Corpad 19 03 2015

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Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP www.corrierepadano.it Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 GIOVEDÌ 19 MARZO 2015 - ANNO 33 N. 7 - EURO 0,20 Aree militari - L’annuncio dell’assessore Bisotti e del Comitato per il Parco Pertite, il bosco in città Sarà il saluto di Dosi Il nodo è legato alla pista per la prova dei carri armati, da spostare altrove, e all’attività di bonifica, che riprenderà tra pochi mesi e durerà un anno Domanda case popolari, un piano per l’emergenza 595 famiglie in attesa di alloggio. Cugini: ‘Rilancio Agenzia per l’affitto’ LOMBARDI A PAGINA 3 Non par vero. Vedere allo stesso tavolo gau- denti l’amministrazione comunale e i compo- nenti del comitato per il parco della Pertite è accaduto di rado. Segno che qualcosa di grosso, forse anche di insperato fino a poco tempo fa, si sta davvero smuovendo. POLLASTRI A PAGINA 4 Carcere Gromi: “La sfida è motivare i detenuti” CAMIANATI A PAGINA 5 Politica Polledri espulso dalla Lega Nord POLLASTRI A PAGINA 4 WEEKEND La Piccolo in scena, regia di Gassmann A PAGINA 11 Archeologia industriale per le Giornate Fai A PAGINA 8 Per San Giuseppe musica, moda, enogastronomia Festa a Cortemaggiore: agricoltura e gusto in fiera ALBERICI DA PAGINA 14 A PAGINA 12 Piacenza suona jazz, un concerto al giorno Alleanza Cooperative, verso l’unificazione DA PAGINA 6 Volley Il Copra a un passo dall’epilogo TAGLIAFERRI A PAGINA 9

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Pertite, il bosco in città Sarà il saluto di Dosi

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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 19 MARZO 2015 - ANNO 33 N. 7 - EURO 0,20

Aree militari - L’annuncio dell’assessore Bisotti e del Comitato per il Parco

Pertite, il bosco in cittàSarà il saluto di DosiIl nodo è legato alla pista per la prova dei carri armati, da spostare altrove,e all’attività di bonifica, che riprenderà tra pochi mesi e durerà un anno

Domanda case popolari,un piano per l’emergenza595 famiglie in attesa di alloggio. Cugini: ‘Rilancio Agenzia per l’affitto’

LOMBARDI A PAGINA 3

Non par vero. Vedere allo stesso tavolo gau-denti l’amministrazione comunale e i compo-nenti del comitato per il parco della Pertite èaccaduto di rado. Segno che qualcosa di grosso,forse anche di insperato fino a poco tempo fa, sista davvero smuovendo.

POLLASTRI A PAGINA 4

Carcere

Gromi: “La sfida èmotivare i detenuti”

CAMIANATI A PAGINA 5

Politica

Polledri espulsodalla Lega Nord

POLLASTRI A PAGINA 4

WEEKEND

La Piccolo in scena,regia di Gassmann

A PAGINA 11

Archeologia industrialeper le Giornate Fai

A PAGINA 8Per San Giuseppe musica, moda, enogastronomia

Festa a Cortemaggiore:agricoltura e gusto in fiera

ALBERICI DA PAGINA 14

A PAGINA 12

Piacenza suona jazz,un concerto al giorno

Alleanza Cooperative,verso l’unificazione

DA PAGINA 6

Volley

Il Copraa un passodall’epilogo

TAGLIAFERRI A PAGINA 9

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Corriere Padano

219 marzo 2015

ATTUALITÀ

Innovazione - La città ducale come al solito precede Piacenza

Internet veloce,la fibra otticaarriva a ParmaCon l’accordo tra l’azienda Fastweb e il Comune, entroil mese di giugno saranno completati i lavori per portareInternet a banda ultralarga a 92mila famiglie e imprese

La fibra ottica di Fastwebraggiunge Parma: con l’ac -cordo tra l’azienda e il Comu-ne, entro il mese di giugno sa-ranno completati i lavori perportare Internet a banda ul-tralarga a 92.000 famiglie eimprese, che potranno navi-gare con velocità fino 100Megabit al secondo in do-wnload. L’intesa prevedeanche iniziative congiunteper favorire la cultura digi-tale e l’implementazione dinuovi servizi digitali da par-te della Pubblica ammini-strazione. La nuova rete co-prirà gran parte della città.Saranno infatti raggiunti

capillarmente i quartieri diParma Centro, Oltretorren-te, Molinetto, Pablo, SanLeonardo e Montanara.Inoltre la rete verrà estesa

anche ai quartieri di Golese,San Pancrazio, Cortile SanMartino, Lubiana, San Laz-

zaro e Cittadella.I lavori iniziati nel mese di

novembre 2014 stanno por-tando la fibra dalle centraliagli armadi (cabinet) pre-senti in strada, vicino alle ca-se dei clienti, utilizzando tec-niche di scavo non invasiveche permettono di minimiz-zare gli impatti ambientali ei disagi per i cittadini.La nuova infrastruttura

non prevede invece alcun ti-po di lavoro negli edifici onelle abitazioni, che restanocollegati con il cavo in ra-me.L’investimento realizzato

da Fastweb per la rete di Par-ma è di circa 13,3 milioni dieuro, di cui 6,3 milioni relati-vi all’attuale progetto di con-nessione in fibra degli arma-di stradali. Per realizzare larete a banda ultralarga nellacittà di Parma, Fastweb staposando 125 chilometri di fi-

bra ottica che serviranno acollegare circa 370 armadistradali dotati di elettronicadi nuova generazione, rag-giungendo in questo modocirca 75,5 mila famiglie e16,5 mila utenze business. La

fibra verrà posata per lamaggior parte nei cavidottigià esistenti e saranno realiz-zati solo 19 chilometri di nuo-vi scavi. Attualmente Fast-web ha già installato il 70%degli armadi stradali.La nuova infrastruttura di

rete abiliterà connessioni fi-no a 100 Megabit al secondoper famiglie e imprese. Lacommercializzazione delnuovo servizio partirà nel

mese di marzo.Dal 2016, Fastweb ha an-

nunciato che potenzierà ul-teriormente la rete con tec-nologie come il Vectoring, V-dsl Enhanced, Gfast che per-metteranno di raggiungere

velocità di collegamento su-periori ai 100 Mbps, fino a500 Mbps.“Con la città di Parma pro-

segue il piano nazionale diFastweb per portare le con-nessioni a banda ultra largaal Paese”, ha dichiarato Ma-rio Mella, direttore della Di-visione Tecnology di Fast-web. “Entro giugno anche lefamiglie e le imprese dellacittà avranno a disposizione

connessioni ultra veloci allarete Internet attraverso lequali sarà finalmente possi-bile dare un ulteriore impul-so alla diffusione della cultu-ra digitale e alla sviluppodelle attività imprenditoria-li del territorio”.“Grazie al completamento

della rete in fibra ottica – af -ferma l’assessore comunaleGiovanni Marani – potrannoessere implementati nuoviservizi della Pubblica ammi-nistrazione per i cittadini e leimprese, consentendo al Co-mune lo sviluppo di servizicaratteristici delle smart ci-ties. Inoltre i cittadini po-tranno fruire di un collega-mento Internet più stabile epiù veloce che consente di u-tilizzare più apparecchi con-temporaneamente in casasenza rallentamenti dellaconnessione, ma anche con-sultare il web in modo più ra-

pido, guardare video di altaqualità anche in streaming,scaricare applicazioni intempo reale, fare back up deidati in rete, caricare in retefotografie o filmati, dialoga-re con i servizi della Pubbli-ca amministrazione”.La rete a banda ultralarga,

grazie alla maggiore affida-bilità, consente anche l’ado -zione di servizi innovativiper le piccole e medie impre-se.Oltre a rendere più perfor-

manti gli attuali servizi diconnettività, la fibra otticaabilita nuove generazioni diapplicazioni come i servizi dicloud computing, il softwareas a service, il back up dei da-ti, i servizi di sicurezza gesti-ta, i servizi di videosorve-glianza, lo smartworkingportando benefici in terminidi competitività alle impre-se.

Si potrà navigare con velocità fino100 Megabit al secondo in download

A Piacenza apre la “Piluccheria”: tigella modenese e non soloLa tigella modenese “sbarca” a Pia-

cenza, dove sarà protagonista di rivisi-tazioni ed abbinamenti anche incon-sueti, ma tutti all'insegna del gusto. A-pregiovedì 19 marzo - con inaugurazio-ne sabato 21 alle ore 18.00 - “La Piluc-cheria”, in via Francesco Nicoli 1 (LaVerza), un locale ideato e gestito da unteam giovane e creativo.C'è un'idea tutta particolare alla ba-

se di questo locale, dove la tigella mo-denese “sposerà”salumi tipici piacen-tini, formaggi prelibati, salse pregiatee molto altro. Nel nome stesso c'è l'es-senza della filosofia che ha ispirato“La Piluccheria”: un’accezione tutta

particolare del mangiare, che non si e-saurisce nel semplice “consumo di ci-bo”.“Piluccare”, quindi mangiare lenta-

mente e con gusto, concede la possibi-lità di variare e assaggiare più cose al-l'interno di uno stesso pasto. In un cer-to senso, mangiare “meno, ma me-glio”, di tutto.In questo locale ritroverete dunque

la stessa sensazione e lo stesso piaceredi quando si “pilucca”dal frigo di casa,soprattutto di sera o a notte fonda, as-saggiando un pezzo di formaggio, uncucchiaio di marmellata, un po' di sa-lume e, perché no, un buon bicchiere

di vino. Il piacere di “piluccare” e as-saggiare, ma comodamente serviti altavolo, e soprattutto accompagnandoogni cibo con la tigella modenese, cot-ta sul momento per essere servita deli-cata e fragrante.Alla Piluccheria sarà possibile tro-

varla nel suo originale impasto a basedi acqua, farina, e lievito; con la sua ca-ratteristica forma circolare, la tigellasarà l'accompagnamento ideale persalumi e formaggi delle nostre valli.Per informazioni e aggiornamenti è

online la pagina Facebook “La Piluc-cheria”, nonché il sito www.lapiluc-cheria.it

Addio dieta mediterraneaColdiretti: in Italia -25% olio e -7% frutta

La crisi ha tagliato i consumi alimentari ma ha an-che profondamente modificato le abitudini degliitaliani che sono stati costretti a dire addio ai pro-dotti base della dieta mediterranea dall’olio al vi-no, dall’ortofrutta alla pasta fino al pane, sceso alminimo storico all’unità d’Italia, con pericolosi ef-fetti per la salute. E’quanto emerge da una analisidella Coldiretti sulla spending review degli italia-ni nel carrello della spesa a partire dal 2008 con l’i-nizio della crisi.“Il crollo piu’ pesante- sottolinea la Coldiretti- si

è avuto per l’olio di oliva , riconosciuto unanime-mente come elisir i lunga vita, con acquisti in calodel 25 per cento e consumi a persona scesi nel 2014a 9,2 chili all’anno, dietro la Spagna 10,4 chili e laGrecia che con 16,3 chili domina la classifica. An-che per il vino si è avuto un forte contenimento conuna riduzione nello stesso periodo del 19 per centonei consumi che adesso si aggirano complessiva-mente attorno ai 20 milioni di ettolitri”.“Molto preoccupante è la situazione per la frutta

e verdura fresca poiché, per effetto di un calo del 7per cento i consumi per persona, nel 2014- rileva laColdiretti- si sono fermati a poco piu’di 130 chili al-

l’anno che equivalgono a non più di 360 grammi algiorno rispetto ai 400 grammi consigliati dall’or -ganizzazione mondiale ella Sanità. Ma soprattuttosi è ancora molto distanti da un’altra delle impor-tanti raccomandazioni sugli stili alimentari, cheriguarda il numero di porzioni di frutta e verduraassunte ogni giorno: in Italia solo il 18 per centodella popolazione di età superiore a 3 anni consu-ma quotidianamente almeno 4 porzioni di frutta everdura”. (Agenzia Dire - www.dire.it)

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19 marzo 2015 Corriere Padano

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Sfilata per Amop contro il tumore al seno

IN PRIMO PIANO

Edilizia pubblica - 595 nuclei familiari in attesa di un’abitazione Erp

Case popolari,emergenza contenutaIl Comune riuscirà ad assegnare ai richiedenti una sessantina di alloggi ma,assicura l’assessore Cugini, “Stiamo lavorando al rilancio dell’Agenzia per l’affitto”

FRANCESCA LOMBARDI

Il problema è questo: l’Italia,fin dal dopoguerra, si occupadel problema-casa, dal pianoFanfani degli anni Cinquantaall’ondata di abitazioni (e cola-te di cemento e quartieri ghet-to degli anni Sessanta e Settan-ta). Eppure il problema, secon-do decennio del XXI secolo,non è risolto, nemmeno nellaPiacenza (tutto sommato) felixche conosciamo e viviamo tuttii giorni. Questa Piacenza ad og-gi conta 595 domande di case

popolari e, nonostante gli sfor-zi, il Comune riuscirà ad asse-gnare ai richiedenti una ses-santina di alloggi Acer, che sa-

ranno consegnati dal 1° aprile.Si tratta del dieci per cento delfabbisogno richiesto, e nei me-si scorsi –non senza realismo, –si è parlato di sforzo senza pre-

cedenti, di “problema-casa po-sto al vertice delle priorità”.Stefano Cugini, assessore co-

munale al Nuovo Welfare (nel -

la foto a lato): “La situazione ècritica ma molto meno che inaltre città. La crisi ha aumen-tato la richiesta, abbiamo unnumero crescente di personein difficoltà costituito da colo-ro che hanno visto precipitareil proprio tenore di vita, maga-ri perché hanno perso il lavoro,e ora non possono più permet-tersi di affittare a prezzi dimercato”.

Che cosa fa il Comune pertamponare questa situazio-ne?“Lo sforzo maggiore è oggi

concentrato sul rilancio del-l’Agenzia per l’Affitto. Si trat-ta di una azione condotta incollaborazione con realtà ur-bane provinciali come Fioren-zuola e Castel San Giovanni.L’agenzia ha lo scopo di incon-trare la fascia grigia di richie-

denti che oggi gonfiano la gra-duatoria degli aspiranti a unalloggio popolare: ma senzasperanze concrete, poiché si-tuati in coda alla graduatoriamedesima. Si iscrivono perchénon in grado di affrontare ilmercato privato degli affitti.Noi, l’Agenzia, ci preoccupere-mo di recuperare alloggi sulmercato privato, a un costo so-stenibile, stanziando un fondo

di garanzia per il proprietarioche affitta alla citata tipologiadi inquilini. A fine 2014, inol-tre, abbiamo presentato trebandi sull’emergenza abitati-va attraverso i quali sono statiriversati sul territorio quasi800mila euro”.La morosità di Acer

(3.134.589 euro, con un au-mento del 12% rispetto all'an-no scorso) non vi preoccupa?“Si tratta di un dato impor-

tante, comunque sotto control-lo, spiegabile con il momentodi forte crisi. Naturalmentel’obiettivo consiste nel ridurreuna morosità di cui conoscia-mo le cause. Intensificheremo,inoltre, i controlli rivolti all’in -dividuazione dei ‘furbi’per tu-telare e promuovere chi hadavvero diritto alle assegna-zioni. A questo proposito i no-stri controlli hanno già indivi-duato e denunciato 11 personedivenute titolari di alloggi Erpsenza averne i requisiti, natu-ralmente a scapito di altri mag-giormente titolati ”.

Tremila gli alloggi Erp gestiti da Acer,284 quelli attualmente sfitti

Sono 3003 al 31 dicembre 2014 gli alloggiERP gestiti da ACER (l’ente che si occupadella gestione del patrimonio di ediliziaresidenziale pubblica) in provincia diPiacenza, di cui 2212 di proprietà delComune capoluogo. Ne risultano sfitti284 di cui 45 in manutenzione ordinaria,137 in manutenzione straordinaria, 87disponibili ai Comuni per nuove

assegnazioni e 15 in fase di riconsegna.La percentuale delle famiglie straniereresidenti in alloggi ERP nel Comune diPiacenza ammonta al 20,26%, nell'interaprovincia compresa la città al 19,8%.La morosità consolidata ad oggi sulpatrimonio ERP (calcolata al 31 dicembrescorso) che arriva a euro 3.134.589 è inaumento rispetto all'anno passato del 12%.

“Intensificheremo i controlli rivoltiall’individuazione dei ‘furbi’ pertutelare chi ha davvero diritto”

Modelle per un giorno, testimoni di coraggio e bellezza

Hanno sfilato per dire che ce l'hanno fatta, e per riaffermare che la femminilitànon è stata eliminata dalla malattia, le trenta donne piacentine operate alseno in passerella per Amop nella Sala delle Colonne dell’ospedale in occasionedella festa della donna. Donne affascinanti, coraggiose e sorridenti che hannoindossato magnifici abiti d'epoca di Graziella Trecordi.

Settimana arancione contro il razzismoIl 21 marzo si celebra in tutto il

mondo la Giornata Mondialecontro il Razzismo, indetta dalleNazioni Unite in ricordo delmassacro di Sharpeville del1960, la giornata più sanguinosadell’apartheid in Sudafrica.Il Comune di Piacenza, con il

suo sportello antidiscriminazio-ni, aderisce alla campagna na-zionale con una serie di iniziati-ve , in collaborazione con nume-rosi soggetti. Fulcro della setti-mana, sarà sabato 21 marzo,Giornata mondiale per l’elimi -nazione delle discriminazioni

razziali. Per l’occasione PalazzoFarnese sarà illuminato per tut-ta la settimana d’arancione, co-lore simbolo della campagna.Giovedì 19 marzo:Ore 18: In marcia contro i pre-

giudizi – inizio Pubblico Passeg-gio 3 e 6 km. Camminata cittadi-na lungo il centro storico. Mar-cia omologata FIASP. La cam-minata è aperta a tutta la citta-dinanza. È gradito l’abito aran-cione!Sabato 21 marzo:Alle ore 13 pranzo insieme –

Kaprasquare. In collaborazione

con il collettivo il Mulo. Dalle o-re 15.30 animazione per bambi-ni – Giardini Margherita. Mo-stra fotografica: Ti presesentoun amico: mostra delle foto di a-mici di nazionalità diversa. La-boratorio Te lo dico in geroglifi-co: creazione di piccoli portafor-tuna in argilla contro i pregiudi-zi. Ore 17: Lancia il tuo messagiocontro il razzismo (Lancio di pal-loncini attorno alla grande ban-diera della pace). A seguire me-renda offerta dai Matti da Gale-ra. In caso di maltempo, anima-zioni a Borgo Faxhall

La redazione dell'Acuto del Liceo Gioiaintervista l'onorevole Bersani

Nel campo della vita cogliamo le opportunitàL'abbiamo imparato quasi tutti ormai perché le

mamme o i papà ce lo ripetevano ogni giorno, losentiamo ad ogni sorta di programma televisivo,ce l'ha insegnato Machiavelli e ora ce lo ripeteanche l'Onorevole Bersani: nella vita bisogna es-sere capaci di cogliere le opportunità. Così hafatto il Liceo Melchiorre Gioia di Piacenza e inparticolare la redazione studentesca di tale Li-ceo, l'Acuto, che venerdì scorso ha avuto la pos-sibilità di incontrare il parlamentare PierluigiBersani.

L'evento, tenutosi alle 18 al caffè-letterario delLiceo, ha dato l'opportunità a tanti giovani di po-tersi confrontare con una personalità di simile li-vello e ha offerto a noi ragazzi di redazione l'ono-re di poterlo intervistare. Le risposte dell'onore-vole alle nostre domande ci hanno fatto com-prendere quanto sia importante saper affronta-re le situazioni che ci si presentano, quanto siafondamentale essere forti, quanto sia giusto es-sere coraggiosi: per poter cogliere appieno tuttele opportunità che si presenteranno nel corsodella nostra vita.1) Qual è stato il movente maggiore che l'ha in-

dotta ad avviare la sua carriera politica?Se devo essere sincero, non ho mai veramente

pensato di fare politica, ma ci sono capitato inmezzo trovandomi in un determinato periodostorico, ovvero la fine degli anni 60', con unagrande passione per il “noi”e con un sentimentoacuto che era l'idea d'uguaglianza.2) Guardandosi indietro, riguardo alla sua vita,

che cosa ne trae di positivo? È soddisfatto dellescelte compiute? Cambierebbe qualcosa?Penso che di cose da cambiare ce ne sarebbero

tante, ma in sostanza non ribalterei niente. Sonocontento di come sono andate le cose e mi ritengoanche abbastanza fortunato, soprattutto di averavuto la possibilità di studiare in un Liceo comequesto.3) Nella sua carriera politica ha mai dovuto con-

frontarsi col fatto di provenire da un modestopaesino?Guarda, uno che riesce a fare un comizio nella

piazza di Bettola il lunedì a 20 anni con davantinessuno e poi tornare a casa e sentire cosa ti di-cevano, non può più avere paura di niente. Sì didifficoltà ne avuto, ma ho avuto anche le oppor-tunità: ripeto la più grande è stata poter frequen-tare questa scuola. È vero che il paese è incisivoper un bel po' ed ammetto di essermi trovato da-vanti a questo “problema” nella vita, ma secon-do me col tempo se si colgono le giuste opportu-nità si riesce ad affrontare tutto.4) In questo forte momento di crisi che accom-

pagna il nostro paese, qual è il consiglio che sisente di dare ai giovani per aiutarli ad affrontarequesta grave situazione?Se i giovani vogliono dare una mano a questo

paese devono avere la forza necessaria per poterridare dignità e buon nome alla politica. Perchésenza politica vince il più forte. Io capisco che a-desso entrare in politica sia un'impresa, ma ildifficile non è rimanere onesti ed affrontare glialtri, perché onesti e coraggiosi basta esserlo. Ildifficile è mantenere il buon nome che ti hannodato tua madre e tuo padre. È grazie a quello chesi va avanti.5) Sempre a proposito di giovani e di crisi: oggi-

giorno sono molti i ragazzi che scelgono i paesi e-steri per proseguire i loro studi: qual è la sua opi-nione in merito a questo fenomeno?Secondo me è giusto andare all'estero, ma se

poi c'è anche la possibilità di tornare e soprattut-to se c'è qualcun altro che viene qui in Italia. In-vece noi assistiamo sempre più ad una fuga digiovani che non tornano e sempre meno alla pro-venienza di nuovi giovani dall'estero. È naturaleche se capita una buona opportunità bisogna sa-perla cogliere, ma è fondamentale ricordarsi ilpaese che vi ha comunque istruito dandovi le ba-si per il vostro futuro.

Gzimalda Rruga

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Corriere Padano

419 marzo 2015

ATTUALITÀ POLITICA

Aree militari - L’annuncio dell’assessore Bisotti sull’area della Pertite

La svolta: entro il 2017avremo il bosco in cittàIl nodo è legato alla pista per la prova di carri armati, da spostare,e all’attività di bonifica, che riprenderà tra pochi mesi e durerà un anno

MARCELLO POLLASTRI

Non par vero. Vedere allostesso tavolo gaudenti l’am -ministrazione comunale e icomponenti del comitato peril parco della Pertite è accadu-to di rado, specialmente negliultimi anni dominati da frizio-ni e incomprensioni. Segnoche qualcosa di grosso, forseanche di insperato fino a pocotempo fa, si sta davvero smuo-vendo. E la promessa fattadall’assessore all’Urbanisti -ca Silvio Bisotti è di quelle chesegnano un’epoca per la pic-cola Piacenza: “Entro il 2017daremo a Piacenza un boscoin città”. Situazione dunquein grande fermento e forieradi spunti positivi. Per un’am -ministrazione comunale damolti giudicata immobilista,sbloccare l’annosa partitadelle aree militari entro finemandato potrebbe rivelarsiun asso vincente, quella parti-ta in grado di “dare colore” (eche colore!) a un’attività piut-tosto sul grigio. Dalle parti diPalazzo Mercanti sanno beneche l’occasione è ghiotta.L’annuncio di Bisotti e del

comitato è stato reso possibiledall’ottimo e proficuo dialogoche negli ultimi tempi si è in-staurato con le autorità mili-tari le quali hanno conferma-to la volontà di razionalizzarela loro presenza sul territoriopiacentino raggruppando al-cune unità operative. La par-tita che il Comune sta giocan-do oggi è principalmente conil ministero della Difesa, per-ché con il Demanio è già stataavviata l’operazione di cessio-ne alla Cassa depositi e presti-ti dell’area delle Benedettine,

della caserma Cantore e dellaDe Sonnaz, che saranno oraoggetto di riqualificazione evalorizzazione. Da questa o-perazione, il Comune potreb-be trarne un vantaggio econo-mico recuperando il 15% del-la vendita ad altra destinazio-ne, circa 1 milione e 800milaeuro.La Difesa, dopo due incontri

specifici, ha ratificato l’intesacon l’amministrazione sullavolontà di razionalizzare lapropria presenza in città,quindi nel breve periodo i mi-

litari hanno intenzione di rag-gruppare tutte le loro attivitànel Polo di mantenimento pe-sante (ex arsenale) dismet-tendo altri immobili, per loronon strategici, ma per noi si:tra i primi a poter tornare nel-le disponibilità di Piacenza cisono l’ex Ospedale militare, ilVallo, il Laboratorio Pontierie la caserma Lusignani. Inol-tre l’assessore Bisotti ha fattosapere, pur non potendo en-trare nel dettaglio, di aver a-vuto a disposizione le schedechiamate "esigenziali" per

arrivare all'obiettivo di riave-re a disposizione le aree mili-tari dalla Difesa .Non solo: parallelamente il

Secondo reggimento Pontieriha intenzione di rimuovere lasua presenza dalla casermaNicolai per andare a collocar-

si nella Artale e quindi, a regi-me, manterrà operativa ester-namente solo la struttura lun-go il fiume Po.“L’obiettivo macro è sulle al-

tre infrastrutture dismesse -ha spiegato l’assessore Bisottidurante la commissione -, conpriorità a quelle inutlizzate,come l’ex Ospedale militare eil Laboratorio Pontieri. Suqueste due realtà stiamo ra-gionando su possibili destina-zioni d’uso”. Sulla questionePertite la situazione è diver-sa: “Qui il nodo è legato alla pi-

sta per la prova di carri armatiutilizzata solo alcuni giornil’anno e all’attività di bonifi-ca, che riprenderà tra pochimesi e durerà un anno. Ma se ilComune troverà un’area dif-ferente da proporre alla Dife-sa per la pista carri, tutta la

Pertite verrà riconsegnata al-la città come parco urbano(previsto dal Psc)”. I lavori dibonifica, da quanto emerso,ricominceranno tra maggio egiugno e dureranno un anno.Infine, l’assessore ha annun-

ciato la conferma del concor-dato della concessione al Co-mune per 19 anni del PianoCaricatore a titolo oneroso a22 mila euro l’anno (418milaeuro totali) tramite la Difesaservizi spa, area che sarà de-stinata a parcheggio gratui-to.

L’assessore: “E per quanto riguardal’ex Ospedale militare e il LaboratorioPontieri stiamo ragionandosu possibili destinazioni d’uso”

Polledri espulso dalla Lega Nordguerra fredda padana all’epilogo(m.p.)Era dall'epoca di Tangentopo-

li, poco più che trentenne, che aveva latessera della Lega Nord in tasca. Ven-tidue anni di militanza, quattro legisla-ture in Parlamento tra Camera e Sena-to, due volte candidato sindaco(1998-2012), infinite presenze in Con-siglio comunale ora con la cravatta oracon il fazzoletto verdi, cattolico ai limi-ti dell’integralismo, istrionico e provo-catore in alcune sue iniziative (la mes-sa in latino, la commemorazione pub-blica della battaglia di Lepanto), qual-che "scivolone" di cui pentirsi, comequando insultò la deputata disabile I-leana Argentin nel 2011. Uno con que-sti tratti, talvolta imprevedibili, nonpoteva che dividere. E così ha fatto an-che nel suo partito, fino all'epilogo diquesti giorni. Massimo Polledri espul-so dalla Lega Nord. Cacciato dal Fede-rale di Milano nello stesso giorno in cuiveniva epurato anche il sindaco di Ve-rona Flavio Tosi, un altro che negli an-ni, essendo personaggio scomodo, ave-va trovato sempre più nemici perfinotra gli stessi gerarchi. Nella Lega diMatteo Salvini, che ha l'indubbio meri-to di averla riportata prepotentemen-

te e in poco tempo in doppia cifra, o tiallinei perfettamente o sei nei guai.A Milano per Polledri hanno rispolve-

rato quel dossier che era stato congela-to un anno e mezzo fa.Visceralmente contro l’attuale segre-

teria retta da Pisani e il suo entourage,erano anni e anni che Polledri tirava lacorda. Non è esagerato né infantile di-re che a un certo punto si andava avantia furia di dispetti più o meno reciproci.Spalleggiato da un gruppo di fedelissi-mi, il cui numero è però viavia diminui-to nel corso degli anni, Polledri le hatentate tutte pur di scalzare il gruppodi nuovi padani che avanzava negli an-ni più difficili, quelli in cui la Lega diBelsito aveva perso smalto, identità ecredibilità.Più il tempo passava, più Polledri se

ne inventava di nuove e più le fila deinemici si ingrossavano: prima l'ex ami-co Maurizio Parma, poi il consigliereregionale Stefano Cavalli. Una guerra

fredda continua, fino a un isolamentoquasi fisiologico accompagnato dallemille voci che lo vedevano gioco forzaapprodare a qualche altro schiera-mento. Si parlò inizialmente dell’Udc,poi di Fratelli d’Italia. Niente. Polledri

è rimasto nella Lega, quasi fosse unasfida.La madre di tutti i peccati però arriva

nel 2010: in Provincia scoppia il caso diDavide Allegri, ex assessore del Car-roccio che fu indagato per questioni le-

gate al fotovoltaico. In Lega si formaro-no due linee: quella di chi lo difendeva,quella chi lo attaccava. Lui cosa fece?Promosse il manifesto degli onesti,mandando su tutte le furie la segrete-ria. Un’incrinatura pesante, una frat-tura insanabile. Da quel momento itentativi di cacciata furono svariati.Fino a quando promosse a Pecorara laFesta della Zucca parallela a quella uf-ficiale del partito. Troppo. La segrete-ria scrisse in via Bellerio. Vi fu una pri-ma espulsione, poi un parziale dietro-front. E ora, quando le acque sembra-vano quiete, ecco la nuova espulsione.“Un fulmine a ciel sereno – ha com-mentato Polledri –attendo di conosce-re le motivazioni”.Nella Lega non ha mai avuto un vero

"padrino" politico, che forse l'avrebbesalvato. Si, lui dice Umberto Bossi, maquello lo è per tutti i leghisti. Lui hasempre guardato più al Vaticano e aicardinali come punto di riferimento.Ora sarà chiamato a fare le sue scelte.C’è da giurare che battaglierà ancora.Comunque la si veda la Lega Nord diPiacenza perde il politico più in vistadegli ultimi 20 anni.

Ripubblicizzazione area anziani dell’Asp, pratica scivolosaLa giunta nei giorni scorsi ha dato il via libera al progetto ma nella maggioranza non mancano perplessità e voci di netta contrarietà

Maggioranza in fibrillazione per unapratica da molti considerataparticolarmente scivolosa: è la vicendadella ripubblicizzazione dell’areaanziani dell’Asp (Azienda servizi allapersona) a tenere vivo il dibattito nellacoalizione di governo dopo che lagiunta nei giorni scorsi ha dato il vialibera al progetto.Attualmente l’Asp è gestita attraversouna formula mista pubblico privata: alla

Casa di riposo del Vittorio Emanuele i216 posti sono gestiti per metàdirettamente dall’azienda, per l’altrametà dal privato sociale (con Coopseliose Aurora come coop accreditate), ma ilComune intende optare per tornare afarlo diventare un ente a totalecontrollo pubblico in quanto questo,secondo l’assessore al Nuovo WelfareStefano Cugini, porterebbe asignificativi risparmi, nell’ordine di

300mila euro.Nelle riunioni di maggioranza che sisono succedute non sono mancate, enon mancano tuttora, perplessità e vocidi netta contrarietà all’interno delloschieramento. Saranno dunquecommissione e consiglio comunale, dovela pratica approderà nei prossimi giorni,il banco di prova della tenuta dellamaggioranza.

m.p.

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19 marzo 2015 Corriere Padano

5ATTUALITÀ

Secondo il garante dei carcerati le attività non devono aiutare ad occupare il tempo ma rispondere alla funzione di rieducazione

Carcere, la sfida è motivare i detenutiGromi: “Arrivare alla consapevolezza di aver commesso un reato non è affatto scontato”ELENA CAMINATI

Il vero problema all'internodel carcere delle Novate non èpiù il sovraffollamento ma te-nere occupati i detenuti, occu-pargli la giornata, dargli unamotivazione. Un problema,per certi aspetti più difficileda risolvere, ora che il peni-tenziario piacentino si è dota-to di un nuovo padiglione chepuò ospitare fino a 200 detenu-ti. Si chiamano celle aperte do-ve i detenuti sono liberi neicorridoi della propria sezione.Un'opportunità? Certo, a pat-to che sia ben sfruttata attra-verso percorsi strutturati, piùche semplici corsi di intratte-nimento condotti da volonta-ri, che possono andare dall'ap-prendere un mestiere fino allascrittura, nella direzione dirielaborare l'esperienza delladetenzione.“L'impegno dovrebbe essere

lavoro, scuola, cultura e attivi-tà – spiega Alberto Gromi Ga-rante dei Detenuti del carceredi Piacenza – in questo mo-mento le attività, seppur benorganizzate e interessanti, so-no per lo più di intrattenimen-to, cioè aiutano ad occupare iltempo che si ha a disposizione

ma non rispondono alla fun-zione, prevista dalla Costitu-zione, di rieducazione”.Arrivare alla consapevolezza

di aver commesso un reato peril quale si stanno scontandoanni di galera, per un detenu-to, non è affatto scontato. E' unpunto d'arrivo al quale nonsempre si arriva e spesso condifficoltà. Il pentimento, ad e-sempio, è un percorso lungo,tortuoso. Il detenuto, la mag-gior parte della volte, pensa di

essere dietro le sbarre ingiu-stamente, il suo obiettivo ècontare i giorni che mancanoall'uscita premio o all'udienzaper gli arresti domiciliari.“Il lavoro è visto come lo stru-

mento principale di dignità.Pensi –spiega il professor Gro-mi – che ho conosciuto unadonna detenuta che mandavaalla familgia d'orgine tuttoquello che guadagnava. Ma suuna popolazione carecerariadi 320-350 detenuti solo unaquarantina di loro lavora a ro-tazione per un paio di mesi. Lascuola non raggiunge più di60-70 persone, accade allorache troppo spesso che la rab-bia e l'attesa non soddisfattasuperino la responsabilzzazio-ne”.Il giornale Sosta Forzata, fin

dalla sua prima uscita, nacquecome un laboratorio di scrittu-ra, una possibilità per i dete-nuti di raccontare la loro espe-rienza e di assumersene la re-sponsabilità. Su Sosta Forzatanon si leggono notizie, ma vite

intere, gioie, dolori, sofferen-ze ma anche speranze e obiet-tivi. Ad oggi la rivista del car-cere delle Novate, i cu redatto-ri sono un gruppo di detenuti,rischia fortemente di esseresospesa nella pubblicazione,per incomprensioni tra la dire-zione della casa circondarailee quella del giornale. “Perprendere consapevolezza delreato commesso e della conse-guente pena – spiega Gromi –nel detenuto deve scattare u-na molla. Questo non è imme-diato né tantomeno scontato;la scrittura autobiografica at-

traverso il racconto di un'e-sperienza è l'aggancio che fascattare questa molla”. Unascintilla che si accende ancheattraverso gli incontri con gliesterni; ad esempio nel carce-re di Padova Due Palazzi, an-nualmente entrano circa 6 mi-la studenti che incontrano idetenuti rivolgendogli do-mande. Questo alle Novatenon mai avvenuto, sarebbeforse il caso di un salto di qua-lità in ques to senso? “La dire-

zione –ci ri sponde il Garante –ha annunciato un progettoproprio in questa direzione. E'dal 2010, da quando sono Ga-rante dei detenuti, che vorreifar incontrare la realtà carce-raria con gli studenti. In que-sto modo cadrebbero tanti ste-reotipi, che in parte sono giu-stificati, e gli studenti si met-terebbero fortemente in di-scussione”.

La rivista delle Novate, SostaForzata, i cui redattori sonoappunto i detenuti, rischiafortemente di essere sospesa

“E' dal 2010 che vorrei far incontrarela realtà carceraria con gli studenti”

Il servizio completo nellatrasmissione A Tutto Tondosu www.zerocinque23.com

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Corriere Padano

619 marzo 2015

SPECIALE COOPERAZIONE

A Bologna per impararela cooperazione di comunitàIl 24 marzo il punto sul progetto promosso da Alleanza delle Cooperative Italianedell’Emilia-Romagna sulla forma cooperativa come espressione di una comunità

Si concluderà il 24 marzo aBologna con una iniziativapubblica il progetto “La coo-perativa è una comunità”promosso da Alleanza delleCooperative Italiane dell’E-milia-Romagna e di ReggioEmilia, presso la Sala Pog-gioli della Regione Emi-lia-Romagna, in via della Fie-ra 8. Tra ottobre e novembre2014 la Scuola della Coope-razione di Comunità avevatoccato Succiso e Cerreto Al-pi, nell’alto Appennino reg-giano.Aprirà i lavori e presiederà

Giovanni Monti, presidenteAlleanza delle CooperativeItaliane Emilia-Romagna.Dopo le relazioni introdutti-ve di Maurizio Davolio e Gio-vanni Teneggi, per l’Allean -za Cooperative Italiane, èprevisto l’intervento di Fe-derica Bandini, dell’Univer -sità di Bologna, che ha curatouna importante ricerca sulfenomeno delle cooperativedi comunità. Seguirà l’inter -vento dell’assessore all’Agri -coltura della Regione Emi-lia-Romagna, Simona Casel-li.

Quattro i casi di cooperativedi comunità che saranno pre-sentati: I Briganti di Cerretodi Cerreto Alpi (RE), la coo-perativa OltreValle di Brisi-ghella (RA), la cooperativaFareCampo di Campogallia-no (MO) e la cooperativa Val-le dei Cavalieri di Succiso(RE). Seguirà la tavola roton-

da “Le cooperative di comu-nità sono utili. Cosa serve peril loro sviluppo?”, con IvanStomeo, presidente BorghiAutentici d’Italia, Alessan-dra Bonfanti, responsabilePiccolaGrandeItalia di Le-gambiente, un rappresen-tante dell’Unpli, ComitatoPro Loco Emilia-Romagna,

Paolo Bargiacchi, sindaco diCollagna (RE) e Paolo Ven-turi, direttore di Aiccon. Alle17:45 sono previste le conclu-sioni di Francesco Milza, vi-cepresidente Alleanza Coo-perative Italiane Emilia-Ro-magna.L’esperienza delle coopera-

tive di comunità si sta peròsviluppando non solo nelle a-ree appenniniche, ma anchenei quartieri delle città o inpaesi di pianura: la necessitàdi dare risposte a nuove esi-genze sociali, il desiderio dirivitalizzare lo spirito comu-nitario, la voglia di valorizza-re un territorio, l’esigenza dicreare possibilità di lavoro achi vuole rimanere legato al-la sua terra o al suo quartiere,sono alcune delle motivazio-ni che stanno concentrandol’attenzione di sempre piùcittadini e associazioni versola forma cooperativa come e-spressione di una comunità.

Nella foto Rosario Altieri,il presidente dell'Alleanzadelle Cooperative Italianeper il mandato 2015

Lusetti: “Donne, animadella cooperazione”In occasione della Festa della donna, il presidente di Lega-

coop nazionale Mauro Lusetti ribadisce, in una nota, il ruolodella donna nella cooperazione.“Lo diciamo oggi, ma dobbiamo ribadirlo quotidianamente:

le donne sono un pilastro della nostra società e della coope-razione. Per tutto il movimento cooperativo e per la Lega-coop in particolare, la forza, le idee, la creatività, la positività,la passione delle donne sono un patrimonio che stiamo valo-rizzando e che dobbiamo difendere con tenacia.Va tenuta alta l’attenzione nella battaglia, che è prima di

tutto culturale, contro la violenza sulle donne. Non partiamoda zero, molte cooperative già fanno tanto in questa direzio-ne, ma non basta. La violenza sulle donne è una bestemmiache va eliminata.Nel rinnovamento degli organi dirigenti il peso della com-

ponente femminile è cresciuto. Sono contento del risultatoed ho lavorato perché questo fosse possibile. Ma non basta,dobbiamo fare di più, non solo perché ciò è in linea con i valoricooperativi, non solo perché è giusto, ma perché quando ledonne sono al vertice o nel cuore di una organizzazione dannoqualcosa di originale in più.Non a caso quest’anno lo slogan scelto dalle Nazioni Unite

per la giornata internazionale è: “Dare potere alle donne, perdare potere all’umanità”. Ecco, cerchiamo di farlo tutti insie-me, cooperando. E’ la nostra vocazione ed è, soprattutto, nel-l’anima delle donne”.

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19 marzo 2015 Corriere Padano

7SPECIALE COOPERAZIONE

Alleanza cooperative, verso l’unificazioneE’ prevista nel gennaio 2017 la fusione nazionale delle tre grandi centrali cooperativeRICCARDO MURTINU

Se con la nuova Legacoop E-milia Ovest si è voluto supera-re confini nei fatti non più esi-stenti e rafforzare il ruolo dellacooperazione, l’obiettivo, an-cora più ambizioso, è di arriva-re nel 2017 alla costituzione diAci (Alleanza cooperativa ita-liana), la fusione nazionale del-le tre grandi centrali coopera-tive: Lega, Confcooperative eAgci, una forza con un poten-ziale economico pari al 10 percento del Pil italiano e dieci mi-lioni di soci.Tre sono le maggiori associa-

zioni cooperative italiane:l’Agci (Associazione Generaledelle Cooperative Italiane)con più di 400mila soci, 90milaoccupati ed un fatturato nazio-nale di oltre 8 miliardi di euro;Legacoop, con 15mila impreseassociate, la seconda più im-portante in Italia con 480milapersone occupate e un fattura-to di circa 56 miliardi di euro eConfcooperative che con543mila persone occupate e unfatturato di oltre 65 miliardi dieuro è la prima associazionecooperativa italiana. L’Allean -za delle Cooperative Italiane -nata nel 2011 - la prima condi-zione per l’unificazione tra Le-gacoop, Confcooperative e Ag-ci, prevista per il gennaio del2017. Con 43mila imprese asso-ciate, 1.200.000 occupati e un

fatturato totale di 140 miliardidi euro rappresenta, quindi, il90% di tutto il settore coopera-tivo italiano, incidendo perl’8% sull’intero Pil nazionale.La nascita dell’Alleanza è sta-

ta preceduta negli anni da mol-te esperienze concrete di colla-borazione comune: già dal1990 le tre associazioni hannoscelto un modello comune direlazioni industriali da cui so-no nati 15 contratti collettivinazionali di lavoro e vari orga-nismi bilaterali. Tra le princi-pali iniziative comuni sono daricordare Cooperfidi Italia cheha permesso l’unificazione di 9grandi confidi (consorzi di ga-ranzia collettiva di fidi) dellacooperazione e che oggi erogafinanziamenti per 200 milionidi euro; i tre fondi di previden-za complementare negoziale

Cooperlavoro, Previcooper eFilcoop che contano un totaledi 117mila iscritti per un patri-monio complessivo in gestionedi oltre 1 miliardo di euro. Sem-pre tra le iniziative comuni ilfondo di formazione Fon.Coopche con interventi formativi haarricchito e realizzato le com-petenze di oltre 600mila lavo-ratori operando su oltre 13milaaziende; i fondi integrativi ne-goziali sanitari come Cooper-salute, Filcoop agricolo e Fa-siv, con oltre 100mila iscritti eCoopform, ente bilaterale cheopera sulla salute e sulla sicu-

rezza nei luoghi di lavoro.La presidenza dell’Alleanza

delle Cooperative è affidata aRosario Altieri ( presidenteAgci), e a due co-presidenti:Maurizio Gardini (presidenteConfcooperative) e Mauro Lu-setti (presidente Legacoop).L’Alleanza, oggi, è organizza-

ta in 9 coordinamenti settoria-li: Abitazione, Agroalimenta-re, Cultura, Distribuzione edettaglianti, Pesca, Produzio-ne e lavoro, Servizi e utilities,Sociali e Turismo ed è ordinatain 11 coordinamenti territoria-li: Abruzzo, Basilicata, Campa-

nia, Liguria, Lombardia, Moli-se, Piemonte, Puglia, Toscana,Umbria ed Emilia Romagnache al suo interno ha ulterioricoordinamenti provinciali etra questi è nato recentementeanche quello piacentino.Lo scorso 9 febbraio, si è, in-

fatti, ufficialmente costituital’Alleanza delle CooperativePiacenza, un “gigante” per ilterritorio, da 180 cooperative eoltre 600 milioni di fatturatoche conta oltre 80mila soci. Èstato eletto primo presidentedella neonata Alleanza, Fran-cesco Milza (presidente di Con-fcooperative Piacenza) men-tre il suo vice sarà MaurizioMolinelli (presidente di Lega-coop Piacenza), Agci sarà inve-ce rappresentata da AndreaOppici. La nascita dell’Allean -za, anche a Piacenza è statapreceduta da un percorso cheha visto i tre soggetti cooperati-vi uniti su vari temi: dalla Ca-mera di Commercio all’Expo,fino ai confronti con le istitu-zioni, in particolare Comune eProvincia. Il neo-eletto presi-dente dell’ACI Piacenza ha vo-luto precisare che l’Alleanza“non sarà un aspetto di faccia-ta”spiega “vuole rappresenta-re un momento propositivo peril futuro e un soggetto che ri-sponde ad una logica di rappre-sentanza nei confronti dellenostre associate ma anche chefa proposte concrete sul nostroterritorio”.

Legacoop Emilia Ovest, incontro con il Prefetto

Incontro con il prefetto Anna Palombi da parte dei vertici di Legacoop EmiliaOvest per ribadire il “massimo impegno sulla legalità con la sottoscrizione delprotocollo da parte di tutte le cooperative aderenti all'organizzazione, conl'obiettivo di difendere le imprese sane dalla concorrenza sleale delle cosiddettecooperative spurie“. Presenti i due vicepresidenti Maurizio Molinelli e Luca Bosi.

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Corriere Padano

819 marzo 2015

ATTUALITÀ

“Ho preso il jazz per la coda”,le foto in bianco e nero di VerriFRANCESCA PAOLA COMOLLI

Sguardi, gesti ed echi musicali sono i protago-nisti delle storie narrate dalle fotografie inbianco e nero di Carlo Verri. Da Bill Evans a El-la Fitzgerald, fotografati in Italia rispettiva-mente nel 1979 e nel 1984, a Miles Davis ritrat-to a Lugano nel 1987, a Ron Carter ripreso in O-landa nel 2001, il fotografo milanese ha im-mortalato un quarto di secolo di storia delJazz, rendendo eterni gli interpreti e la musicadi un’epoca d’oro che stava volgendo alla fi-ne.Ho preso il Jazz per la coda è la mostra allestita

al Baciccia Caffè Letterario fino al 3 aprile,frutto di 25 anni di carriera di Verri, fotografo,e spesso anche amico, dei Big internazionalidel Jazz. L’esposizione, nata dalla selezione di30 degli scatti migliori pubblicati nel 2008 nelvolume Jazz from A to Z, ripercorre, infatti, lacarriera del fotografo dal 1978 al 2003.“Ciò che mi ha spinto a cercare i miei perso-

naggi è stato, prima ancora del desiderio di fo-tografarli, quello di conoscerli, di allacciareun rapporto umano con loro.” Con queste pa-role, Carlo Verri spiega, nel catalogo I colori delbianco e neropubblicato nel 2001, le intenzionicelate dietro il suo lavoro, che altro non sonoche quelle di cogliere e trasmettere il sensocomplessivo, le emozioni e le riflessioni susci-

tate dalla scena trascritta su pellicola.Le sue fotografie sono solo apparentemente

connesse a fatti precisi e a fenomeni circoscrit-ti, in verità comunicano valori universali fuoridal tempo e dalla storia, catturando il cuorepulsante dei musicisti e lo spirito di quel perio-do.Carlo Verri (1952) si accosta alla fotografia

intorno ai diciotto anni, indirizzando princi-palmente il suo obbiettivo sul mondo dellospettacolo e della musica, le altre sue due verepassioni.Nel 1987 vince il terzo premio mondiale Jazz

Photo ’87, indetto dalla rivista Jazz Forum diVarsavia, e, dopo aver partecipato nel 1988 al-la realizzazione del catalogo dell’Estival Jazzdi Lugano ( manifestazione tra le più impor-tanti del settore) viene nominato direttore ar-tistico del festival Rassegna Jazz Franciacortafino al 1991.Negli anni seguenti, il suo interesse per il jazz

si sviluppa non solo in ambito fotografico maanche come pubblicista, curatore di intervi-ste, organizzatore di concerti e collezionista diregistrazioni di concerti live. Da più di tren-t’anni, collabora con riviste specializzate, pub-blica volumi e realizza copertine di dischi.Nel 2001, a 21 anni dalla prima mostra dedi-

cata ai suoi scatti, il Museo del Jazzdi Genova haacquistato l’intero corpus di fotografie espo-ste lo stesso anno a Palazzo Ducale.

Concorso “Nel mondo della Natura”,premiate le poesie degli studentiApertura all’insegna della

poesia, quella dell’edizione nu-mero 535 della Fiera di San Giu-seppe a Cortemaggiore. Il 14marzo, infatti, presso il localeteatro “Eleonora Duse”, si èsvolta la cerimonia di premia-zione del concorso di poesia“Nel mondo della natura”, cheha aperto il calendario degli e-venti della storica kermessemagiostrina. Un’iniziativa natadieci anni fa, all’istituto profes-sionale per l’agricoltura e l’am -biente G. Marcora di Cortemag-giore, a cui hanno partecipatodecine di scuole medie di tuttala provincia: qualche migliaio,nel corso degli anni, le poesierealizzate per il concorso, tuttededicate alla natura del territo-rio, all’agricoltura, ai prodottidell’agroalimentare.

L’elenco dei premiatiPrimi premi a pari merito: Ga-

briele Molinari, 3ª H scuola diGragnano, con la poesia "Purez-ze disuguali"; Sabrina Regalli,3ª B scuola di Fiorenzuola, con lapoesia "Inverno"; Irma Castel-lucci, 2ª C scuola di San Giorgio,con la poesia "Il Nure"; Beatri-ce Giangregorio, 3ª B, scuolaDante di Piacenza, con la poesia"La sabbia"; Aaron Aramini, 1ªB, scuola di Bobbio, con la poe-sia "La natura è vita"; EdoardoVillaggi, 2ª D, scuola di Fioren-zuola, con la poesia "Pensieroimmobile"; Annarita Chimenti,

3ª H, scuola di Gragnano, con lapoesia "Riuscirò a sentirti?";Saverio Cavazzi, 2ª B, scuola Ni-colini di Piacenza, con la poesia"Il ritorno del sole".Otto le poesie segnalate, preci-

samente di: Susanna Calvo, 1ª Bscuola di Lugagnano, con la poe-sia "Il viaggio del sole"; MariaEmilia Stifani, 3ª E scuola di Ca-stelvetro, con al poesia "Neve";Elisa Trebeschi, 2ª A scuola diAlseno, con la poesia "Vento";Luca Campagnia, 1ª B scuola diBorgonovo, con al poesia "...scende... "; Alessio Boveri, 3ª Escuola di Vernasca, con la poe-sia "Bore….. il mio paese"; Bea-trice Marenghi, 2ª B scuola diCarpaneto, con la poesia "Lanuvola"; Arianna Daturi, 2ª Dscuola di Borgonovo, con la poe-sia "Billy"; Valentina Cremo-na-Francesca Marchesini, 3ª Bscuola di Roveleto, con la poe-

sia "Il camino".Non sono mancati i premi spe-

ciali. Premio sezione "poesia earte" a Sofia Conti, 3ª E, scuoladi Vernasca, con la poesia "Lespigolatrici". Premio sezionelingua straniera a FrancescaCapannini, 2ª D, scuola di Caor-so, con la poesia "Nature" in lin-gua inglese. Premio "giuria stu-denti" a Rebecca Pezzolato, 3ªB, scuola di Monticelli, con lapoesia "Impressioni". Premiospeciale (fuori concorso) poesiain vernacolo alla 2ª C, scuola diNibbiano, con la poesia "GrasiaSignur". Inoltre si sono distintealcune classi per lavori di grup-po: le prime A-B-C, di Carpane-to; 1ª A di Lugagnano; 1ª A di SanNicolò (nella foto, premiata daMichele Sfriso, sindaco di Monti-celli); 2ª B di Cortemaggiore; 2ª Cdi Carpaneto; prime A e B scuo-la di Alseno; 2ª D di Carpaneto.

Giornate Fai di primavera:l’archeologia industriale

Saranno dedicate all’Ar -cheologia industriale a Pia-cenza e nella sua Provincia leGiornate FAI di Primavera2015. Sabato 21 e domenica 22marzo saranno eccezional-mente aperti alle visite, dalle10 alle 17, a cura dei volontaridel FAI e degli apprendisti ci-ceroni del liceo Colombini:- Ex Centrale Elettrica Emi-

lia (arch. P. Portaluppi), viaNino Bixio 27- Padiglione SIFT (arch. P.

Berzolla) e zona dell’ex mer-cato ortofrutticolo, via dei Pi-soni- Fornaci Cementirossi, via

Ghizzoni, Ponte dell’Olio.A Pontedellolio, presso le

Fornaci e presso il ponte fer-roviario in curva, sono previ-ste due mostre fotografiche:una alle Fornaci incentratasul passato del nucleo centra-le del paese e l’altra presso ilponte ferroviario dedicata alponte stesso e all'importanzache l'asse ferroviario Betto-la-Piacenza-Cremona ha svol-to dall'inaugurazione della li-nea tramviaria a vapore(1881) fino al secondo dopo-guerra.Durante entrambe le giorna-

te saranno presenti ulteriori

elementi di attrazione: l'asso-ciazione Valore Valnure, cheriunisce ristoranti e cantine dialta qualità, proporrà una se-lezione enologica ed alcunigustosi piatti preparati diret-tamente nel giardino dellaVilla Rossi (in prossimità del-le Fornaci) dalle 12:00 alle17:00, per soddisfare i cultoridel buon mangiare e del buonbere.I maniaci dello shopping po-

tranno approfittare delle oc-casioni proposte dai commer-cianti della borgata che orga-nizzeranno uno "sbaracco"lungo via Vittorio Veneto.

Il 21 e 22 marzo visite a Piacenza e a Pontedellolio

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19 marzo 2015 Corriere Padano

9SPORT

Volley, il Copraa un passo dall’epilogoIl “giallo” delle dimissioni di Molinaroli. Ma finché ci sarà una fiammelladi speranza il presidente farà di tutto per tenere in vita il suo “giocattolo”

GIANCARLO TAGLIAFERRI

Molfetta “caput” Copra. Do-po la sconfitta in terra puglie-se Piacenza vede spegnersiquasi del tutto le speranze diqualificarsi ai play-off. Troppii sette punti di distacco dal-l’ottavo posto occupato pro-prio dall’Exprivia con sole tregiornate dal termine della re-gular season. E’ presto per fa-re bilanci e trarre conclusioni,per questo ci sara’tempo espazio dopo l’ultima giornata,certo che essere arrivati alloscontro diretto (per giunta intrasferta) con sei punti di di-stacco e con l’obbligo assolutodella vittoria da tre punti con-tro un avversario che sul cam-po ha dimostrato di essere as-solutamente alla portata deibiancorossi, fa accrescere ilrammarico per quell’incredi -bile serie nera di un solo puntoin otto partite che ha probabil-mente condannato la stagionedel Copra. Sarebbe bastatogiocare almeno un paio diquei sciagurati match con unminimo di quella rabbia scari-cata sul taraflex dopo l’esone -ro di Radici per poter oggiguardare alle ultime tre gior-nate con una rinnovata spe-ranza; ora invece Piacenzaspera solo nella matematica

che gia’domenica in caso di u-na mancata vittoria da trepunti contro Padova (che alPalabanca manca da novem-bre) potrebbe pero’ condan -narla alle vacanze anticipate.I soliti imbarazzi a muro unitiad un’attacco zoppo e ad unadifesa discontinua inchioda-no praticamente gli uomini diCamperi alla peggior stagioneda quando calcano la serie A;stagione peraltro pesante-mente condizionata dalle vi-cende extra-volley che oltread indebolire il sestetto basehanno tolto probabilmente

concentrazione e determina-zione in certi momenti chiave.Proprio le vicende societariosono tornate prepotentemen-te alla ribalta negli ultimigiorni; nessuna traccia di bo-nifici da parte dei paventatifondi arabi, russi, cinesi o afri-cani, il futuro sempre piu’a ri-schio con ormai la quasi cer-tezza di chiudere a giugno e leimprovvise (poi rientrate) di-missioni di Guido Molinarolidopo una discussione internacon alcuni dirigenti, sinonimodell’aria tutt’altro che leggerache si respira al Palabanca in

questi tempi. Il Presidenteprobabilmente e’ il primo asoffrire per questa situazione:vedere la propria creatura,fatta nascere dal nulla e resavincente in Italia e in Europa,in crisi sia sportiva che econo-mica e’un brutto colpo diffici-le da assorbire e ribattere. Masiamo certi che finche’ci sara’una fiammella di speranzaMolinaroli fara’di tutto per te-nere in vita il suo “giocattolo”;se Piacenza in questi anni e’diventata la capitale del vol-ley il merito e’ solo suo e dellasua passione.

Il Piacenza doma il Ribelle,ora a Rimini per l’impresa(g.t.)Elencare i record dell’ultimo Piacenza di Luciano De Pao-

la rischia di diventare un lungo esercizio algebrico ma che ben di-pinge i contorni di un’impresa sportiva; nove match, sei vittorie,due gol subiti, quindici reti realizzate e venti punti conquistati suventisette disponibili. Cifre che dipingono appieno la realta’ diuna formazione che in campo sembra aver trovato la totale con-sapevolezza delle sua reale forza e quadratura tattica. Contro ilRibelle la formazione e’ ormai quella tipica con l’affidabile mo-dulo 4-3-3 che in realta’ in fase di possesso palla diventa un 4-2-4.Cifarelli in linea difensiva prende il posto sull’out mancino di Za-gnoni al massimo della condizione mette il resto del pacchetto ar-retrato conferma il trio di pretoriani Colicchio-Di Maio-Ruffini.A centrocampo Corso e’ confermato a dirigere le manovre af-fiancato ai lati da Mauri in mediana e da Saber chiamato pero’acompiti piu’ offensivi appoggiando in qualita’ di tre-quartista iltridente Tiboni-Lisi,Volpe. Il Piacenza dimostra l’atteggiamen -to di approccio corretto aggredendo subito i “Ribelli” in media-na ed alzando i ritmi del gioco sfruttando gli inserimenti di Saberdal centrocampo e sopratutto le scorribande destrorse di Ruffi-ni-Volpe che trovano sovente la superiorita’ numerica. E’ pro -prio da un’azione caparbia in percussione del terzino che i bian-corossi vedono premiati i loro sforzi e il predominio territorialeconsegnando un vantaggio tanto legittimo quanto autoritarionel predominio territoriale. I biancorossi hanno solo il peccato dinon riuscire a chiudere il match gia’ al termine della prima fra-zione di gioco abbassando troppi il ritmo ed il baricentro nei se-condi 45 minuti di gioco nei quali per buona parte gli ospiti roma-gnoli producono qualche grattacapo di troppo alla difesa piacen-tina. Ci pensa pero’ la solita percussione dalla fascia di Volpe ainchiodare un due a zero magari non entusiasmante ma che con-segna un Piacenza autoritario e padrone dei sui mezzi. La classi-fica rimane immutata nelle prime quattro della classe (tutte vin-centi) con un calendario che ora sale di tono con due trasferte dacuori forti come Rimini e Correggio. Con queste premesse sara’interessante vedere e capire l’impatto dell’intelaiatura perfettacreata da De Paola contro le “big” del girone. Entro dieci giornisapremo se il Piacenza e’ veramente diventato grande.

Basket, orgoglio BakeryE’ clamorosa la rimonta su LatinaSembrava dover essere l’ennesima

serata di lacrime per la Bakery Pia-cenza reduce da nove sconfitte conse-cutive ed in formazione rimaneggiatacontro la Benacquista Latina; senzaZizic (tornato a Tel Aviv) e Becirovic(infortunato ed in panchina inutilizza-bile) la formazione di Sodini dovevvacercare l’impresa quasi impossibile diallungarsi la vita in Lega Due Silver alcospetto di una formazione terz’ulti -ma in classifica ma in piena lotta per lacorsa salvezza.I pontini di coach Bar-tocci salgono a Piacenza con due scon-fitte consecutive nella valigia ma sen-za scordare di essere stati capaci sisconfiggere la capolista Treviso nellaloro ultima vittoria. La Benacquista e’anch’essa falcidiata da infortuni con

le pesanti assenze di Banti, Nardi e so-pratutto dell’americano Austin finoramiglior marcatore laziale in campio-nato. Sodini schiera nel sestetto baseGasparin play, Rombaldoni e Stefani-ni ali, Sorokas guardia ed Infante cen-tro; gli ospiti rispondono con Cantoneplay,Portannese guardia, Ihedioha eReed ali e Ianes centro. Per entrambele compagini quindi gravi problemi dirotazione stante le numerose assenzee l’indisponibilita’ di alcuni uominichiave. L’inizio prevede il solito cano-vaccio Bakery: squadra che lotta su o-gni pallone ma non sempre lucida nel-le scelte di tiro, Latina ne approfitta,

forte di una classifica piu’ tranquillane approfitta per scattare dai blocchi

e portarsi immediatamente a +3 allafine del primo quarto con Piacenzache rimane aggrappata al match gra-zie sopratutto ad Infante autore di 6punti. E’ nel secondo quarto il primostrappo dell’incontro con Latina chestringe le maglie difensive (finoratroppo allegre) e on un parziale di 9-2spinge i biancorossi nella buca di un-10 all’intervallo lungo che diventa unpesante -18 a meta’ del terzo quarto.Ma e’ proprio quando la Benacquistascava il solco piu’ profondo e sul Pala-Bakery scende il silenzio spettraledelle decima sconfitta consecutivache succede l’impensabile. E’ un fan-

tascientifico parziale di 29-8 finaleche consegna ai ragazzi di Beccari lapiu’ incredibile e sofferta delle vitto-rie trascinati dal duo Sorokas-Galliche dalla grande distanza contribui-scono all’incredibile rimonta e poi alsorpasso a 100 secondi dalla sirena perpoi chiudere sul 75-74. Ma e’la vittoriadi tutto il gruppo, orfano dell propriestelle ma capace di risollevasi da unasituazione di punteggio drammaticacon una difesa che ha concesso 8 mise-ri punti nell’ultimo quarto. La classifi-ca rimane disperata ma la vittoria per-mette di affrontare gli ultimi 5 matchcon rinnovato entusiasmo e consape-volezza di poter chiudere la stagionein maniera gagliarda.

g.t.

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PUBBLICITÀ

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CLASSICA

MUSICA

Tutto esaurito al Municipale per il ritorno del Maestro Muti alla guida della Cherubini

La rassegna itinerante “Piacenza suona jazz” entra nel vivo: un concerto al giorno

PIETRO CORVI

Alessandro Gassmann mettein scena un testo di StefanoMassini che parla di donne, dilavoro e di diritti: 11 attrici,con l'appassionata prova diOttavia Piccolo al centro, e ac-canto a lei in ordine di appari-zione Eleonora Bolla, Paola DiMeglio, Silvia Piovan, Balkis-sa Maiga, Cecilia Di Giuli, Ol-

ga Rossi, Stefania Ugomari DiBlas, Arianna Ancarani, Stel-la Piccioni, per gli 11 perso-naggi che compongono il Con-siglio di Fabbrica al centrodella vicenda. Appuntamen-to al Teatro Municipale mar-tedì 24 e mercoledì 25 alle 21con “7 minuti”, coproduzioneEmilia Romagna Teatro Fon-dazione, Teatro Stabile del-l’Umbria e Teatro Stabile delVeneto, inserita nel cartello-

ne di prosa "Tre per te" diTeatro Gioco Vita. Mercoledì25 alle 17.30 al Teatro Filo-drammatici si potrà inoltre in-contrare la compagnia nelconsueto incontro del ciclo"Ditelo all'attore" condottoda Enrico Marcotti. Tornandoal testo, è la storia di 11 donnein balia della paura di perdereil lavoro, costrette ad uno sfor-zo eroico di raziocinio per noncedere alla legge della neces-

sità che la dirigenza della lorofabbrica tenta di usare comestrumento di un tacito ricatto,per offuscare la loro dignità eindebolire i diritti acquisiti.Un nucleo quanto mai attualeper un testo lucido ed essen-ziale ispirato ad una storia ve-ra che Gassmann ha volutomettere in scena creando unospettacolo di forte tensionemorale e di sentita partecipa-zione.

11 donne, regia di Gassmann

Per la stagione di danza firmata dalla Fondazione Teatri diPiacenza al Teatro Municipale ritorna in scena a grande ri-chiesta il Ballets Trockadero de Monte Carlo,domenica 22 al-le 16, con un nuovo e divertentissimo spettacolo, "Danceursen travesti", performance in tre momenti: "Il lago dei cigni"(Atto II) con le musiche di Cajkovskij e la coreografia di Iva-nov; "Pas de deux a sorpresa" ispirato dal "Pas de Six" da E-smeralda, con musica di Cesare Pugni e coreografia di Ma-rius Petipa; estratti da "La Nalade e il Pescatore", sempre sumusiche di Pugni e coreografie di Jules Perrot e Petipa. Dal1974, parodizzando en travesti il balletto classico, Les Troc-kadero si sono esibiti in oltre 30 paesi e in 500 città in tutto ilmondo. La Compagnia è sempre e comunque formata da bal-lerini uomini professionisti che si esibiscono nel vasto reper-torio di balletto e di danza moderna, nel pieno rispetto delleregole canoniche del balletto classico tradizionale. L’aspettocomico nei loro spettacoli viene raggiunto esagerando le ma-nie, gli incidenti ed esasperando le caratteristiche tipichedella danza rigorosa per valorizzare lo spirito di una formad’arte che può deliziare e divertire sia il pubblico più espertoche meno preparato.

"Danceurs en travesti",divertimento e grazia

“Le donne di Shakespeare”con gli studenti del Gioia

Esemplari ritratti femminili tratti dalle più importanti ope-re shakespeariane. A metterli in scena con la supervisione ar-tistica di Nicola Cavallari è la classe III scientifico E del Liceo“Gioia”. L'appuntamento con “Le donne di Shakespeare” èvenerdì 20 alle 20.30 al Teatro Gioia, anteprima dell’edizione2015 della rassegna sperimentale "Pre/Visioni" di TeatroGioco Vita. La performance è l’esito di un laboratorio inseri-to all’interno di un percorso didattico affrontato dalla classesugli archetipi femminili nelle arti: dalla donna innamorataalla mamma, dalla traditrice alla donna sottomessa, dallafemme fatale alla donna in carriera. Così è nata l’idea di in-scenare un inedito montaggio di brevi riscritture di sonetti ete-sti del bardo tra i più noti, da “Romeo e Giulietta” ad “A-mleto”, da “Otello” al "Macbeth”. Una performance diver-tente e un po’ irriverente, omaggio alle donne, a Shakespe-a-re e alla sua opera.

Ottavia PiccoloOttavia Piccoloin in ““7 minuti7 minuti””

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VIVIPIACENZA

Amici del Po:"San Patrick Festival"Venerdì 20 marzo anche il circolo ArciAmici del Po di Monticelli festeggia ilpatrono d'Irlanda con il suo "San PatrickFestival". Dalle ore 20 si potrà cenare conun menù a tema ispirato ai saporidell'isola di smeraldo. Dalle 22 sicontinuerà in gran festa tra canti balli emusiche con il folk irlandese dei Jolly Grogin concerto.

ANTEPRIMA"Piacenza suona jazz",un concerto al giornoUn pieno di musica dall'Europa, dall'Italia e dal-

la nostra terra. Altra intensa doppietta al SoundBonico, l'Arci live club di San Bonico, dove il wee-kend si apre venerdì 20 con l'atteso concerto deiberlinesi Bukahara. Violino, tromba, chitarra,contrabbasso e percussioni. Da Berlino, tra effettie polistrumentismo, i Bukahara sono un'orchestri-na che bilancia preparazione tecnica e spirito stra-daiolo combinando psych-swing, reggae arabico,balkan-jazz e folk/hip-hop. In apertura alle 22.30,gradito ritorno per le canzoni freak-rock accompa-

gnate da psi-chedeliche di-vagazioni stru-mentali delpiacentino Ma-riolino Trolettie i suoi Cico-bamba. Bollen-te dj-set a temaelectro-bal -kan-swing di El

Garrincha da Parma. Sabato 21 la scena sarà inve-ce per la mitica cantautrice piacentina Rita Ober-ti, Lilith, maliarda regina della notte dalla voceconturbante e la presenza scenica travolgente. Ec-co ilrelease-party di "Revoluce", nuovo album deisuoi Lilith and the Sinnersaints. 12 brani originalie quasi tutti inediti, di cui due nel dialetto piacen-tino di Centenaro, per una immersione senzascampo tra blues, punk, canzone d'autore, riferi-menti teatrali e cinematografici. Alle 22.30 aper-tura affidata al one-man-band romano Belly HoleFreak tra Delta-blues, swing e rock'n'roll.

Sound Bonico, si iniziacon i berlinesi Bukahara

PIETRO CORVI

Un concerto al giorno. In questa settimana entra nella sua fa-se più intensa la rassegna itinerante "Piacenza suona jazz",organizzata dal Piacenza Jazz Club in collaborazione con 10locali del territorio, preludio al prossimo Jazz Fest.E il serpentone di concerti (tutti gratuiti) riparte giovedì 19

dal caffè Baciccia con il quartetto di Tony Arco, concerto spic-catamente elettrico per uno dei batteristi più richiesti in Ita-lia e non solo. Domenica 22, doppio appuntamento: alle 17.30al centro commerciale Gotico sarà di scena l'Orchestra "Lui-gi Cremona" di Agazzano con le sue musiche da film mentrealle 21.30 ci si sposterà al Cantiere Weil di via Giordano Bru-no per "Comanda Barabba", stupefacente quintetto di ricer-ca attivo da fine Novanta con Nicola Guazzaloca al piano. Lu-nedì 23 alle 21.30 si ascolterà invece la pregevole voce di A-lessia Galeotti in trio al Maudit di Corso Vittorio Emanuelementre martedì 24 alle 22 alla Muntà prenderanno posto i JotJazz Legacy, un quartetto con un tocco di antichità grazie an-che all'ausilio di due strumenti inusitati, il violino di stroh daparte di Martino Pellegrini e il sax basso da parte del leaderMauro Porro, due solisti di prima grandezza. Mercoledì 25 sitornerà, alle 22, agli Amici del Po di Monticelli per ascoltareil trio di un altro grandissimo batterista italiano, il progetto"The other side" di Stefano Bagnoli, mentre giovedì 26, infi-ne, si tornerà al Melville di San Nicolò per "Il re del tango",appuntamento musical-letterario con un suadente quartettoe voce recitante.

MUSICA

con gli autori piacentini Pietro Gandolfi,romanziere horror sempre piùriconosciuto a livello nazionale che delfumetto cura la sceneggiatura, e NicolaGenzianella, disegnatore, autore delletavole. Si tratta della prima produzionetargata Ora Pro Comics, l'associazionelocale che organizza il Festival delFumetto di Piacenza. Editing e lettering acura di Officine Bolzoni, grafiche eillustrazioni di Paolo Bisi.

“The noise", il fumetto horrortutto piacentinoNon poteva mancare una tappa nostrananel tour di presentazione di "The noise", ilfumetto horror tutto piacentino appenalanciato in anteprima assoluta aCartoomics, la grande fiera dedicata acinema, fumetti, giochi e cosplay che hatenuto banco lo scorso weekend alla FieraMilano di Rho. L'appuntamento è sabato21 alle ore 16 a La Soffitta di via Manfredi

Il ritorno di Muticon l’Orchestra Cherubini

GIOVEDI 19 - TEATRO MUNICIPALE - Perla stagione concertistica della Fondazione Tea-tri Piacenza il MaestroRiccardo Mutitorna adirigere l'Orchestra giovanile Lugi Cherubi-nisul podio del Municipale alle 21.Un ritorno tanto atteso che già preannunciaun teatro sold out. Interessante il programmadella serata che prevede in apertura l'Ou-verture delGugflielmo Tell. Aseguire la Sin-fonia n.4 in do minore D417Tragicadi FranzSchubert mentre a chiudere al serata sarà laSinfonia n.5 in mi minore op.64 di Petr Il'icCajkovskij.

"Gran duo concertante"con Fornaciari e BandiniVENERDI 20 - CASTELSANGIOVANNI -Alle 21, nuovo appuntamento per la stagionemusicale curata dall'Istituto Palestrina al Tea-tro "Verdi": "Gran duo concertante", ovvero ilviolino di Marco Fornaciari e la chitarra diGiampaolo Bandini impegnate in una riletturadi brani di Paganini, Viotti, Mozart, Tarrega eGiuliani. Un duo di violino e chitarra rap-presenta un'idea di concerto estremamente

originale, con un fascinoso impasto musicale ecertamente di non comune ascolto.

"Acoustic34": toccaa Musica per BambiniVENERDI 20 - TRIESTE 34 - Alle 21 alteatrino di via Trieste ritorna la rassegna mu-sicale "Acoustic34" stavolta con ospite la bandpiacentina Musica per Bambini, particolaris-simo progetto musical-narrativo-teatrale e

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surreale di Manuel Bongiorni che ha inventatoun genere "hyper-editando" filastrocche, pope generi estremi, inclusi il metal e l'elettronicapiù sperimentale. Sei gli album all'attivo dal1998, tantissimi gli spettacoli portati in giroper tutta Italia. Il nuovo spettacolo è legatoall'ultimo disco, "Capolavoro".

Ongaku Motel,folk-pop da MilanoVENERDI 20 - IRISH - Al pub di via San Sironuovo appuntamento musicale, alle 21, conOngaku Motel, trio folk-pop milanese da cuitraspare il desiderio di trovare degli elementidi positività anche laddove non sembrereb-bero essercene, è la voglia di organizzare leproprie emozioni in un mondo di suoni che aldi là delle difficoltà di ogni giorno, possaproteggere e riempire di gioia, anche solo peruna notte.

FinesettimanadanzerinoDA VENERDI 20 - BACICCIA - Al caffè di viaCarli, un finesettimana danzerino. Venerdìtorna la serata "Noise calling" in collabo-razione con UniNoise, un mix di musica e-lettronica curato dal duo di dj ospiti No Brain edai "resident" BOPinTROUBLE e dai dj di U-niNoise. Sabato tornerà invece la serata Di-scoLametta con le selezioni e gli allestimenti atema '80 e '90 di SantaFabbrica.

“Chicco Bettinardi",finale solistiSABATO 21 - MILESTONE - Ultima tappa,prima del galà di annuncio vincitori e pre-miazione finale di maggio, per il concorsonazionale per talenti emergenti del jazz "Chic-co Bettinardi", organizzato dal Piacenza JazzClub. Con appuntamento alle 21.15 al jazz clubdi via Emilia Parmense si disputerà la finale deisolisti, la categoria più antica (12 edizioni) eprestigiosa del concorso. Si contenderanno lavittoria il saxofonista Giovanni Benvenuti, 25anni, da Siena, il pianista Fabio D'Onofrio, 29anni, da Pescara, il saxofonista Fabio DellaCuna, 23 anni, da Lanciano (Chieti), il pianistaFrancesco Orio, 26 anni, da Crema e il pianistaGiulio Scaramella, 27 anni, da Grado (Go-rizia).

Bob Corn, chitarra e voceleggera e malinconicaMARTEDI 24 - IRISH - Consueto momentoinfrasettimanale di musica dal vivo al pub divia San Siro dove alle 21 arriva stavolta BobCorn, cantautore modenese acuto, semplice espontaneo come la musica che suona, dal-l'aura salvifica e bizzarra, fatta da una chitarrae da una voce timide e decise, leggere emalinconiche, uniche e sincere, come pochealtre cose della nostra Italia sempre alla rin-corsa di numeri e di mode.

La domenica dei piccoli:viaggio tra “Diversi”DOMENICA 22 - TRIESTE 34 - Al tea-trino di via Trieste 34, alle 16.30, quintoappuntamento della rassegna teatrale perbambini e famiglie "La domenica dei pic-coli" con lo spettacolo "Diversi" della com-pagnia Anfiteatro. Teatro d'attore con og-getti e musica dal vivo per piccoli dai 4 ai 10anni. Lo spettacolo è liberamente ispirato atre storie: “Cornelio” di Lionni Leo, “Ilbrutto anatroccolo” di Andersen e “Il mioamico Jim” di Kitty Crowther. Attraverso ungioco scenico, la versatilità de-gli attori, lascenografia polifunzionale e la musica dalvivo, i bambini saranno accompagnati in undivertente viaggio.

Le Vissole, crowdfundingcon "L'impròiettore"DOMENICA 22 - SAN MATTEO - Alteatro di vicolo San Matteo ritorna in pistal'associazione Cinemaniaci con un nuovoevento legato alla campagna di crowd-funding "Un proiettore per Piacenza". Sta-volta, con appuntamento alle ore 21, asostenere la causa sarà la compagnia diimprovvisazione teatrale piacentina "LeVissole", che, in collaborazione con i TraAt-tori, presenterà un nuovissimo spettacolo acanovaccio rigorosamente a tema, "L'im-pròiettore". Ci sarà da ridere. Info e pre-notazioni al 3346396939.

VIVIPIACENZA

Smash Your Brain, serataelettronica ad alto voltaggioSabato 21 alla discoteca Dirty Dancing diStrada dei SettePonti, prima di Gossolengo,ritorna la saga Smash Your Brain, sequel diserate elettroniche ad alto voltaggio. Dalle23 fino a tarda notte si ballerà a ritmo dielectro, drum'n'bass, breakbeat, techno,psytrance e trash music grazie ai dj Sbrig,Kush, Crows, al duo Techfood e all'ospited'onore MNT della storica crew Hulabulah.

"The imitation game"sbarca al JollyMercoledì 25 alle 21.30 al cinema Jollysbarca "The imitation game" di MortenTyldum. Durante l'inverno del 1952, leautorità britanniche entrarono nella casadel matematico, criptoanalista ed eroe diguerra Alan Turing (BenedictCumberbatch) per indagare su unasegnalazione di furto con scasso. Finironoinvece per arrestare lo stesso Turing con

TEATRO

ANTEPRIMA

Si torna a ridere di gusto al Teatro Politeama,dove giovedì 26 alle 21 approda il popolare co-mico Maurizio Lastrico (da Zelig e dal film "Solea catinelle" di Zalone) per proporre il suo ulti-mo spettacolo "Quello che parla strano", speri-mentazione sul linguaggio nata dall'osservazio-ne di realtà tra loro diverse: dai locali agli orato-ri parrocchiali, fino ai teatri stabili in cui si met-tono in scena i grandi classici. Le sue sperimen-tazioni linguistiche riescono a coniugare la me-trica dantesca con i contenuti contemporanei.Attraverso i suoi endecasillabi, caratterizzatida una mescolanza di tonalità dall'altro al bas-so, Lastrico ripercorre il meglio del suo reperto-rio, raccontando con ironia di incidenti e disav-venture, di una sfortuna che incombe su di lui, diun caos che sembra fare apposta a distruggere irari momenti di tranquillità della vita.

l'accusa di "atti osceni", incriminazioneche lo avrebbe portato alla devastantecondanna per il reato di omosessualità. Leautorità non sapevano che stavanoarrestando il pioniere della modernainformatica. Ritratto intenso e inquietantedi un brillante e complesso uomo, "Theimitation game" mostra un genio chesotto una pressione angosciante hacontribuito a ridurre la durata della guerrae, quindi, a salvare milioni di vite.

AGENDA

Lastrico: "Quelloche parla strano"

ARTE

A CURA DI FRANCESCA PAOLA COMOLLI

Biffi Arte, l’attesamostra su Jean DubuffetAlla Galleria Biffi Arte, sabato 21 marzo, inau-

gura Jean Dubuffet. Litografie, libri d'artista,dischi e manifesti 1944-1966, una mostra inedi-ta in Italia dedicata all’inventore del concettodi Art Brut, nonché principale esponente dellapittura Informale. L’esposizione, curata da Mi-chele Tavola, passa in rassegna i capolavori del-la produzione litografica, il periodo degli As-semblages d’empreintes e la serie dei Phéno-mènes, che rappresenta la più approfondita eimpressionante ricerca dell'artista francesenell’ambito dell’Informale. Saranno inoltre e-sposte rarissime prove di colore e prove di stam-pa che svelano il complesso processo creativo e-laborato dall’artista e gli straordinari Reportsd’assemblages, composti a partire dalle textu-res dei Phénomènes. La retrospettiva si conclu-de con una sezione documentaria costruita at-traverso manifesti originali e dischi da lui inci-si.Contemporaneamente, inaugura anche la mo-

stra dedicata all'installazione, Il Grande Gioco,di Silvana Leonardi. L'artista romana, a partireda 20 cubi in legno, crea una scultura modifica-bile, che, in base alla diversa disposizione concui essi vengono assemblati, racconta storie di-verse. Infatti, su ciascuna faccia dei cubi sonodipinti volti disgregati, ai limiti della riconosci-bilità, di bambini, donne, icone della pubblici-tà, premi Nobel e scrittori, che pur restando im-magini in sé concluse, intersecate insieme in-fondono di volta in volta un diverso significato.Entrambe le mostre resteranno allestite fino al26 aprile.

PIACENZA - ARMI & BAGAGLITorna a Piacenza Expo il mercato della rievoca-zione storica, sabato 21 marzo.

PIACENZA - DALLE CRIPTE AI CAMPANILI,RISCOPRIAMO LE NOSTRE CHIESEContinua il ciclo di visite guidate gratuite allechiese di Piacenza e della Diocesi. Visita allaChiesa delle Teresiane, sabato 21 alle ore 15 e alle16.30. Guida: dott.ssa Anna Còccioli Mastroviti.

PIACENZA - I GIGANTI DELL'ERA GLACIALEEsposizione della ricostruzione dei principalivertebrati che popolarono la primitiva pianurapadana. Appuntamento domenica 22 al MuseoCivico di Storia Naturale.

PIACENZA - I MERCANTI DI QUALITÀDomenica 22, in via Campagna (tratto compresotra Via San Bartolomeo e Cantone del Cristo)prenderà vita la tradizionale fiera cittadina conbancarelle e attrazioni varie.

CAMINATA - FESTA DEL PATRONOIn occasione del Patrono San Giuseppe, domeni-ca 22 a Caminata, nel piazzale del Municipio, po-lentata e pranzo insieme. Attività dalle ore 9 finoalle 14.

VICOBARONE - ARTE & VINOContinua la rassegna enogastronomica organiz-zata dalla Cantina di Vicobarone: quarto appun-tamento quello di domenica 22 (ore 9-13) con frit-tata con spinaci ed erbe aromatiche bio abbinataa Malvasia secco Aura. Possibilità di visita al Mu-seo Contadino.

GRAGNANO - FESTA DI SAN GIUSEPPEPresso la chiesa di Gragnano Trebbiense, dome-nica 22 alle ore 17, Santa Messa per festeggiareSan Giuseppe Operaio. Dalle ore 20, cena in fami-glia presso l’oratorio Don Bosco.

BORGONOVO - SECONDA MOSTRADI MODELLISMO FERROVIARIOPresso l’Agriturismo Villa Paradiso di Borgono-vo, l’Associazione “La Valtidone”organizza la se-conda “Mostra di modellismo ferroviario”, con e-sposizione di impianti dinamici modulari in scala;un evento realizzato in collaborazione con ilGruppo Fermodellistico Orobico. Orari di aper-tura: sabato 21 marzo dalle 9.00 alle 21.00; dome-nica 22 marzo dalle 9.00 alle 18.30. Ingresso libe-ro.

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Corriere Padano

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SPECIALE CORTEMAGGIORE

Fiera di San Giuseppe,eventi per tutti i gustiMostre, musica, moda, enogastronomia sono alcuni degli “ingredienti”.Protagonisti il quarto concorso “Re del Grana”e il pane piacentino

COSTANZA ALBERICI

Con l’arrivo della primaveratorna, immancabile, anche laFiera di Primavera a Corte-maggiore: importante kermes-se per il settore agricolo, con laricca esposizione di macchina-ri e la mostra provinciale di bo-vini di razza frisona, compren-de al suo interno non pochi ap-puntamenti che piacciono alpubblico generico. Mostre,

musica, moda ed enogastrono-mia sono solo alcuni degli in-gredienti del ricco program-ma. In particolare, non man-cherà la quarta edizione delConcorso “Re del Grana” nelrefettorio del Convento Fran-cescano, un appuntamento or-mai fisso della Fiera di SanGiuseppe. Ancora una volta,poi, sarà protagonista il panepiacentino, con un vero e pro-prio laboratorio artigianale al-lestito in Piazza Patrioti.

“Re Grana”,al via la sfida

Si svolgerà venerdì 20 il con-corso che vedrà sfidarsi undicicaseifici in due categorie: “sta -gionatura fino a 18 mesi” e“stagionatura oltre i 20 mesi –Riserva”. Appuntamento alleore 20 nel refettorio del Con-vento, dove una giuria di e-sperti valuterà “al buio” i ca-seifici in lizza, compiendo nelcorso della gara ben oltre 800momenti di valutazione. Altermine ci sarà una degusta-zione dei formaggi in concorso

e di alcuni piatti tipici del terri-torio a base di Grana Padano.I caseifici partecipanti sono:

Soc.Agr.Coop Santa Vittoria(Carpaneto P.no), Latteria So-ciale Coop Stallone (Villanovasull'Arda), Industria CaseariaColla Paolo srl (Rottofreno),Caseificio Agri Piacenza Latte(Cortemaggiore), Caseari Dal-l'Aglio snc di Dall'Aglio Olim-pio &C. (Vernasca), CaseificioBorgonovo snc (Monticellid'Ongina), Caseificio Canalo-ne (Cortemaggiore), Latteriasociale San Pietro in corte (Ca-stelvetro P.no), Caseificio

Cooperativo Casa Nuova Scarl(Cortemaggiore), Soc. Coop.Croce Grossa (Besenzone), Ca-seificio Contini di Contini Da-miano (Bacedasco di Castel-l'Arquato).

Pane piacentino,fragrante bontà

Un grande forno in piazza,pronto a sfornare sul momentodel buon pane fresco. Ma nonun prodotto qualunque: quelloproposto al pubblico della Fie-ra di San Giuseppe, sabato 21 edomenica 22 dal mattino fino asera, sarà il vero pane piacenti-no. La vendita avrà una finali-tà benefica: l’offerta minimadi due euro verrà devoluta allascuola di musica magiostrina.Protagonista dell’iniziativa èl’Associazione dei Panificatoripiacentini, che preparerà nonsoltanto il pane, ma anche ‘chi -solini’, focaccia e pizze. “Saràun vero laboratorio al comple-to, con forni e tutto ciò che ser-ve per preparare pane fresco –ci racconta Alberto Sala, presi-dente dell’Associazione – Latensostruttura che ci ospiterà,posizionata davanti al Comu-

ne, è imponente, di circa due-cento metri quadrati. Que-st’anno abbiamo anche distri-buito tremila biglietti agli a-lunni delle scuole del com-prensorio bassa Val d’Arda:presentandolo, i bambini a-vranno diritto a una focaccia inomaggio”. Non mancherannoinoltre un mago e il trucca bim-bi, per l’intrattenimento deipiù piccoli.Il pane piacentino nasce nel

2012 grazie alla sinergia di Col-diretti, Confindustria, LiberaArtigiani, Upa Federimpresa,Unione Commercianti con ilConsorzio Agrario Provincia-le, il Mulino Dallagiovanna,l’Associazione Panificatori,con il sostegno della Camera diCommercio; le caratteristichedi questo prodotto? Piacentinii campi su cui viene prodotto ilgrano, piacentini il ConsorzioAgrario e il Mulino che lo rac-colgono e trasformano, ma pia-centini anche i fornai, i panet-tieri e il disciplinare di produ-zione. Insomma una filiera a-gricola strettamente localegrazie alla quale i consumatoripossono gustare il famoso pa-ne della tradizione.

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Moda e bellezzasfilano in Piazza

Il programma completodella kermesse

Venerdì 20 marzoOre 20:00 IV Edizione Con-

corso “Re del Grana” pressorefettorio Convento France-scano

Sabato 21 marzoOre 10:00 Apertura stand fie-

ristici lungo le vie del paeseAtrio Sede Banca di Piacen-

za: apertura mostra fotograficae descrittiva dal tema “La Cap-pella Gentilizia Pallavicino” acura di Flavio Isingrini e FabioLunardiniOre 11:00 Sala Espositiva

Banca di Piacenza: inaugura-zione mostre “Grande mostradi giornali del 1800 e 1900 a cu-ra di Giuseppe Elio Poletti” e“Mostra collettiva di pittura escultura”Ore 16:30 Sfilata del gruppo

bandistico “La Magiostrina”perle vie del centroOre 17:00 Piazza Patrioti

“Presentazione del pane pia-centino”Ore 17:30 Sala consiliare del

Municipio: incontro con gli e-spositoriOre 20:30 Sfilata Trattori d’E-

poca per le vie del PaeseOre 21:30 Piazza Patrioti “

Moda & Gusto in fiera a ritmo diMusica”: sfilata di moda a curadei commercianti di Cortemag-giore

Domenica 22 marzoOre 9:30 Basilica S. Maria del-

le Grazie e S. Lorenzo: SantaMessa con Benedizione So-lenne della Fiera

Ore 10:30 Inaugurazione uffi-ciale della fiera con partenza daL.go Umberto: Macchine agri-cole, Industriali, Trasporto, E-dilizia, Ambiente, Artigianato,Commercio , ArteNel chiostro del Convento

Francescano: XXXVI Mermeg– mostra enogastronomicaXXVI Mostra del Grana Pada-noXV Edizione Mostra Macchi-

ne Agricole d’EpocaOre 11:00 IPAS Marcora di

Cortemaggiore: accoglienzadelle Autorità e inaugurazionedell’esposizione di poesie vin-citrici del concorso “Nel mondodella natura”Cortile Convento Francesca-

no: XXXIII Mostra ProvincialeBovini di Razza FrisonaOre 8:30 Inizio valutazioni

manze e vaccheOre 12,30 Finale vacche e

premiazioni

Lunedì 23 marzoOre 17:30 Sala consiliare del

Municipio: premiazione delConcorso “Le Vetrine di Corte”dal tema “Cortemaggiore e lafiera”

Giovedì 26 marzoOre 21:00 Teatro E. Duse:

“Marielna Massarini e le canzo-ni di Don Luigi Bearesi” spetta -colo musicale con brani dialet-tali e in lingua

Domenica 29 marzoOre 10:00 Biblioteca Comu-

nale: “Presentazione del mo-numento restaurato dedicato aGiuseppe Manfredi in Corte-maggiore” a cura dell’Istituroper la storia del Risorgimento I-taliano – Comitato di Piacenzae con il sostegno della Banca diPiacenza

Una sfilata di moda e gusto in fiera: sabato 21in Piazza Patrioti, una passerella ospiterà le ul-time collezioni dei negozi “Colla Pellicce” diCortemaggiore e “Segreta”di Monticelli d’On -gina, con le acconciature dei saloni “I Narcisi”e“Marilena e Milena”. Collezione primaverileper quanto riguarda la pellicceria Colla, conqualche anticipazione per la prossima stagionefredda, e primavera-estate per “Segreta”.Collaboreranno all’evento anche altri negozi:

la merceria Carlen di Cortemaggiore, la Tratto-ria Antica Corte, Il Sogno, Bar Marvin, L’Ango -lo delle Delizie, il Caffè Giardino, ProfumerieDuomo, TendaVogue e il negozio d’abbiglia -mento Immagine. Non mancheranno piccoli o-maggi per gli spettatori da parte delle realtàcommerciali che realizzano l’evento.Alcune anticipazioni sulla serata: moda per lui

e per lei. Colla proporrà anche accessori come

bracciali, scaldacollo, guanti e coprispalle ab-binati a giubbini e giacche di pelle. Capi in mon-tone caldi e leggeri di sicuro effetto per un’ele -gante alternativa al piumino; grintose giacchein lapin e in visone con inserti in lana; modelli abomber, con cappuccio e a mantella.In passerella, per l’uomo, capi in morbidissima

nappa e montone, comodi e leggeri, capaci disopportare le usure di tutti i giorni.“Segreta” porterà in scena la collezione pri-

mavera-estate; ad indossare i capi, non modelleprofessioniste ma clienti del negozio che diven-teranno “top-model” per una serata.Inizio sfilata alle ore 21; all’angolo diPiazza Pa-

trioti, sarà possibile trovare un punto ristoro -attivo dalle ore 17 di sabato 21 - realizzato da“G.n.a.m.” che preparerà panini e piadine ac-compagnati da birra o bibite; il tutto, sulle notedella musica selezionata da dj Falco Nero.

SPECIALE CORTEMAGGIORE

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Corriere Padano

1619 marzo 2015

SPECIALE CORTEMAGGIORE

Associazione Turistica Cortemaggiore,nuova realtà per valorizzare il territorioÈ nata nell’aprile 2014 l’Associazione Turi-

stica Cortemaggiore, su iniziativa di un nume-roso gruppo di volontari, con lo scopo di favo-rire e promuovere lo sviluppo turistico, cultu-rale, sociale e artistico del territorio comuna-le. In nemmeno un anno di vita sono numerosele attività realizzate - o cui ha preso parte - l’as -sociazione, che ad oggi conta già circa centosoci iscritti. Fiore all’occhiello è la gestionedel Mercatino dell’Antiquariato, iniziata loscorso luglio a seguito dell’aggiudicazione delbando comunale, che vanta ad ogni edizionecirca 130 espositori fissi e un numero di spun-tisti variabile tra i 60 e gli 80, in costante cre-scita. Il Mercatino è stato poi affiancato e ar-ricchito nel corso del 2014 da altre iniziative:stand gastronomici che hanno offerto più vol-te l’intramontabile chisolino, fragole con ge-lato in estate, cioccolata e biscotti a novembree l’arrivo di Babbo Natale che durante l’edi -zione di dicembre ha distribuito cioccolatiniai bambini e un dono ad ogni espositore. U-n’importante novità che sta riscuotendo mol-to successo è rappresentata dalle visite guida-te della città d’arte Cortemaggiore, con par-tenza alle ore 10 e alle ore 14.30 di ogni dome-

nica del Mercatino dalla sede dell’Associazio -ne. Sempre nel 2014 ha collaborato ai festeg-giamenti settembrini e nello stesso mese haorganizzato un’edizione del mercatino deibambini. In dicembre ha allestito assieme alComune l’albero di Natale in Piazza e, in col-laborazione con la Parrocchia, ha presentatol’evento “Presepi in vetrina”. Sono state inol-tre organizzate con successo uscite teatrali aMilano e gite domenicali. Quanto alla pro-grammazione per il 2015, da febbraio, pressola sede dell’Associazione, si sta svolgendo uncorso di disegno e pittura a cura del MaestroRodolfo Bersani, con lezioni due volte a setti-mana. Nel mese di aprile è in programma unsoggiorno di una settimana nella nota localitàtermale di Ischia, mentre a giugno verrà orga-nizzata una gita di 4 giorni a Roma per visitarela Capitale e assistere all’udienza papale. Neimesi estivi proseguirà l’allestimento deglistand gastronomici durante le domeniche delMercatino. Le porte dell’Associazione sono a-perte a chiunque abbia voglia di collaborarealle manifestazioni in programma o di propor-re nuove iniziative. Per informazioni: tel.0523/836399.

Avis magiostrina, tanti progettie successo per “Rosso Sorriso”

514 donazioni di sangue e 13di plasma, mantenendo la me-dia degli ultimi anni: questi idati 2014 della sezione Avis diCortemaggiore. “Continuaread avere questi valori è per noiun fattore di orgoglio, conside-rato che sono solo sette le sezio-ni della provincia di Piacenzache superano le 500 donazioniall’anno – afferma il presiden-te Pietro Grassini – Al 31 di-cembre scorso i soci donatori e-rano 271: 72 donne e 199 uomi-ni per un totale di 115 con grup-po “0”, 127 con gruppo “A”, 12con gruppo “AB”e 17 con grup-po “B”. È nostra intenzione, do-po 58 anni di attività, continua-re con impegno per consolida-re gli attuali risultati e perse-guire traguardi migliori”. E’stato un anno intenso per l’A-vis magiostrina; il 25 maggio

scorso si è svolta la festa del do-natore, nel corso della qualesono state consegnate numero-se e importanti onorificenze.La manifestazione è stata se-guita dal tradizionale pranzosociale per i donatori, loro fa-miliari, consorelle e autorità.“I lavori per l’adeguamentodella sede sono terminati e fi-nalmente abbiamo l’accredita -mento del punto di raccolta. Lasala prelievi è stata dotata dibilance elettroniche che per-mettono di raccogliere dati sul-la donazione di ogni sacca disangue prelevato”. Le sedutedi prelievo presso la sede, nel2015, sono state leggermentemodificate rispetto all’annoprecendente, sempre una nelsecondo ed una nel quarto finesettimana di tutti i mesi: com-plessivamente, a livello annua-

le, vi sono a disposizione 9 ve-nerdì, 3 sabati e 12 domeniche.È stato poi promosso, con l’aiu -to dell’Avis provinciale, il pro-getto “Rosso Sorriso” con lascuola primaria di Cortemag-giore. Il progetto ha coinvoltole classi 3°, 4° e 5° (nella foto).Tutti i bambini hanno fatto undisegno sul tema della donazio-ne; di questi ne sono stati sceltitre (da apposita commissione),chesono stati riportati sulle co-pertine di 550 quadernoni di-stribuiti a tutti gli alunni dellascuola primaria. I disegni sonostati esposti in occasione dellafiera di San Giuseppe.Tra gli impegni futuri c’è in

programma, per il 7 giugno,l’organizzazione di un torneodi calcio balilla umano, semprein collaborazione con l’AvisProvinciale Gruppo Giovani.

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19 marzo 2015 Corriere Padano

17

G.N.A.M., paninoteca in fieraA Cortemaggiore (angolo Piazza Patrioti) si trova G.n.a.m.: una

paninoteca a gestione familiare aperta il sabato e la domenica,che da qualche anno partecipa attivamente alla Fiera di SanGiuseppe. “L’idea di collaborare è nata dalla volontà di vivaciz-zare la kermesse - ci racconta Giorgia, che insieme a Nicola, Al-berto e Mario si occupa della paninoteca - All’inizio aprivamo inoccasione della sfilata dei trattori; dall’anno scorso siamo in ab-binamento con quella di moda”. “G.n.a.m.” non è solo l’onoma -topea del “mangiare”: è formato dalle iniziali dei nomi di chi sioccupa dell’attività. Sabato 21, quindi, la paninoteca sarà aper-ta dalle ore 17 fino a tardi: largo a panini e piadine con varie far-citure, preparati al momento. Non mancherà la musica, affidataa dj Falco Nero. Per info è online la pagina Facebook G.N.A.M.

A TAVOLA

Pasta e bottarga,gustosa idea in più

Tagliatellinebottarga e vedure

Ingredienti per 4 per-sone:300 g di tagliatelli-ne all’uovo secche; 60 g dibottarga; 2 cucchiai d’o-lio extravergine d’oliva;2 cipollotti freschi; 1 ca-rota; 1 costa di sedano; 1zucchina; pomodoro eben sodo; basilico; sale epepe.

Preparazione: mon -date e lavate sedano,carota, cipollotti e zuc-china e tagliateli a cu-betti piccolissimi e re-golari. Dividete in dueil pomodoro, privatelodei semi e tagliatelo adadini tenendolo sepa-rato dal resto delle ver-dure. Passare la bottarga dall’affettatartufi perricavarne delle fettine sottilissime, quasi tra-sparenti. Scaldate l’olio in una padella e fatevi

saltare le verdure, escluso il pomodoro, per nonpiù di 5 minuti in modo che rimangano croccantie con il sapore di crudo. Salate poco (la bottarga

è molto salata) e pepate.Cuocete la pasta, scolatelaal dente e fatela saltare perun minuto nella padellacon le verdure, unendo u-no o due cucchiai dell’ac -qua di cottura. Versatelanel piatto da portata e co-spargetela con i dadini dipomodoro, con la bottargae con qualche foglia di ba-silico sminuzzato.La bottarga migliore,

quella dal sapore più deli-cato, è quella ricavata dal-le uova di muggine (cefa-lo). E’ tipica della Sarde-gna, in particolare della zo-na di Cabras dove tuttoraviene prodotta la bottargamigliore ricavata da mug-

gini freschi e salata con sistemi artigianali.Ha un leggero sapore di mandorle, un po’ ama -

rognola e decisamente salata.

CUCINA NATURALEPanna cotta

allo zafferano

Un dolce vegano perfettoper terminare una cena conqualcosa di semplice ma dalsapore deciso. Un'idea trat-ta da www.vegolosi.it. Lo zaf-ferano, oltre a dare un coloregiallo paglierino, regala allapanna un aroma e un profu-mo che lo renderanno un dol-ce di successo. Sbizzarritevicon l’impiattamento.Ingredienti per 4 persone:

500 ml di panna di soia, 50 grdi zucchero di canna bianco, 1

cucchiaino di agar agar, 1 bu-stina di zafferano, latte vege-tale q.b.Preaprazione: scaldate la

panna in un pentolino con lozucchero bianco e lo zaffera-no. Portate a bollore e ag-giungete l’agar agar scioltoprecedentemente in un goc-cio di latte vegetale (riso osoia). Continuate mescolan-do a cuocere per 1 minuto eriversate il tutto in forminerigide da muffin. Lasciateraffreddare le formine in fri-gorifero per almeno 2 oreprima di servire.

Enogastronomiadi qualità al MermegTrentaseiesima edizione per il

Mermeg, la mostra-mercato e-nogastronomica che si svolgeràdomenica 22 marzo a Cortemag-giore, nel Chiostro del Conven-to Francescano. Uno degli ap-puntamenti più amati della Fie-ra di San Giuseppe, che que-st’anno cambia volto: l’organiz -zazione della rassegna dedicataalle specialità enogastronomi-che italiane è per questa edizio-ne 2015 affidata all’Associazio -ne Turistica di Cortemaggiore,che apporterà alcune interes-santi novità alla consolidata for-mula. In primis, verrà allestitaun’ala riscaldata destinata alladegustazione dei prodotti espo-sti, in cui gli avventori potrannoconsumare gli assaggi scelti piùcomodamente. “Quarantaduegli espositori, quest’anno – ciracconta Pierangelo Merli, pre-sidente dell’Associazione Turi-stica – provenienti per la mag-gior parte dal Nord e dal CentroItalia. Dal punto di vista dei pro-dotti, abbiamo puntato ancorpiù sulla qualità, selezionando

con cura e attenzione le richie-ste di partecipazione degli espo-sitori, privilegiando quelli piùrinomati. Vogliamo insommafare un vero e proprio salto diqualità”. Non mancherà, paral-lela al Mermeg, la ventiseiesi-ma Mostra del Grana Padano.“Sono cinque i caseifici – conti -nua Pierangelo Merli – che que-st’anno proporranno il GranaPadano, cui la zona di Corte-maggiore è particolarmente vo-cata”. Al Mermeg potrete trova-

re: pasta fresca, olio, miele, con-fetture, culatello, spalla cotta,salumi, formaggi, mozzarella dibufala e prodotti campani, birreartigianali, liquori, vini, batarò(pane tipico della Valtidone),funghi secchi, pesto, cioccolatoartigianale, dolci, crepes, gelatie molto altro. Ricordiamo infineche come ogni anno parteciperàanche il gruppo “Alpini Corte-maggiore”, che proporrannopanini e vino: il ricavato andràad attività benefiche.

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Corriere Padano

1819 marzo 2015

Idee matrimonio: un toccodi colore nel giorno più belloRimangono intramontabili i

colori pastello ma se si vuoledare un tocco di novità e parti-colarità alle proprie nozze sipuò puntare sui nuovi colori ditendenza. Ecco una breve de-scrizione di quelli più appro-priati da abbinare per il giornodel “sì”, suggeriti dal portalewww.matrimonioinvillavene -ta.com.Bianco e Rosso – Abbinamen -

to perfetto per coronare e fe-steggiare il vostro amore. Puoifar predominare il bianco e in-serire il rosso solo nei piccolidettagli: negli addobbi florea-li, nel menù e nel tableau demariage, oppure in alcuni det-tagli del tuo abito da sposa.

Il bianco, che rappresenta pu-rezza, pace e benessere, si me-scola perfettamente con la vi-talità, l’amore e la passione delrosso.Rosso Corallo –Un colore mol-

to estivo, allegro e femminile,perfetto per i matrimoni cele-brati di giorno. Puoi abbinarloa un colore più fresco come ilverde per bilanciare al megliole decorazioni.Blu Tiffany – Romantico, ele-

gante e molto fresco, il blu Tif-fany è un celeste acqua che fainnamorare ogni donna.Questo colore è inoltre stato

scelto anche per moltissimi a-biti delle nuove collezioni spo-

sa 2015. Perfetto per il tuo abitoo solo per alcuni suoi preziosidettagli ma anche per gli abitidelle damigelle, le decorazionio le scarpe da sposa.Come vuole la tradizione:

qualcosa di blu, di nuovo, divecchio e qualcosa di presta-to!Pesca e Albicocca – I colori

dell’amore spirituale, perfettiper un matrimonio raffinato.Ricordano i colori del sole e tra-smettono affetto, allegria egioia.Donano al tuo matrimonio u-

n’atmosfera romantica e dolcema senza cadere nel banale. Unmix ideale per te che sei unapersona solare e molto roman-tica ma non vuoi osare con colo-ri troppo accesi!Verde – Il colore per la sposa

che ama la natura. Un coloredalle mille sfumature che rap-presenta l’equilibrio interioree la pace nella tua coppia. Unaugurio perfetto in un giornotanto speciale!Scegli il colore per il tuo matri-

monio che più ti rappresenta eche più ami, gioca con le suesfumature per creare più in-tensità e giochi di luci e colori.Per dare un tocco ancora più

chic e glamour puoi abbinare altuo colore prediletto, anchel’argento o l’oro, le due nuancedel matrimonio per eccellen-za.

Bomboniere e confetti,dolcezza benauguranteI confetti, divenuti negli anni simbolo di fertilità, felicità,

accoglienza e condivisione, sono un piacevole dono utilizza-to durante importanti giorni di festa, matrimonio in pri-mis.Sempre più di frequente gli sposi scelgono di concludere il

banchetto nuziale con una vera e propria degustazione diconfetti: un trionfo per gli occhi e chiaramente anche per ilpalato.Per le bomboniere, largo alla fantasia: è possibile scegliere

i coni in carta riciclata, le scatoline trasparenti, i sacchettiniin stoffa oppure in organza, seguendo lo stile e i colori usatiper le decorazioni del matrimonio. La cosa migliore è quelladi personalizzarli, magari con le iniziali degli sposi, un dise-gno o un simbolo legato al tema scelto per il ricevimento.

CASA E NOZZE

Prima casa,Fondo

giovani coppieAgevolazioni acquisto pri-

ma casa giovani coppie 2015con il Fondo di garanzia perla prima casa che ha sostitui-to, a partire dal 1° ottobre2014, il vecchio Fondo Casa.Si tratta di un fondo di solida-rietà e garanzia, istituito dal-lo Stato per agevolare con in-centivi fiscali mirati, le gio-vani coppie e le famiglie conun solo genitore ad acquista-re la prima casa.Il nuovo Fondo, partito dal

30 settembre 2014, disponedi circa 650 milioni di eurocon i quali è possibile offriregaranzie su finanziamenti i-potecari per un ammontarecomplessivo stimato in 20 mi-liardi di euro.La garanzia è concessa nella

misura massima del 50 percento della quota capitale,tempo per tempo in esseresui finanziamenti ipotecari.Il richiedente, alla data di

presentazione della doman-da di mutuo, non deve essereproprietario di altri immobiliad uso abitativo salvo quelliacquistati per successionemortis causa, anche in comu-nione con altri successori, ein uso a titolo gratuito a geni-tori o fratelli.L'immobile ad uso abitativo

deve essere sito nel territorionazionale inoltre, non deverientrare nelle categorie ca-tastali A1 (abitazioni di tiposignorile), A8 (ville) e A9 (ca-stelli, palazzi di eminentipregi artistici o storici) e nondeve avere le caratteristichedi lusso indicate nel decretodel Ministero dei lavori pub-blici in data 2 agosto 1969, n.1072.Informazioni dettagliate so-

no disponibili sul sitowww.guidafisco.it.

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19 marzo 2015 Corriere Padano

19CITTÀ UTILE

Farmacie, turni settimanaliFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 20.3.2015 AL 27.3.2015

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22

FARNESIANA – Via Farnesiana, 100/EDR. BERTUZZI – Via Roma, 141

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,30

20.03 DR. CROCI – P.zza Cavalli, 2921.03 DR. FIORANI – P.zza Borgo, 4022.03 DR. PARMIGIANI – P.zza Duomo, 4123.03 DR. ANTONIO CORVI – Via XX Settembre, 6524.03 DR. LANERI – C.so V. Emanuele, 64/6625.03 CAMILLO CORVI – Via XX Settembre, 10626.03 DANTE – Via Nasolini, 5627.03 CARDONA E CORVI – Via Colombo, 124

E’ possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.IL NUMERO 0523/330033 DA' INDICAZIONE DELLEFARMACIE DI TURNO A PIACENZA E PROVINCIA

Mercati settimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana, Pontedellolio,Pontenure, Travo, VernascaMercoledì: Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello, VigolzoneGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola, Gossolengo,Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana, Podenzano, VillanovaVenerdì: Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, San Giorgio,Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata, Carpaneto,Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano, Gropparello,Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello, Pontedellolio

PERCORSOAVVENTURA NASCITASono aperte le iscrizioni al

percorso "Avventura Nasci-ta” (una serie di incontri conesperti, organizzati in colla-borazione con la Cooperati-va Casa Morgana, per coppieche si apprestano a viverel'esperienza della genitoria-lità, in modo informato e con-sapevole).Il corso “Part…iamo infor-

mati e preparati” è dedicatoa coppie in attesa di un bam-bino ed è un approfondimen-to su tempi fisio-psicologici erelazionali legati alla gravi-danza, parto e puerperio, al-la presenza di figure esperte,quali ostetrica e ginecologa.Il ciclo di incontri dedicati

al massaggio al neonato “E a-desso mamme e papà” è unpercorso per mamme e bam-bini dagli 0 ai 6 mesi, in cui siavrà anche la possibilità diaffrontare con esperti temilegati alla crescita.La partecipazione ad en-

trambi i percorsi è gratuita.È richiesto solamente uncontributo per la coperturaassicurativa pari a 20 euro.STRADA FACENDOI prossimi appuntamenti di

"Strada facendo", ciclo di in-contri tematici per genitoridi bambini piccoli, sono i se-guenti:- 18 marzo 2015: Incontro

sulla disostruzione pediatri-ca - A cura della Croce Ros-sa- 25 marzo 2015: “L'arte del

portare e il portare con arte.La sicurezza in auto e l'uso si-curo delle fasce porta-bim-bo”, a cura della Polizia Mu-nicipale di Piacenza e di Ges-sica Catalano, consulentedel portare.Gli incontri si svolgeranno

presso i locali del Centro perle Famiglie - Centro CivicoFarnesiana, dalle 15.00 alle17.00. Sono gratuiti e ad ac-cesso libero, tranne l'incon-tro sulla disostruzione per ilquale bisogna iscriversipresso lo Sportello Informa-Famiglie & Bambini.SERATE DEI GENITORIProseguono gli appunta-

menti del Centro per le Fa-

miglie con Le Serate dei Ge-nitori, un ciclo di conversa-zioni con esperti su temi le-gati alla crescita dei figli:- Venerdì 27 marzo, alle ore

20.45, “Aiutare i bambininello svolgimento dei compi-ti”, conversazione con Lo-renza Chiozzi, psicologa.Gli incontri si tengono pres-

so il Centro per le Famiglie.L'accesso è libero, gratuito eaperto a tutti. Non è necessa-ria l'iscrizione.Per facilitare la presenza

dei genitori è previsto un ser-vizio di babysitting, con uncontributo di 2 euro a serataper bambini (età compresafra 3 e 8 anni).FESTA DEL PAPA’Laboratorio papà e bambi-

ni di costruzione aquiloniIn occasione della Festa del

papà, il Centro per le Fami-glie, in collaborazione congli educatori della Coopera-tiva Casa Morgana, organiz-za un laboratorio di costru-zione di aquiloni dedicato aibambini e ai loro papà. L’ini -ziativa si terrà sabato 21marzo dalle ore 16.30 pressogli spazi del Centro per le Fa-miglie.Il laboratorio è gratuito ma

è necessaria l'iscrizione.INCONTRO

DI PRESENTAZIONESUI CORSI PREPARTOVenerdì 27 marzo 2015 si

terrà la presentazione deicorsi pre-nascita per mam-me che partoriranno nel me-se di giugno 2015, a cura del-le ostetriche dell'Ausl e delCentro per le Famiglie delComune di Piacenza.L'incontro è ad accesso li-

bero e inizierà alle ore 9.00presso la Galleria del Solen.55 - Centro Civico Farne-siana.Per informazioni e iscrizio-

ni contattare lo Sportello In-formaFamiglie&Bambini,Galleria del Sole, 42 (CentroCivico Farnesiana), tel. 0523492380, e-mailinformafamiglie@comu -

ne.piacenza.itOrario: lunedì, giovedì, ve-

nerdì e sabato dalle 9.00 alle12.00 e mercoledì dalle 9.00alle 18.00.

(Comune di Piacenza - Direzione Operativa Servizi alla Persona e al Cittadino)

Avis, i prelievi

Venerdì 20 marzo: CortemaggioreSabato 21 marzo: CadeoDomenica 22 marzo: San Giorgio P.no, Monticellid'Ongina, Podenzano

BORSA DELLA SPESA

A partire dal 15 aprile si può scaricare il 730 precompilato diret-tamente dal sito dell'Agenzia delle entrate. Se vuoi farlo in au-tonomia devi chiedere il Pin per l'accesso ai servizi online all'A-genzia delle entrate o all'Inps. Ma puoi decidere anche di farlofare a un Caf o a un commercialista: in questo caso basta una de-lega. Ecco il vademecum di Altroconsumo (www.altroconsu-mo.it). La novità che aspetta 30 milioni di contribuenti dallaprossima primavera è la dichiarazione dei redditi precompilatadall’Agenzia delle entrate. Per compilarla vengono utilizzate leinformazioni disponibili all’Anagrafe tributaria (i dati contenu-ti nelle dichiarazione degli anni precedenti, i dati catastali, i pa-gamenti delle imposte fatti con F24), i dati trasmessi da parte diterzi (interessi passivi sui mutui, premi assicurativi) e quelli con-tenuti nelle certificazioni rilasciate dai sostituti d’imposta conriferimento ai redditi di lavoro dipendente e assimilati, ai reddi-ti da pensione e ai redditi diversi. Solo dal 2016 verranno inseritianche i dati del Sistema Tessera Sanitaria (per esempio, acquistidi medicinali e prestazioni sanitarie).Fai da te, delega o tradizionale?A partire dal 15 aprile, il 730 precompilato verrà reso disponi-

bile sul sito dell’Agenzia delle entrate. Ma non è obbligatoriopresentare la propria dichiarazione dei redditi utilizzando il 730precompilato. Ecco come si può fare.- Modalità ordinaria. Vale la pena subito mettere in chiaro che

hai sempre la possibilità di presentare la dichiarazione dei red-diti compilata con le modalità ordinarie in forma cartacea (ovve-ro come hai fatto l'anno passato), tramite sostituto di imposta,Caf o professionista abilitato.- Per conto proprio con il precompilato. Se sei tra coloro che han-

no diritto al 730 precompilato puoi fare tutto per conto tuo diret-tamente sul sito dell'Agenzia delle entrate. Per consultare il tuo730, c’è però bisogno di accedere al sito dell’Agenzia delle entra-te attraverso le proprie credenziali. In particolare bisogna ri-chiedere un apposito codice Pin che offre la possibilità di sbriga-re una serie di incombenze fiscali direttamente via internet, inmodo rapido e sicuro. Una volta in possesso del Pin, potrai acce-dere alla dichiarazione precompilata via internet. Se il precom-pilato non richiede alcuna correzione, è sufficiente che lo accettisenza modifiche con un semplice clic. Nel caso invece fosse ne-cessario modificare o aggiungere dati (ad esempio la detrazioneper le spese mediche), potrai farlo direttamente on line: in que-sto caso verrà elaborato e messo a tua disposizione un nuovo mo-dello 730 con la liquidazione definitiva.- Precompilato con delega. Se invece preferisci non fare tutto da

solo, puoi delegare il tuo sostituto d’imposta (se presta assisten-za fiscale), un CAF o un altro soggetto abilitato (commercialista,consulente del lavoro, ecc) affinchè possa accedere alla tua di-chiarazione precompilata ed effettuare tutte le operazioni perconto tuo e quindi trasmettere il 730 in via telematica all’Agen -zia delle entrate. Se non sai come fare la delega, puoi utilizzare oprendere spunto da questo modello di delega che ti mettiamo adisposizione

Dichiarazione dei redditti:tutto sul 730 precompilato

Cellulare, servizi non richiesti:girate le segnalazioni

Navigando col cellulare in molti si sono trovati abbonati senzavolerlo all'oroscopo, al meteo o a qualche altro servizio a paga-mento che non avevano mai richiesto. In molti infatti hanno se-gnalato ad Altroconsumo queste pratiche poco chiare da partedegli operatori di telefonia. Altroconsumo consiglia di girare lesegnalazioni agli operatoriSi tratta di pratiche commerciali scorrette e aggressive utilizza-

te da tutti e quattro maggiori operatori di telefonia mobile italia-ni per vendere i cosiddetti servizi “premium” a pagamento. Pra-tiche che il Garante, qualche settimana fa, ha sanzionato con1.750.000 euro di multa a Tim e Tre e 800.000 euro a Vodafone eWind. Per questo motivo, dopo la sanzione dell'Antitrust, Altro-consumo ha deciso di raccogliere tutte le segnalazioni per una ri-chiesta collettiva di rimborso. Ne sono arrivate tante di segnala-zioni e sono state girate alle compagnie tutti i casi: ora ci si aspettache gli operatori diano una risposta concreta a ogni utente. Altro-consumo vigilerà affinché tali reclami non restino inascoltati.80 avvocati a tua disposizioneAnche di fronte al Garante, gli operatori si sono impegnati a vi-

gilare affinché queste pratiche cessino definitivamente. Tutta-via, se dovesse capitare in futuro oppure non si è fatto a tempo asegnalare il caso per questa azione di rimborso collettivo, se si è-socio Altroconsumo si può sempre conttattare la consulenza giu-ridica al numero 02.6961550: uno degli 80 avvocati seguirà per ot-tenere il rimborso che si spetta.

Centro per le famiglie,tutte le iniziative

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Corriere Padano

2019 marzo 2015

LAVORO

Provincia di Piacenza (settore welfare, lavoro e formazione professionale)

Orari: dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e i pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30.In caso di forte afflusso di utenza la distribzione dei numeri di ingresso terminerà 30 minuti prima della chiusura

Provincia di Piacenza - Centro per l'impiego - Borgo Faxhall P.le Marconi - tel. 0523-795716 fax: 0523-795738 - e-mail: [email protected]

Richieste di personale pervenute ai Centri per l’Impiego della Provincia.Gli interessati possono inviare curriculum vitae via mail o via fax previo controllo

di eventuale aggiornamento sul sito della Provincia, citando il numero di riferimento

CENTRO PER L’IMPIEGO - OFFERTE DI LAVORO

Cod. 68/2015 valida fino al 22/03/2015Azienda richiedente: Alleanza AssicurazioniSpaMansione: consulente assicurativo juniorQualifica ISTAT: 3323001 agente di assicurazio-neContenuti e contesto del lavoro: gestione e svi-luppo clienti; creazione e fidelizzazione di un por-tafoglio clientiLuogo di lavoro: Monticelli d'OnginaFormazione: diploma di scuola superiore o lau-rea, previsto iniziale programma di formazione inaula e sul campo, successivo affiancamento conti-nuo in tutte le fasiCaratteristiche candidati: automunito/aContratto: incarico di produzione liberaConoscenze: ottima conoscenza della lingua ita-liana, pacchetto Office, posta elettronica, inter-netOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviare CV con rif. n°68/15 via mail:[email protected] via fax:02/62367069

Cod. 108/2015 valida fino al 23/03/2015Azienda richiedente: Eurostreet soc. coopvia Losana, 13 BiellaricercaMansione: 3 operatori per sportello segretariatosocialeQualifica ISTAT: 4221003 addetto al front office inimprese o enti pubbliciContenuti e contesto del lavoro: accoglienza, in-formazione, orientamento giuridico legale, bu-rocratico-amministrativo, linguistico, organizza-tivo, socio-economico e culturale in ambito sani-tarioLuogo di lavoro: PiacenzaFormazione: diploma di scuola media superioreContratto: collaborazione occasionale/partita i-va

Conoscenze: buona conoscenza delle lingue in-glese e/o francesePer candidarsi: inviare CV con rif. 108/cpipc mail:[email protected]

Cod. 111/2015 valida fino al 27/03/2015Mansione: esperto in bonifiche ambientaliQualifica ISTAT: 3183104 tecnico dell'ambienteContenuti e contesto del lavoro: progettazioneinterventi bonifica terreni ed amianto, gestionefasi di esecuzione bonifica, contabilità e rendi-contazione dell'attività di cantiereLuogo di lavoro: sede azienda: PiacenzaFormazione: laurea in ingegneria ambientaleCaratteristiche candidati: indispensabile espe-rienza nella mansioneContratto: tempo determinato di 12 mesi con suc-cessiva stabilizzazione del contrattoPer candidarsi: inviare CV con rif. 111 via mail: [email protected] o via fax: 0523/795738

Cod. 123/2015 valida fino al 27/03/2015Azienda richiedente: Emiliana Conserve Spa -San Polo di Podenzano (Pc)Mansione: meccanico juniorQualifica ISTAT: 6223200 Aggiustatori meccaniciContenuti e contesto del lavoro: conduzione li-nee di confezionamento e manutenzioneLuogo di lavoro: San Polo di Podenzano (Pc)Formazione: diploma di istituto tecnico o profes-sionale ad indirizzo meccanicoContratto: tempo determinato con possibilità ditrasformazione a indeterminatoOrario: lavoro su turni, anche notturniPer candidarsi: inviareCV con rif. 123/cpi: [email protected]

Cod. 125/2015 valida fino al 23/03/2015Mansione: consulente assicurativo juniorQualifica ISTAT: 3323001 agente di assicurazio-ne

Contenuti e contesto del lavoro: gestione e svi-luppo clienti, creazione e fidelizzazione portafo-glio clientiLuogo di lavoro: PiacenzaFormazione: diploma di scuola superiore o lau-rea; previsto programma di formazione in aula esul campoCaratteristiche candidati: automunito/aContratto: agente assicurativoConoscenze: buona conoscenza pacchetto Offi-ceOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviareCV con rif. n°125/15 viamail: [email protected] via fax:0523/795738

Cod. 126/2015 valida fino al 23/03/2015Mansione: operatore di verniciaturaQualifica ISTAT: 6237000 Verniciatori artigianalied industrialiContenuti e contesto del lavoro: la mansione pre-vede: test dei sali solubili,di rugosità,di compara-zione,delle polveri,per la verifica degli spessori,diadesione; supervisione delle attività produttive edell'applicazione; emissione specifiche di verni-ciatura e/o successive; controllo e archiviazionedaily log giornalieri; redazione report di vernicia-tura finaliLuogo di lavoro: Fiorenzuola d'ArdaFormazione: diploma di perito chimicoCaratteristiche candidati: indispensabile età infe-riore ai 30 anni per adesione programma garan-zia giovaniContratto: tirocinio in garanzia giovaniConoscenze: buona conoscenza pacchetto Offi-ceOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviareCV con rif. n°126/15 viamail: [email protected] via fax:0523/795738

Cod. 124/2015 valida fino al 22/03/2015Mansione: impiegato/a contabile-amministrati-vo/aQualifica ISTAT: 3312108 addetto alla contabilitàgeneraleContenuti e contesto del lavoro: registrazionefatture,gestione pagamenti, controllo ban-che,gestione intra, liquidazione ivaLuogo di lavoro: PiacenzaFormazione: diploma di ragioneria o equivalen-teCaratteristiche candidati: automunito/a, indi-spensabile iscrizione nelle liste di mobilitàl.223/91 e esperienza nella mansioneContratto: tempo determinato di 3 mesiConoscenze: ottima conoscenza pacchetto Offi-ce, internet e posta elettronicaOrario: tempo pienoPer candidarsi: inviareCV con rif. n°124/15 viamail: [email protected] via fax:0523/795738

Cod. 130/2015 valida fino al 23/03/2015Mansione: capo turnoQualifica ISTAT: 3315007 controllore di produzio-neContenuti e contesto del lavoro: coordinare il per-sonale tecnico di linea e di produzione in accordocon ufficio programmazione, controllo qualità edirettore di produzioneLuogo di lavoro: provincia di PiacenzaFormazione: diploma di scuola media superioreCaratteristiche candidati: esperienza nel ruolo dicapo turnoContratto: tempo determinato con possibilità distabilizzazioneConoscenze: buona dimestichezza nell'utilizzodel pc, in particolare Word, Excel, OutlookOrario: turni: 6/14 oppure 14/22Per candidarsi: inviare CV con rif. 130 via mail: [email protected] via fax 0523/795719