Campania Sottorete anno 7 numero 11

18
Pallavolo regionale team in vetrina COPPA ITALIA Exton Aversa, grandi manvore per la Final Four di inizio aprile Da pagina 6 Direttore Responsabile Roberto Esse Aut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011 Settimanale del Comitato Regionale Fipav Anno 7 numero 11 del 19 marzo 2015

description

 

Transcript of Campania Sottorete anno 7 numero 11

Page 1: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Pallavolo regionaleteam in vetrinaCOPPA ITALIA

Exton Aversa,grandi manvoreper la Final Fourdi inizio aprile

Da pagina 6

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 7 numero 11 del 19 marzo 2015

Page 2: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Pallavolo regionalein vetrina con Campania SottoreteDa ormai sei stagioni Campania Sot-

torete è diventata la vetrina della pallavolo regionale.

Grazie alla lungimiranza del Comitato Regio-nale della Fipav presieduto da Ernesto Boc-cia, le squadre della Campania hanno smesso di essere figlie di uno sport minore e si sono ricavate su web lo spazio giusto per ottenere la propria visibilità.Sono ancora in tante però quelle che non si sono avvicinate al mondo della comunicazio-ne, proseguendo a fare attività all’interno del-le proprie mura, senza fare conoscere niente della propria storia all’esterno.Questa è la settimana giusta per ricordare a tutte le società della Campania che possono contattare la nostra redazione all’indirizzo [email protected] per raccon-tare la propria attività su queste pagine. Anche foto e album possono essere inviati allo stesso indirizzo.Nell’era dei selfi e dei social network che portano anche alle squalifiche sembra quasi superfluo invitare a comunicare, ma sono in tanti che ancora non fanno pervenire notizie a quanti nutrono le stesse passioni. I campio-nati stanno per entrare nella loro fase calda così come i tornei giovanili ormai prossimi ad esaurire le fasi provinciali.Buona pallavolo a tutti.

Roberto Esse

Fipav

2

[email protected]

Page 3: Campania Sottorete anno 7 numero 11

anno 7Volalto: la salvezza è possibileSoraia Do Santos suona la carica per il CasertaLa Corpora Aversa sconfitta a Soverato

4

Tya Marigliano, lezione all’Olimpia Due Principati vincenteLa Partenope piegata

Speciale serie C: gironi e protagonisti

Centro Ester cede all’Ugento in casa Ottaviano continua la marcia verso i playoff

8

Exton, aria di Final Four

Il presidente Sergio Di Meo ha presentatola due giorni di inizio aprile ad Aversa

8

“Non escludo il ritorno” ,Il film su Califanoapproda a Cannes:

16

10

12

n. 11Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esse

progetto grafico

About:BlankGraphic&Contents

Ha collaborato:Daniele Naddei

Page 4: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Soraia Do Santos:“Per la Volaltosalvezza possibile”Soraia Dos Santos racconta il momen-

to attraversato dalla Volalto Caserta. “Ci attende una sfida difficile in quel

di Trento, ma le saranno tutte da qui a fine stagione”. “Noi siamo in un ottimo momento – spiega la forte opposta anche a Caserta confermatasi su livelli di gioco di assoluto rilievo – veniamo da tre vittorie consecutive, nove punti pesan-tissimi per la nostra classifica. Sono lontani anni luce i patimenti d’inizio stagione. Ora qualcosa di positivo è scattato in noi”.Modo diverso di giocare, tantissimo lavoro in palestra, ed una convinzione nei propri mezzi, di gara in gara sempre più granitica alla base della rinascita rosanero.“Assolutamente - spiega Soraia - diciamo che la partita con Monza è stato il vero spar-tiacque della nostra stagione. Giocando alla pari con una corazzata come la formazione lombarda, ci siamo rese conto che rimanendo con calme, ma anche grintose, determinate, lasciando nel parcheggio ogni timore e paura, nessun ostacolo è troppo alto da impedirne il suo scavalcamento”.La forte brasiliana sottolinea, poi, come un ruolo importante in questa rinascita la stiano avendo anche gli allenamenti. “I successi, le soddisfazioni di squadra e quelle personali nascono dal modo con il quale si lavora du-rante la settimana. Più sono intensi gli allena-menti, più si ripetono certi meccanismi, più le cose diventano meno complicate in partita. Noi oggi siamo cresciute come gruppo, come squadra. Prima, dopo un break di 2/3 punti rischiavamo il black out, ora ciò non accade più, siamo subito pronte a reagire. Un numero su tutti: abbiamo vinto le ultime due partite dopo aver perso il primo set e con Rovigo si è vinto dopo essere state sotto 2-1”.Insomma, adesso la bandiera bianca della resa la Volalto l’ha ben ripiegata in cassaforte gettando nel mare la chiave.Cinque giornate al termine del campionato e,

classifica alla mano, tutto può succedere. Pia-cenza procede Caserta di tre punti e Olbia di quattro. Soverato, sino a due domeniche fa in apparente caduta libera, è avanti di tre sulle emiliane e sei dalle campane e, pur doven-dosi ancora guardare le spalle, adesso sogna, seppur a distanza,un ingresso in extremis nei play off. Vantaggi ancora esigui, quindi. Una vittoria o una sconfitta in una sola settimana possono far modificare i propri orizzonti.“Sarà un arrivo in volata – conclude Soraia – il nostro compito è pensare ad una gara alla volta. Certo, i risultati degli altri campi non ci sono amici, ma pensiamo solo a noi stesse e sono sicura che con questo spirito riusciremo a centrare i nostri obiettivi”.

Serie a2

4 Sottorete

Page 5: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Serie a2

5Sottorete

Corpora Aversa stancaIl Soverato si imponeInterrotta la marcia verso i quartieri alti della classifica dell’A2 La gara disputata prima del turno infrasettimanale contro Olbia

Stop della Corpora Aversa che cade in casa del Soverato con il punteg-gio di 3-1.

Le ragazze di coach Chiappafreddo han-no offerto una prova convincente sotto il profilo della determinazione, del carat-tere e del gioco, riuscendo così a con-quistare tre punti importanti per la clas-sifica ed il morale. Il Soverato parte subito forte, è molto determinato sin dall’avvio come dimostra anche il 12-5 al time-out tecnico; Aversa s’innervosice e sbaglia qualche attacco di troppo, perdendo ulteriormente terreno. Le padrone di casa rimangono concen-trate, Smutna riesce a variare bene il gioco avendo risposte da tutti i reparti. Aversa chiama time-out ma il Volley Soverato con continuità in attacco chiude agevolmente con un sonoro 25-12.Nel secondo set ancora la biancorosse avanti al primo “riposo forzato” (12-7); Travaglini e compagne giocano anche bene, appaiono più reattive delle avver-sarie e riescono a mantenere un discreto margine di vantaggio. Della Volpe ricorre ai time-out per cercare di spezzare il rit-mo alle locali e, sul 19-14, entra Dekani per Merkova (in pratica non uscirà più) ma Minati e compagne continuano a gi-ocare con efficacia ed applicazione chiu-dendo particolari affanni sul 25-20.Spalle al muro Aversa deve necessaria-mente reagire se vuole allungare il match e, il terzo parziale, è appannaggio delle campane che si portano subito avanti 1-5. Chiappafreddo ricorre alla sospen-sione ma, Drozina e compagne riescono comunque a mantenere il vantaggio al time-out tecnico (6-12). Entra anche Bur-duja per Minati, in difficoltà in quel Vol-ley Soverato Corpora Aversa frangente, ma qualche errore di troppo delle loca-li ed una buona efficacia in attacco di Aversa consente a Donà e compagne di

mantenere un rassicurante vantaggio (8-16). Rientra Minati, dopo aver rifiatato in panchina, per Burduja e la croata Pesut (all’esordio casalingo) per Aluigi. Aversa però chiude il parziale senza particolari affanni con un netto 15-25 e riapre la sfida accorciando le distanze.Si riprende con gli starting-six d’inizio terzo set e, nel quarto, inizia ancora bene la compagine ospite che, sulla scia della vittoria nel parziale precedente, si porta subito avanti 4-7. Chiappafreddo ricorre subito al time-out e, la scelta, da i suoi frutti perchè Soverato recupera gradualmente lo svan-taggio arrivando al “riposo forzato” prati-camente in equilibrio (11-12). Sul 12-13, cartellino giallo per il tecnico soveratese, probabilmente per un eccesso di foga nel

sostenere le proprie ragazze; la spinta del pubblico e del tecnico comunque da i suoi frutti perchè capitan Travaglini e compagne rimontano e sul 17-15 è Del-la Volpe a ricorrere al time-out. Ripresa delle ostilità con Soverato ancora efficace al centro con il capitano e Aversa che si stacca ulteriormente (20-16) chiamando ancora time-out. Il Soverato oltre ad essere determinato si dimostra anche concentrato, gioca con efficacia e sacrificio in tutte le zone del campo e mantiene il vantaggio. Sul 21-18 dentro Gili per Aluigi per rinforzare la seconda linea e biancorosse che chiudo-no 25-20 portandosi a casa l’intera posta in palio nel boato del “Pala Scoppa” che anche ha sostenuto la squadra.(www.soveratiamo.com)

Page 6: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Final Four ad Aversa:La terra del VolleyCon la conferenza di start-up organizzata dal-la Exton Volleyball Aversa ha preso il via il percorso organizzativo che condurrà diretta-mente all’evento dei prossimi 3 e 4 aprile. Due giorni di sport durante i quali si dispu-teranno le Finali Nazionali di Coppa Italia di serie B1 maschile di pallavolo. Ma anche una occasione di riscatto per una città ed un terri-torio. Il tutto racchiuso in un solo slogan: «Da Terra dei Fuochi a Terra di Volley, è questo il claim che abbiamo scelto per le Final Four – ha esordito il presidente Sergio Di Meo che ha fatto gli onori di casa – perché la nostra città, l’agro circostante e la regione possano attraverso lo sport avere un riscatto sociale in grado di far emergere tutto il buono che c’è e dare una nuova speranza. Al di là della palla-volo e di quelli che saranno i risultati sul cam-po, abbiamo già vinto nell’aver organizzato un evento così importante riuscendo a “battere” la concorrenza dell’altra candidata Carpi, una società dalla grande organizzazione e forza economica. Siamo orgogliosi di avere e dare questa opportunità alla nostra terra e tanto emozionati ancor prima di vivere un evento che resterà nella storia». La macchina organiz-zativa della Exton Volleyball Aversa è già in movimento. Tanti sono gli sponsor che hanno deciso di accostare il proprio nome a quello

della società normanna, tanta l’attenzione del mondo del volley che conta che guarda alla due giorni di Aprile come una grande occa-sione per vedere in campo lo spettacolo del volley. E’ per questo che il massimo dirigente normanno ha previsto tutto nei minimi detta-gli: «Con oggi partono naturalmente tutte le attività collaterali all’organizzazione sportiva – ha aggiunto – che prevederanno una cam-pagna affissionale, la presenza dei media part-ner Tv Luna, che trasmetterà la diretta tv tutte le gare di Final Four con contributi straordi-nari ed un salottino approntato al PalaJacazzi con tanti ospiti, Radio Crc Targato Italia, che da diversi mesi ormai è egregiamente al fian-co delle nostra società, Cronache Di Caser-ta, che creerà per la due giorni di Final Four pagine speciali per tutti i lettori, e Nero Su Bianco che, per l’occasione, editerà in cinque-

Serie B1/ Coppa Italia

6 Sottorete

Page 7: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Serie B1/ Coppa Italia

7Sottorete

mila copie un opuscolo di 32 pagine dedicato all’evento di Aprile in edicola il prossimo ven-tidue marzo. Naturalmente avremo la nostra web tv ed il sito internet, entrambi dedicati all’evento». Riscatto sociale, comunicazione, naturalmente pallavolo e tanta sinergia con le associazione del territorio: «Avremo al nostro fianco tante associazioni, come AversaTuri-smo ed il Touring Club Italiano – ha concluso il presidente Sergio Di Meo – che interagi-ranno con le società che ospiteremo, i tifosi che verranno da fuori e tutti gli appassionati

ne dei premi ai migliori giocatori, per ogni ruolo, che prenderanno parte alle Final Four. Ad annunciarlo un emozionato presidente Di Meo: «Ad Eugenio Russo, Maria Teresa Jacaz-zi, Carlo Mazzoni e Leopoldo Barbato, tutti nomi noti del nostro panorama pallavolistico che ci hanno, purtroppo, lasciati, saranno de-dicati i premi. Un modo per ringraziare chi ha fatto la storia del nostro sport e che oggi non c’è più».

locali per favorire la riscoperta del territorio e dei patrimoni culturali, storici ed enogastro-nomici. Baderemo che tutto possa andare nel migliore dei modi perché, ancora una volta, la Exton Volleyball Aversa possa confermarsi con la propria organizzazione tra le grandi del volley nazionale. Un primo passo importante, un regalo per la nostra terra, puntando, come sempre, grazie alla squadra, a dare il massimo in queste Final Four, e perché no, vincerle. Senza dimenticare l’obiettivo di conquistare la serie A da regalare ai nostri tifosi che ormai sono per noi linfa vitale». Accanto al presidente Sergio Di Meo, Gugliel-mo Moschetti, Consigliere della Fipav Cam-pania, che ha portato i saluti del presidente Boccia dispiaciuto per non essere presente ma come sempre vicino alla Exton Volleyball Aversa: «La Federazione è orgogliosa che in Campania ci sia un evento così importante – ha dichiarato – che rappresenta una vetrina non solo per la città di Aversa ma per tutto il territorio che, finalmente, avrà la possibilità di togliere via l’etichetta di Terra dei Fuochi. Attraverso lo sport e la pallavolo intendiamo dare tutti messaggi positivi e questo lo sarà al punto che come Federazione, e con l’impegno di coach Pasquale D’Aniello, allenatore della Nazionale Juniores femminile, cercheremo di portare ad Aversa una collegiale proprio della Nazionale. La Fipav è vicina alla Exton Aver-sa ed al presidente Di Meo per i quali ci siamo impegnati concretamente sia come Comitato Provinciale che Regionale». Da Moschetti, che in occasione delle Final Four presiederà il Comitato D’Onore, anco-ra una promessa in conclusione: «Se nei due giorni del tre e quattro aprile – ha detto – do-vesse far freddo al PalaJacazzi che potrebbe essere senza riscaldamenti per la mancanza di gasolio, la Volalto Caserta sarà pronta a pre-stare al presidente Di Meo due termoventila-tori in grado di riscaldare l’intero Palazzetto così come accade durante le gare casalinghe della formazione casertana». Tutto è pronto, dunque, perché Aversa si pos-sa trasformare nella capitale nazionale della pallavolo di serie B1 maschile. Ogni dettaglio è curato, anche il sito internet dedicato, raggiungibile all’indirizzo finalfour.volleyaversa.it, creato da Net Enjoy che ha lavorato anche al logo ufficiale della Final Four rappresentato dalla mascotte normanna, Orango Dan, con richiamo ai colori societari e della nazione italiana. All’interno del sito in-ternet tante notizie, il programma dell’evento, informazioni sulla città e l’ospitalità ed un’am-pia area dedicata agli operatori dell’informa-zione che potranno, in tempo reale, lavorare alla due giorni di Final Four. Tra le tante no-vità di giornata anche quella dell’assegnazio-

Page 8: Campania Sottorete anno 7 numero 11

La Tya Pallavolo Marigliano batte con un secco 3-0, nel derby napoletano, l’Olimpia Arzano, continuando il suo ot-

timo campionato. Successo netto e meritato per i ragazzi di patron Felice Mautone che hanno condotto sin dall’avvio del match. Match che ha avuto un gustoso e gradevole preambolo, con l’evento culturale “La robotica come strumento didattico” organizzato da Del-tacon e dalla Tya.Sotto la supervisione dell’ing. Giovanni De-lucia i programmatori Deltacon hanno mos-trato ai giovani presenti le evoluzioni dei robot. Un video tutorial ha trasmesso le immagini di tutte le classi scolastiche che hanno abbrac-ciato il progetto “la robotica come strumento didattico”. Si perché la robotica educativa con-sente l’applicazione pratica della matematica dell’informatica e dell’inglese che consentono la programmazione del robot per consentirgli di effettuare le manovre richieste. Molto apprezzate dai più piccoli le apine ro-botizzate, mentre i più grandi si sono entusi-asmati alle evoluzioni dei Lego. Folta anche la componente dei genitori. In particolare un nu-trito gruppo di ingegneri e professori che hanno rivolto diverse domande al CEO di Deltacon ing. Giovanni De Lucia. Non è passata inosservata la presenza dell’ing. Michele Affinito fresco campione nazionale vincitore della finale di Milano con i ragazzi di Maddaloni e appassionato di volley. La ASD Tya pallavolo Marigliano 1995 e Delta-

con continuano nella loro collaborazione cultu-rale e sportiva e ASD Tya pallavolo ha lanciato una sfida a Deltacon: presentare per fine cam-pionato due robot che giocano a pallavolo con tanto di campo con rete. Il primo robot che si chiama “Tya” già ha visto la luce e chi lo ha visto giocare ne dice un gran bene, in Deltacon si prepara la programmazione dello sfidante. Tornando al Volley giocato, la partita è stata quasi un monologo della Tya. Molto buona in tutti i fondamentali la partita della squadra mariglianese è andata via via in crescendo, con tutti gli effettivi schierati da mister Bracciano che davano il proprio importante contributo. Solo nel secondo set l’Arzano riusciva a rag-giungere i 20 punti, senza comunque mai im-pensierire l’avversario. Un attacco di capitan Ruggiero chiudeva definitivamente la contesa in poco più di 75 minuti di gioco.

Tya, lezione all’Olimpia Arzano

Serie B1

8 Sottorete

Girandola di emozioni nel derbyUn nuovo passo verso i playoff

Lirsa Ottaviano sorride:Il Nola non ha scampoL’Ottaviano batte 3-1 il Nola in una partita dominata per due set e mezzo e portata a casa con una sofferenza in-credibile. Complimenti al Nola in piena lotta per la salvez-za. Le Cheerleaders della scuola Liberty dance hanno al-lietato il pubblico del Palagis. La partita parte subito bene per gli ottavianesi che dominano in ogni fondamentale arrivando sul 22-11. Un passaggio a vuoto riporta Nola in partita ma una sequenza di Leone in battuta chiude il set 25-20.Nel secondo set la Lirsa cancella Nola dal campo. Set sen-za storia dove i vesuviani non lasciano scampo ai nolani chiudendo il secondo set sul 25-10. Quando nel terzo set l’Ottaviano è avanti 8-6 la partita sembra già in ghiaccio ma proprio in questo momento l’inerzia cambia. La sufficienza delle giocate, il nervosis-mo e la difesa alzata del Nola mettono a nudo i difetti della Lirsa. Su arriva punto a punto con gli ospiti che por-tano a casa il terzo parziale per 25-23. Nel quarto set la paura comincia a farla da padrone e il Nola vola 10-6. Ma la Lirsa cambia atteggiamento nei suoi uomini migliori, Di Florio in primis, e comincia a macin-are gioco. Parziale spaventoso 18-6 porta la Lirsa al Match Point. Il primo può anche bastare. Una vittoria che non frena la corsa della Lirsa verso i play off.

Page 9: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Girandola di emozioni nel derbyUn nuovo passo verso i playoff

Lirsa Ottaviano sorride:Il Nola non ha scampo

Giornata in chiaroscuro per le formazioni campane femminili

Guerriero Luvo avanti march!Montella sgretolato da Cisterna

Passo avanti importante della Guerriero Luvo Arzano che supera il San Vito e conserva il punto di vantaggio sulla zona playoff. Fra le note liete della

serata l’ulteriore crescita di Maria Ammendola che chiude la partita con due punti all’attivo. “Ci abbiamo dato dentro – racconta- sono con-tenta di come sono andate le cose. Dopo la par-tita in Sicilia avevamo il fiato sul collo di molte squadre, servivano questi tre punti. Sono andata abbastanza bene in difesa, sono in crescita e con me migliorerà anche l’attacco”.Si blocca invece l’Acca Montella che frana rovinosamente al cospetto del Cisterna di Lati-na. Le buone prestazioni delle ultime settimane avevano fatto ben sperare ed invece al primo test severo sono venuti fuori tutti i limiti delle irpine che hanno lasciato via libera alla capolis-ta e adesso si apprestano ad sffrontare il derby casalingo con la Guerriero Luvo Arzano in pro-gramma sabato prossimo al palazzetto dello sport di Cassano Irpino.

Serie B1

9Sottorete

L’Ottaviano batte 3-1 il Nola in una partita dominata per due set e mezzo e portata a casa con una sofferenza in-credibile. Complimenti al Nola in piena lotta per la salvez-za. Le Cheerleaders della scuola Liberty dance hanno al-lietato il pubblico del Palagis. La partita parte subito bene per gli ottavianesi che dominano in ogni fondamentale arrivando sul 22-11. Un passaggio a vuoto riporta Nola in partita ma una sequenza di Leone in battuta chiude il set 25-20.Nel secondo set la Lirsa cancella Nola dal campo. Set sen-za storia dove i vesuviani non lasciano scampo ai nolani chiudendo il secondo set sul 25-10. Quando nel terzo set l’Ottaviano è avanti 8-6 la partita sembra già in ghiaccio ma proprio in questo momento l’inerzia cambia. La sufficienza delle giocate, il nervosis-mo e la difesa alzata del Nola mettono a nudo i difetti della Lirsa. Su arriva punto a punto con gli ospiti che por-tano a casa il terzo parziale per 25-23. Nel quarto set la paura comincia a farla da padrone e il Nola vola 10-6. Ma la Lirsa cambia atteggiamento nei suoi uomini migliori, Di Florio in primis, e comincia a macin-are gioco. Parziale spaventoso 18-6 porta la Lirsa al Match Point. Il primo può anche bastare. Una vittoria che non frena la corsa della Lirsa verso i play off.

Page 10: Campania Sottorete anno 7 numero 11

SerieB2

10 Sottorete

Centro Ester spentoL’Ugento ringraziaNiente da fare per il Centro Ester

contro l’Ugento. La squadra di Nico Borghesio rimedia la terza

sconfitta di fila, cedendo in quattro set al PalaDennerlein alla quotata formazione pugliese, tuttora in corsa per un posto nei playoff. La buona partenza, con il rocam-bolesco successo nel primo set, non basta alle partenopee per rimediare punti dal dif-ficile confronto con le salentine, che ribal-tano la situazione nelle frazioni successive portando a casa l’intera posta. Unica consolazione in casa rossoblu, il margine rimasto immutato sulla zona ret-rocessione. I punti di vantaggio su Saler-no restano sette, nove invece quelli sul Montescaglioso. Alla fine del campionato mancano sette partite, ma bisogna mettere ancora fieno in cascina prima di poter fes-teggiare la salvezza e all’orizzonte ci sono altre due partite difficili, contro Cerignola e Taranto, prima della pausa per le festività pasquali.Centro Ester in campo con Angone al pal-leggio, Voluttoso opposto, Imbimbo e Scal-zone in banda, Nina e Di Cristo centrali, Canzanella libero. L’avvio di gara è incor-aggiante e nella prima frazione le rossoblu prendono il largo, fino al 22-14. Nina è il terminale offensivo più efficace tra le par-tenopee, che sembrano in serata di grazia. PPoi, però, arriva il solito blackout, con il clamoroso aggancio da parte delle pugliesi (24-24) e il successo colto solo ai vantaggi, sul 26-24, che sa di liberazione. Nel sec-ondo set si viaggia punto a punto (15-16), prima che Ugento piazzi l’allungo decisivo (15-18). Alle esterine non riesce la rimonta ed il punteggio torna in parità (22-25). La gara a questo punto svolta, perché Ugento pigia il piede sull’acceleratore e le napo-letane incappano in lunghe pause. La for-mazione leccese parte subito a razzo (0-5) e mantiene sempre saldamente il control-lo del terzo set, vinto sul 17-25. Poi, nel quarto, è il Centro Ester a condurre fino al secondo tempo tecnico di sospensione (16-14) prima di un finale choc, condito da errori in serie, che consegna game e partita alle avversarie (18-25).Vittoria in tre set, intanto, per la seconda formazione esterina sulla Asd Pratole Pessy.

Vittoria della formazione oplontina che incamera i tre punti

Fiamma Torrese, tutto facileIl Montescaglioso si arrende

Tutto facile sabato al PalaSiani per la Fiamma Torrese. Il team di coach Ad-elaide Salerno ha spazzato via in men che non si dica la Ingest Montescagl-ioso, tornata in Lucania con un 3-0 dif-ficile da digerire. Partita praticamente sempre in pugno alle oplontine che hanno vinto d’autorità tutti i set (25-17, 25-14, 25-23). Ottima la prestazione di tutte le interpreti che sono scese in campo, che hanno dimenticato subito la sconfitta di dieci giorni fa a Napoli contro la Megaride. Buona prova per l’emergente Olga Gaito, classe ’99, lan-ciata nella mischia da coach Salerno fin dal secondo set. La giovane atleta ha dimostrato di saper il fatto suo sfod-erando una buona grinta.

Page 11: Campania Sottorete anno 7 numero 11

11Sottorete

Serie C

11Sottorete

Due Principati sorridePartenope al tappetoLa formazione di Baronissi si avvicina ai playoff vincendo 3-0Serata sfortunata per la storica compagine del volley napoletano

Tre punti, tre passi verso i playoff: al Pala Irno di Baronissi, la Due Princi-pati batte 3-0 la Partenope e distan-

zia di sei lunghezze Vairano che è caduta in casa nel big match contro Pontecagna-no. Il successo delle irnine non è mai stato in discussione: parziali conquistati con il punteggio di 25-15, 25-16 e 25-17. «Si gioca in sei più il libero ma in campo con noi “portiamo” tutte: panchina e tribu-na sono componenti importanti delle nos-tre vittorie». Una settimana dopo, coach Veglia dà seg-uito con un gesto speciale alle parole che avevano accompagnato il blitz di Casam-icciola: prima della sfida alla Partenope, raggiunge le giocatrici in panca e chiede loro di attivare subito il riscaldamento. In-equivocabile la mimica: «Salti e allunghi, perché se vi chiamo dovrete essere pronte a tutto». Compatta nel perimetro di gara, blocco monolitico nel campo per desti-nazione, la P2P approccia il match con la Partenope col piglio giusto: tre volte Peri-colo, due volte Della Sala e Rago afferrano il primo gruzzolo di punti. Il 6-2 spinge il coach della Partenope a ricorrere al primo

time out. Ed ha ragione lui, perché al rien-tro le napoletane infilano tre muri e un di-agonale (6-6). Difettano però al servizio: in battuta arrivano errori pesanti che fanno di nuovo scappare Baronissi (10-7). Labano è brava a variare il gioco: trova Troncone pronta, s’affida anche alle centrali. Non a caso il 12-8 è la firma di capitan De Chiara in fast e il 16-10 sigillo di Rago in primo tempo. Precisa anche Della Sala quando ci si affida al terzo contrattacco consecutivo illuminando anche la mattonella del “posto 4” (20-14). Chiude in fast una ispirata De Chiara (25-15).Pericolo col contagiri in avvio di secondo set (2-1) e poi d’impeto nel lungolinea che vale il 4-2. Cresce “il bomber” della P2P ma balza agli occhi anche la sicurezza con la quale Troncone registra la ricezione. Sul 9-3 per le irnine, il coach della Partenope tenta di nuovo la sterzata e chiama tempo. Niente da fare, perché Della Sala è in vena - un fulmine- e Pericolo recupera la me-dia realizzativa dei giorni migliori (12-3).

Nuova interruzione sul 12-6: coach Veglia vuole subito arginare il contro break delle ospiti. Lo fa Pericolo (13-7). Il + 7 della serenità (17-10) Baronissi lo ritrova con serenità, variando soluzioni, colpi ed interpreti. Troncone strappa gli applausi del Pala Irno quando trova ricezione preziosa e poi l’impatto col muro sul contrattacco napo-letano (21-19). Staffetta in regia: c’è spazio per Bagnara. Che apparecchia per Della Sala (23-15) e poi mette il sigillo con un tocco furbo (25-16).La fast di De Chiara, l’aces di Della Sala e la bordata di Pericolo che vale il 12-6: sono queste le fiammate della P2P dopo un ten-tativo di rimonta della Partenope che aveva cucito lo strappo dal 4-1 al 5-5. Cantarella sostituisce Rago, Sorrentino rileva De Chi-ara e nel frattempo Della Sala continua a martellare (19-12; 23-13). In mezzo, il dop-pio aces di Anna Pericolo che poi manda agli archivi il match con una bordata dalla seconda linea (25-17).

Page 12: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Ottavima, che tonfoArzano supera NolaScontro diretto fatale all’Ottavima Vol-

ley che cade rovinosamente sul campo della Volalto Group Aversa. Il 3-1 fina-

le è frutto di acume e concentrazione che ha consentito al team normanno di ribaltare lo svantaggio iniziale (23-25). Alle ragazze ospiti la grande soddisfazione di uscire dal campo a testa alta e, fortunatamente per loro, di man-tenere la seconda posizione, vantando quattro punti in più alla vigilia dell’incontro.Turno abbastanza sereno per la capolista Alp Aversa che ha battuto senza grandi problemi il Rota Mercato San Severino così come te-stimoniato dai parziali dell’incontro: 25-12; 25-11; 25-16.Senza scampo il fanalino di coda Abatese che viene travolto senza tanti complimenti dal Cus Napoli e resta sprofondato a quota quat-tro punti. Un gradino più su il Via Satellite atterrato senza tanti complimenti dal Roscia-no distribuzione, che incamera i tre punti e assesta ulteriormente la sua posizione di cen-tro classifica.Nel girone B nuovo capitolo dell’eterna batta-glia fra Guerriero Luvo Arzano e Nola. Que-sta volta ad avere la meglio al quinto set sono state le ragazze dirette da Antonio Piscopo.In virtù di questi risultati, la prima squadra femminile sale al 7° posto in zona tranquillità

del Girone B a quota 20 punti staccata di 2 lunghezze proprio dalla Guerriero Luvo Ar-zano. Per Alessandra Pasciari, capitano e pal-leggiatrice della McDonald’s femminile, il ko al tiebreak contro la Guerriero Luvo Arzano è stato dovuto a qualche blackout “mentale” di troppo sopraggiunto nei momenti clou della partita: “In generale abbiamo disputato una buona partita su un campo per niente facile e contro un’avversaria molto temibile – ha dichiarato capitan Alessandra Pasciari – poi però quando si è trattato di essere ciniche e di chiudere un punto decisivo siamo venute meno rispetto alle nostre avversarie. Incassia-mo questa sconfitta ma anche e soprattutto il punto strappato con le unghie perché se è vero che perdere fa male, è altrettanto vero che muovere la classifica ci consente, comun-que, di guardare con ottimismo ed entusiasmo

Serie C femminile

12 Sottorete

Page 13: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Serie C femminile

13Sottorete

alla prossima intensa settimana di lavoro”.Tutto facile per la capolista del girone lo Sca-fati che non ha avuto grandi problemi nel pie-gare il Molinari Ponticelli. Un divario ampio come testimoniato dai parziali: 25-7; 25-8; 25-15. Buona prova dell’intero collettivo che non ha avuto grandi problemi nel conquista-re l’intera posta in palio. Vittoria anche per la Uisp Pozzuoli ai danni del Battipaglia in un incontro per buona parte a senso unico in fa-vore dei flegrei.

Page 14: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Marcianise in vettaPadula castiga ElisaL’Icarus Marcianise riaggancia la vetta

della classifica. Tante sorprese nella diciannovesima giornata del cam-

pionato di Serie C maschile, girone A. Si smuove la classifica al vertice che ormai vede un testa a testa serrato tra la compag-ine biancazzurra e l’Elisa Volley Pomigliano. Decisiva in questo turno la vittoria di Mar-cianise per 3-0 contro Battipaglia. Successo casalingo che consente alla nuova capolis-ta di sfruttare lo scivolone del Pomigliano sconfitto in trasferta a Padula. La corsa a due per il primo posto in classifica si arric-chisce, quindi, di un nuovo sorpasso con l’Icarus che torna in testa a quota 45 seg-uito, appunto, dal Pomigliano a 43 punti. E’ invece lotta a tre per il terzo posto in classifica, ultimo biglietto da strappare per i play-off. Proprio Padula si candida con la vittoria maturata in casa contro la ex-capolista e continua a tenere il passo del Rione Terra Pozzuoli. I gialloblù puteolani si aggiudicano i tre punti e mantengono la terza posizione a quota 32 punti, in comproprietà proprio con Padula, grazie al trionfo esterno per 0-3 in casa del Vitulano.Un commento sul momento del Rione Ter-ra Pozzuoli e sulla lotta al terzo posto lo

ha rilasciato Giovanni Coratella. Il dirigente puteolano si sbilancia nell’analisi della prestazione della squadra contro il Vitulano e guarda già alla sfida contro lo Sparanise: “Più ci addentriamo nelle fasi finali della regoular season più cresciamo in termini fi-sici e di gruppo – ha commentato -. Stiamo bene e stiamo dimostrando grande inten-sità agonistica. La scorsa gara è stata priva di interesse perché gli avversari erano tutti giovani e privi dei più forti. Positivo il nos-tro approccio dove Coach Cirillo ha dato spazio a chi gioca poco con un buon turn over. Sparanise? Una squadra ostica che ha bisogno di punti per allontanarsi dalla

zona retrocessione. Siamo concentrati per questa partita dove sarà fondamentale por-tare a casa i 3 punti per continuare il trend positivo e respingere l’assalto del Padula” .Rientra in corsa per gradino più basso del podio anche la Volley World che con la vit-toria di sabato maturata 3-1 in casa contro il fanalino di coda, San Marco a Cancello, continua a viaggiare a -1 da Rione Terra e Padula. Si riaccendono le speranze dello Sparanise che piazza un gran colpo nello scontro diretto casalingo con Casagiove. I padroni di casa si sono imposti 3-0 su-perando proprio Casagiove di 1 punto al quartultimo posto.

Serie C Girone a

14 Sottorete

Page 15: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Serie C Girone B

15Sottorete

Folgore immensaCresce il CimitileBelfiore: Pensiamo ai playoff ma il nostro problema resta il campo

Campionato finito, o quasi. Que-sta la sentenza, pressoché de-finitiva, della diciannovesima

perché la Folgore Massa mette il turbo e vola a +13 in classifica battendo l’in-seguitrice Volley Volla per 1-3. I biancoverdi alzano un muro invalica-bile tra sé ed il resto della classifica, un successo che blinda il primo posto ma la società tiene alta la tensione: “Mo-mento ovviamente positivo, ma non bisogna abbassare la guardia – esor-disce così Antonio Belfiore, storico di-rettore sportivo della società di Massa Lubrense -. Ci fa piacere essere riusciti a raggiungere risultati tanto eclatanti nonostante qualche problema di defe-zioni ed infortuni. Questa parte della stagione per noi è un momento topi-co perché dobbiamo affrontare tutte le squadre che sono immediatamente dietro di noi e vogliamo portare avanti la striscia positiva. Play-off? Si ci stiamo pensando, ma che si trovi Marcianise o Pomigliano è la stessa cosa, sono due formazioni ugualmente temibili – con-

clude -. Sicuramente la cosa che ci pre-occupa di più è la questione del cam-po perché saremo costretti a giocare a Sorrento che non è il nostro campo di casa”.Continuano l’inseguimento alla zona play off i ragazzi del Cimitile che dopo aver superato per 3-0 il Nola aggan-ciano il Volla a quota 33 punti appa-iandolo al secondo posto in classifica. Avanti senza problemi anche la Net Volley vincente per 3-1 in casa contro il Caffe’ Motta Pallavolo Salerno che resta a quota 16. Una buona notizia per l’Indomita Salerno, la sfortunatissi-ma squadra di Maria Ruggiero resta al penultimo posto a pari col Nola ad 11 punti. Per la lotta ai play-off rallenta Sant’Agnello che la spunta al tie-break contro l’Oplonti Vesuvio. Reazione di orgoglio in fondo alla classifica: Bat-tipaglia, fanalino di coda, guadagna 2 punti in casa contro il Pianura Volley che sale a quota 26.

Page 16: Campania Sottorete anno 7 numero 11

“Non escludo il ritorno”il film su Franco Califanosarà presentato a Cannes

Dopo l’esclusione dal Festival del Cinema di Roma, NON ESCLUDO IL RITORNO, il film su Franco Califano, ideato, scritto, diretto e an-che interpretato da Stefano Calvagna, approderà al marche’ du film del Festival di Cannes il pros-simo 19 maggio 2015. Dove l’anno scorso è stato proiettato e presen-tato “I mercenari” di Sylvester Stallone, ci sarà a Cannes, Stefano Calvagna col suo film e col cast al completo, tra cui spiccano i nomi di Enzo Sal-vi, Nadia Rinaldi, Danilo Brugia, Roberta Scar-dola, Andrea De Rosa, Franco Oppini, Saverio Vallone, lo stesso Calvagna e nel ruolo di Franco Califano l’attore Gianfranco Butinar. Calvagna racconta la “terza vita” di Califano, quella in cui provò a tornare in gioco contro tutto e tutti, con la semplicità e sincerità che caratterizzavano lo stesso Califfo. La storia parla della “terza vita”

di Franco Califano: dal suo declino alla rinasci-ta fino alla morte. Esperienze di vita, momenti tragici e di sofferenza superati sempre con leg-gerezza e caparbietà dal cantautore. Il Maestro cammina per una spiaggia. Si allontana dai suoi amici più cari per andare a morire lontano, in solitudine. Nel suo cammino di distacco riper-corre i momenti più duri e più belli della sua vita. Rivive attimi di divertimento avvicendati ad istanti di solitudine ed amarezza. Scopriamo il rapporto con se stesso, con gli amici, con il mondo dello spettacolo, con i giornalisti. Ram-menta il suo rapporto con i giovani e quella spinta da questi ricevuta per tornare a scrivere e riemergere dall’abisso in cui si era confinato. È durante questa riflessione che il Maestro mostra i lati meno conosciuti del suo animo, attraverso frasi, pensieri ed esperienze. Un lungo e partico-lare viaggio che ci fa conoscere un Franco Cali-fano inedito, del quale solo i pochi intimi che lo

di Stefano Telese

Vita da Vip

16 Sottorete

Page 17: Campania Sottorete anno 7 numero 11

“Non escludo il ritorno”il film su Franco Califanosarà presentato a Cannes

Vita da Vip

17Sottorete

frequentavano ne conoscevano le sfumature. Un viaggio per dimostrare che le persone possono commettere errori e prendere strade sbagliate ma possono anche trovare la forza di risalire, cercando uno spiraglio di allegria dalle vicende più amare. A volte non conformarsi alla regola può portare all’allontanamento dalla società che ci circonda, ma è la scelta migliore per rimanere se stessi. Ecco le parole del regista Stefano Cal-vagna: “Quello che intendo raccontare con que-sto film è quella che chiamo la “terza vita” delMaestro Califano. Se consideriamo la prima vita come quella in cui egli conobbe il successo, e la seconda quella in cui lo vide lentamente sgreto-larsi, la terza vita è quella in cui lui provò con tutto se stesso a tornare in gioco, sfidando tutto e tutti. La cosa particolare, per cui valga la pena di realizzare un film per raccontarla, è che pro-prio in questo periodo il Maestro venne colto dalla malattia che gli impedì di tornare a vivere. È incredibile come egli abbia vissuto questa sua situazione fisica, basti pensare che tutte le volte che gli chiedevano come stesse, lui rispondeva: “Bene, solo un po’ di raffreddore…”.È stato un uomo che per tante persone ha rap-presentato un esempio da seguire nella vita: la ricerca delle cose semplici e la lontananza dai mondi borghesi; la sua costante voglia di sta-re vicino ai giovani, con i quali si sentiva a suo agio; quella particolare eccentricità che era il suo marchio di fabbrica… Sono tutti elementi che verranno messi in evidenza in questo film, ma ci sarà ovviamente anche spazio per racconta-re come il Maestro sia stato spesso etichettato dalla stampa e dall’opinione pubblica dei tempi recenti in modo falso e ipocrita: conseguenza dell’ignoranza su molti aspetti che interessaro-no la vita personale e professionale del Califfo. Considero tutto questo come una mia personale dedica a Franco, di cui oltre che fan di vecchia data, sono stato un personale amico”.

Page 18: Campania Sottorete anno 7 numero 11

Album di famiglia

[email protected]