Campania dieci e lode: Gran Galà, festa a Nola

Il presidente della Fipav Magri promuove la regione:Spero di fare giocare la nazionale di nuovo a Napoli

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 5 numero 26 del 26 giugno 2014

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All Star Games, spettacolo a Cercola

Un pomeriggio di sport e spettacolo per celebrarele migliori promessedei campionati regionalimaschili e femminili

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Martire, attore per caso:Mi ha scelto il destinoSimona Galiero si racconta:

la B2 è un sogno avverato

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n. 26Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esseprogetto grafico

About:BlankGraphic&Contents

Hanno collaborato a questo numero

Nicola Alfano, Sante Cossentino, Daniele Naddei, Stefano Telese.

Le foto dell’All Star Gamessono di Emilio Landolfi

Accademia e C. Ester:pronte per la serie B210

Gran Galà, Campania dieci e lodeIl presidente Fipav Magri: In questa regione si lavora tantoIl patron campano Boccia: prosegue la nostra crescita

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L’appuntamento

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Trofeo delle RegioniInizia lo spettacolo

Le selezioni campane pronte per l’edizione 2014 in Basilicata: da lunedì sulla costa ionica prenderà il via l’ultimo e più atteso appuntamento stagionale del calendario giovanile italiano

In panchina coach Pasciari

La speranza rosa:migliorare il 9° postoSarà una selezione femminile di grande livello quella che si presenterà a Policoro. Di seguito riportiamo il roster completo della selezione femminile: Elisabetta D’Apice (‘00), Francesca De Matteo (‘99), Marianna De Siano (‘99), Martina Ferrara (‘99), Anastasia Franco (‘99), An-gela Silvia Graziato (‘99), Letizia Memoli (‘99), Francesca Passante (‘99), Vittoria Fabiana Rapillo (‘99), Michela Riccio (‘99), Letizia Russo (‘99), Raffaella Schet-tino (‘99). All. Guido Pasciari; 2° Allena-tore Mario Petruzzo; Assistant Coach: Giuseppe Preziosi; Assistant Coach Sasà Albanese; Fisioterapista Livia Di Pietro; Dirigente Accompagnatore Antonella Manfellotto.

L’obiettivo: tornare competitivi

Maschile all’assalto:coach Russo ci crede

Monta l’attesa attorno al gruppo maschile in vista dell’inizio del trofeo delle regioni. Di seguito riportiamo il roster completo della selezione maschile: Piercarmine Ammirati (‘99), Matteo Acquino (‘98), Emmanuele Avino (‘99), Daniele Botti (‘98), Marco Cefariello (‘98), Luca Cel-lozzi (‘98), Nicola Faenza (‘98), Giordano Raimondo (‘98), Francesco Lombardi (‘99), Fabio Losco (‘98), Raffaele Maiello (‘98), Emanuele Marra (L) (‘98), Gio-vanni Minelli (‘98), Antonio Montagna (‘98), Arturo Emanuele Rucco (‘98). All. Luigi Russo; Assistent coach Giampiero Panzini; Fisioterapista Raffaele Guerra; Dirigente Accompagnatore Enzo Cam-panile

La foto di gruppo della selezione femminile: sarà Guido Pasciari il tecnico del roster campano

La selezione maschile affidata a Luigi Russo e Giampiero Panzini intende ben figurare a Policoro

Fipav Campania

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Kermesse di fine stagione per salutarele promosse.Premi individualiper ValentinaTirozzied Enrico Libraro.Il presidenteregionale Boccia:“E’ la seratadelle nostreeccellenze”

Un a serata da dieci e lode quella organizzata dal comitato regionale della Campania della Fipav a Nola.

Una serata voluta per celebrare le eccel-lenze regionali e porre nuovi tasselli per riproporre il movimento regionale all’atten-zione dell’intera nazione sottorete.Ecco perché la serata di Villa Minieri Eventi assume un valore importante, che va sicu-ramente al di là della semplice serata di festa.Dettagli che non sono sfuggiti all’ospi-te d’onore della serata il presidente della Fipav Carlo Magri: “Conosco le difficoltà che ci sono a mandare avanti tanti sport, questo è un movimento sano e bello, ci teniamo ben stretti la nostra nazionale di volley che ci da tante soddisfazioni e mi dispiace non aver mai portato la Nazionale italiana in Campania a causa delle struttu-re, ma nonostante tutto sapete come farvi voler bene”.Un messaggio chiaro: Roma conosce i pre-

gi della Campania e i difetti di un ambiente che non consente ad un movimento ric-co di tesserati e di società di non godere anche delle massime ribalte nazionali. Un messaggio che promuove a pieni voti ed maniera implicita il comitato regionale del-la Campania presieduto dall’avvocato Erne-sto Boccia e che vuole essere un pungolo per quelle istituzioni, che fanno orecchie da mercante quando si tratta di muoversi in favore dello sport.E poi la serata di festa. Con la splendida visione delle ragazze della Volalto Caserta che vanno a rafforzare la presenza regiona-le nella massima divisione affiancando in serie A2 il Gricignano.Il grande entusiasmo per la squadra di Aversa. Tocca a Sergio Di Meo che da gio-catore è diventato presidente portare avan-ti la tradizione di famiglia. Parlare dei pro-getti ambiziosi di un fazzoletto di terra che l’anno prossimo sarà il vero ombelico del volley regionale.Risultati che hanno inorgoglito anche il presidente Ernesto Boccia. “Lo scorso anno

di Roberto Esse

Gran Galà, stelle in vetrinaMagri: Regione meravigliosa

Sottorete

Fipav Campania

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- spiega il patron campano- abbiamo fe-steggiato con promozioni e coppa itala e quest’anno festeggiamo ancora promozio-ni, quindi i presupposti si sono confermati sui livelli dello scorso anno, è la festa del Volley e festeggiamo le eccellenze campa-ne, 280 società e trentamila tesserati, ab-biamo tantissime attività nel sociale, e dico grazie di cuore, qui mettiamo in vetrina le eccellenze del volley campane”.In vetrina anche le neopromosse in serie B2. Tutte veterane e con un passato lun-ghissimo alle spalle. La più blasonata di tutte il Centro Ester che questa volta pare seriamente intenzionata a iscriversi al tor-neo di serie B2. L’Accademia Benevento, altra nobile decaduta, che riprende a ma-cinare campionati. Nella maschile invece il Nola 1968. Il premio del volley per lo sport campano, è stato poi assegnato alla gioca-trice Valentina Tirozzi, che ritira il premio come atleta campana dell’anno sezione femminile. Mentre per la sezione maschi-le, vince il premio come atleta campano dell’anno Enrico Libraro.

L’ex giocatrice del Centro Ester ricorda la storia con Vigor

Lisi commuove la Campania:Con Bovo iniziò tutto a Napoli

La prima volta è arrivata a Napoli il 25 maggio del 1997. Fu presentata alla stampa che seguiva le vicende del Centro Ester in compagnia di quella che all’epoca era conside-rata la più grande schiacciatrice del mondo: Keba Phipps. Diciassette anni dopo Federica Lisi ritorna in terra napoletana con un libro stretto in pugno: quello della sua storia con Bovo.Arrivò tardi al ritiro con il Centro Ester perché faceva parte del gruppo dell’Italia fem-minile all’epoca affidata nientemeno che a Julio Velasco. In compagnia dell’altra napo-letana Betta Gilioli conquistò la medaglia d’oro ai Giochi del Mediterraneo battendo in finale la Turchia per 3-1. Tutte notizie rac-contate dai comuni- cati stampa dell’epoca inviati dal Centro Ester.Quella con Federica Lisi in squadra sarà il miglior piazzamento del Centro Ester in A1 che arriverà fino alle semifinali scudetto. La sua permanen- za a Napoli durò una sola stagione poi fu sostituita da Mauri-zia Cacciatori fresca di titolo di migliore palleggiatrice del mondo ai mondiali in Giappone.Napoli aveva sempre portato bene a Vigor Bovolenta. A partire da quel primo premio vinto proprio a Pon- ticelli come miglior giocatore dell’edi- zione del 1992 e poi qualche anno dopo era stata lo scenario dell’inizio del grande amore con Federica. “Ringrazio Napoli, perché Bovolenta è partito da qui, in questo tour dove portiamo la pallavolo ovunque e le emozioni che porta, ringrazio il presidente Magri e tutto il mondo del volley che non mi ha mai fat-to sentire sola dal quel 25 Marzo che il Signore si è portato via il campione e l’uomo Bovolenta. Il Libro intitolato “Non ci lasceremo mai” e un progetto per continuare a far vivere Bovolenta più un torneo di Beach Volley e il Bovo Day, per farlo continuare a vivere e a sorridere tutti pensando a lui”.

Gran Galà, stelle in vetrinaMagri: Regione meravigliosa

Sottorete

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Gran Galà 2014

Nola, 24 giugno

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Stelle in vetrina

a Villa Minieri

All Star Games,stelle in passerellaal Centro FederaleGrande partecipazione di pubblico all’eventoorganizzato al palazzetto di CaravitaRaccolti anche fondi in favore del Pausillipon

Uno spettacolo doveva essere, e tale è stato. Si conclude la prima edizione dell’All star game 2014 del volley cam-

pano organizzato da MassMedia per la Fipav Campania e nato da un‘idea di Andrea Vacchia-no. Una grande festa che ha visto sfidarsi i mi-gliori giocatori e giocatrici del girone A opposti a quelli del girone B dei campionati di serie c. Grande affluenza al Caravita di Cercola dove circa 300 persone sono accorse per due buone cause. La prima quella sociale. Infatti sono stati raccol-ti fondi da donare all’ospedale Pausilipon per i bimbi ammalati. La seconda una gran bella pallavolo da ammirare. Si è partiti alle 18 con la sfida femminile che ha visto avere la meglio col netto punteggio di 3-0 il girone B. Sugli scudi la centrale Rosa Principe dell’Accademia Beneven-to e la giovanissima schiacciatrice Maria Erra del Pontecagnano. Da elogiare anche la prova della palleggiatri-ce del girone A Martina Migliardo. Durante le due partite il pubblico è stato intrattenuto dalla scuola di danza Universal Dance del meastro Paky Mirate con due balletti spettacolari e dalla partecipazione speciale del rapper Doppia B che non è voluto mancare all’appuntamento. E poi toccato ai ragazzi sfidarsi in quella che è stata una partita combatuttissima che ha visto avere la meglio dopo quasi 2 ore di gioco il giro-ne A col punteggio di 3-2. Avanti 2-0 i ragazzi di coach Auriemma e Calabrese non sono stati in grado di chiudere nel terzo e quarto parziale e sono stati rimontati. Inarrestabile Gavino Vetrano da una parte men-

di Sante Cossentino

Fra sport e spettacolo

All Star Games

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tre ottime le prestazioni di Amitrano, Rescignani e Farina dall’altra. Uno show a tutti gli effetti sia in campo che fuori. La speranza è quella di poter rivedere in futuro una manifestazione del genere, perchè come menzionava la loncadina dell’evento....We Love This Game. Il presidente della Fipav Campania Ernesto Boccia ha confermato che ci sarà una seconda edizione che sarà ancora più ricca e sorprenden-te per una grande rimpatriata del volley campa-no a fine anno .

Fra sport e spettacolo

All Star Games

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Serie C

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Benevento fa compagnia alCentro Ester in cadetteriaNapolitano fa da eco a Ruscello“Grande soddisfazione,una promozionemeritata. La B2? Al 99% andremo agiocarla”

L’Accademia Benevento raggiunge il Centro Ester in serie B2. Beneventane vittoriose ai play-off con grande soddisfazione della dirigenza e degli altri addetti ai lavori. Un risultato che arriva dopo una stagione sofferta e sfortunata che ha visto la squadra di coach Vittorio Ruscello con-quistare il terzo posto nel girone proprio nelle ultime battute del torneo. Restano comunque i dubbi legati alla partecipazione delle due cam-pane alla serie B2, Giosuè Napolitano, il vice presidente del Centro Ester, ha voluto immedia-tamente chiarire ogni dubbio: “Abbiamo messo fine nel migliore dei modi ad un progetto inizia-to 4 anni fa – commenta il vice presidente del Centro Ester - . Siamo cresciuti portando avanti le nostre convinzioni fino a raggiungere questo incredibile e soddisfacente traguardo”. Tanto di cappello ad un progetto che si è rivelato vincen-te e che ha portato il Centro Ester a centrare dopo un quadriennio la seconda promozione in una serie nazionale. “Dopo l’ultima promozione in B1, è vero, fummo costretti a fare un passo indietro – ammette il vice presidente -. Il Cen-

tro Ester vive una situazione atipica: essendo infatti un’associazione con tanti altri sport, noi della pallavolo siamo una gestione subordinata alle decisioni della proprietà. In questi giorni co-munque stiamo lavorando per poterci concen-trare sulla prossima stagione che, al 99%, sarà in serie B2. Dal punto di vista dell’organico stiamo lavorando per poter cercare di fondare un nuo-vo progetto, che Vitale resti non è scontato, ma lo valuteremo nei prossimi giorni ed abbiamo stima di lui”. Una situazione simile è quella che vive l’Accade-mia Benevento, una squadra che ha conquistato con i denti l’accesso ai play-off battendo in due gare il Pozzuoli. Un’escalation molto gradita dal-la società ed in particolare dal direttore generale, Dante Ruscello: “Il bilancio di questa stagione non può che essere positivo – ha rimarcato il dirigente -. Questa vittoria finale ha grande va-lore e ci ha provocato una grande soddisfazione perché è stata tutto fuorché un’annata fortunata. Già in stagione avevamo avuto moltissime defe-zioni proprio di quelle atlete che dovevano farci fare il salto di qualità in serie C”. Contro ogni cataclisma sportivo, nonostante

di Daniele Naddei

Accademia Benevento,tutto pronto per la B2

Sottorete

Serie C

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tutto, alla fine l’Accademia ha recitato un cam-pionato da protagonista arrivando fino in fon-do: “Alla fine i risultati sono arrivati nonostante una squadra molto giovane – elogia Ruscello -. Anche se ci siamo trovati in difficoltà, dal mo-mento che ad un certo punto eravamo talmente indietro in classifica da pensare di non riuscire a farcela. Poi gli ultimi risultati positivi, proprio sul photofinish, ci hanno regalato il terzo po-sto. Nei play-off abbiamo affrontato delle vere e proprie battaglie e questa è la cosa che ci ha fatto sicuramente più onore. La nostra forza? Sicuramente abbiamo compensati u guai fisici con una grande forza mentale.” I dubbi sul fu-turo dell’Accademia restano comunque, non è infatti la prima volta che la squadra raggiunge il traguardo promozione per essere poi costretta a vendere il titolo sportivo in un secondo mo-mento. “Voglio mettere da parte ogni dubbi e rassicurare tutti sul fatto che, l’anno prossimo, l’Accademia disputerà la serie B2 – conclude Dante Ruscello -. E’ il minimo che si possa fare per ripagare gli sforzi delle nostre atlete. Il no-stro obiettivo per la prossima stagione sarà la salvezza”.

Euforia per Nola e Arzano dopo la promozione ai tornei nazionali

Il presidente Puzone guarda avanti:il primo passo è l’iscrizione

Pallavolo maschile alla ribalta. Nola Volley 1968 e dell’Olimpia Arzano lasciano il segno nel campionato di serie C e, con tutte le probabilità, anche i campionati regionali per affacciarsi alla nuova avventura dei campionati nazionali. La B2 aspetta infatti queste due squadre, appena promosse e subito pronte ad affrontare enormi sacrifici per iscri-versi al la serie nazionale..“Stento a trattenere l’incredibile entusiasmo per questa promozione – queste le prime dichiarazioni del presidente dell’Olimpia Arzano, Raffaele Puzone, che non si è ris-parmiato nemmeno a contenere la forte emozione -. Era ormai qualche anno che ci provavamo con insistenza senza mai riuscirci, ciò rende la vittoria ancora più dolce”. Il lungo percorso dell’Olimpia Arzano comincia dai primissimi turni dei play-off, affrontati con il coltello tra i denti, senza perdere mai di vista l’obiettivo . Società e squadra an-cora sugli attenti, però, perché le problematiche sull’iscrizione alla serie nazionale sono molteplici. “L’Olimpia Arzano non può dare né garanzie né rassicurazioni in questo senso – spiega il numero uno della società -. Purtroppo è una situazione spiacevole che in questi giorni discuteremo ai vertici della società, sicuramente è tanta la voglia di dar fondo ai nostri sacrifici e partecipare alla B2. L’unica soluzione al nostro problema è cercare sponsor che ci sostengano per poter continuare la nostra avventura anche in un campionato maggiore”.Arzano lavora in quella direzione con tantissimo entusiasmo e voglia di fare, lottando contro le avversità per cercare di portare avanti il progetto. La costruzione di una squadra adatta per la B2 passa in secondo piano e lo lascia intendere anche il presi-dente Puzone, anticipato anche da Dante Ruscello nella femminile: “Stiamo lavorando per riunirci e studiare a tavolino un nuovo progetto – ripete -. Ovviamente il fatto di non aver ancora certezze per il futuro porteranno a rilento anche il mercato. Cate-goricamente escludo follie, saremo già fortunati a poterci iscrivere al campionato di B2. La soluzione? Sicuramente puntare sul settore giovanile per far crescere nuovi talenti”.Ovviamente sia il problema principe che la soluzione richiamano al recente passato, le difficoltà delle campane sono evidenti e certificate, senza soluzione perché mancano i fondi. Da questo si capisce il perché le squadre della nostra regione faticano appena l’asticella si alza. “Voglio dedicare un po’ di tempo a ringraziare i nostri sponsor – con-clude -. Senza di loro non saremmo riusciti ad arrivare a questi risultati, dunque ringra-ziamo: En Forma, Dinaflex, Merlinogas, Adr, Conad e La Maison della tenda”.

Accademia Benevento,tutto pronto per la B2

Sottorete

Spettacolo

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Il giovane artista napoletano racconta l’incredibile approccio con il mondo del cinema: “Accompagnai un amico ad un provino e...”

Giovane attore scoperto per caso dal grande regista Pupi Avati si racco-nta al Sottorete Campania. Come

hai conosciuto Pupi Avati? “Accompagnai un amico a fare il provino per un suo film, e chiesi all’assistente se avessi potuto farlo anche io. Su-bito dopo il mio amico entrai. Ai casting dissero al mio amico che l’avrebbero quasi sicuramente chiamato mentre a me mi congedarono con il classico le faremo sapere. Dopo qualche giorno ebbi la chiamata tanto attesa quanto insperata. Avevano scelto me e non il mio amico. Da lì è poi nato un bellissimo rapporto con Pupi tanto che ci siamo subito rivisti dopo il primo film.” Quale sarà il tuo ruolo nel film movie per la tv con Pupi Avati? “Non lo so ancora di preciso,

l’unica cosa che so è che farò parte del film ma ancora non è stata scritturata la mia parte. So soltanto che reciterò in un dialetto, non posso dire quale e farò una parte alquanto bruta”. Cosa provi a recitare al fianco di un’icona come Lau-ra Morante? “Mi intriga molto la cosa, più che sentirmi emozionato posso dire che per me è un grandissimo onore e un piacere recitare al suo fianco. E’ sempre una soddisfazione inspiega-bile lavorare al fianco di grandi attori come lei”. Sappiamo che girerai un cortometraggio, di cosa si tratta? “E’ un’idea che mi è venuta negli ultimi mesi anche se siamo in fase di ottimizzazione del prodotto. Ancora non sappiamo la trama quale sarà”. Quando è cambiata la tua carriera? “Tutto è nato con Pupi Avati e il continuo di questo rapporto mi ha portato grandi occasioni lavorative. Oltre al rapporto lavorativo con lui

di Andrea Vacchiano (@Massmediaagency)

Martire, attore per caso

“Scelto dal destino”

Sottorete

L’attore per caso, Emilio Martire

Spettacolo

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c’è anche un grande rap-porto affettivo. Non è solo un grande reg-ista ma anche un grande uomo, umile e onesto”. Come hai iniziato a fare l’attore? “Tantis-simi anni fa feci un corso di recitazione per poi passare al teatro Stabile di Napoli dove mi sono formato. Ho fatto alcuni stage con Lina Bernardi, famo-sissima attrice di Centovetrine e Actors coach. Tre aggettivi per definirti? “Razi-onale, rispet-toso e

Martire, attore per caso

“Scelto dal destino”

Sottorete

onesto”. Il tuo sogno nel cas-

setto? “Sicura-mente fare un film da pro-t a g o n i s t a con Pupi, s a r e b b e il sogno, un punto d’arrivo.” Il miglior mo-mento della tua vita e il p e g g i o r e ? “Il migliore è quando ho

ricevuto no-tizie partico-larmente im-

portanti. Non c’è n’è uno in

particolare, sic-come ne ho rice-vute tante nella

mia vita, mi ritengo fortunato, mentre il

peggiore quando ho perso qualche persona

a me cara”. Il segreto per divenire un attore? “E’

quello di capire ed entrare sempre

il proprio ruolo.

Emilio Martire, la sua carriera inzia con un grande del cinema italiano: il regista Pupi Avati Un primo piano di Emilio Martire

Simona Galiero:“La B2, un sognoche si realizza” Una carriera iniziata nel migliori dei modi, all’in-segna di grandi traguardi raggiunti: tanta passio-ne e amore per i valori dello sport. Simona Ga-liero, classe 1994, è una delle giovani promesse che hanno contribuito alla fantastica promozio-ne in serie B2 del Centro Ester. Una delle pro-tagoniste e sicuramente una delle più agguerrite: affascinante ed elegante in campo, determinata e vincente anche nella vita.“Ho cominciato a praticare la pallavolo nel set-tembre del 2006 - racconta Simona Galiero -. E’ cominciato tutto un po’ per caso, a dire il vero. Per anni ho praticato altri sport come il nuoto e, anche se sembra stano da credere, la danza classica. Della pallavolo non ne volevo proprio sapere, finché un’estate frequentai un campo estivo grazie al quale mi avvicinai a questa bel-lissima realtà. Decisi così di iscrivermi al Centro Ester, che sapevo essere una delle migliori scuo-le di pallavolo della Campania. Venni inserita fin da subito nella squadra di under 13 e con quel gruppo vinsi il titolo provinciale del 2006, il gruppo era guidato da uno dei miei più cari alle-natori, Nello Caliendo. L’anno successivo, cioè il 2007, conquistammo il titolo provinciale di un-der 14 ma perdendo quello regionale, quell’anno eravamo guidate da Consiglia Crescente, un’altra eccezionale allenatrice che io considero un po’ come la mia seconda mamma”. Da sempre al Centro Ester, Simona diventa il simbolo di come con la forza di volontà si pos-sano raggiungere, con sacrificio e dedizione, grandi risultati fin da subito. Caliendo e Cre-scente sono , pallavolisticamente per la Galiero, come un padre ed una madre perché le hanno insegnato come diventare la migliore nella cosa che ama. Dai primissimi successi giovanili co-mincia un percorso importante che culminerà con la vittoria della Serie C di quest’anno, ecco come Simona ha vissuto l’avvicinamento a que-sto traguardo. “Nel 2008 iniziai con questo gruppo a gioca-re in under 16 – racconta Simona Galiero -. Cominciammo il primo anno accompagnate

dall’importantissima guida tecnica di Fiorenzo Riccone, un altro grande maestro, un mattone fondamentale nel muro mia carriera pallavolisti-ca. Devo ammettere che non fu un bellissimo anno ma ci aiutò comunque a crescere. Il secon-do anno di under 16 fu più costruttivo: conqui-stammo il titolo provinciale perdendo però la finale regionale contro Potencagnano. Nel 2010, l’ultimo anno di under 16, fu uno degli anni più belli perché finalmente oltre al titolo provincia-le arrivò non solo il regionale, finalmente, ma anche l’interregionale. Sempre in quelle stagione andammo a giocare le finali nazionali a Roma”. Al termine della carriera giovanile comincia il famoso percorso: una squadra che cresce insie-me per 4 anni e che finalmente raggiunge una traguardo storico:“Dopo due anni di 1^ Divi-sione vincemmo il titolo di serie C, nell’anno successivo siamo cresciute ed abbiamo imparato a giocare come una squadra così quest’anno ab-biamo trionfato in campionato conquistando la B2. Dopo 4 anni ho realizzato un sogno met-tendo in bacheca forse la vittoria che finora, in assoluto, considero la più importante per me e per la società”. Un sogno raggiunto, un traguar-do centrato. Un’altra voce che fa eco alla gioia di Giosuè Napolitano, il vicepresidente, ed il coach, Gaetano Vitale, del quale Simona parla come fosse un vero e proprio maestro: “Am-metto che tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l’attenta guida di una persona eccezionale, oltre che un allenatore di altissimo livello, qual è Gaetano Vitale. E’ anche grazie alla sua com-petenza se siamo riuscite in 4 anni a cambiare completamente ed a diventare una squadra coe-sa ed un gruppo affiatato. Insieme abbiamo fat-to qualcosa di veramente importante”. Simona Galiero non ha nessuna intenzione di fermarsi qui e giura eterno amore al Centro Ester: “Il Centro Ester è la mia casa - conclude -. Non sappiamo ancora cosa faremo l’anno prossimo, vedremo”.

di Daniele Naddei

SIMONA GALIEROData di nascita: 1 aprile 1994Società: Centro Ester- 2005-06 Under 13, Centro Ester- 2006-07 Under 14, Centro Ester- 2007-10 Under 16, Centro Ester - 2010-12 1^Divisione- 2012 ad oggi Serie C Palmarès- 4 Titoli Provinciali- 1 Titolo Regionale- 1 Titolo Interegionale - 1 promozione in serie C- 1 promozione in serie B2 Selezioni Nazionali - Cqn e Cqp nel 2008 - Cqr nel 2010

Crescente, seconda madreLa scheda

Il personaggio

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Crescente, seconda madre

Il personaggio

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All Star Games

crcampaniainforma@federvolley.it