Campania Sottorete anno 7 numero 29

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Campania tricolore di Sitting Volley MERCATO SUPERCOPPA L’Ottaviano punta su coach Gennaro Libraro Confermati Canzanella e Vacchiano Volalto Caserta in paradiso Trionfo a Pescara a pagina 9 a pagina 6 Direttore Responsabile Roberto Esse Aut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011 Settimanale del Comitato Regionale Fipav Anno 7 numero 29 del 16 luglio 2015

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Campania tricoloredi Sitting VolleyMERCATO SUPERCOPPA

L’Ottavianopunta su coachGennaro LibraroConfermati Canzanella e Vacchiano

Volalto Caserta

in paradisoTrionfo

a Pescaraa pagina 9 a pagina 6

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 7 numero 29 del 16 luglio 2015

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anno 7Sitting Volley, la Campania in trionfoLa selezione regionale supera in finale l’Emilia Romagnae conquista il primo scudetto tricolore della storia

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Batista e Santangelo, ecco i rinforziGrandi manovre sul mercato per la Exton AversaSi costruisce la squadra per scalare la classifica

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Supercoppa alla Volalto

Il team di Caserta ritorna da Pescaracon l’ambito trofeo custodito in bacheca

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Drozina resta alla CorporaCoach Libraro all’Ottaviano

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n. 29Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esse

progetto grafico

About:BlankGraphic&Contents

Ha collaborato:Antonella Manfellotto

Stefano Telese

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Fipav

3Sottorete

Campania tricolore

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Sitting Volley

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Finiscononel migliore dei modile finalinazionaliorganizzateda Fipav Campaniain collaborazionecon il Nola Città dei Giglied ospitatedal Palajacazzidi Caserta

Campania in trionfo. Non poteva avere epilogo più bello la finale del primo campionato italiano di

“Sitting Volley”. Il palazzetto dello sport di Aversa diventa così teatro delle gesta del primo team che può fregiarsi del titolo di campione d’Italia di questa disciplina. Uno sport che consente ad atleti non più nor-modotati di affrontarsi sottorete e vivere le tante emozioni legate all’attività agonistica, alle gare vinte ed anche a quelle perse.Il grande caldo non ha scoraggiato le due squadre finaliste Campania ed Emilia Romagna che, una volta in campo, non si sono scoraggiate affrontandosi senza esclusione di colpi. Il risultato finale di 2-0 premia il team della regione organizzatri-ce. Un successo che aggiunge gloria alla soddisfazione di essere stati i pionieri di questa disciplina.Il presidente del comitato regionale Fipav della Campania Ernesto Boccia: “E’ stato un grande onore ospitare questi atleti ed or-ganizzare queste finali. Il palazzetto dello

sport di Aversa sarà ricordato per sempre negli albi d’oro di questa competizione che ha preso il via proprio dalla Campania”.Un evento fortemente voluto dal responsa-bile tecnico della nazionale femminile Gui-do Pasciari e dalla sua società Nola Città dei Gigli: “Selezionatore femminile regione Campania, Guido Pasciari: “Sicuramente è stato un grande successo ed una bella competizione che è stata organizzata per la prima volta qua in Campania, e di que-sto non possiamo che essere orgogliosi. Se consideriamo poi che addirittura siamo riusciti a vincerlo superando altre tre sele-

di Roberto Esse

Campania tripudio tricolorelo scudetto è realtà

Sottorete

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Serie a2

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zioni molto ben organizzate allora non può che farci sentire enormemente orgogliosi. Ancora una volta abbiamo dimostrato che lavoriamo bene, lo spettacolo è stato ben gestito e chi ha rinunciato ad una giornata di mare per venire a vedere le partite ha assistito ad un bello spettacolo”.“E’ stata un’iniziativa, oltre che sportiva, soprattutto utile socialmente. E’ importante che persone disabili, che ovviamente non possono svolgere tutte le normali funzioni umane, abbiano momenti di distrazione in cui possono sentirsi uguali agli altri e rag-giungere ugualmente dei risultati. Lo sport è importantissimo in questo senso”.La due giorni si è conclusa con una esibi-zione della nazionale maschile.Ecco la squadra campione d’Italia:Elenco Rappresentativa Campania: Raffaele Acone, Alfonso Chiaccio, Mario Ciaramella, Angelo Cifiello, Sergio Ignoto, Paolo Man-giacapra, Luis Pasqual Melone, Domenico Mingione, Lorenzo Miraglia, Lorenzo Sci-rocco, Antonio Solla. Claudio Vacchio Staff Tecnico: Antonello Noletti, Annarita Palmieri, Leandro Pietraforte.

Campania tripudio tricolorelo scudetto è realtà

Sottorete

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Volalto, è festa grandeSupercoppa in bacheca

Apoteosi rosanero. La Volalto Caserta trionfa a Pescara e si porta a casa la 11a Supercoppa Italiana XS Power

Drink. Da non crederci, quello che sembrava un sogno di un torrido fine settimana estivo è andato concretizzandosi punto dopo punto sempre più. Sonia Galazzo al palleggio, Fe-derica Barone libero, Silvia Bussoli e Carmen Bellapianta schiacciatrici e Maria Luisa Cumi-no alzatrice di riserva le grandi grandi prota-goniste del fine settimana in terra abbruzzeseUn risultato storico per la società campana, al primo anno di Serie A e alla prima parteci-pazione al Master Group Sport Lega Volley Summer Tour. Un’impresa del tutto merita-ta, per come le ragazze di coach Chirichella hanno condotto l’intero weekend nella Beach Arena di piazza Primo Maggio: terze al termi-ne del girone, hanno saputo risalire la china. Prima hanno battuto Pesaro nello spareggio. In semifinale le casertane si ritrovate nuova-mente opposte alla corazzata e grande favori-ta Pomì Casalmaggiore. Perso il primo 12-15, Bussoli e compagne hanno saputo ribaltare il match vincendo se-condo e terzo set (15-11; 16-14). Il capolavo-ro è stato completato in finale. A di al della

Supercoppa Italiana

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di Antonio Luisè. Foto Filippo Rubin per LVF

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Supercoppa Italiana

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rete Forli. Ancora una volta la partenza è in salita, poi le volaltine hanno sfiancato la resi-stenza della NTT andando a vincere il trofeo. 2-1 (8-15, 15-13, 15-11). Andiamo per grandi. Inizio veemente della NTT, Ventura infila di potenza e in pallonet-to per l’8-2. La Volalto scarica la tensione e ricuce parte dello svantaggio con la difesa vincente di Barone e gli attacchi di Percan (-3 sull’8-11). Saccomani indovina la palla profonda, quindi mura la croata per il 13-8. Altri due errori rosanero e il primo set è delle aquile 15-8. Come già accaduto negli incontri precedenti, Caserta sa resettare e ripartire di slancio. Dopo il muro di Galazzo, Percan in-gaggia una battaglia a distanza con Saccoma-ni: entrambe le schiacciatrici mostrano tutto il repertorio e il punteggio resta in equilibrio fino all’11-11. Mani out di Percan (13-11), Saccomani a segno da prima linea ma out con il servizio (14-12). Di nuovo Saccomani annulla il primo set point, decide il pallonetto di Percan. Nel terzo e decisivo set c’è Assirelli nella NTT al posto di Ventura. Due muri di Saccomani spingono Forlì al 4-1, il tocco morbido di Assirelli il 7-5. Fase di sorpassi e controsorpassi, Percan pri-ma e l’ace di Bussoli poi scrivono il 10-9. An-cora l’ex Crovegli fa 13-11, Saccomani com-mette invasione (14-11) e Galazzo completa la prodezza con un colpo a sorpresa.E’ il 15-11. Sugli spalti è il tripudio, in campo si fa festa. La favola rosanero vive il suo api-ce. Non è mezzanotte, non bisogna rientrare, nessun incantesimo, nessuna carrozza pronta a ritornare zucca. Il sogno volaltino è divenu-

to realtà. A Sonja Percan, protagonista di tutti i successi delle rosanero, il titolo di MVP della tappa, consegnatole da Marco Alessandrini, Sindaco di Pescara. Per la squadra le medaglie d’oro - distribuite da Riccardo Gastoni, responsabile relazioni esterne di Amway Italia - e la Coppa, che il presidente della Lega Pallavolo Serie A Fem-minile Mauro Fabris ha messo nelle mani della stessa Percan, capitana di un team super affiatato: Sonia Galazzo al palleggio, Federica Barone libero, Silvia Bussoli e Carmen Bel-lapianta schiacciatrici e Maria Luisa Cumino alzatrice di riserva. Onore a Forlì, che avrebbe meritato il succes-so quanto Caserta: per le romagnole le meda-glie d’argento. La Zeta System vi.ri. Urbino per il terzo weekend consecutivo sale sul po-dio e riceve le medaglie di bronzo. Nella domenica di grande pallavolo ha trova-to spazio anche la Volley TIM Cup ‘Summer

Tour’, l’edizione estiva dell’iniziativa che avvi-cina le atlete degli oratori alle professioniste della Serie A. A vincere il trofeo a Pescara è stato l’Oratorio Santa Lucia. La photogallery ufficiale della 11^ Supercoppa Italiana XS Po-wer Drink, a cura di Filippo Rubin, è dispo-nibile sul profilo Flickr della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Tutti gli scatti sono libera-mente utilizzabili previa citazione del credito ‘Rubin x LVF’. Il Master Group Sport Lega Volley Summer Tour saluta Pescara e si dirige nel cuore della riviera romagnola, a Riccione, sede della tap-pa conclusiva: sabato 18 e domenica 19 luglio, in Piazzale Roma, si disputerà l’All Star Game di Sand Volley 4x4. Le sei squadre partecipanti al torneo si con-tenderanno il primo posto, che darà il privi-legio di sfidare sullo stesso campo l’All Star Team, una selezione di straordinarie campio-nesse del volley italiano.

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Battista e Santangelo,rinforzi per la ExtonLa Volleyball Aversa del futuro prende

sempre più corpo sulla scia di un pro-getto che punta alla valorizzazione di

un parco giovani di grande importanza che il presidente Di Meo ed il ds Alberico Vitullo metteranno a disposizione del tecnico Pa-squale Bosco.Dopo le conferme prestigiose di Enrico Li-braro e Mario Giacobelli che vestiranno il prossimo ancora la maglia normanna, arriva l’ufficializzazione dei primi colpi. Non è una banalità. È proprio il caso di dire che la società normanna parte con il rendere noto l’ingaggio di due assi nella manica che fanno già sognare. Due giocatori pronti ad esaltare il pubbli-co del PalaJacazzi ed a dare spettacolo sul parquet con grinta, personalità e talento da vendere conditi dalla giovane età che sarà tra i punti cardini del progetto aversano per il 2015/2016. Si tratta di Leonardo Battista (foto in alto) ed Andrea Santangelo. Leonardo Battista, libero pugliese classe 1995, lo scorso anno ha indossato la maglia del Club Italia Fipav in B1 mettendosi in mostra per le indubbie qualità nel corso di tutta la stagione così come nel match del PalaJacazzi vinto dal-la squadra di Totire nello scorso marzo sulla Exton Aversa. Appena ventenne, il neo giocatore normanno è già nel giro delle nazionali giovanili da quat-tro anni grazie all’esperienza maturata tra le fila della Materdomini Volley Castellana Grot-te. Andrea Santangelo, invece, è un opposto molisano classe 1994, reduce dall’esperienza in serie A2 della passata stagione tra le fila del-la Cassa Rurale Cantù.Nato ad Isernia ventuno anni fa, è già una importante conferma nel panorama naziona-le pallavolistico con una carriera decollata nei settori giovanili del Treviso e della Lube Ma-cerata, con cui si è laureato Campione d’Italia Under 20, ha giocato anche in A1 ed è stato tra i protagonisti della Junior League conqui-stando il titolo di MVP, il miglior giocatore della manifestazione, concretizzatasi a Brolo, in A2 nella stagione 2013/2014, e la consacra-zione dell’anno da poco concluso con Cantù.

Mercato

8 Sottorete

di Annamaria Iodice

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Mercato

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Corpora e Drozina, amore senza fineArrivano le prime ufficializzazioni in

casa New Volley. In attesa di porre nero su bianco le prime nuove pe-

dine della Corpora 2015/2016 il sodalizio aversano presieduto da Tina Musto rende note le conferme delle due palleggiatrici dell’anno scorso: l’immensa bandiera Elena Drozina e la giovane e promettente tosca-na Alessandra Focosi.Riparte quindi dal “fosforo” la squadra alle-nata da Luciano Della Volpe, che ha deciso di affidare ancora per un altro anno le chia-vi della propria squadra alla grandissima Elena Drozina. La palleggiatrice triestina disputerà quindi il quarto anno consecuti-vo da capitano in bianco-blu, anno numero 4 come il numero di maglia che la accom-pagna da sempre e che è da sempre la ma-glietta più indossata da ragazzi e ragazze che affollano il PalaJacazzi in occasione delle gare interne della New Volley. Accanto alla bandiera Drozina, che si av-via a polverizzare tutti i record di presenza nella giovane storia della squadra aversana, ci sarà ancora la bravissima Alessandra Fo-cosi, più che una “seconda” nella stagione appena conclusa, sempre prontissima tutte le volte che è stata chiamata in causa dal proprio coach, giocatrice che gli addet-ti ai lavori considerano unanimemente in costante crescita tecnica e di personalità.Entrambe le giocatrici, in attesa di dare il via ufficiale alla prossima stagione, si sono definite “soddisfatte” per la nuova avven-tura in terra aversana. In particolare Dro-zina, all’atto della riconferma, si è definita “fiera di essere diventata una compagna di viaggio della famiglia New Volley nella sua splendida avventura di sport e valori”.

Ottaviano, nuovo coachpanchina a papà Libraro

Dopo i primi acquisti e la riconferma di Canzanella e Vacchiano, arriva anche il nuovo allenatore per la Gis Pallavolo Otta-viano: Gennaro Libraro. Il ds Lello Ugliano ha espresso parole d’or-goglio per la scelta fatta: “ Ringraziamo Lu-igi Russo per i 3 anni trascorsi insieme e un grazie per aver portato l’Ottaviano nella pallavolo che conta. Il nuovo allenatore è una garanzia come Gennaro Libraro, per-sona altamente competente. Gennaro ci farà crescere ancora e sono molto contento che ha accettato la nostra proposta. Gli fac-cio il più grande in bocca a lupo”.Le prime parole di Gennaro Libraro: “Pri-ma di parlare di questa esperienza, voglio fare gli auguri a Salvatore Pepe che sta af-frontando una partita molto difficile. Sono orgoglioso della chiamata dell’Ottaviano: è una società seria, ambiziosa che punta in alto. Quando mi hanno prospettato questa scelta, ho detto subito di si. Con i nuovi acquisti e le prime riconferme possiamo dire che stiamo attrezzando una squadra

di vertice. Abbiamo un obiettivo la B1 e vogliamo raggiungere questo obiettivo con tutti i mezzi a nostra disposizione”.Parola al confermato Mario Canzanella:” “Voglio mandare il mio caloroso abbraccio al mio amico Salvatore che sono sicuro vin-cerà questa partita e tornerà da noi. Per il prossimo campionato mi aspetto un gran-de riscatto da parte di tutti noi atleti. Con l’arrivo di Antonio Libraro e Montò puntia-mo in alto. Voglio ringraziare tutti i nume-rosi tifosi del Palagis che ci seguono sem-pre e che invito anche quest’anno a venire e a sostenerci”. Queste le parole invece di Marco Vacchiano: “Prima di parlare di me, voglio mandare un abbraccio a Salvatore sperando di poterlo vedere e riabbracciare il prima possibile. La mia decisione di rima-nere riguarda anche la progettualità della Gis che con i nuovi innesti sta costruendo una squadra da vertice. Per raggiungere gli obiettivi e le vittorie abbiamo bisogno dei nostri tifosi come ci hanno supportato l’an-no scorso se non di più”.

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Un killer al sole: Mazzanti si racconta

Marco Mazzanti sta ottenendo uno strepitoso successo grazie al ruolo del serial Killer in Un posto al sole

e in questa intervista ci racconta tutto di sé e della soap.Marco, sei felice del successo ottenuto col personaggio del serial killer in “Un posto al sole”?Molto. Ogni giorno ricevo tantissimi messaggi di complimenti per l’interpretazione di questo ruolo. Leonardo Balestrieri è un personaggio frutto della grande creatività e bravura degli autori. Mi ha entusiasmato molto far parte del cast interpretando un ruolo così complesso.La storia è stata scritta molto bene e ogni figu-ra professionale sul set ha dato il massimo per offrire una grande emozione al pubblico. Gli ascolti ci hanno premiato, ringrazio tantissi-mo tutte le persone che sono rimaste incollate alla TV regalando a tutti noi del cast artistico e tecnico una grande soddisfazione.È stato difficile interpretare un ruolo dalla doppia personalità?Non particolarmente perché quando la sce-neggiatura è ben scritta il lavoro dell’attore è meno complicato e ancora più avvincente. La storia mi ha consentito di colorare la per-

Vita da Vip

10 Sottorete

di Stefano Telese

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Vita da Vip

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sonalità di Leonardo Balestrieri con diverse sfumature e non solo di bianco o di nero. E chissà se in futuro si scopriranno altri “colori” di questo personaggio...Quali sono le reazioni della gente quando ti incontra per strada?All’inizio quando Balestrieri si è mostrato come un uomo tutto d’un pezzo, le persone mi fermavano per chiedermi se avrebbe spo-sato Angela; quando si è scoperto che il serial killer era lui le reazioni sono state diverse, al-cune anche divertenti. Per esempio una signo-ra in treno durante un viaggio Napoli-Roma appena mi ha visto ha avuto un sussulto, poi mi ha confessato scherzando che la sua prima reazione è stata quella di cambiare carrozza. Mi ha fatto piacere perché vuol dire che ho fatto bene il mio lavoro.Quali sono i tuoi prossimi progetti?Qualcosa bolle in pentola, ma è ancora trop-po presto per parlarne.Un sogno da realizzare per la tua carriera? Mi piace molto stare anche dietro la telecame-ra. Sarebbe bello realizzare un cortometraggio con alcuni miei colleghi e colleghe dell’acca-demia e, chi può dirlo, magari un giorno an-che un film.Per il momento mi diverto producendo e gi-rando filmati per il web.Tre aggettivi per descriverti?Buono, paziente e tenace.Sono delle qualità che ho imparato dalla mia famiglia e dal mio passato di atleta professio-nista.Quali sono i sacrifici di un trentenne oggi, che vive la carriera da attore?Il mestiere di attore richiede sacrifici come qualunque altro mestiere. Forse la differenza è che ancora più difficilmente il successo e le soddisfazioni economiche equivalgono agli sforzi fatti e al tempo dedicato alla prepara-zione. Può capitare di restare anche lunghi periodi senza una scrittura e quindi senza entrate eco-nomiche.Per questo il mio consiglio è quello di crearsi una seconda fonte di guadagno che possa dare quella serenità necessaria affinché la creatività non venga uccisa dai problemi economici.

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Album dei ricordi

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