Caltagirone, l’inchiesta sul falso di bilancio 2009-2010 ... fileanno V - n 2 Venerd 3 Maggio 219...

anno XV - n. 255 Venerdì 3 Maggio 2019www.lagazzettadelcalatino.it € 0,50 a copia

Lucio Gambera

"Le indagini della magistratura faranno il loro corso, ma l’inchiesta penale sul falso in bilan-cio non mi sorprende. I fatti erano stati da me

denunciati sul piano politico. Per risposta ho ricevuto, tuttavia, soltanto una querela. La Procura della Repub-blica si è avvalsa della consulenza tecnica di un com-petente e illustre professionista. I dati erano stati già scoperti dalla Corte dei conti, che aveva pesantemente contestato i rilievi finanziari e contabili...

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I dubbi e gli ennesimi dinieghi per la realizzazione della strada Ct – Rg, hanno suscitato ancora

una volta la rabbia e l’indignazio-ne dei soci del “Centro studi Piero Calamandrei”. I soci del circolo, come comunicato mesi orsono e pubblicato su “La Sicilia”,hanno rilanciato...

Sulla Ct-Ragusaora è protesta

a pagina 7

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24 maggio ore 18.00, Lo scemo di guerra e l’eroe di cartone di Alberto Tricoli con Melissa Scollo, interviene Mario Luca Testa

31 maggio ore 18.00, Sperando che il mondo mi chiami di Maria-francesca Venturo con Melissa Scollo, interviene Daniela Vicino

3 maggio ore 19.30, Laboratorio di arti visive “O�cine Emotive”: Fuochi con Mario Luca Testa

17 maggio ore 18.00, L’inquietudine allo specchio di Gioia Pace interviene Domenico Seminerio

Lucio Gambera

Sarebbe stato un solo bluff il “pareggio” di bi-lancio per gli esercizi finanziari 2009 e 2010. Al Comune di Caltagirone, con stratagemmi diver-

si, dodici persone – ex amministratori locali, dirigenti di servizio e revisori dei conti – avrebbero falsato la corrispondenza dei rendiconti contabili, presentando documenti e cifre non veritieri al Consiglio comunale. Lo ha sostenuto la Procura della Repubblica presso il Tribunale, che ha concluso...

Caltagirone, l’inchiesta sul falso di bilancio 2009-2010

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a pagina 12

Il new dealdi Caltagirone

a pagina 8

Franco Razza

Sembrano ormai lontani i tem-pi tristi e bui per il Comune di Caltagirone che “solo” poco

meno di tre anni fa era alle prese con un dissesto economico-finan-ziario senza precedenti ed una si-tuazione deficitaria, dal punto di vista dell’approvazione dei bilanci, unica in ambito nazionale. La storia

recente, racconta invece di un ente, quello appunto di Palazzo dell’Aqui-la in buona salute, finanziariamente parlando. “Un malato gravissimo...

Lucio Gambera

"La nostra linea di opposizio-ne politica, in sala consiliare, non è irresponsabile. Parte-

cipiamo ai lavori istituzionali con spirito di leale collaborazione. Non ci sono azioni strumentali e pre-giudizi, al di là del perseguimento degli obiettivi di maggior ...

"A Militellofari spenti"

a pagina 7

Caltagirone, l’ex sindaco Bonanno sui vecchi rendiconti

"Fucilato per quei conti"

a pagina 12

2 | Cronaca del Calatino La Gazzetta del Calatino 3 Maggio 2019

Tania Catalano

Bullismo, cyberbullismo e cyber-stalking, sono questi gli argo-menti trattati durante le tre con-

ferenze organizzate dall’assessorato alla pubblica istruzione del comune di Scordia lo scorso aprile. Coinvolte le scuole medie Salvo Basso e Giovanni Verga ed il Liceo Scientifico Ettore Majo-rana. Due incontri dove, oltre 700 alun-ni hanno avuto modo di confrontarsi e interagire con un team di esperti che ha illustrato loro le dinamiche di un utiliz-zo pericoloso del web. Nel corso delle due giornate, forze dell’ordine e istitu-zioni hanno parlato ai giovani studenti sinergicamente per trasmettere loro la cultura del rispetto, del buon utilizzo della rete e dell’approccio nei confronti di eventuali “bulli”. E’ il sindaco Fran-co Barchitta, molto sensibile al tema devianze giovanili, che ha ricordato ai giovani quanto il comportamento pre-

sente sia indicativo di ciò che saremo in futuro e che le devianze giovanili sono superabili solo attraverso l’impegno e il coinvolgimento dei giovani in attivi-tà utili per la comunità. A concludere le tre giornate informative, l’incontro di lunedì 15 aprile dedicato al tema della legalità tra i giovani. “Alle tematiche bullismo, cyberbulli-smo e cyberstalking, ho voluto forte-mente affiancare il tema dell’educazio-ne alla legalità con un’altra conferenza e seguente dibattito che si svolgerà nel plesso della scuola media Salvo Basso in via Simeto – ci ha anticipato Valentina Tringali, assessore alla pubblica istru-zione – tengo particolarmente al tema della legalità e spero che questo percor-so abbia un’azione educativa, informa-tiva e, perché no, riabilitativa. Perché parlare di un disagio è sempre l’inizio di un percorso terapeutico”. ■

SCORDIA – In primo piano i problemi scolastici delle nuove generazioni

La “piaga” del cyberbullismo

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Lucio Gambera

“Non hanno sabotato di notte, a Castel di Iudica, gli interven-ti di ricostruzione della rete

idrica. I miei assistiti, un poliziotto e un artigiano, sono stati inspiega-bilmente aggrediti da tre soggetti in contrada Lavina, in un’area limitrofa al cantiere di lavoro, ai margini di una strada interpoderale. Le ragioni delle due vittime, che hanno subito atti di violenza privata e lesioni aggravate, saranno fatte valere nelle sedi com-petenti». Lo ha dichiarato l’avvocato Salvo Ficarra che ha smentito, in una nota, «le gravi illazioni e le diffama-zioni» riportate, nei giorni scorsi, da organi di stampa e social-network. Secondo il difensore, «la dinami-ca dei fatti, che resta tuttora in fase d’accertamento, contrasta con quel-la riferita dalle persone offese, che hanno depositato due querele presso organi di polizia giudiziaria, allegan-do una documentazione video-foto-grafica».Ferite agli arti inferiori e contusio-ni in altre parti del corpo sono state accertate dai sanitari del Policlinico di Catania. Sulla vicenda, inoltre, il legale non ha escluso l’avvio di una class-action a tutela dei diritti pri-mari della comunità: «La vicenda rientra nel più generale e annoso

problema della crisi idrica, che af-fligge Castel di Iudica. I disservizi di approvvigionamento costituiscono soltanto l’antefatto del gravissimo episodio». Una differente versione è stata sostenuta dall’amministrazio-ne comunale, che ha annunciato la costituzione di parte civile dell’Ente locale. Solidarietà è stata espressa dal sindaco Ruggero Strano, infine, alle maestranze di un’impresa edi-le. Un operaio ha lamentato lesioni a una mano per il lancio di pietre e massi durante i lavori alle conduttu-re. ■

CASTEL DI IUDICA – Problemi alle condotte della rete idrica municipale e aggressioni

“Sabotatori? No, solo vittime”

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Giovanni Petriglieri

In data 11 Aprile si è tenuto un Consiglio comunale, convoca-to dal Presidente dott. Giovanni

Picarella, per l’approvazione della delibera di presa d’atto dell’insus-sistenza dei presupposti per la di-chiarazione di dissesto finanziario dell’Ente. Il Presidente chiarisce ai Consiglieri che era stata notificata la sentenza n°680/2019 del TAR, che pur respingendo il ricorso sulla le-gittimità del provvedimento dell’As-sessorato , nel merito ribadisce che la dichiarazione di dissesto da parte del Consiglio non può prescindere dall’accertamento delle condizioni economiche finanziarie dell’Ente; ha aggiunto a sua volta che il Comune di Mazzarrone è uno dei più virtuosi, con tutti i bilanci approvati sia preventivi che consuntivi, con i conti in regola. Il Consigliere Cascone ha lamenta-to le scarse iniziative dell’Ammini-strazione per scongiurare il dissesto e ha preannunciato l’astensione del suo gruppo politico sulla delibera, per non incorrere in responsabili-tà. “Stasera si mette la parola fine a questa assurda vicenda, della quale tutti i documenti parlano fin troppo chiaro – ha affermato il Sindaco prof. Giovanni Spata, rispondendo agli in-terventi che lo avevano preceduto -, da quando è iniziato il mio mandato con la nuova amministrazione, in sei mesi sono stati approvati cinque bi-lanci di previsione e quattro consun-tivi, per cui sono stati sbloccati più di 1.400.000,00 €. di trasferimenti Regionali e Nazionali. I dipendenti

ricevono regolarmente lo stipendio , i fornitori sono tutti soddisfatti, sono state concluse le stabilizzazio-ni del personale precario e abbiamo chiuso il bilancio consuntivo/2017 con un avanzo di oltre un milione di euro e siamo l’unico Comune sici-liano ad avere approvato il bilancio di previsione 2019/2021 a dicembre 2018. Entro il 30 Aprile approvere-mo il conto consuntivo, con un buon avanzo di amministrazione. Ci siamo battuti in tutte le sedi per non di-chiarare il dissesto e abbiamo avuto ragione, per cui ci siamo opposti al provvedimento di commissariamen-to per la dichiarazione di dissesto al TAR, in quanto l’Amministrazione da me guidata ha sempre sostenuto, così come si evince dai documenti contabili (le relazioni favorevoli del responsabile finanziario dell’Ente e il parere favorevole del revisore dei conti), di non avere problemi di or-dine finanziario. Questa Ammini-strazione non ha mai perso di vista il benessere di questa Comunità che, se pure proveniente da momenti dif-ficili, ha intrapreso il cammino della rinascita e della sana progettualità”. “Preannuncio il voto favorevole del mio gruppo politico di maggioranza – ha affermato il Consigliere Giu-seppe Cavallo – perché non ci sono i presupposti per la dichiarazione di dissesto. E’ bello constatare come il gruppo di minoranza vuole esimersi da qualsiasi responsabilità e non so-stenere la difesa di questa laboriosa Comunità”. ■

MAZZARRONE – L’atto deliberativo che apre le porte alla dichiarazione di dissesto

Cavallo: “Non c’è alcun deficit” Francesco Grassia

Alla presenza del sindaco prof. Giovanni Allegra, della Giun-ta Municipale al gran com-

pleto, del presidente del Consiglio dott. Filippo Sberna e del segretario comunale dott. Cataldo La Ferrera, i 44 ex lavoratori precari del Comu-ne di Raddusa, figli legittimi dell’ex art.23, stabilizzati con delibera di Giunta Municipale n. 147 del 27 12.2018, hanno apposto, dinnanzi al responsabile dell’Ufficio Personale Giuseppe Cunsolo, la loro firma sul contratto a tempo indeterminato che li lega al Comune di Raddusa ai sensi della sopravvenuta normativa regionale. “Oggi – ha detto il Sinda-co prof. Giovanni Allegra ai giovani lavoratori riuniti nella sala consi-liare del palazzo di città – si risolve finalmente la lunga telenovela che si protraeva da quasi trent’anni. Era il primo punto del programma che questa Amministrazione si era pre-fissato di realizzare. Ora le circo-stanze sono state favorevoli e così, da oggi tutti e 44 i giovani lavoratori ex precari in servizio presso l’Ente Pubblico comunale, possono ritenere

conclusa la lunga telenovela che li ha tenuti in ansia per quasi 30 anni. In questa particolare occasione sento il dovere di ringraziare i miei assessori che mi sono stati vicini per la riso-luzione di questo annoso e delicato problema di vitale importanza per il futuro dei nostri giovani. E ringrazio pure il presidente del Consiglio Co-munale e tutti i consiglieri che sono stati pronti nell’approvazione del consuntivo, atto propedeutico per l’approvazione della delibera di sta-bilizzazione”. Nella Pianta Organica Comunale i 44 lavoratori sono stati così inquadrati: 32 nella Categoria B, con il profilo professionale di “Ese-cutore” e 12 nella Categoria C, con il profilo professionale di “Istruttore Amministrativo”. Da ora quindi i 44 ex lavoratori pre-cari sono diventati dipendenti ef-fettivi del Comune di Raddusa. Nella fotografia vediamo gli ex lavoratori precari posare con il sindaco prof. Giovanni Allegra dopo la firma del contratto che li include tra gli effet-tivi della Pianta Organica del Comu-ne di Raddusa. ■

RADDUSA – Giornata straordinari per i lavoratori della pubblica amministrazione

Addio al precariato storico

Lucio Gambera

Generi alimentari in distri-buzione, tagliandi in omag-gio e “ombre” di ricatti: alle

ultime elezioni amministrative, a Palagonia, la propaganda elettorale avrebbe peccato di eccessi. In piazza Garibaldi, durante i comizi pubblici,

sarebbero “volate” parole offensi-ve (e lesive della reputazione) tra ex amministratori comunali, esponenti politici e candidati. Non la ha esclu-so la Procura della Repubblica pres-so il Tribunale di Caltagirone, che ha concluso le indagini preliminari per il reato di diffamazione ex articolo 595 comma 2 del Codice penale. Se-condo l’accusa, che sarà sostenuta dal pm, dott.ssa Natalia Carrozzo, l’illecito sarebbe stato consumato la sera di giovedì 8 giugno 2017, alla vigilia del primo turno, durante una pungente opinione e critica all’e-sperienza del governo uscente e alla Sinistra. Comunicando con più per-sone, il candidato alla “poltrona” di sindaco per il Centrodestra, Gaetano Benincasa, avrebbe attribuito precise “manovre” elettorali all’ex assesso-re Rosario Nicolò Giaquinta, dichia-rando: «… E poi basta cu sti pacchi i pasta… Ringrazio ancora le associa-zioni, le parrocchie e tutti per quello che fate… Sicuramente non abbiamo

PALAGONIA – Davanti al Giudice di pace una controversa vicenda tra ex candidati

A giudizio per diffamazione

un vicesindaco che ricatta le persone con buoni spesa al supermercato… E ora querelatemi». La magistra-tura inquirente ha notificato l’atto d’imputazione e citazione a giudizio di Benincasa, che dovrà comparire il prossimo 25 giugno, nella sala delle udienze, davanti al Giudice di pace di Caltagirone. Nella qualità di par-te offesa figura soltanto Giaquinta, mentre altri soggetti – tra i quali un sottufficiale dei carabinieri – saran-no interrogati come fonti di prova e per rendere testimonianza. L’esame verterà su circostanze, dichiarazioni e fatti. Benincasa non dovrebbe pre-sentare alcuna domanda di oblazio-ne «perché – spiega – non intendo sottrarmi né al dibattimento, nè al procedimento di primo grado. In al-

tri comizi ho subito attacchi velenosi e invettive da qualche rappresentan-te della Sinistra, che adesso, dopo la sconfitta elettorale, cerca forse una ribalta immotivata o un ristoro economico. Sono esterrefatto anche perché non perseguo più interessi di parte politica e impegni di partito».Giaquinta ha svolto nel periodo 2012-2017 il mandato di assessore alle At-tività educative e culturali. Attual-mente ricopre la carica di consigliere di minoranza, aderendo al gruppo consiliare “Palagonia bene comune” con altri esponenti dell’opposizione. Sarà ascoltato dall’organo di giusti-zia per precisare, durante la contesa elettorale, i contenuti diffamatori delle esternazioni pubbliche del suo avversario politico. ■


Nuccio Merlini

I record della famiglia Palermo. Vedere riuniti assieme i compo-nenti di una famiglia modello,

non è certamente occasione che si registra di sovente, specie quando la cronaca registra il naufragio dei matrimoni. La famiglia Palermo in-vece, ha dimostrato come si può re-stare uniti e mettere a confronto ben 4 generazioni. Questo è stato l’in-tento del geom. Pietro Palermo, che dalla lontana Svizzera, dove si trova con la famiglia per lavoro, dopo un giro di telefonate in Italia e all’e-stero, ha riunito in un noto risto-rante della città esagonale l’intera famiglia Palermo, i cui componenti hanno risposto all’appello. Attorno ad un tavolo, riccamente imbandi-to di libagioni, si sono ritrovati in 55 e sarebbero stati di più se altri 16 componenti non sono potuti essere presenti per inderogabili impegni, che tuttavia, sono stati presenti con telefonate e self.Accanto ai capo-stipiti, Peppino, Orazio, Vincenzo e Santo, sopravvissuti ai restanti 2 fratelli e 1 sorella, c’erano fra figli, nipoti e pronipoti, che hanno reso solenne la “rimpatriata”.La fami-glia Palermo è certamente una fa-miglia invidiabile in città, perché oltre a rappresentare un esempio di unione familiare è una famiglia che è presente nella vita politica e imprenditoriale.I Palermo infatti si sono formati alla scuola di papà Pietro, che ha educato i figli alla de-

dizione e capacità nel campo edile e sono molti infatti ad essere im-prenditori edili, geometri, consi-glieri comunali, assessori e adesso con Samuele, presidente del consi-glio comunale in carica. Una serata passata all’insegna del buon’umore e allegria in quanto non sono cer-tamente mancate battute e ricordi del passato. Tutti contenti e felici dunque, ma fra tutti Pietro l’ideato-re della serata che ha detto : “ Non è stato certamente facile conciliare impegni di ciascuno, ma la voglia di essere assieme ha superato ogni ostacolo ed è stato veramente una gioia immensa ritrovarci assieme”. Alla fine, come l’avvenimento me-ritava, è arrivata la grande torta, preparata con capacità e sapienza da quella grande organizzatrice che è Natascia Palermo, animatrice di im-portanti eventi culturali ed ex con-sigliera comunale e attuale presi-dente dell’associazione “Triskele”. Una riunione che oltre a rinsaldare rapporti, costituisce certamente un esempio da imitare in quanto met-tere a confronto 4 generazioni nel momento in cui purtroppo, le unioni famigliari durano lo spazio di poche stagioni è motivo di orgoglio per la famiglia Palermo dove l’unione e il rispetto, costituiscono i cardini del-le vecchie e mai sopite abitudini di quelle che una volta erano le fami-glie patriarcali. Auguri e cento altre occasioni di stare assieme. ■

GRAMMICHELE – Iniziativa del geom. Palermo in un noto ristorante della Svizzera

Riunite ben quattro generazioni

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Lucio Gambera

Sono state ufficialmente avvia-te, al Municipio di Palagonia, le attività costitutive della Con-

sulta giovanile. All’assemblea ge-nerale degli iscritti – in regola con il versamento della quota pro-capite di 2 euro e altri requisiti di partecipa-zione – sono state registrate le ade-sioni di 32 giovani palagonesi, che hanno eletto gli organi di direzione e controllo. Le funzioni di presidente saranno svolte da Marco Arena, già rappresentante dell’amministrazio-ne e coordinatore dei lavori prepara-tori, il cui mandato – ai sensi dell’ar-ticolo 13 del regolamento – avrà la durata di un anno. La sua designazio-ne ha ottenuto, con voti unanimi, la convergenza degli altri quattro com-ponenti del Comitato direttivo (Carlo Bellino, Nik Vaccaro, Thomas Pitic-chio e Raimondo Vasta). Altri apporti tecnici saranno dati dalla segretaria, Myriam D’Avola, nonché dal Colle-gio sindacale, che sarà composto da Domenico Cicala, Gabriele Brancato e Marzia Sapuppo. Alla riunione in sessione costituente hanno assistito il vicesindaco Francesco Favata e gli assessori Daniele Vintrici (Politiche giovanili) e Francesca Ventimiglia (Finanze), che hanno dato gli oppor-tuni “input” al procedimento. Ap-prezzamenti sono stati espressi dal sindaco, Salvo Astuti, che ha invitato i neoeletti ad avanzare suggerimenti e proposte: «L’esecutivo municipa-le – ha detto il primo cittadino – non

mancherà di recepire le vostre idee. La Consulta giovanile potrà ritagliar-si un ruolo importante nei prossimi anni, stimolando le forze istituzio-nali e politiche». Un plauso è pure arrivato dal presidente del Consiglio comunale, Francesco Fazzino, che ha guidato in aula, dopo 15 anni di estenuanti attese, l’avvio di un nuo-vo percorso di collaborazione: «Sono stati tempestivamente modificati due articoli del vecchio regolamen-to, con il supporto della competente commissione permanente e in linea con gli orientamenti della Giunta. Le relative proposte di emendamento sono state avanzate dai consiglie-ri Giuseppe Milluzzo e Giancar-lo Brancato, che ringrazio per ogni apertura al confronto e per il profi-cuo dialogo tra le parti». I riflettori dell’organismo consultivo saran-no anzitutto puntati sulla pubblica istruzione e sull’edilizia scolastica, che a Palagonia registra disfunzio-ni e carenze: «La scuola secondaria di secondo grado – ha dichiarato il presidente Arena – presenta lacune strutturali. Solo la realizzazione di un polivalente, con diversi indirizzi tecnici e liceali di studio, potrà fre-nare la migrazione di decine di stu-denti, garantendo nuove stagioni di formazione e prospettive ai minori. Occorrono, tuttavia, inedite soluzio-ni progettuali e risorse finanziarie, che cercheremo con assiduità e im-pegno». ■

PALAGONIA – Concluse le attività costitutive della nuova Consulta giovanile

Il nuovo presidente è Arena

Cronaca del Calatino | 7La Gazzetta del Calatino3 Maggio 2019

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“La nostra linea di opposizione politica, in sala consiliare, non è irresponsabile. Partecipia-

mo ai lavori istituzionali con spirito di leale collaborazione. Non ci sono azioni strumentali e pregiudizi, al di là del perseguimento degli obiet-tivi di maggior interesse pubblico. La Giunta municipale, tuttavia, non ha più il sostegno della maggioran-za: la luna di miele è durata appena una settimana". Il gruppo consiliare “Vivere Militello” punta l’indice sul-le attività del governo locale, dopo il primo biennio di mandato. Sul pia-no politico «il giudizio è tranciante perché – spiega il consigliere Giu-seppe Coniglione – la maggioranza

di Centrosinistra si è sfaldata dopo le elezioni. Il voto di tanti cittadini non ha avuto e non avrà alcuna rappre-sentanza . Al Municipio sono subito prevalse altre logiche».La minoranza di Centrodestra ha chiesto, in una nota, un cambio di passo in materia socio-sanitaria. Critiche sono state avanzate sul-le condizioni della rete viaria e sul piano di circolazione, che «non ga-rantisce la sicurezza dei pedoni in un tratto di viale Regina Margherita, nelle vicinanze dell’ospedale e degli impianti sportivi. L’intero commer-cio è in forte crisi. E il turismo non decolla». Con i consiglieri Giuseppi-na Dambone Sessa e Antonella Basso La Bianca, il capogruppo Giuseppe Astorina ha poi lamentato la caren-za di spazi ludici («la bambinopoli è distrutta») e di manutenzioni stra-dali. Sono state sottolineate, infi-ne, le buone condizioni finanziarie dell’Ente, che hanno consentito «la stabilizzazione di 62 ex precari. Il precedente esecutivo non ha eviden-temente lasciato deficit strutturali e dissesti». ■

MILITELLO – L’opposizione politica in Consiglio comunale in fibrillazione

“Non c’è maggioranza in aula”dalla prima pagina

Nuccio Merlini

I dubbi e gli ennesimi dinieghi per la realizzazione della strada Ct – Rg, hanno suscitato ancora una

volta la rabbia e l’indignazione dei soci del “Centro studi Piero Calaman-drei”. I soci del circolo, come comunica-to mesi orsono e pubblicato su “La Sicilia”,hanno rilanciato la proposta di costituire un comitato, da affian-care a quello recentemente promosso dai sindaci di molti comuni e dagli organi regionali, per ribadire le sa-crosante ragioni di vedere realizzata la strada in questione indispensabi-le per lo sviluppo socio-econimico e turistico di una cast a area che com-prende le province di Rg-Ct-Sr. Nel-la mente dei soci infatti, è maturata l’idea di autofinanziare una spedi-zione a Roma, con conseguente sit-in davanti ai Palazzi del Governo, solle-citando e coinvolgendo il presidente della Regione Musumeci e la Giunta, per “trasformare” la protesta in azio-ne del Governo regionale per evitare un ulteriore scippo ai siciliani, enne-sima dimostrazione del Governo di penalizzare oltremodo la Sicilia, fa-cendole pagare un enorme prezzo per la propria marginalità geografica, pri-vandola delle forze attive che non tro-verebbero mai lavoro in un’isola priva com’è di infrastrutture, perché la Si-cilia, priva com’è di Ponte, infrastrut-ture, strade e ferrovia,non costituisce presupposto per insediamenti e inve-stimenti. A tal proposito e sempre su iniziativa dei soci del “Calamandrei”,

si è fatta una attenta disanima sullo stato della viabilità e infrastruttura-le dell’Isola e ne esce fuori un vero bollettino di guerra. Ponti crollati da lunghissimi anni e mai ricostruiti, strade impraticabili, linea ferroviaria ripristinata con 11 milioni di euro, ma con orari impossibili e vetture ante-guerra, tanto da rendere inutile l’uso del treno e, capitolo a parte merita il mai sopito sogno del ponte sullo Stretto e dell’Alta velocità in Sicilia, che anziché essere adeguata alle reali necessità, viene ulteriormente depo-tenziata con il rischio che i viaggiatori diretti al Nord, dovrebbero traslocare i bagagli e raggiungere l’altra sponda per risalire sui treni. Si ribadisce dun-que, l’ineludibile necessità di mettere in atto tutte le iniziative possibili per non far cadere nel dimenticatoio la realizzazione della Ct – Rg, tante vol-te annunziata, sbandierata dai politici e di fatto, ancora una volta decretato che “non s’ha da fare”. Una situa-zione insopportabile, perché dalle opere non realizzabili in Sicilia, si as-siste allo smantellamento dell’ovovia a Venezia e all’inutilità del “Mose” costati miliardi dei quali nessuno ne parla, mentre i Governi succedutesi nel tempo, mai hanno pensato, mal-grado i blatera menti e le enuncia-zioni di principio, di far progredite la Sicilia, cercano con mille cavilli di affossarla ancor più. Adesso e dopo tante promesse mancate, è arrivata l’ora di dire basta e pretendere nuove strade, ferrovie e Alta velocità. ■

VIABILITA’ – Interventi promessi da tempo sulla statale Catania-Ragusa

Asse statale nel dimenticatoio dalla prima pagina


Lucio Gambera

Campagne di screening visivo e azioni informative sono sta-te avviate, in alcuni centri del

comprensorio, dal Lions Club Scor-dia-Palagonia-Militello. Le prime attività sono state svolte all’istituto comprensivo “Giovanni Verga” di Scordia, che coordina i corsi di stu-dio nei plessi di piazza Carlo Alber-to, via Bologna e in altre sezioni. Al check-up sono stati sottoposti 155 bambini (su 226) di età compresa fra i 3 e i 5 anni, che frequentano la scuola dell’infanzia. Durante gli esa-mi non sono state rilevate difficoltà per 88 minori, mentre ai restanti 67 (44 maschi e 23 femmine) sono sta-ti consigliati ulteriori accertamenti. «Una parte consistente di bimbi – ha dichiarato il presidente dell’organiz-zazione lionistica, Giacomo Medulla

– dovrebbe essere sottoposta a con-trolli ottici più approfonditi. A dieci alunni è stata riscontrata, inoltre, una sospetta ambliopia, con iperme-tropia e astigmatismo composto». Il Lions Club ha annunciato, intanto, la prossima organizzazione di con-ferenze sul tema del bullismo, una delle “piaghe” maggiormente dif-fuse tra le aule scolastiche. Saranno delineate le figure dello stalker-bullo e i riflessi del cyber-bullismo. Due incontri saranno organizzati, con il supporto dell’Assessorato comuna-le alla Pubblica istruzione, nelle aule magne della scuola “Salvo Basso” e del Liceo Scientifico “Ettore Majora-na” di Scordia. Interverranno autorità militari e civili, amministratori locali e sindacalisti, professionisti e psico-logi. ■

SCORDIA – In piena attività le azioni di prevenzione dei Lions di zona

Screening visivo tra bambini Franco Razza

Sembrano ormai lontani i tempi tristi e bui per il Comune di Cal-tagirone che “solo” poco meno di

tre anni fa era alle prese con un disse-sto economico-finanziario senza pre-cedenti ed una situazione deficitaria, dal punto di vista dell’approvazione dei bilanci, unica in ambito nazionale. La storia recente, racconta invece di un ente, quello appunto di Palazzo dell’A-quila in buona salute, finanziariamente parlando. “Un malato gravissimo con pochissime speranze di sopravvivere”, così come ha ricordato il sindaco Ioppo-lo, “non ancora del tutto guarito ma or-mai fuori pericolo di vita”. Tra gli ultimi provvedimenti che vanno nella direzio-ne giusta per continuare il risanamen-to economico approvati dal Consiglio comunale c’è il bilancio di previsione 2019-2021 dopo aver approvato anche il Piano triennale delle opere pubbliche 2019-2021 e l’elenco annuale e al Docu-mento unico di programmazione (Dup) 2019-2021. L’Amministrazione comu-nale cerca di recuperare, ed in gran par-te lo ha già fatto, tutto il tempo perduto, con l’approvazione dei di anni prece-denti senza i quali era praticamente impossibile riprendere una “normale” attività amministrativa. Non nasconde la soddisfazione per i recenti provvedi-menti il sindaco Ioppolo che evidenzia come in questo modo “si ritorna alla normalità, grazie a una politica attenta e oculata. La città – continua Ioppolo - si avvia a recuperare, nel giro di ancora un anno, almeno 5 milioni da destinare a investimenti. Quello sarà il tempo in cui potremo registrare in maniera tangibile

la tanto agognata inversione di rotta e una crescita effettiva”. Tanti gli inter-venti che rientrano nel Piano delle ope-re pubbliche per oltre 111 milioni di euro. Tra quelli imminenti ci sono i lavori per l’adeguamento della rete fognaria e l’a-deguamento del depuratore la riquali-ficazione urbana della piazza del Mu-nicipio, l’adeguamento della strada di collegamento Semini area Pip, la manu-tenzione straordinaria di alcune scuole e la pista ciclabile urbana. Capitolo a parte per l’efficientamento energetico della pubblica illuminazione, che prevede un investimento complessivo di 4.680.019 euro e che permetterà al Comune di ri-sparmiare tantissimo sul consumo di energia elettrica. “Sono state 15 le vo-tazioni in materia di bilancio in meno di tre anni – ricorda Ioppolo - che ci hanno consentito di metterci alle spalle la gra-vissima situazione ereditata dal passato e determinatasi in ragione del dissesto e della mancanza dei bilanci preceden-ti, grazie soprattutto alla maggioranza che mi sostiene”. Dello stesso avviso è il Presidente del Consiglio, Massimo Al-parone che evidenzia l’unione e la com-pattezza del gruppo di maggioranza. ■

CALTAGIRONE – Continua ad attenuarsi al Municipio la morsa del dissesto finanziario

Ioppolo: “Più processi virtuosi”dalla prima pagina

Nuccio Merlini

Scambio di consegne al vertice della burocrazia comunale. Nei giorni scorsi, dopo colloqui e

intese, l’Amministrazione ha affi-dato il posto resosi vacante a seguito del trasferimento a Vittoria del dr. Valentino Pepe, al dr, Vincenzo Chia-renza, proveniente da alcuni comuni della Sicilia dove ha riscosso con-sensi e riconoscimenti, sia in Ligu-ria, che nei comuni siciliani dove ha operato. Il dr. Vincenzo Chiarenza, segretario di fascia “A”, ha 63 anni, sposato, 3 figli, laurea in giurispru-denza con il massimo dei voti, in ser-vizio dal 1982, arriva a Grammichele

preceduto da ottime referenze. “ Ho avuto subito una ottima impressione di questa città – ha dichiarato il dr. Chiarenza – ho trovato un Comune efficiente, capaci amministratori e funzionari e giorno 18 aprile, sono rimasto estasiato nell’aver visto so-lennizzato il 326 anniversario del-la fondazione della città”. “ Ho già fatto la conoscenza con i vari servizi e i funzionari responsabili – ha con-tinuato il neo segretario – e assieme a loro continueremo il percorso fat-to dal collega per meglio rispondere alle esigenze dei cittadini”. Auguri di buon e proficuo lavoro dr. Chiarenza. ■

GRAMMICHELE – Cambio alla guida di un settore della pubblica amministrazione

Chiarenza: “Un Ente efficiente”

Lucio Gambera

Non è una comunità “spaccata” sugli obiettivi comuni: la siner-gia di volontari e cittadini, con-

frati e fedeli, a Palagonia, unisce religio-si e laici. Interventi di restyling hanno suggellato, con un substrato di impe-gni spirituali, la riapertura e il recupero della Chiesa Madonna di Belverde (o di Biedduvirdi) nel centro urbano, dopo la processione e il rito di ieri pomerig-gio.Nel piccolo tempio di culto, che ha registrato, durante gli ultimi decenni, atti di vandalismo e incuria, sono stati presentati i lavori di realizzazione di un altarino, che solo una “maratona” di pubblica beneficenza ha restituito alla città. In favore del progetto, dopo dan-neggiamenti e degradi, sono stati devo-luti i contributi spontanei e le donazioni dei palagonesi, nonché i proventi della vendita di un volume di Raffaele Pane-bianco (“Ab immemorabili”) che riper-corre, dal XVI al XX secolo, le principali tappe dell’attività delle confraternite locali. «L’opera – in pietra bianca tuni-sina e di forma cubica, con applicazioni in ceramica policroma del maestro Gia-como Alessi, noto artigiano calatino – conferirà una nuova veste all’assemblea liturgica»: lo ha detto il vescovo della Diocesi di Caltagirone, mons. Calogero Peri, che ha presieduto, con una solen-ne celebrazione, il rito della dedicazione

del nuovo altare, che presenta linee ele-ganti e sobrie. Tutti gli interventi – ap-prezzati anche dalle autorità comunali – sono stati eseguiti dalle maestranze di un’impresa di Grammichele. L’idea è nata dal sacerdote, don Pietro Sortino, che ha riunito gli intenti della Chiesa Madonna di Trapani e della Congrega-zione delle Anime Sante del Purgatorio, che hanno svolto un ruolo attivo sul ter-ritorio e tra la gente: «Per troppo tempo è stato rinviato – ha detto il parroco – il sogno di un’aula rinnovata, il desiderio di un luogo più degno. Dalla celebra-zione del sacrificio eucaristico, infatti, continua a nascere e a crescere la vita cristiana. L’eucaristia, alimento della comunità, rappresenta il momento più alto dell’intera esperienza di fede».Per la piena valorizzazione e fruizione della chiesa, che rappresenta un altro tassel-lo importante della storia di Palagonia, dovranno essere effettuati ulteriori la-vori di recupero. Nell’agenda dei buoni propositi sono previsti il restauro di un affresco interno e il completamento de-gli annessi locali: «I maggiori auspici e i prossimi appelli – hanno concluso i promotori dell’iniziativa – non potran-no prescindere dal generoso apporto di qualche benefattore, che dovrebbe dare un contributo economico alle residue operazioni di recupero». ■

PALAGONIA – Rito di dedicazione del nuovo altare nel piccolo tempio di culto

Concorso di fede a Biedduvirdi


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Il nuovo programma di treni e orari – in vigore dallo scorso 15 aprile - non piace agli utenti del-

la linea ferrata Catania-Caltagirone, che interessa i viaggiatori di almeno sei centri calatini (diramazione Len-tini – Valsavoia). Sono state defini-tivamente “sacrificate” due corse giornaliere, una delle quali – già in partenza alle 5,38 dal capoluogo et-neo – penalizza fortemente l’utenza del mattino. Lo ha sostenuto il Co-mitato dei pendolari siciliani, che ha trasmesso una missiva al presidente della Regione, Nello Musumeci, dopo le ultime variazioni di Trenitalia. Se-condo il referente di zona dell’orga-no, Giosuè Malaponti, aumenteran-no i disagi per i trasporti sull’asse Niscemi-Gela: «Gli autobus sostitu-tivi non garantiscono coincidenze e puntualità, mentre crescerà la spesa regionale per i pullman». Sono state cancellate una corsa in partenza dal-la stazione di Catania (alle 17) e una da Caltagirone (alle 15,23). La per-correnza mensile è passata, inoltre, da 13.104 a 9.828 km di tragitto fer-

roviario, con un evidente risparmio di costi. Il nuovo servizio è espleta-to in ogni direzione da quattro treni nei giorni feriali e scolastici. Sarebbe superflua l’aggiunta di due corse nei festivi. «Il governatore Musumeci – ha aggiunto Malaponti – dovrebbe evitare di aggiungere altre pezze alla mobilità del comprensorio. Il terri-torio è stato lasciato per troppo tem-po al suo declino, ma adesso occorre evitare sperperi di risorse pubbli-che. Sarebbe opportuno il ripristino di almeno sei treni e l’adeguamen-to degli orari, evitando di aspetta-re, dal prossimo 8 giugno, il nuovo programma estivo». Per il soggetto di rappresentanza, che aderisce al Comitato italiano utenti ferrovie re-gionali, la tratta può tuttora offrire un servizio alternativo, favorendo pure una nuova “rete” di relazioni socio-economiche nelle stazioni di Scordia, Militello, Vizzini-Licodia Eubea, Grammichele e Caltagirone. Infrastrutture e binari dell’ex “ramo secco” delle Fs hanno finora ricevuto investimenti per 11 milioni di euro. ■

CALTAGIRONE – Protesta il Comitato pendolari della tratta ferroviaria Catania - Gela

Pochi treni e orari… impossibili Franco Razza

La valorizzazione delle nostre unicità per fare da traino ad una economia che nel nostro

territorio potrebbe essere ancora più fiorente grazie a delle iniziative an-che di marketing non solo locale ma regionale, nazionale ed internazio-nale. Tra queste, anche se a stretto raggio, si inquadra la procedura per l’istituzione di Caltagirone “Borgo Genius Loci De.Co. (Denominazione Comunale)”, avviata dal Comune di Caltagirone con l’obiettivo di salva-guardare, valorizzare e promuovere l'identità dei luoghi e costituire un tavolo tecnico che incentivi e valo-rizzi il “locale” rispetto alla globa-lizzazione promuovendo azioni con-seguenti e che sia formato, oltre che da rappresentanti del Comune, da esponenti delle associazioni culturali e dai rappresentanti delle associa-zioni di categoria dei commercianti, degli artigiani, degli agricoltori e del mondo della cooperazione. “Un per-corso con il territorio e per il territo-rio, finalizzato al pieno sviluppo delle risorse storico - culturali della nostra città”. Lo ha definito così l’assesso-re comunale alle Attività produttive, Francesco Caristia che ne evidenzia l’importanza e le eventuali ricadu-

te sia di immagine che economiche. Dello stesso avviso è anche il sinda-co Ioppolo: “L’obiettivo è sostenere il grande patrimonio di tradizioni, competenze ed esperienze della no-stra comunità, che possano tradursi anche in un significativo elemento di preferenza da parte dei consumato-ri”. Per definire i prodotti apparte-nenti ai diversi settori, che meritano la Denominazione comunale sarà or-ganizzato un convegno ad hoc. ■

CALTAGIRONE – La valorizzazione delle eccellenze locali per rilanciare l’economia

La chance di “Borgo genius loci”

Lucio Gambera

La terapia antibiotica sarebbe stata inadeguata. Le manovre di parto dei feti e l’espulsio-

ne delle placente, inoltre, sarebbero state intraprese molto tardivamente. Valentina Milluzzo – puerpera pala-gonese di 32 anni, bancaria, decedu-ta il 16 ottobre 2016, dopo 18 giorni di ricovero all’ospedale “Cannizza-ro” – non si sarebbe potuta salva-re perché «le condizioni cliniche si erano già aggravate in maniera ir-reversibile». Le dottoresse Claudia Giuffrida e Maria Francesca Berlich, incaricate della consulenza tecnica dal Tribunale di Catania, nell’ambi-to del procedimento della 5ª sezione civile, puntano l’indice su omissioni e ritardi in una relazione di 31 pagi-ne, rispondendo ai quesiti del giudice istruttore, dott.ssa Elena Anna Co-decasa. Già al momento del ricovero, al reparto di Ostetricia e Ginecologia, i dati clinici avrebbe dovuto soste-nere l’ipotesi di una corioamnionite in corso. «La possibilità di una pro-secuzione della gravidanza – hanno ammesso i due specialisti – era vera-mente scarsa. Si ritiene che l’aborto fosse inevitabile dal 5 ottobre 2016 (11 giorni prima della morte per ar-resto cardiocircolatorio, consecutivo a shock settico in soggetto con sep-si, ndc)». Sarebbe stato censurabi-le pure un altro comportamento dei sanitari: alla paziente non sarebbero

state fornite informazioni sull’im-possibilità di proseguire la gesta-zione e sui rischi di sopravvivenza: «La richiesta di un’interruzione della gravidanza, secondo l’articolo 6 della legge 194, in tale evenienza, non poteva che essere accolta. E con elevatissima verosimiglianza, il de-cesso non si sarebbe verificato». Sul piano penale, infine, pende l’accusa di concorso in omicidio colposo per 7 componenti dello staff medico-ane-stesista, ai quali è stato notificato il rinvio a giudizio, secondo le richieste dei sostituti procuratori, Fabio Sapo-nara e Martina Bonfiglio. ■

PALAGONIA – La consulenza tecnica dei medici legali sulla morte della puerpera

Valentina poteva essere salvata

La Gazzetta del Calatino

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Lucio Gambera

Sarebbe stato un solo bluff il “pareggio” di bilancio per gli esercizi finanziari 2009 e 2010.

Al Comune di Caltagirone, con stra-tagemmi diversi, dodici persone – ex amministratori locali, dirigenti di servizio e revisori dei conti – avreb-bero falsato la corrispondenza dei rendiconti contabili, presentando documenti e cifre non veritieri al Consiglio comunale. Lo ha sostenu-to la Procura della Repubblica pres-so il Tribunale, che ha concluso le indagini preliminari – condotte dal sostituto procuratore, il pm Vincen-zo Calvagno D’Achille – dopo una complessa attività informativa e in-vestigativa, che ha passato “al setac-cio” tutte le operazioni in entrata e in uscita, i trasferimenti finanziari e gli oneri di spesa per almeno un biennio. L’accusa di falso in bilan-cio è stata formulata, con il relativo capo d’imputazione, nei confronti dell’ex sindaco Francesco Pignata-ro e di sette ex assessori: Salvatore Maria Russo, Vincenzo Di Stefano, Domenico Palazzo, Francesco Al-parone, Alessandra Foti, Francesco Polizzi e Franco Pace. Nello stesso faldone d’inchiesta sono pure finiti i vecchi componenti del Collegio dei revisori conti, Eleonora Napolitano, Ettore Cataldo e Fabio Amato, non-ché il responsabile comunale del ser-vizio finanziario, Concetta Di Dio. Un concorso di responsabilità di ordine politico-amministrativo e tecnico, secondo le ricognizioni della magi-stratura inquirente, avrebbe indotto il civico consesso ad approvare gli atti deliberativi in sala consiliare, che i diversi organi di proposta e control-lo al Municipio, con il supporto degli uffici competenti, avrebbero munito dei pareri favorevoli, attestandone falsamente la regolarità. Tra le voci dei bilanci sono così finiti importi insussistenti e non corrispondenti al vero. Per la Procura calatina sono state pure “gonfiate” le entrate me-diante artifizi fraudolenti, eludendo i dovuti accertamenti e riscontri che avrebbero escluso l’effettiva dispo-nibilità delle somme. Anche i titoli dei residui attivi, peraltro, sono stati compresi tra le operazioni comunali

di sicura esigibilità, in difetto delle verifiche di legge che ne avrebbero fatto emergere l’intervenuta pre-scrizione. La Procura ha contestato – alle Giunte dell’epoca – relazioni e schemi di cui alle deliberazioni n. 131/2010 e n. 116/2011. Negli stes-si atti sono stati rispettivamente riportati residui attivi anteriori al 2005 (per oltre 14 milioni di euro, di cui circa 3 milioni del periodo 1991-1999) e al 2006 (per quasi 15 milioni di euro, di cui circa 3,5 milioni del pe-riodo 1992-2000). Non figura tra gli indagati l’ex assessore Maria Cristi-na Navarra (assente nelle due sedute deliberanti). L’ex vicesindaco Alessandra Foti, invece, dovrà rispondere solo per il rendiconto dell’esercizio 2009. Ne-gli avvisi giudiziari, inoltre, la magi-stratura ha puntato l’indice sull’ope-rato dell’ex Collegio dei revisori dei conti (“per aver affermato l’atten-dibilità delle risultanze, il rispetto delle regole e il mantenimento degli equilibri di bilancio”) e del Servizio finanziario dell’Ente (“per aver pre-disposto i bilanci e aver espresso i pareri di regolarità”). «Quando avrò notizia dell’indagine – ha aggiun-to l’ex sindaco Francesco Pignataro – chiederò al magistrato di essere sentito per spiegare i ruoli degli or-gani politici nelle vicende contabili. Anche gli altri indagati, che hanno valutato costantemente la situazione finanziaria, sono persone competen-ti e serie. Lo dimostrano pure i vecchi referti della Corte dei conti. Nella mia vita ho sempre creduto nel ruolo della magistratura: questa vicenda non farà venir meno la mia consapevo-lezza».In una nota, infine, il depu-tato Gianluca Rizzo ha auspicato «da cittadino e parlamentare la conclu-sione delle indagini in tempi brevi. Un’informazione di garanzia non è un avviso di colpevolezza, ma i calta-gironesi hanno il diritto di conoscere le cause del dissesto. Ricordo che il governo centrale ha lasciato più di 16 milioni di euro nella piena disponi-bilità del Comune, consentendo – ha concluso il parlamentare del M5Stel-le – l’avvio del risanamento». ■

CALTAGIRONE – Concluse indagini della Procura sui rendiconti comunali del 2009-10

Dodici “avvisi” per falso in bilancio dalla prima pagina Lucio Gambera

“Le indagini della magistratura fa-ranno il loro corso, ma l’inchiesta penale sul falso in bilancio non

mi sorprende. I fatti erano stati da me denunciati sul piano politico. Per rispo-sta ho ricevuto, tuttavia, soltanto una querela. La Procura della Repubblica si è avvalsa della consulenza tecnica di un competente e illustre professionista. I dati erano stati già scoperti dalla Cor-te dei conti, che aveva pesantemente contestato i rilievi finanziari e contabili del 2009-2010. La dichiarazione di dis-sesto finanziario era un atto sostanzial-mente e formalmente dovuto". Lo ha dichiarato l’ex sindaco Nicola Bonanno - sfiduciato dal Consiglio comunale il 22 aprile 2015 – dopo la conclusione delle indagini preliminari: «Anche gli esiti delle verifiche finanziarie del commis-sario regionale, in una relazione, erano stati chiarissimi. Il percorso al Munici-pio – ha osservato – era stato tracciato. Non ci sarebbe stata altra via d’uscita: il riconoscimento ufficiale del defi-cit comunale era indispensabile. Altri hanno preferito, invece, la strada delle menzogne e delle calunnie, foraggian-do, con l’appoggio di una emittente, la disinformazione nella città di Caltagi-rone». Secondo l’ex primo cittadino, «in passato sono stati creati, con un sistema di spesa poco oculato, danni enormi alle casse civiche. Non entro nei meriti della vicenda giudiziaria, ma oggi è opportuno ribadire la mia linea di demarcazione con altre esperienze e scelte. La mia attività amministrativa

era stata vilipesa sulla tenuta dei conti pubblici, nonostante il palese tentativo di fare chiarezza sui debiti, procedendo con trasparenza amministrativa e rigo-re. Sono stato “fucilato” per aver soste-nuto, dall’estate del 2012, che gli organi di controllo chiedevano conto e ragione all’Ente locale». Bonanno ha poi ag-giunto che – come da accertamenti uffi-ciali del 23 maggio 2018 – “il consuntivo 2013 ha registrato un risultato positivo di gestione di quasi 3 milioni di milioni di euro, che nel 2014 è aumentato oltre 9 milioni di euro. Figure tecniche e non parti politiche hanno confermato la cor-rettezza del mio operato. Auspico ades-so, a prescindere dal giudizio definitivo del Tribunale, l’avvio di una riflessione più serena in una parte della comunità, che per troppo tempo ha alimentato ac-cuse infondate». ■

CALTAGIRONE – L’ex sindaco Bonanno sull’inchiesta giudiziaria della Procura

“Fucilato per quei conti pubblici”dalla prima pagina

Franco Razza

Differenziare. Questo uno degli obiettivi principali che l’Ammi-nistrazione comunale di Caltagi-

rone sta cercando di raggiungere con il duplice scopo di risparmiare sulla raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in discarica e preservare l’ambiente, soprattutto quel-lo della città. In questa linea si inquadra il recente finanziamento, pari a 1 milione e 95 mila euro da parte dell’assessorato re-gionale all’Energia (retto dall’Assessore Pierobon), per la realizzazione di un Centro comunale di raccolta che sorgerà in un’area compresa tra le vie Duca di Camastra e Monsignor Mario Sturzo. Il progetto era stato redatto dagli uffici comunali che adesso predisporranno gli atti per la relativa gara. Saranno realizzati, oltre al centro principale di raccolta, anche due impianti satellite, in via Cristoforo Colombo (vicino all’area della Protezione civile) e in località Boschigliolo, “a beneficio dei tanti che risiedono nelle periferie della città, con la possibilità di concorrere a ridurre il feno-meno dell’abbandono dei rifiuti”. “Con il Centro di raccolta comunale – dichiara l’assessore comunale alle Politiche ecologiche, Francesco Caristia - si vuole ancora di più incrementare la raccolta differenziata, che si sta già attestando su percentuali che si aggirano al 65% e ad avviare percorsi incentivanti per i cittadini che depositino i rifiuti in maniera corretta”. Sul progetto finanziato dalla Regione siciliana anche il sindaco di Caltagirone esprime soddisfazione ricordando che lo stesso servirà anche per chiudere il ciclo della raccolta differenziata. “Nessuno – dichiara il sindaco Iop-polo -, quindi, potrà accampare scuse di alcun tipo perché differenziare diventerà ancora più agevole. Il Ccr disporrà pure di un sistema elettronico per la pesatura dei rifiuti, che determinerà un risparmio sulla tariffa del singolo conferitore. Si procede, quindi, a passi spediti verso la tariffa puntuale – aggiunge il sindaco -, che riconosce cioè un pagamento inferiore a chi conferisce di più. Si realizzano pertanto il coinvol-gimento diretto degli utenti e ricadute positive sugli stessi”. ■

CALTAGIRONE – Due obiettivi a portata di mano per l’amministrazione comunale

Un “taglio netto ai rifiuti urbani”

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FIAT PUNTO, cc. 1.3, mjt, II, 75cv, lounge, anno 11/2014, full opt, garanzia 12 mesi, colore nero, € 6.990,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577FIAT PUNTO, evo, cc. 1.3, mjt, 75cv, 5p, dyna-mic, anno 06/2010, full opt, garanzia 12 mesi, colore blu, € 5.490,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577FIAT 500, cc. 1.2, lounge, 69cv, anno 01/2012, full opt, garanzia 12 mesi, colore nero, € 5.990,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577FIAT 500 X, cc. 1.3, mjt, 95cv, pop star, anno 02/2016, full opt, garanzia 12 mesi, colore gri-gio scuro, € 13.890,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577FIAT BRAVO, cc. 1.6, mjt, 120cv, colore nero, anno 2012, € 6.800,00ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306FIAT BRAVO, cc. 1.6, mjt, 120cv, dpf dynamic, colore rosso, anno 2011, € 5.950,00ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306FIAT PUNTO EVO, cc. 1.3, mjt, 75cv, 5p, colore nero, anno 2013, € 7.900,00ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306FIAT PANDA, cc. 1.3, mjt, lounge, colore grigio mtz, anno 2015, € 8.950,00ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306FIAT 500 X, cc. 1.6, mjt, 120cv, lounge, colore nero, anno 2015, € 14.800,00ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306FIAT 500 X lounge, cc. 1.6, colore argento, full opt, € 16.490,00FABIO CARS TEL.0933/21630FIAT PUNTO louge, cc.1.2, anno 2017, colore nero, € 9.690,00FABIO CARS TEL. 0933/21630FIAT PUNTO louge, cc.1.2, 69cv, anno 2017, colore grigio, € 8.290,00FABIO CARS TEL. 0933/21630FIAT 500 lounge, cc. 1.2, 69cv, anno 2017, co-lore rosso, full opt, € 9.190,00FABIO CARS TEL.0933/21630FIAT 500 lounge, cc. 1.2, 95cv, anno 2017, co-lore grigio mtz, full opt, € 10.790,00FABIO CARS TEL.0933/21630 FIAT PANDA lounge, cc. 1.2, 69cv, anno 2017, colore argento, full opt, € 8.790,00FABIO CARS TEL.0933/21630FIAT 500 L pop star, cc. 1.2, 95cv, anno 2017, colore cappuccino, full opt, € 14.390,00FABIO CARS TEL.0933/21630FIAT 500 L pop star, cc. 1.2, 95cv, anno 2017, colore bianco, full opt, € 14.390,00FABIO CARS TEL.0933/21630FIAT TIPO lounge, cc. 1.6, 120cv, anno 2017, colore marrone, full opt, € 14.390,00FABIO CARS TEL.0933/21630FIAT 500 L, cc.1.6, mjt, 105cv, lounge, anno 09/2014,colore bianco, € 11.990,00.BS MOTORS TEL.0933/27068FIAT 500L, cc.1.3, mjt, 95cv, lounge, colore nero, € 19.800,00.BS MOTORS TEL.0933/27068FIAT PUNTO, cc.1.3, mj, 75cv, colore bianco, anno 06/2015, € 7.000,00.BS MOTORS TEL.0933/27068FIAT 500, cc. 1.2, 69cv, lounge, anno 09/2016, colore grigio mtz, € 9.200,00.BS MOTORS TEL.0933/ 27068FIAT PANDA, cc. 1.2, easy, 69cv, nuova da im-matricolare, colore grigio pastello, € 9.200,00.BS MOTORS TEL.0933/ 27068

FIAT PANDA, cc. 1.2, easy, 69cv, anno 07/2013, colore bianco, € 6.900,00.BS MOTORS TEL.0933/ 27068FIAT 500, cc. 1.3, mjt, 95cv, sport, anno 07/2010, colore nero, € 6.900,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT 500 L, cc. 1.3, mjt, 85cv, pop, colore gri-gio, anno 01/2014, € 9.500,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT PUNTO van, cc. 1.3, mjt, anno 02/2005, colore bianco, € 1.950,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT PANDA, cc. 1.2, easy power, gpl, 69cv, co-lore grigio scuro, € 1.200,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT PANDA, cc. 1.2, easy, 69cv, colore nero, € 11.400,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT 124 berlina, 1° serie, anno 05/1973, colo-re verde, trattativa riservataAMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT GRANDE PUNTO, cc. 1.3, mjt, 75cv, ac-tual, anno 03/2008, colore bianco, € 3.600,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT GRANDE PUNTO, cc. 1.3, mjt, 75cv, ac-tual, anno 05/2010, colore bianco, € 4.700,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT IDEA, cc. 1.3, mjt, 16V, dynamic, 69cv, anno 02/2006, colore grigio, € 3.500,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT CROMA, cc. 1.9, mjt, 120cv, dynamic, anno 10/2010, colore blu, € 3.900,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT MULTIPLA, cc. 1.9, jtd, elx, 110cv, anno 02/2001, colore giallo, € 2.200,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT MULTIPLA, cc. 1.9, jtd, dynamic, 120cv, anno 06/2006, colore grigio, € 2.200,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT MULTIPLA, cc. 1.9, jtd, dynamic, 120cv, anno 06/2006, colore grigio, € 4.500,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT PANDA, cc. 1.3, mjt, 70cv, dynamic, colo-re bianco, anno 06/2009, € 3.900,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT PANDA, cc. 1.2, 69cv, city cross, colore blu, anno 12/2018, € 12.400,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FIAT GRANDE PUNTO, cc. 1.3, mjt, 75cv, 5p, anno 2014, colore nero, full opt, € 7.499,00.OCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679FIAT DOBLO, cc. 1.6, mjt, 105cv, anno 03/2012, 5 porte, full opt, 12 mesi garanzia, € 6.499,00, OCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679FIAT 500 X, cc.1.6, mjt, 120cv, 07/2015, colore nero, € 15.499,00 OCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679FIAT 500 X, cc. 1.6, mjt, 120cv, anno 2016, colore bianco, full opt, € 15.800,00OCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679

Ford

FORD C-MAX, cc. 1.5, tdci, 120cv, titanium navi, anno 02/2016, full opt, garanzia 12 mesi, colore grigio, € 11.990,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577FORD FOCUS, cc. 1.5, tdci, 120cv, plus, anno 03/2017, full opt, garanzia 12 mesi, colore gri-gio scuro, € 11.990,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577

14 | Annunci Economici La Gazzetta del Calatino 3 Maggio 2019

FORD FIESTA, cc. 1.5, tdci, 75cv,5p, busines, anno 02/2017, full opt, garanzia 12 mesi, colo-re grigio € 8.900,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577FORD KUGA, cc.2.0, tdci, 150cv, colore bianco, anno 2015, € 15.490,00.ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306FORD TRANSIT, cc.2.2, transit, pl-tm, tdci, 140, colore bianco, anno 2012, € 9.900,00.ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306FORD FIESTA, cc. 1.4, tdci, ghia, 5p, colore grigio, anno 2007, € 2.950,00ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306FORD FOCUS, cc.1.8, tdci, 115cv, sw, ghia, anno 06/2005, colore azzurro mtz, € 1.799,000BS MOTORS TEL.0933/27068FORD FIESTA, cc. 1.4, gpl, titanium, colore grigio, anno 07/2009, € 2.950,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FORD KA, cc. 1.3, 60cv, colore grigio, anno 08/1997, € 1.200,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FORD FIESTA cc. 1.4, colore grigio, anno 07/2009, € 2.950,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FORD TRANSIT 350, cc. 2.4, anno 11/2004, colore bianco, € 9.500,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FORD KUGA, cc. 2.0, 136cv, anno 08/2011, co-lore bianco, € 10.500,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566FORD KUGA, cc. 2.0, tdci, 136cv, 2WD titanium dpf, colore nero, anno 2010, € 9.990,00, vettura garantita 12 mesi possibilità di finanziarla interamenteOCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679FORD FIESTA, cc. 1.5, tdci, 75cv, anno 06/2011, colore grigio chiaro mtz, full opt, € 6.199,00OCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679

Hyundai

HYUNDAI IX 20, cc.1.4, crdi, 90cv, anno 02/2015, colore grigio, € 8.900,000BS MOTORS TEL.0933/27068

Iveco

IVECO LKW/TRUCKS, globetrotter xxl a 9000, 170cv, anno 07/2010, colore bianco, € 92.500,000BS MOTORS TEL.0933/27068

Jeep

JEEP COMPASS, cc. 1.6, 120cv, 08.2018, € 26.000,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566

JEEP RENEGADE, cc. 1.6, mjt, 120cv, limited navi, anno 07/2016, full opt, garanzia 12 mesi, colore bianco, € 16.990,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577

JEEP RENEGADE, cc. 1.6, mjt, 120cv, limited, colore bianco, anno 2018, € 22.900,00ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306JEEP WRANGLER unlimited, cc. 2.8, crd, sport plus, anno 2007, colore nero, € 20.000,00.BS MOTORS TEL.0933/27068JEEP CHEROKEE, cc. 2.5, crd limited, 143cv, colore nero, anno 02/2002, € 5.000.00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566JEEP COMPASS, cc. 2.0, 170cv, limited, bian-co, € 34.500.00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566JEEP COMMANDER, cc. 3.0, overland, colore nero, anno 10/2008, € 7.500.00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566

JEEP WRANGLER rubicon, 177cv, cc. 2.8, anno 09.2010, € 20.000,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566

Kia

KIA SPORTAGE, cc. 1.6, anno 2017, colore bi-anco, full opt, € 17.290,00FABIO CARS TEL.0933/21630KIA SPORTAGE cool, cc. 1.6, 85cv, 5p, anno 2018, colore grigio, full opt, € 19.390,00FABIO CARS TEL.0933/21630KIA MOTORS SORENTO, cc. 2.5, colore gri-gio, anno 07/2006, € 5.000,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566

Lancia

LANCIA MUSA, cc.1.3, mjt, colore grigio metallizzato, anno 04/2011,garanzia 12 mesi,€ 6.900,00.ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306LANCIA YPSILON, cc. 1.3, mjt, 95cv, 5p, anno 2018, colore grigio, € 11.290,00ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306LANCIA YPSILON, cc.1.3, mjt, 75cv, anno 2011, colore nero, € 5.799,00 OCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679LANCIA YPSILON eco chic, cc.1.2, 69cv, 5p, gpl, anno 12/2012, colore bianco, € 6.990,00 OCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679

Land Rover

LAND ROVER evoque, cc. 2.2, td4, 150cv, 5p, pure, anno 12/2014, full opt, garanzia 12 mesi, colore nero, € 20.880,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577LAND ROVER discovery, sport, cc. 2.0, td4, 150cv, 5p, pure, anno 05/2017, full opt, garan-zia 12 mesi, colore bianco, € 23.990,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577LAND ROVER range rover evoque new, cc. 2.0, 150cv, 5p, dynamic navi, anno 01/2016, full opt, garanzia 12 mesi, colore bianco, € 23.890,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577

LAND ROVER RANGE ROVER EVOQUE, cc. 2.0, td4, 150cv, anno 02/2016, colore bianco, € 29.900,00.BS MOTORS TEL.0933/27068

Maserati

MASERATI LEVANTE, 349cv, anno 09.2017, € 80.000,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566

MASERATI LEVANTE, cc. 3.0, 250cv, anno 2018, colore grigio, full opt, trattativa riser-vataFABIO CARS TEL.0933/21630

Mercedes

MERCEDES BENZ C,220, 170cv, executive navi, anno 01/2016, full opt, garanzia 12 mesi, colore grigio, € 22.990,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577MERCEDES BENZ E,200, cdi, 136cv, blueffi-ciency, excutive, anno 05/2011, full opt, garan-zia 12 mesi, colore grigio, € 13.990,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577MERCEDES BENZ GLA 200, cdi, 136cv, exe-cutive navi, anno 01/2015, full opt, garanzia 12 mesi, colore bianco, € 19.990,00.ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577MERCEDES BENZ A 180, cdi, colore bianco, anno 2012, € 14.500,00ALESSI & MESSINA TEL. 0933/22306MERCEDES BENZ C 220, cdt excutive, anno 2011, colore nero, cambio manuale, diesel, chiusura centralizzata, autoradio, airbag passeggero, airbag laterali, lettore cd, fen-dinebbia, alzacristalli elettrici, airbag, abs, vivavoce, mp3, riscaldamento ausiliario, controllo automatico clima, climatizzatore, isofix € 12.990,00FABIO CARS TEL.0933/21630MERCEDES BENZ C 220, bluetech, 170cv, co-lore grigio mtz, anno 09/2014, € 20.690,00.BS MOTORS TEL.0933/27068

Mini

MINI COOPER CONTRYMAN, cc. 2.0, 143cv, anno 03/2012, colore bianco, € 12.990,00.BS MOTORS TEL.0933/27068

Nissan

NISSAN QASHQAI,new, cc. 1.5, dci, 110cv, acenta, anno 02/2018, full opt, colore nero, € 18.790,00ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577NISSAN QASHQAI, cc. 1.5, dci, 110cv, acenta, anno 04/2014, full opt, colore grigio, € 12.990,00ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577NISSAN NAVARA, cc. 2.5, dci, 190cv, 4p, dou-ble, anno 05/2011, full opt, colore antracite, € 13.900,00ARANZULLA GROUP TEL. 0933/991577

NISSAN QASHQAI N-CONNECTA, cc. 1.6, anno 2018, colore grigio, cambio manuale, diesel, antifurto, fendinebbia, autoradio, let-tore cd, airbag passeggero, chiusura centra-lizzata, immobilizzatore elettronico, airbag laterali, servosterzo, mp3, vivavoce, isofix, abs, airbag, bluetooth, € 22.990,00FABIO CARS TEL.0933/21630NISSAN QASHQAI N-CONNECTA, cc. 1.5, anno 2019, colore bianco, cambio manuale, diesel, antifurto, fendinebbia, autoradio, let-tore cd, airbag passeggero, chiusura centra-lizzata, immobilizzatore elettronico, airbag laterali, servosterzo, mp3, vivavoce, isofix, abs, airbag, bluetooth, € 23.900,00FABIO CARS TEL.0933/21630NISSAN JUKE N- CONNECTA, cc. 1.5, anno 2018, colore grigio, cambio manuale, diesel, antifurto, fendinebbia, autoradio, lettore cd, airbag passeggero, chiusura centralizzata, immobilizzatore elettronico, airbag laterali, servosterzo, mp3, vivavoce, isofix, abs, ai-rbag, bluetooth, € 14.390,00FABIO CARS TEL.0933/21630NISSAN QASHQAI business, cc. 1.4, 110cv, anno 2018, colore nero, cambio manuale, die-sel, antifurto, fendinebbia, autoradio, lettore cd, airbag passeggero, chiusura centralizza-ta, immobilizzatore elettronico, airbag late-rali, servosterzo, mp3, vivavoce, isofix, abs, airbag, bluetooth, € 20.390,00FABIO CARS TEL.0933/21630NISSAN QASHQAI 360, cc. 1.5, 110cv, anno 2014, colore grigio, full opt, € 15.990,00FABIO CARS TEL.0933/21630NISSAN JUKE, cc. 1.5, 110cv, acenta, colore bianco, anno 09/2012, € 9.000,00.BS MOTORS TEL.0933/27068NISSAN QASHQAI, cc. 1.5, dci, dpf acenta, 103ccv, anno 10/2009, colore blu, full opt, € 7.499,00.OCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679

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Peugeot

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Renault

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Seat

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Toyota

TOYOTA RAV4, cc. 2.2, 150cv, anno 12.2013, € 15.900,00AMATO MOTORS TEL. 0933/28203 335/7491566

TOYOTA LAND CRUISER, cc.2.5, td, 86cv, co-lore bianco, anno 06/1986, € 6.490,00.BS MOTORS TEL.0933/27068TOYOTA YARIS, cc. 1.0, 69cv, anno 03/2012, colore bianco, € 7.499,00 full opt, € 6.990,00OCCHIPINTI AUTOTEL. 0933/25352 CELL.335/6487679

Volkswagen

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MOTO

Aprilia

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BETA enduro, cc. 300, anno 2016, colore ros-sa, € 5.300,00MOTO PIU’ TEL. 0933/25682

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KTM enduro, cc. 125, anno 2010, colore aran-cio, € 3.800,00MOTO PIU’ TEL. 0933/25682

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Kymco

KYMKO BOOSTER, cc. 100, anno 2004, colo-re verde, € 800,00 MOTO PIU’ TEL. 0933/25682

Peugeot

PEUGEOT JET - FORCE, cc. 125, anno 2005, colore blu, per ricambi, € 200,00MOTO PIU’ TEL. 0933/25682


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VENDESI APPARTAMENTO, Via Tenente Ca-taldo, € 85,000,00AM IMMOBILIARE TEL. 0933/23231 CELL. 360/562887VENDESI APPARTAMENTO, mq 90, in buone condizioni, composto da due camere da letto, cucina, soggiorno e due bagni, € 80.000,00, Via Tenente Cataldo BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI APPARTAMENTO al secondo piano, all’interno del palazzo storico del Barone Verga, tot. 110 mq, doppia esposizione, composto da due camere da letto, soggiorno, cucina abitabile, bagno, doppio servizio, camera adibita a studio, più terrazza coperta con vista panoramica; L’appartamento è stato ristrutturato di recente, si presenta in ottime condizioni, ed è fornito di impianto fotovoltaico. a Vizzini,€ 55.000 ALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI APPARTAMENTO al terzo piano, con ascensore, in Via Sfere, 140 mq, 6,5 vani, più deposito 9 mq, composto da tre camere da letto, cucina abitabile, grande soggiorno, bagno e doppio servizio; balconi, tripla esposizione, discrete condizioni. Nelle vicinanze di negozi, bar, uffici pubblici.€ 79.000 leggermente negoziabiliALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI VILLA, in periferia, € 200,000,00AM IMMOBILIARE TEL. 0933/23231 CELL. 360/56288VENDESI APPARTAMENTO, mq 100, con can-tina, € 65.000,00, Via Madonna della Via.BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI APPARTAMENTO al piano terra, circa 70 mq, vista panoramica, composto da due camere, bagno più servizio, accessibile in auto. a Vizzini, in via Omero, centro storico, Prezzo affare € 9.000 ALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI APPARTAMENTO al terzo piano, sei vani, circa 120 mq, in via S. Maria Goretti, più garage 25 mq, situato in una palazzina di soli tre condomini, composta da una camera da letto, due camerette, cucina abitabile, soggiorno, bagno, doppio servizio e balconi, doppia esposizione, buone condizioni, riscaldamento autonomo, più cortile interno con posto auto assegnato; Nelle vicinanze della stazione ferroviaria, di negozi e uffici vari. € 82.000 leggermente negoziabili ALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI APPARTAMENTO, in via Cappuccini, al piano terra, circa 100 mq, composto due camere da letto, soggiorno, ingresso, angolo cottura, bagno e doppio servizio, doppia esposizione, buone condizioni. € 32.000ALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI APPARTAMENTO, mq 120, con am-pio giardino e garage di mq 60, classe ener-getica D, Via Giacalone, trattativa in sedeBONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI STABILE con corte, su tre livelli di mq 95, corte di circa 310 mq, zona Santa Rita, trattativa in sedeBONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI APPARTAMENTO, in Viale Mario Milazzo, settimo piano con ascensore, all’interno del condominio “Aurora”, tot. 140 mq, tripla esposizione, composto da tre camere da letto, cucina abitabile, soggiorno, bagno, lavanderia, corridoio, balcone e ripostiglio, buone condizioni. € 69.000 leggermente negoziabiliALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675


VENDESI VILLETTA, mq 114 con veranda esterna e garage, impianto a norma CEE, ter-reno di mq 14.000 edificabile, dove si trovano alberi di ulivo e da frutta. C.da Noce, € 95.000,00CELL. 331/2251791VENDESI PICCOLA VILLETTA in pietra, completamente ristrutturata internamente ed esternamente con cucina in muratura e angolo barbecue attrezzato, terreno circo-stante di circa 2000 mq, panoramico, zona San MauroCELL. 392/2832744VENDESI VILLETTA, mq. 75 con terreno mq. 1.200, tettoia in legno massiccio mq. 30, pozzo, forno a legna e angolo barbecue. Via Euripide, 30 (C.da liquirizia). € 60,000,00 trattabiliTEL. 333/9918688VENDESI VILLINO singolo, composto da quattro vani oltre cucina e servizi; garage con forno a legna; soffitta; terrazzo; giardino con piante ornamentali e terreno coltivato a frutteto e uliveto produttivi di mq 4130. Condizioni generali buone. Classe energetica prevista “G” EPgl >200,00 Kwh/mq annui, migliorabile installando un ottima caldaia a metano o pannelli fotovoltaici, usufruendo delle detrazioni fiscali fino al 65% dell’importo speso. Via Manfredi ModicaMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI VILLA singola uni o bifamiliare, due livelli, composta da sei vani oltre cucina e servizi; terrazzo panoramico; depandance; terreno mq 4214; piscina. Ristrutturata nel 2011 completamente. Classe energetica “B” EPgl 50,5 Kwh/mq annui, equivalente ad un medio-basso consumo energetico. I proprietari valutano permuta con appartamento zona centrale. Prezzo €uro 260.000,00. Via Croce Del VicarioMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI VILLA singola, mq 80, con terreno di mq 4000, su strada di fronte carcere, zona Noce, € 115.000,00BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 CELL. 320/7274257VENDESI VILLINO singolo quattro vani oltre servizi; cucina rustica con forno a legna, due ampie verande con barbecue, due pozzi d’acqua, terreno pianeggiante di mq 2600. Condizioni generali discrete, Classe energetica “G” EPgl 200,00 Kwh/mq annui, migliorabile apportando alcune modifiche all’immobile con metodologia a risparmio energetico, usufruendo delle detrazioni fiscali fino al 65% dell’importo speso. Ideale come casa per villeggiatura o villetta residenziale. Prezzo €uro 58.000,00 C.da CorvacchioMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI VILLETTA, mq 180,con terreno circostante, diviso su due livelli, con tettoia esterna, zona Balatazze/Rangasile € 250,000,00TORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI VILLETTA singola, mq 100, zona Via Altobasso San Luigi, € 80.000,00BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI VILLA singola in corso di costru-zione, mq 75, con 4000 mq di terreno, zona Noce, € 70.000,00TORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI VILLETTA singola del tipo a schie-ra, via G. Vaccaro. L’unità immobiliare si estende su tre livelli, piano S.1 mq 70, piano primo mq 65 e piano secondo mq 65. L’im-mobile presenta tutti gli ambienti ben divisi e soleggiati. Interni molto rifiniti e ben curati.€ 250.000,00TORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514

VENDESI VILLETTA, indipendente accessibile dalla strada SP134, Direzione Grammichele-Ragusa, 100 mq, composta da grande soggiorno con cucina abitabile, due camere da letto, bagno e veranda; più 6000 mq di terreno circostante, con stradella e corte pavimentata, con diversi alberi di ulivo, di agrumi e frutti vari, con impianto a pioggia e pozzo regolarmente censito; all’esterno forno con griglia, buone condizioni generali, con abitazioni limitrofe. € 129.000 negoziabileALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI VILLA singola, mq 170, con terreno di mq 7000 con pozzo e alberi da frutta, Via G. Fanales zona Romana, € 150.000,00 trat-tabili BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI VILLA, composta su tre livelli, com-plessivamente mq 400 circa. Piano terra: mq 80, composto da cucina grande con camino, angolo soggiorno e bagno tutto in unico am-biente. 1° piano mq 180, composto da ampio salone, tre camere da letto e tre bagni, arma-di a muro su misura, parquet di ottima quali-tà. Mansarda: mq 140, parzialmente ultimata, composta da soggiorno – cucina, camera da letto, ampio salone, bagno e terrazzino. am-pio giardino e spiazzo esterno di pertinenza, garage e posti macchina, tutto recintato con siepe, cancello automatico, pozzo e cister-na, possibilità di due unita abitative con ingressi indipendenti, dotata di un impianto d’allarme con telecamere, cucina esterna in muratura e forno a legna per periodo estivo. Zona fornita di acqua e gas di città, su strada, a pochi metri dal centro abitato. € 390.000,00AM IMMOBILIARE TEL. 0933/23231 CELL. 360/562887VENDESI VILLETTA, indipendente in C.da Regalsemi, su due livelli, tot. 110 mq, composta piano terra soggiorno, cucina abitabile e bagno; primo piano due camere da letto e bagno; la casa è climatizzata, con impianto fotovoltaico con incentivo statale, terreno circostante di circa 3300 mq, con alberi d’ulivo e frutti vari, fossa biologica, pozzo esclusivo e corte pavimentata.€ 110.000 leggermente negoziabiliALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI VILLETTA a schiera, mq 130, con garage di mq 65, con mansarda composta da: cucina/soggiorno, due camere da letto e due bagni, zona Via Mario Scelba, trattativa in sedeBONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI VILLETTA, mq 65, antica costru-zione in pietra, tetto spiovente, rimessa a nuovo, composta da camera da letto, sog-giorno, cucina, € 49.000,00, C.da LiquiriziaAM IMMOBILIARE TEL. 0933/23231 CELL. 360/562887VENDESI VILLA singola, 80 mq + 80, con 7500mq di terreno e pozzo, ben rifinita, zona Romana, € 160,000,00BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI VILLA singola, mq 240, con terreno di mq 32.000, 2 pozzi, mq 400 di capannone, trattativa in sede, € 165.000,00BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI VILLETTA a schiera, Via Pietro No-velli, € 247.000,00AM IMMOBILIARE TEL. 0933/23231 CELL. 360/562887VENDESI VILLA singola, mq 140, con terreno di mq 1000, doppio ingresso zona Mazzone, trattativa riservata BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI VILLA, Via Bounganvillea, trattati-va riservata AM IMMOBILIARE TEL. 0933/23231 CELL. 360/562887

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VENDESI CASA indipendente di 75mq circa posta su due livelli , ideale per due persone, camera da letto , cucina, terrazzo, due bagni. garace per una piccola utilitaria, € 17.000,00. Telefonare ore seraliCELL. 339/1029936 VENDESI CASA, composta da due vani più garage, Via Lamendola, 7 , € 15.000,00CELL. 333/1729615VENDESI CASA indipendente, 7 vani, mq 250, un piano divisibile, aria libera, in buono stato, zona centrale, per uso ufficio o abitazione, prezzo affare, Via Benedetto Scillamà.CELL. 338/7595838 – 392/7836094VENDESI CASA piano terra, mq 145, con cor-tile e giardino di pertinenza, composta da: in-gresso, ampio salone, 2 camere da letto, sala da pranzo, cucina, 2 bagni, tetto a terrazza, Via Francesco Spadaro (Balatazze), € 100.000,00 trattabiliCELL. 333/1729898 – 0933/60236VENDESI CASETTA in pietra, completamen-te ristrutturata internamente ed esterna-mente, cucina in muratura e angolo barbecue attrezzato, con terreno circostante di circa 2000 mq, panoramico, zona San MauroCELL. 392/2832744VENDESI CASA indipendente, mq 250, 7 vani, 1° piano, divisibile, area libera in buono stato, zona centrale, per uso ufficio o abitazione, Via Benedetto Scillamà prezzo affareCELL. 392/7836094 – 338/7595838VENDESI CASA, su due livelli, composta da 4 vani più servizi, terrazza panoramica, termo autonomo, Via Porta del Vento € 25.000,00CELL. 333/1341380 – 338/6382297VENDESI CASA semindipendente piano terra di mq 140 attualmente unico ambiente, ipotesi progettuale per civile abitazione composta da cinque vani oltre cucina e servizi; soffitta mq 15; spazio esterno privato; due garage di mq 28 e 50 ciascuno. Condizioni generali da rifinire e completare, Classe energetica esente. Prezzo €uro 128.000,00. Via Madonna Della ViaMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706

VENDESI CASA indipendente di mq utili 100 , composta al piano terra da ampio ingresso, tre camere da letto, bagno e ripostiglio; primo piano con soggiorno, cucina abitabile, bagno; balconi, doppio ingresso. Buone condizioni ge-nerali, ristrutturata completamente nel 2010, Classe energetica "E" EPgl 154,00 Kwh/mq an-nui. Prezzo €uro 55.000,00. Via Monte Carmelo

VENDESI CASA indipendente, su due livelli oltre terrazza panoramica con veranda soprastante; sei vani oltre cucina e servizi; garage, cantina e scoperto al piano terra. Condizioni generali ottime, completamente ristrutturata nel 2002, termoautonoma metano, Classe energetica “G” EPgl 178,157 Kwh/mq annui, migliorabile sostituendo la caldaia con una a risparmio energetico o installando un impianto fotovoltaico, usufruendo delle detrazioni fiscali fino al 65% dell’importo speso e di incentivi. Prezzo di vendita €uro 150.000,00. Via San PietroMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706

VENDESI ATTICO, composto da sette vani, Viale Mario Milazzo, prezzo affareGEOM. GIUCA CELL. 391/7252862VENDESI APPARTAMENTO duplex al secondo piano 140 mq, in via San Bonaventura, centro storico, a pochi passi dalla scalinata della Matrice, all’interno di un palazzo di interesse storico, recentemente ristrutturato, composto da cucina in muratura, tre camere da letto, grande soggiorno, studio, due bagni, balconi, più deposito al primo piano, vista panoramica, minime spese condominiali, con possibilità di parcheggio in strada; Nelle vicinanze di bar, ristoranti, uffici, fermata autobus.€ 139.000 con possibilità di affitto per brevi periodi per un canone di € 400,00 mensili (parzialmente arredato) ALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI APPARTAMENTO, mq 130, ben rifinito, con possibilità di garage e di un altro appartamento al 1° piano, zona centro storico, € 85.000,00BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI APPARTAMENTO, mq 125, con terrazza, composto da due camere da letto, cucina e soggiorno, zona LidlBONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI APPARTAMENTO, mq 120, con ga-rage di mq 40, via Madonna della Via, € 90.000,00BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI STABILE intero, composto da ga-rage magazzino al piano terra di mq 140, al 1° piano uffici di mq 140 e 2° piano apparta-mento di mq 140, zona Santa Rita trattativa in sedeBONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI APPARTAMENTO, mq 90, con ascensore, in buone condizioni, Via Tenente CataldoGEOM. GIUCA CELL. 391/7252862VENDESI APPARTAMENTO, mq 90, con garage di mq 25, posto auto in cortile, Via Bounganvillea, trattativa in sedeBONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 CELL. 320/7274257VENDESI APPARTAMENTO, mq 130, vicino teatro ai SeminiGEOM. GIUCA CELL. 391/7252862

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VENDESI VILLETTA bifamiliare, con piazza-le, garage e piccolo giardino, Via delle Mimo-se n.5, C.da Collegiata CELL. 333/9193157

VENDESI VILLETTA singola, composta da quattro vani oltre servizi al piano terra, tre vani oltre servizi al piano sotto seminterrato, com-plessivi mq 200; vi sono inoltre due tettoie, bal-cone a giro panoramico, soffitta rustica, terre-no pianeggiante di mq 4470. Termoautonomo, pozzo artesiano, buone condizioni generali, Classe energetica "F" EPgl 244,978 Kwh/mq annui. Prezzo €uro 155.000,00. Via G. Garibaldi


VENDESI CASA, mq 115, con garage di mq 65 e terrazza, in buone condizioni, Villaggio Mu-sicisti, trattativa riservataBONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI CASE, di varie metrature centro storicoGEOM. GIUCA CELL. 391/7252862VENDESI CASA singola composto da quattro vani oltre servizi, cantina e garage; ampia terrazza. Condizioni generali buone, termoautonoma a metano, Classe energetica”G” EPgl 195,29 Kwh/mq annui. Prezzo €uro 40.000,00. Via AdamoMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI CASA, Via Iudeca € 70.000,00AM IMMOBILIARE TEL. 0933/23231 CELL. 360/562887VENDESI CASA indipendente, piano terra composto da cucina-sala pranzo, camera da letto, bagno oppure da utilizzare come ampio garage/locale artigianale/commerciale; primo piano composto da cucinino, sala da pranzo, camera da letto, bagno; balcone panoramico. Condizione generale discrete, possibilità di parcheggiare nella stessa via, Classe energetica “F”, EPgl 125,63 Kwh/mq annui, migliorabile apportando alcune modifiche all’immobile usufruendo tra l’altro delle detrazioni fiscali fino al 65% dell’importo speso. Prezzo €uro 40.000,00. Via PentolaiMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI CASA singola su due livelli, composta da tre vani oltre cucinino e servizi; garage; terrazza panoramica con vano lavanderia, ampi balconi doppia esposizione. Buone condizioni generali, Classe energetica “G” EPgl 229,53 Kwh/mq annui. Prezzo €uro 32.000,00. Via G. Garibaldi - Mirabella ImbaccariMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI CASA singola, mq 70, 3 vani, piano rialzato, Scala Santa Maria del Monte, € 65,000,00AM IMMOBILIARE TEL. 0933/23231 CELL. 360/562887

VENDESI CASA circa mq 70, con terrazzo sovrastante l’edificio stesso. L’immobile presenta due grandi ambienti oltre servizi. La terrazza è sfruttabile per spazio aperto e qualsiasi struttura removibile. La posizione è centralissima e servita da negozi, uffici pub-blici ecc..€ 48.000,00 negoziabileTORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI CASA al primo piano di circa mq 65, con annesso garage di pertinenza al piano terra sempre mq 65. L’edificio storico è situato difronte la chiesa della Madonna della Stella e offre la possibilità di esse-re usato per diverse tipologie, deposito, garage, commerciale, artigianale ecc. le condizioni strutturali sono ottime occorre solamente una ripresa nelle opere di rifinitu-ra, € 40.000 negoziabili.TORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI CASA singola, mq 130, con garage di mq 40, giardino di mq 800, Via Giambatti-sta Nicastro (piazzale Cimitero)TORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI CASA, singola di mq 110, su due livelli, condizioni discrete, Via Duca degli Abruzzi, € 50.000,00TORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI CASA, mq 115, con terreno di mq 6.000, € 25.000,00, Piano EvoliTORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI CASA, mq 60, su tre livelli, € 29.000,00, Via Alba, 64 zona Via Cappuc-ciniTORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI CASA in campagna, vicino il Santuario della Madonna del Piano, due vani più bagno, tettoia, forno esterno, con 2000 mq di terreno con alberi d’ulivo secolari e alberi di agrumi, fornita di energia elettrica e acqua consorziale, accessibile da strada principale e vista panoramica.€ 19.000 leggermente negoziabili a Grammi-cheleALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675

VENDESI CASA singola, sito a Caltagirone in via Calì 12 nel cuore del centro storico (vicino al ponte all’Immacolata). L’abitazio-ne nel suo complessivo misura circa mq 300,parte dal piano terra dove sono allo-cati due garage e si eleva poi su quattro livelli abitativi. Al suo interno, gli ambienti, presentano camere molto ampie e ben di-vise. Nell’ ultimo livello vi è un terrazzo, da dove poter ammirare come da cartolina, le bellezze del centro storico. La sua posizione Centralissima, offre all’utente la possibilità di diversificare le finalità abitative del fab-bricato stesso ( es. abitazione, bred & bre-akfast, affittacamere, casa vacanze, ecc..). Le condizioni strutturali sono buone, gli interni sono da pulire e rifinire a nuovo. € 35.000; TORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI CASA in campagna, in C.da San Franceschello, zona Croce del Vicario, composta da due camere da letto, bagno, cucina abitabile, grande soggiorno, doppio servizio, tot. 115 mq, con terreno circostante di 550 mq con forno; il cortile è pavimentato, con cancello, entrata da strada principale, fornita di luce e acqua, buone condizioni, nel terreno vi sono alberi ornamentali e da frutto.€ 55.000ALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI CASA unifamiliare associata in via Volturno, su tre livelli, tot. circa 160 mq, composta piano terra ingresso, bagno sottoscala, cucina, soggiorno e piccola veranda; primo piano due camere da letto e balcone; secondo piano bagno, più due camere e balcone. Infissi in alluminio e vetrocamera, discrete condizioni. € 45.000 negoziabili a GrammicheleALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI CASETTA in campagna, in C.da S. Severino a 5 km da Caltagirone, accessibile dalla SS 385 per Palagonia, con strada privata, con 5000 mq di terreno, 40 alberi d›ulivo e frutti vari, e pineta. La casa è composta su due livelli, primo livello con cucina, soggiorno, bagno e garage; 2° piano composto da stanza da letto, bagno e balcone; tot. 75 mq. L›immobile è fornito di energia elettrica, acqua non potabile e antistante la casa vi è una veranda con vista sull›Etna. € 14.000ALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572TEL. 0933/31549 CELL. 339/2253675VENDESI CASA, unifamiliare associata, in via Vittorio Veneto e via Ruggiero Bonghi, su tre livelli da 100 mq cadauno, composta piano terra deposito, ideale per un eventuale attività artigianale, primo piano composto da tre camere da letto, cucina, soggiorno, bagno, doppio servizio; secondo piano terrazza con vista panoramica, doppia esposizione, discrete condizioni, nelle vicinanze di negozi vari e bar. € 149.000 leggermente negoziabili GrammicheleALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI CASA unifamiliare associata in Piazza Dante e Via Vittorio Veneto, su tre livelli, tot. circa 150 mq, composta piano terra garage e ingresso, da destinare eventualmente anche ad attività artigianale o commerciale; primo piano due camere, bagno e balcone; secondo piano camera, bagno e balcone. La casa è da ristrutturare, la zona è centrale e servita da negozi vari e bar. € 45.000 leggermente negoziabili a GrammicheleALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 TEL. 0933/31549 CELL. 339/2253675

VENDESI CASA in C.da Valverde, accessibile da via Sandro Pertini, con 1200 mq di terreno circostante; la casa è di circa 90 mq, composta piano terra da due camere da letto, bagno, grande cucina/soggiorno e cameretta; con terrazza accessibile dall’esterno; vista panoramica, parzialmente da ristrutturare. € 65.000 leggermente negoziabili a GrammicheleALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675

TERRENO

VENDESI TERRENO, di mq 6000 con mq 60 di casa, Via Gianbattista Fanales zona Roma-na, € 200,000,00CELL. 333/1341380 – 338/6382297VENDESI TERRENO edificabile pianeggiante mq 800 ricadente in zona C/3 “aree di nuova espansione” con possibilità di costruire villetta singola di mq 140 unico piano oltre interrato e tettoie. Prezzo €uro 58.000,00. Via Rosario PitrelliMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI TERRENO agricolo di mq 1250 non alberato, rudere di mq 75 con progetto per la ricostruzione di mq 75 oltre pertinenze. Prezzo €uro 67.000,00. Via Delle BalatazzeMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI TERRENO, mq 3765, edificabile, Via Rosario Pitrelli, € 80.000,00TORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI TERRENO agricolo pianeggiante mq 6070 con possibilità di costruire villino di mq 70 circa oltre pertinenze, progetto approvato per la costruzione di capannone per uso artigianale di mq 300. Prezzo €uro 22.000,00. C.Da VignittaMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI TERRENO agricolo, mq 3000, C.da Collegiata, € 12.000,00TORNABENE IMMOBILIARE TEL. 0933/25124 CELL. 338/4282514VENDESI TERRENO, sette ettari con caseg-giato, zona C.da AlbanazzoGEOM. GIUCA CELL. 391/7252862VENDESI TERRENO, mq 11000, con rudere di mq 60, zona Collegiata, € 45.000,00BONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI TERRENO mq 4304, semipianeg-giante in territorio di Grammichele, parte in zona D1-PIP (Piano per gli insediamenti pro-duttivi) e parte in zona agricola. Nel terreno sono consentiti insediamenti produttivi di tipo artigianale, industriale, commerciale e simili, comprese le destinazioni connes-se all’espletamento dell’attività produttiva stessa. Possibilità di costruire locale di mq 430. Prezzo richiesto €uro 40.000,00 C.da SantuzzaMONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI TERRENO con casa, in zona Terravecchia, composto terreno mq 2405 con terrazzi, agrumeto, uliveto, con fabbricato di 36 mq, composto da tre vani con vista panoramica nella sottostante strada provinciale 33, vicino ingresso parco archeologico “Occhiolà” .Prezzo: € 27.000 leggermente negoziabili GrammicheleALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675VENDESI TERRENO agricolo in C.da Sovarelle, circa 1478 mq, con annesso fabbricato di 120 mq, composto da tre camere da letto, cucina, soggiorno, bagno, fornito di energia elettrica e acqua consorziale, accessibile dalla SS 124, € 68.000 GrammicheleALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675

TRIBUNALE DI CALTAGIRONEEsecuzione n. 223/1996 RGE

ESTRATTO DI VENDITA

Presso lo studio del delegato alla vendita, Avv. Antonio Fagone Buscimese, in Caltagirone via Dante Alighieri n. 52, si terrà il 22 Maggio 2019 alle ore 12:00 la vendita senza incanto dei seguenti lotti:- Lotto 1 oleificio in Niscemi via Cascino 109 N.C.E.U. di Niscemi al fg 32, part 974 sub 5, 975 sub 3, 1032 sub 3, cat. D/1. Data scadenza presentazione offerte 21 Maggio 2019 ore 12:00. Prezzo base € 42.609,37;- Lotto 2 garage in Niscemi via Cascino n.107 - 109, N.C.E.U. di Niscemi fg 32, part. 747 sub 2, cat. C/6, cl 2. Data scadenza presentazione offerte: 21 maggio 2019 ore 12:00. Prezzo base 3.796,87.- Lotto 3: appartamento in Niscemi via Cascino n. 107 - 109. N.C.E.U. Niscemi al fg 32, part 747 sub 3, 974 sub 6, 1032 sub 4, cat A/3, cl 3,. Data scadenza presentazione offerte: 21 maggio 2019 ore 12:00. Prezzo base € 33.750,00.- Lotto 4: appartamento situato a Niscemi via Generale Cascino, N.C.E.U. di Niscemi al fg 32, part 747 sub 5, 974 sub8, 975 sub 6, 1032 sub 6, cat A/3, cl 3.Data scadenza presentazione offerte: 21 maggio 2019 ore 12:00. Prezzo base € 37.968,75.Ulteriori informazioni su: www.astegiudizarie.it - www.ptv.it. www.giustizia.catania.it www.tribunaledicaltagirone.it

Caltagirone,03/05/2019 Il professionista delegato

Avv. Antonio Fagone Buscimese


VENDESI TERRENO, con progetto, tutto su un piano con pozzo, zona Commenda, € 38.000,00 trattabiliBONELLI IMMOBILIARE TEL. 0933/27511 – CELL. 320/7274257VENDESI TERRENI agricoli varie metrature e in zone periferiche a partire da €uro 4.000MONDO CASATEL/FAX 0933.22348 CELL. 334.3673706VENDESI TERRENO agricolo in C.da San Lio, ( a metà strada tra Grammichele e Caltagirone, SS124), CIRCA 12000 mq, in parte pianeggiante e in parte a terrazzo, con pozzo artesiano regolarmente censito e energia elettrica, nel terreno vi sono alberi di frutti vari, accessibile dalla strada statale 124. € 9.000 GrammicheleALEXSANDER CASA TEL. 0933/940572 - 0933/31549 – 339/2253675

LOCALI

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Cultura ed Eventi | 21La Gazzetta del Calatino3 Maggio 2019

Nuccio Merlini

Rievocato in pompa magna il 326 anniversario del-la fondazione della città. Il

18 aprile è la data più importan-te della città e la rievocazione di quest’anno è stata certamente una edizione da annali della sto-ria. La magistrale capacità rievo-cativa di Francesco Murgo, nelle vesti del fondatore della città, principe Carlo Maria Carafa, la sapiente regia del prof. Giuseppe Palermo, che ha scritto anche i testi, la scenografia dei docenti e studenti del liceo “R. Liberti-ni”, i tamburi imperiali, il can-to di Catia Navarria, le danze di Sofia Sinatra, Flavia Silvani, Alessandra D’Amico, guidata da

Chiara Manzella, l’associazione “Triskele” con la presidente Na-tascia Palermo, la presenza uf-ficiale dell’assessore Ficarra, del comune gemellato di Mazzarino e di Gino Ioppolo sindaco di Calta-girone, accanto al sindaco Pippo Purpora e l’intera Giunta, hanno reso memorabile la giornata. Il corteo storico con diverse decine di figuranti, gli abiti del principe, notaio, aromataro, frà Michele da Ferla e don Micciardo, confezio-nati gratuitamente dalle sapienti mani di maestre sarte,l’apporto di Massimo Totò Inzirillo, la par-tecipazione di cittadini e studen-ti, malgrado le vacanze, sono sta-ti il segno di quanta importanza riveste questa data per la storia della città. Rievocazione resa più suggestiva, perché per la prima volta, il principe Carlo Maria Ca-

rafa, impersonato da Francesco Murgo, davanti al sagrato della chiesa Madre, ha ripercorso gli avvenimenti e le date più impor-tanti della sua breve vita e il so-gno, realizzato, della rinascita lu-minosa della città dalla macerie del terribile sisma dell’11 gennaio 1693. La descrizione della nuova città, il suo aiuto agli scampati e il dramma di non potere avere figli dalla amata consorte, Donna Isa-bella D’avelos, presente in scena, sono stati i momenti più toccanti della rievocazione salutata dagli scroscianti applausi della fol-la e del convinto compiacimento dell’assessore Ficarra e del sinda-co Ioppolo, ringraziati al termine

dal sindaco Pippo Purpora e dal maestro della cerimonia, Giusep-pe Palermo. “La rievocazione di oggi, per la quale ringrazio pro-tagonisti, ospiti e cittadini e l’Ars per il contributo – ha dichiarato l’assessore Giuseppe Brancifor-te – ha l’intento di rinnovare lo spirito di comunità e il prossimo dono di un opuscolo agli studenti, vuole essere un segnale forte di amore verso la città e il significa-to di un avvenimento che segna la data di nascita di Grammichele”.Grammichele, città del sole e del-le meridiane, rievocando il 326 anniversario della fondazione, ha voluto fare intendere a tutti, che quando c’è volontà, impegno, collaborazione e amore, si può rinascere dalle ceneri di un cata-strofico sisma, così come succes-se il 18 aprile 1693. ■

GRAMMICHELE – Le rievocazioni cittadini per l’anniversario della fondazione civica

L’orgoglio di 326 anni di storia Franco Razza

Diesel, Elisabet-ta Franchi, Juliano Fujiwara , G-Star ,

Hugo Boss , Vogue Italia , Marie Claire , Glamour , In-Style, Amica. Sono alcune delle aziende per le quali Ania Chiz ha lavorato op-pure è stata presente con la sua immagine e le sue per-formance. Di origine russa, sin da bambina al seguito della mamma si trasferisce in Sicilia a Ragusa e dopo aver frequentato alcuni corsi teatrali e sotto la gui-da della stilista modicana Loredana Roccasalva entra nel mondo della moda. Sfi-late e campagne pubblicita-rie in tutto il mondo e foto realizzate per riviste pre-stigiose come Vogue Russia e per il grande fotografo Patrick Demarche-lier. Ania è stata ospite di Studio Tre Radio, emittente del nostro gruppo editoriale, per presentare e lancia-re un prodotto nuovo, la sua prima canzone. Una promozione che Ania ha fortemente voluto iniziasse dalla radio locali della “sua” Sicilia con la sua presenza anche per “spiegare”

come è nata questa idea. “Stiamo realizzando una collaborazione con un ragazzo canadese – spiega Ania – che ha realizzato la musica mol-to particolare, lounge deep house”. E’ in progetto anche un video per la canzone che fa parte di un album di dieci – undici canzoni e che a breve dovrebbe essere pubblicato in tutto il mondo. ■

CALTAGIRONE – Ania Chiz ospite negli studi dell’emittente “Studio Tre Radio”

La russa che riparte dalla Sicilia

Lucio Gambera

A Matera, Capitale europea del-la cultura per il 2019, da alcuni giorni è in “vetrina” una delle

opere scultoree di maggior rilievo, il bassorilievo di Francesco Laurana che raffigura il vicerè di Sicilia, Pietro Spe-ciale. Il ritratto – custodito nelle sale del “Tesoro” di Santa Maria della Stella, al Santuario mariano di Militello – sarà al centro di una kermesse che esporrà 200 manufatti di straordinario valore artistico e storico a migliaia di visitato-ri e studiosi. La mostra – denominata “Rinascimento visto da Sud” – punta i riflettori sulle committenze dei secoli scorsi, sui rapporti con artigiani e ma-estri del XV e XVI secolo nel Meridione d’Italia. L’opera dell’artista – architetto, deceduto ad Avignone nel 1502 – risa-le ai tempi del suo soggiorno in Sicilia, tra il 1467 e il 1471. Il bassorilievo esalta la spiccata abilità dello scultore, la cui fama è soprattutto legata alla mirabile realizzazione di busti e forme levigate. Il ritratto del vicerè, fratello della baro-nessa di Militello, conferma la lungimi-rante apertura di Militello (e del casato dei Barresi) alle maggiori influenze della cultura europea e italiana, in un perio-do che suggella l’introduzione del “lin-guaggio” rinascimentale in Sicilia e a Militello, con le pregevoli testimonian-ze della Chiesa di Santa Maria La Vetere che resiste, dopo scavi e recuperi, in uno dei più complessi parchi archeologici del Val di Noto. La kermesse espositiva

in Basilicata, secondo il sindaco Giovan-ni Burtone, «rafforza i legami ideali tra i siti dell’Unesco e le regioni del Sud. La collaborazione con la Città dei Sassi, che intendiamo rafforzare in questo anno di grande attrattiva culturale e turistica, riempie d’orgoglio la nostra comunità. Il centro storico vanta risorse eccezionali, che – come diceva Leonardo Sciascia – valgono un viaggio a Militello». Gli alle-stimenti del “Tesoro” e la Chiesa, in cui sono in corso di svolgimento iniziative per l’Anno Giubilare, in coincidenza, a fine dicembre, con il 50° anniversario di erezione alla “dignità” di Santuario, ospitano anche altri beni di fama cultu-rale: il retablo “San Pietro in cattedra” di Antonello Da Messina; il bozzetto del pittore del ‘700 Olivio Sozzi, che ripro-duce l’omonima pala d’altare della Na-tività di Maria; una maestosa ceramica policroma di Andrea Della Robbia. ■

MILITELLO – “Rinascimento visto da Sud” il bassorilievo di Laurana a Matera

La (s)cultura in Basilicata

22 | Cultura ed Eventi La Gazzetta del Calatino 3 Maggio 2019

Tania Catalano

Scordia vive anche di musica grazie al lavoro e alla passione di diversi gruppi, di cui spesso e volentieri

parliamo, che rendono onore alla no-stra città attraverso le loro esibizioni. La Pasqua è stata occasione di condivisione delle note d’orchestra di tutto rispetto dell'associazione culturale e musicale Stesicorea e dell'associazione coro poli-fonico San Domenico Savio che, siner-gicamente, hanno omaggiato le confra-ternite con il primo concerto pasquale. A dirigere la Banda Stesicorea, Gabriele La Magna studente di Euphonium e della classe di direzione d'orchestra del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo. Il noto maestro Salvo Gangi, che abbiamo intervistato e di cui vi abbiamo parlato poco tempo fa, ha diretto, invece, il coro San Domenico. In una gremita chiesa di Sant’Antonio, l’apprezzatissimo con-certo ha spaziato dal brano di apertura Also Sprach Zarathustra, colonna sono-ra di Odissea nello spazio, al repertorio originale per banda con interventi del coro sui grandi classici come Ave Verum di Mozart, Panis Angelicu, Cantata 147 di Bach. Durante l’intervallo intervento del primo cittadino Francesco Barchitta e Giuseppe Zapparrata e Andrea Viola, rispettivamente presidenti delle asso-ciazioni Stesicorea e corale San Dome-nico savio. Presenti le rappresentanze di ogni confraternita. Jesus Christ Su-perstar e Inno di Mameli i brani con-clusivi della serata che ha visto esauriti tutti i posti a sedere.«Sono veramente felice che nel quindicesimo anno di at-tività artistica della banda, abbiamo re-alizzato questo evento in sinergia con il coro. Un elemento di novità che spero possa rappresentare la tappa iniziale di

un percorso di crescita musicale – ha spiegato Gabriele La Magna - la scelta del repertorio mira proprio a questo: I grandi classici, le composizioni originali per banda, i gospel, sono il risultato di un processo di studio appassionato che richiede tempo, dedizione e rispetto per gli altri. Mi ha sorpreso l'accoglienza di un pubblico così caloroso, segno di ge-nerosità ma anche di maturità sociale e culturale, fattore imprescindibile per la convivenza civile in un mondo sempre più diviso». «Abbiamo accolto con pia-cere l’invito dell’associazione Stesicorea per quella che può considerarsi la prima e originale iniziativa realizzata a Scordia per la Domenica di Pasqua. La realizza-zione di un concerto sinfonico-corale ha portato in sinergia le due realtà che ope-rano nel territorio già da diversi anni con un programma musicale interessante spaziando da Bach a Bellini fino ad arri-vare ad autori contemporanei, spirituals e gospel – ci ha confidato soddisfatto Salvo Gangi - e l’aspetto che più emerge da questo sodalizio è la consapevolezza di aver cercato dal primo istante valo-ri, emozioni oltre la mera perfezione dell'arte musicale. In questo “scam-bio”, il “Fa-Re” insieme, è un valore unico ed esclusivo e a prescindere dai contenuti è stato simbolicamente forse il dato più importante e apprezzato dal pubblico che ha gradito con la numerosa presenza e con la partecipazione attiva. Fare insieme musica è una palestra che ci mette a confronto con gli altri – ha concluso soddisfatto il Maestro Gangi - un confronto positivo, creativo, fatto di condivisione, complicità, gesti, sguardi e contatti. Emozioni semplici che ci au-guriamo di ripetere». ■

SCORDIA – La musica nel periodo pasquale, elemento di aggregazione

Dal pentagramma alla… pietas Giovanni Petriglieri

Organizzata dalle tre parroc-chie, guidate dall’instancabile parroco Don Lucio Gatto coa-

diuvato dal vice parroco Don Giovanni Noto, con il patrocinio del Comune di Mazzarrone, la rappresentazione del-la “Passio Christi” (un racconto della passione di Cristo) si è tenuta presso la Chiesa San Giuseppe nei giorni del 14 e 15 aprile, alla presenza del sinda-co prof. Giovanni Spata e tutta l’Am-ministrazione comunale in una Chie-sa stracolma per l’occasione. E’ stata una bella rappresentazione, molto

sentita e piena di “Pathos”, che ha coinvolto emotivamente i fedeli pre-senti, per cui un plauso va all’im-pegno di quanti l’hanno realizzata e hanno collaborato per la buona riu-scita . Il progetto dell’evento è stato condiviso dal Coro interparrocchiale “E’ Sinafè”, dall’Azione Cattolica e dal gruppo famiglie, sotto la direzio-ne della M. Antonella Mazza e Clau-dia Battaglia. Le musiche, molto ap-propriate, sono state di: Giosy Cento, Gen Verde, Marco Frisina, Vincenzo Giudici e Pierangelo Sequeri. ■

MAZZARRONE – Organizzata dalle tre parrocchie la sacra rappresentazione

In scena la “Passio Christi”

Lucio Gambera

Una raffinata kermesse musicale ha richiamato, nella Chiesa del Convento di Palagonia, un atten-

to e folto uditorio. Tradizionali “marce” funebri della Settimana Santa e brani della “pietas” popolare, con la direzione del maestro Raimondo Terranova, sono stati eseguiti dai membri dell’associa-zione musicale e culturale “Giuseppe Verdi” di Palagonia. La rassegna ha avuto supporti esterni, con la partecipa-zione ufficiale dell’associazione “Stesi-corea” dei maestri Gabriele La Magna e Salvo Gangi, che hanno voluto dare un contributo artistico alla manifestazione, nel segno di una consolidata amicizia e collaborazione con il gruppo palagonese che ha auspicato, in una nota, l’avvio di un proficuo percorso anche in altri cen-

tri del circondario. Il successo dell’even-to è stato sottolineato da Salvo Mazzei, presidente dell’ensemble di Palagonia: «Abbiamo gettato – ha detto – un pic-colo seme di cultura, in una comunità che ha tutte le carte in regola per colti-vare la passione per la musica. Il nostro paese ha bisogno di nuove dinamiche culturali e scambi di relazione, che non possono prescindere dall’apporto del-le associazioni». L’iniziativa è stata condivisa dalla Congregazione di Maria Santissima Immacolata e dalla parroc-chia Immacolata Concezione, nonché dall’amministrazione comunale di Pa-lagonia, che ha assistito, nella rinnovata “cornice” artistica del tempio di culto, alle esecuzioni musicali del più classico repertorio locale del periodo pasquale. ■

PALAGONIA– Rassegna di marce dell'associazione musicale “Giuseppe Verdi”

Mazzei: “Nuovi semi di cultura”

L’INFORMAZIONEDALLE 8

DEL MATTINO OGNI ORA


Francesco Grassia

Grande partecipazione popo-lare ai vari riti sacri e profani della Settimana Santa che,

anche quest’anno, per il popolo rad-dusano hanno costituito momenti di intensa fede religiosa alternati a quelli tradizionali radicati da secoli. Il Giovedì Santo sono stati effettuati i consueti riti religiosi imperniati sulla “lavanda dei piedi”, che si sono svol-ti nel tardo pomeriggio nella Chiesa Parrocchiale Immacolata Concezio-ne, officiati dal parroco Don Pietro Mannuca con la collaborazione di alcuni giovani della Comunità Neo-catecumenale. Su tutti i riti celebrati nel corso della Settimana Santa però quelli che hanno suscitato una serie di emozioni fuori del normale sono stati quelli del Venerdì Santo. Il cul-mine è stato raggiunto al momen-to della crocefissione di Cristo sul Monte Calvario e poi nel corso della tradizionale processione per le vie della città al seguito della “Vara” del Cristo Morto preceduta dagli Aposto-li e seguita dalle dolorose note della locale banda musicale “Maestro Giu-seppe Allegra” e dalle commoventi “Ladate” intonate dal riorganizzato “Coro dei Ladanti”, che ha esegui-to lamenti incomprensibili ma pieni

di struggente religiosità popolare. Ecco, quelli del Venerdì Santo sono stati, senza ombra di dubbio, i riti più sentiti e i più seguiti dal popolo rad-dusano che vi ha partecipato con il più assoluto raccoglimento. Le lun-ghe celebrazioni hanno avuto inizio nel primo pomeriggio nella Chiesa Parrocchiale e si sono conclusi poco prima della mezzanotte quando la “Vara” del Cristo Morto e il simula-cro delle Madonna Addolorata sono rientrati in Chiesa. Domenica pome-riggio, cioè il giorno della Santa Pa-squa, la piazza principale del paese è stata teatro della tradizionale “Giun-ta Pasquale”, cioè dell’incontro della Madonna con Cristo Risorto, avvenu-to tra la gioia dei numerosi presenti che, in segno di giubilo, hanno, come al solito sventolato i fazzoletti bian-chi creando così la più pomposa delle coreografie. Alla “Giunta” ha fatto seguito la processione per le vie del-la città, alla conclusione della quale sono stati sparati gli spettacolari fuochi d’artificio, ai quali è seguita la celebrazione della Santa Messa che ha concluso tutte le manifestazioni relative alla “Settimana Santa”. Nel-la foto è rappresentato un momento della Giunta Pasquale. ■

RADDUSA – Sentita partecipazione popolare ai riti religiosi della Settimana Santa

Tradizioni con vecchie radici

Alfio Agati

Ha riscosso un ottimo suc-cesso a Castel di Iudica la rappresentazione vivente

della Passione e Morte di Gesù. Più

di una cinquantina tra bambini e bambine, giovani, signore e signo-ri di mezza età hanno animato in modo eccellente la “Via Crucis vi-

CASTEL DI IUDICA – La rappresentazione vivente della Passione di Gesù Cristo

Successo per la fiction vivente

Maurizio Bonincontro

Ogni anno la mattina della domenica delle Palme si ripete un'antica tradizione, fatta di devozione, di gesti e mani che innalzano al cielo palme intrecciate e rami di ulivo. Già la settimana prima i cittadini

incominciano ad intrecciare teneri ramoscelli e foglie per creare "la pal-ma" da donare ad amici e parenti, come gesto di fede e di pace. E questo rito non si compie mai in solitudine. Ci si incontra, soprattutto, per in-trecciare rami, parole e chiacchiere. Per compiere e ripetere un rito antico che ormai si conserva solo nei piccoli paesi. E si preparano tante "palme" per i bambini che si incontreranno davanti alla chiesa dello Spirito Santo per il rito della benedizione. Ed è per questo che quest’anno la Pro Loco di San Cono ha deciso di organizzare un corso per imparare ad intrecciare questi rami di palme. Per ripetere insieme questa bella tradizione dello stare insieme allegramente, compiendo un rito antico. Intrecciando pen-sieri di pace, per noi e per chi amiamo, ritrovandoci insieme per uno scopo semplice e creativo. È stata una bella occasione per far conoscere ai più giovani l’arte dell’intreccio artistico delle foglie di palma, tramandata fino ai giorni nostri da abili mani. Una tradizione legata all'antico rito della realizzazione e benedizione delle palme, ma che perpetua anche un fatto culturale, poiché rappresenta un sapere tradizionale da tramandare alle nuove generazioni. Un mini corso rivolto a tutte le età, particolarmente indicato anche per i bambini che si sono divertiti a provare e per gli adulti che, seguiti dai bravi maestri locali, anche in poche ore sono riusciti ad apprendere la tecnica degli intrecci più semplici. Per gli intrecci più com-plessi e per le bellissime figure che si possono realizzare, occorre, invece, più tempo e soprattutto più pratica. La lavorazione della palma è un sapere antico che va salvaguardato.

Il Sacro Triduo pasquale della Passione e Risurrezione del Signore è sicu-ramente uno dei momenti più forti e spiritualmente più coinvolgenti della religiosità cristiana. Come avviene da qualche anno, per la Sacra Rappre-sentazione, organizzata dalla Parrocchia Santa Maria delle Grazie, si è re-gistrata una intensa partecipazione della cittadinanza per assistere ad un evento mistico e suggestivo nell’ambito della Settimana Santa e per rivi-vere la passione, la morte e quindi la resurrezione di Gesù Cristo. Attraver-so un incantevole scenario realizzato al Cine Teatro Chiarelli, domenica 14 aprile si è rinnovato l’evento della “Passione di Cristo” in forma di teatro, che ha visto la partecipazione attiva e concreta di attori e volontari allo scopo di conservare, perpetuare e attivare questa tradizione. Un momento di intensa meditazione e riflessione su un evento che ha cambiato la storia dell’umanità. “Il Risorto, l'inchiesta”, è stata messa in scena dal grup-po Teatro ed Evangelizzazione della Parrocchia Santa Maria delle Grazie guidata da don Dario Curcio. Sotto la sapiente regia di Armando Casano-va, gli attori hanno riproposto per le festività pasquali i momenti salienti dell'inchiesta scaturita dopo la morte e resurrezione di Cristo, davanti ad una folta platea nella suggestiva cornice scenografica allestita presso il Cine Teatro Chiarelli di San Cono. ■

S. CONO – L’antica tradizione dei riti pasquali e la coesione della comunità religiosa

Intrecci di arte, fede e palme

vente”, evento voluto fortemente, in chiave ovviamente di evange-lizzazione, dalla parrocchia Santa Maria delle Grazie, guidata da pa-dre Jeyaraj Arockiasamy, che ha trovato la collaborazione dei gio-vani del luogo e del comitato orga-nizzatore per le manifestazioni di Pasqua. La rappresentazione che è stata seguita da tantissimi fedeli, dopo la celebrazione della Santa

Messa, ha preso il via davanti la chiesa di San Michele Arcangelo, dove si è svolta la parte del preto-rio, successivamente si è snodata lungo le principali vie del paese, percorrendo le vie Roma, Garibaldi e Santa Maria delle Grazie, per poi concludersi in piazza Matrice, dove è andata in scena la crocifissione e la toccante deposizione del Cristo dalla croce. ■


Tania Catalano

Crazy anatomy, un fumetto iro-nico e divertente i cui protago-nisti sono parti del corpo a cui

l’autore dona vita propria mentre, provando a scappare da una cartella all’altra di un pc, ambiscono a libe-rarsi dalle imposizioni, facendo ap-pello al libero arbitrio. Delineato da propri tratti caratteriali, ogni per-sonaggio sembra rispettare, seppur in linea generale, le peculiarità del-la propria natura. E’ l’ultimo lavoro dell’artista scordiense Marco Tomar-chio che abbiamo intervistato per conoscere il backstage di un fumetto tutto da scoprire, sino alla ipotetica fine. «Crazy anatomy rappresenta, iro-nicamente, il desiderio di libertà dell’individuo – ci ha spiegato l’au-tore – personaggi, disegni e storia sono nuovi e la loro originalità è uno degli strumenti per raccontare la voglia di evadere dalla quotidianità. Crazy Anatomy è raccontato e dise-gnato in un modo innovativo – ha concluso Tomarchio - il progetto, in-fatti, si può definire ibrido, posizio-nandosi a metà strada tra fumetto e sperimentazione grafica».Marco, come parte il progetto Crazy Anatomy?«Il progetto Crazy Anatomy parte nell’ottobre 2018. Spinto dalla voglia di fare qualcosa di diverso rispetto alla solita pittura, ovvero l’arte prin-cipale a cui mi dedico, decisi di spe-rimentare qualcosa di nuovo come le arti grafiche. L’idea parte, quindi, dal desiderio di esprimermi diversa-

mente in un altro settore». In cosa consiste Crazy anatomy?«Quando ho iniziato a dedicarmi a questo nuovo progetto, non avevo una storia già pronta e quindi iniziai a creare dei personaggi e la storia è nata giorno dopo giorno, senza ave-re nulla a tavolino. C’era solo la vo-glia di raccontare una storia. Infatti procedevo a step by step, tavola per tavola. Come ho già detto prima, il progetto ha l’obiettivo di rinnovare, rompere gli schemi e cambiare sti-le rispetto alla pittura. È un esperi-mento che ho voluto fare, ci ho preso gusto e credo che ci sarà un seguito a Crazy Anatomy. Insieme al progetto è cresciuta anche la voglia di spaziare e destare una certa curiosità con que-sto nuovo modo di creare fumetti». Hai collaborato con qualcuno?«Non ho collaborato con nessuno, anche se dopo è arrivata una pro-posta da parte di un mio amico che studia grafica. Dopo aver acquistato e letto il fumetto mi ha proposto una collaborazione per l’eventuale segui-to di Crazy Anatomy».Dove sarà possibile trovare crazy ana-tomy?«Sia la versione e-book sia quella cartacea usciranno entro fine mese. La versione e-book su Amazon, quel-la cartacea in tutte le librerie che ne faranno richiesta».Quando inizia la tua passione per il di-segno?«La mia passione per il disegno ini-zia praticamente all’asilo. Ho sem-pre disegnato e avuto il desiderio di mettere nero su bianco ciò che avevo in testa, sono sempre stato spinto da questa voglia, è una passione che ho sempre avuto. Quella del fumetto è, invece, una passione nuovissima e devo dire che sta iniziando a sopraf-farmi la voglia di raccontare storie in chiave di fumetto». E’ un fumetto adatto a tutti?«Il fumetto è irriverente per le te-matiche trattate come religione, ses-sualità. E’ molto esplicito e non pro-prio adatto a un pubblico di minori». Progetti futuri?«Mi piacerebbe tanto che Crazy Anatomy andasse bene. Le poche co-pie a disposizione sono andate a ruba e ciò mi inorgoglisce. La gente mi chiede quando uscirà il secondo vo-lume perché vuole scoprire il finale. Il progetto futuro è creare il seguito di Crazy Anatomy, creare curiosità e aspettativa nel lettore. Auspico ad un appuntamento fisso ed una lunga vita di questo mio progetto». ■

SCORDIA – Ancora una produzione per l’artista scordiense Tomarchio

“Crazy anatomy”, pungente ironia Francesco Grassia

Nella città del grano la Pasqua è la festa più ricca di signifi-cati simbolici con riti che di

anno in anno si ripetono puntual-mente secondo una tradizione or-mai secolare. Soprattutto nelle rie-vocazioni del Venerdì Santo il sacro e il profano si intrecciano a vicenda con i dettami religiosi e danno vita ai numerosi e suggestivi rituali che affondano le loro vecchie radici nella più autentica cultura popolare. Il più particolare dei misticismi è, senza ombra di dubbio, offerto dal “Coro dei Ladanti” che il, Venerdì Santo, accompagna il Cristo Morto con “La-menti” incomprensibili ma pieni di significato. Quest’anno il “Coro dei Ladanti” è stato rigenerato ed inte-grato con l’ingresso di altri giovani cantori che sono entrati in sostitu-zione dei più anziani componenti ritiratisi dall’impegno per avanzati limiti di età. A ricomporre il grup-po, che già da alcuni anni era ridotto ai minimi termini, in quanto a nu-mero di persone, ci hanno pensato: Santo Pellegrino, Francesco Oliveri

e Francesco Lo Re i quali, allo scopo di mantenere viva una tradizione or-mai secolare, hanno chiamato altri giovani e, con essi, hanno forma-to la nuova squadra che ha esordito quest’anno intonando le “Ladate” dietro la bara del Cristo Morto sulle cui note la gente in processione ha trattenuto il respiro per non distur-bare il raccoglimento generale. Una sincera nota di merito va a tutti i gio-vani che compongono questa nuova formazione che per quest’anno ha adottato una divisa rigorosamente nera in segno di lutto per la morte di Gesù Cristo. Oltreché da Santo Pel-legrino, Francesco Oliveri e France-sco Lo Re che, con Michele Pistorio, rappresentano la 1^ e la 2^ voce, il Coro è costituito da: Vincenzo Gras-so, Calogero Di Marco, Filippo Cic-cia, Salvatore Stella, Gaetano Rizzo, Salvatore Ciccia, Giuseppe Simonte, Andrea Giustra, Alfio Cariola. Nella fotografia di Santo Pellegrino il Par-roco Don Pietro Mannuca con alcuni giovani che compongono il nuovo “Coro dei Ladanti”. ■

RADDUSA – Momenti di grande fermento spirituale per la Pasqua di Resurrezione

Raccolti per Passione e la Morte

Lucio Gambera

Una spada che riemerge dal sottosuolo, dopo cinque secoli, può riaffermare iden-tità culturali e storie civiche. Dall’arma di

un principe o di un altro nobile del XV-XVI secolo, rinvenuta nel 1985 durante una campagna di scavi archeologici, a Santa Maria La Vetere, la comunità di Militello ritrova orgoglio per le “radici” e pro-spettive per il futuro. Ne sono convinti i promotori di una mostra che suggella, a Militello, la sussi-stenza di un filo conduttore tra l’epoca protosto-rica e il periodo bizantino, dal Medioevo all’Uma-nesimo, dal Rinascimento al Barocco. Sul ruolo del potente Blasco Barresi e sul governo “illuminato” dei principi Francesco Branciforti e donna Giovan-na d’Austria, figlia del vincitore della battaglia di

Lepanto e nipote dell’imperatore Carlo V, si sono accesi i riflettori di una “ve-trina” che potrà essere visitata - fino al prossimo 31 maggio – in una sala del museo d’arte sacra San Nicolò. L’esposizione ha ricevuto il “sigillo” ufficiale della Soprintendenza ai Beni culturali e ambientali di Catania, con l’inter-vento del soprintendente, Rosalba Panvini, che ha riunito, in un suggesti-vo contesto ambientale, reperti da combattimento e arredi sacri, argenterie e documenti, testi sacri e parati. Sono state riferite anche le modalità delle operazioni di restauro, luoghi di ritrovamento e le presumibili commissioni. All’inaugurazione hanno partecipato il viceprefetto di Catania, Enrico Gul-lotti, la direttrice del museo militellese, Franca Barbanti, decine di visitatori

MILITELLO – In mostra al museo d’arte sacra San Nicolò armi dei secoli scorsi

Luce sulle spade dei principi

e cittadini. All’evento non è mancata la benedizione del vescovo della Diocesi di Caltagirone, Calogero Peri. Un appello è stato lanciato dal sindaco, Gio-vanni Burtone: «I nostri beni culturali e le opere più antiche, che perman-gono tra le collezioni museali e gli archivi di altri Comuni, devono ritornare in città. Saranno mantenuti gli impegni per la loro salvaguardia e valorizza-zione».Disponibilità a attenzioni sono state ribadite, infine, dal presidente della Regione, Nello Musumeci, secondo il quale «il centro storico di Militello potrebbe ospitare un importante polo museale. L’ex monastero benedettino, terzo impianto cassinese in Sicilia, offrirà nuove chance al turismo». ■


Alfio Agati

Non sempre cattive notizie, al contrario, questa in particolare è sicuramente un primato, che i

giovani dovrebbero guardare con rispet-to e soprattutto riflettere che “è ancora possibile”. Un esempio sono Salvatore Fidone e Giuseppa Schillirò, che sono convolati a nozze nel lontano 1969 e precisamente il 26 aprile, pronunciando il fatidico “sì” nella chiesa di Santa Ma-ria delle Grazie a Castel di Iudica, dove si sono giurati eterno amore davanti al parroco dell’epoca, don Giuseppe Mar-garone, ed agli invitati. <<Nozze d’oro>> dunque per questa straordinaria coppia, che si è ritrovata a festeggiare mezzo se-colo di vita coniugale e amore reciproco. Settant’anni anni lui, sessantanove lei, entrambi braccianti agricoli in pensione, per suggellare questo importante even-to hanno voluto accanto le figlie Agata, Nunziatina e Francesca e il figlio Vincen-zo Antonio con i rispettivi coniugi Angelo, Giuseppe I (marito di Nunziatina), Giu-

seppe II (marito di Francesca) e Carmela, il fratello e la sorella di Salvatore: Giu-seppe e Graziella, i nipoti, i pronipoti ed i parenti. <<Siamo cresciuti insieme – ha detto Salvatore - ma tra me e Giuseppa, all’inizio di ottobre del 1968, è “scoppia-to” un amore profondo>>. <<La nostra è stata una bella storia d’amore – ha rac-contato, molto felice, Giuseppa - insieme abbiamo superato le difficoltà e ci siamo voluti sempre un mondo di bene>>. Gli sposi hanno rinnovato la loro promessa d’amore nella chiesa di San Giuseppe a Carrubbo, frazione di Castel di Iudica. La Messa è stata celebrata da padre Jeyaraj Arockiasamy che, congratulandosi con Salvatore e Giuseppa, ha augurato loro un cammino ricolmo di grazie per lunghi anni a venire. La coppia ha voluto festeg-giare con i familiari, nel noto ristorante del luogo “Al Canneto”, l’importante traguardo delle <<nozze d’oro>>. E’ stata una grande festa all’insegna dell’unione e della serenità familiare. ■

CASTEL DI IUDICA – Coronato il sogno dell’unione coniugale per una coppia

Un “si” inossidabile dal 1969

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La Gazzettadel CalatinoLa Gazzettadel Calatino

Franco Razza

“Da quale Luce mi lascio illu-minare?”. Questo il tema del-la quarta edizione della Lunga

Notte delle Chiese”, in programma Venerdì 7 giugno 2019 e che vedrà la partecipazione di oltre 80 Diocesi ita-liane, straniere e oltre 150 chiese che apriranno le proprie porte a tantissi-me iniziative diverse. L’evento è orga-nizzato anche grazie alla collaborazio-ne con i Vicariati alla Cultura, gli Uffici di Arte Sacra e Beni Culturali, le Pasto-rali Giovanili, tantissime associazioni culturali e il Patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura. “L’obiettivo – viene evidenziato dagli organizzatori - è di far crescere il pro-getto e dare un significato più profon-do al festival. La prima è la proposta rivolta agli organizzatori (diocesi, par-rocchie, associazioni, …) di realizzare le iniziative nelle chiese ispirandosi ad un tema comune quello appunto della “LUCE” intesa nelle sue molte-plici sfumature, ma rivolgendo una domanda che vuole essere indirizzata anche ai visitatori e a tutti. Una notte

bianca all’interno dei luoghi di culto della città, in cui si fondono insieme cultura, arte, musica, teatro, in una chiave di riflessione e spiritualità. “Devo dire che sono piacevolmente sorpreso dalle numerosissime ade-sioni di quest’anno – dichiara Stefa-no Casagrande, coordinatore dell’e-vento -. Il lavoro fatto in questi mesi sta dando frutti inaspettati ma tanto sperati! Pensare che tutto è partito nel 2016 con sole 4 chiese e ora sia-mo così in tanti. E quanto ancora po-tremmo crescere! Credo che questo spirito di apertura verso l’esterno, di ecumenismo, rendano la Lunga Not-te delle Chiese un’esperienza nuova, originale e necessaria. Come pubbli-co ci aspettiamo famiglie, bambini ma anche tantissimi giovani. Dunque arte, musica e spiritualità per elevare l’anima alla contemplazione”. Nella foto la chiesa di San Bonavenura, lo-cation dell'edizione 2018 organizzata dall'associazione Kreios, Museo Dio-cesano Caltagirone e con il pratrocinio del Comune di Caltagirone. ■

CALTAGIRONE – Da quale Luce mi lascio illuminare?

Torna la lunga notte delle chiese


Eleonora Bufalino

Negli eleganti saloni del Cir-colo Culturale “G. Verga” di Vizzini, si è svolta nel pome-

riggio del 10 Aprile la presentazione del libro di Fabia Mustica, “Giovanni Verga. Cinque novelle a fumetti”, ediz. Siké. L’incontro è stato inse-rito nel ricco calendario della “Set-timana Verghiana, Raccontando Verga”, manifestazione promossa anche quest’anno dalla Federazio-ne Italiana Teatro Amatori (FITA) di Catania, con la collaborazione della Soprintendenza per i Beni Culturali e Ambientali, la Fondazione Verga, i Comuni di Catania, Aci Castello, Vizzini, Mineo, Nicolosi e la Casa Museo Verga, allo scopo di puntare i riflettori sulla letteratura verista che vede in Giovanni Verga uno dei suoi più celebri rappresentanti. L’autri-ce ha saputo coinvolgere la platea, composta anche dalle classi quarte e quinte elementari dell’Istituto Com-prensivo “G. Verga” di Vizzini e dalla classe terza del Liceo Scientifico “B. Secusio”, spiegando cosa l’ha spinta ad illustrare a fumetti alcune tra le più note novelle verghiane, ovvero la ricchezza d’animo dei personaggi e gli spunti offerti ai fini della rappre-

sentazione grafica. L’artista ha poi risposto alle curiosità dei più picco-li, rivelando le difficoltà riscontrate da coloro che intendono dedicarsi ad una professione purtroppo an-cora troppo spesso sminuita, quel-la del fumettista. Eppure, dalle sue parole, gli attenti ascoltatori hanno potuto percepire la determinazio-ne di chi non ha mai abbandonato il proprio sogno e l’entusiasmo di chi svolge con passione il mestiere che ha sempre desiderato, traendo an-che una lezione di tenacia e corag-gio. Partendo dalla sua innata incli-nazione artistica, Fabia Mustica ha intrapreso un viaggio fra le vicende del mondo verghiano, intrise di fa-tiche, dolori, sofferenze, passioni e sentimenti intensi. Il risultato di questa “meravigliosa e complicata avventura”, così come la descrive l’artista nella prefazione al testo, è stata la realizzazione di un’opera adatta a tutti ma volutamente pen-sata per i più piccoli, con l’intento di far conoscere loro, e apprezza-re, i racconti dello scrittore verista.

Attraverso dei disegni dettagliati ed espressivi, il lettore può avventu-rarsi tra i personaggi di Cavalleria Rusticana, Nedda, Rosso Malpelo, La Lupa e La Roba da una prospet-tiva differente e originale, trovando subito l’essenzialità di quelle storie, grazie alla scelta dell’autrice di ri-spettare fedelmente i testi originari delle novelle. L’evento, moderato dal ragioniere Giovanni Giardinelli, ha visto la partecipazione della cit-tadinanza e dell’Amministrazione Comunale, nella figura del vicesin-daco Giovanni Amore, rappresen-tando un momento di arricchimento culturale per l’intera comunità. Tra gli altri relatori, sono intervenuti il dott. Salvo Liggieri, del Club per l’U-nesco di Militello in Val di Catania, la dott.ssa Rita Di Trio, imprenditri-ce turistica proprietaria di “Militello Albergo Diffuso” e il prof. Giuseppe Adernò, Preside dell’Istituto Scola-stico “G.Parini” di Catania. Consa-pevole della complessità di trasporre in disegno la letteratura e avvalen-dosi dunque di un mezzo comunica-tivo potente e diretto, l’artista Fabia Mustica ha donato agli alunni sici-liani, e non solo, l’opportunità di

cogliere le molteplici sfumature di sensazioni, emozioni e stati d’animo che si celano nella prosa del Verga. Le nuove generazioni, infatti, come sottolineato dal preside Adernò, sono costantemente stimolate da innumerevoli sequenze visive e dun-que il codice espressivo del fumetto rappresenta per loro, e per tutti noi ormai immersi in un mondo “digita-le”, un prezioso contributo didattico che induce alla riflessione, lascian-dosi trasportare dalle emozioni dei colori, delle linee sinuose dei disegni e dall’immediatezza dei testi bre-vi. Tra gli antichi palazzi nobiliari, le stanze del circolo verghiano, già Centro di Studi Permanenti sul Ver-ga, i vicoli, i quartieri, le stradine, le piazze che hanno ispirato Giovanni Verga, la cittadina vizzinese si augu-ra di poter assistere di frequente ad eventi e manifestazioni dall’elevato spessore culturale che, seppure con la stessa semplicità di cui si avvaleva lo scrittore, costituiscono il terreno fertile dal quale trarre arricchimento personale e collettivo. ■

VIZZINI – Presentato il libro di Mustica su cinque novelle di Verga a fumetti

Riflettori accesi sul Verismo Franco Razza

Belle performance ed apprez-zamenti da parte della critica per il Samuel Vaccaro, giovane

chitarrista classico di Caltagirone che continua a stupire con le sue perfor-mance che lo hanno portato a vincere tanti concorsi nazionali per giovani musicisti. Tra gli ultimi ricordiamo il primo pre-mio vinto per la categoria strumenti-sti al concorso indetto da "Il Palco Dei Talenti" presso il teatro Perracchio di Ragusa. Altri premi Samuel li ha ricevuti anche a Siracusa al concorso "Citta di Sira-cusa", indetto dall'associazione mu-sicale "Vittorio Guardo". A Palermo al concorso "Crescendo" tenutosi al teatro Garibaldi organizzato dall'or-chestra sinfonica siciliana, Samuel si è esibito superando le fasi eliminatorie. Due sono i concerti e alcune ospitate

nelle tv regionali previsti nelle pros-sime settimane. Ricordiamo che Sa-muel è presente su instagram al nome di @_samuel_guitar e su youtube con il canale Samuel Vaccaro dove è possibile vedere ed ascoltare i video-clip musicali realizzati con il fratello Umberto Maria che cura la produzio-ne, la sceneggiatura e l’immagine da promuovere. “Entrare al più presto in conservatorio per migliorare le per-formance melodiche con il mio amato legno”. Questa la maggiore aspira-zione del giovane talento calatino Sa-muel Vaccaro virtuosista della chitarra classica. Samuel passa anche Palermo direttamente alle finali del concorso “Crescendo”, in programma prossi-mamente a Palermo al Teatro “Gari-baldi” con la speranza, per il giovane e talentuoso calatino, di vincere anche questo importante concorso musicale. ■

CALTAGIRONE – Apprezzata performance del chitarrista classico Vaccaro

La mia scommessa… sul legno

Francesco Grassia

Nel corso di una cerimonia sobria ed elegante, tenutasi nei locali della Biblioteca del

Centro Culturale “Rosario Livati-no”, presso il Castello di Leucatia, è stato presentato, mercoledì scorso, il Trittico di opere poetiche religio-se, realizzate dal poeta etneo Orazio Minnella, nel cui contenuto sono descritti, in sonetti siciliani, i passi dei Vangeli relativi agli anni liturgici catalogati alle lettere A,B e C. L’e-vento è stato organizzato dal Comu-ne di Catania con la collaborazione dall’Associazione Culturale Marran-zAntomo ed è stato moderato dal dott. Santo Privitera, presidente del Circolo Culturale “Vincenzo Paternò Tedeschi”. A relazionare sono stati i proff. Giovanni Vecchio e Gregorio

Monaco e il sacerdote Salvatore Re-sca. Alcune poesie sono state reci-tate dal poeta Antonino Magrì. Nel-la sala auditorium, presso la quale l’ingresso è stato libero, sono esposti i quadri che hanno dato vita alle co-pertine dei tre libri oggetto della pre-sentazione i cui titoli sono: “Ju sugnu la Via” (prefazione del prof. Giovanni Vecchio), “In Principiu era lu Verbu” (prefazione del sacerdpte don Salva-tore Resca) e “Parola di Diu” (pre-fazione del prof. Gregorio Monaco). Alla fine l’autore e gli illustri pre-sentatori hanno aperto un ampio e prolungato dialogo con il numeroso pubblico presente in sala incentrato sugli argomenti trattati nei tre libri. Nella fotografia vediamo un momen-to della presentazione. ■

CATANIA – Cerimonia sobria ed elegante al Castello di Leucatia

Minnella: “Ecco le mie opere”


Tania Catalano

Un prestigioso concorso nazio-nale quello per marce inedite della Passione, giunto al 16°

appuntamento, organizzato a Mot-tola città in provincia di Taranto, che quest’anno ha visto tra i finalisti lo scordiense Salvo Gangi, noto e ap-prezzato direttore del coro polifonico San Domenico Savio. «Suggestioni ricche di storia, pietà popolare e mu-sica in un intreccio quasi indissolu-bile quello che ho sperimentato in terra di Puglia per il 16° Concorso Na-zionale per Marce Inedite della Pas-sione della Città di Mottola per una mia composizione musicale giunta in finale – ci ha spiegato il maestro Gangi - i brani finalisti sono stati 5 su 21 partecipanti e sono stati ese-guiti nella serata di gala lo scorso 11 aprile da parte dell’orchestra di fiati Santa Cecilia di Taranto diretta dal Maestro Giuseppe Gregucci». Quella di Mottola è un'organizzazione che, nel corso degli anni, ha dato lustro alle più grandi composizioni della passione, con i più grandi esponen-ti del ramo musicale tra le commis-sioni giudicatrici, come il Presidente di Giuria Prof. Giovanni Tamburrino (compositore e docente di percussio-ni presso il Conservatorio di Matera),

La Prof. Susanna Pescetti (direttri-ce della banda "Giuseppe Piantoni" di Conversano nonché docente di pianoforte presso il Conservatorio "Benedetto Marcello" di Venezia e Bacchetta indiscussa del panorama bandistico pugliese e nazionale), il Maestro Gabriele Maggi (docente di percussioni e direttore del Liceo Mu-sicale "Paisiello" di Taranto, il Mae-stro Donato Semeraro (compositore e docente di corno al Conservatorio "Piccinini" di Bari), Giuseppe Sala-tino (direttore d'orchestra e docente di educazione al "Morra" di Matera). «La mia composizione ha ricevuto l’attestato di merito come composi-zione finalista e un premio in denaro – ha raccontato Gangi con orgoglio - ma il premio speciale è aver rice-vuto numerosi apprezzamenti tale da essere richiesta già a poche ore dal concorso da diverse formazioni mu-sicali della Sicilia che hanno segui-to la diretta streaming. Una serata unica che, nonostante il periodo di calo culturale di siffatte tradizioni, mi rende orgoglioso di aver rappre-sentato degnamente il nostro patri-monio musicale locale che si esprime con grande devozione ogni anno a Scordia nei riti del triduo pasquale»■

SCORDIA – A Taranto una prestigiosa kermesse musicale di marce funebri

Gangi alle finali pugliesi Francesco Grassia

La comunità cattolica della Chiesa Parrocchiale Immaco-lata Concezione, guidata dal

Parroco Don Pietro Mannuca, ha celebrato mercoledì 24 aprile scor-so la festa di San Francesco di Paola compatrono della città del grano. E’ una festa che si tramanda da gene-razioni e che, nonostante la crisi, ha conservato il fascino dei tempi più remoti con tutte le tradizioni che ancora colpiscono soprattutto per la loro semplicità. La prima volta che la comunità di Raddusa festeggiò San Francesco di Paola fu il 24 Aprile del 1863 per volere del Marchese France-sco Maria Paternò Raddusa che era molto legato all’Ordine dei France-scani Minori. Da allora la festa viene celebrata, con cadenza annuale fissa, il 24 Aprile di ogni anno. Nonostante sia molto antica la festa di San Fran-cesco di Paola ha conservato intatto tutto il valore morale e tutta la spi-ritualità che da sempre la contraddi-stinguono. Un tempo la “Festa” era preceduta dalla fiera degli animali, molto rinomata in tutto il territorio siciliano, ma da svariati anni del-

la fiera si è perduta ogni traccia. La peculiarità che distingue la Festa di San Francesco di Paola è la cerimo-nia religiosa che si celebra la sera della vigilia quando tutta la popola-zione si stringe attorno alla Reliquia del Santo compatrono che, dopo le funzioni in Chiesa viene portata in processione per le quattro vie prin-cipali del paese. Anche quest’anno la cerimonia è stata seguita da nume-rosissimi fedeli in preghiera guidati dal Parroco Don Pietro Mannuca. Poi il giorno della festa, si sono svolte le varie solennità religiose con la cele-brazione della Santa Messa presso la Chiesa Parrocchiale al termine della quale i fedeli, all’esterno, sono stati accolti dalle allegre note della banda musicale ed hanno potuto assistere alla sparata della tradizionale “Ma-schittiata”. La festa è proseguita nel pomeriggio con la processione del fercolo del Santo per le vie del paese e si è conclusa a tarda notte con gli imponenti e tradizionali fuochi d’ar-tificio. Nella foto di Santo Pellegrino il fercolo di San Francesco di Paola portato in processione. ■

RADDUSA – In festa la comunità parrocchiale della Chiesa dell’Immacolata

Sulle “orme” di don Mannuca

Pino Randazzo

Con lo stesso entusiasmo, la stessa passione e la stessa de-vozione di sempre, giorno 2

Maggio la processione della “Figu-ra” del Santo per le vie del paese, ha segnato l’inizio ufficiale dei solenni festeggiamenti in onore del Santo Pa-trono San Cono. Tutta la cittadinanza, che in questa occasione riscopre il valore di essere comunità, collabora e partecipa ai numerosi appuntamen-ti previsti dal programma. Gli altri eventi a carattere religioso saranno: - il novenario con la recita della co-roncina di San Cono - giorno 11 ore 10.30 traslazione in processione della statua di San Cono dalla chiesa dello Spirito Santo alla chiesa Parrocchia-le e a seguire la Santa Messa solenne presieduta dal vescovo di Caltagiro-ne, mons. Calogero Peri - giorni 12 e 19 ore 17, Santa Messa, traslazione della reliquia e processione Simula-

cro del Santo attraverso le strade del Paese. Tutti gli appuntamenti a carat-tere folcloristico si svolgeranno nella Piazza Umberto I alle ore 21: giorno 10 “XV festival delle voci bianche” a cura di Davide e Gianni, presenta Filippo Di Vara – giorno 11 grande concerto di GIUSY FERRERI – giorno 15 spettacolo di Danza Sportiva a cura della scuola di ballo “Dance with me” dei maestri Salvo ed Emanuele Corallo, Matteo Bonforte e Giovanni Minolfi – giorno 16 spettacolo di ballo a cura dell’Ass. Sport “Let’s Dance” di Caltagirone dei maestri Fabrizio Carcaci e Monica Maltese – giorno 17 Spettacolo di Mu-sica e Teatro “Io ho un sogno” a cura di Vanessa Milazzo – giorno 18 spettaco-lo Musicale “Perché Mamma ha paura dei topi” e giorno 20 Videoproiezione “Festa di San Cono 2019” a cura di Or-nella Alessandro. Da ricordare anche giorno 11 ore 21 “La scala del Santo”,

SAN CONO – Iniziative le celebrazioni liturgiche e le funzioni per il Santo Patrono

San Cono, “luminare” del paeseluminaria in via Vittorio Emanuele, a cura del dott. Mario Franchino. Tra le manifestazioni a carattere culturale vanno ricordate: giorno 9 ore 21 pres-so il cine teatro Chiarelli, conferen-za “San Cono: storia di un uomo, un santo, una comunità in festa” a cura della Pro Loco – giorno 10 ore 18,30 visita guidata al museo del Contadi-no presso la Pro Loco.Tutti gli eventi saranno impreziositi dalle splendi-de luminarie che adornano le strade e le piazze del paese e allietati dalle note del Corpo Bandistico Musicale dell’ Associazione Musicale “Vincen-zo Longobardi” diretto dal maestro Giuseppe Randazzo e dai giochi piro-musicali e fuochi d’artificio della ditta D’Amplo. Il parroco don Dario Curcio, nel dare comunicazione ai fedeli di questo grande evento per la chiesa di San Cono, ha voluto consegnare que-sto messaggio: “La nostra comunità celebra San Cono con fede e devozio-ne, riponendo in Lui fiducia, attese, speranze e gratitudine. San Cono, con la sua testimonianza, sia per noi tutti esempio di vita autentica attraverso il nostro impegno e servizio per ogni

fratello e sorella. Confidando sem-pre nell’amore e nella misericordia divina, nonché nell’aiuto particolare e concreto del nostro Santo Patrono, possiamo gioire e gridare insieme: “Viva Diu e Santu Conu”. ■


Tania Catalano

Palazzo Modica ancora una vol-ta teatro di eventi culturali che hanno l’obiettivo di mo-

tivare e incentivare gli scordiensi a “fare” cultura. Venerdì sera è stato il momento di Pippo La Magna, po-eta scordiense che ha presentato il suo libro “Notte di Luce – tra cielo e terra la speranza”. Presenti il sin-daco Franco Barchitta, l’assessore alla cultura Jessica Gulizia e i poeti Rocco Sapuppo e Renato Pennisi. A leggere alcuni brani del libro, Elvira Nania, Teresa Milluzzo e Concetta Ministri. Presente anche il sinda-co di Militello Giovanni Burtone che ha ringraziato per l’invito e ha sve-lato di aver già letto il libro. “Una tematica importante quella trattata nell’elaborato che l’autore La Magna dedica ai giovani e alle loro famiglie – questo il commento del sindaco Franco Barchitta - abbiamo bisogno di trattare argomenti come il valo-re del rispetto, della legalità e del-la speranza”. Tra i primi interventi Renato Pennisi – “La parola chiave del libro è speranza, intesa come strumento che conduce l’umani-tà ad uno stato di felicità. La poesia è una foto di un percorso intimo. In questo caso è il percorso dell’auto-re che trasmette il suo pensiero e ci racconta la sua vita, le sue speranze verso i giovani, la scuola e i formato-ri”. E’ sempre un’emozione parlare di poesia – ha detto ai presenti Rocco Sapuppo - perché è un gesto rivolu-zionario. Scrivere è una rivoluzione gentile che restituisce dignità all’es-sere umano soprattutto nella nostra epoca contrassegnata da volgarità, aggressività, violenza, mancanza di cultura, arroganza. Abbiamo risorse che si spera germoglino nel tempo e noi dobbiamo dare l’esempio. Rin-grazia i presenti l’autore La Magna che ribadisce la sua speranza e fidu-

cia nei confronti dei giovani che pos-sono dare un contributo culturale e sociale grazie alla buona educazione e ai valori trasmessi dagli educato-ri, famiglia in primo luogo. La sera-ta si è conclusa con l’inaugurazione del “centro culturale comunale” che farà capo all’assessorato alla cultura e che vede promotori e volontari lo stesso Pippo La Magna, le poetesse Elvira Nania e Teresa Milluzzo, Con-cetta Ministeri e il pittore Pippo Se-sto. Il centro culturale sarà occasione di ritrovo dei cittadini che vogliono migliorare Scordia attraverso atti-vità culturali di vario genere. “Oltre alla presentazione del libro di Pippo La Magna - ha esordito Jessica Gu-lizia, assessore alla cultura – siamo qui anche per l’inaugurazione del centro culturale comunale, un nuovo progetto che questa sera ho il piacere di presentarvi. Un’idea nata dall’i-niziativa di un gruppo di cittadini volontari che hanno dato la propria disponibilità mettendo a disposizio-ne della collettività tempo, risorse e competenze per svolgere attraverso il centro culturale comunale attività che certamente saranno utili a ren-dere migliore la nostra città. Il centro è aperto a tutti coloro che vogliono dare il proprio contributo – ha conti-nuato la Gulizia - le attività del cen-tro saranno aperte a tutti i cittadini di qualsiasi età. Tra le attività cultu-rali in progetto ci sono presentazioni di libri, laboratori di lettura, pittura e recitazione. Lo scopo del centro culturale comunale è anche quello di impegnare i giovani in attività cultu-rali ricreative e costruttive per allon-tanarli dalle devianze. Scordia è casa nostra – ha concluso l’assessore - e deve crescere l’idea che ognuno può fornire il proprio contributo per mi-gliorare la città rendendola più ricca moralmente e culturalmente”. ■

SCORDIA – Palazzo Modica teatro di importanti eventi di rango culturale

Speranza, rispetto e legalità

Francesco Grassia

Dopo avere raccolto i più lusin-ghieri consensi del numero-so pubblico che l’ha visitata,

presso il padiglione E4 del Centro Fieristico “Le Ciminiere” di Catania, la mostra fotografica dal titolo “Di-visione Fantasma”, ideata, realizzata e curata dai fotografi Tiziana Gatto e Rosario Vicino, approda a Raddusa.

Sarà esposta nella sala principale del Centro Polifunzionale “Papa Giovanni Paolo II°”; sarà inaugurata il 03 maggio e chiuderà i battenti il 19 mag-gio. Alla cerimonia inaugurale è prevista la presenza del Vice Presidente Nazionale, per la sezione Sud Ita-lia, dell’Associazione Historica XX° Secolo, dott. Marco Garofalo

il quale, insieme ai due noti fotografi, ha rispolverato la storia della “Bat-taglia di Gela”, una delle prime fasi dell’Operazione Husky, svoltasi dal 10 al 12 luglio del 1943, nel corso del-la quale si affrontarono gli americani della 1^ Divisione di Fanteria guidati dal Gen. Allen e le truppe dell’Asse costituita: dalla 6^ Armata della italo-

RADDUSA – Lusinghieri consensi per la mostra forografica su conflitti e battaglie

Ricordate le gesta di soldati

Nuccio Merlini

Un gesto di attenzione e affet-to per quanti cercano con non pochi sforzi uscire dal tun-

nel dell’alcol. Questo il significato della visita e della Concelebrazione Eucaristica presieduta dal vescovo della Diocesi calatina, mons. Calo-gero Peri, che ha officiato la “coena Domini” e la lavanda dei piedi agli utenti della comunità “L’Oasi”. Il pomeriggio è iniziato con il saluto e il grazie al vescovo e alle autorità da parte di don Antonio Parisi, assi-stente spirituale della comunità che ha detto : “ oggi è un giorno speciale per voi e la Chiesa, in quanto ricorda l’istituzione dell’Eucarestia e si ce-lebra il rito della lavanda dei piedi, che oggi effettuerà il nostro Vescovo la cui presenza è segno di amore e attenzione verso noi, specie nel mo-mento in cui è la prima Pasqua che passano le tante comunità fondate da don Vincenzo Sorce, recentemen-te scomparso”. “ Oggi viviamo l’a-more che Dio porta a pienezza – ha detto mons. Peri durante l’omelia – e siamo invitati a vivere l’atmosfera del Cenacolo e anche la nostra messa diventi luogo di perpetuazione di ciò che Gesù ha fatto per noi, che non si è scoraggiato di fronte al tradimento di Giuda, trasformandolo in dono di Colui che offre la propria vita per gli altri e la lavanda dei piedi è il servizio reso a tutti trasformando la sporcizia in pulizia dell’anima e ci pone la do-manda ci sono io spronandoci a fare noi ciò che ga fatto Lui, non con le sole parole, ma con le azioni”. Il mo-mento culminante ed emozionante è stato quando il Vescovo si è ingi-nocchiato ai piedi degli ospiti della comunità, lavando e baciando i loro

piedi. Anche gli utenti, i volontari e gli operatori della comunità, han-no reso solenne la Concelebrazione, animandola con i canti e conclu-dendola con l’inno, scritto apposi-tamente da don Vincenzo Sorce. Al termine della concelebrazione hanno ringraziato il Vescovo per la presenza e l’attenzione verso la comunità, la direttrice Lina Cannizzo, il sindaco di Acate, Giovanni Di Natale, il delegato del sindaco di Caltagirone, Mario Ve-lardita, il maresciallo Giorgio Ales-sandrello e Simone Scicolone, che ha portato i saluti del presidente delle comunità, Giorgio De Cristoforo. Il saluto del Vescovo e le sue afferma-zioni di gioia per aver trascorso mo-menti di fraternità e vicinanza verso coloro che sono in questo luogo dove con amore si curano ferite e ridanno dignità è il modo migliore per fe-steggiare la Pasqua di Resurrezione. Una giornata particolare, che ha reso felici gli utenti, i volontari e tutti i presenti e reso meno triste la prima Pasqua, senza don Vincenzo Sorce. ■

CALTAGIRONE – Attenzione e affetto per chi cerca di uscire dal grave tunnel

L’alcol non è imbattibile

tedesca “Divisione Livorno”, rispet-tivamente guidate dal Gen. Domenico Chirieleison e dal tedesco Hermann Goering. Le 40 e più fotografie che saranno esposte ricostruiscono fe-delmente le vicende storiche che si svolsero tra il 10 e il 12 luglio del 1943 nella piana di Gela dove si affronta-rono gli Americani e le forze dell’Asse che subirono la disastrosa sconfitta nel corso della quale persero la vita ben 197 giovani italiani immolatisi per opporre la più strenua resisten-za alle superiori truppe Statunitensi sbarcate il giorno precedente sulle coste siciliane, che insistono tra la

Punta Due Rocche e Punta Zafaglione, con l’obiettivo di occupare Gela cosa che gli riuscì appunto nel pomerig-gio del 12 luglio. “Nel nostro lavoro - hanno detto i fotografi Tiziana Gatto e Rosario Vicino, che hanno realizzato le foto – non viene esaltata la guerra e non c’è alcun fine politico. L’unica finalità è quella di ricordare le gesta di quei soldati che immolarono la pro-pria vita per la Patria. Ci si occupa, col massimo rigore, solo della ricostruzione storica che par-te dall’analisi dei documenti e arriva allo studio del territorio in cui si svol-sero i fatti”. ■

Sport | 29La Gazzetta del Calatino3 Maggio 2019

SPORT Franco Razza

Grande partecipazione di ci-clisti e anche di pubblico alla quarta edizione della gara ci-

clistica per cicloamatori su circuito cittadino “Il Rotary per lo Sport” or-ganizzata dal Rotary Club di Caltagi-rone e dall’Asd Bikalat con il patroci-nio del Comune di Caltagirone. Come

di consueto i ciclisti hanno attraver-sato, e in alcuni tratti sfrecciato a forte velocità, le vie: Mario Milazzo (in senso ascendente e discendente), Vittorio Emanuele Orlando, piazza Falcone e Borsellino aggirando il Pa-lazzo di Giustizia, la piazza della Re-gione e ancora il viale Mario Milazzo per una lunghezza complessiva di 37 Km e 718 metri. A vincere è stato Sal-vatore Baglieri della società sportiva Asd Ape Maia con il tempo di 1 ora 20 minuti e 10 secondi e 95 centesimi. Dietro di lui sono arrivati Maurizio Di Mari della società Velo Club Augusta e Giuseppe Bartolotta della società Ciclo Sport Vittoria. In un'altra cate-goria ha vinto Nicola Biondi seguito da Mario Spampinato e Pietro Cala-brese. ■

CICLISMO – A Caltagirone una kermesse delle due ruote su circuito cittadino

Traguardi volanti con Bikalat Concetta Romano

Conclusa la regolar season per i campionati di calcio regionali si tirano le somme per le squa-

dre del nostro territorio. Promozioni, retrocessioni, play-off, play-out, sal-vezze e buone posizioni in classifica per una stagione calcistica che vede alcune società impegnate anche con i campionati del settore giovanile. Nel massimo campionato regionale, quel-lo dell’Eccellenza, lo Scordia in una stagione difficile ha saputo ottenere la meritata salvezza conquistata nell’ul-tima giornata del campionato regolare. La squadra del Mister Serafino rimane così l’unica rappresentante del nostro territorio nel maggiore campionato di-lettantistico regionale. Nel girone D del campionato di Promozione sono state protagoniste il Caltagirone Calcio, lo Sporting Eubea e nella prima fase del campionato anche il Cara Mineo. Le tre compagini hanno disputato un ottima stagione calcistica, escludendo il ritiro forzato dal campionato della squadra del Cara Mineo. Le altre due squadre hanno lottato sino alla fine per accede-re alla fase dei Play-off. Il Caltagirone Calcio, del mister Buoncompagni, ha quasi sempre occupato le prime po-sizioni in classifica, ma l’andamento non costante ha contribuito, in modo negativo, al non raggiungimento dei play-off. La squadra che ha invece rag-giunto un obiettivo importante è quella dello Sporting Eubea di mister Astori-na classificandosi al quarto posto nella classifica finale, giocando poi la semifi-nale play-off contro l’Enna, ma rime-diando una sconfitta per 5-1. In Prima Categoria, nel girone E, due le squadre che hanno fatto bene nel campionato appena concluso: il Militello del mi-ster Ranfaldi e il Palagonia di mister Costanzo, che ha vinto il girone con

tre giornate in anticipo conquistando la Promozione. Il Militello si è invece salvato centrando l’obiettivo prefissa-to all’inizio della stagione. Nel girone F le tre squadre del territorio che hanno partecipato sono state: il Mazzarrone, Sanconitana e Vizzini. Quest’ultima, guidata dal mister Lentini, per una serie di circostanze negative è retrocessa pur lottando sino alla fine del campiona-to. La Sanconitana del mister Palmie-ri, formata da calciatori locali e anche giovani ha dovuto lottare sino alla fine per non retrocedere direttamente ma avrà l’opportunità di salvarsi vincendo o pareggiando nella gara play-out con-tro la Rinascita Netina che si giocherà in casa. Il Mazzarrone Calcio guidata dal mister Di Benedetto e per un pe-riodo dal mister Andolina, ha raggiunto la zona play-off con il quarto posto in classifica nonostante gli obiettivi fos-sero altri. Un ottimo risultato tenendo conto che per il Mazzarrone è stata la prima partecipazione assoluta in que-sta categoria. Scendendo di categoria, cioè la Seconda, due le squadre del Ca-latino che vi hanno partecipato: il Ca-stel di Iudica del mister Picone, che ha raggiunto la salvezza nelle ultime gare, condannando l’altra squadra del terri-torio, il Grammichele Calcio guidata da mister Anfuso, alla retrocessione. Una sola squadra ha rappresentato il terri-torio in Terza Categoria : l’ ASD Ganza-ria del mister Iacono che ha conquista-to i play-off non giocati per eccessiva differenza punti in classifica. Dal calcio a 11 a quello a 5 con I Calatini di serie C2, allenati dal mister Reale, che han-no concluso il campionato al secondo posto in classifica e si preparano alla sfida play-off per il salto in seri C1. La squadra femminile, del mister Pedi, ha conquistato la salvezza al fotofinish. ■

CALCIO DILETTANTISTICO – Il punto su tutti i campionati delle squadre calatine

Scende il Grammichele, addio Cara

S.S.D. Città di Scordia A.S.D. Caltagirone Calcio

A.S.D. Mazzarrone Calcio

A.S.D. Sporting Eubea

A.S.D. Grammichele CalcioA.S.D. Palagonia

La Gazzetta del Calatinoritorna in edicolail 24 Maggio 2019

30 | Sport La Gazzetta del Calatino 3 Maggio 2019

Franco Razza

Appuntamento da non mancare quello in programma sabato 11 maggio alle ore 17.00 al Palazzetto dello Sport per tutti gli sportivi ed i simpa-tizzanti del calcio a 5 e nello specifico della squadra de I Calatini che

giocheranno la gara di Play-off che vale una stagione intera. Ci sarà sicu-ramente un numeroso pubblico ad incitare i ragazzi di mister Peppe Reale che inseguono il sogno della promozione in serie C1. Un sogno che poi non così impossibile se la squadra de I Calatini affronterà la gara con il massimo impegno e concentrazione così come fa di solito. Smaltita la festa per la fine del campionato il team di Reale si è messo di nuovo al lavoro per arrivare all’appuntamento con i Play-off nella migliore forma tecnica e fisica. Tor-nando indietro nel tempo c’è da ricordare l’importante lavoro fatto dal team bianco-rosso che ha “lanciato” nel campionato ben tre ragazzi del settore giovanile: Longobardi e Messina classe 2002 e Pitari classe 2003. Il secondo posto della stagione 2018/2019 è stato un ottimo risultato ma il sogno di vin-cere i Play-off si può realizzare. Un grande sostegno arriverà sicuramente dal pubblico che sarà l’uomo in più in campo e anche fuori.

CALCIO A 5 – Stagione positiva per la squadra de “I Calatini” che passa ai playoff

C1, il “sogno” non è un’utopia

Stagione positiva anche per la squadra femminile, guidata dal mister Pedi, che nonostante le tante difficoltà è riuscita a mantenere la categoria grazie alla vittoria in trasferta nell’ultima gara con il poker di Furnari. “Congratu-lazioni a tutto lo staff della squadra Femminile per il traguardo raggiunto - dichiara la dirigenza de I Calatini -, seppur con qualche intoppo e sofferenza di troppo visto il VERO valore di tutta la squadra, rimasto in ombra per tutto il campionato anche a causa di realtà sportive ben più attrezzate. Grazie a Mister Pedi, per la passione e voglia rimaste intatte durante tutta la stagione. C siete riuscite!” ■

Alfio Agati

Ancora allori per la racchet-ta e il volano iudicense. Ai campionati italiani Master

di badminton, che lo scorso 13 e 14 aprile si sono svolti a Maracalagonis in provincia di Cagliari, il veterano Domenico Orazio Cocimano ha con-quistato tre medaglie di bronzo nel-la categoria Over 55, nel singolo, nel doppio misto con Alessandra Stef-fanoni, del club Vignanello Bc, e nel doppio maschile con Roberto Fava, del team milanese Gioko badminton. Alla competizione che si è tenuta in Sardegna, riservata agli atleti di età superiore ai 35 anni, divisi in catego-rie di età di 5 anni fino agli Over 65, hanno partecipato più di sessanta at-leti provenienti da tutta Italia. Il do-cente di Scienze motorie Cocimano, che ha scalato il gradino più basso del podio, è stato l’unico a gareggiare per la provincia etnea. Vale la pena ricor-dare che il giocatore-mister e patron

dell’Asd badminton Castel di Iudica, Domenico Orazio Cocimano, nel 2012 si era laureato nel singolare della categoria Over 50, mentre nel 2014 sempre nella stessa categoria aveva conquistato l’oro nel doppio maschi-le con l’amico Vincenzo Pappalardo (coach dell’Associazione sportiva Le Racchette di Paternò), invece nel 2015 aveva ottenuto nella categoria Over 55 il gradino più alto del podio nella specialità del doppio misto e nel 2017 sempre nella stessa catego-ria si era piazzato al primo posto nel singolo, infine lo scorso anno a Se-nigallia aveva conquistato l’oro nel singolare, l’argento nel doppio misto con la compagna Alessandra Steffa-noni e il bronzo nel doppio maschi-le con Roberto Scarabello, del team Boccardo Novi. <<Sono doppiamente soddisfatto –ha sottolineato il gioca-tore-trainer e presidente del soda-lizio iudicense, Cocimano- non sol-tanto per la conquista dei tre bronzi, ma anche per i complimenti che ho ricevuto da tutti i partecipanti alla kermesse>>. Ha continuato Cocima-no: <<I campionati Master non sono solamente una competizione sporti-va, ma pure un evento dove ex atleti o semplici amatori trascorrono in-sieme due giornate di sport in amici-zia>>. Ha concluso mister Cocimano: <<Un grazie speciale ai miei ragazzi, allo staff dirigenziale e ai numerosi tifosi dell’Asd badminton Castel di Iudica, che al ritorno dalla trasferta della Sardegna mi hanno accolto con tantissimo calore e questo mi ha fat-to tantissimo emozionare>>. ■

BADMINTON – Ancora allori per i ragazzi appassionati della racchetta

L’imprimatur di Cocimano

Franco Razza

La stagione calcistica e sporti-va si è chiusa, per la squadra del Caltagirone Calcio guida-

ta dal mister Buoncompagni, con un settimo posto nella classifica del campionato di Promozione gi-

rone D. E’ tempo di bilanci sportivi ma anche societari per la squadra biancorossa. Sui risultati sportivi ottenuti e sui programmi della so-cietà ne abbiamo parlato con Cri-stian Di Martino, uno dei dirigenti del Caltagirone Calcio, che ha cu-rato anche l’aspetto organizzativo e sportivo. Dopo la retrocessione dall’ Eccellenza quanto è stato difficile ricominciare e come la società si sta organizzando per il prossimo campionato? “Siamo ripartiti per fare un buon campionato puntando molto sui giovani che quest'anno esordito in Promozione. Dal punto di vista so-cietario il presidente ha voluto for-temente una riunione subito dopo l'ultima partita con il Priolo e ab-biamo deciso di iniziare sin da ora a coinvolgere la città. Infatti pros-simamente contatteremo tutte le aziende presenti nel territorio per spiegare il nostro progetto che non quello di allestire la squadra a fon-do perduto solo per partecipare al

CALCIO/PROMOZIONE – Finite le attività agonistiche è tempo di programmazione

"Più calcio, più microeconomia"

campionato ma di coinvolgere tutti gli sportivi ognuno con le proprie possibilità coinvolgendo il tessu-to sociale ed economico della città per poter dare tutto il contributo perché riteniamo che la squadra nella nostra comunità sia fonda-mentale non solo per l'immagine ma anche per quella micro e forse anche macroeconomia che è possi-bile sollecitare.E’ forse troppo presto per le promesse agli sportivi e tifosi del Caltagirone calcio che ricordano i fasti ed i suc-cessi di campionati e stagioni sporti-ve del passato ?“Ai tifosi e gli sportivi che da tanti anni seguono la squadra e che ri-cordano altri risultati e altri tra-guardi dico che non si può tornare indietro con il tempo anche se sa-

rebbe bello. E’ normale che chi è stato abituato in passato ad avere magari la serie D anche a certi li-velli non si accontenta delle buone posizioni e dei risultati. Neanche io mi accontento, però quando fai parte del mondo del calcio all’in-terno, capisci bene che non è così semplice. Noi dobbiamo ricordare il passato perché non siamo nati ieri però non lo dobbiamo rendere attuale perché diventa disfunzio-nale e poi mentalmente non abbia-mo la forza per andare avanti. Dob-biamo ripartire da zero e metterci in testa che non è facile soprattut-to quando non ci sono le struttu-re sportive idonee come lo stadio Agesilao Greco, chiuso da anni ma che dovrebbe essere ristrutturato in tempi non troppo lontani”. ■

Sport | 31La Gazzetta del Calatino3 Maggio 2019

La Gazzettadel Calatino

anno XV· n.255

Direttore responsabileLUCIO [email protected]

Vice DirettoreFRANCO RAZZAPINO RANDAZZO

REDAZIONE Via Tenente Cataldo, 9 | CaltagironeTel. 0933 2 64 56 | Fax: 0933 193 60 35

StampaGRAFICHE COSENTINO SASZona Industriale | CaltagironeTel. 0933 34 132

Chiuso in redazione29/04/2019 alle ore 20:00Finito di stampare02/05/2019

Gra�caFRANCESCO PERTICONECHIARA PETTINATO

Ricerca fotogra�caANDREA ANNALOROALFONSO MAGNO

Iscrizione al Tribunale diCALTAGIRONEN° 01/2004del 13/06/2004

R.O.C. N° 9198

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Franco Razza

Poker d’assi per la Master Club di Caltagirone che continua a registrare successi senza sosta.

Tra gli ultimi quelli conquistati (ben 19 !) nel Campionato Interregionale UIKT-OPES organizzato dalla stessa società calatina Master Club presso il Palasport di Santa Venerina e che ha visto la partecipazione sui 3 quadrati di gara di circa 200 atleti , altri 19 tro-fei si sono aggiunti agli altri . Di se-guito gli atleti ed i trofei conquistati: Guzzardi Matteo – oro/mani vuote Kung Fu Tradizionale e bronzo/mani vuote Wushu Moderno; Marcinnò Marco – argento/mani vuote Wushu Moderno e bronzo/mani vuote Kung Fu Tradizionale; Criscione Emanue-le – bronzo/mani vuote Wushu Mo-derno; Di Dio Lavore Vincenzo – oro/mani vuote Wushu Moderno , bron-zo/mani vuote Kung Fu Tradizionale; Marcinnò Emilio – oro/mani vuo-te Wushu Moderno , argento/Light Sanda; Pulejo Federica – 4 ori nelle mani vuote , armi corte , armi lunghe Tradizonale e Light Sanda; Gerbino Giuseppe – 2 bronzi nelle mani vuote e armi lunghe Kung Fu Tradizionale; Scaffazzillo Alessia – 2 ori nelle mani vuote e armi lunghe , e argento nelle armi corte e Mura Diego – argento/mani vuote Wushu Moderno. In pre-

cedenza altri successi per la Mater Club del Maestro Scaffazzillo e nello specifico nel Campionato Nazionale UIKT-OPES con 7 medaglie, 12 tro-fei in occasione della Coppa di Natale a cura dell’ASC, 5 trofei nella Coppa di Primavera dell’ASC. Soddisfazione da parte di tutto il team della Master Club e dello stesso Maestro Giacomo Scaffazzillo che evidenzia “l’impe-gno e la dedizione a questa disciplina da parte di tutti gli atleti”. Una bel-lissima realtà sportiva che riscuote tanto successo in ambito regionale e nazionale. ■

WUSHU KUNG-FU – Continua a mietere successi l’associazione di arti marziali

Poker d’assi della Master Club Maurizio Bonincontro

Gara ricca di reti tra la Sanco-nitana e la squadra Per Sci-cli che salutano la stagione

regolare con ben 7 reti. I giallorossi nonostante la buona prestazione e il successo finale non riescono ad evi-tare la scomoda appendice dei play out, che si disputeranno allo Stadio Comunale di San Cono domenica 5 maggio contro la Rinascitanetina. I ragazzi di mister Palmieri ci hanno provato in ogni modo a vincere, alla fine ci sono riusciti anche meritata-mente, ma il risultato positivo non è bastato a raggiungere la quota sal-vezza. La gara è stata un botta e risposta continuo, aperto dalla rete di Papa-leo (PS) al 10', subito pareggiata da Oglialoro (S) al 16'. Al 44' ospiti in

vantaggio con Spitale M (PS) e rete ancora di Papaleo (PS) al 64'. Nei mi-nuti finali ci pensa Spitale Giuseppe (S) che con una tripletta al 69', 75' e 89' fissa sul 4-3 il risultato di una incredibile rimonta. La Sanconitana sapeva che pur vincendo poteva non evitare di giocare i play out, ma dopo tante brutte prestazioni era impor-tante tirare fuori l'orgoglio. La squa-dra ha fatto una grande partita di sacrificio ed umiltà reggendo la forza d'urto di un avversario di assoluto livello. Al di là dei 25 punti ottenuti in questo campionato era importan-te ritrovare certezze e dimostrare di essere vivi per prepararsi a giocare lo spareggio salvezza con il massimo impegno, per centrare l'obiettivo di restare in I categoria. ■

CALCIO / PRIMA CATEGORIA – Gara ricca di emozioni e con 7 reti

La Sanconitana in finale playout

Tania Catalano

Continuano ad accumulare soddisfazioni i giovani pugili scordiensi che portano a casa

trofei ad ogni gara. Si è distinto, in-fatti, il team di Lanza Boxe Scordia durante la sfida interregionale Lazio vs Sicilia svoltasi lo scorso 27 aprile. Nicolas Platania e Gioele Russotto i giovani boxer scordiensi figure di spicco della competizione. Nicolas Platania ha vinto, nel match per 50 kg yuoth, su Manuel Rizzeri della Pugilistica italiana. Mentre Gioele Russotto ha terminato in parità nel-la categoria 56 kg schoolboy contro il

BOXE – Piovono consensi per la prova interregionale Sicilia / Calabria

Platania e Russotto in gran luce

pugile laziale Luigi Fè. Una compe-tizione all’insegna del rispetto quel-la della sfida interregionale Lazio vs Sicilia, così come sport insegna, una vera e propria tradizione che mette a confronto scuole diverse ma con un

unico obiettivo: fare sport con serie-tà e divertirsi.Oltre alla Lanza Boxe Scordia, hanno gareggiato con i loro giovani atleti siciliani la Trinacria Boxing e l’Accademia degli Sport da Combattimento di Vittoria. ■

32 | Ultima Pagina La Gazzetta del Calatino 3 Maggio 2019

Caltagirone, l’inchiesta sul falso di bilancio 2009-2010 ... fileanno V - n 2 Venerd 3 Maggio 219...

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