COMPLICANZE NEL TRATTAMENTO DELLA MALATTIA EMORROIDARIA NOSTRA ESPERIENZA XXIV CONGRESSO NAZIONALE...
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COMPLICANZE NEL TRATTAMENTO DELLA MALATTIA EMORROIDARIA
“NOSTRA ESPERIENZA” XXIV CONGRESSO NAZIONALE
25-28 Maggio 2005 MONTECATINI TERME
PROCTOLOGIA E PATOLOGIA DEL PAVIMENTO PELVICO
Giovanni SERNIA U.O. COMPLESSA DI CHIRURGIA P.O. ASL FG1 DIRETTORE: L. Ferrozzi
INTERVENTI CHIRURGICI PER PATOLOGIA EMORROIDARIA DAL 01/01/1999 AL 31/12/2004
0
50
100
150
200
250
300
350
Interventi
Totali 349
Longo 245
Milligan-Morgan 104
RAPPORTO DONNE- UOMINI età media 50.4
DONNE 201 58%
UOMINI 148 42%
OPERATI (1999-2004)
16 emorroidi 2°grado (4.5%) 204 emorroidi 3°grado (58.4%)
99 emorroidi 4°grado (28.3%)
22 emorroidi 3°grado(6.3%) con ragade 5 emorroidi 3°grado(2%) con trombosi
3 emorroidi 4°grado(0.8%)con fistola perianale
Indicazione chirurgica
metodo aperto (Milligan-Morgan)
- emorroidi di II° III° IV° grado sintomatici con associata patologia anale come ragade, fistola perianale.
con stapler (anopessia secondo Longo) - emorroidi di II° III° IV° grado sintomatici - emorroidi con anoderma dislogato in posizione distale con associata fibrosi o skin tags - patologie anali concomitanti (papille, ragadi,trombosi emorroidaria,polipi del canale anale)
COTROINDICAZIONE
METODICA APERTA
- Inflammtory bowel diseases
(RCU,soprattutto Crohn)
- con riserva epatopazienti- secondo momento:
*carcinoma del retto *gravidanza
METODICA CON STAPLER
- controindicazioni della metod. aperta
- fistola anale (discutibile)- ascessi- gangrena- stenosi anale- prolasso rettale molto
spesso- turbe della coagulazione- patologia rettoanale
maggiore- malattie nervose e mentali
Diagnosi
- attenta ed approfondita indagine anamnestica
- visita proctologica minuziosa
- anoscopia
- rettosigmoidoscopia
FOLLOW-UP
da una settimana
a un mese
da tre mesi
a ventiquattro mesi
complicanze precoci
complicanze tardive
COMPLICANZE POST-OPERATORIE PRECOCI
DOLORE
SANGUINAMENTO
RITENZIONE URINARIA RIFLESSA
DEFECAZIONE DIFFICOLTOSA
ASCESSO PERIANALE
PROLASSO MUCOSO
DOLORE
MILLIGAN-MORGAN LONGO 56(53.8%) 10(4.1%)- modesto 24(23%) - anastomosi bassa 2(1.6%) - sopportabile16(15.3%) - fissurazione da ipertono 3(1.2%)- importante 12 (11.5%) - causa non identificata 2(0.8%)- intollerabile 4 (3.8%) - ematoma retrorettale 1(0.4) - trombosi emorroidaria 2(0.8%)
- minor dolore post-operatorio - minore analgesici
SANGUINAMENTO
Milligan-Morgan Longo
precoce- superficie operata del canale anale 4 (4.7%) - rima anastomotica 8(3.26%) - cedimento legatura peduncolo - ematoma retroperitoneale vascolare 2 (2.3%) importante 1(0.40%)
- gavoccioli emorroidari 4(1,6%) ipertrofici ed iperemici tardivo - risolto con l’attesa e regolarizzazione dell’alvo
ritenzione urinaria riflessa
Milligan-Morgan Longo
28 (26.9%) 12 (4.8%)
defecazione
Milligan-Morgan Longo
- 20(19%) dolore e sanguinamento fecal urgency 8(3.2%)
nei primi tre giorni- 9( 8.6%) dolore importante minor dolore alla prima nei giorni succesivi per 7-12gg evacuazione - 5(4.8%) “fecal impaction”
Ascesso perianale
Milligan-Morgan Longo
0 1(0.40%) (dopo fissurazione da ipertono sfinteriale)
Prolasso mucoso
Milligan-Morgan Longo
0 1(0.40%)
COMPLICANZE POST-OPERATORIE TARDIVE
STENOSI
FISTOLA
RECIDIVA DI PROLASSO MUCOSO
SOILING
Stenosi
Milligan-Morgan Longo
1(0.96%) 1 (0.41%)
- substenosi anulare - substenosi anastomotica
DILATATORI
ANALI
Fistola perianale
Milligan-Morgan
1(0.96%)
Longo
0
Recidiva di prolasso mucoso
Milligan-Morgan
12 (11.53%)
Longo
-anastomosi troppo alta 3(1.2%)
-sutura mucosa incompleta3(1.2%)
-prolasso mucoso spesso 4(1.6%)
SOILING
Milligan-Morgan
assente 84 (80.76%)
presente 20 (19.23%)
Longo
assente 221 (90.2%)
presente 19 (7.7%)
Conclusioni
preferiamo la Longo perché: - risolve i sintomi senza asportare i gavoccioli emorroidari
- minor dolore post operatorio e minor uso di analgesici
- corregge il prolasso mucoso ed emorroidario del canale anale
- dà un miglioramento alla defecazione
- fa diminuire l’incontinenza ai gas
- fa diminuire il soiling
- permette una più rapida ripresa dell’attività lavorativa