Sitting Volley Italia,Pasciari d.tecnicoFINAL FOUR

Exton Aversa raggiante,ospiterà ad aprilel’atto finaledella Coppa Italia di B1

Da pagina 9

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 7 numero 8 del 26 febbraio 2015

Grande soddisfazione in casa Nola Città dei Gigli il Consiglio Federale della Fipav, riunitosi a Roma, ha infatti affidato al Di-rettore Generale bruniano, Guido Pasci-ari, la direzione tecnica del neonato set-tore nazionale femminile di Sitting Volley. Pasciari, già referente regionale del set-tore Sitting Volley della Fipav Campania, e per dodici anni Consigliere Federale, torna dunque a ricoprire un’importante carica nazionale a coronamento di una carriera dirigenziale senza eguali in Italia. Il Nola Città dei Gigli a.s.d. intende

esprimere orgoglio e felicità per questa splendida notizia che premia la pas-sione, la professionalità e le competenze che da sempre hanno contraddistinto l’instancabile impegno di colui che è con-siderato il vero faro “tecnico-umano” dell’organizzazione nolana.Il Sitting Volley (pallavolo da seduti) è una variante della pallavolo tradizionale che viene giocata da atleti disabili. La prima partita di Sitting Volley fu dispu-tata in Olanda nel 1956 e rispetto alla pal-lavolo tradizionale, è caratterizzato dalla presenza, in un campo di 6 m per 10 m,

di Nicola Alfano

Sitting Volley

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di giocatori sono seduti all’ombra di una rete posta a altezze inferiori: 110 cm per gli uomini, 105 cm per le donne. Inizia con la nomina di Guido Pasciari il percorso che porterà alla nascita della nazionale femminile di una disciplina che sta sempre più prendendo forma a sostanza in tutte le regioni.“Sono orgoglioso e pronto a raccogliere

Guido Pasciari,dt della nazionaledi Sitting Volley

Sitting Volley

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questa nuova ed entusiasmante sfida – ha dichiarato subito dopo aver appreso della nomina un raggiante Guido Pasciari – fe-lice di poter nuovamente rappresentare Nola ai massimi livelli nazionali”.Un lungo lavoro che comincia a dare le prime soddisfazioni: “Sono impegnato da oltre un anno nella promozione e nello sviluppo del Sitting Volley in Campania e devo dire che questa disciplina si sta propagando come un ciclone in tutta Italia dando spazio e dignità a chi, non-ostante la disabilità, non vuole sentirsi diverso e pertanto fuori dalle dinamiche sportive. Ad attendermi c’è un duro e complesso lavoro che però affronterò con la passione e la determinazione che mi hanno sempre accompagnati nel corso degli anni trascorsi – ha concluso il neo Direttore Tecnico della nazionale fem-minile di Sitting Volley – al fianco del mio grande amore: la pallavolo”.

Campionato femminile di serie A2

Campionato femminile di serie A2

Corpora Aversa,piegata al tie-breakdal Bakery PiacenzaAncora una battaglia al PalaJacazzi, che

vede la Corpora affrontare il quarto tie-break casalingo della stagione. Per

la prima volta il quinto set giocato in casa non premia le aversane. Ad Aversa vince 3-2 la Bakery Piacenza, squadra ai bordi della zona play-out e affamata di punti. La seconda delu-sione casalinga di fila viene ancora una volta parzialmente attutita dai risultati delle rivali: il punto conquistato diventano due punti persi su Trento e Pavia, ma diventa un punto gua-dagnato su Rovigo e Club Italia, entrambe a secco.Il primo set è inaugurato dai colpi della cop-pia Do Carmo-Moretto (2-5), ma il primo strappo è firmato Corpora, anzi, Cvetanovic. L’opposto sloveno mette a referto 4 punti di fila esibendo tutto il suo campionario ed Aversa si riporta sopra (7-5). Al tempo tecni-co si gira 12-9 per le bianco-blu, con Cvetano-vic già a quota 6. Piacenza continua a subire la verve offensiva di Dekany e Cvetanovic e sui parziali di 15-10 e 18-12 coach Pistola spende entrambi i time-out discrezionali. Una palla di seconda di Cambi riporta le emiliane a 18-15. Le risponde una fast di Nardini (19-15) e con questo tentativo di rimonta sventato si chiude di fatto il parziale, che la Corpora fa suo 25-17 grazie a un ace di Donà che pizzica l’incrocio.Di livello l’avvio di secondo set: entrambi gli attacchi vanno a segno con buona continuità e belle giocate: cambi palla senza interruzione fino a quota 8, quando uno scambio infinito premia la tenacia di Viganò (8-9). La schiac-ciatrice di Borgomanero è l’artefice del bre-ak che porta le emiliane avanti di 4 al tempo tecnico (8-12). Una fucilata di Cvetanovic (12-14) dimezza lo svantaggio, Lapi impatta (18-18). Piacenza non demorde e va ancora +2 con un lungolinea di Do Carmo (18-20). Viganò va in doppia cifra e regala alle sue tre palle set (21-24). Nardini annulla la prima, la Do Carmo concretizza la seconda ed è 1-1 (22-25).

Terzo set con la Corpora che esibisce ferocia sin dal primo scambio e va subito +3 (8-5), con Lapi (fast) e Cvetanovic (ace con flottan-te). Drozina fa un miracolo e alza dal suolo un gioiello per Dekany (11-8); le risponde Ferret-ti (11-9), schierata da Pistola nello starting six al posto di Saguatti e una delle più positive nel parziale per le bianco-rosse. Un nuovo mas-simo vantaggio è targato Cvetanovic (16-12). Aversa è concentrata e cinica, Piacenza perde autostima e due timeout ravvicinati di Pistola non invertono l’inerzia. Donà e Drozina ri-spondono a un’indomita Viganò (22-16). Il set è segnato: 25-18 lo score finale.Il quarto set comincia col solito ritornello: Vi-ganò trascinatrice delle ospiti da un lato, Dro-zina, Nardini e Cvetanovic sugli scudi dall’al-tro. L’opposto raggiunge quota 15 quando segna il 7-6 per la Corpora. ma il turno di battuta di Ferretti dà il +4 alle piacentine (8-12). Per la Corpora entrano Merkova e Foco-si; l’attacco a quattro vale il -2 (11-13), punto

Serie A2

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sul quale Nardini cade male e lascia il posto a Cheli, che risponde con un attacco al centro a una veloce di Moretto (13-16). Drozina di rabbia (17-19) suona la carica, Nardini rien-tra e mette a segno una doppietta (20-21). Le squadre entrano in riserva ma combattono su ogni traiettoria. Moretto vince un duello sul nastro (20-23) e un ace di Fava rimanda il ver-detto al tie-break.Inizio di quinto set di marca Bakery: 0-5 in un amen sul turno in battuta di Giuliodori. La Corpora, smarrita, riprende vita con De-kany (2-5 e 3-5) ma si cambia campo 8-4 per le ospiti. Un paio di errori gratuiti delle bian-co-blu regalano un nuovo +4 (da 7-9 a 7-11). Ferretti mette a segno il 9-12, ma è proprio l‘ex Giuliodori a trascinare al successo le pro-prie compagne nell’intenso finale (11-15).Ora riposo per la disputa delle finali di Coppa Italia a Rimini. Si ritornerà in campo domeni-ca 8 marzo, con la Corpora impegnata in casa delle marchigiane della Lardini Filottrano.

Serie A2

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La Volalto si svegliae supera il RovigoCoach Giandomenico finalmente può esultare:“Le ragazze hanno sofferto tanto in questo periodoe la vittoria le ripaga di quello che hanno subito”

Tanto tuonò che piovve. Fanta-stica vittoria della Volalto che al termine di una prestazione qua-

si perfetta ha la meglio di una coriacea Ben Rovigo. Le venete erano scese a Caserta fresche della qualificazione alla finale di Coppa Italia ed in piena corsa per un posto nei play off promozione. Si sono trovate di fronte una squadra letteralmente trasformata rispetto a quella che perse contro Bolzano. Una Volalto determinata, grintosa, attenta in difesa, stellare in attacco e, soprattutto, solida, terribilmente solida di testa ha saputo far suo un incontro decisamen-te difficile.“Prestazione quasi perfetta. -sottolinea coach Giandomenico- Sono contento per le ragazze. Hanno sofferto tanto in questo periodo e il successo le premia dei tanti sacrifici. Oggi abbiamo dato l’ennesima prova di come bugiarda sia la nostra clas-sifica. Abbiamo giocato bene in difesa e in attacco, ma, al squdra è stata solida soprattutto nella tesa. Dopo aver vinto a 30 il primo set e di fatto gettato alle orit-iche il secondo ed essere state vicine a perdere anche il terzo, abbiamo reagito andando a vincere i due parziali. Grande prova. Adesso godiamoci questo successo e pepariamo con entusiamso il match con Piaceza. Le emiliane hanno vinto ad Aver-sa e sono in forma. Noi non ne saremo da meno”.Primo set pazzesco con le due squadre procedere a braccetto sino alle infuo-cate fasi finali dove Caserta ha saputo chiudere i conti solo al termine di una infuocata battaglia chiusa sul 30-28. Ce-duto con non pochi rimpianti il secon-do set, le rosanero stavano capitolando nel terzo. Qui è uscito fuori ancora una

La Volalto Caserta in campo

volta il carattere delle rosanero. Rimon-ta e parziale in cantiere.Una vittoria figlia della difesa con Ba-rone stratosferica con il suo 95% in ri-cezione. Un successo figlio della deter-minazione della Boriassi e Martinuzzo, della freddezza della Fanzini, dellalu-cida regia della De Lellis, della tenacia della Gabbiadini, dei punti di Soraia e, soprattutto, della maestosità della Per-can. La croata ha viaggiato con il 60% di realizzazione. Con questo successo la Volalto spezza il lungo digiuno che durava oramai da quasi un intero girone. Sale a quota do-dici e prepara con entusiasmo la sfida salvezza contro Piacenza.

Serie B1

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Guerriero Luvo Arzano,big-match con Maglie

Operazione terzo posto. La Guerri-ero Luvo Arzano sfida sabato sera alle ore 19 un’altra delle pretend-

enti ad un posto nei playoff promozione: il Betitaly Maglie.La squadra di Nello Caliendo sta lavorando sodo avendo la consapevolezza che final-mente il destino della stagione è di nuovo nelle loro mani. L’incrociarsi di vittorie e sconfitte altrui hanno messo la Guerriero Luvo Arzano nelle condizioni di poter lot-tare con grinta e convinzione in questa sec-onda parte del campionato.La grande crescita sotto il profilo mentale e professionale hanno consentito di recitare, ancora una volta, il ruolo di protagonista in campionato e di essere, con merito, la squadra capofila della pallavolo della pro-vincia napoletana.Facile prevedere il pubblico delle grandi occasioni. Arzano non ha lasciato mai sola la propria squadra e la sfida fra le terze sarà la grande occasione per dimostrare tutto l’affetto e tutto il calore nei confronti delle ragazze della famiglia Piscopo.Il tam tam è cominciato su media e social network e sicuramente si concretizzerà in folta presenza sugli spalti. La squadra arza-nese è reduce da una convincente prestazi-one in casa della Dannunziana Pescara che ha dimostrato che anche dopo un pas-saggio a vuoto (vedi Cisterna di Latina) il grande carattere consente di ripartire con una marcia in più.“Avevamo bisogno di questa vittoria –com-menta subito dopo la fine della partita coach Nello Caliendo- tre punti ed una nuova iniezione di fiducia in vista della super sfida di sabato prossimo contro il Maglie. Uno scontro diretto da preparare nel migliore dei modi. Il secondo set è quello che ci ha visto soffrire di più. Le adriatiche non si sono date per vinte ed hanno cercato di metterci in difficoltà in tutti i modi. C’è voluta grinta e concen-trazione per non lasciare il parziale alle pa-drone di casa. Di questo dico grazie al mio gruppo solido e grintoso”.

La squadra irpina regola alla grande i conti con il Volley Roma

Acca Montella, sogni proibiti:Ora Siamo a 4 punti dai playoff

Acca Montella, squadra rimaneggiata da infortuni e squalifiche, per la 16 gior-nata del campionato di serie B1 fem-minile girone D ha incontrato la Volley Group Roma, raccogliendo tre punti preziosi per la corsa verso i playoff dis-tanti solo quattro punti dalla terza in classifica. Anche dopo la sconfitta sono-ra di Catania nulla è compromesso per l’aggancio delle squadre nelle zone alte. Kostadinova di nuovo ferma, Matarazzo Serenella stop forza per squalifica, Pari-si in riabilitazione e la ciliegina sulla torta Boccia infortunio durante la gara, (speriamo non grave). L’Acca Montella dopo il turno di riposo aspetta dove la prima del campionato “Omia Volley 88 Cisterna (LT)” alle ore 18.

Sabato sera al palazzetto arzanesescontro diretto per il terzo posto

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Serie B1

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Exton Aversa pronta:arriva la Final FourDopo anni ritorna in Campania l’atto finale di una Coppa nazionaleIl presidente Di Meo: Siamo pronti per ospitare l’evento del 3 e 4 aprile

leyball Aversa è al lavoro per organizzare al meglio quest’evento: «Sarà fantastico la-vorare con mia moglie – commenta Sergio Di Meo - ed insieme regaleremo ai nostri tifosi e alla gente di Aversa una tre giorni di sport indimenticabile. Sarà difficilissimo conquistare la Coppa perché giocheremo contro squadre importanti e con organici da serie A2, ma da vincente voglio che la mia squadra dia il massimo. Sarà compli-cato, ma nulla è impossibile. Ci credo e voglio continuarlo a fare». Senza natural-mente dimenticare il campionato che ri-parte sabato dalla difficilissima trasferta di Latina: «Ci aspetta una gara insidiosa – con-clude il presidente della Exton Volleyball

Aversa – contro una delle squadre più forti del campionato ed in un momento cruciale della stagione. Dovremo giocare come noi sappiamo e dare il massimo per proseg-uire nella scalata alla classifica che ci vede secondi a tre lunghezze dalla prima Civita Castellana. Conteremo sull’apporto di tutti i nostri tifosi che so ci seguiranno in massa. Mi sono reso, infatti, disponibile per organ-izzare loro un pullman per la trasferta che li porterà ad essere al nostro fianco a Latina e diventare anche lontano dal PalaJacazzi il nostro uomo in più». I tifosi che volessero partecipare alla trasferta potranno trovare le informazioni necessarie sui canali uffi-ciali della Exton Volleyball Aversa.

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La Exton Volleyball Aversa è stata scelta ufficialmente dalla Federazione per ospitare le prossime Final Four

di Coppa Italia di serie B1 maschile di pal-lavolo. Ad inoltrare richiesta erano state il Carpi e la società del presidente Di Meo cui è stata affidata l’organizzazione dell’evento che si terrà i prossimi 3 e 4 aprile nella città di Aversa. Un risultato che inorgoglisce la so-cietà che regalerà alla Campania intera un week end di pallavolo che già consegna alla storia ma che certamente vi resterà: «La Fipav ha premiato i nostri sforzi – dice il presidente Di Meo – e ci ha dato l’onore di organizzare le Finali nazionali ad Aversa. Sono orgoglioso di questa opportunità che ci è stata data come società che negli ultimi due anni si è riuscita ad affermare tra le più sane, attive e vincenti dell’intero panorama pallavolistico premiando noi, ma di fatto l’intero Centro e Sud Italia di cui saremo la sola rappresentate tra le quattro parteci-panti Carpi, Chiusi e Motta di Livenza». E’ raggiante il massimo dirigente nor-manno e già al lavoro, infaticabile come sempre: «Ci attende da oggi fino ad aprile un lavoro immenso per preparare tutto al meglio – conferma - questo per me oltre ad essere una grande soddisfazione è anche un grande impegno. Abbiamo tutta l’Italia che ci guarda e che vuole vedere il Sud cosa è capace di fare». Naturalmente, le Final Four di Coppa Italia saranno una grande occasione per la città di Aversa: «Non sarà solo un’iniziativa spor-tiva - prosegue il numero uno normanno - perché abbiamo già sottoscritto una col-laborazione con Aversa Turismo e con il Touring Club per far conoscere la nostra splendida città. Ci sarà un percorso per le cento chiese di Aversa e stand per mettere in mostra le nostre specialità enogastro-nomiche. E non potrà mancare la visita alla straordinaria Reggia di Caserta». La macchi-na organizzativa è partita. La Exton Vol-

Prestazione maiuscola della capolista Megaride che regola al Polifunzionale di Soccavo i conti nella stracittadina con il

Centro Ester.Ci vuole poco più di un’ora per spazzare via d’incanto paure e preoccupazioni sollevate dalla disfatta della settimana precedente a Taranto. Per le esterine, invece, la sfida di Soccavo di fatto non comincia mai. Troppi errori, troppa paura, troppi pasticci e alla fine un rovescio pesante, nel punteggio ma soprattutto nella prestazione. All’andata, al PalaDennerlein, Voluttoso e com-pagne sfiorarono l’impresa contro la capolista. Lontano dal fortino di Barra, però, il Centro Es-ter sembra perdere gran parte del suo potenziale. E così anche la trasferta di Soccavo, al ritorno, diventa un viaggio troppo lungo per la truppa rossoblu, che si smarrisce ancor prima di scen-dere in campo contro un avversario – va sot-tolineato – autore di una prova praticamente perfetta, senza l’ombra della minima sbavatura.La cronaca della partita è un racconto stringato, essenziale. Come in altre occasioni in trasferta – Taranto, Isernia – le esterine vanno subito in difficoltà contro la battuta aggressiva ed il gioco veloce delle avversarie. Il primo set si chiude ad-dirittura sul punteggio di 25-8, il secondo vede una resistenza appena più tenace delle barresi (25-16). Anche la terza frazione si chiude in fret-ta (25-11) e per Nina e compagne è già tempo di pensare alla prossima partita contro Montes-caglioso in casa, un impegno decisamente più alla portata.

“Non abbiamo proprio giocato, va dato atto alla Megaride di averci messo nelle condizioni di non poter fare niente”, sottolinea il tecnico esterino Nico Borghesio. “Temevo la loro voglia di rivalsa dopo Taranto, sono tutte atlete di un certo spessore ed in casa non hanno mai perso. Hanno dimostrato contro di noi perché sono meritatamente in testa alla clas-sifica, non ci hanno regalato davvero nulla. In questa occasione i meriti delle avversarie sono stati superiori ai nostri demeriti, anche se abbiamo confermato purtroppo di avere dei limiti evidenti fuori casa, soprattutto in fase di ricezione. È nel nostro palazzetto, nel nostro fortino che dovremo conquistare i punti che ci mancano per la salvezza. Già sabato prossimo abbiamo uno scontro diretto molto importante in cui sarà fondamentale conquistare l’intera posta, senza lasciare per strada neppure un pun-to. Le partite contro le squadre che ci seguono dobbiamo vincerle per forza, fare punti sul cam-po della Megaride sarebbe stata oggettivamente un’impresa”.Grazie a questo successo la Megaride continua ad occupare la prima posizione della classifica a quota 42 punti.Alle sue spalle insiste il Potenza che ha solo un punto in meno delle napoletane. La squadra di Loparco deve però fare i conti con gli sfollati di Pianura che hanno occupato una parte del polifunzionale di Soccavo paralizzando di fatto gli allenamenti della Megaride che ha adesso un nemico in più.

La Megaride piega il Centro Ester

Serie B2

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Vittoria corsara del team vesuviano

Ottaviano sorridee ritorna da Tricasecon tre punti in più

Vittoria importante per la Lirsa Pallavolo Ottaviano che vince 3-0 a Tricase e vedono arrivare in cascina 3 punti importanti per la classifica.La partita parte in equilibrio tra errori in battuta e cam-bio palla si arriva al primo time out tecnico 8-7. La Lirsa prova ad allungare e arriva al secondo time out tecnico 16-13. La distanza rimane invariata e i vesuviani portano a casa il primo set 25-21 con Guancia.Nel secondo set la Lirsa continua sulla falsariga del finale di set e con una serie di battute di Canzanella si porta al primo time out tecnico 8-4. La partita si innervosisce e cominciano a volare cartellini ma i vesuviani rimangono tranquilli e volano 16-11. Nel finale dopo 3 set point la Lirsa porta a casa il secondo set 25-19.Nel terzo set parte ancora bene la Lirsa che chiude il primo time out 8-6 con Canzanella. Al secondo time out tecnico la Lirsa è avanti 16-12. Dopo un finale sofferto arriva il Match point con un muro che chiude la partita. Una vittoria importante che regala tre punti importanti che rilanciano la Lirsa verso i play off. Da sottolineare un finale infuocato. Tricase avrà un bel palazzetto e una bella tifoseria ma non grande sportività.Per vedere la la sintesi del match collegarsi a: https://www.youtube.com/watch?v=zTKE0hhBusk

L’Accademia Benevento si arrende al cospetto del Cerignola

Fiamma Torrese un altro successoOrakom Salerno tracollo casalingo

Resa senza condizioni per l’Orakom Salerno che si sgretola sotto i colpi poderosi della Fiamma Torrese. Una gara praticamente a senso unico che come unico spunto ha of-ferto le belle giocate della Fiamma Torrese.Il sestetto oplontino ha dettato lezioni di volley ed il risultato finale è lo specchio fedele di quello che si è visto in campo.La squadra di Adelaide Salerno era reduce da una sonora bocciatura subita in quel di Potenza ed aveva certamente bisogno di una strigliata a dovere per rimettersi in car-reggiata. Molto è servito il lavoro svolto in fase di allenamento per mettere a punto schemi e giocate. Fin dai primi punti dell’incontro appare chiaro ed evidente che il match sarà a senso unico (17-25). Cambiato il campo la gara vive il suo momento più interessante. La seconda partita è quella più equilibrata. Le padrone di casa cercano di fare il possibile per entrare in par-tita ma sono costrette ad alzare ancora una volta bandiera bianca (20-25). Si va così al terzo e decisivo set. A giocare è soltanto la Fiamma Torrese ed il 14-25 finale è il giusto premio per le atlete torresi.Questa settimana nel mirino c’è l’Accademia Benevento. Le sannite nell’ultimo turno hanno ceduto in casa al Cerignola e stanno attraversando giorni difficili dopo il brutto 3-1 davanti al pubblico amico.Le due squadre sono divise da un solo punto e la sconfitta potrebbe doversi accontentare definitivamente di vivacchiare per il resto della stagione a centro classifica. Insomma il girone più campano della serie cadetta continua ad offrire una importante girandola di emozioni e sicuramente terrà tutti con il fiato sospeso fino alla fine del torneo.

Serie B2

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Vittoria corsara del team vesuviano

Ottaviano sorridee ritorna da Tricasecon tre punti in più

Vittoria importante per la Lirsa Pallavolo Ottaviano che vince 3-0 a Tricase e vedono arrivare in cascina 3 punti importanti per la classifica.La partita parte in equilibrio tra errori in battuta e cam-bio palla si arriva al primo time out tecnico 8-7. La Lirsa prova ad allungare e arriva al secondo time out tecnico 16-13. La distanza rimane invariata e i vesuviani portano a casa il primo set 25-21 con Guancia.Nel secondo set la Lirsa continua sulla falsariga del finale di set e con una serie di battute di Canzanella si porta al primo time out tecnico 8-4. La partita si innervosisce e cominciano a volare cartellini ma i vesuviani rimangono tranquilli e volano 16-11. Nel finale dopo 3 set point la Lirsa porta a casa il secondo set 25-19.Nel terzo set parte ancora bene la Lirsa che chiude il primo time out 8-6 con Canzanella. Al secondo time out tecnico la Lirsa è avanti 16-12. Dopo un finale sofferto arriva il Match point con un muro che chiude la partita. Una vittoria importante che regala tre punti importanti che rilanciano la Lirsa verso i play off. Da sottolineare un finale infuocato. Tricase avrà un bel palazzetto e una bella tifoseria ma non grande sportività.Per vedere la la sintesi del match collegarsi a: https://www.youtube.com/watch?v=zTKE0hhBusk

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Alp Aversa barcollaScafati non si ferma

L’Alp Aversa, capolista del girone A femminile, perde un colpo. La vittoria interna con il Nemesi arriva soltanto

al tie-break e questo consente all’Ottavima di recuperare terreno in classifica. Adesso le due formazioni sono divise soltanto da un punto.Il tutto rende ancora più interessante ed in-certa la lotta per il vertice della graduatoria. Procede a braccetto con l’Ottavima anche il Cus Napoli forte della sua vittoria nel match con il Campus Accademy Avellino.In coda non trova pace invece l’Abatese che travolto anche in casa del Cava de’Tirreni continua a chiudere la graduatoria con un solo punto all’attivo.Stesso vale per il Via Satellite travolto con un poderoso 0-3 dal Gimel Sant’Agata che si è dimostrata ancora una volta squadra meglio organizzata.Non passa inosservata nemmeno la vitto-ria del Rota Mercato San Severino che es-pungna il campo del Saviano (25-14; 15-25;17-25; 23-25).In testa al girone B continua la marcia dello Scafati, nel turno appena andato agli archivi le prime della classe hanno regola-to i conti senza soffrire con la Normanne Aversa (25-13; 25-14; 25-13). I parziali testi-moniano il fatto che in campo c’è stata una sola squadra.Alle sue spalle perde terreno il Potecagnano costretto a lasciare un punto all’insistente Pozzuoli. La partita ha offerto notevoli e numerosi spunti e si è conclusa soltanto al quinto set. Bene anche il Doria, ultimo in classifica, che si sbarazza della difficile concorrenza dell’Arzano. Le ragazze della Guerriero Luvo non riesacono a conquis-tare nemmeno un set, nonostante il grande impegno profuso in campo (25-21; 25-21; 25-20). Grande rilievo occorre anche dare alla vittoria del Futura Lacco Ameno che si è imposta sul Pontecagnano al termine di una gara davvero impegnativa terminata con il punteggio di 3-1.

PRIMA DIVISIONE Deludente prestazione del sestetto dell’All In One

Pianura, flop con il Colli AmineiCatelli: E’ mancata tutta la squadra

Deluso mister Mariano Catelli dopo lo 0–3 interno incassato contro l’AG Colli Aminei. L’avversario è forte, ma non insuperabile, ma purtroppo la All In One Lab Pianura ha fallito l’incontro. “Semplicemente è mancata la squadra – esordisce l’allenatore – Non c’è stata la voglia e la volontà di portare a casa un risultato sicuramente alla nostra porta-ta. I ragazzi sono praticamente rimasti nello spogliatoio non riuscendo mai ad imporre il proprio gioco nonostante la partita si giocasse in casa. I contendenti non hanno dovuto fare gli straordinari ma semplicemente battere e mantenere l’ordine in campo. Non posso nascond-ere la forte delusione”.

Nel girone A normanne insidiatenell’altro gruppo nessuna novità

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Elisa Volley in formaFolgore Massa sorrideNessuna sorpresa nei gironi del campionato maschile di serie CBella prestazione dell’Olimpo che regola i conti con il Vitulano

Vittoria corsara dell’Elisa Volley Pomigliano d’Arco che sbanca il campo del Battipaglia al termine di

una gara che ha avuto davvero poche cose da raccontare.Lo 0-3 finale con parziali di 13-25; 1 7 - 2 5 ; e 16-25 la dice lunga sullo squilibrio fra le due formazioni. Grazie a questo successo la capolista del girone A tocca quota 40 punti e può continuare a dormire sonni tranquil-li. Finisce con il medesimo 3-0 lo scontro diretto fra Icarus Marcianise e Granvolley Sparanise. Le due vecchie scuole della pal-lavolo campana si sono fronteggiate senza timore ed è venuto fuori un incontro di-vertente così come testimoniato dai par-ziali: 25-23; 25-18; 25-19.Soffre invece il Rione Terra per avere la meglio sul Padula. La squadra napoletana riesce a strappare un punto alle puteolane e cede soltanto al tie-break.In coda vita difficile per il Vitulano che consente punti facili al Gs Olimpo. La squadra sannita si arrende cedendo senza nemmeno l’onore delle armi. La gara ter-mina con il punteggio di 3-0.Nel girone B comanda sempre di più la Folgore Massa. Chiaro che il Caffè Salerno non costituisca un ostacolo insormontabi-le, tuttavia il dato positivo è testimoniato dal fatto che i ragazzi della penisola ries-cono a non perdere set. Questi i parziali dell’incontro: 26-24; 25-20; 25-21.Al terzo posto della classifica continua a comportarsi bene il Volla. La sua gara con il Cimitile è terminata con il più classico dei punteggi 3-0.Tre punti che consentono di mantenere l’ottima posizione in classifica e continu-are a guardare con ottimismo la futuro. Del resto il gran numero di partite che ancora restano da giocare consente di non dare nulla per scontato.Vince anche il Pianura che regola i conti con il Net Volley con un perentorio 3-0 che vale un importante balzo in avanti in clas-

sifica. Bene anche l’Oplonti che strappa due punti al Nola al termine di una clas-sica gara-maratona che si è spalmata lungo tutto l’arco dei cinque set disponibili.Infine l’Indomita Salerno è molto brava a tenere a bada il Battipaglia. Anche questo incontro è finito 3-0 e non ha offerto spunti particolari.Un po’ di incertezza nella prima frazione, mentre nelle altre la squadra ospite è sem-brata avere meno occasioni per spuntare qualcosa di buono.Niente di nuovo insomma in classifica, non resta altro da fare che aspettare un nuovo turno di campionato per questo girone tut-to sommato interessante.

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Serie C

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Volalto, da applausiOramai non si può più consi-

derare una sorpresa, ma una splendida realtà del campio-

nato regionale di serie C.Comunque finirà questo torneo, quel-la vissuta in questa stagione è decisa-mente una fantastica avventura. Sesta vittoria consecutiva per la Volalto Aversa. Delle sei, forse questa era la più difficile. Si temeva un minimo di rilassamento dopo le cinque vittorie consecutive, ma anche perché in set-timana diverse giocatrici hanno avuto problemi fisici e hanno fatto ricorso alle amorevoli cure del dott. Paolo Villano, fisiatra della squadra, e della fisioterapista Tiziana Pietrantonio.Nonostante questo, le giovani nor-manne hanno fatto un sol boccone del Sala Consilina. Un successo forse non spettacolare nella forma, ma di grande sostanza.Coach d’Aniello comincia l’incontro con Aquino e Impagliazzo in posto 4, Decato e Modestino al centro, Perata in diagonale con Volpe, Romanazzo libero.L’inizio del match risente un po’ del-la situazione precaria della settimana appena trascorsa. Le salernitane, scese ad Aversa con lo scopo di fare pun-ti, iniziano pigiando forte sull’acce-leratore, la russa Alexandrova si erge a terminale di attacco e crea diversi grattacapi alle normanne. Il primo break dice 7-8, diventato poi 14-14. d’Aniello butta nella mischia Posil-lipo per Modestino, inizialmente in ombra, e proprio da quel momento le “babies” aversane si danno una scossa

che gli fa fare il primo scatto in avanti nel punteggio (21-17). Sarà l’allungo decisivo. Le rosanero, non senza qual-che patema d’animo, portano a casa il set (25-22). Il secondo parziale fa registrare final-mente una Volalto più sciolta e ciò si evidenzia nel punteggio di apertura che vede le aversane subito avanti per 8-4 che diventa in breve 16-8. Mode-stino, tornata in campo, e Decato co-minciano ad alzare le barricate a muro ed una Aquino chirurgica mette diver-si punti nel campo avverso che con-sentono ben presto al secondo parzia-le di essere ai titoli di coda (25-18).Le Volaltine ora sentono che la sesta vittoria consecutiva è più vicina e, sebbene con una prova solo pratica ed ordinata, riescono a mettere in cassa-

forte anche il terzo set con un inizio buono (8-4, poi 16-11), cui le salerni-tane rispondono attingendo dalla pan-china. Ma le normanne non si fanno sorprendere ed in breve chiudono set (25-20) e partita.Una prova non memorabile insom-ma ma di enorme praticità e gestione delle risorse odierne che, come detto, scarseggiavano per motivi per lo più di natura fisica. “Devo ringraziare lo staff medico per questa vittoria – spiega coach d’Aniel-lo - le ragazze in settimana hanno la-mentato qualche difficoltà ma sia il “doc” Villano che la “fisio” Pietran-tonio hanno fatto veramente miracoli grazie ai quali siamo riusciti a tenere aperta la nostra striscia vincente. A loro dedichiamo la vittoria”.

di Antonio Luisè

Serie C femminile

14 Sottorete

n.8Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esse

progetto grafico

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ha collaborato

Nicola Alfano

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