Campania sottorete anno 6 numero 35

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Allarme palazzetti: canoni alle stelle SERIE B1 Exton Aversa, partono i corsi nelle scuole a pagina 7 SERIE B2 Orakom Salerno, confermati i pezzi pregiati a pagina 6 SERIE B2 Accademia Benevento: obiettivo salvezza a pagina 8 Il presidente Fipav Campania Boccia chiede aiuto al n.1 della Provincia Direttore Responsabile Roberto Esse Aut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011 Settimanale del Comitato Regionale Fipav Anno 6 numero 35 del 12 settembre 2014

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Allarme palazzetti:canoni alle stelle

SERIE B1

ExtonAversa,

partono i corsinelle scuole

a pagina 7

SERIE B2

OrakomSalerno,

confermatii pezzi pregiati

a pagina 6

SERIE B2

AccademiaBenevento:

obiettivosalvezza

a pagina 8Il presidente Fipav Campania Bocciachiede aiuto al n.1 della Provincia

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 6 numero 35 del 12 settembre 2014

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anno 6Allarme strutture sportiveIl presidente della Fipav Campania Bocciaincontra quello della Provincia di Napoli Pentangelo

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L’Orakom blinda i pezzi forti Il Volalto Caserta in campocontro la nazionale argentina

Riparte l’Accademia L’obiettivo è la salvezza

Sitting Volley, si cominciaMovimento in crescita

D’Auria, Sabato e Truono ancora a Salerno:Felici di continuare a giocare nella Royal

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Exton Aversa, progetto scuola

I normanni per la diffusione del volleyPartono i corsi ad Ariano Irpino

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Alessandro Prete:un sogno realizzato

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n. 35Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esseprogetto grafico

About:BlankGraphic&Contents

Hanno collaborato a questo numero

Stefano Telese,Sante Cossentino,

Antonella Manfellotto,Daniele Naddei

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La centrale casertana è pronta a giocare tutte le sue carte

Torchia pronta per la serie A2:Attendo il mio turno con ansia

La centrale della Volalto Caserta Claudia Torchia è pronta per la nuova avventura in serie A2. Rispetto al campionato scorso sono arrivate sei giocatrici nuove, Monfre-da ha solo l’imbarazzo della scelta su chi mandare in campo. “ Non è una frase fatta, ma avere tanta concorrenza è sicuramente una cosa positiva. Prima di tutti obbliga noi a dare sempre il massimo, poi ci da la possibil-ità di sostenere allenamenti ad alta inten-sità e poi, -continua a spiegare Claudia Torchia- aspetto da non trascurare, avere l’opportunità di confrontarsi con atlete che hanno avuto già esperienza nella massima serie è cosa decisamente importante”.

Profumo di serie A2. Tra un po’ anche per lei ci sarà l’atteso e meritato esordio nel volley nazionale “Vivo questa attesa con curiosità ed an-sia. Come del resto per tutte le cose nuove. Certamente il gioco nella massima serie tecnicamente e fisicamente richiede un impegno maggiore. Il livello è più alto e per esserne all’altezza occorre tanto lavoro in palestra. Tutte noi -si affretta conclu-dere Claudia Torchia- siamo consapevoli delle difficoltà che ci attendono, ma pari-menti sappiamo che con l’entusiasmo, la dedizione, l’impegno e l’unità di intenti, potremo raggiungere tutti i nostri obiet-tivi”.

Sottorete 1 2

Serie A2

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Volalto Caserta,test con l’ArgentinaAmichevole extralusso per le campaneSi gioca mercoledì 17 settembreal palazzetto dello sport di Anagni

Sarà decisamente nobile la prima us-cita stagionale della Volalto. Mercoledì 17 settembre con orario ancora da defin-ire, la formazione di coach Monfreda sfiderà ad Anagni la Nazionale argentina. L’amichevole si inserisce nel programma di preparazione ai mondiali di volley al quale la selezione sudamericana parteciperà a partire dal prossimo 23 settembre ( la finale è prevista il 12 ottobre). “ Siamo onorati dell’opportunità. Sarà una occasione unica per confrontarci con una selezione che è espressione di così solide tradizioni pallavolistiche – così il presidente Agostino Barone commenta l’invito ricevu-to - La nazionale argentina sta ultimando la sua preparazione ai mondiali, noi ci stiamo preparando al nostro esordio in campion-ato. Sarà un valido test per entrambi. Il ri-sultato? Credetemi, conta veramente poco. In questi casi ed in questi momenti della stagione la cosa importante è amalgamare il gruppo, affinare schemi e perfezionare la preparazione. Certamente – prosegue il massimo dirigente rosanero - nessuna delle tredici volaltine ci starà a scendere in cam-po vestita del semplice ruolo di sparring partner. Di sicuro giocheranno al massimo per mettere in difficoltà le sudamericane”. In attesa della prima amichevole ufficiale della stagione, la squadra, intanto, con-tinua la sua preparazione. Doppie sedute di allenamento. Atletica al mattino, tecnica al pomeriggio. “ Tutto procede benissimo – conclude il presidente Barone – stiamo lavorando con grande impegno, profes-sionalità e determinazione, il tutto, però, sempre all’insegna della serenità. Siamo fe-lici di essere in A e vogliamo goderci ogni attimo di questa esaltante avventura”.

Il muo della Volalto Caserta con Claudia Torchia

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Caro palazzetti,Fipav Campania lancia l’allarmeL’aumento delle tariffe del canone di conces-sione delle palestre provinciali è stato l’argo-mento che ha tenuto banco nell’incontro fra il presidente regionale campano della Federazione italiana pallavolo l’avvocato Ernesto Boccia e il presidente della Provincia di Napoli l’avvocato Antonio Pentangelo. Il lievitare delle tariffe sta creando enormi pro-blemi per numerose società affiliate costrette a rifare i conti e riprogrammare la stagione. Il pre-sidente Boccia ha ricordato all’avvocato Pentan-gelo come una decisione del genere possa avere un effetto più che negativo sull’attività sportiva delle associazioni che utilizzano tali strutture. Inoltre, il numero uno della Fipav Campania ha ribadito che l’ente Provincia deve essere sensibi-le all’attività di volontariato che le associazioni svolgono su tutto il territorio per abbattere il

disagio sociale e giovanile. Boccia ha chiesto a Pentangelo di rivedere o di inserire degli ammortizzatori che possano por-tare delle agevolazioni nell’utilizzo degli impian-ti scolastici. Situazione, questa, che si è venuta ad aggravare anche e soprattutto perché vi è mancanza quasi totale di strutture pubbliche, e rendendo necessario ed obbligatorio l’utilizzo di quelle provinciali. Ed è chiaro, che con queste premesse, l’aumen-to del canone di concessione di queste strutture può portare all’allontanamento dei giovani dallo sport, rendendo così ancora più duro e difficile il lavoro delle associazioni sportive. Il presidente Pentangelo si è detto disponibile ed ha garantito, in tempi brevi, una soluzione che possa essere la più favorevole possibile per le associazioni del territorio della provincia di Napoli.

di Stefano Telese

Fipav Campania

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Il presidente del Comitato regionale

della Campania Ernesto Boccia ha illustrato

le problematiche legate alle strutture

al presidente della Provincia di Napoli

Antonio Pentangelo chiedendo tutela

per le affiliate alla federvolley campana

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Fipav Campania

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Il presidente del Comitato regionale

della Campania Ernesto Boccia ha illustrato

le problematiche legate alle strutture

al presidente della Provincia di Napoli

Antonio Pentangelo chiedendo tutela

per le affiliate alla federvolley campana

Ritorna la fortunata iniziativa organizzata a Massmedia

All Star Games 2015, si parteOcchio ai migliori della stagione

La serie C scalda i motori tra Cop-pa Campania e nuovo campionato. All stars game 2015 ci sarà ancora, a cura di Massmedia per la FIPAV CAMPANIA. A tal proposito ricordiamo a tutte le so-cietà e a tutti gli allenatori in particolare, delle squadre di serie c, di tenere d’occhio

gli avversari e di stare pronti a votare, in tempo debito.All stars game rende tutta la Campania del volley vera protagonista per un giorno in un grande evento che sarà ancora a favore del Pausillipon e dell’associazione Car-mine Gallo.

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Il teamsalernitanoannunciala confermanel teamdi D’Auria,Sabato e Truono

Dopo l’ingaggio della centrale brasiliana Adri-ane Matte, l’Orakom Royal Salerno ufficializza la riconferma di altre tre atlete e, in pratica, com-pleta l’organico e mette a disposizione di mister Peduto una squadra che di certo potrà dire la sua nel prossimo Campionato di Serie B2 fem-mile. La società del patron Pino D’Andrea ha trovato l’accordo con Annapaola Truono (libero di 24 anni, già con alle spalle esperienze in B con Rota Mercato San Severino e Virtus Fari), Rosita Sabato (promettente centrale di 23 anni) e Laura D’Auria (palleggiatrice classe ‘88, anche lei in passato in B con la Rota). «Dopo 2 anni con la Royal in Serie C - ha dichi-arato Annapaola Truono, che comporrà una buona coppia di liberi col nuovo acquisto Jessica Lanari - avere la possibilità di giocare in B2 nella

di Francesco Manini

blinda i pezzi forti

L’Orakom Salerno Fipav Campania

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mia città e con la stessa società è una grande soddisfazione. Di sicuro sarà un campionato impegnativo e che richiederà grandi sacrifici, ma ho tanta voglia di dimostrare di es-sere pronta e all’altezza».«Sono felice di poter disputare un nuovo campionato con la Royal - ha affermato la pal-leggiatrice Laura D’Auria che condividerà il ruolo col nuovo acquisto Michela Sciscione -, perché è una societá seria in cui mi trovo benissimo. Con la Royal mi sento in famiglia! La possibilitá di disputare un campionato di Serie B mi ha reso ancora più entusiasta, sará una bella esperienza che fará crescere tutte noi».«Con molto piacere quest’anno ho accettato

la riconferma alla Royal - ha dichiarato Rosita Sabato, centrale come Adriane Matte e Rob-

erta Losasso subito dopo aver tro-vato l’accordo per giocare a

Salerno la stagione che è appena incominciata-.

Si può fare molto grazie al team com-pleto ed è un’ottima opportunità per la città di Salerno avere una squadra

di b2 anche per far conoscere meglio

questo sport. Mi aspetto molto da questa esperienza

e sono pronta per affrontare un’avventura che di certo sarà molto impegna-tiva».

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D’Auria euforica:

“Sono veramentefelice

di poter giocareun nuovo

campionatocon la Royal”

Via alla campagna promozionale

Aversa a scuolaTalenti cercasi

E’ ufficialmente aperta la campagna promozionale dedicata alla Volleyball School dell’Exton Aversa che vedrà il suo fischio d’inizio il prossimo 15 Settembre. Cresciuta l’offerta, tanta è l’attesa. Sotto la direzione responsabile di Pasquale Marrone e quella amministrativa di Ales-sandro Di Nardo riprenderanno i corsi di pallavolo per tutti i giovani che amano il volley o che si vogliono accostare ad esso grazie alla cura e all’esperienza dello staff tecnico Exton. Nell’ultima stagione la Volleyball School ha prodotto più di centocinquanta tesserati e non è intenzionata a fermarsi. La novità im-portante che contraddistingue il nuovo anno “accademico” della leva extoni-ana è la possibilità di poter usufruire di un altro campo privilegiato, oltre a quello già collaudato della Scuola Media “A. De Curtis”, e cioè quello del Liceo Scentifico “E.Fermi” di Aversa, dove si svolgeranno la maggior parte degli al-lenamenti istituzionali. Già, perché ol-tre agli allenamenti con i nostri tecnici qualificati, Dario Savoia e Ettore Motti, i giovani rossoblu saranno protagonisti di molte iniziative a stretto contatto con la prima squadra, quali allenamenti tecnico-conoscitivi al PalaJacazzi sotto la supervisione di coach Draganov o il servizio campo durante le partite che gli permetterà di vedere all’opera, stretta-mente da vicino, i propri beniamini.“Siamo pronti a partire, non vediamo l’ora di cominciare, lo scorso anno ab-biamo avuto un buon incremento del nu-mero dei tesserati, quest’anno, contiamo di raddoppiarlo allargando i nostri con-fini - dice il Dirigente Responsabile del settore giovanile Pasquale Marrone - il nostro obiettivo non è solo quello di far crescere nel migliore dei modi i ragazzi che ci verranno a trovare ma sarà anche quello di iniziare ad intraprendere rap-porti di collaborazione con le società che ci circondano al fine di creare una rete di contatti che ci permetta di crescere e svilupparci anche sul territorio…”.Volley e sociale nelle parole del ds An-timo Del Prete: “La leva costituisce la base della nostra società sportiva, è il futuro della B1 ed in quanto tale va al-largata e curata”.

Fipav Campania

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Il nuovo progetto prevede la promozione del mondo volley

Ariano Irpino, tutti in palestraA metà settembre partono i corsi

Con l’ obiettivo di avviare i ragazzi dai 5 ai 18 anni alla pratica della pallavolo, il 15 Settembre prossimo al Palazzetto dello Sport alle ore 16, partono i corsi della scuola federale del Gsa Pal-lavolo Ariano per la stagione sportiva 2014-2015.Il programma delle attività prevede un progetto finalizzato ad utilizzare lo sport come mezzo ludico e formativo attraverso lezioni, tornei e momenti di qualificazione.Sotto la guida di tecnici abilitati Fipav i ragazzi apprenderanno e perfezioneranno le basi tecniche del Volley in un ambito di confronto, rispetto reciproco e di socializzazione.Le iscrizioni sono partite il giorno 8 settembre alle ore 18 al Palazzetto di Ariano Irpino.

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Serie B2

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Il ritorno in serie B2dopo tre anni dipurgatorio,Dante Ruscello,direttore generale,punta tutta sulla vogliadelle giovanissimeatlete beneventane:“L’Accademia punteràalla salvezza”

L’Accademia Benevento torna finalmente in serie B2. E’ questo il primo proclama della stagione 2014-2015 fatto dai beneventani . La squadra e la dirigenza, dopo aver festeggiato sul campo la vittoria del campionato, hanno ricominciato consapevoli che, stavolta, la pre-parazione sarà fatta in previsione di un cam-pionato nazionale. La squadra si lascia alle spalle un periodo di purgatorio durato 3 anni e torna ad occupare la posizione che più le compete con grande orgoglio ed entusiasmo.“Torniamo in serie B2 dopo 3 anni e questa è sicuramente la prima cosa che mi viene in mente”. Dante Ruscello, il direttore genera-le della squadra beneventana, non nasconde l’entusiasmo per essere riuscito ad iscrivere la squadra al campionato nazionale. “Negli ulti-mi anni siamo stati costretti ad una scelta for-zata, cioè quella di rinunciare alle promozioni ottenute sul campo. Così finalmente, quest’an-no, al termine di una stagione fantastica abbia-mo vinto il campionato per la seconda volta su

tre, con la differenza che quest’anno gli spon-sor ci sosterranno”.L’Accademia ricomincia da una situazione un po’ nuova e passa da super favorita, qual è stata ad ogni inizio stagione negli ultimi tre anni, a probabile “Cenerentola” in un campio-nato di caratura superiore. “Il nostro obiettivo sarà quello di una salvezza tranquilla – con-tinua Dante Ruscello -, essendo stati appena promossi non possiamo certo aspettarci altro che questo dalle nostre ragazze. Abbiamo una squadra molto giovane con l’aggiunta di qual-che importante veterana. Siamo consapevoli che questo campionato è ben diverso da quelli che abbiamo affrontato finora, ma siamo an-che agguerriti e pronti ad affrontarlo”.“Il gruppo è molto compatto – spiega Ruscel-lo –, non abbiamo operato sul mercato perché crediamo nel nostro progetto incentrato pre-valentemente sui giovani. Abbiamo ripreso at-lete che sono semplicemente tornate, visto che le avevamo già avute in passato”. Benevento è una delle poche realtà che può permettersi un campo da gioco da far invidia a molte squadre anche di serie superiori. Purtroppo le difficoltà economiche spingono la società verso situa-

di Daniele Naddei

Accademia Benevento,studiando da grande

Sottorete

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Serie B2

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zioni di stenti e non consentono uno sviluppo rapido della squadra. Il mercato, praticamente inesistente per tutte le squadre dalla serie B2 in giù, è un tratto distintivo di questa realtà. D’altronde l’Accademia Benevento è una di quelle squadre che studia per diventare grande ma è frenata dai costi eccessivi che richiede un’attività sportiva come la pallavolo. “Il centro sportivo di Benevento è sicura-mente uno dei migliori – ribadisce il direttore generale dell’Accademia -. Purtroppo i nostri problemi sono soltanto di natura economica, e lo dimostra il fatto che siamo stati costretti in questi anni a cedere il titolo sportivo più volte. D’altronde senza i nostri sponsor, ed approfit-to di questo spazio per ringraziarli perché han-no fatto uno sforzo enorme, non saremmo ri-usciti ad arrivare così lontano. Probabilmente sono i costi del palazzetto quelli a metterci più in difficoltà, d’altronde cercheremo di fare del nostro meglio soprattutto in campo”. Sono questi i sintomi di una pallavolo che non sta bene: una squadra come l’Accademia, domi-natrice per due anni nel campionato di serie C, costretta a rinunciare a quanto conquistato nel rettangolo di gioco.

Vittorio Ruscello: “Perfetto mix tra veterani e giovani”

Dopo il ritorno in serie B2,il primo obiettivo è la salvezza

Tattiche e schemi, a lezione da Vittorio Ruscello. Con l’approdo dell’Accademia Benevento alla serie B2 nazionale cambia l’ambiente ed il tipo di campionato. Ci vuole umiltà e corag-gio, forza e determinazione per poter affrontare le insidie di un campionato così importante. Coach Ruscello, in perfetta linea con la società, mantiene i piedi per terra e spera in un campionato tranquillo in cui far crescere le giovani leve e dare battaglia sul campo.“Il nostro approccio al campionato cambierà sicuramente”. Questo il primo dei diktat che l’allenatore ha imposto alla squadra: “Da adesso in poi dobbiamo calarci in una mentalità diversa e capire che in B2 si fanno le cose serie”. Il passaggio da squadra favorita, domi-natrice, a compagine che deve raggiungere l’obiettivo della salvezza, è un processo che si affronta soprattutto in palestra.“Il livello della pallavolo, soprattutto in Campania, è calato negli ultimi anni – spiega Vittorio Ruscello -, tranne che nel campionato di B2. Questa serie è ancora una delle più competi-tive i cui prezzi restano comunque abbordabili, quindi vi si iscrivono molte squadre forti”. L’Accademia può vantare un organico molto ricco e ben fornito che però resta comunque uno dei roster più giovani della serie nazionale: “Inutile nasconderci, possiamo ambire ad una salvezza tranquilla. Abbiamo una squadra composta soprattutto da giovani, il cam-pionato è difficile e sicuramente uno sforzo importante dovrà venire dalle veterane della squadra”. Ecco allora come cambierà l’impegno settimanale della squadra: “L’approccio tattico non verrà modificato, sostanzialmente – afferma coach Ruscello -. Sicuramente aumenterà l’impegno per quanto riguarda gli allenamenti e soprattutto i tipi di allenamenti. Questo sarà un campionato difficile, personalmente conosco soltanto le squadre campane, che sono sei e con le quali i rapporti sono di amicizia, purtroppo però non abbiamo avuto modo di conoscere le altre compagini. Sarà un campionato senza squadre cuscinetto, tutti se la giocheranno fino in fondo”.La ricetta per cambiare la condizione della pallavolo campana è quella di puntare sui gio-vani, cosa che l’Accademia Benevento fa molto bene. “Il lavoro sui giovani si fa soprattutto d’estate - spiega Coach Ruscello -. In quei momenti si lavora soprattutto sui fondamentali e sulla tecnica individuale. Sono, in particolare, le ragazze più grandi ed esperte quelle che aiutano le giovanissime in questo genere di attività”.

Accademia Benevento,studiando da grande

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Alessandro Prete, attore che vedremo in “Squadra antimafia 6”. “Il mio perso-naggio si chiamerà Bruno Privitera ed è

il braccio destro di un capo mafioso interpretato da Luigi Burruano. Sarò il suo uomo di fiducia e il suo braccio de-stro. Privitera è un personaggio senza scrupoli, un vero cattivo”. Cosa ne pensi di Marco Bocci ed il resto del cast? “Marco già lo conoscevo da tempo anche prima di romanzo criminale. Tutti bravi attori. Con Giordano De Plano mi sono trovato benissimo, anche perché ci conosceva-mo da tempo, abbiamo quasi iniziato insieme. Prima nella stessa scuola di recitazione e dopo anche in un paio di lavori a teatro”. Come procede il tuo laboratorio teatrale? “Il mio lab è rivolto ad attori professionisti che vogliono tenersi in allenamento e sempre in atti-vità! E’ un concetto che finalmente esiste anche in Italia in America dove ho studiato questi luo-ghi di allenamento esistono già da molto tempo. Tengo anche dei seminari in varie parti d’Italia. Il mio lavoro al lab mi sta togliendo numerose soddisfazioni, sia come attore, ma soprattutto come regista! Non nascondo che miro a sfonda-re nel mondo della regia”. Prossimi progetti teatrali? “Avrò tre spettacoli in stagione all’Eliseo di cui firmerò le regie. Solo uno mi vedrà come attore. Il primo debutto sarà il 6 gennaio e poi a seguire gli altri a marzo ed ad aprile. I titoli delle pièce sono il sogno di una vita, paura d’amarsi e pietra paziente”. Altri progetti dopo squadra antimafia? “Sto ancora valutando bene il tutto. Ho qualche proposta, ma come ho detto, il mio obiettivo è quello di iniziare a muovere passi nel mondo della regia, quindi vorrei girare il mio primo film da regista”. Quando hai capito che volevi fare l’attore? “Al mio primo provino in assoluto che fu con Bernardo Bertolucci per il film io ballo da sola. Quell’incontro fu illuminante. Facemmo prima un colloquio e poi un provino su parte che durò

circa due ore. In quel periodo non volevo fare l’attore e studiavo all’università. Ma chiesi a mio padre che fu un grande attore degli anni 70 ed 80 di presentarmi il suo agente perché volevo semplicemente fare delle pubblicità. Ma la sor-te volle che il mio primo provino fosse per una cosa così importante e con un regista così stra-ordinario come Bertolucci. Lui mi lasciò dopo il provino con delle parole che non dimenticherò mai: “sei un ragazzo di eccezionale talento, io per questo film non ti posso prendere anche se mi piacerebbe, perché ho un’altra debuttante Liv Taylor ma se non studi e non ti appassioni sem-pre di più alla recitazione oltre a buttare via il tuo talento butterai anche una interessantissima vita che potresti fare!” E così feci... E devo dire che era vero, perché sono molto contento della vita che faccio”. A cosa deve il successo squadra antimafia? “Ha delle storie molto interessanti e gli attori sono quasi tutti bravi e giusti per il ruolo. C’è una straordinaria Giulia Michelini e la serie è di-retta da registi competenti. Il pubblico ci crede e vive le storie con passione”. Quali sono state le tappe fondamentali della tua carriera?“Inizialmente sicuramente l’incontro sopra cita-to, poi la mia famiglia, mio padre è stato fon-damentale in tante scelte anche se l’ho perso troppo presto, poi il film vite a perdere che per la prima volta mi ha visto protagonista sicura-mente tre metri sopra il cielo che mi ha dato molta popolarità anche romanzo criminale, ma soprattutto tanto teatro che faccio tuttora non solo come attore ma anche come autore e regi-sta e che non abbandonerò mai”. Un sogno personale e uno lavorativo. “Mi pia-cerebbe aprire una casa famiglia per bambini orfani e malati. Lavorativi quello che ho detto prima: un film da regista”. Come occupi il tuo tempo libero? “Viaggio, leggo, faccio tantissimo sport tra cui calcio, surf e pugilato, e soprattutto mi divido tra i doveri di genitore e quando posso (molto spesso) guardo film”.

di Stefano Telese

Squadra Antimafia 6

Il personaggio

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Alessandro Prete:il mio sognosi è realizzato

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Squadra Antimafia 6

Il personaggio

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Alessandro Prete:il mio sognosi è realizzato

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Sitting Volley, si cominciaIl referente Nolletti:Siamo fra i primi a partire

Sitting Volley

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Tra difficoltà, voglia di lavorare e tan-to entusiasmo è partita una nuova av-ventura targata Fipav Campania. Lo scorso lunedì, nell’ormai consueta cornice della palestra Ivan Meriggioli del PalaArgine di Ponticelli (Centro Federale) ha preso il via il primo al-lenamento di Sittingvolley della sta-gione che ha felicemente inaugurato il progetto presentato lo scorso Maggio dal Referente Regionale Guido Pascia-ri e da uno dei due Referenti Tecnici, il Prof. Michele Ruscello. Sotto la direzione dell’altro Referente Tecnico, coach Antonello Nolletti, si sono dati appuntamento atleti prove-nienti da tutta la Campania, per un in-contro che, progettualmente, prevede di rinnovarsi settimana per settimana. Non solo, l’intento dell’equipe firma-ta “Sittingvolley Campania” è, oltre a quello di alzare il livello tecnico degli atleti già inclusi nel progetto, quello di ampliare le fondamenta del gruppo, ricercando nuovi atleti, ambosesso, al fine di poter pensare di istituire due selezioni, una maschile e l’altra fem-minile, ai quali, eventualmente, ver-ranno dedicati degli allenamenti diffe-renziati. In quest’ottica, nello specifico, sono previsti collegiali in trasferta nelle di-verse province della regione, con la speranza che la pratica stessa sia di so-stegno alla diffusione del Sittingvolley. Un altro degli obbiettivi messi in can-

di Antonella Manfellotto

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Sitting Volley, si cominciaIl referente Nolletti:Siamo fra i primi a partire

Sitting Volley

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tiere per il futuro è la volontà di offrire più atleti possibili al progetto di for-mazione della nazionale italiana che prenderà parte agli Europei di catego-ria previsti nel 2015, ulteriore motivo d’impegno per gli atleti partecipanti. Ma, come si dice, tra dire il fare c’è di mezzo il mare, ed in questo caso, ci sono anche le barriere architettoniche, i chilometri, la mancanza d’informa-zione, e gli approfittatori che rendono pieno di ostacoli il percorso di realiz-zazione di questo importante lavoro. Nonostante ciò, la coriacea volontà delle persone coinvolte dal Comita-to Regionale, ed il comitato stesso, ha fortemente voluto l’inaugurazione della pratica permettendo che si rea-lizzasse un sogno e che si generasse la speranza in chi ha avuto ed ha voglia di giocare a Sittingvolley, così come ci ha detto, il Ref. Tecnico, Antonel-lo Nolletti: “Siamo felici di essere tra i primi a partire quest’anno, puntiamo a partecipare ad un eventuale campio-nato da protagonisti sono certo che i sacrifici pagheranno il nostro lavoro e soddisferanno i nostri atleti”. Da segnalare, inoltre, il torneo di Sit-tingvolley al quale parteciperà anche la selezione campana nell’ambito della presentazione al pubblico della squa-dra di A2 femminile della Corpora Aversa.L’appuntamento è fissato per il 19 settembre al PalaJacazzi per un altro momento di aggregazione e diffusio-ne finalizzato alla pratica di questo specialissimo sport.

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Sottorete

Album di famiglia

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