Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... ·...

21
RESOCONTO STENOGRAFICO IX LEGISLATURA Consiglio Regionale del Lazio Seduta n. 53 di Mercoledì 9 Maggio 2012 Servizio Aula, Commissioni Area Resocontazione lavori Aula e Commissioni

Transcript of Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... ·...

Page 1: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

RESOCONTO STENOGRAFICO

IX LEGISLATURA

Consiglio Regionale del Lazio

Seduta n. 53

di

Mercoledì 9 Maggio 2012

Servizio Aula, Commissioni

Area Resocontazione lavori Aula e Commissioni

Page 2: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

IX LEGISLATURA - RESOCONTO STENOGRAFICO - SEDUTA DEL 9 MAGGIO 2012

Seduta precedente n. 52 di giovedì 19 e mercoledì 26 aprile 2012

CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO

53.

SEDUTA DI MERCOLEDI’ 9 MAGGIO 2012

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ABBRUZZESE

**********

Ufficio di Presidenza

Presidente: Mario Abbruzzese Vicepresidenti: Raffaele D’Ambrosio; Bruno Astorre

Consiglieri Segretari: Isabella Rauti; Gianfranco Gatti; Claudio Bucci

Gruppi consiliari Il Popolo della libertà: Pdl; Lista Renata Polverini: LRP; Partito democratico: Pd; Unione di centro: Udc; Italia dei valori: Idv; Federazione della sinistra: Fds; La Destra: LaD; Lista Bonino-Pannella Federalisti europei: LBP-Fe; Sinistra ecologia libertà con Vendola: Sel-V; Alleanza per l’Italia: Api; Futuro e libertà per l’Italia: Fli; Gruppo Misto: Misto; Lista civica cittadini/e: Lcc/c; Movimento per le autonomie: MpA; Per – Politica Etica Responsabilità: Per; Partito Socialista Italiano: Psi; Verdi: Verdi.

Giunta regionale Presidente: Renata Polverini; Vicepresidente: Luciano Ciocchetti

Assessori: Politiche del Territorio e dell’Urbanistica: Luciano Ciocchetti; Enti Locali e Politiche per la sicurezza: Giuseppe Cangemi; Bilancio, Program. economico-finanziaria e partecipazione: Stefano Cetica; Lavoro e Formazione: Mariella Zezza; Turismo e Marketing del ‘Made in Lazio’: Stefano Zappalà; Ambiente e Sviluppo sostenibile: Marco Mattei; Istruzione e politiche giovanili: Gabriella Sentinelli; Cultura, Arte e Sport: Fabiana Santini; Salute (ad interim): Renata Polverini; Attività produttive e Politiche dei rifiuti: Pietro Di Paolantonio detto Di Paolo; Infrastrutture e Lavori Pubblici: Luca Malcotti; Politiche agricole e valorizzazione dei prodotti locali: Angela Birindelli; Politiche della Mobilità e del Trasporto Pubblico Locale: Francesco Lollobrigida; Politiche Sociali e Famiglia: Aldo Forte; Risorse Umane, Demanio e Patrimonio: Fabio Armeni; Politiche per la Casa, 3° Settore, Serv. Civile e Tutela dei Consumatori: Teodoro Buontempo.

INDICE

(La seduta inizia alle ore 12,06) PRESIDENTE…………………………………..4 Comunicazioni del Presidente PRESIDENTE......................................................4 Approvazione processi verbali PRESIDENTE......................................................4 Proposta di legge regionale n. 298 del giorno 23 gennaio 2012, di iniziativa del consigliere Miele G., concernente: “Modifica alla Legge regionale 6 agosto 2007 n. 13, concernente

Organizzazione del sistema turistico laziale. Modifiche alla Legge regionale 6 agosto 1999 n. 14 (Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo) e successive modifiche” PRESIDENTE......................................................4 Richiamo al Regolamento PRESIDENTE...................................................5,6 BERARDO (LBP-Fe)...........................................5 BUONASORTE (LaD).........................................5 Relazioni

Page 3: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

IX LEGISLATURA - RESOCONTO STENOGRAFICO - SEDUTA DEL 9 MAGGIO 2012

PRESIDENTE......................................................6 MIELE A. (Pdl)....................................................6 ZAPPALA’, Assessore.........................................6 Discussione generale PRESIDENTE.................................................7,10 CARLINO (Udc)..................................................7 MANCINI (Pd).....................................................7 PERAZZOLO (LRP)............................................8 ZAPPALA’, Assessore.........................................8 SCALIA (Pd)........................................................9 NIERI (Sel-V).......................................................9

(La seduta è sospesa alle ore 12,34 e riprende alle ore 15,06) PRESIDENTE...............................................10,11 ZAPPALA’, Assessore.......................................10 BONELLI Verdi)................................................11 (La seduta è sospesa alle ore 15,16 e riprende alle ore 16,05) PRESIDENTE…………………………………12 ZAPPALA’, Assessore.......................................12 (La seduta termina alle ore 16,07) Allegati n. 1 - Interrogazioni a risposta scritta annunziate……………………………………...13 n. 2 - Interrogazioni a risposta immediata annunziate...........................................................15 n. 3 - Interpellanze annunziate………………...16 n. 4 - Mozioni annunziate……………………...17 n. 5 - Risposte scritte alle interrogazioni n. 649, n. 687…………………………………………..18

Page 4: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

4

La seduta inizia alle ore 12.06

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ABBRUZZESE

PRESIDENTE. La seduta è aperta. Comunicazioni del Presidente PRESIDENTE. Comunico, ai sensi del Regolamento del Consiglio regionale, che sono stati presentati i seguenti atti:

- Proposta di deliberazione n.52;

- Proposte di legge dal n. 335 al n. 338;

- Interrogazioni a risposta scritta dal n. 854 al n. 874; (Allegato n. 1) - Interrogazioni a risposta immediata dal n. 269 al n. 280; (Allegato n. 2)

- Interpellanze dal n. 35 al n. 36; (Allegato n. 3) - Mozioni dal n. 372 al n. 374. (Allegato n. 4)

Comunico inoltre che sono pervenute risposte scritte alle interrogazioni n. 649, n. 687. (Allegato n. 5)

Comunico che il Presidente della Regione Renata Polverini, l’Assessore Aldo Forte, il Consigliere Carlo De Romanis saranno assenti nella seduta odierna perché impegnati in attività istituzionali; ai sensi dell’articolo 34, comma 5, del Regolamento del Consiglio Regionale saranno computati come presenti ai fini della fissazione del numero legale dell’Aula.

*****

Approvazione processi verbali PRESIDENTE. E’ stato distribuito, per l’approvazione da parte del Consiglio, il verbale relativo alla seduta n. 51 del 18 aprile 2012.

Se non vi sono obiezioni, il verbale si intende approvato. (E’ approvato)

*****

Proposta di legge regionale n. 298 del giorno 23 gennaio 2012, di iniziativa del consigliere Miele G., concernente: “Modifica alla Legge regionale 6 agosto 2007 n. 13, concernente Organizzazione del sistema turistico laziale. Modifiche alla Legge regionale 6 agosto 1999 n. 14 (Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo) e successive modifiche” PRESIDENTE. Comunico che per decisione assunta dai presidenti dei gruppi consiliari nella Conferenza di ieri, 8 maggio 2012, i lavori della seduta odierna riguarderanno solamente l’esame della proposta di legge n. 298 del giorno 23 gennaio 2012, di iniziativa del consigliere Miele Giancarlo, concernente: “Modifica alla Legge regionale 6 agosto 2007 n. 13, concernente Organizzazione del sistema turistico laziale. Modifiche alla Legge regionale 6 agosto 1999 n. 14 (Organizzazione delle funzioni a livello regionale e locale per la realizzazione del decentramento amministrativo) e successive modifiche”. La proposta di legge, che trovate a pagina 2 e seguenti del fascicolo d’Aula, è stata favorevolmente esaminata dalla XV Commissione consiliare nella seduta del 29 marzo 2012. Dichiaro aperta la discussione sulle linee generali… (Interruzione del consigliere Berardo: “Chiedo di parlare per richiamo al Regolamento, Presidente!”) La parola al consigliere Giancarlo Miele nella duplice veste di proponente, per l’illustrazione del provvedimento, e di Presidente della XV Commissione consiliare

Page 5: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

5

permanente per relazionare sui lavori condotti nella Commissione. I consiglieri che intendono intervenire possono iscriversi. Richiamo al Regolamento PRESIDENTE. Prima di dare la parola al consigliere Giancarlo Miele, ha chiesto di parlare per richiamo al Regolamento il consigliere Berardo. Ne ha facoltà. BERARDO (LBP-Fe). Grazie, Presidente. In apertura di seduta, come è successo in altre occasioni, voglio ricordare l’articolo 99 del nostro Regolamento che si riferisce alle interrogazioni che i consiglieri rivolgono alla Giunta, in particolare la volevo ringraziare per quello che lei ha scritto alla Giunta stessa, e mi ha fatto vedere nella scorsa seduta, ovvero il sollecito delle risposte di tutte le interrogazioni relative alla sanità. In questo Consiglio noi non abbiamo, come consiglieri, alcuna risposta in materia di sanità. Facciamo denunce, interrogazioni, possiamo vederle solo esposte, nel migliore dei casi, sui giornali in modo che possano essere condivise, ma per un proficuo lavoro della Giunta regionale e per un proficuo lavoro, appunto, di dialogo con questo Consiglio, non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Allora, in base all’articolo 99 del Regolamento, che prevede anche le modalità di sollecito, Presidente, io continuo a sollecitare le risposte alle interrogazioni n. 219, 220 e 221 inerenti l’unica legge sulla sanità che questo Consiglio ha votato e sono le parti della legge che non sono state impugnate dal Governo Berlusconi, eppure quelle parti di legge non sono state applicate. Abbiamo chiesto le motivazioni, attraverso interrogazioni e interpellanze, non ci sono riposte. In più aggiungo le interrogazioni che abbiamo chiesto a risposta scritta n. 361 e a risposta immediata n. 181, inerenti la stessa materia. Il collega Buonasorte, che spero non esca da questo Consiglio ed ascolti quanto sto per

dire, si ricorderà che per sua iniziativa, per iniziativa del gruppo de La Destra, fu votata la prima mozione di questo Consiglio che riuscì ad individuare anche un capitolo specifico per destinare dei soldi alla cosiddetta “Sperimentazione Zamboni” sulla sclerosi multipla. Noi convergemmo su quella mozione, ringraziando per l’iniziativa il collega Buonasorte ed il collega Storace che se ne fecero promotori e riuscirono anche ad individuare un capitolo e ci fu da parte della Giunta la disponibilità a che questo potesse divenire di fatto un impegno che prendeva di fronte a tutto il Consiglio, ebbene da allora, dal 14 luglio del 2010, quando approvammo quella prima mozione, quella mozione non è mai stata rispettata. Queste due interrogazioni, la n. 361 e la n. 181, chiedono conto alla Giunta delle motivazioni, del perché non siano stati destinati questi 200.000 euro, che dovevano essere 100.000 euro per il 2010 e 100.000 euro per il 2011, a questa sperimentazione che tanti malati chiedono possa essere ulteriormente approfondita per non lasciare cadere delle speranze che in questa vengono riposte. Presidente, noi come gruppo radicale della Lista Bonino Pannella, riponiamo in lei, allora, la fiducia che insista affinché ci possano essere risposte sulle interrogazioni relative alla sanità, oltre a fare un dibattito sulla sanità che a questo punto mi sembra urgente, viste anche le richieste che ci sono state. PRESIDENTE. Consigliere Berardo, sa benissimo che il Presidente del Consiglio si è attivato immediatamente, quindi continueremo a sollecitare la risposta alle interrogazioni ai sensi dell’articolo 99. Ha chiesto di parlare il consigliere Buonasorte per richiamo al Regolamento. Ne ha facoltà. BUONASORTE (LaD). No, non è sul richiamo al Regolamento ma… PRESIDENTE. Se non è richiamo al Regolamento, non è previsto altro…

Page 6: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

6

BUONASORTE (LaD). …è solo, in cinque secondi, per condividere quanto… PRESIDENTE. Quindi, richiamo al Regolamento, articolo 99. BUONASORTE (LaD). …comunque, in ogni caso, per condividere quanto espresso dal collega Rocco Berardo e quindi siamo fiduciosi che lei si adoperi affinché venga data risposta sulla questione che è stata appena sollevata. PRESIDENTE. Grazie, consigliere Buonasorte. Relazioni PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il consigliere, Presidente della Commissione, Giancarlo Miele. Ne ha facoltà. MIELE G. (Pdl). Grazie, Presidente. Questa norma che discutiamo oggi è una norma che va ad attuare un principio, il principio della destagionalizzazione che abbiamo già inserito nel piano triennale che è stato approvato da questo Consiglio regionale, il Piano triennale sul turismo. E’ un passaggio molto importante, perché attraverso questa norma finalmente la Regione Lazio cercherà di uniformare quella che è la destagionalizzazione delle strutture balneari, e perciò del turismo balneare sul litorale laziale per renderlo finalmente più appetibile durante tutto il corso dell’anno. Questo potrà rappresentare sicuramente uno strumento efficace per rilanciare le molte imprese del nostro territorio, del nostro litorale, ma anche per rilanciare quello che è il turismo balneare nella nostra regione.

E’ un piccolo articolo, l’inserimento di un piccolo articolo nella legge 13 del 2007, spero perciò che, con una condivisione bipartisan, si potrà arrivare alla approvazione di questa piccola modifica della legge 13 che, seppur piccola, essendo un intervento legislativo potrà rappresentare un importantissimo strumento di sostengo sia agli amministratori del nostro territorio che

agli imprenditori del nostro litorale. Grazie. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare l’assessore al Turismo, Stefano Zappalà. Ne ha facoltà.

ZAPPALÀ, Assessore. Grazie, Presidente. Io intanto ringrazio il Presidente Miele e spero fra poco di poterlo fare nei confronti dell’Aula.

Questa alla legge è una delle tante modifiche che abbiamo immaginato, che abbiamo immaginato anche insieme ai colleghi dell’opposizione che ci hanno preceduto nel governo di questa Regione.

La legge prevede un articolo tutto sommato fondamentale, come diceva il Presidente Miele, fatto di tre parti. La prima parte estende a tutto l’anno la possibilità di effettuare sul litorale le attività che sono oggetto di concessione demaniale, al comma 1; al comma 2 prevede di mantenere, senza doverle smontare di volta in volta, ogni fine stagione estiva e rimontarle ad ogni inizio di stagione estiva, le strutture di facile rimozione, collegate proprio all’attività oggetto di concessione. Il tessuto ormai prevede, come è legittimo che sia, che tutto ciò avvenga nel rispetto delle norme delle singole amministrazioni e delle norme in generale, sia nazionali che regionali.

Quindi è soltanto un’iniziativa che tende a utilizzare sempre di più, nel modo migliore possibile, quella che oggi ormai è diventata un’emergenza, l’occupazione, il lavoro, il giro economico che tutti auspichiamo attraverso il turismo. E’ vero, è la prima industria del Lazio, forse la prima industria d’Italia, è l’industria che sempre più ci aspettiamo che renda favorevole anche l’iniziativa dei giovani, e quindi su questo io prego i colleghi e l’Assemblea del Lazio, l’Assemblea legislativa, prego questo Consiglio regionale di dar corso, così come è avvenuto peraltro in Commissione, in modo complessivo senza voti contrari, a questa ulteriore modifica importantissima per il territorio regionale. Grazie. Discussione generale

Page 7: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

7

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il consigliere Carlino. Ne ha facoltà.

CARLINO (Udc). Signor Presidente, onorevoli colleghi e colleghe, sappiamo tutti che siamo in un periodo di grande crisi economica, crisi occupazionale, è importante trovare soluzioni alternative e magari modificare qualche norma burocratica per favorire l’economia nella nostra Regione ormai in crisi.

E’ quindi giusto aggiungere alla legge regionale n. 14, del 6 agosto 1999, l’articolo 52bis, in cui si estende all’intero anno il periodo di apertura degli stabilimenti balneari, delle aree attrezzate e degli esercizi di ristorazione e somministrazione di bevande. Grazie al clima mite che abbiamo la fortuna di avere, si potranno così sfruttare anche le giornate primaverili e autunnali e, perché no, anche le belle giornate invernali nei siti attrezzati su oltre 300 chilometri del nostro litorale, 300 chilometri!

Quante attività possiamo realizzare? Possiamo assumere nuova gente e far lavorare imprenditori che oggi sono in crisi.

Favoriremo così l’economia andando incontro alle attività di soggetti che detengono licenze per i detti esercizi, ma anche alle richieste delle famiglie o dei giovani che decidono di recarsi sul litorale.

Quindi esprimo il mio voto favorevole e quello del mio gruppo a questa proposta di modifica.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il consigliere Mancini. Ne ha facoltà.

MANCINI (Pd). Signor Presidente, colleghe e colleghi, la discussione in Commissione si è molto concentrata intorno a un punto, cioè il fatto che c’è un orientamento condiviso nel semplificare la modalità con cui si accede a un prolungamento, una facilità di prolungamento, del periodo autorizzato nel corso della stagione e quindi alla destagionalizzazione. La preoccupazione che abbiamo espresso in Commissione, e che confermiamo in questo dibattito, è quella relativa al carattere delle strutture che

vengono allocate. La prima formulazione, a nostro avviso,

poteva ingenerare qualche confusione. Anche questa formulazione - lo dico al collega Miele - non chiarisce un aspetto, cioè il fatto che le strutture provvisorie di cui si parla ovviamente devono avere sempre un carattere annuale, cioè non può intendersi questa legge come una norma che autorizza i titolari delle concessioni demaniali a trasformare le strutture provvisorie in strutture permanenti. Questo è il punto, cioè il fatto che le strutture devono rimanere strutture di facile rimozione e che quindi la nostra legge non si configura in nessun modo come una norma che autorizza sul terreno urbanistico il fatto che strutture autorizzate in via provvisoria siano a carattere permanente.

Il Presidente della Commissione in Commissione ha presentato un emendamento su questo punto, che tendeva a rendere più chiaro questo aspetto, io, da parte del gruppo del Partito democratico, segnalo che ci rimane ancora una perplessità e vorremmo capire se in questo dibattito si può ulteriormente chiarire questo aspetto anche valutando formulazioni più stringenti. Cioè - lo ripeto così tutti i colleghi possono verificare la norma - il fatto che la destagionalizzazione, ossia la circostanza per cui si possa prolungare oltre il periodo estivo, su richiesta dell’interessato, l’apertura delle strutture, comunque non configura in nessun modo il fatto che il Comune, ovvero il concessionario con il Comune obbligato a rilasciare l’autorizzazione, possa definire le strutture di facile rimozione come strutture che invece diventano a carattere permanente per tutta la durata della concessione.

Ora, nel testo, nel secondo comma, c’è un riferimento alla durata di questa autorizzazione per le strutture provvisorie che a mio avviso va inteso come “nel corso dell’anno”, cioè la stagione nel corso dell’anno. Invece qualche collega mi ha segnalato la preoccupazione che possa essere inteso tutto il periodo come il periodo di durata della concessione, quindi i 4 più i 9 anni e così via, quindi senza soluzione di continuità.

Page 8: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

8

Ritengo, se non è questa, come in Commissione è stato detto, l’intenzione della proposta di legge, che su questo punto ci debba essere un ulteriore chiarimento anche con uno sforzo, se possibile, da parte della Giunta a emendarlo per rendere più chiaro questo concetto.

Quindi per parte nostra siamo favorevoli a rendere più semplice il prolungamento o l’anticipazione della stagione balneare, laddove le condizioni climatiche ovviamente consiglino questo agli operatori, ma in nessun modo possiamo dare l’impressione che si fa una norma che agevola dal punto di vista urbanistico la trasformazione di strutture provvisorie in strutture permanenti.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il consigliere Perazzolo. Ne ha facoltà.

PERAZZOLO (LRP). Grazie, Presidente.

Se noi prendiamo in considerazione che il fenomeno del turismo è l’unico fenomeno che, da qui ai prossimi dieci anni, è un fenomeno in crescita, credo che noi, non solo con il piano del turismo, ma anche con questo articolo, non solo stiamo favorendo ma stiamo creando i presupposti affinché, come ho detto all’inizio, per questo fenomeno socioeconomico, che sarà l’unico in crescita, ci predisponiamo a creare le condizioni affinché questo si possa verificare anche in questa Regione.

E’ chiaro, sull’asset che abbiamo come patrimonio, che è il mare, spesso abbiamo difficoltà a vendere questo patrimonio sui mercati internazionali, sulle borse del turismo, proprio per una serie di vincoli che con questo articolo sicuramente si facilitano, ma soprattutto voglio fare un plauso sia all’Assessore che al consigliere Miele proprio per questa intuizione che sono convinto che ci metterà nella condizione di poter affrontare le borse internazionali, il mercato internazionale, partendo dai presupposti di facilitare e poter cogliere tutti i vantaggi da questo che è il fenomeno prossimo del turismo. Grazie. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare

l’assessore Zappalà. Ne ha facoltà.

ZAPPALÀ, Assessore. Signor Presidente, ricordo a me stesso che, come ha detto il collega Mancini, in Commissione questo tema è stato affrontato, tant’è che sono stati presentati degli emendamenti, sono stati discussi, sono stati approvati e inseriti all’interno dalla Commissione.

Per carità, un atto migliorativo non c’è problema, lo dico in generale, però vorrei un attimo esaminare l’architettura dell’articolo che è in discussione oggi.

Comma 1. Al comma 1, proprio a seguito delle modifiche apportate in Commissione, c’è scritto nella parte conclusiva: “…può avere una durata annuale”, c’è proprio scritto che questa norma vuole promuovere la destagionalizzazione per lo svolgimento di attività collaterali alla balneazione, il periodo di apertura delle attività elencate nell’articolo 52. Quindi, se andiamo a vedere l’articolo 52 del testo originale della legge, si riferisce espressamente agli stabilimenti balneari, spiagge attrezzate, spiagge libere attrezzate, punti di ormeggio, esercizi di ristorazione e somministrazione di bevande, cibi precotti e generi di monopolio, esercizio di noleggio di imbarcazioni e natanti in genere, gestione delle strutture ricettive e delle attività ricreative e sportive. Questo è l’articolo 52 originario a cui il comma 1 fa riferimento. Però si riferisce espressamente, se non mi distraete il collega Mancini, alle durate annuali. Ribadisco, questo è un emendamento che è stato inserito in Commissione a seguito della discussione, quindi non c’è la possibilità di parlare di nove anni, dieci anni, quindici anni, la durata è annuale.

Il comma 2 dell’articolo 52bis di questa proposta di legge si riferisce all’applicazione del comma 1, ma sono cose che abbiamo già discusso, per carità, sempre migliorabili, nella vita tutto è migliorabile, ci mancherebbe! Il comma 2 si riferisce all’applicazione del comma 1, quindi si riferisce a ciò che prevede la concessione, cioè fra quelle cose di cui all’articolo 52, ma riferito a quella che è la durata annuale della concessione, che quindi va rinnovata ogni

Page 9: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

9

anno. Il comma 3 dice addirittura: “…nel rispetto

della normativa vigente”. Qual è la normativa vigente? E’ quella del Piano regolatore e così via, o piani di utilizzazione degli arenili delle singole amministrazioni locali, che sono quelle che danno le autorizzazioni e le concessioni demaniali. Quindi non c’è modo di derogare né sull’annualità, né sulla norma che si applica.

Devo ancora aggiungere che in Commissione noi ci ritroveremo, perché la Giunta l’ha già approvato - lo anticipo questo - il Piano di utilizzazione degli arenili regionale, il quale indica quelle che sono le norme in generale che devono seguire le amministrazioni nella realizzazione dei loro piani di utilizzazione degli arenili comunali, nel rispetto di queste norme che sono di tipo annuale.

Quindi io personalmente non vedo problemi, ne abbiamo discusso, tant’è che poi il voto è stato o favorevole o di astensione all’interno della Commissione, proprio perché avevamo discusso gli emendamenti e avevamo discusso tutto.

Io ho visto che tra gli emendamenti, tanto per anticipare qualche cosa, ce ne sono sei dei verdi che certamente non sono rispondenti a quella che è la norma che noi stiamo portando avanti, poi ce n’è un altro del consigliere Nieri che più o meno riguarda questa cosa. Che ripeto però, Nieri, siccome non fa parte della Commissione lei non sa che ne abbiamo parlato, non sa che nella norma, al comma 1, comma 2 e comma 3 è già inserito. Ribadisco il concetto che se è migliorabile non c’è problema, ma secondo me non c’è da migliorare un bel niente, perché è già ricompreso all’interno dell’annualità, all’interno delle norme di rispetto dei PUA comunali e all’interno di quelle che sono le norme delle singole concessioni autorizzate.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il consigliere Scalia. Ne ha facoltà. SCALIA (Pd). Con tutto il rispetto per le intenzioni dell’assessore, che condivido, ma

la norma così scritta di fatto rende le strutture precarie stabili per tutta la durata della concessione. Cioè, il periodo di apertura può essere portato ad un anno e per attuare questa disposizione si prevede che le strutture di facile rimozione utilizzate per finalità turistiche o ricreative possano rimanere locate sull’area per tutto il periodo da “essa previsto”, da essa concessione. Se dura un anno, senza soluzione di continuità, è evidente che le strutture precarie rimangono lì per tutta la durata della concessione.

Ma dico di più, così scritta, anche se il periodo di apertura non dovesse durare un anno, dovesse durare otto mesi, sette mesi, così scritta le strutture potrebbero rimanere lì in maniera permanente per tutta la durata della concessione. “Essa” è riferita alla concessione e la ratio potrebbe essere quella di agevolare i gestori a non sbaraccare per due, tre mesi, un mese, qualora appunto l’apertura fosse ampliata, ancorché non per l’intero anno, di non rimuovere le strutture precarie.

Così scritta rende di fatto, non permanenti ovviamente, perché a durata comunque limitata la durata della concessione, ma per nove, quindici anni, stabili strutture precarie. Per cui se l’intenzione è quella espressa dall’assessore, io credo che la Giunta dovrebbe formulare un emendamento per chiarire questo aspetto.

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il consigliere Nieri. Ne ha facoltà.

NIERI (Sel-V). Io ho ascoltato l’assessore, che giustamente ha provato a specificare meglio e ha chiesto l’attenzione del Consiglio, però io debbo dire che per così com’è formulata, in realtà le preoccupazioni permangono. Adesso, se la disponibilità è quella di migliorare il testo, l’obiettivo preciso deve essere quello di fare in modo che la precarietà, nel senso del periodo di permanenza delle strutture, tale rimanga. Il punto è questo. Se noi ci siamo capiti su questo, assessore, riformuliamo il testo, o attraverso gli emendamenti, o attraverso una nuova formula, e va bene. Però il senso è

Page 10: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

10

questo. Oltretutto, poi interverrò e specificherò meglio, ci sono proprio, le inseriva nel ragionamento anche Scalia, sentenze della Corte di Cassazione, sentenze del TAR specifiche su questo argomento. Per cui io credo che il tema sia talmente conosciuto che evitiamo di determinare …

PRESIDENTE. L’assessore è disponibile ad incontrare i capigruppo per trovare un punto di intesa su questa proposta.

Per questo scopo sospendo cinque minuti i lavori dell’Aula. Riprenderanno alle ore 12,45.

La seduta è sospesa.

(La seduta è sospesa alle ore 12,34 e riprende alle ore 15,05)

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ABBRUZZESE

PRESIDENTE. La seduta riprende. Si è conclusa la riunione con l’assessore Zappalà che ha chiesto di parlare. Sono stati presentati alla Presidenza emendamenti di Giunta, quindi per subemendare gli emendamenti il termine ultimo è alle 16,06. Ha chiesto di parlare l’assessore Zappalà. Ne ha facoltà. ZAPPALA’, Assessore. Grazie, Presidente. Dopo la riunione con i rappresentanti dei gruppi politici e dopo avere preso in esame tutti insieme alcune perplessità evidenziate, io ho firmato e presentato poco fa tre emendamenti che dovrebbero essere riepilogativi di tutto ciò che ci siamo detti e quindi illustro velocemente e sinteticamente le questioni in gioco. Ribadisco che la proposta di legge è composta da un solo articolo e mira ad inserire all’interno della legge 13 del 2007, la legge quadro sul turismo, un articolo 52bis formato da tre commi, il primo comma, che prevede la destagionalizzazione, ovvero la possibilità di utilizzare le strutture turistico-ricettive per tutto l’anno anziché, con le limitazioni attuali, solo per il periodo estivo;

il comma 2, che prevede che le opere di facile rimozione possano restare, insieme con l’autorizzazione, per tutto l’anno e non solo per il periodo estivo come è attualmente; il comma 3, che prevede il rispetto ovviamente, con queste nuove norme, della normativa vigente. Gli emendamenti. L’emendamento al comma 1 dell’articolo 52bis, diciamo l’emendamento n. 1 che io oggi ho presentato, inserisce tra le parole “può avere” e “concessione”, al comma 1, “su richiesta del concessionario può avere una durata fino a dodici mesi l’anno”, quindi cancella l’ultima parte dove dice: “…fatto salvo quanto previsto nell’atto di concessione”; il successivo emendamento al comma 2 prevede che le parole “da essa previsto” sono sostituite dalle parole “di apertura di cui al comma 1”; il terzo prevede al comma 3 le parole “in materia” sono sostituite con “in particolare in materia paesaggistica, ambientale ed urbanistica”, cioè le nuove norme devono rispettare tutta la normativa vigente ed in particolare la materia paesaggistica, ambientale ed urbanistica… (Interruzione del consigliere Bonelli: “Può tornare al comma 2?”) Sì, certo, al comma 2 le parole: “da essa previsto” sono sostituite da “di apertura di cui al comma 1”. Cioè, consigliere Bonelli, se il Presidente me lo consente, leggo il comma 2 così come sarebbe nella versione finale: “In attuazione del comma 1 le strutture di facile rimozione utilizzate per finalità turistico-ricettive eventualmente presenti sull’area demaniale marittima, assegnate in concessione, possono rimanere allocate nell’area per tutto il periodo di apertura di cui al comma 1”, cioè fino ad un massimo di 12 mesi, questo è il senso del discorso… (Interruzione del consigliere Bonelli: “Ricreative o ricettive?”) Le turistico-ricreative. Tutta la legge riguarda le strutture turistico-ricreative, quelle di cui al comma 1, quelle citate dal

Page 11: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

11

comma 1, turistico-ricreative, che poi sarebbero quelle di cui all’articolo 52, comma 1, della legge originale. Presidente, io sono a disposizione per ulteriori chiarimenti ove necessario. PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare il consigliere Bonelli. Ne ha facoltà. BONELLI (Verdi). Signor Presidente, assessore, io ritengo che questa norma sia in contrasto con la normativa nazionale, in particolar modo con due commi della legge finanziaria del 2007, gli articoli 281 e 282 della legge finanziaria che parlano esplicitamente di piani per quanto riguarda la questione dei piani dei litorali per definire il riequilibrio tra spiagge attrezzate e spiagge libere. Ma non è questo quello che volevo farle presente, ma il fatto che la rimozione delle strutture è un qualcosa che è presente nel Codice della navigazione, cioè il Codice della navigazione prevede in maniera puntuale che la concessione, ciò che sta sul demanio marittimo, debba essere costituito da strutture di facile rimozione. Ora, è anche vero e so bene che lei mi risponderà che questa è materia delegata alle Regioni e su cui le Regioni legiferano, però c’è un problema di stare in coerenza con quella che è la legge quadro nazionale e quello che i codici, in questo caso il Codice della navigazione, prevedono. Di fatto con questa norma, al di là della destagionalizzazione, noi andiamo a legalizzare una situazione che è stata in totale contrasto con la legge nazionale, in particolar modo con le leggi in materia di tutela ambientale, urbanistica e paesaggistica. Perché nel momento in cui sono state rilasciate le concessioni demaniali, era nella fattispecie l’atto concessorio, ma il Codice della navigazione e la legislazione complessiva prevedevano espressamente che le strutture fossero di facile rimozione. Ora si obietterà che questo non è stato mai fatto, perfetto, ma non è che l’omissione, l’inadeguatezza da parte, in questo caso, di chi amministra e deve fare rispettare le leggi sia un alibi per poi legalizzare e sanare.

Di fatto con questo comma si va a sanare una situazione che rischia di definire una situazione che già per quanto ci riguarda è indecente sul litorale laziale, vale a dire l’avere realizzato strutture che non erano di facile rimozione, sia chiaro questo aspetto, che non erano di facile rimozione e che oggi in virtù di questo comma si dice: “potete di fatto rimanere”. Qual è la conseguenza di questo articolo e di questo comma? La conseguenza è che noi avremo di fatto una invisibilità del mare, una inaccessibilità dello stesso ed un non rispetto di norme che ad esempio in altre regioni d’Italia sono già state rispettate. Io non so, mi rivolgo al Presidente del Consiglio, vorrei sapere, stante la delicatezza di questa norma, perché non è una questione di poco conto, vorrei che fosse presente ai consiglieri, non è che il problema è legato alla destagionalizzazione, nulla osta, perché se ci sono attività che ci sono anche durante l’inverno non c’è alcun problema, il punto però è che noi in questa maniera diciamo a quelle strutture che in base alla norma nazionale, in base al Codice della navigazione, in base a quello che accade anche in altre parti d’Italia, chi sa la mia storia sa benissimo quante volte ho criticato la questione della cementificazione del litorale, però in Emilia Romagna, ad esempio, ci sono alcuni gestori che smontano le proprie strutture per poi rimontarle durante l’attività estiva. In questa maniera si fotografa la situazione così com’è, la si sana e si dice: “Quello che c’è d’estate c’è anche d’inverno”, tradotto significa che rimane per sempre, impedendo di fatto la possibilità di garantire visibilità del mare, accessibilità e anche, ovviamente, fruibilità del mare stesso in una stagione come quella invernale. Questa è una modifica molto, molto rilevante, quindi chiedo Presidente del Consiglio, alla luce dell’emendamento presentato, come intende procedere, se intende mettere subito in votazione gli emendamenti, se intende dare il tempo per subemendare… PRESIDENTE. Un’ora, un’ora, ho già dato

Page 12: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

12

un’ora di tempo per subemendare gli emendamenti presentati dall’assessore. Siamo nella fase della discussione generale, se non vi sono altri interventi dichiaro chiusa la discussione generale e apro la discussione sull’articolo 1 della proposta di legge. Non essendovi consiglieri che chiedono di intervenire, sospendo la seduta fino alle ore 16,06 per dare la possibilità ai consiglieri di subemendare gli emendamenti proposti dall’assessore.

La seduta è sospesa. (La seduta è sospesa alle ore 15,16 e riprende alle ore 16,05)

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE ABBRUZZESE

PRESIDENTE. La seduta riprende.

Il termine per subemendare gli emendamenti della Giunta è scaduto, mi è sembrato di capire che l’assessore Zappalà voglia fare una proposta.

Ha chiesto di parlare l’assessore Zappalà. Ne ha facoltà.

ZAPPALÀ, Assessore. Grazie, Presidente.

Io credo che, d’accordo con il proponente della legge, nonché Presidente della Commissione turismo, sia opportuno rimandare questa legge e rinviarla in Commissione, in maniera che abbiamo modo di esaminarla insieme all’opposizione con maggiore cura. Grazie.

PRESIDENTE. Grazie, assessore.

Pongo in votazione la richiesta dell’assessore di rinviare in Commissione la proposta di legge in discussione.

(Il Consiglio approva)

La seduta è chiusa. Il Consiglio verrà

convocato a domicilio. Abbiamo concordato in Conferenza dei

capigruppo che la seduta del Consiglio si terrà martedì, anziché mercoledì, alle ore 13.

La seduta è tolta.

La seduta termina alle ore 16.07 ************************************

Resocontista Gabriella Mostarda

Revisore

Stefano Mostarda

Responsabile Sezione Resocontazione

Stefano Mostarda

Direttore Servizio Aula, Commissioni

dr. Onoratino Orticello

Page 13: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

13

Allegato n. 1Interrogazioni a risposta scritta n. 854 del giorno 16 aprile 2012 del consigliere Foschi, concernente: “Attività antisindacale presso ASL Roma E”

***** n. 855 del giorno 16 aprile 2012 del consigliere Foschi, concernente: “Costi del Progetto "Mi state a cuore" Natale 2011 -Campagna di promozione della salute delle donne" presso Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini”

***** n. 856 del giorno 16 aprile 2012 del consigliere Bonelli, concernente: “Aggressione ad utente metropolitana linea B presso stazione Cavour e generale livello di sicurezza della metropolitana di Roma”

***** n. 857 del giorno 17 aprile 2012 del consigliere Bucci, concernente: “Gara d'appalto per l'affidamento triennale del servizio Centri Unici Prenotazioni (CUP) della AUSL di Frosinone -CIG 2281723960”

***** n. 858 del giorno 18 aprile 2012 del consigliere Foschi, concernente: “Chiusura Clinica Salus Inftrmorum”

***** n. 859 del giorno 18 aprile 2012 della consigliera Rodano, concernente: “Possibile conflitto di interessi Prof. Luigi Frati”

***** n. 860 del giorno 23 aprile 2012 dei consiglieri Rossodivita e Berardo, concernente: “Mancanza di cure per combattere la sifilide”

***** n. 861 del giorno 24 aprile 2012 del consigliere

Peduzzi, concernente: “Inquinamento elettromagnetico Comune di Segni”

***** n. 862 del giorno 24 aprile 2012 del consigliere Zaratti, concernente: “Dissesto idrogeologico quartiere Malafede (XIII Municipio)”

***** n. 863 del giorno 24 aprile 2012 del consigliere Zaratti, concernente: “Miasmi provenienti azienda di compostaggio "Kyklos" (Ioc. Le Ferriere LT)”

***** n. 864 del giorno 24 aprile 2012 della consigliera Tedeschi, concernente: “Mancata attuazione alla deliberazione della Giunta Regionale n. 52 del 17.02.2012”

***** n. 865 del giorno 26 aprile 2012 della consigliera Rodano, concernente: “situazione Museo della mente”

***** n. 866 del giorno 26 aprile 2012 del consigliere Zaratti, concernente: “Finanziamento regionale rifiutato dell’Ente Parco Castelli Romani”

***** n. 867 del giorno 30 aprile 2012 del consigliere Zaratti, concernente: “Progetto ATAC pannelli acustici Roma lido e taglio alberi Ostia”

***** n. 868 del giorno 30 aprile 2012 dei consiglieri Maruccio e Tedeschi, concernente: “Individuazione nuove farmacie comune di Frosinone”

***** n. 869 del giorno 2 maggio 2012 del consigliere

Page 14: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

14

Bonelli, concernente: “Prot. “RC n. 3480/12”, estratto dal verbale delle deliberazioni della Giunta capitolina (seduta del 29.02.2012) n. 53, concernente: Presa d’atto della deliberazione di Giunta regionale n. 654 del 28 dicembre 2011 riguardante l’adeguamento tariffario relativo al sistema integrato “Metrebus Roma” e “Metrebus Lazio”, adeguamento delle tariffe non integrate del servizio pubblico di trasporto su ferro gestito da Trenitalia s.p.a. e ATAC s.p.a. e su gomma da Co.Tra.L. s.p.a. e adeguamento delle tariffe interregionali. approvazione nuovo quadro delle agevolazioni tariffarie”

***** n. 870 del giorno 2 maggio 2012 del consigliere Foschi, concernente: “Realizzazione di barriere fonoassorbenti lungo la ferrovia Roma – Lido”

***** n. 871 del giorno 2 maggio 2012 del consigliere Maruccio, concernente: “Contributi regionali per gli affitti”

***** n. 872 del giorno 4 maggio 2012 dei consiglieri Rossodivita e Berardo, concernente: “Situazione lavoratori gassificatore Malagrotta”

***** n. 873 del giorno 7 maggio 2012 del consigliere Foschi, concernente: “Realizzazione di quattro centrali idroelettriche sull'asta del Tevere”

***** n. 874 del giorno 7 maggio 2012 del consigliere Bonelli, concernente: “Abbattimento di circa 200 essenze arboree per la realizzazione di barriere antirumore lungo la linea ferroviaria Roma - Lido di Ostia”

******************************

Page 15: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

15

Allegato n. 2Interrogazioni a risposta immediata n. 269 del giorno 16 aprile 2012 dei consiglieri Rossodivita e Berardo, concernente: “Contratti di lavoro stipulati sul territorio regionale”

***** n. 270 del giorno 16 aprile 2012 del consigliere Berardo, concernente: “Chiusura reparto geriatria dell’Azienda ospedaliera San Giovanni - Addolorata”

***** n. 271 del giorno 18 aprile 2012 del consigliere Rossodivita, concernente: “Protocollo intesa tra la Regione Lazio, l’ARES 118 e la Croce Rossa Italiana”

***** n. 272 del giorno 18 aprile 2012 del consigliere Bucci, concernente: “Circolare ATAC (Agenzia Trasporto Auto Ferroviario Comune di Roma) blocco titoli libera circolazione di cui alla l.r. 16/2003”

***** n. 273 del giorno 18 aprile 2012 della consigliera Rodano, concernente: “Trasferimenti coatti di dirigenti sindacali FP CGIL ARES 118”

***** n. 274 del giorno 18 aprile 2012 della consigliera Rodano, concernente: “Affidamento di una UOS di cardiochirurgia al dott. Giacomo Frati”

***** n. 275 del giorno 19 aprile 2012 del consigliere Nieri, concernente: “Situazione Società Flightcare Italia di Fiumicino”

***** n. 276 del giorno 23 aprile 2012 del consigliere Perilli, concernente: “Modalità di attuazione del contratto di apprendistato”

***** n. 277 del giorno 26 aprile 2012 della consigliera Rodano, concernente: “Rinnovo certificazione relativa all’esenzione dal ticket per reddito”

***** n. 278 del giorno 2 maggio 2012 del consigliere Del Balzo, concernente: “Visita a Minturno del Direttore dell’Agenzia regionale per la difesa del suolo (ARDIS)”

***** n. 279 del giorno 2 maggio 2012 dei consiglieri Nobile e Peduzzi, concernente: “Ipotesi di apologia del fascismo nei locali di proprietà del Comune di Latina”

***** n. 280 del giorno 7 maggio 2012 del consigliere Di Stefano, concernente: “Interrogazione sulla situazione dei fondi del bus di Ladispoli, per l’Ospedale Bambino Gesù di Palidoro”

******************************

Page 16: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

16

Allegato n. 3Interpellanze n. 35 del giorno 16 aprile 2012 del consigliere Berardo, concernente: “Chiusura reparto geriatria dell’Azienda ospedaliera San Giovanni - Addolorata”

***** n. 36 del giorno 27 aprile 2012 del consigliere Peduzzi, concernente: “Decreto del Presidente in qualità di Commissario ad acta 24.11.2011 n.112 - tariffazione degli ausili ortopedici di serie di cui agli elenchi 2 e 3 del DM 27/08/1999 n. 332”

******************************

Page 17: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

17

Allegato n. 4Mozioni n. 372 del giorno 24 aprile 2012 dei consiglieri Bucci, Rauti, Maruccio, Colagrossi, Tedeschi, Peduzzi, Miele G., Astorre, Rodano, Bernaudo, Gatti, Brozzi, D’Aguanno, Saponaro, Sbardella, Melpignano, Carlino, concernente: “Situazione giornalisti precari”

***** n. 373 del giorno 2 maggio 2012 dei consiglieri Nobile e Peduzzi, concernente: “Appalto servizi di vigilanza armata presso metropolitana di Roma”

***** n. 374 del giorno 4 maggio 2012 dei consiglieri Peduzzi e Nobile, concernente: “Svendita ai privati dell’acqua pubblica nel Comune di Roma”

******************************

Page 18: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

18

Allegato n. 5Risposte scritte alle interrogazioni n. 649, n. 687 n. 649 del giorno 28 novembre 2011 del consigliere Buonasorte, concernente: “Chiarimenti su realizzazione edificio in via Tiberina, presso il Comune di Fiano romano” Regione Lazio Presidenza della Regione Il Capo dell’Ufficio di Gabinetto Prot. n. 162193 del 12 APR. 2012

Cons. Roberto Buonasorte Gruppo Consiliare La Destra e p. c. Al Sig. Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Consiglio Regionale del Lazio Servizio Aula Commissioni Via della Pisana, 1301 00163 ROMA All. 1 Oggetto: Interrogazione a risposta scritta n. 649 concernente: “Chiarimenti su realizzazione edificio in via Tiberina, presso il Comune di Fiano romano”. Si trasmette, ai sensi dell’art. 101 del Regolamento del Consiglio regionale, la nota prot. n. 194 del 22 marzo 2012 con la quale l’Assessorato alle Politiche del Territorio e dell’Urbanistica ha fornito risposta all’interrogazione specificata in oggetto.

Si fa presente che l’interrogazione in questione risulta iscritta all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio per effetto dell’art. 101 del predetto Regolamento consiliare. D’Ordine della Presidenza Pietro Giovanni Zoroddu Assessorato alle Politiche del Territorio e dell’Urbanistica L’Assessore Prot. n. 194 del 22 MAR 2012

Oggetto: Interrogazione consiliare a risposta scritta N. 649 del 28/11/2011 presentata dal Consigliere Buonasorte. E’ pervenuta in data 2/2/2012 con nota prot. n. 46850 l’interrogazione n. 649 presentata dal Consigliere Buonasorte concernente “chiarimenti su realizzazione edificio in via Tiberina, presso il Comune di Fiano Romano, riguardante il P.d.C. n. 36/08 rilasciato dal Comune di Fiano Romano alla Società Pegaso S.r.l. per la realizzazione di un intervento edilizio in Via Venezia angolo Via delle Felciare, distinto in Catasto al foglio 22 mappale 910-942. Per tale questione in data 16/02/2008, è pervenuto all'Area "Vigilanza Urbanistico-edilizia e lotta all'abusivismo" della Direzione Regionale Territorio e Urbanistica un esposto a firma del sig. Calogero Ferrara relativo alla presunta illegittimità di tale P.d.C. A seguito del suddetto esposto l'Area regionale competente ha avviato l'attività di vigilanza chiedendo al Comune di Piano Romano con nota prot. n. 182874 del 24/11/2008 chiarimenti e documentazione in merito alla legittimità delle procedure urbanistico-edilizie. Contestualmente detto Permesso di costruire veniva impugnato dal Sig. Calogero Ferrara con ricorso proposto innanzi al TAR del Lazio, il quale con ordinanza n 4995 del 23/10/2008 disponeva puntuali e precisi incombenti istruttori, ordinando al perito incaricato, in contraddittorio con i tecnici di parte, di verificare la conformità del P.d.C. n. 36/08 alla normativa vigente. Successivamente il TAR Lazio esaminate le risultanze istruttorie e le perizie di parte ha respinto la domanda cautelare del sig. Ferrara con ordinanza n. 5706 del 4/12/2008 rilevando che “gli esiti della disposta verificazione hanno evidenziato la sostanziale conformità del permesso di costruire alle NTA del vigente PRG del Comune di Piano Romano " In data 22/12/2008 il sig. Calogero Ferrara presentava un esposto al Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in merito al P.d.C. n. 36/08, evidenziando che da un puntuale esame della

Page 19: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

19

disciplina urbanistica e paesaggistica vigente sull'area oggetto dell’intervento, si rilevava che le aree interessate dall'intervento edificatorio ricadevano all’interno dell'area interessata dal vincolo del PTP "Valle del Tevere" sebbene cartograficamente nel progetto allegato al P.d.C. esse venivano rappresentate esterne alla stessa. Pertanto l'esponente chiedeva alla Soprintendenza di accertare l'esistenza del vincolo imposto con D.G.R. Lazio del 5/12/1989 n. 10591 sull'area interessata ricadente nel Comune di Fiano Romano. Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali con nota prot. n. 1925 del 28/01/2009 attestava che l’edificio in questione, realizzato con P.d.C. n. 36/08, ricadeva all'interno dell'area di notevole interesse pubblico della "Valle del Tevere" vincolata ai sensi del D.Lgs n. 42/04 per effetto della D.G.R. Lazio n. 10591. del 5/12/1989. Pertanto lo stesso Ministero invitava il Comune ad adottare ordinanza di sospensione lavori qualora fosse accertata una distanza dell'immobile superiore a 500 mt. dalla via Tiberina ricadendo in tal caso, lo stesso, nell'area di notevole interesse pubblico della "Valle del Tevere" vincolata ai sensi dell' art.159 D.Lgs n. 42/04. All'esito di tale verifica essendo stata riscontrata una distanza superiore, il Comune ha provveduto ad adempiere emettendo l'ordinanza sospensione dei lavori n. 15 del 13/02/2009. Avverso il predetto provvedimento veniva proposto ricorso dinanzi al TAR Lazio dalla Soc. Pegaso S.r.l, volto ad attenere l'annullamento previa sospensiva. Il TAR Lazio con Ordinanza n. 1461/09 ha accolto la domanda cautelare con la seguente motivazione “[...omissis] nei limiti di un ordine al Comune di Fiano Romano di riesame del provvedimento impugnato alla luce dei motivi di ricorso e della documentazione prodotta, tenendo conto di altro contenzioso connesso pendente [omissis].” In esecuzione di quanto statuito dal TAR Lazio con la predetta ordinanza l'Ufficio Tecnico Settore Urbanistica del Comune di Fiano Romano comunicava agli interessati, con nota prot. 10665 del 15/04/2009, l'avvio del procedimento di annullamento in autotutela del titolo abilitativo, ai

sensi della L. 241/90 e s.m.i.. La Direzione Regionale competente, acquisita tutta la documentazione, con nota prot. n. 110157 del 12/06/2009, attestava che il terreno riportato in Catasto al foglio 22 particella n.1027, risulta ricompreso nel perimetro dell'area di vincolo della "Valle del Tevere" in forza della D.G.R. n. 10591 del 5/12/1989 e quindi sottoposto a vincolo paesaggistico. A seguito della conclusione del procedimento, ai sensi della L. n. 241/90, con la quale veniva disposto l'annullamento in autotutela del P.d.C. n. 36/08, il Comune di Fiano Romano, ha emesso ordinanza n. 77 del 15/06/2009. con la quale ha ordinato l'immediata sospensione dei lavori e la demolizione delle opere con l'obbligo del ripristino dello stato dei luoghi entro e non oltre il termine di 90 giorni dalla notifica. Inoltre la Direzione Regionale Territorio e Urbanistica nell'ambito delle proprie competenze riguardanti l'attività di vigilanza di cui alla L.R. 15/08 richiedeva con nota prot. n. 124130 del 18/05/2010 al Comune di Fiano Romano l'adozione dei provvedimenti definitivi e la trasmissione dei verbali di ottemperanza e/o inottemperanza all'ordinanza di demolizione suddetta. Considerato che la richiesta di cui sopra risultava inevasa nei termini stabiliti, con successiva nota prot. n. 132725 del 28/3/2011 veniva effettuato un ulteriore sollecito. Tutto ciò premesso si ritiene che sia stata ritualmente svolta l'attività di competenza della Direzione Regionale Territorio e Urbanistica e che gli ulteriori provvedimenti saranno assunti secondo quanto previsto dalla vigente normativa in materia di vigilanza urbanistico edilizia.

Luciano Ciocchetti

***** n. 687 del giorno 11 gennaio 2012 del consigliere Lucherini, concernente: “Bando interno per l'individuazione e l'assegnazione presso la sede di Bruxelles di personale non dirigenziale, all'area "Rapporti con l'Unione Europea e partecipazione ai progetti d'iniziativa comunitaria" della Direzione regionale "Attività della Presidenza". Richiesta di rettifica”

Page 20: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

20

Regione Lazio Presidenza della Regione Il Capo dell’Ufficio di Gabinetto Prot. n. 162197 del 12 APR. 2012

Cons. Carlo Lucherini Gruppo Consiliare P.D. e p. c. Al Sig. Presidente del Consiglio Regionale del Lazio Consiglio Regionale del Lazio Servizio Aula Commissioni Via della Pisana, 1301 00163 ROMA All. 1 Oggetto: Interrogazione a risposta scritta n. 687 concernente: “Bando interno per l'individuazione e l'assegnazione presso la sede di Bruxelles di personale non dirigenziale,………………richiesta di rettifica”. Si trasmette, ai sensi dell’art. 101 del Regolamento del Consiglio regionale, la nota prot. n. 1466 del 26 marzo 2012 con la quale l’Assessore alle Risorse Umane, Demanio e Patrimonio ha fornito risposta all’interrogazione in oggetto.

Si fa presente che l’interrogazione in questione risulta iscritta all’ordine del giorno dei lavori del Consiglio per effetto dell’art. 101 del predetto Regolamento consiliare. D’Ordine della Presidenza Pietro Giovanni Zoroddu Assessorato Risorse Umane, Demanio e Patrimonio L’Assessore Prot. n. 1466 del 26/03/12 Direzione Regionale Attività della Presidenza Area Attività Istituzionali Dott.ssa Fiorina Bloise SEDE Oggetto: Interrogazione a risposta scritta n. 687 presentata dal Cons. Reg. Carlo Lucherini concernente : Bando interno per l'individuazione e l'assegnazione presso la sede di Bruxelles di personale non dirigenziale all'area "Rapporti con

l'Unione Europea e partecipazione ai progetti di iniziativa comunitaria"della Direzione regionale "Attività della Presidenza". Richiesta rettifica

In riferimento all'interrogazione summenzionata, si trasmette in allegato la nota Prot. n. 53506 dell'08/02/12 pervenuta dalla Direzione Regionale Organizzazione, Personale, Demanio e Patrimonio, avente ad oggetto la risposta formulata dalla Direzione Regionale Attività della Presidenza, con Prot. n. 48466 del 02/02/12.

Cordiali saluti Dipartimento Istituzionale e Territorio Direzione Regionale Organizzazione, Personale, Demanio e Patrimonio Il Direttore Prot. n. 53506 dell’8 FEB 2012 On. Fabio Armeni Assessore Risorse Umane, Demanio e Patrimonio sede Oggetto: Interrogazione a risposta scritta n. 687/2012. Cons. Lucherini. Rif. A0001/2012. Con la presente si trasmette la nota prot. 48466 del 02/02/2012, relativa alla risposta all’interrogazione indicata in oggetto della Direzione Regionale Attività della Presidenza - Area Consulenza Giuridica e Assistenza agli Atti, competente in materia. Cordiali saluti Direzione Organizzazione, Personale, Demanio e Patrimonio Il Direttore Dott. Raffaele Marra Dipartimento Istituzionale e Territorio Direzione regionale attività della Presidenza Area Consulenza Giuridica e Assistenza agli Atti Prot. n. 48466 del 2 FEB 2012 Direzione regionale Organizzazione, Personale, Demanio e Patrimonio SEDE Oggetto: Interrogazione urgente a risposta scritta n. 687/2012. Cons. Lucherini Rif.:A0001/2012

Page 21: Consiglio Regionale del Lazioaulacrl.regione.lazio.it/file_0000_seduta_n_053_del_09... · 2012-05-14 · ... Regione Lazio IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N.

Atti consiliari Regione Lazio

IX LEGISLATURA - RESOCONTO DELLE DISCUSSIONI - SEDUTA N. 53 DEL 9 MAGGIO 2012

21

Con nota prot. 26.854 del 20 gennaio 2012, è pervenuta la richiesta con la quale si chiede di conoscere elementi in relazione all'interrogazione urgente a risposta scritta n. 687 dell'11.1.2012 presentata dal Cons. Lucherini in relazione al "bando interno per l'individuazione e l'assegnazione alla sede di Bruxelles di personale non dirigenziale" e ad una richiesta di rettifica del bando stesso che è rivolto esclusivamente al personale in servizio presso gli uffici della Giunta regionale e non anche a quello in servizio presso le strutture del Consiglio.

Al riguardo, si chiarisce che il bando cui si riferisce l’on. interrogante non costituisce una procedura pubblica aperta agli esterni, ma una selezione interna e, quindi, necessariamente rivolta al personale iscritto al ruolo della Giunta regionale tra le cui strutture l'ufficio di Bruxelles è inserito con la denominazione di "Area Rapporti con l'Unione europea e partecipazione ai progetti d'iniziativa comunitaria" all'interno di questa Direzione.

Come è noto, la L.R. 6/2002 ha disposto la separazione tra le strutture amministrative della Giunta e del Consiglio regionali, istituendo ruoli separati del relativo personale. Ciò al fine di concretizzare l'autonomia organizzativa, amministrativa e contabile del Consiglio regionale, poi sancita dall'art. 24 dello Statuto. In altre parole, si tratta di due amministrazioni diverse ed .autonome l’'una dall'altra. Tant'è che l'art. 32, comma 6, della L.R. 6/2002 prevede specifiche modalità per la mobilità del personale tra le strutture della Giunta e del Consiglio al fine di una migliore utilizzazione del personale regionale.

Ne consegue che l'apertura del bando interno al personale iscritto al ruolo del Consiglio regionale e dunque formalmente appartenente ad altra amministrazione, oltre a vedere le strutture della Giunta carenti di legittimazione, costituirebbe una violazione dell'autonomia organizzativa del Consiglio regionale stesso. IL DIRIGENTE (dott. Alessandro Matteini) IL DIRETTORE VICARIO F.F. (dott.ssa Maria Grazia Pompa)

*******************************

Responsabile Sezione Resocontazione

Stefano Mostarda