Contratto di ricerca tra il Politecnico di Torino e TRM S.p.A. (2003)

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Contrattodi ricerca

tra il Politecnicodi Torino

e TRM S.p.A.(2003)

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Legge 10 del 9 gennaio 1991Norme per l'attuazione

del Piano Energetico nazionalein materia di uso razionale

dell'energia, di risparmio energeticoe di sviluppo delle fonti rinnovabili.

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L'intento della legge è di recepirele politiche energetiche comunitarie.

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Purtroppo ciò accade solo in parte: infatti mentre l'Europa individua esattamente le fonti rinnovabili

(solare, eolica, idraulica,geotermica e moto ondoso)

nella versione italiana appare il termine

"fonti assimilate alle rinnovabili".

L'intento della legge è di recepirele politiche energetiche comunitarie.

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Ecco come noi italiani abbiamo definito le fonti assimilate:

- cogenerazione,intesa come produzione combinatadi energia elettrica e di calore

- calore di risulta, fumi di scaricoed altre forme di energiarecuperabile in processi ed impianti

- l'utilizzo di scartidi lavorazione e/o di processi

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Sulla scorta di queste indicazioni (Legge 10/91), il Comitato

Interministeriale Prezzi (CIP)con delibera n. 6 (Cip6)

del 29 aprile 1992, stabilisceche i produttori di energia elettricada fonti rinnovabili ed assimilate,godranno di una maggiorazione

di circa 3 volte il prezzo di mercato.

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Chi pagaquesta maggiorazione?

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Noi cittadinicol 7% della bollettadell'energia elettrica

(componente A3).

Chi pagaquesta maggiorazione?

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Dal 1992 abbiamo versatooltre tre miliardi di euro

all’anno (3.076.923.077 euro), determinando un totale

di oltre 50 miliardi di euro.

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DETTAGLIO TIPOLOGIA ACQUISTI CIP6Situazione aggiornata al 31.03.2007

Fonte GSE FISE Assoambiente – prot.n.p59930

ANNO 2006Tipologia fonte Totale Energia

KWhImporti Totali

€€/KWh KWh/€

Solare fotovoltaico 116.142 40.370 0.35 2.9Eolico 1.275.230.582 195.823.974 0.15 6.5

Geotermico 1.454.128.250 223.753.076 0.15 6.5Idroelettrico 1.324.326.083 202.602.527 0.15 6.5

Maree 0 0 0 0TOTALE Fonti

Rinnovabili4.053.801.057 622.219.947

10%0.19 5.3

Biomasse e Rifiuti 5.200.144.426 1.135.911.334 0.22 4.6Combustibili di

processo o residui17.337.251.741 2.179.884.346 0.13 8.0

Combustibilifossili

21.716.865.946 2.181.783.156 0.10 10.0

TOTALI FontiAssimilate

44.254.262.113 5.497.578.83690%

0.11 9.0

TOTALE 48.308.063.170 6.119.798.783

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DETTAGLIO INCENTIVI CIP6

INCENERITORE DI BRESCIA(Fonte ASM Brescia S.p.A.)

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Direttiva UE 77 del 2001, incentivae stimola l'uso di fonti rinnovabili

individuandole: solare, eolica,idraulica, geotermica, biogas,

la parte biodegradabiledei rifiuti industriali ed urbani

e le biomasse (residui dell'agricoltura).

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Direttiva UE 77 del 2001, incentivae stimola l'uso di fonti rinnovabili

individuandole: solare, eolica,idraulica, geotermica, biogas,

la parte biodegradabiledei rifiuti industriali ed urbani

e le biomasse (residui dell'agricoltura).

Un chiaro stop alle truffaldinefonti assimilate italiane.

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Ed è proprio in nomedella Direttiva UE 77

che chiediamoil rimborso di quei soldi(la sola parte destinata

alle fonti assimilate)che dal 2001 vengono prelevati

illecitamentedalle nostre bollette.

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www.dirittoalfuturo.it

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La Direttiva 77/2001 viene recepita all'italiana, col Decreto Legislativo 387

del dicembre 2003.L'art.17 esclude le fonti assimilate

(cogenerazione, scarti petroliferi, ecc)ma include i rifiuti ed il Cdr,

in spregio alla Direttiva 77/2001.Da quì la procedura di infrazione

da parte dell'UE all'Italia.

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Come denunciato dalla procedura d'infrazione, dall'entrata in vigore

del 387/03 le famose fonti assimilate non avrebbero dovuto più prendere

gli incentivi.Ma una parte delle nostre bollette

continua ad andarealle cosiddette fonti assimilate.

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Ecco in sintesi i passaggi della vertenza:1. Richiesta di rimborso della componente A3da inoltrare ad Enel + altri distributori di energiaed al GSE. Tale richiesta comportala loro messa in mora

2. Sottoscrizione dei mandati difensivi

4. Azione civile: restituzione della componente A3, indebitamente applicata. Oltre agli interessi maturati ed al risarcimento del danno

3. Invio delle richieste di rimborso ad Enel + altri distributori di energia ed al GSE

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CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA DEI FIRMATARI- che nella scrittura privata intercorrente tra l’Associazione e l’utente istante, da siglare all’atto della sottoscrizione sia della richiesta di rimborso da inoltrare al GSE che alla società distributrici di energia elettrica nonché del mandato difensivo necessarie per dare avvio alla fase stragiudiziale e giudiziale della vertenza di cui all’art. 3, punto 3 dello Statuto dell’Associazione, non viene indicato dettagliatamente che, coerentemente con gli scopi sociali e con lo spirito e la ratio sottese alla indicata scrittura privata non è precisato che, in caso di soccombenza dei ricorrenti privati in sede giudiziale, l’Associazione si farà carico di rifondere alla controparte vittoriosa, la eventuale condanna al pagamento delle spese legali così come ricavabile dal disposito delle sentenze emesse nell’ambito del giudizio introdotto;- che, allo stato attuale, per motivi esclusivamente pratici appare del tutto impossibile procedere ad una integrazione delle citate scritture private per inserire la clausola sopra indicata- che, comunque, è nella natura sia degli scopi dell’associazione che della struttura stessa dell’organizzazione della vertenza in questione, inserire la clausola sopra citatapreso atto di tutto quanto sopra, il Consiglio direttivo delibera a maggioranza e/o all’unanimità dei presenti quanto segue1) di considerare il contenuto della delibera in questione quale parte integrante delle scritture private già sottoscritte alla data odierna e da sottoscrivere successivemente tra l’Associazione medesima e gli utenti-istanti:2) l’Associazione, in caso soccombenza nei giudizi civili introdotti a seguito dell’instaurazione della fase giudiziale della vertenza in questione, si impegna a rifondere alla controparte vittoriosa le spese legali come quantificate nella sentenza di condanna emessa dal Giudice adito.