comunicazione aziendale

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Coccola i tuoi clienti e cala il sipario sui tuoi concorrenti

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coccola i tuoi clienti e cala il sipario sui tuoi concorrenti

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Costa molto acquisire un nuovo clien-te, costa molto meno coltivare i clienti acquisiti, far crescere la loro soddisfazio-ne, la loro considerazione per la vostra azienda, i loro acquisti.

Spiegare, informare, incuriosire sono tutte azioni che precedono una buona vendita, ma che, soprattutto, fanno “opi-nione”, promuovendo un’immagine positiva.

Il cliente riserverà una “corsia preferenzia-le” al suo rapporto con voi. In questo modo la segnalazione di un nuovo prodotto o di una promozione non sarà accolta con fastidio, ma come un ser-vizio esclusivo e dovuto.

Fate loro dimenticare che avete dei concorrenti

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La complessità e la competitività del mercato

rendono difficili le relazioni con i clienti?

Bene, approfittatene.

Gli strumenti più adatti a coinvolgerli?

Newsletter, magazine e house organ.

a. Dialogate con i vostri clienti

b. aiutateli a restare nel mercato.+e

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Perché dà vita ad un contatto diretto e fidelizzante con clienti, fornitori, rivenditori.Si sviluppa una relazione utile e piacevole, che solo il linguaggio giornalistico può crea-re, in cui il cliente sente che, insieme al pro-dotto, sceglie un “mondo di valori”, una consulenza pregiata, dove si imparano cose utili e si ricevono risposte puntuali a problemi reali.

Perché un magazine aziendale?t

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StudioCentro Marketing è una società di consulenza di marketing e comunicazione che dal 1984 affianca l’azienda nella realizzazione di progetti strategico-creativi di comunicazione, con uno staff collaudato di giornalisti.

Il frutto di questa esperienza?Idee editoriali capaci di presentarvi in modo profes-sionale ed “empatico”.Magazines, house organ e newsletter, in formato carta-ceo od elettronico, e nello stile che preferite, grazie a:¬ sapiente organizzazione dei contenuti;¬ senso della notizia;¬ taglio accattivante delle informazioni.

Scegliendo StudioCentro Marketing vi affidate ad un gruppo di consulenti esperti di Direct Marketing, che vi aiuterà ad interagire dinamicamente con i vostri lettori per:¬ creare un rapporto di fiducia;¬ vendere nuovi prodotti;¬ raccogliere informazioni preziose sui vostri clienti.

Dal piano editoriale al design grafico della rivista, dalla programmazione dei contenuti alla realizzazione effettiva, dalla spedizione al controllo dei risultati, vi offriamo un servizio completo.

Professionisti

della notizia

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Magazine e newsletter sono pubblicazio-ni periodiche di vario formato, che hanno una notevole valenza nella promozione dell’immagine.A seconda dei lettori a cui si rivolgono, possono contenere notizie sull’azienda, aggiornamenti su prodotti e servizi, appro-fondimenti su argomenti di interesse o, ancora, offerte speciali e sconti.

Sono strumenti ideali per fidelizzare i clienti o farvi conoscere dai nuovi.Se ben confezionati danno vita ad un con-tatto diretto con i lettori, che vengono coin-volti e stimolati da un servizio di alto profi-lo, da una fonte di informazioni generosa di notizie utili.

Le “4S” per distinguere il vostro magazine:

Un appuntamento puntuale, utile, coinvolgente

Simpatia Servizio

Semplicità Serietà

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E-newsletter e web-magazines sono comunicazioni inviate periodicamente per posta elettronica a coloro che ne fanno richiesta. Sono utilizzate perlopiù per aggiornare sugli argomenti trattati sul sito web azien-dale, aumentando così il numero di visite.

Nelle newsletter elettroniche può trovare spazio qualunque argomento, purché sia trattato con immediatezza e rapidità: per gli approfondimenti si rimanda al sito.Sono strumenti che si affiancano a quelli cartacei per potenziare la “voce” del-l’azienda.

4 consigli per catturare l’attenzione e coinvolgere:1. aggiornamento2. sintesi3. chiarezza e…4. un “pizzico” di allegria

Notizie fresche e tempestive dall’azienda

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Uniti è bello

L’house organ è una pubblicazione periodica rivolta ai “clienti interni” di un’azienda, ovvero al personale.

A cosa serve?Supportare i collaboratori con un adeguato livello di informazione e coinvolgimento per-mette di raggiungere con più efficienza gli obiettivi aziendali.L’atteggiamento del personale influenza le percezioni che i clienti hanno verso l’azienda: tali percezioni influenzano la soddisfazione generale, e quindi il profitto.

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Pertanto:

Possibili contenuti per un house organ:¬ i piani futuri dell’azienda;¬ la politica nei confronti del personale;¬ corsi di formazione e miglioramento della professionalità dei collaboratori;¬ informazioni su nuovi prodotti, servizi, procedure, innovazioni tecnologiche,

ecc.;¬ consigli e suggerimenti per migliorare l’ambiente di lavoro e la produttività;¬ può trovare ampio spazio anche il tempo libero, curiosità, concorsi, ecc.

personale informato e coinvolto = valore

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Si racconta che è consuetudine dell’esercito di sua Maestà bri-tannica che i sergenti accolgano le reclute con un’allocuzione di benvenuto, urlando e minacciando a più non posso.Con un impasto di humour e di rispetto delle tradizioni, gli inglesi schematizzano in questo modo l’ordine del discorso “sergentizio”:1. dico ciò che dirò;2. lo dico;3. dico ciò che ho detto.Viene da pensare che il rude militare si conceda qualche ridon-danza di troppo perché non ha tante cose da dire. Vediamo anche come Cicerone, noto per la sua eloquenza, organizzava la sua orazione. L’oratore romano così definiva l’ordine del

ORGANIZZARE IL DISCORSO PER ESSERE LETTI E CAPITIIn azienda non si può più fare a meno di scrivere. Ma come organizzare il contenuto dei propri scritti? Consigli pratici per un’efficace scaletta.

di Vladimiro Barocco

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Ogni nostro cliente è unico

discorso:1. exordium: nei paragrafi iniziali indicava il messaggio principale e i criteri seguiti nella successi-

va esposizione;2. narratio e argumentatio: seguivano, lo dice la parola, la descrizione dei fatti e le argomentazio-

ni a favore del messaggio;3. peroratio: nel gran finale sinteticamente riproponeva gli argomenti più importanti e, soprattutto,

ribadiva il messaggio.Lo schema di Cicerone è più articolato di quello del sergente, ma, a conti fatti, è identico. In entrambi i casi il messaggio è anticipato nella prima parte, sviscerato nella seconda e “strombazzato” nella terza.La morale della storia è questa:• se il sergente e il grande oratore concordano sull’ordine del discorso;• se entrambi concordano con la psicologia sociale, che suggerisce di indicare il messaggio con

chiarezza nell’esordio;• allora è molto probabile che quell’ordine sia utile per una comunicazione efficace.È un suggerimento che conviene tenere presente, almeno quando le cose che si vogliono scrive-re abbiano un minimo di complessità e di articolazione.

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Quali sono le qualità che rendono un avvenimento interessante agli occhi dei lettori? Che lo rendono adatto ad informare i lettori incuriosendoli?I “news values” o valori notizia sono dei criteri che ci consentono di valutare la notiziabilità di un evento, ossia la sua capacità di assumere la forma di una notizia che catturi l’attenzione del lettore. Naturalmente non ci troviamo di fronte a norme oggettive, quanto ad opzioni che servono a mettere in luce i contenuti ed il “potenziale attrattivo” di una notizia.

CHE COS’È UNA NOTIZIA?Un house organ ha il compito di fornire notizie. Nell’ambiente giornalistico si sente spesso dire che un fatto “fa” o “non fa notizia”. Ma cosa rende la notizia tale?

di Mauro Zamberlan

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Vediamo alcuni.Novità. Non è così scontato come sembra. La novità è una proprietà importante ai fini della valutazione di una notizia. Se un evento si ripete con una determinata frequenza e con le medesime caratteristiche, è probabile che non riesca a mantenere vivo l’interesse dei lettori.Attualità. A parità di importanza le notizie più fresche hanno più pro-babilità di suscitare l’interesse dei lettori. È opportuno sottolineare che il tempo della notizia non è quello in cui accade l’evento, ma quello in cui viene scoperto. Si tratta di un concetto fondamentale su cui si basa la competitività di un prodotto giornalistico.Vicinanza. Quanto più un evento è vicino ai lettori e tanto più è pro-babile che catturi l’attenzione del lettore. Si intende la vicinanza sia dal punto di vista fisico, sia in senso figurato (psicologica, culturale, ecc.).Dimensione. Quanto più grande è la dimensione di un evento tanto più effetto avrà sul pubblico dei lettori. Una commessa da 20 milioni di euro è più notiziabile che 20 commesse da 1 milione.Drammaticità. Se una notizia può destare emozioni o forti impressio-ni è preferibile ad altre monotone o piatte.Conseguenze pratiche. Si possono citare alcuni esempi: una nuova normativa che apporta cambiamenti nei processi produttivi, un aumento del costo delle materie prime, crisi economiche, ecc.Interesse umano. Abbraccia tutti quei contenuti di una notizia che non riguardano aspetti tecnici o specialistici e che si riferiscono alla cari-ca di umanità che una notizia esprime o trasmette.L’idea di progresso. È presente quando siamo di fronte a un avan-zamento (nel settore tecnico, commerciale, nell’organizzazione interna, ecc.).Il prestigio. Protagonisti della notizia sono persone, aziende o ambienti che in un certo senso appartengono all’élite. È il caso delle interviste a grandi manager, autorità politiche o di categoria, ovvero di articoli che trattano di aziende leader.

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Tra i fattori di investimento per un’azienda moderna, vi sono l’attenzione verso le esigenze di conoscenza dei dipendenti e la valorizzazione del capitale intel-lettuale. In questa ottica la realizzazione di un perio-dico che delinei in modo preciso ed emotivamente efficace l’immagine dell’azienda diventa un obiettivo importante: oltre ad un’informazione tempestiva, per-mette di instaurare una comunicazione a più ampio respiro con tutti i collaboratori.Per house organ oggigiorno si intende non solo la

UN HOUSE ORGAN DI CONTENUTOLa comunicazione interna è importante per motivare i collaboratori di un’azienda, renderli partecipi dei suc-cessi e infondere in tutti il senso di appartenenza: ecco l’importanza di un house organ, strumento che fornisce informazioni in grado di sviluppare un’idea globale del-l’impresa e dei suoi obiettivi.

di Mauro Zamberlan

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tradizionale rivista, ma anche la newsletter diffusa via Intranet. In tutti i casi l’house organ deve far conoscere le sfide che si pongono all’azienda, le strategie che essa segue, i problemi che incontra. Deve coinvolgere i dipendenti e favorirne la crescita professionale.

Di cosa parlare?I temi saranno scelti volta per volta, ma alcune rubriche vanno fissate fin dall’inizio. Oltre agli editoriali del vertice e agli articoli sulle varie articola-zioni dell’azienda, si possono ipotizzare altre rubriche:• presentazione di nuovi prodotti e servizi;• interviste ai vari clienti;• una “giornata tipo” di un dipendente, sottolineando come si concretiz-

zano le sue competenze e responsabilità;

• rubriche aventi lo scopo di fare familiarizzare con i più importanti cam-biamenti professionali in atto, soprattutto quelli legati all’innovazione tecnologica;

• articoli ad ampio respiro su temi riguardanti gli aspetti sociologici legati al mondo del lavoro e delle relazioni interpersonali;

• pubblicazione e commento dei risultati di indagini statistiche utili ai fini degli sviluppi di marketing;

• una “bussola” che riporta i dati sull’andamento dell’azienda;• una sezione che si focalizzi sulla strategia dell’azienda, spiegando le

scelte strategiche e raccontando come l’azienda risponde alle sfide del mercato;

• spazi liberi attraverso i quali permettere ai collaboratori di comunicare tra loro in modo informale e “leggero”, in modo da favorire un clima positivo e favorevole fra tutti i dipendenti.

È auspicabile che almeno metà dei contenuti dell’house organ non siano aziendali, ma che ospitino argomenti piacevoli ed interessanti agli occhi dei lettori a cui si rivolge.

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Alcune idee che abbiamo sviluppato

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Alcune idee che abbiamo sviluppato

Rivista specializzataGRIFFER NEWS

Caratteristiche

Formato 21x29,7 cm

60 pagg. più 4 pagg. di copertina con stampa a 4 colori

Spedizione di 14.000 copie. Periodicità bimestrale.

Realizzazione editoriale [direzione editoriale e stesura articoli].

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Dal 2003 il nome del Gruppo AluK si lega all’attivitàgolfistica. Dopo aver partecipato a numerose edizio-ni del Corporate Golf Challenge con una propriasquadra, AluK ha deciso di offrire anche quest’announ circuito personalizzato di gare ad inviti – visto ilsuccesso dell’edizione 2004 – cui hanno partecipatoprogettisti, imprenditori edili e serramentisti entu-siasti del circuito ideato da Absolute Golf, networkinternazionale specializzato nell’organizzazione ditornei di golf. “Il circuito di quest’anno ci è valso icomplimenti da parte di tutti i giocatori.” – sottoli-nea Gianluigi Freschi – “Il successo di queste inizia-tive, a mio parere, è dovuto al fatto che oltre adessere delle gare accattivanti per gli amanti delladisciplina, rappresentano un’ottima opportunità perrafforzare i rapporti con clienti e partner in modoinformale e piacevole.”

Appuntamento quindi con AluK Golf Invitational2006 che promette di essere un appuntamentoaltrettanto speciale ed esclusivo.

Formula di gioco Gara ad inviti, 18 buche stableford a due categorie.

Circuito GareGolf Club Mokrice CroaziaGolf Club Paradiso del Garda Peschiera del Garda (Vr)Golf & Country Club Bled SloveniaGolf Club Paradiso del Garda Peschiera del Garda (Vr)

PremiI premi sono stati assegnati al 1°-2°-3°netto di catego-ria e al 1°lordo.È stata formulata, inoltre, una speciale classifica riserva-ta a tutti gli invitati partner si AluK. Il premio? Una setti-mana presso una suggestiva località turistica.

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S e t t e m b r e 2 0 0 52Ora che la Marcatura CE sui prodotti da costruzione, in seguito all’entrata in vigore della norma di prodotto relati-va ai portoni industriali, ha iniziato ad entrare nei nostri meccanismi e modi di operare, La Direttiva Europea89/106/CE allarga il proprio campo di applicazione ed impone, a partire dal 1°dicembre prossimo l’obbligo dellamarcatura ad un’altra famiglia di prodotti, non meno importante: le facciate continue senza incollaggio struttu-rale del vetro.Le operazioni da compiere non sono dissimili da quelle già viste per i portoni poiché, anche per questa famiglia, èprevisto il livello di attestazione di conformità 3.Il produttore di facciate, pertanto, deve innanzitutto testare in un Laboratorio notificato un campione rappresenta-tivo della/e facciate continue che si andranno ad utilizzare (initial type testing, ITT). È da notare che i test relativialle prestazioni aria, acqua e vento dovranno essere eseguiti su un campione di facciata pluripiano di notevolidimensioni. Va da sé che tali test richiederanno un certo dispendio in termini economici e di tempo. Tuttavia conla formula della cessione a cascata dei rapporti di prova da parte del detentore del sistema (come previsto esplici-tamente all’interno della linea guida Guidance Paper M) c’è la possibilità di accorciare notevolmente il percorsoper arrivare alla marcatura.AluK , da parte sua, fa testare i propri sistemi da un organismo notificato presso le attrezzature di sua proprietà(AluK LAB) con grandi vantaggi in termini di flessibilità e tempistica.Più in generale i test di laboratorio o, per i requisiti dove essi sono ammessi, i calcoli servono a determinare leprestazioni inizialmente possedute dal prodotto che si va ad immettere sul mercato. Per quanto riguarda le faccia-te continue le caratteristiche ritenute essenziali dalla norma di prodotto applicabile UNI EN 13830 sono leseguenti:¬ reazione al fuoco (*)¬ resistenza al fuoco (*)¬ propagazione del fuoco (*)¬ tenuta all’acqua¬ resistenza al peso proprio¬ resistenza al carico di vento¬ resistenza all’urto¬ resistenza allo shock termico¬ resistenza ai carichi orizzontali accidentali¬ permeabilità all’aria¬ permeabilità al vapore acqueo (**)¬ trasmittanza termica¬ isolamento al rumore aereo¬ durabilità (**)

Comunque occorre sottolineare che, nonostante i requisiti essenziali relativi alle facciate continue siano fissati dallanorma di prodotto europea, spetta ai singoli Stati membri stabilire i livelli minimi che dovranno essere rispettatiper ciascun requisito (attraverso circolari ministeriali, per esempio). Anche in questo caso, quindi, come è già avve-nuto per le chiusure industriali, ci si potrà avvalere in fase di marcatura dell’opzione N P D (nessuna prestazionedeterminata), per tutti quei requisiti per i quali non viene richiesta una classe minima.Il secondo punto che va soddisfatto prima di effettuare l’Attestazione di conformità è il rispetto di un adeguatoPiano di Controllo della Produzione (FPC) che comprende, tra le altre cose, l’archiviazione di tutti i documenti rela-tivi alla commessa (disegni, DDT del materiale in ingresso, ecc.) e la compilazione di un apposito Modulo diRegistrazione dei controlli che vengono eseguiti durante la produzione. Anche in questo caso AluK, cercando disoddisfare al meglio le esigenze dei propri clienti, ha predisposto uno specifico Piano di Controllo dellaProduzione relativo ai sistemi per facciate continue AW3, SL60 e SG60. Un documento estremamente snello, chepreveda solo i controlli che realmente servono e sia funzionale alle caratteristiche peculiari del prodotto, analoga-mente al Piano di Controllo ideato per il portone PL80.Il costruttore di facciate continue che sceglierà di avvalersi di tale strumento, una volta completati i controlli previ-sti e compilato la relativa modulistica, non dovrà far altro che redigere, sotto la propria responsabilità,l’Attestazione di Conformità del prodotto ai requisiti richiesti.Il Laboratorio aziendale AluK LAB sarà inoltre messo a disposizione dei clienti che, trovandosi di fronte a richiesteparticolari od in presenza di varianti significative rispetto al sistema già provato da AluK, desidereranno sottoporredei propri campioni a test di tenuta per prove interne o ai fini della marcatura CE (in presenza quindi di unOrganismo Notificato).

Ing. Pietro Cacciatori

La Marcatura CE per le facciate continue non strutturaliLa Marcatura CE amplia il proprio raggio d’azione,

diventando obbligatoria per le facciate continue non strutturali a partire dal 1° dicembre 2005.

2Normative

Un entusiastico green per l’AluK Golf

Invitational 2005Anche quest’anno l’iniziativa di AluK Group è riuscita

a catturare l’interesse di tutti i partecipanti.

3News

Norme applicabili alle facciate continue

Product standard UNI EN 13830 norma di prodotto

Terminologia prEN 13119 progetto di norma in sviluppo

Permeabilità all’aria UNI EN 12153+ 12152 requisiti + metodi di prova

Tenuta all’acqua UNI EN 12155 + 12154 requisiti + metodi di prova

Resistenza al carico di vento UNI EN 12179 + 13116 requisiti + metodi di prova

Resistenza all’urto UNI EN 12600 + 14019 metodo di prova + classificazione

Trasmittanza termica prEN 13947 progetto di norma in sviluppo

Isolamento acustico UNI EN ISO 140/3 + 717/1 metodo di prova + classificazione

Reazione al fuoco EN 1364/4 + 13501/1 metodo di prova + classificazione

Resistenza al fuoco EN 1364/4 + 13501/2 metodo di prova + classificazione

(*) questi requisiti devono intendersi applicabili quando richiesti da normative nazionali.

(**) questi requisiti non prevedono test particolari, il soddisfacimento degli stessi si dimostra con lecaratteristiche di progetto.

Armonia tecnicaMolto interessante per quanto riguarda la soluzione tecnica per la realizzazione della facciata e per l’esito finale,

l’ampliamento del Centro servizi del Banca Popolare di Verona e Novara.

Tutti i protagonisti dell’intervento

Committente: Banca Popolare di Verona e Novara (Vr)Oggetto lavori: Ampliamento del Centro serviziProgettista: arch. Rosario FiorulloConsulente architettonico e distributivo:

ing. Franco Detassis - Trento.Esecutore lavori:Impresa Maltauro Spa (Vi)Esecuzione facciate e serramenti:

Vandelli Spa (Vr)Sistemi adottati Facciate ALUK AW3S con vetri e marmi

Vetria) cellule cieche vetro sungard clear 52 temperato sp 8 mm molato vec #2b) cellule apribilivetrocamera con vetro esterno sungard clear 52 temperato sp 8 mm molato vec #2, camera 12mm; e vetro interno flot 6mm basso emissivo temperato.Marmi marmo rosso verona prima scelta levigato 32°, spessore 15mm rinforzato con rs fg, spigoli smussa-ti “via dal vivo” con inseriti 8 prigionieri inox 6mm per fissaggio cellula.

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L’ampliamento del Centro servizi veronese del BancaPopolare di Verona e Novara rappresenta una realizza-zione di notevole importanza, non solo per il prestigioistituzionale del destinatario, ma anche per le soluzionitecniche ed estetiche richieste dall’arch. Rosario Fiorullo,progettista e direttore dei lavori.La ricercatezza cromatica dell’esterno è stata realizzatacon un efficace equilibrio tra superfici vetrate, fisse edapribili, ed elementi di marmo rosso verona. Una combi-nazione resa possibile da appositi profili a taglio termicostudiati dal Gruppo AluK. Il sistema utilizzato è infattil’AluK AW 3 S per facciate continue strutturali, con uningombro complessivo di 178 mm e montanti con sezio-ne da 76 mm.La serie AW3S è caratterizzata dalla totale assenza di partimetalliche in vista. Tutte le cellule, sia vetrate che conmarmi, sono a taglio termico e montate su un reticolo ditelai (Split Wall) fissato alla struttura con apposite staffe aregolazione trilaterale. Questo consente un perfetto alli-neamento delle cellule rispettando le distanze tra i varielementi (vetri e marmi) e la finta potrella in acciaio inseri-ta ai piani. Il risultato estetico è di grande effetto graziealla complanarità di tutti gli elementi: anche le aperture asporgere, inserite nella facciata, sono infatti a scomparsa.

800189595 9-12 e 14-18 [email protected]

Case history

Sistema per facciate AW3TSistema per facciate AW3SSistema per facciate AW 3 MSistema per facciate AW3B

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N°TRES e t t e m b r e 2 0 0 5

I n q u e s t o n u m e r o

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AluK Group: si apre un nuovo capitolo 1

Q u a d r i m e s t r a l e

AluK Group:si apre un nuovo capitolo

La Marcatura CE per le facciate continue

non strutturaliLa Marcatura CE amplia il proprio raggio d’azione,

a partire dal 1° dicembre 2005.

Un entusiastico green perl’AluK Golf Invitational

Anche quest’anno l’iniziativa di AluK Group èriuscita a catturare l’interesse.

Il nuovo Aluk Group si presenta

Qualità al primo posto perla divisione produttiva

Abbiamo incontrato Antonio Tirapelle, Direttoreresponsabile della sezione finiture e profili,

e Giuseppe Dal Bon, Direttore responsabile dellaproduzione di accessori.

Armonia tecnicaMolto interessante per quanto riguarda la soluzione

tecnica per la realizzazione della facciata e per l’esito finale, l’ampliamento del Centro servizi

del Banca Popolare di Verona e Novara.

Nuovi cataloghi e depliant AluK

Continua l’impegno del Gruppo a fornire ai propriclienti strumenti a sostegno della loro attività

Mercato dei serramenti metallici

Dalle previsioni dell’Uncsaal emerge una sostanzialetenuta rispetto allo scenario edilizio generale.

Tendenze e previsioni per il 2006.

Editor: Gianluigi FreschiRedazione: StudioCentro MarketingStampa: Tipografia Milani

Editoriale

Cari lettori,

anche questo numero si presenta ricco di contenuti, ma il mio intervento desidera soffer-

marsi su un’importante tappa per tutti coloro che operano nel mondo AluK: la nascita del

nuovo AluK Group. Un traguardo frutto di un intenso lavoro di sintesi tra intenti, programmi e

strategie delle precedenti società, ma anche un punto di partenza per un’ulteriore evoluzione,

che comporterà vantaggi apprezzabili in termini di efficienza gestionale, e capacità di risposta

alle trasformazioni del mercato. Si tratta di una svolta che accrescerà la nostra competitività e

dei nostri clienti, perché saranno potenziate le capacità produttive, commerciali e di partners-

hip con clienti, fornitori e collaboratori.

L’organigramma della nuova società sarà presentato in un incontro, rivolto a dipendenti e colla-

boratori, che si svolgerà il 23 settembre a Verona. In quell’occasione illustreremo nel dettaglio

la struttura di AluK Group, ma soprattutto inizieremo a scrivere questo nuovo capitolo assieme

a chi ci ha dato fiducia. Una fiducia che AluK Group intende sviluppare ed approfondire: il

nostro impegno in tal senso sarà continuo e senza compromessi, per continuare a svolgere un

ruolo da protagonisti.

Buona lettura

GianLuigi Freschi

Direttore genera

Page 19: comunicazione aziendale

Newsletter aziendaleNOTIZIARIO ALUK

Caratteristiche

Formato 29,7x42 cm

4 pagine più scheda prodotto allegata formato 21x29,7 cm.

Stampa a 4 colori.

Spedizione di 3.000 copie. Periodicità quadrimestrale.

Realizzazione editoriale [direzione editoriale e stesura articoli] e grafica [impaginazione].

Page 20: comunicazione aziendale
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Magazine aziendaleMEMBRANE MAGAZINE

Caratteristiche

Formato 21x29,7 cm12 pagg. con stampa a 2 colori più 4 pagg. di coperti-na con stampa a 4 colori.Spedizione di 12.500 copie. Periodicità semestrale.

Realizzazione editoriale [direzione editoriale e stesura articoli].

Page 22: comunicazione aziendale

StudioCentro Marketing srl¬ via G.B.Imperiali, 77

36100 Vicenza¬ telefono 0444.512733

fax 0444.512420¬ www.studiocentromarketing.it

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