Come combattere la DEPRESSIONE

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Come combattere la DEPRESSIONE Dr.ssa Laura Mandelli, Psicologa Dr. Stefano Porcelli, Medico Università degli Studi di Bologna, Istituto P. Ottonello di Psichiatria V.Le C. Pepoli 5, 40123 Bologna

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Come combattere la DEPRESSIONE. Dr.ssa Laura Mandelli, Psicologa Dr. Stefano Porcelli, Medico Università degli Studi di Bologna, Istituto P. Ottonello di Psichiatria V.Le C. Pepoli 5, 40123 Bologna. Capire la depressione. Cosa è la depressione Quali sono le cause Come si sviluppa - PowerPoint PPT Presentation

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Diapositiva 1

Come combattere la DEPRESSIONEDr.ssa Laura Mandelli, PsicologaDr. Stefano Porcelli, Medico

Universit degli Studi di Bologna,Istituto P. Ottonello di PsichiatriaV.Le C. Pepoli 5, 40123 BolognaCapire la depressioneCosa la depressioneQuali sono le causeCome si sviluppaCome se ne guarisceCome riconoscere e prevenire le ricadute

1. Non siete soliAnche se conoscete altre persone che ne soffrono, sappiate che:

1/20 soffre attualmente di depressione, sufficientemente grave da richiedere trattamento1/5 svilupper una forma depressiva nellarco della sua vita

1. Non siete soliSintomi di tipo depressivo sono quelli riportati con maggiore frequenza ai medici di baseIl 2% dei bambini ed il 5% degli adolescenti soffre di depressioneLe persone oltre i 65 anni hanno un rischio 4 volte maggiore di soffrire di depressione rispetto alla popolazione generale

1. Non siete soliLa depressione il 2 pi importante problema di salute pubblica nei paesi industrializzati, dopo le malattie cardiovascolari

La depressione una malattia epidemica, in aumento

2. Se ne avete bisogno, cercate aiuto!Non esitate a chiamare il vostro dottoreSe pensate alla morte e ne siete spaventati, chiamate il 118, il vostro medico, andate al pronto soccorso, una linea telefonica di supporto psicologico

2. Se ne avete bisogno, cercate aiuto!E bene chiedere aiuto anche quando:Ci si sente distaccatiSi ha la sensazione di perdere il controllodi stare per fare qualcosa di cui ci si pentirsi ricorre ad alcool, droghe o altre sostanze per avere sollievo o far fronte alle difficoltSi ha la sensazione di essere isolati e di non avere nessuno a cui rivolgersi

2. Se ne avete bisogno, cercate aiuto!Non il momento di essere coraggiosi e tentare di andare avanti da soli

In realt, per chiedere aiuto ci vuole un coraggio enorme !!

3. Non bisogna per forza sopportare la sofferenzaPi dell80% delle persone depresse possono essere curate con successoSolo raramente sono necessari trattamenti di lunga durata e costosiIl trattamento della depressione oggi si basa sulluso combinato di farmaci e psicoterapie brevi (10-20 sessioni)

3. Non bisogna per forza sopportare la sofferenzaE qualunque sia il costo, pi che compensato in una maggiore produttivit, efficienza, salute fisica, migliori rapporti e gioia di vivere.

3. Non riesco a fare anche questo!E frequente che le persone depresse pensino basta, ne ho abbastanza, non ce la faccio pi

Il trattamento sembra essere un carico ulteriore a tutto ci, in realt un trattamento efficace alleggerir il vostro peso

3. Non riesco a fare anche questo!Le persone che rispondono al trattamento migliorano rapidamente. Non ci si sentir subito bene, ma la sensazione di essere oppressi, oberati e sopraffatti diminuisce in breve tempoIl trattamento per la depressione non prende tempo, fa tempo

3. Perch preoccuparsi?Che importa? A cosa serve? Perch farlo?Questi pensieri allontanano dal cercare una cura.

Circolo vizioso:La depressione non curata si aggrava, la vita sembra sempre pi inutile, cos come le cure

3. Perch preoccuparsi?LA DEPRESSIONE una MALATTIA che ci DERUBA del SIGNIFICATO DELLA VITA

del GUARIRE DALLA MALATTIA STESSA!!

4. Non colpa tuaTu non hai fatto nulla per diventare depresso, nessuno vuole esserlo!Se hai fallito in qualcosa, non il fallimento a causare la depressioneLa depressione una MALATTIAChe colpa si ha nellavere lasma, il diabete, un problema di cuore o qualsiasi altra malattia?

4. Non colpa tuaSe sei depresso, non hai ragione di biasimare te stesso o di sentirti in colpaIl senso di colpa un sintomo della depressioneNon sentirti in colpa neppure di sentirti in colpa!

La depressione ha anche delle componenti ereditarie. In aggiunta la vita piena di dossi e buche che non possono essere evitate.

4. Non colpa di nessun altroTalvolta ci si sente vittime delle circostanze, e pi che depressi, ci si sente oppressiLa depressione una MALATTIA che viene in qualche modo, come qualsiasi altra malattia medicaE non colpa di nessuno!

4. Non colpa di nessun altroDei tuoi genitoriDi tuoi marito/moglie, fidanzato/aDei tuoi figliDel tuo capoDella SocietDi Dio

Non colpa di nessuno!

Vi capitato?Mi sento solo / diversoDevo farcela da soloNiente potr aiutarmiE colpa mia, sono io la causa di quello che mi accadeE colpa degli altri,

Alcune regole da mettere subito in pratica

FARE ESERCIZIO FISICOAlmeno 3 volte a settimana per 30/45 minuti

Lattivit fisica aumenta la produzione di ENDORFINE

Alcune regole da mettere subito in praticaESPORSI AL SOLELideale unora al giorno

La luce del sole stimola la produzione di serotoninaE indicato soprattutto nelle forme autunnali-invernali

Alcune regole da mettere subito in praticaSTARE A CONTATTO CON LA NATURAIl contatto con la natura ha un potente effetto antidepressivo

Alcune regole da mettere subito in praticaMANGIARE CIBI SANIEvita gli alimenti industriali, zucchero raffinato, insaccati, cibi da fast-food

Molta frutta e verdura, fresche e crude, meglio se biologiche

Alcune regole da mettere subito in praticaASSUMERE OMEGA-3Pesce azzurro, salmone, semi di lino, integratori

Alcune regole da mettere subito in praticaASSUMERE VITAMINE BLe vitamine B aiutano il sistema nervoso in molti modiSono di grande aiuto per la depressione

Alcune regole da mettere subito in praticaCOLTIVARE LE AMICIZIELa depressione porta ad isolamentoBisogna combattere il desideriodi isolarsi e cercare di stare a contatto con gli altri

Alcune regole da mettere subito in praticaEsercizio fisicoStare al soleStare nella naturaMangiare sanoOmega-3Vitamine BColtivare le amicizie

COSA E LA DEPRESSIONETERMINOLOGIA

DEPRESSIONE. Parliamo di depressione clinicaNon il normale dolore che segue ad una perditaNon la normale tristezza che segue ad un avvenimento negativoMALATTIA

COSA E LA DEPRESSIONETERMINOLOGIA

DEPRESSIONE MAGGIORE. La depressione arriva, dura alcuni mesi e passa. La depressione pu tornare.

COSA E LA DEPRESSIONETERMINOLOGIA

DEPRESSIONE CRONICA. E una forma di depressione pi lieve ma pi duratura (> 2 anni), detta DISTIMIA

COSA E LA DEPRESSIONETERMINOLOGIA

DEPRESSIONE BIPOLARE. La depressione si alterna a periodi di umore elevato, grandiosit, azioni inappropriate e talvolta pericolose

I SINTOMI della DEPRESSIONECORPOUMOREPENSIEROI SINTOMI della DEPRESSIONESFERA EMOTIVAUmore persistentemente triste, sentimenti di vuotoPerdita di interesse o mancanza di piacere nelle attivit, inclusa la sessualitTendenza al piantoFacile irritabilit o ansia, preoccupazione

I SINTOMI della DEPRESSIONESFERA COGNITIVASentimenti di colpa, indegnitPerdita di speranzaPessimismo, pensieri di rovinaDifficolt di concentrazione, di memoria, a prendere decisioniIdee di morte, suicidio, tentativi di suicidio

I SINTOMI della DEPRESSIONESFERA SOMATICAMancanza di energie, affaticabilit, stanchezzaAlterazioni del sonno (insonnia, risveglio precoce, ipersonnia)Alterazioni dellappetito (diminuzione/aumento dellappetito e del peso)Pesantezza agli arti, dolori resistenti al trattamento

I SINTOMI della DEPRESSIONESul lavoro pu accadere:Diminuzione della produttivitDifficolt emotive di fronte ai problemiScarsa cooperazioneProblemi di sicurezza, incidentiAssenteismoLamentele, stanchezzaLamentele di dolorositUso di alcool e altre sostanze

INSORGENZAGRADUALE: i sintomi si sviluppano gradualmente nellarco di alcune settimane

IMPROVVISA: tutti i sintomi si manifestano velocemente nellarco di pochi giorni

SEI DEPRESSO?Si fa diagnosi di depressione se:

almeno 5 sintomi sono presenti

per la maggior parte della giornata

per un periodo di almeno 2 settimane

I sintomi causano un disagio importante e/o interferiscono con il normale funzionamento lavorativo, famigliare e sociale

SEI DEPRESSO?Una persona pu sentirsi gi, triste, deluso o arrabiato, perfino tutte queste cose insieme

Senza essere clinicamente depresso

Per esempio, il dolore che si prova per una perdita (lutto) non depressione clinica

DEPRESSIONE senza SENTIRSI DEPRESSO ??SI !!Svogliatezza, apatiaInsonniaAlterazioni dellappetitoDolori fisiciDifficolt a concentrarsi, ricordare, prendere decisioni

Mancanza di carattere?E diffuso il pregiudizio che chi soffredi depressione e si rivolge ad un medicomanchi di carattere, non abbia le forzeper uscirne da solo

CHIEDERE AIUTO E UN ATTO DI CORAGGIO

Non ha carattere chi ha un tumore e si rivolge alle cure mediche ?!?

ALTRE FORME DI DEPRESSIONEDEPRESSIONE STAGIONALE (sindrome affettiva stagionale, SAD)

Gli episodi tipicamente ricorrono in concomitanza di stagioni specifiche, comunemente Primavera e Autunno

Si pensa che le forme autunnali e invernalisiano dovute ad una diminuzione delle ore di luce.

Queste forme rispondono bene alla LIGHT THERAPY

ALTRE FORME DI DEPRESSIONEDEPRESSIONE POST PARTO

Il 60-70% delle donne che partoriscono sperimenta una tristezza post-parto(post-partum blues)

1/10 di loro svilupper una depressione clinica, cio il 6-7% di tutte le nuove madri.

Se il post-partum blues si aggrava o perdura per diverse settimane, bene consultare un medico

ALTRE FORME DI DEPRESSIONEDEPRESSIONE ATIPICA

Aumento dellappetito e del peso

Ipersonnia

Umore peggiore alla sera

Agitazione, irrequietezza

Ipersensibilit al rifiuto interpersonale

ALTRE FORME DI DEPRESSIONEDEPRESSIONE DOPPIA

E presente una depressione cronica (distimia) a cui si sovrappongono episodi di depressione maggiore

IL PROBLEMA DEL SUICIDIOIl desiderio di morire e pensieri di morte sono molto comuni nelle persone che soffrono di depressione, pensare alla morte infatti un SINTOMO della depressione.

Quando si depressi, i problemi non sembrano temporanei ma permanenti e non risolvibili

IL PROBLEMA DEL SUICIDIOAvere pensieri di morte non significa necessariamente VOLER morire

Significa che il dolore che proviamo cos intenso che ci sentiamo sopraffatti da esso

IL PROBLEMA DEL SUICIDIOPensieri e Azioni non sono la stessa cosaMETTERE TEMPO tra il pensiero e lazione

Aspetter 24 ore e non far nulla di drastico in questo tempo. Se nulla cambia mi dar una settimana

IL PROBLEMA DEL SUICIDIOIn questo tempo PARLATENE con qualcunoUn amico fidato, un famigliare, un prete, il vostro dottore o terapista,

IL PROBLEMA DEL SUICIDIOParla tutti i giorni con qualcuno, preferibilmente faccia a facciaPassa del tempo con persone che non sono depresseSe pensi ad una overdose, dai le tue medicine ad una persona che te le possa dare ogni giornoTogli oggetti pericolosi dalla tua casa (coltelli, corde, )Evita lalcool e altre drogheRimanda le cose che non ti va di fare o che trovi spiacevoliTieni un diario personale, scrivici ogni giornoNon saltare i pasti e cerca di dormire almeno 8 ore ogni notteStai al sole o nella natura almeno 30 minuti al giornoFai cose che ti rilassano, divertono, danno piacere

SINTOMIUmore depressoPerdita di interesse/piacerePiantoIrritabilitPreoccupazioni/ansia

Pensieri di colpa/ autosvalutazionePerdita di speranzaPessimismoDiff. Concentrazione/ prendere decisioniIdee di morte

Mancanza di energie/ affaticabilitInsonnia/ipersonniaDiminuzione/ aumento appetitoPesantezza/dolore

LE CAUSE DELLA DEPRESSIONE

LE CAUSE DELLA DEPRESSIONEMALATTIA MULTIFATTORIALE

BIOLOGICIINDIVIDUALIAMBIENTALISOCIALIFATTORI BIOLOGICIFATTORI GENETICI

E provata limportanza di una suscettibilit genetica nella depressione

La depressione pi frequente allinterno delle famiglie in cui presente un parente affetto.

Il rischio aumenta con la vicinanza di parentela

FATTORI BIOLOGICIRISCHIO GENETICOFATTORI BIOLOGICIIl 50% del rischio di sviluppare la depressione spiegata da fattori di tipo genetico

Il restante 50% del rischio spiegato da fattori individuali e ambientaliFATTORI BIOLOGICIQuali geni?30.000 geniOgni gene 5-20 varianti comuni7.000.000 di differenze genetiche tra 2 individui non imparentati fra loroFATTORI BIOLOGICIQuali geni?Non scoraggiamoci, un set di 5-8 geni critici sono stati identificati

Nel prossimo futuro sar possibile determinare con maggiore sicurezza i geni di suscettibilitFATTORI BIOLOGICIIPOTIROIDISMOInsufficiente produzione di ormoni tiroidei

Tale carenza sconvolge il metabolismo corporeo, cusando una serie di problemi

FATTORI BIOLOGICIIPOTIROIDISMOAsteniaBradicardiaDiminuita sudurazioneDolori muscolariPalloreCapelli fragili, secchiPelle seccaRitenzione idricaSensazioni di freddo

FATTORI BIOLOGICIMORBO DI HASHIMOTOMalattia della tiroide di natura infiammatoriaNe diminuisce la funzionalit fino a portare a ipotiroidismo

FATTORI BIOLOGICIIPERPARATIROIDISMOEccessiva concentrazione di paratormone nel sangue

Pu conseguire a malattie renali croniche, o severi deficit di calcio e vitamina D

FATTORI BIOLOGICIIPERPARATIROIDISMO

AsteniaDepressioneDisturbi dellumoreOsteoporosi

FATTORI BIOLOGICIMORBO DI ADDISON

Carenza di CORTICOSTEROIDI, ormoni che regolano il metabolismo idrico e glucidico

FATTORI BIOLOGICIMORBO DI ADDISONAnoressiaAsteniaDepressioneIpoglicemiaIpotensioneNauseaPigmentazione della pella

FATTORI BIOLOGICIMALATTIE DEGENERATIVE DEL SISTEMA NERVOSODemenza AlzheimerMorbo di ParkinsonSclerosi multipla

FATTORI INDIVIDUALIEVENTI INFANTILIAbuso fisico, sessuale, emotivoTrascuratezza fisica ed emotiva

Perdite precociAllontanamenti, separazioniDepressione materna, alcolismo

FATTORI INDIVIDUALIEVENTI INFANTILIStress importanti interferiscono con il normale sviluppo dei circuiti di regolazione emotiva ed affettiva

FATTORI INDIVIDUALIEVENTI DI VITALuttiSeparazioni, crisi sentimentaliProblemi coniugali e famigliariProblemi lavorativi, economici, legaliEccessivo carico (lavorativo, famigliare, )Cambiamenti importanti (lavoro, traslochi, amicizie, )Malattie fisiche, traumi fisiciFATTORI INDIVIDUALIEVENTI DI VITA = TRAUMI

Esperienze che compromettono il nostro senso di stabilit e continuit fisica o psichica

FATTORI INDIVIDUALIASPETTI COGNITIVI e di TEMPERAMENTO

Tendenza a preoccuparsi eccessivamente, a vedere le cose in negativo o anticipare conseguenze negative, a dubitare delle proprie risorse e capacit

Reazioni istintive di ansia e paura di fronte agli imprevisti, ai problemi, agli eventi critici di vita

Difficolt a rilassarsi, a distanziarsi dalle situazioni, ad adattarsi ai cambiamentiFATTORI SOCIALIBasso livello socio-economicoUrbanizzazioneEmigrazione

Spinte sociali al successo, allautoaffermazione professionale, al benessere materiale,

Isolamento (status single, povere relazioni famigliari, isolamento sociale)COSA ACCADE?La depressione associata ad uno squilibrio biochimico a livello del nostro cervello.Tale squilibrio la causa di alterazioni a livello del pensiero, dellemotivit e delle funzioni somatiche (appetito, sonno, energia fisica)

LE CAUSE DELLA DEPRESSIONE

LE CAUSE DELLA DEPRESSIONESerotoninaNoradrenalinaDopamina

LE CAUSE DELLA DEPRESSIONENel cervello sano, i neurotrasmettitori vengono rilasciati in modo bilanciato e adeguato alle situazioni.

Non si sa per quale ragione, ma particolari condizioni di stress, congiuntamente ad una predisposizione genetica, abbassano livello di rilascio dei neurotrasmettitori

Tale diminuzione risulta nelle alterazioni emotive, cognitive e somatiche della depressione

LE CAUSE DELLA DEPRESSIONEI farmaci antidepressivi agiscono a livello delle strutture che regolano il rilascio e la degradazione dei neurotrasmettitori

DEPRESSIONEFARMACOLOGIA

Dr. Stefano PorcelliIpotesi patogeneticheDeficit o sbilanciamento in serotonina e/o noradrenalinaRisposta allo stress Disfunzione endocrina Disfunzione del ritmo circadianoDisfunzione neuroimmunitaria Predisposizione geneticaIpotesi monoaminergicaDepressione deriva da deficit nella trasmissione monoaminergicaDeriva dallosservazione clinica degli effetti di farmaci creati per altri scopiNon detto che tale ipotesi sia in contrasto con le altre proposteA tuttoggi la manipolazione farmacologica della trasmissione monoaminergica rimane lapproccio terapeutico di maggior successo

Deficit di noradrenalinaDeficit dellattenzioneProblemi di concentrazioneDeficit della memoria operativaRallentamento nellelaborazione delle informazioniUmore depressoRallentamento psicomotorioFaticabilit

Deficit di serotoninaUmore depressoAnsiaPanicoFobiaFenomeni ossessivi e compulsioniBrama di cibo, bulimiaTono dellumore

Definizione di rispostaRisposta: riduzione dei segni e dei sintomi della depressione di pi del 50% rispetto al livello di partenza

Remissione: il paziente ritorna al funzionamento generale precedente, asintomatico, sta bene

AntidepressiviSSRI (es. sertralina)SNRI (es. venlafaxina)NRI (es. reboxetina) NaSSA (es. mirtazapina)SARI (es. trazodone)DNRI (es. buproprione)Melatoninergici (es. agomelatina)Triciclici (es. amitriptilina)IMAO (es. fenelzina)RIMA (es. moclobemide)Erbe (es. iperico)

Circa 90% dei pz. mostra qualche miglioramento con la terapiaCirca 50% va incontro a remissione completaNon possibile prevedere il farmaco pi efficace per il singolo pz.SSRIs e SNRIsNausea*Xerostomia*Sonnolenza*Emicrania*Tremori*Diarrea*Disfunzioni sessualiIncremento ponderaleAumento PA**

*tendono a sparire nelle terapie prolungate**solo per SNRIsTriciclici S.N.C.:vertiginiasteniainsonnia / sonnolenzairrequietezzafini tremori alle manistato confusionaleeccitazione maniacaleconvulsioni

S.N.A.:ipotensioneeffetti anticolinergiciCuore:tachicardiaaritmiedisturbi conduzione

Effetti idiosincrasici: Agranulocitosiittero colostaticotrombocitopeniareazioni cutanee

Controindicazioni: ipertrofia prostaticaglaucomacardiopatie

Altri antidepressiviSARISedazione cefalea vertiginiNausea secchezza delle fauciStipsi

IMAOIpotensione ortostaticaStimolazione centrale (tremori, insonnia, stato ipomaniacale, agitazione)EpatotossicitCrisi ipertensive

DNRI: ansia, agitazione tremori difficolt di concentrazioneInsonnia

NaSSA:SedazioneAumento ponderale

Oltre ai farmaci ? il cambiamentoLe psicoterapie Le terapie non-farmacologiche che si sono dimostrate scientificamente efficaci per la depressione

Terapia ComportamentaleTerapia CognitivaTerapia Cognitivo-comportamentaleTerapia Interpersonale

Tutte agiscono sulla identificazione e la modificazione dei comportamenti, dei modi di pensare e di relazionarsi con gli altriche sono indotti dalla depressione, la mantengono/complicano, la fanno ricomparireDEPRESSIONEUmore,EmozioniPensieri, attitudiniComportamento,RelazioniTristezzaAnedoniaColpaPessimismoIndegnitScarsa autostimaCalo delle attivitAffaticabilitRitiro socialeDEPRESSIONETristezzaAnedoniaColpaPessimismoIndegnitScarsa autostimaCalo delle attivitAffaticabilitRitiro socialePensieri, attitudiniComportamento,RelazioniUmore,EmozioniDEPRESSIONETristezzaAnedoniaColpaPessimismoIndegnitScarsa autostimaCalo delle attivitAffaticabilitRitiro socialePensieri, attitudiniComportamento,RelazioniUmore,EmozioniDEPRESSIONETristezzaAnedoniaColpaPessimismoIndegnitScarsa autostimaCalo delle attivitAffaticabilitRitiro socialePensieri, attitudiniComportamento,RelazioniUmore,EmozioniDEPRESSIONETristezzaAnedoniaColpaPessimismoIndegnitScarsa autostimaCalo delle attivitAffaticabilitRitiro socialePensieri, attitudiniComportamento,RelazioniUmore,EmozioniDEPRESSIONEPensieri, attitudiniComportamento,RelazioniUmore,EmozioniQualunque sia la complessa relazione tra umore, pensiero e comportamento

Agendo ad uno qualsiasi di questi livelli si modificano anche gli altriTerapia comportamentale comportamento pensiero umoreTerapia relazione relazioni / affetti pensiero / umoreTerapia cognitiva pensiero umore comportamentoTerapia cognitivo-comportam. comportamento + pensiero umorePensieri, attitudiniComportamento,RelazioniUmore,EmozioniE stato dimostrato che sia i farmaci che le psicoterapie producano delle modificazioni analoghe nei tre sistemi.

Studi di comparazione hanno dimostrato che nei casi di depressione lieve, lefficacia dei trattamenti farmacologici e psicoterapeutici del tutto analoga !!Nelle forme di depressione grave il trattamento farmacologico indispensabile e propedeutico al trattamento farmacologico

In ogni caso, il trattamento integrato con farmaci antidepressivi e psicoterapia la soluzione di maggiore efficaciaFarmaci e PsicoterapieBehavioral ActivationTecniche di Psicoterapia ComportamentaleMira alla ripresa del funzionamento e delle attivitAumento dellauto-stimaRafforzamento della self-efficacyMiglioramento del tono dellumoreAumento delle attivit

Ripresa del funzionamento lavorativo e socialeBehavioral ActivationLa ripresa funzionale graduale

Si procede facendo una lista delle attivit che non si fanno pi, che vengono fatte meno e con sforzo

Le si ordina secondo la loro fattibilit, dalla pi difficile alla pi facile, secondo il nostro stato attuale

finire il lavoro nei tempi cucinare una cena per la famiglia guardare la partita con gli amici pagare le bollette scadute preparare la colazione ai figliAndare al lavoro tutte le mattineOrganizzare le vacanzeCambiare lavoroCucinarmi qualcosa di buonoRiprendere il corso di ingleseBehavioral Activation

finire il lavoro nei tempi cucinare una cena per la famiglia guardare la partita con gli amici pagare le bollette scadute preparare la colazione ai figliAndare al lavoro tutte le mattineOrganizzare le vacanzeCambiare lavoroCucinarmi qualcosa di buonoRiprendere il corso di inglese

Cucinarmi qualcosa di buono preparare la colazione ai figli cucinare una cena per la famiglia guardare la partita con gli amici pagare le bollette scaduteOrganizzare le vacanzeRiprendere il corso di ingleseAndare al lavoro tutte le mattine finire il lavoro nei tempiCambiare lavoroBehavioral Activation

Cucinarmi qualcosa di buono preparare la colazione ai figli cucinare una cena per la famiglia guardare la partita con gli amici pagare le bollette scaduteOrganizzare le vacanzeRiprendere il corso di ingleseAndare al lavoro tutte le mattine finire il lavoro nei tempiCambiare lavoroIl raggiungimento anche di piccoli obiettivi ci rinforza e ci incoraggia nel raggiungimento di nuovi obiettiviNON E SOLO UNA QUESTIONE MENTALE!! Aumentando gradualmente le nostre attivit, il cervello stesso, depresso dalla depressione si deve attivare alla ricerca delle risorse necessarie a portare a termine tali attivit, pur semplici che siano.

Tutto ci innesca un circolo VIRTUOSO, lo sforzo iniziale attiva nuove energie che allevieranno liniziale fatica. Maggiori energie saranno inoltre disponibili per passare ad attivit sempre pi complesse.Behavioral ActivationA livello biologico, il cervello viene indotto a rilasciare quei neurotrasmettitori che sono deficitariCi ha un effetto benefico sul tono di attivazione generale del nostro SNCE di riflesso sul tono del nostro umore

Deficit dellattenzioneProblemi di concentrazioneDeficit della memoria operativaRallentamento nellelaborazione delle informazioniUmore depressoRallentamento psicomotorioFaticabilitBehavioral ActivationLa behavioral activation funziona meglio se il raggiungimento degli obiettivi viene premiatoEs.: se faccio lattivit X, stasera scelgo io cosa guardare in TV

Il ricevere una ricompensa non solo aumenta la probabilit di fare la tale attivit per i vantaggi indiretti della ricompensa

Ma stimola anche il sistema del piacere (anedonia), che anchesso compromesso nella depressione

A livello biologico: attivazione del sistema dopaminergico

DEPRESSIONETristezzaAnedoniaColpaPessimismoIndegnitScarsa autostimaCalo delle attivitAffaticabilitRitiro socialePensieri, attitudiniComportamento,RelazioniUmore,EmozioniTerapia CognitivaMira a correggere le distorsioni cognitive indotte dalla depressioneMiglioramento del tono dellumoreAumento delle attivit

Ripresa del funzionamento lavorativo e socialeAumento dellauto-stimaRafforzamento della self-efficacyDistorsioni cognitiveModalit di pensiero pessimistico che si radicano e diventano abitualiQuando le cose non vanno bene, automaticamente si portati a pensare cose tipo

Ecco, sono un buono a nullaAnche stavolta ho fallito, sono un totale fallimentoA me le cose vanno sempre maleNon c modo di risolvere questa situazioneLe cose andranno sempre cos.

Distorsioni cognitiveEcco, sono un buono a nullaAnche stavolta ho fallito, sono un totale fallimentoA me le cose vanno sempre maleNon c modo di risolvere questa situazioneLe cose andranno sempre cos.

TristezzaMancanza di speranzaSenso di vuotoSenso di inutilit

Distorsioni cognitiveLa depressione induce tali distorsioni cognitive, che tendono appunto a radicarsi, divenire abituali e automatiche

Se pensiamo a noi stessi in un certo modo abitualmente, iniziamo a crederci I nostri sentimenti seguono ci che pensiamo di noi

Una strategia per combattere la depressione quella di bloccare questi pensieri automatici e sostituirli con pensieri pi positivi ed aderenti alla realt

Distorsioni cognitive tipiche

Il primo passo per riuscire a combattere questi pensieri negativi e rendersi conto di pensarli Distorsioni cognitive tipicheTUTTO O NIENTE

Avete fatto domanda per una promozione a cui tenevate molto, ma la promozione stata data ad unaltra persona.

Non otterr mai una promozione

La mia carriera un totale fallimento

Distorsioni cognitive tipicheTUTTO O NIENTEModalit assolutistica di pensare (sempre, mai, per sempre), senza sfumature di grigio.ELIMINARE I TERMINI ASSOLUTI E TROVARE DEI MODI PIU ACCURATI DI VEDERE LE SITUAZIONI

Volevo molto quella promozione ma stata data ad una persona di maggiore esperienzaMi fa dispiacere, ma non significa che io non sia un bravo impiegatoCi saranno altre opportunitNel futuro lavorer per migliorarmi ancora di piCio non siagnifica che la mia carriera finita

Distorsioni cognitive tipicheIPER-GENERALIZZAZIONE

Vi sentite soli e passate la maggior parte del tempo a casa.Talvolta gli amici vi chiedono di uscire e incontrare nuova gente

inutile provare a conoscere nuove persone, nessuno potr piacermiTutta la gente meschina e superficiale

Distorsioni cognitive tipicheIPER-GENERALIZZAZIONE

Casi isolati vengono presi come esempi per tutti gli altri.

Tutte le persone sono davvero meschine e supeficiali?Anche quegli amici che ti chiedono di uscire?

Sebbene alcune persone/cose possano avere delle cose in comune, ciascuna ha delle sue peculiarit, in positivo ed in negativoDistorsioni cognitive tipicheFILTRO MENTALE

E una giornata no. State guidando verso casa. Prima una persona vi concede gentilmente la precedenza ad un passaggio. Pi avanti, unauto vi taglia la strada

In questa citt non ci sono che persone rudi e insensibili

Distorsioni cognitive tipicheFILTRO MENTALE

Focus solo sugli aspetti/eventi negativi e diniego di quelli positivi.

IMPARIAMO A BILANCIARE POSITIVO E NEGATIVO

La vostra giornata poteva cambiare del tutto pensando solo alla gentilezza della persona che ci ha concesso la precedenza

Distorsioni cognitive tipicheDISQUALIFICA DEL POSITIVO

Siete andati da un fotografo per fare una foto. Un amico vi dice che siete molto belli.

il fotografo deve aver fatto un ritocco

Non sono bello/a nella vita reale

Distorsioni cognitive tipicheDISQUALIFICA DEL POSITIVO

Le cose positive vengono modificate in negativo, in parte a causa di una scarsa auto-stima. In genere, sentiamo di non meritare

Sforziamoci di resistere a quella voce interiore che ci dice che non meritiamo un complimento

Ringraziamo e sorridiamo (pi lo si fa, pi diventa facile farlo)

Distorsioni cognitive tipicheSALTARE ALLE CONCLUSIONI

Avete un appuntamento per una cena romantica, ma lui/lei in ritardo di 20 minuti

Devo aver fatto qualcosa di sbagliato e lui/lei mi ha dato buca

(Lui/lei nel frattempo era intrappolato/a nel traffico)

Distorsioni cognitive tipicheSALTARE ALLE CONCLUSIONI

Anche in questo caso siamo vittime delle nostre insicurezze, ci aspettiamo il peggio e ci prepariamo al dispiacere.

per poi scoprire che le nostre considerazioni erano infondate e abbiamo passato 20 minuti a dispiacerci

DARE IL BENEFICIO DEL DUBBIO

(se le vostre paure sono fondate sulla realt, eliminate quella persona dalla vostra vita !!)Distorsioni cognitive tipicheESALTAZIONE E MINIMIZZAZIONE

State giocando una partita di calcio. Fate un pasticcio con uno schema di gioco che avete provato per settimane. Pi tardi segnate il goal della vittoria.Tutta la squadra si complimenta con voi

Avrei dovuto giocare meglioHo sbagliato lo schema, il goal finale stata solo fortuna

Distorsioni cognitive tipicheESALTAZIONE E MINIMIZZAZIONE

Anche in questo caso si ha un errore di visualizzazione: i successi vengono rimpiccioliti, gli errori ingranditi.

FACCIAMO UNO SFORZO DI ACCOMODAZIONE E CERCHIAMO DI VEDERE IL QUADRO NELLA SUA GLOBALITA

Distorsioni cognitive tipicheRAGIONAMENTO EMOTIVO

Guardate la vostra casa, che tutta da riassettare. Vi sentiti sopraffatti allidea di pulire

Non c speranza alcuna, non ci tento neppureDistorsioni cognitive tipicheRAGIONAMENTO EMOTIVO

Il ragionamento fondato sul proprio modo di sentirsi (sopraffatti), non su come realmente.La pulizia della casa un compito fattibile, siamo noi che non ci sentiamo allaltezza

Quando vi sentite sopraffatti nel fare qualcosa, utilizzate la tecnica di suddividerla in piccoli passaggi, dal pi semplice al pi facile, focalizzandosi su ciascuno per voltaDistorsioni cognitive tipicheCONSIDERAZIONI SU COME LE COSE DOVREBBERO ESSERE

Siete nella sala dattesa del medico ed il medico in ritardo.

Con quello che lo pago potrebbe presentarsi almeno in orarioDovrebbe avere pi considerazione

Sentimenti di amarezza e risentimentoDistorsioni cognitive tipicheCONSIDERAZIONI SU COME LE COSE DOVREBBERO ESSERE

Ciascuno di noi pensa a come le cose dovrebbero essere, ma dobbiamo accettare che non sempre lo sono

Concentratevi su quello che voi potete cambiareSe non potete farci niente, accettatelo, non state a rimuginarci!

Distorsioni cognitive tipicheETICHETTATURE

Avete trasgredito la dieta che state facendo per dimagrire

Sono grasso/a, e un/a pigro/a ciccione/aDistorsioni cognitive tipicheETICHETTATURE

Nel momento in cui etichettiamo noi stessi in un certo modo permettiamo noi stessi di esserlo

Molto meglio evitare di etichettarci negativamente di fronte a piccoli fallimentiMeglio concentrarci sugli sforzi fatti finora per tener fede ai nostri propositiDistorsioni cognitive tipichePERSONALIZZAZIONE

Vostro figlio non va bene a scuola

Non sono un buon genitoreE colpa mia se lui non studiaDistorsioni cognitive tipichePERSONALIZZAZIONE

Vostro figlio non va bene a scuola

Non sono un buon genitoreE colpa mia se lui non studiaDistorsioni cognitive tipichePERSONALIZZAZIONE

In questo caso ci si assumono interamente responsabilit che non sono nostre.Noi possiamo aiutare gli altri, ma sono gli altri ad avere il controllo finale delle proprie azioni

Vi prendereste il merito se vostro figlio andasse bene?Se anche vi incolpate, cambier qualcosa nel comportamento di vostro figlio?ANSIA

AnsiaFISIOLOGICA: reazione emotiva che insorge di fronte ad un pericolo reale: stato di allarme, paura, attivazione fisica :aumento del battito cardiaco, respiro accelerato, sangue ai muscoli, dilatazione delle pupille, bisogno di urinare

Preparazione fisica e mentale alla lotta o alla fuga

LAnsia uno stato emotivo spiacevole caratterizzato da sensazione di paura e pericolo imminente che non si sa per definire e che non esiste nella realt, e nei cui confronti si ha un atteggiamento di attesa. Mentre lansia pertanto la sensazione di paura legata non proporzionata ad un pericolo reale la paura invece si riferisce ad un pericolo reale. Lansia si presenta a volte come sensazione psichica, cio come sentimento; altre volte invece come disturbo fisico, cio come equivalente somatico dellansia, senza apparente partecipazione affettiva. In tale forma pu colpire numerosissimi organi o apparati. Cos ci possono essere disturbi cardio-vascolari (senso di costrizione o di peso alla ragione cardiaca chiamato anche angoscia o angor, tachicardia, svenimenti); respiratori (difficolt respiratorie, respiro accelerato, tosse); digestivi (spasmi, nodo alla gola o allo stomaco, singhiozzi, coliche addominali) genito-urinari (dolori, bisogno impellente di urinare); neurologici (cefalea, vertigini, dolori variamente localizzati).AnsiaAnche in situazioni di vita quotidianasviluppiamo stati emotivi-fisici simili

Preparare un esameDecisioni importanti (lavoro, acquisti, matrimonio, )Situazioni incerteEventi inaspettatiSituazioni in cui siamo esposti al giudizio degli altriSituazioni che non siamo certi di affrontare nel modo giusto

LAnsia uno stato emotivo spiacevole caratterizzato da sensazione di paura e pericolo imminente che non si sa per definire e che non esiste nella realt, e nei cui confronti si ha un atteggiamento di attesa. Mentre lansia pertanto la sensazione di paura legata non proporzionata ad un pericolo reale la paura invece si riferisce ad un pericolo reale. Lansia si presenta a volte come sensazione psichica, cio come sentimento; altre volte invece come disturbo fisico, cio come equivalente somatico dellansia, senza apparente partecipazione affettiva. In tale forma pu colpire numerosissimi organi o apparati. Cos ci possono essere disturbi cardio-vascolari (senso di costrizione o di peso alla ragione cardiaca chiamato anche angoscia o angor, tachicardia, svenimenti); respiratori (difficolt respiratorie, respiro accelerato, tosse); digestivi (spasmi, nodo alla gola o allo stomaco, singhiozzi, coliche addominali) genito-urinari (dolori, bisogno impellente di urinare); neurologici (cefalea, vertigini, dolori variamente localizzati).AnsiaPaura, rimuginazioni, ripensamentiDifficolt di concentrazione, sensazione di non riuscire a pensare chiaramenteTachicardia, senso di soffocamento, peso al pettoAgitazione fisica, non riuscire a stare fermiIncapacit ad addormentarsi, sonno agitato/disturbatoInappetenza, nodo allo stomaco

LAnsia uno stato emotivo spiacevole caratterizzato da sensazione di paura e pericolo imminente che non si sa per definire e che non esiste nella realt, e nei cui confronti si ha un atteggiamento di attesa. Mentre lansia pertanto la sensazione di paura legata non proporzionata ad un pericolo reale la paura invece si riferisce ad un pericolo reale. Lansia si presenta a volte come sensazione psichica, cio come sentimento; altre volte invece come disturbo fisico, cio come equivalente somatico dellansia, senza apparente partecipazione affettiva. In tale forma pu colpire numerosissimi organi o apparati. Cos ci possono essere disturbi cardio-vascolari (senso di costrizione o di peso alla ragione cardiaca chiamato anche angoscia o angor, tachicardia, svenimenti); respiratori (difficolt respiratorie, respiro accelerato, tosse); digestivi (spasmi, nodo alla gola o allo stomaco, singhiozzi, coliche addominali) genito-urinari (dolori, bisogno impellente di urinare); neurologici (cefalea, vertigini, dolori variamente localizzati).AnsiaPATOLOGICA: Stato emotivo a contenuto spiacevole associato a condizione di allarme e di paura

che insorge in assenza di un pericolo reale oppure sproporzionata di fronte allo stimolo scatenante

LAnsia uno stato emotivo spiacevole caratterizzato da sensazione di paura e pericolo imminente che non si sa per definire e che non esiste nella realt, e nei cui confronti si ha un atteggiamento di attesa. Mentre lansia pertanto la sensazione di paura legata non proporzionata ad un pericolo reale la paura invece si riferisce ad un pericolo reale. Lansia si presenta a volte come sensazione psichica, cio come sentimento; altre volte invece come disturbo fisico, cio come equivalente somatico dellansia, senza apparente partecipazione affettiva. In tale forma pu colpire numerosissimi organi o apparati. Cos ci possono essere disturbi cardio-vascolari (senso di costrizione o di peso alla ragione cardiaca chiamato anche angoscia o angor, tachicardia, svenimenti); respiratori (difficolt respiratorie, respiro accelerato, tosse); digestivi (spasmi, nodo alla gola o allo stomaco, singhiozzi, coliche addominali) genito-urinari (dolori, bisogno impellente di urinare); neurologici (cefalea, vertigini, dolori variamente localizzati).Ieri ho vietato a mio figlio di andare a giocare a pallone. Non avrei resistito sapendolo fuori casa; gi mi immaginavo una disgrazia.

Quando sono interrogato a scuola non riesco mai ad essere lucido come quando faccio un compito scritto. Avverto unemozione interiore che talvolta mi confonde

Deve farmi sapere se mi assumer. Non resisto nellattesa e non vedo lora di poter iniziare quellattivitLansia coinvolge:

Sensazioni soggettive (per es., preoccupazione e spavento), Risposte fisiologiche (per es., tachicardia and ipercortisolemia), Risposte comportamentali (per es., evitamento e fuga)

AnsiaANSIA SOMATICADisturbi cardio-vascolari (costrizione o peso al petto, tachicardia, svenimento)Disturbi respiratori (difficolt a respirare, respiro accellerato, tosse)Disturbi digestivi (spasmi, nodo alla gola, singhiozzi, coliche addominali)Genito-urinari (dolori, bisogno impellente di urinare)Neurologici (cefalea, vertigini, dolori variamente localizzati)

LAnsia uno stato emotivo spiacevole caratterizzato da sensazione di paura e pericolo imminente che non si sa per definire e che non esiste nella realt, e nei cui confronti si ha un atteggiamento di attesa. Mentre lansia pertanto la sensazione di paura legata non proporzionata ad un pericolo reale la paura invece si riferisce ad un pericolo reale. Lansia si presenta a volte come sensazione psichica, cio come sentimento; altre volte invece come disturbo fisico, cio come equivalente somatico dellansia, senza apparente partecipazione affettiva. In tale forma pu colpire numerosissimi organi o apparati. Cos ci possono essere disturbi cardio-vascolari (senso di costrizione o di peso alla ragione cardiaca chiamato anche angoscia o angor, tachicardia, svenimenti); respiratori (difficolt respiratorie, respiro accelerato, tosse); digestivi (spasmi, nodo alla gola o allo stomaco, singhiozzi, coliche addominali) genito-urinari (dolori, bisogno impellente di urinare); neurologici (cefalea, vertigini, dolori variamente localizzati).Ansia e DepressioneSintomi ansiosi pi frequenti in depressioneIrrequitezza, incapacit a stare fermiPreoccupazioni, paureTensione, irritabilitMal di testaDolori muscolariPreoccupazioni per la salute, lamentele fisicheDerealizzazione / Depersonalizzione

Ansia e DepressioneSintomi ansiosi pi frequenti in depressione

Sintomi gastrointestinali: secchezza fauci, meteorismo, indigestione, diarrea, crampi, eruttazione

Sintomi cardiovascolari: palpitazioni, cefalea

Sintomi genito-urinari: pollachiuria

Sudorazione

EPIDEMIOLOGIADisturboFemmineMaschiTotaleAnsia Generalizzata5%4%5%Attacchi di Panico2%1%2%Fobie2%1%2%Ossessioni e Compulsioni2%1%2%Stati depressivi-ansiosi10%5%8%Ansia e preoccupazioni eccessive, attesa apprensiva, per diverse eventi o attivit

Ansia persistente (quasi ogni giorno per lunghi periodi)

Difficolt a controllare la preoccupazione, a rilassarsi e calmarsiCLINICAAnsia Generalizzata

Sono presenti anche altri sintomi (3 o pi)Irrequietezza, tensione, nervi a fior di pelleAffaticabilitDifficolt di concentrazione, vuoti di memoriaIrritabilitTensione muscolareDifficolt ad addormentarsi o mantenere il sonno, sonno agitato o insoddisfacenteSudorazione, tachicardia, dolori gastriciCLINICAAnsia Generalizzata

CLINICAAnsia Generalizzata1. PENSIERIsono in pericolo1. SINTOMI FISICIaumento battito cardiaco, respiro affannato3. PENSIERImi sto sentendo male, sta accadendo qualcosa di terribile4. SENTIMENTI DI ANSIACLINICAAnsia Generalizzata

Attacco di panicoPeriodo di paura o disagio intensi spesso senza alcuna ragione scatenante

Insorge improvvisamente e raggiunge il picco massimo entro 10 minuti

Si risolve in breve tempo (20-30 minuti)

CLINICAUn attacco di panico un periodo di paura o disagio intensi, tipicamente con un inizio improvviso e solitamente della durata tra i 2 e gli 8 minuti. La manifestazione significativamente diversa da quanto avviene negli altri tipi di disturbi di ansia, in quanto gli attacchi sono improvvisi, non sembrano provocati da alcunch e spesso sono debilitanti. Un episodio spesso categorizzato come un circolo vizioso dove i sintomi mentali accrescono i sintomi fisici, e viceversa.La maggior parte delle persone che ha un attacco, poi ne ha altri in seguito. Se una persona ha attacchi ripetuti, oppure sente una forte ansia riguardo la possibilit di avere un altro attacco, allora si dice che ha un "disturbo da attacchi di panico" o DAP. I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente e includono sintomi psicologici come intensa paura di perdere il controllo o di stare impazzendo, di stare per morire, paura e sensazione di svenire, sensazione di morte imminente, derealizzazione (sensazioni di sogno o distorsione percettiva), depersonalizzazione (percezione che non si connessi al corpo o perfino che si disconnessi dal tempo e dallo spazio.Dal punto di vista fisico i sintomi e segno comprendono tachicardia, palpitazioni, senso di fiato corto, dolore toracico, sudorazione, parestesie alle mani, al viso, ai piedi o alla bocca, vertigini, nausea, dolori al petto, rossore al viso e al petto, brividi, tremori fini o a scatti, sensazione di lingua e bocca asciutta. Infine lansia condiziona anche delle risposte comportamentali come quelle di arresto, fuga, evitamento.Il disturbo di panico pu continuare per mesi o anni, a seconda di come e quando si cerca la cura. Se viene lasciato non curato pu peggiorare fino al punto in cui la vita della persona influenzata gravemente dagli attacchi di panico e dai tentavi di evitarli o di nasconderli. Di fatto, molte persone hanno avuto problemi con gli amici e la famiglia o con la perdita del lavoro mentre si affannavano a lottare con il disturbo di panico. Di solito non passa a meno che la persona riceva cure progettate specificatamente per aiutare persone con il disturbo di panico. Attacco di panicoSintomi Psichici

Paura di stare per morirePaura di perdere il controllo o di impazzirePaura o sensazione di svenireDerealizzazione (alterazioni della realt, distorsioni percettive)Depersonalizzazione (distacco dal corpo, dal tempo e dallo spazio)

CLINICAUn attacco di panico un periodo di paura o disagio intensi, tipicamente con un inizio improvviso e solitamente della durata tra i 2 e gli 8 minuti. La manifestazione significativamente diversa da quanto avviene negli altri tipi di disturbi di ansia, in quanto gli attacchi sono improvvisi, non sembrano provocati da alcunch e spesso sono debilitanti. Un episodio spesso categorizzato come un circolo vizioso dove i sintomi mentali accrescono i sintomi fisici, e viceversa.La maggior parte delle persone che ha un attacco, poi ne ha altri in seguito. Se una persona ha attacchi ripetuti, oppure sente una forte ansia riguardo la possibilit di avere un altro attacco, allora si dice che ha un "disturbo da attacchi di panico" o DAP. I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente e includono sintomi psicologici come intensa paura di perdere il controllo o di stare impazzendo, di stare per morire, paura e sensazione di svenire, sensazione di morte imminente, derealizzazione (sensazioni di sogno o distorsione percettiva), depersonalizzazione (percezione che non si connessi al corpo o perfino che si disconnessi dal tempo e dallo spazio.Dal punto di vista fisico i sintomi e segno comprendono tachicardia, palpitazioni, senso di fiato corto, dolore toracico, sudorazione, parestesie alle mani, al viso, ai piedi o alla bocca, vertigini, nausea, dolori al petto, rossore al viso e al petto, brividi, tremori fini o a scatti, sensazione di lingua e bocca asciutta. Infine lansia condiziona anche delle risposte comportamentali come quelle di arresto, fuga, evitamento.Il disturbo di panico pu continuare per mesi o anni, a seconda di come e quando si cerca la cura. Se viene lasciato non curato pu peggiorare fino al punto in cui la vita della persona influenzata gravemente dagli attacchi di panico e dai tentavi di evitarli o di nasconderli. Di fatto, molte persone hanno avuto problemi con gli amici e la famiglia o con la perdita del lavoro mentre si affannavano a lottare con il disturbo di panico. Di solito non passa a meno che la persona riceva cure progettate specificatamente per aiutare persone con il disturbo di panico. Attacco di panicoSintomi FisiciPalpitazioni o tachicardiaSudorazioneTremori fini o grandi scosseDifficolt a respirare, sensazione di soffocamentoSensazione di asfissiaDolore e fastidio al pettoNausea o disturbi addominaliSensazioni di sbandamento, instabilit o svenimentoBrividi o vampate di calore

CLINICAUn attacco di panico un periodo di paura o disagio intensi, tipicamente con un inizio improvviso e solitamente della durata tra i 2 e gli 8 minuti. La manifestazione significativamente diversa da quanto avviene negli altri tipi di disturbi di ansia, in quanto gli attacchi sono improvvisi, non sembrano provocati da alcunch e spesso sono debilitanti. Un episodio spesso categorizzato come un circolo vizioso dove i sintomi mentali accrescono i sintomi fisici, e viceversa.La maggior parte delle persone che ha un attacco, poi ne ha altri in seguito. Se una persona ha attacchi ripetuti, oppure sente una forte ansia riguardo la possibilit di avere un altro attacco, allora si dice che ha un "disturbo da attacchi di panico" o DAP. I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente e includono sintomi psicologici come intensa paura di perdere il controllo o di stare impazzendo, di stare per morire, paura e sensazione di svenire, sensazione di morte imminente, derealizzazione (sensazioni di sogno o distorsione percettiva), depersonalizzazione (percezione che non si connessi al corpo o perfino che si disconnessi dal tempo e dallo spazio.Dal punto di vista fisico i sintomi e segno comprendono tachicardia, palpitazioni, senso di fiato corto, dolore toracico, sudorazione, parestesie alle mani, al viso, ai piedi o alla bocca, vertigini, nausea, dolori al petto, rossore al viso e al petto, brividi, tremori fini o a scatti, sensazione di lingua e bocca asciutta. Infine lansia condiziona anche delle risposte comportamentali come quelle di arresto, fuga, evitamento.Il disturbo di panico pu continuare per mesi o anni, a seconda di come e quando si cerca la cura. Se viene lasciato non curato pu peggiorare fino al punto in cui la vita della persona influenzata gravemente dagli attacchi di panico e dai tentavi di evitarli o di nasconderli. Di fatto, molte persone hanno avuto problemi con gli amici e la famiglia o con la perdita del lavoro mentre si affannavano a lottare con il disturbo di panico. Di solito non passa a meno che la persona riceva cure progettate specificatamente per aiutare persone con il disturbo di panico. Attacco di panicoPreoccupazione di avere altri attacchi di panico

Preoccupazioni rispetto alle implicazioni di aver avuto un attacco di panico (impazzire, perdere il controllo, avere un attacco cardiaco)

Condotte di evitamento Evitamento o sopportazione con grande disagio delle situazioni in cui si verificato un precedente attacco di panico o che si pensa possano indurloNecessit di essere accompagnati da qualcuno in modo da poter essere soccorsiCLINICAUn attacco di panico un periodo di paura o disagio intensi, tipicamente con un inizio improvviso e solitamente della durata tra i 2 e gli 8 minuti. La manifestazione significativamente diversa da quanto avviene negli altri tipi di disturbi di ansia, in quanto gli attacchi sono improvvisi, non sembrano provocati da alcunch e spesso sono debilitanti. Un episodio spesso categorizzato come un circolo vizioso dove i sintomi mentali accrescono i sintomi fisici, e viceversa.La maggior parte delle persone che ha un attacco, poi ne ha altri in seguito. Se una persona ha attacchi ripetuti, oppure sente una forte ansia riguardo la possibilit di avere un altro attacco, allora si dice che ha un "disturbo da attacchi di panico" o DAP. I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente e includono sintomi psicologici come intensa paura di perdere il controllo o di stare impazzendo, di stare per morire, paura e sensazione di svenire, sensazione di morte imminente, derealizzazione (sensazioni di sogno o distorsione percettiva), depersonalizzazione (percezione che non si connessi al corpo o perfino che si disconnessi dal tempo e dallo spazio.Dal punto di vista fisico i sintomi e segno comprendono tachicardia, palpitazioni, senso di fiato corto, dolore toracico, sudorazione, parestesie alle mani, al viso, ai piedi o alla bocca, vertigini, nausea, dolori al petto, rossore al viso e al petto, brividi, tremori fini o a scatti, sensazione di lingua e bocca asciutta. Infine lansia condiziona anche delle risposte comportamentali come quelle di arresto, fuga, evitamento.Il disturbo di panico pu continuare per mesi o anni, a seconda di come e quando si cerca la cura. Se viene lasciato non curato pu peggiorare fino al punto in cui la vita della persona influenzata gravemente dagli attacchi di panico e dai tentavi di evitarli o di nasconderli. Di fatto, molte persone hanno avuto problemi con gli amici e la famiglia o con la perdita del lavoro mentre si affannavano a lottare con il disturbo di panico. Di solito non passa a meno che la persona riceva cure progettate specificatamente per aiutare persone con il disturbo di panico. Attacco di panico e AgorafobiaPreoccupazione di avere altri attacchi di panico e loro implicazioniCondotte di evitamento

Ansia relativa a trovarsi in luoghi o situazioni dai quali sarebbe difficile o imbarazzante allontanarsi, o nei quali potrebbe non essere disponibile aiuto nel caso di un attacco di panico improvviso o di sintomi tipo panicoSituazioni caratteristiche: essere fuori casa da soli, essere in mezzo alla folla o in coda, essere su un ponte, viaggiare in automobile, autobus o trenoCLINICAUn attacco di panico un periodo di paura o disagio intensi, tipicamente con un inizio improvviso e solitamente della durata tra i 2 e gli 8 minuti. La manifestazione significativamente diversa da quanto avviene negli altri tipi di disturbi di ansia, in quanto gli attacchi sono improvvisi, non sembrano provocati da alcunch e spesso sono debilitanti. Un episodio spesso categorizzato come un circolo vizioso dove i sintomi mentali accrescono i sintomi fisici, e viceversa.La maggior parte delle persone che ha un attacco, poi ne ha altri in seguito. Se una persona ha attacchi ripetuti, oppure sente una forte ansia riguardo la possibilit di avere un altro attacco, allora si dice che ha un "disturbo da attacchi di panico" o DAP. I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente e includono sintomi psicologici come intensa paura di perdere il controllo o di stare impazzendo, di stare per morire, paura e sensazione di svenire, sensazione di morte imminente, derealizzazione (sensazioni di sogno o distorsione percettiva), depersonalizzazione (percezione che non si connessi al corpo o perfino che si disconnessi dal tempo e dallo spazio.Dal punto di vista fisico i sintomi e segno comprendono tachicardia, palpitazioni, senso di fiato corto, dolore toracico, sudorazione, parestesie alle mani, al viso, ai piedi o alla bocca, vertigini, nausea, dolori al petto, rossore al viso e al petto, brividi, tremori fini o a scatti, sensazione di lingua e bocca asciutta. Infine lansia condiziona anche delle risposte comportamentali come quelle di arresto, fuga, evitamento.Il disturbo di panico pu continuare per mesi o anni, a seconda di come e quando si cerca la cura. Se viene lasciato non curato pu peggiorare fino al punto in cui la vita della persona influenzata gravemente dagli attacchi di panico e dai tentavi di evitarli o di nasconderli. Di fatto, molte persone hanno avuto problemi con gli amici e la famiglia o con la perdita del lavoro mentre si affannavano a lottare con il disturbo di panico. Di solito non passa a meno che la persona riceva cure progettate specificatamente per aiutare persone con il disturbo di panico. Attacco di panico e AgorafobiaCLINICA1. PENSIERIho paura di avere un attacco1. SINTOMI FISICIaumento battito cardiaco, respiro affannato3. PENSIERImi sto sentendo male, sta accadendo qualcosa di terribile4. PANICOspesso errata interpretazione di lievi sintomi fisici !!Un attacco di panico un periodo di paura o disagio intensi, tipicamente con un inizio improvviso e solitamente della durata tra i 2 e gli 8 minuti. La manifestazione significativamente diversa da quanto avviene negli altri tipi di disturbi di ansia, in quanto gli attacchi sono improvvisi, non sembrano provocati da alcunch e spesso sono debilitanti. Un episodio spesso categorizzato come un circolo vizioso dove i sintomi mentali accrescono i sintomi fisici, e viceversa.La maggior parte delle persone che ha un attacco, poi ne ha altri in seguito. Se una persona ha attacchi ripetuti, oppure sente una forte ansia riguardo la possibilit di avere un altro attacco, allora si dice che ha un "disturbo da attacchi di panico" o DAP. I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente e includono sintomi psicologici come intensa paura di perdere il controllo o di stare impazzendo, di stare per morire, paura e sensazione di svenire, sensazione di morte imminente, derealizzazione (sensazioni di sogno o distorsione percettiva), depersonalizzazione (percezione che non si connessi al corpo o perfino che si disconnessi dal tempo e dallo spazio.Dal punto di vista fisico i sintomi e segno comprendono tachicardia, palpitazioni, senso di fiato corto, dolore toracico, sudorazione, parestesie alle mani, al viso, ai piedi o alla bocca, vertigini, nausea, dolori al petto, rossore al viso e al petto, brividi, tremori fini o a scatti, sensazione di lingua e bocca asciutta. Infine lansia condiziona anche delle risposte comportamentali come quelle di arresto, fuga, evitamento.Il disturbo di panico pu continuare per mesi o anni, a seconda di come e quando si cerca la cura. Se viene lasciato non curato pu peggiorare fino al punto in cui la vita della persona influenzata gravemente dagli attacchi di panico e dai tentavi di evitarli o di nasconderli. Di fatto, molte persone hanno avuto problemi con gli amici e la famiglia o con la perdita del lavoro mentre si affannavano a lottare con il disturbo di panico. Di solito non passa a meno che la persona riceva cure progettate specificatamente per aiutare persone con il disturbo di panico. Attacco di panico e AgorafobiaCLINICA1. PENSIERIho paura di avere un attacco1. SINTOMI FISICIaumento battito cardiaco, respiro affannato3. PENSIERImi sto sentendo male, sta accadendo qualcosa di terribile4. PANICOUn attacco di panico un periodo di paura o disagio intensi, tipicamente con un inizio improvviso e solitamente della durata tra i 2 e gli 8 minuti. La manifestazione significativamente diversa da quanto avviene negli altri tipi di disturbi di ansia, in quanto gli attacchi sono improvvisi, non sembrano provocati da alcunch e spesso sono debilitanti. Un episodio spesso categorizzato come un circolo vizioso dove i sintomi mentali accrescono i sintomi fisici, e viceversa.La maggior parte delle persone che ha un attacco, poi ne ha altri in seguito. Se una persona ha attacchi ripetuti, oppure sente una forte ansia riguardo la possibilit di avere un altro attacco, allora si dice che ha un "disturbo da attacchi di panico" o DAP. I sintomi di un attacco di panico appaiono improvvisamente, senza alcuna causa apparente e includono sintomi psicologici come intensa paura di perdere il controllo o di stare impazzendo, di stare per morire, paura e sensazione di svenire, sensazione di morte imminente, derealizzazione (sensazioni di sogno o distorsione percettiva), depersonalizzazione (percezione che non si connessi al corpo o perfino che si disconnessi dal tempo e dallo spazio.Dal punto di vista fisico i sintomi e segno comprendono tachicardia, palpitazioni, senso di fiato corto, dolore toracico, sudorazione, parestesie alle mani, al viso, ai piedi o alla bocca, vertigini, nausea, dolori al petto, rossore al viso e al petto, brividi, tremori fini o a scatti, sensazione di lingua e bocca asciutta. Infine lansia condiziona anche delle risposte comportamentali come quelle di arresto, fuga, evitamento.Il disturbo di panico pu continuare per mesi o anni, a seconda di come e quando si cerca la cura. Se viene lasciato non curato pu peggiorare fino al punto in cui la vita della persona influenzata gravemente dagli attacchi di panico e dai tentavi di evitarli o di nasconderli. Di fatto, molte persone hanno avuto problemi con gli amici e la famiglia o con la perdita del lavoro mentre si affannavano a lottare con il disturbo di panico. Di solito non passa a meno che la persona riceva cure progettate specificatamente per aiutare persone con il disturbo di panico. OSSESSIONIPensieri, impulsi o immagini ricorrenti, persistenti e intrusivi, vissuti come intrusivi o inappropriati, e che causano ansia o disagio marcatiIl contenuto di queste idee spesso spiacevole, terrificante, oscuro o aggressivoLa persona tenta di ignorare o di sopprimere tali pensieri, impulsi o immagini, o di neutralizzarli con altri pensieri o azioniLa persona riconosce che i pensieri, gli impulsi, o le immagini ossessivi sono un prodotto della propria mente

CLINICADisturbo Ossessivo-compulsivoOSSESSIONIOgni volta che tocco qualcosa posso essere contaminato da germi o batteriDevo ricontrollare di aver chiuso la manopola del gas, altrimenti potrebbe accadere qualcosa di bruttoSe non sbatto accuratamente tappeti e tovaglie fuori dalla finestra, la mia casa sar invasa da formiche, scarafaggi e ragniSe non calpesto una piastrella si ed una no, a mio figlio potrebbe accadere qualcosa di grave

CLINICADisturbo Ossessivo-compulsivoCLINICADisturbo Ossessivo-compulsivoComportamenti ripetitivi (per es., lavarsi le mani, riordinare, controllare), o azioni mentali (per es., pregare, contare, ripetere parole mentalmente) che la persona si sente obbligata a mettere in atto in risposta ad unossessione, o secondo regole che devono essere applicate rigidamenteI comportamenti o le azioni mentali compulsivi non sono collegati in modo realistico con il loro scopo esplicito, oppure sono chiaramente eccessivi

COMPULSIONIMi lavo le mani ogni volta che tocco le coseRicontrollo di aver chiuso la manopola del gas almeno 10 volte, tutte le sereSbatto tappeti e tovaglie per mezzora ciascuno, ogni giorno e pi volte al giornoDevo camminare facendo attenzione a calpestare una piastrella si ed una no

CLINICADisturbo Ossessivo-compulsivoFobia SocialeDiagnosiEstrema, persistente paura delle situazioni socialiPaura dellumiliazione o dellimbarazzoLesposizione provoca estrema ansia La paura riconosciuta come eccessiva e irragionevoleEvitamento delle situazioniAnsia anticipatoria

CLINICAFobie Specifiche (isolate)Paura estrema, persistente e irragionevoleStimolata allapparire di uno specifico oggetto o situazioneSpecifici oggetti comprendono:Animali (ragni, serpenti)Ambienti naturali (altezze, acqua, temporali)Sangue, iniezioni, ferite (possono provocare gravi risposte vaso-vagali con svenimento)Situazioni specifiche guidare, volare, gallerie, ponti, spazi chiusi

Condotte di evitamentoCLINICABenzodiazepineAppartengono a questo gruppo i farmaci (tranquillanti ed ipnotici) efficaci nel trattamento dei disturbi dansia.Questi farmaci, di solito, hanno effetto nel breve termine ma assai meno nel lungo termineQuesti farmaci possono dare talvolta una elevata dipendenza e alla loro sospensione si pu avere un peggioramento della sintomatologia (effetto rebound)Valium (diazepam)En (delorazepam)Prazene (prazepam)Flunox (flurazepam)Lexotan (bromazepam)Roipnol (flunitrazepam)Rivotril (clonazepam)

Xanax (alprazolam)Tavor(lorazepam)Minias (lormetazepam)

Halcion (triazolam)Depas (etizolam)DEPRESSIONE:

GUARIGIONE E PREVENZIONE DELLE RICADUTELa guarigione E un processo che pu essere lungo e lento se la depressione stata grave.

Il paziente deve imparare a riconoscere che alcune manifestazioni fanno parte della fase di guarigione:

calo della fiducia in se stessoinsicurezza, vulnerabilit e dipendenza dagli altritimore allidea di riprendersi le proprie responsabilitCome reagireRiduci le aspettative per evitare sentimenti di frustrazione.Riprendi gradualmente le attivit e ricostruisci la fiducia in te stesso.Evita programmi pieni di attivit per dimostrare di essere completamente guarito.Elabora una strategia di guarigione che includa attivit di volontariato, di svago e di apprendimento.Un decalogo per la prevenzione delle ricadute1) Divieni esperto della malattia e delle opzioni di trattamento. - Leggi pi che puoi riguardo alla depressione e al suo trattamento. - Se non capisci qualcosa, chiedi al tuo specialista in salute mentale.Un decalogo per la prevenzione delle ricadute2) Monitorizza le modificazioni dellumore, crea una lista di personali campanelli dallarme e porgi attenzione alle attivit che hanno un impatto positivo sul tuo umore. - Non ignorare cambiamenti come disturbi del sonno, pensieri negativi e mancanza di speranza. - Focalizza le attivit che stabilizzano o migliorano le tue sensazioni ed introducile nei programmi giornalieri.

Un decalogo per la prevenzione delle ricadute3) Qualora ti siano stati prescritti dei farmaci, continua a prenderli fino a che il medico non ti consiglia diversamente. - La ricaduta pi probabile se sospendi il farmaco troppo presto. - Se stai sperimentando effetti collaterali, parlane con il medico.

Un decalogo per la prevenzione delle ricadute4) Uno stile di vita salutare importante: nutrizione adeguata, esercizio fisico e sonno regolare. - Segui una dieta equilibrata per non peggiorare la stanchezza. - Pratica esercizio fisico regolarmente. - Cerca di andare a dormire alla stessa ora ogni notte e crea dei rituali che aiutino un buon sonno. - Evita attivit stimolanti prima di dormire.Un decalogo per la prevenzione delle ricadute5) Indaga su qualche aspetto della tua personalit che possa condurre ad un pensiero pessimistico. - Tendenza a vedere in modo negativo le circostanze e gli eventi. - Eccessiva preoccupazione. - Difficolt ad esprimere le emozioni. - Tendenza ad essere inflessibile o perfezionista.

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Un decalogo per la prevenzione delle ricadute6) Non puoi evitare lo stress, ma puoi imparare a combatterlo, adottando nuove strategie. - Affronta i problemi quando si manifestano: evitandoli permetti allo stress di agire. - Impara a riconoscere quali aspetti dei rapporti interpersonali sono malsani. - Evita, il pi possibile, le situazioni che possono scatenare una ricaduta.Un decalogo per la prevenzione delle ricadute7) Ricordati che profondi rapporti interpersonali ed il supporto sociale sono importanti per la tua autostima e felicit. - Trascorrere troppo tempo da soli contribuisce allinsorgere della depressione e alle ricadute. - E importante avere almeno una persona con la quale ci si possa confidare. - Oltre al supporto familiare e medico, molte persone trovano un appoggio nei gruppi di auto-mutuo aiuto. Un decalogo per la prevenzione delle ricadute8) Cerca di organizzare una vita ben bilanciata tra lavoro, famiglia ed amici, ed attivit di svago. - Non focalizzarti solo su un aspetto della vita, come il lavoro o la famiglia. - Appena guarito, investi le tue energie su pi fronti.Un decalogo per la prevenzione delle ricadute9) Segui il programma di follow up. - E importante che sia il medico di famiglia, sia lo psichiatra ti seguano regolarmente. - Puoi trarre aiuto anche da terapie individuali, di gruppo o familiari. - Se ti senti ancora depresso contatta il tuo medico: un intervento precoce pu ridurre lintensit di un altro episodio depressivo.Un decalogo per la prevenzione delle ricadute10) Ricordati che comune, una volta guariti dalla depressione, essere preoccupati riguardo alle ricadute. - Crea un piano di emergenza con la tua famiglia, il partner od un amico nel caso tu cominci a non sentirti bene: ci ti render meno ansioso riguardo al futuro.Identificare ed evitare i fattori scatenanti le ricadutePossono essere pensieri, eventi o situazioni.Alcuni fattori scatenanti sono legati ad eventi traumatici del passato, come esperienze di perdita.Per persone affette da disturbi dellumore, lessere affamati, arrabbiati, soli e stanchi pu condurre a provare sintomi di ansia o depressione.Lo stress di ogni tipo un potenziale fattore scatenante.Identificare ed evitare i fattori scatenanti le ricadutePu essere utile evitare: - Film violenti. - Caldo estremo. - Mangiare dolci quando ci si sente tristi. - Intraprendere troppi progetti. - Stare insieme a persone litigiose. - Perdere il sonno. Come riconoscere e rispondere ai fattori scatenanti I Stadio Campanelli dallarme: sottili cambiamenti del pensiero, del sentire e del comportamento, spesso sottovalutati.

- Utilizza giornalmente una scala (da 1 a 10) che valuti le fluttuazioni dellumore. - Accertati di non aver trascurato il tuo programma giornaliero di attivit. - Accertati che la tua dieta e il tuo sonno siano regolari. - Prendi un appuntamento con il tuo terapeuta. - Prenditi cura di te.Come riconoscere e rispondere ai fattori scatenantiStadio II Linizio della crisi: i sintomi procedono fino ad interferire con il normale funzionamento.

Come riconoscere e rispondere ai fattori scatenantiStadio II - Chiama il tuo psichiatra o il tuo medico di famiglia per aggiustare la terapia. - Chiama il tuo terapeuta per una seduta di emergenza. - Chiama il tuo team di supporto per avvisarlo che sei in crisi. - Prendi tre giorni di libert dalle responsabilit. - Chiama un amico e fallo restare fino a quando i sintomi diminuiscono. - Prenditi cura del tuo corpo. - Monitorizza i tuoi pensieri: se sono catastrofici, pensa che con l aiuto giusto ce la potrai fare.

Come riconoscere e rispondere ai fattori scatenantiStadio III Crisi maggiore: insorgenza di sintomi gravi.

- I sintomi sono diventati cos disabilitanti che altri si assumono la responsabilit della tua cura e prendono decisioni per te. - Individua una o pi persone che pensi possano agire al tuo posto qualora tu diventi disabile, a causa di gravi sintomi psichiatrici. - Chiedi a una di queste persone di valutare regolarmente il tuo umore e i tuoi comportamenti quando starai meglio.