Trofeo delle Province:Napoli supera tuttiGIOVANILI FIPAV CAMPANIA

Arzanovince l’Under 16All’Ottavianova l’Under 15

in arrivoTotire e Ghiretti

per due giornidi formazionedi alta qualità

da pagina 6 a pagina 4

Direttore Responsabile Roberto EsseAut. Trib. Napoli n.29 del 30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale FipavAnno 7 numero 19 del 13 maggio 2015

Fipav

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anno 7Fipav Campania, formazione di qualitàDue eventi rivolti a dirigenti ed allenatori per elevareulteriormente il livello degli addetti ai lavori della regione

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Aversa e Arzano, tempo di playoff In B2 brilla la MegarideVanno in C: Royal e Nola

C femminile i verdetti:Alp e Scafati è duello

La Exton fa esordire anche il figlio di patron Di MeoGuerriero Luvo pronto ad affontare Firenze

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Under 16, titolo alla Guerriero LuvoLa squadra di Arzano si aggiudica il titolo regionale superando Battipaglia al termine della Final Four di Agropoli

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Tutto sulla serie C maschileElisa e Folgore: che sfida!

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n. 19Aut. Trib Napoli numero 29

30 marzo 2011

Settimanale del Comitato Regionale Fipav

Direttore responsabile

Roberto Esse

progetto grafico

About:BlankGraphic&Contents

Hanno collaborato:Antonella Manfellotto

Stefano Telese

Formazione di qualità,in arrivo due eventitargati Fipav CampaniaRitorna l’aggiornamento di qualità tar-

gato Fipav Campania. Per tecnici e di-rigenti delle società di pallavolo della

regione arrivano due appuntamenti di quelli da cerchiare in rosso sull’agenda. Si comincia il giorno 30 maggio, appuntamen-to nella sala congressi dell’Hotel Futura per

un importante workshop rivolto ai dirigenti. Il seminario porta dal titolo “Aggiornamento ed approfondimento di competenze gestiona-li per dirigenti di società”.

di Roberto Esse

Fipav Under 16

4 Sottorete

Formazione di qualità,in arrivo due eventitargati Fipav Campania

Relatore una vecchia conoscenza della palla-volo nazionale d’élite Roberto Ghiretti. Un dirigente da sempre impegnato nel mondo dello sport sottorete che dopo aver coperto

cariche importanti in questo sport, continua ad essere un autentico punto di riferimento per l’Italia del volley.Martedì 2 giugno invece al Centro Federale Palavesuvio è in programma un corso di aggiornamento per allenatori. Relatore è Michele Totire, l’ultimo tecnico ad avere vinto qualcosa di importante in regione. Sua la Coppa Italia di A2 messa in bacheca dalla Sidigas Avellino due stagioni or sono.“La difesa ed il secondo tocco nell’alto livello giovanile” il tema dell’inter-vento.Un momento di studio e di lavoro per gli allenatori che hanno così la pos-sibilità di fare il punto sulla propria conoscenza ed arricchire di dettagli im-portanti la propria conoscenza. L’importanza di arricchirsi in uno sport in continua evoluzione è diventato un elemento davvero imprescindibile, non a caso con la crescita di tecnici e società anche la pallavolo della Campania sta tornando pian piano a regalare risultati incoraggianti alle società che osano investire in tecnici ed atleti.L’obiettivo del seminario organizzato dallo Studio Ghiretti, ha come obietti-vo lo sviluppo e l’aggiornamento delle competenze manageriali per i collabo-ratori e i dirigenti delle società campane della Federazione Italiana Pallavolo. Il settore sportivo italiano, infatti, è in una fase di crescente professionalizza-zione e gli operatori che lo occupano hanno sempre più bisogno di orizzonti amplificati e competenze su più aree che si intersecano tra loro.Il percorso prevede una panoramica completa ed approfondita sui principali temi di interesse per un dirigente sportivo, cercando di focalizzare gli argo-menti sui nuovi temi che stanno coinvolgendo le società sportive e i rispettivi territori. La formazione sarà dedicata alla “nuova” società, intesa come impresa sociale multifunzionale, protagonista del territorio e cen-tro vivo di relazioni e sinergie con gli altri “player” locali. La nuova società sportiva deve infatti assumere un ruolo fonda-mentale nella vita di un territorio, ponendosi al centro di un sistema che coinvolga tutti gli attori che in esso vi operano dalle Scuole agli Enti pubblici, dal proprio si-stema sportivo di riferimento al tessuto sociale del territorio..

Fipav Under 16

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La Guerriero Luvo Arzanosul trono dell’Under 16Il Battipaglia senza scampo

Dieci maggio da ricordare per la Guerriero Luvo Arzano. La società del presidente Lello Piscopo mette

in bacheca un nuovo, prestigioso alloro re-gionale. Questa volta a salire sul gradino più alto del podio sono le ragazze dell’Under 16 che guidate in panchina da Antonio Piscopo e Gianpaolo Marino hanno dettato legge nella Final Four di Agropoli conquistando il titolo messo in palio dalla Fipav Campania.Pontecagnano prima e Battipaglia poi hanno potuto fare ben poco contro la voglia di vin-cere di un gruppo di ragazzine impertinen-

ti che a suon di pallonate hanno scritto per sempre il proprio nome nell’albo d’oro della competizione. Un successo frutto anche della collaborazione con Molinari e Pontecagnano che hanno prestato le loro atlete.Doppio trionfo per Francesca Passante, la bella della squadra ha anche conquistato il ti-tolo di migliore giocatrice della manifestazio-ne. Una gioia nella gioia.E le belle notizie non sono finite, con la vitto-ria del titolo regionale Under 16, la Guerriero Luvo Arzano conquista anche il diritto a rap-presentare la Campania alle finali nazionali in

programma a Mondovì (Cuneo) nella prima settimana del mese di giugno. Insomma con-tinua a mietere gioco e successi la simpatica compagine di coach Piscopo.Della gara c’è veramente poco da raccontare. Un autentico monologo dal primo all’ultimo punto. Il Battipaglia ha cercato, per mano del suo coach Guida, di mescolare le carte in ta-vola ma senza grande fortuna.Il senso unico non è mai mutato ed addirittu-ra la Guerriero Luvo Arzano si è concessa il lusso di sprecare sei palle match prima di fare calare il sipario sulla competizione regionale.Solo il secondo set, almeno nella prima parte,

di Roberto Esse

4 Sottorete

La Guerriero Luvo Arzanosul trono dell’Under 16Il Battipaglia senza scampodi Roberto Esse

Fipav Under 16

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La Guerriero Luvo Arzanosul trono dell’Under 16Il Battipaglia senza scampo

5Sottorete

ha vissuto una parvenza di equilibrio, per il resto l’Arzano è stato l’unico padrone.Ecco le protagoniste presentate dal coach Pi-scopo:Letizia Memoli classe 1999. Alzatrice. si mette al servizio delle compagne trovando un’ottima intesa con loro. Prestito dal Ponte-cagnanoIda Scibelli classe 1999. Alzatrice. Puntuale e precisa si fa trovare sempre pronta dando un grande aiuto alla squadra. Prestito dal Mo-linari PonticelliMichela Riccio classe 1999. Attaccante. Il capitano. Lei vuole sempre vincere ed in cam-po diventa una belva.Gina Mautone classe 2000. Attaccante. Nonostante abbia fatto quasi 100 partite quest’anno, continua a bombardare nel cam-po avversario.Valeria Piscopo classe 1999. Libero. Si muo-ve come una pantera alla ricerca della sua pre-da: il pallone che non deve cadere.Paola Russiello classe 1999. Opposto. Sem-pre presente, ordinata e precisa come un oro-logio svizzero. Essenziale.Francesca Passante classe 1999. Centrale. Miglior giocatrice della final four. In campo si annebbia la vista e vuole abbattere qualsiasi avversario gli capiti di fronte.Aurora Sessa classe 1999. Centrale. Presen-za importante e vivacità sotto rete. A muro è difficile superarla. Prestito dal Pontecagnano.Roberta Barile classe 2000. Centrale. Per il gruppo è fondamentale. Dal punto di vista tecnico è un centrale di sicuro avvenire. Dal punto di vista morale è la numero uno.Marcella Maggipinto classe 2000. Libero. Entra in tutti i set a dare un aiuto alla difesa ed alla ricezione. Con lei in campo possono sparare pure con il cannone, la palla non cade.Claudia Iorio. Classe 2001. Attaccante. In gruppo per fare esperienza. Ma quando entra non si nota la differenza di età con le altre.

La Guerriero Luvo Arzanosul trono dell’Under 16Il Battipaglia senza scampo

Fipav Under 16

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nazionale

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Finale Under 16

nazionale

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Agropoli 2015

La Exton Volleyball Aversa chiude nel migliore dei modi la regular season del campionato di serie B1 maschile di palla-

volo, qualificandosi tra le migliori seconde della serie e con una vittoria sulla Pallavolo Martina Franca battuta 3-0, ed ora può tuffarsi complet-amente nei play-off per la serie A2 che prender-anno il via con le semifinali, la prima gara delle quali è in programma al PalaJacazzi il prossimo 27 maggio. Il 9 maggio 2015 per la pallavolo normanna resterà un’altra giornata da consegnare alla me-moria: per il traguardo raggiunto, ma soprattutto per una storia che si ripete alle porte della serie A2. A soli 15 anni, infatti, ha esordito in serie B1 Sergio Di Meo jr, il maggiore dei tre figli del presidente Sergio, che prosegue, così, una storia pallavolistica fatta di tradizione, di padre in figlio indossando la maglia numero uno, ma anche di una promessa fatta dal massimo dirigente a tutti i giovani che amano la pallavolo e che possono rincorrere e conquistare il sogno di giocare con i grandi campioni: «abbiamo chiuso in bellezza il nostro stupendo campionato battendo il Mar-tina 3-0 in un clima festante e gioioso che lascia ben sperare per i play-off – commenta il mas-simo dirigente della Exton Volleyball Aversa - l’emozione più grande mi è stata regalata da mio figlio Sergio che, a soli 15 anni, ha esordito in serie B con il coraggio e la sfrontatezza che solo l’incoscienza della tenera età sa dare. È’ stata una commozione incredibile perché esattamente dopo 20 anni un altro Di Meo ha indossato con

onore la maglia numero 1. Speriamo che questo momento sia di buon auspicio per i tanti giovani aversani che si sono avvicinati con passione a questo sport nel rincorrere un sogno che può essere realtà per chiunque lo voglia». Da sogno in realtà, dunque, il passo non è poi così lungo quando ci sono forza e volontà. A metà tra i due ci sono sicuramente i play-off per la serie A2 che saranno presto realtà da giocare sul campo: «Se pensiamo che due anni fa eravamo in serie C – aggiunge il presidente Di Meo - dobbiamo solo essere orgogliosi di quanto fatto. Soprat-tutto per aver risvegliato il popolo pallavolista normanno che da anni aspettava silente di ritro-vare quelle emozioni degli anni ‘80 che hanno fatto attaccare tanti aversani a questo sport. Spe-riamo, soprattutto, che questa stupenda annata sappia regalare al popolo aversano la tanto ago-gnata serie A e che tutti insieme si possa correre verso l’obiettivo più importante e non mollare mai». Da oggi alla prima gara di semifinale dei play-off dovranno trascorrere ancora due setti-mane durante le quali sono previsti allenamenti con coach Draganov ed il preparatore Paolo Della Volpe che intensificheranno il lavoro per puntare sul top della forma fisica e portare la Exton Aversa ad essere la solita macchina da guerra con il solo obiettivo di giocarsi il tutto per tutto per conquistare la serie A2. Aversa in campo il prossimo 27 maggio tra le mura amiche del PalaJacazzi (gara 2 in program-ma in trasferta il 30 maggio ed eventuale gara spareggio il 3 giugno ancora ad Aversa).

Aversa, in campo Di Meo junior

Serie B2

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B2. Ottaviano e Marigliano, finisce la corsaSono salvi Olimpia Arzano e Centro Ester

Avanza solo la MegarideMale Nola e Royal SalernoSi chiude con un importante secondo posto la stagione della Megaride. La società di Soccavo potrà continuare a giocarsi un posto nella categoria superiore attraverso i playoff. Accede direttamente alla serie B1 l’Europea 92 Isernia che nell’ultimo turno ha superato l’ormai salvo Centro Ester Napoli. Insieme alla Megaride accede ai playoff anche il Taranto. Chiude il campionato in sesta posizione la Fiamma Tor-rese, subito davanti alle due formazioni di Benevento. Detto del Centro Ester, l’unica formazione ad abbandon-are la categoria ritornando nei campionati regionali è stata la Royal Salerno che conclude in penultima posizione da-vanti all’Acqua Amata Turi Bari.Nessuna buona notizia dai verdetti espressi dal campion-ato maschile.Chiude a tre punti dai playoff il Tya Marigliano che fal-lisce l’accesso agli spareggi per la promozione in serie B1. Stesso discorso per la squadra più accreditata, l’Ottaviano che nonostante pezzi da novanta in squadra e sontuosi sponsor sulla maglietta chiude con un anonimo sesto posto a quota 50 punti.Si salva l’Olimpia Arzano che con il suo decimo posto riesce a conservare il titolo. Impresa non riuscita al Nola che da qualche settimana si è già rassegnato all’idea della

B2. Ottaviano e Marigliano, finisce la corsaSono salvi Olimpia Arzano e Centro Ester

Avanza solo la MegarideMale Nola e Royal Salerno

Doppia sfida con il San Michele Firenze. Mercoledì 20 gara casalinga

Guerriero Luvo Arzano, si continuaDopo due anni ritornano i playoff

Questa volta si fa sul serio. Tempo di playoff per la Guerriero Luvo Ar-zano. La formazione di Nello Caliendo ha lavorato sodo durante la set-

timana per prepararsi al migliore dei modi alla sfida in casa del San Michele Firenze. Una formazione, quella toscana, che già due stagioni or sono incrociò il suo destino con quello delle arzanesi. La gara di andata è in programma nell’impianto fiorentino. Fischio d’inizio ore 19. Arbitri Alessandro Ponzo ed Andrea Alice. Il calendario dei playoff ha fissato per mer-coledì 20 maggio alle ore 20.30 la gara di ri-torno, chiaramente a campi invertiti.Insomma dopo due stagioni ritornano le grandi emozioni degli spareggi ad Arzano.Questa qualificazione è il giusto premio al grande impegno in campo profuso da Nello Caliendo e dalle sue ragazze. Con grande im-pegno e senza avere mai la sorte dalla propria parte, la Guerriero Luvo Arzano ha saputo su-perare ogni difficoltà e scalando la classifica ha recuperato il brutto inizio. Con un pizzico di concentrazione in più avrebbe potuto con-cludere addirittura in seconda posizione. In una società dove fioccano vittorie e com-plimenti anche la prima squadra ha saputo rit-agliarsi applausi e riflettori.

Serie B1

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Si chiude con un importante secondo posto la stagione della Megaride. La società di Soccavo potrà continuare a giocarsi un posto nella categoria superiore attraverso i playoff. Accede direttamente alla serie B1 l’Europea 92 Isernia che nell’ultimo turno ha superato l’ormai salvo Centro Ester Napoli. Insieme alla Megaride accede ai playoff anche il Taranto. Chiude il campionato in sesta posizione la Fiamma Tor-rese, subito davanti alle due formazioni di Benevento. Detto del Centro Ester, l’unica formazione ad abbandon-are la categoria ritornando nei campionati regionali è stata la Royal Salerno che conclude in penultima posizione da-vanti all’Acqua Amata Turi Bari.Nessuna buona notizia dai verdetti espressi dal campion-ato maschile.Chiude a tre punti dai playoff il Tya Marigliano che fal-lisce l’accesso agli spareggi per la promozione in serie B1. Stesso discorso per la squadra più accreditata, l’Ottaviano che nonostante pezzi da novanta in squadra e sontuosi sponsor sulla maglietta chiude con un anonimo sesto posto a quota 50 punti.Si salva l’Olimpia Arzano che con il suo decimo posto riesce a conservare il titolo. Impresa non riuscita al Nola che da qualche settimana si è già rassegnato all’idea della

Alp Aversa e Scafati,inizia la lunga serieL’Alp Volley Aversa conclude in ma-

niera negativa la stagione regolare. La capolista del girone A si arrende

sorprendentemente sul campo della Gimel Sant’Agata. Sabato 10 maggio la gara termina con il punteggio di 3-0 in favore delle padrone di casa che si impongono con parziali di 25-19; 25-19; 25-21. Il fatto di avere la certezza matematica della prima posizione ha giocato un brutto scherzo alle normanne che chiudo-no con un solo punto di vantaggio sull’Otta-vima che conlude in seconda posizione grazie ai tre punti conquistati con la vittoria sul Cus Napoli.Adesso la capolista dobrà affrontare il giorno 16 maggio gara uno in casa del terribile Scafati.Si gioca alle ore 19.30. Gara due invece a campi invertiti è in programma alle ore 19.30 di sabato 23 maggio. Sette giorni dopo c’è gara tre. Uno sguardo anche alle ultime quattro posizioni della graduatoria. Undicesimo posto per la Rota Mercato San Severino che chiude a quota 24 punti. Notevole il vantaggio sulla Campus Av-ellino che chiude con soli 16 punti all’attivo. Penultimo posto per l’Abatese Volley a quota 8 punti, ultima ruota del carro il Via Satel-lite che, sconfitto nettamente anche dall’Elisa Pomigliano, saluta con 5 punti l’avventura in questa categoria.

Nel girone B detto della capolista Scafati che affronterà l’altra vincitrice. Alle sue spalle ac-quisiscono il diritto a continuare a sperare di un posto in B2 anche Pontecagnano e Due Princi-pati Baronissi.La Project nell’ultimo turno di campionato si congeda espugnando il campo della Futura Lacco Ameno. Un perentorio 3-0 frutto dei seg-uenti parziali: 21-25; 17-25; 17-25.La Due Principati si toglie invece lo sfizio di in-fliggere la seconda sconfitta stagionale alla ca-polista.Franco Montuori. Il presidente ha dichiarato: “C’era un solo risultato utile: non vincere ma stravincere in tre o quattro set. Siamo felici. L’avevo detto: la sfida a Scafati era un antipasto dei playoff. Ci siamo confrontati con una coraz-zata e abbiamo fatto l’impresa. Ora siamo den-tro i playoff e ragioneremo una partita alla volta.

Serie C femminile

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Serie C femminile

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Il roster c’è, non abbiamo lesinato sforzi. C’è benzina nel serbatoio, la squadra è pronta. La differenza, in questo rush finale, la farà la capac-ità di gestire le energie nervose. Siamo in ballo e ce la giocheremo fino alla fine”.Questo il calendario dei playoff. 16 maggio Pontecagnano-Volalto Aversa, il giorno dopo Ottavima-Due Principati. Campi invertiti il 20 per Ottavima-Baronissi e il 21 per Volalto-Pon-tecagnano. Gara tre il 23 e 24 maggio.Ultima posizione nel girone B per la Doria che si congeda con soli 9 punti dopo la sconfitta per

3-1 in casa della Partenope. Un gradino più su il Normanni Aversa che si arrende al Pagliara (4°) con un netto 3-0.Undicesima posizione per il Molinari Ponticelli mentre a quota 22 chiude il Futura Ischia.

Elisa Volley al fotofinishFolgore, percorso nettoCampane a festa a Pomigliano d’Arco.

Vittoria sul Casagiove in cinque set e conquista del primo posto del girone

A ai danni dell’Icarus Marcianise. Insomma in casa Elisa Volley una data da se-gnare in rosso sul calendario della vita.In realtà non è stata una vittoria facile quel-la col Casagiove Volley. Quasi sulla falsariga dell’andata – in cui capitan Cervellera e i suoi compagni avevano sofferto per vincere 2-3 – l’avvio di partita non è stato dei più brillanti. Le condizioni stavolta erano sfavorevoli alla squadra di casa. Con capitan Cervellera anco-ra non totalmente ripreso dall’infortunio alla caviglia di due settimane fa, il posto 4 Purga-torio e il centrale Colella assenti per motivi di lavoro e l’opposto Iadevito intervenuto solo nel secondo set per ragioni personali, coach Guerra ha dovuto fare a meno di diversi punti fermi del suo fidato roster. Nel rimpasto di giocatori il tecnico pomiglianese ha affidato la regia a De Prisco, le bande a Del Mastro e Minieri, il centro ad Acampora e Cicatiello e il posto 2 a Cavaliere. Una gara interminabile con l’Elisa che pareg-gia i conti nel quarto parziale. Galvanizzati dall’euforia generale di tecnici, dirigenti e ti-fosi scoppiata alla fine del quarto set, gli atleti del presidente Menna hanno affrontato il tie

Serie C

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break con un altro spirito, chiudendolo con ampio vantaggio (15-7).«Se valutiamo il gioco espresso stasera – ha confessato il CT pomiglianese – la tecnica ha vacillato. Ci sono stati cuore e cattiveria per raggiungere l’obiettivo in quest’ultima giorna-ta di campionato. Sapevamo – ha continuato mister Guerra – che sarebbe stata una partita da giocare sotto il profilo psicologico prima ancora che il profilo tecnico-tattico, ma ce l’abbiamo fatta».Ora per i pomiglianesi si sono aperte le por-

te dei play off che danno accesso all’ambita serie nazionale. Folgore Massa – soprannomi-nata “la schiacciasassi” del girone B – sarà la sfidante del team di capitan Cervellera e nel prossimo fine settimana a Sorrento si terrà il primo incontro tra le parti. «Aspettiamo con atteggiamento propositivo i play off per tor-nare ad esprimere una buona pallavolo – ha sentenziato Guerra sul finale – Sono contento di questo gruppo che ha favorito la crescita anche di atleti inesperti per la categoria».Intanto il presidente Menna, tra un gavetto-ne e una foto per suggellare il momento, ha dichiarato: «Sono felicissimo di questo anno sportivo: a fine maggio rappresenteremo la Campania al campionato nazionale di Gubbio categoria under 14 maschile, ora i play off per la serie nazionale … che dire?! Solo pallavolo di qualità per la città di Pomigliano».Secondo posto per l’Icarus Marcianise supe-rato sul filo di lana. Vittoria esterna per blin-dare il terzo posto per il Rione Terra Pozzuoli. La squadra di Costantino Cirillo espugna per 3-0 il Battipaglia. Mentre l’antico e blasonato Padula chiude in quarta posizione.Nel girone B risolti da tempo i giochi in favo-re della Folgore Massa l’incertezza era nelle restanti posizioni.Tanto per chiudere con 22 vittorie in altret-tanti incontri i biancoverdi hanno espugnato il campo del Pianura. Lo scontro diretto fra Sant’Agnello e Volla premia al quinto set i ragazzi di casa che rie-scono così ad arrivare quarti. Al Volla è suffi-ciente un punto per tenere a bada il Net volley (2-1 al Cimitile) e chiudere i conti in seconda posizione.Ultime della classe da tempo Mc Donald’s Nola, Indomita Salerno e Vivisol Battipaglia.La palla passa adesso ai playoff. Le due re-ginette Folgore Massa e Pomigliano d’Arco apriranno le danze la sera di domenica con la prima sfida della serie. Chiaro che i bian-coverdi, autentici “cannibali” di vittorie par-tono con i favori del pronostico. Alla lunga dovrebbero staccare direttamente il biglietto per accedere nella categoria superiore.Le altre formazioni invece Icarus Marcianise opposta a Net Volley e Volley Volla al Rione Terra Pozzuoli si affronteranno nella prima gara della serie il giorno prima.La stagione insomma entra nella sua fase più interessante. Non a caso mercoledì pomerig-gio nella sala confernze del Palazzetto Merig-gioli c’è stato un incontro obbligatorio con gli esponenti del Settore Regionale Ufficiali di Gara. All’incontro hanno dovuto presenziare obbligatoriamente il capitano della squadra, il primo allenatore e un dirigente per cercare di arrivare alla fase decisiva con le idee chiare il più possibile su norme e comportamenti.

Under 15

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Finale Under 15/M

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Ottaviano batte Maddaloni

Trofeo delle Province,si parla napoletanoParlano napoletano le vincitrici delle

due finali del Trofeo delle Province 2015. Pala Irno e PalaCus, gli avam-

posti della manifestazione che hanno visto av-vicendarsi su tre campi i migliori talenti della regione, appartenenti alle diverse province in competizione, tutti, classe 2000 - 2001. For-mula complicata quella dell’edizione 2015 che passerà alla storia come una delle più lunghe. Le due finali, infatti, Napoli - Caserta per la maschile e Napoli - Salerno per la femminile, sono andate in scena sul parquet del PalaCus con più ore di ritardo. Niente paura però, l’in-conveniente logistico non ha scalfito l’argen-to vivo dei partecipanti, l’amorevole pazienza dei genitori e, soprattutto, la voglia di vincere dei partenopei che hanno staccato il pass per la prossima edizione del Trofeo dei Tre Mari in qualità di vincitori della competizione sia al maschile che al femminile. Si qualificano per Barletta come seconde anche Caserta per la maschile e Salerno per la femminile che hanno combattuto fino all’ultimo per l’ambi-to trofeo ma che nulla hanno potuto contro la supremazia sportiva del comitato provin-ciale di Napoli del presidente Capolongo. Appuntamento al prossimo 23 Maggio per l’edizione pugliese 2015 della manifestazione e soprattutto per conoscere il percorso ed i

risultati delle campane all’interno della Ker-messe.Allenatori, Selezionatori, addetti ai lavori, il Trofeo delle Province muove ogni anno un numero impressionante di appassiona-ti di volley. Al torneo possono partecipare i migliori talenti delle rispettive province, quest’anno, classe 2001 per la femminile e 2000 per la maschile. Molti di loro sono diventati anche volti noti delle finali regionali di categoria che costitui-scono sempre più il primo vero grande passo verso il volley che conta, vero e proprio tram-polino di lancio per piccoli pallavolisti in erba che cominciano a farsi le ossa. Un esercito, insomma, tra minipallavolisti, ge-nitori e tifosi che si è trasformato in un enor-me successo di pubblico. Festanti, colorati e gioiosi, nonostante l’inconveniente del ritardo

Serie C femminile

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Serie C femminile

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solo in pochi si sono allontanati dal PalaCus prima di assistere alle finali.Intanto, comincia a salire l’attesa. I Selezio-natori di Napoli maschile e femminile, Caser-ta maschile e Salerno Femminile stanno già programmando gli allenamenti delle rispettive squadre per prepararsi al meglio al Trofeo dei Tre Mari 2015 che si svolgerà a Barletta nei prossimi 23 e24 Maggio. Nelle ultime edizioni Napoli è stata la vinci-trice più gettonata. I favori del pronostico quest’anno appaiono molto più incerti, a differenza della voglia di divertirsi e confrontarsi dei giovani campani che, siamo certi, venderanno cara la pelle.

Antonella Manfellotto

Il nostro angelo

Carmine Spelta

C’era sempre poco tempo per parlare con Carmine.Arrivava con le sue guance perennemente rosse e si sedeva fra me ed Antonio Camminatella, un istante prima del fischio d’inizio. Una intera stagione a bordo campo con i colori dell’Alma Mater. In quel campionatoesaltante dal punto di vista sportivo, dove nonostante tutto nessuno si mosse dal suo posto fino all’ultimo punto dell’ultima partita.Aveva una ricetta perogni situazione.Aveva una smorfia per ogni punto sbagliato, Aveva sorrisi per ognigiocata che quasi voleva telecomandare dalla sua postazione.Una storia semplice, quella di Carmine.Semplice come la nostra, casa, amici, lavoro, studio e la grande passione di famiglia: la pallavolo. Il volley della Campania.E poi arriva la notizia maledetta. Quella che ti coglie di sorpresa, che non ti fa respirare. Quel maledetto destino che lo porta via. Che non ce lo farà più scorgere in campo, sugli spalti, nel dopopartita a commentare. Che ha spento le sue guance rosse, gli occhi vivi. Che ci fa restare soli cercando di esprimere il dolore con qualche parola, cercando di ricordare i momenti insieme,sperando di conservare il suo sorriso da qualche parte, in fondo al nostro cuore.

Ciao Carmine