravitanti
*Le orbite diventano caotiche (Poincaré 1887)
*
*Lagrange mostra che si può risolvere il problema a tre corpi
ristretto: il terzo corpo ha massa molto piccola rispetto ai
primi due (1772)
*Ad esempio: un piccolo satellite nel sistema Terra-Sole
*Potenziale gravitazionale + centrifugo
*
*Nel problema dei tre
corpi ristretto, i punti
di oscillazione
(librazione) sono le
posizioni in cui le forze
che agiscono
sull'oggetto minore si
bilanciano, creando
una situazione di
equilibrio
*
* I tre punti di Lagrange allineati col
sistema M1 - M2, cioè L1, L2 ed L3, sono
punti di sella del potenziale, perciò
basta una piccola perturbazione dallo
stato di equilibrio per far sì che
l'oggetto si allontani sempre più dal
punto lagrangiano stesso, muovendosi
lungo l'asse che unisce i corpi. Ciò
tuttavia non impedisce l'esistenza di
orbite quasi-periodiche intorno a questi
punti, chiamate orbite di Lissajous.
* I punti L4 ed L5 sono punti di massimo
di potenziale (e quindi apparenti punti
di instabilità), ma in realtà possono
essere stabili a causa della forza di
Coriolis se la massa di M1 sia 25 volte
quella di M2 o più
*
* Il campo gravitazionale di Giove,
insieme a quello del Sole,
controlla un sistema di asteroidi,
detti asteroidi troiani e greci, che
si trovano in corrispondenza dei
punti L4 ed L5.
*Si distribuiscono in due regioni
oblunghe e curve attorno ai punti
lagrangiani, e possiedono orbite
attorno al Sole con semiasse
maggiore medio di circa 5,2 UA.
*Sono stati rivelati con osservazioni
nell’infrarosso, ma erano stati
predetti da Lagrange.
*
*Scoperto nell'ottobre del
2010 attraverso il Wide-field
Infrared Survey Explorer
(WISE), un telescopio
orbitante della NASA per
osservazioni nell'infrarosso,
in prossimità del punto di
Lagrange L4, che precede la
Terra nella sua orbita
attorno al Sole.
*Per 2010 TK7 è stato
stimato un diametro di circa
300 m.
*
* In L1 a 1,5 milioni di km dalla Terra per osservazioni
solari: ISEEE-3 e SOHO, (correzione dell’orbita ogni
circa 23 giorni)
* In L2 a 1,5 milioni di km dalla Terra per osservazioni
del cielo profondo: WMAP, HERSCHEL, PLANCK ->
GAIA, JWST (correzione dell’orbita ogni circa 23
giorni)
* In L3 a 1,5 milioni di km dal Sole la posizione è più
stabile (correzione dell’orbita ogni circa 150 anni)
* In L4 e L5 a 150 milioni di km dalla congiungente
Terra-Sole (librazioni senza correzioni)
*
*I punti di lagrangiani:
•come posizioni per colonie spaziali
•come base per assemblaggio di
stazioni spaziali e astronavi stellari
•come stazioni di rifornimento
Democrito contro Aristotele
Esistono parti minime
degli oggetti materiali:
Atomi
La materia è
infinitamente
divisibile
*
*
Lavoisier (Francia, XVIII secolo) Idea di elemento chimico: differenza fra elementi e
composti
Dalton (Regno Unito, XVIII-XIX secolo) Il ritorno degli atomi: le parti più piccole degli elementi
Avogadro (Regno di Sardegna, XIX secolo) Molecole: le parti minime dei composti; fatte di atomi
Mendeleev (Russia, XIX secolo) Tavola periodica: Regolarità, ricorrenze nelle proprietà
chimiche degli elementi
*
A fine ’800 ci si chiede: come è fatto un atomo ?
Poche risposte dalla chimica..
… grandi progressi in fisica:
Individuazione dei costituenti atomici
Elettrone (J.J. Thompson, 1896)
Nucleo (E. Rutherford, 1911)
*
Carica negativa
Massa migliaia di volte
inferiore a quella degli atomi
Thomson (Cambridge, 1896 – 1897)
*
Thomson: gli atomi sono neutri e pesanti, …
… quindi debbono essere sfere cariche positivamente,
contenenti ‘semi’ carichi negativamente ( = elettroni)
*
Rutherford, Geiger, Marsden 1911
Uso innovativo della
radioattività alfa,
scoperta da Rutherford
pochi anni prima
*
Elettroni: particelle negative in
orbita attorno a un nucleo
positivo
Versione microscopica del
sistema solare
Forze in gioco: elettrostatiche,
invece che gravitazionali
Possibili tutti i raggi dell’orbita
*
Elettroni in moto circolare attorno
al nucleo: cariche elettriche
accelerate …
… ma ogni carica accelerata emette
onde elettromagnetiche, perdendo
energia …
→ l’elettrone in brevissimo tempo
finirebbe sul nucleo
*
Anche la Terra perde energia, emettendo radiazione nel suo moto
attorno al Sole: si tratta di onde gravitazionali
Dobbiamo preoccuparci?
Possiamo stare tranquilli:
L’emissione e’ debolissima, e il Sole si spegnerà molto prima di
quando la perdita di energia possa avere effetti sensibili
Ma non è sempre così:
La pulsar binaria PSR B1913+16, scoperta circa 40 anni fa ad Arecibo
da Hulse e Taylor, perde energia in quantità misurabile, e in
perfetto accordo con la gravitazione di Einstein (Premio Nobel del
1993)
Masse molto più grandi di quella della Terra, accelerazioni
gigantesche
*
Nel 1911, dottorando, trascorre
alcuni mesi a Manchester, nel
laboratorio di Rutherford, nel
momento della scoperta del
nucleo
In contatto, oltre che con
Rutherford e il suo gruppo, con
diversi spettroscopisti, che
studiavano la composizione
spettrale della luce
*
Seri problemi nella comprensione del fenomeno dell’emissione
luminosa da parte dei corpi caldi
Elettromagnetismo ottocentesco: la radiazione, inclusa la luce,
viene emessa e assorbita in misura continua, senza limiti inferiori
alla quantità che può essere emessa o assorbita
Maxwell e la catastrofe ultravioletta
Planck (1900): l’emissione e l’assorbimento di radiazione
avvengono per quantità discrete, i ‘quanti’
Einstein (1905): la stessa radiazione ha una struttura granulare; i
quanti di luce (‘fotoni’) sono gli ‘atomi’ della radiazione di ogni
data lunghezza d’onda
*Elemento più semplice: 1 solo elettrone e nucleo più leggero
Assorbimento
Emissione
Diverse serie di linee spettrali, note fin dall’ ‘800: La più nota è quella
di Balmer. Le lunghezze d’onda delle righe seguono una semplice
formula algebrica, scoperta da Balmer e mai interpretata fino a Bohr
Lunghezza d’onda
*
Modello di Bohr:
Sintesi folgorante del modello planetario e delle ipotesi di Planck e
Einstein
In aggiunta: Alcune ipotesi nuove e rivoluzionarie
1) Il moto di rivoluzione dell’elettrone attorno al nucleo e’ quantizzato,
secondo regole simili a quelle di Planck-Einstein
→ Solo certi valori discreti dei raggi orbitali sono consentiti
→ Solo certi valori discreti per l’energia sono consentiti: ‘livelli
energetici’
2) L’emissione e l’assorbimento di radiazione avvengono solo durante le
transizioni fra due livelli discreti
Livellii energetici dell’Idrogeno e transizioni permesse secondo Bohr…
Righe spettrali osservate
La serie di Balmer (e le
altre simili) sono infine
comprese
*
Quantizzazione: Principio esteso a molte grandezze fisiche,
rispetto al caso più limitato considerato da Planck e Einstein
Stati stazionari: Incompatibili con la fisica conosciuta ai tempi di
Bohr. Tuttavia, il resto del modello forza a fare questa ipotesi
Entrambe innovazioni radicali:
Preludio alla fisica quantistica che dominerà tutto il ‘900
Problemi:
Difficile estenderlo ad atomi con più elettroni
Elevato grado di arbitrarietà, solo parzialmente compensato dal
successo quantitativo
*
Premio Nobel per la Fisica 1922
Fra i padri fondatori della meccanica quantistica
Fra i padri fondatori della fisica dei nuclei
Ruolo di primo piano nel progetto Manhattan
Ruolo importante nella fondazione del CERN
Morto nel 1962
Dà il nome a:
Un elemento chimico (transuranico), il Bohrio 107
Un asteroide, il 3948 Bohr
Un cratere e una valle sulla Luna
L’istituto di fisica di Copenhagen
*
Origine di una ‘tempesta culturale’, che nei decenni
successivi finì per indirizzare su nuove strade quasi tutta la
ricerca in fisica
Origine della (parziale) perdita della concezione
deterministica del mondo naturale.
Famose discussioni e lunghi dibattiti con Einstein, dai quali
come è noto nessuno dei due interlocutori uscì convinto
degli argomenti dell’altro
Origine di gran parte della rivoluzione tecnologica del ‘900
*
*Galileo e Newton: massa inerziale e massa gravitazionale (attiva e passiva), principio di equivalenza
*Massa relativistica: la massa non è una caratteristica intrinseca delle particelle elementari, dipende dal sistema di riferimento (il che non succede per la carica elettrica)
*Principio di Mach
*Massa a riposo
*Particelle con massa a riposo nulla
*
*Modello Standard (SM): la funzione Lagrangiana definisce
l’interazione tra le particelle
*La meccanica quantistica permette di ricavare il
comportamento delle particelle e gli stati composti che ne
derivano e definisce la massa inerziale con cui rispondono a
forze esterne
*Nel caso di sistemi composti occorre aggiungere la massa
dovuta alle varie forme di energia che li caratterizzano
*Protoni e neutroni sono composti di quarks e di gluoni: la
loro massa dipende dalla massa dei quarks (gluoni hanno
massa nulla), cui va aggiunta la massa della loro energia
cinetica che in realtà è dominante
*La massa a riposo della materia adronica dell’Universo è
costituita dal moto di quarks e gluoni entro neutroni e
protoni
*Neutrini hanno massa molto piccola, i fotoni sono privi di
massa
*La massa oscura ?
*
*Le particelle acquisiscono massa interagendo con il
campo quantistico di Higgs (proposto nel 1964)
*Peter Higgs racconta che ebbe l'intuizione del
"meccanismo" che porta il suo nome durante una
passeggiata sulle colline scozzesi intorno al proprio
laboratorio dove fece ritorno annunciando di avere
avuto “una grande idea”
*In che cosa differisce il campo di Higgs dal campo
elettromagnetico ?
• Campo scalare con spin 0 (elettroni ½, fotoni 1)
• L’energia dell’Universo è minore quando l’intensità del campo è
non nulla: l’Universo è permeato da un campo di Higgs non nullo
• Particelle che interagiscono con il campo di Higgs si comportano
come aventi massa, proporzionale al prodotto dell’intensità del
campo e lintensità dell’interazione
• Le masse delle particelle compaiono nella Lagrangiana
dell’interazione con il campo di Higgs
*
*La forma del potenziale del campo di Higgs dipende
dalla temperatura
*La massa è nulla a temperature cosmologiche
superiori alla temperatura critica per la transizione
elettrodebole (circa 100 GeV)
*Transizione di fase
*
*SM non è completo, occorre estenderlo a superiori
livelli di simmetria per interpretare le masse di tutte
le particelle, in particolare dei neutrini e dei bosoni
W,Z
*Teorie Supersimmetriche: prevedono più campi di
Higgs e permettono di calcolare la forma del
potenziale
*
* Il bosone di Higgs, il quanto del campo di Higgs, è una
fluttuazione del campo
*È stato soprannominato la “God particle” in un testo del
premio Nobel Leon Lederman che in realtà chiamò quella
particella “goddam particle” perché difficile da rivelare
*La sua ricerca si basa sull’analisi dei suoi processi di
decadimento
*La sua scoperta permette di dimostrare:
• la correttezza del modello
• le caratteristiche dell’interazione del campo con le particelle
• distinguere tra vari tipi di teorie SSM
*Dopo indicazioni al Tevatron e al LEP, il 4 luglio 2012 il
CERN annuncia la rivelazione di una particella di tipo
Higgs al Large Hadron Collider, m = 125 GeV
The event shows the possible
decay of the Higgs boson to a
pair of photons (dashed
yellow and green lines). Solid
yellow lines represent the
charged particles also
produced in the same
collision. The event could
also be due to background
processes.
The event has two muons
(red) and two electrons
(green). The inset shows the
reconstructed proton-proton
collision vertices.
*La scoperta del bosone di Higgs ha anche rilevanza per la
questione della materia oscura
*Tra i superpartner previsti dall’SSM il Light Super Partner
(LSP) sarebbe il risultato del decadimento da super
partners di massa maggiore generatisi al big-bang
*Sarebbe stabile perché non può ulteriormente decadere
*Attualmente è quindi un candidato per la materia oscura
*Può annichilarsi interagendo con i bosoni di Higgs