Corriere Cesenate 19-2012

Giovedì 17 maggio 2012 anno XLV (nuova serie) numero 19 euro 1,20 19 Poste Italiane spa Sped. abb. postale DL 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, DCB Forlì Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812 Informazioni e prenotazioni CESENA - Gall. Almerici, 3 - Tel. 0547 618511 ✔ CRETA - sistemazione in villaggio trattamento all inclusive da 677 euro ✔ RODI - sistemazione in villaggio trattamento all inclusive da 680 euro ✔ PALMA DI MAIORCA - sistemazione in villaggio trattamento all inclusive da 487 euro ✔ FORMENTERA - sistemazione in hostal trattamento di mezza pensione da 590 euro ✔ TUNISIA - sistemazione in villaggio trattamento all inclusive da 380 euro ✔ ITALIA/PUGLIA - sistemazione in villaggio trattamento pensione completa da 347 euro ESTA TE 2012: SOLUZIONI PER UNA SETTIMANA DI VACANZA Intolleranze e allergie alimentari V enerdì 18 e saba- to 19 maggio una due giorni per le vie del centro di Cesena L ’ appuntamento è per lunedì 21 maggio alla fiera di Cesena S ilenzio e parola: il cammino del- l’evangelizzazione è il tema proposto Primo piano 4-5 EDITORIALE An sia da Eu ro pa di Francesco Zanotti Cesena 13 Al San Lore nz in o un reparto per malati di Sla Cesena 9 Cvs, un incontro sul fondatore Luigi Novarese Cesenatico 15 Un fine settimana all’insegna del cicloturismo Monte Sorbo 17 Mille persone hanno già visitato la pieve restaurata Cesena-Sarsina 7 Cesena 8 Domenica 20 3 e 10 Una matricola che conquista la serie A1. Si tratta della squadra Roma- gna Rugby FC, realtà romagnola che gioca le proprie partite casalinghe nel campo di via Montefiore, a Sant’Egidio di Cesena. Il rugby è uno sport che fino a qualche anno fa veniva definito minore. Poi, grazie al- l’impegno di tante società, ai risultati della Nazionale e a uno zoccolo duro di appassionati, si sta imponendo come sport basato sulla lealtà e sulla correttezza in campo e sugli spalti. Tutti ancora ricordano la par- tita fra la nazionale italiana e quella del Giappone giocata lo scorso anno allo stadio Manuzzi di Cesena. Articolo a pagina 21 E uropa sotto pressione. È accaduto ancora una volta all’inizio di questa settimana, come avviene sempre più di frequente, da un anno a questa parte. Il Vecchio Continente marcia ormai in ordine sparso. Ognuno bada solo a se stesso. L ’esempio della Grecia che torna alle elezioni dopo poche settimane è eclatante. Sembrano lontaniss imi i giorni in cui nei singoli Stati membri ci si adoperava per mettersi in regola con i conti pubblici in modo da essere ammessi nella moneta unica. Le recenti tornate elettorali hanno dimostrato molta disaffezione verso la moneta unica. Gli elettori hanno premiato quanti si sono avventurati in valutazioni molto “libere”. L’uscita dall’Euro non è più vista come una sciagura, ma come una possibilità di liberarsi da una gabbia nella quale si vive stretti e co stretti. Il rigore imposto dalle politiche monetarie viene vissuto con crescente disagio ad ogni latitudine. C’è un male che serpeggia sempre più diffusamente . È l’insofferenz a di vedersi governati dai numeri, dai bilanci, dalla finanza, da chi mette in fila solo il dare e l’avere. La vera assente è la politica, quella che si interessa dei cittadini, del loro benessere, delle condizioni di vita, a partire da chi fa più fatica. Mettere insieme concretezza e sogni: in questo si realizza la sfida del presente. Un presente denso di incognite, quello che siamo chiamati a vivere in questo periodo di profondissima crisi. Crisi significa scelta, giudizio, occasione, anche difficile, per ripartire di nuovo, per ridiscutere i criteri su cui si è costruito finora. Criteri che sono e restano alquanto discutibili. In quest’ottica si possono rileggere alcune righe tratte da un editoriale pubblicato martedì scorso da Avvenire e firmato da Massimo Calvi: “L’Unione è un continente politico ingovernato (e ingovernabile), nel quale la sovranità dei singoli Paesi non ha ceduto nulla, o quasi, a favore di una guida capace di guardare all’Europa nel suo insieme, nell’interesse di tutti e non solamente di qualcuno, per non dire del più forte”. Si è smarrito il senso dell’Unione. Resta nei nomi, ma non nella sostanza. Col tempo e con le difficoltà dovute alle ristrettezze di bilancio, ognuno si chiude nel suo piccolo, con l’unico intento di salvare se stesso da un disastro sempre più incombente. Se non torniamo ai principi che mossero i padri fondatori, fra tutti la solidarietà e la sussidiarietà, non usciremo da questa situazione d’emergenza. Su questo il Vecchio Continente si gioca il proprio futuro. La promozione del Romagna RFC Rugby da serie A Cesena operano i volontari del- l’associazione nazionale celiachia Foto Gian Maria Zanotti L’Azione Cattolica organizza il FestIncontro Don Julián Carrón a Cesena per i 50 anni di Cl Giornata Comunicazioni sociali

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