Bollettino Aprile-Maggio 2009

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2 2 Eucarestia, Mistero da credere 3 State allegramente 5 San Filippo Neri il "Santo della gioia" 6 “Festa dell'Assunta“ 7 "Paradiso Paradiso" 7 Hanno collaborato con noi... 8 Sottolaprotezionedell’Assunta 9 Programma Festeggiamenti 10 Appunti di cronaca 12 In memoria di... 14 Sono tornati alla casa del Padre 15 Esprimonogratitudineall’Assunta (Continua) (Continua)

Transcript of Bollettino Aprile-Maggio 2009

Celebrazione eucaristica e inculturazioneA partire dalle affermazioni fondamen-

tali del Concilio Vaticano II, è stata sottoli-neata più volte l'importanza della parteci-pazione attiva dei fedeli al Sacrificio euca-ristico. Per favorire questo coinvolgimento si può fare spazio ad alcuni adattamenti appropriati ai diversi contesti e alle diffe-renti culture. Il fatto che vi siano stati alcu-ni abusi non oscura la chiarezza di questo principio, che deve essere mantenuto secondo le reali necessità della Chiesa, la quale vive e celebra il medesimo mistero di Cristo in situazioni culturali differenti. Il Signore Gesù, infatti, proprio nel mistero dell'Incarnazione, nascendo da donna come perfetto uomo (cfr Gal 4,4), si è posto in diretto rapporto non soltanto con le attese presenti all'interno dell'Antico Testamento, ma anche con quelle coltivate da tutti i popoli. Con ciò Egli ha mostrato che Dio intende raggiungerci nel nostro contesto vitale. Pertanto, per una più effi-cace partecipazione dei fedeli ai santi Misteri è utile la prosecuzione del proces-so di inculturazione nell'ambito della Celebrazione eucaristica, tenendo conto delle possibilità di adattamento offerte dall'Ordinamento Generale del Messale Romano, interpretate alla luce dei criteri f i s sa t i da l l a IV I s t ruz ione de l l a Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti Varietates legiti-mae del 25 gennaio 1994, e dalle direttive espresse dal Papa Giovanni Paolo II nelle Esortazioni postsinodali Ecclesia in Africa, Ecclesia in America, Ecclesia in Asia, Ecclesia in Oceania, Ecclesia in Europa. A questo scopo raccomando alle Conferenze episcopali di agire favorendo il giusto equilibrio tra criteri e direttive già emanate e nuovi adattamenti, sempre in accordo con la Sede Apostolica.

Condizioni personali per una «actuosa par-ticipatio»

Considerando il tema dell'actuosa parti-cipatio dei fedeli al sacro rito, i Padri sino-dali hanno dato rilievo anche alle condi-

zioni personali in cui ciascuno deve tro-varsi per una fruttuosa partecipazione.Una di queste è certamente lo spirito di costan-te conversione che deve caratterizzare la vita di tutti i fedeli. Non ci si può aspettare una partecipazione attiva alla liturgia euca-ristica, se ci si accosta ad essa superficial-mente, senza prima interrogarsi sulla pro-pria vita. Favoriscono tale disposizione interiore, ad esempio, il raccoglimento ed il silenzio, almeno qualche istante prima dell'inizio della liturgia, il digiuno e, quan-do necessario, la Confessione sacramenta-le. Un cuore riconciliato con Dio abilita alla vera partecipazione. In particolare, occorre richiamare i fedeli al fatto che un'actuosa participatio ai santi Misteri non può aversi se non si cerca al tempo stesso di prendere parte attivamente alla vita ecclesiale nella sua integralità, che com-prende pure l'impegno missionario di por-tare l'amore di Cristo dentro la società.

Senza dubbio, la piena partecipazione all'Eucaristia si ha quando ci si accosta anche personalmente all'altare per ricevere la Comunione. Tuttavia, si deve fare atten-zione a che questa giusta affermazione non introduca un certo automatismo tra i fedeli, quasi che per il solo fatto di trovarsi in chiesa durante la liturgia si abbia il dirit-to o forse anche il dovere di accostarsi alla Mensa eucaristica. Anche quando non è possibile accostarsi alla comunione sacra-mentale, la partecipazione alla santa Messa rimane necessaria, valida, significativa e fruttuosa. È bene in queste circostanze coltivare il desiderio della piena unione con Cristo con la pratica, ad esempio, della comunione spirituale, ricordata da Giovanni Paolo II e raccomandata da Santi maestri di vita spirituale.

Partecipazione dei cristiani non cattoliciCon il tema della partecipazione ci tro-

viamo inevitabilmente a trattare dei cristia-ni appartenenti a Chiese o a Comunità ecclesiali che non sono in piena comunio-ne con la Chiesa Cattolica. A questo pro-posito, si deve dire che l'intrinseco legame esistente tra Eucaristia e unità della Chiesa, da una parte, ci fa desiderare ardentemen-te il giorno in cui potremo celebrare insie-me con tutti i credenti in Cristo la divina Eucaristia ed esprimere così visibilmente

la pienezza dell'unità che Cristo ha voluto per i suoi discepoli (cfr Gv 17,21). Dall'altra parte, il rispetto che dobbiamo al sacramento del Corpo e del Sangue di Cristo ci impedisce di farne un semplice «mezzo» da usarsi indiscriminatamente per ragg iungere ques ta s tessa uni tà . L'Eucaristia, infatti, non manifesta solo la nostra personale comunione con Gesù Cristo, ma implica anche la piena commu-nio con la Chiesa. Questo è, pertanto, il motivo per cui con dolore, ma non senza speranza, chiediamo ai cristiani non catto-lici di comprendere e rispettare la nostra convinzione che si rifà alla Bibbia e alla Tradizione. Noi r i teniamo che la Comunione eucaristica e la comunione ecclesiale si appartengano così intimamen-te da rendere generalmente impossibile accedere all'una senza godere dell'altra, da parte di cristiani non cattolici. Ancora più priva di senso sarebbe una vera e propria concelebrazione con ministri di Chiese o Comunità ecclesiali non in piena comu-nione con la Chiesa Cattolica. Resta tutta-via vero che, in vista dell'eterna salvezza, vi è la possibilità dell'ammissione di singo-li cristiani non cattolici all'Eucaristia, al sacramento della Penitenza e all'Unzione degli infermi. Ciò suppone però il verifi-carsi di determinate ed eccezionali situa-zioni connotate da precise condizioni. Esse sono indicate con chiarezza nel Catechismo della Chiesa Cattolica e nel suo Compendio. È dovere di ciascuno attenervisi fedelmente.

"Questa è l'opera di Dio:credere in colui che egli ha mandato" (Gv 6,29)

2 Eucarestia, Mistero da credere3 State allegramente5 San Filippo Neri il "Santo della gioia"6 “Festa dell'Assunta“7 "Paradiso Paradiso"7 Hanno collaborato con noi...8 Sottolaprotezionedell’Assunta9 Programma Festeggiamenti10 Appunti di cronaca12 In memoria di...14 Sono tornati alla casa del Padre15 Esprimonogratitudineall’Assunta

in questo numero:

(Continua)

Mistero

(Continua)

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Il manifesto, che annunciava i solenni festeggiamenti in onore di San Filippo Neri, invitava la comuni-tà a riflettere su una massima del S a n t o P a t r o n o : “Lasciateli, miei cari, b r o n t o l a r e q u a n t o vogliono. Voi seguitate il fatto vostro, e state alle-gramente, perché altro non voglio da voi se non che non facciate peccati”.

In un mondo dove le contrarie-tà della vita pro-curano tristezza, abba t t imento , pessimismo e quel brontolare continuo, atteg-g i a m e n t o molto diffuso in quelli che non muovono mai un dito, siamo stati incoraggiati a vivere quell’allegrezza cr i s t iana che v iene da Dio. Importante è non fare peccati.

Il 16 maggio nel cortile dei Padri Filippini iniziavano i festeggiamenti “Aspettando la festa di San Filippo” organizzati dall’oratorio “P. Marzio Piccirillo” e dai giovani della parroc-chia. Balli, caraoche, un complesso che suonava e un buon appetito a tutti. Un momento di sano diverti-mento per ragazzi e adulti.

Il 24 maggio alle ore 21,00 a Piazza San Filippo l’esibizione del gruppo “Santo Ioanne” offerto dalla provincia di Benevento in occasione del “maggio dei monumenti” ha visto la presenza di diversi estimato-ri venuti anche dai paesi limitrofi.

Il 25 maggio, con i primi Vespri e la Messa presieduta da P. Giancarlo Giannasso, cappuccino, e animata dalla corale Parrocchiale “Cantate

Domino in laetitia”, è iniziata la solenne liturgia in onore di san Filippo Neri.

Alle ore 21,30 a Piazza San Filippo il Mistero in due Atti

“Paradiso! Paradiso” ha

visto impegnati i gio-vani, i ragazzi e la c o r a l e “ C a n t a t e Domino in laetitia” della Parrocchia. Una scenografia ecceziona-le frutto di un lungo lavoro programmato ma allestita di notte e di giorno sotto un sole estivo.

Prima di dare inizio alla rappresentazione i giovani hanno reso un giusto omag-gio a Padre Domenico Pascale, tor-nato alla casa del Padre, proiettando su uno schermo gigante delle foto in loro possesso. Una grande emo-zione, qualche lacrima e un lunghis-simo applauso. I protagonisti di questa serata saranno presentati nelle pagine di questo bollettino con un articolo scritto da una di

loro. Io voglio solo rinnovare, dopo averlo fatto pubblicamente in Piazza quella sera, un “Grazie” di cuore a tutti coloro che si sono impegnati per farci vivere ancora una volta un momento esaltante per la vita della nostra comunità. Molti dei presenti hanno commentato che potevano restare tutta la notte, tanto che è stata di loro gradimento la rappre-sentazione. Alle ore 23,30 ci siamo spostati a Via Corticelle dove sono stati accesi i roghi in onore di San F i l ippo preparat i da Fal lu to Sebas t i ano , Fa la to An ton io , Garofano Geppino, Mastantuono Pasquale e Garofano Geppino (mammarella). Un grazie anche a voi.

Il 26 Maggio, dopo la concelebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario Generale Mons. Antonio Di Meo con la pre-senza di tutti i Padri, don Marino Lazzaro Labagnara, don Flaviano Foschini e don Mimmo De Santis, i bambini e gli ospiti dell’Antico Casale hanno ricevuto dei dolcetti preparati anche quest’anno da Antonella Garofano, mentre gli adul-

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State allegramente

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ti hanno brindato con spumante offerto dalla Cantina sociale “La Guardiense” al suono di marce sin-foniche.

Alle ore 18,45 è iniziata la pro-cessione con l’im-magine di San Filippo con nume-rosissima parteci-pazione di fedeli. Durante il percor-so, preghiere, canti e marce sinfoniche ben eseguite dalla Banda di Martina Franca hanno riem-pito il cuore di g io ia . Un fa t to eccezionale ha sor-preso un po’ tutti, quando la Banda ha eseguito l’Inno di San Filippo cantato

per l’occasione solo dallo scrivente. Al rientro della processione la

tradizionale “batteria” preparata dalla Ditta Ronca Carmela insieme con quella di Izzo Vincenzo e dei fratelli Pannella, che poi alle ore 24,00 hanno illuminato a giorno Guardia per sfidarsi nel primo trofeo Regionale in onore di San Filippo

Neri.Un altro momento molto toccante

si è verificato in Piazza San Filippo: quando il corteo processio-

nale era sul punto di entrare in chiesa, la Banda musicale schierata sul palco ha nuovamente interpretato l’inno come da spartito fatto per l’oc-casione dal Maestro Prof.

Paolo Addesso, che ha diretto saga-cemente i suonatori, mentre il popo-lo ha eseguito il canto.

Un “Grazie” al Prof. Paolo Addesso che ci ha fatto questo dono ed a P. Giancarlo Giannasso che ha riportato sullo spartito le note, men-tre io cantavo.

Durante le tre serate è stato gesti-

to dall’oratorio “P. Marzio Piccirillo” uno stand gastronomico che ha visto impegnati i genitori dei ragazzi che ha dato la possibilità ai numerosi presenti di rifocillarsi e di bere qual-cosa di fresco. Tutto il ricavato è stato devoluto per la festa. Grazie al Presidente dell’oratorio Massimo Russo Del Vecchio ed a tutti coloro che hanno collaborato.

Un grazie a Mons. Antonio Di Meo e ai sacerdoti, al signor Sindaco, all’Amministrazione comu-

nale, all’Assessore provinciale, al Con s i g l i e r e p rov i n c i a l e , a l Maresciallo dei carabinieri e i suoi uomini, al Comandante della polizia locale e Vigili per la presenza e l’im-pegno profuso.

Un merito indiscusso per la rea-lizzazione delle magnifiche manife-stazioni è soprattutto del Comitato, presieduto dal sottoscritto e formato da P. Giustino Di Santo d.O., Giovanni Orso, Paolo Di Lonardo, Umberto Falato, Gianluca Canciani, Massimiliano Garofano, Luigi De Nicola e Alessandro Pushaj.

Il tutto è stato reso possibile gra-zie a sponsorizzazioni e a tutti quelli che hanno contribuito con offerte volontarie in modo spontaneo e silenzioso. Pace e gioia.

Padre Filippo Di Lonardo d. O.

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Che bello vedere piazza San Filippo così ricca di gente, così palpitante di emozione!!!!

E quanta emozione che c’era in noi.. quell’emozio-ne trasmessa dalla voglia di non deludere, di poter far sì che la vita di questo splendido Santo appassionasse gli altri come ha appassionato noi!

È noto il suo amore per i bambini, ai quali si è sem-pre rivolto con pazienza e affetto! Tanto che, ancora oggi, riecheggiano spesso nella nostra mente le sue famo-sissime parole “State buoni.. se potete…”

E come dimenti-ca re quando lo Sp i r i to San to è entrato in lui e ne ha preso possesso: Dio lo ha segnato per sempre, l’amore di Dio lo ha infiam-mato! Un amore bruciante che deve infiammare anche il nostro cuore!

La figura di San Filippo è eccezionale soprattutto per la sua semplicità, anche quando ne combina di tutti i colori, tanto da guadagnarsi l’appellativo di “buf-fone” di Dio. Il suo carisma di santità è soprattutto l’al-legria. Abbiamo imparato che per San Filippo essere amico di Gesù vuol dire essere contento e allo stesso tempo contagiare gli altri di questa gioia!

E con la stessa gioia che ci ha lasciato San Filippo, ringraziamo tutti quelli che ci hanno permesso di conoscerlo più a fondo, di farlo diventare il “nostro San Filippo”.

Il primo ringraziamento va a don Filippo, che ha scritto lo splendido copione frutto di tutta la sua pas-sione ed esperienza, per esserci stato vicino e averci supportato in ogni momento della preparazione della recita con consigli, parole e sorrisi!

Un altro ringraziamento va al comitato festa sempre pronto a supportarci economicamente, moralmente e psicologicamente in tutte le attività che prendono vita nella nostra parrocchia!

Ringraziamo anche il rione Piazza nella persona di Vincenzo Di Crosta, Maria Guarnieri e Filomena Prete

per aver messo a nostra disposizione gli abiti e gli oggetti tipici di quel periodo.

Un ringraziamento particolare va ad Adriana Sanzari per aver realizzato una parte dei costumi, riprodotti come sempre con estrema accuratezza e ric-chezza di particolari.

Siamo grati anche ad Alessandra Falato, Arianna Mariconte, Damiana Maiorani ed Emilia Sanzari, che

con tanta abilità e perizia hanno truc-cato gli attori e i b a m b i n i , e a C o n s i g l i a S e b a s t i a n e l l i , Miriam De Vincentis e A n g e l a Sebastianelli che hanno collaborato con noi per la rea-lizzazione della reci-ta.

R i n g r a z i a m o Dario Garofano per

aver realizzato le scenografie di grande effetto che ancora una volta ci hanno lasciato “a bocca aperta” e Massimiliano Garofano per aver realizzato i fuochi pirotecnici della recita.

Non possiamo non ringraziare Luigi De Nicola che anche quest’anno si è occupato della gestione della recita dal punto di vista delle musiche e luci.

E infine ringraziamo veramente di cuore la nostra “grande” regista Maria Grazia D’Angelo che con infi-nita pazienza ha fatto sì che questa recita potesse riu-scire nel migliore dei modi.

E ringraziamo infine, quanti, silenziosamente e pazientemente, hanno collaborato per l’ottima riuscita della recita.

Seguendo le tracce della vita di San Filippo abbia-mo imparato con quale disarmante e profonda sempli-cità il suo animo sia stato “lavorato” dallo Spirito Santo. E, sebbene ogni santo sia un capolavoro dello Spirito, in lui lo Spirito Santo ha avuto un ruolo tutto particolare ….E ci ha insegnato che “lo Spirito Santo non è altro che il respiro di Dio che ci spinge… è il vento che mette le ali ai nostri piedi!”

Elena Romano

San Filippo Neri:il "Santo della gioia"

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È risaputo che i grandi eventi che segnano tappe importanti e significative nella storia sociale, civile e reli-giosa di una comunità vengono preannunciati e prepara-ti mediante opportune opere o iniziative che ne costitui-scono la premessa.

Così è capitato che il più grande appuntamento nella sto-ria della comunità guardiese, i Riti Penitenziali in onore dell’As-sunta che saranno celebrati nell’Agosto del 2010, è stato annunciato e, in un certo senso introdotto, con la presentazione di un libro scritto dal Parroco e Preposito dell’ Oratorio dei Padri Filippini di Guardia, Don Filippo Di Lonardo, frutto di accurate meditazioni e appro-fondite ricerche.

Il testo ha come titolo “Festa dell’Assunta”, come i guardiesi chiamano molto semplicemente la loro “unica”, caratteristica e più intimamente sentita manife-stazione religiosa. Festa perché tutto è impregnato di profonda religiosità gioioso-penitenziale. È la festa che si fa per il pecca-tore che si pente, è la festa che si fa per il figlio che ritorna pentito alla casa del padre. “Festa dell’Assunta, sì – scrive l’autore – perché anche se il carattere penitenziale sembra prevalere, questo è sem-pre seguito dalla gioia di una comunione ritrovata con Dio, con i fratelli e con se stessi”. La presentazione uffi-ciale del libro è avvenuta sabato 23 maggio nel cortile dell’Oratorio alla presenza di numerosissimi guardiesi, ma anche di tante persone provenienti dai paesi vicini e con la partecipazione delle più alte autorità cittadine. Dopo i saluti del Sindaco Nicola Ciarleglio e dell’Asses-sore Provinciale Carlo Falato, hanno preso la parola i relatori Sua Eccellenza Michele De Rosa, Vescovo della Diocesi, che ha evidenziato soprattutto i valori teologici-pastorali che emergono dal libro, e Monsignor Nicola Vigliotti, Preside del Liceo-Ginnasio “Luigi Sodo” di Cerreto Sannita oltre che storico di chiara fama, che ha sottolineato la bontà dei contenuti espressi da Don Filippo nel suo libro e l’incisiva semplicità espressiva che

rendono l’opera interessante e di facile lettura e com-prensione. Tutti gli intervenuti hanno inoltre manifestato il loro punto di vista sull’importanza, il valore e la neces-sità della pubblicazione, soprattutto in prospettiva imme-diata, considerati i tempi già vicini dell’imponente mani-

festazione. Sono segui te le parole

dell’autore, Don Filippo, che ha evidenziato la necessità di far capire, a chi si avvicina per la prima volta ai Riti, quali siano le modalità di approccio ad una manifestazione così importante e significativa e soprattutto ha rinnovato l’invito ai diretti pro-tagonisti, i guardiesi, a “vincere la tentazione del ristagno, della consuetudine del rito senza vita”, a superare “l’aspetto inges-sato, abitudinario, commemora-tivo” per ritrovare “l’anima autentica, quella che ha consen-tito la sua durata nel tempo.

“Festa dell’Assunta” è un libro scritto per “informare” e per “formare” come ha ben scritto P. Giancarlo Giannasso, cappuccino, nella presentazione e come afferma lo stesso autore

nella premessa: “Ho cercato di percorrere la strada della formazione e dell’informazione culturale popolare dove per popolare s’intende ciò che riguarda un pubblico più vasto possibile che non intende rinunciare ad essere informato e partecipe”.

In esso ognuno può trovare spunti di riflessione, risposte convincenti, suggestioni e suggerimenti perché l’intera comunità guardiese non venga meno a quegli atavici principi di “fede, cultura e tradizione”, come reci-ta il sottotitolo dell’opera, che devono restare, nell’ordi-ne, le uniche e irrinunciabili caratteristiche della manife-stazione.

Il libro che già di per sé si presenta elegante nella sua veste tipografica, rappresenta, inoltre, una preziosa fonte documentaria sui Riti di Penitenza, anche per notizie nuove e particolari che l’autore ha avuto la pazienza di ricercare nel corso della sua fatica.

Vincenzo Di Crosta

Presentato il libro di don Filippo Di Lonardo

“Festa dell’Assunta”,per ritrovare l’anima autentica dei Riti

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da Guardia: Florio Giuseppe – De Blasio Filomena – Garofano Ezio – Franco Giuseppe – Pengue Filomena – Ceniccola Emma - Garofano Flaviano – Falato Albino – Falato Elena – Morone Luisa – Falato Gina – Borrelli Matilde – Pezzullo Angelina – Di Cosmo Armando – Di Staso Maria – Iuliani Carmine – Falato Floriano – Guerrera Giuseppe – Foschini Ida – Pascale Rosalia – Falato Lorenzo E Maria – Garofano Generosa – Mancinelli Marino – Mancinelli Annibale – Lancia Ciro – De Blasio Filomena – Foschini Irma – Pengue Lucia Gina – Falato Alfredo – Iannotti Giovanna – Pigna Silvia In De Cesare –Maiorani Guido – Di Cosmo Bruno E Munno Maria.dall’italia: Sebastianelli Mario, Telese Terme (BN) – Garofano Maddalena, Telese Terme (BN) – Sanzari Luciano, Calliano (FI) – Lombardi Giovanna in Carlesimo, Roma - Foschini Teresa, Caserta – Garofano Filippo Poverino (TO) – Mostratisi Saverio, Coreana (FI) – Nicolella Giuseppe, Torino – Sibio Salvatore, Sanremo (IM) – Donnarumma Ermelinda, Napoli – Blandino Pengue Lina, Roma – Sebastianelli Mario, Erba (CO) – Superiora Vittime Espiatici, Caloria (NA) – Pengue Ernesto, San Lupo (BN) – Conte Michele, Roma – Russo Raffaele, Giugliano in Campania (NA) – Colangelo Flaviano, Napoli – Uccellini Maria, Roma – De Blasio Mariella, Rezzato (BS) – Foschini Gaetano e Teresa, Ponte Lambro (CO). dall’EstEro: Mattarelli Filippo e Alterisio Raffaella, Australia – Foschini Renato, Canada – Carlesimo Consiglia, Germania – Romano Angelina, Canada – Foschini Albino e Messina Concetta, Canada – Longobardi Ildo, USA – Barbato Carlo e Luisa, Australia – Foschini Maria Teresa in Setaro, USA.

Hanno collaborato con noi per sostenere il Bollettino

Ginevra PlenzickNata a Udine il 16-12-2008

I nonni paterni affidano la loro nipotina sotto la protezione

della Vergine Assunta.

simone uccellinin. 22-12-2008

Felice uccellinin. 5-11-2000

Michele Pascalen. 18-4-2007

I genitori e i nonni lo affidanoalla materna protezione dell’Assunta

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Vittorio simonetti

La nonna Adriana lo affida allamaterna protezione dell’Assunta.

Mario del Vecchio

In occasione della prima comunione, ricevuta l’anno scorso, i genitori

Filippo e Olga Veronica Bonenzio, chiedono alla Vergine Assuntala protezione e la benedizione.

Benedetta Velardinata il 26-8-2008

Gli zii Maria e Raffaele Pengueaffidano la loro nipotina

alla materna protezione dell’Assunta.

Fabio e Giulia Caporaso

I genitori Giuseppe e Angelina Santillo li pongono sotto la materna

protezione dell’Assunta.

Nazaro, alessandro,Francesca, Mario e Velia

I nonni Maria e Lorenzo Falatoli pongono sotto la materna

protezione dell’Assunta.

I genitori Marcello e Tina li pongonosotto la celeste protezione della Vargine Assunta.

Matteo Eligio Pengueraffaele Pengue eMaria simeone

Raffaele e Maria, insieme al piccolo Matteo Eligio,chiedono alla Vergine Assunta di assisterli nel loro cammino di vita.

sotto la protezione dell’Assunta

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Solenni FeSteggiamenti in onore di

San Filippo neri patrono di guardia SanFramondi (Bn)Piazza San Filippo 24-25-26 MAGGIO 2009

PROGRAMMA RELIGIOSO16 Maggio Ore 17,30: Inizio della novena: Santo Rosario e Santa Messa con omelia.25 Maggio Ore 18,00: Primi Vespri e Santa Messa presiede P. Giancarlo Giannasso, cappuccino.26 MaggioOre 8,00: Santa Messa.Ore 10,30: Solenne concelebrazione Eucaristica presieduta dal Vicario generale diocesano Mons Antonio Di Meo.Ore 18,00: Santa Messa e processione con l’immagine del Santo. Al rientro della statua tradizionale batteria di fuochi.

PROGRAMMA CIVILE24 Maggio Ore 21,00: Sanctho Ianne Spettacolo musicale offerto dalla Provincia.25 Maggio Ore 21,00: “Paradiso! Paradiso!” Mistero in due Atti sulla vita di San Filippo a cura dei ragazzi e giovani della parrocchia. Ore 23,00: Accensione dei roghi di San Filippo.26 Maggio Ore 11,30: Al termine della Santa Messa i bambini riceveranno dei dolcetti e brindisi augurale al suono di marce sinfoniche.Ore 21,30: Premiato Gran Concerto Bandistico Città di Martina Franca (TA) Maestro Direttore e Concertatore Paolo AddessoOre 24,00: …e quindi uscimmo a riveder le stelle. Primo trofeo regionale San Filippo Neri di fuochi pirotecnici - Carmela Ronca (Pietrastornina –AV) -Fratelli Pannella (Ponte – BN) Rosanna Izzo (Treglia di Pontelatone – CE)

Grazie a tutti quelli che collaboreranno per la buona riuscita della manifestazione

“Lasciateli, miei cari,brontolare quanto vogliono. Voi seguitate il fatto vostro, e state allegramente, perché altro non voglio da voi se non che non facciate peccati”. (San Filippo Neri). Facciamo nostro quanto detto San Filippo, che i nostri antenati hanno scelto come amico, modello, guida e Patrono di Guardia.

IL COMITATO

si sono uniti in matrimonio9 Maggio 2009 - Pisanti Egidio e Guarino Marisa.23 Maggio 2009 - Nocera Antonio e Foschini Lisa.

30 Maggio 2009 - Tribisonna Salvatore e Ceniccola Sonia.

Dalla Congregazione dell'Oratorio di BolognaApprendiamo con gioia l’ordinazione sacerdotale di Don Carlo Maria Veronesi C.O., della Congregazione

dell’Oratorio di Bologna. Il P. Veronesi è stato ordinato presbitero nella Chiesa Parrocchiale di Torbe, Negrar (VR) venerdì 1 Maggio alle ore 16,00, per l’imposizione delle mani e la preghiera consacratoria di S. Ecc. Padre Flavio Roberto Carraro O.F.M. Cap., Vescovo emerito di Verona. Ha celebrato la Prima Messa a Bologna presso la Chiesa di Madonna di Galliera, domenica 24 Maggio alle ore 12,00. Ci uniamo alla gioia della Congregazione di Bologna e porgiamo al neo-sacerdote i migliori auguri per un apostolato secondo il Cuore di Cristo e lo spiri-to filippino.

APrile 2009Anche questo aprile è stato piovo-

so, pur se con alcune giornate piene di sole, e le temperature si sono man-tenute alquanto basse.

In parrocchia le attività si sono svol-te regolarmente e con buona parteci-pazione. Si è iniziati con la celebrazio-ne comunitaria del Sacramento della Penitenza (3 ore 19), così come stabili-to dal consiglio pastorale, alla quale sono intervenuti diversi sacerdoti. Il testo guida proposto è stato “Dal per-dono fiorisce la speranza”. Domenica delle Palme (5 ore 10:30), come sem-pre, gran folla in piazza San Filippo per la benedizione dei rami d'ulivo e poi solenne celebrazione eucaristica presieduta dal Parroco. Durante la Santa Messa è stata distribuita ai pre-senti “la palma benedetta” da utilizza-re nel giorno di Pasqua per la benedi-zione della tavola. Altre “palme bene-dette” sono state portate a San Sebastiano e date ai fedeli al termine della Santa Messa. Messa Crismale (8) nella Cattedrale di Cerreto Sannita presieduta dal Vescovo cui hanno partecipato le parrocchie della Diocesi. Giovedì la Messa della Cena del Signore a S. Sebastiano, celebrata da P. Giustino Di Santo , e al Santuario, celebrata da P. Filippo Di Lonardo, con le due lavande di piedi, rispettivamente agli apostoli e ai ragazzi della prima comunione. La sera, al Santuario, alle 21, si sono ritrovati tutti i gruppi parrocchiali per una adorazione eucaristica all'altare della reposizione. Da annotare la sistemazione del nuovo altare rivolto al popolo, fatto sistemare da P. Giustino Di Santo , nel la chiesa di San Sebastiano. Si tratta di un altare in legno realizzato da un artigiano di Cusano Mutri. Venerdì Santo: nel primo pomeriggio ci sono state le azioni liturgiche nelle due chiese con il

bacio della Croce e poi, alle 19, è ini-ziata dalla chiesa di San Sebastiano la t r a d i z i o n a l e Processione di Gesù Morto e dell'Addolo-rata. Durante il lungo percorso, illu-minato dai ceri dei numerosissimi partecipanti di ogni età, ci sono stati preghiere, canti e litanie. A partire da zona Campopiano c’è stata la medita-zione della Via Crucis. La lunghissima processione si è comunque svolta nella massima compostezza. La Veglia Pasquale, che nel Santuario ha avuto inizio alle 23, ha visto una chiesa gre-mita. Il parroco P. Filippo Di Lonardo si è recato a benedire il "fuoco santo" in via Corticella e poi è iniziata la particolare funzione della notte di Pasqua ricca di simboli: fuoco, luce, acqua, parola. C'è stato anche il bat-tesimo del neocatecumeno Gabriele Libero Pushaj. A Pasqua (12) ci sono state le celebrazioni di rito. I canti di tutte le celebrazioni sono stati eseguiti dalla Corale parrocchiale "Cantate Domino in laetitia" guidata da Maria Grazia d'Angelo.

Esempio di solidarietà guardiese è stata la raccolta di fondi, promossa dalla Caritas Nazionale in tutte le chiese d’Italia domenica 19 aprile, per i terremotati dell’Abruzzo. Nelle chie-se di Guardia S. è stata raccolta la somma di duemila euro che sono già stati inviati alla Caritas. L’Oratorio par-rocchiale, guidato da Massimo Russo Del Vecchio, si è recato in udienza dal Santo Padre (22) con un buon gruppo di ragazzi e genitori. Il Gruppo Famiglia guidato da P. Filippo Di Lonardo si è recato a Roma (25) per il pellegrinaggio sulla tomba dell’apostolo Paolo in occasione dell’anno Paolino indetto da S.S. Benedetto XVI. Per l’occasione sono state visitate la basi-

lica di S. Paolo fuori le mura e le chiese delle Tre Fontane.

Le attività di questo mese si sono chiuse con l'ora di adorazione eucari-stica a S. Sebastiano (giovedì 30) ed ha avuto come tema “La carità è … donarsi, guardando Gesù per salvare il mondo con gioia e ottimismo”.

In paese l’Istituto comprensivo sta-tale “Sebastiano Guidi” ha messo in scena nell’auditorium della scuola (sabato 4) una libera, interessante, gioiosa e riflessiva rappresentazione de “I Promessi Sposi”, rielaborata dalla docente Mariella De Libero con l a co l l aboraz ione d i Marvin Tomasiello e Luciana Cappella , nell’ambito del progetto Scuole Aperte. I giovani del Sixday sono tor-nati sul castello dei Sanframondo (domenica 12 ore 22) con il gruppo musicale “I Mariposa”.

MaGGio 2009All’inizio e alla fine del mese ci

sono state giornate un po’ brutte, fredde e piovose. Per il resto giornate ampiamente piene di sole e con tem-perature anche oltre la media, come se fosse già estate. E per la festa patronale di San Filippo Neri vera-mente magnifiche serate!

L'attività in parrocchia è iniziata con la devozione del Mese di Maggio: tutte le sere al Santuario recita del SS. Rosario, riflessioni e S. Messa. E’ pro-seguita con l’appuntamento del primo sabato del mese (2 ore 21) ed il primo turno delle Prime Comunioni (domenica 3) che ha visto nove ragazzi accostarsi all'Eucarestia. Ha celebrato il parroco P. Filippo Di Lonardo mentre i canti sono stati ese-

cronaca

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guiti dalla corale parrocchiale “Cantate Domino in laetitia”. La Supplica alla Madonna di Pompei è stata recitata nelle due chiese a mezzogior-no (8). Nella Basilica Santuario (domenica 24 festività dell'Ascensione ore 10:30) il Parroco, delegato dal Vescovo Diocesano, ha impartito il sacramento della Cresima a 47 nuovi testimoni di Cristo. I canti sono stati eseguiti dalla Cora le pa r rocch ia le “Cantate Domino in laeti-tia”. Il parroco ha bene-detto i nuovi local i dell’”Antico Casale” in località Cervillo (16 ore 19) impegnati da un cen-tro polifunzionale per gli anziani.

Nel cortile dell’Orato-rio (sabato 23 ore 19) c’è stata la presentazione di “Festa dell’Assunta. Fede, cultura e tradizione”, un libro di P. Filippo Di Lonardo sulle nostre manifestazioni penitenziali settennali. All’incontro, pieno di tanto pubblico, sono inter-venuti, insieme all’autore, il sindaco Nicola Ciarleglio e l’assessore provin-ciale alla cultura Carlo Falato per i saluti, il vescovo diocesano Mons.

Michele De Rosa e Mons. Nicola Vigliotti per la presentazione e Carlo Renato Labagnara per il coordina-mento dei lavori (vedi articolo sul Bollettino).

E' iniziata (sabato16 ore 17:30) la novena a San Filippo Neri con Santo Rosario, Santa Messa e riflessioni sulla vita del Santo. I Primi Vespri

(lunedì 25 ore 18) sono stati presie-duti dal P. Giancarlo Giannasso Cappuccino , concelebrant i P. Giustino Di Santo e P. Filippo Di Lonardo , men t re l a So lenne Celebrazione Eucaristica della festa (martedì 26 ore 10:30) è stata presie-duta da Mons. Antonio Di Meo attor-niato da tutta la Comunità Filippina e da altri sacerdoti. Classico il program-ma, civile e religioso, preparato dal comitato presieduto dal parroco P. Filippo Di Lonardo d.O., con due serate in piazza San Filippo. La vigilia c’e stata l’applauditissima rappresen-tazione del mistero sulla vita di San Filippo Neri “Paradiso, paradiso”, un lavoro in due atti di P. Filippo Di Lonardo che ragazzi e giovani della parrocchia, coordinati da Maria Grazia d’Angelo hanno messo su con perizia e professionalità (vedi altro articolo sul Bollettino). Al termine della serata c’è stata l'accensione dei roghi di San Filippo, altra tradizione molto antica ripresa da qualche anno dal parroco. La sera della festa, dopo la processione per le vie del paese,

(dopo la S. Messa delle 18 al Santuario), c’è stata l’esibizione del Gran Concerto Bandistico “Città di Martina Franca” diretto dal Maestro Direttore e Concertatore prof. Paolo Addesso. La festa si è chiusa con la prima gara di fuochi pirotecnici “S. Filippo Neri” cui hanno partecipato tre ditte: Fratelli Pannella di Ponte

(Bn), Ronca Carmela di Pietrastornina (Av) e Izzo Rosanna di Treglia di P o n t e l a t o n e ( C e ) . Bellissima! La giuria, for-mata da esperti del por-tale pirotecnico italiano Pirovagando,it, ha pre-miato la ditta Fratelli Pannella di Ponte. Anche quest’anno il comitato ha raccolto i contributi per la festa le domeniche precedenti, davanti alle chiese, e durante la pro-cessione. L’appuntamento dell’ultimo giovedì (28) si

è tenuto al Santuario dopo il Mese di Maggio ed è continuata la riflessione per l’anno paolino: “Saulo, Saulo, perché mi perseguiti? Io sono Gesù che tu perseguiti”. Nella festività di Pentecoste (domenica 31, ore 10:30 al Santuario) c'è stata la caduta delle rose nel santuario durante la recita della sequenza e, come da program-ma pastorale, la celebrazione comu-nitaria dell'Unzione degli Infermi che ha avuto oltre 50 adesioni. Alla orga-nizzazione ha contribuito molto la Confraternita di Misericordia, che ha messo a disposizione mezzi e soci. Un grazie particolare anche alla casa di riposo “Antico Casale” in contrada Santa Lucia che è intervenuta con alcuni ospiti.

In paese sono stati istituiti dall’ammi-nistrazione comunale i servizi di tele-soccorso teleassitenza e trasporto sociale tutti dedicati alla popolazione anziana di Guardia. Il trasporto, nato per la prima volta nell’intero comprensorio, è stato affidato alla locale Confraternita di Misericordia.

Luca Iuliani

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Santuario dell’aSSunta82034 Guardia Sanframondi

Direttore e Redattore: P. Filippo Di LonardoResponsabile: P. Giuseppe Lando

Dir. Red. Amm.:Congregazione dell’Oratorio PP. Filippini

82034 Guardia Sanframondi (BN)Tel. e Fax 0824.864013

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Con approvazione ecclesiastica

Stampato nel mese di GiuGno 2009 da:TipoLitoGrafica NuOvA ImPRONTA

Cusano mutri (Bn) - Tel.-fax 0824/[email protected]

Foto di copertina: Giuseppe Caporaso

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Giacomo Del Vecchion. 11-4-1923 – m. 4-10-1988

Domenico Silvestrin. 2-4-1932 – m. 26-5-2006

Nel terzo anniversario della morte la moglie e i figli lo

ricordano a quantilo ebbero caro e lo affidano

alla misericordia divina.

Lucia Masellan. 23-4-1964 – m. 24-4-2006

Nel terzo anniversario della morte il marito e i figli

la affidano alla infinitamisericordia del Signore.

Egidio Penguen. 16-9-1967 – m. 3-7-2007

Nel secondo anniversariodella morte la moglie lo affida

alla misericordia divina.

Giovanni Foschinin. 7-11-1921 – m. 28-12-2006

La moglie Vittorinacon grande fede nella

Risurrezione, lo affida al Signore della vita, perché

gioisca nella luce dei giusti.

Michele Falatom. 26-5-2006

Nel terzo anniversariodella morte la moglie e i figli

lo ricordano a quantilo ebbero caro e lo affidano

alla misericordia divina.

Maria Iacobuccin. 8-5-1927 – m. 10-5-2008

Elvio Pinton. 4-5-1932 – m. 5-2-2008

La moglie Teresa Falatolo ricorda con immutato

affetto e lo affida alla pre-ghiera della Chiesa.

Filippo Iacobuccin. 5-1-1926 – m. 25-6-1992

Anna Iacobuccin. 27-1-1957

Gino Guarnierin.2-11-1926 – m. 1-7-2006

Nel terzo anniversariodella morte la moglie e i figli

lo affidano alla infinita misericordia del Signore.

Gino Filippellin. 14-6-1926 – m. 31-3-2008

Nel primo anniversario della morte la moglie e le figlie lo ricordano e lo affidano alla preghiera della Chiesa e alla

misericordia divina.

in memoria di...

Le figlie Guerina e Assuntinali ricordano con affetto e li affidano alla misericordia divina.

La congiunta Filomena li affida alla misericordiadel Padre e alla preghiera della Chiesa.

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Giuseppe Cerbon. 7-5-1948 – m, 19-7-1986

La moglie Lina lo affida alla misericordia divina,

con grande fedenel Signore Risorto.

Fortunato Del Vecchioe Maria Pascale

I figli Filippo, Giovanninae Luigi invocano per i loro

genitori, che si sonoricongiunti nella casa

del Signore, una preghiera di suffragio.

Gina Nicolellan. 7-1-1927 – m. 27-5-1979

I figli la affidanoalla misericordia divina e

alla Vergine Assunta in cielo.

Mario Penguen. 14-3-1933 – m. 22-4-2004

La moglie Filippelli Gilda,con immutato affetto,

lo affida alla misericordia infinita del Signore.

Giocondino Pascalen. 7-11-1924 – m. 27-3-2008

Nel primo anniversariodella morte la moglie e

i figli lo affidanoalla misericordia divina.

Maria Romano

La sorella Letizia la ricordacon immutato affetto e la affida alla misericordia del Signore.

Elena Mancinelli23-4-1923 – m. 24-9-2000

Alfredo Cerbon. 30-10-1921 – m. 19-6-2008

Pasqualina Blandinon. 30-10-1911 a Guardia S.m. 15-5-1989 in Australia

Silvio Del Vecchion. 24-4-1909 a Guardia S.m. 16-1-1982 in Australia

Maria Filomena Sebastianellim. 23-3-2009

Il marito e i figli la ricordano a quanti lo conobbero e la affida-

no alla misericordia divina.

Antonio Foschinin. 26-4-1923 – m. 14-3-2009

I figli lo ricordanocon immutato affetto e

lo affidano alla preghiera della Chiesa.

I familiari li ricordano e li affidano allaVergine Assunta e alla misericordia divina.

in memoria di...

Il figlio Giuseppe e la nuora Marisali ricordano a quanti li conobbero per una preghiera

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Iolanda Falaton. 7-11-1924 – m. 19-4-2009

Il marito Gioacchinola ricorda a quanti la ebbero

cara in vita per unapreghiera e la affida alla

misericordia divina.

Pasqualantonio Gambutin. 1-11-1922 – m. 27-4-2008

Nel primo anniversario della morte i figli

lo affidanoalla misericordia divina.

Rita Mancinellin. 8-8-1924 – m. 17-6-2002

Carlo Blandinon. 14-9-1961 – m. 2-5-1995

Malvina Iacobuccin. 28-3-1939 – m. 24-5-2006

Nel terzo anniversarioil marito e le figlie con le

rispettive famigliela ricordano con immutato

affetto e la affidano allaVergine Assunta.

Carlo Iacobuccin. 25-2-1929 – m. 13-8-2005

La moglie Filomena,i figli Assunta e Armando

lo affidanoalla misericordia divina.

Gilda Garofanon. 30-12-1928 – m. 25-4-2009

I familiari la affidanoalla misericordia divina e alle

preghiere della Chiesa.

Elvio Abaten. 4-9-1929 – m. 25-4-2009

I familiari lo ricordanoa quanti lo conobbero elo ebbero caro in vita per

una preghierae lo affidano

alla misericordia divina.

Aprile 20091 - Colangelo Maria Elena, nata a Guardia Sanframondi il 28 novembre 1926, vedova

Garofano Angelo Gabriele.4 - D’Addona. Caterina, nata a San Lorenzo Maggiore il 25 novembre1959, coniugata Di

Nardo Michele.10 - Foschini Alfonsina, nata a Guardia Sanframondi il 10 agosto 1926, vedova Piu Pietro

Paolo.13 - Pengue Angiolina, nata a Guardia Sanframondi il 2 marzo1930, coniugata Pengue

Carmine. - Trento Maria Donata, nata a Cusano Mutri il 9 luglio 1932, coniugata Pascale

Vincenzo.19 - Falato Iolanda, nata a Guardia Sanframondi il 7 novembre 1924, coniugata Pigna

Gioacchino.20 - Di Lonardo Ildo, nato a Guardia Sanframondi il 4 ottobre 1933, coniugato Morone

Giuseppina.25 - Abate Elvio Luigi, nato a Guardia Sanframondi il 4 settembre1929, vedovo Casbarra

Annunziata.

- Garofano Gilda, nata a Guardia Sanframondi il 30 dicembre 1928, vedova Plenzich Armando.

29 - De Vincentis Giovanni, nato a Guardia Sanframondi il 11 novembre 1932, coniugato Foschini Maria.

- Sanzari Assunta, nata a Guardia Sanframondi il 1 gennaio 1923, coniugata Lombardi Corrado.

Maggio 20092 - Di Crosta Pascasio, nato a Guardia Sanframondi il 20 ottobre 1934, coniugato Di

Paola Adelina.20 - De Nicola Luigi, nato a Guardia Sanframondi il 1 giugno 1925, coniugato Del Vecchio

Elvira.26 - Parente Sisto, nato a Guardia Sanframondi il 1 luglio 1924, coniugato Mucciacciaro

Antonia. - Longo Maria Rosaria, nata a Guardia Sanframondi il 30 luglio 1919, vedova Falato

Silvio.28 - Calabrese Salvatore, nato a Pontelandolfo il 22 dicembre 1936, coniugato Del Nigro

Ida.

in memoria di...

sono tornati alla casa del Padre

Il congiunto Blandino Luigiaffida la moglie e il figlio alla misericordia divina.

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in memoria di...APRILE 20092 - Foschini Armando (trigesimo), la moglie e figli.3 - Cocchiara Angelina e Giovanni, le figlie.4 - Almerino e Gina Pacelli, la figlia Annamaria.5 - Silvestri Domenico, la moglie e figli. - Pezzullo Salvatore e Pengue Giovannina, la figlia

Elena. - Orso Angelo, la moglie. - Romano Vincenzina, il marito e figlia. - Parente Filippo, la sorella. - Morone Sac. Vittorino, la nipote Clelia.6 - Iuliani Floriano, la moglie e figlie.7 - Guerrera Giovanni (trigesimo), la moglie e figli. - Verrilli Mario (anniversario), la moglie e figli.9 - Garofano Assunta, la figlia Gina. - P. Domenico Pascale, alcuni fedeli.11 - Anime del purgatorio, una fedele.12 - Morone Ida e Del Vecchio Fiore, la figlia

Consiglia. - Diodato Vincenzo e Maria Assunta, la figlia

Rosalia. - Luigina, da Gambuti Albertina. - Falato Angelo e Grillo Angiolina, la figlia

Renata. - Sanzari Adamo, la moglie Maria.13 - Di Brigida Salvatore, la moglie e figlia. - Falato Adelina e Marcello Francesco, i figli.14 - Foschini Antonio (trigesimo), la moglie e figli.15 - Sebastianelli Silvio (settimo), i fratelli e familiari.16 - Basile Filomena (anniversario), il figlio

Raffaele.17 - Foschini Alfonsina (settimo), le figlie.18 - Giuseppina, Idolo e Umberto Lombardi, la con-

giunta Ada Falluto.19 - De Blasio Maria Teresa, i figli Filippo e

Filomena.

- Grillo Luisa, la sorella Filomena. - Orso Filomeno, la moglie e figli. - Grillo Alfredo, la moglie e figli. - Morone Enrico, le zie guardiesi. - Foschini Marino e Garofano Romualdo, da

Garofano Filomena.20 - Rubegni Ugo (anniversario), la moglie Rosalia

Morone.22 - Ozzana Ivan (trigesimo), i genitori.25 - Pinto Elvio, la moglie.26 - Morelli Maria e Casilli Ciro, i figli. - Masella Lucia, il marito e figli. - Falato Fausto, il marito e figli.27 - Gambuti Pasqualantonio (anniversario), i figli.29 - Del Vecchio Ernesto e Fortunato, i congiunti

Filippo e Nuccia Del Vecchio.

MAGGIO 20091 - Colangelo Maria Elena (trigesimo), i figli.2 - Caliò Fiorina, il figlio Carlo. - Sanzari Amedeo e Filippo, i familiari.3 - Iacobucci Carlo, la moglie e figli. - Basile Maria Luigia e Ceniccola Ciro, la figlia. - Uccellini Giovanni e Gianni, la congiunta Anna

Sebastianelli. - Bagnuolo Silvio e Blandino Emilia, la nuora

Filomena.4 - D’Addona Caterina (trigesimo), il marito e

figlie.5 - Romano Maria, la sorella Letizia e parenti tutti.6 - Panza Michelangelo, la figlia Maria.7 - Falato Carlo, la suocera e cognate.8 - Lombardi Maria, la nuora Gina. - Tribisonna Luigi e Maria, la figlia Maria.9 - Foschini Luisa e Falato Giuseppe, la nipote Ida.10 - Iannucci Annibale, la moglie e figli. - Abele e Teresa, i familiari. - Falato Giovanni e Leonardina, la figlia Teresa. - Ceniccola Caterina e Tribisonna Filippo, la figlia

e nipoti. - Sanzari Domenico, il figlio Silvio.11 - Iacobucci Maria (anniversario) e Giacomo, la

figlie.

12 - Trento Maria Donata (trigesimo), il marito e figli.

13 - Foschini Alfonsina, le figlie.14 - Pengue Angiolina (trigesimo), il marito.15 - Ceniccola Carlo, Consiglia e Ida, il congiunto

Teobaldo.16 - Apollonia Alessia.17 - Grillo Luisa, la sorella Filomena. - Sanzari Adamo, la moglie Maria. - Mei Franca e De Blasio Ida, i familiari. - Foschini Marino e Falato Concettina, da

Garofano Filomena. - Ceniccola Giovanni, i genitori.18 - De Nicola Mario e Espedito, la congiunta

Ernesta.19 - Falato Iolanda (trigesimo), il marito Gioacchino

Pigna.20 - Di Lonardo Ildo (trigesimo), la moglie e figli.21 - Mancini Luigi, i genitori.22 - Mancini Raffaele e Teresa, il figlio Angelo. - Del Vecchio Francesco, la figlia Teresa.23 - Pengue Maturino, la moglie Rosina e figli. - Milano Maria e Romano Carmen, da Falato

Renata.24 - Foschini Abele e Morone Alcina, le figlie. - Iacobucci Malvina, il marito e figli.

- Falato Angelo e Grillo Angiolina, la figlia Renata.

- Filippo, Nannina e Teresa, la congiunta Teresa.25 - Abate Elvio (trigesimo), i familiari.26 - Morone Giovanni e Ostilio, da Mastantuono

Pasquale. - Foschini Filippo, la moglie e figli. - Mancini Filippo, la moglie e figli.27 – Santopietro Giuseppa, Antonia e Libero, la con-

giunta Pasqualina. - Garofano Gilda (trigesimo), i figli.28 - Morone Arcangelo, la moglie e figli. - Falato Maria Rosa, il figlio Renato Foschini.29 - Conte Elio, la moglie e figli. - Sanzari Assunta (trigesimo), il marito e figli.30 - Di Staso Rodolfo, la moglie e figlie. - Turco Ida, i nipoti.31 - Ozzana Piero, la mamma e parenti. - Mancinelli Rita e Carlo, il congiunto Luigi. - Morone Vittorio, i familiari. - Ceniccola Armida, Nucciarelli Antonio e

Gambuti Raffaela, i familiari. - Garofano Alfredo, la moglie e figlie. - Cervo Bianca e De Blasio Silvio e Andrea, da De

Blasio Filomena.

esprimono gratitudine all’AssuntaAPrILe 20094 - Foschini Nino e Maria.26 - Di Santo Umberto e Salvatore Umbertina per il 50° di matrimonio. - Una devota.30 - Carlesimo espedito (Firenze).

MAGGIo 20092 - Il rione Piazza.9 - Gambuti Teresa e Borrelli Carlo.10 - Una devota.17 - Una devota.24 - Una devota.