Corriere Cesenate 25-2011

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  • 8/6/2019 Corriere Cesenate 25-2011

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    Celebrazionein Cattedraledomenica 3 luglio

    La Chiesa continuaa interrogarsi an-che alla luce delletante conversioni

    U na mostra dipittura allestitaalla galleria comu-nale

    L iniziativa rien-tra nelle propo-ste in occasione delcentenario

    Diocesi 7

    EDITORIALEUn tempo proficuodiFrancesco Zanotti

    Differenziata 13Pareri positivi sullaraccolta porta aporta allOltresavio

    Cesena-Sarsina 7Padre GuglielmoSi chiude il processodiocesano

    Domenica 20Roversano ospitauna giornata didialetto e tradizioni

    Sport 22 Trofeo Benedettodomenica 3 lugliosi giocano le finali

    Medjugorje 8 Cesena 19 La prossima settimana

    I mesi estivi tempo di dispersione? Se si guarda alle tante proposte delleparrocchie, pare proprio di no. Quasi tutte le comunit organizzano ilcentro estivo, un modo per trascorrere le giornate in maniera costrut-tiva giocando, facendo i compiti e approfondendo il cammino di fede.Ma non si pensi che nelloratorio si giochi solo a fazzoletto o calcio: negli

    ultimi tempi le alternative si sono moltiplicate e oggi c chi insegna afare lorto o chi propone corsi di equitazione. E la Societ dellAllegriaannuncia il nuovo stabilimento balneare.

    Primo Piano alle pagg. 4-5

    E state, aria di vacanze. Torna, comeal solito, il ritornello. Ilbombardamento mediatico iltormentone di questo periodo.

    Chi non organizza viaggi in Italia oallestero si sente out. Sembra sparirepersino la crisi economica. Le famigliele provano tutte pur di non rinunciare aun po di giorni di meritato riposo. Sifanno i salti mortali, ci si ingegna perorganizzarsi un periodo di stacco dalleattivit quotidiane.Non c solo il mare o la tintarella dasfoggiare al ritorno in ufcio. Ci sonovalide alternative. Ci sono la montagnae le citt darte. C la sosta dal lavoroda prendersi restandosene a casapropria. E poi c anche chi, in questoperiodo estivo, in vacanza non ci va pernulla. Non si possono non ricordaretutte le attivit messe in campo dalleparrocchie, dai movimenti e dalleassociazioni cattoliche. Ogni anno nediamo ampio conto (come facciamoanche in questo numero e neisuccessivi): non si contano i centri estivie i campi organizzati per lo pi sulleDolomiti.Non un attivismo ne a se stesso enon neppure unopera di supplenza inaiuto alle famiglie. C anche questoaspetto che non va n trascurato nsottovalutato. Importante il motivoper cui si organizza tutta questa attivit.La passione per luomo il motore chespinge giovani e adulti a spendersi pergiorni e settimane in favore dei pipiccoli, dei disabili, degli anziani, deipi svantaggiati. Unimmensa attivitche continua a passare inosservata einascoltata da parte dei grandi massmedia che proseguono nella loro corteai soliti uomini politici.Due realt presenti entrambe, ma tantodiverse. Due realt che noncomunicano fra loro e vanno avanti supercorsi paralleli. Una vita politico-amministrativa che uisce ormai neldisinteresse generalizzato. E una vitacostituita di fatti concreti, di chi siprende a cuore il destino delle nuovegenerazioni e per esse si mette in gioco,ogni giorno.C bisogno di un recupero diessenzialit. I resoconti di festini pi omeno a luci rosse e la solita litania dicommenti e smentite procurano unaquotidiana nausea anche ai pi tenaci.Ci vogliono una buona dose di coraggioe una sana passione civile perriprendere il cammino e ripartire speditiper ridare dignit a questo Paesesempre pi spaesato.

    Gioved30 giugno 2011anno XLIV (nuova serie)numero 25euro 1,20

    25Poste Italiane spaSped. abb. postaleDL 353/2003(conv. in L.27/02/2004 n. 46)art. 1, DCB ForlRedazione :via del Seminario, 8547521 Cesenatel. 0547 300258fax 0547 328812

    Nelle parrocchie migliaia di ragazzi ed educatori

    Lestatedei centri estivi

    I n occasione delsessantesimo di or-dinazione sacerdo-tale di Benedetto XVI

    Foto archivio Pippo

    A trentannidalla primaapparizione

    Romagnae Marchefulcro dellarte

    In omaggio copiaCorriere Cesenatedel 1920

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    Gioved 30 giugno 2011 3Opinioni

    Tav-Val di Susa: n miopi n ottusiuello di luned mattina, 27 giugno, su alla Maddalena di Chiomonte, nellAlta Val di Susa, non statoun fatto improvviso, tanto meno inatteso. I valsusini, senza distinzione di parte, se lo aspettavano.Magari non cos last minute. Sintuiva che lo Stato aspettava solo il momento opportuno. Oltre il 30

    giugno non poteva andare. Neanche uno Stato come il nostro, lItalia, che solito giocare al rinvio.Sarebbero saltati degli accordi internazionali e si sarebbero persi non pochi soldi, con il rischio di unapesante penale. E cos allalba di luned 27 giugno, le Forze dellOrdine hanno riconquistato allItalia ilterritorio della Libera Repubblica della Maddalena, consegnandolo alle ditte che dovranno cantierare ilprimo grande lavoro della Tav valsusina, la discenderia di Chiomonte.Gli scontri sono stati duri. Ci sono state decine di feriti, ma viste le premesse, possiamo dire che ancoraandata bene. Si temeva molto peggio. Certo da luned 27, c chi canta vittoria, ma subito c chi gli

    Q

    La gentenon dichiara guerra,ma neppuresubisce violenze

    risponde: avete vinto una battaglia,non certo la guerra. E allora si capiscechi, vivendo oltre le Chiuse dimanzoniana memoria, chiedepreoccupato: ma adesso cosasucceder? Francamente non losappiamo. Possiamo pensare che lalotta per la Tav valsusina sar ancoralunga e dura. Certo, ora comodoscaricare tutte le colpe sui No Tavvalsusini. Ma quando si potr rileggere

    con calma questa lunga storia, questospreco di carte e di progetti, ancor pidi soldi, allora si capir che lo Stato stato molto confuso, disordinato,diviso. E molte volte, troppe volte stato assente. La fuga dello Stato daifatti di Venaus, nel dicembre del 2005, ancor oggi una macchia. A memoria,poi, non ci torna in mente un capo delgoverno, un ministro degli Interni odei Trasporti che sia venuto qui in Valle in tutti questi anni ad ascoltare leragioni del popolo No Tav. Chepena poi sentire il ministro degliInterni commentare il buon esitodelloperazione mentre usciva da viaBellerio, dove c la sede del suopartito. La qualit di uno Stato si vedeanche in queste cose. Vorremmo tanto poter rispondereallamico che ci ha chiesto - e adessocosa succeder? - che i valsusini NoTav non dichiareranno mai perquesto guerra allItalia. Certo allagente di Val Susa sta a cuore il propriocortile, ma non solo. E i valsusini nonsono n miopi n ottusi. E hannosmesso da tempo di andare sullediligenze. Dai tempi di Cavour sonouna valle ferroviaria. Ma dal popolodei No Tav valsusini, dalla loro lottaper molti antimoderna,incomprensibile una domanda arrivachiara a tutti: lo sviluppo di un Paesesta solo nei grandi ponti e nei lunghicorridoi ferroviari?La via difficile, paziente del dialogocon il territorio resta, secondo noi,lunica percorribile. Il capo delgoverno a caldo ha commentato:Abbiamo ascoltato tutti, ora basta.Dubitiamo che ci sia stato semprequesto ascolto. Comunque sia, non sidica: Ora basta. Dopo i fatti di luned27 servono dei pompieri e non degliincendiari.

    Ettore De Faveridirettore La Valsusa

    Riprendere in mano le coordinate moraliper sapere distinguere il bene e il male

    arebbe imperdonabile non raccogliere le riflessionie gli interrogativi posti dal vescovocon il messaggio dedicato al tema dei giovani

    in occasione della festa di San Giovanni. Io non rientro pinella fascia di et dei giovani, ma ricordo ancora abbastanzabene i miei 18 anni, fatti di poco senso di responsabilite di poca voglia di donarsi agli altri.Tra i tanti incontri che hanno cambiato la mia vita due di questihanno inciso profondamente sulle mie scelte giovanili: unparroco appassionato di pastorale sociale che mi ha avvicinatoalle encicliche sociali di Giovanni Paolo II e un cappellano che haprovato a coinvolgermi in un progetto da educatoreresponsabile. Mi stato aperto un nuovo modo di vedere lecose, alla scoperta della Parola, della sua attualitnellinsegnamento sociale della Chiesa. Vivere queste coseallinterno di una comunit cristiana ha poi scardinatolentamente il mio fortino, fatto di ricerca del proprio tornacontoe di una scarsa conoscenza di me stesso.C ancora molto da fare, ma una strada davanti a me stata tracciata.Il vescovo ci chiede con sollecitudine di riprendere in mano lecoordinate morali per sapere distinguere il bene e il male,avendo a cuore questa societ e formando una nuovagenerazione di cittadini. Negli ultimi quindici anni ci siamoazzuffati tra laici per decidere quale fossela scelta partitica pi giusta e rispettosa dei principi dellaDottrina sociale della Chiesa. Il risultato di questa diatribalabbiamo raccolto con le statistiche di partecipazione alla vitapolitica che il vescovo ci ha opportunamente ricordato.Proseguire su questa strada portera dilapidare completamente il patrimoniomesso a disposizione dal Magistero per saper leggere i segni deitempi e uscire dalle secche di questo dibattito.Gli strumenti ci sono e sono stati presentati anche in Diocesi(penso ad esempio alla settimana sociale di Pisache ha rilanciato la democrazia deliberativa con il professoreStefano Zamagni). Manchiamo noi adulti perch nonraccogliamo seriamente gli stimoli che ci vengono propostiperiodicamente nel nostro cammino di fede.

    S

    Manca soprattutto nei confronti dei giovani la relazionepersonale, la compagnia, la generativit, il dialogoe la correzione, la pazienza e la perseveranza di cuiparlava il cardinale Bagnasco.Dove mettere in campo questo esercizio?Poco importa che il luogo di incontro si chiamiRetinopera, laboratorio o Corriere Cesenate ,limportante partire con questi due obiettivi: fareverit a partire da noi stessi e aprire ai giovani contrasparenza, senza nascondere loro la complessit delleregole e degli interessi che ruotano attorno alla societ.Chi ha lautorevolezza per farsi avantiha una responsabilit da esercitare al pi presto.

    William Casanova

    VAL DI SUSA, 27 GIUGNO:SCONTRI AL CANTIERE

    DELLA TORINO-LIONE A CHIOMONTEPRESIDIATO DAI NO TAV

    (FOTO AFP/SIR)

    Giovani e politica, una riflessione in seguito al messaggio del vescovo Douglas

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    Gioved 30 giugno 20114 Primo Piano

    Attivit Un esercito di bambini, ragazzi e genitori impegnati nellavventura educativa

    Altro che dispersione.In estate le comunitparrocchiali si animano,come in nessun altro periododellanno. Limpegnodegli educatori

    Barbara Baronio

    accoglie 160 bambini dal nidoallultimo anno di asilo ilcentro estivo della scuolamaterna della parrocchia di

    Santa Maria Nuova . "Un serviziomolto apprezzato dalle famiglie -spiega don Aldo Menghi - che noisvolgiamo volentieri durante tutto ilmese di luglio". In parallelo conquello della scuola c anche il centro

    R

    Centri estivi, il grande

    impegno delle parrocchie

    estivo parrocchiale, ormai attivo dauna decina di anni, rivolto ai bambinie ragazzi delle elementari e medie."Lorario per tutti dalle 7,30 alle16,30, dal luned al venerd. Con unaquota di 50 euro a settimanaoffriamo, oltre alle innumerevoliattivit, lo spuntino di met mattina,il pranzo caldo e la merenda. Unavolta a settimana porteremo tutti inpiscina e abbiamo in cantiere qualcheuscita al mare e in particolare nellenostre colline".

    Ha preso il via il 14 giugno e durerfino al 15 luglio loratorio estivo dellaparrocchia di San Rocco . Questocentro estivo si sviluppa ognipomeriggio del luned, marted emercoled dalle 14,30 alle 18,30.Sono in programma anche delle gitedi unintera giornata il gioved e ilvenerd mattina le attivit sonospecifiche per i ragazzi delle medie. "A tuttoggi abbiamo circa 80 iscritti dalleelementari alle medie - spiega donPaolo Pasolini -. Con noi ci sonoanche adulti, genitori e un gruppo di

    giovani delle superiori. Abbiamo gifatto una gita a Firenze e alle grotte diOnferno. Andremo a Teodorano e poia Cesenatico. Il venerd mattinainvece tutto dedicato ai ragazzi dellemedie con attivit di servizio comequello al campo Emmaus, doveandiamo ad aiutare i volontari,oppure dincontro e scoperta di realtparrocchiali gi impegnate in attivitdi caritativa. A met delloratorioestivo abbiamo messo in programmaunuscita alle Balze, molto apprezzatadai ragazzi, per stare insieme tregiorni".

    Si estende per buona parte dellagiornata dalle 8,30 alle 18 conpossibilit di pranzare lofferta estivadella parrocchia di San Mauro in Valledi Cesena. Il centro estivo che partiril 4 luglio e sar attivo fino al 23 luglio rivolto a tutti i bambini e ragazzidella parrocchia e prevede il pranzo ela merenda. Il folto gruppo dianimatori ha in programma momentidi preghiera e di riflessione, attivitmotorie e sportive, tornei,

    drammatizzazione e attivitespressive, danza e lezioni di chitarra

    e canto. Non mancheranno una gitasettimanale nei dintorni della diocesicon pranzo al sacco e la possibilit disvolgere i compiti delle vacanze consostegno allo studio. La quotasettimanale varia a seconda delleopzioni. Si pu scegliere solo ilmattino al costo di 25 euro, solo ilpomeriggio a 30 euro, tutta la giornatasenza il pranzo al costo di 35 euro e 65euro con il pranzo presso il ristoranteRugantino. Per i fratelli sono previsteriduzioni.

    "Il mondo la nostra casa" il temadel centro estivo della parrocchia diPievesestina che ha preso il via loscorso 20 giugno e sar attivo per 4settimane. Le attivit del centro,rivolte ai bambini e ragazzi che vannodallultimo anno di scuola maternaalla terza media, si tengono ognigiorno dal luned al venerd dalle14,30 alle 18,30. Attualmente, guidatida circa una quindici di animatori,sono iscritti un centinaio di ragazzi ebimbi provenienti anche dalleparrocchie del circondario diSantAndrea e San Cristoforo."Abbiamo diviso bambini e ragazzi intanti gruppi. Ogni gruppo dedicato aun continente e approfondir lepeculiarit di quelle terre. Sarannosviluppate ogni giorno delle riflessionisulla pace, vista in diverse prospettive:con se stessi, con la natura, con Dio.La pace che ci porta a stare bene contutti gli altri.Ogni settimana prevista, il gioved ,unuscita. Ad esempio andremo ad Atlantica a Cesenatico, al mare eabbiamo anche in programma la"tendopoli" una serata in cui ibambini e i ragazzi, dopo aver fattofesta con animatori, dormiranno sottole stelle, in tenda, nel campo sportivodella chiesa ".

    A San Vittore si impara anche a fare lortoQuestanno il centro estivo dellaparrocchia di San Vittore hapreso il via il 26 giugno perconcludersi alla fine del mese diluglio. Il tema centrale labeatificazione di Papa GiovanniPaolo II, a ricordare a tutti che ilcentro estivo non un"parcheggio" per bambini, bensun luogo in cui proseguire un

    cammino di fede cristiana.Per la prima volta dopo unadecina danni, oltre ad accoglierei bambini delle scuole

    elementari, il centro estivo saraperto anche ai ragazzi dellescuole medie e quelli della primae seconda superiore. La giornatainizia alle 14,30 con un momentodi preghiera in chiesa e prosegue

    ripercorrendo la vita del papaattraverso il supporto di libri,letture e video. Anche questannonon mancano balli, giochi e

    merenda insieme preparata daglistessi bambini. Inoltre don CarloMeleti mette a disposizione deiragazzi dei piccoli appezzamentidi terreno nei quali potrannoimparare a coltivare un piccolo

    orto. Ad accompagnare i bambinidurante questo periodo cisaranno alcuni volontari,soprattutto ragazzi delle scuole

    superiori, ai quali il Comune diCesena ha messo a disposizioneun buono da 100 euro daspendere presso la Libreria-Cartoleria Minerva di Cesena.Il centro estivo si concluder il

    giorno 26 luglio con una gita aRoma dove si visiteranno i luoghidella vita del Papa. Anche a Borello in programma

    il Cep. Avr inizio il 5 luglio eandr avanti per quattrosettimane. A parteciparvi sono i bambini discuole elementari e medie diBorello e Bora. Anche qui vi saruna schiera di volontari adaccompagnare i bambini. Sonotre i giorni in cui si svolger ilcentro estivo: il mercoled per

    lintera giornata si effettuerunuscita, il marted e il gioveddalle 14,30 alle 18,30.

    Adc

    Buoni riscontri al primo tentativocon 26 bambini partecipanti

    giorno: un valore, una virtda coltivare e far emergerenello stare insieme. Lamattina stata impiegata ingiochi di squadra e attivitmanuali, la merenda e icompiti. Dopo il pranzo e ilgioco libero sono stateriprese le attivit. "Iriscontri dalle famiglie sonostati positivi - spiegaDamiano Garattoni,responsabile operativo delcentro - e i bambini cheinizialmente avrebberofrequentato solo nellamattinata hanno chiesto dirimanere insieme ai compagni anche

    nel pomeriggio". Non sono mancate legiornate dedicate alle gite. Le metesono state il mare, a San Mauro Mare eil parco di avventure di Perticara Sky

    Sono 26 i bambini della scuola primariadi primo grado che a Longiano hannofrequentato il centro estivo propostodallAssociazione Homo Viator perlumanit in crescita. Si tratta di unaprima esperienza, in via sperimentale edella durata di due settimane. Lidea nata su richiesta di alcune insegnantidella scuola, dopo i buoni riscontriavuti dai ragazzi che hanno frequentatoil dopo scuola DiReAmici durantelanno scolastico.Il centro estivo, presso i locali adiacential convento dei frati francescani, haaccolto i ragazzi dal luned al venerd, apartire dalla 8 e fino alle 18, con lapossibilit di fermarsi per il pranzo. I treeducatori, Damiano, Roberto e

    Francesca, sono stati coadiuvati da seivolontari. A inizio giornata, con lalettura di storie di Bruno Ferrero, statopresentato ai bambini il tema del

    Centro estivoa Longiano: non sonomancate le usciteal mare e ai parchitematici

    Homo ViatorGli scopidellassociazioneHomo Viator unassociazione cherivolge le proprie attivit a tutte lefasce det, perch concepisceluomo come soggetto chiamato adun cammino di crescita versolautenticit. Negli ultimi tempi staottenendo un ottimo riscontrolattivit rivolta ai giovani, grazie alleiniziative proposte e che ruotanoattorno alla "Saletta". I frati MinoriConventuali di Longiano hanno dato

    in comodato duso una grande salache i volontari, insieme ai ragazzi, sisono adoperati ad allestire.

    parck. Per la giornata conclusiva i

    ragazzi sono stati accompagnati inlocalit Cancellino per una camminatanel Parco delle foreste casentinesi.

    Elisa Romagnoli

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    Gioved 30 giugno 2011 5Primo piano

    Centri estivi La Societ dellAllegria sta costruendo un bagno in spiaggia grazie al qualei ragazzi potranno godere al meglio del sole e del mare. Tanti i bambini gi iscritti

    Ormai pronta la struttura balneareAntonio Domenico Capristo

    er il centro estivo almare della SocietdellAllegria in arrivouna grossa novit: sta

    per sorgere il "Bagno LaSociet dellAllegria". Ilcontainer degli anni passatifar spazio a una nuovastruttura, in via diultimazione, con tutti icomfort per accogliere i

    ragazzi, e quindi spogliatoi,bagni e spazi adeguati alleloro esigenze. Questastruttura arriva acompletamento di unpercorso lungo 17 anni: tantice ne sono voluti perch sipotesse concretizzare unacostruzione di questo genere.Fondamentali sono stati icontributi della FondazioneCassa di Risparmio di Cesenae della Banca di Cesena, iprimi sostenendo per un terzoil valore dellopera, i secondiconcedendo elargizioni taliper cui i centri estivi dellaDiocesi Cesena-Sarsina, chene faranno richiesta,potranno essere ospitati. Ilfabbricato sar inaugurato il23 luglio alle 16.

    La Societ dellAllegria nascequasi quarantanni fa da unaamicizia tra, un allora giovanesacerdote, don AgostinoTisselli e un gruppetto diragazzi, il tutto allombra delgrattacielo di Cesenatico. Oggipromuove unopera educativache non sorge da unaprogettazione "a tavolino",ma dalla domanda di alcunigiovani di essereaccompagnati nella vitaquotidiana, fatta di studio, ditempo per le vacanze e diamicizia che intendetestimoniare la bellezza dellafede cristiana e la gioiadellappartenenza alla Chiesa.Col tempo si andata aconsolidare unesperienza dicondivisione della vita deiprimi aderenti che ha colpitoaltri giovani e altri adulti che

    P

    poi si sono aggregati ai pochidel nucleo originariospalancando la vita allacompagnia di un "popolo".

    Il carattere delloperaeducativa non vuole mancareanche nelle tariffe del centroestivo. Proprio perch vuoleessere un servizio alle famigliee ai ragazzi si semprecercato di far pagare solo lespese. Non sono mancati anniin cui questi non fosseroanche pi bassi dei costi, perpoi coprire il resto concontributi di enti e istituzionipubbliche.

    Oggi il segno pi evidentedellattivit della SocietdellAllegria sicuramente ilcentro estivo, che accogliecentinaia tra bambini eragazzi dalla 1 elementarealle 3 media. Comelinesauribile don GiovanniSavini - tra i principali

    promotori dellassociazione -tiene a sottolineare, "il CentroEstivo della SocietdellAllegria non vuolelimitarsi ad essereuniniziativa dal caratteresociale, un modo per tenereoccupati bambini e ragazzi inun periodo dellannoscomodo per quei genitoriche si trovano in difficolt perla chiusura estiva degli istitutiscolastici. O per lo meno, ilcarattere sociale deve essernesolo una conseguenza. Ilcentro estivo nasce comeopera educativa e tuttoggivuole continuare ad essereunopportunit di educazionealla fede".Il numero - aggiunge donSavini - oggi si valuta tutto oquasi in base ad essa, diventato troppo spessolunico metro di giudizio conil quale si confronta la realt.Quindi, lofferta lavorativa valida sono se bencompensataeconomicamente, lesameuniversitario ha avuto buonesito solo se si raggiunto ilvoto massimo, il centro estivo valutato positivamente solose accompagnato da unpacchetto assortito di attivitgiornaliere. Ma questa non la proposta del centro estivodella Societ dellAllegria. Le

    attivit qui sicuramente nonmancano, la giornata benorganizzata, il numero dieducatori pi chesufficiente, tempo perannoiarsi difficile trovarlo,ma la quantit di attivitproposte non , e non vuoleessere, lappeal del centroestivo. Un percorso educativocostante durante la vita deiragazzi che in estate fa tappadagli amici della SocietdellAllegria, ecco, questovuole essere il messaggiodellassociazione".Come si sviluppa il centroestivo 2011? Il periodo vadall11 luglio al 12 agosto. Iturni sono due: il primo, alquale parteciperanno 250ragazzi, parte l11 luglio etermina il 27 luglio; il secondocon 180 ragazzi inizia il 27 diluglio, per finiredefinitivamente il 12 agostocon una grande festa. Lamattina i ragazzi sono accoltiallo Ial (Istituto alberghiero diCesenatico). Si inizia con unmomento di preghiera e dicanti. Da qui parte unagiornata intensa: due bagni,lora dedicata ai compitiscolastici, la catechesi, ilpranzo e la merenda. I ragazzidelle scuole superiori hannoun incontro che come temaquestanno avr quello

    dellaffettivit. Tutto siconclude con i canti delpomeriggio in riva al mare.I ragazzi partecipantiprovengonocomplessivamente da unterzo delle parrocchie dellaDiocesi Cesena-Sarsina. A questi si aggiungono unanutrita schiera di ospiti, oltreagli ormai storici centri estividella zona, ci sono anchequelli provenienti da Como,Milano, Sondrio, PoggiRidenti. Una folta schiera divolontari sar impegnata adaccompagnare questi ragazzidurante il mese del centroestivo. Tra questi: insegnanti,catechisti, studenti dellescuole superiori, i ragazzidella Var (Volontari aiutoresponsabili), universitari chedecidono di arricchire ilproprio curriculum conattivit inerenti al percorso distudi scelto, qualche caso diservizio civile.

    "Il centro estivo nascecome opera educativae tuttoggi vuolecontinuare ad essereunopportunit dieducazione alla fede"

    Sono circa 400i ragazzi divisi in dueturni, coordinati daun gruppo affiatatodi volontari che sidedica ai pi piccoli

    Tutti i grandi sono stati bambini almeno unavolta, ma pochi di essi se ne ricordano. For-se Antoine de Saint-Exupery aveva ragionenella sua apertura del Piccolo Principe, main Italia, e specialmente in Romagna questacitazione andrebbe riadattata. Tutti i grandisono stati bambini alloratorio, e quasi tuttise ne ricordano. Ecco, cos va meglio.Quasi tutti gli adulti di oggi non possono nonavere impresse nella memoria le intermina-bili partite di calcio concluse solo al calar delsole o le acrobazie fatte per terminare il per-corso del gioco della Settimana. Quelle at-mosfere mai pi ritrovate, quello spirito chesi creava solo in parrocchia.La naturale evoluzione delle estati passate

    nei cortili delle parrocchie, senza dubbio ilCentro estivo: fra le tante parrocchie dellazona del mare dove si organizza questo tipodi attivit, troviamo la parrocchia di Sala di

    Cesenatico, giunta ormai al suo terzo annoconsecutivo di attivit, dopo un periodo dipausa.I numeri, per quel che riguarda la partecipa-zione, stanno cominciando a essere impor-tanti con quasi 50 bambini pronti a scorraz-zare per la parrocchia tutto il mese di luglio.Un risultato di rilievo, reso possibile graziealla passione di tante persone che hannocreduto in questo progetto, a partire dal par-roco don Luca Baiardi e dal fondamentalesostegno economico della Bcc di Sala. Ad accompagnare latmosfera propria del-loratorio vi unorganizzazione curata neiminimi particolari. C grande attenzionenel mantenere un adeguato rapporto nu-

    merico fra bambini ed educatori e nel pro-porre attivit o gite divertenti e, allo stessotempo, costruttive. Coordinatrice di tutte leattivit Francesca Albicini, che meglio di

    chiunque altro pu presentare le attivit e lelinee guida di questo Cep: "Accogliendobambini dai 6 ai 14 anni dobbiamo venireincontro alle esigenze di tutti e quindi cer-chiamo di variare molto le attivit che svol-giamo. Durante la mattinata, oltre allo svol-gimento dei compiti, c la possibilit disvolgere attivit manipolative come il de-coupage oppure di prendere parte a nume-rosi giochi di squadra. Presso il centro DuePonti i partecipanti possono usufruire di unanuovissima piscina e da questanno misu-rarsi in uno sport bellissimo e spesso pococonosciuto: lequitazione. Vengono organiz-zate numerose gite e nel mese di luglio pro-poniamo una grandissima festa con tutti i

    ragazzi iscritti e i loro familiari. Ovviamentenon mancano i momenti di preghiera e ri-flessione".

    Francesco Zani

    Sala Fra le attivit originali proposte dagli educatori vi anche il corso di equitazione

    Il Centro estivo come motore per la comunit

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    Gioved 30 giugno 20116 Vita della Diocesi

    Don Renato Baldazziparroco a Balze e MontecoronaroLingresso domenica 17 luglio alle 17,30Nei giorni scorsi il vescovo Douglas Regattieri ha nomi-nato parroco di Balze e di Montecoronaro, nellAlta Valledel Savio, don Renato Baldazzi. Lingresso in parrocchia didon Renato fissato per domenica 17 luglio, in occasionedella festa dellapparizione alle Balze.

    Don Theo e don Daniele vicari parrocchiali A SantEgidio in Gambettola e a SantEgidio di CesenaNei giorni scorsi il vescovo Douglas Regattieri ha nomi-nato vicari parrocchiali i due neo sacerdoti ordinati loscorso 11 giugno. In particolare, don Theodule Koutchoro stato nominato vicario parrocchiale di SantEgidio abatein Gambettola, e don Daniele Bosi vicario parrocchiale aSantEgidio di Cesena.

    Settimana biblicaIn seminario a Cesena, dall11 al 15 luglioIl libro di Giona, il profeta recalcitrante sar al centrodelle riflessioni della Settimana biblica che si terr in se-minario a Cesena, da luned 11 a venerd 15 luglio (ore 9-12). Relatore sar don Giancarlo Biguzzi, docente di Sacra

    Scrittura allUniversit Urbaniana di Roma. necessarioche i partecipanti portino la Bibbia di Gerusalemme.

    Gmg, incontro dei giovani a SantAlbericoSabato 9 luglio insieme al vescovo DouglasE ti vengo a cercare... il tema dellincontro a cui sonoinvitati tutti i giovani che parteciperanno alla Giornatamondiale della Giovent, in Spagna, nel prossimo mese diagosto. Lappuntamento, guidato dal vescovo Douglas, per sabato 9 luglio alleremo di SantAlberico, a Capannedi Verghereto. Ritrovo e accoglienza presso il piazzaledelleremo a Capanne di Verghereto alle 17; alle 18 incon-tro, osservazione e ascolto al monastero delle Celle; alle19,30 cena e a seguire salita alleremo e celebrazione dellamessa. Alle 23 consegna del segno e ritorno. Per info econferma cena [email protected], 346 3008218.

    NOTIZIARIO DIOCESANO

    Domenica 3 luglio, XIV Domenica Tempo Ordinario - Anno A Zc 9,9-10; Sal 144;Rm 8,9.11-13; Mt 11,25-30

    Ritorniamo al tempo liturgicoordinario con la liturgia della14esima domenica. Al popoloebreo che aspettava un reguerriero per liberare il popolo, ilprofeta Zaccaria annuncia la venuta diun re umile che avrebbe proclamato lapace: figura di Ges che nel vangelodi oggi si definisce umile e mite dicuore invitando ad imitarlo. Il vangelodi questa domenica stato definito un

    inno di giubilo, il suo magnificat. Gesringrazia il Padre perch dona la suarivelazione ai semplici. Si dichiaraFiglio, unico conoscitore e rivelatoredel Padre e invita alla sua sequelacoloro che sono stanchi e oppressi.Con il suo venite a me invita arompere con tutti gli altri maestri perattaccarsi al solo vero Maestro.Prendete il mio giogo non significaprendere su di s una serie di precetti,ma affidarsi alla sua persona. Equivalea seguirlo, attratti dal fascino della suapersona. Anche noi oggi siamostanchi e oppressi, sfiduciati,incapaci, delusi, abbiamo spessoabdicato al nostro compito educativo

    nei confronti delle nuove generazioni,non vediamo i risultati, ci siamoaffidati a falsi maestri. In Educare allavita buona del Vangelo i vescovi cidicono di metterci alla scuola di Ges,lunico vero Maestro buono che ciinsegna prima di tutto con la sua vita.Il suo giogo leggero anche seimpegnativo. Al centro Ges ha messolamore, la carit. Il cristiano che pervocazione un educatore, prima ditutto segue e imita Ges facendopropri i suoi atteggiamenti di mitezzae umilt: verso Dio con confidenza,obbedienza, docilit; verso gli altricon accoglienza, pazienza,discrezione, perdono, servizio. Se vuoi

    educare gli altri, lasciati primaeducare da Cristo, facendoti suoimitatore e discepolo. Lapostolo, poi,scrivendo ai Romani ricorda che nonsono pi sotto il dominio della carne,ma dello Spirito che abita in voi. Dacui ne consegue limpegno di farmorire le opere della carne per vivere.La Chiesa promuove nei suoi figliunautentica vita spirituale,unesistenza secondo lo Spirito. LoSpirito forma il cristiano secondo isentimenti di Cristo, per nonconformarsi a questo mondo. A questo deve mirare la nostra missioneeducativa quotidianamente.

    Sauro Rossi

    IL GIORNODELSIGNORE

    Benedir il tuo nome per sempre, Signore luned 4 luglioSanta ElisabettaGen 28,10-22a;Sal 90; Mt 9,18-26

    marted 5Sant Antonio M. ZaccariaGen 32,23-33;Sal 16; Mt 9,32-38

    mercoled 6Santa Maria Goretti Gen 41,55-57; 42,5-7; Sal 32; Mt 10,1-7

    gioved 7san ClaudioGen 44,18-21.23b-29; 45,1-5; Sal 104;Mt 10,7-15

    venerd 8SantAdrianoGen 46,1-7.28-30;Sal 36; Mt 10,16-23

    sabato 9SantAgostino ZhaoRong e compagni Gen 49,29-33; 50,15-26a; Sal 104; Mt10,24-33

    La paroladi ogni giorno

    A MESSA DOVEMesse ferialia Cesena

    7.00 Cattedrale, San Rocco,Cappuccine, Cappelladellospedale;

    7,30 Basilica del Monte;7,45 Chiesa Benedettine;8.00 Cattedrale, San Pietro,

    San Bartolo, San Paolo,Santuario dellAddolorata;

    8,30 Madonna delle Rose, SanDomenico, San Rocco,Santo Stefano, CaseFinali, Cappella cimitero;

    9.00 Suffragio, Addolorata;9,30 Boccaquattro, Osservanza;10.00 Cattedrale;15.00 Cappella del cimitero;17.00 Cappella dellospedale

    (no al sabato);17.30 Istituto Lugaresi, San

    Giuseppe Artigiano(Villachiaviche);

    18.00 Cattedrale, Madonna delleRose, San Domenico, SanRocco, Osservanza;

    18,30 San Pietro, SantEgidio,Santa Maria dellaSperanza;

    20.00 San Giovanni Bono (Ponte Abbadesse), San Pio X (Vigne).

    Messe festive7,30 Santuario dellAddolorata,

    Cappuccine, Cappelladellospedale Bufalini,Calabrina, San Mauro in

    Valle, Ponte Pietra,Macerone, San Giuseppe

    Artigiano8.00 San Pietro, Santa Maria

    della Speranza, SanGiorgio, Gattolino, San Pio

    X, San Giovanni Bono,SantEgidio, Basilica delMonte, Calisese, Torre delMoro, Capannaguzzo,Bulgaria, Ronta, Borello

    8.30 Cattedrale, San Rocco,Case Finali, Martorano,

    Cappella del cimitero,Madonna del Fuoco, Tipano, San Cristoforo,Ruffio, Roversano

    8.45 San Giuseppe(corso U. Comandini)

    9.00 Santo Stefano,San Bartolo, San Paolo,San Domenico, Diegaro,Pievesestina, Ponte Pietra,chiesa Benedettine, SantaMaria Nuova, San Vittore,San Carlo, Macerone, San

    Tomaso, Diolaguardia, Valleripa

    9.15 San Martino in Fiume9.30 Madonna delle Rose,

    Osservanza, Boccaquattro,SantEgidio, Villachiaviche,Santuario dellAddolorata,Formignano, Bagnile,Casale

    9.45 Rio Marano, Bulgarn10.00 Cattedrale, Case Finali,

    San Rocco, Cappella delCimitero, Santa Mariadella Speranza, San Pio X,Cappuccini, Basilica delMonte, Istituto Lugaresi,SantAndrea in Bagnolo,Carpineta, San Pietro,

    Torre del Moro10.30 Santuario del Suffragio,

    Cappella del cimitero, SanMauro in Valle, Casalbono,Borello, Bulgaria

    10.45 Ronta11.00 Santo Stefano, San Paolo,

    San Bartolo, San Pietro,

    San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata,San Domenico,SantEgidio, Calabrina,Calisese, Capannaguzzo,Gattolino, Madonna delFuoco, San Giorgio, SanDemetrio, Martorano,Pievesestina, Pioppa,Ponte Pietra, Santa MariaNuova, San Martino inFiume, San Carlo, San

    Vittore, Tipano, Macerone,Ruffio

    11.10 Torre del Moro11.15 Diegaro, Madonna delle

    Rose, Sorrivoli11.30 Cattedrale, Osservanza,

    San Rocco, Santa Maria

    della Speranza, San Pio X,Basilica del Monte,Istituto Lugaresi

    17.00 Cappella del Cimitero

    17.30 Cappella osp. Bufalini18.00 Cattedrale18.30 San Domenico, San

    Rocco, San Pietro19.00 Osservanza20.00 San Bartolo

    Sabatoe vigilie16.00 Macerone (Casa Lieto

    Soggiorno)17.00 Cappella del Cimitero,

    Luzzena (1 sabato ),Bora (2 sabato)

    17.30 Santuario del Suffragio,Istituto Lugaresi

    18.00 Cattedrale, Cappuccini,Santuario dellAddolorata(chiesa dei Servi), SantoStefano, Diegaro, Torre delMoro, Madonna delleRose, San Paolo, San

    Vittore18.30 San Pietro, San Rocco,

    San Domenico,SantEgidio, Case Finali,Santa Maria dellaSperanza

    19.00 Osservanza, San Bartolo,San Giorgio

    20.00 Tipano20.30 San Pio X, San Giovanni

    Bono, Villachiaviche,Borello, Ponte Pietra,

    Ruffio, Calisese, SantaMaria Nuova,Pievesestina, Gattolino,Bulgaria, San Cristoforo,Bulgarn, Pioppa,Martorano

    20.45 San Mauro in Valle

    Comuni delcomprensorioCesenatico

    Sabato: ore 16 Villamarina, SanGiuseppe; 17 Gatteo aMare; 17,30 Santa MariaGoretti, Cappuccini diCesenatico; 20,30 Sala;

    21 San GiacomoFestivi: 8.00 San Giacomo,Cannucceto, Santa MariaGoretti, Gatteo a Mare;

    8.30 Bagnarola, Sala,Boschetto; 9.00Cappuccini diCesenatico;9.30 Villalta;9,45 San PietroPescatore; 10 SanGiacomo, Valverde; 10,30Cappuccini di Cesenatico;10.45 San Giuseppe;11.00 Bagnarola, SantaMaria Goretti, Sala,Cannucceto; 11.15 SanGiacomo, Boschetto,Gatteo a Mare; 17.30Santa Maria Goretti,Cappuccini di Cesenatico;18.00 San Giacomo; 21San Giacomo

    LongianoSabato:18.00 Santuario SS.

    Crocifisso; 20.00Crocetta; 20,30 Budrio

    Festivi: ore 7,30 Santuario SS.Crocifisso; 8.00 Budrio;8.45 Longiano-Parrocchia; 9,30 Budrio,Santuario SS. Crocifisso;10.00 Badia, Balignano;10.15 Montilgallo; 11.00Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzoin Scanno; 11.15Crocetta; 18.00 SantuarioSantissimo Crocifisso.

    Gatteo

    ore 20.00 (sabato);9 / 11.15 / 18.00SantAngelo: 20.00(sabato); 8, 45 Casa diriposo, 9,30 - 11. Istitutodon Ghinelli: 18,30(sabato), 7,30. Gatteo aMare: ore 17.00 (sabato);8.00 / 11.15. Villamarina:16.00 (sabato), 10.

    Gambettolachiesa SantEgidio abate:20.30 (sabato), 8.30 / 10.30 / 18.00 Consolata:19.00 (sabato); 7,30 / 9,30.

    Montianoore 20.00 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore

    20.00 (sabato, chiesinadel castello), 8,30 / 11.Mercato Saraceno

    10.00; Cella: 8.30,

    11.00; San Damiano:11.30; San Romano:11.00; Taibo: 10.00;Montejottone: 8.30;Montecastello: 11.00;Montepetra: 8.30; Linaro:18.00 (sabato), 11;Piavola: 17.00 (sabato,chiesa San Giuseppe),10.00 (chiesaparrocchiale); Ciola: 8.30

    SarsinaCasa di Riposo: ore 16(sabato). Concattedrale:18 (sabato), 7.00 / 9.00

    / 11.00 / 17.00; Tavolicci:16.00 (sabato); Ranchio:20,30 (sabato), 8.00 / 11.00; 9.30; Sorbano:9.30; Turrito: 17.00(sabato), 10.00; SanMartino: 9.30; Quarto:10.30; Romagnano:11,15; Pagno: 16.00(seconda domenica delmese, salvo variazioni);Corneto: 11.00; Pereto:10.00

    Civitella di RomagnaGiaggiolo 16 (sabato),9.30; Civorio 9.30

    S. Piero in Bagnochiesa parr. ore 17.00(sabato); 8.30 / 11.00 / 17.00.Chiesa San Francesco:7.00 / 10.00 / 15.30.

    Bagno di Romagnaore 17.30 (sabato);11.15 / 18.30;Selvapiana: 11,15;

    Acquapartita: 16 (sabato) Alfero

    ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10.00.

    Vergheretoore 16 (sabato), 9.15;Balze: 16 (sabato),11.30;eremo di SantAlberico:16.00;Montecoronaro: 17(sabato), 10.30; Ville:9.30;

    Trappola9.30; Capanne: 11.00

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    Tiratura del numero 24 del 23 giugno 2011: 13.100 copieQuesto numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 18 di marted 28 giugno 2011

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    DIOCESI DICESENA|S ARSINA- SETTIMANALEDIINFORMAZIONEFONDATO NEL 1911

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    Gioved 30 giugno 2011 7Vita della Diocesi

    Lettera del vescovo. Monsignor Regattieri scrive alla diocesi in occasionedel sessantesimo anniversario dellordinazione sacerdotale del Papa

    I quattro s di Benedetto XVI M e s s a g g i o

    l 29 giugno 1951 ilgiovane JosephRatzinger venivaordinato presbitero della

    Chiesa di Monaco di Baviera.Oggi, 29 giugno 2011, daPapa celebra il 60esimo disacerdozio. Domenica 3luglio la nostra Diocesi siraccoglie nella ChiesaCattedrale per pregare perlui celebrando la SantaMessa alle ore 18:appuntamento per tutti,momento di comunioneecclesiale con colui che laProvvidenza ha designato

    come Vicario di Cristo interra, Successore di Pietro,Sommo pontefice dellaChiesa universale.

    I

    giugno 1951, conlimposizione delle mani sulcapo diventava sacerdote diCristo per sempre a serviziodella sua Chiesa.- Il s della fede e dellasequela si rinnov una terzavolta quando, il 28 maggio1977, sempre nella suaChiesa madre di Monacoriceveva leffusione delloSpirito con la pienezza delsacerdozio nel donodellepiscopato.

    - Il 19 aprile 2005, a Roma, altermine del conclave perlelezione del SommoPontefice dopo la morte delbeato Giovanni Paolo II, ilSignore attendeva il quartoS, chiamandolo alla guidadella Chiesa universale.La nostra vuole esseresemplicemente masinceramenteunattestazione di affetto e dicomunione che si esprimecon la preghiera per lui e conla filiale obbedienza alle sueindicazioni pastorali.Realizziamo cos quanto eglistesso auspicava nellomeliadellinizio del ministeropetrino il 24 aprile 2005: Edora, in questo momento, iodebole servitore di Dio devoassumere questo compitoinaudito, che realmentesupera ogni capacit umana.Come posso fare questo?

    Appuntamento per tuttidomenica 3 luglio alle 18in Cattedrale a Cesenaper la Messa in favoredel Sommo Pontefice

    Come sar in grado di farlo? Voitutti, cari amici, avete appenainvocato lintera schiera deisanti, rappresentata da alcunidei grandi nomi della storia diDio con gli uomini. In tal modo,anche in me si ravviva questaconsapevolezza: non sono solo.Non devo portare da solo ciche in realt non potrei maiportare da solo. La schiera deisanti di Dio mi protegge, misostiene e mi porta. E la Vostrapreghiera, cari amici, la Vostraindulgenza, il Vostro amore, la Vostra fede e la Vostra speranzami accompagnano. Aspetto tutti domenica 3 luglioin Cattedrale.

    Cesena, 24 giugno 2011,Solennit della nascitadi san Giovanni Battista

    Douglas Regattieri vescovo

    Questa felice ricorrenza ciinvita a rendere grazie a Dioper i diversi s pronunciatida Benedetto XVI e ripetutiper quattro volte:- la prima volta quando alfonte della Grazia venne allafede. Quello fu il primo sdetto dai suoi genitori e daisuoi padrini per lui, nelgrembo della Chiesa nelquale egli nasceva.- Il secondo s quandodavanti al suo Vescovo, il 29

    Notizie brevi

    MartoranoFestaSacro Cuore di GesLa parrocchia-santuario del Sacro Cuore diGes in

    Martoranovenerd 1 lugliocelebra la festadel Sacro Cuore diGes.La festa anticipata daltriduo solenne,con la presenzadei Missionari diVillaregia,iniziata marted28 no a gioved30 giugno: alle20,30 la

    celebrazione della messa e, gioved 30giugno, dopo la messa, ladorazioneeucaristica.Venerd 1 luglio, festa del Sacro Cuore diGes: al mattino messe alle 8 e alle 10;adorazione eucaristica fra le duecelebrazioni (sar presente unconfessore). Al pomeriggio: alle 15adorazione eucaristica; alle 16celebrazione dei vespri e alle 17 messa(sar presente un confessore). Alla sera:alle 21 solenne celebrazione eucaristicapresieduta dal vescovo monsignor DouglasRegattieri e Atto di riparazione. Guider ilcanto il coro parrocchiale.Sabato 2 luglio, festa del CuoreImmacolato di Maria, messa alle 8 e alle15 adorazione eucaristica, recita delrosario e, a seguire, messa.

    Ufficio liturgicoIncontro ministristraordinari ComunioneSabato 2 luglio dalle 15 alle 17,30,nei locali della parrocchia di Martorano,si terr lincontro di formazione espiritualit per i ministri straordinaridella Comunione.Don Pier Giulio Diaco illustrer il temaEucaristia e cammini di fede, oggi.

    Padre Guglielmo Gattiani

    Si chiude la fasediocesana del processo

    l 17 giugno 2011 il Tribunale si incontrato con il vescovo della Diocesi

    di Cesena-Sarsina monsignor DouglasRegattieri, e dopo avere presentato lostato di avanzamento del Processo stato deciso (salvo complicazioni) dichiudere la fase diocesana del Processosabato 10 dicembre 2011 alle 17 nellaCattedrale di Cesena.Contestualmente si ricorda che il 15 diogni mese, presso la chiesa dei FratiCappuccini di Cesena, si ritrova il Gruppodi Preghiera del Servo di Dio padreGuglielmo Gattiani perch la Chiesariconosca la santit del Servo di Dioproponendolo come meritevole dellagloria degli altari. Il prossimo incontrosi svolger venerd 15 luglio alle 21.

    I

    La celebrazione del Corpus Dominiper la prima volta al Carisport. accaduto gioved della scorsasettimana, 23 giugno, in occasionedella solennit del Corpo del Signoreche per la prima volta coincisaanche con la fiera di San Giovanni inpieno svolgimento in centro citt, aCesena. Per questo motivo si deciso di traslocare, in maniera del

    tutto eccezionale, sia per lacelebrazione della messa sia per la

    Corpus Domini dal Carisporta Santa Maria della Speranza

    Tanti fedeli alla celebrazione eucaristica e alla processione

    seguente processione.Ben oltre mille i fedeli presenti(come mostrano le foto scattateda Claudio Furi) che si sono poimossi in corteo fino davanti allachiesa di Santa Maria dellaSperanza.Nellomelia il vescovo Douglasha richiamato le parole del Vangelo di san Giovanni Se uno

    mangia di questo pane vivr ineterno e il pane che io dar la

    mia carne per la vita del mondoChi mangia la mia carne e beve ilmio sangue ha la vita eterna e io lorisusciter nellultimo giorno Chimangia questo pane vivr in eterno.Ha poi ricordato che anche ladimensione futura della vita deldiscepolo che si nutre dellEucaristia coinvolta. Infatti lEucaristia tensione verso la meta,pregustazione della gioia pienapromessa da Cristo (cfr Gv 15, 11); incerto senso, essa anticipazione delParadiso, pegno della gloria futura.Tutto, nellEucaristia, esprimelattesa fiduciosa che si compia labeata speranza e venga il nostroSalvatore Ges Cristo.Lomelia integrale che il vescovoDouglas Regattieri ha tenuto duran-te la celebrazione eucaristica delCorpus Domini, gioved 23 giugno alCarisport, disponibile sul sito www.corrierecesenate.it

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    Gioved 30 giugno 20118 Vita della Chiesa

    l 24 giugno 1981 presero avvio leapparizioni mariane diMedjugorje. Fin dallinizio lavalutazione di questo fenomeno

    divise il mondo dei credenti e cretensioni anche allinterno dellaChiesa e dei suoi pastori.Nel frattempo Medjugorje meta di milioni di pellegrini datutto il mondo. Da poco pi di unanno papa Benedetto XVI hanominato una commissione distudio su Medjugorje, guidata dalcardinale Camillo Ruini,della quale fanno parte cardinali,vescovi, teologi ed esperti di variediscipline; la commissionelavora in maniera strettamenteriservata e far conoscere solo allafine la propria valutazione, che verrconsegnata alla Congregazione perla Dottrina della Fede.Nessuno in grado attualmente didire una parola definitiva:si possono solo fare alcuneconsiderazioni generali. Come perogni presunto eventosoprannaturale, la valutazionedella Chiesa si muove sia sul pianoscientifico sia su quello teologico-pastorale. Nel caso di apparizioni,si tratta prima di tutto di stabilireattraverso la psicologia e lapsichiatria lattendibilit deiveggenti e delle persone ad essistrettamente legate,verificandone la credibilit,lequilibrio e le condizioni generali,per escludere il dolo o la

    suggestione. Selesame scientifico d

    esito negativo, ossianon riscontraanomalie, allora laparola passa aiteologi, che verificanosia la conformit deimessaggi alla dottrinacattolica sia la qualit

    dei frutti di coloro che li ricevono.Medjugorje un caso piuttostoanomalo, perch le apparizionisarebbero gi alcune decine dimigliaia e i messaggi parecchiecentinaia: il materialeda esaminare quindi enormee sar difficile pronunciare unaparola definitiva prima dellaconclusione di questi fenomeni.Non facendo parte dellacommissione, mi guardo bene daldare un parere. Mi limito adunimpressione e una constatazione.I messaggi sono semplici, diretti, maun po sbilanciati - rispetto al Vangelo - sullaccentuazione delnegativo, del peccato e dellazionedel diavolo si potrebbe dire chesono messaggi ispirati nel complessopi al tono di Giovanni Battista che aquello di Ges. La constatazioneriguarda i buoni frutti che ipellegrinaggi a Medjugorjeproducono in tante persone:conversioni, desiderio diapprofondire la preghiera e la vitacristiana.Non infine inutile ricordare che laChiesa non obbliga a credere aifenomeni soprannaturali, nemmenoa quelli che essa stessa hariconosciuto autentici; la fede non sideve ancorare alle apparizioni - chesono semmai degli aiuti a credere econvertirsi - ma alla Parola di Dio, aisacramenti e allamore per ilprossimo.

    Erio Castellucci

    I

    Nel pomeriggio del 24 giugno1981 a Medjugorie, vicino allacitt di Mostar (oggi Bosnia-Er-zegovina) quattro ragazze e due ragazzi affermarono di aver vistola Madonna. Il giorno dopo altri due si aggiunsero al numero dei veggenti, mentre due del primo giorno non ebbero pi apparizio-ni. Ivanka Ivankovic, MirjanaDragicevic, Jakov Colo,Vicka Ivankovic, Ivan Dragicevic e Marija Pavlovic, di et compre-sa fra i 10 e16 anni,da quel giorno hanno dichiaratodi aver quotidianamente ricevu-to le apparizioni della Vergine,presentatasi come Regina dellapace. I ragazzi oggi sono tutti sposati.Equipe di scienziati negli anni 84, 85 e 98 hanno svolto accurate indagini con i moderni strumen-ti scientifici, concludendo che lestasi dei veggenti non un son-no, n un sogno e non ha caratte-ri patologici.Papa Benedetto XVI ha insediatoil 26 marzo 2010 una Commis-sione internazionale dinchiesta,presieduta dal cardinal Ruini,dopo che due indagini diocesane non sono giunte a conclusioni condivise e definitive.

    Un po di cronaca

    LA CHIESAcontinuaa interrogarsianchealla lucedelle tanteconversioni

    Medjugorietrentanni

    dopo la primaapparizione

    Nomina

    Il cardinaleAngelo Scolanuovo arcivescovodi MilanoIl Santo Padre ha accettato la rinunciaal governo pastorale dellarcidiocesi diMilano presentata dal cardinaleDionigi Tettamanzi, in conformit alcan. 401 1 del codice di Dirittocanonico, e ha nominato arcivescovometropolita di Milano il cardinaleAngelo Scola, nora patriarca diVenezia. Lo ha reso noto marted alle12 la sala stampa vaticana.Nato a Malgrate, arcidiocesi di Milano,nel 1941, dopo la laurea in losoaallUniversit Cattolica di Milano equella in teologia allUniversit diFriburgo, il card. Scola statoordinato sacerdote nel 1970 per la

    diocesi di Teramo. Dal 1970 al 1991 stato, tra laltro, membro del Comitatodirettivo delledizione italiana diCommunio, professore diantropologia teologica allIstitutoGiovanni Paolo II per gli studi sumatrimonio e famiglia (PonticiaUniversit Lateranense), vescovo diGrosseto. Nel 1995 stato nominatorettore della stessa Universit epreside dellIstituto. Il 5 gennaio 2002 stato promosso alla sede patriarcaledi Venezia e creato cardinale nelConcistoro del 21 ottobre 2003.Presidente della Conferenza episcopaletriveneta, membro del Comitato peril progetto culturale, delleCongregazioni per il Culto Divino e laDisciplina dei Sacramenti e per il Clero,del Comitato di presidenza delPonticio Consiglio per la Cultura, delPonticio Consiglio per la Promozionedella Nuova Evangelizzazione, delComitato di Presidenza del PonticioConsiglio per la Famiglia.

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    Gioved 30 giugno 2011 9Vita della Chiesa

    DOPO 93 ANNI A SAN PIETROBURGO

    PROCESSIONE DEL CORPUS DOMINIDomenica 26 giugno per la prima voltadopo 93 anni a San Pietroburgo si svoltala processione del Corpus Dominiguidata dallarcivescovo di Mosca

    monsignor Paolo Pezzi sulla prospettivaNevsky, la strada principale della citt,dove si affacciano chiese cattoliche,ortodosse, luterane e armene e perquesto motivo chiamata via dellatolleranza.

    IN PAKISTAN DONNE RAPITE ECONVERTITE CON LA FORZA ALLISLAMLagenzia Fides, dal 1927 organodinformazione delle Pontificie OpereMissionarie, il 25 giugno ha pubblicato lanotizia che le organizzazioni nongovernative espressione dei Domenicani,dei Francescani e Pax Romana, fondatada alcuni cattolici statunitensi,presenteranno nelle prossime settimaneal Consiglio Onu per i Diritti Umani diGinevra un appello sul caso di Farah

    Hatim, di 24 anni, infermiera cristiana,rapita l8 maggio a Rahim Yar Khan inPakistan da un impiegato di bancamusulmano perch si converta allIslamin modo tale che lui la possa sposare. Laragazza, orfana di padre e con cinquefratelli, stata minacciata, percossa e,sotto tortura, ha firmato unadichiarazione in cui afferma di essersiconvertita di sua volont, liberamente. Ifamiliari di Farah si sono recati subito allapolizia per sporgere denuncia, ma alcuniagenti li hanno invitati a lasciare perdere.Dopo le pressioni della comunitcristiana, che a Rahim Yar Khan ha circa2mila fedeli, finalmente stata registratauna prima informativa sul caso. Si vuoleportare a conoscenza del mondo questocaso, proprio perch ogni anno ci sonocirca 700 casi in Pakistan diislamizzazione forzata. Come scrivevalagenzia Fides l11 giugno Farah,cattolica islamizzata con la forza, rischiadi essere venduta allestero.

    ATTACCO A CHIESA COPTA IN EGITTO

    In Egitto il 23 giugno centinaia di salafiti,che manifestavano contro il restauro diuna chiesa copta, hanno assediato per 5ore la chiesa di san Giorgio nel villaggiodi Bani Ahmed e tentato di ucciderepadre George Thabet, che stavacelebrando la messa.

    Catholica di Stefano SalviIl pane di Dio,

    tesoro pi preziosodella ChiesaLEucaristia come antidoto che opera nelle menti e neicuori dei credenti e continuamente semina in essi lalogica della comunione, del servizio e della condivisione

    io dona il cibo alle suecreature: nel deserto hanutrito il suo popolo nelfaticoso esodo verso la terra

    promessa con la manna; Ges il panedonato da Dio per la vita del mondo,per il popolo pellegrinante verso ilregno. Nel giorno in cui la Chiesacelebra il Corpus Domini, la festa

    dellEucaristia, il sacramento del Corpo e Sangue del Signore, istituitonellultima cena e che costituisce il tesoro pi prezioso della Chiesa, papaBenedetto ricorda che la comunione con il Corpo di Cristo farmacodellintelligenza e della volont, per ritrovare il gusto della verit e del benecomune. LEucaristia, ricorda ancora il Papa, come il cuore pulsante che dvita a tutto il corpo mistico della Chiesa: un organismo sociale tutto basato sullegame spirituale, ma concreto con Cristo. Di fronte allindividualismo cheprevale nel mondo occidentale, ma che rischia di espandersi in tutto il mondo,ecco la risposta che viene dallEucaristia, che porta tra gli uomini la logica dellacondivisione evangelica.Le parole di Ges che leggiamo in Giovanni, io sono il pane vivo disceso dalcielo: se uno mangia di questo pane vivr in eterno, ci indicano in Ges coluiche rivela il Padre e che pu dare la vita al mondo con la sua stessa vita; e il

    D

    mangiare la mia carne e bere il mio sangue,che sempre in Giovanni leggiamo, hanno unvalore spirituale, cio di assimilare nellapropria vita la vita di Cristo: credere,dunque, ascoltare la parola del Vangelo efare concretamente e quotidianamente lavolont del Padre. ancora un Dio amore che ci ricorda che

    senza lEucaristia la Chiesa semplicementenon esisterebbe. infatti lEucaristia,ricorda allangelus il Papa, che fa di unacomunit umana un mistero di comunione,capace di portare Dio al mondo e il mondo aDio. Lo Spirito Santo, che trasforma il pane eil vino nel Corpo e Sangue di Cristo,trasforma anche quanti lo ricevono con fedein membra del corpo di Cristo, cos che laChiesa realmente sacramento di unitdegli uomini con Dio e tra di loro.Limmagine che Benedetto XVI evoca nellasua riflessione domenicale quella dei primicristiani a Gerusalemme, segno evidente,afferma, di un nuovo stile di vita. Cos oggiimmersi come siamo in una cultura semprepi individualistica, e che tende adiffondersi in tutto il mondo, lEucaristiacostituisce una sorta di antidoto, che opera

    nelle menti e nei cuori dei credenti econtinuamente semina in essi la logica dellacomunione, del servizio, della condivisione,insomma, la logica del Vangelo.E c una seconda immagine che viene allamente: Cristo risorto che realmentepresente in mezzo ai suoi discepoli. lui ilpane che non proviene dalla terra madiscende dal cielo e che deve esseremangiato per dare nuova vita agli uomini. il grande messaggio che cela il mistero dellacomunione e del dono: per dare la vitaoccorre perdere la vita, e la vita che perdo inme la vedo fiorire nellaltro. Eucaristia comesacramento di amore, di carit, dicomunione. La Chiesa, afferma ancora papaBenedetto, attraverso i secoli, e malgrado ilimiti e gli errori umani, ha continuato adessere nel mondo una forza di comunione.Il Papa conclude la sua riflessionedomenicale sottolineando che il vuotoprodotto dalla falsa libert pu esserealtrettanto pericoloso, e allora la comunionecon il Corpo di Cristo farmacodellintelligenza e della volont, per ritrovareil gusto della verit e del bene comune. Eauspica che anche la nostra vita diventipienamente eucaristica, aperta a Dio e aglialtri, capace di trasformare il male in benecon la forza dellamore, protesa a favorirelunit, la comunione, la fraternit.

    AllAngelusdi domenica 26 giugnouna riflessione del Papasulla comunionedi Fabio Zavattaro

    ROMA, 23 GIUGNO: BENEDETTO XVIHA PRESIEDUTO MESSA

    E PROCESSIONE EUCARISTICANELLA SOLENNIT

    DEL CORPUS DOMINI(FOTO SICILIANI-GENNARI/SIR)

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    Gioved 30 giugno 2011 11Attualit

    il Periscopio di Zeta

    Graziano Rossi, babbo di Valentino,

    stato ospite del Panathlon Valle Savio

    Di padre in figlioForse a molti i nomi di Kenny Roberts, Johnny Cecotto e Randy Mamola non dicono nulla oquasi. Invece chi ha qualche anno in pi come ilsottoscritto comprende subito che stiamo parlando dimotociclisti coi fiocchi. Fra loro, a gareggiare suicircuiti di mezzo mondo, cera anche un italiano dalcognome importante, Graziano Rossi.Lho incontrato qualche sera a una conviviale delPanathlon club Valle del Savio. Un personaggiosemplice, alla mano, del tutto disponibile a farsiinterrogare sul mondo dei motori di ieri e di oggi. Unoche la sa lunga su come girano i contratti e di come cisi pu fare strada in un settore nel quale emergere

    davvero difficile. Proprio come sta accadendo alfratello piccolo di Valentino Rossi che a 13 anni vincegi parecchio, ma ha una pesante eredit da portare.Graziano il babbo di Valentino, i lettori lavranno gi

    capito. Quando lho visto mi sono ricordato di lui,di quando anche allora, sul finire degli anniSettanta, portava gi la barba incolta. Era pi diuna promessa. Gareggiava con Lucchinelli e congli altri che ho citato allinizio. Aveva un suo stile,anche se non era forte come Valentino. Al figlio hasaputo trasmettere la passione per le moto e ilgusto per divertirsi dopo il traguardo e solo se sivince, come precisa Graziano ai soci delPanathlon.Molti fanno domande sul figlio, sul futuro con laDucati, sulla Formula 1. Valentino ha deciso daquando ha firmato con la casa di Bologna: ormaicredo che non andr pi con le quattro ruotenella massima categoria. Mio figlio ha compresoche conta troppo la macchina e troppo poco ilpilota. Non fa per lui, come non fece pi perGraziano che abbandon le gare a 32 anni, dopoun gravissimo incidente sul circuito di Imola. Unamezza giornata trascorsa in coma, tre mesi di recuperoper tornare a vedere bene bastarono al Rossi di allora

    per dire basta. In moto non bisognerebbe cadere mai,dice Graziano senza mezzi termini.La differenza fra i giapponesi dellHonda e la casaemiliana? Qui ci si adatta pi in fretta alle nuove

    situazioni, ma se il settore corse a Bologna occupa 100persone, in Giappone ne tiene impegnate mille. Come cisi sente a essere i padri di? una soddisfazione

    enorme e penso sia il primo caso nel mondo delmotociclismo. unaltra impennata (dorgoglio) delcorridore di un tempo, come sotto la bandiera a scacchi.(707)

    RISTORANTE CERINA DI SAN VITTORE DI CESENA: DA SINISTRA, RUDY DAL POZZO,GRAZIANO ROSSI, FABIO AMADORI E UGO VANDELLI

    Villaggio globaledi Ernesto Diaco

    IL VATICANORADDOPPIA SUL WEB

    La maratona intercontinentale di

    adorazione eucaristica, promossa dalcard. Mauro Piacenza, prefetto dellaCongregazione per il Clero, non lunicoregalo che Benedetto XVI ricever per il60esimo anniversario della sua ordinazionesacerdotale. C anche un sito internet.Dal 29 giugno,infatti, attivo www.news.va,un portalemultimedialedi informazione in cui possibile trovare leprincipali notizie stampate o messe in ondadai diversi media dOltretevere,dallOsservatore Romano a Radio Vaticana,compresi anche i filmati del CentroTelevisivo Vaticano. Ampio spazio,naturalmente, ai social network: Twitter inprimo luogo, e poi Facebook e YouTube,

    dove la Santa Sede ha gi un canalededicato. Il sito tradizionale, che ha appenarinnovato la sua veste grafica, continuer afornire limponente servizio didocumentazione del magistero papale e deidiversi dicasteri pontifici.The Vatican Today, il Vaticano oggi, loslogan che sovrasta le finestre animate delnuovo giornale on line, lanciato daBenedetto XVI in persona con un tocco delloschermo dopo i primi Vespri di San Pietro ePaolo. Era stato lo stesso pontefice, nellalettera ai vescovi del mondo sulla remissionedella scomunica ai quattro vescovilefebvriani, a riconoscere come doverosaunattenzione maggiore a internet, anche alfine di ovviare a spiacevoli disavventurecomunicative. Con il nuovo portale, cresce lapresenza dei contenuti religiosi nelcyberspazio, a conferma della connaturalitdella fede con la vita degli uomini, in tutti isuoi aspetti. lecito aspettarsi anche unacorrettezza maggiore in chi informa sullavita della Chiesa e sui discorsi del papa.Benedetto XVI pi di tutti i predecessori stato vittima, suo malgrado, di riduzionisemplicistiche o addirittura deformazionioperate dalle agenzie di stampa.Di informazione religiosa, ad esempio sullereti Rai, se ne fa molta (alcuni diconopersino troppa), ma la sensazione che sirimanga alla superficie, ad un livelloepidermico. Cos scriveva sul suo blogGiuseppe De Carli, indimenticatovaticanista televisivo, alcuni mesi primadella morte. Il suo desiderio, e leredit cheha lasciato, era capire quali devono essere ibinari sui quali pu correre unainformazione religiosa corretta, rispettosa,non appesantita da commenti impropri,liberata dalla voglia di apparire. I direttiinteressati fanno la loro parte. Obiettivo delnuovo sito spiega il portavoce vaticanopadre Federico Lombardi lapresentazione ad un vasto pubblico delmeglio e del pi dinamico che c allinternodelle nostre diverse iniziative. La sfida proporre e rilanciare contenuti che sianocondivisibili.

    oferenza e vergogna per latto di violenza adanno di una adolescente nel corso della Notte

    bianca nella citt di Fano: lha espressa a nome delladiocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola donGiacomo Ruggeri, portavoce del vescovo monsignorArmando Trasarti. Le prime parole sono per la amigliadella ragazza e per lei stessa: una qualsiasi orma diviolenza, specie quella sica, segna coscienza e cuoreper sempre. Per la ragazza, vittima di quanto

    accaduto, partecipare a campi scuola, esperienze dicondivisione e di servizio proposte dalle parrocchie - haricordato don Ruggeri -pu aiutare a vivere e

    condividere concretamente con tanti ragazzi/e cheamano la vita senza disprezzarla, che vivono il rapportocon il proprio corpo e quello dellaltro in modo sanosenza arsi gioco di esso, che non tutti i ragazzi sonomalati.Ai giovani che si sono macchiati di una erita indelebilecos orte - ha afermato don Ruggeri - linvito a vivereun tempo molto prolungato al anco di senza ssadimora, servendo i pasti alla mensa dei poveri, in una

    casa per ragazzi e ragazze diversamente abili,imboccando chi non riesce a mangiare e acendo dellenotti al anco di ammalati in ospedale.

    S Violenzasessualea Fano

    Libia, la Chiesaa fianco della gente

    n appello perch tornipresto la pace e lariconciliazione in Libia. A parlare monsignor

    Sylvester Carmel Magro, vicarioapostolico di Bengasi, che descrive lalenta ripresa della sua comunit edella citt di Bengasi, da mesi sotto ilcontrollo degli insorti del Consiglionazionale di transizione (Cnt).Secondo notizie degli ultimi giorni -difficili da verificare - alcuni ex ufficiali libici fuggiti in Tunisia hannoriferito che le forze fedeli a MuammarGheddafi hanno ucciso pi di 15milalibici e arrestato 30mila personedallinizio della rivoluzione il 17febbraio scorso. Luned scorso laCorte penale internazionale ha decisodi incriminare il leader libico percrimini contro lumanit.

    Com la situazione a Bengasi?La situazione a Bengasi non pipericolosa come prima, perch ora icombattimenti si sono spostati nellazona di Tripoli, molto lontano da noi.C uno sforzo generale di ripresa,anche se la gente ancora moltoscossa da quanto accaduto. Si tenta ditornare alla vita di prima. La vitareligiosa e quella civile stannoriprendendo. Siamo riusciti perfino acelebrare la Settimana Santa. Ora cpi speranza.

    La Chiesa in Libia rimasta accantoalla gente: come maturata questa decisione?Quando ci siamo trovati nel momentopi difficile ci siamo chiesti cosa fare:c stata una risposta unanime. Abbiamo deciso di rimanere, comeChiesa e come cattolici, per stare

    U

    vicino alla gente. Al tempo stessoabbiamo dato la libert di seguire lapropria coscienza a chi volessepartire. Sono rimaste 30 suore chelavorano come infermiere negliospedali. Non se la sono sentita diabbandonare la gente nel momentodella sofferenza, per dare unatestimonianza di Chiesa. Ancheperch migliaia di infermiere filippinee indiane sono state evacuate dairispettivi governi. Allinizio delconflitto, a met marzo, molti non siaspettavano che saremmo rimasti.Quando se ne sono resi conto c statoun momento di grande gioia econsolazione.

    La vita della comunit ha ripreso nor-malmente? Quanti cattolici ancora a Bengasi? Allinizio dei combattimenti abbiamochiuso la chiesa perch la gente avevapaura di spostarsi. Per partecipavanoalla messa nelle cappelle delle suore.Da un mese abbiamo ripreso acelebrare la messa ogni venerd e lachiesa piena, anche se siamo rimastiin pochi, solo 250 persone. I cattolicisono in maggioranza filippini, maanche nigeriani, ghanesi ecamerunesi. Prima seguivamo untotale di circa 10mila cattolici, tuttiimmigrati. stato un esodo tremendo.

    Ricordo con commozione quando liho salutati al porto: 1.400 filippini sisono imbarcati con una nave, unaltranave ha portato via gli indiani...

    Quali altri momenti pi dolorosi ri-corda?Quando sono andato a benedire lesalme dei due reporter, un inglese eun americano, uccisi a Misurata adaprile. Le famiglie, anche se anglicane,mi hanno chiesto di officiare i ritifunebri e mi hanno ringraziato. stato un momento moltocommovente.

    Cosa pensa dellintervento militareoccidentale?Non mi intendo di politica e un miogiudizio sarebbe al di l delle miecompetenze. Aspettiamo e speriamosolo che torni la pace e che sianoesaudite le nostre preghiere e i nostrisacrifici.

    Vuole lanciare un appello?Pregate per noi. Speriamo che tutto sirisolva per il bene del Paese e deicittadini. La nostra preghiera chetorni presto la pace e lariconciliazione. Questa ora la nostragrande sfida.

    Patrizia Caiffa

    La descrizione della lentaripresa della comunit edella citt di Bengasi, damesi sotto il controllo degliinsorti del Consiglionazionale di transizione

    Intervista al vescovo di Bengasi monsignorSylvester Carmel MagroLIBIA, 27 GIUGNO:IN FESTA PER IL MANDATODI CATTURAEMESSO DALLA CORTE PENALEINTERNAZIONALENEI CONFRONTI DI GHEDDAFI(FOTO AFP/SIR)

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    Gioved 30 giugno 201112 Cesena

    uova sede per ilCentro di salutementale (Csm) diCesena, situata

    nelle Palazzinedellospedale Bufalini (viaBrunelli, 450). I locali delCentro di Cesena sono staticompletamenteristrutturati, permettendolavvio di un nuovo Centrodiurno e lallestimento di 4stanze per lospitalit degliutenti. Particolare cura stata rivolta anche alla zonaesterna del Centro, che haun giardino e uno spazioesterno mentre le muradella struttura sono statedipinte da un gruppo di 30utenti, coordinatodallartista TininMantegazza.La nuova sede consenteanche una miglioreintegrazione tra i precorsi dicura e quelli di carattereriabilitativo, grazie allacontiguit tra Csm e centrodiurno e garantiscelaccoglienza in tempo realead accesso diretto.Il Csm oggi il luogo di curapi simile possibile alla vitanormale, dove la persona

    con problemi di salutementale resta dentro la suacomunit ed esercita ildiritto a essere assistita 7giorni su 7, 24 ore su 24. Allattivit del centrodiurno, aperto dalle 8 alle 20dal luned al sabato e dalle 8alle 14 la domenica, infatti,si aggiunger a partire dalmese di settembre ancheuna ospitalit notturna nellestanze ad arredo familiareche sono gi pronte. Unaospitalit che tender aridurre il ricorso al ricoveroe risponder alle necessitcliniche e anche sociali,riabilitative e relazionali. Unmodo e un approccioinnovativi che vogliono

    rendere meno rigido ilsistema di cura e prevedereunaccoglienza "de-medicalizzata", attuabilesolo attraverso unaltaprofessionalit e attenzioneai reali bisogni espressi dagliutenti. Se la sofferenza sisviluppa nelle case e nelterritorio, un servizio nonpu che rispondere nellecase e nel territorio,confinando i luoghi specialidella cura a momentieccezionali o modificando iluoghi della cura inambienti "umanizzati" perraggiungere una vitasoddisfacente. Attualmente sono 3705 gliutenti in carico al Centro disalute mentale di Cesena,che nel 2010 ha erogatooltre 57mila prestazioni con1196 prime visite e l8,6 percento degli utenti in caricosono stati dimessi. Gli utentiche frequentano conprogrammi individualizzatiil Centro Diurno sono 20. I

    Trattamenti sanitariobbligatori nel 2010 sonostati 14, contro i 40 dellamedia dei tre anniprecedenti. Le Borse lavorosono state 126. Gli utentiinseriti in struttureriabilitative sono stati 109.Le giornate di ricoveropresso lospedalit privatasono passate da 3570 nel2008 a 1991 nel 2010.Ledificio, il cui complessorisale agli anni 70, siestende su una superficie di800 metri quadrati. I lavoridi ristrutturazione hannoprevisto la creazione di unavasta area per le attivitdiurne, composta da unacucina-sala da pranzo, unasala polivalente separata dauna parete mobile e da unasala relax collegataallesterno da unampiaporta finestra scorrevole.Larea esterna, retrostante alfabbricato, statapavimentata e attrezzata perconsentire lo svolgimento diattivit allaperto. Lareadedicata al Centro di SaluteMentale H24 composta daquattro camere da letto (duesingole e due doppie) dotatedi servizi igienici, unastanza riservata al personaleinfermieristico e un localededicato al servizio diaccettazione. I restantiambienti non hanno subitomodifiche strutturali masemplicemente un cambiodi destinazione duso.

    N

    Una "casa" rinnovata

    per il Centrodi salute mentale

    I locali si trovano alle "Palazzine" e possono ospitare fino a otto ricoverati

    S a n i t

    Attualmente sono 3705 gli utentiin carico al Centro di salute mentaledi Cesena, che nel 2010 ha erogatooltre 57mila prestazionicon 1196 prime visite

    Comfort, sicurezza e costiNei nuovi ambienti sono stati realizzati impianti dicondizionamento estivo e di rilevazione incendi. Par ticolarecura stata dedicata alla scelta e alla realizzazione dellenuove niture (porte, tinteggiatura e pavimenti) perconferire allambiente un aspetto accogliente e familiare.Il costo complessivo dellintervento, sostenuto dallAziendaUsl di Cesena, ammonta a 610mila euro (iva compresa).

    Produce germogliBatterio killer: aziendacesenate in ginocchioLa bufera mediatica sul batterio killer hafatto anche una vittima nel cesenate. Sitratta dellazienda Vivo di San Giorgio cheproduce germogli commestibili e che in unmese ha visto crollare il fatturato del 90 percento. Se ne parlato la scorsa settimanadurante un incontro a cui hanno partecipatoil titolare Petro Farnedi, Paolo Bruni,presidente del Cogeca e Pierlorenzo Rossidirettore provinciale di Confcooperative.Tutto nato a ne maggio quando in unaregione della Germania ci sono stati

    numerosi morti a causa di uninfezione di unbatterio. Le autorit tedesche prima hannopuntato lindice sui cetrioli spagnoli, poi suigermogli di soia."A questo punto - ha detto il titolare - per ilnostro comparto sono cominciati i guai. Eanche se poi i germogli sono stati scagionati,la frittata era fatta e le vendite sonocrollate"."Le autorit tedesche - gli ha fatto eco Bruni- non si sono comportate come avrebberodovuto. Hanno accusato un prodotto senzaaver dati scientici certi per le mani. E questoha penalizzato non solo i germogli, ma anchele verdure e in parte la frutta".

    SPOSI DA 60 ANNI

    Giacinto AlessandriIride Fiumana

    Dopo 60 anni stesso amore,stesso rispetto, stessa dedizione

    alla famiglia

    Auguri da Cinzia, Marco, Fiorella,Maria Chiara, Simone,

    Giacomo, Claudia, Anna

    Foto Antonio Giangrasso

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    Gioved 30 giugno 2011 13Cesena

    MADONNA DELLE ROSE Trilocale al quinto piano con loggia panoramica compostoda soggiorno, cucina, letto matrimoniale, bagno, cantina e garage. In parte da rive-dere 180.000 euro / rif. 1017

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    Quartiere Al Mare Nicoletta DallAra presidente

    Il Consiglio del quartiere Al Mare haeletto il nuovo presidente, chesostituisce il dimissionario NazarioSintini (diventato presidente di BancaRomagna Cooperativa). Si tratta diNicoletta DallAra, consigliereresidente a Bulgarn. Comeconsigliere subentrato MassimoBocchini di Macerone.

    Cesena San Giovanni, poesia che piace

    Grande afuenza di pubblico venerd24 giugno nella corte di PalazzoRomagnoli per la decima edizione di"Poeti a San Giovanni". Fra le antichemura sono risuonati dapprima i sorprendenti versi di"Rimbambimenti romagnoli", dedicati alla memoria della suaterra da Davide Rondoni e poi, nella ne lettura di Ilario Sirri, letraduzioni in dialetto dei grandi classici. Di toccante intensit rale altre la traduzione del "Canto di Priamo" di Tonino Guerra.

    Quartiere Oltresavio

    Raccolta dei rifiutiTra la gente

    giudizi positiviLa differenziata, dopo i primi momentidi smarrimento, sta avendo successoLe lamentele rivolte ad Hera sono stateprontamente recepite e risolte

    a raccolta differenziata "porta aporta" nel quartiere Oltresavio,compie un mese di vita. Abbiamo raccolto riflessioni,

    suggerimenti e lamentele da parte dialcuni cittadini con differenti esigenzein diverse zone del quartiere.Per Claudia Fiumana, mamma di duebambini in tenera et , nelle primesettimane dalla partenza del progettovi sono stati problemi dal punto divista organizzativo: "Ho dovutochiamare il servizio clienti di Heraperch dopo 15 giorni dallinizio dellaraccolta lorganico non era ancorastato ritirato - spiega -. Ma dopo la miasegnalazione Hera ha provvedutoallimminente ritiro del compost einoltre ogni 2 o 3 giorni ricevo lachiamata per sapere se tutto procedecome da modulo di attestazioneritiro".

    I contenitori per la raccolta domiciliaredel compost di colore marrone e quelliper la indifferenziata di colore grigio,devono essere posti allesternodellabitazione e sono in comodatoduso. Il ritiro della indifferenziataavviene una volta la settimana mentrelorganico viene ritirato due volte lasettimana. Il compost, essendomateriale organico, pu causare,soprattutto in estate, cattivi odori:"Secondo il mio parere il ritirodellorganico andrebbe fatto almenotre volte in sette giorni, soprattutto nelperiodo estivo - dice Elisa, mamma diTommaso di tre anni -. Inoltre trovomolto comodo che per i pannolini, chealtrimenti andrebbero gettati nellaindifferenziata, vi siano nella mia zonadei contenitori accessibili solo aipossessori della chiavetta. Da quando partito il porta a porta ho notato che

    i rifiuti domestici da destinare allaindifferenziata sono diminuiti inmaniera esponenziale".I contenitori per la raccolta domiciliaresono supportati da altri, definitistradali, quali ad esempio quelli per laraccolta della plastica, del vetro, dellacarta, degli scarti vegetali. Per Sergio Amadori, pensionato ottantaduenne,manca la sensibilit da parte diparecchia gente. "I cassonetti per laraccolta degli scarti vegetali posti nellazona stradale vengono occupati daogni genere di rifiuto e nelle zoneadibite a tali contenitori vengonoscaricati rifiuti ingombranti cheandrebbero consegnati alla isolaecologica. Faccio un appello perchtutti i cittadini collaborino alla buonariuscita del progetto in modo che glisforzi di ciascuno non siano vani".

    Giusy Riciputi

    L

    Notizie brevi

    Crc Nuove nominealla Fondazione

    Il Consiglio generale della Fondazione,nella seduta di luned scorso, hanominato sei nuovi componenti delConsiglio stesso, a completamentodella propria composizione, per ilmandato in corso 2009-2012. Sonostati nominati: Fausto Aguzzoni,Valdes Ono ri e Giampiero Teodorani,gi designati dallassemblea dei socidel 18 giugno scorso; Ste anoBernacci, segretario generale dellaCon artigianato Federimpresa Cesena,designato dalla Provincia, FrancescoZanotti, direttore del CorriereCesenate, designato dalla Diocesi,Luca Panzavolta, dirigente della Cia-Conad, su designazione delleAssociazioni delle categorieeconomiche del territorio. Risulta costerminato il processo di rinnovo degliorgani della Fondazione, avviato loscorso mese di aprile con la nominadel presidente Bruno Piraccini e ilrinnovo del Consiglio diamministrazione.

    RotaryCambio al verticeCome ogni anno nellultima settimanadel mese di giugno "gira la ruota" delRotary Club. Un presidente termina ilproprio mandato passando "martello ecampana" al nuovo.La cerimonia del passaggio delleconsegne (la cinquantaquattresimaper il sodalizio cesenate) ra UmbertoSelleri e Antonio Venturi inprogramma gioved30 giugno allHotelGallia di MilanoMarittima.Antonio VenturiCasadei (nella foto ),55 anni, laureato ingiurisprudenzaconiugato con MariaCristina De Paoli epadre di sei glie, un afermatopro essionista in consulenze dellavoro.Il Consiglio direttivo del sodaliziocesenate composto, oltre che dalpresidente, anche da quello uscenteUmberto Selleri e da quello designatoper lanno successivo Sara Santoro inBianchi. Al loro anco i consiglieriGiuliano Arbizzani, Maurizio Tortolone,Maurizio, Zappatore, Magal Prati,Enrico Ghirotti e Ivan Venturi.Completano la "squadra"Antonio DeFlorian (tesoriere), Franco Fioravanti(pre etto) e Moreno Pirini(segretario).

    Banca di Cesena 3800 euro per la pediatria

    Lassociazione Giovani Banca diCesena e listituto bancario hannoraccolto 3800 euro durante il picnic di solidariet dei giorni scorsi aigiardini pubblici. Il ricavato dellamani estazione stato devoluto alreparto di pediatria dellospedaleBu alini.

    Una quindicina di rassegne per quasi 120appuntamenti che spaziano dalla musica allaletteratura, dal cinema al teatro, senzadimenticare le mostre darte. Anche nel 2011Cesena non chiude per ferie, ma propone uncartellone per tutti i gusti, che nelle seredestate animer alcuni degli spazi culturali

    pi suggestivi della citt.Compie dieci anni "Autori sotto le stelle",

    una delle rassegne pi amate dal pubblicocesenate. Organizzata in collaborazione conla Libreria Mondadori nei mercoled di luglioal chiostro di San Francesco arriveranno ilgiornalista Oliviero Beha con "Nel paese deltelevoto", Eraldo Baldini con "Luomo nero ela bicicletta blu", il comico Alberto Patrucco

    con "Necrologia- Un libro lapidario" e,inne, Beppe Severgnini con "La pancia degli

    italiani Berlusconi spiegato ai posteri".A luglio torneranno anche "I venerd sera incentro" con negozi aperti no alle 24 inoccasione dei saldi estivi, musica, animazioniper tutta la famiglia, visite culturali allascoperta del centro storico.Il cinema sar grande protagonista con il

    programma di "Piazze di cinema", dal 3 al 16luglio con proiezioni allaperto..

    Appuntamenti Unestate con 120 possibilit per svagarsi

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    Gioved 30 giugno 2011 15Cesenatico

    Promozione turistica

    Cesenatico365Un portale internet, una rivista, la cardvantaggi e lapplicazione per iPhone e iPad.Questo ci che ruota al progetto dicomunicazione integrata Cesenatico 365presentato ufcialmente la scorsa settimanaal Palazzo del Turimo della citt balneare."Non voglio prendermi meriti che non ho -ha detto il sindaco Roberto Buda su questoprogetto. I dirigenti e i curatori mi hannospiegato di quel che si tratta e sono certoche contribuir a di ondere la nostra o ertaturistica".Nel portale www.cesenatico365.it si possonotrovare appuntamenti, notizie e servizi,come lelenco degli stabilimenti balnearidivisi per zone, ristoranti, aziende. "Il tutto ancora in via di ampliamento - haspecicato il curatore Andrea Balestri-. Adesempio le aziende convenzionate per lacard sono una cinquantina, ma puntiamo araggiungere il centinaio entro breve".Il magazine curato dallagenzia PrimaPagina ed stato stampato in 20mila copie.

    I mercatini animano le serate nel borgo anticoMercatino delle Pulci, delle erbe e degli oggettivintage: sono le proposte che due sere allasettimana, ogni luned e gioved destateanimano, colorano e impreziosiscono il centrostorico cittadino. Il tutto per soddis are losvago di turisti e villeggianti, come pure degliabitanti dei paraggi. La novit di questanno laggiunta di bancarelle che espongono prodottigastronomici ed alimentari tipici del territorio.

    Qui il visitatore, anche quello pi svagato potr"scovare" idee regalo, pezzi dantiquariatocreazioni artistiche, e poi oggetti da collezionee modernariato. Di mercatini tipici questo,anche per via della collocazione, di centroquello pi originale e carico di storia, ogni voltain grado di allietare le serate e le passeggiateper i tanti ospiti estivi di Cesenatico.Nel centro storico il "Mercatino delle Pulci e

    dellArtigianato artistico" (tutti i luned dalle20 alle 24, sino al 13 di settembre) diventatouna sorta di appuntamento sso del dopocenaestivo. Il "Mercatino delle Erbe salutari,oggettistica e curiosit" invece in programmae negli stessi orari, il gioved no al primosettembre. Questanno si arricchisce, si amplia,si specializza dalla presenza di prodotti anchealimentari.

    ermo pesca 2011, ancora tutto inalto mare. Da un lato il Ministerorilancia il problema della man-canza risorse, dallaltra la coope-

    razione indica la strada su come trovarele disponibilit finanziare per prolungareil fermo della pesca da 30 a 45 giorni.Quindici giorni in pi, e a partire da fineagosto sino a met settembre, confidan-do poi in un mare pi popolato di pesce. Anche perch ormai da un quinquennioil settore delle pesca, anche e soprattuttoin Adriatico si dibatte in una profondacrisi.Dallincontro convocato presso la Dire-zione generale della pesca proprio per di-scutere del fermo, non sono emerse no-vit sostanziali. A renderlo noto lAgci Agrital, la Federcoopesca-Confcoopera-

    tive e la Lega Pesca. Le attuali risorse fi-

    F nanziarie, 13 milioni di euro previsti dalFondo europeo per il settore, da sole nonbastano per attuare la sospensione tem-poranea e obbligatoria dellattivit di pe-sca."Il tredici milioni di euro disponibili nonbastano per indennizzare almeno 45giorni di fermo pesca - fanno sapere dal-la Cooperativa Casa del Pescatore - inquanto ne servono altri 9 milioni".Frattanto lalto lAdriatico continua adessere sempre pi povero di pesce e, no-nostante il nostro mare abbia proverbia-li capacit di auto-rigenerare risorse itti-che, in questa fase la crisi e la penuria dipesce viene toccata con mano dai pesca-tori. Il rischio la sopravvivenza di mol-te imprese di pesca e il lavoro di tantepersone, minacciate dalla perdita del-

    loccupazione.

    Il fermo pesca, negli ultimi anni, ha fini-to quanto meno per essere una salutareiniezione di fiducia, seppure insufficien-te. Per cui le tre associazioni di pesca siaugurano ancora che possa essere inseri-to, nel "DL sviluppo", lemendamentoche consentirebbe di recuperare le risor-se inutilizzate per gli indennizzi al Fermopesca 2011. Per Lega pesca, il fermo unamisura gestionale irrinunciabile e lipo-tesi di attuarla facendo ricadere i costi acarico degli operatori insostenibile peruna categoria che si dibatte in una crisiambientale, economica e sociale senzaprecedenti. I dati parlano di una riduzio-ne del fatturato del 25 per cento in 5 an-ni, un aumento del 240 per cento dei co-sti di gestione, e un calo (a livello nazio-nale) pari a 17mila unit dei lavoratori.

    Antonio Lombardi

    Lo chiedono le associazioni, ma il Governo non ha i soldi neppure per il blocco di 30 giorni

    Pescatori: pesca da fermare per almeno 45 giorni

    Alcuni bagni si sono attrezzati con apparecchiature speciali

    Una spiaggia sensibile ai ciechiPi attenzione a chi ha seri problemi di vi-sta. Al Bagno Brasil per la spiaggia di Cese-natico centro levante e Valverde, e al Bagno Vega per la zona di Zadina e Ponente, sonostate installate due postazioni informaticheche consentono ai ciechi di poter utilizzareun computer speciale e connettersi ad in-ternet.Liniziativa stata presentata al Bagno Ar-lecchino dal presidente della Cooperativadei bagnini Simone Battistoni, Cristina Sas-si della societ "Leonardo" di Reggio Emi-lia, lassessore provinciale al turismo IglisBellavista e il sindaco di Cesenatico Rober-to Buda.Quella cesenaticense la prima localit ma-rittima dItalia a offrire gli ultimi ritrovatidella tecnologia, pensati e progettati per co-loro che hanno gravi problemi alla vista.Battistoni ha illustrato il progetto, sottoline-ando limpegno degli operatori di spiaggia

    di Cesenatico, i quali, oltre ai servizi per inon vedenti, questa estate mettono a di-sposizione 30 lettini da mare rialzati per i di-sabili, 12 carrozzelle attrezzate per il tra-sporto sulla sabbia, 16 defibrillatori e pas-serelle presenti anche nelle spiagge libere.Il sindaco Roberto Buda appoggia il proget-to ed ha parlato di come svilupparlo in fu-turo: "Il Comune sostiene questa iniziativache vede i nostri operatori di spiaggia impe-gnati a fondo per migliorare i servizi. ConBattistoni ho gi parlato e vi posso anticipa-re che, grazie ai bagnini, durante la stagioneinvernale porteremo le due stazioni per gliipovedenti e i 16 defibrillatori, nei principa-li edifici pubblici, come ad esempio le scuo-le e la biblioteca, in centro e in periferia, permigliorare la qualit dellintera citt e nonsoltanto della spiaggia".La psicologa Sassi ha invece illustrato il fun-zionamento delle due postazioni per non

    vedenti: "Chi ha problemi seri alla vista, uti-lizza il pc e si collega ad internet, attraversoil programma "Jaws". I non vedenti cono-scono benissimo la tastiera, i cui tasti sonopi grandi, e sono guidati nelle funzioni dauna voce, tramite cuffie o attraverso piccolialtoparlanti. Gli ipovedenti utilizzano un in-grandimento delle immagini e un contrastodifferente. A tal riguardo, nelle due posta-zioni, oltre ai pc abbiamo fornito anche deivideoingranditori portatili, per consentireagli ipovedenti di leggere riviste, quotidiani,gli ingredienti nelle etichette dei cibi e altroancora".Lassessore provinciale Bellavista entusia-sta: "I bagnini di Cesenatico sono allavan-guardia nazionale in questo campo e hannosaputo cogliere lopportunit del progettoeuropeo Ernest, che ha portato 40mila euroda Bruxelles nella nostra provincia".

    Giacomo Mascellani

  • 8/6/2019 Corriere Cesenate 25-2011

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    Gioved 30 giugno 201116 Valle del Rubicone

    via Marinelli, 6 - 4702