Soluzioni per combattere lo sfruttamento minorile

10
SOLUZIONI PER COMBATTERE LO SFRUTTAMENTO MINORILE

description

lavoro 3 B

Transcript of Soluzioni per combattere lo sfruttamento minorile

SOLUZIONI PER COMBATTERE LO SFRUTTAMENTO

MINORILE

In Italia, secondo l'Istat, lavorano 144 mila minori tra i 7 e i 14 anni e di questi 31.500 sono da considerarsi veri e propri casi di sfruttamento.

Un rimedio al lavoro minorile è la scuola. Soltanto la diffusione del diritto all'istruzione può consentire a un bambino di non essere sfruttato. La sfida è quella di garantire una formazione di qualità che possa portare i ragazzi verso un futuro di lavoro dignitoso e giustamente retribuito.

La causa principale del lavoro minorile è la povertà. Un bambino viene obbligato a lavorare, di solito, per contribuire ad un reddito familiare misero.

Le companies multinazionali si approfittano di questa tipologia di lavoratori e lo sfruttamento minorile è alimentato proprio dalle politiche economiche dei Paesi nei quali la manodopera è meno esigente e meno istruita, dove i governi sono più accondiscendenti e “corruttibili”.

Le soluzioni per risolvere il problema sono un paio: o le multinazionali cambiano le proprie politiche economiche, oppure i governi indigeni decidono di porre alcuni paletti al feroce insediamento delle grandi compagnie.

Dare voce ai bambini vittime del lavoro consente alle organizzazioni internazionali di capire meglio il fenomeno, e migliorare gli interventi a favore dei bambini.

In effetti a partire dal 2002 si è verificata, soprattutto in America Latina e Caraibi, una diminuzione del 26% del numero di minori impiegati in lavori pericolosi.

Il fenomeno del lavoro minorile, ignorato dalla comunità internazionale fino agli Novanta, è oggi compreso e affrontato con strumenti mirati. L’infanzia è l’età del gioco, del divertimento, della spensieratezza: lasciamo che ogni bambino viva e conosca la vera felicità che forse solo in questo periodo avrà!

TU PUOI SALVARE LO SFRUTTAMENTO MINORILE!