Prosegue l’inchiesta giornalistica di Etrurianews.it ... · Per informazioni e partecipazione...

Anno 4 n. 110 del 24 Novembre 2016 - www.0766news.it

Fondazione. Le polemiche vanno avantiProsegue l’inchiesta giornalistica di Etrurianews.it: assunzioni fuori luogo. E la politica resta (ancora) in silenzio

All’interno

Coppa Italia. Oggi alle 14.30 a San Cesareo

La Vecchia in campoper il return match

Voragini in pieno centro. Il nostro reportage

Strade al collassoE il Pincio dorme

Il 25 novembre presso L’Istituto Marconi di Civitavec-

chia si terrà l’incontro “Facciamo rete contro la violen-

za- Creiamo testimonianza del nostro impegno contro la

violenza di genere” promosso dalla Asl Roma 4

I nerazzurri difendono l’1 a 0 dell’andata

Pallanauoto A2. Snc Enel: sabato il debutto

Venerdì la giornata mondialecontro la violenza sulle donne

Nessuna soddisfazione

per il Codacons dopo il

bilancio delle operazioni

di indennizzo forfettario

da parte del Fondo inter-

bancario, che ha portato

a rimborsi per 15 milioni

di euro.

“I rimborsi parziali pari

all’80% del valore del-

le obbligazioni azzera-

te rappresentano solo

l’ennesima ingiustizia a

danno dei risparmiato-

ri – spiega il Presidente

Carlo Rienzi – Solo po-

chi fortunati potranno

avvalersi infatti degli

indennizzi, e una larga

fetta di obbligazionisti

sarà tagliata fuori, pur in

presenza di danno iden-

tico per tutti”.

Proprio per questo l’as-

sociazione, dopo la

chiusura delle indagini

da parte della Procura

di Arezzo nei confronti

di 30 direttori di iliale dell’ex Banca Etruria

e in vista dell’apertura

imminente del processo

penale, lancia una maxi-

costituzione di massa,

invitando tutti i rispar-

miatori della banca a

intervenire nel procedi-

mento come parte offe-

sa, al ine di ottenere il risarcimento danni dai

soggetti che hanno piaz-

zato titoli a rischio ai

piccoli investitori.

A partire da oggi gli ob-

bligazionisti troveranno

l’apposito modulistica

sul sito www.codacons.

it

Banche. Codacons: «I rimborsiparziali sono l’ennesima ingiustizia»L’associazione lancia per banca Etruria la costituzione di massa nel prossimo processo penale

Ancora polemiche sul-

la Fondazione Cariciv.

L’inchiesta che sta por-

tando avanti il sito www.

etrurianews.it ormai da

diversi mesi si arricchi-

sce di nuovi particolari

ma soprattuto sta portan-

do alla luce una situazio-

ne economica davvero

dificile per l’ente di via Risorgimento. Al di là di

quanto accaduto con la

vicenda “svizzera”, l’in-

terrogativo più grande

rimane quello dell’inve-

stimento televisivo, con

una emittente Mecenate

Tv su scala regionale,

dai costi esorbitanti e

dai ricavi, a quanto pare

piuttosto esigui. Ma l’in-

chiesta sul sito diretto da

Paolo Gianlorenzo de-

nuncia anche una pianta

organica stratosferica,

tra l’altro “riservata ai

soliti noti”. In tutto que-

sto il silenzio assordante

della politica civitavec-

chiese e soprattutto di

chi dell’onesta ne ha fat-

to lo slogan per arrivare

a Palazzo del Pincio.

Giovedì il Ministro Delrioinaugura il cantiere RctOccasione per presentare il nuovo presidente dell’Autorità, Di Majo

Giovedì 24 il ministro

dei Trasporti Graziano

Delrio sarà in città per

la posa della prima pie-

tra del nuovo terminal

croceristico di Civita-

vecchia, presenziando

cosi all’inaugurazione

del cantiere della Rct,

Roma Cruise Terminal,

e, sfruttando l’occasio-

ne, anche per presenta-

re il nuovo presidente

dell’Autorità di Siste-

ma del Tirreno Centra-

le, Francesco Maria Di

Majo.

2 0766news 24 Novembre 2016

Civitavecchia

Porto. Il trafico merci sempre più giùAnche l’arrivo del nuovo presidente dell’Autority non potrà servire molto: “è un problema di economia mondiale” secondo Ugo La Rosa, della Traiana

Civitavecchia Calcio

ASD CPC

Un momento magico

per la squadra allena-

ta da Gianluigi Staffa.

La vetta della classii-

ca è veramente

ad un sofio ed è lecito cre-

derci ino alla ine. Avan-

ti così nella

speranza che i

colori nerazzurri pos-

sano tornare a volare

in alto,ripercorrendo i

fasti del passato.

Nubi nere sui rossi del

presidente Presutti. La

zona retrocessione,

purtroppo, è in troppo vicina. Serve una scos-

sa da un gruppo

che, forse, men-

talmente non si

è calato bene in

una categoria

dificile come l’Eccellenza. Un

bel bagno di umiltà, in-

somma da fare prima

che sia troppo tardi.

Buche e tombini che saltano. La

pioggia di sabato scorso ha reso an-

cor più problematica la circolazione

in diverse strade della nostra città.

Via Traiana, il cui manto stradale

non è propriamente un tavolo da

biliardo presenta altre buche. Ma

senza dimenticare i tombini. Mol-

ti e non solo in via Traiana sono

completamente ostruiti e rendo ov-

viamente impossibile il normale de-

lusso dell’acqua con le conseguen-

ze facilmente immaginabili, quando

magari la quantità di pioggia è im-

portante. Cosa aspetta il Pincio a

mappare la situazioni più critiche

e risolverle prima che si ripetano i

nuovi allagamenti? La gestione dei

lavori pubblici con il precedente as-

sessore è stata a dir poco inconsi-

stente, la nuova guida che aspetta a

mettersi in moto?

(Fotoservizio Sergio Dolenz)

Piove e saltano i tombiniMa il Pincio dorme (ancora)

di Civitavecchia

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Festa delle Delizie

Mentre da un lato le cro-

ciere vanno bene dall’al-

tro le merci nel porto

di Civitavecchia vanno

sempre male, con una

crisi che sembra non

vare mai ine.”I trafici

vanno sempre peggio”, dichiara amaramente

Ugo La Rosa, diretto-

re generale dell’agenzia

marittima Traiana. Un

crollo che però va al di

là dalle dinamiche del

porto cittadino. “C’è po-

chissimo lavoro perché

l’economica va verso

altre direzioni”, com-

menta La Rosa, secondo

il quale Civitavecchia è

nelle stesse condizioni

del resto d’Italia. Le cro-

ciere vanno bene anche

i ro-ro, mentre le merci

sono iacche. E secon-

do La Rosa, nemmeno

l’arrivo tanto atteso del

nuovo presidente all’Au-

torità Portuale potrà ser-

vire a molto. “Non è una

questione di chi sarà il

presidente - afferma La

Rosa - perché potrà esse-

re anche il più bravo ed

il più preparato, ma qui

parliamo di un problema

che riguarda l’economia

generale, mondiale, che

tira in ballo ad esempio la

Cina, e quindi che va al

di là delle nostre capaci-

tà”. La sopravvivenza del settore passa attraverso il

rilancio dei cementiici e delle acciaierie ed al mo-

mento, secondo il diretto-

re generale della Traiana,

è dificile fare previsioni. “Bisogna avere pazienza,

anche i lavoratori della

Gtc devono averla”, af-ferma La Rosa.


Civitavecchia Civitavecchia

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IL REPORTAGEDI 0766NEWS

Il movimento cinque

stelle ha avuto sempre le

idee confuse su cosa sia

la democrazia. Il sinda-

co di Civitavecchia, An-

tonio Cozzolino, ancor

di più, avocando a sé,

di fatto, in maniera irri-

tuale e giuridicamente

scorretta, la gestione del

consiglio comunale, im-

pedendo alla conferen-

za dei capigruppo, che

rappresenta tutte le forze

politiche, di approfondi-

re temi importanti per la

collettività.

Il consiglio, lo ripeto

per l’ennesima volta,

è un organo realmente

rappresentativo perché

i suoi componenti sono

eletti dai cittadini. Esso

si autogoverna, coor-

dinato dal presidente,

che viene nominato dai

consiglieri. Non dal Sin-

daco, il quale non può

intervenire nei mecca-

nismi di funzionamento

dell’organo, né può “si-

duciarlo”, minimizzan-

done ruolo e poteri. Ten-

tare di depotenziare il

presidente del consiglio

comunale e la conferen-

za dei capigruppo vuol

dire mancare di rispetto

ad ogni consigliere e ad

ogni singolo cittadino

che si è recato alle urne.

Non voglio tediare nes-

suno con una lezione di

diritto pubblico, della

quale comunque il nostro

primo cittadino avrebbe

un disperato bisogno. Il

problema qui è politico e

si compone di due parti:

1) Il sindaco, terminata

la spinta propulsiva del

tanto agognato rinnova-

mento, frana su se stes-

so, mettendo in scena,

tra promesse mancate,

repentini voltafaccia,

ambientalismo dimenti-

cato e denaro sporco di

sangue che, però, non

puzza, un vero e proprio

circo equestre.

2) Il potere dà alla testa.

Essere sindaco, in una

democrazia, vuol dire

servire la collettività,

non diventare un piccolo

duce. Voglio sperare che

la notte porti consiglio e

che il nostro primo cit-

tadino rientri nei ranghi.

Anche perché mi fareb-

be piacere dire, per una

volta, che Civitavecchia

è pulita, che le crisi oc-

cupazionali si sono ri-

solte, che ci sono nuovi

posti di lavoro disponi-

bili, che l’aria è salubre e

le nostre periferie siano

posti in cui si possa vi-

vere felici. Sono stanco

di dover bacchettare, pe-

riodicamente, Antonio

Cozzolino. Caro sinda-

co, fammi una cortesia.

Lascia stare la nevrosi

del controllo e non pren-

dere tutto come un reato

di lesa maestà. Pensa a

fare il sindaco e a risol-

vere i nostri problemi.

Del resto la città ti ha

votato per questo…

Mario Michele Pascale

Il responsabile nazionale dell’editoria del Partito Socialista, puntualizza la sua posizione in merito all’atteggiamento del sindaco

«Quando il potere dà alla testa»Mario Michele Pascale: «Lascia stare la nevrosi del controllo e non prendere tutto come un reato di lesa maestà»

Il piano puòattendere...

Ci sarà ancora da at-

tendere per capire che

ine faranno le munici-palizzate. Così ha fatto intendere l’assessore Savignani. Altri mesi e diciamo noi, altre perdi-te per le società comu-

nali per un debito che aumenta di giorno in giorno. Eppure, durante la campagna elettorale di due anni e più fa pro-

prio i Cinque Stelle ave-

vano propinato un piano già pronto che avrebbe risolto la matassa Hcs. Ma di mesi ne sono passati e pure di debiti, eppure siamo sempre al punto di partenza con il risultato di rendere le casse comunali sempre più povere e i servizi del-la città sempre peggiori.

El Cid campeador

Il potere dà alla testa.

Essere sindaco, in una

democrazia, vuol dire

servire la collettività, non

diventare un piccolo “duce”


Civitavecchia

«La domenica ecologica: unboomerang per il commercio»Allarme dei forzisti Mari e Frascarelli e del commissario di Confcommercio Nunzi

«Servizi cimiteriali, quale programmazione?» «La vicenda delle 92 esumazioni riporta all’attenzione della col-lettività le dificoltà dell’Ammi-nistrazione comunale a garantire un’offerta dei servizi cimiteriali varia, in linea con la consuetu-dine e la tradizione religiosa». È quanto afferma l’esponente di Ripartiamo dai Cittadini, Vittorio Petrelli che riposta la preoccu-pazione dei civitavecchiesi che temono di non poter rispettare la volontà, riguardo la sepoltura, dei propri cari estinti.Petrelli chiede di conoscere quale programmazione si stia attuando per superare questa carenza e, so-prattutto, se è prevista l’ediica-zione di nuovi loculi oppure for-

netti, ediicazione che potrebbe essere inanziata con la formula del project inancing, superando ogni carenza di risorse o limite di bilancio; inoltre, i moderni pre-fabbricati consentono la realiz-zazione di nuovi spazi anche in tempi irrisori, dopo aver svolto le procedure di aggiudicazione. «Mi preme segnalare -spiega Petrelli - la preoccupazione di quei fami-liari i cui cari hanno preferito, a loro tempo, l’inumazione e che ora, in prossimità della scadenza dei 10 anni, sarebbero costretti ad una scelta diversa di quella di una tumulazione in ossari singoli ed indipendenti per mancanza di questi».

È stata smantellata la roccaforte che, ormai da mesi, svettava sul mare tra gli scogli del Pirgo e della marina. La struttura, realizzata da pensio-nati e pescatori nel tempo libero, era chiamata “la roccaforte del pirata” ed ediicata con i legni e i materiali che il mare aveva restituito alla bat-tigia. Secondo le prime indiscrezioni, quella che era ormai divenuta una caratteristica struttura nel panorama del Pirgo è stata rimossa dalla Polizia Locale a seguito di una denuncia.

Smantellata laroccaforte del pirata

«L’amministrazione co-munale ascolti per una volta la proposta del-la Confcommercio». È questo l’appello lancia-to da Emanuela Mari e Giancarlo Frascarelli, vice coordinatori locali di Forza Italia. «Dopo aver penalizzato i com-mercianti con i dehors per i quali ancora non è dato sapersi di che “morte devono morire”, dopo aver penalizzato il

commercio con inizia-tive suicide come il ter-minal del gusto, progetto morto sul nascere, visto che a Natale siamo tut-ti pù buoni, chiediamo all’Amministrazione di accogliere la proposta di rinviare a gennaio la domenica ecologica pre-vista per l’11 dicembre. Fermo restando l’im-portanza di organizzare momenti per far risco-prire la nostra città ai

civitavecchiesi, le stesse andrebbero organizzate in un contesto che faccia

sistema con la città cer-cando di portare quanti più cittadini in centro e non con iniziative spo-radiche che rischiano di essere un vero e proprio boomerang per tutti. Cerchiamo di non pena-lizzare i commercianti anche sotto Natale, pe-riodo dove si accentrano gran parte delle vendite che, insieme ai saldi, si rivelano, in questo par-ticolare momento stori-

co, fondamentali per la sopravvivenza stessa dei negozi e delle famiglie che ci lavorano. Altri-menti ci viene da pensa-re che la giunta a 5 stelle abbia giurato guerra pro-prio a questa categoria produttiva della città. A lanciare l’allarme è stato il commissario di Confcommercio Tullio Nunzi che manifesta il rischio effettivo e il ti-more di molti esercenti

che la chiusura del traf-ico alle auto si trasfor-mi in un incentivo per andare nei vicini centri commerciali, che ver-rebbero favoriti in un periodo così dificile per i negozi di vicinato, evi-denziando ancora di più la desertiicazione com-merciale, a scapito della vera economia portante di Civitavecchia, quella appunto dei piccoli com-mercianti.

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Società Storica Civitavecchiese

Sola e isolata tra i Mon-

ti della Tolfa, la Tomba

del Gigante è un esem-

pio, unico nel suo gene-

re, di quell’architettura

funeraria etrusca che ca-

ratterizza molto questo

territorio, tanto che nel

passato si parlò, a ragio-

ne, di tombe “dolmeni-

che”, ma a torto quando,

sempre in passato, le si

volle inquadrare in epo-

ca protostorica, spesso

di facies appenninica,

come nel caso più ecla-

tante di “Pian Sultano”.

La tomba, così denomi-

nata dai tanti cammina-

tori e cacciatori del lito-

rale, che da fanciullo me

ne parlavano, si trova in

una zona agreste e difi-

cilmente individuabile,

ma comunque topogra-

icamente ubicata nel territorio di Allumiere,

nel punto di sella dove

convergono le località

denominate Le larghe

e Costa argillosa (nel

riquadro). La tomba

fu costruita a secco con

blocchi trachitici, atti-

nenti al vulcanismo del

Monte Tolfaccia. Era

dotata di un piccolo dro-

mos (corridoio) e pro-

babilmente, in origine,

era un tumulo realizzato

utilizzando terra mista

a pietrisco. Quello che

spicca, causa del singo-

lare soprannome, sono

le pareti; queste sono

realizzate spaccando a

metà una palla di trachi-

te di cm. 220 di diametro

e del peso approssimati-

vo di 3,5 tonnellate. Le

dimensioni visibili sono

notevoli, soprattutto se

confrontate con tipolo-

gie simili, ben cm. 450 di

larghezza, 180 di altezza

e cm. 450 di lunghezza.

La parete di fondo è rea-

lizzata mediante l’uso di

un lastrone monolitico e

terminata con blocchet-

ti a secco, una tecnica

che trova riscontro nelle

grandi camere sepolcra-

li etrusche della Castel-

lina del Marangone di

Santa Marinella e più in

generale secondo una ti-

pologia studiata da C.V.

Petrizzi e che le data alla

ine del periodo etrusco Orientalizzante (VII sec.

a.C.). Questo sepolcro,

che meriterebbe una va-

lorizzazione per il suo

valore archeologico, ri-

entra in quella serie di

tombe isolate che ven-

gono considerate un’ap-

pendice connessa alle

vicine necropoli etru-

sche di Colle di Mezzo

e di Bandita Grande (in-

dagate dall’ispettore on.

O.Toti), che a loro volta

sono un esempio di quel

“megalitismo”, già cita-

to, peculiare degli etru-

schi della Tolfa.

Glauco Stracci - SSC

Rubrica a cura

della

Società Storica

Civitavecchiese

LA TOMBA

DEL GIGANTE

UN ESEMPIO DI “MEGALITISMO”

TOLFETANO

QUALI POTERI

E COMPITI

IN CAPO AGLI ENTI PROPIETARI

DELLE STRADE?

Quando i miei interventi

stimolano l’interazione di

chi mi segue e quindi non

agisco unilateralmente

su una platea passiva che

ascolta e rimane nel silen-

zio, come davanti un tele-

visore, che non consente

potere di replica, questa è

per me una delle più gran-

di soddisfazioni, che con-

tribuisce a farmi crescere,

essere utile alla collettività

e ad aiutarmi a capire qua-

li sono gli argomenti che

possono destare maggiore

interesse. In questo caso,

in cui mi viene chiesta una

opinione, relativamen-

te all’art. 14 del Titolo II

Capo I del Codice della

Strada.

Credo sia necessario un

breve approccio al Titolo

I – Disposizioni Generali,

Art. 2., in cui viene deinita la classiicazione delle stra-

de. Il quale al comma 1., ai

ini dell’applicazione delle norme del Codice deini-sce “strada” l’area ad uso

pubblico, anche se privata,

destinata alla circolazio-

ne dei pedoni, dei veicoli

e degli animali. Fornendo

al comma 2. riguardo alle

loro caratteristiche costrut-

tive, tecniche e funzionali,

la seguente distinzione di

tipologia:

A - Autostrade; B - Strade

extraurbane principali; C -

Strade extraurbane secon-

darie; D - Strade urbane di

scorrimento; E - Strade ur-

bane di quartiere; F - Stra-

de locali; F-bis. Itinerari

ciclopedonali. Deinendo con il comma 3. Le loro

caratteristiche minime per

ogni tipologia di strada,

senza entrare in ulteriori

dettagli, che in questa sede

non ritengo opportuni e

sarebbero comunque fuor-

vianti rispetto allo specii-

co argomento in trattazio-

ne. Il comma 5. Invece,

per esigenze di carattere

amministrativo e con riferi-

mento all’uso e alle tipolo-

gie dei collegamenti svolti,

distingue le strade, così

come classiicate ai sensi del comma 2, in “statali”,

“regionali”, “provinciali”

e “comunali”, individuan-

done al contempo gli enti

proprietari rispettivamen-

te nello Stato, la regione,

la provincia ed il comune.

Mentre per le strade desti-

nate esclusivamente al traf-

ico militare e denominate “strade militari”, l’ente

proprietario è individuato

nel comando della regione

militare territoriale. Omet-

to di riportare quanto pre-

visto dai successivi commi

del citato articolo 2. del

Codice, che in questa sede

pure non ritengo necessario

commentare. Detto questo

è facilmente intuibile, an-

che ai non addetti ai lavori,

che l’ente proprietario della

strada, sarà di volta in vol-

ta diverso, a seconda della

classiicazione dell’infra-

struttura stessa.

Le strade Statali, poiché

considerate di interesse

nazionale appartengono al

demanio stradale statale.

Ciò fa riferimento sia alle

strade extraurbane (princi-

pali, secondarie o locali),

che alle autostrade le qua-

li presentino le speciiche caratteristiche previste

dal Codice della Strada,

identiicandole mediante un acronimo composto da

uno o più numeri preceduti

dalla sigla “SS”. Opportu-

no a questo punto preci-

sare che la gestione delle

strade Statali è demandata

tramite speciica norma e convenzione di conces-

sione, all’A.N.A.S. S.p.A.

(Azienda Nazionale Au-

tonoma delle Strade). Ma

altrettanto importante sot-

tolineare che, a seguito di

quanto introdotto dal d.lgs.

31 marzo 1998, n. 112, un

ingente numero di stra-

de statali, o di loro tratti,

sono conluiti nei demani regionali e di quelli degli

enti locali, sottraendo la

precedente gestione all’A-

NAS, con la conseguente

modiica, in alcuni casi, anche degli acronimi con

cui vengono indicate, da

“SS”, a “SR” o “SP”, nello

speciico, da Strada Stata-

le, rispettivamente a Strada

Regionale e Strada Pro-

vinciale. Detto questo, la

gestione e la manutenzione

delle strade, anche in con-

siderazione che le Regioni,

pur essendo proprietarie di

alcune strade, in molti casi

non dispongono di appositi

servizi tecnici/manutenti-

vi, afidandoli solitamente all’A.N.A.S., al personale

delle Province o a quello

dei Comuni, trasferendo ad

essi anche, buona parte del-

le spese. (Segue nel pros-

simo numero)


Attualità

Rubrica

a cura del

dottor

Remo Fontana

criminologo

Un “cratere” apertosi lungo la strada

L’amore è un artista cieco

Quando parliamo di re-

altà vengono subito in

mente la isica e le altre discipline scientiiche correlate come la chimi-ca, la biologia e la mate-

matica. Ciò che è reale è tangibile e riproducibile. Uno più uno fa due e tut-

to è spiegabile in termini di causa ed effetto.Ma se guardiamo alla

storia della scienza salta subito agli occhi che di epoca in epoca le certez-

ze promosse dagli scien-

ziati sono state tutte smentite in fasi succes-

sive con scoperte total-mente nuove che hanno ribaltato sotto sopra i

vari modelli interpretati-

vi della realtà stessa.

Le pietre miliari del pro-

gresso scientiico sono state spesso segnate da

scoperte controintuitive. Ad esempio:

- era intuitivo immagina-

re la Terra piatta, mentre era controintuitivo im-

maginarla rotonda;

- era intuitivo immagi-

nare il Sole che ruota at-torno alla Terra, ma con-

trointuitivo immaginare

la Terra che ruota attor-no al Sole. Oggi è intu-

itivo immaginare il tem-

po che scorre dal passato verso il futuro, ma con-

trointuitivo immaginare

che passato, presente e futuro coesistono! Dal-la relatività di Einstein

nasce la descrizione di

un universo simmetrico relativamente al verso

del tempo: da una parte

energia ed onde che si propagano dal passato

verso il futuro, dall’altra energia ed onde che si propagano a ritroso dal

futuro verso il passato e

che noi, che ci muovia-

mo dal passato verso il

futuro, sperimentiamo come attrattori. Einstein indicava questo nuovo modello con il termine Übercausalität (super-causalità) e riteneva che fosse necessario esten-

dere l’attuale paradigma scientiico ino a com-

prendere questo model-lo. Ma è altresì curioso oggi scoprire che parti-celle originariamente le-

gate, se separate anche di chilometri, continuano ad interagire. Nel 1980, infatti, due elettroni ac-

coppiati furono separati a Roma presso l’Istituto Nazionale di Fisica Nu-

cleare (I.N.F.N.) e uno dei due venne trasporta-

to (coninato in un con-

tenitore magnetico, con complicatissimi accorgi-menti) al C.E.R.N. (Cen-

tro Europeo di Ricerche Nucleari) di Ginevra. A Ginevra fu poi cambiato lo spin dell’elettrone e istantaneamente anche lo spin dell’elettrone ri-

masto a Roma si girò, come atteso in base al principio di esclusione di Pauli. La grandezza di un elettrone la conoscia-

mo, è ininitamente pic-

colo. Per lui la distanza tra Roma e Ginevra è ininitamente grande e sappiamo anche che gli elettroni non sono in-

telligenti e non si parla-

no… Com’è possibile, quindi, che invertito lo spin di uno l’altro imme-

diatamente cambi anche il suo? La isica quanti-stica sta iniziando a dare delle prime risposte, ma siamo solo agli inizi. In-

tanto sappiamo ora che la realtà che noi diciamo di conoscere è solo uno dei tanti piani e livelli

energetici che esistono e sono tutti intimamen-

te interconnessi. È pro-

prio la rivoluzione dal concetto di Uni-verso a quello di Multi-verso che ci permette di vedere in una formula matema-

tica un’espressione alta di romanticismo: Lei disse: “dimmi qualcosa di bello”, lui rispose: “(∂ + m) ψ = 0”. Questa è l’equazione di Dirac ed è la più bella equazione conosciuta della isica. Grazie a questa si descri-ve il fenomeno dell’en-

tanglement quantistico,

il quale afferma che: “se due sistemi interagisco-

no tra loro per un certo periodo di tempo e poi

vengono separati, non possiamo più descri-verli come due sistemi distinti, ma in qualche modo sottile diventano

un unico sistema. Quello che accade a uno di loro continua ad inluenzare l’altro, anche se distanti chilometri o anni luce”. Quando facciamo un’e-

sperienza o incontriamo una persona veniamo

cambiati su tutti i piani, non siamo più gli stessi

di prima e ne possiamo

rimanere inluenzati e legati per sempre anche se con quell’esperien-

za o con quella persona non abbiamo più nulla

a che fare. Chiudo que-

sta prima rilessione sul concetto di realtà per noi con le parole di Albert Einstein, per proseguire l’argomento nel pros-

simo articolo: “tutto è energia e questo è tutto quello che esiste. Sin-

tonizzati alla frequenza della realtà che desideri e non potrai fare a meno

di ottenere quella realtà. Non c’è altra via. Questa non è ilosoia. Questa è isica.” (visita il sito www.ales-sandrospampinato.it)

COSA È REALE E COSA È VERO?


Rubrica a cura del

dottorAlessandroSpampinato

psicologo e cantautore

Mancano solo tre giorni

al via del prossimo cam-

pionato di serie A2, che

vedrà ai nastri di par-

tenza l’Enel Snc, con la

costante crescita di cu-

riosità per vedere all’o-

pera i civitavecchiesi.

Praticamente immutata

la rosa dei rosso cele-

sti, che hanno cambiato

solamente il mancino

Gianluca Muneroni con

il centroboa Simone

Morachioli.

L’esordio in campiona-

to per la formazione del

tecnico Marco Pagliarini

sarà da brividi, visto che

il 26 novembre ospiterà

al Pala Galli la Roma

nuoto, squadra che pun-

terà dritto all’obiettivo

serie A1 come nella pas-

sata stagione. “Sarà si-

curamente un bell’esor-

dio – afferma il tecnico

Marco Pagliarini – an-

dremo ad affrontare una

delle squadre più forti

del girone Sud, si sono

rinforzati ulteriormente

e sarà molto complica-

to per noi sconiggerli. Sono contento del fatto

che ci sia un big match

già nella prima giorna-

ta, sarà uno stimolo per

i ragazzi ed anche per i

tifosi, che ci sosterranno

dalle tribune”.

Le parte iniziale del

campionato, che avrà

quattro giornate prima

della pausa per le festi-

vità natalizie, non sarà

particolarmente compli-

cata per i rosso celesti,

ovviamente senza con-

siderare il match contro

i giallorossi, che sarà as-

sai ostico.

Dopo la Roma Andrea

Muneroni e compagni

affronteranno in serie

Latina, Bari ed Arvalia

Roma 2007, tutte com-

pagini che non sembra-

no essere al livello dei

civitavecchiesi. “Credo

che il sette di Fiorillo sia

tra la superfavorite – ri-

prende il coach rossoce-

leste – così come le due

squadre di Salerno. Sarà

un campionato diverso

rispetto a quello dell’an-

no scorso, ma credo che

noi potremo recitare la

nostra parte. Vogliamo

far crescere i ragazzi e

dare spazio ai giovani,

penso che questa squa-

dra possa puntare ai

playoff e speriamo di ri-

petere la cavalcata della

scorsa stagione”.

(ph Sergio Dolenz)


L’amore è un artista cieco L’amore è un artista cieco Pallanuoto

è inizia sabato 26 novembre la nuova A2

AND. PARTITA RIT.

26.11.16 SNC ENEL - ROMA NUOTO 04.03.17

03.12.16 LATINA - SNC ENEL 11.03.17

10.12.16 SNC ENEL - WATERPOLO BARI 18.03.17

17.12.16 ROMA 2007 - SNC ENEL 25.03.17

14.01.17 SNC ENEL - CC 7SCOGLI 01.04.17

21.01.17 TELIMAR PALERMO - SNC ENEL 08.04.17

28.01.17 SNC ENEL - FLY ON THE WATER 22.04.17

04.02.17 RN SALERNO - SNC ENEL 29.04.17

11.02.17 ARECHI SALERNO - SNC ENEL 06.05.17

18.02.17 SNC ENEL - NUOTO CATANIA 13.05.17

25.02.17 MURI ANTICHI CT - SNC ENEL 27.05.17

Snc: pronti per il nuovo campionatoSarà la favorita Roma Nuoto l’avversaria dei civitavecchiesi alla prima giornata. Attesa per questa classica del campionato

Vittoria di misura per il

Civitavecchia nella do-

dicesima di Eccellenza.

Allo stadio Fattori l’un-

dici diretto da Gianluigi

Staffa ha sconitto l’Ere-

tum per 1-0, conquistan-

do così la terza vittoria

consecutiva. Al Fattori

ha cominciato meglio

l’Eretum Monteroton-

do che pur non creando

grandi occasioni da gol

ha impensierito la retro-

guardia civitavecchiese.

Dal decimo minuto in

poi però il comando del

gioco lo ha preso proprio

la squadra di Gianluigi

Staffa che ha trovato il

gol con Marino e sio-

rato altre segnature con

Vegnaduzzo e Cerroni.

A decidere il match ci

ha pensato il centrocam-

pista Marco Marino, che

al 13° del primo tempo

ha sbloccato la contesta

con una girata al volo

da 15 metri, su un cross

dalla destra realizzato

da Filangeri. Meritato

il successo dei civita-

vecchiesi, che hanno

controllato senza parti-

colare affanno il risicato

vantaggio, anche per un

atteggiamento troppo

timido da parte dei gial-

loblu, che solo nel inale di gara hanno cercato di

ristabilire l’equilibrio.

Gli eretini hanno avuto

due belle occasioni, con

una percussione sul fon-

do al 24° di Giuffrida,

che ha trovato pronto il

portiere di casa Somma,

e un contropiede non

sfruttato da Moronti al

41°, quando ancora l’e-

stremo difensore civita-

vecchiese ha negato la

gioia del gol al bomber

gialloblu. In realtà, però,

l’occasione principe

della gara ce l’ha avuta

il centravanti nerazzur-

ro Vegnaduzzo. Al 19°

della ripresa l’argentino

ha colpito la traversa,

facendo disperare i suoi

tifosi. La capolista Atle-

tico Sff ha infatti impat-

tato sul 2-2 contro il Cre.

Cas Città di Palombara,

il Ladispoli ha pareggia-

to 1-1 a Marino contro

la Lepanto e la Valle del

Tevere ha invece vinto

per 3-0 contro l’Astrea.

In virtù di questi risultati

il Civitavecchia si porta

a -5 dall’Atletico Sff e

mantiene sempre 3 punti

di distacco dal secondo

posto. “Abbiamo - rac-

conta il diesse Sandro

Fabietti - superato una

squadra coriacea che

gioca bene al calcio: nel

inale si è sofferto un pò ma va benissimo anche

così, queste sono le vit-

torie più belle”.

I ragazzi di Staffa, sono

tornati agli allenamenti

ieri dopo il riposo ce-

oncesso lunedì, in vista

della gara di ritorno di

Coppa Italia prevista per

oggi pomeriggio con-

tro il San Cesareo. La

Vecchia difenderà l’1-0

maturato 12 giorni fa al

Fattori al “Roberto Pera

B” col ine di approdare ai quarti di inale. Do-

menica 27 Novembre si

giocherà Pro Calcio Tor

Sapienza-Civitavecchia

al “Castelli”.


Calcio Eccellenza

è Qui Civitavecchia

CLASSIFICA

SFF ATLETICO 29

V. DEL TEVERE 27

CRECEAS 25

CIVITAVECCHIA 24

LADISPOLI 23

ASTREA 19

LEPANTO 18

MONTECELIO 16

TOR SAPIENZA 15

ATL. VESCOVIO 13

ERETUM 13

TOLFA 12

R. MONTEROTONDO 12

BOREALE 11

ALMAS ROMA 11

COMP.PORT.CIV. 9

LA SABINA 8

ACQUAPENDENTE 7

OGGIDI NUOVOIN CAMPO

I RISULTATI

ATL. VESCOVIO - ALMAS ROMA 2 - 2

BOREALE - TOR SAPIENZA 1 - 2

CIVITAVECCHIA - ERETUM 1 - 0

LA SABINA - ACQUAPENDENTE 4 - 0

LEPANTO - LADISPOLI 1 - 1

MONTECELIO - TOLFA 1 - 2

MONTEROTONDO - CPC 3 - 0

SFF ATLETICO - CRECAS 2 - 2

VALLE DEL TEVERE - ASTREA 3 - 0

VECCHIA PASSO TRIPLO


Calcio Eccellenza

I COLLINARI TORNANO AD ESULTARE Bella vittoria del Tolfa a Tor Bella

Monaca sul campo del Montecelio

nel match valevole per il campiona-

to di Eccellenza. I biancorossi si sono

imposti per 2-1.

Il match inizia con il Tolfa subito in-

traprendente. La formazione ospite

dopo due giri di lancette si porta in

vantaggio grazie alla rete di Coletti.

Il Montecelio di Amici non ci sta e

intorno al ventesimo trova il gol del

pareggio con Severini. Nella ripresa

bisogna attendere il 40’ per assistere

nuovamente ad un gol ed è in favore

del Tolfa con Montironi. Quindi un

grande successo quello arrivato per

i collinari, che si portano quasi fuori

dalla zona playoff, con 12 punti all’at-

tivo. Importante quindi il momento

della formazione diretta da Fabrizio

Ercolani, che con queste due vittorie

consecutive tra La Sabina e Montece-

lio esce dal momento dificile vissuto in questo inizio di stagione, che era

iniziata con cinque sconitte consecu-

tive.

Continua il momento negativo

della Cpc nel campionato di

Eccellenza. I rossi hanno per-

so con un netto 3-0 sul campo

del Real Monterotondo Scalo.

La sensazione è che questo or-

ganico cosi com’è strutturato

rimanga ancora in essere per

pochi giorni, l’apertura del

mercato di riparazione porterà

ad una rivoluzione per tentar

di salvare una stagione in qui deludente, con il Presiden-

te Presutti che nei prossimi

giorni parlerà con la squadra

dando un ultimatum senza

ritorno. La partita è quel non

ritorno che la settimana scorsa

si era solo mascherata con la

Valle del Tevere, e dove l’al-

lucinante rigore non concesso

era stato l’ennesimo appiglio

a cui ci si era aggrappati, di

speranza soprattutto per una

ripresa che appare quest’oggi

molto lontana. I tre gol incas-

sati di cui uno dopo neanche

un minuto dopo il ischio d’i-

nizio, con la squadra portuale

che non reagisce e soccombe

invece altre due volte è sinto-

mo di qualcosa che non qua-

dra, e non rappresenta l’iden-

tità operaia fatta di sacriicio che si porta sul petto. Novanta

minuti più il recupero senza

un tiro degno di questa deno-

minazione, in un match diven-

tato dopo neanche un minuto

non più alla portata dei por-

tuali, seppur si sia tentato di

tutto tatticamente ma soprat-

tutto e amaramente col ren-

dersi conto. che per prevalere

andava gettato solo il cuore

oltre l’ostacolo, vanamente

sperato e mai attuato ino ad ora da settembre. Opportunità

unica per risalire in classiica in cui a farne le spese sarebbe

stata una diretta concorren-

te, ma viste anche le chance

passate sempre vane induce la

società a tirar una riga e porre

dei rimedi drastici.

(foto Sergio Dolenz)

è Qui Compagnia Portuale

è Qui Tolfa

Continua il momento negativo dei rossi, sprofondati in zona retrocessione

LA CPC INCHIODAA MONTEROTONDO

Dopo due sconitte con-secutive la Ste.Mar 90 Cestistica torna al suc-cesso nel campionato di C Gold. Davanti al pub-blico amico del Pala Ric-cucci il quintetto di coach Cecchini ha sconitto per 68-59 l’Alfa Omega. Suc-cesso maturato al termine di un match praticamente mai in discussione, i tirre-nici, infatti, approcciano alla partita con la giusta voglia e determinazione, confezionando una prima frazione semplicemente perfetta. Punteggio già sull’11-0 dopo 4’ minuti, mentre a ridosso della pri-ma sirena sono 17 i punti di distacco tra le due for-mazioni, anche perché Civitavecchia non sba-glia quasi nulla in avvio,

trascinata dalle giocate di Bottone e del solito Morris. Al contrario per-centuali davvero disastro-se per l’Alfa, che dopo una paurosa iammata di Dembele sprofonda ad-dirittura a -26, vedendo partita e punti in palio scivolare via forse dei-nitivamente. Del resto, nonostante qualche buo-na giocata l’Alfa sembra non poter mai sfondare il muro del -15 venendo puntualmente ricacciata indietro dagli avversa-ri. Merito, innanzitutto, di una Cestistica molto concentrata, che soprat-tutto in difesa tiene altis-sima l’intensità in campo, spingendo gli ospiti ad una serie impressionante di palle perse. Nel inale

però in casa Cestistica si spegne la luce: tra pal-le perse e disattenzioni difensive sono davvero tantissime le ingenuità commesse dai ragazzi di Cecchini, con l’Alfa che nel frattempo torna anche a -6. Tuttavia prima Mor-ris e poi Moore chiudono deinitivamente i conti, regalando a Civitavecchia una vittoria tutto somma-to meritata, che permette ai tirrenici di riprendere subito la rincorsa alla ca-polista Tiber. Questo il tabellino dei rosso neri: Campogiani 4, Bezzi 0, Rogani 3, Bencini 8, Bot-tone 11, Profumo n.e., Gianvincenzi 7, Dembele 8, Quondam 3, Simeone n.e., Morris 15, Moore 8; Coach: Cecchini


CLASSIFICA

TIBER BK 14

S.PAOLO OST. 12

STE.MAR’90 CV 12

META FORMIA 12

FONDI 12

ALFA OMEGA 10

APRILIA 10

FRASCATI 10

APDB ROMA 6

SMIT ROMA 4

ANZIO 4

SORA 2000 4

PETRIANA 2

LAZIO RIANO 0

Basket

è Serie C Gold

Netto successo per il Pyrgi nel campionato di C Silver. I santamarinellesi hanno vinto nell’impianto amico del Pala De Angelis per 73-50 nei confronti della Tevere. Dopo un buon 1°

quarto, infatti, la Tevere non trova più le contromi-sure per replicare ai padro-ni di casa che scappano via senza più voltarsi indietro, Polozzi e compagni chiu-dono il primo tempo avanti

40-21 e mettono già un’i-poteca pesante sul match; gli ospiti nella ripresa non riescono mai ad avvicinarsi ma solamente a limitare i danni, prova incolore della Tevere mai in partita, men-

tre Santa Severa chiude sul velluto sul 73-50. Tabelli-no: D’Emilio 9, Taraddei 12, Galli 4, Foi 8, Feligioni 14, Bernini, Cano 5, Poloz-zi 17, Parroccini, Marrero 2, Valle 2. All. Rinaldi

Serie C Silver

Pyrgi: facile vittoria sulla Tevere

Ste.Mar‘90:Vittoria (68-59) e secondo posto

JUNIORES ELITE

10^ GIORNATA DI ANDATA 19/11/2016

SAN BASILIO - CERTOSA 2-2

ATL. ACILIA - MONTESPACCATO 2-0

BOREALE - TOR SAPIENZA 3-3

LADISPOLI - SFF ATLETICO 2-1

MONTEFIASCONE - V. PERCONTI *

TOR TRE TESTE - FIANO ROMANO 4-0

SETTEBAGNI - CIVITAVECCHIA 1-1

URBETEVERE - ACC. CALCIO 0-1

CLASSIFICA: Settebagni 23; Accade-

mia Roma 23; Civitavecchia 22; Vigor

Perconti 19; Boreale 17; PC Tor Sapien-

za 17; Nuova Tor Tre Teste17; Certosa

17; Atl. Acilia 14; Urbetevere 14; Sff

Atletico 11; Montespaccato 8; Ladispoli

8; Monteiascone 5; Atl. San Basilio 4; Fiano Romano 0

ALLIEVI ELITE


AURELIO F.A. - S.PAOLO OST. 4-0

CAMPUS EUR - OSTIA MARE 1-1

G. CASTELLO - TOR DI QUINTO 1-2

LADISPOLI - G. MONTEVERDE 2-1

TOR TRE TESTE - M.FIASCONE 3-0

OTTAVIA - SAVIO 0-4

ROMULEA A.S.D - RIETI 7-1

TOTTI S.S. - CIVITAVECCHIA 1-0

CLASSIFICA: Savio 26; Tor Tre Teste

24; Ostia Mare 22; Ladispoli 21;

Romulea 19; Campus Eur 18; Tor di

Quinto 18; G. Monteverde 14; Aurelio

FA 14; Totti SS 12; Civitavecchia 11;

Ottavia 7; Monteiascone 6;San Paolo Ostiense 4; Rieti 4;

G.Castello 3

ALLIEVI REG. fascia B


CASALOTTI - SP. TANAS 0-0

GRIFONE M.VERDE - DLF 3-1

MASSIMINA - PALOCCO 1-1

MONTESPACCATO - CIVITAVECCHIA 4-2

PESCATORI OSTIA - TOTTI SS 2-3

PETRIANA - FIUMICINO 2-1

S. PAOLO OST. - OTTAVIA 3-0

SFF ATLETICO - VIS AURELIA 0-1

CLASSIFICA: Montespaccato 18; Sp.

Tanas 14; Grifone M.Verde 13; S.Paolo

Ost. 11; Ottavia 10; Civitavecchia 10;

Totti SS 10; Vis Aurelia 9; Palocco 8;

Dlf 7; Casalotti 7; Pescatori Ostia 6;

Fiumicino 4; Massimina 4; Petriana 3;

Sff Atletico 0


Calcio giovanile

è Le partite del weekend

Finisce 1 a 1 la sida con la capolista, che conserva una sola lunghezza di vantaggio sui nerazzurri

Juniores, a Settebangni un punto d’oro

GIOVANISSIMI REG. fascia B


CIVITAVECCHIA - AURELIO FA 2-0

OSTIANTICA - LEOCON 2-2

OTTAVIA - S.PAOLO OST. 1-1

PESC.OSTIA - C. DI CERVETERI 0-0

SP. TANAS - PETRIANA 0-1

TOTTI SS - DLF 1-1

V. BRACCIANO - SVS ROMA *

CLASSIFICA: Petriana 15; Civita-

vecchia 14; Totti SS 14; Aurelio FA 9;

Ottavia 9; Città di Cerveteri 9; San

Paolo Ostiense 7; Dlf 7; Ostiantica 6;

Virtus Bracciano 4; Leocon 4; Sp. Tanas

2; Pescatori 2; Svs Roma 1

GIOVANISSIMI REGIONALI


C.DI CERVETRI -FONTE MERAV. 0-2

CIVITAVECCHIA - PALOCCO 6-0

FIUMICINO - TEVERE ROMA 1-0

MONTESPACCATO - VIS AURELIA 3-1

PESCATORI OSTIA - N. MILVIA 0-1

S. PAOLO OST - FUTBOL CLUB 2-1

SP. TANAS - SPES ARTIGLIO 3-1

TOTTI SS - OTTAVIA 2-2

CLASSIFICA: Ottavia 19; Spes Arti-

glio 18; Civitavecchia 18; Totti SS 15; S.Paolo Ostiense 13; Futbolclub 12;

Palocco 12; Sp. Tanas 12; Fonte Mera-

vigliosa 10; Pescatori Ostia 9; Nuova

Milvia 9; Fiumicino 9; Vis Aurelia 8;

Montespaccato 6; Città di Cerveteri 4;

Tevere Roma 4;

GIOV. PROV. fascia B


C.DI CERVETERI- ROMA sq.B 0-7

CIVITAVECCHIA - LEOCON 0-1

LADISPOLI - C. TUSCIA sq.B 3-0

MASSIMINA - S.S. LAZIO 0-9

SFF ATLETICO - AURELIO sqB 5-0VIS AURELIA - V. BRACCIANO 0-0

CLASSIFICA: Leocon 15; AS Roma 15; SS Lazio 15; Civitavecchia 13; Calcio Tuscia 9; Virtus Bracciano 8; Ladispoli

8; Vis Aurelia 7; Massimina 6; Città di

Cerveteri 3; Sff Atletico 3; Real Aurelio

0

Fine settimana con 2 vit-

torie, due pareggi e con

3 sconitte, il Civitavec-

chia 1920 si lascia alle spalle una settimana im-

pegnativa che comunque

rafforza le potenzialità dei suoi gruppi che han-

no dato ottime risposte

alla dirigenza nerazzur-ra.

La juniores Elite ha ot-

tenuto un importante pa-

reggio a Settebagni con

la prima in classiica che ha permesso di rimanere

stabile al secondo posto a un punto dalla prima. La squadra di Mr. Roc-

chetti ha giocato il soli-to buon calcio e solo la sfortuna è un ottimo por-

tiere avversario, alla ine il migliore in campo, non hanno permesso di con-

quistare i tre punti. Gli

Allievi Elite invece han-

no perso per 1 a 0 contro

la Totti SS, una partita strana che forse i ragazzi

di Brandolini hanno un po sottovalutato, il gol infatti è arrivato nei pri-

mi minuti su una dormi-

ta generale. Gli Allievi

Regionali fascia B di

Mr Di Giovanni Mauro,

hanno perso 4 a 2 a casa

della prima in classiica, partita veramente incre-

dibile, chiusa il primo tempo per 1 a 1, con il gol del pareggio subito in pieno recupero e gio-

cando un primo tempo

super, il secondo tempo da dimenticare dove alla ine uscivano sconitti. I gol sono stati segnati da Santi e Cagnetta. I Gio-

vanissimi Regionali di

Mr. Marco Mazza, han-

no ottenuto una grande

risultato vincendo 6 a 0 contro il Palocco. I gio-

vani nerazzurri hanno

subito dimostrato di es-

sere più forti e determi-

nati, già nel primo tem-

po si era sul 3 a 0 per il

Civitavecchia e anche nel secondo tempo la musica non cambiava e

venivano realizzati al-tri 3 gol, tutti di ottima fattura, le reti portano la irma di Luciani (2), Fu-

sini (2), Riccio e Stefani-ni. La squadra è ancora

imbattuta e prosegue la scalata al primo posto. I

Giovanissimi Regiona-

li fascia B di Mr. Cola-

pietro hanno vinto 2 a 0

contro l’Aurelio Fiamme Azzurre. Partita giocata bene contro una squadra

ben messa in campo e

che ha giocato un buon

calcio, i due gol scaturiti da due bellissime azioni portano la irma di Sca-

rabotti e Liberati, anche

qui i giovani della Vec-

chia rimangono imbattu-

ti. I Giovanissimi Pro-

vinciali fascia B di Mr.

Andrea Gualtieri, hanno perso 1 a 0 contro il Le-

ocon, ancora una bella prestazione dei ragazzi

di Mr Gualtieri. Il Diret-tore Sportivo del settore Giovanile del Civitavec-

chia 1920, Mauro Magi:

«Settimana importante

con risultati alternati. Dobbiamo essere bravi

a gestire tutte le situa-

zioni, la strada è lunga e dobbiamo continuare a

lavorare in questa dire-

zione. Anche dalle scon-

itte si deve essere bravi ad assimilare il positivo e analizzare le cose sba-

gliate e non farne dei drammi, cercando sem-

pre di ripartire ancora

con più voglia e determi-nazione, per dimostrare

in dal prossimo ine set-timana che il Civitavec-

chia è pronto. Un piccolo pensiero per i Giovanis-

simi Provinciali FB di Mr Gualtieri, che hanno perso il derby con la Le-

ocon, ma sono usciti a

testa alta e giocandosela ino alla ine. Il gruppo è stato creato quest’anno e per questo dico “bravo”

al Mr Gualtieri e ai suoi ragazzi, il Civitavecchia può sperare bene in que-

sta categoria per il suo futuro».

Lodevole iniziativa

della scuola cal-

cio Civitavecchia

1920. Forte della

collaborazione con

la Snc Civitavec-

chia, Società di

nuoto e pallanuoto

di cui Ivano Iaco-

melli, Responsabile

del settore giovani-

le nerazzurro è pre-

sidente, ha preso il

via il corso di nuoto

dedicato ai picco-

li calciatori. «Ha

inalmente preso il via questo importante pro-

getto - dichiara Iacomelli

- fortemente voluto anche

dai genitori dei ragazzi.

Da quest’anno la scuola

calcio del Civitavecchia

offre un’ora di nuoto a

settimana ai suoi allievi,

per la formazione com-

pleta e lo sviluppo isico»

Piove sul Palasport e sul-

la Megawatt. Il match tra

i nerazzurri e l’Atletico

Fiumicino è stato infatti

sospeso a 15 minuti dal

termine perchè è piovu-

to sul terreno di gioco e

una mattonella è crollata

dal sofitto dell’impianto. Al momento dello stop

imposto dagli arbitri la

Megawatt era comunque

sotto per 2-0. Probabile a

questo punto la sconitta a tavolino per i civita-

vecchiesi che rimangono

all’ultimo posto con 3

punti. Davvero incredi-

bile quanto successo al

Palazzetto dello Sport di

via Barbaranelli nel cor-

so dello scontro salvezza

tra Megawatt e Atletico

Fiumicino. A 15.30 dalla

ine del secondo tempo e con gli ospiti avanti di 2

gol grazie alle mercature

arrivate a 4.38 dalla ine del primo tempo e dopo

2 minuti della ripresa, si

è scatenato un temporale

nei pressi dell’impianto

sportivo. Nulla di incre-

dibile, situazione che

spesso si è veriicata an-

che ultimamente. All’im-

provviso però l’acqua ha

cominciato ad entrare

nell’impianto e scendere

dall’alto sul terreno di

gioco, costringendo gli

arbitri a sospendere mo-

mentaneamente la par-

tita. Dopo pochi minuti

però, con le squadre per

fortuna vicine alle pan-

chine, dal sofitto si è staccata una mattonella

crollata appena all’ester-

no della linea della rimes-

sa laterale. Nessun danno

per i presenti ma tanta

preoccupazione per le

condizioni di un impian-

to davvero fatiscente. Gli

arbitri si sono consultati

tra di loro e tramite cel-

lulare con la Federazione

e hanno deciso di conclu-

dere la partita con il tri-

plice ischio per evitare danni maggiori.


Calcio a 5 serie C1

PalaSport a pezzi: K.O. a tavolino per la Megawatt

Pallavolo serie C m/f

Sartorelli e Margutta: doppio successoContinua il bel momento delle

squadre di pallavolo civitavec-

chiesi che militano in serie C. La

Margutta di Mauro Taranta ha ot-

tenuto il suo terzo successo sta-

gionale lontano da casa. Le civi-

tavecchiesi hanno espugnato per

3-2 il parquet del Talete. La gara

è stata molto dificile, ma alla ine le rossoblu hanno portato a casa due punti. Parziali: 25-14,

16-25, 26-24, 23-25, 8-15. Vin-

ce, ma senza nessun problema,

anche la Sartorelli Asp di Fran-

co Accardo. Stefanini e compa-

gni non hanno avuto problemi

nel portare a casa il successo del

match della Corsini-La Rosa. A

farne le spese è stato il Ripivol-

ley, tranquillamente rispedito a

casa con i parziali di 10, 16, 15.

(ph Sergio Dolenz)

Sconitta con tanto ram-

marico per la Flavioni

in serie A. Le gialloblu

hanno ceduto per 35-34

all’Estense, dopo una

gara con molti capovol-

gimenti di fronte.

Il sette di Paciico ha rischiato di portare a

casa la vittoria, ma nel

inale alcune decisio-

ni arbitrali dubbie non

hanno permesso alle

civitavecchiesi di con-

quistare un insperato

successo. La classiica

continua a languere, vi-

sto che il Dossobuono

ha vinto ancora e sono

rimaste solo Flavioni e

Mestrino in terz’ultima

posizione. Finalmente

vista la Flavioni che ab-

biamo imparato a cono-

scere, quella, per dirlo

alla Fabrizio Failla, con

gli occhi di tigre. Le ci-

vitavecchiesi non hanno

lasciato nulla al caso

e per poco non hanno

strappato tre punti alla

temibile Estense.

Pallamano A/f

La Flavioni siora l’impresa (34-35)

con l’Estense

Dal campo alla piscina

Civitavecchia presente!

Prosegue l’inchiesta giornalistica di Etrurianews.it ... · Per informazioni e partecipazione...

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