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SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1983

GIOVEDÌ 17 MAGGIO 2012 - ANNO 30 N. 18 - EURO 0,20

Due giorni di eventi lungo il fiume

Piacenza, sbarco in Lunezia?L’ipotesi torna a farsi seducenteProvincia a rischio, i possibili vantaggi della regione ‘sospesa’ dal 1947

DOSSENA A PAGINA 3

Ballottaggio - Domenica 20 e lunedì 21 maggio si sceglie il nuovo sindaco di Piacenza

Vaciago: “Dosi o Paparo,per me pari sono”L’ex sindaco: “Il mio non è un giudizio politico. Trovate tracce di futuro nei loro programmi?Guardano entrambi al passato: le potenzialità ci sarebbero, ma vanno riconosciute”

Iniziare considerando il disagio, spesso dram-matico, in cui “la crisi” ci sta costringendo ètalmente ovvio che risulta ineludibile partire dalì per avventurarci in qualsiasi analisi di ca-rattere socio-politico. Spiegazioni, critiche, pro-teste, disperazione, vie di uscita: un susseguirsidi reazioni che fanno da sfondo al tambureg-giante e impietoso realizzarsi della cronacafinanziaria, politica e delle prime violenze.

DE PETRO A PAGINA 4

LOMBARDI A PAGINA 5

Per l’acqua del Trebbiabisogna chiedere ad Iren

Recessione

Economia locale,indietro tutta

DOSSENA A PAGINA 7

F i o re n z u o l a

Il sindaco: “Comuni,le difficoltà sonoinimmaginabili”

IANNOTTA A PAGINA 8

WEEKEND

Festa di Primaveraa F i o re n z u o l a

DA PAGINA 16

Fiera dei Fioria Monticelli

DA PAGINA 20

Calcio - Piace

La salvezzasi acciuffasul Prato

DOPERNI A PAGINA 22

Corriere Padano

217 maggio 2012

VILLAGGIO GLOBALE

Scuola - Dilaga la protesta: nessuna riduzione o esenzione per i meno abbienti

Per insegnare si pagaCosti fino a 3.000 euroE’ la cifra che dovranno sborsare i professori costretti a frequentare i TFA,i tirocini formativi attivi organizzati dalle università su input del Ministero

Molti di loro hanno già inse-gnato per uno o più anni nellascuola pubblica e privata, purnon avendone il titolo. In prati-ca hanno lavorato come 'abusi-vi' perchè lo Stato non potevaassumerli tramite concorso eperchè il governo Berlusconi,nel 2008, ha chiuso i corsi dispecializzazione per insegnarealle medie e alle superiori sen-za sostituirli con percorsi alter-nativi di abilitazione. E ora, do-po quattro anni di attesa, i profin cerca del 'patentino' per l'in-segnamento dovranno rimet-tersi fra i banchi e partecipareai TFA, i tirocini formativi atti-vi organizzati dalle universitàsu input del ministero dell'I-struzione, dietro un esborsoche va dai 2 ai 3.000 euro a se-conda delle università. La pro-testa, intanto, già dilaga su in-ternet.I COSTI - In rete circolano le

tabelle dei costi fra tasse di i-scrizione (dai 50 ai 150 euro) eprezzo di partecipazione al cor-so. L'ateneo meno caro è quel-lo di Bergamo, con 2.100 euro.Quello più caro è L'Aquila conoltre 3.000 euro fra rata del cor-so e tassa regionale. Alcuni a-tenei consentono il pagamento

a rate, altri no ma nessuno pre-vede sconti ai meno abbienti.Gli atenei, a loro volta, lamen-

tano l'assenza di finanziamen-ti ai corsi da parte del Ministe-ro: “Non rientrando i corsi nel-la normale attività istituziona-le delle università, finanziatatramite il fondo di finanzia-mento ordinario del Miur, il lo-ro costo è a carico degli atenei equindi degli utenti”I POSTI - Per la scuola secon-

daria di primo grado ci sono

4.275 posti. Per quella di secon-do grado 15.792. Al Lazio e allaLombardia ne va il maggior nu-mero. Per chi ha già fatto 36mesi di servizio il ministro Pro-fumo ha previsto una deroga.Ci sarà una corsia preferenzia-le che non prevede prova pre-selettiva. Si accederà diretta-mente a un percorso formativoe un esame finale. La corsiapreferenziale viene giustifica-ta così dal ministero: "Dare ri-sposta all'esigenza di regola-

rizzare la situazione di migliaiadi persone che hanno permes-so negli ultimi anni alle scuolestatali e paritarie di funziona-re nonostante l'assenza di abi-litati". Ma per i sindacati sututta la materia le informazio-ni fornite sono al momento "fu-mose".MINISTRO SOTTO ACCUSA

- In una interrogazione, il Pdchiede al ministro dell'Istru-zione "se non ritenga doverosoe necessario intervenire, con lamassima urgenza e attraversogli strumenti più opportuni af-finchè l'accesso ai corsi TFA e,quindi l'accesso all'insegna-mento, possa essere consentitoa tutti gli aspiranti docenti me-ritevoli, indipendentementedalle loro possibilità economi-ch e " .PROTESTA SUL WEB - In si-

ti, blog e forum è già esploso losfogo di chi è a caccia dell'abi-litazione, insieme ad una peti-zione per chiedere che i costisiano drasticamente abbassa-ti. "Spendere ulteriori soldi? -si chiede sconsolato un inse-gnante - Più di quelli che abbia-mo speso fino a questo momen-to? Con le nostre entrate...."

(Agenzia Dire, www.dire.it)

Juventus, è scudetto:trionfo da imbattutaJuventus campione d’Italia da imbattuta. Il ritorno al prima-

to della più gloriosa società calcistica nazionale è avvenutocon diversi record, tra i quali l’impagabile soddisfazione di es-sere il primo team a concludere la serie A a 20 squadre senzasconfitte. Ad inizio stagione pochissimi avevano pronosticatouna Juventus scudettata: un mercato inferiore alle promessedel d.g. Beppe Marotta e i big di Milan, Inter e Napoli facevanopendere la bilancia delle previsioni verso altri lidi, ma la squa-dra di Antonio Conte - lo scudetto è soprattutto dell’allenato-re - ha via via sbriciolato ogni perplessità.Forti di un centrocampo con pochi eguali in Europa (Vi-

dal-Pirlo-Marchisio), i bianconeri hanno trovato un equilibrioinvidiabile riuscendo a non perdere mai in campionato e a rag-giungere la finale di Coppa Italia (in programma domenica 20maggio a Roma) senza battute d’arresto, a segnare tanto no-nostante l’assenza di un grande bomber ma soprattutto a su-bire pochissimi gol. Conte ha saputo infondere motivazioni“turbo” ad ogni incontro e, nonostante qualche accusa vele-nosa, si è dimostrato capace di assemblare una macchina dacalcio pratica e a tratti spettacolare, ma soprattutto incisiva,efficace e razionale, a partire dalla decisione di accantonarein fretta l’iniziale progetto di uno sbilanciato 4-2-4 per i più lo-gici 4-3-3 e 3-5-2, schemi più adatti ai calciatori a disposizione.Per reggere la pressione di campionato e Champions League,in estate la rosa bianconera dovrà essere allargata e rafforza-ta: in cima agli obiettivi di Andrea Agnelli e dello staff ungrande bomber, mentre sarà molto arduo trovare in fretta l’e-rede di Alessandro Del Piero, capitano e mito bianconero chelascia dopo 19 stagioni nelle quali ha vinto tutto. L’unica lacri-ma di uno scudetto da sogno.(a.doss)

Professionisti, 2mila controlli:200 milioni sottratti al fiscoOltre 2mila i professionisti controllati dalla

guardia di finanza nei primi 4 mesi dell’anno, con735 attività già concluse: scoperti 190 milioni dieuro di compensi sottratti al fisco ed Iva evasa per32 milioni di euro. Dopo gli evasori totali, i reati difrode fiscale, i controlli agli agriturismi e ai centribenessere, le Fiamme Gialle hanno quindi passa-to al setaccio le categorie professionali. Chi nonrispetta le regole - la stessa Guardia di Finanza loha precisato in una nota - appartiene a tutte le ca-tegorie professionali: ci sono avvocati, notai,commercialisti, medici, architetti e ingegneri, enon è un caso che abbiano ricevuto la visita dei fi-nanzieri. Sotto la lente delle Fiamme Gialle sonoinfatti finite le posizioni ritenute "fiscalmentepericolose", quelle cioè più a rischio di evasio-ne.Tra i casi più eclatanti, quelli di un avvocato e di

un commercialista - scoperti dai finanzieri di Bre-

scia - che avevano nascosto al Fisco compensi peroltre 1 milione di euro ciascuno. Curioso l'episo-dio capitato ai finanzieri di Cremona durante uncontrollo a un revisore contabile. Le FiammeGialle gli hanno trovato documenti compromet-tenti, prove schiaccianti dell'evasione fiscale.Lui, vistosi con le spalle al muro e convinto di nonessere notato, ha cercato di riprenderseli, frugan-do direttamente nella valigetta dei finanzieri do-ve la contabilità "parallela" era stata riposta. Unazzardo che è costato all'uomo una denuncia perviolazione della pubblica custodia di cose. Solo10 euro di ricavi era invece la cifra dichiarata al Fi-sco da un medico pizzicato dalle Fiamme Gialle diTerni a bordo di una grossa Mercedes da 65milaeuro. E’ stato proprio il troppo lusso ad incastrar-lo: i finanzieri gli hanno ricostruito oltre 320milaeuro di ricavi sottratti alle casse dello Stato.

(Agenzia Dire, www.dire.it)

17 maggio 2012 Corriere Padano

3

Il dibattito - Si riapre il confronto su un’aggregazione dalle radici antichissime

Piacenza in Lunezia,perchè non provarci?Tra l’accorpamento della nostra Provincia a quella di Parma e il “guado”del Po verso la Lombardia rispunta una terza ipotesi. Con molti vantaggi

ANDREA DOSSENA

Tra l’insoddisfazione per es-sere da sempre la cenerentoladell'Emilia Romagna e i dub-bi di molti sull’ipotesi di ‘gua-dare il Po’ per entrare in Lom-bardia, Piacenza potrebbe a-vere i maggiori vantaggi sce-gliendo una terza strada:quella della Lunezia, “Cuoreverde d’Europa” definitoqualche tempo fa dalla rivistadi Geopolitica ‘Limes’ comeun “nuovo centro geocomuni-tario”.Ne è convinto il presidente

dell’Associazione CulturaleRegione Lunezia R o d o l foM a r ch i n i , che rilancia il pro-getto di costituzione della re-gione emiliano-lunense in unmomento decisamente parti-colare: proprio in questi gior-ni, infatti, nella nostra città leindiscrezioni - riportate dalCorriere della Sera - sull’ipo-tesi (allo studio del Ministerodella Pubblica amministra-zione e dell'Interno) di accor-pare le Province di Parma ePiacenza hanno fatto storce-re il naso a molti, soprattuttoa quelli già “scottati” dall’u-

nione dei parchi in una ma-croarea (da dicembre) e daquanto di analogo si prospet-ta per il distretto del pomodo-ro ma anche a quanti combat-tono il progetto di centrale o-perativa del 118 unificata edirottata a Parma.Ecco allora la possibile terza

via, la Lunezia rilanciata dal-lo slogan “100 Province in me-no, una Regione in più”: com-prenderebbe (vedi cartina) le

province italiane di Mas-sa-Carrara, Mantova, Parma,Piacenza, Reggio Emilia e LaSpezia accomunate da legamigeografici, storici e culturali(basti pensare a dialetti e mu-sica), ma anche i territori co-munali della Garfagnana(parte della provincia di Luc-ca) e della zona sud-est dellaprovincia di Cremona, uncomprensorio geografico de-finito come 'Lunezia Major'

mentre la 'Lunezia Minor' sa-rebbe costituita solo dalla‘Lunezia storica’ (La Spezia,Parma, Piacenza, Massa-Car-rara, Reggio Emilia e Garfa-gnana).Piacenza in Lunezia: quali

vantaggi avrebbe?“Piacenza - spiega Marchini -

è strategicamente collocatasulla via Emilia e potrebbegodere di tutti i vantaggi di u-na regione trasversale che,collocata sull’asse Tirre-no-Brennero, aggregherebbea sè forti interessi di ordine e-conomico, culturale e politicoche oggi non so-no del tutto e-spressi o sonoc o m p ro m e s s idall’assetto re-gionale attua-le. In questocontesto po-trebbe assume-re una posizio-ne strategicaanche la vasta area di monta-gna dell'Appennino che, dasemplice confine, diverrebbeuna cerniera di realtà territo-riali - Pianura Padana e MarTirreno - bisognose l’una del-l’altra. La centralità delle a-

ree collinari e di montagna -basti pensare a certe zone diVal Nure e Val Taro - potrebbeanche candidare la montagnastessa, oggi sempre più ab-bandonata e declinante, acuore verde della Lunezia e asede ideale del capoluogo re-gionale: è successo ad esem-pio per la sede del Parlamen-to Europeo, collocata non nel-le più grandi città europee maa Bruxelles e Strasburgo, conuna serie numerosa di Autho-rity decentrate. Ogni cittàdella Lunezia potrebbe in-somma candidarsi ad essere

capitale di u-na specificaeccellenza, ePiacenza - chene ha parec-chie, dalla lo-gistica all’eno-g a s t ro n o m i a ,dall’agricoltu -ra al manifat-turiero – sa-

rebbe una sicura protagoni-sta”.Lunezia come Regione delle

capitali, fatta di città e pro-vince medio-piccole rese piùforti da un network?“Esatto, un network creato

sulla base di un progetto con-diviso, sinergico e partecipa-tivo che potrebbe beneficiareanche dei fondi spettanti aduna nuova Regione e quindirealizzare obiettivi che oggi,alle città che ne farebberoparte, sono del tutto preclusida capoluoghi regionali chesono ‘assi pigliatutto’.Una parte di Piacenza ha col-

tivato aspettative verso laLombardia per il crescentecentralismo bolognese (deri-va che sarebbe solo accentua-ta dalla nascita delle città me-tropolitane), ma potrebbegiocare un ruolo di peso solonella futura Lunezia, la cuinascita potrebbe innescare larevisione complessiva degliassetti regionali che potreb-be anche garantire un miglio-re e più efficiente assetto del-l’intero Stato, con i vantaggieconomici che ne derivereb-b e ro ” .

Nella foto grande in alto,in colore scuro, laconformazione geograficache avrebbe la RegioneE m i l i a n o - L u n e n s e.A lato, la bandiera

Una Regione “sospesa”ma prevista nella CostituzioneL'Italia repubblicana doveva avere una regione in più: la re-

gione ‘Emilia Lunense’, istituita nel 1946 ma ad oggi rimastaincompiuta. I padri costituenti volevano ricalcare la suddivi-sione savoiarda istituendo 21 Regioni, tra le quali l’EmiliaLunense (la “questione Lunezia” si lega storicamente alla“questione Apuana”, che risale all'espansione romana e allaSeconda Guerra Punica ricordata dal monumento all’elefan-te di Annibale appena inaugurato nei pressi del ponte di Tu-na) e la regione Emilia Romagna. Al varo dell’assetto odier-no, peculiari qualità amministrative furono riconosciute soloalle Regioni “a statuto speciale”, così - fin dal 1947 - la regioneEmilia Lunense è rimasta “sospesa” in attesa di migliori stu-di. “Sospesa”, però, non significa “abrogata”: per questo, an-che da un punto di vista normativo, la questione - secondo ifautori della nuova/vecchia Regione - resta aperta. (a.d)

IN PRIMO PIANO

Sabato 19 ‘Aggiungi un pAsto a tavola’Associazioni unite per la raccolta di generi di prima necessità per persone in difficoltà

Nel 2011 la mensa della Caritasdiocesana ha offerto oltre 28milapasti, 6 mila in più rispetto al 2010,con una media che sfiora il centinaiodi pasti al giorno. I volontari hannodistribuito quasi 3mila borse dei vi-veri, 900 in più del 2008 e hanno ri-cevuto in un solo anno oltre 647 nuo-ve richieste di aiuto. Crescono i 'nuo-vi poveri' e paradossalmente anchegli sprechi di cibo: il mondo del vo-lontariato ha capito come trasfor-mare le eccedenze alimentari in aiu-ti ai più bisognosi coinvolgendo lagrande distribuzione. Sabato 19maggio, la Caritas Diocesana di Pia-

cenza-Bobbio, l’Associazione La Ri-cerca e Piacenza Solidale propongo-no per il secondo anno l’iniziativa“Aggiungi un pAsto a tavola” per ri-spondere alle crescenti difficoltà disingoli individui e famiglie. I volon-tari raccoglieranno i prodotti donatidalle persone che faranno la spesapresso i supermercati cittadini coin-volti, (dove verranno allestiti puntidi raccolta): Conad (punti vendita di

Via Appiani, via Cella, Superstoredi Strada Agazzana), Coop Consu-matori Nordest (punto vendita Iper-coop presso il Centro Commerciale“Gotico”), Sigma (punto venditapresso il Centro Commerciale “Far-nesiana”), Galassia Ipermercati. Lederrate alimentari donate dai clien-ti (i generi maggiormente richiestisono: pasta, riso, scatolame, LatteUHT, Olio, caffè, zucchero, biscotti,

pannolini, omogeneizzati, detersivoper lavatrice) saranno consegnate aCaritas diocesana di Piacenza-Bob-bio, Associazione “La Ricerca”, Fra-ti Cappuccini di Santa Rita, Fratiminori di S. Maria di Campagna,Gruppi di Volontariato Vincenzia-no, Centro Caritas “La Giara”. L'ini-ziativa coinvolgerà molti giovaniper avvicinarli al mondo del volon-tariato. L’iniziativa è resa possibilegrazie alla collaborazione della Fon-dazione di Piacenza e Vigevano e delCentro di Servizio per il Volontaria-to (SVEP).

Francesca Gazzola

“A…mare l’estate”, per la terza etàriprendono i soggiorni organizzatiFuggire dall'umidità del

caldo estivo fa bene allasalute così come lasciare perqualche giorno le abitudiniquotidiane per fare nuoveamicizie che potrannoproseguire al rientro in città.Tornano i soggiorni divacanza per la terza etàorganizzati dal Comune diPiacenza. Il programma(consultabile al sitow w w. c o mu n e . p i a c e n z a . i t )comprende diverse localitàmarine in Liguria, Toscana,Romagna. Marche ma ancheal Sud, in Calabria, Sicilia eSardegna. Saranno previsteinoltre settimane di vacanzain montagna, sia sui colliPiacentini che in Trentino(da Cerignale a Pinzolo e cosìvia). In autunno sono previstiviaggi verso mete esotiche epaesi stranieri come Turchia,Marocco, Sharm El Sheikh,Minorca e Rodi. Leprenotazioni si ricevono finoa esaurimento postidisponibili presso l'Agenzia

Viaggi dello Zodiaco (in viaVeneto 13/a fino al 24maggio, e in via Manfredi 12dopo tale data). Chi ha giàpartecipato, in precedenza,ai Soggiorni per la Terza Età,riceverà a casa un tagliandopersonale con il quale potràeffettuare, nel giorno in essoindicato, la prenotazione. Perpartecipare è necessarioessere cittadini di Piacenza,avere compiuto 57 anni se

donne e 60 anni se uomini edessere autosufficienti.All'iniziativa possonoprendere parte anche altrecategorie di persone di etàinferiore in condizionipsicofisiche particolarmentesvantaggiate, purchésostenute da Enti, famigliario associazioni. In alcunemete è possibile portare ilproprio nipotino (fino a 12anni non compiuti), che paga

la metà dell'importo delsoggiorno. Per tutte leinformazioni è possibilevisitare il sito del Comune diPiacenza; contattarel ’ I n fo r m a s o c i a l e(0523/492731 e 0523/459090),l’ufficio Attivitàpromozionali per la terza età(0523/492724) oppurel’agenzia “Viaggi delloZodiaco” (0523/713477).

fg

Corriere Padano

417 maggio 2012

ELEZIONI COMUNALI

Ballottaggio - Il nuovo sindaco si sceglie domenica 20 e lunedì 21 maggio. Nessun apparentamento per entrambi

Dosi, entouragecerto di vincereCentrosinistra, si discute già di assessorati e presidenzemettendo sul tavolo meriti pregressi e preferenze raccolte

Paparo confidanella rimontaCambio di marcia per colmare il distacco iniziale:toni più accesi con frecciate sulle spese del Comune

LA SETTIMANA

Giacomo Vaciago: “Dosi o Paparo, per me pari sono”DI GIUSEPPE DE PETRO

Iniziare considerando il disagio, spesso drammatico, in cui “la cri-si” ci sta costringendo è talmente ovvio che risulta ineludibile par-tire da lì per avventurarci in qualsiasi analisi di carattere socio-po-litico. Spiegazioni, critiche, proteste, disperazione, vie di uscita: unsusseguirsi di reazioni che fanno da sfondo al tambureggiante e im-pietoso realizzarsi della cronaca finanziaria, politica e delle primeviolenz e.Domenica e lunedì si vota per scegliere il sinda-

co di Piacenza. Lo faremo mentre “la crisi” cistringe lo stomaco, mentre morde le classi socia-li più deboli, mentre la nostra economia è in af-fanno, anzi di più, ripiegata su se stessa, mentrePiacenza non è più quella città tranquilla, al si-curo riparo del risparmio delle famiglie. Ma so-prattutto dopo avergli promesso un futuro che o-ra le viene negato, naturalmente a quelli che a-nagraficamente ce l’hanno, ai giovani quindi. Cen’è abbastanza per far tremare i polsi al prossi-mo sindaco ed alla sua giunta. Ma noi che faccia-mo? Come votiamo? A chi diamo fiducia? Ascol-tiamo la pancia, il cuore o la ragione?Non è facile rispondere: le sensazioni, le emo-

zioni, si confondono con la voglia di ragionareche hanno sempre avuto i piacentini. Il ragiona-mento è uno dei contenuti fondamentali delle relazioni private tranoi. Molto meno di quelle pubbliche. Ripartiamo da lì facendociaiutare da Giacomo Vaciago (nella foto), apprezzato economista,consulente di vari governi, protagonista in vari talk show per la suacapacità divulgativa e primo sindaco di Piacenza eletto diretta-mente dai cittadini.Professore, che deve fare un sindaco di una piccola città come Pia-

cenza nel mezzo di una crisi mondiale …Non è esattamente così, è vero che Piacenza conta circa 100.000 a-

bitanti ma è centro economico di un territorio che ne somma500.000 di abitanti; penso al Basso Lodigiano alla zona più orienta-le della provincia di Pavia e ad una parte della Bassa Parmense.Quindi le potenzialità ci sarebbero, ma vanno riconosciute. Riguar-do al fare, dovrebbe preoccuparsi della città futura, quella che abi-teranno i nostri nipoti. Non quella che viviamo noi, sarebbe ordina-ria amministrazione che serve, ma non sarà mai strategica. Per ri-

posizionare la città nel futuro occorre tempo, ecco perché va pen-sata ora. Trovate traccia di futuro nei programmi di Dosi e Paparo?Io non ne vedo. Entrambi hanno lo sguardo rivolto al passato …Professore, ma che fare?Partiamo dai punti di forza, per esempio il polo universitario. Ab-

biamo due università, perché non le coordiniamo in un progetto disviluppo facendole ragionare assieme? La loromissione non è quella di soddisfare la domandasolo degli studenti piacentini. Devono attrarrestudenti da tutto il mondo. E poi mi chiedo che fi-ne fanno gli studenti che si laureano a Piacenza.Li incontro in giro, pochissimi restano a Piacenzaa fertilizzare il territorio perché mancano le occa-sioni. L’amministrazione comunale dovrebbe fa-re da motore, creare le condizioni perché i due a-tenei si parlino e sviluppino insieme …Proviamo a giocare d’anticipo, e quel suo vec-

chio pallino dei collegi universitari?Certo, sono anni che ne parlo. La realizzazione di

collegi universitari costituiscono un passaggio i-neludibile per sviluppare una vera città universi-taria interconnessa con la società che la ospita.Restituirebbero conoscenza e sviluppo. Se osser-viamo, anche le più significative imprese piacen-

tine si sviluppano lontano, vedi Nordmeccanica, Bolzoni, Paver …Occorre ricreare anche qui le condizioni.Piacenza città universitaria è sicuramente un bel sogno, sono sicu-

ro che avrebbe tante altre idee, ma con che quattrini un’ammini-strazione comunale può finanziare la sua idea di futuro? L’ammini-strazione Reggi ha rinviato l’approvazione del bilancio …Certo, per non parlare di tasse in campagna elettorale. Vedo però

che anche il candidato del centrodestra non ha ancora un’idea di fi-scalità comunale a parte le sottolineatura di alcune spese ritenutee c c e s s ive .Finanziare le crescita in una città di vecchi sarà molto impegnati-

vo. Una città di vecchi costa cara, cresceranno verticalmente le spe-se per la sanità e per l’assistenza agli anziani. Questo richiederà u-na politica di tagli feroci, altrimenti si sarà costretti ad un notevoleaumento delle tasse ...Già, ma allora ...

Iniziamo a rendere meno costosa la macchina comunale. Negli ul-timi dieci anni il Comune non è riuscito a snellire la sua struttura.L’evoluzione informatica è stata modesta e quindi anche il miglio-ramento dell’efficienza. Ormai anche in Cina i dipendenti pubblicilavorano da casa, il telelavoro andrebbe adottato a piene mani. Lamacchina comunale sarebbe più efficiente e costerebbe meno,quindi si otterrebbero risparmi da reinvestire. Stiamo ancora di-scutendo di palazzo uffici, se farlo o non farlo, quando in tutto ilmondo i palazzi uffici delle maggiori compagnie vengono dismessi.Gli ambienti di lavoro vengono ripensati, razionalizzati e ridotti ot-tenendo vistose economie, a Piacenza si vuole fare il contrario. Ilprimo risparmio è guadagnare efficienza. Il secondo è disboscaretra le spese per eventi, contributi vari ed eliminare tutte le spesenon strategiche attraverso una riformulazione delle priorità, ri-prendendo in mano tutti i capitoli di bilancio e riconsiderando ognisingola voce.Scusi professore, tutti quei soldi che si spendono per manifesta-

zioni culturali vanno confermati?Penso che l’approccio giusto sia quello contenuto nel Manifesto

per la Cultura del Sole 24ore che coniuga le iniziative culturali conlo sviluppo. Credo che sia una idea vincente. Trovare quattrini dainvestire nella conservazione e rilancio dei beni culturali esistenti,e noi ne abbiamo tanti, sacrificando il finanziamento di eventi ef-fimeri che durano lo spazio di poche ore. Anche su questo versantenon ho notato progetti nei programmi elettorali.Vorrei tornare alle idee, per dire che esse sono fondamentali, per-

ché solo buone idee, che non sono di destra o di sinistra, possono tro-vare convergenze di capitali privati o pubblici, non solo italiani. Mirattrista di non vederne traccia in entrambi i programmi dei candi-dati a sindaco. La mia non è una valutazione politica, dal 2007 sonouscito dal PD per entrare nel gruppo misto ed esprimere quelle chesono le mie idee, quelle di uno studioso che è tornato al suo vecchiomestiere che è quello di aiutare a capire.

Per concludere e riassumere il pensiero di Giacomo Vaciago chie-do aiuto a Francesco Maria Piave che nel Rigoletto di Verdi fa direal Duca “Questa o quella per me pari sono ...”.

Il testo integrale dell’ intervista è pubblicato sul sitowww.corriere padano.it

MARCELLO POLLASTRI

A +16% si sta decisamente più rilassati. Il van-taggio accumulato sul rivale Andrea Paparo dopoil primo turno delle elezioni consente al candida-to del centrosinistra Paolo Dosi di gestire la cam-pagna elettorale in vista del ballottaggio in asso-luto surplasse. Un dato porta i suoi sostenitori aguardare alla prossima tappa con grande fiducia:mai prima d’ora, da quando esiste l’elezione di-retta del sindaco, alcun candidato era riuscito adaccumulare un tale distacco sul contendente. Ecosì in pochi, nell’entourage di Dosi, temono la“remuntada” dell’avversario. Parentesi: Paparoce l’ha messa tutta e di più francamente non pote-va certo fare. E’ tutto il contorno, ovvero le mace-rie di un centrodestra fiacco e con poche idee, adaver contribuito a rendere la partita impari. L’u-nico rammarico di Dosi può essere quello che conun altro candidato che non fosse stato Paparo for-se adesso sarebbe già nel suo ufficio di sindaco astilare l’agenda con i primi incontri istituziona-li.Insomma, intorno a Dosi si respira l’aria di chi ri-

tiene di aver già la vittoria in tasca e che il ballot-taggio sarà poco più di una formalità: più che diPaparo, dunque, si discetta già di giunta, di presi-denza del Consiglio e di enti derivati. “Io me lomerito”, “Io ho tante preferenze” e via discorren-do. Le noci da rompere non mancheranno di cer-t o.Eppure il ballottaggio impone ancora uno sfor-

zo. Ma anche in questo caso Dosi appare sicuro disé e della forza della coalizione: niente apparen-tamenti, così come fece Reggi cinque anni fa. “Cirivolgiamo agli elettori, non ai partiti” ha dettonel corso di una delle ultime conferenze stampa.Nel caso specifico il messaggio è rivolto ai grilliniin primis (visto che c’è da intercettare almeno u-na parte di quel 10% che ha premiato il Movimen-to 5 Stelle) e in seconda battuta agli elettori diPiacenza Bene Comune, senz’altro più affini alcentrosinistra. Dosi, e non solo lui, sa bene che,

nonostante la libertà di voto impartita dalla can-didata Mirta Quagliaroli, far confluire sul suo no-me una parte di quel consenso non costerà poitanta fatica dal momento che se dovesse vincereDosi i grillini si ritroverebbero una più folta colo-nia in Consiglio. Tre anziché due nel caso di vitto-ria di Paparo.A sostenere il candidato negli ultimi giorni di

campagna dovrebbero tornare a Piacenza alcunibig della politica nazionale, in particolare delPartito Democratico che, nei giorni scorsi, ha giàschierato un pezzo da novanta come lo scritto-re-senatore Gianrico Carofiglio. Di roboanti pro-poste su programmi o quant’altro non ne sonofrancamente arrivate con il candidato che è statoforse più impegnato a non scendere sul terrenodella polemica su cui sembra essere sceso Paparonel tentativo di rimonta. Un po’ di attesa, primadel voto, ha contribuito a crearla il confronto pub-blico dell’altra sera in piazza Cavalli, lanciato daPaparo e immediatamente accolto da Dosi. Manel centrosinistra restano comunque convinti:“Anche il confronto non sposterà alcun voto”.

MARCELLO POLLASTRI

Un cambio di marcia che passa attraverso unadoppia strategia: alzare i toni della contesa, finqui quasi soporifera, e aggiungere alla campa-gna quel tocco popolare che forse mancava. Larimonta di Andrea Paparo, sotto di 16 punti per-centuali rispetto a Paolo Dosi, sembra passareda queste due varianti, almeno a giudicare dal-l’andamento di questi giorni di campagna elet-torale che precedono il ballottaggio di domeni-ca e lunedì. Il primo acuto è arrivato quando Pa-paro ha invitato Dosi al confronto pubblico inpiazza Cavalli. “Lo voglio”, ha quasi preteso ilcandidato ottenendo da una parte l’assenso delcontendente, ma scatenando al contempo lasua piccata reazione “per le modalità adottate –ha spiegato Dosi – quasi fosse una convocazioneunilaterale senza che prima fossero state stabi-lite le regole”. Paparo è maledettamente con-vinto che nell’uno contro uno, quasi fosse unasfida a calcio tra fantasista e difensore, non cisia storia. E sarà l’elettorato a sancire lunedì seil dibattito avrà contribuito, oppure no, a far re-cuperare i 16 punti percentuali che li separano.Una distanza siderale, sostengono in molti, an-che se il candidato non sembra dare segni di re-sa o di sconforto, tutt’altro. Il secondo affondo ègiunto sulle spese e sugli sprechi delle ammini-strazioni precedenti. E qui, oltre a scatenare l’i-ra di Dosi, il candidato del Pdl e delle liste civi-che Sveglia e Piacenza Viva ha provocato la rea-zione stizzita di un Reggi toccato sul vivo. “Hagettato la maschera” hanno cercato di intimi-dirlo dal centrosinistra cercando di far passarel’idea che le sue posizioni si siano appiattite suquelle del Pdl.Che Paparo creda nella rimonta e soprattutto

in se stesso lo dimostra anche la scelta di non ap-parentarsi: né Lega Nord, né Udc. Certo i risul-tati tutt’altro che eclatanti dei due ex alleati a-vrebbero indotto chiunque a rifletterci beneprima di imbarcarli. E così evidentemente è sta-

to. Confermata dunque la squadra del primoturno. Intanto in questa settimana il candidatoha proposto una serie di misure sostenibili e in-novative per la città: riduzione delle tariffe deiparcometri (prima mezz’ora gratis e agevolazio-ni per le donne incinte) e possibilità di pagarliattraverso un semplice sms; una città più sicura,progetto col quale mira a intercettare parte del-l’elettorato leghista; voucher per le società di-lettantistiche sportive che versano in condizio-ni di crisi economica; criteri che privilegino la“piacentinità” nell’accesso alle graduatoriedelle case popolari, introduzione del quozientefamigliare, un suo cavallo di battaglia col qualeauspica di sfondare nell’elettorato moderato. Epoi ancora misure per la rivitalizzazione delcentro storico. Tra pochi giorni la palla passa a-gli elettori, questa volta in maniera definitiva.E dopo aver ottenuto il miglior risultato delnord Italia di un sindaco del Pdl, Paparo spera diessere la grande sorpresa dei ballottaggi. A pat-to, naturalmente, che i primi a crederlo siano isuoi.

17 maggio 2012 Corriere Padano

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“Il richiamo del Trebbia”,due giorni di eventi sul fiumeSabato 19 e domenica 20 canoe, mercati, musica, dibattiti

Un lungo striscione azzurro,a simboleg-giare la purezza delle acque, ha percorso sa-bato scorso il centro della città per presen-tare e invitare i cittadini alla seconda edi-zione de “Il richiamo del Trebbia”, la duegiorni dedicata alla scoperta e alla valoriz-zazione del fiume piacentino in programmasabato 19 e domenica 20 maggio. Discesacon le canoe, trekking, mercati di prodottilocali, escursioni, spettacoli ma soprattuttoincontri e dibattiti per riflettere su poten-zialità e risorse della valle ma anche sulleproblematiche e i rischi che corre il fiume.Nel programma della manifestazione pro-

tagonista la discesa in canoa: partenza alle9 di sabato da Montebruno, nel genovese,con tappe a Ottone, Marsaglia e arrivo aBobbio alle 17. Ripartenza domenica alle10 d Bobbio con arrivo a Rivergaro alle16.30. Fitto è il cartellone degli incontripromossi dalla associazioni locali: si partesempre da Montebruno, sabato 19 maggioalle 9, con un punto dimostrativo sul temadel minimo deflusso vitale della diga delBrugneto. Poi ci si traferisce a Ottone, alle9.30 per la colazione e il mercato di artigia-nato e prodotti locali a chilometri zero "Golocal”. Alle 12, a ponte Lenzino, punto di-mostrativo sulla messa in sicurezza dellastatale 45 e alle 15.30, a San Salvatore dimo-

strazione sui rischi di un impianto idroelet-trico. Alle 16 e 30 a Perino tavola rotonda“Voci dall'acqua e dalla terra”, poi, alle 17,visita alla terme di Bobbio e alle 17.30 me-renda e musica dal vivo al Ponte Gobbo.Dalle 18 in piazza Duomo a Bobbio mostrafotografica, stand gastronomici, spettacoloteatrale “Nborgata” e alle 21 rock per ilTrebbia con il concerto di Grass or Brass,Rock in Progress, Stones Rolling. Domeni-ca 20 alle 11.30 a Ponte Barberino punto di-mostrativo sull'ecomostro, alle 14, a Travo,punto sulla situazione dei prelievi di ghiaiain Trebbia e chiusura a Rivergaro, alle16.30, con una merenda per tutti.Previste inoltre diverse iniziative per go-

dere del fiume: laboratorio di pesca a mo-sca, trekking in Val Boreca, passeggiate perfamiglie, escursione in mountain bike, ini-ziative per bambini, trekking a cavallo, ma-ratona cinematografica sui fiumi.Il richiamo del Trebbia è organizzato dalle

associazioni No Tube, Assottonese XXV A-prile, La Goccia, Expo Alta Valtrebbia, Os-servatorio permanente dell'alta Valtreb-bia, Canoa Club Bobbio, Sports in open spa-ce con il patrocinio del parco regionale delTrebbia, i comuni di Bobbio, Travo, Zerba,Coli e la collaborazione di Surus, Legam-biente, Area 45.

Deficit idrico - Il problema non è solo Genova

Per l’acquadel Trebbia?Chiedere a IrenL’avvocato Fantigrossi “svela” una contraddizione:la diga del Brugneto è controllata dalla multiutilitypartecipata anche dal Comune di Piacenza

FRANCESCA LOMBARDI

Insomma, i genovesi sarannoanche tirchi ma in questo casonon è solo il loro “braccio corto”a lesinare l'acqua del Brugnetoa Piacenza, negando così alTrebbia il minimo deflusso vita-le delle acque e agli agricoltoripiacentini, sempre irretiti dal-le sirene di chi vorrebbe nuovedighe, acqua a sufficienza perl'irrigazione dei campi.Un breve riepilogo: ogni volta

che il fiume Trebbia si rivela unrigagnolo scatta l'accusa. Ge-nova, che controlla l'acqua delBrugneto, dovrebbe rilasciarnein quantità maggiore. Così, an-che quest'anno, ecco il ripetersidel vecchio ritornello: Genovadeve mollare l'acqua e per farlecapir ragione la provincia diPiacenza si è mossa in manierabi-partisan (centrodestra e cen-trosinistra uniti nella lotta),con il coinvolgimento di nume-rosi comuni della Val Trebbia,per sollecitare la Regione Emi-lia Romagna ad aprire un tavo-lo finalizzato alla rinegoziazio-ne degli accordi relativi al rila-scio delle acque del Brugneto.Ma ecco il punto dolente: tutti aPiacenza sembrano dare perscontato che l'interlocutore siail comune di Genova e con essosi debba giungere – auspice lanostra regione – a un accordomigliorativo per Piacenza e ilsuo territorio perennementeassetato. E, invece, ecco il colpodi scena, “svelato” da uno stu-pito Umberto Fantigrossi, l'av-vocato piacentino da sempre inprima fila nell'impegno am-bientalista. “In tutta franchez-za – scrive – sono stupito che cisia tanta disinformazione sulfatto che la diga che trattienel'acqua del Brugneto è stata ce-duta da molto tempo, dal comu-ne di Genova, prima ad una suaazienda e in seguito ad una so-cietà privata, la 'Mediterraneadelle acque'. Questa società –

prosegue l'avvocato Fantigros-si in una sua lettera al quotidia-no locale – è posseduta al 98 percento da Iren, società quotatain borsa di cui anche il comunedi Piacenza detiene una quo-ta”. Dunque, i piacentini, laProvincia, i comuni, la RegioneEmilia Romagna le pressioniper rinegoziare un rilascio suf-ficiente di acqua del Brugnetodovrebbero esercitarle su Iren,e il comune di Piacenza preme-re almeno in parte – nella misu-ra della sua quota in Iren – su sestesso. Siamo, è evidente, difronte a uno spinoso paradosso,in grado di sollevare dubbi puresull'applicazione del referen-dum di un anno fa relativo al-l'acqua pubblica: Iren è un co-

losso pubblico per il 51 per cen-to del suo capitale azionario,con il restante 49 per cento inmani private. Oltre al comunedi Piacenza, il coté pubblico èrappresentato dai comuni diParma, Reggio Emilia, Torinoe... Genova. E le contraddizioninon sono nemmeno finite qui:“Alla privatizzazione degli im-pianti – continua Fantigrossi –non è seguita, a quanto mi risul-ta, alcuna procedura legale perfar riconoscere il subentro diMediterranea delle acque nelrapporto concessorio. Il che si-gnifica due cose: che il prelievoè oggi posto in essere senza untitolo legittimo e quindi do-vrebbe essere sanzionato; chela concessione dovrebbe esseredichiarata decaduta dal mini-stero competente, con il conse-guente effetto del trasferimen-to degli impianti in capo alloStato”. Naturalmente, la cono-scenza di quanto sopra non può

non essere patrimonio anche diRegione e Provincia. “La docu-mentazione – riprende l'avvo-cato – è anche in loro possesso eio credo che se non ci fosse dimezzo il gigante Iren il prelievoin questione sarebbe stato mes-so a norma da tempo, a benefi-cio del minimo deflusso vitaledel Trebbia e degli agricoltoripiacentini”.Sullo sfondo, intanto, si agita

anche la nouvelle vague politi-ca di chi potrebbe diventare sin-daco fra qualche giorno: a Ge-nova il favorito Marco Doria, di-venuto candidato di tutto il cen-trosinistra in seguito alle pri-marie, ma a dispetto del Pd, hagià dichiarato di volersi battereper l'acqua pubblica, quindi ri-

portando Mediterranea delleacque e le reti gestite da IrenAcqua e Gas, in mani intera-mente comunali, dunque pub-bliche. Per questo è disposto afare un passo indietro nella hol-ding (Iren, appunto, oggi con-trollata al 51 per cento dai cin-que comuni citati) pur di ra-strellare le risorse finanziarienecessarie all'operazione. Unatendenza, rispettosa della vo-lontà popolare espressa nel re-ferendum, che potrebbe diven-tare valanga (il sindaco di Reg-gio, Delrio, interpellato in pro-posito si è dimostrato possibili-sta) e sicuramente coinvolgeràil futuro sindaco di Piacenza,sia egli Dosi o Pap a r o . Si tratte-rà di sbrogliare “l'intreccio per-verso di pubblico e privato”, co-me lo definisce lo stesso Fanti-grossi: “perverso nel senso cheutilità e beni pubblici creanograndi profitti privati e alte ta-riffe per i cittadini”.

AT T U A L I T À

IN BREVE

In gioco c’è anche l’esito delreferendum sull’acqua pubblica.Patata bollente per il futuro sindaco

Ritardi nel saldare i fornitori:Piacenza ‘maglia nera’ in regione( c . a l b. ) Le aziende piacentine che nel primo trimestre 2012 sonostate puntuali nel saldare i propri fornitori sono state solo il 50%:la performance peggiore a livello regionale. È quanto emergedall’indagine di Cribis D&B, società del gruppo Crif specializza-ta nella business information, che ha analizzato i ritardi con cui leimprese saldano le fatture. Secondo l’indagine, Piacenza regi-stra un lieve miglioramento rispetto allo scorso anno (46,83% diaziende puntuali al marzo 2011), ma si classifica come la provin-cia meno puntuale in Emilia Romagna.La media regionale è infatti del 54,7% contro il 46,6% nazionale;un dato che fa dell’Emilia Romagna la più virtuosa nella puntua-lità dei pagamenti, registrando anche un miglioramento rispettoall’anno scorso di oltre 5 punti percentuali (a marzo 2011 il tassodi puntualità regionale era del 49,23%). In Emilia Romagna, nelprimo trimestre 2012, la provincia più puntuale nei pagamenti a-ziendali si è rivelata quella di Forlì Cesena (58,6% di impresepuntuali), seguita da Reggio Emilia (57,5%), Rimini (55,8%),Modena (55,6%), Parma (54,7%), Ravenna (54,5%), Ferrara(53,6%), Bologna (52,5%); fanalino di coda Piacenza con il suo50%.

Giornata mondiale della tiroide,visite gratuite per future mammeSabato 19 maggio visite gratuite per le donne che programmanouna gravidanza. Dalle ore 8 alle 14 è possibile incontrare - nel-l’ambulatorio di Endocrinologia dell’ospedale di Piacenza (nu-cleo antico) - specialisti endocrinologi per avere informazionisulle malattie della tiroide e sucome prevenirle. Anche que-st’anno l’Ausl di Piacenza aderi-sce infatti alla giornata mondia-le della tiroide, offrendo visiteed ecografie gratuite a un targetparticolare, quello delle futuremamme: il genere femminile èparticolarmente soggetto allemalattie della tiroide e, per unabuona conduzione della gravi-danza, è importante assicurarneun corretto funzionamento. L’iniziativa si propone inoltre di sen-sibilizzare l’opinione pubblica piacentina sui crescenti problemilegati alle malattie di questa ghiandola, in particolare sull’azio-ne preventiva della iodoprofilassi. (c.a.)

Corriere Padano

617 maggio 2012

(Info a cura del Settore Servizi Sociali e A bitativi Comune di Piacenza)

Fa r m a c i eFARMACIE DI SERVIZIO A PIACENZA

DAL 18.5.2012 AL 25.5.2012

TURNO DIURNO: dalle 8,30 alle 22COMUNALE DI VIA MANFREDI – Via Manfredi, 72/BCAMILLO CORVI – Via XX Settembre, 106

TURNO NOTTURNO: dalle 22 alle 8,3018.05 SAN GIACOMO – Via V. Veneto, 8819.05 SAN LAZZARO – Via E. Parmense, 22/A20.05 DR. GIANNI CORVI – C.so V. Emanuele, 12121.05 DR. SPOTTI – Via Boselli, 60/B22.05 DR. CROCI – P.zza Cavalli, 2923.05 PIACENZA – Via P. Cella, 5624.05 DR. CABERTI – Via Martiri della Resistenza(ang. Via Trivioli, 4)25.05 COMUNALE DI VIA MANFREDI – Vi aManfredi, 72/B

E' possibile accedere alle farmacie, in servizio diturno, ricomprese nella ZTL, comunicando alfarmacista il numero di targa del proprio mezzo.

Mercati settimanali

Lunedì: Bettola, Borgonovo Val Tidone, Caorso, San Nicolò,Castell’Arquato, CastelvetroMartedì: Ferriere, Nibbiano, Piacenza Farnesiana,Pontedellolio, Pontenure, Travo, VernascaM e rc o l e d ì : Carpaneto, Marsaglia, Piacenza, Pianello,Vi g o l z o n eGiovedì: Agazzano, Castelsangiovanni, Fiorenzuola,Gossolengo, Gropparello, Perino, Piacenza Farnesiana,Podenzano, VillanovaVe n e rd ì : Cortemaggiore, Lugagnano, Monticelli, SanGiorgio, Rivergaro, RoveletoSabato: Bobbio, Fiorenzuola, Piacenza, PC BesuricaDomenica: Agazzano, Alseno, Borgonovo, Caminata,Carpaneto, Castelsangiovanni, Cortemaggiore, Gragnano,Gropparello, Monticelli, Morfasso, Nibbiano, Pianello,Pontedellolio

Avis, i prelievi19/05/2012 VIGOLZONE (sabato)20/05/2012 FARINI – PIOZZANO- VIGOLZONE -ZIANO P.NO

UNITA’ DI RACCOLTA VAL D’ARDA

18/05//2012 MONTICELLI D’ONGINA (venerdì)19/05/2012 LUGAGNANO V.D’ARDA (sabato)20/05/2012 MONTICELLI D’ONGINA

Alloggi di edilizia residenziale pubblica (ERP)Il Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla per-

sona e al Cittadino, comunica che il termine ultimo per la con-segna delle domande per l’assegnazione della casa popolare eper la mobilità negli alloggi di edilizia residenziale pubblica èil 15 maggio. Le graduatorie relative a tali domande, sarannoesposte in data 31 luglio.Per informazioni e consegna delle do-mande rivolgersi a Ufficio Abitazioni del Comune di Piacen-za, via Taverna 39, tel. 0523/492739 – 0523/492718 oppure mailab i t a z i o n i @ c o mu n e . p i a c e n z a . i t

Chiusura iscrizioni ai nidi d’infanziaIl Comune di Piacenza, Direzione Operativa Servizi alla per-

sona e al Cittadino – Servizio per l’Infanzia, ricorda che il 26maggio è il termine ultimo per presentare le domande di iscri-zione all’asilo nido. Le domande devono essere presentate e-sclusivamente presso il QuiC – sportelli polifunzionali - via Be-verora n. 57. Le iscrizioni sono aperte per i bambini nati dall’1gennaio 2010 al 6 maggio 2012.Per informazioni: Ufficio in-fanzia - viale Beverora, 59 - tel: 0523-492577 oppure mail:s t a f f. fo r m a z i o n e @ c o mu n e . p i a c e n z a . i t

Centro per le famiglieIl Centro per le Famiglie del Comune di Piacenza –Direzione

Operativa Servizi alla Persona e al Cittadino – comunica chenel mese di maggio saranno attivate le seguenti iniziative:- Sono aperte le iscrizioni per il percorso “Avventura Nascita”

una serie di incontri con esperti, organizzati in collaborazionecon la Cooperativa Casa Morgana, per coppie che si appresta-no a vivere l’esperienza della genitoiralità, in modo informatoe consapevole.- Il corso “Part…iamo informati e preparati” è dedicato a cop-

pie in attesa di un bambino ed è un approfondimento su tempifisio-psicologici e relazionali legati alla gravidanza, parto epuerperio, alla presenza di figure esperte, quali ostetrica e gi-n e c o l og a .- Avrà inizio anche il nuovo ciclo di incontri di massaggio al

neonato “E adesso mamme e papà” per mamme e bambini da-gli 0 ai 6 mesi, percorso in cui si avrà anche la possibilità di af-frontare con esperti temi legati alla crescita.Per informazioni sulle iniziative del Centro per le Famiglie

contattare: Sportello Informafamiglie&bambini, lunedì, gio-vedì e venerdì dalle 9.00 alle 12.00, mercoledì dalle 9.00 alle12.00 e dalle 13.30 alle 16.30, telefono 0523 492380, mail infor-m a fa m i g l i e @ c o mu n e . p i a c e n z a . i t

Regione Emilia Romagna - Bando “Percorsidi cittadinanza: 24 associazioni per i diritti”La Regione Emilia Romagna ha prorogato i termini di parte-

cipazione al bando "Percorsi di cittadinanza: 24 associazioniper i diritti", l'opportunità di coinvolgimento attivo che l'As-semblea legislativa della Regione Emilia Romagna dedica alTerzo settore regionale. La nuova data per la presentazionedelle domande è fissata per il 31 maggio. Il Bando è apertoa:- organizzazioni non governative;- organizzazioni non lucrative di utilità sociale;- associazioni di promozione sociale;- associazioni di volontariato e cooperative socialiche abbiano la loro sede nell'ambito del territorio regiona-

le.Partecipare è semplice, basta selezionare fra le tante attività

poste in essere uno o più progetti (ad esempio, un progetto perl’integrazione dei migranti), compilare la domanda di parte-cipazione e i relativi allegati, ed inviare il tutto all’Assemblealegislativa per posta raccomandata o utilizzando il servizioPEC. Un’apposita Commissione selezionerà, fra tutte le do-mande pervenute, le 24 più rispondenti alle finalità del pro-getto. Il bando e gli allegati sono disponibili alla pagina "Av-visi, bandi e concorsi" del portale dell’Assemblea (www.as-semblea.emr.it). Per conoscere requisiti, tempi e modalità dipartecipazione consultare la sezione dedicata al Bando oppu-re telefonare allo 051/5275352.

Pagamento Imu,sportello dedicato in Comune

In previsione della scadenza della prima rata dell’ImpostaMunicipale Unica del prossimo 18 giugno, il Comune diPiacenza comunica che presso gli uffici del ServizioEntrate – Ufficio Ici \ Imu, di viale Pubblico Passeggio, èstato attivato uno sportello dedicato al ricevimento delpubblico. Da lunedì 21 maggio a venerdì 22 giugno, ilservizio osserverà il seguente orario: da lunedì a giovedì il

personale sarà adisposizione ilmattino dalle8,45 alle 13,30 eil pomeriggiodalle 15 alle17,30, mentrenelle giornate divenerdì losportello saràaperto soltantoal mattino, dalle8,45 alle 13,30.Per permettereun migliore

servizio, nei pomeriggi di martedì e mercoledì gli ufficiriceveranno solamente pubblico allo sportello: nonsaranno quindi attivi i numeri telefonici 0523/492277 -0523/492140 - 0523/492963 - 0523/492555 - 0523/492080normalmente raggiungibili. L’ufficio è contattabile ancheattraverso fax, al numero 0523/492558 ed email,all’indirizzo u.ici@comune.piacenza.it.Sul sito del Comune di Piacenza, all’indirizzowww.comune.piacenza.it è pubblicata l’informativarelativa alla nuova imposta.

CITTÀ UTILE

17 maggio 2012 Corriere Padano

7ECONOMIA E LAVORO

La Giornata dell’Economia - Poco pubblico in Cattolica, sintomo preoccupante in una congiuntura come questa

Piacenza, indietro tutta nel 2011Boom disoccupati, soffrono tutti i comparti. Ancora molte famiglie benestantiANDREA DOSSENA

Piacenza “indietro tutta” no-nostante il suo valore del patri-monio per famiglia sia superio-re a quelli di Lodi, Cremona, Pa-via, Reggio Emilia e perfino Par-ma. E’ una delle contraddizionirimaste senza spiegazione all’e-dizione 2012 della Giornata del-l’Economia, ospitata venerdì 11maggio dalla Cattolica di frontead un pubblico purtroppo stri-minzito, e composto quasi esclu-sivamente da “addetti ai lavo-ri”.Peccato, perchè il momento di

crisi - ma purtroppo si può usareil termine recessione, visti i dati- avrebbe richiesto ben diversaattenzione: il 2011 lascia infattiin eredità dati pesantissimi intutti i settori.

2011, è recessioneIn una provincia che nel 2011

ha superato i 290mila abitanti(grazie soprattutto ai nuovi arri-vi di stranieri) ma è sempre piùvecchia (ed ha pertanto un indi-ce di dipendenza strutturale piùalto delle realtà analoghe a noivicine), la disoccupazione è sali-ta in soli 12 mesi dal 2,9% (era u-no dei dati più bassi d'Italia) al4,9%. “Un peggioramento an-che piuttosto significativo”, perusare la definizione dello stesso“Rapporto Economia Piacenti-na” della Camera di Commer-cio, che si accompagna alla ver-tiginosa crescita (+73%) dellepersone in cerca di occupazionee all'esplosione dei numeri del-le donne senza lavoro e dei di-soccupati di lunga durata, non-ché al crescente aumento del pe-so della cassa integrazionestraordinaria e della cassa in de-roga rispetto a quella ordina-ria.

E’ il pesante effetto di una si-tuazione che vede le 31.778 real-tà aziendali piacentine (datopressochè invariato rispetto al2010, aumentano sensibilmen-te però quelle femminili) im-merse in un quadro a tinte fo-sche: per gli istituti bancari, giànon generosissimi nell’eroga-zione del credito, decollano an-che le insolvenze - il rapporto trasofferenze e impieghi è ormai al6,2%, era al 4,6% nel 2010 - e solol’incremento dell'export(+34,1%, ma è legato soprattut-to ai primi tre trimestri dell'an-no passato) ha consentito di di-mezzare il passivo della bilanciacommerciale da -781 milioni dieuro a -384 milioni nonostante ilcontestuale aumento (+9,1%)dell'import.

Soffrono tutti i settoriVenendo ai singoli settori, non

ride quasi nessuno.Il manifatturiero complessiva-

mente è cresciuto del 2%, ma so-lo grazie ad un buon inizio d'an-no perchè - spiega il sempre pun-tualissimo Rapporto - “il 2011ha deluso le attese con riduzioniprogressive nell'andamento deiprincipali indicatori, culminatecon un quadrante negativo apartire dal quarto trimeste”, l’a-gricoltura (agroalimentare aparte) fatica, l'edilizia ha un an-damento settoriale “preoccu-pante” che prosegue ormai dal2006, il comparto artigiano è sta-bile ma “produzione, fatturato,ordinativi ed export tornanotutti ad avere un tasso di varia-zione negativo nell'ultimo stral-cio del 2011”, il commercio siglail quarto risultato di segno nega-tivo consecutivo e il turismo,benchè aumentino leggermen-te posti letto e arrivi (il numerodi turisti), vede calare le presen-ze (i giorni di permanenza dei

turisti stessi) da 2,60 a 2,19, unindicatore che si riduce dal2008.

Neppure la super crisipesa su tutti

A fronte di questa sfilata di nu-meri negativi, Piacenza - nel2010 - vantava un valore del pa-trimonio per famiglia (la sommadi attività finanziarie più la quo-ta di abitazioni e terreni) pari aoltre 471mila euro: molto più al-to della media nazionale (menodi 379mila), superiore alla me-dia di Lodi (392mila), Cremona(quasi 430mila) e Pavia (437mi-la) e più alto anche dell’analogodato di Reggio Emilia (450mila)e perfino di Parma (quasi 469mi-la). Ovvio che si parli di medie:che però questo patrimonio nonsia sufficientemente mobile, vi-sti certi numeri, è un dubbio chesorge spontaneo.

Chance infrastruttureI dati più allarmanti sono stati

presentati dal presidente dellaCmera di Commercio G i u s ep p e

Pa r e n t i , che con tono accoratoha evidenziato come gli impren-ditori abbiano ormai “paura diassumere a tempo indetermina-to” e ha rinnovato al Governo larichiesta di “detassare il 10%degli utili reinvestiti” per soste-nere le imprese che puntano arinnovarsi e crescere.Dopo Parenti ha parlato il diri-

gente del Centro Studi Unionca-mere Emilia Romagna GuidoCaselli, che in un brillante inter-vento (vedi articolo sotto) ha sin-tetizzato situazione e prospetti-ve dell’economia nazionale e lo-cale. In attesa di mosse pro cre-scita da parte di un Governo chefinora si è distinto soprattuttoper rigore nei conti, tagli e nuo-ve tasse, alla Cattolica sono sta-te proposte - da altrettanti e-sperti - sei idee per le infrastrut-ture di casa nostra. Il direttoredel Laboratorio di EconomiaLocale della Cattolica Pa o l oRizzi ha evidenziato le consi-stenti ricadute sull’economialocale del sistema universitario -Cattolica e Politecnico eccello-no anche nella capacità di at-trarre da altre città una notevolepercentuale (63%) di studenti

esterni, che spendono quindi aPiacenza anche i loro soldi - e deilaboratori Leap e Musp, che oc-cupano molti giovani ricercato-ri.Clamorosi, per certi aspetti, al-

cuni dati esposti dal Pro Rettoredella sede di Piacenza del Poli-tecnico Dario Zaninelli: nel pre-sentare lo studio di fattibilità diun collegamento ferroviario ve-loce Piacenza-Milano, ha smon-tato la convinzione - ripresa damolti, anche in dibattiti pubbli-ci - per cui ogni giorno verso lametropoli lombarda si muovano10mila piacentini: in realtà sono“solo” 7mila, e soltanto il 36% diessi ci va in treno mentre il 62%sceglie l’auto.Proprio questo dato, però, ren-

de credibile l’ipotesi che in pre-senza di un collegamento mi-gliore dell’esistente (in Franciatratte come quella si coprono innon più di 30 minuti) la quota diutilizzatori del treno raddoppie-rebbe: sono allo studio delle“frecce regionali”, tra un mese -lo ha spiegato Parenti - sono at-tese le prime risposteIl dirigente Marketing Turi-

smo Sport Cultura della Provin-

cia di Piacenza Bruno Bedani haillustrato lo studio di fattibilitàdi un percorso ciclabile Riverga-ro-Bobbio, suggestiva chanceche Piacenza potrebbe giocareper attirare una parte del ciclo-turismo, settore in forte espan-sione che in Europa muove 54miliardi di euro l’anno.L’amministratore delegato di

Uniontrasporti Claudio Pasiniha invece evidenziato l’impor-tanza della banda larga come in-dispensabile strumento di cre-scita per il territorio: vero chedotarne tutto il Paese richiede-rà fondi, ma gli studi più credibi-li dimostrano come la sua esten-sione porterebbe ad un aumen-to diretto del Pil nazionale del-l’1,1% (con analogo incrementodell’occupazione) e ad una cre-scita indiretta del 3,5%.Il presidente dell’Ordine degli

Architetti Benito Dodi ha illu-strato lo studio di fattibilità di u-na Cittadella dei 110 sapori nel-la cascina San Savino, “una me-raviglia che sta crollando”.Il presidente Parenti ha preci-

sato che avrebbe una funzione“del tutto diversa dalla Faggiolae da Eataly: sarebbe una vetrinadi vendita di prodotti tipici pia-centini a privati soprattuttostranieri, quali le migliaia di au-totrasportatori che transitano o-gni giorno a Le Mose”.Finale scoppiettante con il di-

rettore di Società Centropada-ne Giorgio Acerbi, che - ormai difronte a pochi intimi, come hafatto notare lo stesso oratore - haillustrato i tre possibili percorsidella “mediana piacentina”,nuovo tratto autostradale chedovrebbe collegare Pavia e Par-ma e “succhiare” il traffico di al-tre strade bypassando la via E-milia, giudicata “ormai troppourbanizzata” per rispondere al-le esigenze attuali e soprattuttofuture della mobilità.

“Investire sulle risorse umaneè l’unica strada per il futuro”Investire sulle risorse umane, migliorare la qua-

lità della vita del personale sul posto di lavoro, ot-timizzare l’organizzazione dell’impresa e spinge-re verso la condivisione con i dipendenti dei pro-getti delle imprese è l’unico modo per sopravvive-re alla recessione e trovare lo slancio necessario inun futuro sempre più competitivo.E’ la tesi - già ampiamente condivisa negli Stati

Uniti - che Guido Caselli, dirigente del Centro Stu-di Unioncamere Emilia Romagna, ha lanciato allaX Giornata dell’Economia (vedi articolo sopra)nelcorso del brillante intervento dal titolo “Dal mo-dello del non più al modello del non ancora”, sti-molante e originale riflessione su difficoltà e pro-spettive del sistema economico-sociale odierno.La scena del capolavoro “The Truman Show” in

cui il protagonista (interpretato da Jim Carrey)sbatte con la propria imbarcazione contro il fintoorizzonte è stato il punto di partenza per la primae decisiva domanda di Caselli: “Il nostro modelloè giunto alla fine?”.In termini di crescita del PIL, negli ultimi 10 anni

peggio dell’Italia nel mondo intero ha fatto solo loZimbabwe: numeri che inchiodano il Paese e lasua classe politica e imprenditoriale, perchè stia-mo andando a passo di bicicletta mentre gli altricorrono in moto o su una F.1.Nessuna speranza per il futuro, allora?Per Caselli - che ha spaziato tra monologhi di Ga-

ber, perfetti anche oggi per fotografare l’incapaci-tà della classe dirigente di prendere le decisioninecessarie e fumetti della Banda Bassotti, simbo-lo dell’evasione fiscale - esistono antidoti all’as-senza di speranze: “Tutte le curve economiche delnostro Paese - ha osservato Caselli - assomiglianoormai alla curva che riassume il ciclo di vita di unprodotto (innovazione, crescita, maturità) e, in as-senza di una svolta, ne suggeriscono l’imminentefine. Il problema è legato soprattutto ad una crisi‘di senso’ che si può superare solo recuperando lo

slancio collettivo necessario per evitare la sconfit-ta definitiva”. Inutile inseguire l’utopia di costi ri-dotti o sperare nell’innovazione, perchè in questicampi l’Italia non è in grado di battere la concor-renza: “Bisogna giocare la partita - ha avvertitoCaselli - puntando sulla flessibilità di PMI che pos-sono personalizzare i prodotti, sulla creatività,che porta a rielaborare le migliori idee, e sull’este-tica, che ha le sue radici nel senso tipicamente ita-liano del bello ”.“Sopravvivranno - ha ammonito Caselli - solo im-

prese meno gerarchiche e capaci di interagire traloro, pronte a investire sui propri dipendenti in ar-monia con una visione complessiva che viva il ca-pitalismo come economia sostenibile. Non so cosaci sia al di là - ha concluso Caselli, tornando allascena finale del celebre film di Peter Weir - ma sec’è il ‘noi’, al di là troveremo certamente altre bar-ch e ” .

Andrea Dossena

In Cattolica, Caselli citaThe Truman Show, GiorgioGaber e la Banda Bassotti

Corriere Padano

817 maggio 2012

ATTUALITÀ FIORENZUOLA

‘Forum delle Imprese’,confronto sull’economiaUn’occasione di animazione territoriale che parte “dal basso”,

in una logica di rete: questo il Forum delle Imprese che ha vistoprotagoniste importanti realtà aziendali del territorio di Fioren-zuola, nato dal Convegno “Humus Menti Fertili” dell’11 febbraio2012; un progetto ambizioso, coordinato dal Laboratorio di Eco-nomia Locale dell’Università Cattolica di Piacenza, che ha riunitouna trentina di imprese e si concluderà l’8 giugno. Giuseppe Bru-samonti, vicesindaco ed assessore allo sviluppo economico di Fio-renzuola, ne spiega le caratteristiche: “Il progetto ha preso le mos-se da un tour aziendale che l’amministrazione comunale di Fio-renzuola ha eseguito in alcune aziende del territorio, un’iniziativanata per cercare di capire la loro posizione verso la situazione e-conomica attuale; nonché per indagare come l’amministrazionestessa potesse intervenire. Ne è nata l’idea di un workshop che hapreso il via all’Ex Macello di Fiorenzuola, dove ogni azienda inter-pellata (una trentina in tutto) ha esposto le proprie istanze. Han-no partecipato non solo realtà imprenditoriali di medie dimensio-ni, ma anche multinazionali; anzi, denominatore comune delle so-cietà che hanno aderito è stata proprio la vocazione verso l’estero;un risultato importante per il workshop. Si è trattato di un percor-so operativo di analisi ed approfondimento molto utile, cui hannopartecipato anche giovani laureati e neo-lauerati che hanno avutola possibilità di esprimersi. Un’iniziativa che si è rivelata valida eche sicuramente andrà avanti”. Il Forum si è proposto di coinvol-gere gli enti locali a tutti i livelli - dal Comune alla Regione- assie-me a Camera di Commercio, Associazioni di categoria ed enti for-mativi, al fine di cogliere all’interno della loro operatività le mi-gliori opportunità per le aziende dell’area. Da qui sono partiti duetavoli di interventi, occasione di confronto operativo per le impre-se: il primo legato al capitale umano per le aziende, quindi allacultura del lavoro nei giovani, alla formazione in azienda; il secon-do alla promozione del sistema territorio-imprese, che si è soffer-mato su due tematiche prioritarie: la dimensione internazionaledelle aziende e le opportunità future, prima di tutto l’Expo Mila-no 2015, di cui si è indagata la possibilità di definire e condividerele eccellenze di Fiorenzuola e della Val d’Arda nei diversi ambitidi interesse, come le produzioni tipiche di qualità (filiere agrico-le, salumi DOP, Grana Padano DOP, vini DOC), prodotti alimenta-ri innovativi, (integratori, cibi funzionali, prodotti nutraceuti),tecnologie per l’industria alimentare, servizi per l’innovazione ela ricerca, efficienza energetica (sistemi per l’agricoltura sosteni-bile, come il biogas, il risparmio energetico, le energie rinnovabi-li), servizi di certificazione per la sicurezza e la qualità alimentari,investimenti, nuove professionalità. Il Forum si è proposto di sta-bilire un percorso per coinvolgere i diversi soggetti in vario modoimpegnati nell’Expo (Provincia, Regione, Consorzi, Università,ecc.). Una formula che vuole consolidare e sostenere il tessuto im-prenditoriale esistente: “Questo tipo di lavoro di marketing ed a-nimazione territoriale - continua il vicesindaco Brusamonti - avràeffetti positivi su tutto il territorio, anche sovra comunale, in u-n’ottica di cooperazione e concretezza”.

Costanza Alberici

Fiorenzuola - L’analisi del primo cittadino un anno dopo la sua rielezione

“Comuni, le difficoltàsono inimmaginabili”Compiani: “Conti in attivo, ma non potremo spendere l’avanzo di bilancioper effetto del patto di stabilità. Assurdo, se si vuole la crescita del Paese”

MANUELA IANNOTTA

Dalle difficoltà finanziarie,“andate oltre ogni immagina-zione”, che gravano sulle cassecomunali, agli interventi, ri-mandati, da realizzare e allenuove opere da avviare neiprossimi quattro anni. Iniziati-ve che s’inquadrano anche nel-l’ambito di appuntamenti im-portanti, come il bicentenariodella nascita di Giuseppe Ver-di.Ad un anno di distanza dalla

sue rielezione a sindaco, Gio -vanni Compiani fa il punto sul-lo stato economico-finanziariodel Comune fiorenzuolano e suiprogetti per far crescere la cittàs u l l ’ A rd a .Un anno fa veniva nuovamen-

te eletto sindaco di Fiorenzuolain una situazione già non facileper gli enti locali, tra tagli ai tra-sferimenti e Patto di stabilità.Ora le cose sono peggiorate. Inquale situazione finanziariaversano oggi le casse comuna-li?Anche in campagna elettorale

non avevo nascosto che il 2012sarebbe stato un anno difficile,ma le difficoltà sono andate ol-

tre ogni immaginazione. Il Co-mune di Fiorenzuola è semprestato un Comune “sano” dalpunto di vista finanziario; an-che i conti del 2011 si sono chiu-si con un avanzo di amministra-zione. Questi soldi rimarrannoperò alla Banca d’Italia e nonpotremo spenderli per effettodel Patto di stabilità. È assurdoin un momento in cui si pensacome far crescere il Paese. Perla crescita si parta da quei Co-muni che hanno risorse proprieda utilizzare e noi siamo tra

quelli. Ne gioverebbe l’econo-mia, l’edilizia in particolare.Anche l’Imu, che di comunalenon ha proprio nulla, gran parteva allo Stato; per le famiglie sa-rà un’imposta pesante e dalloStato niente più trasferimentiai comuni. Alla faccia del fede-ralismo e della sussidiarietà.Il rifacimento del secondo

tratto di Corso Garibaldi e la pi-sta ciclopedonale di Baselicasono due “priorità” - come ci hadichiarato in una precedenteintervista - della vostra Ammi-

nistrazione, già in programmanel suo primo mandato. Riusci-rete a realizzarle? Quali i tempip r ev i s t i ?Fortunatamente ci sono anco-

ra quattro anni davanti a noi e

penso che la situazione econo-mica del Paese possa cambiarein meglio. Non si può andare a-vanti a lungo solo con i tagli e lasofferenza delle famiglie. C’èanche qualche timido segnaledi attuazione del nostro Psc checi fa sperare, magari riducendogli obiettivi ed indirizzandolisulla base delle esigenze odier-ne. Ad oggi non si riesce a pro-grammare il quotidiano, figu-riamoci se si possano indicaredelle date. Sono comunque ot-timista.Quali sono gli altri interventi

che le stanno più a cuore e vor-rebbe realizzare nei prossimiquattro anni?Oltre alle due opere prima ri-

chiamate, vorrei portare a ter-mine il più possibile di quanto

abbiamo previsto nel program-ma di mandato. Dalla sistema-zione e ristrutturazione di tuttii parchi gioco per i bambini, ailavori nelle scuole elementari,negli asili nido e nelle scuole

materne, a tutto ciò che va in di-rezione del risparmio energeti-co, alla seconda casa dell’ac-qua, al nuovo pronto soccorsodell’ospedale, alla crescita del-la città anche dal punto di vistaturistico (penso alla via Franci-gena, al bicentenario verdiano,all’Expo 2015), allo spostamen-to della biblioteca nell’ex Mu-nicipio, alle cose da fare a SanProtaso e Baselica. Il nostro im-pegno, oltre che sul sociale, sista concentrando sui problemidell’economia, vera prioritànazionale. Non risparmieremole nostre forze per cercare direalizzare questi progetti.Su queste colonne abbiamo

più volte affrontato la questio-ne della mancanza di spazi suf-ficienti per i giovani fiorenzuo-

lani. Il potenziale c’è (bastipensare all’ex macello, alle exscuole di Baselica, alle piazze,all’ex gasometro), ma i giovanichiedono che questi locali sia-no maggiormente utilizzatiquali centri di aggregazionegiovanile e vengano creati nuo-vi spazi ad hoc (tra le 100 propo-ste di “Non è un paese per vec-chie idee” vi era quella di apri-re un caffè letterario). ComeAmministrazione, come pensa-te di rispondere a tali richie-ste?L’apertura del caffè letterario

era uno dei nostri punti pro-grammatici legati alla cultura.Proprio in questi giorni abbia-mo ricevuto dal Comune di Par-ma la comunicazione di esseretra quei Comuni (parmensi epiacentini) che sono interessatidall’organizzazione del bicen-tenario della nascita di Giusep-pe Verdi. Tra i progetti che ab-biamo presentato, oltre al Par-co territoriale Giuseppe Verdie al Museo del Teatro, c’è ancheil Caffè letterario. Speriamobene.

“Imu, imposta pesante per le famiglieche resterà in gran parte allo Stato”

In alto, il sindaco Compiani,al centro l’ex Macello

17 maggio 2012 Corriere Padano

9DALLA PROVINCIA

Bassa - Intervista a 360 gradi con il neo eletto. Rocca, acquisto più lontano

Sfriso: “A Isola Serafinila sfida più importante”Il nuovo sindaco di Monticelli considera come priorità numero uno la nuova conca:“Opportunità enorme dal punto di vista commerciale, turistico e occupazionale”

FRANCESCA GAZZOLA

La nuova conca di Isola Serafi-ni (a lato, l’attuale) ra p p re s e n t ala sfida più grossa che il nuovosindaco di Monticelli, M i ch e l eSfriso (foto a destra) e la suagiunta dovranno affrontare neiprossimi cinque anni di manda-to che coincideranno con la rea-lizzazione dell’attesa opera.“La conca – afferma il neosinda-co - offrirà un'opportunità enor-me al territorio dal punto di vi-sta commerciale, turistico e la-vorativo: il nostro compito – ag-giunge Sfriso – sarà quello ditrovare la giusta combinazionetra la gestione dell'opera comerisorsa e il minor impatto am-bientale per il territorio. Ci im-pegneremo al massimo affinchéil ribasso d'asta sia destinato alterritorio per le dovute azioni dicompensazione (opere di miti-gazione, ripristini, viabilità) eriqualificazione delle aree ri-vierasche”. L'esecuzione dellanuova Conca sarà anche l'occa-sione per definire il nuovo pianodi valorizzazione del Po, dal Par-co di San Nazzaro alla Maginotfino a Isola Serafini: “Intendia-mo ragionare con l'intera comu-

nità sulla salvaguardia riviera-sca, la buona gestione delle col-ture e la promozione di nuove i-niziative sportive, turistiche, ri-creative”. La partecipazione e ilcontinuo confronto con la citta-dinanza sono il cavallo di batta-glia di Michele Sfriso, dal 2007capogruppo di maggioranzadell’amministrazione uscente:“intendiamo lavorare per pro-muovere una cittadinanza atti-va che possa seguire – attraversonuovi strumenti e momenti diconfronto - le scelte dei pro-grammi amministrativi”. Intan-

to sono tre le questioni che il sin-daco – insediatosi da pochi gior-ni - si prepara ad affrontare: lacomposizione della nuova giun-ta, 'che avverrà nel segno dellacontinuità ma anche del rinno-vamento, affiancando – ricordaSfriso - agli amministratori u-scenti anche nuovi volti giova-ni'. Segue il completamento delPsc - “che segnerà la Monticellifutura” - e l'attenzione massimaalla Rdb 'con monitoraggio con-tinuo della situazione e confron-to con le parti sociali ed econo-m i ch e ” .

Conca: monitoraggiocontinuo

I lavori della Conca verrannoseguiti da un'apposita Commis-sione che verificherà la corri-spondenza dei lavori al progettopresentato e il rispetto dei tem-pi (36 mesi). La Commissione –spiega Sfriso - sarà aperta alconfronto con i cittadini perprevenire i disagi alla popola-zione: nell'ambito dei lavori direalizzazione della conca sonoprevisti infatti una nuova arte-ria stradale che convoglierà iltraffico pesante sulla stradaprovinciale, un nuovo ponte; pi-ste ciclopedonali e aree verdi dicompensazione.

Rocca: al vagliole alternative

“Le esigenze civiche ci impon-gono di trovare soluzioni aglispazi di cui il paese necessita:biblioteca, centro civico con sa-la multimediale, punto di infor-mazione turistica e attività mu-seali. D’altra parte – ricorda ilsindaco - la difficile situazionedegli enti locali con il patto distabilità e le ristrettezze econo-

miche che si sono ulteriormenteaccresciute, compromettonoquasi completamente le possi-bilità di investimento. E' perquesto motivo che se l'acquistodella Rocca diventerà troppoimpegnativo, penseremo a solu-zioni alternative.

Psc“Pensiamo ad uno sviluppo ur-

banistico con criteri di sosteni-bilità ambientale: verranno in-coraggiati gli insediamenti in-dustriali, artigianali e commer-ciali energeticamente autosuf-ficienti e ad impatto zero. Pro-muoveremo – aggiunge Sfriso –iniziative che concilino il turi-smo fluviale e la mobilità lentarafforzando la rete di piste ciclo-pedonali.Si procederà – aggiunge Sfriso

- con lo sviluppo della Apea (a-rea produttiva ecologicamenteattrezzata) di San Nazzaro, dan-do continuità e impulso agli in-vestimenti per qualificare ilcomparto logistico. Intendiamovalorizzare le piccole imprese,potenziare le attività commer-ciali del nostro centro commer-ciale naturale - il centro storico-, rendendolo più accogliente an-

che attraverso nuove attività dipromozione turistica e dei pro-dotti tipici.

Sociale“Pur in una situazione di estre-

ma difficoltà economica l'am-ministrazione precedente, gui-data dal sindaco Sergio Monta-nari, ha mantenuto elevato il li-vello dei servizi offerti alla po-polazione: è nostra intenzione a-gire in continuità assicurandogli standard attuali. Ciò è possi-bile anche grazie al preziosocontributo del mondo dell'asso-ciazionismo che è esempio e sti-molo per tutti”.

Politiche giovaniliI giovani sono un altro tassello

importante del programma e-lettorale di Michele Sfriso e del-la sua squadra che intendonodare vita ad una consulta giova-nile 'in cui poter valorizzare leproprie abilità e orientare lescelte delle iniziative pubblichea cui affiancare uno spazio mu-sicale (ad uso sala prove e sala a-scolto) nella struttura poliva-lente che sarà realizzata a SanN a z z a ro ' .

L’economista Giovanni Dosi il 18 a Fiorenzuola“La crisi, il debito, le soluzioni”.S’intitola così il nuovo incontro-dibattitoorganizzato dall’associazione di culturapolitica “Passione civile” che andrà inscena venerdì 18 maggio, alle 21,all’Auditorium San Giovanni diFiorenzuola, e avrà come relatore uneconomista di fama internazionale:Giovanni Dosi.

Nato a Fiorenzuola, Dosi è oggi direttoredel Laboratory of Economics andManagement alla Scuola di StudiSuperiori Sant’Anna (Pisa), unlaboratorio che svolge attività di ricercasu economia dell’innovazione,dinamiche industriali, commerciointernazionale.

maia

Buone notizie per le Pro Locopiacentine: non ci sarà alcuntrasferimento degli ufficidella Siae da Fiorenzuola aFidenza (per i comuni dellaBassa) e da Piacenza aFiorenzuola (per laValtrebbia e la Valnure). Lacomunicazione dellospostamento degli uffici –giunta come una docciafredda nei giorni scorsi dalladirezione Siae (SocietàItaliana degli Autori edEditori, ovvero l'entepreposto alla protezione eall'eserciziodell'intermediazione deidiritti d'autore) di Bologna -aveva destato non pochimalumori tra i volontari delle Pro Locopiacentine e le amministrazioni localicoinvolte. I sindaci e l'Unpli (Unione dellePro Loco) piacentina hanno chiesto edottenuto due soluzioni alternative: grazieall'intervento del sindaco Fabio Callori,verrà riaperto in forma provvisoria l'ufficiodi Caorso e pare vi sia l'intenzione daparte della Siae di valutare l'apertura diun ufficio nella Bassa. Per i comunidell'Alta Valtrebbia e Alta Valnure saràinvece aperto un ufficio a Pontedellolio: ipresidenti delle due Comunità montane(Massimo Castelli e Enrico Croci) avevanofatto notare ai vertici nazionali della Siaeche dirottando gli uffici da Piacenza a

Fiorenzuola, i volontari avrebbero dovutopercorrere 120 km per pagare le tasse.Anche l'Unpli piacentina era intervenutaduramente sulla questione definendola'un grave attacco al volontariato'. 'Lenostre associazioni che operano con il solofine di mantenere in vita tradizionifolcloristiche e culturali – si legge nellalettera dell'Unpli -sono sempre statecostrette ad operare in una realtà cheevidenzia una legislazione minuta econtorta che addebita alle associazionispesso inutili oneri in termini di lavoro e didenaro per garantire a volte il nulla o, sevogliamo il massimo dell'incertezza”.

fg

Pro Loco, Siae: rientratoallarme trasferimento uffici

Corriere Padano

1017 maggio 2012

PUBBLICITÀ

17 maggio 2012 Corriere Padano

11

Primaverain festa

Fiere, un posto al sole per le tipicitàA Fiorenzuola, Monticelli ed Agazzano weekend dedicato alle tradizioni locali ed alla bella stagioneTriplo appuntamento con la tradizione dellefeste di paese, il terzo fine settimana dimaggio: arrivano la Festa di Primavera aFiorenzuola d’Arda, la Fiera dei Fiori aMonticelli d’Ongina e la Fieradell’Ascensione di Agazzano. Da venerdì 18a domenica 20 il capoluogo della Val d’Ardasarà animato da un folto programma cheprevede, oltre al tradizionale appuntamentocon “Sapori e Cultura lungo la ViaFrancigena”, momenti di intrattenimento

musicale, mostre d’arte e animazione per ipiù piccoli: dal mercatino dei rigattieri, cheviene riproposto quest’anno dopo il successodella scorsa edizione, alla festa irlandese conmusica e stand gastronomici a tema.Monticelli apre i festeggiamenti dedicati almondo floreale venerdì 18 all’ora di cenacon la buona cucina dello standgastronomico all’aperto in Piazza Casali eprosegue fino alla domenica, in una tregiorni fatta di musica, arte ed iniziative per

grandi e piccini. Sabato 19 maggio, presso igiardini della scuola elementare e per le viedel centro, mercatino dei commercianti ehobbisti per tutto il giorno; alle 14.30 apreinvece lo stand floreale della Pro Loco. Ildivertimento continua fino alla sera didomenica con il concerto della band AnimaliRari e la tombola organizzata dall’Aido. AdAgazzano invece domenica 20 standgastronomici, prodotti tipici della Valluretta,musica, mostre e esibizioni dei writers.

Ferriere, farinata per Dune

Per il progetto Dune, domenica 20maggio, continuano le escursioni guidatea Ferriere: dal paese si raggiungerà Selvacon mezzi propri, da lì una bellissimacamminata attraverso faggete e castagneticondurrà al vecchio mulino di Pertuso,recentemente restaurato; quindi arrivoalla frazione di Pertuso, sotto l'imponentemole del monte Ragola. Si scoprirà poil'antico processo di produzione dellafarinata genovese che, al contrario diquanto può far intuire il nome, è statainventata in questo piccolo borgo dimontagna. Una ricca degustazione diquesta delizia sarà la naturaleprotagonista del pranzo presso la TrattoriaCavanna. È gradita la prenotazione alnumero 338.8558825 dalle 12.30 alle 15 edalle 19 alle 21

Ziano, Quattro passitra vigneti e cantineContinuano gli incontri di “Quattro passitra Vigneti e Cantine”, un'iniziativa per farconoscere i vini, i sapori e i panorami chele colline di Ziano piacentino sanno offrire.Domenica 20 maggio sono in programma

le visite alleseguenticantine:Cantina TorreFornello,LocalitàFornello;CantinaCastello diLuzzano,Luzzano;Cantina

Formaggini, Casa Pallaroni. Il ritrovo èprevisto alle 10.00 presso la prima cantinadel programma. Per info e prenotazioni:Marco 335 6403120 Germano 328 2784425

EVENTI Pre/Visioni, il teatro di domani nasce anche a Piacenza - Fillmore, Sleep per la chiusura di stagione

A P P U N TA M E N T I Gabriele Dadati presenta il suo nuovo romanzo - Flora, raffinati intrecci sonori al Nina

Primaverain festa

Via Poggiali, 11 (Pc) - Tel. 0523.385045 - E-mail: arteantica.piacenza@libero.it

ANTICARESTAURO · LEGATORIA · OGGETTISTICA

Corriere Padano

1217 maggio 2012

VIVIPIACENZA

WEEKENDPre/Visioni, a Piacenzanasce il teatro del futuroPIETRO CORVI

Prosegue al Teatro Filodrammatici di Piacenza la programmazio-ne della rassegna "Pre/Visioni" - cartellone dedicato alle giovaniesperienze artistiche organizzato da Teatro Gioco Vita nell’ambitodella sezione Altri Percorsi della Stagione di Prosa “Tre per Te”.Sabato 19 alle 21 arriva il nuovo spettacolo di Riserva Canini Tea-tro, una "vecchia conoscenza" di Gioco Vita, una compagnia che af-fianca l’elaborazione di una drammaturgia originale allo studio ealla ricerca nel campo della figura e dell’animazione, passando at-traverso la costruzione artigianale dei materiali: l'appuntamentoè con “Talita Kum”, produzione realizzata nella nostra città grazieall’ospitalità di Gioco Vita. Successivamente, giovedì 24 e venerdì25 sempre al "Filo" alle 21, sarà la volta della Società Filodramma-tica Piacentina che per il quarto anno torna a presentare uno spet-tacolo nell'ambito di "Pre/Visioni": stavolta tocca alle "Troiane - ociò che resta di una guerra", diretto dal regista Leo Muscato, chevedrà esibirsi la Scuola di perfezionamento attori della Filo con lapartecipazione straordinaria di Mariangela Granelli (nella foto a

s i n i s t ra ) .Tornando a "Talita Kum",

(foto a destra) è scritto daValeria Sacco e Marco Fer-ro (fondatori della compa-gnia, operante tra Firenze eMilano dal 2004), la primaanche protagonista e cura-trice dei materiali di scena,il secondo regista. Ad ani-mare la scena sarà un’attri-ce sola, con una marionettaa taglia umana da lei stessamanipolata. Che ad un trat-to si sveglia, e si scopre esse-re una creatura umana, cherespira, guarda, vive. Il

pubblico prima si perde, poi comprende che non solo quel che cre-deva marionetta è vivo, ma che quel che credeva vivo è in realtà a-nimato. E, seguendo la storia, in questo suo interrogarsi sulla veranatura dei due protagonisti, si trova a mettere in discussione il con-cetto stesso di vita. «“Talita Kum” – spiegano gli artisti – nasce dauna visione, complessa e insieme lineare, come lo sono certi sognidel pomeriggio. È uno spettacolo che non ha parole, ma una storiac’è. E noi le abbiamo dato vita seguendo la rotta di un viaggio chemolto assomiglia a una febbre, a un mancamento, a uno di quei mo-menti in cui le energie si esauriscono e si confondono dentro i no-stri incomprensibili confini». Info e biglietti (5 euro) allo0523315578, scrivendo a biglietteria@teatrogiocovita.it (dal mar-tedì al giovedì ore 14-17) e il giorno dello spettacolo presso la bi-glietteria del teatro dalle 19.

Circolo Boeri tra reggae e drum’n’bass

Cosa succede se per una notte si incontrano e si scontranoalla consolle le due crew di dj più in auge dell'undergroundpiacentino (e non solo)? Lo si scopre al Circolo Boeri di viaSan Vincenzo sabato 19: dalle 23 all'alba nel club più "hot"della città si alterneranno i sound più richiesti, ovveroSunwise e Techfood, che si occuperanno rispettivamente dispingere musica reggae e drum'n'bass senza soluzione dicontinuità per l'evento "A journey into the bassline".Ospiti d'onore, i dj della crew parmigiana Quia e i vocalistd'eccezione Gamba The Lenk e Ganji Killah.

Dadati presenta il nuovo romanzo

"Io guidavo e Vittorio [...] rimaneva per lo più zitto. Soloa un certo punto ha detto di avere fame e poco dopo haaggiunto, parlando a bassa voce senza staccare gli occhidal finestrino, che doveva trovare il modo di dare unsenso a quello che gli era successo. Un senso estetico, hadetto ancora". Mettono appetito le parole di "PiccoloTestamento" - l'ultimo romanzo del piacentino GabrieleDadati - che sarà presentato sabato 19 alle 18 allo SpazioRosso Tiziano di via Taverna, con la partecipazione diStefano Bernazzani e Libreria Fahrenheit.

7pm: acquolina in golaper i Flora al Nina

Orecchie tese e acquolina in gola per il prossimo appunta-mento (terzo di 4) con "7PM": stavolta tocca ai Flora - "nomenomen" - in concerto al Nina Caffè e Fiori. La rassegna di "live"itineranti negli angoli più suggestivi del centro di Piacenzaorganizzata dal Collettivo 51 prosegue insomma venerdì 18 apartire ovviamente dalle 7PM (le 19) al numero 13 di via Ga-

ribaldi, a un passo daPiazza Cavalli. Il luogo -tra buffet, cocktail ri-cercati e l'inconfondi-bile cornice floreale - o-spita una band piacen-tina storica, che da qua-si 15 anni porta avantiun raffinato intreccio dijazz, pop, canzone d'au-tore e post-rock. I fioridel Nina sono cornice i-deale per respirare l’at-

mosfera dei loro testi, un viaggio da Edimburgo al Mar Balti-co sull'onda di uno stile personale e in costante rinnovamen-to. La garanzia di una band navigata e la novità di una perpe-tua sperimentazione.

CINEMA‘Pollo alle prugne’: al Jollyuna magnifica favola triste

Una magnifica favola triste. E' "Pollo alle prugne" di Vin-cent Paronnaud e Marjane Satrapi, il film in programmazioneal Cinema Jolly di San Nicolò il23 alle ore 21.30 per la rassegnadi primavera dedicata al megliodella stagione. Siamo a Tehran,1958. Nasser Ali è un virtuoso delviolino, che la moglie ha fatto apezzi, infrangendogli il cuore.Perduto il suo strumento, Nasserprova inutilmente a sostituirlo,spingendosi in botteghe di cittàlontane. Fallito ogni tentativo eincapace di essere altro che unmusicista, Nasser si lascia mori-re nel suo letto davanti agli occhismarriti dei suoi figli e di unaconsorte mai amata. Negli ottogiorni che precedono la sua cer-cata dipartita, Nasser ripercorrerà come in una favola la suavita e il dolce segreto che l'ha ispirata. Incantandola per sem-p re .

American Pie, la rimpatriatanon è senza i soliti disordini

American Pie torna con gli stessi attori dei primi tre film (Ja-son Biggs, Thomas Ian Nichols, Alyson Hannigan, Tara Rein,Chris Klein), dopo che i quattro seguiti, di scarso successo, era-no stati interpretati da altri attori, e vedevano altri personaggi

principali. Dopo più di un de-cennio dal primo film del 1999, iprotagonisti si ritrovano per u-na rimpatriata (il titolo origina-le del film è "American Reu-nion") nostalgica nei luoghi del-le loro avventure giovanili. O-gnuno si è fatto una propria vita:Oz è diventato famoso per averpartecipato a un programma te-levisivo, Jim e Michelle si sonosposati e aspettano un bambi-no, Stiffler è un completo falli-mento e lavora per un boss chelo maltratta, Finch ha fatto unviaggio intorno al mondo e desi-dera ancora la madre di Stiffler.

Nonostante il passare degli anni, però, una volta insieme conti-nueranno a causare danni e disordini. All'Uci Cinema e al cine-ma Politeama.

Diego Migliavacca

17 maggio 2012 Corriere Padano

13VIVIPIACENZA

’Orgoglio e pregiudizio’, film per riflettere

Prosegue allo Spazio4 di via Manzoni il cineforum "Orgoglioe pregiudizio" promosso dall’associazione L’A.t.omo, unacarrellata di film (ogni giovedì alle 21.15) per analizzare inche modo il cinema ha utilizzato pregiudizi, stereotipi eluoghi comuni per passare messaggi positivi legatiall’omosessualità e al mondo GLBT. Il 17, nella Giornatanazionale contro l'omofobia, si vedrà a "Prayers for Robby"di Russell Mulcahy (Usa, 2009, drammatico) mentre il 24 siproseguirà con "Come mi vuoi" di Carmine Amoroso (Italia,1996, commedia), con Lo Verso, Cassel, Bellucci e Luxuria.

Spazio 4, garage punkcon i Lords of AltamontMancavano da un po' in Italia i Lords of Altamont, garage punk

band californiana dal rock urticante e rumoroso, venato di un'at-titudine smaccatamente sixties aggiornata ai tempi nostri. Natia Los Angeles nel 2002 da un'idea del mitico frontman Jake “ThePreacher” Cavaliere, che si avvale oggi del bassista originaleShawn "Sonic" Medina, del chitarrista John "Big Drag" Saletrae del leggendario batterista Harry Drumdini (dai The Cramps,nuovo acquisto degli ultimi mesi, un vero colpo di mano che ha in-gigantito il potere della sezione ritmica del garage punk roc-k'n'roll selvaggio degli Altamonts), approdano in concerto mer-coledì 23 alle 22 allo Spazio4 di via Manzoni per un nuovo episo-dio della rassegna live "Waiting for Festival Beat", nell'ambitodell'Inpiccì Festival di "Spazio4 Estate", organizzato da associa-zione 29Cento Factory. Dal vivo presenteranno il nuovissimo al-bum “Midnight to 666”, stampato su etichetta Fargo Records eper l'occasione ospiteranno sul palco il burlesque show di MoanaSatana. In apertura, il garage-punk degli italiani Thee Bom-b'O'Nyrics. Ingresso libero.

Fillmore, gran finalecon i californiani SleepBand metal (nella sua declinazione stoner-doom) fondamentale a

livello planetario, i californiani Sleep concludono con il loro atte-sissimo concerto di giovedì 17 la stagione del Fillmore di Corte-maggiore. La serata inizierà alle 19.30 con il live di apertura dei Ta-lisman Stone; seguiranno alle 20.15 i Doomraiser, i nostrani Mor-

kobot alle 21.15 e gli AStorm of a Light alle ore22. Quanto agli ospiti d'o-nore, debuttati nel 1991,col disco "Sleep's HolyMountain" ispiraronogran parte delle band sto-ner e doom di tutto il mon-do; il celebre brano-al-

bum di 63 minuti "Dopesmoker" è invece unanimente consideratauna delle migliori, più suggestive e complesse produzioni metaldegli anni 2000. Allo scioglimento del gruppo seguì la germinazio-ne dei progetti High On Fire ed OM: band di grande successo mamai come gli Sleep, finalmente in reunion anche in Italia.

Arci Vik

Note e brividicon due film

Due proiezioni nel weekenddel circolo Arci Vik di viaCampagna. Sabato 19 alle21 si vedrà "TorinoHardcore", undocumentario sulla scenamusicale undergroundtorinese degli '80 e '90 che,attraverso le testimonianzedei protagonisti, ricostruiscela genesi, l'affermazione ela fine di uno stile di vita emusicale. Domenica 20 alle21 il cineforum "I 4 voltidella paura" proseguiràinvece con "Buio Omega"di Joe D'Amato (1979), unodegli horror italiani piùsplatter di sempre, oggiconsiderato un cult-moviedagli amanti del genere.

A CURA DI PIETRO CORVI WEEKENDJazz e pop, al Milestonepalco agli allievi di cantoPenultimo weekend di concerti della stagione al Milestone di

via Emilia Parmense, sede del Piacenza Jazz Club: venerdì 18 esabato 19 alle 22.30 andranno rispettivamente in scena la "Jazzvocal night" e la "Pop vocal night", con le tante esibizioni di al-lieve e allievi delle classi di canto jazz e pop della MilestoneSchool of Music, orchestratedalle docenti Debora Lom-bardo (nella foto) e Miriam A-mato. Venerdì, scortati daMario Zara al pianoforte, Lu-ca Barani al contrabbasso eLuca Mariani alla batteria,canteranno Monica Agosti,Alberta Anaclerio, AndreaMaccagni, Elisa Parendellae Angela Zucca; parteciperàalla serata anche il "Milesto-ne Choir", più di 20 elementiguidati da Chiara Tondini.Sabato, accompagnati da A-lessandro Bernieri alla chi-tarra, Giuseppe Cominottialle tastiere, Raffaele Boledial basso e Andrea Farinellialla batteria, canteranno in-vece Rebecca Colella, Martina Passera, Cristina Fiordaliso, E-doardo Repetti, Cinzia Boccuni, Gabriele Fiocchi, Elisa Pozzoli,Simona Paratici, Lara Tosi, Margherita Ghezzi, Edoardo Repettied Elena Pinazzi.

Bibiena Art Festival,omaggio a Martucci

"Giuseppe Martucci (1856-1909): un centenario dimen-ticato" è il quinto concerto del Bibiena Art Festival 2012del Gruppo Strumentale Ciampi. Domenica 20 alle 17.30all'Oratorio di San Cristoforo di via Genocchi ad interpre-tare la letteratura strumentale di Martucci saranno glistessi Solisti Ciampi: Gian Andrea Guerra al violino, Gioe-le Gusberti al violoncello e Chiara Cipelli al pianoforte(nella foto).Guerra ha partecipato con gruppi da camera a diverse

prestigiose stagioni concertistiche italiane, collabora conuna decina di gruppi e ha inciso per Decca, Sony, Univer-sal e Warner. Gusberti, esecutore cremonese assai ricerca-to da ensemble, festival ed etichette discografiche di mu-sica antica, è anche studioso delle fonti storiche con colla-borazioni con varie case editrici. La Cipelli, dal canto suo,tra i suoi traguardi internazionali ha una imminente tour-née negli USA dove eseguirà Bach con la Palm Beach Sym-phony Orchestra diretta da Ramon Tebar; tiene regolar-mente masterclass in Italia, Spagna, Francia e Belgio e in-segna pianoforte all’Istituto Monteverdi di Cremona.

Pianello, chitarre rock a briglie sciolte

Il rock tuona sempre forte in Val Tidone e l'Oste Allegro diPianello è uno dei fulcri di un moto ondoso tantosotterraneo quanto agitato. È lì - in attesa che venganosvelate le date del prossimo "Valtidone Rock Fest" - chevenerdì 18 dalle 21.30 a scatenare un putiferio di chitarredistorte a briglie sciolte saranno le band piacentine BraviTutti ed Hijackers On The Hip, gruppi focosi e festaioli inrappresentanza di quanto di meglio ha da offrire lanostrana scena indipendente in ambito punk-rock egarage-punk.

Con il Fabio Giachino Triovia Taverna suona jazz

C'è del jazz in via Taverna: grazie alla collaborazione tra il Pia-cenza Jazz Club e il maestro Fabrizio Garilli (pianista ed ex diret-

tore del Nicolini, curatore della ras-segna musicale in questione) gio-vedì 24 alle 21 nel bellissimo Corti-le del Collegio "Morigi de Cesaris"(via Taverna 37, Piacenza) si esibi-rà il Fabio Giachino Trio, con il tito-lare al pianoforte (noto ai piacenti-ni come vincitore dell'edizione2011 del concorso nazionale perjazzisti emergenti "Chicco Betti-nardi"), Davide Liberti al contrab-basso, Ruben Bellavia alla batteriae Gianni Azzali ai sassofoni come o-spite speciale. Il gruppo di Giachi-no è impegnato nella presentazio-ne del nuovo album “Introducing

Myself” in tutta Italia: una musica dalle varie sfaccettature e in-fluenze, di matrice tradizionale con frequenti incursioni nel-l’R&B e nella sperimentazione ritmico/armonica.

San Matteo, Quarta Paretesuggella ’Linea di confine’

Venerdì 18 maggio alle ore 21 al Teatro San Matteo di Pia-cenza si chiude la "Linea di confine". A suggellare la set-tima edizione di successo e di qualità della rassegna teatra-le organizzata dal gruppo piacentino Quarta Parete saran-no proprio i "padroni di casa", in scena con “E' solo unosgrullone!”. Si tratta di una spettacolo collage che si avvaledel contributo di diversi attori di Quarta Parete che, attra-verso dialoghi e monologhi, daranno vita alla prima partedella serata. Seguirà una seconda parte di spettacolo com-posta da momenti di arte varia (danza, assoli musicali estrumentali), una sequenza “free” sostenuta da diversi“friends” di Quarta Parete: in definitiva, una sorta di pic-cola kermesse, una parata variegata per far dialogare ilteatro di prosa con altri linguaggi dello spettacolo e chiu-dere festosamente.

Baciccia, spazio alle jame a The Scalas Big 9

È una settimana "mini" per il Baciccia, ma si sa: nella botte piccolac'è il vino buono. Giovedì 17 al Caffè di via Dionigi Carli ritorna peruna sera l'appuntamento con focose jam-session dub-reggae. Dalle22.30 ritroveremo sul palco a improvvisare uno stuolo di validi mu-sicisti: i fratelli Nino e Federico Rivoli (dagli Infernal Quinlan, ri-spettivamente a basso ed elettronica e batteria) con Dario Compa-gnoni a percussioni ed elettronica, Carlo Tumsciz (dagli Scalas Big9) a chitarra e voci, Pietro "Xebb"Beltrami (da Flora e Tryptamin)alle tastiere e un paio di "featu-ring" a sorpresa dalla scena reg-gae bolognese. Venerdì 18, sem-pre alle 22.30, sarà l'ora dei già an-nunciati Scalas Big 9 (nella foto).Un atteso ritorno dopo mesi di si-lenzio e dopo la dipartita del saxtenore di Ceddu. Si è rimessa inpista con la formazione di sem-pre, anche se menomata, labig-band piacentina del rockstea-dy e dei ritmi in levare: gli Scalas lavorano a nuove cover ma soprat-tutto ad un repertorio originale in vista di un futuro album, tra ine-dite collaborazioni con musicisti della scena piacentina. Ci sarà daballare, da cantare e non mancheranno le novità in scaletta.

Corriere Padano

1417 maggio 2012

TEMPO LIBERO

AGENDA WEEKEND

Dentro ai musei col favore della notteAnche a Piacenza come in tuttaEuropa, nella notte tra il 19 e 20maggio, i Musei si mostrerannonell’inusuale veste serale: una nottefatta di musica, mostre, visiteguidate, degustazioni, ad ingressogratuito. Ai Musei Civici di PalazzoFarnese apertura dalle 20.30 convarie iniziative per adulti e bambini;la Galleria Ricci Oddi saràeccezionalmente visitabile dalle 21alle 24. Appuntamento invece con

l’astronomia alla Galleria Alberonidalle ore 21. Anche in provincia cisaranno aperture straordinarie: aPianello Val Tidone il MuseoArcheologico sarà visitabile dalle 20alle 24; a Castell’Arquato la RoccaViscontea resta aperta dalle 20.45alle 23.00, con visite guidate eanimazione. Per il programmacompleto e dettagliato:w w w. l a n o t t e d e i m u s e i . i t

Costanza Alberici

Anche Parma e Cremona aderiscono all’iniziativa nazionale“La Notte dei Musei”: il 19 maggio a Parma apertura straor-dinaria e gratuita del Castello dei Burattini, della PinacotecaStuard, del Museo dell’Opera e del Museo Casa natale ArturoToscanini fino alle ore 24; in Pinacoteca alle ore 17 è in pro-gramma la presentazione del volume “Il Trittico di Santa Ma-ria della Misericordia” della Fondazione il Correggio, editoda Silvana Editoriale in collaborazione con la Fondazione IlCorreggio. La Casa del Suono in serata ospiterà invece il con-certo previsto nell’ambito di “Verso Traiettorie”, con France-sco Dillon, Fons Adriaensen e Paolo Aralla. L’ingresso è inquesto caso riservato al pubblico del concerto, che potrà ac-quistare i biglietti presso la Reception della Casa della Mu-sica a partire dalle ore 20. A Cremona i Musei di Palazzo Af-faitati (Museo Civico, Museo Stradivariano e Museo di StoriaNaturale) saranno visitabili gratuitamente dalle ore 21 alle24. Visite guidate, dalle 22 alle 23, in Pinacoteca, al Museo diStoria Naturale e al Museo Stradivariano, con la musica livedegli Swingers; tra le numerose iniziative, alle 21, nel cortiledel museo, concerto dei Playtoy Orchestra. I programmi det-tagliati sono disponibili sul sito www.lanottedeimusei.it

Risate e musica a BussetoBusseto si arricchisce di iniziative nel fine settimana del 19 e20 maggio: sabato alla Rocca e al Teatro Verdi ci sarà “Il Gustodella Risata”, che prevede, alle 19.30, una degustazione diprodotti tipici nel cortile. Alle 21.15 va in scena “Comiche im-provvisate”: quattro attori che recitano senza copione. Info ecosti al numero 0524.91708. Domenica al Museo NazionaleGiuseppe Verdi, alle 17.30, concerto dal titolo “Arpa d’or deifatidici vati”, con Alice Caradente e Alessandra Ziveri all’ar-pa; in programma brani dalle opere di Verdi. Ingresso interoeuro 10; gratuito per i bambini sotto i dieci anni. Per informa-zioni tel. 0521.1641083 o 393.0935075.

Tre giorni in Piazzaa PizzighettoneArriva dal 18 al 20 maggio a Pizzighettone la “Tre giorni inpiazza”, tradizionale rassegna espositiva con oltre centostand di artigianato, commercio, enogastronomia e curiosità,nel suggestivo scenario delle mura. All’interno dei 34 am-bienti a volta di botte (le fa-mose ‘Casematte’), tutti co-municanti tra loro, troveran-no spazio gli stand espositivi.A corollario ci saranno spet-tacoli, musica, folclore, caba-ret, degustazioni, mostred'arte, intrattenimenti e ani-mazione. L’inaugurazioneavverrà venerdì 18 maggio,alle ore 20.30 e la rassegnaproseguirà sino alle ore24.00. Sabato l’apertura vadalle ore 16 alle 24; la domenica dalle 10 alle 23. L’ingresso èg ratuito.

PIACENZA - “SOLCARE IL MARE”Si svolge venerdì 18 maggio alle ore 21 “Solcare il mare”, humana

lectio presso Palazzo Galli che vedrà la partecipazione di Mario Ric-ca, autore di “Polifemo. La cecità dello straniero”, presentato da Da-vide Astori. Un saggio che rintraccia nelle avventure di Ulisse il pro-totipo dell’attuale morfologia dello spostamento e dell’incontro,partendo dal presupposto che, a 2700 anni dal tempo di Omero, il mi-grare è diventato condizione intrinseca persino dell’essere stanzia-li; specularmente, spostarsi significa attraversare mondi già resi fa-miliari dalla comunicazione globale. Tutto è concentrato nel para-digma dell'ospitalità, idealizzato e sintetizzato nel confronto tra U-lisse e Polifemo. Letture di Omero ed esibizione del gruppo musica-le del Liceo Gioia – diretto da Maddalena Scagnelli – caratterizze-ranno la serata. L’appuntamento è presso il Salone dei depositantidella Banca di Piacenza.

PIACENZA - PAOLO VOLPONI. TRA INDUSTRIA E POLITICAAlla Fondazione di Piacenza e Vigevano - mercoledì 23 maggio alle

21, per il ciclo "Altronovecento" - incontro promosso da Cittàcomu-ne dal titolo "Paolo Volponi. Tra industria e politica" con Alfonso Be-rardinelli ed Emanuele Zinato.

PIACENZA - FARMER’S MARKETVenerdì 18 e lunedì 21 maggio Piazza Cavalli ospiterà Farmer’s

Market, mercato contadino e di prodotti locali. Visitabile dalle ore8.00 alle 18.00.

PIACENZA - I POMERIGGI ANIMATI DEL CENTRO PER LE FAMIGLIEAl Parco Giochi del Pubblico Passeggio (altezza palazzetto dello

sport), venerdì 18 maggio alle ore 17.00, va in scena "Al cantone del-l'oca", per la rassegna di spettacoli gratuiti per famiglie con Pap-pa&Pero, organizzati in collaborazione con la cooperativa casa Mor-gana. In caso di maltempo gli spettacoli verranno recuperati in datada destinarsi.

PIACENZA - RASSEGNA TEOLOGICA PIACENZA TEOLOGIA“MA DI' SOLTANTO UNA PAROLA...”Venerdì 18 maggio inizia la rassegna teologica organizzata da Pia-

cenza Teologia "Ma di' soltanto una parola...": primo incontro al-l'Auditorium Fondazione di Piacenza e Vigevano alle ore 21.00 conArmando Matteo che parlerà di "Cristianesimo: parola infranta?".I lavori continuano nelle due giornate successive; appuntamentoprincipale di sabato 19 sarà al Collegio Alberoni con Jurgen Mol-tmann e la Lectio magistralis: “Ricostruzione ecologica della teolo-gia” (dalle 15.00 alle 17.00). Per il programma completo: www.pia-c e n z a t e o l og i a . o rg

PIACENZA - XIII CONGRESSO NAZIONALE SIMSPE - ONLUS:L'AGORÀ PENITENZIARIA 2012All'Univesrità Cattolica del Sacro Cuore, Auditorium G.M. Maz-

zocchi, prende vita venerdì 18 e sabato 19 maggio (dalle 8.45 alle19.30) il "XIII Congresso nazionale SIMSpe - onlus: L'agorà peniten-ziaria 2012". Prevenzione e counselling nel paziente detenuto: dalconsenso informato alla terapia.

PIACENZA - CONCERTI: ILA&THE HAPPY TREESIn Piazzetta delle Grida va in scena, alle 21 di venerdì 18 maggio, il

concerto della cantautrice Ila&The happy trees, per la rassegna"Gusto&musica dal balcone di via Calzolai".

PIACENZA - MERCATINO REGIONALE FRANCESEIn Piazza Cavalli dal 18 al 20 maggio si terrà il Mercatino regionale

francese, con prodotti tipici dell'enogastronomia e dell'artigianatod’oltralpe. Visitabile venerdì dalle 14.30 alle 21.30, sabato dalle

10.00 alle 21.30 e domenica dalle 10.00 alle 20.00.

PIACENZA - KAMCATKA 2011Venerdì 18 maggio al Centro Commerciale Porta San Lazzaro,

"Kamcatka 2011 - uomo natura avventura": il negozio DF Sport Spe-cialist di Piacenza organizza una serata dedicata alla montagna dal-le ore 20.00; durante la serata sconti speciali e buffet offerto a tuttii presenti.

PIACENZA - BICICLETTATA: AMICIZIA E SOLIDARIETÀBiciclettata benefica, venerdì 18 maggio, per i bimbi di don Pozzi: il

ricavato verrà devoluto alla realizzazione di un asilo a Nairobi. Par-tenza da Piazza Borgo alle ore 14.30. Percorso: Via Garibaldi, corsoV.Emanuele, Pubblico Passeggio, Via Giordani, Piazza S.Antonino,Piazza Duomo, Via XX Settembre, sosta in Piazza Cavalli, Via Maz-zini,Via Cittadella, Piazza Cittadella con arrivo a Palazzo Farnese.

PIACENZA - VISITE TEMATICHERassegna di visite guidate gratuite con itinerario pedonale e in bus

in S.Maria di Campagna, S. Savino, S.Antonino, Cattedrale, alle ore15.00.

PIACENZA - MERCATO ANTIQUARIOIn Piazza Cavalli, P.tta Mercanti, P.tta Grida, P.tta S. Francesco, dal-

le ore 8.00 alle 19.00 di domenica 20 maggio, mostra mercato di ar-ticoli di antiquariato, modernariato, vintage, prodotti tipici regio-nali e hobbystica.

PIACENZA - FESTIVAL DELLA CAPOREIRAAl Centro Sportivo dell’Università Cattolica, sabato 19 maggio alle

ore 21, ci sarà il Festival della Caporeira: cena tipica brasiliana espettacolo - realizzato dagli allievi dei corsi adulti - incentrato sullacultura della Caporeira dagli albori ai giorni nostri.

PIACENZA - PIACENZA AUTO&MOTOA Piacenza Expo il 19 e 20 maggio si svolge “Piacenza auto&moto “,

mostra mercato di auto e moto d'epoca Il sabato è visitabile dalle 9alle 18, domenica dalle 9 alle 17.

PIACENZA - MOON SUN BLUESAlle ore 21.00 di sabato 19 maggio concerto di "Moon sun blues" in

Piazzetta delle Grida.

PIACENZA - FESTA BRASILIANAPer la rassegna "Le domeniche del gusto in Piazzetta delle Grida",

domenica 20 maggio prende vita “Brasil party”, festa brasiliana.

PIACENZA - TURISTI VIRTUALIMercoledì 23 maggio continua l'iniziativa "Turisti virtuali - il mon-

do visto dalla rete" al Liceo "M. Goia": dalle 21.00 alle 22.30, visitavirtuale al Museum of Modern Art (MoMA) di New York. Un'occa-sione per viaggiare a costo zero (e comodamente seduti) accompa-gnati da giovani guide (e da un insegnante di arte).

PIACENZA E PROVINCIA - FATTORIE APERTEAnche il 20 maggio saranno visitabili aziende agricole, fattorie di-

dattiche, viticoltori e allevatori che aderiscono alla tradizionalegiornata di apertura delle fattorie, organizzata per invogliare gran-di e bambini a riscoprire la campagna: vita, prodotti e tradizioni, at-traverso visite, degustazioni e attività ad essa legate. L'intero pro-gramma di “Fattorie Aperte” (con l'indicazione delle giornate di a-pertura, degli orari e delle attività) è disponibile sul sito internetdella Provincia di Piacenza all'indirizzo www.provincia.pc.it (sottola sezione Agricoltura e sottosezione Fattorie Aperte e Fattorie Di-dattiche). Per info: tel. 0523795613-0523795677.

La Notte dei Museia Parma e Cremona

FUORINGIRO

17 maggio 2012 Corriere Padano

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MOSTRE

CASSINARI MEDITERRANEOGALLERIA D’ARTE MODERNA RICCI ODDIDal 17 marzo al 27 maggio 2012La Galleria Ricci Oddi rende omaggio a Bruno Cassinari

(1912-1992) nel centenario della sua nascita con la mostra“Cassinari Mediterraneo”, a cura di Marco Rosci, che riper-corre in una quarantina di opere le tappe fondamentali dellaproduzione degli anni Cinquanta. Un periodo - che va dall’e-state del 1949, con l’apertura dello studio ad Antibes, fino al1962, quando Cassinari rientra a Gropparello e dà il via allarinascita della nuova stagione “terragna” - cruciale per il lin-guaggio e l’immaginario del pittore piacentino. Il percorso e-spositivo si apre con “Autoritratto” del 1956, uno dei più altirisultati figurali ed espressionistici dell’artista, e proseguecon le grandi tele della pesca ad Antibes, il cui primo eccezio-nale esempio è “Porto di Antibes” del 1953. Accanto, i grandinudi (come il “Nudo disteso” del 1951) e la serie delle naturemorte. Presenti in mostra anche “Giardino d’inverno” del1954 e “Collina” del ’56, parentesi alternativa alle serie ma-rine; mentre “Modella nello studio” ed “Atelier” sintetizza-no il cosiddetto decennio marino. “Gropparello” del 1959 e“Grano maturo” del ’64 concludono il percorso. La mostra èvisitabile dal martedì alla domenica dalle ore 9 alle 12.30 edalle 15 alle 18, con chiusura i lunedì non festivi, Pasqua e 1°m a g g i o.

N AT U R A RT EARTE, NATURA ED ECOLOGIAPALAZZO DEL PODESTÀ, CASTELL'ARQUATO (PC)Dal 7 aprile al 27 maggio 2012A Palazzo del Podestà di Castell'Arquato viene allestita una

mostra di portata internazionale con una selezione di opereprestigiose di alcuni tra i più importanti artisti della secondametà del Novecento. Da Manzoni a Fontana, da Schifano a Pe-none, accanto a Pascali, Pistoletto, Paolini, Ceroli e tanti altriper la sezione Italia. Presenti anche opere molto particolari ecuriose di Yoko Ono, Joseph Beuys, Nam June Paik (con un o-maggio a John Cage) e altri nomi di rilievo. Il tema della mo-stra - Arte, Natura ed Ecologia - è espresso superbamente dal-la selezione di opere di artisti che hanno lavorato con elemen-ti naturali: si passa così dalla gabbia col canto di uccelli regi-strati sulla scultura alla memoria di John Lennon, a CentralPark, di Yoko Ono, ai tronchi di Penone; dalle sculture in le-gno di Mario Ceroli ai sugheri di Crippa. Oltre alle opere sto-riche, molto ben selezionate dai curatori, alcuni lavori di ar-tisti italiani emergenti creati in occasione della mostra com-pletano l’esposizione.

E VA D OAVA N T IGROTTE SANTO SPIRITO, VIA DELLA RIVA, 1CASTELL'ARQUATO (PC)Dal 5 maggio al 3 giugno 2012Un'esperienza dove nuovo e vecchio convergono per raccon-

tare le tracce dell'esistenza. Questo in sintesi il senso dellamostra di pittura, scultura e fotografie, quest'anno alla suaprima edizione, “Evadoavanti”, in programma dal 5 maggioal 3 giugno 2012 alle Grotte di Santo Spirito di Castell’Arqua-to. Ad esporre le proprie opere saranno artisti di fama comePaolo Perotti, Sergio Brizzolesi, Werter Dallaglio, AlbertoAndreis, Francesco Dossena, Silvia Perotti, Paola Mazzoni eItalo Tagliaferri e i giovani emergenti Anita Alloni, MarcoCattivelli, Dritan Mardodaj e Sara Damasi. L'iniziativa ècoordinata e organizzata da Ivo Casana e promossa dalla Pro-vincia di Piacenza e dal Comune di Castell’Arquato. La mo-stra è visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle ore 10,30 al-le 19,30.

A CURA DI COSTANZA ALBERICI

TEMPO LIBERO

CUCINA DI CASA

Risi e bisiIngredienti per 4 persone:

1 kg di piselli piccoli e dolci; 200g di riso Vialone nano; 50 g diburro; 1 cucchiaio d’olio extra-vergine d’oliva; 2 fettine di pan-cetta arrotolata; 1 litro abbon-dante di brodo leggero; 50 g diparmigiano grattugiato; 2 ci-polline fresche; prezzemolo; sa-le.

P r ep a r a z i o n e : Sgusciate i pi-selli e teneteli in acqua fresca.Tritate la parte bianca dellecipolline insieme a una man-ciatina di prezzemolo. Scalda-te l’olio e la metà del burro inuna casseruola e fatevi sof-friggere dolcemente il tritopreparato e la pancetta ta-gliata a dadini. Lasciate benappassire la cipolla senza cheprenda colore quindi unitevi ipiselli e un paio di mestoli dibrodo caldo. Salate poco, in-coperchiate e fate stufare i pi-selli, a fuoco moderato, per u-na decina di minuti. Unite ilresto del brodo caldo e il riso eportate a cottura mescolandospesso. Completate con il par-migiano grattugiato e con ilresto del burro e servite bencaldo. Il piatto deve risultarené troppo brodoso né troppospesso: una via di mezzo fra u-na minestra e un risotto. Il

brodo di carne può essere so-stituito con successo da unbrodo vegetale ottenuto fa-cendo bollire, per un’oretta inacqua salata, i gusci dei piselliben lavati e passando quindi iltutto al passaverdure.

Pollo marinatoalle erbe

Ingredienti per 4 persone:2 petti di pollo, complessiva-mente 500 g circa; 4 cucchiaid’olio extravergine d’oliva; 1 li-mone con la scorza non tratta-ta; 1 grosso scalogno; erbe aro-matiche assortite (basilico, er-ba cipollina, dragoncello, sal-via); poca farina; sale e pepe

Preparazione: Ripulite i pet-

ti di pollo da nervetti e partigrasse quindi lavateli, asciu-gateli con la carta da cucinaed infarinateli leggermente.Scaldate un filo d’olio in unapadella antiaderente, adagia-tevi i petti di pollo insieme aqualche foglia di salvia e fate-li rosolare dolcemente quat-tro minuti per parte in modoche rimangano morbidi e suc-cosi. Insaporiteli con sale epepe e lasciateli intiepidire.Tagliateli a fettine molto sot-tili e sistematele, leggermen-te accavallate in un contenito-re munito di coperchio. Grat-tugiate la scorza di limone eraccoglietela in una ciotolina.Unitevi tre cucchiai d’olio, ilsucco del limone, lo scalognotritato finissimo, basilico, ci-pollina e dragoncello tritati,sale e pepe. Battete legger-mente con una frustina for-mando una piccola emulsionee distribuitela sulle fettine dipollo. Chiudete il contenitoree conservate la preparazionein frigorifero anche per ungiorno tenendola comunquea temperatura ambiente perqualche ora prima di consu-m a rl a .

M o s c a rd i n ial vino bianco

Ingredienti per 4 persone:

800 g di moscardini piccoli; 2cucchiai d’olio extravergined’oliva; ½ bicchiere di vinobianco; 2 spicchi d’aglio; prezze-molo; sale e pepe

P r ep a r a z i o n e : Pulite i mo-scardini. Togliete gli occhi e ilbecco quindi rovesciate lasacca e svuotatela. Lavatelimolto bene sotto l’acqua cor-rente e asciugateli molto be-ne tamponandoli con la cartada cucina. Spellate gli spicchid’aglio e tritateli finissimi in-sieme a una manciatina diprezzemolo. Scaldate l’olio inuna padella ampia, versateviil trito e, dopo un minuto, uni-te i moscardini. Fateli insapo-rire a fuoco vivace per cinque,sei minuti, quindi bagnatecon il vino, insaporite con salee pepe e proseguite la cottura,con il coperchio e a fuoco mo-derato per circa mezz’ora, fi-no a quando i moscardini sa-ranno teneri. I moscardinihanno l’aspetto di un piccolopolpo con i tentacoli rivestitidi una sola fila di ventose. Te-nerissimi e dal caratteristicoprofumo di muschio, sono unodei prodotti più prelibati delmediterraneo. Possono esse-re cucinati in tanti modi e so-no sempre squisiti anche sem-plicemente bolliti e conditicon olio e limone.

Corriere Padano

1617 maggio 2012

Festa di Primavera,a Fiorenzuola iniziala bella stagioneDa venerdì 18 a domenica 20 maggio turisti da tuttala provincia e oltre. Sabato e domenica “Sapori ecultura lungo la via Francigena”, il clou dell’evento

COSTANZA ALBERICI

Torna il penultimo fine setti-mana di maggio la Festa di Pri-mavera a Fiorenzuola d'Arda:da venerdì 18 a domenica 20 lacittà sarà protagonista di nu-merose iniziative che attire-ranno come sempre turisti datutta la provincia e oltre. Fe-steggiamenti e divertimento,stand gastronomici e spetta-coli tutte le sere, ma non solo:la manifestazione di quest'an-no conta al suo interno ancheun importante momento be-nefico, che vedrà collocare undefibrillatore donato dallaPro Loco di Fiorenzuola, pre-sieduta da Giuseppe Bragali-ni, presso la Caserma dellaGuardia di Finanza. Da sabatopomeriggio a domenica serain corso Garibaldi si svolge co-me da tradizione “Sapori ecultura lungo la via Francige-na”, momento clou della Fe-sta di Primavera con degusta-zioni e promozione dei varipaesi lungo la via francigena;

presenti, tra le tante iniziati-ve, anche il mercato medioe-vale con la scuola d'arme diCastell'Arquato, pittori hob-bysti, associazioni e auto dara l ly.La Via Francigena, che da

Canterbury portava a Roma,era una delle più importantivie di comunicazione europeein epoca medioevale. L'im-portanza di questa zona inprovincia di Piacenza era do-

vuta all'incrocio di importan-ti strade: la Romea, la via Po-stumia e la via diretta in ValTidone. Oltre Piacenza, la viaFrancigena coincide con varitratti della Via Emilia e attra-versa i centri di Pontenure,Cadeo, Fontanafredda, Fio-renzuola d'Arda, Castell'Ar-quato, Lugagnano, Velleia,Vernasca, Castelletto e Mor-fasso; territori protagonisti diuna storia millenaria che par-

Pro Loco, il 15° compleannoporta un nuovo defibrillatoreLa Pro Loco di Fiorenzuola festeggia ilquindicesimo anno di età con unaimportante iniziativa benefica: sabato 19maggio (in piazza Molinari alle 21,30) inoccasione della Festa di Primavera ivolontari – in collaborazione con'Progetto Vita' - doneranno undefibrillatore al Comando della Guardiadi Finanza. Come ogni anno la ViaFrancigena sarà al centro della FestaFiorenzuolana di Primavera (19 e 20maggio): la Pro Loco ha coinvolto anchequest'anno i Comuni e le associazioni chesi snodano lungo l'antica strada dipellegrinaggio e che promuoveranno leloro specialità nell'iniziativa “Sapori ecultura lungo la Via Francigena”.Passeggiando di banco in banco lungoCorso Garibaldi i turisti potranno ancheammirare i suggestivi scatti di RizieroRicci: “Due anni fa - spiega il presidentedella Pro Loco Giuseppe Bragalini- Ricciha percorso la Via Francigena daFiorenzuola a Roma; lo scorso anno hainvece invertito la rotta salendo fino aCanterbury”. Numerose le novità dellatrentaquattresima Festa Fiorenzuolana diPrimavera che si aprirà quest'anno con la'serata giovani' di venerdì 18 maggio conconcerto in piazza Molinari. “Dallo scorsoanno – ricorda il presidente della ProLoco di Fiorenzuola – riproponiamo ilfamoso 'mercatino dei rigattieri' in viaS.Fiorenzo. Da non dimenticare anche lamostra 'Formale e Informale' del pittoreRiccardini che sarà esposta all'ex Macelloe verrà inaugurata il 18 maggio. Il clousarà sabato e domenica 19 e 20 maggio:'novità di sabato – spiega Bragalini – saràla festa irlandese con musica e standgastronomici a tema (come lo stufato alla

Guinness e ampia scelta di birreirlandesi). Nel pomeriggio, invece, spazioai bambini con le favole interattiveproposte dalla compagnia treatrale'Ancora senza nome' e da LiberaUniversità della Terza età, e a seguirespettacolo di magia e truccabimbi.Domenica – restando in tema ditradizioni medievali – toccherà alla scuolad'arme Gens Innominabilis conaccampamento, sfilata e piccolo duello inpiazza Molinari preceduto dalla sfilatadegli Sbandieratori di Fornovo. La ProLoco di Fiorenzuola si sta preparando aiprossimi appuntamenti estivi: il 30giugno si terrà l'attesissima 'Magnalonga'notturna (a settembre invece si svolgequella diurna) con tappe gastronomichedi cascina in cascina; il 16 e 17 giugnogita a Pisa. Si prosegue con la gita aVolterra e con il pullman perl'Oktoberfest di Monaco. A settembre laPro Loco aiuta il Comune nei preparativiper S.Fiorenzo e a dicembre gli attesimercatini, cascata di fuoco e discesa dellaBefana dalla Torre Campanaria.

Francesca Gazzola

Il dispositivo salvavita saràcollocato sabato alla sededella Guardia di Finanza.Per il weekend fioccanonovità per tutti i gusti

FIORENZUOLA - FESTA DI PRIMAVERA

17 maggio 2012 Corriere Padano

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teciperanno alla Festa di Pri-mavera per promuovere leproprie eccellenze ed i proprisapori di antica tradizione.Fiorenzuola non si limita pe-

rò al folklore e pone in essereuna serie di iniziative volte adampliare l’offerta del territo-

rio: “Affari in Centro è riparti-ta ad aprile ed andrà avanti fi-no ad ottobre – afferma il vice-sindaco ed assessore allo svi-luppo economico GiuseppeBrusamonti – Si tratta di unprogetto che ravviva la città ecoinvolge numerose realtàcommerciali del territorio perincrementare il più possibile,grazie a proposte interessan-ti, l'offerta per lo shopping delfine settimana”. Gli Affari in

centro si svolgeranno per cin-que sabati, inaugurati il 21 a-prile scorso, uno al mese finoad ottobre, con eccezione di a-gosto. I prossimi appunta-menti sono infatti il 9 giugno,8 settembre e 13 ottobre, oltrealla Notte bianca prevista il 7

luglio. Sono circa sessanta icommercianti che nelle gior-nate di Affari in centro espon-gono merce in promozione epartecipano ad iniziative di a-nimazione del centro, che vie-ne chiuso al traffico per l'occa-sione. Un progetto di marke-ting urbano ancor più incisivose si pensa all'attuale momen-to di incertezza economica“che vuole promuovere ilbuon commercio e non il con-

sumismo”, precisa il vicesin-daco, “ed ogni anno ottiene u-na grande affluenza di perso-ne. A luglio ci sarà poi il con-sueto appuntamento con laNotte Bianca, che torna con e-sercizi commerciali aperti enumerosi eventi da mattina fi-no a notte fonda”. Un calenda-rio che riconferma la vocazio-ne di Fiorenzuola al commer-cio. Tuttavia l'offerta non si e-saurisce con lo shopping: ilComune intende ampliare letipologie di intrattenimentoofferte dalla città. “Quest’an-no è in programma, a giugno,l’allestimento di un musical -continua il vicesindaco Brusa-monti - un’occasione in piùper completare l’offerta dellacittà, che vada oltre il com-mercio e dia continuità nellafruizione del centro. Voglia-mo sperimentare una Fioren-zuola che sia capace di offrireintrattenimento a trecento-sessanta gradi: dallo shop-ping alla ristorazione, aglispettacoli”.

Festeggiamenti, divertimento, standgastronomici e spettacoli tutte lesere. E per l’estate, calendario ricco

FIORENZUOLA - FESTA DI PRIMAVERA

Corriere Padano

1817 maggio 2012

FIORENZUOLA - FESTA DI PRIMAVERA

Con il Club Cinefotograficorinasce la foto di famiglia

Viaggio in Bosniaper “FiorenzuolaOltre i Confini”Il presidente Luigi Danesi: “Porteremo materialesanitario al centro per anziani di Zenica, gestitodall’associazione Ruhama nata durante la guerra”

FRANCESCA GAZZOLA

Si preparano a partire per unnuovo viaggio i volontari di Fio-renzuola Oltre i Confini, l'asso-ciazione umanitaria che dal1996 aiuta le popolazioni in dif-ficoltà colpite da guerre, care-stie e calamità naturali, conparticolare attenzione a bam-bini ed anziani. Dal 22 al 28maggio i volontari si recheran-no in Bosnia da dove è partital'avventura di Fiorenzuola Ol-tre i Confini che da allora hacompiuto missioni e interventiumanitari in tutto il mondo: Al-bania, Kosovo, Romania, SriLanka, India, Burkina Faso, Co-sta d’Avorio, Senegal, Colom-bia. “In Bosnia porteremo ma-teriale sanitario(come lettini,poltroncine per il prelievo san-guinio, comodini e armadiettiper le stanze) destinato al cen-tro diurno di Zenica gestito dal-l’associazione umanitariaRuhama, nata durante la guer-ra e che si occupa di anziani so-li”, spiega Luigi Danesi, presi-

dente di Fiorenzuola Oltre iConfini. In pochi anni, graziealla nostra collaborazione i vo-lontari hanno creato una rete diservizi sociali a sostegno dellepersone anziane: il primo cen-tro diurno è nato proprio sullabase dell'esperienza fioren-zuolana”. “Siamo riusciti a rac-cogliere diverse attrezzature o-spedaliere che abbiamo accu-mulato nei mesi scorsi grazie al-

la disponibilità della signoraBonetti, che ringraziamo per a-verci concesso il suo magazzi-no”, aggiunge Danesi. Duranteil viaggio i volontari si reche-ranno all'Orfanotrofio Dom Po-rodica di Zenica dove a novem-bre hanno inaugurato il labora-torio di panificazione per i ra-

gazzi della Casa Famiglia. Il for-no, a suo tempo richiesto dal di-rettore Branko Dilbert, (del va-lore di 60.000 euro, interamen-te finanziato dall'Associazionecon il contributo di alcuni do-natori privati) permette la pro-duzione giornaliera di 8 quinta-li di pane. “Con il laboratorio –spiega Danesi - la Casa Fami-glia potrà rispondere al fabbi-sogno della struttura e vendere

i prodotti a mense pubbliche eprivate per ricavare risorse dainvestire nell’orfanotrofio. I-noltre – aggiunge Danesi - cosapiù importante, potrà dare la-voro ai ragazzi che, giunti al di-ciottesimo anno di età, non pos-sono più restare nella casa e in-segnare loro una professione”.Altra iniziativa importante

avviata quest'anno è il 'Proget-to Africa': I volontari hanno do-nato un'ambulanza e conse-gnato materiale didattico e gio-chi per i bambini del Camerun(con il coinvolgimento dell’as-sociazione “Enfance Debout”e tramite il sacerdote Don JeanLaurent, collaboratore dellaParrocchia di Fiorenzuola). “Ilprogetto – ricorda Danesi - hacoinvolto quindici giovani vo-lontari fiorenzuolani che ad a-gosto partiranno per la Bosniainsieme ai volontari di Fioren-zuola Oltre i Confini per cono-scere da vicino le difficoltà del-la popolazione”. A luglio, inve-ce, come ogni anno saranno i ra-gazzi bosniaci a venire in Italiaa trascorrere le vacanze estive aMarina di Massa, ospiti dellacolonia della parrocchia di Fio-renzuola. ‘L’iniziativa – conclu-de Danesi - si svolge ogni annograzie al prezioso contributodella Fondazione di Piacenza eVigevano, che ringraziamo”.

FRANCESCA GAZZOLA

Per i nostri nonni era un evento importanteperchè celebrava la famiglia in tutto il suosplendore: bella e numerosa con i genitori alcentro attorniati da figli e nipoti. La foto di fa-miglia agli inizi del secolo scorso occupava unposto di rilievo nelle case dei piacentini: veni-va orgogliosamente esposta nella sala dapranzo, magari accanto al caminetto. Oggi itempi sono cambiati e anche questa bella tra-dizione è andata perduta: il facile accesso eco-nomico della macchina fotografica e l'avven-to del digitale hanno a poco a poco sottrattoquell'alone di magia e di ufficialità che si re-spirava nello studio del fotografo quando, vi-sibilmente impacciati, genitori e figli posava-no in occasione delle ricorrenze ufficiali”. IlClub Cinefotografico di Fiorenzuola in occa-sione della Festa di Primavera vuole rinverdi-re l’ormai perduta tradizione iconografica fa-miliare e invita le famiglie a posare domenica20 maggio presso la sede del Circolo (in piazzaCaduti 1, dalle 10 alle 12,30 e dalle 14,30 alle19).“Dagli scatti - spiega Guido Decrema delClub Cinefotografico di Fiorenzuola - nasce-ranno fotografie - rigorosamente in bianco enero - che i partecipanti potranno ritirare gra-tuitamente dopo circa tre settimane: la socie-tà Arda Case di Fiorenzuola offre anche que-st'anno - per la 27esima edizione - il suo patro-cinio alla consueta ed attesa manifestazionedel CCF. Le 26 edizioni passate della 'Foto diFamiglia” hanno portato alla raccolta di oltre4.300 ritratti divenuti patrimonio culturaledella comunità: oltre a rappresentare neglianni il ricordo degli abitanti che hanno fatto lastoria di Fiorenzuola e dintorni, le fotografiesono anche una testimonianza dei costumi edello stile di vita del nostro passato. Ogni an-no i soci del CCF scelgono una fotografia comeemblema della manifestazione: “Quest'anno– spiega Decrema – abbiamo scelto la famigliaPollorsi ritratta nel 1940: il signor Attilio Pol-lorsi, originario di Bacedasco, con la moglieAngela Bertoncini, originaria di Vigolo Mar-chese, sono circondati dagli otto figlioli, cheda sinistra sono: Giuseppe, Giuseppina, Gior-

gia; in alto; Renato, Maria, Lina, al centro;Bruno e Mario, in basso. La foto sarebbe statascattata non solo a ricordo indelebile di unmomento della loro vita ma anche per docu-mentare la numerosa prole, che secondo leleggi del regime fascista, dava diritto a contri-buti economici di stato.Accanto all'iniziativa della Foto di Famiglia,

durante la Fiera di Primavera i visitatori po-tranno anche ammirare le suggestive immagi-ni della mostra “Natura Viva” dei soci del C-CF, Flavio Cantoni e Giorgio Villa. La mostraresterà in esposizione alla Fondazione Vera-ni-Lucca di Fiorenzuola fino al 15 ottobre, tut-ti i gironi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.

Nella foto, un classico ritratto di famiglia:a Fiorenzuola si torna ad apprezzarne il fascino

Nelle foto alcuni progettiseguiti dell’associazionefiorenzuolana: in alto vacanzein Italia per i bambinidell'Orafanotrofio DomPorodica di Zenica; al centroalcuni ragazzi che vivono neicanali di Bucarest, aiutatidal Centro Parada

I volontari si recheranno ancheall’Orfanotrofio Dom Perodica

17 maggio 2012 Corriere Padano

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Agazzano tra radici e futuroper la Fiera dell’AscensioneDomenica 20 decima edizione dell’evento: promozione delle tipicità dellaValluretta e delle sue tradizioni, ma spazio anche alla creatività dei writers

FRANCESCA GAZZOLA

Valorizzare le proprie radicie allo stesso tempo volgere u-no sguardo al nuovo che avan-za: la Fiera dell'Ascensione diAgazzano si rinnova e abbinala promozione delle tipicitàdella Valluretta e delle sue an-tiche tradizioni alla creativitàdei 'writers', i giovani artisti distrada. Giunta alla decima e-dizione, la Fiera dell'Ascen-sione si svolgerà domenica 20maggio nella splendida corni-ce di piazza Europa, centrocommerciale naturale e luogodi aggregazione di giovani emeno giovani. Da sempre at-tento alla valorizzazione delterritorio e delle sue tradizio-ni Agazzano proporrà in fiera iprodotti della Valluretta conassaggi e vendita a 'km zero'dai banchi dei produttori agri-coli locali. Non mancherannofornitissimi stand gastrono-mici in cui degustare i piattilocali ed in mattinata l'aper-tura della consueta mostra de-gli animali delle fattorie dellaValluretta. La Fiera dell'A-scensione sarà un connubio dicontrapposizioni tra passato efuturo: accanto alla suggesti-va mostra fotografica 'Agazza-no nel tempo' di Bruno Cremo-na, si potranno ammirare igraffiti dei giovani writerscoinvolti nei laboratori creati-vi. Ad intrattenere gli ospiti invisita in Valluretta le musichedella strepitosa band 'I canidella biscia' e poi spettacoli diintrattenimento, concertodella band musicale 'Carlo Vi-gnola' accompagnata dallemajorettes, spettacoli di ma-gia e sfilata di cani. In conclu-sione serata danzante con l'or-chestra di liscio 'Beppe e Da-ny ' .La Fiera dell'Ascensione a-

pre la stagione turistica di A-gazzano che ha confezionatoun pacchetto di eventi ad hocper l'estate 2012. Il 18 maggiosi svolgerà l'iniziativa 'Sportin piazza' (insieme al Coni) ri-volto agli alunni delle scuoledell’infanzia e primaria deicomuni di Agazzano, Gazzolae Piozzano. Si prosegue con lanuova edizione del 'Gran Galàdel calcio' dilettantistico Pia-cenza che quest'anno festeg-gia il decimo compleanno. Perla prima volta l'evento si svol-gerà nella splendida piazza diAgazzano venerdì 25 maggiocon premiazione agli atletiche durante l'anno si sono con-traddistinti nello sport calci-stico. Rimanendo in ambitosportivo, il 3 giugno il Fai orga-nizza la biciclettata e cammi-nata per la Valluretta. Il 9 giu-gno piazza Europa ospiterà il

primo mercatino serale esti-vo, iniziativa che accompa-gnerà i mesi estivi e si ripeteràogni secondo sabato del mese(dopo il 9 giugno, il 7 luglio e

l11agosto). L'8 luglio il Valti-done Festival farà tappa ad A-gazzano con concerto di Mat-tia Cigalini e Tullio de Piscopoin piazza Europa. Il primo lu-

glio si terrà la Festa gli Alpinicon inaugurazione della sedementre il 13 luglio piazza Eu-ropa ospiterà una tappa dellaselezione di Miss Italia.

AGENDA PROVINCIACASTEL SAN GIOVANNI - FANTALIBRANDOA Villa Braghieri è allestita una mostra mercato di libri per ra-

gazzi da 0 a 13 anni, che conta al suo interno anche laboratori,incontri genitori-ragazzi, attività di promozione alla lettura.Perinfo: tel. 0523-889613

NIBBIANO - DIGA DEL MOLATO APERTA AL PUBBLICOIn occasione della Settimana della bonifica, la Diga del Molato

a Nibbiano sarà aperta al pubblico il 18 maggio nei seguenti o-rari: 10.00-12.00 e 15.00-18.00. Domenica 20 raduno di pesca al-la trota, alle ore 7.30, presso il Ristorante 4 Venti.

GRAZZANO VISCONTI - A SPASSO PER GUFIA Grazzano Visconti continuano gli appuntamenti con l’inizia-

tiva "A spasso per gufi": venerdì 18 e sabato 19 maggio visiteguidate notturne nel parco di Grazzano Visconti.

PODENZANO - LE CORDE DELL'ANIMA.Venerdì 18 maggio alle 21.00 nella Chiesa Parrocchiale di San

Polo di Podenzano, Concerto per Violino Barocco e Organo, conSilvia Colli e Claudia Vignani.

CARPANETO - CORSO DI DEGUSTAZIONEContinuano gli appuntamenti con il Corso di degustazione sa-

lumi e formaggi presso la Sala Bot del Palazzo Comunale di Car-paneto venerdì 18 maggio e mercoledì 23. Corso a pagamento,iscrizione obbligatoria.

GRAZZANO VISCONTI - SCOPRI LA NATURA NEL PARCOA Grazzano Visconti, sabato 19 e domenica 20 maggio, appun-

tamento con "Scopri la natura nel Parco di Grazzano Visconti":visite guidate naturalistiche a cura di “La Bottega di Mastro gu-fo ” .

GRAZZANO VISCONTI - VOCI NELLA CORTENella Corte vecchia di Grazzano Visconti sabato 19 maggio alle

ore 21.00 si terrà un concerto corale: partecipano all’esibizionei cori Eco della Valle (Carmiano - Pc), Plinius di Rovigo, Val Fas-sa di Trento. Ingresso libero.

GRAZZANO VISCONTI - LABORATORIO DI GIOCHI DJECOA Grazzano Visconti il 19 maggio dalle ore 16 giochi di carte, di

abilità e trucchi magici in un pomeriggio dedicato ai giochicreativi. Per info: Libreria Semola tel 0523 870770

NIBBIANO - MULINI IN FESTAA Nibbiano, l'Associazione "La Strada dei Mulini" organizza

per la Giornata Europea dei Mulini la Manifestazione "Muliniin Festa", due giorni alla scoperta dei numerosi Mulini presentiin zona con passeggiate e degustazioni di prodotti tipici e vinilocali. Appuntamento il 19 e 20 maggio; per info Molino tel 3482690902 o daniele-pasquali@libero.it

PONTE DELL’OLIO - MERCATO DELLA CAMPAGNA AMICAA Ponte dell'Olio, in Piazza degli Alpini, si tiene il 20 maggio il

mercato di Campagna Amica della Val Nure.

SAN GIORGIO - RASSEGNA DEI CORIQuindici cori della provincia piacentina, aderenti all’Aerco si

esibiranno in tre serate, ciascuna in una diversa location. Se-condo appuntamento il 20 maggio a San Giorgio Piacentino, nelCortile del Castello, alle 20.30.

CARPANETO - VIA DEI SAPORILa Via dei Sapori è una vetrina dei prodotti tipici locali all’in-

terno del famoso mercato domenicale di Carpaneto in viale Vit-toria: appuntamento il 20 maggio.

ZIANO - FORNELLO MEDIOEVALEA Fornello di Ziano Piacentino, il 19 e 20 maggio, manifestazio-

ne in costume con truppe in movimento, dimostrazione di com-battimento, giochi medievali, sfilata storica in centro paese.Per info 0523.861001 e www.fornellomedioevale.it

TEMPO LIBERO

Corriere Padano

2017 maggio 2012

MONTICELLI - FIERA DEI FIORI

Fiera dei Fiori,grazie a Monticellibalconi più belliDomenica 20 maggio il clou, da venerdì le primeiniziative. Attesa per la mostra-mercato floreale:particolare rilievo al geranio, re delle terrazze

COSTANZA ALBERICI

Si tiene come da tradizione laterza domenica di maggio, aMonticelli d’Ongina, la Fieradei Fiori: quest’anno alla41ma edizione, la consuetamostra-mercato dedicata almondo floreale ed in partico-lare al geranio, re indiscussodi balconi e terrazze, proponeun ricco programma di inizia-tive che cominciano venerdì18 maggio e proseguono pertutto il week-end. Un appun-tamento tradizionale che, co-me ogni fiera, è il cuore pul-sante di tante località del no-stro territorio, di cui le nume-rose kermesse rispecchiano latradizione locale in manierad i re t t a .Organizzata da Pro Loco e

Comune di Monticelli, l’Asso-ciazione Alpini, l’Associazio-ne Omega, Avis, Aido ed ilGruppo Culturale Mostre, lafesta entra nel vivo già da ve-nerdì sera: alle ore 19 apre lostand gastronomico Avis che

proporrà le specialità dellacucina tipica; alle 21, ci saràl’esibizione della scuola diballo di San Nazzaro ‘Anspi indanza’. Sabato 19 maggio,presso i giardini della scuola e-lementare e per le vie del cen-tro, mercatino dei commer-cianti e hobbisti dalle ore 8.00alle 23.00; alle 14.30 apre inve-ce lo stand floreale della ProLoco. Sempre nel pomeriggio

di sabato si svolge il ciclo radu-no Avis-Aido: il ritrovo è alle14.30 in Piazza Casali; alle 15,partenza per un giro in bicisulle colline piacentine, da cuisi rientra intorno alle 17.30. Inserata, ancora la buona cucinadello stand Avis e, alle 20.30,la cerimonia di consegna, daparte del Sindaco di Monticel-li Michele Sfriso, di una copiadella Costituzione ai diciot-

Avis, bilancio eccellente:360 donatori, 20 nuoviL’attività dell’Avis di Monticellid’Ongina ha chiuso il 2011 con unbilancio positivo: 700 i prelievieffettuati, per un totale di 360donatori, di cui 20 sono nuovi soci,confermandosi una delle sedi piùdinamiche della provincia di Piacenza.Un’attività sempre più intensa cheporterà presto ad un rinnovamentodella sede: “Stiamo lavorando al nuovocentro di raccolta – racconta LucioBussandri, presidente della sezione Avismonticellese – per adeguarci aiparametri europei che prevedono perogni sede una certa metratura, nonchéspazi ed attrezzature idonei. I lavorivanno avanti a buon ritmo,prevediamo di inaugurare il nuovocentro di raccolta a metà ottobreprossimo”. La sede si amplierà infattinei locali di radiologia dell’ex ospedale,grazie ad un accordo tra Avis ed Ausl,che ha concesso gli spazi in comodatod’uso gratuito per nove annirinnovabili; l’Avis di Monticellimanterrà quindi l'ingresso in viaDonatori del sangue, ma si amplieràdotandosi di ambulatorio medico, salad'aspetto, sala prelievi con cinquepostazioni e locale ristoro, nonché dialcune tecnologie innovative come larete wi-fi per la trasmissione dei datisanitari.L’Avis di Monticelli avrà un propriostand all’interno della prossima Fieradei Fiori, di cui - in qualità diorganizzatore assieme ad altreassociazioni e a Comune e Pro Loco -coadiuva molte iniziative; lo standaprirà domenica 20 maggio inmattinata. Le sezioni comunali dell’Avisdella Provincia di Piacenza sono sempreattive nel promuovere la pratica delladonazione, un gesto di autenticasolidarietà: il sangue infatti non èriproducibile in laboratorio ma èindispensabile alla vita, nei servizi di

primo soccorso, in chirurgia e nella curadi alcune malattie tra le quali quelleoncologiche, nonché nei trapianti.Ognuno potrebbe averne bisogno infuturo; la disponibilità di sangue è atutti gli effetti un patrimonio collettivoda cui ciascun cittadino può attingerenei momenti di necessità. Le donazionidi donatori periodici, volontari,anonimi, non retribuiti e consapevoli,rappresentano una garanzia per lasalute di chi riceve e di chi dona.Chiunque abbia compiuto i 18 anni dietà e pesi più di 50 kg può presentarsipresso una qualsiasi sede Avis perdiventare donatore; un medicoeffettuerà un colloquio, una visita, e gliaccertamenti di tipo diagnostico estrumentale per verificare che non visiano controindicazioni alla donazione;la tutela della salute e della sicurezzasia del donatore che del ricevente sonofondamentali.

Costanza Alberici

17 maggio 2012 Corriere Padano

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tenni del paese. Segue una se-rata all’insegna dell’intratte-nimento musicale in vari pun-ti di Monticelli. Domenicamattina è prevista l’inaugura-zione ufficiale della Fiera deiFiori con le Autorità, alle 10 inPiazza Casali; lo stand gastro-nomico sarà aperto anche apranzo, e nel pomeriggio pre-parerà la torta fritta prontaper essere gustata prima del-l’happy hour con il GruppoBandistico Zanella, previstoalle ore 18. Appuntamentocon l’arte alla Rocca Pallavici-no Casali dove sono allestitealcune mostre, mentre nei

giardini della scuola elemen-tare, dalle 8 del mattino, sarànuovamente aperto lo standfloreale della Pro Loco; ai giar-dini entrerà in funzione pro-prio domenica anche lo standgastronomico della Protezio-ne Civile e sarà possibile assi-stere ad una dimostrazionepratica delle sue unità cinofi-le. A Palazzo Archieri verran-no invece allestiti una sfilatadi moda ed il concerto dellaband Animali Rari. Per finire,tombola organizzata dall’Ai-do alle ore 21 in Piazza Casali.La Fiera dei Fiori di Monticelliè un’occasione imperdibile

per gli amanti dei fiori, ma an-che per coloro che apprezzanoil folklore e la buona tavola;per gli amanti della natura èl’occasione giusta per conce-dersi un’escursione in bici-cletta nelle campagne monti-cellesi, sugli argini e – perchéno – nella vicina Isola Serafini,da cui ammirare la bellezzadel paesaggio fluviale e dellasua fauna. Da segnalare, nelpaese e nelle frazioni, la pre-senza di diverse trattorie e ri-storanti tipici, dove è possibilegustare l'autentica cucina lo-cale, con i suoi sapori forti e ge-nu i n i .

Castello Pallavicino,colori protagonistiLa Rocca sarà il cuore dell’evento: un grande mercatodi fiori all’esterno e dipinti a tema floreale all’interno

Attorno alla Rocca un grande mercato di fio-ri di ogni forma e colore; al suo interno – tra lemura della fortezza – l'esposizione di 99 dipin-ti a tema floreale. Il Castello Pallavicino Casa-li sarà ancora una volta protagonista della Fie-ra dei Fiori di Monticelli con mostre a tema emercatini creativi. La Rocca ospita la rasse-gna d'arte 'Nel Giardino di Verdiana' con le o-pere di 37 artisti provenienti da tutto il nord I-talia: “La natura morta e il fiore – ha sottoli-neato il critico d'arte Simone Fappanni, cura-tore della mostra – sono tra i soggetti più amatidai pittori di ogni epoca”. Gli autori prove-nienti da diverse province li hanno eseguiticon svariate tecniche, dall'olio all'acquerello,dalla tempera alla tecnica mista, sino all'in-stallazione. Accanto alla mostra floreale re-steranno in esposizione fino al 20 maggio an-che le fotografie de 'Il Po visto da GermanoGuzzoni'. Il noto fotografo monticellese – chevanta numerosi successi in concorsi, mostrepersonali e collettive in Italia e all'estero – hacollaborato con importanti pubblicazioni tu-ristico-ambientali, oltre ad avere ottenuto l'o-norificenza Afi (Artista fotografo italiano).Negli scatti in mostra troviamo tanti colpid'occhio, emozioni e scorci unici che colpisco-no la sensibilità di chi ama il Grande Fiume. Inoccasione della Fiera dei Fiori, il cortile dellaRocca si colorerà dei banchi degli artisti-arti-giani creativi che per il nono anno si cimente-ranno nella realizzazione di forme, modelli edecori eseguiti con tecniche manuali di eleva-to livello artistico professionale, che catture-ranno l'attenzione dei visitatori anche attra-verso il recupero di modalità ormai desuete oper l'utilizzo di tecniche innovative. Si prose-gue con le gite all'Acquario e al Museo Etno-grafico del Po abbinate alla Cappellina del

Bembo e alla Basilica di S.Lorenzo Martire inprogramma il 2 giugno: si tratterà del primoappuntamento nell'ambito del potenziamen-to del programma turistico locale attraversouna visita guidata tra le bellezze storiche, pae-saggistiche e monumentale di Monticelli.Dal 10 al 24 giugno, infine, le Sale nobiliari

del Castello Pallavicino Casali ospiteranno leopere del settimo Concorso nazionale di pittu-ra e scultura “G.Malfanti” che rende omaggioal noto pittore monticellese che non disdegnòmai di raffigurare momenti di vita sul GrandeFiume. Il tema del concorso sarà libero per la-sciare ai partecipanti la possibilità di espri-mersi nel proprio stile e di mostrare le proprieabilità creative.

Francesca Gazzola

'Orti Insorti', idee e spettacolo a San Nazzaro(fg) Si svolgerà alla Cascina Colombaronedi San Nazzaro di Monticelli d'Onginal'iniziativa 'Orti Insorti', organizzata daTerre Traverse. Domenica 20 maggio (ore21.30) andrà in scena uno spettacolo diteatro civile (di e con Elena Guerrini) conmusica dal vivo (Davide Orlando)cheaffronterà con serietà e molta ironia temi

legati all'ambiente, all'agricoltura, al cibosano, alle lotte contadine. L'evento saràpreceduto, venerdì 18 maggio al Castellodi San Pietro in Cerro dall'incontrodibattito 'Il capitale sociale dellecampagne' - Prospettive, occasioni,difficoltà della messa in valore delpatrimonio contadino (ore 18).

MONTICELLI - FIERA DEI FIORI

Corriere Padano

2217 maggio 2012

S P O RT

IL MIO SPORT

NIBBIANO - QUARTA MARCIA STRADA DEI MULINIA Nibbiano si svolge, venerdì 18 maggio, la Quarta marcia stra-

da dei mulini di Km 5 e 10. Partenza dalle 18.00 alle 19.00. Per in-fo tel. 0382.483429 - 339.6246224

VIGOLZONE - TERZO TROFEO MEMORIAL POGGIOLIDal 14 maggio al 4 giugno 2012, presso il campo Comunale di Vi-

golzone, si tiene il Terzo Trofeo Memorial Giovanni Poggioli. Iltorneo, dedicato alle giovani promesse del calcio, è patrocinatodal Comune di Vigolzone e organizzato dall’UPD Vigolzone incollaborazione con Pro Loco, Futuro Valnure, Vigo Bike. Il tor-neo ha scopo benefico. Costo di ingresso: 3,00 euro.

SAN POLO - 15MA MARCIA DELLA SCUOLA ELEMENTARESabato 19 maggio a San Polo di Podenzano, la 15ma marcia del-

la scuola elementare di San Polo, di Km 6 e 12. Partenza dalle17.30 alle 18.30. Per info: 0523.558546 - 333.2733147

SESTO RADUNO NAZIONALE LIONS 4X4 - CITTÀ DI PIACENZATorna sabato 19 e domenica 20 maggio la sesta edizione dell’im-

portante appuntamento motoristico non agonistico a scopo be-nefico, che vede la partecipazione di tutti i Club Lions della ZonaA-IV Circoscrizione. Sabato sul Pubblico Passeggio di Piacenza,luogo della partenza, verranno allestiti stand e gazebo; sarannoesposte vetture 4x4. Domenica 20 alle ore 8.00 inizieranno le pro-cedure di iscrizione dei mezzi partecipanti alla manifestazionemotoristica: la partenza sarà dalle ore 9.00. Per info: www.pia-cenzafuoristrada4x4club.it e mario.achilli@libero.it

BORGONOVO V.T. - PARACYCLING, SESTA EDIZIONEIl 19 e 20 maggio si svolge a Borgonovo la sesta edizione del Pa-

racycling, manifestazione ciclistica riservata ad atleti disabili.Venerdì 18: registrazioni atleti per la sfida mondiale; presentisedici nazioni. Sabato 19: in mattinata "gara in linea" con arrivoe partenza davanti all’Istituto Don Orione a Borgonovo V.T.; a-nello di 9.3 Km su strade del Comune di Borgonovo. Domenica20: cronometro individuale con partenza e arrivo presso lo stabi-limento Garbi, sulla Via Emilia Piacentina. Percorso di 11 Km.Presente la Nazionale con Alex Zanardi (nella foto). Per info:w w w. p i a c e n z a p a ra cy c l i n g . i t

PIACENZA - BIMBIMBICIÈ stata posticipata a domenica 20 maggio l’iniziativa "Bimbim-

bici", manifestazione per promuovere l'uso della bicicletta aibambini e conoscere le piste ciclabili cittadine. Programma: ore9.30: ritrovo in Piazza Sant’Antonino; ore 10.00: partenza per ilpercorso cittadino; ore 12.00: arrivo in Piazza Sant’Antonino.Banchetto con bevande e merenda offerte dall'associazione A-molabici e Conad. Esposizione di bici d'epoca dell'associazioneVe l o l e n t o.

MORFASSO - SUI SENTIERI DI GIOVANNI LO SLAVOL’escursione “Sui sentieri di Giovanni lo Slavo” prevista per do-

menica 22 aprile organizzata a Sperongia di Morfasso dal Museodella Resistenza, è stata posticipata a domenica 20 maggio.

CARPANETO PIACENTINO - 39MA SCARPINEDADomenica 20 maggio si svolge a Carpaneto la 39ma Scarpineda,

organizzata dal Comitato Avis Donatori e Marciatori di Carpa-neto Piacentino. Si tratta di una marcia non competitiva, a passolibero, aperta a tutti; è valida per i concorsi: Nazionale FIASP"Piede Alato" e Internazionali I.V.V. Quattro i percorsi possibili:due di pianura (6 - 11 Km), più mossi il percorso da 16 e quello da27 km che attraversano scenari sempre più suggestivi.

A CURA DI COSTANZA ALBERICI

Scritto coi piedi (di Cesare R.)

Forse dopo i playout contro il Prato non ci sarà piùnemmeno una squadra di calcio da poter chiamare Piace

Non c’è più niente da devolvere afavore del Piacenza Calcio. Lecronache riportano di pensionatiche lasciano al Salva Piace Pointanche la dentiera. I volontaridietro al banco sono tutt’altro cheschizzinosi. Non c’è più niente dachiedere ai calciatori Biancorossi inquesta tribolata stagione. Tuttihanno dato il massimo. L’avvocatoSpezia confida che non lo

rivogliano indietro. Non c’è piùniente nello scibile di MisterMonaco per stimolare la squadra.Dopo un anno passato a seminare,si deve raccogliere. E basta. Nonc’è più niente nei calcoli diclassifica dei tifosi. Del resto è daun paio di domeniche che non c’èpiù classifica. Non c’è più nienteda raccontare su questo poveroPiace. L’impossibile è già stato

detto, ridetto, scritto e riscritto.Forse dopo i playout contro ilPrato non ci sarà più nemmenouna squadra di calcio da poterchiamare Piace. Domenica 20maggio 2012, ore 16, allo stadio divia Gorra 25, è infatti previstal’ultima esibizione casalinga delPiacenza Football Club S.P.A.fondato nel 1919. Non c’è piùniente, neanche il magone.

Espugnare il Garillinon è più rinviabilePiacenza al bivio: conquistare gara uno con il Prato porrebbe i biancorossimolto più vicini alla salvezza, però in casa non si vince dall’11 dicembre

GIOVANNI DOPERNI

Nessuno che si chiede chigiocherà domenica. Sembraquasi una formalità il primodei due esami senza appellocon il Prato. La partita vera sigioca negli uffici dei curatorifallimentari che hanno ilcompito di piazzare il Piacen-za al miglior offerente. Ver-rebbe quasi da dire l'unico (ounici) dal momento che diffi-cile si accumulino buste sultavolo del giudice.Di certo non il 24 maggio per-

ché già è stato chiarito che al-l'asta bis ancora da fissare sa-rà applicato un ulterioresconto sul prezzo in fin deiconti già onesto stimato daFranco Spezia, GermanoMontanari e dai loro collabo-ra t o r i .Una villa neppure troppo ri-

finita costa quanto un terre-no, sì vincolato all'utilizzosportivo ma comunque in pro-spettiva bene rilevante, e icartellini di qualche interes-sante giovanotto. Si sommi ildebito sportivo, ma si sottrag-ga anche qualche credito, econ poco più di un milione dieuro si può mettere le manisul Piacenza. Per come si é e-spresso Franco Spezia c'è l'i-dea che qualcuno abbia giàl'intenzione di staccare l'as-segno. Pighi? Beccari? Mala-calza? Un rientro dei fratelliGatti? Luciano Arici? Tuttopuò essere. Ma c'è anche il

è una delle poche squadre adessersi arresa al Garilli. Il fat-tore campo pesa in questadoppia sfida e pesa ancor dipiù quell'astinenza di vittoriein casa che dura ormai dall'11dicembre. Stavolta non si puòpiù rinviare l'appuntamento.Vincere gara uno metterebbeil Piacenza con un piede da-vanti alla linea del traguardo.Vicino a scrivere la parola fi-ne a una stagione dai tanti,troppi tormenti.

Si gioca una partita decisiva anche presso i curatorifallimentari: Pighi, Beccari, Malacalza, Gatti e Aricii nomi che circolano con più frequenza per il futurodella più importante storia calcistica della cittàvincolo della piacentinitàdella sede dell'azienda acqui-rente inserito nel bando d'a-sta a suggerire l'ipotesi autoc-tona e forse ormai definitadella cordata. Ad avvalorarela sensazione la smorfia diSpezia all'accenno sul notomister X suggerito dal redivi-vo Merlo e sponsorizzato dataluni. Stavolta non ci sarà unGallo e non ci sarà un'Italianasul Piacenza Calcio. E i pla-yout? In secondo piano per

colpa anche della riforma del-la Lega Pro che potrebbe ma-terializzarsi con un paio d'an-ni d'anticipo. A incalzare cisono le situazioni tragiche ditroppi club e anche le possibi-li ripercussioni delle senten-ze del calcioscommesse. Ma-calli ci pensa ed é fortementetentato. In ogni caso, la squa-dra di Monaco é chiamata afare il suo dovere contro unPrato (nella foto, Giovio in golin Toscana)che in campionato

PARTSPARTS

17 maggio 2012 Corriere Padano

23S P O RT

24 Paesi in garaalla Sei giornidelle Rose 2012Ciclismo - Dal 10 al 15 luglio velodromo di Fiorenzuolaancora al centro della scena mondiale. Dal 6 all’8 luglioanticipo di lusso al Pavesi: gli Italiani giovanili su pista

Sarà un luglio entusiasman-te quello del Velodromo Atti-lio Pavesi di Fiorenzuola: dal10 al 15 di quel mese, infatti,l’impianto dedicato all’olim-pionico di Caorso (scomparsonel 2011) farà da teatro allaXV edizione della Sei GiorniInternazionale delle Rose, an-ticipati - dal 5 all’8 luglio - daiCampionati Italiani giovanilisu pista.Alla presentazione dei due e-

venti (tenutasi in aprile a Fio-renzuola) al Teatro Verdi diFiorenzuola, gremito in ogniordine di posto, Claudio Santi(vicepresidente dell’UnioneInternazionale Velodromi) eStefano Bertolotti (voce dellaSei Giorni delle Rose e del Gi-ro d’Italia) hanno raccontatola storia degli uomini - Girar-dengo, Coppi, Moser, Bugno,Cavendish tra gli uomini, VanMorsel, Ballanger, Cappellot-to e Bronzini tra le donne - chehanno scritto la storia del glo-rioso Velodromo Pavesi, cheha accolto le imprese di 133Campioni del Mondo e ap-

plaudito 26 Ori Olimpici.La quindicesima edizione

delle Sei Giorni Internaziona-le delle Rose - una delle settesei giorni mondiali insieme aquelle di Amsterdam, Gand,Rotterdam, Brema, Berlino eCopenhagen - avrà, come an-nunciato da Claudio Santi, lapresenza di ben ventiquattroNazioni (Argentina, Austria,Azerbaijan, Belgio, Bielorus-sia, Danimarca, Estonia, Gran

Bretagna, Germania, Irlanda,Italia, Messico, Nuova Zelan-da, Olanda, Polonia, Repub-blica Ceca, Russia, Slovac-chia, Spagna, Sud Africa,Svizzera, Trinidad & Tobago,Turchia, Ucraina, Usa), perquelli che il sindaco della cittàGiovanni Compiani ha prono-sticato che saranno “giornispeciali. Prima i giovani, il fu-turo del ciclismo, quindi lospettacolo della quindicesi-

ma Sei Giorni delle Rose: unaSei giorni unica e inimitabi-le”.Come da tradizione, anche

l’edizione 2012 sarà una festadello sport con momenti di in-trattenimento: vinta da Cam-pioni mondali ed olimpici, laSei Giorni delle Rose di Fio-renzuola ha avuto illustri ospi-ti come i vincitori del Festivaldi Sanremo Anna Oxa, Riccar-do Fogli, Silvia Mezzanotte eFabrizio Moro, il cantautoreFranco Califano, i ballerini di“Ballando con le Stelle” Sa-manta Togni e Simone Di Pa-squale, la cantante piacenti-na Fiordaliso e le “Miss Italia”Gloria Bellicchi e Denny Mén-dez.Nelle prime quattordici edi-

zioni hanno partecipato allagara di Fiorenzuola un totaledi 222 atleti in rappresentan-za di 26 diverse nazioni. LoSlovacco Jospeh Zabka ne hadisputate ben 11, mentre loSvizzero Franco Marvulli è ilplurivittorioso con quattrosuccessi. (do.a)

Nella foto al centro il logo della Sei Giorni delle Rose 2012e alcune immagini di edizioni degli anni scorsi

Per la Vittorino da Feltre due bronzial Meeting Nazionale di CandiaAncora in evidenzia i giova-

nissimi canottieri della Vitto-rino da Feltre allenati da Filip-po Mori. Le nuove leve dellasquadra agonistica biancoros-sa, infatti, si sono messi in evi-denza al Meeting Nazionalegiovanile per Allievi e Cadettisvoltosi lo scorso fine settima-na sul lago di Candia, in pro-vincia di Torino, conquistandodue medaglie di bronzi ed altribuoni piazzamenti.A salire sul podio, nonostante

la concorrenza di oltre mille a-tleti provenienti da tutto ilnord Italia, sono stati MarcoZiliani (foto a sinistra) e Ales-sandro Molari (foto a destra)nella prima giornata di gare,l’unica disputata delle due inprogramma dato che la secon-da giornata è stata annullataper le avverse condizioni me-t e o ro l og i ch e .Marco Ziliani si è classificato

al terzo posto nella finale del7.20 Cadetti dimostrando buo-ne capacità e mettendo otti-mamente a frutto la prepara-zione svolta in questa prima

parte di stagione; terzo postoanche per il dodicenne Ales-sandro Molari nel 7.20 AllieviC, subito a medaglia nella suaprima stagione agonistica.Buoni risultati anche per gli

altri canottieri biancorossi,tutti alla loro prima uscita as-soluta in una gara di livello na-zionale. Alessandro Vaia hasfiorato il podio classificando-si al quarto posto nel 7.20 Ca-detti, Noemi Riscazzi e Camil-la Sala si sono entrambe classi-

ficate al quinto posto nel 7.20Cadetti mentre Paolo Groppiha conquistato lo stesso piaz-zamento nel 7.20 Allievi B2.Sesto posto finale per LorenzoZerbini nel 7.20 Allievi C men-tre nella stessa gara DavideVilla ha ottenuto un buon set-timo posto.Annullate causa maltempo le

gare di doppio in cui la squa-dra biancorossa avrebbe sicu-ramente potuto raccogliere al-tri buoni risultati.

Corriere Padano

2417 maggio 2012

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