Bollettino Comunale 2009

Coredo informanotiziario comunale

Notiziario comunale / Dicembre 2009

2


Sommario

4 SALUTO DEL SINDACO Maurizio Scoz

5-8 ASSESSORI

9-10 DAI DELEGATI 11 PRO LOCO

12-13 PATTO TERRITORIALE

14-15 SALUTO DAI PARROCI

16-17-18 BIBLIOTECA

19 PIANO GIOVANI

20 AMICI DELLA VECCHIA SEGHERIA

21 CIRCOLO VERDES

22 ASILO COREDO

23-24 TAGESMUTTER

25 ASSOCIAZIONE DANZANDO

26-27 CORPO BANDISTICO

28 CORO 7 LARICI

29 CORO PARROCCHIALE

29 CROCE ROSSA

30 DONNE RURALI

31 FILODRAMMATICA COREDO

31 GRUPPO MISSIONARIO

32-33-34 L’ASSOCIAZIONE CULTURALE LA CHIAVE

35 MONDIALFOLK

36 GRUPPO FOLCLORISTICO MINILACCHÈ

37 MOTORCORET

38 ORIENTEERING

39 VIGILI DEL FUOCO

40 RADIO SETTE LARICI

40-41 SCI CLUB PREDAIA

42-43 GRUPPO LPINI

44 ASSOCIAZIONE 4x4

45-46-47 DAGLI UFFICI COMUNALI

DIRETTORECristina Marinconz

COMITATO DI REDAZIONEPaolo Brentari, Cristina Marinconz

DIRETTORE RESPONSABILEMaurizio Scoz - Sindaco

Foto di copertina e pag. 4 - 5 - 13di Claudio Widmann

Impaginazione, grafica e stampa: Tipolitografia INAMA (Taio)

3


Formazione del Consiglio Comunalee delle Commissioni

SINDACOMaurizio Scoz

COMUNITÀ UNITA DI COREDO - TAVONScoz Maurizio (sindaco)Marinconz CristinaAgostini ElioBrentari PaoloBattocletti GiulianoForno Marco (capogruppo)Leonardelli GiorgioMalfatti DavideMascotti Massimo

GIUNTA COMUNALE

MAURIZIO SCOZ (sindaco)Competenze: Personale, Bilancio, Ambiente, Trasparenza AmministrativaOrario: lunedì dalle ore 8.00 alle ore 9.00

mercoledì dalle ore 8.00 alle ore 9.00

CRISTINA MARINCONZCompetenze: Assessore all’istruzione e alla culturaOrario: su appuntamento cell. 366 6629955

GIORGIO LEONARDELLI (vicesindaco)Competenze: Assessore alle foreste e agricolturaOrario: lunedì dalle ore 8.00 alle ore 9.00

DAVIDE MALFATTICompetenze: Assessore all’artigianato e lavori pubbliciOrario: su appuntamento cell. 448 8874405

MASSIMO LEONARDELLICompetenze: Assessore al turimo e urbanisticaOrario: su appuntamento cell. 335 1229774

COMMISSIONE CULTURACristina Marinconz - Coredo Marisa Abram - CoredoPaolo Brentari - Coredo Angela Colasanto - CoredoM.Rosa Dalla Tina - Coredo Carlo Dalpiaz - CoredoIvana Depaoli - Coredo Maurizio Erlicher - CoredoWalter Marini - Coredo Katia Rizzardi - CoredoGiuseppe Stancher - Tavon Gabriella Venturi - Coredo

COMMISSIONE EDILIZIAMassimo Leonardelli - Coredo Guido Leonardelli - CoredoMassimo Mascotti - Coredo Cristian Corrà - TavonMarco Iachelini - Coredo Bruna Corrà - TavonSergio Dellanna - TrentoMariano Larcher, tecnico comunale - CoredoPaola Gallina, segretaria comunale - Coredo

COMPONENTI LA COMMISSIONE STATUTOMaurizio Scoz - Coredo Marco Forno - CoredoPaola Gallina

COMMISSIONE TURISMOMassimo Leonardelli - Coredo Romano Inama - CoredoGiov. Pietro Martinelli - Coredo Massimo Corrà - CoredoNicola Sicher - Tavon Franco Zandron - CoredoMarco Forno - Coredo Giuseppe Rizzardi - CoredoGualtiero Rizzardi - Coredo Adriano Rizzardi - CoredoPietro Ambrosi - Coredo Gianfranco Tabarelli - CoredoStefano Rizzardi - Coredo Barbara Moncher - CoredoValentina Agostini - Coredo

COMMISSIONE BOLLETTINOPaolo Brentari - CoredoCristina Marinconz - Coredo

COMMISSIONE CASA ANZIANIMaurizio Scoz - Coredo Giorgio Leonardelli - CoredoErina Zandron - Coredo Pia Sicher - Coredo

ASSEMBLEA DELLA COMUNITÀ DI VALLE VAL DI NONScoz Maurizio - CoredoMarinconz Cristina - Coredo

COMMISSIONE PER LO STUDIO DELLE PROBLEMATICHEINERENTI LA VIABILITÀ E LA SEGNALETICA STRADALEMassimo Mascotti, Mauro Erlicher, Davide Malfatti, Marco Forno

COMMISSIONE A.S.U.C.Giorgio Leonardelli, Elio Agostini,Franco Inama, Ezio Sicher

COMMISSIONE CINEMAPaolo Brentari, Giovanni Fedrizzi,Massimo Mascotti, Cristina Marinconz

4


Cari concittadini

Sono trascorsi quasi cinque anni da quando mi è sta-to concesso l’onore e l’onere di amministrare il nostro Comune e se è d’obbligo per ognuno di noi fare un bilancio del proprio agire, tanto più lo è per un Sinda-co nei confronti dei cittadini, all’approssimarsi della fine del proprio mandato.

Non mi dilungherò a scorrere l’elenco delle opere e dei progetti in itinere che partiranno a breve, perchè ne abbiamo parlato ampiamente in altre occasioni; utilizzerò solo alcune righe per ricordare gli interventi e le opere pubbliche veramente importanti e strategici per il futuro del nostro paese: il polo scolastico e il centro della Protezione civile.Il polo scolastico sarà terminato in tempo utile per consentire che l’anno scolastico 2010/2011 inizi re-golarmente nella nuova struttura, in questo modo speriamo di aver risolto l’annoso problema delle strut-ture scolastiche di Coredo. Per quanto riguarda il cen-tro della protezione civile abbiamo completato l’iter burocratico necessario e siamo riusciti a trovare i fi-nanziamenti necessari, a breve saranno effettuati gli espropri dei terreni e successivamente nei primi mesi del 2010 sarà effettuato l’appalto.

Certamente ancora molte cose rimangono da fare; non tutto quanto era previsto nel mio programma elet-torale è stato portato a termine perché la complessità delle opere e la ricerca dei finanziamenti richiedono

tempi che vanno ben oltre il mandato che sta per chiudersi.

Nello svolgimento del mio incarico ho incontrato una cittadinanza viva, attiva sia nel mondo del lavoro che della vita comunitaria, a cui spesso ho dato ascolto facendo tesoro sia dei consigli che delle preziose cri-tiche. Seppur consapevole dei problemi ancora da ri-solvere, sono convinto che in questi anni insieme, abbiamo contribuito a far crescere il nostro territo-rio.

Si apre adesso di fronte a noi uno scenario certamen-te non facile: la crisi economica con le sue pesanti ricadute sul mondo del lavoro e sulla vita delle fami-glie ci impone provvedimenti adeguati e seri.

Si tratta di trovare soluzioni alle sfide attuali: la reces-sione che colpisce le nostre aziende, la perdita dei posti di lavoro ma anche i bisogni sociali. E’ in gioco il futuro del nostro paese per il quale possiamo ancora lavorare insieme.

Voglio cogliere l’occasione per ringraziare i miei colle-ghi della Giunta Comunale per l’aiuto, la condivisione e l’impegno dimostrati, che hanno consentito il con-cretizzarsi di significativi risultati, il Consiglio Comuna-le per la costanza e la dedizione nell’attuare importan-ti atti a beneficio della comunità e per il contributo democratico reso alla vita dei nostri paesi, tutti i di-pendenti che hanno svolto con professionalità e spiri-to di abnegazione il loro lavoro, ma soprattutto cia-scun abitante di Coredo e Tavon per la stima e il sostegno che largamente mi avete dimostrato.

Con l’avvicinarsi delle festività colgo l’occasione per inviare a tutti voi, a nome mio personale e di tutta

l’amministrazione comunale, un augurio sincero di Buon Natale e di un Sereno Anno Nuovo denso di soddisfazioni e di salute per tut-ti. Un pensiero particolare ai nostri concittadini più anziani, ai malati e a tutti quelli che hanno problemi che li affliggono, con l’augurio che possano essere risolti al meglio e in tempi brevi. Permettetemi infi-ne di aggiungere, anche a nome della giunta e di tutta la comunità, gli auguri più sentiti e riconoscenti a don Marco per il lavoro svolto per tanto tempo nel nostro paese e nel contempo un augurio di buon lavoro a don Franco, ai sa-cerdoti e ai religiosi/e legati a Co-redo e Tavon.

Maurizio ScozSindaco di Coredo

Saluto del Sindaco

5


Cari Compaesani,

dal 1° di settembre sostituisco la nostra vicesindaco Micaela Romagna nel suo RUOLO di ASSESSORE alla CULTURA, POLITICHE GIOVANILI E FAMIGLIA (non come vicesindaco).

A lei va un particolare Ringraziamento per il grande impegno che ha dimostrato in questi quattro anni e mezzo nel promuovere, divulgare messaggi di cultu-ra, cooperazione e sinergie fra le vari associazioni ed enti.

Mi trovo in mano un testimone importante che in que-sti mesi porterò a termine con lo stesso orgoglio, im-pegno, trasparenza e lungimiranza che caratterizza-vano anche Micaela.

Il 2009 è stato un anno ricco di iniziative culturali, artistiche ricordo in particolar modo la Rievocazione della Guerra Rustica, i tradizionali Vouti, la mostra di Antonino… e di momenti dedicati ai giovani, ai più piccoli, alle famiglie e ai turisti, animando i nostri ma-gnifici posti: Casa Marta,la piazza della Chiesa e il parco Due Laghi.

La buona riuscita di queste proposte è avvenuta gra-zie alla preziosa collaborazione di tutte le associazioni di volontariato che sentiamo vicine alla nostra Am-

ministrazione e che rappresentano l’identità culturale e i valori veri della nostra comunità:valori di impegno, collaborazione, determinazione, generosità e di servizio che costituiscono un grande ESEMPIO da seguire.

Permettetemi un Grazie particolare alla Pro Loco ,a Giuliano Battocletti per l’ottima collaborazione nel re-alizzare le varie iniziative e spettacoli e per le sue ca-pacità tecnico-organizzative e creative e ai suoi colla-boratori.

Un Grazie lo voglio dire alle Donne Rurali sempre pre-senti in ogni iniziativa con dolci e dolcetti … pizza ... cioccolata calda ... e al Circolo Verdes per il coinvolgi-mento e la compagnia ai nostri anziani e non, per l’es-ser sempre disponibili nel contornare le varie inizia-tive, per l’assiduo impegno nel portare due volte al mese i prelievi di sangue dei nostri nonni e non in ospedale a Cles; servizio necessario per lasciare gli anziani e le persone debilitate a casa, evitando spo-stamenti per un solo prelievo di sangue!!

Anche quest’anno si è portato avanti il progetto ”Pi-gotta”: ricordo che ad ogni nuovo nato il comune re-gala una Pigotta e permette ad un altro bimbo, meno fortunato, di ricevere le vaccinazioni indispensabili per sopravvivere!! Le Pigotte vengono confezionate da Bruna Marinconz e Anna Sicher che ringrazio di Cuore.

Durante il periodo natalizio il Cinema Dolomiti verrà animato con la proiezione di film per piccoli e adulti, con dei concerti e serate a tema.

Purtroppo, le proiezioni nella stagione estiva, non sono state possibili per questioni di costi di ge-stione piuttosto elevati, pertanto abbiamo predi-letto il freddo, dove è più piacevole stare al caldo a godersi un bel cinema e d’estate invece, stare all’aria aperta ad apprez-zare gli spettacoli in piaz-za .

Concludo le mie parole Augurando a tutti i miei più Cari Auguri di Buon Natale e un buon inizio 2010!

Cristina MarinconzAssessore all’istruzione

e alla cultura

Assessore alla Culturail testimone ad un nuovo Assessore ...

6


Nel corso di quest’ultimo anno di legislatura sul piano urbanistico stiamo portando a temine quanto iniziato in questi anni.

In particolare abbiamo incaricato la redazione del pia-no attutivo dell’area residenziale agevolata in località Dossi che a breve sarà portato in consiglio comunale per l’approvazione.

Il piano prevede la formazione di n. 8 lotti su ciascuno dei quali potrà essere edificato un edificio uni o bifa-miliare.

L’intera area residenziale sarà servita da una nuova strada a doppio senso di marcia dotata di tutti i sotto-servizi, marciapiede, parcheggi pubblici e spazi ver-di.

Il piano sarà accompagnato da un bando di gara pub-blico attraverso il quale verranno assegnati i lotti con l’obiettivo di agevolare il residente che necessita di prima casa a prezzo calmierato.

Inoltre nel consiglio comunale di novembre sarà adot-tato definitivamente il piano colore.

In questa legislatura si è cercato di dare risposta alle esigenze ai settori che a nostro avviso erano prioritari (giovani, turismo, attività economiche, residenza), avendo però a disposizione il solo strumento della va-riante puntuale per opere pubbliche, strumento forte-mente limitativo, in quanto la variante generale al P.R.G. era stata redatta ed approvata nell’ultimo anno della presente legislatura.

Credo che grazie alla collaborazione delle categorie e dell’assessorato provinciale, che ha condiviso la no-stra politica in campo urbanistico, ci ha permesso di implementare e correggere la pianificazione esistente sia con la formazione di nuove aree sia di dare attua-zione ai piani attuativi previsti nel PRG.

Tra le più importanti voglio ricordare:

- Area per il centro della protezione civile;

- Area per la pista motocross (a breve il progetto defi-nitivo verrà consegnato per le dovute approvazio-ni);

- Area turistico-sportiva al parco alla torre (stanno procedendo i lavori dei primi due lotti di intervento previsti nel progetto);

- Area scolastica in una parte del compendio ex mo-nopolio di stato;

- Area per residenza ordinaria agevolata in Loc. Dossi e area per residenza per vacanze in Loc. Sette Lari-ci;

- Nuovo piano centro storico e piano colore.

Sul piano turistico anche quest’anno l’attività ammini-strativa è stata particolarmente intensa; da un lato grazie all’impegno della pro loco di Coredo e di tutte le associazioni di volontariato si sono organizzati molte-plici eventi e manifestazioni che vanno dalle più im-portanti e consolidate nella tradizione coredana (mon-dialvolk, colomela, vouti) ad altre numero se iniziative che hanno trovato gradimento da parte sia dei turisti che dai paesani.

Quanto sopra per quel che riguarda il lavoro portato a temine.

Non nascondo che la nostra aspettativa era quella di dare risposta anche ad altre esigenze, che avevamo individuato nel programma, per la popolazione-

Mi riferisco ad esempio al nuovo centro sportivo, il parcheggio per il centro storico, viabilità, etc..

Su un aspetto che ritengo essenziale, posso dire di essere soddisfatto, ossia il metodo di lavoro avviato dall’attuale amministrazione: scelte frutto di un tra-sparente e pubblico percorso di ascolto e condivisio-ne con la popolazione. Dall’apertura al dibattito e con-fronto con la gente in Consiglio Comunale, alle serate pubbliche, sino all’ascolto delle esigenze del singolo cittadino che si è rivolto all’Amministrazione per cer-care risoluzione ai problemi.

Certo è mancato il confronto con la minoranza in Con-siglio Comunale che meglio avrebbe potuto rappre-sentare e portare le istanze, nella sede deputata (il Consiglio), di quella parte di popolazione che inizial-mente non condivideva il nostro programma, pecca-to!

Amministrare significa comune assunzione di ruoli e responsabilità ed in questo senso sono convinto di aver lavorato cercando di ascoltare ed interpretare le esigenza e le aspettative di tutti i cittadini operando in maniera equilibrata.

Voglio infime approfittare di questa occasione per rin-graziare i membri della Commissione Turistica e della Commissione Edilizia per il lavoro svolto e la proficua collaborazione dimostrata in questi anni.

Auguro a tutti un Felice Natale e Buon anno a tutti!

Arch. Massimo LeonardelliAssessore all’Urbanistica e al Turismo

Assessore urbanisticae turismo

7


Mentre sto scrivendo e pensando alla stesura del mio articolo per il bollettino comunale mi viene in mente che in questi giorni, un anno fa, abbiamo avuto le prima forti nevicate e che si protrarrono nella prima decina di giorni di dicembre.

Sono state nevicate eccezionali le quali hanno impe-gnato fortemente l’Amministrazione e gli addetti per lo sgombero della neve dalla strade, piazze ed aree pub-bliche.

Un grosso contributo in questa emergenza ci è stata data dai Vigili del Fuoco Volontari con numerosi inter-venti e chiamate per lo sgombero di piante schiantate per l’eccessivo carico di neve da strade, case private e dalle linee elettriche. I Vigili del Fuoco sono interve-nuti anche per lo sgombero di neve da tetti di abita-zioni private e con un gruppo di volontari dall’abitazio-ne della malga “Zuol” perché la tettoia a nord dava qualche preoccupazione per l’eccessivo carico di neve compatta (misurava 1,80 m)! Credo che si sia svolto un buon lavoro da parte di tutti, addetti comu-nali e volontari a limitare i disagi e danni materiali a persone e beni privati e pubblici.

Finita l’emergenza neve, a primavera si è provveduto a ripristinare e riparare i danni causati a recinzioni, parapetti, agli arredi nei parcheggi pubblici ed allo sgombero di schianti sul Viale dei Sogni ed altre stra-de e sentieri.

L’Amministrazione comunale, in collaborazione con i privati confinanti, è intervenuta finanziando l’opera di allargamento della strada “Alla Valle” che collega il Centro Raccolta Materiali, visto il notevole flusso di veicoli che si recano al C.R.M. rendendola più agevo-le e meno pericolosa. Resta da allargare l’ultimo tratto rettilineo di strada, si conta di poterlo fare successiva-mente.

Il polo scolastico è già in una fase avanzata di costru-zione, contiamo di renderlo agibile e fruibili ai nostri ragazzi all’inizio del prossimo anno scolastico 2010-2011.

La crisi economica in atto a livello mondiale, avrà si-curamente delle ripercussioni inevitabili economico-finanziarie nel settore pubblico sia in quello privato imponendoci nuove strategie e comportamenti nell’uso delle risorse finanziarie a disposizione. Ciono-nostante la Provincia, per contrastare il momento

congiunturale sfavorevole, ha messo a disposizione dei Comuni dei fondi speciali per finanziare delle ope-re pubbliche comunali in progetto e prontamente ap-paltabili.

Approfittando di questa opportunità l’Amministrazio-ne comunale ha appaltato alcune opere in program-ma:

1. il parcheggio di attestazione in fondo a Via al San-tuario a Tavon, parcheggio fruibile per automobili e pullman di turisti e pellegrini che intendono prose-guire a piedi per recarsi al Santuario o alla località Due Laghi;

2. al Parco alla Torre abbiamo finanziato il secondo lotto per la riqualificazione dell’area costruendo due palazzine, una adibita a servizi igienico-sanita-ri e locali ad uso cucina e deposito, l’altra destinata ad accogliere dei padiglioni per eventuali mostre didattiche e artistiche ed un museo storico dedica-to al pioniere dell’aviazione coredano Guido Mon-cher. Il progetto alla Torre è suddiviso in 4 lotti: il primo prevede il ripristino del boschetto con l’inse-rimento di viali pedonali e arredi da giardino e gio-chi per bambini, lavoro ad oggi affidato e quasi to-talmente allestito dal Servizio Ripristino Ambientale della Provincia. Il secondo è la sopraccitata costruzione di due palazzine di servizio, il terzo lotto prevede il livellamento ed il rifacimento del prato e delle recinzioni. Il quarto è il potenziamento e rico-struzione del parcheggio.

Sempre con i fondi straordinari assegnatici dalla Pro-vincia si è provveduto a ripavimentare con asfalto al-cuni tratti di strada e principalmente la strada alla Valle.

Per quanto riguarda la costruzione dell’edificio adibito alla Protezione Civile, ottenuto un prestito da parte del B.I.M. per finanziare la quota a carico del Comune, sono state avviate le procedure di esproprio dell’area interessata, appena si avrà l’accettazione da parte dei privati dell’indennità di esproprio si procederà all’ac-quisizione dell’area ed al successivo appalto dell’ope-ra.

Abbiamo appaltato e iniziata la costruzione di un nuo-vo serbatoio per l’acqua potabile in località Dossi atti-guo agli attuali serbatoi per avere una maggiore di-sponibilità idrica nei momenti di scarsa portata delle sorgenti.

Ass. Lavori pubblici

8


Tramite gara pubblica è stato affidato l’incarico per la progettazione definitiva per la riqualificazione dell’area Palù-Due Laghi, opera finanziata con i fondi del Patto Territoriale della Predaia ed in concertazione con i consorzi irrigui interessati per la ridefinizione delle proprietà fondiarie e dei progetti in essere degli enti interessati.

Le lungaggini e gli intoppi burocratici in questo mo-mento non ci permettono di provvedere quando po-tranno iniziare i lavori di allargamento di Via Venezia nei pressi del Palazzo Nero così pure il bivio sulla pro-vinciale e Via Inama, stiamo monitorando e sollecitan-do i progettisti e gli enti preposti considerando tali opere prioritarie per il Comune.

Per quanto riguarda la costruzione di un parcheggio in centro a Tavon e di uno spaccio alimentare, proprio

in questi giorni, stiamo valutando alcune opzioni of-ferteci da privati e confidiamo di poter definire a breve l’annosa questione del parcheggio e negozio di Ta-von.

Spero di essere stato abbastanza esaustivo nella de-scrizione dell’attività dell’Amministrazione comunale nel campo delle opere pubbliche pur vivendo in un periodo di grande confusione, di incertezze e incogni-te economiche e soprattutto sociali, con una punta di ottimismo e di impegno da parte di tutti privati cittadi-ni e responsabili pubblici potremmo superare le diffi-coltà attuali per poter crescere e far crescere le gene-razioni future auspicando un maggiore impegno da parte dei giovani nell’impegno pubblico.Un saluto e un augurio di Buone Feste.

Da Davide Malfatti

Colgo l’occasione per fare gli auguri alla popolazione ma anche per spiegare la motivazione di un’opera, il parcheggio in località “Mur”, che per chi non è a co-noscenza di alcuni particolari essenziali può sembra-re del tutto giustificata.

L’opera del parcheggio è finanziata per oltre l’80% dalla Provincia di Trento la spesa spettante il Comune di Coredo è quindi limitata, sarebbe un peccato non cogliere questa opportunità.

Il parcheggio è stato pensato oltre che per i residenti, anche per i non residenti, offrendo a tutti la possibilità di fermare la macchina per proseguire a piedi verso i Due Laghi o verso il santuario di San Romedio, poiché prossimamente verrà messo divieto di transito veico-lare per i non residenti. Divieto concepito per permet-tere ai pedoni di godersi la passeggiata senza rischia-re di “imbiancare prematuramente” o peggio ancora di essere investiti!

In relazione al posteggio in prossimità della piazza della chiesa ci sono stati dei contrattempi perciò al momento non è realizzabile a causa di un vincolo im-posto dalla Provincia. Auspico che la prossima Ammi-nistrazione riesca a trovare un’altra soluzione che ri-solva in ugual modo questo grosso problema nel centro di Tavon.

Concludo ringraziando personalmente e a nome di tutta la popolazione, Pollini Elio e Corrà Renzo che in

questi anni si sono adoperati con dedizione alla ge-stione della nostra chiesa e del coro parrocchiale con particolare attenzione alle festività solenni: spero che continuino senza scoraggiarsi in questa attività così importante e indispensabile per la nostra comunità. Infine un omaggio particolare al Gruppo Giovani di Ta-von per l’impegno e la buona volontà che hanno di-mostrato anche quest’ anno in occasione del Carne-vale, della giornata ecologica e della Sagra.

Buone Feste a tutti.Agostini Elio

Da Tavon

9


Carissimi compaesani, un saluto caloroso a tutti Voi.

Di nuovo a tirare le somme di un anno passato e per quanto mi riguarda anche questa volta io non posso fare altro che parlar bene di Voi e di come avete rispo-sto alla problematica dei rifiuti.

Senza tanti giri di parole: siamo un paese virtuoso!!

La nostra raccolta differenziata è a livelli ottimi e la pulizia e il decoro del ns. paese sono molto buoni e questo grazie soprattutto alla Vostra sensibilità e il Vo-stro rispetto: un paese bello e pulito è un bene prezio-so per tutti noi…. ma ciascuno è l’artefice di questo obiettivo.

Vi esorto comunque nel ricordarVi che possiamo fare ancora di piu’!!

Di seguito troverete delle semplici regole/promemoria che magari potrebbero esserVi d’aiuto…e che Vi chie-do di tener presente sempre. Anche quest’anno ab-biamo fatto la giornata ecologica, un SUCCESSO è dir poco!!!

Oltre 100 persone hanno contribuito a ripulire quei punti critici che i soliti imperterriti personaggi ignoran-ti continuano a sporcare, ma fortunatamente le perso-ne sensibili e rispettose dell’ambiente sono molte molte molte di più!!!!

È stato un ottimo lavoro di squadra e il pranzo offerto a fine lavori dal Comune quest’anno… bisogna pro-prio dirlo è stato un capolavoro!!!

I ragazzi del gruppo giovani di Tavon hanno organiz-zato un pranzo eccezionale che abbiamo gustato in un contesto proprio bello, la pineta di Tavon.

Colgo l’occasione per ringraziare l’Amministrazione e tutti i volontari per il lavoro svolto sotto ogni punto di vista.

Spero di rivedere un gruppo così anche nella prossi-ma occasione.

Vi auguro come sempre delle serene e felici feste na-talizie e un grande anno nuovo come sempre all’inse-gna del rispetto dell’ambiente che ci circonda!!!

Grazie ancora a tutti.Stefania Rizzardi

Dai Delegati ...

10


LA RACCOLTA DIFFERENZIATA DEL NOSTRO COMUNE

È A OTTIMI LIVELLI MA POSSIAMO FARE ANCORA DI PIÙ

E ANCORA MEGLIO!!!

RICORDA QUESTE SEMPLICI REGOLE:

• 1. Al momento dell’acquisto pensa sempre sostenibile e se puoi compra prodotti con poco imballaggio o ancora meglio senza imballaggio o sfusi.

• 2. Utilizza se ti ricordi sempre scatoloni per portare la spesa a casa o ancora meglio borse di tessuto

• 3. Prediligi l’acquisto con vuoto a rendere

• 4. Al momento dello smaltimento differen-zia bene tutto il possibile e pensa sem-

pre che il secco è “l’ultima spiaggia” cioè l’indifferenziato

• 5. A casa tieni una corretta “isola ecologi-ca” secondo le regole che trovi nella lo-candina a fianco e che se vuoi è dispo-nibile basta recarsi in comune o chiamare Stefania (348 / 7038738) che sarà disponibile a portartene volentieri una copia a casa

• 6. Quando porti il materiale al centro rac-colta ricorda di avere il materiale già ben diviso e separato, è un consiglio per far-ti sicuramente perdere meno tempo

GRAZIE INFINITEPER LA TUA COLLABORAZIONE

E RICORDASE HAI DEI DUBBI O DELLE DOMANDE

CHIEDISAREMO DISPONIBILI AD AIUTARTI !!!

11


La PRO LOCO di COREDO è un’associazione di volon-tariato che concentra il proprio operato principalmen-te nei mesi estivi e durante il periodo Natalizio. Le fi-nalità della Pro loco sono di tipo turistico e ricreativo, sviluppate sul territorio del comune. Quello che ci proponiamo in questi periodi vacanzieri è si, di offrire a turisti e residenti dei momenti di intrattenimento e di svago, ma anche quello di promuovere la nostra bella località, dando accoglienza e ospitalità, propo-nendo iniziative e attività di vario genere, fondamenta-li per una piccola località di villeggiatura. La Pro Loco è una realtà molto importante che va difesa e soste-nuta, al pari di molte altre associazioni di volontariato presenti nella nostra comunità. Approfittando di que-sta occasione, vorremmo riassumere brevemente le principali attività ed iniziative che sono state presenta-te nel corso di questo ultimo anno.

- Natale 2008-2009, abbiamo proposto, per la gioia dei bambini, i classici e immancabili appuntamenti in piazza con Santa Lucia e Babbo Natale. In questa occasione come in tante, preziosa è stata la collabora-zione delle Donne Rurali e del circolo Verdes.

D’estate le iniziative sono state molteplici, vediamo di nominare le maggiori:

- Il percorso animazione, per bambini dai 5 ai 12 anni, che ogni anno risulta essere sempre più gradito e frequentato, sia da parte degli ospiti che da parte dei residenti; basti ricordare che la presenza media va dai 30 a 45 bambini al giorno. Molto del merito va ri-conosciuto alla signora Patrizia Visintin che coadiu-vata dalle sue collaboratrici, coordina e fa si che fun-zioni il tutto in maniera egregia.

- L’apertura dell’ufficio Pro Loco, fatta nei mesi di Luglio e Agosto, in Via Venezia, nel locale della signo-ra Barberina. Importante e strategico punto di infor-mazione locale e di coordinamento per le varie attivi-tà presenti sul territorio.

- Il pullman per la piscina; altra iniziativa che trova il consenso di molti, specialmente nei ragazzi, che il giovedì di ogni settimana hanno la possibilità di tra-scorrere una giornata al lido-piscina di Egna, usu-fruendo di condizioni molto vantaggiose.

- La navetta per il Santuario di San Romedio. Sim-patica e gradita iniziativa, molto apprezzata dai turisti. Per ben 3 volte in settimana la Navetta Melatour fa da

spola con il nostro meraviglioso e suggestivo Santua-rio al costo simbolico di un solo euro;

- Appuntamenti serali in piazza. Diverse sono state le serate di intrattenimento in piazza, di tipo musicale, circense, di varietà; pensate cercando di soddisfare un po’ tutti i gusti e tutte le età. E’ stata proposta an-che quest’anno la Tombola Gigante in piazza, appun-tamento molto atteso da grandi e piccoli.

- La Festa dei Vouti. In questa occasione la Pro Loco svolge una funzione di coordinatrice per tutte le asso-ciazioni e gruppi che vi partecipano, gestendo la parte organizzativa comune a tutti. Sicuramente è la mani-festazione di maggior interesse e la più attesa da tut-ti, gran parte del merito va riconosciuto alle associa-zioni per la volontà e l’impegno che dedicano a questo evento.

- Il sito internet www.prolococoredo.it. Strumento in-formatico che permette di farci conoscere all’esterno e in special modo a coloro che navigano nella rete.(Che sono sempre di più). Si ricorda a questo propo-sito che nel sito è presente un’area dedicata alle pro-poste di affitto appartamenti. Coloro che desiderasse-ro inserire il proprio appartamento che intendono affittare, possono contattare il presidente al nr. 0463 536899.

È comprensibile che per fare tutto ciò non sono suf-ficienti i soli volontari, servono anche risorse; e a que-sto proposito desideriamo cogliere l’occasione per esprimere il nostro sincero e doveroso ringraziamento a tutti coloro che ci hanno aiutato e sostenuto; in par-ticolare all’Amministrazione Comunale per il sostegno dal punto di vista economico; alla Cassa Rurale d’Anaunia, presente ogni anno con un prezioso con-tributo; agli operatori economici che ci hanno soste-nuto nelle varie pubblicazioni e a tutte le associazioni con cui abbiamo collaborato, in particolare al gruppo Donne Rurali e al Circolo Verdes.

Concludo, inviando a tutti i mie più cordiali saluti e i migliori auguri per un sereno Natale e un buon anno nuovo.

Giuliano BattoclettiPro Loco Coredo

Pro Loco Coredo

12


A due anni e mezzo di distanza dalla firma di apertura del Patto territoriale della Predaia e dopo la chiusura del secondo bando relativo alle domande provenienti dall’iniziativa privata, è giunto il tempo opportuno per verificare la consistenza dei budget utilizzato, l’impor-to delle risorse ancora inutilizzate, ma soprattutto il raggiungimento degli obiettivi che il Patto si era impo-sto nel Protocollo d’intesa firmato dalle categorie ap-partenenti al Tavolo di concertazione.

In data 31 marzo 2009 è terminato il secondo bando relativo alla raccolta delle domande provenienti da in-vestimenti privati e nelle riunioni del Tavolo di concer-tazione immediatamente successive a tale data, sono

Patto TerritorialeEsiti del secondo bando relativoalle domande provenienti dall’iniziativa privata

stati resi noti e commentati nei loro aspetti, i risultati presentati nel dettaglio di seguito riportato.

Nel periodo dal 17 ottobre 2008 al 31 marzo 2009 sono state inoltrate al Patto della Predaia ben 180 do-mande di agevolazione provenienti dalle imprese lo-cali o da privati cittadini residenti nel territorio dei set-te comuni del Patto (Coredo, Taio, Sfruz, Smarano, Ton, Tres, Vervò), domande che sono state valutate in base ai criteri di coerenza approvati dalla Giunta pro-vinciale e a cui è stata risposta in tempi relativamente brevi in modo di poter soddisfare le esigenze imme-diate dell’imprenditoria locale.

SETTORE BUDGET 2° bando UTILIZZATO RIMANENZA AGRICOLTURA E 2.800.000,00 E 4.365.671,04 E –1.565.671,04 INDUSTRIA-ARTIGIANATO E 5.500.000,00 E 3.116.948,34 E 2.383.051,66 TURISMO E 4.800.000,00 E 908.573,88 E 3.891.426,12 COMMERCIO E 1.300.000,00 E 24.159,18 E 1.275.840,82 ASSOCIAZIONI CULTURA E 800.000,00 E 185.082,20 E 614.917,80 CENTRI STORICI E 500.000,00 E 931.280,67 E 431.280,67 TOTALE E 15.200.000,00 E 9.531.715,31 E –5.668.284,69

Schema dei budget destinati per il secondo bando e delle risorse utilizzate

Si noti come l’importo totale utilizzato, che ammonta a 9.531.715,31 E rappresenti un risultato soddisfa-cente per il Patto della Predaia, sia perché raggiunge l’ammontare dell’importo delle domande coerenti rac-colte nel primo bando, sia e a maggior ragione, per-ché l’obiettivo di cui sopra è stato raggiunto nel perio-do forse economicamente più sfavorevole degli ultimi anni, dove la generale insicurezza nel futuro scorag-gia le piccole e medie imprese a investire e scommet-tere a lungo periodo sulle sorti del mercato.

Entrando nello specifico delle domande ritenute coe-renti, si possono trarre alcune importanti conclusioni che verranno spiegate per ciascun gruppo di doman-da provenienti da categorie o settori economici diver-si.

AgricolturaI dati per settore indicano chiaramente come il settore trainante dell’economia pattizia sia quello agricolo, che con un totale di 125 domande inoltrate al Patto fa

registrare un importo complessivo ammesso a finan-ziamento di 4.365.671,04 E, superando addirittura la soglia del budget dedicato al settore agricolo per il secondo bando. In base alla regola che prevedeva l’utilizzo delle rimanenze di budget dagli altri settori, tutte le domande presentate nel settore agricolo sono state ammesse al giudizio di coerenza e in questo modo è stato garantito il soddisfacimento della totalità delle richieste pervenute al Patto. Analizzando la qua-lità degli investimenti nel settore agricolo e soprattutto la coerenza con gli obiettivi del Patto, si rivela però che solamente in alcuni casi gli investimenti si carat-terizzano per originalità e innovatività, mentre la mag-gior parte delle domande è relativa a piccoli investi-menti in macchinari.

TurismoLa propensione per l’investimento nel settore turistico è risultata al di sotto delle aspettative, anche se fra le poche domande pervenute alcune sono relative a in-vestimenti economicamente rilevanti. Per questo set-

13


tore non ha trovato riscontro l’ammissione a finanzia-mento per la realizzazione di nuovi esercizi ricettivi gestiti in forma imprenditoriale, molto probabilmente a causa della scarsa propensione al turismo della po-polazione, che risulta, anche nelle giovani generazioni fortemente radicata alla cultura contadina.

Artigianato e IndustriaL’ artigianato e l’ industria sono molto probabilmente, alla pari del commercio, i settori maggiormente colpi-ti dalla recente crisi economica, tuttavia si è riscontra-ta una buona propensione all’investimento e all’inno-vazione delle imprese locali.

L’estensione dei criteri di coerenza, giudicati troppo restrittivi nel primo bando, ha sortito l’effetto auspica-to di aumentare sostanzialmente l’importo totale delle domande giudicate coerenti, agevolando gli investi-menti delle imprese aventi sede nel territorio pattizio e operanti in qualsiasi comparto operativo.

Attività associative e culturaliI risultati raggiunti nel primo bando da questo settore, sono stati confermati anche nella seconda trance di raccolta delle domande, a conferma del buon livello di risposta della popolazione in relazione a questo set-tore.

Valorizzazione dei centri storiciLa principale novità nell’impostazione dei criteri relati-vi al secondo bando è stato l’inserimento dell’ammis-sione ad agevolazione patrizia alle domande di recu-pero delle facciate degli edifici situati nei centri storici dei comuni dell’ area pattizia della Predaia. La rispo-sta, sia in termini di domande che in qualità degli in-terventi è stata sicuramente soddisfacente in quanto

le domande pervenute (in totale 24) hanno provocato un superamento del plafond destinato a questo setto-re, raddoppiando con l’importo delle domande giudi-cate coerenti, il budget di 500.000 E precedente-mente stanziato. Nel comune di Taio sono state presentate ben 10 delle 24 domande e questo risulta-to è stato accolto con molta soddisfazione dal Sindaco Bruno Campadelli, che ricopre la carica di Soggetto responsabile del Patto e che ha riproposto questo tipo di agevolazione anche per il terzo bando.

Il recupero delle facciate degli edifici nei centri storici permette sia di abbellire e ammodernare i nostri pae-si, rendendoli interessanti dal punto di vista turistico e culturale, ma crea contemporaneamente un indotto nell’attività artigianale mettendo in moto una naturale filiera basata sull’attività edilizia e sulle forniture alla stessa che sicuramente potranno interessare imprese appartenenti al territorio del patto.

CommercioNel caso del commercio, come avvenuto in occasione del primo bando, si rileva la quasi totale assenza di interesse da parte della categoria, registrando un aso-la domanda di scarsa entità.

La scelta di aiutare e incentivare le attività già insedia-te sul territorio e quella di sostenere in modo partico-lare le attività in grado di valorizzare le produzioni tipi-che del territorio, non ha prodotto risultati degni di nota.

L’analisi svolta per il comune di Coredo, che viene sin-tetizzata nel seguente schema, denota come tutti i settori economici abbiano beneficiato della presenza del Patto territoriale e come l’attività economica sia attiva e variegata.

COREDO N° richieste Importo richiesto N°coerenti Importo coerente TURISMO 1 881.073,88 E 1 881.073,88 E

AGRICOLTURA 27 1.211.045,70 E 24 803.891,38 E

INDUSTRIA E ARTIGIANATO 4 1.201.435,68 E 4 821.435,68 E

COMMERCIO 1 24.159,18 E 1 24.159,18 E

ATT.CULTURALI 1 17.225,00 E 1 17.225,00 E

CENTRI STORICI 8 447.222,84 E 8 318.713,45 E

Si può notare che settori come turismo agricoltura e industria-artigianato abbiano riscosso buoni risultati, anche se paragonati a tutti i comuni del Patto della Predaia.Commercio e attività culturali hanno risposto timida-mente, ma conseguendo risultati relativamente im-portanti se paragonati ad altri comuni, basti pensare

che da Coredo proviene l’unica domanda del settore commercio. Ottime risposte anche dal settore relativo alla valorizzazione delle facciate di edifici in centro storico che ha permesso ad alcuni privati di finanziare risanamenti e ristrutturazioni di immobili, determi-nando l’abbellimento e ammodernamento dell’nucleo storico del paese.

14


Desidero a nome mio personale, dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità di Coredo e Tavon ri-volgere un saluto sentito e un ringraziamento autenti-co a don Marco per tutto quello che ha fatto e ha rappresentato negli anni che ha trascorso con noi come parroco.

La sua presenza attiva e discreta a servizio della co-munità, nelle occasioni liete come in quelle più dolo-rose, è stata per tutti noi esempio vivo e quotidiano dei valori cristiani di solidarietà, di vicinanza, di com-prensione e di attenzione verso una spiritualità uma-na profonda e positiva.

I suoi modi attenti e rispettosi, pacati e diretti hanno contraddistinto il suo operato, sempre rivolto all’inte-resse e al bene di tutti, il chè ha permesso di far cre-scere nei nostri paesi una vera comunità, spronando ciascuno a partecipare e a sentirsi “pietra viva” nella gestione della parrocchia.

Oltre al suo importante servizio religioso, le nostre co-munità hanno potuto apprezzare la sua forza proposi-tiva e la sua tenacia come ad esempio nella ristruttu-razione della scuola dell’infanzia parrocchiale agli inizi degli anni 90 e nella conduzione accorta e rispet-tosa della stessa; nella gestione e nella ristrutturazio-

ne del teatro parrocchiale che ha messo poi a dispo-sizione della comunità; nella sistemazione della canonica di Tavon e nel restauro degli altari della sua chiesa, nel restauro interno e nel rifacimento esterno della “Chiesa Vecchia”.

I restauri hanno messo in risalto anche la sua sensi-bilità artistica che si è espressa anche nel rifacimento dei gonfaloni, prezioso tassello della storia del nostro paese.

Di grande importanza per tutta la comunità è stata l’istituzione della radio parrocchiale Sette Larici che gli permette da tanti anni di raggiungere anziani e ma-lati oltre che di coinvolgere le fasce giovanili.

Sono tutte opere materiali che ci aiuteranno a ricor-darci, e a far ricordare alle future generazioni, il valore di don Marco, anche se per coloro che hanno avuto la fortuna di averlo conosciuto e frequentato il ricordo più prezioso sarà quello di un sacerdote presente e discreto, attivo e disponibile, testimone dei veri valori che rispecchiano la cultura e le radici della nostra co-munità.

A nome della Comunità di Coredo un grazie sincero DON MARCO per tutto quanto hai fatto per noi.

Saluto a Don Marco

15


Insieme ai sindaci di Sfruz e Smarano Elena Biasi e Mauro Schwarz Le porgo il saluto e un caloroso ben-venuto a nome delle comunità di Coredo, Tavon, Sfruz e Smarano; con Lei saluto il Vicario Generale mons. Lauro Tisi e tutti i sacerdoti qui presenti.

Conosciamo bene l’opera che la parrocchia ha svolto fino a oggi, un ruolo religioso, educativo e sociale tale da renderla importante punto di riferimento per la co-munità. Di questo dobbiamo dare atto a don Marco, che ha amministrato la parrocchia di Coredo per qua-si 25 anni, a cui intendo rinnovare il nostro affettuoso saluto e il nostro ringraziamento.

Caro don Franco Lei è chiamato a raccogliere questo testimone, spirituale e sociale insieme, che sicura-mente con il suo lavoro e la sua fede saprà condurre al meglio.

L’arrivo di un nuovo pastore rappresenta un momento di grande importanza per le comunità, ma è nel con-tempo anche un’occasione di riflessione, riflessione ancor più necessaria perché il suo arrivo, don Franco coincide per la prima volta con la presenza di un uni-co parroco per quattro comunità e quindi siamo chia-mati ad un’ esperienza importante e nuova. Insieme a Lei dovremo imparare a dialogare e a costruire cam-

mini comuni, impegno non facile, ma che, ne siamo certi, la sua guida, saprà rendere meno difficile

Questo è un percorso di unità che anche le ammini-strazioni comunali saranno chiamate sempre più ad intraprendere, perché i tempi e le risorse ci impongo-no di aprire gli orizzonti del nostro amministrare a di-mensioni territorialmente sempre più ampie, e quindi in quest’ottica i due percorsi, quello pastorale e quello amministrativo dovranno procedere unitariamente.

Le nostre sono comunità vive nella fede che vogliono continuare ad essere una famiglia solidale, aperta, di-sponibile al dialogo, attenta ai bisogni dei deboli e dei poveri. Posso assicurarLe, e lo dico con sincerità, che queste comunità possiedono i mezzi per ottenere buoni risultati: le risorse ci sono e non sto parlando di quelle economiche. Le risorse a cui mi riferisco, reve-rendo don Franco sono sotto i suoi occhi. Sono le co-munità stesse. Delle comunità che hanno sempre dato prova di buona volontà, di disponibilità e di ope-rosità. Qui ci sono ancora tanti progetti da portare avanti, da ultimare, da perfezionare, da realizzare, sia sotto il profilo spirituale che umano. Ma non sarà solo e questo siamo certi di poterglielo promettere. Potrà contare su tutti quelli che desiderano spendersi per costruire una buona società, dove la sincerità, la con-cordia ed il rispetto reciproco possano essere i fonda-mentali valori del vivere comune.

È un lavoro lungo, difficile e faticoso da fare insieme, giorno dopo giorno, ma il mio auspicio è che la Sua venuta, don Franco, possa trasformarsi in un richia-mo ed in uno stimolo forte per raggiungere questi obiettivi comuni. Ciò comporta una Sua presenza in mezzo a noi attenta ed assidua, che esige una intensa carica umana, capace di creare dialogo e cooperazio-ne, non chiusure corporative, frammentazione e con-trapposizione.

Con sincera amicizia, fin da ora, Le assicuro il soste-gno mio personale, dei colleghi Sindaci, di tutti gli am-ministratori e delle comunità civili che rappresentia-mo sperando che prosegua, pur nella distinzione dei ruoli, la fruttuosa collaborazione che negli anni ha portato a significativi risultati. Sono certo che saprà coinvolgere tutte le realtà di Coredo, Sfruz, Smarano e Tavon e saprà ottenere la collaborazione non solo dai gruppi e dalle associazioni che operano nella nostre comunità, ma anche da tutte le persone di buona vo-lontà.

Con un grazie anticipato per la sua presenza e il suo impegno, Benvenuto don Franco nelle nostre comu-nità e “buon lavoro”.

Benvenuto a Don Franco

16


Ritengo molto importante questo momento di infor-mazione sull’attività e sui principali dati di gestione relativi al Servizio Bibliotecario Intercomunale dei tre comuni di Coredo, Sfruz e Smarano.

Approfitto quindi dello spazio concessomi sul bolletti-no comunale per informare i lettori riguardo all’anno in corso, il 2009, preso in considerazione fino al 31 ottobre.

Le presenze in biblioteca, al 31 ottobre, sono 10.644, 450 in più rispetto all’anno scorso; i prestiti erogati, alla stessa data, sono stati 7.252 (ben 200 in più di quelli dell’anno scorso). Tali dati si riferiscono al servi-zio bibliotecario complessivo, formato dalla biblioteca di Coredo e dal punto lettura di Sfruz.

La programmazione delle iniziative culturali, quest’an-no particolarmente ricca ed articolata, condivisa dal Consiglio di biblioteca, ha avuto come obiettivo priori-tario la promozione della lettura, insostituibile mo-mento di formazione e crescita intellettiva in tutte le età della vita, e l’offerta di momenti informativi relativi alla letteratura, alla storia locale ed all’attualità.

L’anno è cominciato con… tanta tanta tanta neve! E non solo… Anche con l’interessante iniziativa “Le pa-role che contano”, torneo di lettura per i ragazzi di seconda delle scuole medie della Valle di Non, propo-sto dalla Gestione Associata delle Biblioteche della Valle di Non e organizzato da Elisabetta Lombardi del Progetto Lilliput.

Le lezioni teoriche del torneo si sono svolte alla fine del 2008 (inizio anno scolastico 2008/2009) e, nella primavera del 2009, in aprile e maggio, ci sono stati gli incontri tra le varie classi del territorio.

Delle due classi di Coredo, la seconda C ha superato sul filo di lana la seconda D, ha vinto pure la semifina-le contro una seconda di Taio ma ha dovuto soccom-bere, per pochi punti, nella finale con le altre seconde finaliste, Revò e ancora Taio, classificandosi al terzo posto.

Dalle pagine di questa rivista vorrei ringraziare tutti i ragazzi delle due seconde classi di Coredo dell’anno scorso che hanno affrontato questo gioco con impe-gno e interesse, il quale, mi auguro, li abbia fatti cre-

La biblioteca si racconta

17


scere e unire ancora di più. Il mio personale plauso va naturalmente all’insegnante di italiano Alessandro Contino per la competenza e la dedizione con cui si è lanciato nell’iniziativa.

Alla fine dell’anno scolastico, ai primi di giugno, la bi-blioteca ha offerto ai bambini delle due scuole mater-ne di Coredo e Smarano lo spettacolo di burattini “Storie in un albero” dell’Associazione Culturale La Casa degli Gnomi di Lucia Osellieri.

A metà giugno la Biblioteca e il Comune di Coredo hanno proposto lo spettacolo “En ziro per la Val de Non”, viaggio attraverso le bellezze paesaggistiche e artistiche della nostra valle, tratto dal poemetto in dia-letto noneso scritto da Marco Benvenuti e con la par-tecipazione del Coro Parrocchiale S. Maria Assunta di Tassullo, il cui ricavato è stato devoluto per la ricostru-zione della Basilica di Collemaggio dell’Aquila, dan-neggiata dal terremoto d’ Abruzzo.

Apprezzata dal pubblico locale ma soprattutto dai tu-risti è stata l’attività estiva: la biblioteca ha garantito, come di consueto nei mesi di luglio, agosto e metà settembre, l’ampliamento di orario al giovedì mattina, ed ha proposto varie iniziative culturali.

In luglio ci sono stati tre appuntamenti culturali molto partecipati a Coredo: la presentazione dei due libri su Andrea Hofer usciti quest’anno, in occasione del bi-centenario della sollevazione hoferiana dell’anno nove (1809-2009): “Andreas Hofer trentino” di Graziano Riccadonna e “Andreas Hofer: la storia, il mito” di Gianni Faustini, presenti lo stesso Faustini e Alberto Mosca; la performance pseudo-teatrale su Pablo Ne-ruda a cura dell’ Associazione di Cultura Creativa Nemo di Bolzano, letture e interpretazioni di alcuni brani del poeta cileno, considerato tra le voci più si-gnificative del XX secolo

La presentazione del libro “L’ultima strega della Val di Non” di Annabella Cabiati, ambientato nella nostra valle, tra Sanzeno e Coredo, negli anni bui della cac-cia alle streghe, presente l’autrice, l’editore, i giornali-sti ed un folto pubblico di interessati: un incontro, quest’ultimo, per cui mi sono particolarmente impe-gnata perché, secondo me, la donna e la sua condi-zione di vita in un certo oscuro periodo della nostra storia è la vera protagonista del libro.

In agosto, di comune accordo con l’assessorato alla cultura, si è scelto di dare spazio ad un argomento di grande attualità: lo storico dell’ambiente Marino Ruzzenenti ci ha guidati, con la sua grande esperien-

18


za, alla comprensione dei temi della tanto osannata crescita e della tanto paventata decrescita nella con-ferenza “Una crescita impossibile o una decrescita felice. Il vero dilemma della crisi attuale”.

Anche la storia locale è stata valorizzata con la parte-cipatissima conferenza tenuta dal professor Maurizio Erlicher su “Curiosità storiche di Coredo nei secoli XV, XVI e XVII”, con intermezzi di lettura di poesie dialet-tali a cura di Ivana Rizzardi e Fausto Rizzardi.

L’ultima proposta in ordine di tempo, svoltasi in otto-bre, è stato il laboratorio di burattini per i bambini del-le classi prime e seconde della scuola elementare di Coredo, tenuto da Lucia Osellieri; tre incontri, di mer-coledì pomeriggio, con bambini e insegnanti, su tec-niche e metodi per costruire e animare burattini con materiali poveri e di riciclo.

Ora tocca alle insegnanti proseguire con il laboratorio; Lucia Osellieri ritornerà in aprile per concludere il la-voro, in due incontri con bambini e maestre, per cer-care di creare, con i burattini costruiti, una bella storia da presentare ai compagni ed ai genitori alla fine dell’anno scolastico in corso.

In preparazione anche, e sempre per tutti gli alunni della scuola elementare, l’organizzazione di uno spet-tacolo a teatro, da svolgersi prima delle vacanze di Natale.

E, infine, dopo l’indiscusso successo dell’edizione precedente, a grande richiesta è partita la seconda edizione del torneo di lettura “Le parole che contano”, riservato alle classi seconde delle scuole medie della valle e strutturato, anche quest’anno, in tre incontri teorici sui generi letterari curati dall’esperta Elisabetta Lombardi e da incontri/scontri tra classi scolastiche che dovranno dimostrare la propria preparazione ri-spondendo a domande sulla letteratura per ragazzi e sui libri proposti per la lettura in una bibliografia appo-sita uguale per tutti.

Il gradimento del servizio costituisce uno stimolo im-portante per presentare, nell’anno venturo, un pro-gramma altrettanto ricco di opportunità per la crescita culturale e intellettuale della nostra comunità.

Ringrazio, a questo punto, coloro che hanno dato un contributo fattivo o di idee al servizio bibliotecario, il Consiglio di biblioteca, l’ex-assessora alla cultura Mi-caela Romagna la quale, nonostante abbia dato le dimissioni, ha accompagnato il nostro viaggio fino alla fine di agosto, gli insegnanti delle scuole locali, dell’in-fanzia, elementari e medie, tutti gli utenti della biblio-

teca i quali, con la loro costante presenza e fruizione dei vari servizi offerti, fanno sì che questi crescano in qualità e quantità.

Naturalmente i miei migliori auguri di buon lavoro, e di altrettanto buona sintonia tra di noi, sono rivolti alla nuova assessora alla cultura del comune di Coredo, Cristina Marinconz.

La bibliotecaria, M. Cristina Menapace.

––– • –––

BIBLIOTECA INTERCOMUNALECOREDO - Via Mons. Tonidandel, 4

Tel. Fax 0463 [email protected]

SFRUZ - P.zza Degasperi, 19 - Tel. 348 5963746

ORARIO

luglio-agosto-settembre

COREDO mattino pomeriggio sera

lun 14.00-18.30 20.00-21.30

mar 10.00-12.00 17.30-18.30

mer 14.00-18.30

gio 10.00-12.00 17.30-18.30

ven 10.00-12.00

SFRUZ pomeriggio

mar 14.00-17.30

gio 14.00-17.30

ottobre-giugno

COREDO mattino pomeriggio sera

lun 14.00-18.30 20.00-21.30

mar 10.00-12.00 17.30-18.30

mer 14.00-18.30

gio 17.30-18.30

ven 10.00-12.00

SFRUZ pomeriggio

mar 14.00-17.30

gio 14.00-17.30

19


“La città che non dorme mai.” Questa frase di Frank Sinatra è, a mio parere, quella che meglio rappresen-ta ciò che New York è ed esprime in tutte le sue forme e sfaccettature. New York è la città dai mille volti, dove convive tutto e il contrario di tutto, la metropoli mul-tietnica e multiculturale. A New York sei e ti senti un cittadino del mondo. Sono andata alla scoperta di New York con altri 19 ragazzi, grazie al Progetto “Pro-spettive sul mondo – New York” organizzata dal piano giovani “Terra di Mezzo”. Arriviamo all’aereoporto JFK e per raggiungere il centro nevralgico della città oltre-passiamo il tunnel; usciamo da lì e noto tutto ciò che ho sempre visto nei film: quei building, quei grattacie-li che ti guardano dall’alto, le tante luci che illuminano i palazzi e le strade, l’onda gialla dei taxi sulle strade, il traffico, i suoni. Ti dà il benvenuto la grande Signora che illumina le speranze con la torcia (soprannomina-ta affettuosamente dagli americani Lady Liberty), ti colpiscono le mille luci che di notte ti fanno sognare dall’ottantaquattresimo piano dell’Empire state Buil-ding, i piccoli laghi e i colori degli alberi di Central Park, i maxischermi e i tanti bagliori di Times Square. Tutto l’entusiasmo svanisce necessariamente quando ci troviamo di fronte al grande vuoto lasciato dalle tor-ri gemelle a Ground Zero; il vuoto lasciato dalla distru-zione del World Trade Center non è solo fisico, ma anche emotivo, ed il dolore è ancora palpabile a di-stanza di 8 anni dal disastro aereo. Le visite istituzio-

nali organizzate dal Piano giovani (ONU, Consolato italiano, Circolo Trentini nel Mondo, Washington) sono state molto interessanti. Quella che ha suscitato mag-giormente la mia curiosità è stata sicuramente la visita al Circolo Trentini nel Mondo; siamo arrivati al circolo la domenica pomeriggio, nel pieno svolgimento della loro riunione settimanale e in quella piccola stanza ho ritrovato un po’ l’aria di casa; nel corso del pomeriggio abbiamo avuto modo di parlare (noneso!) e confron-tarci con queste persone che vivono da molti anni in America, ma non hanno mai dimenticato i piccoli pa-esini che li hanno visti nascere in Trentino. Dai rac-conti emerge che, a spingerli negli Stati Uniti, sono state soprattutto le necessità della vita, la voglia una vita migliore e la speranza di realizzare i sogni. Sono rimasta colpita dal fatto che tutte le persone presenti al circolo avevano un’età compresa fra i 50 e i 70 anni; nessun giovane, a parte noi, era presente. For-se questa mancanza, se così si può chiamare, deriva dal fatto che le nuove generazioni di origine trentina si considerano e si identificano completamente con i va-lori, gli atteggiamenti e la cultura americana. Sarebbe bello poter coinvolgere e creare interesse nelle nuove generazioni e invogliarli alla scoperta dei luoghi e del-le tradizioni trentine. A conclusione, il mio ringrazia-mento va ai ragazzi che hanno condiviso con me que-sta esperienza e l’hanno resa indimenticabile; un ringraziamento particolare a Agnese e Loris.

Piano Giovani: VIAGGIO a NEW JORK

20


Amici della vecchia segheriaLa vecchia segheria comunale continua ad attirare vi-sitatori e scolaresche. Il Comune, grazie alla collabo-razione di Lorenzo e degli amici della segheria, garan-tisce l’apertura per visite su appuntamento e in luglio e agosto nei giorni giovedì, sabato e domenica.

Nell’anno in corso, fino a tutto ottobre, i visitatori sono stati più di 2300. Infatti dal registro dei visitatori risul-tano 60 gruppi e 500 firme individuali.

In occasione della tradizionale “festa della colomela” tutti abbiamo collaborato ad intrattenere i visitatori con dimostrazioni di funzionamento della segheria, costruzione di cassettine in legno e di piccole ruote idrauliche a palette.

Si coglie l’occasione per ringraziare il Presidente del Consorzio irriguo per la disponibilità nella gestione dell’acqua e per i lavori di messa in sicurezza del lo-cale paratoie (spartidora).

Nel corso dell’anno sono stati eseguiti alcuni piccoli lavori di manutenzione pulizia e cura dei fiori.

Renzo ha espresso la sua vena artistica nella sistema-zione del parapetto della piazzola a monte della se-gheria intagliando una testa di serpente.

Molti visitatori scoprono la nostra segheria attraverso internet accedendo al sito www.ecomuseocoredo.it ancora attivo. Questo sito verrà presto rinnovato e, dato che l’associazione Pro ecomuseo si è sciolta, il sito cambierà nome.

Per l’anno prossimo si conferma l’impegno di contri-buire all’apertura della segheria e si auspica che il Comune possa eseguire alcuni lavori di manutenzio-ne necessari per la conservazione e la funzionalità della struttura.

A tutti auguriamo buone feste e buon anno 2010.

21


Il Circolo Verdes è sempre presente e attento alle pic-cole ma importanti necessità della comunità.

Le nostre attività, rivolte in particolar modo agli anzia-ni, già si conoscono e ogni anno se ne aggiungono di nuove anche su richiesta dei nostri soci e sostenitori.

Da qualche mese, grazie all’aiuto della Cassa Rurale d’Anaunia di Coredo abbiamo potuto acquistare l’ap-parecchio per la magneto-terapia, la cura antidolore molto diffusa ed efficace.

Parecchie persone stanno beneficiando di un ciclo di terapia che viene svolto nella nostra sede. Cogliamo l’occasione per ringraziare il Presidente con l’Ammini-strazione.

Anche quest’anno prosegue il servizio per il trasporto delle provette all’ospedale di Cles due volte al mese.

Il 22 novembre abbiamo allestito un mercatino per il sostenimento di Telefono Azzurro, rispondendo alla richiesta di raccolta fondi e sensibilizzazione. Abbia-mo così aderito alla manifestazione nazionale “Ac-cendi l’azzurro” che si è tenuta in 1300 piazze italia-ne con la vendita di candele a forma di cuore.

Con il mese di novembre le Madri Canossiane hanno ripreso gli incontri di spiritualità presso Casa Betania,

occasione preziosa per condividere momenti di pre-ghiera e amicizia.

Già dall’anno scorso partecipiamo ai Tavoli di proget-tazione sulle problematiche degli anziani presso il Comprensorio di Cles. Il lavoro sviluppato a questi tavoli ha reso evidenti le azioni da mettere in campo per dare nuove e più complete risposte ai bisogni emersi.

Anche quest’anno abbiamo avuto la possibilità di fre-quentare l’Università della Terza Età. Il servizio è nato per rispondere alle esigenze degli adulti di informazio-ne e formazione. La proposta è sorretta e finanziata dal Comune in convenzione con l’Istituto di Studi e Ricerche Sociali di Trento. Il Dottor Bonetti completa questo ciclo di formazione con alcune conferenze sul-la salute, particolarmente interessanti perché indiriz-zate alle problematiche specifiche dell’anziano. Sicuri di interpretare il desiderio di tutti i partecipanti, rivol-giamo al nostro medico un sentito ringraziamento.

Con questo bollettino desideriamo rivolgere un grazie di cuore al nostro Parroco Don Marco. Non sappiamo come esprimere la riconoscenza che si merita per aver condiviso 24 anni con noi coredani e particolar-mente per la sua disponibilità verso gli anziani.

Per circa 10 anni il Circolo Verdes è stato ospite nella canonica, finchè il Comune ci ha messo a disposizio-ne la sede attuale. Inoltre ha messo a disposizione la meravigliosa Cappella per gli incontri del gruppo di preghiera Cursillios di Cristianità. Due volte al mese Don Tullio Sicher, responsabile religioso del movimen-to, celebra la Santa Messa animata dai partecipanti.

A nome del Direttivo e dei soci concludiamo ringra-ziando il Sindaco e i suoi collaboratori per l’attenzione e disponibilità che sempre ci dimostrano concreta-mente.

Ancora un grazie a Don Marco, siamo certi di incon-trarlo qualche volta nella nostra sede. Rivolgiamo un saluto di benvenuto a Don Franco, il nostro nuovo Parroco che accogliamo con riconoscenza per aver accettato di mettersi al servizio della nostra comu- nità.

Il Direttivo

Circolo Anziani Verdes

– Don Marco, Parroco di Coredo –– Arch. Paolo Neri, Presidente della Pastorale Diocesana

Pensionati e Anziani –– Padre Romeo Anselmi –

22


L’Ente Gestore

della Scuola dell’infanzia

Parrocchiale di Coredo,

unito al corpo insegnante

e al personale,

augura a tutti

un lieto Natale

e che possa portare

nella vostra casa

armonia, pace e serenità.

Asilo Coredo

23


A Coredo il nido familiare – servizio tagesmutter è at-tivo dall’anno 2003. Fino ad oggi sono state 40 le fa-miglie che hanno usufruito del nido per un totale di 49 bambini, attualmente sono 9 i bimbi che frequen-tano i nidi familiari siti nel comune.

Le tagesmutter attualmente impegnate sono tre socie della Cooperativa Il Sorriso: Silvana, Lorenza e Teodo-ra, mentre la coordinatrice di zona, Elisa Baldessari, è disponibile per colloqui e informazioni sul servizio.

Negli ultimi tempi sui media nazionali e locali è stato dato notevole risalto a questo servizio che nel resto d’Europa c’è da vent’anni e in trentino, con la coope-rativa Tagesmutter Il Sorriso, c’è da dieci anni.

In Val di Non e Sole le tagesmutter attive sono tredici distribuite da Mezzolombardo a Dimaro.

Per il 2010 si prevede un incremento del servizio in quanto a gennaio si conclude il percorso di formazio-ne (800 ore) promosso dalla Provincia Autonoma di Trento.

Le future tagesmutter hanno frequentato il corso teo-rico a Cles, mentre i tirocini sono stati svolti per la maggior parte delle ore presso le tagesmutter operan-ti sul nostro territorio.

Riportiamo la testimonianza di una corsista che pro-prio a Coredo ha potuto apprendere l’arte di occupar-si di bambini.

Il comune di Coredo da sempre ha messo a disposi-zione uno spazio per ampliare a più famiglie la possi-bilità di utilizzo del servizio, si è manifestata la volontà di apportare alcune modifiche interne e a breve dota-re la cucina di un blocco gas e forno migliore; forse per il futuro si troverà anche una collocazione diversa più adeguata alle necessità.

La cooperativa ha realizzato a novembre una serata informativa a Cles per informare e condividere con i presenti le modalità organizzative, pedagogiche e ge-stionali. In quella serata è stato dato spazio ai rappre-sentanti politici e ai genitori per far sentire la loro voce con richieste e ringraziamenti per il servizio fino ad oggi erogato dalla Cooperativa Il Sorriso.

La cooperativa organizza per il 28 novembre un con-vegno nazionale a Trento a cui interverrà il ministro Mara Carfagna, il presidente Lorenzo Dellai e relatori illustri per parlare di un: “Il servizio educativo delle tagesmutter implicazioni sociali ed economiche, dall’esperienza trentina alla rete nazionale”

Tagesmutter: un servizio educativo all’avanguardia

24


“….Sono arrivata nella tua bellissima casa con la paura di disturbare, con la speranza di fare bene e con tanta voglia di conoscere un mondo nuovo. Con il passare dei giorni il tuo modo così garbato, così gentile mi ha messo mio agio e mi ha fatto toccare con mano e con cuore un quotidiano fatto di cure, di attenzioni, di affetto, di delicatezze, di scambi e di accoglienza. Il tempo che tu dai alla giornata così scandito, così costan-te, dà il privilegio ai tuoi bimbi di instaurare con loro e con il mondo intorno un rapporto speciale, fatto di sicurezze e di emozioni au-tentiche. Il modo in cui ti prendi cura di loro è un modo vero, sereno, equilibrato e con-tagioso. L’esperienza che tu mi hai trasmes-so e stata un’ esperienza di professionalità, di passione ma soprattutto di amore.”

25


Danzando: passione per la danza

Anche quest’anno l’Associazione Culturale “Danzan-do” ha iniziato la sua attività didattica della danza ri-volta a bambine/i e ragazze/i a partire dall’età di 5 anni.Lo studio della danza permette alle allieve di imparare una disciplina artistica di estrema bellezza e comples-sità; permette, inoltre, di sviluppare un movimento armonico e coordinato creando una maggior sensibi-lità anche nell’ascolto dei tempi ritmici di un brano musicale. Le tre insegnanti Gabriella Venturi, Patrizia Dellai e Daniela Gaburro, insegnano la tecnica della DANZA CLASSICA con rigore e precisione nel rispetto delle attitudini fisiche, valutando sempre le caratteri-stiche individuali delle allieve e del gruppo in cui sono inserite.

Oltre ai sei corsi attivati nel comune di Coredo, “Dan-zando” opera anche con tre corsi presso il comune di Denno.Attualmente l’Associazione può vantare l’iscrizione di circa 120 soci e ben 100 allieve.In novembre le attività si arricchiranno ulteriormente con l’inizio di altri due corsi annuali: il primo di DAN-ZA CONTEMPORANEA rivolto anche a ragazze/i che non sono già iscritte a corsi di classica e il secondo di GINNASTICA DOLCE (ore serali) per adulti.Le lezioni si svolgono presso la palestra delle Scuole Elementari.L’Associazione, inoltre, si impegnerà ad organizzare incontri mensili alla scoperta di altri generi di danza come HIP HOP e FLAMENCO con insegnanti prove-nienti dalla “Federazione Trentina delle scuole di Danza” di cui anche “Danzando” fa parte dall’anno scorso.Nel mese di maggio, come di consueto, verrà organiz-zato il saggio di fine anno che coinvolgerà tutte le al-lieve e darà la possibilità al pubblico di poter apprez-zare i progressi ottenuti durante i mesi di impegno in palestra.Un grazie particolare è rivolto all’amministrazione Co-munale di Coredo che come sempre mette a disposi-zione della nostra Associazione i propri locali.Per informazione sui corsi è possibile telefonare al nu-mero 335-1671566.

La presidenteDaniela Gaburro

26


Corpo bandistico di CoredoEccoci qui per raccontarvi un altro anno di attività del Corpo bandistico di Coredo.

Numerosi sono stati i concerti svolti:

Brez festa patronale

Sanzeno serata associazioni organizzata dalla Cassa Rurale d’Anaunia

Mezzolombardo festa patronale

Castelfondo rievocazione storica “Ius primis noctis”

Pinzolo rassegna delle bande di Revò Coredo e Pinzolo

Coredo concerto estivo

Smarano manifestazione “Com’ en bot”

Arco manifestazione “Arco Asburgico”

Dermulo manifestazione “100 anni della ferrovia Trento – Malè”

Portolo inaugurazione del nuovo ponte Taio- Portolo

Ci è dispiaciuto non partecipare alla festa di saluto per Don Marco ma eravamo impegnati in una manifesta-zione importante ad Arco a cui partecipiamo ormai da tre anni, fissata da anni. Vogliamo ringraziare nuova-mente Don Marco per il suo operato nella ns parroc-chia.

Non potevamo non mancare ad accompagnare l’en-trata del nuovo parroco Don Franco come è sempre stato nella storia della banda e della comunità, al qua-le vogliamo augurare di inserirsi nella ns parrocchia nel modo migliore.

Speriamo di allietare la comunità con lo scambio degli auguri musicali alla vigilia di Natale sotto l’albero e ad una messa (data da destinarsi) a Smarano in collabo-razione con il coro parrocchiale di Smarano. Questa sarà una bella esperienza che speriamo abbia un se-guito nei prossimi anni.

Questa primavera sono entrate 8 nuove leve che pre-sentiamo ufficialmente alla comunità coredana: alle trombe Gottardi Gabriele, Malfatti Matteo e Sicher Ga-briel; alle percussioni Marignoni Andrea e Gottardi

27


Michele; al clarinetto Malfatti Monica; ai flauti Chini Nicole, Gottardi Daniela e Veronica; ai tamburi impe-riali Marignoni Elisabetta

Il 16 maggio presso il teatro Dolomiti si è svolto il con-sueto saggio di fine anno dei ns 57 allievi iscritti che hanno mostrato ad amici e familiari i risultati ottenuti dopo un anno di lavoro. Gli allievi ai primi di giugno hanno sostenuto un breve esame per determinare il livello raggiunto e hanno ricevuto una pagellina. Entro giugno si sono poi tenute le iscrizioni ai corsi di forma-zione musicale per l’anno 2009-2010 che con nostra sorpresa abbiamo raccolto lo stesso numero di iscritti dell’anno precedente.

Proprio per quanto riguarda i corsi da settembre ci sono state delle novità. I corsi sono iniziati il 14 set-tembre e finiranno il 5 giugno 2010 come da calenda-rio scolastico. Da 4 anni ci siamo appoggiati alla scuo-la musicale della Federazione dei Corpi Bandistici di Coredo ma da quest’anno ci è stato proposto di ap-poggiarci alla rinomata scuola musicale di Trento “Il Diapason”. Dopo un’attenta riflessione su tutti gli aspetti che questa scelta comportava il Direttivo e il Presidente hanno concordato con codesta scuola un accordo favorevole per la crescita della formazione musicale dei ns allievi. Passato questo anno di transi-zione la scuola ha già proposto delle iniziative musica-li che accresceranno la cultura musicale degli allievi e che cercheranno di avvicinare anche le famiglie al mondo musicale bandistico.

Quello che noi vogliamo sempre sottolineare e che non ci stancheremo mai di ripetere è il fatto che i cor-si sono finalizzati ad accrescere l’organico della ban-da, per fare accrescere la popolarità e il valore di que-sta associazione.

Gli allievi hanno poi da febbraio scorso ripreso le pro-ve della bandina che si è esibita a Revò a marzo in occasione della festa dei portoni insieme ad altre tre realtà di bande giovanili e a Coredo in occasione della festa dei vouti

Grazie alla nuova legge provinciale proposta dall’As-sessore alla Cultura della Provincia di Trento dott. Franco Panizza ci è stato concesso un contributo per coprire in parte l’acquisto dei cappelli che servono per integrare il nostro costume.

Vi ricordiamo che potete trovare tutte le notizie sulla ns attività sul sito www.bandacoredo.it.

Vogliamo ringraziare l’Amministrazione Comunale e la Cassa Rurale d’Anaunia per gli importanti appoggi morali ed i costanti contribuiti economici. Un grazie particolare alla mamme che puliscono la sede!!

Un grazie ai bandisti e al Direttivo da parte del sotto-scritto con l’augurio che si possa passare un altro anno in armonia e collaborando ad accrescere la pas-sione musicale fulcro della ns banda.

Il Presidente Mascotti Massimo

28


Innanzi tutto mi pare doveroso ringraziare il comune di Coredo dell’opportunità che mi concede di stabili-re, per mezzo di codesto “giornalino”, un contatto immediato con la comunità.

In secondo luogo proprio l’uscita della stesso in pros-simità delle feste natalizie mi offre l’occasione di por-gere agli abitanti di Coredo, di Tavon e, per esteso di tutta la Predaia, i migliori auguri di Buon Natale e Fe-lice Anno Nuovo.

Stiamo archiviando un 2009 che ha visto il coro ac-compagnare con i propri concerti i momenti significa-tivi della vita delle comunità e, d’altro canto, non po-trebbe essere altrimenti. Il coro infatti è parte della struttura sociale in cui nasce e si inserisce, sia perché molti dei suoi componenti sono di Coredo o di Tavon sia perché nel canto esso ne interpreta le tradizioni, la cultura, il modo di vivere e di convivere, i momenti di gioia ed anche quelli meno felici.

Come tutte le comunità il coro è un organismo vivo, aperto e quindi soggetto a mutamenti nella sua consi-stenza sia numerica che dirigenziale: alcuni soci ci hanno lasciato, altri ne sono entrati a far parte.

Certo la richiesta, a metà anno, del Maestro Walter Marini di poter essere esentato dalla continuazione dell’impegno di dirigere il coro ci ha messi un po’ in difficoltà, ma il problema è stato superato grazie alla di-sponibilità del Maestro Ro-berto Di Marino.

Da queste pagine desidero far giungere al Maestro Wal-ter Marini il più sentito rin-graziamento mio personale e di ogni singolo corista, per aver mantenuto la direzione del Coro per oltre 10 anni e averlo portato ad livello di tutto rispetto.

Come ovvio, un coro nasce dal bisogno di esprimere nel canto se stessi e la propria cultura e l’obiettivo si può considerare raggiunto quan-do si riesce a farlo ed a farlo bene. Nel 2009 ci sono stati alcuni momenti nei quali questo si è realizzato. Cito il concerto pro terremotati con il Coro “Croz Corona”, la 5°

rassegna “Incanto d’estate” con il coro Sasso Rosso e il corso alpino La Prepara di Caprino Veronese.

Il coro ha partecipato alla vita della comunità con al-cuni concerti. Dopo un rallentamento delle prove in coincidenza con la raccolta delle mele, l’attività con-certistica è ripresa con vigore.

Di seguito alcune delle tappe significative:

– presentazione del libro di Casimiro Jachelini all’au-ditorium di Taio il 28 novembre

– rassegna di canti natalizi a Bolzano il 5 dicembre

– rassegna di canti natalizi a Spoleto (PG) il 12-13 dicembre

– concerto nella Chiesa di Tres con i cori parrocchiali di Tres e Smarano il 18 dicembre

– il concerto di Natale di Coredo il 27 dicembre con la partecipazione della corale Monteverdi

Il 2010 si aprirà con due uscite molto importanti:

il 23-24 gennaio a Roma per un concerto al sabato all’EUR e la domenica ad accompagnare la S. Messa all’Altare della Confessione in San Pietro.

In marzo avremo una prestigiosa trasferta in Germa-nia.

Per concludere voglio nuovamente ringraziare tutti coloro che, a vario titolo, si sentono vicini al coro.

Il Presidente: Carlo Paolazzi

Coro 7 Larici - Coredo

29


La voce è stata data all’uomo non solo per parlare, ma anche per cantare. Essa rappresenta un dono prezio-so che la natura ha fatto all’uomo perchè possa espri-mersi mediante suoni.

Infatti, mentre il battito delle mani e dei piedi non può produrre che dei rumori, la voce si esprime con suoni veri e propri.

La differenza è chiara a tutti: i rumori sono indistinti e più o meno sgradevoli, i suoni sono distinti, chiari e piacevoli da udire.

Formando con le parole delle frasi, noi comunichiamo ad altri i nostri pensieri, ma quando le parole non sono più sufficienti a spiegare un’emozione, un senti-mento, uno stato d’animo, quando la nostra mente vaga negli spazi immateriali dell’istinto e dell’irreale, quando il sentimento che ci commuove è tanto inten-so da superare le stesse possibilità artistiche della po-esia, allora incomincia il regno della musica e la voce trasforma le parole in canto.

È bello creare gioia e calore nelle nostre celebrazioni, allietandole col canto; è doveroso recare conforto ai parenti, accompagnando i nostri cari defunti nella loro ultima dimora.

Sfruttiamo le capacità e le grandi disponibilità e pa-zienza dei nostri maestri, Massino Gaburro e Marcello Malfatti, che si dedicano con impegno nella nostra preparazione.

Nel corso dell’anno ci è stata data l’occasione di mi-

gliorarci partecipando ad un corso di 10 lezioni tenute dalla valida e simpatica Sara Webber, insegnante presso la Scuola Musicale “Celestino Eccher” di Cles. Questo impegno è stato per noi stimolante e ci ha di-mostrato che c’è sempre da imparare e migliorare, basta unire un po’ di umiltà nel lasciarsi aiutare.

Abbiamo, infine, in programma la partecipazione alla rassegna di Cori parrocchiali che si terrà presso la Ba-silica dei SS.Martiri a Sanzeno sabato 5 dicembre alle ore 20.00 mettendoci così in sintonia con altre realtà musicali.

Ci sentiamo partecipi della comunità coredana, ma abbiamo bisogno di nuove voci, meglio se giovani.

Quando la passione si fa coro, diventa scoperta in se stessi e gli altri con ritmi, respiri, forza, carica. Diamo voce in modo gioioso, vivo alla preghiera, alla lode, al ringraziamento.

Ricordiamoci che donare il nostro tempo è sì volonta-riato, con tutti gli aspetti positivi che ci regala, ma è soprattutto investire in modo significativo il tempo che DIO ci offre.

Un ringraziamento particolare a DON MARCO per quanto e come ha saputo dar voce al Vangelo e soste-nuto l’attività del Coro.

Un sentito grazie a tutti quelli che fanno parte del coro perchè ognuno intimamente dona un pezzetto di sé.

GRAZIE A TUTTI

Il 2009 per i Volontari della Croce Rossa di Coredo: un altro anno molto intenso e impegnativo. Quest’anno, purtroppo, è stato caratterizzato dal ter-remoto in Abruzzo, che ci ha visto impegnati sia diret-tamente sul campo con la presenza di alcuni volonta-ri, sia indirettamente nella raccolta di offerte, vestiario e cibo.

Prima di tutto volevamo ringraziare tutti quanti hanno contribuito alla riuscita delle nostre raccolte, grazie alla loro generosità siamo riusciti a inviare 15 quintali di cibo oltre a detersivi e vestiti, nonché abbiamo rice-vuto donazioni per oltre 7.000 euro.

Ancora una volta siamo rimasti piacevolmente sorpre-si dal grande cuore che le persone della nostra terra hanno dimostrato per aiutare altri in grandissima diffi-coltà sia materiali che psicologiche.

Alcuni dei nostri volontari sono stati coinvolti diretta-mente in Abruzzo per aiutare le popolazioni colpite dal sisma, collaborando alla gestione di uno dei cam-pi allestiti dalla Croce Rossa Italiana e dalla protezione civile trentina. Per la prima volta, inoltre, alcuni di noi hanno collaborato nei campi dell’Abruzzo come Clown della Croce Rossa occupandosi dei più piccoli e degli anziani colpiti dalla tragedia. L’attività dei Clown solitamente si svolge nei reparti degli ospedali e case di riposo del Trentino.

Il coro parrocchiale: una vivida realtà

Volontari Croce rossa di Coredo

30


Per quanto riguarda l’attività ordinaria abbiamo conti-nuato nel settore sanitario sia in convenzione con il 118 sia presenziando a numerose manifestazioni, so-prattutto di carattere sportivo, dove è richiesta la no-stra presenza.

Ricordiamo solo a titolo di esempio: la Ciaspolada, la Marcialonga e la gara di automobilismo Trento-Bon-done. Verso la fine dell’estate ci è stata finalmente consegnata anche la nuova ambulanza che ci per-metterà di offrire un servizio con un comfort migliore ai pazienti.

Ad oggi, il gruppo di Coredo conta sulla disponibilità di ben tre ambulanze. Dal mese di gennaio inizieremo un nuovo corso per volontari CRI; il corso permette di formare nuovi volontari, dai 14 anni in poi, da inserire nelle numerose attività, non necessariamente di soc-corso. Perché più volontari ci sono meglio riusciamo a rispondere alle esigenze e alle richieste che ci vengo-no dalle comunità in cui viviamo.

Proprio per questo siamo molto contenti che l’Ammi-nistrazione comunale di Coredo, abbia scelto di co-struire a inizio paese un edificio dove troveranno po-sto la sede della CRI e dei Vigili del fuoco.

Come tutti gli anni abbiamo provveduto nel mese di ottobre alla raccolta mele, circa 120 quintali, a favore della Casa della Provvidenza di Sarmeola di Rubano (PD). Anche in questo caso vogliamo ringraziare tutti coloro che hanno donato le loro mele per quest’istitu-zione che si occupa di persone particolarmente sfor-tunate. Continua anche la raccolta dei vestiti usati.

Per quanto riguarda la Croce Rossa Italiana il 2009 è stato un anno di cambiamenti perché il nuovo com-missario straordinario dott. Rocca ha introdotto diver-si cambiamenti organizzativi. In particolare, in provin-cia di Trento, a partire dall’autunno del 2009 verrà sperimentata la nuova organizzazione interna della Croce Rossa, che potrebbe essere estesa a tutta Ita-lia. Questo fatto comporterà che la Croce Rossa di Coredo diventerà il punto di riferimento per tutte le attività della nostra valle, integrando in uno stesso gruppo, che si chiamerà VOLONTARI CROCE ROSSA VAL DI NON, anche il Comitato Femminile di Cles che si occupa con grande dedizione da molti anni alla rac-colta fondi e di aiuto a famiglie in difficoltà.

Con l’occasione porgiamo a tutti i coredani i migliori auguri di Buon Natale e Felice 2010.

Come ogni anno il cambiare dei colori che la natura crea e il diverso ritmo dei giorni ci accompagna verso il termine del 2009.

Così è più facile ritrovarsi per fare dei bilanci e rianda-re con la memoria agli eventi che hanno caratterizzato lo scorrere dei giorni trascorsi.

Per noi donne rurali quest’anno è stato ricco di avve-nimenti paesani dove abbiamo messo a disposizione della comunità il nostro servizio e la nostra collabora-zione; e ne ricordiamo alcuni: Santa Lucia, Babbo Natale, Festa Ecologica, Colomela, Pizza in Piazza, Festa dei Vouti…

Un momento particolare della vita comunitaria del pa-ese rimane ancora in tutti i cuori: la Messa di Ringra-ziamento e la festa per Don Marco.

Un caro ricordo e un caloroso ringraziamento per la sua disponibilità, la sua accoglienza e la sua collabo-razione che ha sempre dimostrato anche verso il gruppo donne rurali, come la nostra amica Silvana ha voluto esporre in versi:

“Aprofitan de sto boletinChe tuti i ani me ven mandàPar fàr zo’n’bel pensierìnAl nos Don Marco che ‘l si n’è nà.

Le so’ passion le seu ancia voiL’è nar sul mont, far zò VolpinE nar zò n’tel’ort come fan noi.L’è stà anc’el en puòc’ Contadin!

Ades gi disen che ‘ l venia a giatarme‘n tel’nos Vout, come l’ha semper fat!Noi aspetan che ‘l venia a magnarseLa minestra d’orz, ben ciauda ‘ n tel piat.

No stan ci a far zo’ tanti sermoniMa gi disen con tut el nòs cuorChe tut sti ani con noi i è stadi boni,e par le so “bieze” l’è sta ‘ n bon Pastor.”

Rinnovando la nostra disponibilità e apertura verso tutti i gruppi paesani e le prossime manifestazioni per una proficua collaborazione futura, porgiamo a tutta la comunità un vivo augurio di Fine Anno e di un Nuo-vo Anno ricco di soddisfazioni e serenità.

“Gruppo Donne Rurali”

Gruppo Donne Rurali

31


È passato ancora un anno e ognuno di noi è qui a fare il resoconto di quanto fatto in quest’anno passato.

Le attività del Gruppo Filodrammatico Coredano, come voi tutti sapete, sono quelle di organizzare la rassegna teatrale nel periodo invernale e produrre uno spettacolo che di solito viene messo in scena alla fine della rassegna stessa.

Per quanto riguarda l’anno che sta giungendo alla fine è stata programmata, nei mesi da gennaio ad aprile, la rassegna che ha visto come protagoniste delle compagnie teatrali amatoriali molto rinomate a livello regionale che hanno dato spessore alle serate proposte con grande entusiasmo del pubblico che vi ha partecipato.

Anche la prossima stagione si cercherà di organizzare una rassegna che tenga in considerazione gusti e ne-cessità di un pubblico che ogni anno diventa sempre più esigente.

A tal proposito si vuole ringraziare l’Amministrazione comunale che ogni anno collabora nell’organizzazio-ne e si auspica che sempre più vi siano persone che amino e si avvicinino al teatro al fine di mantenere viva nella nostra comunità questa tradizione che or-mai si è consolidata nel tempo.

Chi fosse interessato a partecipare al Gruppo Filo-drammatico Coreda-no può farsi avanti tranquillamente in quanto il gruppo è aperto ad ogni perso-na “di buona volon-tà”.

Questa occasione ci permette inoltre di au-gurare buone feste a tutti voi nell’attesa di un arrivederci a gen-naio per quanto ri-guarda la rassegna teatrale 2010!!

Per il GruppoFilodrammatico

CoredanoNicola Tavonatti

Filodrammatica CoredoAnche quest’anno, per rispon-dere in maniera concreta alle necessità e alle esigenze di cui si fanno portatori i nostri Missio-nari, i componenti del gruppo missionario, grazie anche alla collaborazione di tante persone della comunità e di altre asso-ciazioni operanti in paese, si sono attivati in molteplici iniziative (che non stiamo ad elencare perché già note) indispensabili per favorire la raccolta di fondi.

Una nuova iniziativa che si aggiunge quest’anno alle ormai “tradizionali “ è la pubblicazione del calendario 2010 che sarà recapitato in ogni famiglia a partire dal mese di novembre c.m.

In questo impegno siamo stati coadiuvati dai gruppi missionari di – Romeno – Don – Smarano – Sfruz – Taio.

La realizzazione è stata possibile grazie al contributo della Cassa Rurale d’Anaunia a cui va il nostro più sentito ringraziamento.

Anche da queste pagine vogliamo ringraziare le fami-glie e le persone che in memoria dei loro cari defunti hanno devoluto le offerte ai nostri Missionari.

Cogliamo l’occasione per porgere a tutti i migliori au-guri di “BUONE FESTE“

la segretariaAdriana Persichetti

Gruppo Missionario

32


“L’arte è ricerca continua, assimilazione delle espe-rienze passate, aggiunta di esperienze nuove, nelle forma, nel contenuto, nella materia, nella tecnica, nei mezzi”.

Si chiude con immensa soddisfazione e rinnovato en-tusiasmo il quarto anno di vita dell’associazione cultu-rale “La Chiave”, reduce da una stagione ricca di ap-puntamenti e iniziative importanti.

Poco più di un anno fa ci eravamo trovati di fronte ad una svolta epocale. Abbandonati i vincoli prettamente musicali che avevano caratterizzato la genesi della nostra attività, esteso il campo d’azione ad un proget-to più ambizioso e impegnativo, oggi affrontiamo nuo-ve sfide e notevoli responsabilità.

Un cambiamento radicale, nella gestione e negli obiettivi, ha caratterizzato il percorso intrapreso all’ini-zio del 2009 e che verrà portato avanti con impegno e dedizione anche in futuro.

L’associazione, da sempre impegnata nel divulgare la cultura artistica/musicale in ogni sua forma, appro-fondendo nel contempo tematiche sociali e culturali in stretta collaborazione con gli enti e le istituzioni lo-cali, si pone oggi come punto di riferimento per gli artisti presenti sul territorio, con particolare attenzione rivolta alle nuove generazioni.

Gli obiettivi da perseguire riguardano un ulteriore am-pliamento della conoscenza e dell’offerta della cultura artistica e musicale locale, l’intensificazione delle atti-vità di carattere culturale sul territorio, la valorizzazio-ne degli artisti, il riconoscimento della musica e dell’arte indipendente all’interno del panorama trenti-no, la ricerca di spazi fisici di libertà espressiva da mettere a disposizione della collettività.

Particolarmente importante rimane il nostro impegno

nelle politiche giovanili e l’interazione con la fascia d’età adolescenziale, settore nevralgico della nostra comunità da sempre al centro delle nostre iniziative.

Questi sono alcuni obiettivi, in parte raggiunti e co-munque da perseguire nell’ambito delle nostre attivi-tà:

− Mettere a disposizione della comunità giovanile uno spazio libero di creatività, focalizzato sugli interessi e le necessità degli attori coinvolti. L’esigenza di ov-viare al problema degli spazi (fisici, ma anche intan-gibili) è stato e rimane sena dubbio il propulsore della nostra azione. Siamo riusciti ad intercettare una necessità intrinseca nel tessuto sociale giovani-le: la voglia di esprimersi, la disposizione ad esporsi e mettersi in gioco interagendo con altre persone e coltivando le proprie passioni e le proprie capacità creative. Noi ci siamo messi al servizio della comu-nità giovanile, ponendoci come intermediari tra i giovani e le istituzioni. Sta nascendo una rete di re-lazioni sovracomunali, una sinergia di giovani attivi nel volontariato e nell’attivismo sociale. Rimangono innumerevoli sfide da affrontare, soprattutto per quanto riguarda le dinamiche adolescenziali e le problematiche legate alla socializzazione, alla pro-mozione di un divertimento sano e di un impegno sociale costruttivo.

− Promuovere la cultura artistico-musicale locale, va-lorizzando il potenziale degli artisti e le prospettive di un panorama artistico e musicale in continua evoluzione. Le capacità e le passioni vanno coltivate e valorizzate, soprattutto se si riconosce l’esistenza di numerose realtà artistiche e musicali meritevoli che stanno crescendo sul nostro territorio. Ora si pone l’obiettivo di perseguire un ulteriore amplia-mento di attività, manifestazioni, spazi e attrezzatu-re.

− Coinvolgere i soggetti nelle varie fasi di preparazione e di gestione stessa dei progetti. Non ci siamo na-scosti di fronte alle problematiche reali e concrete che persistono nella nostra realtà territoriale. Un al-larmante deficit di partecipazione e dialogo tra i gio-vani, figlio della mancanza di comunicazione inter-generazionale e incentivato dalla scomparsa dei principali luoghi di aggregazione giovanile. Abbiamo deciso di coinvolgere e responsabilizzare i ragazzi, invitandoli non soltanto ad essere fruitori ma, so-prattutto, diventare elementi attivi nella pianificazio-ne e nella gestione delle attività organizzate. Le ini-ziative da noi proposte hanno sempre incentivato il

Associazione Culturale “La Chiave”

33


confronto e la partecipazione attiva focalizzati sulla creatività dei ragazzi e sulla libera iniziativa. Abbia-mo progettato, pianificato e realizzato ogni fase dei progetti in sintonia con i ragazzi, sia per quanto ri-guarda il contesto stesso delle manifestazioni, sia nella creazione di canali informativi aperti all’intera-zione e iniziative mirate alla socialità.

− Estendere l’invito al confronto anche ai giovani pro-venienti dai territori limitrofi. Oggi “La Chiave” è una realtà estesa e aperta a nuove prospettive. Gli iscrit-ti provengono da diverse realtà territoriali, eteroge-nee e diversificate, come testimoniato dall’incre-mento del numero di iscrizioni e i rapporti di collaborazione instaurati con altre realtà artistiche e musicali provinciali. Un modello che infrange cam-panilismi e confini, un nuovo modo di “fare rete” che abbiamo già esportato in altri contesti territoria-li collaborando nella realizzazione di eventi e inizia-tive artistiche e musicali.

Di seguito le principali attività svolte da “La Chiave” nel 2009:

− Gestione della sala prove allestita presso la “Casa Sociale” di Tavon. Pilastro dell’associazione sin dall’atto fondativo. Oltre a rappresentare un’impor-tante opportunità per band e musicisti, la saletta ha visto nascere al proprio interno nuove formazioni musicali. Nel 2010 si cercherà di incentivare ulte-riormente una funzione essenziale di “spazio libero di interazione”, promuovendo un senso sociale di luogo di elaborazione e produzione, costruzione e comunicazione di progetti di carattere culturale ca-paci di esprimere e concretizzare energie giovani.

− Collaborazioni con enti e associazioni e proposte culturali. “Note di Maggio” (rassegna di gruppi lo-cali nell’ambito della manifestazione “Notti di Mag-gio”), supporto logistico a “Mondial Folk” e “Dan-zando”, supporto organizzativo al festival musicale “Rumori dal Lago” al lago di S.Giustina, partecipa-zione alla serata pro-Abruzzo promossa dalla Cassa Rurale d’Anaunia, collaborazione con il Gruppo Gio-vani di Tavon in occasione della festa in Pineta, par-tecipazione alle attività promosse dal Comune di Coredo, partecipazione (con i “Mini Lacchè”, il “Cir-colo Verdes”, le “Donne Rurali” e il “Coro 7 Larici”) al saluto a don Marco in piazza della chiesa, orga-nizzazione della serata “L’Album dei Ricordi” in Te-atro.

− “Le Clau del Vout”. Per la prima volta abbiamo par-tecipato alla “Festa dei Vouti”, una delle più impor-tanti manifestazioni estive dell’altipiano. Particolar-mente significativo è il fatto che in occasione della festa si siano esibiti due gruppi musicali di Coredo

che sono nati grazie alla sala prove di Tavon e oggi si esibiscono in diversi locali della provincia riscon-trando interesse e successo di pubblico. Anche in occasione dei “Vouti” lo staff organizzativo de “La Chiave” ha dimostrato affiatamento, capacità ge-stionale e impegno.

− “Le 7 Chiavi – Art Music festival”. L’esperienza ma-turata nel campo delle politiche giovanili in collabo-razione con il “Piano Giovani di Zona Altipiano della Predaia” ha dato origine al progetto “Le 7 Chiavi”, conclusosi con la manifestazione del 4 e 5 luglio 2009 al parco “Due Laghi”. “Le 7 Chiavi” rappre-senta senza dubbio l’evento cardine e l’emblema del nostro passaggio evolutivo. Una spettacolare al-ternanza si esibizioni musicali, esposizioni e perfor-mance artistiche, installazioni e videoproiezioni su maxi-schermo, hanno dato vita ad un vero e proprio mosaico artistico incardinato nella splendida corni-ce naturale del parco. Nonostante i capricci del tempo, il successo dell’iniziativa è testimoniato sia dagli interventi delle autorità presenti nella giornata conclusiva, sia (soprattutto) dall’entusiasmo e la gratitudine espressi da tutti gli artisti e musicisti che hanno preso parte attivamente alla manifestazione, riconoscendone la qualità della programmazione, la cura della logistica, e la serietà dell’organizzazione. La manifestazione ha posto al centro del palinsesto l’artista e le sue capacità, prima ancora del pubblico e dello spettacolo.

− Progetto “1989-2009. Vent’anni dalla caduta del Muro di Berlino”. In collaborazione con il Compren-sorio Val di Non abbiamo organizzato e promosso un’iniziativa per celebrare il ventesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino. A noi è stata affi-data la sezione artistica, un incarico impegnativo che abbiamo accolto con entusiasmo e che si è concretizzato in “Oltre il Muro”, una mostra allestita nella splendida cornice del Palazzo Assessorile di Cles dal 7 al 22 novembre. Anche in questo caso

34


abbiamo voluto conferire all’iniziativa il nostro “mar-chio di fabbrica”, andando oltre la semplice cele-brazione della ricorrenza. Oltre ad una prestigiosa mostra fotografica che siamo riusciti a “strappare” alla capitale tedesca, infatti, abbiamo coinvolto al-cuni giovani artisti locali nella realizzazione di opere incentrate sul tema del “muro”. Ancora una volta il “campo di lavoro” si è rivelato spazio di interazione e confronto, socialità e dibattito.

− Fiera delle Idee 2009. Siamo particolarmente orgo-gliosi di essere stati invitati alla “Fiera delle Idee”, una manifestazione tenutasi lo scorso ottobre al Pa-lalevico di Levico Terme. Il convegno, organizzato dall’Assessorato alle Politiche Giovanili della Provin-cia autonoma di Trento, chiamava a raccolta i prin-cipali coordinatori di progetti rivolti ai giovani pro-mossi nel territorio provinciale. Durante la conferenza abbiamo presentato il percorso che ha dato vita alla manifestazione “Le 7 Chiavi”, riscon-trando un notevole interesse da parte del pubblico in sala e ricevendo apprezzamenti sia dai giovani coordinatori che dagli esponenti istituzionali pre-senti. Un attestato di stima che ci impone di prose-guire la nostra azione nel campo delle politiche gio-vanili.

RINGRAZIAMENTI.

Come ogni associazione di volontariato, anche “La Chiave” riesce a realizzare i propri progetti grazie al supporto a alla collaborazione di molte persone.

Un ringraziamento particolare va all’amministrazione comunale di Coredo, alla Pro Loco, ai Vigili del Fuoco, al Consorzio Irriguo, al gruppo Donne Rurali, alle as-sociazioni Cacciatori, Notti di Maggio, Motorcoret, 4x4 Insieme e Trentino Mondial Folk, a tutti i compaesani che ci aiutano e ci sostengono, ai giovani e alle ammi-nistrazioni comunali di Smarano, Sfruz, Vervò, Tres e Taio, agli artigiani e i commercianti che si sono dimo-strati ancora una volta sensibili alle nostre iniziative, e a tutti coloro che hanno portato il proprio contributo. Grazie.

2010.

Gli obiettivi sin quì raggiunti non sono un traguardo, ma rappresentano l’ennesimo punto di partenza. Mol-te attività verranno portate avanti e molti progetti sono già in cantiere in attesa di essere realizzati.

Ma “La Chiave” vuole ribadire la propria natura di spazio libero e aperto a nuove adesioni.

Cogliamo quindi l’occasione per estendere il nostro invito alla comunità, a tutti coloro che coltivano la pas-sione per la musica e per l’arte, a chi crede nel volon-tariato e nella promozione culturale, a chi sostiene la necessità di valorizzare i giovani e l’importanza di pro-muovere nuovi spazi di aggregazione sociale.

Un cordiale saluto e un augurio di buone feste a tut-ti.

Associazione Culturale “La Chiave”

35


L’Associazione Culturale Trentino Mondialfolk oltre ad essere promotrice dell’omonimo Festival giunto quest’anno alla sua 10° edizione, ha anche aderito a diverse iniziative che condividono tutte lo stesso mot-to “Uniti dal folclore per la pace nel mondo”.

Abbiamo collaborato con case di riposo, con diverse associazioni di auto-mutuo aiuto, con istituzioni scola-stiche, con artisti locali e aderito a progetti di integra-zione culturale.

Non è mia intenzione fare un elenco delle attività svol-te dai volontari della nostra associazione, ma ci tengo a soffermarmi in maniera particolare sul Museo dei Costumi Popolari e Folclorici dal Mondo, che si trova a Casa Marta, ed è visitabile gratuitamente, tutti i po-meriggi di luglio e agosto ed anche durante le vacan-ze natalizie, mentre per il resto dell’anno è disponibile previa prenotazione per scolaresche, associazioni o gruppi organizzati.

Dando un’occhiata ai libri firme che dal lontano 2000 (anno di nascita del museo), ad oggi, testimoniano il passaggio di un numero ogni anno sempre più ricco di visitatori, si possono raccogliere tra le firme lascia-te, consigli utili, frammenti di vita, apprezzamenti e centinaia di modi per dire grazie.

Senza la presunzione di voler insegnare nulla a nes-suno, ma con la consapevolezza che far vivere il no-

stro Museo significa mettere a disposizione dell’altro un patrimonio culturale a 360 gradi, siamo ben felici di proseguire in questo impegno anche se ci richiede molto tempo e un notevole dispendio di energie.

Ci siamo accorti che il museo è diventato luogo di au-toeducazione, vi si trova uno spazio di ricerca perso-nale dove è possibile permettere a se stessi la libertà di vivere momenti di integrazione, valorizzazione delle differenze e di scoperta delle uguaglianze…

Vi sono esposti circa 70 costumi e vari oggetti artigia-nali di tradizione popolare, provenienti da ogni parte del mondo, chi vi entra se lo desidera può ricevere spiegazioni e chiarimenti dai volontari che con dedi-zione e passione si fanno carico di questo compito.

Vorrei ricordare che, durante le vacanze di Natale, il museo sarà aperto dalle 15.00 alle 18.00 ed, oltre ai costumi si arricchirà di 100 e più presepi provenienti dai vari mondi: quello geografico, quello dei diversi materiali, quello delle associazioni, della scuola e del lavoro.

Incontrarsi a Casa Marta sarà un bel modo per scam-biarci gli auguri!

Cretti LauraPresidente dell’Associazione Culturale

Trentino Mondialfolk

Associazione Culturale Trentino Mondialfolk

36


Gruppo folcloristico Mini LacchèLa gente si domandava che fine aves-sero fatto...ed eccoli...dopo un lungo periodo di pausa i Mini Lacchè sono tornati a calcare le scene! Un gruppet-to di bimbi dai 5 ai 12 anni che hanno ben risposto ai tanti dubbiosi...grazie a loro, appena un anno fa i Mini Lacchè hanno ricominciato a prendere forma!

I “miei ragazzini” imparano i valori del-lo stare insieme, nel rispetto dell’altro e delle regole.

Tengo a precisare che nessuno di loro aveva mai ballato a tempo di polka pri-ma; dunque per me, per i genitori, ma soprattutto per loro stessi è stata un’im-mensa soddisfazione riuscire, dopo tanto impegno e fatica, a salire su un palco per presentare a suon di balli il lavoro di un anno!

Il gruppo, rinato appunto nel 2008 punta ad essere vivaio e futuro amba-sciatore delle tradizioni popolari core-dane. Lo scopo della nostra associazio-ne sta nella promozione del ballo folcloristico d’insieme come mezzo educativo, permette infatti di conosce-re la cultura tradizionale e di favorire la socializzazione attraverso l’apprendi-mento.

La novità di quest’anno per dare uno stimolo allo “stare insieme” è stata cre-are un rapporto diretto con i bambini del territorio. Per questo è stato dun-que organizzato, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Taio un breve laboratorio in orario scolastico nelle sedi di Coredo, Taio e Tres.

Speriamo che grazie a tale iniziativa il gruppo possa trovare “nuove leve”!

Il mio più sincero GRAZIE va ai bambi-ni che in questi mesi hanno dedicato il loro tempo libero al gruppo...a me...ai miei insegnamenti e all’ascolto dei miei umili consigli e delle piccole sgridate (ogni tanto ci vogliono anche queste)!

GRAZIE perchè siete diventati un grup-po...un bel gruppo!

Sara Gorini

37


MotorcoretL’ attività dell’Associazione durante questo 2009 è stata dedicata a portare avanti il programma presen-tato agli iscritti ad inizio anno.

Sia i momenti più formali come l’ assemblea dei soci, la cena sociale ecc. che le occasioni di comune lavoro ed impegno, sono stati accomunati dallo stesso spirito di collaborazione ed amicizia cha da sempre è il pri-mo obiettivo di Motorcoret.

Purtroppo, causa cambiamenti nel regolamento inter-nazionale della Formula 1 che in ragione del taglio dei costi ha annullato i Test collettivi, non si è potuta svol-gere la consueta gita in pullman all’ autodromo di Monza che solitamente è molto gradita a tutti gli ap-passionati di motori ma non solo a loro.

Durante l’ anno, tra gli altri impegni, abbiamo parteci-pato alla “Festa dei Vouti” allestendo il “Vout dei Mo-tori”. Benchè inizialmente perplessi in merito alla par-tecipazione a questa festa che è stata per noi fino all’ ultimo in dubbio, abbiamo infine accolto positivamen-te gli inviti da parte di degli organizzatori Pro Loco e Comune che con sempre rinnovato stimolo ripropon-gono questa manifestazione che effettivamente rap-

presenta un momento importante dell’ attività estiva nel paese. L’ occasione è gradita per ringraziare loro nonché tutti quanti coloro si sono offerti di collaborare con noi consentendone la buona riuscita.

Un ringraziamento anche alle Associazioni del paese con le quali abbiamo collaborato nel corso di tutto il 2009 alle quali rinnoviamo la nostra amicizia e dispo-nibilità che sappiamo da loro corrisposte.

Infine, in occasione dell’ approssimarsi delle festività natalizie, porgiamo all’ Amministrazione Comunale ed alla popolazione tutta, i nostri migliori auguri di Buon Natale e di Felice 2010

Per il direttivo MotorcoretIl presidente

Luigi Pastorelli

38


Un’altra buona stagione per l’orienteering CSS

Il 21° anno di attività dell’ Orienteering Coredo Smara-no Sfruz (Or. CSS) si è concluso anche quest’anno con grande soddisfazione, grazie alla preziosa colla-borazione dei dirigenti e dei soci tutti, oltre agli Enti e alle aziende, che non ci fanno mai mancare il loro indispensabile aiuto.

Molto impegnati sono stati i nostri istruttori nell’orga-nizzazione dei consueti corsi di formazione per le scuole elementari di Coredo e di Tres. Il corso di Co-redo è stato anticipato all’inizio dell’anno scolastico e si è sviluppato per 30 ore di lezioni distribuite nell’ar-co di due mesi con la partecipazione di n° 55 alunni delle classi 4^ e 5^. Nelle giornate di pioggia è stato proiettato un filmato didattico della durata di 45’ inter-calato con spiegazioni dettagliate dell’istruttore sulle problematiche maggiormente impegnative; questa forma di insegnamento è stata particolarmente ap-prezzata dagli allievi e anche dalle insegnanti presen-ti. A tutti gli allievi è stato consegnato un attestato di partecipazione e un premio consistente in un quader-no con la sovracopertina riportante l’immagine stiliz-zata del “Salvanel” offerto dalla scrivente società, ol-tre alla tessera della società stessa.

Per il secondo anno consecutivo la nostra società è stata coinvolta nell’attuazione del Progetto SCUOLA-SPORT, promosso dalla Provincia e realizzato con la collaborazione di numerose società sportive della Val-le di Non. Alla nostra Società sono stati affidati i corsi di orienteering nelle scuole elementari di Castelfondo,

Romeno, Sanzeno, Sarnonico, Tuenno, Fondo, Taio e Flavon, con un impegno estremamente gravoso ini-ziato nel mese di febbraio e terminato il 29 maggio con la festa di chiusura svoltasi nel Centro Sportivo di Sarnonico con la partecipazione degli allievi di tutte le discipline. Durante la festa finale sono stati premiati con una cartina del centro sportivo di Sarnonico ap-positamente realizzata come diploma di partecipazio-ne, tutti gli oltre 350 alunni che avevano frequentati i corsi, alla presenza del Presidente del Comprensorio Gianfranco Zanon e del Presidente del CONI provin-ciale Giorgio Torgler.

Durante l’estate diversi nostri soci hanno partecipato a gare in diverse località della Regione, fra le quali merita una particolare citazione la “5Giorni interna-zionale del Primiero”, al termine della quale 3 nostri atleti figurano presenti nella classifica finale, dopo aver portato a termine i 5 difficili percorsi, anche sot-to la pioggia che ha reso durissime le competizioni.

Il 6 settembre abbiamo organizzato la 9^ edizione del Family Trophy; qui andrebbe scritto un vero capitolo a sé per l’impegno dimostrato dai nostri soci. Sono stati scritti articoli su vari giornali e su diversi siti internet per la buona organizzazione tecnica e per la bella pre-miazione. Abbiamo spedito una lettera di ringrazia-mento a tutti gli Enti e le aziende che hanno contribu-ito alla formazione del monte premi.

Hanno preso parte alla gara, svoltasi nuovamente sull’Altopiano della Predaia, 218 orientisti in rappre-sentanza di 37 società sportiva provenienti, oltre che dal Trentino-Alto Adige, anche dalle regioni del Vene-to, Lombardia ed Emilia-Romagna. Ma il risultato più importante appare dalla classifica per famiglie, che

vede 8 gruppi familiari di 4 componenti, 14 di 3 componenti e ben 27 di due componen-ti.

Grande soddisfazione ci ha dato anche la numerosa partecipazione di bambini, per i quali è stato riservato uno speciale percorso “lungo la corda”, sempre, molto gradito an-che dai genitori, in considerazione dell’asso-luta assenza di pericoli.

Particolare soddisfazione ci ha dato la parte-cipazione con le loro famiglie dei due miglio-ri atleti italiani di questa disciplina, il pluri-campione dei Mondo Nicolò Corradini e la recente medaglia d’argento ai Mondiali 2009 Mikael Mamleev, attirati sull’Altopiano della Predaia dalla speciale formula della nostra manifestazione.

La Presidente: Hedy Cavini

Orienteering

39


Vigili Volontari del Fuoco di CoredoCome ormai tradizione da qualche anno, approfittia-mo di questo spazio sul Bollettino Comunale per fare un bilancio, un resoconto dell’attività del nostro Corpo e per riflettere, insieme con voi, sull’importanza del volontariato e della collaborazione in genere.

Da qualche tempo, purtroppo con troppa frequenza, rimaniamo sbigottiti di fronte alla televisione, davanti alla radio, a causa di disgrazie e catastrofi che colpi-scono in tutto il mondo.

La natura, ogni tanto, si ribella prepotentemente e ci fa capire che va conosciuta fino in fondo e rispettata di più.

In questi momenti di terrore, quando intere popola-zioni sono messe in ginocchio, solo un grido si fa sen-tire in mezzo alle macerie o al fango silenziosi: la ri-chiesta di aiuto.

Alcune istituzioni, molte associazioni, rispondono in modo veloce e competente. Certo non sono in grado di far riavvolgere il tempo riportando cari o beni ormai persi, ma con tanta pazienza e buona volontà riporta-no la fiducia e la voglia di ricostruire nei cuori delle persone colpite.

Il Corpo dei Vigili del fuoco riveste, per sua natura, funzioni di soccorso e assistenza, sia negli interventi “ordinari” sia in quelli che, fortunatamente, accadono solo di rado ma con conseguenze più gravi.

Questa responsabilità rende i Vigili molto orgogliosi ed è ben appagata dai continui elogi e ringraziamenti che provengono da tutti.

Si capisce, peraltro, che ognuno avrà almeno un mo-mento nella vita in cui sarà costretto a chiedere aiuto, ma ne avrà di contro anche uno in cui si renderà utile per qualcun altro bisognoso.

Questo ci rende ancora una volta tutti uguali nella co-operazione, sia che si appartenga ad una associazio-ne ad essa dedicata, sia che si intervenga solo per amicizia o compassione.

Con questo spirito il Corpo di Coredo è intervenuto con un primo gruppo di Vigili (Enzo Sicher, Luca Villa-ni, Gabriele Mattedi e Dario Erlicher) già nelle prime concitate fasi del terremoto in Abruzzo, quando la polvere non si era ancora posata e la popolazione non aveva ancora un tetto sicuro sopra la testa.

A distanza di qualche mese, il Corpo ritornerà in quei luoghi per portare e montare, in collaborazione con l’associazione Cacciatori di Coredo, una casetta in le-

gno che verrà donata dalla Cassa Rurale d’Anaunia alle famiglie abruzzesi.

Ringraziamo, a nome di esse e di tutte le popolazioni che negli anni hanno avuto bisogno, tutti quanti si sono prodigati e hanno donato beni o fondi.

Cogliamo l’occasione per ringraziare anche il nostro Parroco, unendoci ai cori riconoscenti che in queste settimane si sono susseguiti. Don Marco è stato in questi anni un inestimabile collaboratore spirituale che ci ha assistito nella preghiera affinché la nostra opera si svolgesse in modo sicuro e sereno. Con gran-de sincerità, pertanto, lo ringraziamo.

Salutiamo, inoltre, con un grande benvenuto il nuovo Parroco Don Franco, chiedendogli di intercedere per noi presso Santa Barbara, nostra protettrice.

Vogliamo, infine, ringraziare tutte le famiglie dei Vigili, che con pazienza hanno sempre sostenuto e sprona-to questa passione per il volontariato, al Comune di Coredo, che sostiene in ogni momento il Corpo ri-spondendo prontamente a tutte le sue richieste, a tut-te le Associazioni di Volontariato che operano nel pa-ese, che collaborano per la crescita e lo sviluppo della comunità, a tutti gli abitanti di Coredo, che aiutano preziosamente il Corpo anche durante gli interventi.

Come di consueto comunichiamo che, verso la fine del mese di dicembre, verranno distribuiti i calendari dei Vigili del Fuoco di Coredo. Ringraziamo fin d’ora tutti coloro che hanno piacere di sostenere con un piccolo contributo il Corpo. Con i fondi che verranno raccolti, il Corpo intende acquistare attrezzature per la futura nuova Caserma.

Per poter seguire puntualmente ogni novità relativa al Corpo di Coredo vi invitiamo a visitare il nostro sito internet www.vvfcoredo.it e a lasciare, se vorrete, la vostra opinione nella sezione guestbook.

Si ricorda, infine, che per tutte le chiamate di soccorso è necessario comporre il numero telefonico

gratuito 1 1 5 .

40


Radio SETTE LARICI Sci Club PredaiaIn questo fine anno 2009 tutto il paese di Coredo si trova accomunato nel saluto al nostro caro Don Mar-co. Don Marco è sempre stato presente nella comuni-tà coredana non solo nella sua veste di sacerdote, ma anche come amico e compagno del cammino che ab-biamo percorso insieme in questi 24 anni.

Un grazie veramente particolare lo dobbiamo a lui per la nostra Radio Sette Larici; nel lontano 1987, Don Marco ebbe l’intuizione di entrare nelle famiglie per portare la parola di Dio utilizzando quel grande stru-mento che è la radio. Un mezzo sicuramente diretto ed efficace in grado di arrivare alla gente in particola-re alle persone sole ed agli anziani, regalando loro momenti di ricordi, allegria e preghiera.

La tenacia e la costanza del nostro parroco hanno contribuito alla realizzazione ed al proseguimento, fino ai giorni nostri, di questo progetto, superando momenti di difficoltà, quali la legge Mammì, ma grati-ficandoci con grandi soddisfazioni.

Tramite l’intervento di madre Laura più di 50 collabo-ratori si sono alternati nel lavoro in radio, spesso con-ciliando i numerosi impegni personali con l’attività di volontariato.

Auspicando che l’attività svolta finora continui anche per gli anni futuri, rivolgiamo ancora un caloroso rin-graziamento a Don Marco augurandogli ogni bene per gli anni futuri.

Buon Natale e Felice Anno a tutti!

Per radio Sette LariciDeromedi Pellegrini Savina

Lo SPORT secondo lo SCI CLUB PREDAIA

Lo Sport perchè prima di tutto crediamo che siano tutti d’accordo che lo Sport inteso come attività spor-tiva è importante per grandi e piccoli.

Iniziamo per prima cosa chiedendoci, perchè e come ci si avvicina allo sport?

Ad ogni età ci si avvicina per diverse motivazioni.

Da bambini per la premura dei genitori di regalare una vita sana ai propri figli, a volte per la pura ambi-zione di vedere i propri figli alla pari degli altri, o per fare quello che fanno gli altri; poi la selezione più o meno naturale, chi motivato dai risultati, chi trascina-to dal gruppo venutosi a formare, chi sostenuto e mo-tivato dai genitori, chi invece a causa della scarsa pre-disposizione sportiva e/o parte di un nucleo famigliare poco orientato allo sport perde lo stimolo e l’interesse convincendosi che lo sport non fa per lui e normal-mente non troverà nessuno disposto a fargli cambia-re idea, ad aiutarlo a rientrare nel gruppo e riconqui-stare la fiducia nella proprie capacità, perchè lo sport è comunque un importante scuola di vita, è educazio-ne al rispetto delle regole oltre che salute per il fisico e per lo spirito e come abbiamo sentito è’ anche pare-re della medicina che praticare sport previene e cura molte malattie.

Lo sport può fare in modo che soprattutto i giovani imparino a volersi bene ad essere orgogliosi del pro-prio corpo e di quello che con esso riescono a fare e di conseguenza combattere ogni cosa che possa nuo-cere a tutto questo, l’alcool e la droga.

Nel nostro ruolo sarà pertanto importante sviluppare la capacità di riconoscere e premiare l’impegno e non tanto i risultati, di creare un ambiente sano e sereno attento ad evitarne l’abbandono ritenendo altrettanto indispensabile un buon dialogo tra società e famiglia, tra educatore sportivo e genitori.

Dopo aver lungamente parlato dello sport a livello gio-vanile non possiamo dimenticare che alla pratica sportiva si avvicinano anche persone di età non più giovanissima, ed anche se non sono stati sportivi da sempre o trascinati dagli amici o per necessità di ritro-vare la forma o per consiglio medico di prevenzione, di cura e contro lo stress e le tensioni di tutti i giorni. E’ chiaro che in questo caso le regole organizzative ipotizzate in precedenza dovranno subire qualche va-riazione.

Ma per poter fare tutto questo, se continuiamo ad es-sere convinti della sua importanza, qualcun altro, quali le amministrazioni territoriali proprio per il ruolo

41


che li compete, dovrebbero investire maggiormente per questo importante bisogno sociale sostenendolo prioritariamente in ogni sua necessità.

Per concludere questa nostra riflessione ed in coe-renza con essa, noi dello sci Club Predaia, trascinati dalla passione per gli sport invernali, sospinti anche da una buona motivazione di gruppo, diamo continu-ità a quanto iniziato dai nostri predecessori con ini-ziative per ogni età e per le capacità di ogni tasca.

Le nostre iniziative, presciistica, corsi di sci e snowbo-ard per principianti, competizioni, uscite sulla neve, sono aperte a tutti e per promuovere a 360 gradi la partecipazione viene data la massima visibilità con ogni mezzo possibile, dal contatto diretto, all’utilizzo della solita cartellonistica, ai pieghevoli, attraverso i quotidiani locali, con le nuove possibilità offerte dalla tecnologia, SMS, E.MAIL, SITO INTERNET e tutto questo con lo spirito di farci percepire come club aperto a tutti e dare la possibilità a tutti di praticare senza dover affrontare delle spese insostenibili.

Per dare qualche numero: il nostro Sci Club può con-tare su oltre 200 associati, coinvolge 40/50 persone nella Presciistica, circa 70 bambini si iscrivono ogni anno ai nostri corsi di sci e snowboard, mediamente 90 concorrenti partecipano alle 4 gare di sci che ven-gono organizzate ad ogni stagione e quando si muove in gruppo come alla Ciaspolada di quest’anno trasci-na 50/60 partecipanti.

Nonostante questi siano dei buoni risultati e nono-stante ci si dia da fare con nuove idee, promozioni varie per i soci, coinvolgimento di nuovi componenti giovani nel direttivo, la partecipazione non aumenta significativamente soprattutto da parte dei residenti nei comuni della Predaia e la difficoltà maggiore è quella di avvicinare giovani di età tra i 18 ed i 30 anni; riscontriamo invece e sempre di più l’apprezzamento e l’adesione alle nostre manifestazioni di residenti nei comuni limi-trofi, Cles e dintorni e zona Alta Anaunia.

Le nostre competizioni sono aperte a tutti, piccoli, giovani e meno giovani, principianti ed esperti, che gareggiano insieme, per prin-cipianti ed esperti, cercando di non esaltare i migliori e di non mortificare gli ultimi, il no-stro agonismo vuole essere stimolo al far me-glio, al promuovere il piacere di confrontarsi con gli altri, a non estremizzare ed esaltare le differenze ma a cercare di riconoscere a tut-ti i partecipanti il merito della partecipazione, soprattutto ai più piccoli.

Per migliorare la nostra offerta abbiamo già preso contatto con altri Sci Club della Valle

per iniziare una collaborazione che possa permetter-ci di organizzare manifestazioni che possano attrarre un maggior numero di giovani soprattutto.

Lo Sci Club inoltre svolge la propria attività in modo sostenibile a tutto tondo, avvalendosi esclusivamente, ove possibile, delle risorse presenti sul territorio della Predaia, in collaborazione con le realtà economiche della zona preferendole in ogni suo risvolto sia come fornitori che come sostenitori.

Ringraziamo infatti i comuni della Predaia, lo sponsor Cassa Rurale d’Anaunia e gli operatori economici che sostengono le nostre singole iniziative.

Concludiamo complimentandoci e ringraziando an-che chi ci ha offerto lo spazio per questa nostra rifles-sione, auspicando che si possano trovare altri spazi per poterla integrare ed affinché un giorno si possa concretizzare.

Il direttivo dello Sci Club Predaia– Presidente Franco Pancheri - Coredo– Vicepresidente Marcello Ghirardini - Tres– Segretario: Dolores Moncher - Vervò

altri componenti del direttivo:– Walter Bazzanella, Tres– Fiorello Brida, Priò– Giorgio Brida, Taio– Andrea Chini, Vervò– Elio Chini, Vervò– Guido Chini, Vervò– Marco de Concini, Coredo– Donatella Lorandini, Tres– Alessandro Micheletti, Vervò– Ivo Ossanna, Sfruz– Letizia Rosat, Sfruz

42


Il Gruppo Alpini di Coredo augura a tutti

Buon Natale e un felice Anno Nuovo!

43


44


45


I.C.I. Imposta Comunale sugli Immobili:

Aliquote, detrazioni e scadenze versamenti:Le aliquote per l’anno 2010 rimarranno invariate ri-spetto all’anno corrente. Si ricorda inoltre che dall’an-no 2008 è ESENTE l’abitazione principale e n. 1 per-tinenza appartenente alle cat. C2, C6 o C7. Non si può peraltro esentare l’abitazione (e di conseguenza le relative pertinenze) se appartenente alle cat. A1, A8 o A9. Pertanto:- Aliquota ordinaria (fabbricati non abitazioni princ., terreni): 5,00 ‰- Aliquota abitazione principale (se cat. A1-A8-A9): 4,00 ‰- Detrazione abitazione principale (se cat. A1-A8-A9): E 258,00

Le scadenze per il versamento dell’Imposta per l’anno 2010 sono invece le seguenti:• Acconto o Unica soluzione entro il 16 giugno 2010• Saldo entro il 16 dicembre 2010Si ricorda che il 16 dicembre 2009 è il termine ultimo per il versamento dell’ICI per il 2009.

Ravvedimento operoso:Nel caso in cui i versamenti dell’Imposta vengano ef-fettuati dopo le scadenze sopra indicate, gli stessi po-tranno essere regolarizzati aggiungendo all’imposta dovuta:• gli interessi nella misura del 3% annuo, calcolati a

giorno;• la sanzione ridotta pari al 3,75% per i pagamenti

effettuati entro 30 giorni, o pari al 6% per i paga-menti entro un anno.

Accatastamento immobili:Si ricorda che i fabbricati di nuova costruzione devo-no essere dichiarati all’ufficio del catasto entro il TRENTESIMO giorno successivo a quello in cui sono divenuti utilizzabili. Entro lo stesso termine devono essere dichiarate anche le variazioni d’immobili che si trovino in situazioni di fatto non più coerenti con i classamenti catastali a seguito di intervenute variazio-ni edilizie, come, ad esempio, nel caso di ristruttura-zione, risanamento, ampliamento, cambio di destina-zione d’uso, eccetera. Si sottolinea che la data rilevante ai fini dell’obbligo è quella da cui i fabbricati risultano “servibili all’uso”: ciò significa che agli effet-ti della denuncia al Catasto conta l’effettivo utilizzo o utilizzabilità e non ha alcuna rilevanza l’ultimazione dei lavori o l’abitabilità / agibilità.

Comunicazioni varie dagli uffici ComunaliAcquedotto:Sistema di telelettura contatori acquedotto:Come ormai noto il Comune di Coredo ha installato un apposito contatore nei pozzetti di derivazione di ogni utenza, dotati di sistema elettronico di lettura e con-trollo, come da progetto denominato di “telelettura”.

Tramite tale sistema la lettura dei consumi dell’acqua viene effettuata direttamente dagli uffici comunali, non richiedendo più la comunicazione periodica da parte degli utenti. Tale adempimento rimane a carico solamente degli utenti che sono serviti, insieme ad altre utenze, da un’unica tubazione. Per tali utenze l’Ufficio Tributi invia personale richiesta di lettura, considerato infatti che il nuovo contatore elettronico misura il consumo complessivo di tutte le utenze de-rivate, non consentendo la ripartizione dei separati consumi. Grazie al nuovo sistema viene finalmente attuata una gestione ottimale ed attenta dell’acque-dotto, potenziando i controlli sulle perdite e sugli abu-si di questa preziosa risorsa che sempre più spesso richiede grandi sacrifici agli utenti di Coredo.

Comunicazione Cessione Fabbricati:Chiunque cede la proprietà o il godimento o a qualun-que altro titolo consente, per un periodo superiore a 1 mese, l’uso esclusivo di un fabbricato o parte di esso, ha l’obbligo di presentare al COMUNE, entro 48 ore dalla consegna dell’immobile, la comunicazione di cessione compilando l’apposito modulo disponibile sul sito o presso gli uffici comunali.

Comunicazione di ospitalità/cessione fabbricato di stranieri (art. 7 D.lgs. 25.7.1998 n. 286):Chiunque, a qualsiasi titolo, dà alloggio ovvero ospita uno straniero, anche se parente o affine, ovvero cede allo stesso la proprietà o il godimento di beni immobi-li, rustici o urbani, posti nel territorio dello Stato, è te-nuto a darne comunicazione scritta, entro quarantot-to ore, all’autorità locale di pubblica sicurezza (COMUNE) compilando l’apposito modulo disponibile sul sito o presso gli uffici comunali.

Proroga scadenza della carta di identità:Nel giugno 2008 il Governo ha stabilito la validità del-la carta di identità in 10 anni anzichè 5, uniformando-la con quella del passaporto. Pertanto anche la sca-denza delle carte di identità già emesse (rilasciate dal

46


25/06/2004 in poi) è automaticamente prorogata per ulteriori 5 anni e per un totale di 10 anni dalla data di emissione. Il Comune provvederà ad avvertire con let-

tera i residenti interessati, invitandoli a recarsi presso gli uffici al fine di porre sul documento l’annotazione di proroga della validità.

RESOCONTO MOVIMENTI ANAGRAFICI

47


MOSTRA: “OLTRE IL MURO” – INAUGURAZIONE 23 DICEMBRE ore 17.00

Per celebrare il ventesimo anniversario della caduta del Muro di Berlino, si è ritenuto necessario ricordare questo evento epocale con una serie di iniziative storiografiche, artistiche e musicali tenutesi a Cles nel mese di novembre. L’esposizione artistica “Oltre il Muro”, prodotta dall’associazione culturale “La Chiave” di Coredo e curata da Paolo Forno e Gabriele Lorenzoni, verrà ospitata nella splendida cornice di Casa Marta a partire da domenica 20 dicembre. La mostra si articola in due sezioni. La parte fotografica, la collezione “09. November 1989 und die Tage danach” gentilmente concessa dal Craf di Spilimbergo, consiste in 46 scatti d’epoca che documentano la caduta del Muro magistralmente immortalata dagli studenti della Oberschule di Berlino. La sezione artistica si riassume in un’esposizione di opere di giovani artisti locali incentrate sulla tematica affrontata. Qui si è voluto dare spazio alle emozioni riflesse, alle sensazioni che questi artisti hanno provato nel pensare e riflettere sul senso e il significato di “muro”, concreto o intangibile, ostacolo o superficie comunicativa.

COREDOCinema Teatro Dolomitivenerdì 25 dicembre 2009 - ore 21

A CHRISTMAS CAROL

sabato 26 dicembre 2009 - ore 21

AMELIA

lunedì 28 dicembre 2009 - ore 16

PIOVONO POLPETTE

mercoledì 30 dicembre 2009 - ore 21

NATALE A BEVERLY HILLS

venerdì 1 gennaio 2010 - ore 16

LA PRINCIPESSAE IL RANOCCHIO

lunedì 4 gennaio 2010 - ore 21

IO E MARILYN

mercoledì 6 gennaio 2010 - ore 21

NATALE A BEVERLY HILLS––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––––

MOSTRE A CASA MARTAApertura Casa Marta: 15.00/18.30 tutti i giorniMostra di presepi artigianali all’interno delMuseo dei Costumi Folcloristici dal Mondo

Spettacoli Natale 2009Proposti dal Comune e Pro Loco di Coredo

giovedì 24 dicembre in piazza della Chiesaore 23.00 scambio di auguri sotto l’alberoriscaldati da un caldo vin brulè e una fetta di panettone, offerto dalla Croce Rossa

sabato 26 dicembre in piazza della Chiesaore 17.00 arriva Babbo Natale, festa per tutti i bimbi con musica e dolci

domenica 27 dicembre presso il Cinema Dolomitiore 20.30 concerto natalizio del Coro Sette Larici e della Corale Monteverdi

martedì 29 dicembrepresso la sala della bibliotecaore 20.30 serata a tema sulla montagna tenuta dall’Associazione C.A.I. S.A.T.– Cheynne, trent’anni, esperienza di vita– Oltre la parete

sabato 2 gennaiopresso il Cinema Dolomitiore 20.30 concerto natalizio del Corpo Bandistico di Coredo e del Coro di Smarano

domenica 3 gennaiopresso il Cinema Dolomitiore 17.30 spettacolo per bimbi: una vera sorpresa!!!

NATALE 2009

Bollettino Comunale 2009

Documents

Transcript of Bollettino Comunale 2009