ÈÈ in corso di svolgimento nel padiglioneExpomar la quattro-giorni di Fiera del-

l’Alto Adriatico,inaugurata do-menica 17 feb-braio e aperta fi-no a mercoledì20, con orari alpubblico di ope-ratori e visitatoridalle ore 10.00alle ore 19.00.

Si tratta della13ª edizione del Salone dell’Ospitalità -Jesolo/Caorle, che prevede l’esposizionedi prodotti, tecnologie e servizi per l’al-bergatoria, la ristorazione e pubbliciesercizi.

a pag. 6

IL VOTO DEGLI ITALIANIElezioni politiche 24 e 25 febbraio------------------------------------------------------ a pag. 2BAKÀ - IL NOSTRO CARNEVALEDue settimane di spettacoli------------------------------------------------------ a pag. 4TASSA DI SOGGIORNOTutti contro i Comuni delle spiagge------------------------------------------------------ a pag. 10I CASONI DELLA LAGUNAUna “Regola” a tutela dei pescatori------------------------------------------------------ a pag. 16GITA A KLAGENFURT E SALZBURGPer gli studenti di 3º media------------------------------------------------------ a pag. 22LE PAGINE DELLO SPORTNuoto, corsa, calcetto, karate------------------------------------------------------alle pagg. 28-30

editore Associazione Culturale DOGE STAMPA sede e redazione Via della Triglia, 10 - 30021 CAORLE/Venezia - Tel. 333.2983338 e-mail: redazione@caorlemare.itdirettore responsabile Flavio IINNEESSCCHHII collaboratori: Daniele BBAARRBBAARROO, Donatella BBRREENNTTEELL, Mirco GGRRAANNDDIINN, Matteo GGUUBBIITTTTAA, Jessica GGUUSSSSOO, Milena RROOMMAAGGNNOOLLII, Enrico SSAARRTTOO,, Ruggero TTOOFFFFOOLLEETTTTOO traduzioni: Emma RRIIMMMMEELLEE, Aurora IINNEESSCCHHII stampa: PPEERRUUZZZZOO IInndduussttrriiee GGrraaffiicchhee SpA-Via M.Polo 10/12-Mestrino (Pd)Ai sensi della Legge 675/96, art. 10 questa copia Le viene spedita per conto dell'editore,nei confronti del quale potrà esercitare i diritti di cui all’art. 13 della suddetta Legge

“Benvenuti a bordo! Dal1/05/2013 al 30/10/2013 vioffriamo un nuovo servizionel litorale veneto, il porto

di riferimento è Caorle: la pesca tu-rismo!! Siete amanti del mare? Viinteressa conoscere una tradizionedi nicchia? Vi offriamo la possibili-tà di avvicinarvi e partecipare allatradizionale pesca con reti da po-sta, vivere a 360° un'esperienza deltutto unica. La giornata potrebbeessere strutturata nel seguente mo-do: partenza dal porto di Caorlealla volta del largo mare per salpa-re le reti, osservazione del lavorodei pescatori, possibilità di man-giare a bordo, ancorati al largo, conil pescato, rientro nel porto di

Caorle. Prenotazioni per max 12adulti oppure 10 adulti + 2 bambi-ni (minori di 14 anni). Per qualsia-si informazione potete contattarcia: Isaccopescaturismo@gmail.com.

E’ questo l’annuncio che daqualche settimana sta girando inFacebook al profilo Pesca TurismoMP Isacco. “Abbiamo ottenuto lalicenza di pesca-turismo - ci spiegaAndrea Crosera, 23 anni, capo-barca del motopeschereccio Isac-co, che col padre Lorenzo svolgel’attività - con una certa fatica perle varie complicazioni dovute aduna normativa sulle autorizzazio-ni non ancora chiara, soprattuttoin materia di sicurezza. Rimaneancora da risolvere il nodo fiscale,

ma finalmente la licenza (di 6mesi ma estendibile tutto l’an-no) è arrivata e ci attiveremosubito informando anche gli al-bergatori e le agenzie turisticheper dare visibilità a questa op-portunità per i turisti che ama-no Caorle e il mondo dei pesca-tori. Il turista starà a bordo connoi (2 o 3 persone di equipaggioabilitate), per l’intera giornata evedrà come si pesca, partecipe-rà alla cattura del pesce, e im-

parerà a riconoscere le specie, le lo-ro caratteristiche e ricette della cu-cina tipica caorlotta, potrà cono-scere le tegnùe e i fondali da pesca,la collocazione e i benefici ambien-tali dell’Oasi marina... insomma lacultura e le tradizioni dei pescatoridi Caorle”.

E con questa sono già 2 o 3 le at-tività di pescaturismo a Caorle, emolte di più dovranno nascere,sviluppando anche l’ittiturismo(che aggiunge la possibilità diospitare i turisti nelle case o neicasoni dei pescatori).

Forse il futuro della pesca e delturismo tutto l’anno troverà rilan-cio proprio grazie a questa nuovaopportunità.

Aut. Trib. Venezia n. 929 del 18.4.1988 - Iscr. Reg. Naz. Stampa n. 06170 - R.O.C. n. 5276Spedizione in abbonamento postale 70% - DCB Venezia

Per ricevere la rivista a casa vostra per un anno (9 numeri) inviateun vaglia postale di € 15,00 con la dicitura “RIMBORSO SPESE POSTALI”intestato a CAORLEMARE Magazine - Via della Triglia, 10 - 30021 CAORLE/Ve

anno XXII n. 1 - Marzo 2013 - Distribuzione gratuita

PALAEXPOMAR - Dal 17 al 20 febbraio

Al via la 13ª Fiera dell’Alto Adriatico

Le prime autorizzazioni ad esercitare attività di pesca unitaall’ospitalità, per vivere una giornata assieme ai pescatori

per la vostra pubblicità ( 333 298 33 38

PESCPESCAATURISMO NELTURISMO NELFUTURFUTURO DI CO DI CAAORLEORLE

____________ di Flavio Ineschi

D omenica 24 e lunedì 25febbraio gli Italiani sono

chiamati alle urne per elegge-re il Parlamento che esprime-rà il prossimo Governo.

Il quadro delle coalizionipolitiche, che si presentaestremamente frammentato econ notevoli elementi di novi-tà rispetto alla staticità dellapartitocrazia conosciuta nellaprima e nella seconda Repub-blica, non sembra dare garan-zie di stabilità, complice unalegge elettorale insulsa. Se an-che per l’elezione del Parla-mento vigesse un sistemaelettorale analogo a quello co-munale con l’elezione direttadel Sindaco, le cose sarebberoben più semplici e chiare.

E per questi motivi, si sentemolto più discutere dei perso-naggi (e le loro sparate) che diproblemi veri, che riguardanoil paese reale.

I giovani, che non hannoprospettive di futuro (l’Italia èindiscutibilmente un paesevecchio e per vecchi); i pen-sionati, gli operai, le piccoleimprese che vivono sulla so-glia della povertà; le donne

che non partecipano al di-battito politico e all’ammini-strazione della res publica;gli imprenditori del Nordestche parlano con sempremaggior convinzione dellanecessità di trasferirsi all’e-stero. Il tutto condito da cor-

ruzione dilagante e malage-stione dei soldi che i cittadinisono chiamati a versare nellecasse di uno stato che dilapidale risorse del paese Italia econtinua ad accumulare queldebito pubblico, che a dicem-bre è tornato poco sotto i 2mila di miliardi di euro; divi-so per 60 milioni di cittadini,significa un debito di 33 milaeuro pro capite.

Insomma, che ci stiamo afare in questa Italia ?... e se tut-ti scappassimo in massa all’e-stero, chi li pagherà questi sol-di ? Un paradosso, certo, an-che perché noi in Italia ci re-stiamo per fare turismo, l’uni-ca economia che ancora reggee comunque non è delocaliz-zabile.

Ecco, il turismo. Se invecedel fastidioso vociare dei soli-ti noti, avessimo sentito pro-porre qualche idea intelligen-te per la nostra economia, sa-remmo certamente più otti-misti. Già l’anno scorso, almomento dell’insediamentodel nuovo Governo, avevamosottolineato la sottrazione difondi pubblici dall’economiaprimaria del Veneto Orientale(60 milioni di presenze annuein Veneto, di cui 30 milionidalle sole spiagge), distrazio-ne che causa solo il dannodell’unica economia che gra-zie all’apporto di ospiti da tut-ta Europa, nonostante la crisiinternazionale, continua areggere e a creare benessere

alle popolazioni delle spiaggedi Venezia e dei comuni del-l’entroterra, con un indotto ri-levantissimo.

Riuscirà quindi il prossimoGoverno a salvare l’Italia? Ba-steranno queste elezioni aguarire la politica nazionaleda quelle nefaste perversioniche stanno svuotando un pae-se in forte recessione?

Le nostre località turistichenecessitano di molte operepubbliche: non cattedrali neldeserto come la Tav, ma co-stante manutenzione di tuttele strade che collegano il lito-rale veneziano alle autostrade(e non solo quelle di Jesolo,ma anche Caorle e Bibione);necessitano di collegamentiefficaci con gli aeroporti diVenezia, Treviso, Ronchi deiLegionari; necessitano di so-stegno al settore alberghiero,perché le strutture possanoagevolmente e velocementeriqualificarsi, anche ingran-dendosi, fino a diventare 4stelle; hanno bisogno di poli-tiche per l’occupazione stagio-nale più premianti per i lavo-ratori (che altrimenti sonodisincentivati per la poca re-munerazione e lasciano postoa personale straniero nonqualificato) e per le aziende(che quest’estate, causa i costie la crisi assumeranno menopersonale dipendente).

Insomma, dopo le elezioni,ne vogliamo parlare una buo-na volta ?

n. 1 - marzo 20132

TTrreevviissoo -- DDaall 1155..22 aall 3311..33

D al 15 febbraio al 31 marzo larassegna enogastronomica

“CocoRadicchio” a Treviso,giunta alla 25a edizione, propor-rà i suoi piatti a base di Radic-chio Rosso di Treviso nei risto-

ranti aderenti all'evento. Saranno presentate squi-site combinazioni di sapori offerte dal prodottosimbolo delle nostre terre: il radicchio di Treviso(nelle varietà Rosso di Treviso e Variegato di Ca-stelfranco IGP). - info: www.trevisoinfo.it

CocoRadicchio 2013

Elezioni del 24 e 25 Febbraio - Uno scenario frammentato e nuovo

Il futuro nel voto degli Italiani

attualità

Veran

staltu

ngen

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Eventi & SpettacoliA NORDEST

La Stagione concertistica“L’Estate d’Inverno” a Por-

togruaro propone una serie di in-teressanti concerti che si tengononella Sala consiliare del Munici-pio di Portogruaro (tutti ad in-gresso libero) con il seguente ca-lendario:

√ sabato 19 gennaio – ore 18.00-Michelangelo Mafucci, violon-cello, Giovanni Doria Miglietta,pianoforte - musiche di Beetho-ven, Poulenc, Rossini

√ sabato 26 gennaio – ore18.00- Trio Marzadori: LauraMarzadori, violino, Sara Marza-dori, viola, Irene Marzadori, vio-loncello - musiche di Beethoven,Haydn, Mozart

√ sabato 2 febbraio – ore 18.00-Aleck Carratta, pianoforte, Borsadi Studio Lions Club Portogruaro(estate 2012) - musiche di Bach,Beethoven, Brahms, Debussy, Ta-kemitsu

√ sabato 9 febbraio – ore 18.00-Studenti della Scuola di Perfezio-namento di Portogruaro: SofiaGelsomini, Nika Toskan (classedi violino del M° Ilya Grubert),Mari Fujino, pianoforte - musi-che di Fauré, Grieg

√ sabato 16 febbraio – ore18.00- Tangram Chamber Pro-ject: Clarice Curradi, violino,Giacomo Vai, viola, Simone Cen-tauro, violoncello, Marco Martel-li, contrabbasso, Giovanni Vai,clarinetto, Francesca Alterio, fa-gotto, Massimo Marconi, corno -musiche di Beethoven, Berwald

√ sabato 23 febbraio – ore 18.00- Silvia Regazzo, mezzosoprano,Chiara Opalio, piano-forte, musiche di De-bussy, Liszt, Wagner

√ sabato 2 marzo –ore 18.00 - AlfredoBlessano, Miriam Ri-gamonti, pianoforte,Borse di Studio LionsClub Portogruaro(estate 2012) - musi-che di Brahms, Cho-

pin, Liszt, Prokofiev√ sabato 9 marzo – ore 18.00 -

Trio Kanon: Diego Maccagnola,pianoforte, Lena Yokoyama, vio-lino, Alessandro Copia, violon-cello - musiche di Beethoven,Brahms

√ sabato 16 marzo – ore 18.00 -Studenti della Scuola di Perfezio-namento di Portogruaro (Classedi violoncello del M° EnricoBronzi), Francesca Sperandeo,pianoforte - musiche di autori va-ri

√ sabato 23 marzo – ore 18.00 -Matilde Loureiro, Lea Hau-smann, violini, Borse di StudioLions Club Portogruaro (estate2012), Mari Fujino, pianoforte -musiche di Debussy, Franck, Ysa-ye, Szamanovsky

√ sabato 6 aprile – ore 18.00 -Ensemble di Violoncelli dellaScuola di Perfezionamento diPortogruaro, Giovanni Gnocchi,violoncello concertatore - musi-che di autori vari

www.festivalportogruaro.it

U niversi di Versi - TIEPOLO,PIAZZETTA, NOVELLI

L’incanto del libro illustrato nelSettecento Veneto - 24 novembre2012 - 7 aprile 2013, Padova,Musei Civici agli Eremitani e Pa-lazzo Zuckermann.

Una meravigliosa galleria car-tacea: 115 volumi illustrati delSettecento esposti accanto ad al-trettanti fogli sciolti e incisioni,dipinti e disegni di grandi Mae-stri. La più completa mostra mai

realizzata sul tema,dal connubio tra in-telligenti editori co-me Giambattista Al-brizzi e Antonio Zat-ta - per citarne soloalcuni - grandi e ce-leberrimi artisti co-me Tiepolo, Piazzet-ta, Novelli, Fontebas-so o Balestra.

PORTOGRUARO - Musica classica in MunicipioPADOVA - TIEPOLO, PIAZZETTA, NOVELLI

Le principali manifestazioni a Caorle e dintorni

3

Giovedì 21 Febbraio

MI SCAPPA DA RIDERECCOONN MMIICCHHEELLLLEE HHUUNNZZIIKKEERR

PORTOGRUAROTeatro Luigi Russolo - Ore 21.00www.teatrorussolo.itTel. 0421-270069

Domenica 24 Febbraio - Ore 21.00PORTOGRUARO - Teatro Comunale Luigi RussoloMMAARRCCOO PPOOLLOO EE IILL VVIIAAGGGGIIOO DDEELLLLEE MMEERRAAVVIIGGLLIIEE

Venerdì 1 Marzo - Ore 21.00PORTOGRUARO - Teatro Comunale Luigi RussoloGGIIOOEELLEE DDIIXX iinn NNAASSCCOOSSTTOO DDOOVVEE CC’’EE’’ PPIIUU’’ LLUUCCEE

Sabato 2 Marzo - Ore 21.00SAN STINO DI LIVENZA - Cinema Teatro Romano PascuttoCCEECCHHOOVVIIAANNAACCoommppaaggnniiaa TTeeaattrraallee LLaa GGoollddoonniiaannaaTTrree aattttii uunniiccii ddii AAnnttoonn PP.. CChheeccoovv

Martedì 5 Marzo - Ore 21.00PORTOGRUARO - Teatro Comunale Luigi RussoloGGLLII IINNNNAAMMOORRAATTII

Sabato 9 Marzo - PORTOGRUARO - Centro StoricoMMEERRCCAATTIINNOO DDEELLLL’’AANNTTIIQQUUAARRIIAATTOO

Domenica 10 Marzo - Ore 21.00PORTOGRUARO - Teatro Comunale Luigi RussoloPPEETTEERR PPAANN

Mercoledì 13 Marzo - Ore 21.00PORTOGRUARO - Teatro Comunale Luigi RussoloLLAA VVEERRAA SSTTOORRIIAA DDII ZZOORRBBAA IILL GGRREECCOO

Giovedì 14 Marzo - Ore 21.00SAN STINO DI LIVENZA - Cinema Teatro Romano PascuttoGGIIUUSSEEPPPPEE GGIIAACCOOBBAAZZZZII -- AAPPOOCCAALLYYPPSSEESSccrriittttoo ee ddiirreettttoo ddaa AAnnddrreeaa SSaassddeellllii

Sabato 23 Marzo- Ore 21.00SAN STINO DI LIVENZA - Cinema Teatro Romano PascuttoSSEERRAATTAA DDII DDAANNZZAA CCLLAASSSSIICCAA EE MMOODDEERRNNAA ccoonn llee ssccuuoollee ddii ddaannzzaa -- AA ccuurraa ddii CChhiiaarraa MMaarriiaann

Venerdì 5 Aprile - Ore 21.00PORTOGRUARO - Teatro Comunale Luigi RussoloAARRSSEENNIICCOO EE VVEECCCCHHII MMEERRLLEETTTTIILLaabboorraattoorriioo TTeeaattrraallee PPoorrttooggrruuaarreessee

Venerdì 12 Aprile - Ore 21.00PORTOGRUARO - Teatro Comunale Luigi RussoloDDOONNNNEE SSUULLLL’’OORRLLOO DDII UUNNAA CCRRIISSII DDII NNEERRVVIIAAssss.. TTeeaattrraallee LLaa GGaazzzzaa LLaaddrraa

Sabato 13 Aprile - PORTOGRUARO - Centro StoricoMMEERRCCAATTIINNOO DDEELLLL’’AANNTTIIQQUUAARRIIAATTOO

Il presente calendario può subire variazioni.

« La stavamo perdendo !... Nel2007 è arrivata la svolta : il

Carnevale di Caorle rinasce. »Questa l’introduzione-video del-

l’Associazione Bakà, che ricorda co-me nel 2007, con grande sforzo dirisorse finanziarie ma soprattuttoumane, abbia resuscitato l’anticatradizione del Carnevale di Caorle,come primo passo per un recuperoculturale. Il carnevale, infatti, non èsolo divertimento, ma anche op-portunità di aggregazione e propo-sta culturale con eventi di teatro,musicali, danza, gioco, ecc. dispo-

nibile per i Caorlotti. Finalmente !!A questo, si aggiunge anche il co-

mun denominatore delle attivitàdell’Associazione Bakà: tutto il rica-vato va in beneficenza alle associa-zioni del volontariato locale.

Bravissimi !!“ Caorle in Maschera - ha detto

Loris Cristofoli, presidente del-l’Associazione Bakà fin dalla fon-dazione - è una manifestazioneche mette insieme la tradizione diCaorle, la cultura, lo spettacolo, lasolidarietà, tutto sotto una grandetendostruttura che raccoglie molti

Caorlotti, piccoli e grandi. Tutti noi dell’Associazione

Bakà, dal 2 novembre scor-so siamo qui, in questo piaz-zale, a volte sotto pioggia eneve, per preparare questache è la nostra creatura. E fi-nalmente ci siamo... tutto èpronto per dare il via a“Caorle in Maschera”.

Noi siamo come unagrande famiglia: oltre a me,cito Giacomo Doretto (vice-presidente), Gianluigi Gus-so, Mirco Gusso, Mirka Do-nà, Clara Favretti, Federico

Nardo, Martina Nardo, GiovanniMinoia, Marco Penso, RomanoCristofoli, più molti altri, che inquesti giorni hanno lavorato dietrole quinte. Gente comune, giovanis-simi e adulti, gente speciale che siimpegna e sacrifica tempo allapropria famiglia per darvi il me-

glio, per darvi unsorriso e farvi pas-sare una o più sera-te di puro diverti-mento... perché noisiamo il Bakà: cidivertiamo diver-tendovi !!

Tanta... troppagente, mi chiede:chi ve lo fa fare ?

E’ per voi, per voi

ma soprattutto per i nostri figli,perché siamo riusciti a riportare ilCarnevale a Caorle dopo 25 anni,ed è di questo che noi siamo fieri.

Ma siamo riusciti in questa im-presa grazie a chi? E’ grazie a tuttii commercianti, gli artigiani, glioperatori del turismo, le associa-zioni locali, che anche in questomomento di crisi internazionale,un piccolo contributo per Bakà so-no riusciti a trovarlo. All’Ammini-strazione comunale, che al contra-rio di quanto scritto in certi quoti-

diani, ha fatto lasua parte. Ma so-prattutto grazie aiCaorlotti, che cidanno la forza dicontinuare e an-dare avanti. Gra-zie di cuore a tut-ti, e buon Carne-vale a Caorle”.

Caorle in Ma-schera infatti si èdimostrato fin dasubito un conteni-tore di successo,con proposte digrande richiamo,che negli anni hariportato in augela tradizionale sfi-lata di carri, incompetizione -ma anche grazie -alle sfilate delle lo-calità dell’entroter-ra, con anche laspettacolare sfilatain notturna delloscorso anno, op-

pure le serate di cabaret con gli ar-tisti di “Colorado” e “Zelig”, ed an-che i concerti rock tribute. E senzadimenticare il teatro, con l’opportu-nità per le nostre compagnie diproporre commedie originali caor-lotte (una perla di cultura che an-drebbe meglio valorizzata e soste-nuta).

Insomma, bravi i Bakà. Già aspettiamo “Caorle in Ma-

schera” 2014 !

_____ Donatella Brentel

In occasione della serata diapertura della 7ª Edizione

di “Caorle in Maschera” è statapresentata in anteprima la rac-colta “Caorle in Figurine”. Unarealizzazione del Fotocineclub“El Bragosso” con il patrocinioComune di Caorle ed edito dal-lo Studio 7 s.r.l. di Verona. Unainiziativa di interesse culturalee sociale che raccoglie e riassu-me la Caorle di ieri e di oggi tratradizioni e immagini di un’iso-la di pescatori trasformatasi og-gi in una moderna località turi-stica, ricca di storia e natura,rappresentate in una carrellatadi bellissime foto.

L’idea balenata nella testa diAlfredo Caleo e appoggiata dalgruppo di appassionati foto-grafi del Fotocineclub: SandroBattiston, Alberto Benatelli,Diego Buoso, Sergio Cal, EnzoCeccon, Stefano Dazzan, RudiGobbato, Raffaele Marchesan,Aldo Morettin, Alberto Ruzza,Laura Zambelli, ErmenegildoVio, che hanno immortalatoogni piccolo angolo della citta-dina marina in un migliaio difoto esclusive sulle quali è statafatta una cernita difficile. La cit-tà storica e moderna, l’ambien-te marino, la laguna e le suevalli, le località dell’entroterra;meravigliose foto che rimango-

no uniche, perché molte di que-ste riproducono edifici che og-gi sono irriconoscibili nella tra-sformazione di ristrutturazio-ne. Un’opera nuova e unica chediventerà una parte di memoriastorica che mette in risalto ilprezioso patrimonio locale.

Si presta ad essere un ottimoaggancio, occasione di collabo-razione fra figli, genitori e non-ni per lavorare insieme allaraccolta per completare l’al-bum con quasi 200 immagini,magari effettuando lo scambiodelle “doppie”. E’ una alterna-tiva per fare nuove conoscenzetra giovani e adulti. Insommainteresse sociale, formativo ededucativo con la speranza in fu-turo di ripropor-re una simileiniziativa.

Una opportu-nità unica dapromuovere esostenere, unmodo nuovo incui tutta la cittàdi Caorle è co-involta in ungioco di compli-cità tra bambinie adulti.

Le figurine so-no disponibili invari punti vendi-ta, al costo di0,70 a bustina.

CAORLE NELL’ALBUM DI FIGURINE

n. 1 - marzo 20134

Dal 31 gennaio al 12 febbraio “Caorle in Maschera”, con musica, spettacoli e la sfilata dei carri allegorici

Bakà: il Gran Carnevale dei Caorlotti

Due settimane di divertimentogiochi, culturabeneficenza

FOTOCINECLUB “EL BRAGOSSO”

n. 1 - marzo 20135

C aorle in Maschera è stataanche occasione per le no-stre compagnie di teatro

amatoriale di presentare le loro ul-time opere originali in dialettocaorlotto/veneziano e ambientatenella nostra attualità. Sul palco del-la tendostruttura dell’AssociazioneBakà in Piazza Mercato, giovedì 7febbraio I Morbinosi hanno pre-sentato l’opera inedita “A Badante”;lunedì 11 febbraio il GTC ha ripro-posto “Scandalo in canonica”.

““AA BBAADDAANNTTEE””DELLA COMPAGNIAI MORBINOSI

La commedia portata in scenanon ha tradito la fama di questogruppo di amici, che di tanto intanto si ritrova e recita per divertir-si e divertire.

"A Badante" è uno spaccato dellarealtà di oggi, dove gli anziani pos-sono offrire un valido aiuto allegiovani coppie, sia in termini eco-

nomici che di tempo, ma che di-ventano a volte un problema quan-do non sono più autosufficienti.

E' quello che accade a Rosa (LisaBiancon), madre di Giovanna (Lui-

sa Rossi) e suoce-ra di Marco (Fe-derico Moro),per cui la solu-zione miglioresembra quella diaffidarla ai con-suoceri Mario(Mario Batti-stutta) e Ginetta

(Gina Bragatto), affiancando lorouna badante.

La notizia è accolta da Mariocon entusiasmo: l’idea di avereuna giovane badante in casa logalvanizza. Ginetta si adegua conrassegnazione, più per dare unamano al figlio Marco che alla nuo-ra, “a foresta”, con la quale intrattie-ne rapporti non proprio idilliaci. Ilcompito di trovare una “brava e bo-na” badante è affidato a Gino (GinoVianello), amico di casa e compare

fidato. Le badanti si alternano: pri-ma la troppo avvenente Irina (Giu-stina Speciale), poi la fannullonaTatiana (Roberta Cardazzo)...

La commedia è ricca di spunti di-vertenti, dall’inizio alla fine ed iltema attualissimo, pur trattatocon leggerezza ed ironia, lancianumerosi messaggi per riflette-re. Innovativa e simpatica l’ideadi aprire la commedia con la ru-brica televisiva “Mi faccio i fattivostri”, la conduttrice (StefaniaRossetti) si rivolge ai telespetta-tori ma sem-bra interlo-quire con Gi-

netta, divertita estupefatta daqueste diavoleriemoderne.

L'autrice e re-gista, Milena Ro-

magnoli, per il personaggio di Rosasi è ispirata a sua madre, ormaiquasi centenaria. Apprezzato ancheil canto corale che ha supportato ilgran finale. - (E.C)

““SSCCAANNDDAALLOO IINN CCAANNOONNIICCAA””DEL GRUPPO TEATRALECAORLOTTO

Eccellente regia e adattamento diNarciso Gusso dalla commedia ori-ginale di Antonella Zucchini.

La trama è imperniata nel gioco-degli equivoci, degli intrighi amo-rosi, dei pettegolezzi che si svolgo-no tutti all’interno di una canonica,con un finale inatteso ed esilarante.

I personaggi ed interpreti dellacommedia sono: don Luigi, parro-

co (Luigino Battiston), Arnaldo,suo nipote (Giorgio Battiston),Carlo Morassut, suo amico (FabioBassi), Maria, la perpetua (MaryBergantin), Primo Corniani, il fat-tore (Sandro Dorigo), Teresa, suamoglie (Paola Fabris), Violetta, lo-ro figlia (Barbara Leggio), Rosina,la serva (Rebecca Battiston), Save-rio, giovane contadino (Steve On-garo), Rosario, il sagrestano (Narci-so Gusso), Siora Grazia, levatrice(Gloria Badon), voce fuori campodi Gesù (don Giuseppe Simoni).

CCAARRNNEEVVAALLEE BBAAKKÀÀ -- DDuuee rraapppprreesseennttaazziioonnii ddii ccoommmmeeddiiee iinneeddiittee ccoonn II MMoorrbbiinnoossii ee iill GGTTCC

Cresce il nostro teatro originale caorlotto

Q uattro intensi giornidi esposizione deiprodotti, tecnologie

e servizi per il turismo, da do-menica 17 a mercoledì 20febbraio: è la 13ª edizionedella Fiera dell'Alto Adriaticodi Jesolo/Caorle, nel PalaEx-pomar di via Aldo Moro.

Quella che da mezzo seco-lo è conosciuta come la Fieradell’Albergatore, o delle forni-ture alberghiere, è oggi un Sa-lone al servizio dell'Ospitalitàe propone i settori dell'ali-mentazione, gastronomia, vi-ni, birre, bevande, attrezzatu-re, arredamenti, impianti,forniture e servizi per alber-ghi, ristoranti e pubbliciesercizi.

Nonostante i problemieconomici, è anche que-st’anno notevole - ed en-comiabile - la presenza de-gli operatori del litorale ve-

neziano e dell'entroterra,uniti per rilanciare quel-l’economia turistica sucui si fonda un interoterritorio e che sta af-frontando un momentoeconomico particolarmen-te difficile. Oltre alle azien-de operanti nei più svariatisettori merceologici, la fierapropone anche convegni te-matici e vari appuntamentiprogrammati dalle associa-zioni di categoria.

Domenica mattina, nellagiornata di apertura, prima deltradizionale taglio del nastro, itemi della politica nazionale e

delle amministrazioni localihanno tenuto banco non me-no delle preoccupazioni legatealla congiuntura economica ealle previsioni per la prossimastagione turistica, nel contestodel convegno sul tema: "Rap-porti istituzionali tra RegioneVeneto, Provincia di Venezia,

Comuni del litorale venezianoe gli imprenditori turistici".

Moltissimi i convegni ed iseminari che la Fiera propone

in questi giorni, come “In-contriamo la pizza - LaScuola di pizza con teoriae degustazione" a curadella Fiera e dell'Associa-zione Pizzerie del Trivene-to; il Cake design in Fieraed il "Laboratorio del cru-do" con corsi giornalieriorganizzati dall'Ente Bila-terale Turismo SpiaggeVenete ed Entroterra della

Provincia di Venezia.L'Amministrazione comu-

nale di Caorle concluderà lafiera con il tradizionale premio"Caorlèturismo", assegnato al-l'imprenditore cittadino che siè particolarmente impegnato,negli anni a favore del turismolocale.

n. 1 - marzo 20136

PPaallaaeexxppoommaarr -- LL’’eessppoossiizziioonnee aannnnuuaallee ddeeddiiccaattaa aall ttuurriissmmoo

Quattro giornate di fieraLETTERA

«C he ne direbbe ilDirettore di

scrivere un articoloper festeggiare i 50anni di Porto SantaMargherita?

Nel gennaio del1963 sono cominciatii lavori per la costru-zione della darsena edelle prime opere diurbanizzazione perquella che nel giro dipochi anni diventò poil'attuale località turi-stica, contribuendo inmodo significativo afar conoscere Caorlein Italia e all'estero.

Credo sarebbe do-veroso ricordare conun bel articolo che esi-ste qualcosa anche al-la destra del Livenza,una località che non-ostante le numerosepromesse d'aiuto (mai

mantenute) da partedi molte amministra-zioni comunali che sisono succedute negliultimi anni, continuaa lavorare e a pagarele varie imposte co-munali non ottenen-do niente in cambio.

Sarebbe un bel gestoda parte vostra rende-re il giusto omaggio aquesta località, conun articolo sulla vo-stra rivista che ne ri-cordi un po' la brevestoria dalla costruzio-ne, ai fasti degli anni80/90 alle difficoltàattuali.

Sperando che lamia richiesta vada abuon fine vi invio imigliori auguri perun buon 2013.

Rodolfo Mussoi - »

I primi 50 anni di PORTO

L’Associazione Alber-gatori Caorle, nei

giorni di Fiera, presente-rà al pubblico degli ope-ratori il progetto televisi-vo Caorle Channel Tou-rism, una streaming tv acircuito chiuso di cui ACA è edito-re dal 2011.

Al suo secondo anno di vita,Caorle Channel Tourism ha vistorivoluzionata completamente lastruttura organizzativa, affidata adun team di professionisti made inCaorle con un’ampia esperienzaformativa e lavorativa sviluppata sututto il territorio nazionale.

I turisti che hanno soggiornatonelle 38 strutture alberghiere ade-renti al progetto, dislocate fraCaorle, Porto Santa Margherita, Li-do Altanea, Cortellazzo e tutti co-loro i quali si sono fermati a chie-dere informazioni nella sede del-l’Associazione Albergatori hannopotuto godere di un palinsesto stu-diato su misura per loro.

Da giugno 2012 sono andati inonda sugli oltre 2.000 schermi diultima generazione acquistati daglialbergatori, minidocumentari te-matici della durata massima di 4minuti descrittivi del territorio cheabbraccia Caorle, Concordia Sagit-taria e Portogruaro.

ACA è riuscita a produrre e farcircuitare nella sua emittente videomultilingua che raccontano le ec-cellenze di questo splendido terri-torio mettendole a disposizione del

turista e degli operatori del settorecome strumento di diffusione perprogrammare escursioni naturali-stiche, enogastronomiche, sporti-ve, culturali, di shopping.

Non scordandosi di prendere ipropri clienti per la gola! Caorle Cu-cina per Te è la rubrica culinaria diCaorle Channel Tourism che vedeprotagonisti i migliori allievi dellaScuola Alberghiera Lepido Rocco“Giovanni XXIII” di Caorle tra ifornelli alle prese con alcune tra lericette tipiche locali, accompagnatida un maestro-chef.

Insomma una tv che in realtà èuno strumento di comunicazioneprivilegiato per gli operatori delsettore alle prese sempre più spessocon turisti esigenti e in competizio-ne con migliaia di nuove mete, resedisponibili proprio grazie ai videoche girano nelle televisioni com-merciali o in rete.

Ecco allora che Caorle ChannelTourism è anche un canale youtu-be che aspetta solo di essere visua-lizzato e condiviso con gli amici neisocial network per diffondere nelvastissimo mondo del web le op-portunità di viaggio che il nostroterritorio è in grado di offrire.

Numerose le aziende che hanno

investito in spazi pub-blicitari: GrandoGioielli, Albatros Bou-tique, Volo Al MareClub, Ca’ Berta aziendavinicola di Lison diPramaggiore, Italo Ce-scon azienda vinicoladi Roncadelle di Or-melle, Acqualandiaparco acquatico di Je-solo.

Non meno impor-tanti le collaborazioni con enti eamministrazioni del territorio: Re-gione del Veneto, Comune di Con-cordia Sagittaria, Comune di Caor-le, Confcommercio Portogruaro –Bibione – Caorle, Vegal, Soprinten-

denza per i Beni Archeologici delVeneto, Direzione ufficio Arte Sa-cra e Beni Culturali della Curia Ve-scovile Diocesi di Concordia – Por-denone, Fondazione Musicale San-ta Cecilia di Portogruaro.

CONVEGNO IN FIERA

“TURISMO: QUALI SCENARIFUTURI? - Nuovi flussi ed

evoluzione delle strutture turisti-co-ricettive” è il titolo di un impor-tante convegno promosso da Mari-na Verde di Caorle e organizzatoin collaborazione con Fiera dell’Al-to Adriatico, in programma Mer-coledì 20 Febbraio alle ore 15 nellaSala Azzurra del PalaExpomar.

Interverranno: il dott. Daniel Bosio sul te-ma “Caorle: ieri ! oggi… domani ?”; l’ing.Emilio Valdameri sull’argomento “Ricettivitàdi qualità come leva competitiva, il caso altoAdriatico”. Infine l’archistar Simone Micheliparlerà di “Unicità e sostenibilità per il futurohotel”.

Tre relatori di elevata competenza e profes-sionalità. Emilio Valdameri è presidente diFederimmobiliare Tourism Commission e diProgetto Turismo Srl -Mercury Consulting©.

TURISMO DEL FUTURO

n. 1 - marzo 20137

Riparte la stagione per il canale tematico dell’Associazione Albergatori

Caorle Channel Tv: anno 2°

CCAAOORRLLEE -- PPeerrllaaddeellll’’AAddrriiaattiiccooGuida per conoscere la Città, la sua Storia, le Tradizioni

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n. 1 - marzo 20138

L’Amministrazione comu-nale di Caorle ha appro-

vato il progetto definitivo delParcheggio di ingresso aCaorle in Viale Panama.

« Dopo un iter burocraticoche ha interessato anche laRegione Veneto che con unapropria delibera ha elargitoun contributo regionale di1.261.000 Euro - spiega il co-municato stampa dell’Ammi-nistrazione comunale - l'Uffi-cio Tecnico del Comune diCaorle ha elaborato il proget-to definitivo che conferma ilcosto complessivo dell'inter-vento nella misura di

1.500.000 Euro.Di questi, poco più di

700mila sono rappresentatidai lavori di realizzazionedel parcheggio, con aggiun-ti gli oneri di sicurezza; al-tri 800mila circa riassumo-no le spese per l'espropriodell'area, allacciamenti vari eraccordo stradale, gli oneridell'Iva e altre spese di legge.Sono invece in corso di istrut-toria altri aspetti, quali laprocedura di assoggettamen-to a valutazione di incidenzaambientale (di competenzadella Regione Veneto), la ri-modulazione della viabilità

di ingresso e uscita (Provinciadi Venezia), la verifica di in-varianza idraulica (di com-petenza del Consorzio di Bo-nifica e Genio Civile), il pro-getto di rimboschimento (Ser-vizio Forestale dello Stato) edi relativi pareri o autorizza-zioni da parte dei competentiuffici e servizi (...) ».

ÈÈ facile pronosticare per l'annoin corso una particolare va-lenza in termini di azioni e

scelte strategiche per l'arenile diCaorle.

La recente proroga delle conces-sioni demaniali al 2020 ha dato qual-che motivo di soddisfazione per il di-latamento della data in cui si scate-neranno le più acerrime rivalitá perl'ottenimento del diritto di sfrutta-mento delle spiagge per finalitá turi-stiche. Tuttavia è di attualità l'attua-zione delle rimanenti parti di arenileche sono state interessate delle re-centi procedure di assegnazione me-

diante bando pub-blico, con le modali-tá previste dal PianoParticolareggiatodegli Arenili diCaorle.

L'iter amministrativo per questinuovi comparti è nella fase crucialedell'attuazione per quelli assegnatiin via definitiva, mentre per alcuni diquesti sono pendenti ancora i ricorsial TAR, al termine dei quali si sapràquale destinazione gestionale avran-no.

In questo scenario il ConsorzioArenili si trova impegnato su piû

fronti, sempre protagonista nelle lo-giche di sviluppo del litorale.

L'impegno risulta particolarmentegravoso, vuoi per i notevoli costi vuoiper il tempo richiesto. E sebbene cisiano molti pretendenti per il busi-ness in spiaggia, sará compito delConsorzio "mostrare i propri musco-li" con la massima determinazioneper ottenere i risultati auspicati.

2013 un Anno di svoltaper gli Arenili

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Park scambiatore a Sansonessa

Ci sono ancora i segnali dicantiere e di rifacimento

della segnaletica, quindi tutto inregola... Ma quanto tempo an-cora dovranno rimanere questiostacoli alla circolazione?

A seguito dei lavori per lanuova pescheria, è stata rifattal’asfaltatura di questo tratto, macon due evidenti lacune: le ca-

ditoie, che causano avvalla-mento sul piano stradale, e van-no quindi pareggiate. L’altra ri-

guarda l’attraversamentopedonale dalla “testada”del Rio alle aiuole versoViale Pompei; qui il nuovomanto di asfalto si interrom-pe proprio in prossimità

delle righe pedonali, causandoun avvallamento, che nei giornidi pioggia si riempie d’acqua.

Per favore, sistemate quei duetombini

Questi lavori pubblici...?! LLLL

Il Capodanno a Caorle quest’anno si intitolava“Luci e colori d'inverno", e prevedeva alcune

innovazioni, oltre alla riconferma di eventi musi-cali e di animazione oramai consolidati.

E proprio questo aspetto, ossia la riproposizionedi eventi che da anni caratterizzano le FestivitàNatalizie, fa dire che sarebbe opportuno program-mare già da adesso, almeno in linea generale, lemanifestazioni per il Natale e Capodanno 2013-14 e pubblicizzarle, consentendo così ad alberghie ristoranti di predisporre pacchetti e offerte disoggiorno specifiche. Lo stesso discorso vale an-che per il Carnevale 2014.

Dunque, un susseguirsi di concerti e spettacoli,iniziati con lo spettacolo musicale “A Child isborn” in Palazzetto dello sport l’8 dicembre e con-tinuato con i concerti delle corali cittadine fino al-la vigilia di Natale nelle varie parrocchiali.

Ma anche un laboratorio per bambini “Creiamoil nostro Natale” in Biblioteca civica, e “letturemusicali”; la mostra fotografica “Neve a Caorle ...e dintorni” in Centro civico, la Festa delle associa-zioni sportive, sabato 22 dicembre, in Palasport,compresa l’assegnazione delle Borse di studio“Marafa Marafon” agli studenti meritevoli.

Tra le novità di quest’anno, la Parata della Ban-da Musicale cittadina e il primo bagno in maredell’anno, assieme alla riproposizione della mara-

tonina “Spetame che rivo” ( ne parliamo nelle pa-gine dello sport) e del “Natale sul mare” del Grup-po Sommozzatori con la statua del gesù Bambinoper la solenne messa pontificale di Mezzanotte.

Non meno interessante la nuova commediapresentata dal Gruppo Teatrale Caorlotto “Scan-dalo in Canonica”, (il cui ricavato va a favore delGruppo Shalom).

Quindi la Festa dell’Alba, con concerti e musicain Piazza Matteotti dalle 23.00 di lunedì 31 di-cembre 2012 con il gruppo “I Non Stop” che pro-poneva musica liscio e revival anni ‘60-70 e balli digruppo, seguiti, dopo il brindisi di mezzanotte peril Nuovo Anno, dall’animazione musicale dei La-tino Project.

Nel pomeriggio dell'1 gennaio, ancora musicacon i “Caramel”, fino alle ore 19.30, quando pres-so la spiaggia di levante (ammantata da una neb-bia suggestiva ma fastidiosa) si è tenuto lo spetta-colo pirotecnico, ammirato da molti caorlotti e tu-risti. Numerose infatti, come ogni anno, le perso-ne arrivate a Caorle per partecipare alle iniziativeproposte, in particolare nell'ultimo giorno dell'an-no con un evento che si è protratto con musica ebrindisi fino alle 4 del mattino.

Soddisfazione è stata espressa dalle numeroseassociazioni di Caorle che hanno organizzato glieventi assieme all’Amministrazione comunale, la

quale ha precisato che la decisione dellospostamento dello spettacolo pirotecnico -che fino all’anno scorso si svolgeva alle 6.00del mattino, proposta che perdurava dal2000 - è stata presa con un occhio ai ri-scontri economici ma soprattutto per anda-re incontro alle molte richieste delle famiglieche, data l'ora dell'alba, vedevano i propribambini esclusi da un evento che coinvolgesoprattutto i più giovani.

Premesse essenziali per perfezionare laprossima Festa dell’Alba 2014, tenendo con-to - come detto in premessa - della necessi-tà di pubblicizzarla fin da subito.

“Luci e colori d’inverno”. Spostato al tramonto di Capodanno lo spettacolo pirotecnico

Feste di Natale: buona partecipazione

n. 1 - marzo 20139

«Vasco è un pastore tedesco nato 12 anni fa, checi fu regalato da una famiglia di Ottava Presa.

Dopo anni vissuti giocando e correndo tra parchie spiaggia, sei mesi fa fu colpito dalla displasiadelle anche (malattia congenita dei pastori tede-schi).

Vedendolo soffrire per l'incapacità di correre co-me un tempo, ma con gli occhi ancora pieni di vi-ta e con la forza di divertirsi, ci siamo decisi ad in-formarci su possibili soluzioni adottabili.

In breve tempo abbiamo trovato un venditoreon-line che oltre ad averci fornito il carrello peranimali disabili, ci ha dato un grande supportomorale ed emotivo, convincendoci pienamentedella scelta fatta.

Abbiamo perciò deciso di scrivere questa letteraa CaorleMare Magazine per poter essere di esem-pio a tutte le persone con amici a 4 zampe e inco-raggiarli a non fermarsi di fronte alle difficoltà.

Luigi Striuli e Natascia Gottardo - »

LETTERA - A passeggiocon il nostro “Vasco”

È stata smontata ai primi di febbraio lapista di pattinaggio su ghiaccio, aperta

anche quest’anno durante le festività nata-lizie, in Piazza Papa Giovanni XXIII.

La pista di ghiaccio, allestita dal Collet-tivo Sole-Luna sabato 22 dicembre, rap-presenta ormai uno degli appuntamentifissi del programma natalizio caorlotto: af-follata sia dai residenti sia dai turisti chegiungono in città per trascorrere il breveperiodo della vacanze di fine anno.

EVENTI & DIVERTIMENTI - 1

Pista di ghiaccio

EVENTI & DIVERTIMENTI - 2

Casere epifaniche«Pan e vin, a pinsa soto el camin...» Ca-

sere epifaniche in tutto l’entroterra,per celebrare un antico culto agrario.

La Befana alla casera di Ca' Cottoni haportato dolci per i bambini, pasta e fagiolie ottima trippa con vin brulè per gli amiciche hanno festeggiato assieme una splen-dida tradizione, rispettata anche con i col-pi di fucileria e i rituali auspici benaugu-ranti. Il fumo della casera è andato versogarbìn e ciò è presagio di benessere pertutti.

La Fondazione MusicaleSanta Cecilia, la Dele-

gazione FAI di Portogruaroe l'Amministrazione Comu-nale hanno offerto alla citta-dinanza il Concerto di Ca-podanno dell'Orchestra diFiati. Così come accadeva inun lontano passato per laBanda dell'antico Istituto Fi-larmonico, l'Orchestra diFiati della Fondazioneomaggia una vecchia tradi-zione suonando la giornatadel 1 Gennaio.

Il programma musicalespaziava dai grandi classici

dedicati a questa ricorrenzaa brani più contempo-ranei: Johann Strauss,Antonin Dvorak,Piotr Illijch Tchaiko-skij, Franz von Suppé,Gioacchino Rossini,gli autori eseguiti. Nonè mancato un omaggio aGiuseppe Verdi ad inaugu-rare l'anno del bicentenariodella nascita. Vi è stata an-che la prima esecuzione intempi moderni de "Inno al-l'Istituto Musicale Santa Ce-cilia", composto nel 1938dall'allora direttore dell'Isti-

tuto Michele Casagrande.Il reperimento della parti-

tura è stato possibile in se-guito all'intervento di recu-pero dell'archivio storicomusicale dell'Istituto, avve-nuto grazie al contributodella Delegazione FAI.

PORTOGRUARO - La città della musica classica apre l’Anno Verdiano

Riproposto il Concerto di Capodanno

n. 1 - marzo 201311

La piccola pesca locale vaverso la “rottamazione”.

Entro poco tempo, infatti, sa-ranno disponibili i fondi de-stinati ai pescatori che accet-teranno di “segare” il loro pe-schereccio, in modo che nonsia più riutilizzabile per la pe-sca.

La logica di questa azionedecisa dalla Comunità Euro-pea rimane incomprensibile ediscutibile, non tanto per ilgiusto contributo economicoche verrà dato ai pescatoriche da anni sono in crisi, maper la mancanza di program-mazione incentrata da unaparte sul ripopolamento itti-co del mare (con le oasi e te-gnùe artificiali, per esempio)e dall’altra su un piano dimarketing che valorizzi com-mercialmente il pescato na-zionale (visto che l’80% delpesce commercializzato inItalia proviene dall’estero).

Invece, la politica europeain materia di pesca è stata fal-limentare, dalla direttiva sulladimensione delle maglie dellereti, ai limiti per la pesca sot-to costa. Limitazioni che do-vrebbero essere riviste nell’at-

tuazione di un nuovo regola-mento europeo per la pesca.

Ma intanto, il Governo a fi-ne anno ha sottoscritto il De-creto che prevede l'approva-zione di uno specifico bando"mirato" alla "rottamazione"delle imbarcazioni venetedella piccola pesca. Detto De-creto, di fatto, permette di at-tivare la procedura per l'ac-quisizione delle domande daparte delle imprese di pescavenete interessate alla demo-lizione delle proprie imbarca-zioni.

La Giunta Regionale delVeneto già nel mese di giu-gno 2012 aveva approvato,con specifico provvedimento,la richiesta dell'AssessoreFranco Manzato di destinare4 milioni di euro per la de-molizione delle imbarcazionidel segmento della piccolapesca, come supporto alla ri-organizzazione e ristruttura-zione della flotta Veneta nelsuo insieme.

Il provvedimento veneto hacondotto il Ministero a predi-sporre un bando straordina-rio, ovvero, rivolto alle impre-se di pesca venete che opera-

no a mar e con piccole im-barcazioni, finora rimasteescluse da analoghe iniziati-ve ministeriali che hannoprecedentemente privilegia-to, nell'ambito della pro-grammazione FEP, le imbar-cazioni di stazza più elevata.

Sono una decina i pescato-ri di Caorle interessati dalbando per i contributi per larottamazione agevolata. Al-cuni pescatori, in questomomento, vedono in questainiziativa l'unica via d'uscitadalla crisi del settore, ma pertutti si tratta di una dolorosadecisione che significa lamorte di uno storico seg-mento della pesca di Caorle,già devastata dalle vicendeche nell’ultimo ventenniohanno decretato la fine delConsorzio peschereccio e iltracollo economico del mer-cato del pesce.

Intanto Caorle attende ilcompletamento del nuovomercato ittico e un’autorityper la gestione delle banchi-ne del Rio, evitando che di-ventino l’ormeggio libero eselvaggio dei diportisti delweek-end.

F inalmente anche la città di Caorle ha ilsuo booking in quanto l'AssociazioneAlbergatori di Caorle ha siglato un ac-

cordo con il portale web www.caorle.it e lo scor-so luglio ha avviato il lancio del nuovo servizioai propri affiliati/associati.

Il nuovo BOOKING ENGINE (ACA Booking),studiato appositamente per la nostra realtà, èun’iniziativa importante, fino ad oggi mancantenella località, che consentirà di gestire in ma-niera facile e intuitiva lo strumento di marke-ting on-line alberghiero.

Grazie ad ACA Booking si potranno introdur-re e sfruttare nuove strategie di vendita ed in-crementare le prenotazioni sfruttando al massi-mo il canale diretto del web.

ACA Booking è basato su di un software diprenotazione semplice e performante che con-

sente di acquisire prenotazioni onlinein maniera rapida e sicura.

ACA Booking non richiede alcuna in-stallazione, con la possibilità inoltre di attivarloanche sul sito del singolo hotel con il sempliceinserimento di un link.

Tutte le varie informazioni (tariffe, disponibili-tà, prenotazioni) sono gestibili da un sistema diBack Office facile, intuitivo e sicuro.

Il sistema è sicuro, in quanto tutte le comuni-cazioni sono protette con certificati e protocolli disicurezza conformi ai più evoluti standards, inol-tre è uno strumento già testato da anni e con ec-cellenti risultati. Infatti, al momento della preno-tazione la carta di credito che viene richiesta alcliente è verificata formalmente, registrata e re-sa accessibile esclusivamente all'albergo a ga-ranzia della prenotazione.

Le prenotazioni poisaranno pagate diret-tamente e personal-mente dal cliente nel-la struttura ricettivaall'arrivo secondo lemodalità che ogni sin-golo operatore vuoleadottare; infatti ACA

Booking non incassa denaro direttamente daiclienti.

Infine l’Associazione fornisce un’assistenzagratuita ai propri associati durante tutte le fasidell’uso del sistema; dall’installazione, all’ap-prendimento, alla risoluzione delle varie proble-matiche.

Perché l’Associazione ha sviluppato tutto ciò? Principalmente per due motivi:1) dotare tutti i propri associati di un strumen-

to necessario al passo con i tempi;2) cercare di limitare il rischio che la nostra cit-

tà e i nostri hotel possano diventare “dipenden-ti“ dai grandi portali di prenotazione (Boo-king.com , Venere.com , Expedia.com, Hrs …).

PESCA - In dirittura d’arrivo il finanziamento per le demolizioni

Si rottama la piccola pesca

ACA BOOKINGil nuovo BOOKING ENGINE

n. 1 - marzo 201312

IL problema non è soloCaorle. Il problema

sono tutti i Comuni turisti-ci del Veneto, e quelli delFriuli-Venezia Giulia.

Spieghiamoci bene. L’im-posta di soggiorno, è chia-rissimo, serve solo a pareg-giare i conti di bilancio del-le amministrazioni locali, esolo in parte (con moltabuona volontà dei sindaci)a finanziare vere e propriepolitiche per la promozio-ne del turismo (e non sivenga a raccontare la sto-riella che asfaltare una stra-

da o aggiustare unmarciapiedi significafare turismo...). I bi-lanci delle ammini-strazioni locali sonoinfatti legati ai con-teggi della quota par-te di Imu 2012 che lostato lascerà ai comu-ni, e al futuro dellastessa Imu nel 2013(vedi promesse incampagna elettorale).Nel calderone deiconti pubblici rien-trerà anche la Tares,ma per il momento èprematuro parlarneperché, appunto, ilfuturo dipende dall’e-sito delle elezioni po-

litiche.Ebbene, in Veneto i co-

muni di Venezia, Chioggiae Cavallino-Treporti l’im-posta l’hanno già applicatanel 2012. I comuni di Jeso-lo, San Michele-Bibione eCaorle l’hanno rinviata al2013 (causa anche le ele-zioni amministrative delloscorso maggio 2012). Ora isindaci si stanno confron-tando sul da farsi, in ma-niera organica e senza con-correnze sotto banco, mastanno incontrando la con-trarietà degli operatori delturismo, che contestanonon solo l’imposta in sé,ma anche il fatto che nonintendono accollarsi ulte-riori aggravi gestionali e ri-schi fiscali, dato che perlegge non possono diven-tare né sostituti d’imposta,né riscossori erariali (anchese la Corte dei Conti, suistanza-ricorso del sindacodi Venezia, ha affermatoche questo di fatto diven-ta il loro ruolo).

E ci si mette la concor-renza del Friuli-VeneziaGiulia, che per disposi-zione regionale non ap-plicherà l’imposta di sog-giorno, e sta facendo pro-mozione sui mercati turi-

stici con lo slogan “Taxfree”.

Insomma, il solito mara-sma tipicamente italiano.

Intanto gli operatori delturismo delle spiagge vene-ziane si sono riuniti aCaorle lo scorso 31 gen-naio per ribadire il loronetto “no” all'imposta disoggiorno. Oltre alle rap-presentanze degli operatoridi Caorle, erano presentianche il presidente di Fede-ralberghi Veneto, MarcoMichielli, i presidenti delleassociazioni albergatori diJesolo, Bibione, Chioggia-Sottomarina, che sostengo-no la linea del “no”.

Anche i capigruppo diopposizione in Consigliocomunale (il 70% dell’elet-torato di Caorle) hanno di-chiarato contrarietà, chie-dendo che risorse finanzia-rie per il turismo siano re-perite tagliando le spesepiuttosto che imponendo

nuove tasse e defi-nendo questa impo-sizione fiscale stupi-damente inutile,perché non si sa do-ve andrebbero a fini-re questi soldi prele-vati dalle tasche deinostri ospiti turisti -i quali già portanocifre ragguardevolialle nostre attività eai quali dobbiamo ilbenessere economi-co che Caorle e tuttele spiagge del Venetohanno raggiunto inquesti anni. __________ Flavio Ineschi

Le ragioni del “sì”: la dichiarazione del SindacoIl Sindaco di Caorle Luciano Striuli, rispondendo alla

lettera a firma dalle Imprese Turistiche della Consulta diCaorle, replica che «(...)Le soluzioni proposte da alcunicomponenti della Consulta come rimedio alternativo al-l'introduzione dell'Imposta di Soggiorno, come più volteabbiamo avuto modo di ribadire, non sono per vari moti-vi accoglibili: innanzi tutto perché aggraverebbero fi-scalmente i cittadini di Caorle (in quanto si tradurrebbe-ro in una addizionale all'IMU), oppure perché andreb-bero a ridurre i servizi essenziali alle persone (con tagliai relativi capitoli di spesa) o, ancora, perché sono di dif-ficile attuazione nel breve periodo ed in ultimo perchésono meramente provocatorie.

Se ci sarà spazio, in seguito, per una rivalutazione del-la scelta, questa sarà eventualmente circoscritta ad unulteriore abbassamento della tariffa IMU sulla prima ca-sa, piuttosto che rivolta ad altre soluzioni.

Sono convinto che l'Imposta di Soggiorno sia necessa-ria per garantire le risorse per la promozione e l'abbelli-mento della nostra Città e per assicurare i servizi essen-ziali.»

IMPOSTA DI SOGGIORNO - Intanto il Friuli-VG è “Tax Free”

Tutti contro i Comuni delle spiagge

L’ imposta di soggiorno conti-nua a dividere l'Amministra-

zione comunale e le categorieeconomiche del settore turisticoricettivo di Caorle. Dopo l'incon-tro tra Ammministrazione co-munale e Consulta del turismo, aiprimi di gennaio, dove ancorauna volta le divergenze si sonopalesate in maniera evidente, glioperatori del turismo ricettivohanno diffuso un comunicatostampa con il quale ribadisconopubblicamente e con forza la loroposizione assunta in Consulta inmerito all’applicazione dell’Impo-sta di Soggiorno a Caorle.

Nel testo si legge:« - a) la Pubblica Amministra-

zione ha sempre e solo propostosoluzioni unilaterali tralasciandoo rigettando ogni confronto chenon fosse di mera quantificazio-ne; ne è la riprova il fatto che lemolteplici proposte alternativepresentate dalle Associazioni diCategoria sono state rigettate nel-la quasi loro totalità;

- b) l’istituzione della Consultadel Turismo non è un fatto con-cesso per magnanimità bensì peropportunità più che logica e so-stenibile e il non tenerne contosarebbe improvvido e fuorviante;

- c) la richiesta alla PubblicaAmministrazione di formulazio-ne precisa di programmi con i re-lativi capitoli di spesa e finanzia-

mento correttamente ripartiti èstata di fatto disattesa e continua-ta invece la procedura dell’impor-re la presa d’atto di proposte privedi concertazione. Lo stesso dicasiper l'elenco delle manifestazioniproposto totalmente privo di unqualsiasi preventivo di spesa e inquanto tale nemmeno valutabile;

- d) proprio perché la tassa disoggiorno è una tassa sui consu-mi, il particolare momento dicongiuntura negativa ci ha sugge-rito di non esagerare nella quanti-ficazione della tariffa al cliente-turista, ma che sia invece giustifi-cata da iniziative concrete per lariqualificazione del Turismo diCaorle;

- e) il programma e il regola-mento presentati dalla PubblicaAmministrazione non hanno tro-vato riconoscimento da parte del-le imprese ricettive turistiche per-ché privi di progettualità e ripartodel gettito derivante dalla tassa disoggiorno;

- f) ricondurre alla mancatacondivisione dell’applicazionedell’imposta di soggiorno la ridu-zione o la soppressione di deter-minati servizi sociali per carenzadi fondi è fuorviante e non rispet-toso della reale volontà collabora-tiva degli imprenditori del Turi-smo di Caorle in quanto essi stes-si cittadini usufruenti e social-mente impegnati.

In sintesi, nel contesto generaledi ristrettezze economiche è statoribadito che è opportuno farequella revisione di spesa (spen-ding review) cui ormai non si puòpiù prescindere . L'invito pressan-te è quello di ridurre sprechi einefficienza della pubblica ammi-nistrazione.

Il tutto nell'auspicio di una in-versione di tendenza nell'approv-vigionamento incondizionato dirisorse verso la voragine dellapubblica amministrazione.

In termini più semplici: i citta-dini, residenti e non, nonsono più in grado di sop-portare ulteriori tasse permantenere le inefficenzedella pubblica ammini-strazione.

Quello che succederàdi negativo non sarà, per-tanto, causa dell’impren-ditoria turistica se non ot-terrà gli introiti e gli esitisperati ma l’effetto di unaperduta occasione di si-nergica collaborazione.

E non valga la scusanteche sono solo pochi euroin capo al turista perché èin gioco il molto più importantefuturo del turismo cittadino.

Altrimenti, ci perderemo tutti,nessuno escluso!

- Le Imprese Turistiche in Consulta di Caorle ».

In questi mesi la Prismartdi Denis Varriale sta la-

vorando ad un progetto situatoin Spresiano (Tv) dove i mate-riali naturali quali coccio pe-sto, gesso, legno, pietra riesco-no ad unirsi alle materie resi-nose.

Dove gli spazi quali bagni,cucina e alcuni elementi deco-rativi in resina convivono ar-moniosamente con le materienaturali in un rustico di metà‘900.

La Prismart nel progetto hapartecipato nelle opere di sab-biatura travi, opere in resina

come spatolati coloratiin massa, consolida-mento pilastri in ce-mento armato, resina-tura travi effetto colatae opere esterne in coc-cio pesto naturale.

Prismart amplia i pro-pri servizi con alcunenuove proposte tra cuila NUOVA SABBIATRICE perla pulitura selettiva mediantemicro-aero-abrasione, nei set-tori: restauro, edilizia leggera,recupero urbano, nautica, in-dustria servizi, carrozzerie. Esono in arrivo altre novità.

Se ha bisogno di altre infor-mazioni mi mandi una e-mail aprismartvarriale@gmail.comoppure chiama al cell. 340 7229 682 - o visita il sito internetwww.prismartvarriale.it “.

PRISMART - sede:Via della Meridiana 65/A30021 Caorle/Ve - tel. 0421.83653prismartvarriale@gmail.com

NEWSNEWS - L’AZIENDA DI DENIS VARRIALE PRESENTA NUOVE TECNOLOGIE PER RIVESTIRE OGNI TIPO DI SUPERFICIE,PAVIMENTI, BAGNI, SCALE, PER ARREDARE E VALORIZZARE GLI SPAZI ABITATIVI CIVILI ED INDUSTRIALI

PRISMART: RESTAURI E BIOEDILIZIA ABBINATIAL MONDO DELLE RESINE E DELLEMATERIE SINTETICHE

Un comunicato congiunto delle categorie economiche che partecipano alla Consulta

Tassa di Soggiorno, polemica infinita

n. 1 - marzo 201313

LE RAGIONI DEL NOLE RAGIONI DEL SÌConvegno pubblico con gli operatori delle spiagge veneziane

S tati generali del turismo di Caorle edelle spiagge veneziane lo scorso

31 gennaio in sala parrocchiale “Gio-vanni XXIII” convocati sul tema “Im-posta di Soggiorno: le ragioni del no, leragioni del sì”.

Davanti ad un centinaio di operatorie addetti del settore, con la moderazio-ne del presidente dell’Associazione al-bergatori Caorle, Gianpiero Zanolin, ele relazioni di Luca Manzini, GianniGusso e Celio Bortoluzzi per gli opera-tori nella Consulta del turismo, sono in-tervenuti tra gli altri il presidente di Fe-

deralberghi Veneto Marco Michielli, ipresidenti delle Associazioni alberga-tori di Jesolo Massimiliano Schiavon,di Chioggia Renzo Bonivento, di Bibio-ne Vania Prataviera, e i rappresentantidell’opposizione in Consiglio comuna-le di Caorle.

n. 1 - marzo 201314

La Guardia Costiera -Ufficio Circondariale

Marittimo di Caorle ha giàiniziato (anzi, mai si era in-terrotta) la campagna di sicu-rezza in mare e sul correttouso dell’ambiente marino,nell’ambito del progetto in-formativo “Mare Sicuro”, at-traverso mirati incontri congli studenti e docenti pressogli istituiti scolastici rientran-ti nel territorio di giurisdizio-ne marittima.

Nei primi giorni di feb-braio si sono tenute confe-renze presso l’Istituto scola-stico Comprensivo Statale“A.Palladio” con docenti estudenti della suola mediasecondaria di I° grado diCaorle, che si sono dimo-strati fin da subito interes-sati e particolarmente sen-sibili alle iniziative pro-mosse al riguardo dal per-sonale dei Circo-mare Caorle.

Le conferenzehanno avuto ad og-getto principi dieducazione civicamarittima, conproiezione di videoe filmati a tema,che hanno suscita-to grande interessee curiosità da parte

dei presenti. Per l’occasione, è stato di-

vulgato materiale informati-vo, predisposto dal ComandoGenerale del Corpo delle Ca-pitanerie di Porto – GuardiaCostiera, con somministra-zione di apposito test interat-tivo finale.

L’iniziativa ha riscossomolto successo e destato en-tusiasmo tra i ragazzi ed i do-centi, che non hanno manca-to di fare domande al perso-nale intervenuto sull’attivitàd’istituto svolta dalla GuardiaCostiera di Caorle, auspican-

do il ripetersi di analoghimomenti di approfondimen-to e formazione di una cultu-ra del mare.

SPIAGGE - Iniziativa della Guardia Costiera di Caorle e dell’ Ist. “A. Palladio”

“Mare sicuro” si impara a scuola

È stato firmato lo scorso di-cembre a Jesolo un Pro-

tocollo d'intesa sul Demaniomarittimo, con finalità turi-stico-ricreative. A firmarlo isindaci ed i dirigenti di tuttii comuni di Caorle, Cavalli-no Treporti, Chioggia, Era-clea, Jesolo, Porto Tolle,Porto Viro, Rosolina, SanMichele al Tagliamento eVenezia.

La premessa per questonuovo Protocollo derivadalla Legge Regionale n. 33del 4 novembre 2002 chetrasferisce varie funzioni de-maniali ai Comuni quali ilrilascio o il rinnovo delleconcessioni demaniali ma-rittime, oltre alla funzione divigilanza e la gestione delcontenzioso.

E’ stato costituito un "Ta-volo” tecnico che dovràmettere in atto le varie fina-lità del protocollo, tra cui ilcoordinamento delle funzio-ni amministrative delegatedalla Regione, incentivare eottimizzare la cooperazioneed il confronto tra gli Enticoinvolti in materia di De-manio Marittimo, assicurareunitarietà e alta specializza-zione, oltre ad altre iniziati-ve e competenze.

AArreenniillii vveenneettii

n. 1 - marzo 201315

n. 1 - marzo 201316

di Flavio Ineschi__________________________

La vicenda urbanistico-am-bientale e giudiziaria dei

casoni di Caorle attende an-cora una soluzione.

Manca, soprattutto, la “Re-gola”, ossia lo strumento giu-ridico che fin dai tempi me-dievali normava ciò che si fa

nel bene pubblico,nella “comune”. Lecomunità medie-vali - e ancor oggiin molte località dimontagna e colli-na - avevano adesempio la regolaper l’uso del boscocomune, nel quale

fare legna per l’inverno o ri-cavarne attrezzi di lavoro, oraccogliere frutti per i piùpoveri.

I casoni delle lagune deiSette Mari (così i greci anti-chi chiamavano le lagune delGolfo veneto) sono ben pre-cedenti al medioevo, e la lo-ro conduzione si è semprefondata sulla consuetudinestorica; usi e costumi che sisono tramandati di padre infiglio, radici e culture ance-strali e tribali, trasmessi al-l’interno delle famiglie, digenerazione in generazione.

Le comunità che hannoavuto più contatti con i pote-ri forti e governativi dell’en-troterra (Venezia, Comac-chio, Grado, e altre) si sonopresto dotate di una “Rego-la” che mettesse al riparo ilpopolo e in particolare i pos-

Per preservare le nostre radici e scongiurare le mire della speculazione edilizia

La Laguna (e i casoni) rimanga dei Pescatori (caorlotti)

In occasione del “Conve-gno Internazionale ilPane e Grano per tut-

ti” il 14 dicembre 2012 arrivasulla tavola Vaticana la cucinaveneta. Per la seconda volta,Luca Faraon del ristorante “IlCarro” di Duna Verde è statoambasciatore con le tipicitàdella cucina veneta sulla tavoladella Santa Sede Vaticana, peromaggiare gli importanti ospitiin una giornata alla vigilia delNatale. Sulla lista presso la“Casina Pio IV” volti importan-ti della Roma che conta: amba-sciatori, sacerdoti, religiosi e

dipendenti della curia romana;non potendo presenziare, ilSanto Padre Benedetto XVI hainviato un biglietto di auguri eringraziamento per nostri cuo-chi.

Assieme a Luca Faraon han-no collaborato alcuni esercentidell’Assoristora (consorzio diristoratori del Basso Piave), iquali hanno contribuito allapreparazione del menù di piat-ti tipici e semplici della culturaenogastronomica veneta in cuiil mare e la terra hanno creatoun binomio perfetto. Il pranzoha avuto inizio con un antipa-

sto di crema di fagioli con ra-dicchio di Treviso e moscardi-no di Caorle.

A seguire un succulento pri-mo piatto di zuppa con gnoc-chetti di polpa di lucerna. Il se-condo, tipicamentecaorlotto, broeto di sep-pie e seppie nere con po-lenta. Al termine il des-sert: una delicata mous-se di castagne accompa-gnata da cioccolatini neitre gusti fondente, al lat-te, bianco e una degusta-zione di praline del mae-stro cioccolatiere Danilo

Freguja. Naturalmente il pran-zo accompagnato da vini DOCdelle cantine venete.

______________ Donatella Brentel

Cuochi veneti cucinano per la Curia vaticana

Faraon e Freguja al desco del Papa

n. 1 - marzo 201317

sessori di casoni in area pubblica demanialeda possibili ritorsioni delle burocrazie.

Invece Caorle, che dopo la decadenza di Ve-nezia per secoli ha vissuto nell’indigenza e mi-seria, nel pressoché totale isolamento, fino albenessere introdotto solo mezzo secolo fa dalturismo, non ha mai ritenuto di dover mette-re nero su bianco le regole per i pescatori chepossedevano e usavano casoni, bùse, specchiacquei ghèbi, per l’attività di pesca i numero-sissimi casoni che costellavano la sua laguna(e lo dimostra il fatto che, nel secolo scorso,non di rado scoppiavano violente liti tra Com-pagnie da pesca per l’accaparramento dei trat-ti più pescosi).

Poi sono subentrati anche gli “appetiti” deisignoretti trevisani e padovani, che hanno vi-sto in questi rudimentali ricoveri, un ameno“chalet” per succulente cene di freschissimopesce e battute di caccia nella natura inconta-minata. E, a suon di milioni di vecchie lire, lihanno così rilevati dai pescatori, che ne sonorimasti però i “conduttori prestanome”.

Bene. E’ ora che tutto ciò abbia fine e nascafinalmente la Regola dei Casoni di Caorle,strutture dall’elevatissimo valore culturale,storico-archeologico e ambientale, per i qualiè stata chiesta la tutela e valorizzazione al Par-lamento italiano con due proposte di legge(bocciate) e perfino il riconoscimento di pa-trimonio universale all’Unesco (iter in corso).

Ma quale Regola? Prima di tutto un regolamento deve essere

scritto dagli stessi pescatori casonanti, condi-viso e in linea con le norme vigenti, pur te-nendo conto di una peculiarità che va tutelatanella sua essenza, scevra da burocratismi.

Poi, una condivisa accettazione delle tecni-che di edificazione e manutenzione dei casonie cavane, rifuggendo fantasiose costruzionicon stili e materiali estranei.

Per dare un’idea, riportiamo di seguito il re-golamento di Grado.

COMUNE DI GRADO (PROV. GORIZIA)- REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI

ISOLE, MOTE E CASONI NELL’AMBITO LAGUNA-RE ED IN LOCALITA’ PUNTA SDOBBA E ANFO-RA.

ADOTTATO CON DELIBERAZIONE CONSILIA-RE N.51 DD.31.10.1997; MODIFICATO CON DELI-BERAZIONE CONSILIARE N.30 DD.20.8.1999; MO-DIFICATO CON DELIBERAZIONE CONSILIAREN.64 DD.27.12.2005; MODIFICATO CON DELIBE-RAZIONE CONSILIARE N.66 DD.29.11.2007.

CAPO I - FINALITA’- ART.11. Il presente regolamento disciplina criteri

e modalità per la concessione da parte del Co-mune di Grado dei beni comunali di cui alcomma 4, lettera b).

2. Il regolamento, al fine di assicurare l’eser-cizio dell’uso civico della pesca, sia diretto cheindiretto, è ispirato ai criteri di trasparenza edi imparzialità dell’azione amministrativa.

3. L’effettiva osservanza dei criteri e delle

modalità previste dal presente regola-mento risulta da ciascun provvedimen-to di concessione.

4. Ai fini previsti dal presente regola-mento si intende per: a)“Comune” ilComune di Grado, quale organo rap-presentante, ai sensi e per gli effetti del-l’articolo 9 dello Statuto, della collettivi-tà comunale degli utenti degli usi civicidi pesca; b)”beni” i beni immobili diproprietà del Comune di Grado, costi-tuiti dalle terre emerse della laguna edelle località Punta Sdobba e Anfora,oggetto di uso civico, e in particolaredalle isole, dalle mote, dalle velme, dal-le barene e dai casoni sovrastanti ad es-se; c)”uso civico” l’uso civico di pescagravante sui beni di cui alla lettera b);

d)“cittadino” o “cittadini” rispettiva-mente il cittadino o i cittadini residenti nelComune di Grado.

CAPO II - PROCEDURE E CRITERI DI VALUTA-ZIONE PER L’ASSEGNAZIONE IN CONCESSIONEDEI BENI GRAVATI DA USO CIVICO.

- ART.21.I beni di cui all’articolo 1 sono assegnati in

concessione ai cittadini, che non siano già ti-tolari di concessione di beni di cui al presenteRegolamento o di altri beni comunali laguna-ri gravati da uso civico.

2.In caso di concorrenza di domande è at-tribuita priorità ai cittadini che esercitano lapesca quale attività esclusiva o prevalente.

3.L’attività esclusiva o prevalente di pesca ècomprovata con dichiarazione

sostitutiva di atto notorio resa ai sensi degliartt. 46,47 del D.P.R. 28-12-2000 n.

445 o s.m.i.. Il Comune si riserva la facoltàdi verificare in qualsiasi momento la

veridicità della dichiarazione.4. L’accertata non veridicità della dichiara-

zione resa ai sensi del comma 3comporta, oltre alla denuncia alla compe-tente autorità giudiziaria, la revoca della

concessione ottenuta.- ART.31. I beni che risultino liberi dopo l’accer-

tamento e inventario degli stessi, sono as-sentiti in concessione fra i cittadini aventi irequisiti richiesti, tramite sorteggio.

2. Per partecipare al sorteggio i cittadinipresentano domanda al Comune entro 30giorni dalla pubblicazione dell’apposito av-viso. La domanda è presentata direttamenteagli uffici del Comune.

3. Il Comune, verificati i requisiti dei ri-chiedenti, predispone l’elenco dei cittadini

ammessi al sorteggio che è pubblicato all’albopretorio per 30 giorni.

4. Contro la formazione dell’elenco è am-messo ricorso verso i soggetti competenti.

- ART.41. Il Comune dà avviso del sorteggio ai cit-

tadini interessati a mezzo raccomandata conavviso di ricevimento, comunicandone gior-no e ora almeno una settimana prima. Il sor-teggio stesso è presieduto dal Dirigente delSettore Risorse Finanziarie del Comune.

2. La mancata presenza dell’interessato o diun suo familiare munito di delega, data ai sen-si delle vigenti disposizioni, alle operazioni disorteggio è considerata

rinuncia alla domanda di cui all’articolo 3.3. Il cittadino assegnatario è tenuto a tra-

smettere al Comune, a pena di decadenza, en-tro 15 giorni dal ricevimento della comunica-zione di assegnazione, la documentazione ri-chiesta ai fini della stipula del contratto diconcessione.” - (continua -1)

Anche a Caorle serve una normativa che metta al riparo i casonanti

La “Regola”dei casoni di Grado

n. 1 - marzo 201318

ILfree style, il gelato, la pizza, il flambé glisnack e tanto altro.

Questi sono stati gli approfondimenti delcorso di specializzazione, un IV anno di scuo-la che consente agli allievi di approfondiretutto ciò che non può essere trattato nell’iterformativo triennale.

Gli allievi della scuola di Caorle, in parti-colare i ragazzi che si sono iscritti al IV anno

di specializzazione, hanno potutosperimentare, con un insegnanteparticolare, il “Campione mondialedi pizza acrobatica” GRAZIANOBERTUZZO, i vari tipi di impasticon le diverse miscele di farine.

Sono state due giornate intensedi otto ore in cui gli allievi dopo al-cuni cenni teorici hanno messo “le

mani in pasta”. I segreti….?Forse la giusta maturazionee lievitazione sono senz’al-tro il risultato di una buonadigeribilità.

Altro approfondimento svoltosempre da un insegnante d’eccellenzadi Caorle è stato sul gelato. Il pluri-premiato RENZO ONGARO ha fattoscoprire, sempre agli allievi del IV an-no, il mondo del gelato. Una produ-zione d’eccellenza che sempre di piùtrova collocazione non solo tra i des-sert ma anche in stravaganti e origi-nali preparazioni che accompagnanopietanze anche salate.

La scuola alberghiera GIOVANNI XXIII èstata visitata quest’anno da moltissime fami-glie con ragazzi/e seri e motivati; forse c’è dinuovo la giusta attenzione verso una scuolache in poco tempo aiuta concretamente i gio-vani a trovare un lavoro.

Anche quest’anno la Fiera dell’Albergato-re rappresenta un appuntamento importanteper gli allievi della scuola che collaborerannocon le varie associazioni di categoria per ren-dere piacevole la visita a tutto il pubblico chesarà presente all’evento.

SCUOLAALBERGHIERA“Giovanni XXIII”Via del Passarin, 1530021 CAORLE (VE)tel e fax 0421.299269e-mail:capalg@tin.it

NENEWSWS - Lepido Rocco - Scuola Alberghiera “Giovanni XXIII” - CAORLE

CORSI DI FREE STYLE, GELATO, PIZZA, FLAMBÉ, SNACKE poi in Fiera dell’Alto Adriatico

Formazione Iniziale Primi e Secondi anni: approvazione con DDR 636 del 06/08/2012Terzi anni: approvazione con DDR 637 del 06/08/2012

n. 1 - marzo 201319

Entro Pasqua il completamento della nuova diga fino alla Madonnina

Scogliera, proseguono i lavori________________ di Ruggero Toffoletto

P roseguono i lavori di rifa-cimento della scogliera

nella zona del Lungomare Pe-tronia.

Procede alacremente la ri-costruzione della nuova digaa mare, posta a difesa dellanostra città, nonostante qual-che interruzione dovuta alle

normali (e in qualche casopure eccezionali) perturba-zioni stagionali. In particola-

re nel nuovo anno le condi-zioni di mare mosso hannocausato ripetutamente l'im-praticabilità del cantiere.

Facendo il punto della si-tuazione, si può affermareche è stata completata la par-te subacquea (berna), consi-stente nella realizzazione diuno scavo di fondazione consuccessiva stesa di geotessuto,

sopra il quale va posata laporzione di roccia con quotafinita a -1 sul livello del mare

avente funzione di fondazio-ne della scogliera; questo al fi-ne di impedire che il motoondoso scalzi la sabbia da sot-to la roccia stessa, con evi-dente pericolo per la stabilitàdella diga foranea.

Nel contempo si è realizza-to il prospetto terminale co-struendo la sezione postasulla passeggiata, realizzando

una pista di accesso affin-ché i mezzi di cantiere nontransitassero sul piano del-la passeggiata, andando ascongiurare possibili dan-ni alla pavimentazione da-to il notevole peso deimezzi d'opera necessari.

I lavori debbono neces-sariamente essere conclusiuna settimana prima dellefestività pasquali, per ov-vie esigenze di fruibilitàturistica. Preventivandopossibili nuove soste do-vute ad avverse condizioni

atmosferiche, gli organi dicontrollo (Genio civile e Co-mune) hanno stabilito di ter-

minare interamente lasezione di progetto si-no all'inizio della curvadella Madonnina neiprossimi giorni, posti-cipando il completa-mento della diga nellasua interezza (finan-ziamenti permetten-do) con l'esecuzione, astagione balneare con-clusa, del breve trattoterminale che va dalcampanile della Ma-donnina, al pontiledella “Sacheta”.

Una giornata pesantissi-ma dal punto di vi-

sta meteorologico, quella dilunedì 11 febbraio, con unaforte nevicata durata fino asera, quando lo scirocco ètornato a imperversare conforti mareggiate e livelli diacqua alta che hanno toccatoi massimi storici: in darsenadell’Orologio il livello ha fat-to registrare, intorno allamezzanotte, una punta mas-sima di tra i 168 e i 171 cm.sul mediomare. Allarmequindi per un'eccezionaleacqua alta che in alcuni pun-ti è anche fuoriuscita dagliargini, fortunatamente perpoco tempo, mentre il PortoPeschereccio rimaneva con-tinuamente monitorato.

Intanto, del pomeriggioavevano iniziato a muoversi imezzi già allertati dall'emer-genza, in quanto la neve, co-me di consueto, aveva appe-santito i rami dei pini marit-timi che che in alcuni vialeavevano ceduto, cadendosulle carreggiate.

I danni maggiori si sonoverificati sulle strade a causadella caduta deglialberi, oltre al gran-de accumulo di de-triti sulle spiagge.Massi di dimensionienormi sono statispostati di decine dimetri, anche alcunesculture di "Sco-gliera Viva" sonostate spostate.

MALTEMPO CON NEVE E SCIROCCOAcqua alta ai massimi livelli storici

n. 1 - marzo 201320

D allo scorso 8 gennaio laCaorle Patrimonio srl,

società patrimoniale del Co-mune di Caorle, ha una nuo-va guida. L’assemblea socialeha infatti deliberato la revocadel consiglio di amministra-zione e la nomina dell'ammi-nistratore unico.

«La revoca del consiglio diamministrazione della CaorlePatrimonio Srl, composta dan. 3 membri, e la contestualesostituzione con un ammini-stratore unico - spiega il Co-mune di Caorle in un comu-nicato stampa - hanno trova-to giustificazione in due mo-tivi, il primo di carattere for-male ed il secondo di caratte-re sostanziale: - sotto il profi-lo formale, in attuazione delleprevisioni della “SpendingReview”, che vanno inequi-vocabilmente nel senso dellariduzione dei componentidegli organi amministratividelle società pubbliche; - sot-to il profilo sostanziale, al fi-ne di perseguire concreta-mente l'obiettivo della razio-nalizzazione della spesa dellaSocietà, anche alla luce deimolteplici vincoli di finanzapubblica incidenti nei rap-porti con il Comune (patto distabilità, divieto di ripianodelle perdite, etc.) e dell'effet-tività dei relativi controlli,con particolare riferimento al

controllo sugli equilibri eco-nomico-finanziari degli orga-nismi gestionali esterni».

Il nuovo amministratoreunico nominato è Vanni Sar-to, già membro uscente delconsiglio di amministrazionedella patrimoniale, con uncompenso ridotto di 2/3 ri-spetto a quello attuale com-plessivo del CDA, con un ri-sparmio di circa 60 mila eurotra compensi agli ammini-stratori e taglio di personale.

Sarto (che da cinque annidevolve in beneficenza il suocompenso) ha incontrato lastampa presentando il pro-prio insediamento e le priori-tà gestionali, che riguardanoil complesso Bafile, il par-cheggio multipiano, la gestio-

ne del Parco del Pescatore, lasede Vv Ff e Protezione civile,il Pip di Ottava Presa, la Casadi Riposo don Moschetta, ilbacino di alaggio e varo aSansonessa e distributore car-burante, l’ex azienda Chiggia-to, il Campeggio comunale,parte del verde pubblico e la

gestione degli ausiliari deltraffico. Tutti punti moltogravosi nella gestione del pa-trimonio pubblico, con i rela-tivi oneri finanziari (mutui) egestionali.

Sarto ha per sommi capi ri-ferito la situazione attualepunto per punto, ma varrà lapena di ritornare ancora suquesti cespiti, in particolarein merito al completamentodella Bafile e sul futuro delCampeggio comunale, cheun mese prima è stato inte-ressato da una formale opera-zione tecnica di permuta, conla quale il Comune cede allaSocietà Caorle Patrimonios.r.l. il complesso di beni or-ganizzato destinato all'attivitàdi campeggio di Santa Mar-gherita e nel contempo ac-quisisce dalla Società CaorlePatrimonio s.r.l. le aree iden-tificate del Pip - Piano per gliinsediamenti produttivi diOttava Presa.

“La buona notizia - ha ag-giunto Sarto - è che il Cam-peggio quest’anno apre il 9maggio e chiuderà il 22 o ad-dirittura il 29 settembre, pro-lungando così il periodo diapertura rispetto al 2012 e ga-rantendo il soggiorno di nu-merosi ospiti in bassa stagio-ne, maggiore occupazioneper il personale e, si auspica,maggiori entrate.

Vanni Sarto nominato amministratore unico di Caorle Patrimonio srl

La Patrimoniale cambia guida

n. 1 - marzo 201321

n. 1 - marzo 201322

Toni Dorigo in pensione

D opo quasi trent’anni di servizio, il sa-crestano del duomo Santo Stefano,

Antonio Dorigo, è in pensione.Un’esperienza lunga e carat-

terizzata da impegno, compe-tenza e molte soddisfazioni perToni, che iniziò il servizio nel1983 su chiamata dello storicoparroco mons. Felice Marche-san e in seguito con mons.Odino Spolaor, mons. Giovan-ni Fattore e per ultimo con l’at-tuale parroco mons. GiuseppeManzato.

Manzato, nel salutarlo pub-blicamente nel corso dellamessa di domenica 30 dicem-bre, ha espresso apprezzamen-to per la sua opera appassiona-

ta e devota nella cura del duomo, del san-tuario della Madonna dell’Angelo e delle al-tre chiese della parrocchia, nella prepara-zione delle celebrazioni nelle varie solenni-tà, che rendono l’intera Caorle città di sto-rica dedizione religiosa. Toni Dorigo ha

inoltre dedicato pas-sione e gusto artisticoanche negli allesti-menti natalizi delduomi, con i suoi pre-sepi e con gli addobbiper le processioni del-la Madonna dell’An-gelo, tanto quella an-nuale con l’incendiodel campanile, e ancorpiù la quinquennaleprocessione per mare.

Il compito di sacre-stano sarà adessosvolto da AntonioDalla Bella.

CCIITTTTÀÀ &&CCIITTTTAADDIINNIICCIITTTTÀÀ ee CCIITTTTAADDIINNII

False richieste invalidi

I giorni scorsi, alcuni residenti nel comu-ne di Ceggia hanno segnalato di aver ri-

cevuto, telefonicamente, richieste di offerteeconomiche da devolvere a persone invali-de.

Più nel dettaglio, ignoti qualificati comesedicenti operatori dell’ufficio invalidi del-l’ULSS10, hanno chiesto un’offerta e prean-nunciato che il giorno seguente sarebberopassati a ritirarla.

Appreso quanto accaduto, l’AziendaULSS10 ha subito informato la Procuradella Repubblica di Venezia e comunica al-la popolazione che non è in atto alcuna ini-ziativa di questo tipo.

Si tratta pertanto di una probabile truffae si invita la cittadinanza a segnalare even-tuali fatti analoghi alle forze dell’ordine.

Uffici CAAF a Caorle

I CAAF, centri impegnati nel favorire lasemplificazione e il miglioramento del

rapporto tra cittadino e Pubblica Ammini-strazione, e per garantire i servizi offerti nelterritorio di Caorle, informano i cittadinisugli indirizzi e orari di apertura:

CAAF CISLCAORLE Via dei Calamari; tel 0421.223432; fax 0421.224439CAAF CGILCAORLE Via Sant'Andrea, 34 tel 0421.210778.INAC - CAAF CIACAORLE Via Buonarroti, 45CAAF A.N.A.P.CAORLE via Pretoriana, 1tel. 0421.83885; email: caorle@coveor.it. - per appuntamento.

n. 1 - marzo 201323

« Le persone non fanno iviaggi, sono i viaggi

che fanno le persone - Steinbeck». Questa citazione introduce il

resoconto dell’esperienza fatta dainostri giovani studenti in Austrialo scorso dicembre, pubblicatanel giornale scolastico“Fermi(!)Si Legge...”

Anche quest'anno, infatti, lascuola secondaria "E. Fermi"di Caorle ha concesso ai pro-pri alunni di terza media un'e-sperienza piacevole ma allostesso tempo educativa: unviaggio di istruzione a Kla-genfurt e Salisburgo, in Au-stria.

La gita ha avuto luogo igiorni 5, 6 e 7 dicembre 2012 ei ragazzi sono stati accompa-gnati dai docenti Giangrego-rio, Simon Ostan, Carnieletto, Bat-tiston, Girotto, Vincoletto, e dalladirigente Antonella Berardo.

Studenti e insegnanti sono statiaccolti in un ostello della gioventùdi Klagenfurt la mattina del 5 di-cembre, e al pomeriggio hanno su-bito partecipato ad un corso di lin-gua tedesca, organizzato per loro,della durata di due giorni per untotale di 4 ore di lezione. Alla finedel corso è stato consegnato aglialunni un attestato di partecipazio-ne.

I ragazzi hanno avuto l'occasione

di visitare il planetario di Klagen-furt, dove hanno potuto apprende-re la storia dell'astrologia.

Il secondo giorno, successiva-mente alla lezione di tedesco, unprofessore dell'Università di Kla-genfurt ha fatto da guida agli alun-ni e ai professori in visita all’ateneo.

Il pomeriggio i ragazzi hannonuovamente incontrato la guida,che ha organizzato una caccia al te-soro nel centro di Klagenfurt; ilgioco consisteva nel chiedere delleinformazioni agli abitanti della zo-na (in tedesco naturalmente) e il

giorno successivo nehanno saputo l'esito.

Il terzo e ultimo gior-no è stato dedicato allacittà di Salisburgo. Perprima cosa è stata fattavisita alla casa natale,oggi museo, di Wolf-gang Amadeus Mozart,e successivamente ai

mercatini di Nata-le.

A metà pomerig-gio, studenti e pro-fessori sono ripar-titi, destinazioneCaorle, e dopo 5ore di viaggio sonoarrivati a casa, con igenitori pronti adaspettarli.

Una volta tornatia scuola, hanno do-

vuto comporre un testo riguardo alviaggio, alle nuove conoscenze ac-quisite e alla cultura austriaca.

Impressioni di qualche alunno: - “Grazie a questo viaggio ho im-

parato che è importante conoscerenuove persone, ma bisogna conosce-re anche se stessi. Le cose più soddi-sfacenti, entusiasmanti e sorpren-denti sono state le due lezioni di te-desco tenute presso l'Università diKlagenfurt”.

- “Ho scoperto che la gente in Au-stria è molto disponibile e socievole.I professori sono stati molto gentili e

scherzavano e ridevano con noi. Manon mi sarei mai aspettata di sentirsubito la mancanza di ciò che avevoappena passato, è stata una gita in-dimenticabile”.

- “Abbiamo trascorso tre giorni traamici. Tutto ciò mi ha fatto respira-re un'aria di felicità. In fondo è bellocrescere insieme alla scuola, perchéessa ci crea le fondamenta su cui co-struire il nostro futuro”.

- “Sicuramente durante queste duelezioni abbiamo sviluppato un re-pertorio linguistico da adottare nelmomento in cui ci troveremo all'e-stero, ma rende orgogliosi noi stessiperché avere una grande conoscenzadelle lingue straniere è molto impor-tante”. _____ M. I.

SCUOLA - Studenti di 3ª media in viaggio d’istruzione per conoscere la lingua tedesca e la cultura: un’esperienza affascinante

Trasferta austriaca a Klagenfurt e Salzburg

n. 1 - marzo 201324

MMaarriinnaa VVeerrddee WWeellllnneessss RReessoorrtt::iill nnuuoovvoo cceennttrroo tteerrmmaallee eeccoossoosstteenniibbiillee

nneellll’’iissoollaa ddii CCaaoorrlleeNel futuro di Caorle ci saranno le terme ?

Sembra giunto al termine l’iter tecnico amministrativo per poter iniziare la ricercatermale nella nostra isola. Il 24 gennaio scorso, infatti, la Commissione Consiglia-re Regionale ha dato l’autorizzazione alla perforazione della falda per il centrotermale Marina Verde Wellness Resort a Caorle.

In base a uno studio geologico dell’Agip degli anni ’80 si è scoperto che nellalaguna di Caorle è presente la grande anomalia termica, la stessa già utilizzataa Bibione. I risultati di questa ricerca, unitamente ad altre sperimentazioni, fannoben sperare e ci vedono ottimisti riguardo la realizzazione delle nostre future ter-me, che daranno visibilità e prestigio con conseguenti benefici dal punto di vistaeconomico a tutta la nostra località.

Vincitore del Contemporary Spa Award 2011 Best Future Spa alla Cosmoprofdi Bologna, il centro benessere di Marina Verde si pone come fine quello di defi-nire un campo architettonico carico di contenuti ed espressioni appartenenti al no-stro presente-futuro e di raccontare un’emozionante storia che parla di benesseree sostenibilità.

“L’intervento così concepito – afferma l’Archistar Simone Micheli, che firma l’inte-rior design delle residenze turistiche, del bar, del mini club e del centro benessere- sarà capace di trasformare l’esperienza vissuta dal visitatore in memoria attivaproprio perché costruito su basi di unicità ed eccellenza”.

L’area di circa 2.000 mq del centro benessere, oltre a due ampi giardini colmi diverde e di luce zenitale, include sauna, bio sauna mediterranea, bagno turco, va-sca talassoterapica, percorsi e docce emozionali, un’ampia zona relax e tisane-ria, numerosi giochi d’acqua e tre piscine di diverse dimensioni e temperature, dicui una interna-esterna immersa nella suggestiva atmosfera della corte privata del-la spa. Il tutto integrato da cabine per i trattamenti estetici e wellness, realizzaticon la nostra linea di biocosmesi creata in esclusiva per Marina Verde da Vitalise ispirata alle essenze naturali della nostra località.

Il futuro centro termale Marina Verde è destinato a divenire un vero e propriopunto di riferimento per il settore del turismo e del benessere dell’isola di Caorle,con la possibilità di destagionalizzare la località, passando dagli attuali 120 aifuturi 240 giorni di occupazione e attirando numerosi visitatori anche nella stagio-ne invernale. A tal proposito Marina Verde si sta proponendo agli operatori turisti-co-ricettivi locali percreare una sinergia co-

mune e condividere leesperienze per regalare finalmente anche alla città di Caorle le sueterme.

A partire dal 2014 troverete ad attendervi uno splendido mondo delwellness che incanterà i vostri sensi e che, con la sua suggestiva atmo-sfera, donerà nuova linfa e vitalità al vostro corpo e alla vostra anima.

Un modo per valorizzare e promuovere la nostra isola ma anche perdare la possibilità ai cittadini caorlotti di rilassarsi e godere di una con-dizione di benessere a pochi passi da casa.

S iamo in crisi. E’ il commento che tutti fac-ciamo quotidianamente. Un ritornello

che ci viene ripetuto costantemente come unmantra diabolico e al quale siamo oramai abi-tuati e rassegnati, anche se per alcuni questacondizione ha risvolti drammatici, personali efamiliari.

Ci dicono che le tassestrangolano le aziende,che i posti di lavoro persisi contano a migliaia, chei giovani sono costrettiad andarsene all’estero incerca di occupazione.

Ma nessuno ci dice co-sa possiamo fare noisemplici cittadini, oltre a lamentarci.

Ebbene, c’è da ricordare una logica econo-mico-commerciale elementare che è stata im-

molata sull’altare della globalizzazione: se ac-quisto ciò che viene prodotto nel mio territo-rio, la ricchezza rimane nel mio territorio.Spinta all’eccesso, questa formula, definita ge-nericamente “autarchia” diventa negativa, per-ché impedisce una giusta percentuale di scam-

bi con i mercati e le economieesterne (ben lo sapevano i vene-ziani, grandi mercanti in Orien-te). Ma se non si comprano i pro-dotti della nostra industria, il ri-sultato è che la ricchezza si spostaaltrove: se non compriamo ciòche è prodotto in Italia (il miticoma oramai appassito Made inItaly) il nostro denaro viene tra-

sferito in altri paesi, i quali avranno semprepiù risorse economiche per invadere il nostromercato di prodotti a prezzi sempre più bassi

e risucchiare la nostra ricchezza, privando le nostreaziende dei ricavi necessari a crescere e progredire,a sostenere e garantire l’occupazione. E ciò porteràa licenziamenti, e quindi minore disponibilità mo-netaria per gli acquisti. Insomma, un depaupera-mento della ricchezza, causa dell’impoverimentoeconomico che conosciamo in questi anni.

Allora, ognuno di noi dovrebbeprendere la decisione, negli ac-quisti di ogni giorno, di comprarealmeno un buon 50% di prodottiveramente Made in Italy, ossiaprodotti, confezionati, distribuitida aziende che operano con stabi-limenti e manodopera in Italia (enon farsi abbindolare da marchiitaliani ma che producono in sta-bilimenti all’estero). L’economiavive di circoli virtuosi: se le azien-de che producono sul territorioitaliano, vendono, allora possonopagare stipendi e tasse, i lavorato-ri possono spendere e ricostruirequel potere commerciale che oggiè distratto dai mercati stranieri.

Insomma, recuperiamo un po’di sana autarchia popolare per ilnostro commercio locale.

“ILGIOCO D’AZZARDO PUÒ CREAREDIPENDENZA PATOLOGICA”. E’

questa l’affermazione stampigliatasulle locandine predisposte dall’Ulss10, che è obbligatorio esporre neiluoghi in cui si praticano giochi convincite in denaro (come slot machi-ne, gratta e vinci, lotterie istantaneeed altro), con precise indicazioni sulrischio di dipendenza nella pratica digiochi, nota anche come “ludopatia”.

Lo prevede la legge 189 dell’8 no-vembre 2012 che coinvolge nella pre-venzione il Servizio Sanitario Nazio-

nale. A questo proposito il Diparti-mento per le Dipendenze del-l’ULSS10 ha messo a disposizionesulla homepage del sito internetwww.ulss10.veneto.it l’apposita lo-candina da esporre negli esercizipubblici.

Agli scommettitori viene indicatochiaramente il pericolo tangibile disviluppare una dipendenza patologi-ca, la quale determina rischi per la sa-lute della persona, per la sua socialità,per il nucleo familiare nonché il ri-schio di perdere di ingenti somme di

denaro. Vengono inoltreriportati i segnali chepreannunciano una “lu-

dopatia”:- il crescente esborso di

denaro e di tempo dedi-cati al gioco;

- diventare nervosi se non si gioca;- pensare di recuperare le perdite

continuando a giocare o sperando insupervincite;

- pensare di controllare o influen-zare la fortuna con riti scaramantici;

- mentire a familiari ed amici;- indebitarsi e commettere illeciti

per procurarsi denaro.Le persone a rischio sono invitate a

contattare il Dipartimento per le Di-pendenze dell’ULSS10 per la cura diquesta patologia.

Gioco d’azzardo “rovina persone”Locandine informative nei locali con giochi

società e benessere n. 1 - marzo 2013 25

L’ Anno Nuovo è arrivato e le festività nataliziesono ormai un lontano ricordo... Anche l’in-verno sarà presto alle spalle.

Quest’anno Pasqua arriverà molto presto e con séporterà la Primavera; giubbottoni, sciarpe e berret-ti ritorneranno nell’armadio...!

Sembra assurdo, ma la realtà ci porta a pensaregià a quest’estate.

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Il problema della crisi economica e le possibili contromosse

Un po’ di sana autarchia commerciale

n. 1 - marzo 201326

Un nuovo Asilo Nidoper Caorle. Si tratta

di “Oasi Felice”, MicroNidofortemente voluto e gesti-to da Silvia Locatelli e So-nia Gusso (figlia e mam-ma), realizzato ex novo aSansonessa, proprio al-l’entrata di Caorle.

A breve si concluderan-no i lavori della struttura:un’oasi verde di 1700 mqin una posizione facil-mente raggiungibile e co-moda, con parcheggi pri-vati all’interno.

“Sarà una struttura comple-tamente nuova e a misura dibambino”, spiegano Sonia eSilvia, che hanno sempre col-tivato questo sogno: creare unluogo che favorisca lo svilup-po, il benessere e l’apprendi-mento dei piccoli utenti, of-frendo un valido supporto al-le famiglie nell’educazione enella cura dei figli. “L’edificio èstudiato e progettato con par-ticolare attenzione all’impattoambientale - spiega Silvia Lo-catelli - ottimizzando il rispar-mio energetico e garantendoogni comfort ai bambini, conun sistema di ventilazionemeccanica che consente il rin-novo costante dell’aria interna,assicurando il mantenimentodi temperatura e umidità co-stanti in ogni stagione, riscal-

damento a pavimento, involu-cro edilizio con ottimo isola-mento termico e acustico e

pannelli fotovoltaici”.Dopo tre anni di fatiche bu-

rocratiche, prende dunque vi-ta il micronido “Oasi Felice”.Sul piano professionale, Silviaè già operatrice di asilo nido,laureata in scienza dell’educa-

zione con una tesi intitolata “Ilnido che vorrei - Analisi del ter-ritorio di Caorle”. -“Questo la-

voro nasce dalla miapassione per i bambinied ha come obiettivoquello di rendere notal’importanza dei serviziper l’infanzia (0-3 anni).Oggigiorno si assiste adun aumento di domandenegli asili nido e ciò èdovuto da un lato dallaripresa del trend dellenascite e dall’altro dalla

nuova concezione che assu-mono i servizi per l’infanzia:essi infatti non sono più consi-derati solo come pura necessi-tà ma diventano una risorsa eopportunità per la crescita delbambino”.

E SI RINNOVA IL “GIROTONDO”Nuova gestione e nuovo personale al nido di Porto S. M.

D al 7 gennaio i genitori dei piccoli fino ai 3 anni di PortoSanta Margherita e Caorle possono contare sul nuovo

servizio educativo “Micronido Minimondo”. È completamente cambiata, infatti, la gestione e anche tut-

to il personale dell’asilo nido Girotondo di via Gritti 88, ge-stione ora affidata alla cooperativa sociale Grillo Parlante, co-operativa socio-educativa che gestisce – tra gli altri - anche gliasili nido di Jesolo e Ceggia e Santo Stino di Livenza (asili ni-do accreditati dalla Regione Veneto) - e opera con educatriciqualificate, impegnate ogni giorno per assicurare la matura-zione completa ed equilibrata di ogni personalità, nel rispet-to dello sviluppo di ciascun bambino.

A Sansonessa la nuova struttura per l’infanzia gestita da Silvia Locatelli

Nasce il MicroNido “Oasi Felice”

A nche quest'annol'A.M.A.B (Associa-

zione Musicale Amicidella Banda) invita tuttala cittadinanza al tradi-zionale Concerto con ilquale apre la propria sta-gione musicale.

Da ventitrè anni l’Asso-ciazione mantiene attivauna tradizione storica co-me quella della BandaMusicale “Marafa Mara-

fon” e della sua Scuoladi Musica, quest'ultimaseguita da validi inse-gnanti per le varie cate-gorie di strumenti.

Da qualche mese si èinsediato il nuovo Di-rettore (M° Mirko Bel-lucco), che ha sostituitoil M° Daniele Sangion.

Le fondamentali e as-sidue prove settimanalihanno fatto in modo

che i musicistiabbiano già

instaurato un ottimorapporto "musicon-fidenziale" con ilnuovo arrivato.

Non mancheran-no la presenza e lasimpatia dei dueleggendari presen-tatori: Martina Car-nio ed Ennio Rossi(quest'ultimo sem-pre in carica sin da-gli anni in cui laBanda “Marafa Ma-rafion” si esibiva

presso il vecchio TeatroParrocchiale di Caorle).

Il repertorio come sem-pre non verrà svelato etratterà brani estratti dafamosi musical, trascri-zioni di musica moderna,e composizioni originaliper banda.

ENSI Push It - Urban Showdomenica 3 marzo

Deposito Giordani - Pordenone

GIORGIO PANARIELLO "In mezz@voi!"venerdì 15 marzo

Palaverde - Treviso

AREAsabato 23 marzo

Deposito Giordani - Pordenone

CLUB DOGO Push It - Urban Showdomenica 24 marzo

Deposito Giordani - Pordenone

ELIO E LE STORIE TESElunedì 25 marzo

Teatro Nuovo - Udine

NOMADImercoledì 27 marzoTeatro Nuovo - Udine

NEGRITA Unpluggedvenerdì 29 marzo

ENG Politeama Rossetti - Trieste

FRANCESCO DE GREGORImartedì 9 aprile

Teatro Comunale - Belluno

AFTERHOURSsabato 13 aprile

Deposito Giordani - Pordenone

WRESTLEMANIA Revenge Tourvenerdì 26 aprile

ENG PalaTrieste - Trieste

RAPHAEL GUALAZZI Happy Mistakemartedì 7 maggio

Teatro Nuovo - Udine

GREEN DAY 99revolutions toursabato 25 maggio

ENG Piazza Unità d'Italia - Trieste

BRUCE SPRINGSTEENvenerdì 31 maggio

Stadio Euganeo - Padova

KISS Monster Tour 2013lunedì 17 giugno

ENG Villa Manin - Codroipo

RAMMSTEIN Made In Germanygiovedì 11 luglio

ENG Villa Manin - Codroipo

JOVANOTTIsabato 13 luglio

Stadio Euganeo - Padova

DEEP PURPLEmercoledì 24 luglio

ENG Area Concerti Festival - Majano

27n. 1 - marzo 2013musica

CMM SEGNALA GLI SPETTACOLI AZALEA DEL 2013 :

BANDA MUSICALE “MARAFA MARAFON”

CONCERTO PER IL 2013 MirkoBellucco

THE LASTDEEP PURPLE

È stata resa nota la data di pubblicazionedel nuovo atteso album di inediti dei miticiDEEP PURPLE. Il nuovo lavoro in studiodella band uscirà ad aprile 2013, a ottoanni dalla pubblicazione del fortunato“Rapture of the Deep”. E’ lo stesso IANGILLAN, cantante del gruppo, a rivelare al-cuni titoli delle tracce del nuovo album,che contiene anche un omaggio al tastieri-sta JON LORD, scomparso lo scorso luglio.I DEEP PURPLE saranno in Italia quest’e-state per tre sensazionali concerti. L’unicadata dell’intero Nordest si terrà all’internodella 53° edizione del FESTIVAL DI MAJA-NO, il prossimo 24 luglio. L’importante ap-puntamento vede l’organizzazione di Aza-lea Promotion e Pro Majano, in collabora-zione con la Regione Friuli Venezia Giuliae Barley Arts, ed è inserito nella promozio-ne “Music&Live” realizzata dall'AgenziaTurismoFVG, che permette a chi soggiornain regione di ricevere il biglietto in omag-gio (per informazioni www.azalea.it)

1°Gennaio 2013. An-che a Caorle si sfida

il freddo del mareAdriatico: coraggiosibagnanti/atleti si sonocimentati nel primobagno nel mare anti-stante Caorle, in spiag-gia di Ponente. Il belsole e una tempe-ratura clemente di5 gradi sopra lo ze-ro, hanno permes-so la buona riusci-ta dell'ardua im-presa "Cimento2013", la sfida conil freddo organiz-

zata da Olimpicaorle.All'iniziativa hanno

aderito subito una decinadi amici, ma il fascino di untuffo nelle fredde acque del-l'Adriatico ha presto conta-giato una ventina di atleti lo-cali, calatisi (anzi, svestiti...)nei panni degli ibernauti.

Martedì 1 gennaio 2013 al-le ore 11.00 nella spiaggia diponente ecco il raduno perfesteggiare in modo corag-gioso l'inizio del nuovo anno... e un'apertura anticipatadella stagione balneare conun “freddissimo” tuffo nelmare di Caorle (foto gentil-mente concesse da Loris Bru-

gnerotto).Al veloce ri-

torno a riva, laquasi ventinadi partecipantiha trovato unpiccolo ristoroe soprattuttoun brindisi be-

naugurante all'anno nuovo.L'iniziativa, proposta dalla

società sportiva Olimpicaor-

le, era supportatadall'Amministra-zione comunale,dal Gruppo Som-mozzatori Caorle edal Gruppo Volon-tari Protezione Ci-vile Comunale, ed

ha riscosso un discreto suc-cesso, con l’intenzione di ri-peterla ogni Primo dell’Anno.

D omenica 23 dicembre alleore 10.00 da piazza Mat-

teotti nel Centro Storico diCaorle, ha preso il via la tradi-zionale maratonina di Natale“Spètame che rìvo”, gara po-distica non competitiva orga-nizzata dall'Associazionesportiva Olimpicaorle, cheprevedeva due percorsi: unodi sei chilometri, l'altro di do-

dici.Oltre 200 i partecipanti im-

pegnati per le vie del centrostorico, lungo viale Buonar-roti, Villaggio dell'Orologio,fino al canale del Varoggio, epoi correndo sull'argine finoalle foci della Livenza e per illungomare Venezia fare ritor-no in Rio Terrà, dove si con-cludeva il giro di sei chilome-

tri. Chi affrontava invece ladoppia misura, doveva conti-nuare la corsa verso Falcone-ra, fino alle foce del Nicesoloper poi tornare in centro città.

Alla fine premi per tutti, edin particolare ai gruppi piùnumerosi, dove la secondapiazza se l’è aggiudicata l’Ac-cademia di Caorle, con 26iscritti.

I soci e sostenitori della Vo-ga Caorle sono convocati

al conviviale presso la sede diStrada Nuova, domenica3 marzo alle ore 12.00,occasione per rinnovareil tesseramento 2013.

Il presidente Alessan-dro Malpighi illustrerà aisoci le iniziative realizza-te (regate sociali inver-

nali ma anche l’installazionedella nuova gru di alaggio evaro), e il programma delle

regate stagio-nali di prima-vera/ estate.

Come detto,sarà possibile

rinnovare o effettuare per laprima volta il tesseramentoper l'anno 2013; la quota del-la tessera sociale rimane in-variata (20 euro socio soste-nitore, 60 euro socio ordi-nario, 30 euro socio ordina-rio minorenne).

Per informazioni:www.facebook.com/

voga caorle

Domenica 3 marzo conviviale per aprire la stagione 2013

Voga Caorle: tesseramento

“CIMENTO 2013” - In venti sfidano il freddo e nuotano in mare

Il primo tuffo a Capodanno

Buon successo per la mezza maratona di Natale promossa da Olimpicaorle

Oltre 200 podisti alla “Spètame che rìvo”

SSSSPPPPOOOORRRRTTTT 28n. 1 - marzo 2013

IL Premio “Giovanni Mazza-rotto” Lions Club Caorle

edizione 2012 è stato assegnatoa Giovanni Tamai.

Il presidente del Basket Caor-le, titolare della Tamai FoodEquipement, è così insignito delprestigioso riconoscimento, as-segnato nelle edizioni prece-denti a Milena Romagnoli eAlessandro Taverna.

La cerimonia si è svolta nelCentro civico, lo scorso 15 di-cembre, alla presenza del Sin-daco di Caorle, della FamigliaMazzarotto, dei Lions con lapresidente in carica AdrianaSoliman, e dei numerosi amici efamigliari, e tanti sostenitori delBasket Caorle.

Nelle motivazioni per l’asse-gnazione del premio, si è ricor-dato anche il curriculum bio-grafico di Giovanni Paolo Ta-mai: « Nativo di Torre di Mostoe trasferitosi a Caorle già dabambino. Emigrato a Milanoper qualificarsi nel lavoro chetutt'oggi svolge, torna poi aCaorle dove inizia a lavorarenel settore della ristorazione

professionale comemanutentore.

Nei primi anni ‘70,grazie allo sviluppo delturismo, fonda l’azien-da e contestualmentesi dedica con passionealle iniziative sociali,integrandosi nel Co-mitato festeggiamentiSanta Margherita, masoprattutto al basket,costituendo nel 1979,

assieme ad altri appassionati,l’Associazione Sportiva Santa

Margherita, ossia il BasketCaorle, della quale è fin da al-lora presidente.

Grazie al suo costante impe-gno la società sportiva riesce,nel corso degli anni, a raggiun-gere traguardi importantissimiche hanno dato lustro alla lo-calità balneare. Dopo aver rag-giunto il campionato di serie Cnazionale ed esserci rimastaininterrottamente per un ven-tennio, nel 2011 la squadra ap-proda alla serie B nazionale,massimo risultato nella storia

del Basket caorlot-to. Ma il fiore al-l’occhiello è il setto-re giovanile, doveda sempre il presi-dente Tamai havoluto investire,perché la funzioneprimaria della so-cietà doveva esserequella sociale/edu-cativa. Proprio inquest’ottica, alcunianni fa è nato ilprogetto BVO -

Basket Veneto Orientale, conl’obiettivo di aggregare le socie-tà sportive dei comuni limitrofiper consentire a tutti una cre-scita migliore sia dal punto divista sportivo che educativo.

Ad oggi il progetto coinvolge icomuni di S. Stino di Livenza,Annone Veneto, Portogruaro,Fossalta di Portogruaro e inparte Latisana.

Fanno parte del progetto cir-ca 500 ragazzi di età compresatra i 6 e i 19 ».

(foto: Pierluigi Marchesan)

SSSSPPPPOOOORRRRTTTT 29n. 1 - marzo 2013

“Premio Mazzarotto” allo storico presidente del Basket Caorle

Gianni Tamai premiato dai Lions

È stata ancora unavolta una festa del-

lo sport per i piccoli eper i loro genitori, la 5ªedizione del Torneo“Mascherine Bianco-nere”, organizzato dalCaorle Juventus Clubnelle giornate di Car-nevale, lo scorso sabato8 febbraio.

Nel PalaMare attrez-zato con due campi dicalcio a 5, si sono sfida-te le formazioni di cate-

goria Pulcini di F.c. Basal-ghelle, A.s.d. Junior Ceggia,A.s.d. Evolution Team Chia-rano, A.s.d. Liventina-Gor-ghense, U.p.d. Città di Musilee l’ospitante U.s.c. Caorle,allenata da Alessio Ge-retto e composta dai pic-coli portieri Tescari eFerraro, quindi Buttò,Commerci, Gnan, Gus-so, Liberale, Maritan,Valle N., Valle R., Zanon.

Le gare sono state arbi-trate da Marchini e Ca-gnin, della sezione arbitriSan Donà di Piave.

Negli incontri elimina-tori, a due gironi, i risul-tati hanno favorito Ba-salghelle e Junior Ceggia,che si sono quindi sfida-te in finale per il 1° posto.La gara si è concluso conun 4-6 a favore dei cilien-si, che si aggiudicano co-sì il torneo. Nella sfidatra le seconde, Città diMusile ha prevalso suEvolution Team ai calcidi rigore, dopo che iltempo regolare era ter-minato in pareggio per 3a 3. Infine, Caorle e Li-ventina-Gorghense si so-no incontrate nella finaledelle terze, conclusa per

3-10 a favore dei trevigiani.Ha presenziato alle premia-

zioni l’assessore allo sport delComune di Caorle, MatteoDorigo. Ottima, come sem-

pre, l’organizzazione del CJC,con l’arrivederci all’annoprossimo per la sesta edizionedel torneo.

(foto: Roberto Zampollo)

SSSSPPPPOOOORRRRTTTT 30n. 1 - marzo 2013

Trofeo Veneto2013 - 1ª tappaSi è tenuta domenica 3 febbraio al Pala-

Mare la 1ª tappa del Trofeo Veneto2013 di karatè, organizzato dal Comitatoregionale Fljkam, che prevede anche le tap-pe di Padova (28 aprile) e Verona (17 no-vembre).

Oltre 600 gli atleti giunti a Caorle, con legare della specialità Kata e Kumite, in rap-presentanza di circa 150 club provenienti,non solo dal Veneto ma anche da molte re-gioni quali il Friuli Venezia Giulia, TrentinoAlto Adige, Emilia Romagna, Marche, La-

zio, Umbria, Toscana, Piemonte, Lombardiae Liguria.

A margine delle gare, sono state premiatele società che si sono particolarmente di-stinte nello scorso anno nella specialitàcombattimento: l’Asi Karate Veneto di Noa-le, nella specialità Kata il Karate di NoventaPadovana e la rappresentativa Regionaleprima qualificata che è stata la Toscana.

La competizione di Carnevale per formazioni Pulcini di calcio a 5organizzata dal Caorle Juventus Club. Vince l’Asd Junior Ceggia

Mascherine Bianconere: 5° Torneo

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Liventina-Gorghense Caorle

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