CORPAD 03-02-11

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Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IP www.corrierepadano.it Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003 (conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983 GIOVEDÌ 3 FEBBRAIO 2011 - ANNO 29 N. 3 - EURO 0,20 WEEKEND Fillmore esaurito per Fabri Fibra A PAGINA 7 Hello Dolly a Castelsangiovanni A PAGINA 7 Paolini svela l’oggi con ITIS Galileo A PAGINA 6 Dopo la strage di San Polo aumentano i controlli, ma il problema è irrisolto Alcol facile per i giovani Happy hour e serate all inclusive: bersi la vita a pochi euro La tragedia che si è con- sumata a San Polo pochi gior- ni fa ha riportato l'attenzione sulla guida in stato di eb- brezza. La morte di tre gio- vani (16, 18 e 26 anni) è un dramma che necessariamen- te porta a fare delle consi- derazioni per cercare di com- battere il macabro fenomeno delle "stragi del sabato se- ra". RIGOLLI A PAGINA 3 Studio LEL (Cattolica) Il Turismo vale il doppio dell’Agricoltura Aumentano arrivi (+55%) e presenze (+72%) Piacenza terra di agricoltu- ra: affermazione vera, ma fino ad un certo punto. Lo con- ferma lo studio del Labora- torio Economia Locale del- l’Università Cattolica: indica come il peso economico del settore turistico sia vicino al 6% a fronte del 3% del com- parto agricolo DOSSENA A PAGINA 4 Il commento “Politica e forze dell’ordine hanno delle colpe, non basta nascondersi dietro al fatto che i giovani si ubriacano. Il problema è ampio e include i controlli a tappeto fatti solo dopo la tragedia” BRUNO GALVANI A PAGINA 3 Da New York al Municipale La salvezza del Piace riparte da Cacia Buone notizie dal fronte. In attesa del rientro di Garilli dall'Argentina e dell'incontro - chiarimento con il sindaco, ci si può svagare con una vittoria bella e meritata (finalmente) e con il sipario chiuso sul mer- cato (anche in questo caso, fi- nalmente). In entrambi i casi il protagonista è Daniele Cacia DOPERNI A PAGINA 15 ATLETICA 16esima Placentia Marathon Atteso record di partecipanti SPOTTI A PAGINA 14 Grande danza domenica 6 febbraio Federalismo Municipale “I Comuni ridotti a nuovi gabellieri” Nessuna tassa nuova (per ora...) Il federalismo municipale è in dirittura di arrivo (a meno che non inciampi sulla crisi di Go- verno che pare alle porte). Di fatto questo passo verso la pro- porzionalità diretta ai Comuni introduce la possibilità di met- tere nuove imposte. Il sindaco Reggi lo esclude. Per ora. A PAGINA 12 Via Colombo nuovo eco-look GAZZOLA A PAGINA 12

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Alcol facile per i giovani

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Pubblicità inferiore al 45% - Contiene IPw w w. c o r r i e re p a d a n o . i t

Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 3 FEBBRAIO 2011 - ANNO 29 N. 3 - EURO 0,20

WEEKEND

Fillmore esauritoper Fabri Fibra

A PAGINA 7

Hello Dollya Castelsangiovanni

A PAGINA 7

Paolini svela l’oggicon ITIS Galileo

A PAGINA 6

Dopo la strage di San Polo aumentano i controlli, ma il problema è irrisolto

Alcol facile per i giovaniHappy hour e serate all inclusive: bersi la vita a pochi euroLa tragedia che si è con-

sumata a San Polo pochi gior-ni fa ha riportato l'attenzionesulla guida in stato di eb-brezza. La morte di tre gio-vani (16, 18 e 26 anni) è undramma che necessariamen-te porta a fare delle consi-derazioni per cercare di com-battere il macabro fenomenodelle "stragi del sabato se-ra " .

RIGOLLI A PAGINA 3

Studio LEL (Cattolica)

Il Turismo vale il doppio dell’AgricolturaAumentano arrivi (+55%) e presenze (+72%)

Piacenza terra di agricoltu-ra: affermazione vera, ma finoad un certo punto. Lo con-ferma lo studio del Labora-torio Economia Locale del-l’Università Cattolica: indicacome il peso economico delsettore turistico sia vicino al6% a fronte del 3% del com-parto agricolo

DOSSENA A PAGINA 4

Il commento“Politica e forze dell’ordine hannodelle colpe, non basta nascondersidietro al fatto che i giovani siubriacano. Il problema è ampio einclude i controlli a tappeto fattisolo dopo la tragedia”

BRUNO GALVANI A PAGINA 3

Da New Yorkal Municipale

La salvezza del Piaceriparte da Cacia

Buone notizie dal fronte. Inattesa del rientro di Garillidall'Argentina e dell'incontro -chiarimento con il sindaco, cisi può svagare con una vittoriabella e meritata (finalmente) econ il sipario chiuso sul mer-cato (anche in questo caso, fi-nalmente). In entrambi i casi ilprotagonista è Daniele Cacia

DOPERNI A PAGINA 15

AT L E T I C A

16esima Placentia MarathonAtteso record di partecipanti

SPOTTI A PAGINA 14

Grande danzadomenica 6

f e b b ra i o

Federalismo Municipale

“I Comuni ridotti a nuovi gabellieri”Nessuna tassa nuova (per ora...)

Il federalismo municipale è indirittura di arrivo (a meno chenon inciampi sulla crisi di Go-verno che pare alle porte). Difatto questo passo verso la pro-porzionalità diretta ai Comuniintroduce la possibilità di met-tere nuove imposte. Il sindacoReggi lo esclude. Per ora.

A PAGINA 12

Via Colombonuovo eco-look

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Corriere Padano

23 febbraio 2011

VILLAGGIO GLOBALE

Sanità - Il Rapporto annuale dell’Eurispes disegna un quadro in chiaroscuro

Ospedali pubblici,sempre più deludentiLi promuove solo il 35% degli italiani, e l’insoddisfazione cresce: più 5%Si salvano medici e infermieri, ritenuti competenti dal 64,2% dei cittadiniSolo il 35,8% degli italiani e'

soddisfatto dal Sistema sani-tario nazionale, dal serviziopubblico. Lo dice il Rapportoannuale dell'Eurispes che e'tornato a sondare l'opinionedel Belpaese sul tema: il44,3% del campione e' pocosoddisfatto del sistema sani-tario pubblico, il 17,1% di-chiara di non esserlo affatto.Il parere negativo si attestadunque complessivamenteal 61,4%. Il grado di soddisfa-zione si attesta invece al35,8% (31,9% abbastanza e3,9% molto soddisfatto).Rispetto all'anno appena

trascorso il livello di insoddi-sfazione dei cittadini e' cre-sciuto (+5,1% in un anno trale fila degli scontenti), men-tre si assottiglia la percentua-le di quanti si dicono abba-stanza e molto soddisfatt (ilche fa diminuire il livello disoddisfazione del 5,9% ri-spetto allo scorso anno). Mag-giore soddisfazione per il no-stro sistema sanitario si regi-stra nel Centro (41,3%), se-guito da Nord-Ovest (39,1%),Nord-Est (38,6%), Isole(26,4%) e Sud (26,3%). Espri-mono malcontento il 71,2%

degli abitanti delle Isole, il70,7% del Sud, il 58,5% delNord-Est, il 58,2% delNord-Ovest e il 55,6% delCentro. Comunque in nessu-na area del paese la soddisfa-zione supera il giudizio nega-t ivo.Entrando nel dettaglio, l'as-

sistenza ospedaliera scon-tenta il 56% dei cittadini,contro il 37,2% e il 4,8% di chi

si dice abbastanza e moltosoddisfatto. Il confronto conl'anno 2010 mostra un au-mento del grado di insoddi-sfazione dell'8,1% e una di-minuzione del 6,6% circa il li-vello di gradimento sui servi-zi a disposizione dei cittadiniche debbano ricorrere allecure ospedaliere. La cosa piu'intollerabile sono i tempi diattesa che scontentano il

79,4% degli italiani. Per perdue terzi dei cittadini, poi, lestrutture ospedaliere sonocarenti. Nonostante cioe' e'largamente apprezzata (dal64,2% dei cittadini) la com-petenza di medici e infermie-ri. Cresce, comunque, la pla-tea dei crititi.I casi di malasanita'? Per il

18,4% degli italiani sono im-putabili alle carenze struttu-rali degli ospedali pubblici,quali il mancato rispetto del-le norme igieniche e il sovraf-follamento, mentre il 14,5%sostiene che il problemaprincipale sia costituito daimedici. Per usufruire di curespecialistiche o affrontare in-terventi chirurgici, gli italia-ni preferiscono affidarsi, nel41,4% dei casi, alle struttureospedaliere pubbliche, men-tre si attestano su livelli simi-li coloro che preferiscono ri-volgersi agli ospedali privati(26,1%) e quanti invece, purvolendo optare per i privati,che rappresentano la loro pri-ma scelta, sono costretti a ri-piegare sul servizio pubblicoa causa dei costi troppo eleva-ti (24,2%).(Agenzia Dire; www.dire.it)

Lotta al fumo, la Liltlancia un concorso"Se la spegni, ti accendi". E' il concorso lanciato dallasezione provinciale di Milano della Lega italiana per lalotta contro i tumori (Lilt), volto a premiare la miglioreproduzione video che rielabori e racconti, in manieracreativa e utilizzando i new media, il tema della lotta alfumo. L’obiettivo del concorso, che chiama in causa lenuove generazioni di videomaker da tutta Italia, ècoinvolgere attivamente i giovani stimolandoli adiventare in prima persona ambasciatori sul territoriodel messaggio promosso dalla Lilt: “Prevenire èvivere”. “Tra i comportamenti a rischio- spiegaFrancesco Schittulli, presidente nazionale della Lilt- ilfumo è, ancora oggi, uno tra i più diffusi, soprattuttotra le fasce più giovani della popolazione. Secondorecenti dati Istat (2009), la percentuale di fumatori èin crescita e l’incremento maggiore si registra propriotra i più giovani (15-34 anni)". Il concorso “Se la spegniti accendi” ha ottenuto il patrocinio della FondazionePubblicità Progresso. A giudicare le proposte deigiovani videomaker sarà una giuria composta daautorevoli esponenti del mondo della comunicazione edel giornalismo, oltre che da rappresentanti dellacomunità scientifica e della Lilt. Il regolamentocompleto del concorso sarà consultabile sul sito dellasezione milanese della Lilt (www.legatumori.mi.it).Sempre sul sito, verranno pubblicati i contributi videoche supereranno la prima selezione. La premiazione èprevista a fine anno. ( w w w. d i re g i ova n i . i t )

Abbandono scolastico,è allarme: interviene la UeSono più di 6 milioni i giovanidell'Unione europea che abbandonanogli studi o la formazione dopo aver presoal massimo un diploma di istruzionesecondaria inferiore. Si tratta di ragazziche poi hanno grosse difficoltà a trovareun lavoro e sono più spesso disoccupati edipendenti dall'assistenza sociale. LaCommissione europea ha approvato ieriun'iniziativa con la quale si propone diaiutare gli Stati membri a raggiungereuno degli obiettivi della strategia"Europa 2020": ridurre entro la fine deldecennio a meno del 10% il tasso diabbandono scolastico, che oggi è del14.4%. "L'Europa non può permettersi difare a meno del contributo che così tantigiovani possono dare alle nostre societàe alle nostre economie", spiega JosèManuel Barroso, presidente dellaCommission europea.La nuova iniziativa della Commissioneanalizza la situazione dell'abbandonoscolastico in Europa, le sue principalicause, i rischi che esso comporta per losviluppo dell'economia e della società epropone modi per affrontare piùefficacemente il problema. La propostadi raccomandazione del Consigliocontiene una serie di linee guida chepotranno aiutare gli Stati membri apredisporre politiche ampie e realistichedi riduzione dell'abbandono scolastico.Le proposte della Commissione sarannodiscusse dai ministri dell'istruzione nellariunione del Consiglio che si terrà aBruxelles dal 2 al 4 maggio. Gli Statimembri saranno invitati ad adottareentro il 2012 strategie globali basate suquesto quadro e a metterle in atto neirispettivi programmi nazionali diriforme.Il tasso medio Ue di abbandonoscolastico è attualmente del 14.4%, maquesto dato nasconde notevolidifferenze tra i paesi. Sette Stati membrihanno già raggiunto il traguardo del10%: Austria, Repubblica ceca, Finlandia,Lituania, Polonia, Slovacchia e Slovenia.In tre Stati membri la percentuale è

superiore al 30%: Malta, Portogallo eSpagna. In quasi tutti i paesi il tasso èsceso rispetto al 2000. In alcuni paesi chepresentano un tasso elevato la riduzioneè stata significativa: Romania, Malta,Italia, Cipro e Portogallo. Notevoliprogressi sono stati compiuti anche dapaesi in cui il tasso di abbandono erabasso già all'inizio del decennio:Lituania, Lussemburgo, Paesi Bassi ePolonia. ( w w w. d i r e g i o v a n i . i t )

Per 6 milioni di europeiaddio agli studi con almassimo un diploma discuola secondaria inferiore

Uno studio della Harvard University

Già da piccoli si capisce chi comanda:i bebè riconoscono i ruoli gerarchici

Essere piccoli eppure aver già chiaro co-me funziona il mondo. E, certamente, chicomanda. Secon-do una ricercacondotta da ri-cercatori dellaHarvard Univer-s i t y.I bebè saprebbe-

ro riconoscere iruoli gerarchiciinterni della fa-miglia, compren-dendo che è "lataglia a fare ladifferenza". Ilfratello e la sorella più grande hanno, ine-vitabilmente, la meglio ma con l'istinto

della sopravvivenza studiano delle tecni-che di rivalsa. Il pianto in cerca della ma-

dre è, infatti, u-no di quei mez-zucci per stare almondo senzatroppo soccom-b e re .Sescondo i ri-

cercatori non bi-sogna escludereche si tratti di u-na dote innata,eppure è statoprovato che finoa 10 mesi i bam-

bini non sono in grado di utilizzarla.( w w w. d i re g i ova n i . i t )

Ecco la dieta che salverà la Terra:più cereali e frutta e meno carneSi chiama Livewell Diet ed è

stata elaborata dai ricercatoridel Rowett Institute of Nutri-tion and Health della Aber-deen University con il soste-gno del World Wildlife Fund, ilFondo mondiale per la prote-zione della natura: è il regimealimentare che associa l'eco-nomia degli alimenti alla tute-la dell'ambiente nei quali ven-gono prodotti, oltre alla curadella nostra salute.Cereali ricchi di fibre con lat-

te parzialmente scremato, toa-st e marmellata, minestra dilenticchie, sandwich di scampie maionese su pane nero apranzo e un curry di pollo e risocon una fetta di pita, sono alcu-ni degli alimenti ammessi inquesta dieta innovativa che pe-

sa solo 35 euro a settimana perognuno e utilizza cibi naturali epoco elaborati a tutela anchedel rischio di malattie comediabete o infarto.La carne non è totalmente e-

sclusa, ma il suo consumo nondeve superare i 200 grammi asettimana a persona. In effettile percentuali del nuovo regi-

me dietetico si quantificano in35 per cento di frutta e verdu-ra, 29 per cento di cereali, 8 percento di carne, pesce e uova."Un quinto di tutti i gas serraprodotti al mondo vengonodall'agricoltura". Per ColinButfield, uno dei ricercatoridella dieta, "Se tutti i terrestrimangiassero come mangia abi-tualmente un europeo o un a-mericano, entro il 2050 ci servi-rebbero due pianeti Terra pernu t r i rl i " .L'intenzione del Wwf è coin-

volgere il Primo Ministro bri-tannico David Cameron per-chè adotti la Livewell Diet co-me linea guida degli istitutiscolastici, delle strutture sani-tarie e delle associazioni con-sumatori.( w w w. d i re g i ova n i . i t )

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3 febbraio 2011 Corriere Padano

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Giovani - Le stragi del sabato sera, problema irrisolto

Lo sballo facile:bersi la vitaa pochi euroHappy hour estremi, paghi 1 bevi 2, quota fissa poi alcollibero: ubriacarsi è facile ed economico a Piacenza. E c’èchi va prima al supermercato per poi bere tutta la notte

DARIO RIGOLLI

La tragedia che si è consuma-ta a San Polo ha riportato l'at-tenzione sulla guida in stato diebbrezza. La morte di tre gio-vani (16, 18 e 26 anni) è undramma che necessariamen-te porta a fare delle considera-zioni per cercare di combatte-re il fenomeno delle "stragidel sabato sera".Sull'onda dell'emotività, sit

internet e colonne dei giorna-li sono stati investiti da unaraffica di proposte in tal sen-so. Tra chi punta sulla preven-zione (la proposta shock diGalvani di mettere al centrodi una rotonda le lamiere di u-n'auto incidentata), chi chie-de a gran voce più controlli enorme sempre più severe, echi vorrebbe predisporre ser-

vizi alternativi all'automobi-le (bus-navetta, pulmini in af-fitto o taxi a tariffa ridotta).Aspetto di cui poco ci si occu-

pa, centrale rispetto al proble-ma, è quanto possa esseresemplice ed economico supe-rare il limite di 0,5 milligram-mi di alcol per litro di sanguestabilito per legge e, in defini-tiva, ubriacarsi. Stando alletabelle ministeriali, se pren-diamo in considerazione unoscenario fatto di persone a sto-maco pieno, di "corporatura

normale" e in locali a fascia diprezzo medio-bassa per unadonna a far scattare il divietodi guidare bastano: due botti-gliette di birra, tre bicchieri divino o un paio di superalcolici,circa 5 euro.

Leggermente più costosoper gli uomini, che per diven-tare "fuorilegge" avrebberobisogno di un litro di birra ,mezzo litro di vino o 3 amariper un costo di circa 7,50 eu-ro.Va da se che, per passare dal

superamento della soglia con-sentita, all'essere decisamen-te ubriachi (limite fissato perlegge a 1,5) bisognerebbe tri-plicare le quantità e di conse-guenza il prezzo.Con 15-20 euro dunque, un

giovane può essere nella fa-scia massima della pena pre-vista per legge, in quella con-siderata a maggior rischio in-cidenti (per cui sono previstemulte salatissime e il seque-stro del mezzo se si guida).Un quadro che potrebbe

sembrare allarmante, ma neifatti risulta essere uno dei me-no inquietanti. Infatti dossiernazionali hanno dimostratocome i cosiddetti "binge drin-ker", bevitori compulsivi alladisperata ricerca dello "sbal-lo a tutti i costi" (stando alleultime statistiche, un milionee mezzo di giovani), non si ac-contentino di tariffari econo-mici, ma vadano alla ricercadelle offerte più trendy ed al-lettanti.E la vecchia legge di doman-

da e offerta, porta anche i lo-

cali piacentini a adeguarsi in-ventando happy hour partico-larmante convenienti (in rapi-da diffusione la formula delbevi due paghi uno) o puntan-do su serate in cui pagando u-na quota fissa (di solito 10-15

euro) si può bere quanto si rie-sce. Ultima forntiera di chicerca una "notte da leoni" èquella di usare la propriacreatività per inventarsi sfidein cui lo scopo del gioco non ètanto vincere o perdere, mabere. Tedenza confermata dadue dei siti più cliccati dellarete, come You Tube in cui i vi-deo delle imprese etiliche di-ventano quasi medaglie; e Wi-kipedia con una categoria e-

splicitamente dedicata ai"Giochi di gruppo con alcoli-ci". Infine non è una novitàche molti giovani alla ricercadell'ennesimo sabato bagna-to dall'alcol si attrezzino pri-ma, facendo spesa al super-mercato. In questo caso il co-

sto di una serata tra fiumi dibirra, bottiglie di superalcoli-ci e un tasso alcolico da Guin-ness dei primati; si aggira at-torno ai 5 euro. L'equivalentedi quattro litri di birra, un paiodi bottiglie di vino, mezzolitrodi un qualunque superalcoli-

c o.Insomma nonostante le cam-

pagne mediatiche e l'inaspri-mento delle pene (e il conse-guente ritiro di un discreto nu-mero di patenti), l'appeal del-l'alcol sui giovani non sembraessere affatto diminuito."Molti danno per scontato cheuscire la sera significhi berecon gli amici - spiega Anna Ne-gri del Sert di Cortemaggiore -negli ultimi anni si è consoli-data la prassi di bere prima odopo i pasti "all'anglosasso-ne", oggi ai giovani interessapoco bere un bicchiere di vinocon una fetta di arrosto". Unrapporto con l'alcol che diven-ta progressivamente semprepiù "nordico", il problema èche i provvedimenti adottatinei paesi scandinavi o nel Re-gno Unito, hanno qualche pro-blema ad attecchire: "L'Italiaè un paese geneticamente le-gato al vino -considera l'ope-ratrice Sert- bisogna agire di-versamente puntando sullaprevenzione, anche se doven-do far fronte ad un aumentodell'utenza noi non possiamopiù farlo". La soluzione idealeè senza dubbio quella di sce-gliere un "guidatore designa-to", ma spesso per farlo biso-gna rivolgersi al di fuori dellacerchia di amici, noleggiandoun pulmino con autista. Perquesto forse la strategia piùefficace per tutelare vite e pa-tenti di chi la sera ha voglia diesagerare, potrebbe davveroessere quella di dare ai giova-ni più opportunità di lasciarea casa la macchina, puntandosul "divertimento a Km 0" efornendo valide alternativeall'automobile per chi non haproprio intenzione dei rinun-ciare ad una serata di ecces-si.

Sul web video di imprese etiliche eistruzioni per giochi di gruppo alcolici“Per i ragazzi uscire la sera vuol direbere con gli amici” dicono al Sert

Galvani: “Servono più controlli”Ha fatto parlare di sè la proposta delconsigliere comunale Bruno Galvani(gruppo misto) di posizionare al centrodi una rotonda piacentina le lamiere diun'auto incidentata. Il predsidentedell'Anmil non è certo nuovo acampagne shock (le croci bianche alvallo delle mura, per dirne una), ma citiene a precisare che queste nonpossono essere considerate "Unasoluzione al problema. Lo shock è ilfenomeno -sottolinea- non lacampagna". Anche riguardo leresponsabilità il consigliere comunaleha le idee molto chiare: "La politica ele forze dell'ordine hanno le proprie

colpe. Non basta -dichiara- nascondersidietro al fattoche i giovanisi ubriacano.Il problema èpiù ampio eincludecontrolli atappeto solodopo che latragedia si èconsumata e-conclude-asfalto esegnaleticache spesso non aiutano la sicurezza"

PRIMO PIANO

Stalking, 58 denunce a Piacenza nel 2010Dati di Anmil: ancora maggiore il numero di situazioni che non vengono mai denunciateSono state 58 le denunce di stalking a

Piacenza nel 2010. Un dato allarmanteche mostra come a due anni di distanzadall'introduzione dello stalking comereato (11 febbraio 2009) - il fenomenodelle minacce e delle molestie sessualisia molto più frequente di ciò che comu-nemente si possa pensare. Sul territoriopiacentino i casi di stalking hanno rag-giunto numeri considerevoli, quantifi-cabili mediamente in un caso alla setti-mana. Più inquietante è sapere che an-cora più grande è il numero di azioni chenon vengono mai denunciate. La mag-gior parte dei responsabili degli "attimolesti" conoscono la loro vittima, nel20 per cento dei casi (su base nazionale)ne sono stati o ne sono conviventi. I nu-meri sono stati presentati da Anmil Pia-cenza in collaborazione con il locale Or-dine degli avvocati e il patrocinio dellaProvincia di Piacenza che organizzano

venerdì 4 febbraio alle 16,30 il convegno"Il reato di stalking, profili sostanziali eprocessuali" all'aula magna dell'IsiiMarconi. All'incontro saranno presentirelatori d'eccezione, quali gli avvocatiCosimo Maria Pricolo, docente di diritto

penale all'accademia della Guardia di fi-nanza e Luigi Domenico Cerqua, presi-dente di sezione di corte d'appello di Mi-lano e magistrato di Cassazione.A moderare l'incontro sarà la presiden-

te del Consiglio dell'ordine degli avvoca-ti Graziella Mingardi."Lo stolking, se avvicinato al mobbing

può essere ritenuto malattia professio-nale, e come tale indennizzata dall'I-nail", sottolinea Bruno Galvani presi-dente provinciale dell'Anmil. "Gli attipersecutori - sottolinea l'avvocato Prico-lo - fanno riferimento a comportamentiminacciosi e molesti realizzati con diver-se condotte reiterate, che possono provo-care un "perdurante stato di ansia o pau-ra", tanto da poter costringere la vittimaa cambiare i propri stili di vita, uno stresspsicologico accentuato o la compromis-sione delle funzioni sociali".

fg

Qui a sinistra, Bruno Galvani.nelle altre foto, alcuni aspettidello sballo giovanile

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Corriere Padano

43 febbraio 2011

AT T U A L I T À

Studio LEL (Cattolica) - Tante sorprese, più luci che ombre ma c’è molto da fare

Turismo, che sorpassoAgricoltura doppiataIn forte aumento dal 2000 al 2009 arrivi (+55%) e presenze (+72%)Cultura, eventi, enogastronomia e natura i motivi per scegliere Piacenza

ANDREA DOSSENA

Piacenza terra di agricoltura:affermazione vera, ma fino adun certo punto. Lo conferma lostudio del LEL (Laboratorio E-conomia Locale) dell’Universi-tà Cattolica intitolato “Il turi-smo risorsa del territorio”, che in-dica come il peso economico delsettore turistico nell’economiadella nostra provincia sia com-preso tra il 5,69% ed il 5,86% (afronte, per fare un paragone,del 3% del comparto agricolo).Anche tenendo presente la

trasversalità del settore turi-smo rispetto agli altri, è senzadubbio questo uno dei dati piùinteressanti della ricerca pre-sentata agli “Stati generali delturismo” ospitati martedì scor-so dalla Provincia, nel corso deiquali - presente l'assessore re-gionale al Turismo MaurizioMelucci - sono stati analizzatianche altri cinque studi incen-trati su fruizione del patrimo-nio artistico e culturale, vacan-za attiva (l’Appennino palestraoutdoor), relazione tra enoga-stronomia e turismo, vacanzacome esperienza (il passaggioda cliente ad ospite) e prospet-tive di accoglienza, prodotto emercati da oggi al 2015 .

Le cifreI numeri del 2009 parlano di

244mila arrivi e 667mila pre-senze: ancor più rilevante l’au-mento registrato negli anni trail 2000 ed il 2009 tanto dei primi(+55%) che delle seconde(+72%), cui si è accompagnatala riqualificazione delle strut-ture ricettive (salite a 254, per7443 posti letto).

ll profilo del turista

L’analisi effettuata dal latodella domanda svela un profilodi turista per il 65,3% compresotra i 31 ed i 60 anni, che viaggiaper lo più in coppia (46,6%) o inpiccoli gruppi indipendenti, hauna capacità di spesa piuttostoelevata (62/66 euro al giorno,che salgono ad 83/84 in caso diviaggio d’affari o visita enoga-stronomica) e sceglie di prefe-renza alberghi (53,8%), case inaffitto e bed & breakfast (che ri-sultano alla pari al 16,8%). Il68,3% dei visitatori proviene

da altre province italiane, so-prattutto lombarde: da Milanola quota più ampia (24,4%), se-guono Pavia (6,6%) e via via(sotto il 5%) Cremona, Brescia,Roma, Lodi e Bergamo. Provie-ne dall’estero il 28% dei turisti,in arrivo per lo più da Francia(24,4%), Inghilterra (21,1%),Olanda (10,9%), Germania e U-sa (8,4%). Tra le destinazionipreferite, dopo la città capoluo-go (scelta dal 24,4%) seguonoBobbio (10,4%), Gropparello(7,4%), Grazzano Visconti(6,5%) e Castell’Arquato(4,8%). Il mezzo più utilizzato

rimane l’auto propria (73,4%), igiovani sono però predispostiad utilizzare più mezzi diversi.

Perchè PiacenzaA spingere verso Piacenza e

provincia sono soprattutto lacultura (43,7%) e gli eventi(18,5%). Più indietro enoga-stronomia e natura (meno del12%), che sono apprezzati so-prattutto da chi alloggia in agri-turismo (vero trait d’union traturismo e agricoltura, come ri-cordato agli Stati Generali dal-l'assessore all'Agricoltura Fi-

lippo Pozzi) o in campeggio. Lapagella di chi visita Piacenza eprovincia promuove con voti al-ti ristorazione, prodotti tipici,conservazione dell’ambientenaturale e patrimonio stori-co-artistico, ma boccia l’acces-sibilità stradale e la qualità de-gli itinerari.

L’ e s t a t eConsumi e rifiuti rilevati nei

mesi estivi sono attendibili in-dicatori indiretti del flusso turi-stico estivo: nei 15 Comunipiùvisitati si registra un incremen-

to di persone di circa il 153,3%rispetto agli abitanti residenti,con picchi nelle destinazioni e-stive tradizionali. A fare la par-te del leone sono Ferriere, Bob-bio e Rivergaro. Significativo ilcaso di Ferriere: grazie all’af-flusso dei turisti il Comune del-la Valnure registra un incre-mento di presenze di oltre 7 vol-te i residenti e - in termini per-centuali di crescita - distanziaanche Bobbio, che pure registraun incremento di 2 volte e mez-za pareggiato (ovviamente sunumeri assoluti più piccoli) dacentri più piccoli come Pecora-ra, Coli e Travo. A conferma dicome la presenza di turisti siainsostituibile polmone dell’e-conomia dei paesi interessati,lo studio della Cattolica indicacome a Ferriere, Bobbio e Travosi registri un incremento medioper esercizio commerciale del22% del fatturato grazie allemaggiori presenze del periodoe s t ivo.

Ritardo ventennaleA pesare sulle prospettive del

turismo nel piacentino sononon solo la crisi e il gap accumu-lato negli anni, ma anche - comeevidenziato agli Stati Generalida don Giuseppe Lusignani, re-sponsabile del patrimonio arti-stico della diocesi di Piacenza eBobbio - l'atavica difficoltà de-gli operatori a "fare sistema",la scarsa flessibilità rispetto al-le esigenze dei turisti, i prezzigiudicati troppo alti e soprat-tutto la mancanza di una imma-gine coordinata della città e diuna identità condivisa.Come dire che collaborare di

più e meglio è la condizione ne-cessaria per decollare.

IN BREVEEx Ranuccio, ci siamo:apertura imminenteSan Valentino potrebbe regalare la riaperturadell'ex Ranuccio. La voce si rincorre ormai dasettimane, ma il nuovo gestore, il titolare delBarino di largo Battisti Predrag Vojvodic (pertutti Zune), mantiene il massimo riserbo siasulla data che sul nome del locale. Un nuovissi-mo bancone, moderno e funzionale, sarebbe ilfulcro dei lavori (per un importo di 400mila eu-ro) in corso, che hanno coinvolto anche impian-ti, pareti e arredi. L'amministrazione comuna-le spera che l'ex Ranuccio possa tornare ad es-sere un adeguato veicolo di promozione e rilan-cio del centro storico, soprattutto di sera.(an.dos)

Fus 2011, Reggi firmaper i teatri di tradizioneAnche il sindaco di Piacenza Roberto Reggi hafirmato l'appello promosso dall'Associazioneteatri italiani di tradizione volto a chiedere il ri-finanziamento del Fondo unico dello spettaco-lo (Fus) per il 2011. “La lirica in Italia e la suaimmagine - si legge nella nota - sono tenute an-cora in vita dai teatri di tradizione, abituati a fa-re di più e meglio con le scarse risorse a loro di-sposizione, pari al solo 3.53 per cento del Fus. E'necessario salvaguardare la rilevanza di taliteatri reintegrando le risorse almeno ai livelli

del 2010 (pari a 414 milioni di euro) e proceden-do a una radicale revisione strutturale del mec-canismo di finanziamento delle attività di spet-tacolo". Lo stesso teatro Municipale di Piacen-za fa parte della rete dei 28 teatri italiani di tra-dizione, distribuiti in 13 regioni: "Anche il Mae-stro Riccardo Muti - si sottolinea nella nota - haauspicato il mantenimento di questa rete pro-duttiva, come garanzia di continuità per un ge-nere musicale in cui si identifica tanta partedella storia d'Italia". (d.a)

Consorzio di bonifica,consiglio operativoPiena operatività entro la metà di febbraio peril nuovo consiglio del Consorzio di Bonifica diPiacenza, che ha rinnovato gli organi ammini-strativi lo scorso dicembre in seguito alla leggeregionale che ha ridisegnato l'intero sistema.Il nuovo Consiglio è composto da 26 membri: i23 eletti, divisi in quattro fasce in funzione dellivello di contribuenza, e i rappresentanti deiComuni di Gragnano, Coli e Vigolzone. Il presi-dente Fausto Zermani si avvia alla riconferma.( a n d re . d )

Diocesi: don Illicanuovo vicario generale?Il parroco di Castelsangiovanni, monsignorGiuseppe Illica, sarebbe in pole position per la

carica di nuovo vicario generale della diocesi diPiacenza-Bobbio. L'annuncio ufficiale delladecisione sull’incarico, da parte del vescovoGianni Ambrosio, sarebbe imminente: potreb-be arrivare già in occasione del Consiglio pre-sbiterale di giovedì 3 febbraio. Il 57enne don Il-lica, originario di Besenzone, sarebbe stato in-dicato al vescovo dal clero più giovane. (a.d)

Cittàcomune, sabato 5l’assemblea generaleQuarta assemblea generale dell'associazionepolitico-culturale piacentina "Cittàcomune"sabato 5 febbraio presso la sala G.Bruno (in viaGiordano Bruno 6). Verranno presentate a par-tire dalle ore 16 le relazioni sul bilancio econo-mico-organizzativo (M.Gardani), sull'attivitàpolitico-culturale svolta (P.G. Bellocchio eG.Callegari) e sulla situazione politico-ammi-nistrativa (G.D'Amo). Seguiranno gli interven-ti degli ospiti e un dibattito tra i soci. Dalle 17 al-le 18,30 si potrà votare per l'elezione del diret-tivo, del presidente e del tesoriere dell'associa-zione. Info: www.cittacomune.com (fg)

Cinema, Sgorbati premiatoNuova soddisfazione per il piacentino MarcoSgorbati, che - nella seconda edizione delBif&st 2011 tenutosi a Bari - si è aggiudicato ilPremio Giuseppe Rotunno come miglior diret-tore della fotografia per Sorelle mai di Marco

Bellocchio, lavoro che unisce i sei episodi giratia Bobbio con i corsisti di "Fare Cinema" tra il1999 e il 2008. (dosse)

Maxi bando mense, sìai prodotti del territorioValorizzare i produttori agricoli e le eccellenzegastronomiche del territorio e favorire al tem-po stesso pasti genuini a km zero per i ragazzidelle scuole e gli ospiti dell'ospedale. Sono que-sti gli obiettivi del maxi-bando da 50milioni dieuro che Comune di Piacenza, Camera di Com-mercio e Ausl intendono concretizzare a breveinsieme con i produttori del territorio. Presu-mibilmente tra un paio di settimane il Comunedi Piacenza pubblicherà un bando di gara perl'approvvigionamento di circa 900mila pasti al-l'anno per le mense scolastiche del territorio(800.000 per le scuole statali e 90.000 per i nididell'infanzia) e dal 2012, di 550mila pasti nellestrutture ospedaliere. Al vincitore del bandoverrà imposto come vincolo il rifornimento trai produttori del territorio piacentino. La Came-ra di Commercio sta raccogliendo le stime sullequantità, tipologie e formati degli alimenti di-sponibili sul territorio provinciale ed entro lafine di febbraio realizzerà un catalogo delle im-prese piacentine disponibili a fornire derrate a-limentari per i servizi di mensa di Comune e Au-sl. In questo modo verrà costruito un catalogoche diventerà a tutti gli effetti una vetrina deiproduttori del territorio. (fg)

Ginnastica per la terza età:corsi primaverili al via

Una regolare attività fisica attenua e ritarda glieffetti che l'invecchiamento produce su colonnavertebrale, muscoli, apparato respiratorio e car-diocircolatorio. A partire dal 12 febbraio ripren-dono i corsi di ginnastica per la terza età organiz-zati dal Comune di Piacenza in collaborazione congli enti di promozione sportiva e con le palestreprivate. L'iniziativa - riservata agli over 55 - si com-pone di 24 incontri (12 per la ginnastica in acqua),due alla settimana per un costo totale di 50 euro.Ai corsi di ginnastica dolce si affiancano lezioni diyoga, corsi di ginnastica in acqua e di idrochine-siologia oltre che il ballo liscio. Per coloro che pro-

seguono l'atti-vità iniziata loscorso novem-bre sarà suffi-ciente confer-mare l'iscrizio-ne presso la pa-lestra frequentata mentre chi aderisce per la pri-ma volta potrà rivolgersi direttamente alle strut-ture sportive dove si svolgeranno le lezioni. Per in-formazioni contattare l'assessorato al Sociale0523-492724.L'elenco delle strutture è disponibi-le anche al sito www.comune.piacenza.it (fg)

Auser: anziani e tecnologiesempre più vicini

Decimo compleanno per l'Universitàdell'Età Libera dell'Auser che in questianni è riuscita con successo nel difficilecompito di rapportare le personeanziane alle nuove tecnologie. Ognianno il Laboratorio di informaticariscuote ampi consensi: il corso"Alfabetizzazione e pratica di base" -che si compone di quattro fasi (sistemioperativi Windows, uso dei comandi di

base, internet e posta elettronica) - siripete ciclicamente da novembre agiugno per poter accontentare tutte lerichieste. Novità di quest'anno è ilcorso per videoamatori proposto incollaborazione con l'associazione"Cineroad" che sarà strutturato in duelivelli (principianti ed esperti) e si terràil martedì ed il giovedì dalle 15 alle 18per un totale di 12 ore. (fg)

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3 febbraio 2011 Corriere Padano

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Gli appuntamenti della tuaagenda su Facebook, seguici!

Fiorenzuola, Klezmer & Strings al Verdi(gs) Torna la grande musica al Teatro Ver-

di di Fiorenzuola, domenica 6 alle 21 con ilconcerto "Klezmer & Strings": sul palco, ilquartetto d'archi trainato dall'eccezionaleprimo violino Michel Gershwin, doppiatoda quello di Natalia Raithel, con Juri Gilboalla viola e Dmitrij Gornowskji al violon-cello. Magistrale ospite e protagonista del-la formazione che interpreterà musiche diGershwin, Breiner, Idelsohn, Enescu e Pi-gavot, saranno i clarinetti di Giora Feid-

man, musicista argentino conosciuto inter-nazionalmente come il "Re del Klezmer",

la forma musicale di tradizione ebraica ori-ginaria dell'est europeo. Giora ha suonatoper 18 anni nella Orchestra Sinfonica di TelAviv, è un artista completo e attivo in tutti igeneri musicali. Nell'estate del 2005, in oc-casione della Giornata Mondiale della Gio-ventu? a Colonia, fu invitato personalmen-te dal Papa a suonare come solista di frontea 800.000 persone. Nel '93 fu invece niente-meno che Steven Spielberg a chiamarlo perla colonna sonora di "Schindler's List".

Loft 51, ce n’è per tutti:cinema, mostre, musicaTerzo e ultimo, ricco mese di eventi al Loft51 in via Roma 183 a

Piacenza, circolo culturale no-profit temporaneo a gestione vo-lontaristica giovanile nato in seno al progetto MUSA di AgenziaQuartiere Roma. Sempre 4 le aperture settimanali a ingressogratuito e buffet a offerta libera: lunedì cineforum, mercoledìmostre, sabato concerti, domenica incontri culturali. Sabato 5 al-le 19.30 si parte con il live di Mikeless, stupefacente progetto o-ne-man-band tra sei corde, voce e gingilli elettronici del chitar-rista piacentino Michael Fortunati dalla band Tryptamin. Blues,trip-hop e psichedelia e per l'occasione le splendide voci di LindaSutti, Elisa Brusati e Sabrina Lamberti. Domenica 6, dalle 17, tra-sferta al Fillmore di Cortemaggiore per presentare pubblica-mente la nascita del Collettivo51, fucina di idee per il "do-po-Loft51" alla ricerca di un nuovo spazio. Lunedì 7, alle 20.45, ilfilm "Al di là della vita" di Martin Scorsese, 1999 con Nicolas Ca-ge. Mercoledì 9 alle 18.30 inaugurazione della mostra fotografica"Italia-Nicaragua" del team di volontari guidati da Claudio Pal-mieri: il racconto di una missione umanitaria attraverso ritratti,sorrisi, azioni, paesaggi, reazioni ed emozioni. (gs)

Gioacchino Genchi il 4 in Sant’Ilario

(gs) Gioacchino Genchi, vice-questore di Palermo ed espertoconsulente di informatica e telefonia, è a Piacenza venerdì 4alle 21 all'auditorium Sant'Ilario per parlare del libro "Il casoGenchi: storia di un uomo in balia dello Stato" di EdoardoMontolli, con prefazione di Marco Travaglio. Un'occasione diconfronto sulle infiltrazioni mafiose sul territorio, sull'utilitàdelle intercettazioni e sui rapporti fra giustizia e politica.

Lunedì 7 e martedì 8al Municipale

Paolini a Piacenzacon ITIS Galileo

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Corriere Padano

63 febbraio 2011

VIVIPIACENZA

Paolini torna a Piacenzaper ragionar di scienzaIl celebre narratore cerca di capire l’oggi raccontando l’epoca di Galilei eCopernico. “ITIS Galileo” in calendario lunedì 7 e martedì 8 al Municipale

CINEMAIncontrerai l'uomo dei tuoi sogni

Al Jolly l’illusione d’amore(gs) Dal Festival di Cannes 2010, al cinema Jolly di San Nicolò

mercoledì 9 alle 21.30 arriva "Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni"di Woody Allen, una profonda riflessione su quella grande illu-sione che chiamiamo amore.

Passioni, ambizioni e ansiecausano un crescendo diguai e follie nella vita di duecoppie sposate: quella for-mata da Alfie e Helena equella della figlia Sally eR oy.Dopo essere stata lasciata

da Alfie, Helena si affida cie-camente ai bislacchi consiglidi una cartomante ciarlata-na. Sally, intrappolata in unmatrimonio infelice, si pren-de una cotta per il suo affa-scinate capo Greg, mentreRoy, scrittore, resta folgora-

to dallo guardo misterioso di Dia. Nonostante i tentativi fatti daiprotagonisti per eludere i rispettivi problemi tra sogni ad occhiaperti e piani impossibili, i loro sforzi produrranno solo crepa-cuore e irrazionalità.

Eastwood e horror in Passerini Landi

Due giovedì all'insegna del cinema alla BibliotecaComunale Passerini Landi a Piacenza: appuntamentocome sempre alle 16 in sala Augusto Balsamo. Il 3Giusy Càfari Panìco affronterà il celebre film "MysticRiver" di Clint Eastwood, 2003. Il 10, invece, GianlucaSgambuzzi terrà un incontro dal titolo "Il cinema e iCorpi Estranei", muovendo dall'omonimo film horrordel 1993 in tre episodi di e con John Carpenter e LarrySulkis, in cui figurano numerosi camei di registi famosicome Wes Craven e Sam Raimi. (gs)

“Il tempo si è fermato” al Cineclub

(gs) Il grande debutto cinematografico di Ermanno Olmi,"Il tempo si è fermato", chiude martedì 8 alle 21 alcinema Iris2000 la fortunata rassegna Cineclub. Allavedretta del Venerocolo sull'Adamello stanno per essereultimati i lavori per la costruzione di una diga. Nellalunga pausa invernale il cantiere viene abbandonato.Restano solo i 2 guardiani: quando uno deve scendere avalle arriva un ragazzo a sostituirlo. Difficile l'intesa tra ilnuovo venuto e il vecchio guardiano, ma per la loro vitadi solitudine l'amicizia è indispensabile.

WEEKEND

Municipale, danzanoi grandi di New YorkPer il cartellone della stagione di Danza di Teatro Gioco

Vita, domenica 6 febbraio alle 16 l'americano Comple-xion Contemporary Ballet, diretto e fondato a New Yorknel 1994 da Dwight Rhoden e Desmond Richardson, com-posto da una ventina di ballerini di formazione classica emoderna, una compagnia forte di numerosi riconosci-menti sin dal 1995 quando il NY Times la definì "un mi-crocosmo dei migliori talenti della danza moderna", por-terà al Teatro Municipale di Piacenza un rodato e accla-mato trittico di movimenti coreografati da Rhoden."Mercy", il primo, su musiche di Phil Kline, Hans Zim-

mer, Michael Riesman e Phillip Glass; "Hissy Fits", il se-condo, su musica di Johann Sebastian Bach; "Rise", il ter-zo, su musica degli U2. Dwight Rhoden, nato a Columbusma cresciuto a Dayton, nell'Ohio ha danzato per il DaytonContemporary Dance Company, per Les Ballet Jazz DeMontreal, ed è stato primo ballerino per l'Alvin Ailey A-merican Dance Theater.Nel 2003 ha lavorato nel ruolo di coreografo e di attore

nel film One Last Dance ed ha inoltre collaborato conPrince, Lenny Kravitz e Kelly Clarkson.

gs

Twin Peaks inquieta Spazio 4nel ventennale della serie

Buon compleanno "Twin Peaks" con il cineforum di febbraio al-lo Spazio4 di via Manzoni a Piacenza. Il centro aggregativo comu-nale polivalente propone 4 appuntamenti (ogni giovedì alle21.15 con la proiezione, sempre a ingresso libero, di due episodia sera) dedicati allaprima gloriosa seriediretta dal genio diDavid Lynch di unadelle esperienze tele-visive più originali disempre, sbarcata e-sattamente 20 anni fasui piccoli schermi i-taliani. Una serie"cult", capostipite diun genere indefinibile (in bilico tra mistery, drama, giallo e com-media) che proponeva argomenti mai affrontati prima in tv comeil tema del doppio e dell'ambiguità esistenziale. Tutto inizia conil ritrovamento del corpo della liceale più popolare di "Twin Pea-ks", un nome presto diventato tormentone: "chi ha ucciso LauraPalmer"? Chi allora era troppo piccolo o impressionabile nonpuò perderselo ora, mentre i fan della prima ora non potrannoche apprezzare l'omaggio al telefilm che portò l'assurdo in primaserata. (gs)

GIOVANNI SCAVI

Guardare indietro per capire l'oggi. Fe-dele alla sua filosofia di vita, alla suapoetica di uomo e di attore, ritorna Mar-co Paolini sul palco del Teatro Municipa-le di Piacenza per uno degli appunta-menti più attesi del cartellone Prosa del-la stagione "Tre per Te" di Teatro GiocoVita diretto da Diego Maj: lunedì 7 emartedì 8 febbraio l'appuntamento è al-le ore 21 con "ITIS Galileo", la nuova pro-duzione Michela Signori e Jolefilm fir-mata dallo stesso Paolini e da FrancescoNiccolini, con la consulenza storica diGiovanni De Martis e quella scientificadi Stefano Gattei, che vede l'amatissimoartista bellunese impegnato in uno spet-tacolo che racconterà il mondo in cuihanno vissuto Galileo Galilei e NiccolòC o p e r n i c o."Da un paio d'anni ho cominciato a

scambiare con amici e collaboratori do-mande e riflessioni intorno ai due grandiscienziati. Da quei ragionamenti e daquelle letture sono nati gli spunti perquesto racconto - spiega Paolini - spuntida cui vale la pena di partire per conti-nuare a cercare le domande giuste perinterrogare il presente". Una fra tante?"Come mai 400 anni dopo Galileo per fa-re l'oroscopo continuiamo a scrutar lestelle come se fossero fisse? Che cielo u-siamo, quello di Copernico o quello di To-lomeo?" si è chiesto Paolini. E riporteràcosì sul più prestigioso palco piacentinoil suo teatro "no profet", un'occasioneper ragionare di scienza mal digerita suibanchi di scuola, di argomenti ben porta-

ti da filosofi, maghi, preti e scienziati cir-ca il modo di immaginare l'universo, dispiegare l'attrito e di fare l'oroscopo.Nello spettacolo, allora, faranno capoli-

no Galileo, Tolomeo e Copernico, ma an-che Tycho Brahe e Giovanni Keplero,Giordano Bruno e Tommaso Campanel-la, Gneo Giulio Agricola e Andrea Vesa-lio. "Forse non tutti sempre nella stessa

sera e nello stesso ordine - continua Pao-lini - perché la forma scelta è quella di unracconto aperto con parti di dialogo e let-tura sopra alle cose che legano Galileoad Einstein e ce li rendono vicini, anchese a molti di noi non riesce di capire pro-prio bene cosa stanno dicendo. Però cipiacerebbe, e forse vale la pena provarci,anche a teatro".

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3 febbraio 2011 Corriere Padano

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"Hello Dolly" di Michael Stewart e Jerry Herman è uno dei piùgrandi musical di tutti i tempi: solo a Broadway debuttando nel'64 superò le 3000 repliche incassando 10 oscar teatrali Tony A-wa rd .A portarlo in scena al Teatro Verdi di Castelsangiovanni, mar-

tedì 8 alle 21, è la compagnia di Corrado Abbati, che ne ha curatoadattamento e regia. L'operetta, vera pietra miliare del teatromusicale leggero, da cui nel'69 è stato tratto il celebrefilm di Gene Kelly con Barba-ra Streisand, è una briosacommedia fatta di equivocispassosi, colpi di scena sor-prendenti e parentesi senti-mentali che ancora oggi tra-smette esuberante vitalità,fantasia e allegria. Al centrodella vicenda Dolly Levi, af-fascinante vedova che decidedi conquistare un ricco e parsimonioso commerciante dando ilvia a una contagiosa girandola di eventi fino all'immancabile ri-congiungimento finale. L'eleganza di scene, costumi e coreogra-fie va ascritta a Stefano Maccarini, Artemio Cabassi e Giada Bar-delli, la puntualità della direzione musicale a Marco Fiorini. Va-lido il cast di attori, con Antonella Degasperi, Fabrizio Maccian-telli, Carlo Monopoli, Raffaella Montini, Francesca Dulio e Ales-sandro Pini. (gs)

MUSICA

Fillmore sold outper Fabri FibraIl Fillmore e la febbre per Fibra. Il bisticcio di consonanti rivela

un sold-out annunciato, tanto che la direzione del club di Corte-maggiore ha ufficialmente dissuaso i seguaci di Fabri Fibra dalpresentarsi venerdì 4 alla cassa nella speranza di comprare l'ul-timo biglietto: sono già stati venduti tutti in prevendita. Il rapperdi Senigallia, "mr simpatia" inoculerà i testi caustici di "Contro-cultura", ultimo disco (di platino) nelle teste dei numerosissimiche lo seguono dalla metà degli anni novanta tra feroce ironia,spietato sarcasmo e slang impudente. Sabato 5, ecco i CustardPie, il miglior tributo italiano ai Led Zeppelin dal '91, che ricorreil più possibile a strumenti identici agli originali. In apertura, lastorica hard-rock band parmigiana Rather Unwise. Domenica 6,ingresso gratuito dalle 17 per l'aperitivo multimediale "Rockyour Sunday" con la cover band Lucky Night, il Centro Fumetto"Andrea Pazienza", l'Associazione Culturale Tapirulan di Cre-mona, la regista piacentina Sara Bertuzzi col progetto "Il tempodella luna" e il collettivo artistico Loft51 di Piacenza.

Giovanni Scavi

L’Hammond di Guerrettiriscalda il Milestone

(gs) Un grande organo Hammond al Mi-lestone jazz club di via Emilia Parmense,a Piacenza. Quello di Giovanni Guerretti,alla guida del suo Organic Quartet che siesibirà venerdì 4, insieme alla chitarra diLuciano Poli, alla batteria di Paolo Moz-zoni e alla voce della parmigiana AlessiaGaleotti. Il progetto affonda le proprie ra-dici nel jazz & blues americano anni '60dove l'"hammond trio" è stato portato al-le stelle da artisti imperdibili come Jimmy Smith, Brother JackMcDuff e Lonnie Liston Smith. Il repertorio del quartetto spaziada Prince a Mina, da Michael Jackson a Henry Mancini, il tuttoriarrangiato in maniera originale. Non mancheranno anche bra-ni strumentali originali di Guerretti e arrangiamenti, sempre fir-mati dall'organista, di Ennio Morricone e Gato Barbieri. Sabato5 invece ritorna la tradizione delle jam-session. Prima di fare lar-go sul palco allo slancio di tutti i musicisti che vorranno parteci-pare, suonerà il Roberto Casella Quartet con Angelo Ipri al saxtenore, Alessandro Balladore alla chitarra, Roberto Casella alcontrabbasso e Jordy Tagliaferri alla batteria.

FUORINGIROOnirica: La famedi Camilla e ilcapodanno cinese(GS) La fame di Camilla e il Capo-danno cinese. Roba succulenta al-l'Onirica di Parma, dove venerdì 4suonerà la band pop-rock-indie barese reduce del Festival di Sa-nremo e dell'Heineken Jammin' Festival, sulla scorta dell'album"Buio e luce", anticipata dai gruppi parmigiani Ocean Cloud eWinters dies in June, ex-Vancouver; poi, largo a Deejay Dave. Sa-bato, invece, si festeggia il Capodanno cinese a suon di trash, par-rucche, fuochi d'artificio e sbronze: sul palco le band DisastroFerroviario e Keyra Gas. Afterparty col dj-set di BoogiegattoloSound e l'animazione delle Brinette.

Arci Taun: Calendula e Leo PariPer ascoltare dell'hardco-re-punk-screamo di scuolasvedese, alla Refused per in-tenderci, scritto e suonatocome dio comanda, bisognaandare all'Arci Taun di Fi-denza, dove i potentissimiparmigiani Calendula ve-nerdì 4 presentano il loro pri-mo disco prodotto da Moonli-ght Studios, solo per orecchie esigenti. Prima, i vicentini Devo-tion e gli alessandrini Conceive. Sabato 5 invece ecco il chitarri-sta blues romano e produttore underground Leo Pari con i suoiSan La Muerte tra rock, country e murder ballads. (gs)

Tendenze 2011 comincia in inverno

"Tendenze 2011", è già ora di partire. Mettano mano almouse i gruppi piacentini che ambiscono ad esibirsi alFillmore di Cortemaggiore venerdì 11 e sabato 12 marzo,quando l'ambito palco magiostrino ospiterà "Tendenzed'inverno", maratona festivaliera di anteprima che daràspazio a 16 band (di cui 3 dalla regione Emilia). L'iscrizione- scadenza sabato19 febbraio - è rivolta ai gruppiemergenti con repertorio originale: basta scaricare dal sitowww.tedenze.net modulo e regolamento, dunque inviarlicompilati all'indirizzo e-mail [email protected]. (GS)

Filodrammatici: domenica“L’elefantino” e le sue canzoniAl Filodrammatici di Piacenza si torna "A teatro con mamma

e papà": per la rassegna di Teatro Gioco Vita, domenica 6 alle16.30 La Baracca Testoni Ra-gazzi porta in scena "L'ele-fantino", pièce d'attore di econ Bruno Cappagli, libera-mente tratta da un raccontodi Rudyard Kipling per pic-coli spettatori dai 2 anni insu. Bubu è l'unico maschiet-to della famiglia e le sue so-relline sono troppo piccole

per accudire la casa, così mamma e papà gli hanno dato l'in-carico di lavare tutti i calzini.Come per magia prenderanno vita trasformandosi in animali

della giungla, raccontando il piccolo elefantino, la sua curio-sità, il primato e l'utilità della sua proboscide. Bubu incontre-rà animali di tutti i colori e dimensioni, ma soprattutto canzo-ni, perché ogni calzino ha un suono che fa cantare. (gs)

BA M B I N I

WEEKENDC A S T E L S A N G I OVA N N I

"Hello Dolly" al Verdi,Abbati a tutto brio

Angeli e demoni, sfida al Field

Una notte all'insegna del contrasto fra paradiso einferno. È quanto offre il redivivo The Field di CarpanetoPiacentino per sabato 5, la serata "Nemesi - angeli edemoni". La ricetta si compone di musica elettronicasparata dai dj Maurizio Vani e Alex LPH, mentre laspecial vocalist sarà Eleonora Rossi. Le Lady DiabolikaDolls si occuperanno di un'animazione sexy e provocantee Lorenz Visual Art di produrre colori stupefacenti. Iltutto sarà condito da gadget speciali e "starlight" pertutti. (gs)

VIVIPIACENZA

Trieste34: “Rifiuti a manovella”e il simpatico sabato dei piccoliDove finiscono gli avanzi dei pasti, i giornali, le bottiglie di vetro,

le scatolette di metallo e i contenitori di plastica? Quanti chili dirifiuti produciamo ogni anno? Quanti il nostro gatto? "Rifiuti aManovella", di e con Filippo Arcelloni della compagnia PiacenzaKultur Dom, è una narrazionesul riciclaggio dei rifiuti, sotto iriflettori del Teatro Trieste 34 diPiacenza il 5 alle 16.30 per la ras-segna "Il sabato dei piccoli" edomenica 6 alle 10.30 per "Cola-zione a teatro". È la storia del bi-done Arturo Polimero e del suoincrescioso contenuto, quella diun incontro in un bosco con unbambino che decide di aiutarlo.Affrontando diverse avventure i due protagonisti incontrerannoil Totem del Riciclaggio e rispondendo ai suoi indovinelli riusci-ranno a riciclare tutti i rifiuti del sacchetto. (gs)

Baciccia, il weekend balcanicosi mescola alla Jamaica

Il Caffè Letterario Baciccia di Piacenza si lancia nel suo primoweekend balcanico. Giovedì 3 allora la scena sarà tutta per i par-migiani Angels Prut, quartetto in bilico tra trash-pop e intratte-nimento cabarettistico senza peli sulla lingua: testi pruriginosiin moldavo maccheronico, abiti di recupero, ironia senza freni,teatro d'improvvisazione e attorno un immancabile stuolo di fan

scatenate. Venerdì 4 invece quello deltrio femminile Balkan Beat sarà un con-certo tutto da ballare. Sabato 5 si consu-merà un viaggio nella Jamaica di BobMarley per la ricorrenza del suo com-pleanno, con Davide Bagonghi e Sunwi-se Ciori in consolle e Jean Diarra e le mi-lanesi Sista Desy e Annina ai microfoni.Mercoledì 9 alle 21.30 spazio poi alla let-teratura con "L'incognita mente", pri-

mo romanzo del piacentino Alessandro Avarucci, arrancante inun mondo che non gli piace, tra amici che se ne vanno e amori tra-vagliati, sogni sfumati e avverati. Giovedì 10 suoneranno infine ipost-rockers piacentini Pertegò proponendo i suoni raffinati delloro ultimo album "Hjarta". (gs)

Taras Piano Trio alla Sala delle Muse

Sabato 5 febbraio alle ore 21.00 presso la Sala delleMuse, sede della Tampa Lirica di Piacenza oltre chedella Società Filodrammatica Piacentina, il TarasPiano Trio, vincitore del Premio "Contessa Tina OrsiAnguissola Scotti" nell'ambito dei ConcorsiInternazionali di Musica della Val Tidone 2010, terràun concerto inserito sia nella stagione invernaledella stessa Tampa Lirica sia nel cartellone delFestival "Viaggi", rassegna concertistica itinerantepromossa dall'Associazione Culturale Tetracordo.

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Corriere Padano

83 febbraio 2011

CITTÀ UTILE

BORSA DELLA SPESA

Settimana bianca più caraE gli sci si comprano usatiLa crisi frena la classica vacanza invernale che si accorcia e si

riduce a un fine settimana. Secondo una ricerca effettuatadall’associazione dei consumatori Adoc, le presenze nelle lo-calità sciistiche caleranno del 4%, con un aumento del 2% del-le spese. Chi ha difficoltà economiche, ma vuole comunquegodere di relax e divertimento sulla neve, opterà per il piùsemplice “weekend bianco”, che ha un costo praticamente di-mezzato o si affiderà ai pacchetti “tutto incluso”, in cui ven-gono offerti sconti fino al 30-40%. Per risparmiare, inoltre, tu-te, sci e scarponi si comprano usati su internet. Il sito di annun-ci online Ebay registra, infatti, un aumento del 25%, rispettoal 2010, di inserzioni riguardanti l’usato per attrezzature de-dicate agli sport invernali. I prezzi sono piuttosto ragionevolirispetto ai grandi negozi di articoli sportivi. A rivolgersi al webnon solo principianti alle prime armi o nuovi adepti che vo-gliono cimentarsi per la prima volta in questi sport senza ac-collarsi il costo di un attrezzatura completa a prezzi di negozio,ma anche sciatori e snowbordisti più esperti in cerca di ottimeoccasioni per il rinnovo della propria attrezzatura non più a-deguata, che per finanziare il nuovo acquisto decidono spessodi vendere sempre in rete la vecchia attrezzatura ormai obso-leta. Senza considerare, poi, che chi non può più partire per lasettimana bianca mette in vendita l’attrezzatura, compratapoi da persone che si possono concedere solo un week- end sul-le piste e vogliono anche risparmiare sull’equipaggiamento.

(Info a cura del Settore Servizi Sociali e Abitativi Comune di Piacenza)

Cineclub Argento, proiezioni per pensionati

All'interno della rassegna riserva-ti ai pensionati, organizzata dal Co-mune di Piacenza - Direzione Ope-rativa Servizi alla Persona e al Cit-tadino - si segnalano le prossimeproiezione per il mese di febbraio:Venerdì 4 febbraio: “La prima co-

sa bella” di Paolo VirzìMercoledì 9 febbraio: “L’uomo

che verrà” di Giorgio DirittiSi ricorda che l'ingresso è gratuito

per i pensionati. Le proiezioni siterranno al cinema Politeama alleore 15.00. All' Informasociale è in distribuzione il depliant illu-strativo dell'iniziativa.

Tirocini formativi per donne in difficoltàLa Consigliera Provinciale di Parità e la Provincia di Piacenza

comunicano che è stato approvato l'Avviso pubblico per l'attiva-zione di almeno 7 progetti di tirocinio formativo e di orientamen-to a favore di donne in condizione di svantaggio. Si tratta di un'i-niziativa che offre la possibilità di sperimentarsi all'interno delmercato del lavoro locale e che promuove la sostenibilità dell'in-clusione sociale in Emilia Romagna.Il tirocinio è rivolto anche alle aziende che intendono aderire al

progetto ospitando le tirocinanti. Ciascun progetto di tirociniodovrà avere una durata minima di 150 ore e una durata massimadi 450 ore e dovrà essere concluso entro il termine del 30 giugno2011.Il modulo per la domanda è disponibile presso gli Uffici della

Provincia nonché sul sito www.provincia.pc.it.Per qualsiasi ulteriore informazione è possibile rivolgersi ai se-

guenti recapiti telefonici: 0523/795500 - 0523/795501 -0523/795735 - 0523/795736

Mercati settimanaliLunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,Pontedellolio, Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello,Vi g o l z o n eGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, VillanovaVe n e rd ì : Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Avis: i prelievi04/02/2011 Cortemaggiore (venerdì)05/02/2011 Carpaneto P.no - Cortemaggiore06/02/2011 Bettola-Carpaneto-Pianello-Podenzano

UNITA' DI RACCOLTA VAL D'ARDA04/02/2011 Monticelli D'Ongina (venerdì)05/02/2011 Alseno (sabato)06/02/2011 Cadeo - Pontenure

Info: Avis Provinciale c/o Ospedale Civile,Via Taverna, 49 - Tel. 0523.336620

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 4.2.2011 AL 10.2.2011

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22

BESURICA - Via Malaspina, 2/ADR. AMBROGI - Stradone Farnese, 48

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,30

04.02 OSPEDALE - Via Taverna, 7405.02 DR. DALLAVALLE - Rotonda Viale Dante, 3406.02 DR. BONORA - Via Genova, 2007.02 SAN GIACOMO - Via V. Veneto, 8808.02 FARMACIA DI P.LE VELLEIA - Via Farnesiana, 609.02 SAN FRANCESCO - Via Sopramuro, 710.02 DR. BERTUZZI - Via Roma, 14111.02 CARDONA E CORVI - Via Colombo, 124

IL NUMERO TELEFONICO 330033 DA' INDICAZIONEDELLE FARMACIE DI TURNO NEL CAPOLUOGO.

Terza età, i soggiorni in Egittoannullati per ragioni di sicurezza"La sicurezza delle persone è prioritaria su qualsiasi altra con-

siderazione": così l'assessore alle Politiche Sociali Giovanna Pal-ladini commenta la decisione, condivisa dall'Amministrazionecomunale con l'agenzia Viaggi dello Zodiaco, di annullare anchei soggiorni invernali per la terza età diretti in Egitto, come già av-venuto per i viaggi in Tunisia.Le partenze cancellate per le destinazioni nella zona di Sharm

el Sheikh, sul Mar Rosso, sono quelle del 7 e del 13 febbraio, men-tre si attendono le valutazioni dell'Unità di crisi del Ministero de-gli Esteri per la partenza del 21 febbraio."La drammatica situazione che in questi giorni si sta vivendo in

Egitto - sottolinea l'assessore Palladini - ci impone innanzituttodi tutelare l'incolumità dei nostri concittadini.Tra domenica 30 e lunedì 31 gennaio, abbiamo comunicato te-

lefonicamente, a tutti coloro che avevano prenotato questi sog-giorni, l'impossibilità di effettuare il viaggio previsto: è evidenteche il senso di responsabilità e la consapevolezza dei rischi devo-no prevalere, in un caso simile, su tutto il resto".I partecipanti sono stati convocati, come è già accaduto per la

Tunisia, ad appositi incontri nel corso dei quali saranno presen-tate soluzioni alternative di vacanza, di cui si sta ultimando laprogrammazione: Tenerife, Costa del Sol, Sicilia e Liguria.Per le persone che decidessero comunque di non partire, è ov-

viamente previsto il rimborso integrale di quanto già versato."Anche in occasione del recente annullamento dei soggiorni in

Tunisia, che ha interessato circa 95 piacentini - spiega l'assessorePalladini - una cinquantina di loro ha deciso di non rinunciare auna vacanza al sole del Mediterraneo, optando per Torremolinose per la Sicilia.In collaborazione con i Viaggi dello Zodiaco, faremo il possibile

per venire incontro alle esigenze di tutti, garantendo un pro-gramma di destinazioni completo e diversificato ma, soprattutto,rispettando le regole di sicurezza dalle quali non possiamo pre-s c i n d e re " .

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3 febbraio 2011 Corriere Padano

9A TAVOLA

Risotto con la zuccaIngredienti x 4 persone: 350 gr di riso fino

o superfino, 500 gr di zucca, 20 gr di burro, 1cucchiaio d'olio extravergine di oliva, 800gr di brodo (anche di dado), 1 spicchio di a-glio, 40 gr di grana o parmigiano grattugia-to, noce moscata, sale e pepe. Tempo di pre-parazione 15 min + il tempo di cottura

P r ep a r a z i o n e : Mondate la zucca dallabuccia, dai semi e dai filamenti e taglia-tela a fettine sottili. Scaldate l'olio in unacasseruola e, a fuoco moderato, fatevi im-biondire l'aglio tritato. Quando il soffrit-to è pronto, mettete la zucca nella casse-ruola, conditela con sale e pepe, una grat-tatina di noce moscata e lasciatela insa-porire per qualche minuto a fuoco vivace,mescolando spesso.Unite un mestolo di brodo, incoperchia-

te e fate cuocere dolcemente per circa unquarto d'ora in modo che la zucca diventimolto morbida e quasi sfatta. Aggiunge-te quasi tutto il brodo e, appena riprendeil bollore, unite anche il riso e portatelo acottura aggiungendo, se necessario, altrobrodo. Quando il risotto è pronto mante-catelo con il formaggio e con il burro eversatelo sul piatto di portata guarnitosul bordo conciuffetti di prezzemolo.

Carrè di agnello aromaticoIngredienti x 4 persone: 1 carrè di agnello

(non da latte) del peso di circa 1 Kg, 2 fette dipancarrè, 2 cucchiai di olio extravergine dioliva, 2 spicchi di aglio, erbe aromatiche as-

sortite: timo, salvia, rosmarino,alloro; salee pepe, indivia ricca per decorare il piatto.Tempo di preparazione: 30 min.+ il tempodi cottura

Preparazione: Dal macellaio fate spun-tare le costole del carrè e fatelo intaccarea distanze regolari lungo tutta la colonnavertebrale in modo che sia più facile ta-gliarlo a fette dopo la cottura. Massaggia-telo con un miscuglio di sale e pepe e fateuna legatura in senso longitudinale inmodo che rimanga in forma nonostantele intaccature.Private il pancarrè della crosticina frul-

latelo con il mixer e mescolatelo con 2cucchiaiate di erbe aromatiche tritate econ lo spicchio di aglio grattugiato. Scal-date l'olio in una piccola teglia e fatevi ro-solare dolcemente il carrè per una deci-na di minuti girandolo da tutte le parti.Quando avrà preso un bel colore unifor-me, ritiratelo dal fuoco e fate aderire ilpangrattato aromatico nella parte supe-riore. Rimettete il carrè nella teglia, si-stemando le costole in su e ponetelo nelforno già caldo d 200 ° proseguendo la cot-tura per un altra mezz'ora.A cottura ultimata, lasciate riposare il

carrè nel forno caldo ma spento per unadecina di minuti.Sistematelo su un piatto da portata e

contornatelo con foglioline di indivia.Portatelo in tavola intero, tagliandolo al-la presenza dei commensali.

Chiacchiere di carnevaleIngredienti x 5-6 persone: 250 gr di fari-

na, 2 uova, 25 gr di burro, 1 cucchiaio raso dizucchero, 1 cucchiaio di grappa, 1 pizzico disale, olio di arachidi per friggere e zuccheroa velo. Tempo di preparazione 40 min

P r ep a r a z i o n e : Fate fondere il burro afuoco dolcissimo. Setacciate la farina sul-la spianatoia, fate la fontana e versatevi ilburro, le uova intere, la grappa e lo zuc-chero. Sbattete delicatamente gli ingre-dienti con la forchetta e, quando l'impa-sto si sarà un po' rassodato, lavoratelo conle mani impastando energicamente peruna decina di minuti, fino a quando saràliscio ed elastico. Raccoglietelo a palla,avvolgetelo con la pellicola trasparente elasciatelo riposare per un'oretta.Dividete la pasta in due o tre pezzi e

stendetela con il mattarello o con la mac-chinetta, a uno spessore di 2 o 3 mm. Conla rotellina dentata ricavatene delle lo-sanghe oppure dei rettangoli, che incide-rete con due tagli paralleli, o ancora dellestrisce larghe un paio di cm che potreteannodare morbidamente oppure model-lare a forma di fiocco.Riempite per metà la padella con l'olio e

quando è caldo a (160°) friggetevi due otre chiacchere per volta lasciandole cuo-cere due minuti per parte. Scolatele pas-satele su un doppio foglio di carta da cu-cina e, quando saranno tutte pronte, spol-veratele abbondantemente di zucchero avelo, fatto scendere da un setaccino.

CUCINA DI CASA

Macelleria Cardetti di Vernasca,dalle colline la buona carne piacentinaDal 1952 la macelleria Cardettipropone carne e insaccati di qualità,grazie ad una selezione diretta deicapi negli allevamenti locali, e allamacellazione diretta che permette dieseguire controlli accurati sulprodotto. Tutta la carne in venditaporta il timbro del macello 236 doveavviene il taglio. Franco Cardettiaccudisce e applica i segreti appresidal padre Giuseppe per soddisfare leesigenze di ogni cliente ancheattraverso la macellazione per privatie il servizio per congelatore. Gliscrupolosi controlli gli consentono dioffrire prodotti particolari come latrippa, sempre disponibile da ottobre

fino ad aprile-maggio, e la testina divitello. Gli insaccati piacentini -salume, coppa, pancetta - sono di

produzione propria. Il metodo dipreparazione segue l'antica ricettadei norcini di queste vallate: comecento anni fa i salumi sono ricavatidalle parti migliori del maiale. Lastagionatura avviene in modonaturale, in due tempi: prima vienel'asciugatura in un solaio di sassi, poisi trasferiscono i prodotti nellacantina interrata dove si compie lamaturazione vera e propria. Apertotutte le mattine dalle 8 alle 12.30,venerdì e sabato anche alpomeriggio, e in estate anche ladomenica mattina.Macelleria Cardetti - Vernasca,Via Roma 17 - Tel. 0523/891327

COMPRARE BENE

Azienda Agricola La Spezia

Colture bio-alternativeLa passione per l'attività agricola, per la natura e il rispetto

dell'ambiente, sono i motivi che hanno indotto, nel 2000,Maurizio Cammi e Mariella Fittavolini a ridare nuova vita alPodere Borsotta, terreno fino ad allora gestito da affittuari.Attirati dall'idea di riuscire a condurre l'azienda agricola consistemi eco-compatibili, Maurizio e Mariella hanno selezio-nato una serie di coltivazioni che ben si adattassero al tipo diterreno, e oggi producono zafferano, farro, aglio, scalogno epeperoncino. Tutti questi prodotti vengono confezionati evenduti direttamente in azienda, oppure si trovano in occa-sione di fiere e mercati nei dintorni, ai quali i titolari parte-cipano assiduamente. Le visite in azienda sono ben accette,infatti Maurizio e Mariella hanno aderito al circuito delle"Fattorie didattiche". Tutti coloro che desiderano conoscerepiù da vicino L'Azienda Agricola La Spezia, possono fermarsinella zona attrezzata ad agricampeggio. Aperto su prenota-zione dal martedì alla domenica

Azienda Agricola La Spezia,Podere Borsotta - Via Cremona,C o r t e m a g g i o re

LE MIE TRATTORIE

Sulle colline della Val Luretta quandoormai si sale verso la costa che conducein Val Trebbia si incontra questa tratto-ria nel centro del piccolo borgo di SanGabriele. A conduzione familiare, impe-gna la famiglia Civardi al completo: An-tonella e Cristina, sono le principali ar-tefici della buona cucina. Della cantina edella stagionatura dei salumi che sele-zionano personalmente se ne occupanogli uomini. Il motivo di richiamo per chisi sale a San Gabriele è la cacciagione:cinghiale, capriolo e cervo in particola-re, che nei mesi dell'autunno e dell'in-verno la trattoria propone a ciclo conti-

nuo, in piatti robusti e saporiti accompa-gnati da polenta. La cucina è prettamen-

te piacentina. Il pasto si apre con gli an-tipasti a base di salumi, la cui stagionatu-ra si completa nella cantina di casa. Tor-telli, pisarei e fasò, pasta al forno e ano-lini sono le proposte per il primo piattorealizzate con pasta tirata a mano e concondimenti che seguono fedelmente lericette tradizionali. Fatti in casa anche idolci: creme, torte rustiche e proposte distagione che non mancano mai nel me-nù.Trattoria San Gabriele - Piozzano -

Chiuso il lunedì

A cura di Sante Migliorini

Trattoria San Gabriele, voglia di cacciagione

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Corriere Padano

103 febbraio 2011

RIMETTERSI IN FORMA

Palestre: non solo fitnessMiglioriamo lo stile di vitaA gennaio +30% di iscritti, boom di donne. Negli ultimi anni aumentodi "over 60" che frequentano i centri con scopi curativi ed educativi

FRANCESCA GAZZOLA

L'inizio dell'anno coincide conil desiderio di rimettersi in for-ma: le palestre a gennaio fannoil boom di iscrizioni con un in-cremento del 30% degli abbo-namenti grazie anche a promo-zioni e sconti "all inclusive" checomprendono sia corsi di fit-ness che piscina e sauna. Neiprimi mesi dell'anno giovani emeno giovani decidono di piani-ficare la propria attività sporti-va annuale promettendo di de-dicare maggiore attenzione allacura del proprio fisico."Gennaio è il mese dei buoni

propositi: dopo le feste così co-me dopo le vacanze estive regi-striamo il picco di iscrizioni, mase a settembre il boom coinvol-ge in misura maggiore il generemaschile - che pianifica sul lun-go raggio il suo allenamento - agennaio sono soprattutto ledonne a far incrementare il nu-mero di iscrizioni - spiega PaoloBertolini, della palestra Sport'sCenter di Piacenza. Rispetto a-gli anni passati, inoltre, - ag-giunge Bertolini - è calato il fe-nomeno delle iscrizioni "lastminute" del mese di maggio,quando la stagione estiva è alleporte: oggi si predilige un alle-namento continuo e distribuitosul lungo periodo". Gli istrutto-

ri consigliano di non esagerarecon gli allenamenti, special-mente se non si pratica da tem-po attività sportiva e si conduceuna vita sedentaria. "Bisognaaffidarsi a chi è competente enon pretendere troppo e subitodal proprio corpo che ha biso-gno di adattarsi ai nuovi movi-menti. Mediamente - spiegaBertolini - servono tre mesi conun impegno minimo di due vol-te a settimana per cominciare avedere i primi risultati. Bisognadosare il carico di lavoro e agirecon moderazione, cominciandodal lavoro aerobico e prose-guendo con pochi pesi ripetutipiù volte e chiedendo sempre

aiuto all'istruttore". Un ecces-sivo carico di lavoro oltre a dolo-ri, strappi muscolari e tendiniticontribuisce spesso anche a de-moralizzare i neoiscritti che de-cidono - il più delle volte - di ab-bandonare dopo poco tempo lap a l e s t ra .Negli ultimi anni le palestre

sono diventate anche importan-ti centri di rieducazione funzio-nale e fisioterapica, riscontran-do un aumento di richieste nonsolo per l'"area fitness" ma an-che nell'attività curativa e rie-ducativa. "Il nostro personale -laureato in Scienze motorie - af-fianca numerose persone chefrequentano la palestra ai fini

di una rieducazione postinfor-tunio o di una rieducazione me-tabolica", spiega Stefano Ros-sato, del Centro Fitness Gymna-sium Club di Castelsangiovan-ni, che aggiunge: "non sono piùsolamente i giovani che pratica-no body building a recarsi nellepalestre che sono sempre piùfrequentate anche da personedella terza età che vi si recano ascopo curativo ed educativo. E'importante - aggiunge Rossato -imparare a compiere i movi-menti in maniera corretta oltreche adeguare la muscolatura agestire certe situazioni in rela-zione ai cambiamenti che av-vengono nel nostro fisico con ilpassare degli anni". Ogni alle-namento viene pianificato congli istruttori e varia a secondadella tipologia di persona e del-la problematica che si intendeaffrontare: "Inizialmente - pro-segue Rossato - l'allenamentodeve seguire ritmi moderatiche, per una persona sana chenon presenta particolari pro-blematiche fisiche, coincidonocon un buon riscaldamento ae-robico (che crea movimento pertutto il corpo attraverso cammi-nate, esercizi a corpo libero,cyclette) a cui aggiungere atti-vità isotonica (con piccoli cari-chi per la muscolatura) per poiterminare con un'attività di de-faticamento aerobico".

Dieta mediterranea,la migliore al mondoLa dieta mediterranea - recentemente divenutapatrimonio mondiale dell'Unesco è oggi - riconosciutada studi medici internazionali come la migliore almondo. Il modello nutrizionale dei paesi europeisituati nel bacino del Mediterraneo è considerato unelisir di lunga vita capace di prevenire il declinocognitivo e di salvaguardare la salute dell'uomotutelandolo maggiormente da malattiecardiovascolari e asmatiche oltre che di ridurrel'incidenza di Parkison, Alzheimer e cancro. Il correttoequilibrio nutrizionale della dieta mediterraneainfluisce positivamente sulla qualità della vita econsente di vivere più a lungo. La dieta mediterraneaè inoltre il regime dietetico più seguito per coloro chedesiderano perdere peso senza fare grossi sacrifici. Unposto privilegiato nella dieta mediterranea èoccupato dai cereali, che devono però essere benalternati tra loro: non solo pane, pasta e riso maanche mais, orzo, farro e avena. Seguono frutta everdura che hanno un elevato potere saziante edisintossicante a fronte di un ridotto potere calorico.Altro alimento importante sono i legumi - spessosottovalutati - che apportano invece proteine, saliminerali, vitamine e fibre. La dieta mediterraneatende, inoltre, a privilegiare il consumo di pescerispetto alle carni mentre il condimento insostituibiledi tale regime dietetico è l'olio extravergine d'oliva dapreferire sempre, sia crudo che in cucina. (fg)

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3 febbraio 2011 Corriere Padano

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Dimagrire, no al "fai da te"Meglio rivolgersi a specialistiCattive abitudini alimentari, sedentarietà e

pigrizia sono fattori che incidono negativamen-te sul benessere e sulla sua forma fisica dell'in-dividuo che nel tempo perde tonicità e accumu-la peso. Una dieta corretta è il presupposto di u-na vita sana. Attenzione però: non ci si può im-provvisare dietologi e non esiste una dieta uni-ca, adatta a qualsiasi problematica. Per dima-grire è necessario affidarsi a specialisti in gradodi elaborare soluzioni personalizzate, costruite"a misura di paziente". Vietate quindi le "dietelampo" e i metodi "fai da te" che vengono spes-so copiati da internet e adattati alle esigenze diognuno. Gli esperti ricordano la pericolosità ditali diete che non sono mirate, ma che propon-gono soluzioni generiche e spesso squilibrate. Il"fai da te" può infatti provocare carenze vitami-niche e di minerali oltre che creare stili alimen-tari scorretti causati dalla privazione di deter-minati alimenti. Ed ancora: stanchezza, emicra-nia, perdita della massa ossa e molto altro. Permantenersi in forma e raggiungere il propriopeso ideale in maniera sicura è necessario affi-darsi ad un team di professionisti preparati equalificati rivolgendosi a centri di dimagrimen-to specializzati. Gli specialisti dei centri dima-grimento seguono la persona, analizzano le pro-blematiche e studiano insieme al paziente il

metodo migliore con il quale intervenire. Ascol-tate le richieste della persona che intende per-dere peso, vengono creati insieme gli obiettivida raggiungere analizzando le giuste proporzio-ni tra altezza, struttura ossea, massa muscolaree distribuzione della massa adiposa. fg

Massaggi e fanghi per rigenerarsiSono sempre più numerosi coloro che ricorrono

ai centri benessere per consentire all’organi-smo si rigenerarsi, attenuare i segnali di tensio-ne e riequlibrare il sistema nervoso. Tra i servizipiù richiesti ci sono i massaggi che, oltre a pro-durre una sensazione di benessere generale e re-lax, contribuiscono a migliorare la circolazione,influiscono sul funzionamento dell'apparato di-gerente ed eliminano le cellule morte rendendola pelle più elastica e vellutata. Le zone interes-sate sono molteplici, dalla testa al collo, dallebraccia alla schiena, ai piedi e i più famosi meto-di sono quello shiatzu, thai, kundalini e hawaia-

no. Massaggi, trattamenti per corpo e viso, doc-cia solare, riflessiologia plantare e fanghi sonosolo alcuni dei molteplici servizi offerti dai cen-tri benessere che propongono programmi avan-zati e adatti a qualsiasi esigenza. I fanghi - ad e-sempio - hanno notevoli proprietà antinfiamma-torie e disintossicanti. Stimolano la circolazio-ne, purificano l'epidermide che viene idratata etonificata e sono utilizzati anche per contrastaregli inestetismi della cellulite. L'argilla inveceinfluisce positivamente sull'apparato digeren-te ma anche sulla cura di malattie cutanee qualiacne, dermatosi, scottature. fg

RIMETTERSI IN FORMA

DAL WEBPiù belle che sane:l'allarme in InghilterraROMA - Più belle che sane: è questa, sem-

bra, l'ambizione di un campione di donneche in Inghilterra ha dato prova di spenderepiù soldi in prodotti di bellezza che in rime-di per la salute.I ricercatori hanno intervistato 3mila don-

ne tra i 18 e i 65 anni circa le loro abitudini dispesa. Il sondaggio, commissionato dallaBenenden Healthcare Society, ha dimo-strato che in media le donne inglesi spendo-no circa 330 euro per prodotti legati alla bel-lezza e 223 euro per prodotti destinati a mi-gliorare la loro salute. Queste nuove priori-tà di acquisto hanno destato preoccupazio-ne fra gli addetti ai lavori. (Dire Giovani)

Il freddo fa bene.E la linea ringraziaROMA - Chi in inverno non ama rilassarsiaccanto alla fiamma di un camino o al calo-re di un termosifone? Se da un lato però tut-to ciò fa bene alla mente, dall'altro fa malealla linea. Secondo uno studio condotto dal-l'University College di Londra, le tempera-ture "caraibiche" spesso presenti in casa oin ufficio, risparmiano al corpo la fatica dibruciare calorie per riscaldarsi, permet-tendo al grasso adiposo di formarsi col pas-sare degli anni.Per trovare una risposta al dilagare dell'o-besità fra gli abitanti del Regno Unito, glistudiosi hanno esaminato tutti i fattori e-sterni che in qualche modo potevano influi-re sull'organismo. Per questo, analizzandoil rapporto temperatura ambientale - corpoumano, i ricercatori hanno scoperto che an-no dopo anno il nostro organismo rischia diperdere la sua capacità di bruciare il grassobruno. Con questo termine s'intende il tes-suto adiposo che viene convertito in calorequando fa freddo e che a causa delle altetemperature, negli anni si sta accumulandosul fisico degli inglesi. Qual'è il rimedio?Stare di più all'aria aperta anche se il ter-mometro segna pochi gradi. (Dire Giovani)

Adolescenti ottimisticrescono più saniROMA - Secondo un recente studio austra-liano gli adolescenti più inclini ad una visio-ne ottimistica della vita sarebbero più sani,in media, rispetto ai coetanei che vedonosempre tutto "nero". Insomma, un ragazzi-no sempre allegro pone una seria ipotecasulla propria salute futura. I ricercatori diMelbourne hanno analizzato per tre anni5634 studenti in età compresa tra i 12 e i 14anni, seguendone i comportamenti e le abi-tudini, sia dal punto di vista delle relazioniinterpersonali che a proposito di eventualeinclinazione all'uso di droghe, fumo o al-cool.E' emerso che le ragazze sono più pessimi-ste e ansiose, percentualmente, rispetto aimaschi, ma che sono anche più "morigera-te" e meno propense all'abuso di sostanzetossiche. Per tutti, comunque, vale la corre-lazione ottimismo uguale salute.Ovviamente, gli adolescenti con un orien-tamento psichico positivo, sono anche me-no soggetti alla depressione da adulti. Ov-vero, tenderanno a mantenere il loro atteg-giamento ottimistico anche negli anni a ve-nire. (Dire Giovani)

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Corriere Padano

123 febbraio 2011

ATTUALITÀ POLITICA

Piacenza manda a Roma circa 350 milioni di tasse e ne riceve solo 27. “Ora diventeranno 25, se va bene” dice il sindaco

Federalismo municipale, Reggi (Anci):”I Comuni ridotti a nuovi gabellieri”Inserita la possibilità di nuove imposte sul soggiorno e sulle attività produttive da parte delle amministrazioni locali”Nessuna nuova tassa” promette il primo cittadino, che esclude anche “tasse di scopo” per le opere pubbliche

Federalismo municipale, fi-scalismo federale, tasse di sco-po, addizionale Irpef, Ici, Imu:tutti concetti che sembrano lon-tani anni luce dalla vita quoti-diana di "normali" cittadini im-pegnati a tirare avanti la carret-ta. Ma purtroppo in queste ore,dietro a queste parole astruse, sidecide di riflesso la retta dell'a-silo dei nostri figli, l'aumentodei biglietti dell'autobus, le tas-se che potremo pagare non ap-pena mettiamo piede in una cit-tà d'arte o altre gabelle simili. E'il federalismo. Un percorso ini-ziato nel 2001 che impatterà sul-la vita dei piacentini molto piùdel "caso Ruby".Al centro della filosofia del fe-

deralismo c'è la "proporzionali-tà diretta": una parte delle tas-se pagate deve rimanere nel ter-ritorio dove vengono riscosse.Nel 2001 la riforma del titolo Vdella Costituzione (fatta dal go-verno di centro-sinistra) ha in-trodotto questo principio dellaproporzionalità diretta. Maquesto principio andava con-cretizzato con una legge ordina-ria. Per fare ciò è stata istituitauna Commissione bicameraledi trenta parlamentari con ilcompito di approvare i decretiattuativi che stabiliscono i det-tagli su come realizzare il fede-

ralismo. Fino ad oggi ne sonostati approvati tre: quello sul fe-deralismo demaniale che attri-buisce parte del patrimonio del-lo Stato a Enti locali; quello sul-l'ordinamento di Roma Capita-le, dotata provvisoriamente diautonomie speciali; e quello sui"fabbisogni standard", cioè unanorma che nelle intenzioni do-vrebbe modificare il criterio se-

guito finora in base al quale loStato finanziava gli enti localisulla base della loro "spesa sto-rica": in pratica dava più soldi a-gli enti locali che in passato ave-vano speso di più. Ma è in questeore che si decide il grosso dellapartita con il federalismo muni-cipale.Su questo fronte si è aperta u-

na trattativa tra l'Anci (Comuni

italiani) e il Governo. Una parti-ta che ha visto in cabina di regia,per i Comuni, il sindaco di Pia-cenza e numero due dell'AnciRoberto Reggi."All'inizio - spiega il sindaco -

la proposta che ci è stata presen-tata era irriverente e offensiva,ora - dopo sei mesi di trattative -qualche passo avanti è stato fat-to ma in assoluto i Comuni han-

no meno autonomia fiscale ri-spetto al 2008".Nel 2008, ricorda Reggi, c'era-

no due "leve fiscali" che i Comu-ni potevano adottare: addizio-nale Irpef (reddito) e Ici (patri-monio). "Ora ci è consentito au-mentare l'addizionale Irpef fi-no allo 0,04 e mettere un impo-sta sugli immobili diversi dallaprima casa e sugli stabilimentiproduttivi, in più si è aggiunta lapossibilità di due tasse, quelladi soggiorno e quella di scopo".Sembra che le leve fiscali dei

Comuni siano aumentate, dun-que? "Apparentemente - ri-sponde Reggi - in realtà saremocostretti da una parte a ridurre iservizi e dall'altra ad aumenta-re le tasse: l'immagine dei Co-muni è quella di nuovi gabellie-ri e non posso essere contento.Rimane una vergogna il giochi-no fatto dal Governo: spaccianoper federalismo municipale untrasferimento che non pareggianemmeno quello che avevamonel 2008 e mettono sulle nostrespalle una manovra che non toc-ca le spese del palazzo centralee non valorizza lo sviluppo".Dunque nuove tasse all'orizzon-te per i piacentini? "No, finquando ci sarò io come sindaco -risponde Reggi - innanzituttodiciamo che Piacenza produce

350 milioni di Irpef e ne porta acasa, come comune, solo 27. Sevogliamo avere uno svilupponel turismo mettiamo la tassa disoggiorno? Ma se dobbiamocompetere città d'arte simili al-le nostre rischiamo di perdereulteriore competitività. Così co-me la tassa di scopo per un operapubblica non la metteramo: lagente è convinta di pagare già letasse per le opere pubbliche e seio chiedo loro un altra tassa perquesto giustamente mi dicono:quelle che ti ho già dato cose lehai usate da fare?". Rimane latassa sulle imprese..."Prendermela con le imprese

con questa imposta in un mo-mento di difficoltà mi sembrafrancamente miope... Manca unanno e mezzo a fine mandato e ilbilancio per fortuna lo abbiamochiuso a differenza del 95% de-gli altri Comuni che stanno a-spettando il Milleproroghe incui si dice che gli oneri di urba-nizzazione si potranno metterein spesa corrente, ma noi abbia-mo messo zero euro in spesa cor-rente dagli oneri. Il problema èche siamo tra i pochi che ce lopossiamo permettere".

Ciclabili, parcheggi e tanti alberiNuovo look per via Colombo

La lunga stradadel Federalismoinzia nel 2001con la riformadel titolo V dellaC o s t i t u z i o n e.Queste sono oredecisive perl’attuazione dellaproporzionalitàdiretta ai Comuni

BREVI

FRANCESCA GAZZOLA

Con l'estate partiranno i lavori diriqualificazione di via Colombo. Ilavori hanno un obiettivo ambizio-so: integrare maggiormente la traf-ficata strada cittadina al contesto

urbano, a-gendo sul-l'organizza -zione dellospazio e rior-dinando lea t t re z z a t u redi arredo ur-b a n o.L'interven -

to - che ri-guarderà iltratto tra viaPennazzi evia Bolzoni -

avrà un costo di 990mila euro e ter-minerà, secondo le previsioni, agennaio 2012. I lavori interesseran-no la carreggiata, i parcheggi, i mar-ciapiedi (fascia pedonale e ciclabi-le), gli attraversamenti, le aree diattesa dei bus e il verde. “Con la ri-qualificazione della strada - si leg-ge in una nota relativa al progetto -l'amministrazione comunale inten-de puntare ad un miglioramentodella viabilità urbana, all'arricchi-mento della dotazione di servizi edel verde”.Il cantiere porterà alla realizzazio-

ne della pista ciclabile che verrà in-

serita all'interno del nuovo marcia-piede ciclopedonale ed evidenzia-ta in rosso. Verrà riasfaltata la car-reggiata mentre gli attraversamen-ti delle vie laterali - realizzati presu-

mibilmente con cubetti di porfidorosso - saranno complanari al mar-ciapiede, per migliorare la sicurez-za dei pedoni. Verrà realizzata unafascia polifunzionale tra la carreg-

giata e il marciapiede riservata aparcheggi e al verde. In tale area - silegge sempre nella nota - verrannorealizzate nuove aiuole dotate diimpianto per l'irrigazione automa-tica. La pavimentazione sarà realiz-zata con autobloccanti in calce-struzzo; cordoli in granito o calce-struzzo di colore grigio delimite-ranno la carreggiata e le aiuole.Verrà potenziato il verde attraver-so la presenza di numerosi alberi di-sposti ai lati della strada. La collo-cazione dell'alberatura - secondoun ritmo regolare - conferirà ordinecompositivo d'insieme all'area,connotando lo spazio con una fortevalenza naturalistica. L'illumina-zione notturna sarà realizzata inmodo da evitare pericolose zoned'ombra al suolo ed esaltare l'effet-to volumetrico e cromatico dell'al-b e ra t u ra

Vigili, Putzu (Pdl): "Piùtrasparenza sui dati"Conoscere più nel dettaglio i dati dell'at-tività della Polizia Municipale, per valuta-re il raggiungimento degli obiettivi e deglistandard di qualità e di efficienza del ser-vizio espletato dai Vigili urbani piacenti-ni. E' il senso dell'interrogazione presen-tata al sindaco Roberto Reggi dal consi-gliere comunale Pdl Filiberto Putzu, cheinvoca chiarimenti (anche sul confrontocon gli anni precedenti) sul monte ore diservizio effettivamente rese, sul numerodi agenti in servizio, sul numero delle vio-lazioni accertate, sull'ammontare del-l'importo delle sanzioni contestate e dellesanzioni amministrative incassate. Putzuchiede maggiori dettagli anche per con-frontare quanto inserito e previsto nei bi-lanci degli esercizi finanziari dal 2007 al2010 in prima approvazione e nei succes-sivi passaggi di variazione e assestamentodei bilanci stessi. Il consigliere Pdl auspi-

ca infine delucidazioni in merito al nume-ro e all'importo delle violazioni accertatedai nuovi 15 Agenti di Polizia Municipaleassunti nel corso del 2010. (an.doss)

Lega Nord: noa nuovi capannonia BorgotrebbiaLa Lega Nord raccoglie la preoccupazionedi un gruppo di cittadini di Borgotrebbia esi mobilita a sostegno del comitato di resi-denti che stanno raccogliendo firme con-tro il previsto insediamento di 10 capan-noni nella zona di via Trebbia."La realizzazione di una nuova area pro-duttiva a Borgotrebbia è prevista nel Prg -ha spiegato il segretario della Lega PaoloMancioppi - ma ciò non significa che lo sidebba portare a termine per forza, controogni logica e senza ascoltare i cittadini. Iltraffico pesante che ne conseguirebbeporterebbe problemi sia sotto il profilo

dell'inquinamento che per quel che ri-guarda la sicurezza dei residenti". La pra-tica, recentemente bocciata all'unanimi-tà dal consiglio della Circoscrizione 2, ap-proderà a breve a Palazzo Mercanti dovela Lega promette battaglia.

Nella foto il sindacoRoberto Reggi

In foto l’area di Borgotrebbiainteressata dal piano

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3 febbraio 2011 Corriere Padano

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Fiorenzuola - Dalla tangenziale ai progetti già approvati e ancora da realizzare

“Priorità a sviluppoe qualità della vita”L'assessore all'Urbanistica Carla Danani: “Sul nuovo Psc abbiamo costruitouna scommessa forte, grazie al percorso condiviso con i cittadini"

MANUELA IANNOTTA

"I luoghi non sono siti, hannoun loro spessore qualitativo,fatto dei vissuti che li hanno a-bitati e delle prospettive di fu-turo grazie a cui continuano avivere. Averne cura significamemoria e prospettiva, senzaaver timore del nuovo. E' inquesta cornice che prendonosenso strategico gli interventic o n c re t i " .Per l'assessore Carla Danani,

la delega all'urbanistica e allariqualificazione urbana "com-porta un'azione che deve esse-re segnata da un atteggiamen-to di ascolto, studio, ricerca".Una delega che la vede impe-gnata dal 2006, nella Giuntaguidata dal sindaco G i ova n n iCompiani, e che oggi, a pochimesi dalle elezioni comunali,sta per scadere.Dalla tangenziale al Psc, ai

progetti approvati, ma ancorada realizzare: per l'assessoreall'urbanistica sono diversi gliinterventi "concreti" fatti inquesti 5 anni, lavorando insie-me al sindaco, ai "colleghi"Chiocchi, Delbue, Mussi e alpersonale degli uffici.Ricorda innanzitutto "l'aper-

tura della tangenziale, dotan-dola di tutte le opere a corredo,dai servizi di distribuzione car-burante agli interventi di miti-gazione ambientale, alle siste-mazioni a verde per un adegua-to inserimento paesaggistico. Ilavori sono già finanziati e ap-paltati".Poi il nuovo strumento urba-

nistico. "Abbiamo costruito lascommessa forte, grazie al per-corso condiviso con i cittadini eil Consiglio comunale, di saperconiugare qualità della vita esviluppo, assumendo per Fio-renzuola un ruolo di particola-re responsabilità all'internodella Valdarda" spiega la Da-nani, aggiungendo all'elencodelle cose fatte, anche l'appro-vazione del piano Ppip Baraba-sca: "si è ridefinita la modalitàdi attuazione offrendo miglio-re occasione alla localizzazio-ne di attività produttive di qua-lità, anche grazie all'indivi-

duazione in Soprip di un par-tner dell'Amministrazione".Un altro aspetto su cui l'asses-

sore punta l'attenzione è la ri-qualificazione urbana. "Ab-biamo ottenuto un finanzia-mento di 250.000 euro per ilcompletamento dell'ex Macel-lo, realizzato la riqualificazio-ne di Largo Gabrielli, redattole "Linee guida per il centro

storico"- spiega- Abbiamo alle-stito due mostre in collabora-zione con il Politecnico di Mila-no per lanciare idee per ridefi-nire l'asse via Liberazio-ne-Piazzale Taverna- via Gali-lei e installato "Rosae", l'ope-ra d'arte pubblica di GiorgioMilani che ha coronato il per-corso partecipato di ArteSpa-zioCittà".Sul tema "edilizia sociale", ri-

corda che "di recente abbiamovinto un bando e ottenuto oltre2 milioni di euro dalla Regioneper la realizzazione di: 16 unitàabitative, un negozietto ad af-fitto sostenibile, un centro po-lifunzionale, piste ciclabili,

verde attrezzato".La realizzazione dell'argina-

tura, per la mitigazione del ri-schio idraulico, del torrenteArda all'interno del centro abi-tato (con il finanziamento re-gionale e il progetto del Servi-zio Tecnico del Bacino degli Af-fluenti del Po) è, per l'assesso-re, "un altro importante risul-tato".

E tra gli interventi particolar-mente "attenti" al paesaggio,la Danani ha citato il lavoro,condotto insieme alla Pro Locodi Baselica, sui fontanili e la va-lorizzazione del patrimonio ru-rale portata avanti con il pro-getto europeo Terre Traver-s e / Tra n s l a n d s .Se questi sono gli interventi

già realizzati, vi sono altre ope-re importanti, attese dai citta-dini e previste nel programmaelettorale, non ancora compiu-te, come la ciclabile per Baseli-ca, il Parco dell'Arda e la riqua-lificazione dell'ex gasometro.A proposito della ciclabile, la

Danani puntualizza che "esi-

ste il progetto, è già stata ap-provata la variante urbanisti-ca, ci sono i soldi, ma le folli re-gole del Patto di stabilità han-no bloccato l'impegno di spesae non si è ancora potuto provve-dere agli espropri".Sul Parco dell'Arda, fa notare

che "esiste un approfonditoprogetto complessivo, che ren-de possibili interventi di attua-zione a stralci. Il Psc individuail Parco come uno degli obietti-vi strategici e prevede mecca-nismi di acquisizione delle a-ree senza dover procedere at-traverso espropri. Inoltre- con-tinua- una porzione di parco dicirca 10.000 mq sarà a breverealtà con il convenzionamen-to del nuovo piano residenzialedella Madonna delle CinqueStrade, di cui è misura pere-q u a t iva " .E per la riqualificazione del-

l'ex gasometro, il Comune hapartecipato ad un bando nazio-nale, costruendo un progettoin collaborazione con altri Co-muni della vallata. "Ma ancoranon si conosce la graduatoria"fa sapere l'assessore, auguran-dosi di dare nuova vita a que-st'edificio di archeologia indu-striale.

DALLA PROVINCIA

ECONOMIA

Indaco, il futuroè cooperativo

L’assemblea dei soci che decideranno la definitiva fusio-ne tra le cooperative Piacenza 74 e Costruzioni edili Val-darda è prevista per il 19 marzo, nel frattempo i due Cdahanno già dato l’ok al progetto di fusione che porterà allanascita di “Indaco” (acronimo di “innovazione di abitantie costruttori”), una “supercooperativa” con un patrimo-nio netto oltre i 30 milioni di euro e un fatturato che - nelpiano industriale - supererà i 60 milioni l’anno(2011-2015). Peso specifico equivalente per le due realtàcooperative: Indaco (dovrebbe essere il nome definitivo)avrà sede legale a Piacenza e operativa a Fiorenzuola, eprevede di realizzare entro il 2030 circa 2mila alloggi dihousing sociale, di cui un migliaio nella provincia e il re-stante distribuiti tra Lombardia, Basilicata, Puglia e Sici-lia. Presidente per il primo mandato sarà Fabio Salotti,at -tuale numero uno di Piacenza 74, mentre amministratoredelegato e vice presidente sarà Aldo Pallastrelli, attualepresidente della coop Costruzioni edili Valdarda: “La go-vernance - hanno sottolineato entrambi - sarà assoluta-mente paritetica, perchè le due realtà che si sono fuse han-no un peso equipollente”. Indaco (dovrebbe restare que-sto il nome ufficiale e definitivo) sarà per l’Italia una ine-dita cooperativa mista, mettendo insieme i soci abitanti diPiacenza 74 e i soci lavoratori della Valdarda. (a.d)

Piacenza 74 e Coop Valdarda,fusione più vicina: c’è già l’okdei cda, a marzo la decisionedefinitiva da parte dei soci

IN BREVEFattorie aperte,adesioni entro il 10Torna anche quest'anno l'iniziativa"Fattorie aperte" che intende avvicina-re le persone alla conoscenza del mondoagricolo attraverso visite guidate gra-tuite o a prezzi scontati in fattorie, agri-turismi e allevamenti, per vivere unagiornata immersi nella natura.Sarà possibile trascorrere una domeni-ca all'aperto per scoprire le bellezze na-turalistiche del nostro territorio, vede-re da vicino gli animali della fattoria,conoscere i mestieri della tradizione, illavoro nelle stalle e nelle cascine oltreche degustare i prodotti tipici, parteci-pare a percorsi sensoriali e ad escursio-ni in bicicletta. La manifestazione sisvolgerà quest'anno nelle tre domeni-che dell' 8, 15 e 22 maggio. Le aziendeche intendono aprire le porte ai visita-tori dovranno inviare entro il 10 feb-braio il modulo di adesione reperibilepresso gli Urpel della Provincia di Pia-

cenza (o scaricabile dal sito ht-tp://www.provincia.pc.it/ alla sezione A-gricoltura Sottosezione Fattorie AperteFattorie Didattiche). (fg)

E m i l i a n o - ro m a g n o l inel mondo, entranoMolinari e CarraraSono il sindaco di Vernasca, GianluigiMolinari e il giornalista argentino Mar-celo Carrara originario di Bettola, i duenuovi membri del Consiglio direttivodella Consulta degli Emiliano-Roma-gnoli nel mondo. La Consulta - compo-sta da 52 membri, 6 dei quali compongo-no il comitato esecutivo - svolge diverseiniziative all'estero per rafforzare i le-gami con le comunità di corregionali eper far conoscere la cultura e l'econo-mia dell'Emilia-Romagna. Scopo dellaConsulta regionale è promuovere - incollaborazione con associazioni ed enti- incontri e iniziative riguardanti l'emi-

grazione finalizzati anche a tutelare erappresentare i diritti degli emilia-no-romagnoli nel mondo. Per la primavolta - quest'anno - sono due i piacentinientrati a far parte dell'esecutivo: Moli-nari e Carrara intendono puntare so-prattutto su enogastronomia e sport perpromuovere l'interscambio tra le nuoveg e n e ra z i o n i . ( fg)

"Sei mesi a Kabul",i n c o n t ro - v e r i t àil 4 a PodenzanoVenerdì 4 febbraio alle 21 presso l'Audi-torium comunale di Podenzano si terràl'incontro con un cittadino podenzane-se che ha vissuto per sei mesi a Kabul u-n'esperienza di volontariato con Emer-gency. Durante la serata oltre all'inte-ressante dibattito si potrà assistere an-che ad una proiezione d'immagini rac-colte proprio durante la permanenza aKabul. (fg)

Al centro uno scorcio deltratto di strada interessatodai lavori per la pistaciclabile. A destra l’assessoreCarla Danani

Nelle foto in alto Aldo Pallastrelli, a sinistra, e Fabio Salotti

Spezia-Marazzi, duellosu Banca Monte ParmaScontro tra Mario Spezia e Giacomo Marazzi sull'investi-

mento di 72milioni di euro nella Banca Monte Parma da par-te della Fondazione di Piacenza e Vigevano. Secondo il con-sigliere camerale Spezia, prima di procedere ad un investi-mento di tale portata la Fondazione avrebbe dovuto confron-tarsi con il territorio, le istituzioni, le categorie economichee con il consiglio stesso. Marazzi ha ribadito l'indipendenzadella Fondazione dalla politica, ricordato di essersi confron-tato con il consiglio ed assicurato che entro un mese tale ope-razione sarà conclusa positivamente: indiscrezioni parlanodi aumenti di capitale e di alleanze proficue (Banca Intesa).L'incontro in Camera di Commercio ha rappresentato l'occa-sione per un aggiornamento sulle attività della Fondazionedi Piacenza e Vigevano a fianco del territorio dal 1991. Cre-scita degli investimenti del 7,41%, pari a circa 28milioni dieuro tra il 2005 e il 2010 con erogazioni stabilizzate tra i 7 e gli8 milioni di euro all'anno ed un patrimonio netto di 393 mi-lioni di euro (+2,88%). E' lo stato di salute della Fondazionedi Piacenza e Vigevano, consolidata realtà locale che perse-gue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo ter-ritoriale intervenendo principalmente nei settori di istru-zione, ricerca scientifica e tecnologica, arti e beni culturali,volontariato, beneficenza e assistenza anziani. Il presidentedella Fondazione di Piacenza e Vigevano, Giacomo Marazzi,ha ricordato che - per far fronte al crollo del mercato finan-ziario - la Fondazione ha tagliato del 7% in 5 anni i costi ope-rativi (riducendo personale e sfrondando le consulenze) pre-servando il patrimonio e senza toccare le erogazioni che nonhanno subito variazioni. Altra scelta strategica è stata di au-mentare la diffusione sul territorio provinciale degli inter-venti (prima maggiormente concentrati sul capoluogo). Unintervento molto cospicuo - ricorda Marazzi - è stato fatti ne-gli anni a vantaggio delle università: circa 7,5milioni asse-gnati alla Cattolica e 6,8 milioni al Politecnico. 500mila euronel 2010 sono andati a Musp e Leap". Dal presidente dellaCamera di Commercio, Giuseppe Parenti, l'invito ad inserireil settore dello sviluppo economico tra quelli finanziabili.

Ciclabile per Baselica: "Esiste ilprogetto e ci sono i soldi, ma leregole del Patto di stabilità hannobloccato l'impegno di spesa"

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Corriere Padano

143 febbraio 2011

S P O RT

Nuovo percorsoper la maratonadella solidarietàPlacentia Marathon for Unicef, proiezioni record per ipartecipanti alle iniziative dell’edizione numero 16.Restyling - ma senza rivoluzioni - per il tracciato

GIACOMO SPOTTI

La forza della Placentia Ma-rathon può essere calcolataattraverso vari indicatori,ma il numero degli iscritti èsempre il più veritiero.Numeri che non mentono e

per la 16esima edizione dellacorsa più amata dai piacenti-ni, come sempre targata Uni-cef, il numero dei parteci-panti dovrebbe arrivare atoccare quota tremila tra i-scritti alla maratona, mezza-maratona e handbike.Un dato davvero al limite

della capienza per gli orga-nizzatori, che hanno semprefissato l'asticella massimadelle partecipazioni su quel-la quota, oltre si rischiereb-be di perdere la qualità che èda sempre uno dei punti diforza di questa corsa.Si va dunque verso le tremi-

la presenze (almeno così di-cono le prime proiezioni) tut-tavia, a questi, il 6 marzoprossimo occorrerà aggiun-gere anche i quasi duemilapartecipanti alle varie cam-minate non competitive maqui è impossibile fare previ-sioni perché le iscrizioni ven-gono fatte la mattina stessadella corsa e sostanzialmen-te sono strettamente vinco-late al tempo.La manifestazione che fin

dalla sua nascita ha sostenu-to l'Unicef è stata ufficial-

mente presentata sabatoscorso nella cappella ducaledi Palazzo Farnese e moltobelle sono state le parole delsindaco Reggi nel definire

questa corsa: "Qualcosa dipiù di una maratona, è un e-vento che unisce l'aspettosportivo a quello umanita-rio". E sì, perché l'obiettivorimane sempre quello di rac-cogliere i famosi 60mila euroche servono al mantenimen-to e al sostentamento dei duecentri nel Congo. Una cifrache si è costantemente rag-giunta negli ultimi tre anni eanche il 2011 promette benegrazie alle confermate ini-ziative collaterali: La Lotte-ria del Cuore, la camminataFiasp e la corri con Armoniadi 3 e 5 chilometri, che insie-

me alle due principali corsefanno salire il borsino del-l'assegno da regalare all'U-n i c e f.Per quanto riguarda invece

l'aspetto tecnico occorre se-gnalare che da quest'anno laPlacentia Marathon sarà va-

lida come 10° campionato i-taliano dei Vigili del Fuoco,oltre alla corsa handbike cheprenderà il via alle 9,25 da-vanti al municipio di Poden-z a n o.

PERCORSO

Le principali novità dellaPlacentia Marathon 2011 ri-guardano il tracciato che ipodisti dovranno completa-re, due tracciati che cambia-no parzialmente volto anchese non è il caso di parlare dir ivo l u z i o n i .Comunque i cambiamenti

apportati sono numerosi e laprincipale novità è il passag-gio sull'argine e il fatto che lamezzamartona si disputeràinteramente su un circuitocittadino. Partenza ugualeper entrambe, fissata comesempre alle 9,30 da LargoAnguissola. Rimane immu-tato il primo tratto (via Mar-tiri della Resistenza, via Da-miani, Pubblico Passeggio,Corso Vittorio Emanuele,Piazza Cavalli, via Cavour,via Risorgimento) fino al mo-numento dei Pontieri di Piaz-zale Milano, dove da que-

st'anno i concorrenti gire-ranno a destra per poi imboc-care, all'altezza di TorioneFodesta, via XXI Aprile equindi l'argine del Po. Da lì cisaranno i 5 chilometri che

portano alla chiesa di Borgo-trebbia e poi, attraversato ilsottopasso ferroviario, ci siriporterà su via XXI Aprile,quindi Piazzale Torino, viaXXIV Maggio, via Saliceto,Piazzale Medaglie d'oro, viaM a n f re d i .Usciti dalla città i parteci-

panti alla mezzamaratonaproseguiranno sulla stradaValnure fino alla rotonda diVolta del Vescovo, per poi in-vertire la rotta e rientrare aPiacenza dove correranno incorso Europa (anche questo

passaggio inedito), via Cal-ciati, Piazzale Libertà, Pub-blico Passeggio e infine pas-serella sul Corso e arrivo inPiazza Cavalli dopo 21,097chilometri. Diversamente

invece i maratoneti alla ro-tonda della Volta Vescovoproseguiranno diritto perraggiungere il classico e sug-gestivo passaggio a GrazzanoVisconti, dove affronteran-no un breve circuito internoal borgo per poi fare rottanuovamente a Piacenza sul-la stessa identica strada (pri-ma si passava a Pittolo e allaBesurica, passaggi che orasono stati eliminati) che por-ta, dopo 42, 195 chilometri,all'ombra del Gotico nel sa-lotto della città.

VO L L E Y

“Febbre del sabato sera”per le squadre piacentineDoppio impegno interno per le due squadre di pallavolo piacentine, Copra MorphoVolley e Rebecchi Nordmeccanica, entrambe impegnate sabato sera tra le mura dicasa nei rispettivi turni di campionato. Gli appassionati piacentini di pallavolo quindinon potranno nemmeno optare per una turbolenta staffetta, perché le due partitesono fissate per le 20,30 di sabato sera e quindi bisognerà scegliere. Il Copra Morpho

di Angelo Lorenzetti ospita alPalaBanca la Sisley Treviso, per ibiancorossi l'imperativo è quello ditornare a vincere dopo tresconfitte consecutive e il punticinoguadagnato domenica scorsa alPalaPanini nel derby controModena non è una medicinasufficiente per risollevare unospogliatoio che sta vivendo forse ilperiodo più brutto della storiapallavolistica della squadra. Stessaora ma palazzetto diverso inveceper la Rebecchi Nordmeccanica dicoach Chiappafreddo che sabatosera alle 20,30 al PalAnguissola(diretta Rai sport 1) ospiterà ilVolley Modena. Il sestetto rosa sta

vivendo un buon momento sancito dalla netta vittoria nello scorso turno controPavia. Per le piacentine c'è adesso un altro match ball importante nella corsa allasalvezza perché Modena è una squadra che oltre a essere dietro in classifica èdecisamente alla portata della Rebecchi Nordmeccanica che in una sola settimanepuò, e deve, mettersi in tasca sei punti importantissimi per lo sviluppo della stagione.In casa piacentine però si parla anche di mercato (chiude il 14 febbraio) e gli emissaribluarancio nei giorni scorsi hanno fatto un sondaggio per la schiacciatrice ManuelaSecolo. Questo sarebbe un innesto importante perché la Borrelli starà fuori un meseper infortunio.

GS

L’obiettivo è raccogliere 60mila europer i due centri in Congo. Reggie Trespidi pronti per il 6 marzo

Nelle foto, gli organizzatoriConfalonieri e Perotti (a sin.),Reggi e Trespidi (qui sopra) euno scatto di repertorio dellamanifestazione piacentina

CALCIO DILETTANTISERIE D

Camaiore - Borgo a Buggiano; Bagnolese - Castel San Pietro; Russi - Forcoli; Carpenedolo -Pizzighettone; Mob. Ponsacco - Pontedera; Fiorenzuola - Rosignano; Nuova Verolese - Rudia-nese; Tuttocuoio - Virtus Castelfranco; Mezzolara - Virtus Pavullese.

ECCELLENZATerme Monticelli - BettolaPonte; Crevalcore - Colorno; Correggese - Formigine; Fidenza -

Pallavicino; Castellarano - Polinago; Rubierese - San Nicolò; Casalese - Salsomaggiore; SanFelice - Scandiano; Traversetolo - Solierese.

PROMOZIONE EMILIA ROMAGNAPol. Brescello - Fidentina; Valtarese - Fontana Audax; Libertaspes - Marzolara; Meletolese

- Montecchio; Medesanese - Pontenurese; Castelnovese - Povigliese; Luzzara - River Club;Lentigione - Sampolese; Falk - Termolan Bibbiano. Nel girone Lombardia: Castellana-Casal -p u s t e rl e n g o.

PRIMA CATEGORIAGotico Garibaldina - Borgotaro; Fiore - Fornovo; Fontanellatese - Gragnano; Marsaglia -

Monticelli; Bedonia - Rottofreno; Borgonovese - Soragna; Combisalso - Valnure; Bobbiese -Vi l l a n ova .

SECONDA CATEGORIA ABesurica - Caorso; Agazzanese - San Lazzaro; Cadeo - Sarmatese; Folgore - Travese; Pol. Pon-

tenure - Turris; Pittolo - Valtidone; Niviano - Ziano. GIRONE B: Vigolzone - Arquatese; SanPolo - Carpaneto; Alsenese - Corte Calcio; Pontolliese - Pavidea Lusurasco; Vigolo - Poden-zano; Farini Bettola - Sporting Fiorenzuola; Busseto - Viarolese.

TERZA CATEGORIA APro Piacenza - Borgonovo; San Corrado - Calendasco; Perino - Gazzola; Bivio Volante - Gos-

solengo; Pecorara - Podio; Pol. Gragnano - Lyons Quarto; Baby Brazil - Nibbiano; San FilippoNeri - San Giuseppe. GIRONE B: San Giorgio - Vernasca; Primogenita - Arsenal; Sannazza-rese - Mortizza; Guardamiglio - Salicetese; Lugagnanese - Fulgor Fiorenzuola; Gerbidosipa- Farnesiana; San Rocco - Nuovaspes; Gropparello - Pontegreen.

gs

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3 febbraio 2011 Corriere Padano

15S P O RT

Anche il mercato è nel segno di CaciaIl Piacenza si tiene stretto il bomber: è come un'assicurazione sulla salvezzaGIOVANNI DOPERNI

Buone notizie dal fronte. Fi-nalmente. In attesa del rientrodi Fabrizio Garilli dall'Argen -tina (previsto per la prossimasettimana) e dell'incontro -chiarimento con il sindaco, cisi può svagare con una vittoriabella e meritata (finalmente)e con il sipario chiuso sul mer-cato (anche in questo caso, fi-nalmente). In entrambi i casi ilprotagonista è Daniele Cacia.E giù il cappello all'ecceziona-le talento di questo attaccanteche ha sin qui avuto meno diquanto meritasse. Era uncrack a 20 anni prima che pertre volte la gamba facessecrack, adesso che ha raggiuntola piena maturità psicofisica,adesso che sta bene per il Pia-cenza è un lusso. Un extrater-restre in serie B, un giocatoreche solo la miopia e certi per-versi meccanismi che regola-no il nostro calcio hanno trat-tenuto in biancorosso anche inquesta sessione di frenetichetrattative. Saliamo in alto: laJuventus ha preso AlessandroMatri che per carità stava fa-cendo bene a Cagliari, ma chea Rimini faceva la riserva diMoscardelli e che in Sardegnadue anni fa viveva alle spalledi Acquafresca. Ha segnato sìqualche gol, ma una volta permeritare la corte e il regno del-la Signora occorreva ben altropedigree. La Juventus pache-rà al Cagliari 15 milioni di eu-ro, mentre Cacia che ha sola-mente due anni più di Matri fala muffa in serie B. Senza con-

tare che il Parma lo avrebbepreso il bomber biancorossoprima di riparare su Amauri efare un favore a Marotta, manon era disposta a versare uneuro. Si è parlato di un presti-to, mentre la Sampdoria hatamponato con Maccarone e ilpromettente acerbo M a ch e d ale partenze di Pa z z i n i e Cassa -no. Restiamo sotto la Lanter-

na: Preziosi ha rifatto la squa-dra, ma Floro Flores con quel-le quotazioni è roba da matti.Ci si limita a qualche esempio,la lista delle stranezze è benpiù lunga. Accontentiamoci diprendere atto che Cacia restaal Piacenza che magari ha giàfissato un appuntamento congli interessati (Cagliari, Ge-noa e Parma) per giugno. Nelfrattempo la sua quotazionesarà lievitata proporzional-mente ai gol che realizzerà an-cora. Sin qui sono dodici, l'ulti-mo con la Reggina, una perlaincastonata in tre punti d'oro.Quota venti è decisamente al-la portata. La conferma di Ca-

cia resta comunque il colpo danovanta del mercato bianco-rosso che si è chiuso con la ces-sione della restante metà diNainggolan al Cagliari e con larescissione dei contratti diWolf, Silvestri e Tulli, pedineormai in esubero. Prima eranoarrivati Cofie, il jolly Zenoni eil centrale G e r va s o n i . Esaudi-ti tutti i desideri di Madonna.Una serie di operazioni che, al-la luce delle difficoltà contin-genti, valgono un bel 7.5 a DeFa l c o , con l'unico appunto ri-volto al diesse biancorosso peril mancato arrivo di un vero eproprio vice Cacia che mancain un organico dove abbonda-no i difensori e non mancano icentrocampisti. A proposito divoti e di centrocampisti: Ales -sandro Marchi (8 per il suorendimento abbinato ai gol)sarà il prossimo affare da farfruttare nel prossimo merca-to. Classe '89, il pesarese cheparla e corre (senza moto) co-me Valentino Rossi, pescato acosto zero dal Rimini, ha giàaddosso gli occhi di mezza se-rie A. Non proprio dulcis infundo, eccoci alla classifica.Migliorata ma ancora decisa-mente critica e con la delicatatrasferta ad Ascoli alle porte.Castori cova un legittimo sen-so di rivalsa, ma se Graffiedi eCacia ripetono la spettacolareprestazione di sabato con laReggina il divertimento e ipunti sono assicurati.

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Le annodammo al collo un codino biancorossoLa parrucchiera di Cristante e Novellino(forse anche d'altri, di quei due sonsicuro avendoli incontrati in negozio)dopo aver saputo che era tifosa, le tinsela punta della coda di rosso. Il risultatofu eccezionale, una bandiera in perennemovimento.Piovani l'ha fatta giocare, Riccio l'haaccarezzata, Campagnaro s'è chinatoper lasciarsi leccare. Veniva malvolentieriallo stadio perché i botti lainnervosivano, ma tre o quattro volte ciha accompagnati. Per la festa dell'ultimapromozione in serie A le annodammo alcollo un cordino biancorosso: era molto

fiera di quel simbolo di appartenenza emolto gratificata dall' affetto che isostenitori festanti le dimostravano. L'hoconosciuta perché un dementel'abbandonò davanti alla mia ditta;nemmeno il tempo di trovarle la cucciache la prese l'accalappiacani. L'andai ariprendere al canile, tatuata e dotata dilibretto sanitario che la classificava -villanamente - come meticcio segugio. Cimanchi cane Pucci, l'inizio è statotribolato, ma poi ci siamo divertiti.Il Piacenza nel prossimo turno giocheràad Ascoli, i ragazzi vanno per farne unoin più dell'avversario.

Se le punteripetono laspettacolareprestazionecon la Reggina,divertimento epunti assicurati

A sinistra il bomber DanieleCacia, a destra il direttoresportivo Franco De Falco

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Corriere Padano

163 febbraio 2011

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