Bilancio Sociale 2009 - CO.RE.C.E.E.R

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2009 Bilancio Sociale CO RE C EER

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Bilancio sociale 2009 della società cooperativa consorzio regionale cooperative edilizie emiliano romagnola

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CO RE C E E R

CO

REC

EER

Sede legale e amm/va Via Lame n°118 - 40122 - BOLOGNA

Tel. O51 52 13 02 - fax 051 64 90 710Sito internet www.2torri.it/Corecer/

2009Bilancio Sociale

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2009

CO RE C E E R

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INTRODUZIONE1.1 Presentazione 6

1.2 Nota metodologica 8

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1.1 Presentazione

Nel corso degli anni si è compresa l’importanza di

porre attenzione a tutti gli aspetti che caratterizza-

no l’operato del Consorzio, riconoscendo che la

crescita economica non è elemento sufficiente per

garantire la qualità del lavoro svolto. L’impatto delle

attività del Consorzio è riscontrabile in un contesto

articolato che si snoda su una serie di dimensioni

tra cui quella ambientale e quella sociale, di cui è

importante render conto per definire e migliorare le

relazioni che sul territorio il Consorzio istaura e sviluppa.

L’agire cooperativo è da sempre orientato alla soddisfazione democratica delle esigenze

dei soci, ovvero alla mutualità, al benessere della società in generale e alla solidarietà: il

Bilancio Sociale è lo strumento ideale per verificare il raggiungimento di questi obiettivi.

Non vi è dubbio che un consorzio di cooperative debba saper gestire in modo econo-

micamente corretto ed efficiente le risorse dei propri soci. Questo non è però di per sé

sufficiente a qualificare una “buona cooperativa”. Nella nuova fase di mercato la partita

dell’edilizia sociale si giocherà sul piano del “limited profit housing”; una partita nella

quale occorre ripensare la qualità edilizia ed insediativa. Le esperienze più avanzate

indicano già la strada dell’evoluzione dei modelli: l’attenzione al risparmio energetico e

all’equilibrio tra costruito, ambiente e territorio.

Nel mondo cooperativo l’utile non è il fine, bensì il mezzo per rafforzare l’azione dell’im-

presa verso la creazione di nuove relazioni di fiducia con la base sociale e gli altri por-

tatori di interesse presenti sul territorio, per avviare percorsi di programmazione e per

rendere più intenso il radicamento nel proprio contesto di riferimento.

Favorire tali processi significa un radicamento sempre più forte e sostenibile: il Consor-

zio Coreceer si impegna nello sviluppo di un percorso governato tanto dai principi etici

quanto dalla trasparenza e dalla coerenza dei rapporti con i portatori di interesse con

cui interagisce quotidianamente.

L’importanza del ruolo sociale è ribadita anche da Benedetto XVI nelle Lettera Enciclica

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CARITAS in VERITATE al Capitolo terzo - FRATERNITÀ, SVILUPPO ECONOMICO E SO-

CIETÀ CIVILE - Punto 40

“…è un fatto che si va sempre più diffondendo il convincimento in base al quale la ge-

stione dell’impresa non può tenere conto degli interessi dei soli proprietari della stessa,

ma deve anche farsi carico di tutte le altre categorie di soggetti che contribuiscono alla

vita dell’impresa: i lavoratori, i clienti, i fornitori dei vari fattori di produzione, la comunità

di riferimento”.

E’ da questa consapevolezza che Coreceer ha riscontrato la necessità di redigere questo

Bilancio Sociale: un mezzo capace di rappresentare il complesso reticolo di rapporti e

iniziative che il Consorzio ha attivato con i propri i soci e la comunità di riferimento.

Ivo Cremonini

Presidente Coreceer

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1.2 Nota Metodologica

Il Bilancio Sociale rappresenta per Coreceer il principale strumento di rendicontazione

delle proprie attività e dei risultati in ambito economico, sociale ed ambientale con una

duplice funzione:

• quella di strumento di informazione e dialogo con i propri soci e portatori di inte-

resse;

• quella di strumento di gestione aziendale.

Il tema della Responsabilità Sociale trova una sua enunciazione particolare nella for-

ma di Impresa Cooperativa, caratterizzata da una sua eticità originaria, derivante cioè

dalla sua stessa storia e dalle motivazioni che ne hanno spinto la nascita e lo sviluppo.

Anche nel mondo cooperativo, dove fin dalle origini è diffusa l’adozione di standard di

rendicontazione più elevati rispetto ai vincoli previsti dalle leggi, è cresciuta l’attenzione

rispetto a questo strumento, il Bilancio Sociale, in grado di far si che le istanze originarie

che lo hanno caratterizzato (solidarietà, vicinanza al territorio, missione sociale) possa-

no essere comunicate in maniera efficace mediante strumenti innovativi.

La struttura utilizzata per impostare il Bilancio Sociale è tratta dai lavori del Gruppo di

Studio per il Bilancio Sociale e si articola su quattro voci di base: Introduzione, Identità,

Performance Economiche e Relazione Sociale.

Ogni sezione mette in luce un aspetto caratteristico del Consorzio e, da quest’anno,

sono state introdotte alcune novità relative alla descrizione dell’impegno di Coreceer

verso la sostenibilità sociale ed ambientale.

Nella parte denominata Identità, verranno messi in evidenza i principi di fondo su cui

si regge l’azione del Consorzio, esplicitati nella storia, nella mission e nei valori. Nelle

sezioni successive, attraverso dati di tipo qualitativo e quantitativo, si verificherà come,

nella prassi, questi obiettivi orientano le attività e quale impatto hanno sui portatori di

interesse.

Obiettivo centrale del Bilancio Sociale è offrire al lettore le informazioni necessarie per

poter valutare la coerenza dell’operato del Consorzio. Per questo Coreceer ha deciso

di organizzare il documento in sezioni che mettano a confronto valori, obiettivi e risultati

concreti, sia rispetto alla sostenibilità economica che sociale e ambientale.

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Per far ciò, il coinvolgimento dei portatori di interesse è la prerogativa principale del

percorso di Responsabilità Sociale perché solo attraverso la voce di chi è coinvolto nelle

attività del Consorzio è possibile analizzare l’impatto che tali azioni hanno realmente sul

territorio e sulle persone che vi abitano. Così è stato deciso di porre in fondo al presente

documento un questionario pensato per raccogliere informazioni preziose, indicazioni

e suggerimenti.

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IDENTITA’2.1 Storia

2.2 Mission

2.3 Valori

2.4 Criteri di intervento

2.5 La Base Sociale del Consorzio

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2.1 Storia

Il Consorzio Coreceer è stato costituito il 5 Giugno 1972 tra un gruppo di cooperative

socie di Copalc Bologna Consorzio Provinciale Abitazioni Lavoratori Cristiani, insieme

ai consorzi di cooperative di Bologna, Modena, Ferrara, Ravenna e Parma, in un perio-

do particolare per il comparto dell’edilizia e per la cooperazione.

I fermenti sul versante legislativo facevano

presagire l’emanazione di provvedimenti che,

come poi avvenne, avrebbero modificato in

modo sostanziale il panorama di riferimento

per tutti gli operatori tradizionali.

La scelta consortile, fortemente voluta su base

regionale, si rivelò ben presto felice: infatti

l’equo canone, il piano decennale per la casa e la legge sui suoli costituirono per il

neonato consorzio il propellente necessario per fornire risposte coerenti alle esigenze

dell’epoca.

Servivano infatti, allora come oggi, operatori sociali in grado di raccogliere le grandi

istanze provenienti dal versante abitativo, che non avrebbero potuto trovare risposta

alcuna all’esterno del circuito cooperativo.

Si delineò così nel tempo, per Coreceer, la duplice funzione di interlocutore dell’Ente

Pubblico da un lato, per convogliare le provvidenze previste dalla legislazione regionale

verso gli enti soci e, dall’altro, di operatore diretto di interventi sperimentali o di parti-

colare complessità e caratterizzazione.

Nel primo caso le realizzazioni si sono diffuse per tutta la regione, nella seconda mo-

dalità di intervento le iniziative si sono concentrate prevalentemente nella provincia di

Bologna.

I traguardi conseguiti sono il risultato di un notevole impegno e di scelte non sempre

facili, ma costantemente caratterizzate da uno spirito solidaristico, che ha sempre indi-

viduato il suo obiettivo prevalente nella costante ricerca della creazione o del consoli-

damento della coesione sociale.

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2.2 Mission

Coreceer è retto e disciplinato secondo il principio della mutualità senza fini di lucro

e di speculazione privata e ha come orizzonte valoriale di riferimento la dottrina della

Chiesa Cattolica e le tradizioni del Movimento Cooperativo nato in seno a ConfCoope-

rative. Ciò, nelle politiche di azione enunciate e nella prassi concreta di ogni intervento,

si traduce nello sforzo continuo rivolto alla coniugazione dei principi della solidarietà

mutualistica, del valore della persona e della famiglia, nella difesa e promozione della

comunità, vista come garanzia di socialità e crescita umana.

Il Consorzio è ispirato dai valori storici della cooperazione, dai principi della solidarietà

e del rispetto della dignità della persona.

Coreceer negli anni ha mantenuto la propria vocazione originaria allargando però i

propri orizzonti verso le tematiche tipiche che il settore ha affrontato nel corso degli

anni: dalla riqualificazione del contesto urbano alla qualità ambientale, dagli alloggi a

canone calmierato al sostegno alle fasce più deboli, etc…

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2.3 Valori

Un Consorzio di Cooperative è un’impresa che unisce al principio dell’economicità e

della competitività l’impegno per la realizzazione di valori di solidarietà e mutualità per

i Soci e le generazioni future.

Al di là dei cambiamenti significativi che hanno caratterizzato il mercato e le nostre

società contemporanee, i principi condivisi continuano ad essere una ricchezza impor-

tante per il mondo cooperativo.

Coreceer fa parte di Confcooperative a partire dalla sua fondazione e ne abbraccia da

sempre le linee guida etiche ed operative:

1. Adesione libera e volontaria.

2. Controllo democratico da parte dei Soci.

3. Partecipazione economica dei Soci.

4. Autonomia e indipendenza.

5. Educazione, formazione, informazione.

6. Cooperazione tra cooperative.

7. Impegno verso la collettività.

I valori da cui prendono spunto le iniziative di Coreceer sono ispirati dalla Dottrina

Sociale della Chiesa, radicati nella tradizione della cooperazione “bianca”, e declinati

attraverso le seguenti linee guida di riferimento:

LA MUTUALITA’: Coreceer considera i soci come il nucleo originario di ogni forma

di intervento, e fà della mutualità l’orizzonte fondamentale e concreto dell’azione coo-

perativa;

LA COESIONE SOCIALE: la Casa è un bene sociale oltre che primario, in essa le fa-

miglie e i singoli trovano l’ambiente per creare i legami di relazionalità e per rapportarsi

in maniera armonica con la comunità circostante;

LA SOLIDARIETA’: evidenziata nei rapporti forti che il Consorzio intrattiene con le

organizzazioni che operano a favore dei paesi del Sud del mondo.

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2.4 Criteri di Intervento

Come evidenziato nella Nota Metodologica, il Bilancio Sociale è un documento che, in

maniera più incisiva rispetto al Bilancio di Esercizio, ha la funzione primaria di esplicita-

re la coerenza di un’organizzazione. Per coerenza si intende la corrispondenza, avallata

da risultati concreti e descrizioni specifiche, tra gli assetti valoriali e le azioni messe in

campo da un’impresa.

In precedenza abbiamo esplicitato i valori di fondo che governano da sempre le ini-

ziative di Coreceer, di seguito tali valori vengono accompagnati da specifici criteri di

intervento: qui sta la prima dimostrazione di coerenza tra etica e obiettivi.

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2.5 La Base Sociale del Consorzio

Distribuzione territoriale delle cooperative consorziate a Coreceer:

La Base Sociale del Coreceer

Nome Cooperativa Sede Legale

Co.p.ce Ferrara

Consorzio Copalc Bologna Bologna

Postelegrafonica Forlì

I Passeri Bologna

EdilCasa San Venanzio San Venanzio (BO)

Pedagna Imola (BO)

Nuova Lungoreno Casalecchio di Reno (BO)

Salvia Castello d’Argile (BO)

13 Giugno Medicina (BO)

La Casa Ecologica Bologna

Coabi Faenza (FC)

San Giuliano Medicina (BO)

Lieta Casa Bologna

Pradone Malalbergo (BO)

San Sebastiano S. Giovanni in Persicelo (BO)

Santa Cecilia Bologna

San Simone di Bologna Bologna

De Marchi II Bologna

San Giuseppe Lavoratore Castel San Pietro Terme (BO)

San Leone Magno Castel Maggiore (BO)

Residence Parma

Tabella 1. La Base Sociale

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Assemblea dei Soci

E’ il massimo organo istituzionale cui spettano le decisioni strategiche sulla vita del

Consorzio e la nomina dei Consiglieri di Amministrazione, dei Sindaci e del Presidente

del Collegio Sindacale.

Tabella 2. Componenti del Consiglio di Amministrazione

Il Collegio Sindacale

Svolge funzioni di vigilanza sull’osservanza della legge e dello Statuto, sul rispetto dei

principi di corretta amministrazione del Consorzio e sul suo corretto funzionamento.

Tabella 3. Componenti del Collegio Sindacale

Cognome e Nome Qualifica

Cremonini Ivo Presidente

Vissani Corrado Vice Presidente

Bonora Franco Consigliere

Triossi Alberto Consigliere

Bortolotti Mario Consigliere

Mantovani Massimo Consigliere

Castellari Daniela Consigliere

Cognome e Nome Qualifica

Meletti Luciano Presidente

Tomesani Raffaele Segretario

Salvioli Ernesto Segretario

Pedroni Silvia Segretario

Pacchioni Alberto Segretario

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PERFORMANCE ECONOMICHE3.1 Principali indicatori di performance economiche

3.2 Produzione e distribuzione del Valore aggiunto 20

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3.1 Principali indicatori di performance economiche

Gli ultimi cinque esercizi sono stati caratterizzati da un decisivo mantenimento delle

attività di programmazione, in particolar modo fino al 2008. Nell’esercizio in esame

(2009), invece, si sono riprese in maniera più consistente le attività di assegnazione

degli alloggi, attività riscontrabile in un sensibile aumento del Valore della Produzione.

Come verrà illustrato nella Relazione Sociale, Coreceer, dopo la mole consistente di

assegnazioni effettuate in gran parte nella provincia di Bologna, ha intrapreso una

decisiva attività di regionalizzazione dei propri interventi: questo processo si accompa-

gna all’impegno del consorzio per concretizzare gli sforzi posti in essere nei precedenti

esercizi.

Detta nuova fase ha comportato investimenti consistenti sul versante delle acquisizioni

delle aree, della predisposizione degli accordi con gli enti pubblici e della fornitura di

servizi alle cooperative associate.

Grafico 1. Valore della Produzione - in migliaia di euro - (2005 - 2009)

Com’è possibile notare dal grafico relativo all’andamento degli Utili generati, il risultato

di esercizio nel 2009 ha subito un incremento significativo, soprattutto se contestualiz-

zato alle problematiche tipiche della congiuntura storico-economica.

La variabilità degli utili (riferendoci ad esempio al 2006 e 2008) va letta all’interno di

un range temporale di lungo periodo, tipico dei Consorzi di Cooperative di Abitazione

che, in conformità ai propri principi statuari, alternano fasi di programmazione e acqui-

sizione a fasi caratterizzate dell’assegnazioni degli alloggi.

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Grafico 2. Utili (2005 - 2009)

Sul piano economico l’esercizio 2009 registra un risultato attivo di € 109.721.

Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di destinare detto utile come segue:

• 30% a Riserva Ordinaria;

• 3% al Fondo sviluppo SpA costituito da Confcooperative;

• il rimanente al Fondo di riserva indivisibile ai sensi dell’art.12 L.904/77.

Presentiamo di seguito l’andamento del Patrimonio Netto. Da evidenziare il livello sem-

pre crescente che rappresenta un importante indicatore dell’affidabilità dell’impresa.

Grafico 3. Patrimonio netto in migliaia di euro (2005 - 2009)

La mutualità è l’oggetto principale del rapporto instaurato fra il socio e la cooperativa.

Tale rapporto si esplicita attraverso la soddisfazione dei bisogni comuni, senza che

questo comporti il raggiungimento di un lucro speculativo per alcuno. Ma oltre a tale

concetto (mutualità interna), è importante ricordare la mutualità di sistema, che inte-

ressa quelle attività di promozione, tutela e sviluppo, sostenute attraverso i contributi al

sistema cooperativo.

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Tabella 4 Mutualità di Sistema

Di seguito vengono analizzati alcuni indicatori di risultato scelti tra quelli ritenuti più

significativi in relazione alla situazione del Consorzio.

Tabella 5 Indicatori Economici

• ROE: tale indice è da intendersi come capacità del Consorzio di remunerare e

rafforzare il proprio patrimonio, costituito principalmente da riserve indivisibili tra i

soci. Quando il ROE è > di 0 significa che l’organizzazione produce utili;

• ROI: tale indice, come del resto il ROE, varia notevolmente a seconda dell’avanza-

mento dei cantieri in essere e dei rogiti effettuati. La redditività del Consorzio appare

comunque buona negli anni. Quando il ROI è > di 0 il risultato operativo globale

è positivo;

• ROS: esprime la capacità dell’impresa di produrre risultato dalle vendite e dalla realiz-

zazione degli interventi costruttivi. Il ROS è il risultato operativo caratteristico e quanto

il valore è maggiore tanto maggiore è l’efficienza economica dell’impresa.

Mutualità di Sistema

Anno 2005 2006 2007 2008 2009

3% legge 59/92 € 5.507 € 1.389 € 8.713 € 1.624 € 3.291

Contributi associativi € 55.073 € 13.887 € 87.130 € 16.248 € 32.916

Riserve indivisibili € 122.997 € 31.017 € 194.592 € 36.290 € 73.513

Totale € 183.577 € 46.293 € 290.435 € 54.162 € 109.720

Indicatori Economici

Indicatore valore

2009

valore

2008

valore

2007

Descrizione

ROE (Return On

Equity)

2,57% 1,30% 7,06% Rapporto tra il reddito netto ed il patrimonio

netto.

ROI (Return On

Investment)

3,62% 4,89% 3,97% Rapporto tra il reddito operativo ed il totale

dell’attivo.

ROS (Return On

Sale)

11,25% 17,20% 14,67% Rapporto relativo alla differenza tra valo-

re e costi della produzione ed i ricavi delle

vendite sommato alla variazione delle rima-

nenze di immobili in corso di costruzione o

finiti.

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3.2 Produzione e Distribuzione del Valore Aggiunto

Tabella 6 Valore Aggiunto Globale

Valore Aggiunto Globale Esercizi

2008 2009

A) Valore della produzione

1. Ricavi delle vendite e delle prestazioni € 9.954.462 € 5.443.806

2. Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso

di lavorazione, semilavorati e finiti (e merci)

€ 1.223.031 € 9.537.205

3. Variazione dei lavori in corso su ordinazione - -

4. Incrementi delle immobilizzazioni - -

5. Altri ricavi e proventi € 69.553 € 635.175

Ricavi della produzione tipica € 11.247.046 € 15.616.186

B) Costi intermedi della produzione

6. Per aree € 3.648.170 € 11.880.162

7. Costi per servizi € 5.236.505 € 1.854.250

8. Costi per godimento di beni di terzi - -

9. Oneri diversi di gestione € 14.828 € 4.108

Totale costi della produzione € 8.899.503 € 13.738.520

Valore Aggiunto Caratteristico Lordo € 2.347.543 € 1.877.666

C) Componenti accessori e straordinari

12. +/- Saldo gestione accessoria € 357.337 € 32.878

Ricavi accessori € 357.337 € 32.878

- Costi accessori - -

13 +/- Saldo componenti straordinari - € 10.079 € 162.863

Ricavi straordinari € 170 € 277.892

- Costi straordinari € 10.249 € 115.029

Valore Aggiunto Globale Lordo € 2.694.801 € 2.073.407

- Ammortamenti della gestione per gruppi omo-

genei di beni

€ 7.779 € 524

Valore Aggiunto Globale Netto € 2.687.022 € 2.072.883

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Il Valore Aggiunto rappresenta la ricchezza generata in termini economici e distribuita

tra i vari stakeholder. Nell’esercizio 2009 si segnala una decrescita del Valore Aggiun-

to, attestatosi sui € 2.072.883, determinata principalmente dall’impegno economico

maggiore rispetto all’anno precedente per l’acquisto di aree edificabili.

Il Valore Aggiunto complessivamente generato è ripartito fra i diversi stakeholder come

segue:

Tabella 7 Ripartizione del Valore Aggiunto

Valore Aggiunto Globale Esercizi (Val./Arr.)

2008 2009

A - Remunerazione del personale € 311.015 € 89.023

Personale dipendente - -

Personale non dipendente € 311.015 € 89.023

B - Remunerazione della Pubblica Amministrazione € 268.057 € 277.310

Imposte dirette € 71.890 € 84.901

Imposte indirette € 196.167 € 192.409

- sovvenzioni in c/esercizio € - € -

C - Remunerazione del capitale di credito € 2.020.138 € 1.579.652

D - Remunerazione del Consorzio € 52.547 € 106.429

F - Liberalità esterne € 20.000 -

G - Remunerazione Movimento Cooperativo/Associativo € 15.265 € 20.469

Valore Aggiunto Globale Netto

A - Remunerazione del personale € 311.015 € 89.023

B - Remunerazione della Pubblica Amministrazione € 268.057 € 277.310

C - Remunerazione del capitale di credito € 2.020.138 € 1.579.652

E - Remunerazione del Consorzio € 52.547 € 106.429

F - Liberalità esterne € 20.000 -

G - Remunerazione Movimento Cooperativo/Associativo € 15.265 € 20.469

Totale € 2.687.022 € 2.072.883

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Di seguito ciascuna voce del Valore Aggiunto Globale Netto viene analizzata in ma-

niera puntuale ed espressa in termini relativi:

• Remunerazione del personale 4%: esprime le voci di costo che costituiscono

valore comprensivo della remunerazione del personale esterno (da intendere con

esso consulenti e professionisti vari) e di quella dei membri del CdA e del Collegio

Sindacale;

• Pubblica Amministrazione 13%: si riferisce al complesso delle Amministrazioni

statali e locali ed è costituita dalle voci di imposizione diretta ed indiretta, al netto

dei contributi agevolativi esplicitamente erogati dalle Amministrazioni stesse;

• Capitale di credito 77%: tale voce, costituita dal complesso degli oneri finanziari

sostenuti nell’esercizio, rappresenta la remunerazione dei soggetti finanziatori di

Coreceer;

• Consorzio 5%: voce costituita dall’aumento del Patrimonio Netto dovuto all’accan-

tonamento a riserva indivisibile dell’intero utile di bilancio, detratta la quota del 3%

da versare al movimento Cooperativo e Associativo;

• Movimento Cooperativo e Associativo 1%: tale valore comprende sia i versa-

menti obbligatori per legge (3% dell’utile d’esercizio) che il Consorzio effettua nei

confronti del Movimento Cooperativo sia le varie contribuzioni associative e non

erogate a strutture di rappresentanza cooperativa, enti di ricerca e soggetti del terzo

settore.

Grafico 4. Distribuzione VA per Stakeholder

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RELAZIONE SOCIALE4.1 Mappa dei portatori di interesse

4.2 Fornitori

4.3 Servizi erogati

4.4 Attività 2008-2009

4.5 Sostenibilità sociale

4.6 Sostenibilità ambientale

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4.1 Mappa dei Portatori di Interesse

Il Consorzio Coreceer è attivo da più di 30 anni e, nel corso della sua storia, è riuscito

a radicarsi in profondità nel territorio regionale, con particolare attenzione a quello

bolognese.

Questo Bilancio Sociale è indirizzato a tutti i portatori di interesse che collaborano e

intrattengono rapporti diretti ed indiretti con il Consorzio.

Con il termine portatori di interesse, o “stakeholders”, si intendono coloro che hanno un

interesse rilevante in gioco nella conduzione dell’impresa, sia a causa degli investimenti

specifici che intraprendono per effettuare transazioni con l’impresa o nell’impresa, sia

a causa dei possibili effetti esterni positivi o negativi delle transazioni effettuate dall’im-

presa che ricadono su di loro.

Grafico 5. Mappa degli Stakeholder

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4.2 Fornitori

Il Consorzio Coreceer pone da sempre un’attenzione particolare verso la selezione dei

propri fornitori.

La tipologia di attività che caratterizza l’operato di Coreceer si avvale di prodotti e ser-

vizi specifici forniti da soggetti esterni alla propria struttura.

Il ruolo svolto da tali soggetti rappresenta una variabile da monitorare costantemente

al fine di garantire un livello di qualità apprezzabile sia in fase di organizzazione che di

realizzazione e gestione: per questo viene applicata una procedura ideata per selezio-

nare e rinnovare il coinvolgimento di quei soggetti. Ognuno è valutato attraverso una

serie di indicatori necessari per definire e descrivere i requisiti il cui possesso è ritenuto

fondamentale per collaborare con Coreceer.

La qualificazione dei Fornitori avviene utilizzando i seguenti parametri:

• Valutazione dei dati, dei requisiti organizzativi ed aziendali del Fornitore. Tutti gli

elementi considerati vengono valutati sulla base della loro effettiva capacità di sod-

disfare i requisiti definiti per la tipologia di fornitura alla quale il Fornitore è poten-

zialmente interessato.

• Valutazione del risultato dell’eventuale visita al Fornitore. L’esito della visita viene

riassunto e trascritto nell’apposita sezione della “Scheda Fornitore”. Nel corso della

visita vengono acquisite ulteriori informazioni sull’organizzazione rispetto alle sue

capacità di rispondere con efficacia alle esigenze del Consorzio.

• Valutazione dei dati storici del Fornitore.

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30

4.3 Servizi Erogati

Nel corso degli anni Coreceer ha ampliato l’insieme dell’offerta di servizi ai propri Soci,

strutturandola e affinandola in un sistema di assistenza globale.

Il miglioramento delle prestazioni del consorzio, in termini di assistenza offerta, va di

pari passo con lo sviluppo di una partnership sempre più profonda con Copalc, Con-

sorzio Provinciale Abitazioni Lavoratori Cristiani, che collabora attivamente con i suoi

dirigenti, dipendenti e professionisti al raggiungimento dei fini statuari del Coreceer.

Grafico 6. Servizi erogati dal Consorzio

Particolare attenzione viene dedicata, come già precedentemente riportato, ai soci.

L’assistenza alle Cooperative di Abitazione riguarda tutte le fasi nelle quali si sviluppano

gli interventi residenziali direttamente programmati dal consorzio o definiti dalle coo-

perative stesse.

Tale assistenza comprende anche i rapporti con i prenotatari e le relazioni con tutti gli

interlocutori che, a diverso titolo, sono interessati al programma edilizio progettato.

Nella pagina a lato le fasi di assegnazione degli alloggi:

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4.4 Attività 2008-2009

Coreceer è un consorzio costituito fra cooperative edilizie che opera secondo i principi della

mutualità, prestando assistenza ai Soci, realizzando interventi per conto delle associate e in

proprio, attuando progetti edili destinati ad essere assegnati ai soci delle cooperative stesse.

L’ambito d’azione peculiare del Consorzio è quello dell’edilizia popolare, che negli anni ha

visto gli sforzi di Coreceer costantemente indirizzati alla costruzione di complessi edilizi alle

migliori condizioni per qualità e prezzo degli alloggi. Coreceer e le sue associate assegna-

no abitazioni in proprietà o in godimento a proprietà indivisa.

Risultati Generali

Nonostante le compravendite di abitazioni siano diminuite sia a livello nazionale che

regionale, l’attività del Consorzio si è mantenuta su buoni livelli: il volume di assegna-

zione degli ultimi quattro anni è rimasto stabile. Per quanto riguarda le attività, si regi-

stra invece un notevole aumento dell’impegno del Consorzio nella fase progettuale ed è

stata valutata la possibilità di introdurre nuove tipologie costruttive basate su tecnologia

d’avanguardia.

La tutela del personale è stata perseguita nel rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro,

tanto che, anche durante l’esercizio 2009, nei cantieri non si sono registrati infortuni

sul lavoro.

Il Consorzio ha altresì contribuito ad iniziative di solidarietà internazionale sostenendo

con mezzi finanziari propri l’attività di organizzazioni aventi come finalità istituzionali

la promozione di iniziative in paesi in via di sviluppo, quale il progetto insediativo per

famiglie di Indios al confine tra Argentina e Bolivia promosso dalla diocesi di Jujuy.

Obiettivi futuri

Il Consorzio intende rafforzare il proprio impegno per creare le condizioni adeguate

allo sviluppo di iniziative che tengano in considerazione le tematiche del risparmio

energetico, dell’impiego di materiali salubri, di modalità di assegnazione degli alloggi

a basso costo attraverso strumenti e procedure innovative.

Lo sforzo da compiere non comprende solo l’attenzione verso la sostenibilità ambienta-

le, ma riguarda anche la sostenibilità sociale attraverso l’adesione al 2° Piano Giovani

Coppie con gli interventi di Cento (FE) e Noceto (PR).

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Interventi progettati

Parma (PR) - via Benedetta: sono state portate a termine le procedure per l’inserimen-

to dell’area da parte del Consiglio Comunale nel PSC.

San Giovanni in Persiceto (BO): l’Amministrazione comunale ha inserito l’area nel

PPS ed ha approvato la proposta. A breve si darà avvio alla progettazione dell’edificio.

Interventi in corso

Castel Maggiore (BO): via Don Giuseppe Dossetti, n°60 alloggi complessivi.

Iniziativa edificatoria concepita in 2 fasi di attuazione: la prima è stata completata, i

fabbricati sono già stati consegnati e risultano occupati; la seconda è in corso per le

consegne degli alloggi rimanenti.

Cona (FE): dopo che è stato approvato il piano par-

ticolareggiato di 32 alloggi, è stato completato il ri-

tiro dei permessi a costruire, sono state appaltate sia

le opere di urbanizzazione che quelle di realizzazione

degli stabili. L’attività di prenotazione sta entrando in

fase di piena operatività.

Comune di Argelato (BO): dopo l‘approvazione del Piano Particolareggiato si sta

ora sviluppando l’attività per consentire la riparcelizzazione dei lotti e procedere con la

firma delle convenzioni.

Magazzini Generali di Piacenza (PC): dopo l’acquisto dei Magazzini Generali, si sta

procedendo alla ristrutturazione di una parte degli edifici da destinare ad alloggi e per

i quali si sta ottenendo un positivo riscontro sul mercato.

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Progetti conclusi

• Noceto (PR): Il fabbricato è stato completato e

sono state effettuate consegne per il 70% degli alloggi.

• Torre Acer a Castel Maggiore (BO): 44 unità

immobiliari e 600 mq di superficie commerciale.

Concluse le attività edificatorie si è proceduti alle pri-

me consegne.

• Cento (FE): Ha preso avvio, in modo positivo,

l’attività di prenotazione degli alloggi con formula del-

la proprietà differita.

• Castel Maggiore (BO) - via La Pira: è stata

accolta la richiesta di alcuni soggetti interessati ad ef-

fettuare i rogiti nel 2010.

• Parma- localitàSanProspero(PR):sono state

completate tutte le prenotazioni e sottoscritti tutti i ro-

giti di assegnazione in proprietà, concludendo questa

iniziativa.

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3535

4.5 Sostenibilità sociale

Il tratto distintivo dell’agire cooperativo è, e rimarrà sempre, il rapporto con le comu-

nità all’interno delle quali le imprese operano. Coreceer ha sempre ritenuto di vitale

importanza sviluppare processi urbanistici in grado di collocarsi in maniera armonica

nei contesti di riferimento, ciò al fine di perseguire l’obiettivo della sostenibilità sociale

delle proprie attività.

La sostenibilità sociale è un’estensione del concetto di responsabilità e vincola un’orga-

nizzazione a tenere rapporti continui e positivi con i soggetti sociali che sono influenzati

dalle proprie azioni. Nel concreto, si sostanzia in una serie di relazioni multidimensio-

nali che coinvolgono aspetti sociali, culturali e di solidarietà.

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36

I rapporti Istituzionali

La storia di Coreceer è caratterizzata da un continuo e proficuo rapporto di collabora-

zione con gli enti pubblici: nell’acquisizione delle aree, nella predisposizione di piani di

finanziamento agevolati per particolari soggetti sociali, nella partecipazione a piani di

urbanizzazione complessi in grado di tenere conto di tutti gli aspetti che contribuiscono

alla qualità della casa.

All’interno del Coreceer è diffusa la convinzione che nell’attuale contesto risulti partico-

larmente importante ed attuale il ruolo che istituzionalmente ricopre la Cooperazione di

Abitazione: nel superamento degli squilibri sociali, nel calmierare il costo degli alloggi

e raffreddare le punte estreme di costo per consentire l’accesso all’abitazione a fasce

sempre più estese di cittadini.

Nella prassi concreta, la scelta politica rivolta alla ricucitura e promozione di un tessuto

sociale equilibrato prende forma nella costante offerta di soluzioni abitative in grado di

intercettare le nuove domande di abitazioni presenti nel tessuto emiliano romagnolo.

In primo luogo, per raggiungere tale obiettivo, Coreceer ritiene sia importante prose-

guire il rapporto con gli enti pubblici, al fine di creare condizioni migliori di accesso

alle aree edificabili così da rispondere ai bisogni abitativi che si esprimono attraverso

esigenze molto differenziate. Altra strategia progettata è quella di incrementare l’offerta

di alloggi in affitto: soluzioni abitative quali la locazione a termine o con proprietà diffe-

rita rispondono pienamente ad esigenze oggi largamente presenti in Emilia-Romagna,

espresse da gruppi ben determinati quali gli studenti universitari fuori sede, le giovani

coppie, i lavoratori in mobilità e gli anziani. Questa larga parte della popolazione, così

variegata e difficile da determinare, compone oggi il panorama di un disagio abitativo

sotterraneo, figlio delle attuali disuguaglianze sociali e del crescente aumento di com-

plessità delle nostre moderne società.

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Gli interventi nel sociale, nello sport e nella cultura

La casa è un bene primario irrinunciabile, fondamento dell’esistenza delle persone. Ma

oltre ad essere un bene materiale, esso è legato ad esigenze, aspettative, bisogni di tipo

immateriale. Si pensi ad esempio alla collocazione dell’immobile, alla vicinanza alle

più importanti strutture di cura e assistenza presenti nella città.

Questi problemi sono da sempre considerati di vitale importanza per Coreceer, che

già a partire dagli anni ‘90 metteva a punto interventi in stretta collaborazione con gli

enti pubblici per la costruzione di strutture assistenziali in prossimità di nuove opere di

urbanizzazione.

Si consideri, ad esempio, il progetto di Castel Maggiore dove, dopo l’acquisizione di

un’area pubblica, Coreceer, in accordo con il Comune, ha deciso di scomputare gli

oneri di urbanizzazione secondaria e di investire nella costruzione di un Centro Diurno

per anziani.

Altro intervento a forte impatto sociale è la costruzione della Casa del Volontariato ini-

ziata nel 1998, in accordo con la Regione Emilia-Romagna.

Attraverso tale progetto, Coreceer ha voluto ancora una volta testimoniare il suo im-

pegno costante verso gli organismi del Terzo Settore: per favorire e incentivare la par-

tecipazione dei cittadini alla vita sociale, per creare forme di relazionalità allargate, in

grado di migliorare la qualità dell’abitare.

Migliorare le condizioni di vita di una comunità significa agire per lo sviluppo di tutte

le dimensioni del vivere insieme, compresi i momenti ludici, come lo sport e l’impegno

di tipo culturale.

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La Solidarietà

L’impegno di Coreceer sul versante della solidarietà si esprime in iniziative concrete, in

grado di dare sostegno e autonomia a particolari soggetti sociali che operano nel cam-

po dell’aiuto di persone in difficoltà nel territorio emiliano romagnolo e nello sviluppo

delle comunità civili nei paesi del Sud del mondo.

Nel campo della Cooperazione Sociale, segnaliamo il raffor-

zamento della collaborazione tra Coreceer e la Cooperativa

sociale IT2, impegnata da svariati anni in attività di inseri-

mento lavorativo di persone svantaggiate mediante percorsi

di transizione.

Coreceer da svariati anni sostiene azioni nel campo della

cooperazione internazionale mediante l’erogazione di fi-

nanziamenti a CEFA Comitato Europeo per la Formazione e

l’Agricoltura, organizzazione non governativa di volontariato

internazionale e cooperazione allo sviluppo.

Altre iniziative significative nel campo della solidarietà sono

state sviluppate nei confronti dell’organizzazione ACCS, ente

riconosciuto dalla Santa Sede che persegue l’obiettivo di

aiutare tutti i cristiani che soffrono a causa della loro fede.

ACCS opera in progetti in tutto il mondo rivolti primariamente

all’aiuto caritativo (orfanotrofi, scuole, distribuzione cibo) e

sostegno all’attività pastorale.

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4.6 Sostenibilita’ ambientale

Molto spesso la responsabilità, specialmente nel settore cooperativo, è un dato che fa

da sfondo a tutte le attività e che, per certi versi, si ritiene acquisito una volta per tutte.

Coreceer, fedele alla sua storia e al rapporto consolidato che lo lega ai propri soci e

ai principali partners, ritiene che la responsabilità sia anche un bene e un mezzo da

coltivare e sviluppare, mediante strumenti moderni.

E’ in questo modo che, al di là delle logiche del profitto e della competizione sfrenata

caratterizzanti il mondo delle imprese private, la Cooperazione può esprimere il proprio

valore aggiunto nei confronti della comunità e degli enti pubblici: valore aggiunto co-

stituito dai soci e dai legami fiduciari che caratterizzano questo modo di fare impresa.

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Qualità e Sostenibilità Ambientale

Costruire una casa secondo i principi della qualità fa parte di un processo più vasto di

miglioramento e aggiornamento aziendale, in grado di coinvolgere per

intero la vita di un’organizzazione: Coreceer, mediante la stretta collabo-

razione con organizzazioni come Federabitazione e CasaQualità, da anni

persegue tali obiettivi.

Già a partire dagli anni ‘90, con la certificazione da parte del Consorzio Nazionale

CasaQualità dell’intervento in via La Pira a Castel Maggiore, e con la partecipazione a

contributi erogati dalla Regione Emilia Romagna in tema di qualità aziendale, Corece-

er, in collaborazione con il Copalc, consorzio associato, ha saputo mettere in pratica,

spesso anticipando i tempi, le nuove esigenze di un mercato, quello edilizio, in continua

evoluzione.

Obiettivo per il futuro è tagliare il traguardo della certificazione ISO, ed avviare inter-

venti edilizi che rispettino sempre più i criteri della bio-ediliza.

Le Tecnologie in Edilizia

L’utilizzo delle tecnologie in edilizia rappresenta il percorso più efficace verso il raggiun-

gimento di sempre maggiori risultati nell’ambito della sostenibilità.

L’elemento che in primis determina il risparmio energetico è sicuramente il sistema di

isolamento dell’involucro utilizzato per la realizzazione degli edifici. L’insieme delle va-

rie componenti che costituiscono i fabbricati, quali il pacchetto murario, il coperto e i

pavimenti costruiti con tecniche innovative, unite alle dotazioni

impiantistiche, contribuisce non solo ad isolare gli ambienti in-

terni dalle condizioni climatiche esterne ma anche a mantene-

re le condizioni ottimali desiderate con un impiego minimo di

energia.

Per l’isolamento Coreceer utilizza, unitamente ai materiali tra-

dizionali come mattoni e malta, un pacchetto murario termico

mentre a livello impiantistico ha sviluppato l’applicazione di tecnologie relative all’im-

piego di Centrali Termiche con sistemi radianti a bassa temperatura.

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Indice dei Grafici

Grafico 1. Valore della Produzione - in migliaia di euro - (2005 - 2009)

Grafico 2. Utili (2005 - 2009)

Grafico 3. Patrimonio netto in migliaia di euro (2005 - 2009)

Grafico 4. Distribuzione VA per Stakeholder

Grafico 5. Mappa degli Stakeholder

Grafico 6. Servizi erogati dal Consorzio

Indice delle Tabelle

Tabella 1. La Base Sociale

Tabella 2. Componenti del Consiglio di Amministrazione

Tabella 3. Componenti del Collegio Sindacale

Tabella 4. Mutualità di Sistema

Tabella 5. Indicatori Economici

Tabella 6. Valore Aggiunto Globale

Tabella 7. Ripartizione del Valore Aggiunto

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NOTE

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