Come strutturare la comunicazione aziendalePiccola guida orientativa

18 Giugno 2009

Hai già una strategia?

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Strategia?

La tua azienda ha bisogno di una strategia, ovvero di un piano per raggiungere un obiettivo1, in un ampio arco di tempo2.

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1 E spero per te che sia ambizioso!2 Almeno 3 anni, meglio se 5.

Esiste una strategia già pronta?1-2No, ma puoi rispondere a queste domande, la maggior parte delle volte il risultato è la tua strategia, ed è quella che va bene per te.

1. Conosco il mio target? (il cliente ideale)

2. Per quale motivo il target individuato dovrebbe prendermi in considerazione?

3. Perchè il cliente ideale dovrebbe continuare a preferirmi, nel tempo?

4. Cosa farò per continuare ad essere “speciale” agli occhi del mio cliente ideale?

5. Come condivido la strategia con il target e con chi fa parte del processo aziendale?

Puoi aiutarmi?1-3

Per i primi quattro punti no.Ma conosco la risposta giusta dell’ultima voce

5. Come condivido la strategia con il target e con chi fa parte del processo aziendale?

Con una campagna di comunicazione.

Come progetto una comunicazione efficace?

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Dove vuoi arrivare?

Identifica l’obiettivo aziendale da raggiungere.Non partire se non sai dove vuoi andare.Ricorda che si fa sempre in tempo a cambiare idea, anche in corsa.

2-1

Obiettivo della strategia

Con chi avrai a che fare?

Segmenta i target ai quali comunichi. Possono essere sia esterni sia interni all’azienda.Ricorda che non siamo tutti uguali.Dimentica la parola “chiunque”.

2-2

Obiettivo della strategia

Target A Target B

Cosa gli vorresti dire?

I target sono interessati solo ad alcuni messaggi.Non mescere i messaggi tra loro, analizzali uno alla volta.Messaggi chiari, sintetici e precisi.

2-3Obiettivo della strategia

Target A Target B

Messaggio A1 Messaggio A2 Messaggio B1 Messaggio B2

Come faccio a trasmettere i messaggi?

Ogni messaggio può sfruttare uno o più strumenti.Alcuni strumenti ospitano più messaggi.Non esiste uno strumento che veicola tutti i messaggi.

2-4Obiettivo della strategia

Target A Target B

Messaggio A1 Messaggio A2

Strumento 1 Strumento 2 Strumento 3 Strumento 4 Strumento 5

Messaggio B1 Messaggio B2

Quali strumenti di comunicazione è possibile usare?

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Come scegliere gli strumenti migliori

Lo strumento di comunicazione è il veicolo che uso per portare il messaggio al destinatario (target).

Anche il target emette messaggi.Gli strumenti di comunicazione devono essere sviluppati per veicolare un unico messaggio prioritario.

Alcune volte si possono includere altri messaggi, i quali passano necessariamente in secondo piano.

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Quanti strumenti esistono?

Un’infinità! A me piace raggrupparli in tre principali canali:1. Rapporto umano

2. Supporto fisico

3. Mondo virtuale

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Rapporto umano

Ogni comportamento umano è inteso come comunicazione. L’uomo che non vive isolato è un’esistenza sociale che entra in rapporto con altri simili tramite la comunicazione.

L’agente, la centralinista, il corriere, l’ufficio qualità, tutte le persone che fanno parte del processo dell’azienda sono uno strumento di comunicazione, un potente veicolo di messaggi.

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Supporto fisico

Il biglietto da visita, la brochure, il campionario, l’invito ad un evento, i prodotti e il loro packaging, la fattura che accompagna l’acquisto, il portachiavi che regalo al mio ospite, la confezione del filmato aziendale in DVD.

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Mondo virtuale

L’esperienza digitale quotidiana è fatta di email, siti web, SMS nel cellulare, notizie via RSS, casse automatiche al supermercato, touch screen e totem, filmati su youtube e nel cd-rom multimediale, DVD interattivi trovati nelle brioches per la prima colazione, schermi al plasma nelle stazioni dei treni, installazioni audiovisive nelle passerelle della metropolitana, la “conference” in sala riunioni, il telepass, la luce del bagno nella carrozza che indica “occupato”, la presa delle cuffie in aereo.

3-5

Come si usanogli strumenti di comunicazione?

4

Come si usano gli strumenti di comunicazione?

L’uso deve essere bilanciato nei tre canali.

4-1

RapportoUmano

SupportiFisici

MondoVirtuale

Perché bilanciare l’uso?

La comunicazione correttamente bilanciata nei tre canali identifica la realtà dell’azienda percepita dal target a cui ci si rivolge.

4-2

RapportoUmano

SupportiFisici

MondoVirtuale

RealtàAziendale

Cosa intendi per “Realtà Aziendale”?

Quando un componente dell’azienda usa in modo cosciente la comunicazione prima di tutto come rapporto umano, poi tramite il canale virtuale e ancora con l’ausilio di supporti fisici; l’interlocutore avrà la corretta percezione del messaggio che l’azienda gli sta

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RapportoUmano

SupportiFisici

MondoVirtuale

RealtàAziendale

rivolgendo e percepirà lo stile in modo differente dalla reale somma dei tre singoli canali. La coerenza è il valore aggiunto, che porta il target dentro all’azienda.

Cosa succede se qualcuno non sa usare correttamente gli strumenti?L’azienda amplia i punti di contatto, ma il messaggio trasmesso non è coerente nei vari canali.

4-4

RapportoUmano

SupportiFisici

MondoVirtuale

La comunicazione ideale

Più elevato è il grado di preparazione all’uso degli strumenti, da parte del team aziendale, maggiori saranno i punti di contatto con il target che trasmetteranno la “Realtà Aziendale”.

4-5

RapportoUmano

SupportiFisici

MondoVirtuale

Ma questa volta puoi aiutarmi?

Certamente!Posso consigliarti gli strumenti che reputo migliori per raggiungere i tuoi obiettivi, su cui vale la pena investire, che offrano coerenza e che siano facilmente usabili da parte del tuo team.

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Samuel GentileMultimedia Dept. Director

samuel@liquiddiamond.it

Grazie