Workshop Self Empowerment su Immaginazione e Vision 24-11-16
CORSO DI FORMAZIONE: Didattica Metacognitiva e abilità di Studio III° PARTE: Empowerment e stili...
-
Upload
ferdinando-rossa -
Category
Documents
-
view
221 -
download
2
Transcript of CORSO DI FORMAZIONE: Didattica Metacognitiva e abilità di Studio III° PARTE: Empowerment e stili...
CORSO DI FORMAZIONE: CORSO DI FORMAZIONE:
Didattica Metacognitiva e abilità di Studio Didattica Metacognitiva e abilità di Studio
III° PARTE: III° PARTE: Empowerment e stili cognitivi
Dr.ssa M. Luisa Boninelli Dr.ssa M. Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
Apprendimento Apprendimento
Gli esseri umani condividono con gli altri animali Gli esseri umani condividono con gli altri animali numerosi apprendimenti. numerosi apprendimenti.
Una forma particolare di apprendimento è Una forma particolare di apprendimento è rappresentata dallo studio, inteso come “ lettura rappresentata dallo studio, inteso come “ lettura attenta e selettiva” mirata a comprendere e a attenta e selettiva” mirata a comprendere e a memorizzare le informazioni utili per eseguire memorizzare le informazioni utili per eseguire una prova, una prova,
Lo studio si configura come una “attività Lo studio si configura come una “attività
tipicamente umana”.tipicamente umana”.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 22
Apprendimento Apprendimento
La ricerca psicologica ed educativa degli La ricerca psicologica ed educativa degli ultimi decenni ha dimostrato che nello ultimi decenni ha dimostrato che nello studio sono implicate molteplici variabili di studio sono implicate molteplici variabili di tipo: tipo:
a)a) Cognitivo Cognitivo
b)b) Metacognitivo Metacognitivo
c)c) MotivazionaleMotivazionale
d)d) Emotivo e di personalitàEmotivo e di personalità
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 33
Apprendimento Apprendimento
Nell’attività di studio entra in gioco la quasi Nell’attività di studio entra in gioco la quasi totalità delle componenti che caratterizzano totalità delle componenti che caratterizzano l’essere umano: l’essere umano:
1.1. Razionalità Razionalità 2.2. Strategicità Strategicità 3.3. Volontà Volontà 4.4. Credenze Credenze 5.5. Motivazione Motivazione 6.6. Valori ed emozioni Valori ed emozioni - Tali aspetti vanno considerati per spiegare le Tali aspetti vanno considerati per spiegare le
differenze tra studenti più o meno abili e per differenze tra studenti più o meno abili e per implementare programmi in grado di aiutare a implementare programmi in grado di aiutare a migliorare le abilità di studio . migliorare le abilità di studio .
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 44
Apprendimento Apprendimento
Le cause di successo e di insuccesso Le cause di successo e di insuccesso nello studio possono essere ricercati nella nello studio possono essere ricercati nella
1.1. Personalità Personalità
2.2. Atteggiamento strategico Atteggiamento strategico
3.3. Nella consapevolezza metacognitiva Nella consapevolezza metacognitiva
4.4. Nelle motivazioniNelle motivazioni
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 55
Abilità di studio e personalità Abilità di studio e personalità
Esistono degli aspetti legati alla personalità che possano Esistono degli aspetti legati alla personalità che possano facilitare o al, contrario, rendere difficile l’apprendimento facilitare o al, contrario, rendere difficile l’apprendimento
e lo studio?e lo studio?
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 66
Abilità di studio e personalitàAbilità di studio e personalità
Perché le persone coscienziose possono trovarsi in serie Perché le persone coscienziose possono trovarsi in serie
difficoltà di studio e di reagire in modo poco strategicodifficoltà di studio e di reagire in modo poco strategico? ? Come mai le persone impulsive non sempre riescono a Come mai le persone impulsive non sempre riescono a
svolgere il compito in modo preciso?svolgere il compito in modo preciso?
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 77
Abilità di studio e Abilità di studio e personalitàpersonalità [Modello Big Five] [Modello Big Five]
Analizza 5 grandi fattori per analizzare la Analizza 5 grandi fattori per analizzare la relazione tra abilità di studio e relazione tra abilità di studio e personalità: personalità:
1.1. Coscienziosità Coscienziosità
2.2. Estroversione/ Introversione Estroversione/ Introversione
3.3. Stabilità emotiva/ Nevroticismo Stabilità emotiva/ Nevroticismo
4.4. Apertura MentaleApertura Mentale
5.5. AmabilitàAmabilità
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 88
Abilità di studio e personalità Abilità di studio e personalità [Chamorro- Premuzic e [Chamorro- Premuzic e Furnham, 2002]Furnham, 2002]
Immediatamente dopo, per il loro valore Immediatamente dopo, per il loro valore
predittivo, emergonopredittivo, emergono
Introversione/ Estroversione e stabilità emotiva
Gli studenti introversi ottengono migliori risultati scolastici rispetto agli estroversi: essendo meno orientati socialmente, più concentrati e meno impulsivi dedicano più tempo e risorse allo studio.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 99
Abilità di studio e personalità Abilità di studio e personalità [Chamorro- Premuzic e [Chamorro- Premuzic e
Furnham, 2002]Furnham, 2002] Il legame tra stabilità emotiva e studio si Il legame tra stabilità emotiva e studio si
configura in modo NON univoco, al punto configura in modo NON univoco, al punto che il Nevroticismo può entrare in gioco che il Nevroticismo può entrare in gioco con effetti addirittura opposti. con effetti addirittura opposti.
Questi risultati possono essere spiegati Questi risultati possono essere spiegati sulla base dei meccanismi di azione sulla base dei meccanismi di azione dell’ansia. dell’ansia.
L’ansia agisce positivamente come L’ansia agisce positivamente come attivatore delle funzioni cognitive, fino ad attivatore delle funzioni cognitive, fino ad una determinata soglia, oltre la quale ha una determinata soglia, oltre la quale ha l’effetto opposto di inibire le capacità l’effetto opposto di inibire le capacità elaborative. elaborative.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1010
Abilità di studio e Abilità di studio e personalità personalità
[Chamorro- Premuzic e [Chamorro- Premuzic e Furnham, 2002]Furnham, 2002] Studenti con ottime potenzialità intellettive Studenti con ottime potenzialità intellettive
godranno degli effetti attivanti dell’ansia e godranno degli effetti attivanti dell’ansia e risentiranno meno di quelli inibenti, grazie risentiranno meno di quelli inibenti, grazie
alla ricchezza delle loro risorse.alla ricchezza delle loro risorse.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1111
Approccio allo studio e Approccio allo studio e personalitàpersonalità Le componenti strategiche e Le componenti strategiche e
motivazionali, contribuiscono a formare motivazionali, contribuiscono a formare approcci differenziati allo studio. approcci differenziati allo studio.
Biggs (1978) distinse tra: Biggs (1978) distinse tra:
1.1. Approcci allo studio di tipo superficiale Approcci allo studio di tipo superficiale
2.2. Approcci allo studio di tipo profondo Approcci allo studio di tipo profondo
3.3. Approcci allo studio di tipo strategico.Approcci allo studio di tipo strategico.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1212
Approccio allo studio e Approccio allo studio e personalità: personalità: tipo superficiale tipo superficiale Si caratterizza negli aspetti strategici, per Si caratterizza negli aspetti strategici, per
la utilizzazione di strategie poco la utilizzazione di strategie poco impegnative e piuttosto “ povere” quali: impegnative e piuttosto “ povere” quali:
1.1. La lettura del testo seguita da ripetizione La lettura del testo seguita da ripetizione
1.1. La tendenza a studiare senza prevedere La tendenza a studiare senza prevedere ampliamenti e approfondimenti ampliamenti e approfondimenti
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1313
Approccio allo studio e Approccio allo studio e personalità: personalità: tipo superficialetipo superficiale Sul piano motivazionale l’approccio Sul piano motivazionale l’approccio
superficiale di basa principalmente su superficiale di basa principalmente su motivazioni estrinseche,quali: motivazioni estrinseche,quali:
1.1. il superamento della prova il superamento della prova
2.2. il raggiungimento di un risultato il raggiungimento di un risultato minimale minimale
3.3. Emozioni negative quali ansia e paura Emozioni negative quali ansia e paura del fallimento. del fallimento.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1414
Approccio allo studio e Approccio allo studio e personalità: personalità: tipo profondotipo profondo
Strategie più elaborate, rappresentazione Strategie più elaborate, rappresentazione personale e integrata delle informazioni personale e integrata delle informazioni proposteproposte
Gli studenti non si limitano a leggere e a Gli studenti non si limitano a leggere e a ripetere, ma: ripetere, ma:
1.1. Collegano il materiale nuovo alle loro Collegano il materiale nuovo alle loro precedenti conoscenze, precedenti conoscenze,
2.2. Individuano esempi concreti di Individuano esempi concreti di applicazione delle nozioni teoricheapplicazione delle nozioni teoriche
3.3. Hanno un atteggiamento criticoHanno un atteggiamento critico
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1515
Approccio allo studio e Approccio allo studio e personalità: personalità:
tipo strategico tipo strategico Le strategie di comprensione e memorizzazione Le strategie di comprensione e memorizzazione
utilizzate possono essere di vario tipo, le motivazioni utilizzate possono essere di vario tipo, le motivazioni sono prevalentemente estrinseche, ma in questo caso sono prevalentemente estrinseche, ma in questo caso l’obiettivo è ambizioso: l’obiettivo è ambizioso:
VOTI ALTI E RAGGIUNGIMENTO DI UNA VOTI ALTI E RAGGIUNGIMENTO DI UNA
ORGANIZZAZIONE OTTIMALEORGANIZZAZIONE OTTIMALE
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1616
Componenti motivazionali e Componenti motivazionali e differenze individuali differenze individuali
nell’apprendimento e nello nell’apprendimento e nello studiostudio Una delle caratteristiche peculiari dello Una delle caratteristiche peculiari dello
studio è di implicare studio è di implicare l’intenzionalità: l’intenzionalità: È lo studente che decide tempi e modalità È lo studente che decide tempi e modalità
dello studiare, in base alle proprie dello studiare, in base alle proprie conoscenze strategiche e a obiettivi e conoscenze strategiche e a obiettivi e
valori personali.valori personali.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1717
La motivazione: alcune La motivazione: alcune domande domande
Cos’è la motivazione? Cos’è la motivazione?
Come possiamo definirla? Come possiamo definirla?
Ci sono fattori che contribuiscono ad Ci sono fattori che contribuiscono ad aumentare la motivazione? aumentare la motivazione?
Sono fattori interni o esterni all’individuo?Sono fattori interni o esterni all’individuo?
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1818
Motivazione: definizione Motivazione: definizione
Una Una configurazione organizzata di esperienze soggettiveconfigurazione organizzata di esperienze soggettive di di
origine intrinseca o estrinseca che consente di spiegareorigine intrinseca o estrinseca che consente di spiegare
l’iniziola direzionel’intensità la persistenza
di un comportamento diretto ad uno scopo.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 1919
Motivazione: Motivazione: Configurazione organizzata di esperienze Configurazione organizzata di esperienze
soggettivesoggettive
Cosa intendiamo?Cosa intendiamo?
La motivazione non può essere fatta risalire a un unico fattore.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2020
Stati motivazionali Stati motivazionali
Distinguiamo tre stati Distinguiamo tre stati motivazionali: motivazionali:
1.1. Motivato Motivato
2.2. De-motivato De-motivato
3.3. Non motivato. Non motivato.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2121
Stati motivazionali: motivato Stati motivazionali: motivato
La persona motivata presenta buone motivazioni, La persona motivata presenta buone motivazioni, strumentali all’apprendimento. strumentali all’apprendimento.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2222
Stati motivazionali: de-Stati motivazionali: de-motivato motivato Situazione in cui vi è tanta motivazione, ma Situazione in cui vi è tanta motivazione, ma
questa agisce frenando l’apprendimento.questa agisce frenando l’apprendimento. Lo scopo principale non è tanto Lo scopo principale non è tanto
l’aumentare le proprie conoscenze, quanto l’aumentare le proprie conoscenze, quanto il provare la propria abilità. il provare la propria abilità.
Un tale atteggiamento conduce ad Un tale atteggiamento conduce ad affrontare compiti semplici e noti, per affrontare compiti semplici e noti, per dimostrare la propria competenza ed dimostrare la propria competenza ed evitare compiti nuovi, nel timore di evitare compiti nuovi, nel timore di
dimostrarsi incapacidimostrarsi incapaci. .
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2323
Stati motivazionali: non- Stati motivazionali: non- motivato motivato Stato apatico dell’apprendimento, Stato apatico dell’apprendimento,
caratterizzato da una assenza di spinta o di caratterizzato da una assenza di spinta o di attrazione verso l’apprendimento o attrazione verso l’apprendimento o comunque verso l’oggetto su cui la comunque verso l’oggetto su cui la
persona potrebbe essere motivata.persona potrebbe essere motivata.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2424
Stati motivazionali: de-Stati motivazionali: de-motivato e non motivato motivato e non motivato
Non sono facilmente distinguibili da un Non sono facilmente distinguibili da un punto di vista comportamentale. punto di vista comportamentale.
In entrambi i casi la persona tende a non In entrambi i casi la persona tende a non agire, oppure a fare il minimo, o a fare agire, oppure a fare il minimo, o a fare solo se è spinta per ragioni contingenti: solo se è spinta per ragioni contingenti:
a)a) Pressioni esterne Pressioni esterne
b)b) Scadenze Scadenze
c)c) Minaccia di punizioni Minaccia di punizioni
d)d) Senso di dovere morale Senso di dovere morale
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2525
Stati motivazionali: de-Stati motivazionali: de-motivato e motivato e
non-motivato non-motivato Cosi come nella favola di Fedro “la volpe e Cosi come nella favola di Fedro “la volpe e
l’uva” allo stesso modo uno studente in l’uva” allo stesso modo uno studente in difficoltà con una determinata materia, difficoltà con una determinata materia, potrà concludere di non provare interesse potrà concludere di non provare interesse per la disciplina, come forma di per la disciplina, come forma di mascheramento della sua paura mascheramento della sua paura dell’insuccesso e del timore di un giudizio dell’insuccesso e del timore di un giudizio negativo sulla propria abilità. negativo sulla propria abilità.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2626
La motivazione La motivazione
È il risultato di molteplici È il risultato di molteplici componenti: componenti:
1. MOTIVAZIONI INTRINSECHE: curiosità, competenza
2. MOTIVAZIONI ESTRINSECHE: utilità, rinforzo, incentivo
3. VARIABILI COGNITIVE: percezione di sé in rapporto al compito
4. VARIABILI AFFETTIVE/VALORI: anticipazione di orgoglio o vergogna, porsi delle mete/non essere completamente soddisfatti come potrei migliorare
5. ATTRIBUZIONI: a successi e fallimenti
6. TEORIE DEL SE’: intelligenza e personalità
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2727
Analisi del processo di Analisi del processo di
apprendimentoapprendimento
L’apprendimento si verifica quando in una
prova cognitiva un soggetto impone una
trasformazione nella sequenza di
processamento dei dati di lavoro tale da
giungere a prestazioni più efficaci nelle
prove successive
Ma come fare per Ma come fare per descrivere i “fatti mentali” descrivere i “fatti mentali” ??
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2828
PROCESSO MENTALE
PROCESSO MENTALE
INPUT ELABORAZIONE OUTPUT
Come un computer, la mente tratta dati nella forma di simboli sulla base di regole e procedure.
LA MENTE UMANA E’ UN COMPUTERLA MENTE UMANA E’ UN COMPUTER
Il processo mentale è descrivibile come modalità di funzionamento di un sistema computazionale
Per il CognitivismoPer il Cognitivismo
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 2929
ROS
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 3030
I processi cognitivi costituiscono l’insieme delle rappresentazioni e dei processi mentali che permettono di acquisire ed elaborare l’informazione e rendere possibile il comportamento
PENSIERO E DECISIONE
ATTENZIONE
APPRENDIMENTO
I PROCESSI I PROCESSI COGNITIVI COGNITIVI
PERCEZIONE E CATEGORIZZAZIONE
MEMORIA E IMMAGINAZIONELINGUAGGIO
I Processi Cognitivi
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 3131
COSA E’ COSA E’ METACOGNIZIONE ?METACOGNIZIONE ?
E’ CONOSCENZA CHE UN SOGGETTO HA DEL PROPRIO FUNZIONAMENTO COGNITIVO E DI QUELLO DEGLI ALTRI. E’ IL MODO IN CUI PUO’ PRENDERNE COSCIENZA E TENERNE CONTO
E’ CONOSCENZA CHE UN SOGGETTO HA DEL PROPRIO FUNZIONAMENTO COGNITIVO E DI QUELLO DEGLI ALTRI. E’ IL MODO IN CUI PUO’ PRENDERNE COSCIENZA E TENERNE CONTO
E’ UN SISTEMA DI MECCANISMI DI REGOLAZIONE E CONTROLLO DEL FUNZIONAMENTO COGNITIVO CHE SI ATTIVANO IN UNA SITUAZIONE DI APPRENDIMENTO
E’ UN SISTEMA DI MECCANISMI DI REGOLAZIONE E CONTROLLO DEL FUNZIONAMENTO COGNITIVO CHE SI ATTIVANO IN UNA SITUAZIONE DI APPRENDIMENTO
(BROWN, 1981)
(FLAVELL, 1976)
Master Valutazione – Di Mauro, 28 Giugno2008
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 3232
Cosa e’ metacognizione …Cosa e’ metacognizione …
Funzionamento cognitivo generale e di contesto in quanto esecutore di compiti (abilità, limiti, condizioni, ecc.)Compito, inteso come caratterizzazione della prestazione richiesta in termini di tipo, natura, fattori d’influenza, ecc.
Le conoscenzeconoscenze che una persona possiede su:
Strategie, cioè delle modalità di esecuzione utili all’attività cognitiva (predizione, pianificazione, condizione d’uso, ecc.) Credenze,cioè le convinzioni su cosa è “conoscenza” (cosa si apprende, come si apprende, perché si apprende, ecc.)
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 3333
Cosa e’ metacognizione …Cosa e’ metacognizione …
Predizione, cioè la capacità di prevedere il risultato di un’azione, la scelta di una strategia, il livello di una prestazione.
Le abilitàabilità che una persona possiede su:
Pianificazione, cioè la capacità di costruire il percorso da fare per raggiungere l’obiettivo finale previsto dal compitoMonitoraggio, cioè la capacità di controllare l’attività cognitiva durante il suo stesso svolgersi.
Valutazione, cioè la capacità di leggere un’azione, una strategia per confermarla o anche per modificarla.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 3434
Metacognizione e apprendimento
Soggetti con difficoltà di apprendimento rivelano frequentemente livelli di conoscenza e di abilità metacognitiva insufficienti
Un deficit metacognitivo Un deficit metacognitivo puòpuòestendere i propri effetti estendere i propri effetti oltre l’area di difficoltà.oltre l’area di difficoltà.
Schneider et al. - 1986Carr et al. - 1989
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli 3535
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
3636
Studiare Studiare
Un ulteriore elemento di Un ulteriore elemento di differenza è rappresentato daglidifferenza è rappresentato dagli
STILI COGNITIVI STILI COGNITIVI
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
3737
Modalità di elaborazione che il soggetto Modalità di elaborazione che il soggetto adotta in modo prevalente, che permane nel adotta in modo prevalente, che permane nel tempo e che si generalizza a compiti diversi.tempo e che si generalizza a compiti diversi.
Cosa s’intende per Stile Cognitivo Cosa s’intende per Stile Cognitivo
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
3838
Stile Cognitivo (Boscolo e Stile Cognitivo (Boscolo e Cornoldi, 1991) Cornoldi, 1991)
Lo Stile Cognitivo è una Lo Stile Cognitivo è una caratteristicacaratteristica del soggetto che influenza non del soggetto che influenza non solo l’elaborazione cognitiva, ma solo l’elaborazione cognitiva, ma anche aspetti che riguardano: anche aspetti che riguardano:
a.a. La personalità, La personalità,
b.b. Gli atteggiamenti, Gli atteggiamenti,
c.c. Le relazioni socialiLe relazioni sociali
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
3939
Stili Cognitivi Stili Cognitivi Gli stili su cui esiste una maggiore
convergenza tra gli studiosi sono i seguenti:
a.Stile Globale/analitico
b.Stile dipendente/indipendente dal campo verbale
c.Verbale/visuale
d.Convergente/divergente
e.Sistematico/intuitivo
f. Impulsivo/riflessivo.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4040
Stili Cognitivi: Stili Cognitivi: Globale/Analitico Globale/Analitico
Preferenza di una persona per una Preferenza di una persona per una percezione percezione del dettaglio o dell’insieme. del dettaglio o dell’insieme.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4141
Prova..Prova..
A A A A A AA A A A A A
AA
AA
A A A A A A A A
AA
A A
AA
A A
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4242
Stile Cognitivo: Globale/AnaliticoStile Cognitivo: Globale/Analitico Cosa si può anche leggere? Cosa si può anche leggere? Qualcuno può percepire di primo Qualcuno può percepire di primo
acchito una F, mentre un altro può acchito una F, mentre un altro può percepire una serie di A. percepire una serie di A.
La modalità di rielaborazione La modalità di rielaborazione percettiva influenzerà poi il percettiva influenzerà poi il successivo recupero successivo recupero
dell’informazione.dell’informazione.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4343
Stile Cognitivo: Globale/Analitico Stile Cognitivo: Globale/Analitico A scuola uno studente dallo stile A scuola uno studente dallo stile
Globale, di fronte ad un testo o Globale, di fronte ad un testo o ad una immagine tenderà a ad una immagine tenderà a cogliere inizialmente l’aspetto cogliere inizialmente l’aspetto generale. generale.
Al contrario uno studente dallo Al contrario uno studente dallo stile Analitico punterà stile Analitico punterà inizialmente l’attenzione sui inizialmente l’attenzione sui particolari. particolari.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4444
Uno dei compiti proposti per Uno dei compiti proposti per identificare tale stile consiste nel fare identificare tale stile consiste nel fare riconoscere allo studente riconoscere allo studente velocemente alcune figure velocemente alcune figure geometriche semplici inserite in figure geometriche semplici inserite in figure più complesse. più complesse.
Lo studente Lo studente campo-indipendentecampo-indipendente a a scuola, e forse anche nella vita è scuola, e forse anche nella vita è portato ad avere un suo punto di portato ad avere un suo punto di vista, è flessibile nell’affrontare le vista, è flessibile nell’affrontare le varie situazioni stimolo. varie situazioni stimolo.
Lo studente Lo studente campo-indipendentecampo-indipendente si si basa maggiormente sui dati che gli basa maggiormente sui dati che gli vengono forniti, è più legato alla vengono forniti, è più legato alla situazione stimolo. situazione stimolo.
Lo Stile Cognitivo: dipendente/ Lo Stile Cognitivo: dipendente/ Indipendente Indipendente
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4545
Stile Cognitivo: Verbale/Visuale Stile Cognitivo: Verbale/Visuale
Si basa sulla distinzione tra Si basa sulla distinzione tra soggetti che prediligono il codice soggetti che prediligono il codice linguistico ed altri che preferiscono linguistico ed altri che preferiscono un codice di tipo visuo-spaziale. un codice di tipo visuo-spaziale.
Questo stile esplica maggiormente Questo stile esplica maggiormente a livello di memoria: le a livello di memoria: le informazioni si codificano, si informazioni si codificano, si organizzano e si recuperano in organizzano e si recuperano in funzione dello stile preferito.funzione dello stile preferito.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4646
Stile Cognitivo: Verbale/VisualeStile Cognitivo: Verbale/Visuale La modalità più semplice per La modalità più semplice per
valutarne la preferenza di un valutarne la preferenza di un individuo è presentare un individuo è presentare un compito in cui si richiede: compito in cui si richiede:
1.1. una elaborazione verbaleuna elaborazione verbale2.2. una elaborazione visivauna elaborazione visiva Confronto della prestazione Confronto della prestazione
mnestica fornita nelle due mnestica fornita nelle due modalità. modalità.
Lo studente Lo studente verbalizzatore verbalizzatore utilizzerà preferibilmente utilizzerà preferibilmente strategie di apprendimento strategie di apprendimento come il riassunto o le come il riassunto o le associazioni verbali.associazioni verbali.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4747
Lo studente Lo studente verbalizzatoreverbalizzatore utilizzerà preferibilmente utilizzerà preferibilmente strategie di apprendimento strategie di apprendimento
il riassunto il riassunto le associazioni le associazioni verbali. verbali.
Lo studente Lo studente visualizzatore visualizzatore punterà su strategie come:punterà su strategie come:
a.a. Immagini mentali Immagini mentali b.b. I legami grafici I legami grafici c.c. La rappresentazione grafica La rappresentazione grafica
Stile Cognitivo: Verbale/Visuale Stile Cognitivo: Verbale/Visuale
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4848
Stile Cognitivo: convergente/divergenteStile Cognitivo: convergente/divergente Lo studente dallo stile Lo studente dallo stile convergenteconvergente, ,
procede seguendo una linea logica e procede seguendo una linea logica e convenzionale e “converge”verso convenzionale e “converge”verso una risposta unica e prevedibile. una risposta unica e prevedibile.
Lo studente dallo stile Lo studente dallo stile divergentedivergente, , parte dall’informazione data per parte dall’informazione data per procedere in modo autonomo e procedere in modo autonomo e creativo, generando una quantità e creativo, generando una quantità e varietà di risposte, di buona qualità, varietà di risposte, di buona qualità, originali e flessibili. originali e flessibili.
Lo stile divergente coinvolge sia i Lo stile divergente coinvolge sia i processi di pensiero che di memoria.processi di pensiero che di memoria.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
4949Dr.ssa Maria Luisa Boninelli
Stile Cognitivo: Sistematico/intuitivoStile Cognitivo: Sistematico/intuitivo Si riferisce al ragionamento, al Si riferisce al ragionamento, al
modo in cui il soggetto perviene modo in cui il soggetto perviene all’individuazione di una regola o all’individuazione di una regola o di un criterio di classificazione. di un criterio di classificazione.
Lo Lo studente sistematicostudente sistematico procede procede gradualmente prendendo in gradualmente prendendo in esame le variabili singolarmente. esame le variabili singolarmente.
Lo Lo studente intuitivostudente intuitivo procede per procede per ipotesi che cerca di confermare e ipotesi che cerca di confermare e confutareconfutare
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
5050
Stile Cognitivo: Sistematico/IntuitivoStile Cognitivo: Sistematico/Intuitivo
Il percorso dello studente Il percorso dello studente SistematicoSistematico è più lento, sembra è più lento, sembra essere più impegnativo e più essere più impegnativo e più consapevole. consapevole.
Il percorso dello studente Il percorso dello studente IntuitivoIntuitivo appare veloce, facile, appare veloce, facile, difficilmente comunicabile a difficilmente comunicabile a parole, ma in realtà ambedue le parole, ma in realtà ambedue le strade portano a buoni risultati.strade portano a buoni risultati.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
5151Dr.ssa Maria Luisa Boninelli
Stile Cognitivo: impulsivo/riflessivoStile Cognitivo: impulsivo/riflessivo
Si basa sui tempi decisionali e Si basa sui tempi decisionali e riguarda i processi di valutazione e riguarda i processi di valutazione e decisione della risoluzione di un decisione della risoluzione di un compito cognitivo particolarmente compito cognitivo particolarmente difficile. difficile.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
5252
Precisazioni…Precisazioni… Gli stili possibili sono tanti e tutti Gli stili possibili sono tanti e tutti
presentano modalità presentano modalità contrapposte, ma efficaci, per contrapposte, ma efficaci, per affrontare un compito. affrontare un compito.
E’ possibile pensare che ognuno E’ possibile pensare che ognuno possieda in misura diversa possieda in misura diversa ciascun stile e che vi sia per ciascun stile e che vi sia per ciascuno, in maniera ciascuno, in maniera tendenzialmente stabile, la tendenzialmente stabile, la prevalenza dell’uno o dell’altroprevalenza dell’uno o dell’altro
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
5353
Alcune risposte… Alcune risposte…
1.1. L’insegnante dovrebbe acquisire L’insegnante dovrebbe acquisire la consapevolezza che esistono la consapevolezza che esistono vari stili cognitivi e questi NON vari stili cognitivi e questi NON si identificano con le abilità. si identificano con le abilità.
2.2. Verifica delle proprie modalità di Verifica delle proprie modalità di insegnamento-apprendimento e insegnamento-apprendimento e su come quest’ultime su come quest’ultime influiscono molto influiscono molto sull’interazione con l’alunno e sull’interazione con l’alunno e sulla riuscita scolastica.sulla riuscita scolastica.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
5454Dr.ssa Maria Luisa Boninelli
Alcune risposte…Alcune risposte… L’insegnante dovrà riconoscere e L’insegnante dovrà riconoscere e
valorizzare lo valorizzare lo stile e le strategiestile e le strategie preferite dai suoi studenti, che preferite dai suoi studenti, che costituiranno il punto di partenza per costituiranno il punto di partenza per poterne sviluppare altri. poterne sviluppare altri.
Negare quello che lo studente sa fare, Negare quello che lo studente sa fare, sia esso giusto o sbagliato, è spesso sia esso giusto o sbagliato, è spesso controproducente, in quanto può controproducente, in quanto può indurre: indurre:
1.1. ostilità verso l’insegnante e la scuola, ostilità verso l’insegnante e la scuola,
2.2. Rifiuto per una certa materia o Rifiuto per una certa materia o l’apprendimento in generale.l’apprendimento in generale.
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
5555
Alcune risposte…Alcune risposte… Per valorizzare gli stili di tutti e per Per valorizzare gli stili di tutti e per
promuovere negli studenti la promuovere negli studenti la consapevolezza delle proprie consapevolezza delle proprie caratteristiche cognitive bisogna: caratteristiche cognitive bisogna:
1.1. Variare e incrementare il proprio Variare e incrementare il proprio repertorio di metodi di repertorio di metodi di insegnamento insegnamento
2.2. Fornire una molteplicità di Fornire una molteplicità di situazioni stimolo che permettono situazioni stimolo che permettono allo studente sia di utilizzare il suo allo studente sia di utilizzare il suo stile sia di cimentarsi con stili e stile sia di cimentarsi con stili e strategie di apprendimento diversi strategie di apprendimento diversi
Dr.ssa Maria Luisa Boninelli Dr.ssa Maria Luisa Boninelli www.unmomentostopensando.blogspot.comwww.unmomentostopensando.blogspot.com
5656
““Se un tuo allievo non Se un tuo allievo non riesce ad imparare riesce ad imparare
insegnagli tu, un metodo insegnagli tu, un metodo per imparare ad imparare”per imparare ad imparare”
R. Feuerstein R. Feuerstein