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Poste Italiane spa - Spedizione in a.p. - D.L. 353/2003(conv.in l.27/02/2004 n.46) art. 1, comma 1 - DCB Pc

SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 12 APRILE 2012 - ANNO 30 N. 13 - EURO 0,20

Tre defibrillatori lungo il fiume

Compiani: “O ci danno ascoltoo usciamo dal Patto di stabilità”Il sindaco di Fiorenzuola a sostegno della proposta di Delrio (Anci)

A PAGINA 14

La polemica - A rischio anche il “Codice Blu”. Nasce anche il gruppo Facebook

118, scontro frontale:qualcuno si farà malePerplessità di Croce Rossa, Anpas e Progetto Vita sull’ipotesi di centrale unicaCosti e benefici del progetto regionale, la politica si divide - a pagina 3

Argine cardio-protetto,ponte di barche sul Po

A PAGINA 2

WEEKEND

E’ la Settimanadella C u l t u ra

A PAGINA 7

Cadeo, la Fieradella concretezza

A PAGINA 8

Calcio

Piacenza,dove sono

gli acquirenti?

A PAGINA 15

La settimana

Se non èconflittod ’ i n t e re s s icos’è?

La cronaca politica dei giorniscorsi non offre spunti interes-santi. Il solito traccheggio in vi-sta delle elezioni : promesse, bat-tibecchi e dichiarazioni di ascol-to della gente. L’avvocato MarcoTassi considera pretestuoso chel’amministrazione comunale glifaccia notare un ipotetico con-flitto di interessi nel difenderealcuni imputati in un procedi-mento dove il Comune di Pia-cenza si è costituito parte civile.Da Palazzo dei Mercanti preci-sano: “Altri avvocati, entrati inuna carica politica comunale,hanno rinunciato alla difesa inprocessi penali o in cause civili,ma anche tributarie o ammini-strative contro il Comune.

PROSEGUE A PAG. 4

Comunali

Liste “minori”incognitadelle urne

Tpl - Seta

Bus, è guerraai ‘portoghesi’

A PAGINA 5

Economia

L’ i m p r e s aagricolasi trasforma

A PAGINA 3

DI GIUSEPPE DE PETROA PAGINA 4

Corriere Padano

212 aprile 2012

AT T U A L I T À

‘Qui da noi’, più sceltacon i negozi in reteL’obiettivo è ampliare l’offerta di prodotti agroalimentari nei punti venditadiretti degli associati Fedagri-Confcooperative. “Business forum” a Piacenza

FRANCESCA GAZZOLA

La vendita diretta dei prodottiagroalimentari negli spacci enei negozi delle cooperative hauna storia molto lunga, in alcu-ni casi ultracentenaria e risaleall’epoca in cui sorgevano leprime coop tra produttori agri-coli che univano le proprie for-ze per migliorare e condividerei risultati del loro lavoro. Nel2010 Fedagri-Confcooperativeha lanciato il progetto “Qui danoi – Negozi cooperativi per lavendita diretta”, un marchio diqualità che identifica e mette inrete i punti vendita della coope-rative agricole associate a Con-fcooperative, che lavorano etrasformano i prodotti agroali-mentari. Oggi in Italia sono cir-ca 2mila i punti vendita dellecooperative associate a Feda-gri-Confcooperative, e ben 200si trovano in Emilia Romagna.Giovedì 12 aprile presso il Cam-pus Agroalimentare “G.Raine-ri – G.Marcora” si svolgerà ilprimo “Business Forum” dellecooperative aderenti al proget-to “Qui da Noi”, la rete dei ne-gozi di vendita diretta creatadall'organizzazione cooperati-va. L'iniziativa – promossa daFedagri-Confcooperative – hal'obiettivo di consentire allecooperative di ampliare l'offer-

ta dei propri punti vendita conuna gamma di prodotti agroali-mentari provenienti da nume-rose regioni d'Italia. Partecipe-ranno all'evento, infatti, oltre70 cooperative (con i loro 160punti vendita) provenienti daPiemonte, Lombardia, Veneto,Emilia Romagna, Toscana, La-zio, Molise e Puglia. Partecipe-ranno al “Qui da Noi” BusinessForum 2012 anche 4 cooperati-ve piacentine, di cui 3 aderentia Fedagri Confcooperative Pia-cenza e al progetto “QUI DANOI” Cooperative Agricole eprecisamente: la Latteria so-ciale Stallone di Villanova sul-l’Arda che produce Grana Pa-dano DOP, burro, ricotta frescae yogurt; il Caseificio Coopera-tivo Casa Nuova (Cortemaggio-re) con Grana Padano DOP, bur-ro, ricotta fresca e la Cantina so-ciale Cooperativa di Vicobaro-ne (Ziano P.no) con vini DOCColli piacentini e vini DOC Ol-trepò pavese. Sarà presente al-l'evento anche la cooperativasociale piacentina DES Tacumche si occupa di servizi per la di-stribuzione di prodotti agroali-mentari ai GAS (Gruppi Acqui-sti Solidali). Al Forum di Pia-cenza saranno presenti anchegli agriturismi cooperativi ade-renti ed alcuni Gruppi di Acqui-sto Solidale (GAS), che potran-no conoscere direttamente ed

apprezzare l’ampia gamma diprodotti cooperativi propostidalle imprese associate.“Quando abbiamo ideato il

progetto Qui da Noi – dichiara ilPresidente di Fedagri-Con-fcooperative Maurizio Gardini– ci siamo posti come obiettivoprincipale proprio la costruzio-ne di una rete di punti venditache potesse offrire al pubblicola più ampia gamma possibiledi prodotti tipici, genuini, diqualità e soprattutto valorizza-re l’origine e la provenienza deiprodotti dei tanti soci agricolto-ri aderenti alle cooperative.L’esperienza del canale dellavendita diretta, praticato dallecooperative in alcuni casi an-che da oltre cento anni, oggi habisogno di una maggiore quali-ficazione dell’offerta per ri-spondere alle esigenze dei pro-pri consumatori”. Il BusinessForum è stato ideato e concepi-to dagli organizzatori come u-n’occasione di conoscenza e diconfronto tra le diverse realtà a-ziendali, che offrirà alle coope-rative che hanno aderito al pro-getto la possibilità di presenta-re la propria gamma di prodot-ti, di condividere esperienze eprogetti di marketing e di valu-tare la possibilità di effettuareun interscambio con i prodotticommercializzati da altre coo-p e ra t ive .

Business Forum: programma della giornatadel 12 aprile al campus “G. Raineri”

Giovedì 12 aprile al CampusAgroalimentare “G. Raineri (StradaAgazzana 35, Piacenza) si svolgerà ilBusiness Forum 2012 del Qui da Noiorganizzato da Fedagri Confcooperative.PROGRAMMAOre 8.30: Registrazione partecipanti.Apertura sale per allestimento spaziespositivi e registrazione partecipantiOre 9.30: Interventi programmati- Maurizio Gardini, Presidente FedagriConfcooperative- Antonello Ciambriello – Fedagri

Confcooperative, Responsabile ProgettoQui da noi- Francesco Artioli – FiscalistaConfcooperative – Unicaf“La Vendita Diretta nelle Cooperativeagricole ed agroalimentari: aspettinormativi e fiscali”Ore 10.30: Primo momento espositivo deiprodotti cooperativi ed incontri B2BOre 13.30: Pranzo a buffetOre 14.30: Secondo momento espositivodei prodotti cooperativi ed incontri B2BOre 17.30: Fine lavori.

Ponte di barche sul Po, pronto a Piacenzail primo argine cardio-protetto d’EuropaUn ponte di barche per attra-

versare il Po e festeggiare ilprimo argine cardioprotettod’Italia. E’ il senso dell’attesainiziativa “Arginiamo il cuo-re”, organizzata per sabato 14(con appendice domenica 15)aprile da Progetto Vita e Cnacon il patrocinio del Comunedi Piacenza.Ricco il programma dell’e-

vento che, come fase finale di“Piacenza Enterprise busi-ness game 2011”, prevede ilposizionamento di 3 defibril-latori semiautomatici esternilungo l'argine ciclopedonaledel Po, nel tratto tra la Caser-ma del Genio Pontieri e la chie-sa di Camposanto Vecchio.Il clou dell’iniziativa è sabato

14 aprile quando, durante lamattina, i visitatori potrannoattraversare il ponte tempora-neo, allestito dal Genio Pontie-ri, che permetterà il passaggioall'isolotto Maggi e la visita al-la stazione balneare della Pia-cenza degli anni '60.Tutto inizierà però già alle

7.30, quando il Gruppo sporti-vo della Polizia Municipale(con rappresentanti delle for-ze dell'ordine e piccoli gruppidi altre associazioni e istituzio-ni) effettuerà una camminatadi 9 km da Roncaglia per arri-vare (intorno alle 9.30) sull’i-solotto Maggi a bordo dei gom-moni dei vigili del fuoco e por-tare un maxi vessillo a forma dicuore. Alle 10 lo start dellacamminata per tutti lungo l'ar-gine - 3,8 chilometri dal piazza-le antistante la caserma delGenio Pontieri fino alla chiesadi Campo Santo Vecchio - lun-go la quale Piacenza “battez-zerà” 3 defibrillatorisalvavitacontro l’arresto cardiaco (do-nati dalle imprese Cna in occa-sione di Cna-Entrerprise Busi-ness Game 2011) che farannodi quello sul Po a Piacenza ilprimo argine cardio-protettod'Europa, a suggello del giocodi squadra stimolato da Pro-getto Vita-Il cuore di Piacen-za.Camminando lungo l'argine

del Po sarà possibile, per tuttoil giorno, imparare ad usare idefibrillatori con l’aiuto degliistruttori di progetto Vita, An-pas, Croce Rossa, polizia Mu-nicipale, Polizia di Stato, Vigilidel Fuoco, 118.Dimostrazioni di canoe e bar-

che, a cura della Società Ca-nottieri Vittorino da Feltre,rallegranno l’evento insiemead animazioni per i bambini.Alle 18 la S. Messa celebrata

presso la chiesa di Camposan-to Vecchio, che sarà lasciata a-perta per tutta la giornata convisite guidate a cura del Grup-po dei Templari.Domenica 15 aprile alle9.30,

da strada Aguzzafame a Cam-posanto Vecchio (Borgotreb-bia) il ritrovo per la bicicletta-ta organizzata da Progetto Vitain ricordo di Luigi Galletti, dal-l’argine del Po al Genio Pontie-ri e ritorno).Durante la mattina sarà aper-

to il salone del Parco Regiona-le Fluviale, dove sarannoproiettati alcuni filmati.

Quinto Trofeodel Grande fiumeDomenica 15 aprilequinta edizione delTrofeo del Grande Fiumelungo la Strada del Po edei Sapori della BassaPiacentina, tra Piacenza,Cremona e Caorso. Sitratta di unamanifestazione turisticaamatoriale per autod'epoca, con prove diabilità a calendario ASI,riservata ad un massimodi 70 equipaggi convetture ASI costruiteentro il 1970. Partenzada Piazza Duomo aPiacenza alle 8, nelpomeriggio a Caorsoprove a eliminazione epremiazioni. Ricavatodelle iscrizioni allaPolisportiva dell’ospedaledi Villanova.

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12 aprile 2012 Corriere Padano

3IN PRIMO PIANO

Il tema - Nasce anche il gruppo Facebook che raccoglie chi si oppone all’ipotesi

118, scontro frontale:qualcuno si farà maleLe perplessità di Croce Rossa, Anpas e Progetto Vita sul progetto regionaledi centralizzazione del sistema di risposta. A rischio anche il “Codice Blu”

ANDREA DOSSENA

Scontro aperto, a Piacenza, sulprogetto regionale di una cen-trale unica del 118 per l’Emiliaovest: i favorevoli agitano labandiera del contenimento deicosti, i contrari ribattono chesmantellare un modello chefunziona bene senza la certezzadi un miglioramento e di un ef-fettivo risparmio (“Ma - aggiun-gono alcuni - si può tagliare sul-le emergenze?”) potrebbe an-dare a scapito di chi dev’esseresoccorso e - sussurra qualcuno -tradursi perfino in qualchemorto in più.

Il progettodella Regione

Le radici della querelle risal-gono al 2004, quando la Regio-ne Emilia Romagna ha varatoAven (Area Vasta Emilia Nord),l’associazione volontaria dellesette Aziende sanitarie presen-ti tra Piacenza, Parma, ReggioEmilia e Modena che ha come o-biettivo sviluppo e implemen-tazione di attività finalizzate afavorire processi di aggregazio-

ne a livello di area vasta. Se tutticoncordano ad esempio sull’u-tilità dell’acquisto integrato dimedicinali, beni e servizi o di unmagazzino centralizzato, molteresistenze incontra nella nostracittà l’ipotesi di centralizzare ilservizio di risposta del 118 con-tro cui si sta mobilitando ancheil neonato gruppo Facebook“Noi non vogliamo che il 118 diPiacenza chiuda”.

Polemica a Piacenza:volontari perplessi

Il direttore generale dell'Ausldi Piacenza, Andrea Bianchi,ha ricevuto dalla Regione ilmandato di portare a terminel’accorpamento, ma DomenicoGrassi(Croce Rossa), Paolo Re-b e c ch i (Anpas) e Daniela A-s ch i e r i (Progetto Vita) non han-no nascosto dubbi sul progetto,per vari motivi.Vediamone alcuni.Gli ospedali piacentini di-

spongono di sole 4 ambulanze,tutte le altre sono di Croce Ros-sa e Anpas: questo perchè lastruttura del soccorso locale(che rispetta in pieno i tempi diintervento fissati dalla Regio-

ne) è fortemente imperniata suvolontari appositamente for-mati i quali, anche sul luogo del-l’emergenza, sono in contattocostante con il personale del118 preparato ad hoc (che “tra-

sferisce” in tempo reale la pro-pria professionalità a chi inter-viene) e sono affiancati, quan-do occorre, dall’automedica.Costando troppo l’alternativa

di un infermiere professionistasu ogni ambulanza, il timore èche nel nuovo sistema questopatrimonio organizzativo nonpossa essere sostituito in modoaltrettanto efficace perchè il118, dovendo gestire molte piùchiamate, potrebbe ridursi adun semplice call center, tra l’al-tro non sempre efficiente comedimostrerebbero ad esempio idati di Milano dove già oggi nonriceverebbe alcuna risposta trail 3 ed il 5% (ma qualcuno azzar-da il 10%) delle chiamate.Da Croce Rossa e Anpas emer-

gono anche dubbi sui reali ri-

sparmi che la nuova organizza-zione garantirebbe: ad oggi lastessa ambulanza pronta 24 oresu 24 in Romagna - dove il 118 ègià centralizzato, e dove si uti-lizzano molto meno i volontari -

costerebbe il quadruplo di un a-nalogo mezzo oggi in circolazio-ne a Piacenza.Alle richieste di Cri ed Anpas

di esaminare dati precisi sutempi di intervento, efficacia,costi e feedback del servizio ro-magnolo, inoltre, non sarebbeseguito alcun riscontro.Molte perplessità anche sul ri-

nunciare al know how di chi - es-sendo del posto - può suggeriredal 118 di Piacenza eventualiscorciatoie o vie alternative,vantaggio che nemmeno sof-tware e cartografie (risalenti al2008) a disposizione nel nuovosistema potrebbero compensa-re, specialmente pensando allaconformazione (con colline emontagne, rare in Romagna)del territorio piacentino e a

quanto i tempi siano spesso de-cisivi per salvare una vita.Per la dottoressa Aschieri la

centrale unificata rischia infi-ne di affossare il sistema “Codi-ce blu” (attraverso il quale aPiacenza e provincia si attiva larete dei defibrillatori per gli ar-resti cardiaci) “che tutto il mon-do ci invidia”.”Se proprio questa centrale u-

nica del 118 si deve fare - con-cordano Cri e Anpas - non potre-mo essere noi a fermarla, ma ciaspettiamo di essere coinvoltinel progetto, altrimenti non cistiamo”.

Le posizioni politicheIl consigliere regionale Marco

Carini (Pd) ha promesso checonfronto e coinvolgimento deivolontari ci saranno, ma per-plesso è il consigliere regionaleAndrea Pollastri (Pdl) che allaRegione ha chiesto “quali ga-ranzie vengano fornite circal’ottimale funzionamento” del“nuovo” 118.Il sindaco di Piacenza uscente

Roberto Reggi ha chiesto un in-contro chiarificatore con il pre-sidente della Regione Va s c oErrani, mentre il consigliere

provinciale e candidato sinda-co Andrea Paparo (Pdl) ha os-servato che “il punto non è con-centrare le centrali del 118, maaccorpare in ogni provincia lecentrali operative presenti (co-me prevedono le normative eu-ropee sul 112) e mettere a lorodisposizione moderne tecnolo-gie di localizzazione che potreb-bero accorciare i tempi di inter-ve n t o ” .Perplessità sono state espres-

se dall’assessore comunale ecandidato sindaco Paolo Dosi(Pd) e dall’assessore comunaleGiovanna Palladini, mentre e-splicitamente duro è stato ilpresidente della ProvinciaMassimo Trespidi che ha di-chiarato che Piacenza “non fa-rà da cavia” al progetto (anchenella ipotesi “ridotta” di unifi-cazione con la sola Parma, doveil 118 avrebbe sede unica perentrambe le città) “perché loreputiamo un passo indietro ri-spetto all’attuale servizio diqualità, affidato alla compe-tenza di settore pubblico, vo-lontari e operatori formati epreparati” ed ha chiesto a Bian-chi di stoppare tutto.Comunque vada, qualcuno si

farà male.

Il sistema piacentino, imperniato suivolontari, potrebbe essere stravolto

Quartiere 2, libri per grandi e picciniSei incontri, dal 13 aprile, per far volare l’immaginazione di tutti attraverso la letturaLa Sala di Lettura della Cir-

coscrizione 2 torna a riaprirei libri per far volare l'immagi-nazione di grandi e piccini.Sono tante infatti le attività

previste per i mesi di aprile emaggio, presentate nel po-meriggio durante una confe-renza stampa tenutasi alQuartiere 2.Sei appuntamenti presenta-

ti per tutti dalla docente Ros-sella Groppi e Domenica Bel-lissimo dell’associazione “ilNostro Nido”.Si parte il giorno 13 aprile

dalle ore 17 alle 18.30 con"Libri per bambini" letturaanimata condita da meren-da, de "L'incredibile storia diLavinia", di Bianca Pitzorno,a cura dell’insegnante Ros-

sella Groppi, rivolta a bambi-ni dai 7 ai 10 anni. La Groppiprecisa il valore della lettura“non insegnata”, per cui mo-menti come quelli della Salain cui crede molto “sono au-spicabili e desiderabili nellasperanza che incontri comequesti diventino consolida-ti”.Nella stessa giornata del 13

aprile ma alle ore 21 si gio-cherà al "Dominobile", unnuovo gioco da tavolo di so-cietà per persone dai 0 ai 99anni, con merenda serale,per scoprire i personaggi del-la storia di Piacenza. La sera-ta sarà coordinata dall'asso-ciazione "Il Nostro Nido". Apresentare il gioco DomenicaBellissimo che ne sottolinea

il valore didattico senza peròdimenticare l’aspetto ludicoe d’aggregazione. Sperimen-tato già in diverse scuole ilgioco ha riscosso molto suc-cesso. Venerdì 20 aprile dalle17 alle 18.30 si terrà la secon-da puntata di "Libri per bam-bini". Una nuova lettura ani-mata con merenda, del libro"Uffa, cambio genitori!" diMarco Bosonetto, tenuta dal-l'insegnante Groppi e rivoltaai bimbi dai 7 ai 10 anni.Giovedì 26 aprile alle ore 21

il professore Alberto Gromi eCesare De Bernardi affronte-ranno la questione de "Il pro-blema delle carceri: rebus al-l'italiana".Il giorno seguente, venerdì

27 aprile alle ore 21 si svolge-

rà la presentazione del volu-me: "Andavamo contro almondo, a quell'età. La Resi-stenza a Calendasco e dintor-ni", alla presenza degli auto-ri. A moderare l'incontro saràla giornalista Paola Pinotti.Un lavoro pieno di passione,durato circa 2 anni, redattoda sei ragazzi che, coordinatidalla Groppi e Filippo Zan-grandi, che ha visto la colla-borazione di scuola, ammini-strazione e cittadini.Infine il 24 maggio alle ore

21 andrà in scena una "Car-rellata dialettale: da Faustiniai nostri giorni", curata daLuigi Pastorelli e Cesare DeB e r n a rd i .Tutti gli incontri sono liberi

e gratuiti.

Il mezzo pubblico è un dirittoma pagare il biglietto è un do-vere, perché il rispetto delleregole conviene a tutti. E’ la fi-losofia alla base del progetto“Bus Qualità”, che Seta ha at-tivato sui mezzi pubblici pia-centini da mercoledì 11 aprile,dopo aver registrato risultatiampiamente positivi con l’a-naloga iniziativa avviata a Mo-dena a partire dal 2010. Il pro-getto è finalizzato a migliorareil rapporto tra l’azienda e gli u-tenti dei mezzi pubblici, me-diante attività di informazio-ne e sensibilizzazione che han-no come obiettivo la riduzionedell’evasione tariffaria, la re-

sponsabilizzazione el’educazione dei viag-giatori alla convalidasistematica del titolodi viaggio.Il progetto “Bus

Qualità” è articolatoin diverse fasi, duran-te le quali saranno al-ternati interventi diinformazione e sensi-bilizzazione con altridove sarà predomi-nante, invece, l’attivi-tà di controllo e san-zione per chi non viaggia in re-gola. Il primo passaggio opera-tivo è scattato l’11, con l’entra-ta in servizio di 80 nuovi verifi-

catori volontari (ovvero auti-sti e personale di Seta abilita-to all’attività di controllo, svol-ta in aggiunta al normale ora-

rio di lavoro). Inoltre, per unperiodo di tre settimane, ilpersonale amministrativo etecnico di Seta affiancherà iverificatori nelle operazionidi controllo di biglietti ed ab-bonamenti a bordo dei bus.Per tutto il mese di aprile lesquadre di verifica sarannoquindi composte da 3 addettidi Seta, e saranno operativesulle linee urbane ed extraur-bane con compiti di vigilanzama anche di assistenza ed in-formazione ai viaggiatori. Du-rante il servizio, infatti, prov-vederanno ad accogliere iviaggiatori che salgono sui busconsegnando loro un depliant

informativo, riportante i puntisalienti del regolamento ditrasporto Seta. Agli utenti sa-rà ricordato che è sempre ob-bligatorio convalidare l’abbo-namento o il biglietto acqui-stato a terra, ma che è possibi-le anche acquistare il bigliettoa bordo. Per migliorare la qua-lità del servizio verrà inoltreintrodotto sui mezzi pubblici

piacentini l’obbligo di salitadalla porta anteriore: ai viag-giatori sarà quindi ricordatoche una volta convalidato il ti-tolo di viaggio è necessarioprocedere verso la parte po-steriore del bus, per ottimizza-re i flussi di salita e discesa, e-vitando così di intralciare gliaccessi ed accumulare inutilir i t a rd i .

Bus, Seta dichiara guerra ai ‘portoghesi’80 controllori in più sulle linee piacentine

Corriere Padano

412 aprile 2012

ELEZIONI COMUNALI

Verso le comunali - Per conquistare Palazzo Mercanti ogni spaccatura è un rischio

Elezioni, le incognitepesano quanto i votiI consensi delle formazioni ‘minori’ potrebbero risultare decisivi nellacorsa verso la poltrona di sindaco dei favoriti Paolo Dosi e Andrea Paparo

MARCELLO POLLASTRI

Nonostante siano passati 14anni, c’è chi recrimina ancoraper quella sconfitta elettorale«che si poteva davvero evita-re»: pensiero diffuso, special-mente a sinistra, è che nel 1998la città fu consegnata al centro-destra di Gianguido Guidotti«perché i Ds non andarono avotare» facendo capitolare ilcandidato Mino Politi, il “del-fino” di Giacomo Vaciago. Sidice anche che nel 2004, «se laLega avesse fatto il suo dovereal ballottaggio», invece di Gia -nluigi Boiardi, il presidentedella Provincia sarebbe diven-tato Tommaso Foti. E’ la storiadella politica, anche quellapiacentina, ad insegnare cheprima ancora che vincerle, le e-lezioni si possono perdere. Me-glio dunque premurarsi: i fran-chi tiratori si annidano là dovemeno te li aspetti, tra gli allea-ti, in mezzo a chi sembra più vi-cino, quando non addirittura

tra le mura domestiche.E anche in questa tornata i

due candidati più accreditati,Paolo Dosi del centrosinistra eAndrea Paparodel Pdl, si devo-no guardare dalle insidie na-scoste tra le pieghe di questa oquella lista.Una volta messo il tampone

(chissà quanto posticcio) sui ri-schi di una faida interna al Pdcon la concessione del ruolo dicapolista a Francesco Caccia-

tore, c’è chi ritiene che per Do-si la minaccia più grande siarappresentata dalla lista tuttaambiente e natura di PiacenzaBene comune che candida Pie -rangelo Solenghi, un fuoriusci-to dal Pd. Si tratta di una for-mazione civica chiaramentecollocata nell’area di centrosi-nistra. Il tema è quanto consen-so potrebbe erodere al favori-tissimo della partita, magarida impedirgli una vittoria al

primo turno? La sensazione èche Dosi non sia particolar-mente preoccupato da Solen-ghi. Per due ragioni: perché u-

na volta alle urne il voto tendea polarizzarsi sugli schiera-menti e i candidati con piùchance di vittoria; ma ancheperché il cosiddetto voto am-bientalista, alle primarie del 5febbraio incarnato dalla can-didatura di Gianni D’Amo, nonaveva certo sfondato. A preoc-cupare piuttosto l’entouragedi Dosi risultano essere due va-riabili: i grillini che coi tempiche corrono possono sperarenell’exploit; e il fattore D’Amoappunto. E’ vero che il fondato-re di Cittàcomune non è candi-dato, ma il suo malcontento po-st primarie potrebbe anchetradursi in un disimpegno du-

rante la campagna elettorale.Nel campo avverso Paparo

non parte con una coalizioneconsolidata. A sostenerlo ci so-

no due civiche, Piacenza Vivadi Alberto Squeri e S a l va t o r eDattilo, e Sveglia, la sua crea-tura sulla quale confida molto.C’è, naturalmente, anche il P-dl. Ed è proprio qui che si na-scondono le prime insidie: riu-sciranno i senatori a metabo-lizzare il successo interno di uncandidato giovane che si è fat-to largo a suon di consenso e aremare tutti dalla stessa par-te? E’ un’incognita con cui dasempre il centrodestra piacen-tino è costretto a convivere.Qualche grattacapo lo potreb-be creare la candidatura diPierpaolo Gallini con l’Udc,anche se Paparo spera di anda-

re a pescare al centro con le dueciviche. Tutta da decifrare, in-vece, la lista civica Forza Pia-cenza Insieme che appoggia illeghista Massimo Polledri eche ha nell’avvocato Gianmar -co Lupiil capolista. Una lista dicentrodestra, di dichiarati de-lusi dal Pdl, che hanno dunquedeciso di sposare la causa delpiù centrista dei leghisti, Pol-ledri appunto. Una squadracomposta da commercianti delcentro e professionisti che, seriusciranno a far passare nel-l’elettorato le ragioni di questascelta di campo, andranno apescare nello storico bacinodel Pdl. Paparo preoccupato?Chi gli sta vicino sostiene di no;e di vedere un candidato con-vinto, con i propri mezzi e con«un programma sincero», distravolgere gran parte dei soli-ti schemi di partito.

Nelle foto al centro, dasinistra Pierangelo Solenghi(Piacenza Bene Comune) eMirta Quagliaroli (Grillini)

Lega Nord, anche i militanti piacentinispiazzati dalle inchieste sui conti ‘verdi’Come in via Bellerio, la pro-

cessione del giovedì santo si èregistrata anche in via Trie-ste, da dieci anni la sede pia-centina della Lega Nord. Ledimissioni da segretario na-zionale di Umberto Bossi han-no lasciato di stucco e gettatonello sconforto un po’ tutti nelmovimento. I dirigenti, ma so-prattutto la base. Quella perla quale «la Lega – afferma unmilitante della prima ora – ècome il Vaticano». «Sì, ci saràanche qualche mela marcia,ma come si fa a discutere il Va-ticano». Insomma. Eppure, amettere in discussione il Car-roccio si sono messi di buonalena tre magistrati la cui in-chiesta sui conti della Lega stacontribuendo a riscrivere lastoria del movimento da altreprospettive. Una tegola che - a

Piacenza come in altri comuniitaliani - si abbatte nel pienodi una campagna elettorale incui è candidato sindaco Mas-simo Polledri; e proprio nelgiorno, sembra quasi il colmo,in cui lo stesso deputato pre-sentava il progetto “Piacenza,la città degli onesti”. «Bossi èinnocente», è il commentopiù naturale per chi ha fattodel Senatùr il Caesar dell’Im-pero Padano. Ma è forse ancheil commento più semplice. Dichi ha creduto e crede ancora,forse ciecamente, che la Legadei primi anni Novanta sia lastessa di oggi, magari solo per-ché le polentate in piazza dalsapore così genuino non sonomai mancate.Era il 1990 quando Giorgio

Guazzi, un commerciante di li-noleum con negozio vicino al-

la stazione portò la Lega Lom-barda nella nostra città. Benlungi dall’essere il movimen-to strutturato di oggi, quellodi Guazzi (scomparso da qual-che anno) era più somigliantea un comitato civico. UmbertoBossi ne era naturalmente ilnume, l’entusiasmo era gran-de, così come la voglia di cam-biare una stagione politica.Non si parlava ancora di seces-sione, c’era solo la volontà diessere padroni sul proprio ter-ritorio; c’era l’idea dei magi-strati eletti dal popolo e spira-vano venti di poca simpatianei confronti dei meridionali.Con Guazzi c’erano anche uncerto Loris Beltramini di Bor-gonovo (che è ancora nel movi-mento) e Dino Passioni. Passaun anno quando in quell’em-brione di movimento, poco

più che ventenne, arriva an-che Maurizio Parma, oggi vi-cepresidente della Provinciae primo consigliere regionaleeletto nel 1995. «Mi ricordo ilgrande entusiasmo di quelgruppo, di una Lega che non a-veva colonnelli – racconta – u-no spirito che nei militanti èsempre rimasto tale e quale.E’ chiaro, però: una cosa è “go-vernare un partito del 2%, u-n’altra è governarne uno del10 o del 15%». Già, perché daallora di acqua sotto i ponti neè passata. Sono passate tre se-di, quella di via Vescovado equella di via delle Ferma, pri-ma di quella attuale decisa-mente più dimensionata alleesigenze attuali. Si sono suc-ceduti cinque segretari: daGuazzi a Pietro Pisani, pas-sando per Emilio Podestà, E-

nrico Siboni e lo stesso Parma.Sono arrivati e passati i parla-mentari: Pierluigi Petrini, E-milio Podestà, Angiola Zilli,Adriano Colla e Massimo Pol-ledri. I numeri sono lievitati,fino a toccare anche l’asticelladel 17%.La Lega si è ingrossata. Vi è

da pensare che sia anche in-grassata? Non più tardi di tresettimane fa Bossi era capita-to in città per lanciare la cam-pagna di Polledri, «il dottore

dei matti» come lo ama defini-re bonariamente alludendoalla sua professione. In quel-l’occasione l’ondata di mili-tanti era come sempre tutta aisuoi piedi a gridare “Umber-to, Umberto”, sicura di non es-sere mai abbandonata dal ve-ro mastice del movimento. Il 6e 7 maggio sarà un banco diprova. Ma questa bufera, pen-sano i leghisti, proprio non civo l eva .

Marcello Pollastri

LA SETTIMANA

Polledri (Lega) punta forte sullalista civica ‘Forza Piacenza Insieme’

Se non è conflitto d’interessi cos’è?continua dalla prima pagina

L’avvocato e consigliere comunale Marco Tassi, no”. Sarà pure inizia-ta la campagna elettorale e quindi possibile che la presa di posizionedell’amministrazione comunale contenga un attacco politico, il pro-blema comunque resta. Marco Tassi sostiene che dal punto di vista tec-nico giuridico non vi sia alcun conflitto di interessi e che sia stata fattauna sorta di commistione tra diritto e politica che risulta illogica e in-fo n d a t a .Non oso entrare nel tecnicismo giuridico, rilevo però che fa stranezza

ascoltare lamentele di commistione tra diritto e politica da parte di unesponente del Pdl, partito che in Parlamento ne ha fatto la sua attivitàprincipale. Detto questo, trascurando ipotesi più impegnative, si puòdire che l’attività di patrocinio dell’avvocato Tassi in questo caso è daconsiderarsi inopportuna, senza subire gli strali dell’interessato?Non ho visto le cosiddette carte della vicenda che vede coinvolti l’As-

sociazione pendolari, quella presieduta da Fittavolini, e il Comune. Milimito a registrare l’ennesimo problema a cui la giunta Reggi non hasaputo trovare una soluzione condivisa arrivando invece allo scontrocon la controparte. Scontro che è sfociato in una ordinanza di sgombroe cambio della serratura dei locali concessi in comodato d’uso senza at-tendere gli esiti dell’opposizione giudiziaria avviata dai pendolari.Da qualche tempo i cuochi “eccellenti” piacentini dedicano parte

del loro tempo a veicolare con passione l’immagine del nostro patri-monio enogastronomico. Più in vista Filippo Chiappini Dattilo che sa-

bato 7 aprile, richiesto dal Corriere della Sera, ha suggerito alcune i-dee per preparare il cestino di Pasquetta recuperando gli avanzi dellatavola pasquale.Il “nostro” Filippo non vuol perdere l’occasione e nel cestino infila la

coppa piacentina e qualche bottiglia di Ortrugo. Il malcelato campa-nilismo viene evidenziato a beneficio dei lettori del Corrierone dal-l’autrice del servizio giornalistico Marisa Fumagalli che precisa … da-te le sue origini, Chiappini Dattilo non ha dubbi …Ecco, è proprio questo il punto: io e numerosi altri i dubbi li avremmo,

anzi bando all’inutile fair play, non si tratterebbe di dubbi ma di cer-tezze opposte a quelle di Filippo. Scusate se cambio registro e mi spo-sto al Bar Sport, anche a tavola siamo un po’ tutti tifosi. Riprendiamodal Corriere della Sera: “Dentro ci mettiamo fettine di uova sode – staparlando del tramezzino – una fetta di coppa piacentina, ovviamente

va bene anche un altro salume. Inoltre una salsina a base di maioneseleggera …” . Rileggo, una salsina a base di maionese leggera … Ma sia-mo matti! Sbandieriamo una migliore qualità rispetto a quella di Par-ma e poi la infiliamo nei tramezzini con uova e maionese! Sono sicuroche se esistesse un Dante odierno, e si trasferisse sulle rive del Po, Fi-lippo Dattilo finirebbe all’inferno. E poi quel va bene anche un altrosalume.. come se la coppa piacentina fosse una spalla cotta qualun-que. magari da unire ai carciofini sott’olio: al bar della Parrocchia S.S.Trinità, negli anni sessanta, ne facevano dei fantastici!Esco dal Bar Sport per recuperare un vecchio articolo pubblicato da

Alfredo Antonaros scrittore e conduttore di Gambero Rosso Channeldal 2000 al 2009. Si legge: … Non dimenticare che non esiste alcun“grande panino” che non sia la passione amorosa tra un pane e un sa-lume; tutto il resto è solo, appena, semplicemente, un panino … Ungrande panino è fatto solo dell’accostamento fra il pane giusto e la qua-lità di un grande salume. Il pane toscano, ad esempio, insipido e mor-bido, funziona meglio con un salame rustico a lardelli grossi, affettatoa mano. La baguette è ottima con fette di coppa piacentina….(!)Se me lo permettete, aggiungerei che la nostra coppa dà il meglio di

sé tra due fette di buon pane, non esiterei ad affermare che tra queigrandi panini a cui fa riferimento Antonaros quello con la coppa pia-centina, quella vera, è il migliore … al possè bon! Credetemi, non è unaquestione di campanile.

DI GIUSEPPE DE PETRO

12 aprile 2012 Corriere Padano

5AT T U A L I T À

L’impresa agricola si trasformaTra i giovani piacentini la parola d’ordine è diventata “multifunzionalità”FRANCESCA GAZZOLA

La parola d’ordine è multifun-zionalità. Lo sanno bene i giova-ni agricoltori piacentini che sistanno indirizzando verso nuo-ve formule di impresa capaci dioffrire servizi integrati e com-plementari alla produzione del-le materie prime. Per rilanciarel'agricoltura e farla sopravvive-re nei territori di montagna ser-vono dinamismo, innovazione ecapacità di diversificare la pro-pria proposta, offrendo quel va-lore aggiunto che fidelizza ilconsumatore. In Emilia Roma-gna sono oltre 6mila le aziendeguidate da giovani agricoltori ePiacenza è la provincia con ilmaggior numero di imprendito-ri 'under 40' : “Le aziende emi-liane a conduzione giovanile –ha chiarito il delegato di Coldi-retti Giovani Piacenza, Jo n a t h aRisoli– hanno un fatturato mag-giore del 79% rispetto alla me-dia regionale e possiedono il 55% di occupati in più. Numeriche mostrano l'impegno dellenuove generazioni a portare a-vanti l'attività di famiglia, rein-ventandola e ammodernando-la”. In che modo?

Fattorie didattichee nuove attività

“Multifunzionalità significa –ad esempio - affiancare all'atti-vità agricola quella di fattoriadidattica, ma anche ricavarespazi in azienda destinati a pic-coli musei sulle attrezzature delmondo contadino”- spiega Riso-li che aggiunge: “I giovani diColdiretti sono anche molto at-tenti a nuovi settori di mercato:ne sono esempi il maneggio conaddestramento cani a Momelia-no; i due birrifici artigianali sor-

ti in Valtrebbia e Valluretta op-pure il fiorire di alcune aziendespecializzate nelle piccole lavo-razioni di miele e marmellatecon punti di vendita diretta in a-zienda”. Altro settore che staimpegnando molto i giovani –specialmente le donne - è l'agri-turismo: “il 25% delle nostrestrutture agrituristiche sonogiovani”. C’è grande interesseanche verso nuove collaborazio-ni con altre realtà regionali:“Recentemente abbiamo visi-tato la Latteria sociale di Came-ri a Novara in cui viene prodottoil Gorgonzola Dop e abbiamo av-viato – aggiunge Risoli - un ge-mellaggio formale con il gruppogiovani della città piemonte-se”.

Rapporto diretto con ilc o n s u m a t o re

I giovani agricoltori sono più

attenti alla filiera corta. Più del-la metà delle aziende che hannoaperto il punto vendita in azien-da sono ‘under 35’. Vale lo stessoper le altre iniziative promosse

da Coldiretti in questi anni: daiMercati di Campagna Amica siain sede fissa (Piacenza, Fioren-zuola, Pianello, Carpaneto ePontedellolio) che in occasionedi fiere di paese, ai bancolat(ben 16 quelli di Coldiretti), fi-no alla recente apertura dellaBottega di Campagna Amica.

Energia verde“C'è grande interesse alle te-

matiche della sostenibilità:molti giovani hanno adottato ilfotovoltaico sui tetti e in tantihanno fatto richiesta di piccoliimpianti di biogas, un settore inforte espansione e che non im-patta”.

Biologico“In montagna è il biologico a

far sopravvivere l'agricolturama servono incentivi per man-tenere i giovani sui territori col-linari e montuosi: non va dimen-ticato – aggiunge Risoli - che quil'agricoltore ha una importan-tissima funzione sociale, che èquella della manutenzione del-le strade e della cura del reticoloidrografico e dei boschi, impe-gni che non vanno dati per scon-tati”.

ConcorsiI Giovani di Coldiretti premia-

no le idee innovative: a giugno sisvolgerà l’Oscar Green 2012mentre a luglio si terrà la tradi-zionale Festa Giovani di Coldi-retti Piacenza con il ‘Gran Pre-mio dell'Ortrugo’ e il riconosci-mento ai vini migliori del terri-torio piacentino.

Nelle foto al centro JonathaRisoli e uno scorcio dellabottega di Campagna Amica

Bottega di Campagna Amica: i produttorici mettono la faccia per conquistare nuovi clienti

(fg)La Bottega di Campagna Amica divia Colombo è il primo punto venditaColdiretti in Emilia Romagna (e tra iprimi in Italia) in cui si vende esclusiva-mente l'assortimento completo dellaFiliera Agricola Italiana. La formulapiace ai consumatori che sanno esatta-mente da dove provengono gli alimentiche acquistano: accanto a ciascun pro-dotto è esposta una piccola didascaliasull'azienda con tanto di foto del pro-duttore agricolo. A gestire la Bottega èAgriPiace, costituita dal Consorzio Bio-Piace che accorpa 75 aziende agricole(di cui molte giovani). Il consumatore

trova tutti i prodotti delle nostre valla-te: ortofrutta, vino, pane, pasta, carni,latte, burro, formaggi e un restante

20% proveniente da altre regioni italia-ne. “A breve - spiega il direttore dellaBottega - Camillo Tiramani entreremocome AgriPiace sul portale nazionaledi Campagna Amica e porteremo an-che i prodotti piacentini nel circuito.Nei giorni scorsi una delegazione diColdiretti Pavia ha tenuto una lezioneal punto vendita di Piacenza: esserepresi da esempio da altre province cistimola a migliorare continuamente,raccogliendo anche i consigli dei tantigiovani che con il loro entusiasmo ciportano a realizzare iniziative sempred ive rs e ” .

Diversificare e dare valore aggiuntoper fidelizzare il consumatore

Economia - Spazio a nuove formule capaci di offrire servizi integrati e complementari alla produzione delle materie prime

Convegno

Banda larga,aziende forti

Dal 2001 ad oggi, il mercatodella banda larga si è trasforma-to da mercato di nicchia in mer-cato di massa con oltre 13 milio-ni di accessi. Sia le istituzioni so-vranazionali che i governi na-zionali riconoscono all’evolu-zione delle infrastrutture dinuova generazione, e al conse-guente sviluppo dei servizi inrete, un ruolo fondamentaleper garantire una crescita in-clusiva, sostenibile e duratura.Anche le Camere di commerciodell’Emilia Romagna stannodedicando risorse a questi ser-vizi, nella convinzione che losfruttamento della banda largae ultralarga possa facilitare l’in-troduzione in azienda di innova-zioni di processo ed organizzati-ve che favoriscono una migliorecompetitività ed un incrementodella produttività aziendale. Ilprossimo 20 aprile, a partiredalle 9 e fino alle 13, si svolgeràun incontro completamente de-dicato a queste tematiche. Sededell’incontro, organizzato dallaCamera di commercio in colla-borazione con Unioncamere E-milia Romagna e Uniontra-sporti, sarà la Fondazione diPiacenza e Vigevano. L’incon-tro offrirà l’occasione per capi-re quali sono gli strumenti che sipossono impiegare e quali i van-taggi direttamente acquisibilianche attraverso l’illustrazionedi applicazioni concrete e casidi successo. (a.d)

Corriere Padano

612 aprile 2012

CITTÀ UTILE

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 13.4.2012 AL 20.4.2012

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22PIACENZA – Via P. Cella, 56DR. FIORANI – P.zza Borgo, 40

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,3013.04 DR. BONORA – Via Genova, 2014.04 DR. AMBROGI – Stradone Farnese, 4815.04 COMUNALE PIAZZALE VELLEIA - Vi aFarnesiana, 616.04 DR. RASTELLI – Via E. Pavese, 2317.04 OSPEDALE – Via Taverna, 7418.04 DR. CROCI – P.zza Cavalli, 2919.04 BESURICA – Via Malaspina, 2/A20.04 FARNESIANA – Via Farnesiana, 100/E

E' possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.

Mercati settimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,Pontedellolio, Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello,Vi g o l z o n eGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, VillanovaVe n e rd ì : Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Avis, i prelievi14/04/2012 PODENZANO15/04/2012 MONTICELLI D’ONGINA –R I V E R G A R O / T R AV O

UNITA’ RACCOLTA VAL D’ARDA13/04/2012 CADEO - MONTICELLI D’ONGINA15/04/2012 LUGAGNANO V.D’ARDA – VILLANOVA17/04/2012 MONTICELLI D’ONGINA

(Info a cura del Settore Servizi Sociali e A bitativi Comune di Piacenza)

Assegno di maternità e assegno a favoredi nuclei familiari con almeno tre figli minori

Il Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla Persona eal Cittadino, comunica che è aperto il bando per la concessione del-l'assegno di maternità per le madri non lavoratrici e dell'assegno afavore di nuclei familiari con almeno tre figli minori, per quest'ul-timo è necessario presentare domanda entro il 31 maggio 2012. Laresidenza nel Comune di Piacenza e l'isee rientrante nei parametriprevisti dal bando sono alcuni dei requisiti richiesti.Per informazioni rivolgersi al Centro per le Famiglie, Galleria del

sole 42, tel.0523/492380, lunedì,giovedì,venerdì e sabato dalle ore9,00 alle 12.00, mercoledì dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 13.30 alle16.30.

Iscrizioni ai nidi d’infanziaIl Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla Persona e

al Cittadino – Servizio per l’Infanzia, ricorda che le domande di i-scrizione all’asilo nido potranno essere presentate dal 16 aprile al26 maggio 2012 presso QuiC - Sportelli Polifunzionali - via Beveroran. 57. Le iscrizioni sono aperte per i bambini nati dall’1 gennaio2010 al 26 maggio 2012. Nella giornata di sabato 21 aprile sarà pos-sibile visitare gli asili nido dalle ore 10.30 alle ore 13.00 e dalle ore16.00 alle ore 18.00.Per informazioni: Ufficio Infanzia - viale Beve-rora, 59 - tel: 0523-492577 oppure mail: staff.formazione@comu-ne.piacenza.it

Centro per le famiglieIl Centro per le Famiglie del Comune di Piacenza, in collaborazio-

ne con la Cooperativa Casa Morgana, comunica le seguenti inizia-tive previste per il mese di aprile:Le serate dei genitori, conversazioni tematiche al Centro per le Fa-

miglie- venerdì 13 aprile ore 20.45: FACCIAMO LA NANNA, Le buone a-

bitudini del sonno, tra riti e difficoltà; con Silvia Morelli psicologa ep s i c o t e ra p e u t a ;- venerdì 20 aprile ore 20.45: PER UNA CORRETTA ALIMENTA-

ZIONE Piccoli grandi consigli per far crescere in salute i bambini;conversazione con Laura Garnerone.Avventura nascita, part..amo informati e preparati, incontri serali

per futuri genitori con figure esperte quali ostetrica e ginecologa; ilciclo d'incontri inizierà il 26 aprile 2012 dalle ore 19.45 alle 21.45;E adesso mamme e papà': nuovo ciclo di incontri di massaggio al

neonato per mamme e bambini dai 0 ai 6 mesi, a partire da 3 aprile2012 ore 10.00;Per informazioni: Sportello InformaFamiglie&Bambini Galleria

del Sole, 42 – Centro Civico Farnesiana lunedì, giovedì, venerdì e sa-bato dalle 9.00 alle 12.00, mercoledì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle13.30 alle 16.30 tel. 0523 492380, e-mail informafamiglie@comu-ne.piacenza.it

Ciclo di incontri “A tutto Campus”La Facoltà di Scienze della Formazione della Cattolica di Piacen-

za, con il patrocinio del Comune di Piacenza, organizza un incontrocon la prof.ssa Barbara Mapelli, Università di Milano Bicocca, autri-ce del libro: “Sette vite come i gatti. Generazioni, pensieri e storie didonne nel contemporaneo”. Interverranno inoltre la prof.ssa Van-na Iori e il suo staff di ricerca della Facoltà di Scienze della Forma-zione. L’evento si terrà lunedì 16 aprile, alle ore 14.30, presso la SalaConvegni “Giuseppe Piana”, in via Emilia Parmense, 84, Piacen-zaPer informazioni contattare l’Ufficio Relazioni Esterne e Comuni-

cazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza Tel.0523 599363 e-mail: sabrina.cliti@unicatt.it

Progetto anziani “Mens sana in corpore sano”La Pubblica Assistenza Piacenza Croce Bianca si rende promotri-

ce del Progetto M.S.C.S. (Mens Sana in Corpore Sano) per dare unarisposta completa ad affrontare i diversi aspetti della vita delle per-sone anziane. Prossimo incontro giovedì 12 aprile alle 15.30: Vigilidel fuoco: campagna informativa "Casa sicura". Per informazioniCroce Bianca 0523/613976 – 347/4875534 dalle ore 8.30 alle 12.30 edalle 14.00 alle 17.00.

12 aprile 2012 Corriere Padano

7WEEKEND Baciccia, compleanno numero cinque - Freak Antoni, al Fillmore sarà buona la seconda

SAGRE E FIERE Cadeo, Fiera all’insegna della concretezza - Gragnano in festa per la Domenica in Albis

Anche quest’anno Piacenza aderisce alla Set-timana della Cultura, iniziativa dedicata allapromozione e alla valorizzazione dei Beni cul-turali in Italia: un patrimonio artistico unico almondo per ricchezza, complessità e bellezza.Le istituzioni cittadine e gli enti privati che ge-stiscono beni artistici e storici hanno collabo-rato con impegno per dar vita ad un ricco pro-gramma di iniziative, che si svolgono da sabato14 a domenica 22 aprile. In occasione di questaXIV edizione, si potrà accedere gratuitamenteai Musei Civici di Palazzo Farnese ed al MuseoCivico di Storia Naturale per tutta la settima-na, partecipando ad interessanti eventi e visiteguidate. Si comincia nella giornata di sabatoalle ore 11 con “Tracce del Risorgimento in E-milia Romagna”, presso l’Istituto Storico dellaResistenza e dell’Età Contemporanea, in cuisarà presentata la Carta regionale dei luoghidel Risorgimento. In contemporanea, alla bi-blioteca Passerini Landi si svolge una visitaguidata alla biblioteca ed ai servizi biblioteca-

ri. Nel pomeriggio, alla Fondazione IstitutoGazzola, sono programmate viste guidate alle16 ed alle 17, che si ripetono il giorno successi-vo con gli stessi orari; mentre al Museo di StoriaNaturale è visitabile la mostra “Minerali dalMondo: la collezione mineralogica di GiovanniDosi”. Alle 18.30 presso lo Spazio Mostre di Pa-lazzo Farnese inaugura l’esposizione “La ter-ra, il viaggio”, evento artistico parte dell’O-meofest che si svolge a Piacenza dal 12 al 22 a-prile.Domenica 15 alle ore 16 presso la Sala Arazzi

della Galleria Alberoni, visita guidata alla Gal-leria stessa, al Collegio e alla collezione Mazzo-lini, raccolta di opere prevalentemente nove-centesche un tempo private ed ora proprietàdella Diocesi di Piacenza-Bobbio; alle 17.15 cisarà, sempre alla Galleria, la presentazione ditre acqueforti restaurate. Ai Musei Civici diPalazzo Farnese, all’interno del ciclo “Dome-niche a Palazzo Farnese”, una visita guidata al-la collezione Rizzi-Vaccari è prevista alle

16.30, mentre alle 17.30 ci sarà un concerto dibrani per arpa a cura del Goethe Zentrum diPiacenza. Gli eventi continuano fino alla do-menica successiva; il programma completo èdisponibile sul sito www.piacenzamusei.it. Tragli appuntamenti della settimana, si segnala-no l’inaugurazione della mostra didattica “Lapeste a Piacenza”, venerdì 20 aprile alle ore 11presso la Pinacoteca di Palazzo Farnese, e la“Notte blu” di sabato 21, che prevede l’apertu-ra straordinaria - dalle ore 20 alle 24 - delle Gal-lerie d’arte e degli Antiquari del centro. Di si-curo interesse anche la lettura delle lettere edei diari di soldati piacentini alla GrandeGuerra, prevista il 21 aprile alla Casa del Mu-tilato (Piazza Casali) alle ore 10.30 ed alle11.30, organizzata dall’Archivio di Stato, men-tre al Conservatorio Nicolini ci sarà il concerto“Memoria per il futuro” alle 18.30, accompa-gnato dalla lettura di alcuni testi dedicati allaResistenza.

Costanza Alberici

“Che fatica essere poveri”,teatro alla Camera del lavoroIniziativa culturale conclusiva per il"mese della donna" ancora legata allaricorrenza dell'8 marzo, che verràricordata per l'ultima volta al SaloneNelson Mandela della Camera delLavoro di via XXIV Maggio a Piacenzavenerdì 13 alle ore 21 con lo spettacolo"Che fatica essere poveri", a ingressolibero, scritto da Daniela Bellini ediretto da Silvana Trucchi (diassociazione Centroterra e compagniaZeroteatro), a cura delle Donne-LegaCentro, con la collaborazione diassociazione Il Pane e le Rose, Arci, Cgile Comune di Piacenza.

Attivismo, cinema e libri:il Circolo Vik “è sul pezzo”Tre gli appuntamenti settimanali alCircolo Arci Vik di via Campagna 41.Sabato 14, dalle 18, si ricorda loscrittore, reporter e attivista VittorioArrigoni a un anno dalla sua scomparsacon la vendita del suo libro "Restiamoumani", testimonianza della brutalitàdell'operazione israeliana "Piombofuso" nei territori palestinesi. Domenica15 alle 21, per il ciclo "Cinema oftransgression", si vedrà "Blank City" diCeline Danhier. Giovedì 19 alle 21,Saverio Ferrari, giornalista e scrittore,presenta il suo libro "Fascisti a Milano:da ordine nuovo a cuore nero".

SettimanadellaCultura

Piacenza, due musei gratuiti fino al 22 aprile

“In 500 da Piacenzaalla Corte dei Visconti”Rombano i motori delle Fiat 500 per ilraduno previsto a Piacenza domenica15 aprile. Una giornata fitta diappuntamenti per gli appassionati dellostorico modello Fiat: dalle ore 8 alle9.30 ritrovo presso la ConcessionariaParietti, per l’iscrizione dei partecipanti,la consegna dei gadget e la colazione.Alle 10 si parte per Grazzano Visconti,con arrivo previsto mezz’ora dopo;segue visita libera al borgo,degustazione alla cantina di

Vicobarone alle11.30, seguitadal giro turisticosulle collinepiacentine. Alle13 pranzopresso “Il Lupo”(Ciriano diCarpaneto) econsegna dellatarga da parte

di un rappresentante Enel al Sindaco diCarpaneto in ricordo di E. Amaldi, notofisico originario del paese cui èintitolata la centrale di Castel SanGiovanni. L’iscrizione ha un costo di 10euro; il pranzo di 27 euro (bambini finoa 12 anni: 13,50 euro). L’evento è anumero chiuso, massimo 100 vetture.Per informazioni ed iscrizioni: AchilliLorenzo, tel. 0523/882143 -338/8128562, oppure Ramoscelli Sergio,tel. 0523/869276 - 333/9768500.

Corriere Padano

812 aprile 2012

Prodotto dalla inglese Aardman Animations, che aveva datovita, sul finire dell'anno passato, al divertentissimo "Il figlio diBabbo Natale", "Pirati! Briganti da strapazzo" è un film d'ani-mazione che utilizza computer graficaunita a pupazzi di plastilina e latex. Ilfilm è basato sul romanzo di GideonDefoe "The Pirates! In an Adventurewith Scientists". Capitan Pirata e lasua ciurma composta da straccioni edisperati, cercano di sconfiggere i ri-vali Black Bellamy e Cutlass Liz per ag-giudicarsi il premio di Pirata dell'An-no. Durante le loro peripezie si imbat-teranno nella regina Vittoria, acerri-ma nemica della pirateria, e in un gio-vane Charles Darwin alla ricerca dell'ultimo esemplare di pap-pagallo Dodo esistente sulla Terra. Tra i doppiatori dell'edizio-ne italiana troviamo Christian De Sica e la Littizzetto. Il film è inprogrammazione al cinema Politeama e all'Uci Cinema. (dm)

VIVIPIACENZA

WEEKENDBaciccia, cinque candelinee un weekend di festaPIETRO CORVI

Auguri, Baciccia. Il Caffè di via Dionigi Carli soffia su cinque can-deline e, come da tradizione, si lancia in un weekend di festa che la-scerà il segno, uno dei baccanali più attesi dell'anno: sabato 14 e do-menica 15 gran baldoria dal pomeriggio a notte inoltrata tra concer-ti, giochi, spettacoli e degustazioni. La settimana del "Cavallino" siapre però giovedì 12 alle 22 con il concerto country-blues & roc-k'n'roll dei Rab4 di Seba Pezzani e chiuderà in grande stile il succes-sivo giovedì 19 con il dj-set elettronico di Go Dugong (alias GiulioFonseca, bassista dei piacentini Kobenhavn Store), il mirabolante eallucinato live-set di Xebb (alias Pietro "Becce" Beltrami, tastieri-sta dei piacentini Tryptamin e Flora) e il dj-set "psycho-dub" del ge-novese Fofy. Il giorno prima, mercoledì 18, spazio invece al saggiodei gruppi dell'Accademia di Musica Moderna di Piacenza.Veniamo al weekend. Sabato 14 si aprirà alle 16; alle 17, torneo di

"calciobaciccia" sulle note reggae del dj-set della Sunwise SoundFamily e alle 18 apertura delle cucine con salumi, gnocco fritto, por-chetta della Valnure e prelibatezze piacentine DOC. Alle 18.30 il ta-

lentuoso e visionario pittorepiacentino Filippo Garillisvelerà la sua ultima crea-zione murale per il Bacicciae alle 19 i ragazzi piacentinidella spedizione "Highwa-yto Khan" (lungo viaggiodocumentato da Piacenzaalla capitale mongola UlanBator) presenteranno il loroavvincente reportage foto-grafico. Dalle 22, largo alledanze con le tarante, pizzi-che e tammuriate dei DomoEmigrantes; alle 23 passe-ranno il testimone alle sca-tenate Balkan Beat (nella fo-to in alto a destra) e si andràavanti a vagonate di musica

ebbra gypsy-balkan fino a "esaurimento suole".Domenica 15 si ripartirà alle 15.30 con la degustazione di vini delle

nostre migliori cantine (fino alle 19.30); parallelamente dalle 16riapriranno le cucine e i più piccoli potranno divertirsi "vestendo-si" con la "body-art" del truccabimbi "Colore Nudo" e applauden-do i numeri del brillante artista, mago e giocoliere romeno DanielRomila (nella foto sopra)con il suo show "Un Clown Semplice". Alle19.30, il tradizionale taglio della torta e la ripresa dei balli con laBanda Brisca (ospiti speciali, Franco Guglielmetti e Gabriele Da-metti) e il loro carico di danze appenniniche e occitane; dalle 22.30e fino a "esaurimento polmoni", gran finale e trenini a gogò con ildj-set "tutti frutti" di John Belpaese.

Gruppo di lettura il 17 in Passerini Landi

Il gruppo di lettura si ritrova in Sala Augusto Balsamodella Biblioteca Passerini Landi martedì 17 alle 16.30 per ilprimo incontro de "Lo Scrittore e il suo doppio",nell'ambito della Settimana della Cultura. Si affronterà ilmito di Elettra nei secoli - uno di quei miti che riaffioranoperiodicamente nelle pagine dei capolavori letterari -nelle sue variazioni ad opera di Sofocle, Euripide,Hofmannsthal e Yourcenar: 4 drammi e una sola Elettra,la figlia che fa uccidere la madre; 4 Elettre e un solodramma, la madre uccisa dai figli.

President, palco alla Famiglia Piasinteina

Sabato 14 aprile al teatro cinema President di viaManfredi a Piacenza si torna a sghignazzare a ritmo dibattute in vernacolo. Sul palcoscenico salirà lacompagnia teatrale della Famiglia Piasinteina, che cural'intero cartellone della rassegna dialettale dedicataquest'anno all'indimenticato attore Luigi Poggi:presenterà la commedia "Toot l'nor, addio baracca".L'appuntamento è come sempre alle ore 21; prevenditee info al Bar Anspi di via Manfredi 30 o alla FamigliaPiasinteina al numero 3479340343.

‘Pirati! Briganti da strapazzo’,tra computer e pupazzi

Freak Antoni al Fillmore,sarà buona la secondaFreak Antoni al Fillmore, buona la seconda. Dopo il concerto an-

nullato a febbraio per neve, l’autore bolognese "estroso e di bassastatura", fondatore, autore e voce degli Skiantos, cattivo maestroin quanto ideatore del rock demenziale, ironico e dissacrante, re-cupera venerdì 13 sul palcoscenico di Cortemaggiore, accompa-gnato dalla band con cui porta avanti il suo attuale progetto e lapromozione dell'album di inediti "Dinamismi Plastici". La FreakAntoni Band (foto sotto) è un gruppo di levatura importante, conMax Cottafavi alle chitarre, Alessandra Mostacci a tastiere, com-posizione e produzione artistica, Roberto Morsiani a batteria e

percussioni, Elisa Mina-ri al basso e Sofia Buconia voce solista, acuti e gor-gheggi: coniugano ten-tazioni classiche consuggestioni hard-rocked heavy-metal, tra in-cursioni poetico-musi-cali, aforismi, dadaismoe alcuni immancabiliclassici degli Skiantos,guidati ovviamente dal

coraggio e dalla passione infiniti dell'inarrestabile Roberto"Freak" Antoni alla voce. Aprirà la serata alle ore 22 il concertodel cantautore piacentino Simone Fornasari con la sua band elet-trica.Sabato 14, tutt'altro linguaggio sul palco del Fillmore, dove ap-

proda l'attesissimo Fedez (nella foto in alto), nuovo mito delle ge-nerazioni più giovani, considerato da più parti "il futuro del rap inItalia". Presenterà il suo ultimo album "Il mio primo disco da ven-duto" e sarà accompagnato sul palco da Dj Harsh e dal rappperGhali Foh. Ad aprire le danze alle 22, il duo rap piacentino ET3. Achiuderle, il dj-set electro di Dirty Diana "Troppo Wasted".

CineFox, due appuntamentiall’insegna della buona musicaDue gli appuntamenti musicali nella settimana del CineFox di

Caorso, il cui cartellone è stato recentemente ricucito dai gestoridi Cooperativa Fedro in seguito ad alcune defezioni, annullamen-ti e rinvii nella programmazione. Venerdì 13, ingresso libero e spa-zio ai RAB4 con lo spettacolo “When Folk meets Rock” alle ore 22:

il concerto del saporoso quartettoblues-country-rock capitanato daSeba Pezzani (in foto)sarà una vera epropria celebrazione dello spiritoUSA, e non solo a livello musicale: leporte apriranno già alle 21 (come o-gni sera, insieme al servizio pub) e sipotrà cenare a base di hamburger ehot dogs innaffiati da ottima birra a-mericana. Giovedì 18 alle 21.30 si a-vrà poi un nuovo episodio della ras-segna "Theater": arriveranno i 13 e-lementi della Lybra Guitar Orche-

stra. Compresi tra i 17 e i 38 anni, allievi, ex allievi ed insegnantidei corsi di chitarra classica e moderna della Scuola di Musica del-l’Unione dei Comuni Modenesi diretti da Mauro Bruschi, hannosuonato in Italia, Germania, Belgio, Ungheria, Portogallo e Spa-gna riscuotendo sempre grande consenso con un repertorio chespazia senza soluzione di continuità tra classico e moderno.

ROCK, JAZZ E ALTRO

Al Jolly la rassegna d’essaie i documentari di qualità

Proseguono al Cinema Jolly di San Nicolò la rassegna d'essai"Festival di Primavera" e quella documentaristica targata FI-

CE: ecco le proiezioni della settima-na. Giovedì 12 alle 20.20: "Genuinoclandestino" di Nicola Angrisano,l'attacco di coltivatori, allevatori, pa-stori e artigiani in difesa della liberalavorazione dei prodotti. Martedì 17alle 20.30: "Viaggio a Lampedusa" diGiuseppe di Bernardo, alla ricerca dirisposte sul fenomeno delle migrazio-ni, e "Harraguantanamo" di GiuliaBondi e Ilyess Ben Chouikha, ineditadocumentazione sul viaggio da clan-destino di Ilyess, tunisino di 30 anni.

Mercoledì 18 alle 21.30, spazio al film "E ora parliamo di Ke-vin" di Lynne Ramsay, difficile relazione tra una madre e unfiglio che a 15 anni compie un gesto estremo; Eva si chiederà seha mai amato Kevin e se sia in parte colpevole della sua azione.Giovedì 19 alle 20.30, infine: "Heroes and heroines" di FilippoPapini e Danilo Monti, documentario d’osservazione girato inNepal sulla condizione dei bambini di strada di Kathmandu.

Bocconi Jazz Business Unit,Milestone da colonna sonoraAppello ai nostalgici, specie se appassionati di jazz: non perde-

tevi il guizzante concerto della BJBU, Bocconi Jazz Business U-nit, venerdì 13 alle 22.30 al Milestone club di via Emilia Parmen-se. Marco Mariani (tromba), Franco Bagnoli (sax alto), NicolaPecchiari (sax tenore), Luca dell'Anna (pianoforte), EugenioMugno (contrabbasso) e Sergio De Masi (batteria) presentano il

loro "divertissement da profes-sori" fedelissimo all'estetica"pulp" dominante in un certocinema e in una certa produzio-ne musicale da 10 anni a questaparte. "Jazz & Movies" è il loromodo di riproporre sigle di fa-mosi telefilm degli anni ’60, ’70e ’80 e popolari colonne sonorein chiave rigorosamente jazz,con arrangiamenti raffinati e o-riginali. Sabato 14, altro soundcon il genovese Daniele Franchi

Trio (in foto), dove il titolare, artista in netta ascesa a livello na-zionale, canta e suona la chitarra scortato da Davide Medicina abasso e voce e da Andrea Tassara alla batteria. Offriranno un re-pertorio sofisticato tra blues, rock e le tante influenze che fannoparte del background di Franchi.

In scena la Compagnia “Sacra Famiglia”

Sabato 14 aprile alle 21 la Compagnia Filodrammatica “SacraFamiglia” tornerà a calcare le scene del teatro parrocchialedell’Infrangibile con la commedia brillante in tre atti invernacolo piacentino di Gabriele Nitidi “La Sfrosna” (LaFiocina). Personaggi e interpreti: Artemio (Giulio Aosta), Alice(Guglielmina Mutti), Angela (Diletta Gasparini), Vittorio(Lorenzo Sgorbani), Aristide (Edoardo Bavagnoli), Virginia(Francesca Ghittoni), Leopoldina (Cinzia Ferraroni), Eugenio(Rosolino Lombardi), Felice e Beato (Pietro Rovellinati), Ettore(Stefano Favari). Regia di Nitidi. Ingresso a offerta pro oratorio.

CINEMA

12 aprile 2012 Corriere Padano

9

Con "Mappugghje" - che nel dialetto salentinosono le carabattole, le cianfrusaglie - venerdì 13 al-le 21 al Teatro Filodrammatici di Piacenza chiudela stagione di teatro-danza curata da Teatro GiocoVita. La produzione della compagnia Cie. Zero-grammi, con in scena Chiara Michelini e Maria Cri-stina Valentini per la regia e la coreografia di Ste-fano Mazzotta ed Emanuele Sciannamea su testidi Fabio Chiriatti, è frutto di due anni di ricercascanditi in residenze coreografiche in Italia e Por-togallo e offre un linguaggio ibrido tra danza e pro-sa, l'incontro incidentale di due racconti paralleliin cui i due linguaggi scenici si legano e si nutronoa vicenda. Alle "Mappugghje" affidiamo pezzettidi cuore, di viaggi, di ricordi, e chiediamo loro dicustodirli, nell’attesa di essere pronti per metterliin soffitta. Un’attesa che una singolare Penelope,personaggio di questo racconto narrato per corpo

VIVIPIACENZA

Prosa: al Municipale“I Rusteghi” di GoldoniProdotto dal Teatro Stabile di Torino, è “I Rusteghi” - capolavoro

della maturità compositiva di Carlo Goldoni, che coincide anchecon gli ultimi malinconici anni della sua permanenza a Venezia -a chiudere lunedì 16 e martedì 17 alle ore 21 la Stagione di Prosadel Teatro Municipale di Piacenza organizzata da Teatro GiocoVita e diretta da Diego Maj. Rusteghi, uomini arricchiti che, man-cando di cultura e fondamenti, trasformano il loro potere in auto-ritarismo gretto e dittatoriale. Donne, abituate a tradurre la lorointelligenza in furbizia e vanità. Padri, incapaci a educare, chevampirizzano i figli per rubare loro la giovinezza. E, su tutto, unbell’accento del Nord-Est. A rendere speculari situazioni di ieri edi oggi, sino a trasformare le maschere femminili in burqua, i ru-stici in bauscia grossolani, i genitori in aspiranti teen-agers di ri-torno, è il regista Gabriele Vacis, che della pièce goldoniana hacurato anche traduzione e adattamento insieme ad Antonia Spa-liviero, e dirige un cast variopinto con Eugenio Allegri, Mirko Ar-tuso, Natalino Balasso e Jurij Ferrini. “I Rusteghi”, con audacia,si inserisce sullo sfondo della Venezia che a metà '700 perse il ruo-lo di potenza dell’Adriatico, agita da una classe aristocratica in-capace e da una borghesia che stenta a imporsi come classe diri-gente. Tra corsi e ricorsi storici, un classico immortale per una sto-ria che si ripete sempre uguale a se stessa.

Trieste 34, a ‘Palco Aperto’sedici artisti di tutta Italia

Al Teatro Trieste 34 martedì 17 alle 21, terza serata di varietà "Pal-co Aperto" (ingresso gratuito), organizzata dalla compagnia Pata-trak del comico piacentino Valentino Rossi in collaborazione con P-

kd di Filippo Arcelloni. Sul palco 16artisti dal nord Italia, a partire dalgruppo "Incongruo Rapportarsi"(Claudia Passaro, Martina Vitelli ePriscilla Girometta) con una speri-mentazione tra danza contempora-nea e hip-hop; per il teatro, RobertaPaolini da Milano con un nuovo mo-nologo e Arcelloni con un pezzo sultema del vino. Ci saranno i comici e

clown Anna De Franceschi, Federico Pastore (socio di Rossi in Pata-trak), Alberto Marvisi, Agostino Bossi, Gianfranco Boselli, MaurizioBronzini e Cristina Volpato, l'artista di strada Gianluca "Bingo" Re-petto e pure un po' di musica, col chitarrista Ciro Passaro, il batteri-sta Giuliano Casella e il mitico Sonny "Frank Sinatra" Shula.

Cineforum internazionale a Spazio 4

Per il Cineforum di aprile "International Movie Festival"di Spazio4 (ingresso libero, ore 21, film in lingua originalesottotitolati in italiano proposti dagli studenti piacentinistranieri di Politecnico e Cattolica), giovedì 12 spazio allapellicola turca "My father and my son" di Cagan Irmak,dramma rurale, politico e familiare, ambientato negli '80sulla costa del Mar Egeo; il 19, ecco "Marock" di LailaMarrakchi, interessante e divertente coagulo di storie diordinaria gioventù più o meno bruciata, in unaCasablanca tutt'altro che "da cartolina".

PFM, gran ritorno al Politeama

Giovedì 12 aprile alle 21 grande appuntamento alPoliteama di Piacenza con il ritorno della PFM. LaPremiata Forneria Marconi, che ha tracciatoindelebilmente la via colta al "pop" italiano in unapregiata fusione di virtuosismo rock-progressive ecanzone d'autore, si sdoppierà in un concerto che permetà omaggerà le canzoni più belle di De Andrè e permetà ripercorrerà i più celebri brani originali senza tempodi questo grande gruppo, che ha segnato la storia dellamusica tricolore in Italia e nel mondo.

Teatro danza, il Filo saluta in salentinoLa stagione chiude venerdì 13 con “Mappugghje” della compagnia Zerogrammi

WEEKENDA CURA DI PIETRO CORVI

Al Verdi un “Don Giovanni” a cappellaA Fiorenzuola ‘I Sacchi di Sabbia’, pluripremiata compagnia pisana di ricerca

Imperdibile, l'ultimo spettacolo della stagio-ne di prosa del Teatro "Verdi" di Fiorenzuola.Sabato 14 alle 21 arrivano quei folli geni pluri-premiati de I Sacchi di Sabbia, compagnia pisa-na in perenne oscillazione tra tradizione e ricer-ca, comico e tragico, per un linguaggio unico inbilico tra arti visive, danza e musica. Il "DonGiovanni" che Arianna Benvenuti, Giulia Gal-lo, Giovanni Guerrieri, Maria Pacelli, MatteoPizzanelli, Federico Polacci e Giulia Solano por-tano in scena a Fiorenzuola si traduce in un ca-priccio per "boccacce e rumorini" che propone,attraverso una partitura rigorosissima di "gestimusicali", la struttura essenziale del Don Gio-vanni di Mozart: una selezione delle arie più si-gnificative incastonate in un disegno dramma-turgico compiuto e interpretate (r)umoristica-mente dagli attori. In definitiva, un'esecuzionea cappella di una riduzione strumentale delDon Giovanni da parte di una piccola corale: u-na versione sgrammaticata e senza rappresen-tazione che in virtù delle tragicomiche espres-sioni facciali degli attori chiamati ad imitare le

sonorità degli strumenti e l'ausilio della proie-zione del libretto sullo sfondo evoca l'essenzadel grande personaggio mozartiano. E lascia abocca aperta.

e voce, vive nell’immobilità di una piccola casa. Datempo immemorabile e con devozione attende. Insilenzio, paziente, si muove tra le mappugghje delsuo cuore, nel tentativo di recuperarne la trama, i-nesorabilmente destinata a sciogliersi nel silenziodell’ennesima notte di solitudine.

Concertistica

L’ a r r i v e d e r c icon Mariottie De Maria

Sulle note di Caikovskij(il Concerto n.1 perpianoforte e orchestra in sibemolle minore op.23) e suquelle di Schumann (laSinfonia n.1 in si bemollemaggiore op.38 "LaPrimavera) si chiudedomenica 15 alle 20.30 laStagione Concertistica alTeatro Municipale diPiacenza. Sulpalcoscenico, laFilarmonica ArturoToscanini diretta daMichele Mariotti e conPietro De Maria (nella foto)al Pianoforte. Il primo,pesarese classe '79, è unodei talenti più promettentidel panorama italiano: ipiacentini lo hanno giàscoperto nella passatastagione, in cui diressel ' I d o m e d e o.De Maria dal canto suo è

ospite fisso nei maggioricentri europei eamericani, ha suonato conle più importanti orchestredel mondo sotto bacchetteprestigiose come quelle diAbbado, Gary Bertini,Myung-Whun Chung,Vladimir Fedoseyev eDaniele Gatti.

Corriere Padano

1012 aprile 2012

XIV Settimana della Culturaa Cremona e ParmaA Cremona, in occasione della XIV Settimana della Cultura

(dal 14 al 22 aprile), organizzata come ogni anno dal Ministeroper i Beni e le Attività Culturali, le sedi espositive appartenential Sistema museale saranno accessibili a tutti gratuitamente. Imusei osserveranno la consueta giornata di chiusura del lunedì(16 aprile) con eccezione della Collezione degli Archi di PalazzoComunale che manterrà invariata l'apertura straordinaria dellunedì. Le attività previste giovedì 19 (“Art & Drink”), domenica

22 (“Il violinista sul tetto”e “Vado al museo, vieni conme!”) rimangono invece apagamento, così come tut-te le audizioni previstepresso la Sala dei Violini. IlMuseo Archeologico osser-verà apertura straordina-ria domenica 15 aprile, inoccasione della giornataTouring, dalle ore 10 alle18. A Parma dal 14 al 22 a-prile ingresso gratuito nei

musei cittadini: Teatro Farnese, Galleria Nazionale, Camera diSan Paolo, Antica Spezieria, Museo Archeologico, PinacotecaStuard, Castello dei Buratini, Casa della Musica, Casa del Suono,Casa Natale di Toscanini. In provincia l’ingresso è gratuito al Mu-seo Guatelli (Ozzano Taro), al Castello di Torrechiara e al Museodei Lucchetti (Cedogno-Neviano degli Arduini).

Pizzighettone, Cristina Chiabottomadrina di FierAgrumelloTorna sabato 14 e domenica 15 aprile la tradizionale Fiera Re-

gionale Agricola di Primavera di Grumello Cremonese, alla37ma edizione. Saranno due le zone espositive della rassegna (adingresso gratuito): l’area di cascina Castello in via Roma (all’om-bra del castello Affaitati) dedicata ad agricoltura e zootecnia constand a tema, e l’area del ‘Mulinello’ (polo scolastico, piazzale DaVinci) che ospiterà invece la classica rassegna merceologica ditutti i settori: commercio, artigianato, biologico e naturale, be-nessere, enogastronomia e curiosità. Ci sarà inoltre un ricco ca-lendario di eventi collaterali, con mercati, mostre, iniziative concavalli e pony, dimostrazioni cinofile, uno spettacolo pirotecnico,enogastronomia e una madrina d’eccezione: Cristina Chiabotto,presente all’inaugurazione ufficiale nella mattina di domenica.Sempre il 15 mattina saranno consegnati i Premi Agrumello 2012a quattro personalità di spicco del mondo cremonese.

TEMPO LIBERO

AGENDA WEEKEND

Omeofest, l’omeopatia spiegata a tutti

FUORINGIRO PIACENZA - ARTE FANTASTICA LUNGO IL PO TRA LODIE PIACENZAInaugura il 12 aprile per chiudersi il 29 dello stesso mese la

mostra “Arte fantastica lungo il Po tra Lodi e Piacenza”, espo-sizione d'arte surrealista di circa 40 artisti, molti dei quali pia-centini. Sono esposte opere di: Foppiani, Cinello, Armodio,Bertè, Tagliaferri, Grassi e tutti gli altri surrealisti piacentinioltre ai lodigiani. La mostra é a scopo benefico a favore del-l'Associazione ABC (Associazione Bambino CardiopaticoPiacenza) ed è allestita a Palazzo Scotti da Fombio, CollegioMorigi, in Via Taverna 37. Visitabile il mercoledì, giovedì, ve-nerdì dalle 15.30 alle 19.30; sabato e domenica dalle 10.30 alle12.30 e dalle 15.30 alle 19.30.

PIACENZA - FARMER’S MARKETIl 13 e 16 aprile Piazza Cavalli ospiterà Farmer’s Market,

mercato contadino e di prodotti locali. Visitabile dalle ore 8alle 18.

PIACENZA - MERCATINO TIPICO ITALIANOIl 13, 14 e 15 aprile mercatino tipico italiano in Piazza Caval-

li: organizzata da Promec eventi in collaborazione con il Co-mune di Piacenza, la manifestazione porta in giro per l'Italiale specialità del Belpaese da acquistare e da assaggiare.

PIACENZA - LETTURA ANIMATA PER BAMBINILettura animata “Martina lumachina e i puntini scomparsi”

a cura dell’autrice per l’infanzia Rossana Ramelli sabato 14aprile presso la Biblioteca Ragazzi Giana Anguissola (VicoloS.Pietro, 4) alle ore 17.00.

PIACENZA - IL BAROCCO MUSICALE IN EUROPAA Palazzo Anguissola (Via Giordani 2) alle 16.30, appunta-

mento con le musiche di Bach, Couperin, Haendel, Quantz,Scarlatti eseguite da Eugenio Picozza al clavicembalo, Rena-to Riccardo Bonacini al violino, Alessandro Avallone al flautoe Lucrezia Picozza all’oboe. Il concerto, organizzato nell’am-bito delle iniziative culturali dell’Associazione Piacenza Ar-te, sarà seguito da un rinfresco.

PIACENZA - SETTE VITE COME I GATTILunedì 16 aprile all’Università Cattolica del Sacro Cuore di

Piacenza prende vita l’iniziativa: “A tutto Campus. Sette vitecome i gatti” nella Sala Convegni "Giuseppe Piana" alle ore14.30: generazioni, pensieri e storie di donne nel contempo-raneo. Incontro con l'autrice prof.ssa Barbara Mapelli, Uni-versità di Milano Bicocca. Interverranno: Prof.ssa Vanna Iorie il suo staff di ricerca della Facoltà di Scienze della Forma-zione. Letture di: Elisabetta Cariani e Mattia Cabrini.

CASTELL’ARQUATO - DIMOSTRAZIONE DELLA SCUOLAD'ARMEDomenica 15 aprile alla Rocca Viscontea di Castell'Arqua-

to, dimostrazione della Scuola d'Arme Gens Innominabilis al-le ore 11.00 -15.00 -17.00 Ingresso intero 6 euro, ridotto 5 eu-ro.

MOSTRE A CURA DI COSTANZA ALBERICI

CASSINARI MEDITERRANEOGALLERIA D’ARTE MODERNA RICCI ODDIDal 17 marzo al 27 maggio 2012La Galleria Ricci Oddi rende omaggio a Bruno

Cassinari (1912-1992) nel centenario della suanascita con la mostra “Cassinari Mediterra-neo”, a cura di Marco Rosci, che ripercorre in u-na quarantina di opere le tappe fondamentalidella produzione degli anni Cinquanta. Un pe-riodo - che va dall’estate del 1949, con l’aperturadello studio ad Antibes, fino al 1962, quandoCassinari rientra a Gropparello e dà il via alla ri-nascita della nuova stagione “terragna” - cru-ciale per il linguaggio e l’immaginario del pitto-re piacentino. Il percorso espositivo si apre con“Autoritratto” del 1956, uno dei più alti risulta-ti figurali ed espressionistici dell’artista, e pro-segue con le grandi tele della pesca ad Antibes,il cui primo eccezionale esempio è “Porto di An-tibes” del 1953. Accanto, i grandi nudi (come il“Nudo disteso” del 1951) e la serie delle naturemorte. Presenti in mostra anche “Giardino d’in-verno” del 1954 e “Collina” del ’56, parentesi al-ternativa alle serie marine; mentre “Modella

nello studio” ed “Atelier” sintetizzano il cosid-detto decennio marino. “Gropparello” del 1959e “Grano maturo” del ’64 concludono il percor-so. La mostra è visitabile dal martedì alla dome-nica dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18, conchiusura i lunedì non festivi, Pasqua e 1° mag-g i o.

T WO G E T H E RMUSEO DI STORIA NATURALE DI PIACENZADal 17 marzo al 29 aprile 2012Una mostra didattica interattiva ideata dai

bambini per i bambini, al fine di aiutare unascuola dell’Uganda: questa è “Twogether”, e-sposizione Promossa da Africa Mission e allesti-ta al Museo di Storia Naturale di Piacenza finoal 29 aprile. La mostra è strutturata in tre sale “amisura di bambino”, ognuna delle quali porta ilpiccolo visitatore a conoscere nuovi mondi: l’ac-qua, la natura, la terra, da scoprire in compa-gnia di simpatiche guide. A conclusione del per-corso, un’area laboratorio, dove ciascun bambi-no potrà lasciare un segno tangibile della pro-pria presenza e diventare così parte di questogrande progetto. L’ingresso è gratuito.

Si apre Omeofest, l’annuale festival dell'o-meopatia e delle scienze umane che si svol-ge, con vari eventi, dal 12 al 22 aprile a Pia-cenza: giovedì 12 all'Auditorium S. Ilario, inCorso Garibaldi 17, ci sarà la conferenza diSophie Ott “Le radici della malattia”, con i-nizio alle ore 21. Alla stessa ora di venerdì 13aprile, Fausto Valdameri terrà il convegno“Lo zodiaco e i segni di terra”, sempre pres-so l'Auditorium S. Ilario. Sabato 14, alle ore16.30, è la volta di “Omeopatia e alimenta-zione”, conferenza di Maurizio Botti e PinoAfricano, nella Cappella Ducale di PalazzoFarnese (Piazza Cittadella). Nello Spazio e-spositivo del Palazzo, alle 18.30, verrà inau-gurata la mostra d’arte collettiva “La terra eil viaggio”; segue aperitivo con accompa-gnamento musicale. Omeofest è organizza-to dall’Associazione Eranos, che ha sede aPiacenza, composta in gran parte da medici

la cui finalità è la divulgazione dell’omeopa-tia e delle terapie alternative. Il tema dell’e-dizione 2012, la quinta, è proprio la terra: es-sa - “principio di realtà”, secondo la psicolo-gia occidentale - rappresenta la base, la radi-

ce che ci sostiene. Le iniziative, ad ingressolibero, proseguiranno fino al 22 aprile: iprossimi appuntamenti sono martedì 17 al-le 21, con la conferenza "Architettura nellaterra " di Sergio Signorini all’AuditoriumFondazione di Piacenza e Vigevano, e mer-coledì 18 alla stessa ora al Teatro San Mat-teo, dove va in scena “Riciclando. L’epopeadei rifiuti”, rappresentazione teatrale perfamiglie realizzata da Manicomis. Giovedì19 alle ore 21 Luigi Ferrari e Giovanni Sme-rieri discuteranno di "Individualità e globa-lizzazione " alla Fondazione, mentre il 20 nelSalone di Palazzo Gotico - alle 20.30 - verràproiettato il film "La fine è il mio inizio " suTiziano Terzani, con la partecipazione delcritico cinematografico Enzo Latronico eMassimo Mangiavalori, omeopata, medicopersonale di Terzani. Il programma comple-to è disponibile sul sito www.omeofest.it

Chiavenna Rocchetta,Festa del vino nuovoIl Centro Giovanile Val Chiavenna di Lugagnano Val d’Arda

organizza, domenica 15 aprile, la prima Festa del Vino Nuovoa Chiavenna Rocchetta, nei pressi della Chiesa. Dalle 9 fino asera sarà attivo uno stand enogastronomico con prodotti tipi-ci locali. Dalle 9 alle 12 verrà organizzata una passeggiata conil Gruppo Paleontologico “La Xenophora”, per un’escursio-ne su sentieri collinari senza particolari difficoltà (tuttaviagli Organizzatori raccomandano abiti e calzature adeguati eindumenti impermeabili in caso di pioggia); dalle 15 musicadal vivo e dalle 16 asta del damigianino delle cantine dellaVal Chiavenna. Il Centro Giovanile, organizzatore dell’even-to, è nato alla fine degli anni Settanta e rimasto operativo finoa pochi anni fa; ora un nuovo gruppo di giovani e volontari delpaese ha rinnovato i membri del direttivo, ridando slancio algruppo no profit.

Asparago, menu a temae quattro cene specialiUn appuntamento per veri gourmand dal titolo e dal gu-

sto davvero unici: la “Rassegna Gastronomica dell’Aspa-rago Piacentino” permette di scoprire piatti per veri inten-ditori. L’idea è del locale “Consorzio per la Promozione,Sviluppo e Tutela dell’Asparago Piacentino” che, in colla-borazione con trenta ristoranti dislocati un po’ in tutta laprovincia, propone menu a tema dal 13 aprile al 4 giu-g n o.Di particolare richiamo, poi, quattro speciali cene - vener-

dì 13 e 27 aprile, 11 e 18 maggio - con autorevoli personaggipiacentini che si sfidano ai fornelli, servendo in tavola unparticolarissimo menu tutto a base di asparagi. Sarà così

possibile vedere con ilcappello da chef in testa ilPresidente della Provin-cia Massimo Trespidi,l’assessore provinciale alTurismo Maurizio Parma,l’assessore provinciale al-l’Agricoltura Filippo Poz-zi, l’assessore provincialealle Politiche del Lavoro eScuola Andrea Paparo, ildirettore del quotidianoLibertà Gaetano Rizzuto,il presidente della Came-ra di Commercio Giusep-pe Parenti, il direttore

dell’Unione Commercianti Giovanni Struzzola, il presi-dente CNA Dario Costantini, il direttore de Il Nuovo Gior-nale don Davide Maloberti. Una giuria popolare costituitadai commensali delle serate decreterà i piatti migliori. Perl’elenco completo dei locali che aderiscono all’iniziativa:www.vivipiacenza.it, sezione “A tavola”.

12 aprile 2012 Corriere Padano

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Gragnano, strade in festaper la Domenica in AlbisPro Loco e amministrazione comunale organizzano anche quest’annoil tradizionale appuntamento della fiera che coinvolge l’intero paese

FRANCESCA GAZZOLA

La prima domenica dopoPasqua, Gragnano festeggiala Domenica in Albis, un'oc-casione per trascorrere insie-me una giornata di festa maanche un momento per ricor-dare le antiche tradizioni cri-stiane. In passato, infatti, chiveniva battezzato la notte diPasqua doveva indossare pergli otto giorni successivi unatunica bianca (“domenica inalbis vestibus” significa ap-punto “in bianche vesti”) cheveniva abbandonata, per ri-prendere gli abiti di sempre,la domenica successiva (“Do-menica in albis deponen-dis”). La comunità di Gra-gnano ha sempre sentito talericorrenza particolarmentevicina e da diversi anni ProLoco e amministrazione co-munale organizzano unagrande festa che coinvolgel'intero paese. Quest'annol'appuntamento è domenica15 aprile: “Sarà una bella oc-

casione – commenta il sinda-co di Gragnano, Andrea Ba-rocelli – per stare assieme efesteggiare all’insegna dellapiù viva cordialità attraversouna fiera, quella di Gragna-no, che ha origini antiche eche ha mantenuto nel tempoquel sapore popolare che u-nisce e rafforza i legami al-

l’interno di una comunità”.Ad attendere i visitatori - cheogni anno affollano la fieraalla ricerca della "buona oc-casione" – saranno le nume-rose bancarelle di oggettisti-ca realizzata a mano che sicollocheranno in piazza Mar-

coni, spazio riservato allacreatività degli hobbisti. Af-fianco ad esse - tra via Panta-leoni e via Rosselli – trove-ranno posto i banchi della fie-ra, suddivisi tra abbiglia-mento, calzature, bigiotte-ria, articoli per la casa e per ilgiardino. I giovani potrannodivertirsi sulle giostre del

Luna Park (già funzionanteanche nei giorni che precedo-no la Fiera) in piazza della Pa-ce. Per i più piccoli torna l'ap-puntamento con la "Fierafranca dei ragazzi": una 'fie-ra nella fiera' riservata ai gio-vani che non abbiano ancora

compiuto il diciottesimo an-no d’età. L'iniziativa coinvol-ge ogni anno i ragazzi dellescuole medie ed elementari,impegnati in uno scambio digiocattoli, libri, fumetti, pu-pazzi ed altro materiale in u-na vera e propria “bancarelladei ricordi”. Obiettivo dellafiera è favorire la socializza-zione tra i ragazzi e la loro re-sponsabilizzazione economi-ca attraverso lo scambio dioggetti usati con i propri coe-tanei. Spazio anche all'artecon i quadri di Ernesto Maz-zoni e di Beatrice Codazzi e-sposti sotto l'androne delMunicipio. Per l'occasione

l'Avis Gragnano sarà presen-te con uno stand espositivo euna tortata presso la sede as-sociativa e accanto alla Chie-sa parrocchiale di San Miche-le, mentre Mcl Gragnano pro-porrà in serata una comme-dia dialettale per beneficen-

za.Gli abitanti di Gragnano

hanno sempre sentito la ri-correnza della Domenica inAlbis molto vicina e i motivipaiono legati – secondo l’ipo-tesi più accreditata e traman-data da testimonianze orali –ad un avvenimento accadutonel 1630, anno in cui Gragna-no fu colpito dalla peste. Lapopolazione invocò l’aiutodella Madonna per superarel’epidemia e da allora ognianno la comunità di Gragna-no si riunisce in una proces-sione in onore della SantaVergine, la domenica dopoPa s q u a .

Per i più giovani, Luna Park e “fierafranca”. Spazio anche agli hobbistie all’arte. Stand espositivo dell’Avis

CUCINA DI CASA

Pollo al limoneIngredienti: 1 pollo ruspante del peso di circa 1,2 kg; 1 grosso li-

mone succoso; 2 scalogni; 2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva;tabasco; sale e pepe.

P r ep a r a z i o n e : Dal macellaio fatevi aprire il pollo dalla partedella schiena quindi fiammeggiatelo, ripulite la pelle dallepennette e lavatelo. Asciugatelo tamponandolo con dellacarta da cucina quindi appiatti telo premendo sullo sterno inmodo da rompere l’osso. Accomodatelo in un largo piatto conla pelle in sotto e bagnatelo con il succo di limone e con l’olio.Distribuitevi gli scalogni affettati e spruzzatelo con qualchegoccia di tabasco. Coprite il piatto con un foglio d’alluminio elasciate marinare il pollo, in frigorifero, per qualche ora o an-che per tutta la notte. Al momento di cuocerlo, sgocciolate ilpollo dalla marinata, eliminando anche lo scalogno, salatelodalle due parti, spolveratelo con poco pepe quindi sistemate-lo sulla placca (con la pelle in su) e mettetelo nel forno già cal-do a 200°, lasciandolo cuocere per circa tre quarti d’ora. Du-rante questo periodo girate il pollo due volte e bagnatelo ognitanto con un po’ della marinata. A fine cottura, accendete ilgrill per qualche minuto per dare un bel colore dorato allapelle. Quando è pronto fate riposare il pollo per una decina diminuti, nel forno caldo ma spento, prima di dividerlo in otta-vi.

Tempura di carciofiIngredienti:8 carciofi con le spine; ½ tuorlo d’uovo; farina; sale.

Olio di oliva o di arachide per friggere.

P r ep a r a z i o n e : Tagliate quasi tutto il gambo dei carciofi poitogliete le foglie esterne più dure, eliminate la punta con untaglio netto e la scorza dura dal fondo. Divideteli in due, eli-minate l’eventuale fieno interno e tagliateli longitudinal-mente a fettine lasciandoli cadere in una ciotola con acqua a-cidulata con il succo di limone. Mettete il mezzo tuorlo in una

ciotola e diluitelocon un bicchiere diacqua ghiacciata( l e t t e ra l m e n t e )quindi aggiungete lafarina, un cucchiaioalla volta, per otte-nere una pastellamolto liquida. Nonlavorate il composto,limitatevi a girarloun poco con la for-chetta senza preoc-cuparvi dei grumi eunitevi anche unpaio di cubetti dighiaccio. Mettetesul fuoco una padel-la piena a tre quartidi olio e scaldatelo a

175°. Infarinate leggermente i carciofi ben sgocciolati, passa-teli nella pastella e tuffateli in padella, pochi alla volta in mo-do che l’olio non si raffreddi. Appena li avrete messi in padel-la fate cadere sopra e intorno a ogni spicchio di carciofo unapiccola quantità di pastella lasciata sgocciolare dalla forchet-ta, in modo che si formi intorno una specie di merletto. Lascia-te friggere per non più di tre o quattro minuti: la tempura do-vrà avere un color oro molto chiaro. Scolate i carciofi, passa-teli su un doppio foglio di carta da cucina, spolverateli di salee serviteli caldissimi.

TEMPO LIBERO

Corriere Padano

1212 aprile 2012

FIERA DI CADEO

Fiera di Cadeo 2012,edizione all’insegnadella concretezzaDomenica 15 l’inaugurazione ufficiale, ma iniziative alvia già dal 12. Tra espositori e bancarelle, spazio anchea sport e cultura. Convegno sugli scenari economici

COSTANZA ALBERICI

È tutto pronto per l’appun-tamento dell’anno a Cadeo:la fiera provinciale dell’agri-coltura, industria e artigiana-to parte il 12 aprile per un’e-dizione - la 34esima - “all’in-segna della sobrietà, dellaconcretezza e della serietà”,come tiene a precisare l’As-sessore Giovanni Cerioni anome dell’AmministrazioneComunale che, in questo mo-mento di crisi congiunturale,è riuscita a realizzare un pro-gramma di iniziative interes-santi e vivaci contenendo lespese. La fiera quest’anno dàampio spazio allo sport: si co-mincia infatti con “Sport inPiazza”, giovedì 12 dalle 14alle 16.30, un’iniziativa orga-nizzata dall’Amministrazio-ne Comunale e dal CONI diPiacenza in collaborazionecon le Associazioni Sportivelocali, cui parteciperannocirca trecento alunni dellescuole elementari della zona.

La manifestazione si terrà traViale Aldo Moro e Via Trentoe coinvolgerà più disciplinesportive: calcio, ciclismo, ten-nis, atletica, volley, basket, ti-ro a segno e karate.Il giorno seguente verrà pre-

sentato il “Libro bianco per losport - Analisi, obiettivi, stra-tegie per le politiche sportivein Emilia Romagna”, pressola Sala consiliare del Comunealle ore 21; la presentazione -organizzata dal Comune diCadeo e dal CONI di Piacenza

- sarà coordinata dal Prof.Pier Paolo Triani, Docentedell’Università Cattolica diPiacenza, e vedrà la parteci-pazione del dottor StefanoTe ra g n i , Presidente Provin-ciale del CONI. Durante la se-rata verranno anche conse-gnati gli attestati di beneme-renza alle associazioni sporti-ve locali che si sono distintenella promozione giovanile.Dal 13 al 16 aprile verrà alle-stita in Viale Aldo Moro 6 lamostra "Il teatro visto attra-verso i ricordi dei coniugi To-narelli", una raccolta privatadi fotografie a cura dell'Asso-ciazione "FotoArteVita" diC a d e o.Sabato 14 aprile alle 21, nel-

la Sala consiliare, una tavolarotonda dal titolo “Quale pro-spettiva economica oltre lacrisi - Nuovi scenari di svilup-po” prenderà vita con la par-tecipazione del Prof. PaoloRizzi, Direttore del Laborato-rio di Economia Locale del-l’Università Cattolica di Pia-cenza, in veste di coordinato-

re e relatore, e di alcuni diri-genti di aziende piacentineche porteranno la propria e-sperienza.Domenica 15 aprile è la vol-

ta dell’inaugurazione ufficia-le della fiera: dopo il salutodel sindaco Avv. Marco Bric-coni (nella foto) alle 10,30 edopo la benedizione (previ-sta alle 10,45), la festa pren-derà il via ufficiale alle 11 conil taglio del nastro da partedel Presidente della Provin-cia Massimo Trespidi. Ottan-ta gli espositori che sarannopresenti sul controviale delpaese, parallelo alla Via Emi-lia; tra di essi, concessionaridi auto, rivenditori di macchi-nari e attrezzature agrico-le,artigiani e una novità: lostand di Campagna Amica diColdiretti, che quest’annopartecipa alla kermesse. Nonmancheranno poi le oltre 180bancarelle di ambulanti cheesporranno una vasta gammadi prodotti e merci, dall’abbi-gliamento all’enogastrono-mia. La giornata si arricchi-

‘ll teatro visto attraverso i ricordidei coniugi Tonarelli’: foto in mostra

In occasione della Fiera del-l’Agricoltura, Industria ed Ar-tigianato, l’Associazione FotoArte Vita allestisce a Cadeo, inViale Aldo Moro 6, "Il teatrovisto attraverso i ricordi dei co-niugi Tonarelli", una mostraper commemorare Carlo To-narelli, recentemente scom-parso, che ha speso tutta lapropria vita nel teatro comedirettore di scena di importan-ti compagnie italiane di prosa,

prima fra tutte quella dellacoppia Albertazzi-Procle-

mer.Carlo Tonarelli era chia-mato nel suo ambiente "ilPrincipe" per la sua compe-tenza ed il suo modo di trattarecon le persone; piacentino dinascita, ha vissuto per un tren-tennio a Roma, da cui ha giratoil mondo con personaggi comeGiorgio Albertazzi, Anna Pro-clemer, Paolo Stoppa, OttaviaPiccolo; nessuno avrebbe po-tuto riscuotere tanto successosenza il suo importante contri-buto dietro le quinte. Questavita l'ha condivisa con la mo-glie Bianca, parrucchiera, cheè stata amata da tutti gli attori,come testimoniano tante fotocon dedica autografa a lei indi-rizzate. Bianca oggi vive a Ro-veleto e desidera perpetuarequeste esperienze mettendo adisposizione del pubblico lo-candine e foto di scena. La mo-stra è organizzata da Foto ArteVita Cadeo, nuova associazio-ne nata lo scorso dicembre confinalità culturali, ricreative edi mutuo supporto, attiva nel-l’organizzare mostre, letture,concorsi letterari grazie al-l’impegno costante dei soci.(ca)

12 aprile 2012 Corriere Padano

13FIERA DI CADEO

sce di un ulteriore evento: laconsegna del nuovo defibril-latore alla comunità.Le iniziative non finiscono

qui: conclusa la Fiera dell’a-gricoltura, industria ed arti-gianato, il comune di Cadeosarà protagonista di numero-si appuntamenti per tutto ilmese di aprile, come la garadi atletica a cura dell'Asso-ciazione Libertas Cadeo del22 aprile, che sarà anche laGiornata pro Telefono azzur-ro organizzata dall’Associa-zione Salicetese; ancora, il 25verrà celebrato l’Anniversa-rio della Liberazione con lacollaborazione dell'Associa-zione Combattenti e Reducisezione di Cadeo. Il 28 e 29 a-prile è la volta del “Camionraduno”, mentre martedì 1°maggio, a Saliceto, la Parroc-chia e l'Associazione Salice-tese organizzano la Festa delRingraziamento, la benedi-zione dei campi e la proces-sione, mentre la Pro Loco da-rà vita al "Mercatino deibambini".

Per l’Avis 13 nuovi donatoriUn assist anche dallo sport

L’Avis di Cadeo gioca a supporto delle realtàsportive locali. Il gruppo di volontari – presiedu-to da Silvia Sarsi – è protagonista ogni anno dicoinvolgenti campagne di sensibilizzazione alladonazione di sangue. Dopo la collaborazionecon la parrocchia e la geniale proposizione dellogo dell'Avis sui cartoni delle pizze da asportoe sui sacchetti del pane, il direttivo ha decisoquest'anno di puntare sullo sport per promuo-vere le finalità associative. “L’Us Bakery BasketRoveleto durante la scorsa stagione – ha spiega-to la presidente dell'Avis – ci ha ospitato al Pa-lazzetto dello sport per promuovere la nostra at-tività di volontariato durante le partite dellaprima squadra. Abbiamo perciò deciso - comeConsiglio direttivo - di realizzare le magliette elo striscione “Fai un assist all’Avis”, con funzio-ne duplice: essere utili agli atleti e far conoscerela nostra realtà ai giovani. Il campo da pallaca-nestro, infatti, – come ha sottolineato Sarsi – nonè solo palestra di gioco ma anche di vita, dove iragazzi crescono e maturano anche l’idea di de-dicare parte del proprio tempo al volontariato”.L’Avis di Cadeo ha ottenuto un ottimo risultatoalla mezza maratona della 17^ edizione dellaPlacentia Marathon For Unicef, con il giovane a-tleta Claudio Tanzi, originario di Cadeo, primodei piacentini in gara a tagliare il traguardo, (in

sesta posizione assoluta), indossando la magliasponsorizzata dalla sezione Avis comunale. Par-lando di numeri, nel 2011 c'è stato un positivo in-cremento di donazioni che sono salite a 323 ri-spetto alle 314 del 2010. “Importante è statol’inserimento di 13 nuovi donatori, un dato e-stremamente positivo – ha commentato il segre-tario Andrea Galli – perchè la presenza di un gio-vane donatore significa poter contare su una fu-tura raccolta di sangue garantita a lungo”. L'A-vis di Cadeo sarà presente con il suo stand pro-mozionale in occasione della 34^ edizione dellaFiera di Cadeo ed invita l'intera comunità a re-carsi in sede il prossimo 6 maggio, (giornata diprelievo), per effettuare le analisi per l’esamedi idoneità iniziale. Appuntamento immanca-bile è la Festa Latina del 7 e 8 luglio, ma ricordia-mo anche i successi della passata Festa di Car-nevale al palazzetto dello sport di Roveleto e lacollaborazione con la neonata associazione lo-cale “Fotoartevita” a cui l'Avis ha messo a di-sposizione la sede per gli incontri tra i soci e perle iniziative a favore del territorio. (fg)

La foto ritrae i componenti del ConsiglioDirettivo con l'atleta Claudio Tanzi inoccasione della consegna ufficiale dellamaglia con il logo Avis.

Corriere Padano

1412 aprile 2012

DALLA PROVINCIA

Fiorenzuola - Dall’Imu nessun vantaggio: “Dovremo aumentare le aliquote”

“Patto di stabilità, fuorise non ci ascoltano”Il sindaco Compiani come Delrio (Anci), che ipotizza la violazione colletti vadel Patto: “Comuni in situazioni gravissime, necessarie azioni adeguate”

MANUELA IANNOTTA

“O si ascoltano i Comuni o isindaci dovranno pensare adazioni adeguate alla gravitàdella situazione, compresa l’u-scita collettiva dal Patto di sta-bilità”.Il sindaco di Fiorenzuola,

Giovanni Compiani, non usamezzi termini e dinanzi alla si-tuazione finanziaria, semprepiù insostenibile, in cui versa-no gli enti locali - tra i limiti dispesa del Patto di stabilità,l’incognita Imu e i tagli dei tra-sferimenti statali - appoggia laproposta lanciata dal presi-dente nazionale dell’Anci,Graziano Delrio, ovvero “laviolazione collettiva del Pattodi stabilità su alcuni settori”.È una soluzione ‘estrema’,

quella avanzata dall’Anci; ungrido d’allarme che si leva nelclima di forte preoccupazionee malumore che serpeggia nel-la maggior parte dei Comunidel Bel Paese. Anche nel capo-luogo valdardese.Il primo cittadino Compiani

ha fatto con noi il punto sulleproblematiche economicheche la sua Amministrazione si

trova ad affrontare e ha e-spresso le sue idee per cambia-re e salvare il Paese, con un’at-tenzione particolare verso l’I-mu, la nuova imposta sulla ca-sa, su cui per ora regna unagran confusione.“Oggi ai Comuni non è rima-

sto quasi alcun spazio finan-ziario per risolvere i tanti pro-blemi che le nostre città devo-no affrontare - lamenta il sin-daco -. Prima c’era l’Ici, ora c’èl’Imu, che è qualcosa di diver-so. I cittadini, le imprese gli uf-fici ancora non sanno. Sarà du-ra per tutti, anche per gli entilocali, se dovranno pagarequesta imposta, ad esempio,sugli alloggi popolari o sugli

immobili di proprietà comu-nale”.E “solo applicando le aliquo-

te di legge si avranno aumenticonsistenti, meno sulla primacasa, più cospicui per il resto -spiega -. Se i Comuni avrannobisogno di qualche risorsa inpiù solo per mantenere lo sta-tus quo, dato che con l’Imu nonci saranno più trasferimentidello Stato, saranno costrettiad aumentare le aliquote. Loreputo uno strano modo di in-tendere le autonomie locali enon sono d’accordo”. Compia-ni non condivide, dunque, u-n’idea di autonomia finanzia-ria che consista nell’aumentoulteriore delle tasse, facendo

dei sindaci i “capri espiatori discelte dolorose, sulle qualinon siamo nemmeno statichiamati a discutere”. “Certo,siamo consapevoli che è anco-ra necessario un grande sforzounitario per evitare il falli-mento del Paese e uscire dallacrisi - prosegue il primo citta-dino -, ma viene da chiedersiper quale modello di Paesestiamo sostenendo così gravo-si sacrifici. Un Paese in cui siscaricano tutti i tagli sui Co-mu n i ? ” .L’incognita Imu, “con norme

che cambiano di giorno in gior-no”, è un fattore che si fa senti-re anche sui bilanci di previ-sione 2012, i cui tempi di ap-provazione si stanno inevita-bilmente dilatando. Anche aFiorenzuola, difatti, il bilanciopreventivo non è ancora arri-vato in Consiglio comunale.“Oggi i sindaci stanno vivendoin una grande confusione nor-mativa - incalza Compiani -. Citroviamo nell’impossibilità diprogrammare anche le operepiù piccole e in una specied’impotenza di fronte ai pro-blemi che abbiamo ben pre-senti, ma che non possiamo ri-s o l ve re ” .

“Il paradosso - prosegue il sin-daco - è che il nostro Comunechiuderà il consuntivo 2011con un avanzo di amministra-zione dovuto, per oltre la metà,a soldi che per legge non ha po-tuto spendere e, per buonaparte del resto, a soldi trasferi-ti alla fine dell’anno e quindinon spendibili. Andrà tutto al-la Banca d’Italia, dove abbia-mo depositato oltre cinque mi-lioni di euro e nello stesso tem-po dovremo magari ritoccarele tasse per riuscire, non a rea-lizzare opere per la città, maper non arretrare ulterior-mente rispetto alla situazionedi sofferenza attuale”.Una situazione “assurda”

per Compiani, convinto chenon sia questo il federalismoné lo spirito dell’art.119 dellaCostituzione.E il primo cittadino della cit-

tà sull’Arda spiega le sue ideeper il cambiamento: “Se biso-gna salvare il Paese, comincia-mo dallo Stato, ma dalla cima,non dal fondo”, sostiene.“L’alto costo del funziona-

mento di una macchina Stata-le come quella italiana non èpiù sopportabile - osserva -. LoStato deve ‘dimagrire’, nei mi-

nisteri, nel Parlamento, neiprivilegi e nei pensionamentianticipati”.Da questo ‘alleggerimento’ a

livello politico-istituzionalenon devono essere esonerate,per Compiani, le Regioni, perle quali auspica una riduzionedei “compensi ingiustificati,del numero dei rappresentan-ti, delle assunzioni facili”. Einterviene anche sulle Regio-ni a statuto speciale, sottoli-neando che “molte delle risor-se prodotte in quei territori,proprio su quei territori ritor-nano. O siamo tutti a statutospeciale o non lo è nessuno”.Secondo il primo cittadino

fiorenzuolano, bisogna inoltreridurre il numero e le funzionidelle province, e i Comuni “de-vono vincere campanilismiamministrativi e scoprire nuo-ve strade di vita insieme”.“E se un Comune deve fallire

perché ha sperperato soldipubblici - aggiunge -, allora ègiusto che sia commissaria-to”.

Nella foto al centroil sindaco di Fiorenzuola,Giovanni Compiani

IN BREVEGAZZOLA - MANIFESTAZIONE A RICORDO DELLABATTAGLIA DEL MONTICELLODomenica 15 aprile nel Comune di Gazzola, in lo-

calità Monticello, ci sarà una Manifestazione a ri-cordo della Battaglia del Monticello; appunta-mento alle ore 10.

VILLANOVA - PROIEZIONE CORTOMETRAGGIVenerdì 13 aprile alle 21.00 nella Sala Comunale

di Villanova, proiezione dei migliori cortometrag-gi del "Concorto Film Festival" di Pontenure. Sa-bato 14 alle ore 20.45 nella stessa Sala ci sarà ilconcerto del gruppo corale "I Musici del D.L.F." di

Fidenza, a cura dell'associazione "Verdi fra noi".

FIORENZUOLA - MOSTRE AL CCFProseguono con successo le mostre del CCF, il

Club Cinefotografico Fiorenzuola. Fino al 25 apri-le sarà possibile visitare l'esposizione “Ritratti dipaesaggi perturbati e Frammenti dell'immagina-rio”del fotografo romagnolo Alessio Blve pressola sede (piazza Caduti 1). Le immagini floreali di“Natura viva”, a cura dei soci del CCF, Flavio Can-toni e Giorgio Villa rimarranno in esposizione finoal 15 ottobre alla Fondazione Verani–Lucca in Via-le della Vittoria a Fiorenzuola. (fg)

12 aprile 2012 Corriere Padano

15

Mentre continuano i festeggiamenti in onore del-la squadra femminile della Vittorino da Feltre per

la conquista del tito-lo italiano della cate-goria Ragazze, si so-no concluse a Riccio-ne le gare maschilidei Campionati Ita-liani giovanili di nuo-t o.In vasca, nei tre gior-

ni di gare, LorenzoZangrandi (Ragazzi'97), Alessandro Tar-taglione (Ragazzi

'98), Enrico Zangrandi (Ragazzi '97), Giorgio Bar-battini (Ragazzi '97), Davide Loschi (Ragazzi '96) e

S P O RT

Rebecchi Nordmeccanica al lavoro:nel mirino anche Cardullo e Ferretti

Vittorino, a Riccione in evidenza anche i ragazzi

Acquirenti Piacenza,ora giù la mascheraLa salvezza sul campo, i tagli dei curatori e nessuno che si fa avantiArici, Giglio e Pighi: l’offerta per la società ci sarebbe, ma il tempo stringe

GIOVANNI DOPERNI

Arici e Lpr. Qualcuno è pron-to a scommettere che il re deifreni abbia una voglia matta diaccelerare sul Piacenza. Damainsponsor a patron del club,magari in cordata con altri im-prenditori sin qui rimasti nel-l'ombra ma la cui identità è fa-cile da indovinare. A Rottofre-no ci starebbero pensando. Afianco di Luciano Arici potreb -bero esserci il gruppo Giglioeifratelli Pighiche hanno chiusola loro esperienza a Fiorenzuo-la. Illazioni, ma gli indizi sonosempre più pesanti. Un'offer-ta per il Piacenza Calcio ci sa-rà. Forse non l'unita perché cisi aspetta anche un nuovo as-salto dal "guastatore" Massac -ci. Il misterioso e controversouomo d'affari sarebbe pronto asferrare un nuovo deciso attac-co. Senza intermediari stavol-ta dopo il tentativo fatto attra-verso i danesi della Propreco.Un club in cerca di un nuovopadrone, il Piacenza, sottopo-sto in questi giorni a un'ulte-riore drastica cura dimagranteda parte dei due curatori falli-mentari. Il problema è che dimezzo ci stanno finendo figureche in questi anni hanno datotanto alla società, ai quali esenza mezzi termini è stato sta-

to chiesto - si fa per dire - di to-gliere il disturbo. Contrattinon tutelati come chi è assuntoin pianta stabile, ma che non

per questo meriterebbe di fini-re nel calderone. Erano o no glieroi della sede? O qualcuno èpiù eroe di altri? La forbice, o

forse sarebbe meglio dire lascure, non può fare figli e fi-gliastri colpendo solo i secon-di. Non si guarda in faccia anessuno, insomma. La ragionedei conti e della sopravvivenzahanno il sopravvento nellasperanza che certe professio-nalità vengano salvaguardarea beneficio della continuità edello sviluppo del progetto chei Spezia e Montanari sottopor -

ranno agli aspiranti acquiren-ti. Si gioca per due salvezze.Sul campo molto dipenderàanche dall'esito della prossi-ma sfida con la Triestina, altra

nobile decaduta macchiatadall'onta del fallimento. Il ren-dimento to esterno, Frosinonea parte, depone a favore dellasquadra di Monaco che recu-perera' Pa n i e che spera di ri-trovare la miglior verve dei suiattaccanti sotto porta. Riferi-mento a Gavilan e anche a Gio -vio, quelli che hanno i colpi perfare la differenza. E per questoultimo sprint non sarebbe ma-le se Monaco riuscisse a sfrut-tare l'esperienza di Avog a d r i .L'impegno a Trieste non è pro-prio proibitivo e in attesa di u-na decisione sulla penalizza-zione potrebbe rappresentareil trampolino ideale verso l'ac-quisizione della permanenzain Prima Divisione. Un tra-guardo che renderebbe ancorapiù appetibile la società ai po-tenziali interessati. Ammessoe non concesso che sia suffi-ciente.

Mister Monaco (foto in alto)dovrà azzeccare tuttele scelte per la partitacontro gli alabardati

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Tra i promotori scorgo chi ha contribuito con parole, opere,e forse anche omissioni, all’irreversibilità del problema

Un problema può essereanalizzatoper essererisolto, peressereaggravato.Mi chiamofuoridall’opera-zione “SalvaPiacenza”.

Un po’ perché la ritengoirrealizzabile, molto perché la

ritengo un sepolcro imbiancato.Tra i promotori scorgo chi hacontribuito con parole, opere, eforse anche omissioni,all’irreversibilità del problema. Almomento l’unica salvezza di cuim’importa, passa attraverso leassennate scelte di MisterMonaco e tra gli impavidi piedidei suoi ragazzi. E per Trieste,dove domenica i Biancorossi sitroveranno ad affrontare unapari grado. Anche nel capoluogo

giuliano i conti non tornavanopiù. Falliti pure loro. Le gambesono pesanti, le idee non sono diprimo pelo, il pallone comincia ascottare. I nostri calciatoriarrivano da una stagione in cui èsuccesso veramente tutto, masarà necessario trovaremotivazioni ed energie perconseguire l’impresa. Che poi èun’impresa semplice. Solo, iltempo a disposizione sta perscadere.

Classifica: molto dipenderà anchedall'esito della prossima sfida conla Triestina, altra nobile decaduta

Francesca Ferretti (palleggiatrice della Scavoli-ni Pesaro, a fine contratto), Paola Cardullo (liberodel Racing Club di Cannes) e una centrale stranie-ra ancora top secret: anche su di loro avrebbe mes-so gli occhi la dirigenza della Rebecchi Nordmec-canica Piacenza, reduce da una stagione storicaper la pallavolo femminile piacentina ma già vo-gliosa di nuovi e ancora più esaltanti traguardi perla prossima, in cui la società nata a Rivergaro nel1983 disputerà per la prima volta nella sua storiauna Coppa europea.Voci di corridoio raccontano che in questi giorni

il telefono del direttore generale Giorgio Varaccasia bollente per le telefonate di molti procuratori:in poco tempo Piacenza è in effetti diventata unadelle piazze più ambite d’Italia, perchè percepitain rapidissima ascesa (basti pensare agli straordi-nari risultati ottenuti dalle bluarancio in questaannata: finale di Coppa Italia, quarto posto in re-gular season, accesso alla Coppa Cev per la pros-sima stagione e semifinale scudetto persa solo al-la “bella”) e perchè in grado di garantire le certez-ze di una società economicamente solida e moltoambiziosa.Niente di strano, allora, se circolano nomi di big

della pallavolo nazionale e internazionale, anchese per migliorare una rosa(nella foto, Lehtonen)ca -pace di conquistarsi il rispetto di tutte le avversa-rie (ultima, la corazzata Yamamay Busto Arsizio,costretta a gara-3 in semifinale dopo una gara-2 al

PalaBanca che è già nella storia dello sport citta-dino) e di far innamorare il pubblico piacentino,mai come quest’anno vicino al volley femminile,occorrerà azzeccare tutte le scelte. Ma il presiden-te Giovanni Rebecchi e il presidente onorario An-tonio Cerciello puntano proprio a questo. (dosse)

i due portacolori delle Rane Rosse, Filippo Celoni(Cadetti) e Riccardo Pennini (Cadetti). Il più im-pegnato è stato Lorenzo Zangrandi (nella foto)ch e ,dopo aver conquistato il decimo posto nella primagiornata nei 400 stile libero con un crono di4'05”.65, si è classificato undicesimo nei 100 dorso(1'00”.09 il suo tempo finale), diciassettesimo nei200 dorso (2'11”.21), quattordicesimo nei 400 mi-sti (4'41”.09) ed ancora il quattordicesimo postonei 1500 stile libero (16'25”.97). Lorenzo è poi sce-so in vasca con i compagni di squadra Enrico Zan-grandi, Giorgio Barbattini e Davide Loschi nellastaffetta 4 x 100 stile libero Ragazzi, che si è classi-ficata al trentesimo posto con il tempo finale di3'45”.31. Alessandro Tartaglione ha invece gareg-giato nei 200 dorso Ragazzi '98 classificandosi aldiciassettesimo posto con un crono di 2'16”.96.

Corriere Padano

1612 aprile 2012

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