Bilancio di Missione - 2012

84
BILANCIO DI MISSIONE 2012

description

 

Transcript of Bilancio di Missione - 2012

Page 1: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE

2012

Page 2: Bilancio di Missione - 2012
Page 3: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE

2012

Page 4: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 20122

AVIS Provinciale Bergamo

Via Leonardo da Vinci, 4

24123 Bergamo

Tel. 035.342222 – Fax. 035.343248

Gruppo di Lavoro:

Paolo Moro

Giorgio Concina Zanier

Cristina Albertoni

Francesca Monzani

Renata Dolci

Giovanni Rossi

Fotografie:

Si ringraziano gli studenti dell’Istituto Caniana di Bergamo,

della Scuola d’Arte Fantoni e dell’Istituto Riva di Sarnico

che hanno partecipato al concorso “Io dono positivo”

con i lavori che arricchiscono la copertina

e i capitoli del Bilancio di Missione

Copertina e Cap. 01 Luca Gipponi

Cap. 02 Chiara Gentili

Cap. 03 Lorenzo Tondini

Cap. 04 Alice Bellini

Progetto Grafico:

Studio Russo Graphic Design (Gorle, Bergamo)

Art Giovanna Russo

www.avisbergamo.it

Page 5: Bilancio di Missione - 2012

3INTRODUZIONE | AVIS PROVINCIALE BERGAMO

Lettera del Presidente 5

Nota metodologica 7

1.1. Profilo generale 8

1.2. Avis e la risposta alle esigenze di sangue in provincia di Bergamo 10

1.3. La storia 11

1.4. Missione 12

1.5. Stakeholder 14

1.6. Il disegno strategico 15

2.1. Base sociale 18

2.2. Organi e meccanismi di governo 19

2.3. Struttura organizzativa 25

2.4. Il personale 28

2.4.1. Aspetti generali 28

2.4.2. Consistenza e composizione del personale 28

2.4.3. Formazione e valorizzazione 30

2.4.4. Sistemi di remunerazione 30

2.4.5. Altri aspetti 31

2.5. I volontari 31

3.1. I donatori e la promozione della donazione 34

3.1.1. Consistenza e caratteristiche dei donatori 34

3.1.2. La tutela della salute dei donatori 36

3.1.3. Attività di promozione della donazione 40

3.2. La raccolta di sangue ed emocomponenti secondo rigorosi criteri di sicurezza 51

3.2.1. La struttura di raccolta di Avis in provincia di Bergamo 51

3.2.2. I risultati della raccolta 52

3.2.3. La tutela della salute dei riceventi 63

3.3. Informazione sanitaria 66

3.4. Sviluppo del volontariato 65

4.1. Premessa 68

4.1.1 Ripartizione del Conto Economico 71

IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

RENDICONTO ECONOMICO

PAGINAINDICE

1

2

3

4

Page 6: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 20124

Page 7: Bilancio di Missione - 2012

5

LETTERA DEL PRESIDENTELETTERA DEL PRESIDENTE

Carissimi,

con grande soddisfazione presentiamo la quinta edizione del

Bilancio di Missione con lo scopo di rendicontare in maniera

efficace le attività che ci hanno visto impegnati negli ultimi

dodici mesi.

La stesura del Bilancio di Missione è un impegno che permet-

te alla nostra Associazione di verificare i risultati raggiunti e i

progetti ancora in corso, valutando le attività svolte

nell'ultimo anno in modo chiaro e trasparente.

Il Bilancio di Missione si propone l'obiettivo di presentare Avis

Provinciale Bergamo nella sua completezza descrivendo le at-

tività , gli obiettivi perseguiti, lo stato di attuazione dei pro-

getti, e la strategia scelta sempre rispettando i contenuti nel-

la mission associativa.

Nella redazione del Bilancio si è tenuto conto dei criteri di chia-

rezza nell'esposizione dei contenuti e trasparenza dei dati e

delle informazioni.

Il documento è un utile strumento per coloro che vogliono

comprendere la complessità della nostra Associazione e si ri-

ferisce a tutti i volontari ed operatori che collaborano con la

nostra realtà: dai donatori all'opinione pubblica, dalle asso-

ciazioni al mondo sanitario, alle istituzioni del territorio ed in

fine ai primi e più importanti beneficiari della nostra attività: i

bisognosi di sangue ed emoderivati.

Questa edizione, inoltre, si pone al termine di un quadriennio

di mandato in cui sono stati realizzati numerosi progetti che

hanno ulteriormente consolidato il ruolo di Avis nel territorio

bergamasco ponendo la nostra Associazione come punto di ri-

ferimento per il volontariato provinciale e non solo. I progetti

e i risultati evidenziati nel Bilancio sono il frutto del prezioso

impegno dei volontari e della professionalità del personale

Avis e sono certo che il cammino di Avis continuerà nello spi-

rito di solidarietà e volontarietà per il raggiungimento di altri

importanti traguardi.

Un sincero grazie al Gruppo di Lavoro del Bilancio di Missione.

Oscar Bianchi

Presidente Avis Provinciale Bergamo

INTRODUZIONE | AVIS PROVINCIALE BERGAMO

Page 8: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 20126

Page 9: Bilancio di Missione - 2012

7INTRODUZIONE | AVIS PROVINCIALE BERGAMO

NOTA METODOLOGICANOTA METODOLOGICA

Nella quinta edizione del Bilancio di Missione, Avis Provincia-

le Bergamo ha perseguito l’obiettivo di redigere un docu-

mento che garantisca trasparenza a tutti gli interlocutori

dell’organizzazione.

AVIS Provinciale come tutte le organizzazioni presenta il do-

vere e la responsabilità di spiegare e giustificare a tutti i suoi

stakeholder (ovvero tutti coloro che direttamente o indiret-

tamente influenzano l’associazione o ne sono influenzati)

cosa ha realizzato per rispettare gli impegni presi e per per-

seguire la propria missione.

Una corretta rendicontazione comporta, prima di tutto, infor-

mazioni neutrali, coerenti ed inclusive su come le organizza-

zioni stanno adempiendo alle loro responsabilità:

la neutralità implica che la diffusione dei dati non sia le-

gata ad interessi di singoli, ma alla presentazione più com-

pleta e trasparente possibile dell’attività dell’ente;

| »

| »

| »

la coerenza comporta che i dati divulgati servano a misu-

rare fino a che punto l’organizzazione è stata coerente

con i propri fini;

l’inclusione implica che nessun interlocutore

dell’associazione venga privato delle informazioni

sull’ente che lo riguardino in modo significativo.

Il processo di elaborazione del presente documento è stato co-

ordinato da un gruppo di lavoro interno costituito dal diretto-

re Giorgio Concina Zanier, Francesca Monzani (Ufficio Comuni-

cazione), Renata Dolci e Giovanni Rossi (Ufficio Contabilità) e

la Responsabile Associativa Cristina Albertoni.

Il bilancio di missione di AVIS è organizzato in quattro capitoli:

1) IDENTITÀ dell’AVIS Provinciale di Bergamo

2) GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

3) PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

4) RENDICONTO ECONOMICO

Sul sito www.avisbergamo.it è disponibile un questionario sul Bilancio di Missione per raccogliere le osservazioni e le

proposte dei lettori che possono essere spunto di miglioramento per la prossima edizione.

Page 10: Bilancio di Missione - 2012

Secondo dati forniti dall’AVIS Nazionale, a fine 2011 il sistema AVIS comprende:

Queste associazioni, accomunate dallo stesso scopo sociale, godono ad ogni livello di autonomia giuridica e sono dotate di un pro-

prio Statuto, conforme allo schema previsto da Avis Nazionale, approvato dall'Assemblea locale dei soci e successivamente

dal Consiglio direttivo di AVIS Nazionale che ne decreta la conformità.

PROFILO GENERALE1|1

L’AVIS Provinciale di Bergamo, il cui acronimo significa Asso-

ciazione Volontari Italiani Sangue, è un’organizzazione di

volontariato che, anche attraverso il coordinamento delle

Avis Comunali della Provincia, svolge un’azione socio-

sanitaria volta a soddisfare le necessità di sangue e plasma

del territorio provinciale.

La Sede dell’AVIS Provinciale si trova a Bergamo in Via Leo-

nardo da Vinci n. 4.

L’Avis Provinciale ha la qualifica fiscale di ONLUS (Organizza-

zione non lucrativa di utilità sociale) ed è iscritta al Registro Re-

gionale del Volontariato. Dal 5 novembre 2007 le è stata rico-

nosciuta anche la personalità giuridica ed è iscritta al Registro

Regionale delle Persone Giuridiche Private con numero 2267.

L’attività istituzionale primaria dell’AVIS Provinciale è la pro-

mozione del dono del sangue ed emocomponenti, a cui si

BILANCIO DI MISSIONE 20128

aggiunge l’attività di raccolta svolta di concerto con l’Azienda

Ospedaliera Papa Giovanni XXIII di Bergamo, sulla base di una

convenzione triennale e con le altre Aziende Ospedaliere del-

la Provincia (A.O. Bolognini di Seriate e A.O. di Treviglio).

L’AVIS Provinciale di Bergamo è inserita in un più ampio siste-

ma associativo nel quale si pone come struttura di secondo li-

vello:

ai livelli superiori si collocano l’Avis Regionale Lombardia

e l’Avis Nazionale, con le quali si relaziona e coordina le

proprie attività;

al primo livello troviamo le Avis Comunali e loro equipa-1rate alle quali, nel rispetto della loro autonomia, l’Avis

Provinciale garantisce la continuità della raccolta del san-

gue, offrendo nel contempo assistenza e servizi

nell’espletamento della gestione associativa.

| »

| »

IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

1

AVISed equiparate (+ 15 rispetto al 2010)

COMUNALI AVIS NAZIONALE AVIS ed equiparate

REGIONALI AVIS ed equiparate(+ 2 rispetto al 2010)

PROVINCIALI

3.23022 1241

1 Avis con strutture particolari che non fanno riferimento a un preciso comune.

Page 11: Bilancio di Missione - 2012

9PARTE 1 | IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

Di seguito esponiamo alcuni indicatori di sintesi relativamente alla struttura ed ai risultati dell’associazione (nei capitoli se-

guenti vengono analizzati nel dettaglio):

N. donatori totali (attivi + collaboratori + emeriti)

N. donatori attivi

2012 2011

37.350 36.553

34.799 34.119

VARIAZIONE

2,2 %

NUMERO DONAZIONI

N. donazione sangue intero

N. donazione in aferesi

2012 2011

55.554 55.568

16.387 15.990

VARIAZIONE

0,03 %

2,5 %

TOTALE 71.558

55.554

55.568

16.387

15.990

AFERESI

DONATORI E AVIS COMUNALI

%+ 2,5

Personale dipendente in sede e personale con contratto a progetto

Personale con contratto di intermittenza (*)

2012 2011

33 31

85 78

VARIAZIONE

6,5 %

9,0 %

PERSONALE AVIS

SANGUE INTERO%- 0,03

Liberi professionisti 59 51 + 15,7 %

Proventi totali

Costi totali

2012 2011

5.218.713 5.372.035

5.055.833 5.360.246

VARIAZIONECOSTI E PROVENTI

-

TOTALE 177 160 10,6 %

+

+

+ (*) Per lavoratori intermittenti si intendono i lavoratori a chiamata che danno la propria disponibilità e vengono impiegati in caso di necessità.

N. AVIS comunali 157 157 -

+

+

71.941 + 0,54 %

2,0 %+

2,9 %

5,7 %-

-

Page 12: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201210

AVIS E LA RISPOSTA ALLE ESIGENZE DI SANGUE IN PROVINCIA DI BERGAMO

1|2

Il ruolo sociale dell’AVIS nasce da un bisogno fondamentale: avere sangue ed emocomponenti garantiti

e sicuri per soddisfare le esigenze trasfusionali del territorio.

AVIS è la più grande organizzazione di volontariato del sangue italiana che, con più di un milione di asso-

ciati volontari e periodici, raccoglie circa il 79% del fabbisogno nazionale di sangue.

Nel 2011, ben 1.219.705 donatori Avis hanno reso disponibili 2.101.952 unità di sangue e suoi derivati.

Nel 2011, in Lombardia si sono raccolte 515.612 donazioni, risultando la prima Regione in Italia per nu-

mero di donazioni, e si contano ben 260.687 soci Avis tra cui 251.656 donatori attivi.

Dai dati di Avis Nazionale, la Lombardia presenta anche una capillare distribuzione dell’associazione

con ben 651 Avis Comunali, di cui 157 nella provincia di Bergamo che incidono per il 24,1% nel panora-

ma regionale.

L’AVIS Provinciale di Bergamo, struttura strategica di riferimento per il territorio bergamasco nel qua-

le opera da oltre sessantacinque anni, concorre al raggiungimento del fabbisogno trasfusionale della

provincia di Bergamo oltre a promuovere la donazione di sangue ed emocomponenti, come da suo

Statuto.

L’AVIS Provinciale provvede direttamente alla raccolta di sangue ed emocomponenti attraverso la se-

de di Monterosso a Bergamo e nove articolazioni organizzative periferiche dislocate sul territorio pro-

vinciale.

Il sangue e gli emocomponenti che raccoglie sono destinati unicamente all’Azienda Ospedaliera

Papa Giovanni XXIII (ex Ospedali Riuniti). Ogni anno l’AVIS Provinciale garantisce all’A.O. Papa Gio-

vanni almeno la quantità di sangue ed emocomponenti indicata dalla Convenzione stipulata con la stes-

sa Azienda Ospedaliera.

La raccolta realizzata da AVIS ha permesso fin da subito di garantire all’Azienda Ospedaliera una raccol-

ta omogenea e sicura che con il tempo ha assicurato l’autosufficienza per le esigenze di sangue.

Per il plasma e gli emocomponenti, attività che solo dal 2008 è interamente affidata all’AVIS Provincia-

le, il percorso per l’autosufficienza richiede ancora tempo ed impegno sia dal punto di vista economico

che associativo.

La raccolta sul territorio è completata da alcune AVIS Comunali che la effettuano in forma autonoma e di-

rettamente dalle Aziende Ospedaliere di Seriate e Treviglio che si avvalgono di donatori AVIS.

Tutto ciò concorre al raggiungimento della quota totale delle donazioni pari a 71.941 unità per il

2012 (+0,54% rispetto al 2011). Per ulteriori dettagli, vedi

Nell’attività di raccolta, è importante ricordare che nel territorio bergamasco, oltre all’AVIS, partecipano

anche altre associazioni come Croce Rossa Italiana, FIDAS e Liberi Donatori di Sangue.

capitolo 3 pag. 52.

Page 13: Bilancio di Missione - 2012

11PARTE 1 | IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

LA STORIA1|3

L’Avis Provinciale Bergamo è stata costituita con l’intento di rendere più funzionale

la raccolta di sangue soprattutto nella provincia dove si operava con scarsa raziona-

lità, promuovendo e sostenendo la costituzione delle diverse Avis Comunali. Ad og-

gi si contano 157 AVIS Comunali (la prima delle quali è stata l’Avis di Villa d’Almè).

Un grande passo nella raccolta di sangue ed emocomponenti è stato indubbiamen-

te compiuto con la costruzione della Casa del Donatore (anno 1968). Sino a tale

data la raccolta da parte dell’AVIS veniva effettuata presso gli Ospedali Riuniti di Ber-

gamo (OO.RR. di Bergamo) con personale dell’Associazione. Dopo la costruzione

della Casa del Donatore da parte dell’AVIS Comunale di Bergamo con fondi propri, si

iniziò a raccogliere presso l’attuale Centro di Monterosso.

Gli esami, invece, si svolsero ancora presso l’Ospedale con personale AVIS fino

al 1981, quando il Centro Trasfusionale degli OO.RR. di Bergamo si dotò di persona-

le proprio per questo genere di attività.

Nel 1991, sempre presso la Casa del Donatore, iniziò anche la raccolta di plasma

ed emocomponenti a cura dell’Azienda Ospedaliera di Bergamo. Dal 1 gennaio

2008 la raccolta in aferesi è stata affidata in toto all’AVIS Provinciale, che ha incre-

mentato il proprio personale medico per sostenere questo nuovo incarico e si sta im-

pegnando in attività di sensibilizzazione verso questa tipologia di donazione.

Nel 1997 vennero costituite le articolazioni organizzative periferiche decen-

trate sul territorio provinciale. Alla Casa del Donatore di Monterosso si affiancaro-

no progressivamente 9 articolazioni organizzative periferiche che hanno dato un

nuovo assetto organizzativo alle donazioni nelle varie AVIS Comunali. Sino ad allora

la raccolta nelle sezioni comunali avveniva in locali appositamente adibiti come scu-

ole, asili o parrocchie. Con l’istituzione delle articolazioni decentrate presso i presidi

ospedalieri della provincia, l’AVIS Provinciale di Bergamo iniziò a convogliare le do-

nazioni delle diverse AVIS Comunali presso queste strutture. Le Aziende Ospedalie-

re di Seriate e Treviglio, attraverso opportune convenzioni, assegnarono

all’Associazione spazi idonei debitamente attrezzati presso alcuni Ospedali della

provincia ed operanti con personale dell’AVIS Provinciale Bergamo. Ciò ha indub-

biamente consentito una maggiore razionalizzazione ed organizzazione della rac-

colta con garanzie di igiene e sicurezza più consone. Ad oggi le articolazioni orga-

nizzative periferiche sono nove e si trovano presso gli ospedali dei seguenti paesi:

Calcinate, Gazzaniga, Piario, Ponte San Pietro, Romano di Lombardia, Sarnico, San

Giovanni Bianco, Trescore e Zingonia.

Nel frattempo, l’Unità di Raccolta di Monterosso, per poter sostenere le esigenze di

raccolta che man mano si presentavano, ha subito diversi ampliamenti.

La Casa del Donatore, in comodato d’uso gratuito fino al 2008, è stata donata,

nell’ottobre dello stesso anno, al 50% pro indiviso all’AVIS Provinciale da parte

dell’AVIS Comunale di Bergamo.

Nel settembre 2009, a seguito di un’attenta progettazione da parte di studi profes-

sionali qualificati, sono stati appaltati ad aziende di primario livello i lavori di ri-

strutturazione della Casa del Donatore. I lavori sono terminati a settembre 2011

ed hanno reso il complesso più funzionale e maggiormente adeguato alle nuove ne-

cessità. Il 1° ottobre 2011 la nuova struttura è stata inaugurata alla presenza

delle Autorità civili e religiose e dei Presidenti delle Avis Comunali.1 Sala prelievi sangue intero

2 Sala prelievi in aferesi

3 Esterno Casa del Donatore

2

1

3

Page 14: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201212

MISSIONE1|4

Nel 2012, inoltre, è continuato il processo di decentramento della donazione di aferesi che fino al 2010

era possibile effettuare solo nell’Unità di Raccolta di Bergamo (sede centrale Avis).

Dopo l’apertura della donazione in aferesi nel 2010 nell’articolazione organizzativa periferica di Roma-

no, nel 2012 è stata implementata anche in quella di Piario. L’obiettivo è rendere sempre più agevole

l’accesso dei donatori a questa tipologia di donazione a livello provinciale.

L’AVIS Provinciale Bergamo, come dichiarato dal suo Statuto, ha lo scopo di promuovere la donazione

di sangue (intero e/o di una sua frazione) volontaria, periodica, associata, non remunerata, ano-

nima e consapevole, intesa come valore umanitario ed universale, espressione di solidarietà e

di civismo che configura il donatore quale promotore di un primario servizio socio-sanitario ed opera-

tore della salute, anche al fine di diffondere nella comunità locale d’appartenenza i valori della so-

lidarietà, della gratuità, della partecipazione sociale e civile e della tutela del diritto alla salute.

L’AVIS Provinciale, dunque, in linea con la sua missione si pone l’obiettivo di concorrere

all’autosufficienza di sangue ed emocomponenti rispettando i criteri di sicurezza e qualità sia

per il donatore che per il ricevente e promuovendo attività di sensibilizzazione per creare una co-

scienza sociale condivisa attorno ai valori del dono, della gratuità e della condivisione oltre che

dell’educazione alla salute.

L’attuazione della missione comporta da parte dei membri dell’Associazione una piena adesione ai valo-

ri di AVIS e ai principi di comportamento dichiarati nello Statuto:

Sulla base dello Statuto, AVIS realizza una serie di attività al fine di perseguire i suoi scopi sociali, che pos-

sono essere classificate nelle seguenti 4 macroaree, sulla base delle quali verrà successivamente (Capi-

tolo 3) effettuata la rendicontazione:

L’AVIS Provinciale si pone come obiettivo primario il raggiungimento dell’autosufficienza di sangue.

A tal fine risulta indispensabile promuovere la donazione per avere un numero sempre crescente di

donatori periodici e controllati che possano garantire il soddisfacimento di questo obiettivo.

Viene garantita un’attenzione particolare anche alla tutela della salute dei donatori attraverso esa-

mi periodici completati da indagini individuali effettuate dal medico sul corretto stile di vita.

Nell’ottica di promuovere la donazione, si inserisce, inoltre, la creazione e diffusione di nuove sedi

AVIS sul territorio che possono raggiungere in modo capillare nuovi paesi e accrescere di conseguen-

za il bacino dei donatori.

1. LA PROMOZIONE DELLA DONAZIONE LA PROMOZIONE DELLA DONAZIONE 1

SOLIDARIETÀ, GRATUITÀ, PARTECIPAZIONE SOCIALE E CIVILE, TUTELA DEL DIRITTO ALLA SALUTE, UGUAGLIANZA, DEMOCRATICITÀ

Page 15: Bilancio di Missione - 2012

13PARTE 1 | IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

LA RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI SECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA

2

L’INFORMAZIONE SANITARIA3

LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO DEL VOLONTARIATO4

2. LA RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI SECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA

3. L’INFORMAZIONE SANITARIA

4. LA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO DEL VOLONTARIATO

L’AVIS Provinciale organizza su tutto il territorio provinciale la raccolta di sangue attraverso 9 artico-

lazioni organizzative periferiche e nella propria sede di Monterosso dove viene attuata anche la rac-

colta di emocomponenti.

La raccolta è organizzata e gestita rispettando rigorosi criteri di sicurezza per tutelare, in primis, la sa-

lute del paziente che necessita di trasfusioni, il quale deve ricevere sangue sicuro proveniente da do-

natori controllati attraverso esami periodici.

AVIS Provinciale Bergamo promuove incontri rivolti a tutta la cittadinanza in cui vengono approfon-

dite tematiche sanitarie e, attraverso l’educazione alla salute, viene incoraggiato uno stile di vita sa-

no.

AVIS Provinciale vuole contribuire a creare una cultura del volontariato basata sulla condivisione di

valori come la gratuità e la donazione del proprio tempo per gli altri. L’obiettivo è portare alla co-

scienza che il volontariato organizzato è un valore aggiunto per la società e il dono gratuito di una

parte del proprio tempo è mezzo sia per la realizzazione di un bene comune, sia per lo sviluppo di

un’identità personale e sociale attenta al dono ed alla gratuità.

Page 16: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201214

STAKEHOLDER1|5

Per stakeholder di un’organizzazione si intendono coloro che sono “portatori di interessi, diritti,

aspettative legittime” nei confronti dell’organizzazione in quanto sono influenzati dalle azioni

dell’organizzazione e/o ne influenzano le condizioni di sviluppo, l’operato ed i risultati.

Gli stakeholder di Avis Provinciale sono sinteticamente rappresentati di seguito:

AVIS COMUNALI E VOLONTARI DONATORI DI SANGUE PAZIENTI TRASFUSI

PERSONALE RETRIBUITO

CITTADINI

ISTITUZIONI

AZIENDE OSPEDALIERE

Le AVIS Comunali grazie al lavoro dei

propri volontari esplicano attività di

promozione e chiamata alla donazione

di sangue dei propri soci.

Le Avis Comunali ricevono assistenza e

servizi nell’espletamento della gestio-

ne quotidiana della sezione da parte di

Avis Provinciale.

Le dimensioni di AVIS richiedono che

l’Associazione si avvalga di personale

retribuito professionale, che è inqua-

drato secondo il Contratto Collettivo Na-

zionale specifico di Avis Nazionale.

Per garantire una adeguata professio-

nalità vengono organizzati corsi per un

aggiornamento continuo del persona-

le.

AVIS si relaziona con l’Azienda Ospeda-

liera Papa Giovanni XXIII di Bergamo, al-

la quale fornisce il sangue e gli emo-

componenti raccolti secondo la Con-

venzione stipulata, e con le Aziende

Ospedaliere di Seriate e Treviglio, con

le quali sono in essere accordi per con-

cessione e utilizzo dei loro spazi ad uso

in parte gratuito ed in parte retribuito

per la costituzione delle articolazioni or-

ganizzative periferiche.

MEDIA

Grazie ai donatori, che sono anche soci,

l’AVIS può assicurare la quota di sangue

ed emocomponenti richiesta dagli A.O.

Papa Giovanni XXIII sulla base di una Con-

venzione per coprire il fabbisogno pro-

vinciale. Dall’altra parte, AVIS assicura ai

donatori la tutela della salute attraverso

esami medici approfonditi volti a certifi-

care le loro condizioni di salute e una in-

formazione costante sulle iniziative AVIS.

Verso la cittadinanza Avis Provinciale or-

ganizza sia eventi di promozione della

donazione sia azioni di informazione sa-

nitaria a fini preventivi. Ciò avviene tra-

mite incontri specifici e con diverse mo-

dalità (eventi, convegni, incontri sanita-

ri,etc).

Per promuovere le iniziative organiz-

zate, AVIS si avvale dei principali mezzi

di informazione a partire dalle princi-

pali testate del territorio, alle TV locali

e alle radio.

TERZO SETTORE

AVIS garantisce la disponibilità di san-

gue sicuro e di emocomponenti raccolti

tramite donatori periodici il cui stato di

salute è costantemente monitorato.

Inoltre, AVIS, da circa 8 anni, ha imple-

mentato un servizio di trasfusioni a do-

micilio attraverso il quale garantisce la

trasfusione ai pazienti i quali, per gravi

condizioni di salute (preterminalità) e

patologie gravemente debilitanti, non

possono essere trasportati presso i Cen-

tri Trasfusionali di riferimento.

In considerazione del suo ruolo, AVIS si

relaziona con il mondo delle Istituzioni

con le quali da sempre intrattiene rap-

porti di collaborazione.

Da sempre AVIS collabora con le altre as-

sociazioni non profit impegnate sul ter-

ritorio provinciale e in modo particolare

relaziona con il Centro Servizi del Volon-

tariato di Bergamo.

Page 17: Bilancio di Missione - 2012

15PARTE 1 | IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

IL DISEGNO STRATEGICO1|6

I principali obiettivi strategici che hanno orientato l’attività dell’AVIS Provinciale di Bergamo nel 2012 sono di seguito presentati:

OBIETTIVO DESCRIZIONE

Avis Provinciale per facilitare la donazione

in aferesi ha esteso la possibilità di effet-

tuare questa tipologia di donazione anche

in alcune articolazioni organizzative perife-

riche.

Le articolazioni organizzative periferiche di

Zingonia e Ponte San Pietro presentano da

anni delle criticità a livello strutturale che

meritano attenzione.

La nuova articolazione organizzativa perife-

rica in Val Seriana troverà posto a Clusone

grazie ad un accordo di programma tra

Avis, Regione Lombardia, Comune di Cluso-

ne e Asl.

L’obiettivo è stato di rendere agevole la ge-

stione dei donatori attraverso un apposito

programma che Avis Provinciale ha messo

a disposizione di tutte le Sezioni Comunali

per la gestione ordinaria dell’Associazione

e il flusso di informazioni con i donatori

stessi.

Per facilitare il flusso e la gestione dei dati,

si è dato il via alla realizzazione di una effi-

cace rete informatica anche nelle articola-

zioni organizzative periferiche.

STATO ATTUAZIONE al 31.12.2012

A settembre 2012, è stata implementata

la donazione in aferesi nell’articolazione

organizzativa periferica di Piario che si ag-

giunge alla già precedente di Romano

nel 2010.

Avis Provinciale da sempre ha cercato

di risolvere questa situazione e nel

2012 si è trovata un’intesa.

Durante l’Assemblea Provinciale del 24

marzo 2012, l’amministratore delegato

del Gruppo San Donato ha dichiarato

piena disponibilità a riservare ad Avis

degli spazi ben definiti da adibire a se-

de dell’articolazione organizzativa peri-

ferica, in occasione della ristrutturazio-

ne dei complessi ospedalieri.

A ottobre 2012 è stato firmato l’accordo

tra Avis Provinciale Bergamo, Regione

Lombardia, ASL e Comune di Clusone

che prevede la sede della nuova artico-

lazione periferica di Avis presso l’ex-

ospedale San Biagio di Clusone. Al

31.12 sono già iniziati i lavori di realiz-

zazione del progetto.

A seguito del completamento del pro-

gramma di informatizzazione, nel 2012

si è continuato il consolidamento dello

stesso e si sono svolti ulteriori corsi di

formazione rivolti alle Avis Comunali

per il corretto utilizzo.

Nel 2012 si sono resi attivi i nuovi colle-

gamenti ADSL velocizzando i tempi di ac-

cettazione donatori e sono stati installati

nuovi computer per ulteriori futuri pro-

cessi di informatizzazione delle attività sa-

nitarie nelle articolazioni periferiche.

DECENTRAMENTO DELLA DONAZIONE IN AFERESI

ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE PERIFERICHE

PONTE SAN PIETRO E ZINGONIA

ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE PERIFERICHE

CLUSONE

COMPLETAMENTO DEL PROGRAMMA DI INFORMATIZZAZIONE

ULTIMAZIONE DELLA RETE INFORMATICA NELLE UNITÀ DI RACCOLTA ESTERNE.

Page 18: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201216

OBIETTIVO DESCRIZIONE

L’AVIS provinciale ha aderito al progetto

“Smaschera la celiachia” insieme ad altri im-

portanti soggetti istituzionali tra cui gli Ospe-

dali Riuniti di Bergamo (ora A.O. Papa Gio-

vanni XXIII) per evidenziare la presenza del-

la malattia celiaca in una popolazione sana

come quella dei donatori di sangue. Il pro-

getto ha avuto rilevanza sia nazionale che

internazionale dal punto di vista scientifico

dal momento che non è mai stato attuato

uno screening su un campione così vasto.

L’obiettivo del progetto è di implementa-

re la donazione solidaristica di sangue da

cordone ombelicale e promuovere una

corretta conoscenza in materia.

Nell’ottica della prevenzione e della tutela

della salute dei donatori, Avis Provinciale

ha dato avvio ad un’indagine sul rischio car-

diovascolare con esami specifici sui donato-

ri Avis che presentano determinati fattori.

Per facilitare l’accesso alla donazione, Avis

Provinciale ha proposto all’ASL Bergamo

un progetto che vede coinvolti i medici di

medicina generale (MMG) nelle attività di

supporto per le visite periodiche annuali

dei loro assistiti avisini e dei donatori di

sangue che ne facessero richiesta. In tal

modo si permetterebbe ai donatori Avis,

grazie alle visite effettuate preventiva-

mente, di compiere il loro gesto di dona-

zione con tempi di attesa ridotti.

STATO ATTUAZIONE al 31.12.2012

Nel 2012 si è concluso il progetto che

ha rilevato 91 donatori Avis positivi al

test della celiachia. [per ulteriori infor-

mazioni, Cap. 3 pg. ]

Anche nel 2012, il progetto si è esteso

ad altre Aziende Ospedaliere. Infatti il

progetto sperimentale, assegnato

all’AVIS Provinciale Bergamo in collabo-

razione con gli Ospedali Riuniti di Ber-

gamo, è stato deliberato dalla Regione

Lombardia nel 2010 ed ha preso il via

nel mese di novembre 2010 portando

nel 2011 l’adesione dell’A.O. Bologni di

Seriate e nel 2012 quella dell’Azienda

Ospedaliera Treviglio-Caravaggio. Di

conseguenza, l’attività di raccolta del

cordone ombelicale continua nei termi-

ni promossi dal progetto e viene garan-

tita la raccolta dall’A.O. Papa Giovanni

XXIII (ex riuniti), dall’Azienda Ospeda-

liera Bolognini e dal 2012, anche

dall’A.O. Treviglio-Caravaggio.

Nel corso del 2012 nella sede Avis di

Bergamo e nelle articolazioni periferi-

che è stato distribuito ai donatori un

questionario per comprendere quanti

tra loro presentano un rischio cardiova-

scolare. I questionari raccolti sono stati

7.610 e tra di essi si sono individuati

719 donatori i cui stili di vita potrebbero

presentare fattori di rischio.

Nel 2012, Avis ha raccolto le adesioni

dei medici interessati ed ha attivato il

corso di formazione per l’utilizzo del pro-

gramma Avis. Al 31.12 Avis ha iniziato

la distribuzione delle firme digitali per

rendere operativi i primi medici.

38

PROMOZIONE DELLA DONAZIONE SOLIDARISTICA DI SANGUE DA CORDONE OMBELICALE

SCREENING DI TUTTI I DONATORI PERIODICI AVIS PER LA MALATTIA CELIACA

INDAGINE SUL RISCHIO CARDIOVASCOLARE

PROGETTO MEDICI DI MEDICINA GENERALE

Page 19: Bilancio di Missione - 2012

17PARTE 1 | IDENTITÀ DI AVIS PROVINCIALE BERGAMO

OBIETTIVO DESCRIZIONE

Avis in collaborazione con l’Azienda Ospe-

daliera Papa Giovanni XXIII di Bergamo ha

proposto il progetto della Biobanca.

La Biobanca dovrà effettuare la raccolta di

un campione di sangue che l’Ospedale uti-

lizzerà secondo la propria discrezione ed

esigenza per studi di carattere scientifico o

di ricerca. L’utilizzo del sangue depositato

sarà comunicato all’Avis evidenziandone

le finalità ed in caso di riscontri utili alla sa-

lute del donatore ne verrà data notizia

all’interessato.

La Direzione Generale Sanità della Regione

Lombardia ha istituito la “Banca di Emo-

componenti di Gruppi Rari - Centro di Riferi-

mento della Regione Lombardia”, con

l’obiettivo di identificare i donatori di san-

gue della Regione che possiedono un grup-

po sanguigno raro, costituire un registro re-

gionale di donatori di gruppo raro nonché

la Banca di unità di sangue di gruppo raro

congelato.

Questo importante programma coinvolge

tutti i Centri di Donazione della Regione

Lombardia.

Avis Provinciale dal 2003 organizza corsi e

convegni accreditati presso la Commissio-

ne Nazionale di Educazione Continua in Me-

dicina per provvedere alla formazione del

personale medico ed infermieristico.

Avis e le organizzazioni di volontariato di

Protezione Civile sono storicamente rap-

presentate nella Provincia di Bergamo da

un elevato numero di volontari e dalla pre-

senza sul territorio di una capillare rete di

Sezioni Comunali e Associazioni di Prote-

zione Civile. Di conseguenza, si è raggiunta

la comune volontà ed impegno ad istituire

forme di collaborazione tra le due Associa-

zioni.

L’iniziativa promossa da Avis ha lo scopo di

promuovere e formalizzare la collabora-

zione tra organizzazioni che hanno la fina-

lità statutaria del dono di sé.

STATO ATTUAZIONE al 31.12.2012

Al 31.12.2012 il progetto nella sua com-

pletezza scientifica ed operativa conti-

nua ad essere alla studio ed una volta

accettato inizierà l’iter per la convalida

e delibera della Regione Lombardia.

Il progetto, valutato ed approvato dalla

Commissione Sanitaria di Avis Provin-

ciale Bergamo, ha preso il via nel 2012

ed è tutt’ora in fase di attuazione tra i

donatori Avis.

Nel 2012 è continuata l’attività formati-

va Avis rivolta al personale sanitario e

nel corso dell’anno sono stati organiz-

zati tre corsi accreditati ECM.

[vedi Cap.3 pg. ]

La collaborazione tra Avis e Protezione

civile è stata rinnovata ed ha visto nel

corso del 2012 una fattiva collaborazio-

ne sia a livello provinciale che locale tra

le due associazioni.

[vedi Cap.3 pg. ]

Al 31.12 il progetto resta in attesa di ri-

sposta dalle altre associazioni coin-

volte.

66

66

PROGETTO REGIONALEGRUPPI RARI

PROGETTO BIOBANCA

ORGANIZZAZIONE CONVEGNI // CORSI ECM

GEMELLAGGIOCON LA PROTEZIONE CIVILE

COSTITUZIONE DELLA FEDERAZIONEDEL DONO DI SÉ

Page 20: Bilancio di Missione - 2012

BASE SOCIALE2|1

Ai sensi dello Statuto l’AVIS Provinciale è costituita da soci per-

sone giuridiche e soci persone fisiche:

soci persone giuridiche: tutte le AVIS Comunali, di base

od equiparate operanti nel territorio amministrativo corri-

spondente, rappresentate dal Presidente pro-tempore o

Vice Presidente Vicario;

soci persone fisiche: tutti coloro che hanno aderito alle

Avis Comunali, di base od equiparate operanti nel territo-

rio amministrativo e che hanno diritto di voto

nell’Assemblea dell’AVIS Comunale di appartenenza.

| »

| »

BILANCIO DI MISSIONE 201218

Secondo lo Statuto dell’AVIS Nazionale, il socio persona fisica

è “chi dona periodicamente il proprio sangue (donatori atti-

vi), chi per ragioni di età o di salute ha cessato l’attività dona-

zionale e partecipa con continuità alla vita associativa (dona-

tore emerito) e chi, non effettuando donazioni, esplica con

continuità funzioni non retribuite di riconosciuta validità

nell’ambito associativo (collaboratore)”.

Inoltre, “il numero dei soci che non effettuino donazioni, ma

che esplichino funzioni di riconosciuta validità in ambito asso-

ciativo non potrà superare 1/6 del numero dei donatori pe-

riodici di ciascuna Avis Comunale, di base o equiparata”.

GOVERNANCE,ORGANIZZAZIONE E PERSONE

2

Persone giuridiche

2012 2011BASE ASSOCIATIVA

Donatori attivi

Donatori emeriti

Collaboratori

Coloro che hanno effettuato almeno

1 donazione e donano periodicamente

Sono coloro che hanno sempre donato ma

per particolari motivi (medico sanitari oppure

per raggiunto limite di età) non possono più donare

Chi, non effettuando donazioni, esplica

con continuità funzioni non retribuite

di riconosciuta validità nell’ambito associativo

Tutte le AVIS comunali, di base od equiparate operanti nella provincia di Bergamo

TIPOLOGIA SOCIO DESCRIZIONE

157 157

34.799 34.119

2.352 2.244

199 190

numero numero

TOTALE (Donatori + Collaboratori) 37.350 36.553

Sulla base di queste tipologie, la base associativa dell’AVIS Provinciale Bergamo è così composta:

Page 21: Bilancio di Missione - 2012

19PARTE 2 | GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

Il modello di governo di AVIS Provinciale Bergamo viene stabilito nello Statuto, nel Regolamento e nel

Regolamento delle sedute consiliari.

Lo Statuto e il Regolamento di Avis Provinciale sono disponibili sul sito internet www.avisbergamo.it

nella sezione “Chi siamo”.

Una visione di insieme degli organi d’indirizzo e di governo è fornita nel seguente organigramma:

ORGANI E MECCANISMI DI GOVERNO2|2

ASSEMBLEA

CONSIGLIOcomposto da 23 membri

COMITATO SCIENTIFICO / COMMISSIONE SANITARIA

Dott. Alfredo FinazziDott. Tiziano Gamba

Dott. Domenico Giupponi

RESPONSABILE SANITARIO CENTRO E UNITÀ DI RACCOLTA

COMITATO ESECUTIVO

1 CONSIGLIEREGianni Civera

VICE PRESIDENTEFranco Cortinovis

SEGRETARIOEmma Zanchi

PRESIDENTEOscar Bianchi

AMMINISTRATOREPaolo Moro

VICE PRESIDENTE VICARIOElisabetta Lanfranchi

RESPONSABILE ASSICURAZIONE QUALITÀ

DIRETTORE GENERALERAPPRESENTANTE DELLA DIREZIONE

AREAASSOCIATIVA

CONTABILITÀ

SEGRETERIA

COMUNICAZIONE

SERVIZI INFORMATIVI

MAGAZZINO

AREA SANITARIA

Page 22: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201220

È l’organo di indirizzo che approva le direttive generali per il funzionamento, il potenziamento e

l’espansione dell’associazione proposte dal Consiglio Direttivo.

È composta dai rappresentanti legali delle AVIS Comunali (Presidente o vicepresidente vicario) e dai de-

legati persone fisiche nominati dalle Assemblee delle AVIS Comunali o equiparate.

Le modalità di partecipazione al voto dell’Assemblea dell’AVIS Provinciale Bergamo sono le seguenti:

i soci persone fisiche sono rappresentati da delegati nominati dall’Assemblea Comunale di base

ed equiparata i quali esprimono ciascuno tanti voti quanti sono i soci persone fisiche che rappresen-

tano. La partecipazione all’Assemblea Provinciale, sia ordinaria che straordinaria, prevede un dele-

gato ogni 100 soci o frazione di soci persone fisiche, col minimo comunque di un delegato per ogni

Avis Comunale e/o equiparata. L’espressione di voto dei delegati è in funzione delle quote loro as-

segnate (100 o frazione);

i soci persone giuridiche partecipano all’Assemblea Provinciale a mezzo del loro rappresentante le-

gale, ovvero, previa delega, dal rappresentante legale persona giuridica di altro associato, il quale

può essere portatore di un massimo di 5 deleghe. Il voto espresso da ogni persona giuridica è pari a 1.

L’Assemblea si riunisce una volta l’anno in forma ordinaria. L’Assemblea elettiva è quadriennale: in tut-

te le Assemblee annuali vengono proposti ed eletti i delegati partecipanti all’Assemblea Regionale nel-

la misura di 1 delegato ogni 1.500 soci o una sua frazione e all’Assemblea Nazionale nella misura di 1

delegato ogni 5.000 soci o una sua frazione.

Nel 2012 l’Assemblea Provinciale si è riunita una volta in data 24 marzo presso la Fiera di Bergamo.

| »

| »

ASSEMBLEA PROVINCIALE

ASSEMBLEA STRAORDINARIA E ORDINARIA AVIS PROVINCIALE BERGAMO | 24 MARZO 2012

OGGETTO PARTECIPAZIONE

[*]

Presentazione modifica testo Statuto Avis Provinciale

Bergamo e votazione

[*]

Presentazione Bilancio consuntivo 2011, relazione del Collegio Revisori

dei Conti e nota di sintesi sanitaria e amministrativa dell’attività svolta

Discussione e approvazione del Bilancio Consuntivo 2011 e linee

di indirizzo

Riconoscimento donatori emeriti

Ratifica Bilancio di previsione 2012

Presentazione ed approvazione mozione conclusiva

Nomina Commissione Verifica Poteri quadriennio 2012-2015

Votazioni per la nomina dei delegati all’assemblea regionale

Votazioni per la nomina proposta delegati all’assemblea nazionale

ASSEMBLEA STRAORDINARIA:

| »

ASSEMBLEA ORDINARIA:

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| » 389

>

| » 157

>

>

TOTALE 106

Delegati dei soci (persone fisiche):

Presenti fisicamente: 286

(pari al 73,5%)

Persone giuridiche:

Presenti fisicamente: 99

Presenti per delega: 7

(pari al 67,5%)

Page 23: Bilancio di Missione - 2012

21PARTE 2 | GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

Il Consiglio Direttivo è composto da 23 membri eletti dall’Assemblea Provinciale degli associati; al pro-

prio interno elegge il Presidente, e su proposta del Presidente medesimo, uno o due Vicepresidenti –

dei quali uno Vicario, il Segretario e il Tesoriere. La durata del mandato è di 4 anni, rinnovabili solo per al-

tri 4 (innovazione statutaria introdotta nel 2009 a livello nazionale).

Alla scadenza statutaria (4 +4 anni) la carica non potrà essere rinnovata per il mandato immediatamen-

te successivo.

Detiene i poteri di amministrazione ordinaria e straordinaria. Con apposita delibera, il Consiglio ha fissa-

to l’importo di 20.000 euro come limite d’intervento diretto del Comitato Esecutivo e del Presidente.

Si riunisce in via ordinaria almeno due volte l’anno.

Nel 2012 si è riunito 7 volte.

CONSIGLIO DIRETTIVO

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO ELETTO NEL MARZO 2009 | |

Presidente Bianchi Oscar Dirigente Vice Presidente CSV 100 %

Vice-presidente

Vicario Lanfranchi Elisabetta Imprenditrice 43 %

Vice-presidente Cortinovis Franco Pensionato 100 %

Segretario Zanchi Emma Impiegata 71 %

Amministratore Moro Paolo Commercialista 86 %

Consigliere Civera Gianni Pensionato 100 %

Consigliere Accardi Italo Dirigente 86 %

Consigliere Amadei Giuseppe Pensionato 100 %

Consigliere Borgogno Alessandro Impiegato 100 %

Consigliere Caglioni Barbara Pensionata 29 %

Consigliere Carne Ismaele Pensionato 100 %

Consigliere Cortinovis Sara Impiegata 71 %

Consigliere Dalessandri Domenico Medico dentista 43 %

Consigliere Finazzi Alfredo Medico 71 %

Consigliere Gamba Tiziano Medico 0 %

Consigliere Giupponi Domenico Medico 0 %

Consigliere Guerini Andrea Pensionato 86 %

Consigliere Nava Adriano Magazziniere 100 %

Consigliere Salvi Manuel Consulente aziendale 0 %

Consigliere Santinelli Maurizio Pensionato 100 %

Consigliere Scandella Francesco Pensionato 100 %

Consigliere Trapattoni Artemio Operaio 86 %

Consigliere Zanchetti Fulvio Impiegato 14 %

(*) Altri ruoli di governo/controllo svolti in altre organizzazioni

CARICA COGNOME E NOME PROFESSIONE ALTRI RUOLI (*) % PARTECIPAZIONEALLE RIUNIONI 2012

Page 24: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201222

Il Comitato esecutivo è costituito dagli organi direttivi eletti (Presidente, Vice-presidente vicario, Vice-

presidente, Segretario e Amministratore) e da un membro del Consiglio indicato dallo stesso.

Ad esso competono:

gli adempimenti derivanti dall’attuazione delle delibere del Consiglio direttivo e, come da delibera

precedentemente citata, la gestione ordinaria e straordinaria dell’Associazione in autonomia per

un importo da 1.001 a 20.000 euro;

la predisposizione degli schemi di bilancio preventivo e consuntivo;

la deliberazione su tematiche di coordinamento e promozione delle attività dell’AVIS Provinciale e

delle AVIS Associate;

l’acquisto di beni e servizi e la scelta del personale che opera presso l’Associazione a titolo di lavoro

subordinato o autonomo.

Nel 2012 il Comitato esecutivo si è riunito 8 volte.

Il Presidente viene eletto dal Consiglio Direttivo al proprio interno e:

presiede l’AVIS Provinciale, ne ha la rappresentanza legale ed ha la firma sociale di fronte a terzi

ed in giudizio;

convoca e presiede l’Assemblea Provinciale degli Associati, il Consiglio Direttivo, il Comitato Ese-

cutivo e ne formula l’ordine del giorno;

cura l’esecuzione e l’attuazione delle delibere del Comitato Esecutivo.

Al Presidente compete la gestione ordinaria e straordinaria sino all’importo di 1.000 euro, con firma con-

giunta all’Amministratore o Vice Presidente Vicario.

Il Vice Presidente Vicario viene eletto dal Consiglio Direttivo e:

ha la funzione di sostituire il Presidente in caso di assenza o impedimento temporaneo;

la sua firma e/o la sua presenza fa fede, di fronte a terzi, dell’assenza o dell’impedimento tem-

poranei del Presidente.

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

Presidente

Vice Presidente Vicario

COMITATO ESECUTIVO

RIUNIONI COMITATO ESECUTIVO 2012 | |

CARICA COGNOME E NOME ANZIANITÀ DI CARICA

% PARTECIPAZIONEALLE RIUNIONI 2012

Presidente Bianchi Oscar 4 anni 100 %

Vice-presidente Vicario Lanfranchi Elisabetta 8 anni 50 %

Vice-presidente Cortinovis Franco 4 anni 100 %

Segretario Zanchi Emma 4 anni 75 %

Amministratore Moro Paolo 4 anni 100 %

Consigliere Civera Gianni 100 %

PRESIDENTE

VICE PRESIDENTE VICARIO

Page 25: Bilancio di Missione - 2012

23PARTE 2 | GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

Segretario

Comitato scientifico

Collegio dei revisori dei conti

È il responsabile della tenuta e stesura dei verbali.

Ha funzioni di capo del personale, dirigendo e controllando il funzionamento degli uffici. Tali funzioni,

come permesso dal Regolamento, sono state demandate dal Consiglio Direttivo al Direttore Generale

con apposita delibera in data 11 giugno 2010.

Tesoriere

Il Tesoriere:

sovrintende alle attività patrimoniali, amministrative ed alla gestione finanziaria

dell’Associazione;

predispone i bilanci consuntivi e preventivi, gestisce i rapporti bancari e postali;

ha il compito di proporre al Consiglio Direttivo, per tramite del Comitato Esecutivo, tutti quegli at-

ti e provvedimenti che ritiene opportuno adottare per la gestione dell’attività finanziaria, patri-

moniale ed economica dell’Associazione.

È nominato su consiglio del Presidente. È composto da tre membri i quali non partecipano a riunioni pre-

stabilite, ma sono interpellati di volta in volta per proporre, valutare e decidere attività e progetti relati-

vi al proprio ambito sanitario e scientifico.

Uno dei suoi membri ha il compito di partecipare alle riunioni del DMTE, SIMT e altri organi di carattere

sanitario.

È costituito da tre componenti effettivi e due supplenti nominati dall’Assemblea Provinciale degli Asso-

ciati. I Revisori durano in carica 4 anni e possono essere rinominati.

Il Collegio dei revisori è composto da personale qualificato abilitato alla funzione preposta: dottori com-

mercialisti iscritti all’Albo dei revisori.

I membri del Collegio fanno verifiche specifiche contabili trimestrali per le quali redigono regolare verbale.

Tutte le cariche statutarie sono svolte a titolo gratuito.

| »

| »

| »

SEGRETARIO

TESORIERE

COMITATO SCIENTIFICO

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

COMPOSIZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI nominato nel marzo 2009 | |

CARICA COGNOME E NOME ANZIANITÀ DI CARICA

Professione e abilitazione professionale

Presidente Giuseppe Capella 4 anni Dottore commercialista

iscritto all’albo dei revisori

Membri effettivi Stefano Romano 4 anni Dottore commercialista

iscritto all’albo dei revisori

Membri effettivi Paolo Perico 4 anni Dottore commercialista

iscritto all’albo dei revisori

Page 26: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201224

STAKEHOLDER1|5

ULTERIORI ORGANI DI CONTROLLO

LA COMMISSIONE VERIFICA POTERI

IL COMITATO ELETTORALE

, che dura in carica quattro anni (l’attuale è stata eletta nella 66°

Assemblea provinciale del 24 marzo 2012), ha il compito di accertare ed attestare gli aventi diritto al

voto assembleare fra gli associati persone fisiche e/o giuridiche presenti all’Assemblea territoriale di

riferimento. La Commissione afferma la legittimità al voto di ciascun delegato, sia esso persona fisica

o giuridica. In caso di impedimento, i delegati persone fisiche possono essere sostituiti esclusiva-

mente dai supplenti nominati mentre i delegati persona giuridica (Presidente o Vice-Presidente vica-

rio) possono delegare unicamente una persona giuridica di un’altra AVIS.

è un organo di controllo ed è autonomo nel compiere quanto è necessario

per le elezioni. Cura e presiede tutte le operazioni di voto e di scrutinio delle schede per le elezioni del-

le cariche sociali – in attuazione delle disposizioni seguenti e nel rispetto delle norme statutarie e di

legge – e garantisce la regolare e ordinata attuazione delle operazioni elettorali oltre ad esaminare e

valutare la compatibilità delle candidature.

Il Comitato elettorale predispone la scheda elettorale mediante ordine alfabetico ad estrazione.

I Delegati a mezzo di apposita scheda regolarmente vidimata dal Presidente del Comitato Elettorale

eleggono i 23 Consiglieri previsti dallo Statuto.

Il Comitato Elettorale, terminato lo spoglio, conferma l’elezione dei componenti il Consiglio.

Page 27: Bilancio di Missione - 2012

25

STRUTTURA ORGANIZZATIVA2|3

L’AVIS Provinciale Bergamo per realizzare al meglio le sue attività si avvale di uno staff che opera

presso la sede seguendo gli indirizzi posti dal Direttore generale in accordo con il Comitato Esecutivo

ed il Consiglio.

PARTE 2 | GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

AREA SANITARIA

RESPONSABILE SANITARIO CENTRO E UNITÀ DI RACCOLTA

Barbara Giussani

SEGRETERIA SANITARIA

PERSONALE MEDICO

PERSONALE INFERMIERISTICO

PERSONALE AUSILIARIO

RISTORO DONATORI

Bruna Tua Cristian ArdenghiClaudia BenedettiFrancesca CapellaMarilena GaverinaChiara GhezaValeria LeidiMaria Cristina Puzzer

Antonella GiudiciSilva GrigioErica MagriYlenia Offredi

Annalisa BenedettiLariscia BertozziGiuliana BorellaMaria D’AngeloPamela FreriAlessandra GattiVeronica Gotti

Ileana AttuatiDonatella Pelizzoli

Marina Dolci

DIRETTORE GENERALEGiorgio Concina Zanier

AREA ASSOCIATIVA

DIRETTORE ASSOCIATIVOCristina Albertoni

CONTABILITÀ

SEGRETERIA

COMUNICAZIONE

SERVIZI INFORMATIVI

MAGAZZINO

Renata DolciGiovanni Rossi

Marina CornaMarta Zonca

Francesca Monzani

Roberto CattaneoMichele Chiettini

Devid Magoni

Page 28: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201226

Gestione dei rapporti con organi dirigenziali associativi,

presenzia al Comitato Esecutivo e Consiglio direttivo sen-

za diritto di voto, gestione del personale, gestione acqui-

sti, gestione attività associative e gestione dell’Unità di

Raccolta di Monterosso e periferiche.

Gestisce i rapporti con organi dirigenziali associativi; cura

i contatti e le comunicazioni con i Dirigenti delle Avis Co-

munali.

Attività contabili ed amministrative concernenti l’AVIS

Provinciale BG come predisposizione del bilancio, rendi-

contazioni, rapporti con i fornitori, registrazione dei docu-

menti contabili, ufficio paghe, rapporti di consulenza per

le AVIS Comunali e statistiche donazionali.

Attività di segreteria, attività in merito al progetto di tra-

sfusioni a domicilio, pianificazione del personale e com-

posizione dei gruppi operativi nelle articolazioni organiz-

zative periferiche AVIS, centralino e raccolta prenotazioni

per le donazioni in aferesi.

Gestione comunicazione esterna AVIS, gestione e aggior-

namento dei siti web e newsletter, realizzazione di mez-

zi di comunicazione, in supporto alla Commissione scuola

predisposizione delle attività formative per il Progetto

scuola e segreteria organizzativa dei convegni e degli

eventi ECM.

Amministrazione di rete, manutenzione del sistema in-

formatico, amministrazione delle applicazioni informati-

che utilizzate dall’Associazione.

Gestione materiale e approvvigionamenti, controllo e pre-

parazione casse con il materiale e i farmaci per le artico-

lazioni organizzative periferiche, trasporto giornaliero del-

le sacche di sangue e in aferesi presso l’Azienda Ospeda-

liera Papa Giovanni XXIII di Bergamo.

AREA DIREZIONE

[email protected] Giorgio Concina Zanier

[email protected] Cristina Albertoni

[email protected] Renata Dolci

[email protected] Giovanni Rossi

[email protected] Marina Corna

Marta Zonca

[email protected] Francesca Monzani

[email protected] Devid Magoni

Roberto Cattaneo

Michele Chiettini

AREA ASSOCIATIVA

DIREZIONE GENERALE

DIREZIONE ASSOCIATIVA

CONTABILITÀ

SEGRETERIA

COMUNICAZIONE

SERVIZI INFORMATIVI

Lo staff è strutturato in aree funzionali che hanno precisi compiti e competenze.

MAGAZZINO

Page 29: Bilancio di Missione - 2012

27PARTE 2 | GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

[email protected] Barbara Giussani

[email protected] Bruna Tua

(coordinatrice della

segreteria sanitaria)

Cristian Ardenghi

Claudia Benedetti

Francesca Capella

Marilena Gaverina

Chiara Gheza

Valeria Leidi

Maria Cristina Puzzer

Antonella Giudici

Silva Grigio

Erica Magri

Ylenia Offredi

Annalisa Benedetti

Lariscia Bertozzi

Maria D'Angelo

Pamela Freri

Alessandra Gatti

Veronica Gotti

Ileana Attuati

(personale ausiliario)

Donatella Pellizoli

(personale ausiliario)

Marina Dolci

AREA SANITARIA

DIREZIONE AREA SANITARIA

SEGRETERIA SANITARIA

AREA MEDICA

AREA INFERMIERISTICA

RISTORO DONATORI

Organizzazione piano di lavoro per l’area sanitaria, con-

sulenze sanitarie specialistiche, controllo referti esami,

gestione delle campagne sanitarie di informazione e Re-

sponsabile Sistema Qualità, gestione formazione perso-

nale, protocolli gestionali della Raccolta Sangue e in afe-

resi, assistenza alla donazione per malori o altro.

Attività di accettazione dei donatori, gestione delle tesse-

re dei donatori, registrazione e archiviazione referti e visi-

te effettuate nelle articolazioni organizzative periferiche,

rapporti e consulenza per le AVIS Comunali, invio per po-

sta ordinaria degli esami dei donatori, gestione pratiche

sanitarie, attività di segreteria di Zona per le 16 Zone

AVIS.

Gestione sala prelievi, visita medica pre-donazione

(anamnesi) e assistenza post-donazionale.

Attività infermieristiche legate alla donazione di sangue

e in aferesi

Attività di ristorazione per i donatori post-donazione

(Parte del personale ausiliario svolge

anche attività di segreteria sanitaria)

Page 30: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201228

IL PERSONALE2|4

L’Avis Provinciale considera prioritario mantenere un rapporto di estrema correttezza con tutto il per-

sonale.

I rapporti di collaborazione contemplano tre condizioni contrattuali:

dipendenza a tempo indeterminato (tempo pieno o part-time);

dipendenza ad intermittenza o chiamata (ex legge Biagi);

libero professionista.

Il rapporto di dipendenza ad intermittenza o chiamata è utilizzato per le persone che operano, su speci-

fica chiamata dell’Associazione, prevalentemente nei giorni di sabato e domenica presso le Unità di rac-

colta periferiche.

Per i dipendenti si applica il contratto Nazionale dei dipendenti AVIS. L’AVIS Provinciale di Bergamo ha

accettato e concordato con le organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative la contrattazione

di 2° livello.

I liberi professionisti godono di compensi definiti sulla base delle tariffe professionali.

Il personale di AVIS Provinciale Bergamo è composto, al 31 dicembre 2012, da 33 dipendenti a tempo in-

determinato, 59 consulenti con partita IVA e 85 dipendenti con contratto ad intermittenza che svolgono

la loro attività principalmente nelle articolazioni organizzative periferiche e sono il personale regolato

dal contratto di lavoro a chiamata (contratto a intermittenza).

| »

| »

| »

4|1 Aspetti generali2|

4|2 Consistenza e composizione del personale 2|

Dipendenti

Contratti a progetto

Liberi professionisti (*)

Contratti a intermittenza

TOTALE

2012 2011

33

0

59

85

30

1

51

78

numero numero

177 160

PERSONALE PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO

Personale dipendente in sede e personale con contratto a progetto

Personale con contratto di intermittenza (*)

2012 2011

33 31

85 78

VARIAZIONE

6,5

9,0

PERSONALE AVIS

Liberi professionisti 59 51 + 11,8

TOTALE 177 160 9,4

+

+

+ (*) Per lavoratori intermittenti si intendono i lavoratori a chiamata che danno la propria disponibilità e vengono impiegati in caso di necessità.Medici

Infermieri professionali

Ausiliari e raccolta

Amministrativi

TOTALE

2012 2011

60

31

40

46

54

27

39

40

numero numero

177 160

PERSONALE PER TIPOLOGIA DI FUNZIONE

Page 31: Bilancio di Missione - 2012

29PARTE 2 | GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

PERSONALE AVIS PER TIPOLOGIA CONTRATTUALE E DI GENERE

Medici

Infermieri professionali

Ausiliari e raccolta

Amministrativi

Dipendenti magazzino

TOTALE

2012

5

7

3

12

0

0

0

0

4

2

27 6

DIPENDENTI AVIS

FUNZIONE Donne Uomini

2011

5

7

3

11

0

0

0

0

2

2

26 4

Donne Uomini

30

Tot.Tot.

33

Amministrativo

TOTALE

2012

0 0

0 0

CONTRATTI A PROGETTO

FUNZIONE Donne Uomini

2011

0 1

0 1

Donne Uomini

1

Tot.Tot.

0

Infermieri professionali

Informatico

Ufficio Stampa

TOTALE

2012

5

0

1

2

1

0

6 3

CONSULENTI A P. IVA

Donne Uomini

2011

4

0

1

1

1

0

5 2

Donne Uomini

7

Tot.Tot.

9

Medici AVIS

TOTALE

2012

32 18

32 18

MEDICI CON P.IVA

FUNZIONE Donne Uomini

2011

33 11

33 11

Donne Uomini

44

Tot.Tot.

50

Medici AVIS

Infermieri professionali

Amministrativi

Ausiliari e raccolta

TOTALE

2012

4

15

19

30

1

2

7

7

68 17

CONTRATTI INTERMITTENZA

Donne Uomini

2011

4

12

15

25

1

3

7

11

56 22

Donne Uomini

78

Tot.Tot.

85

Page 32: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201230

L’attività di formazione per il personale viene sviluppata su vari fronti:

Tirocinio professionale per operatori di sala: tutti i collaboratori all’inizio del rapporto sono in-

vitati ad uno specifico tirocinio sia sulla base dell’attività che verrà loro assegnata sia sulla base

professionale che ciascuno propone. Tale tirocinio può variare da 15 giorni a 2 mesi.

Per gli operatori destinati ad attività amministrative (accettazione donatori) il tirocinio è fissato

in 2 settimane. Uguale periodo per gli operatori al controllo emoglobine ed ECG (elettrocardio-

gramma).

Per coloro che operano in sala prelievo sangue, siano essi Medici, I.P. (Infermieri Professionali) o

ASA/OSS, il periodo di formazione previsto può arrivare anche ad un mese, mentre per gli opera-

tori in Sala Aferesi Produttiva la formazione richiede 30 giorni per i medici e 45/60 giorni per I.P.;

Formazione professionale periodica: in collaborazione con le ditte fornitrici di materiali e stru-

mentazioni, con cadenza bimestrale, il personale specializzato provvede ad un aggiornamento

tecnico professionale sull’impiego di materiali e macchinari.

Periodicamente tutto il personale del comparto sanitario è invitato ad incontri di aggiornamen-

to sulle funzioni individualmente assegnate;

Formazione specifica: alcuni dipendenti che volontariamente manifestano la loro disponibilità

sono soggetti a formazione specifica come qualità, sicurezza e prevenzione incendi partecipan-

do a corsi specifici effettuati da Società qualificate.

Alcuni dipendenti sono poi certificati, qualificati ed indirizzati a sopralluoghi ispettivi presso le ar-

ticolazioni organizzative periferiche;

Formazione professionale sanitaria: si tratta di corsi organizzati per personale strettamente

con funzioni sanitarie (Medici ed I.P.) che godono quindi degli accrediti ECM.

Per quanto riguarda la formazione professionale periodica, nel seguente prospetto si presentano le ore

dedicate dal persone Avis suddiviso per aree di competenza:

Tutte le modalità di remunerazione del rapporto di collaborazione sono nel rispetto del CCNL al quale

l’Associazione si attiene in modo coerente, assicurando a ciascuno i livelli e le fasce professionali previ-

ste per gli incarichi assegnati. È stata inoltre stipulata una Contrattazione Aziendale di secondo livello

prevista dal Contratto Nazionale di lavoro le cui parti normative ed economiche integrano il CCNL. La par-

ticolare tipologia dell’attività non consente e non prevede, al momento, incentivazioni o particolari con-

dizioni migliorative da quanto stabilito dalle tabelle contrattuali.

Il CCNL AVIS è in fase di contrattazione essendo scaduta la parte sia normativa che economica.

| »

| »

| »

| »

4|3 Formazione e valorizzazione2|

Personale Medico

Personale Infermieristico

Personale Amministrativo

73,0

82,5

67,0

149,5

100,0

53,5

INCONTRI FORMATIVI PERSONALE DIPENDENTE AVIS

TIPOLOGIA PERSONALE

20112012

N. ORE DI FORMAZIONE

4|4 Sistemi di remunerazione 2|

Page 33: Bilancio di Missione - 2012

31PARTE 2 | GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

4|5 Altri aspetti 2|

N. di infortuni sul lavoro

Sanzioni e contenziosi in materia di salute e sicurezza

Numero di contenziosi di lavoro in essere nel corso dell'anno

0

0

1

0

1

20112012

6 3

0

1

2010

I VOLONTARI2|5

Nell’ambito delle AVIS Comunali operano circa 1.500 volontari che, oltre alla donazione del san-

gue, impegnano il loro tempo e le loro competenze per gestire e amministrare l’associazione. Nello spe-

cifico i volontari che collaborano con AVIS Provinciale sono circa 500.

Nell’ambito dell’AVIS Provinciale, oltre a tutte le cariche sociali che svolgono la loro attività a titolo gra-

tuito, esiste il Gruppo Giovani, di cui possono far parte i volontari che hanno un’età compresa tra i 18 e

35 anni e che ha la funzione di sensibilizzare la fascia giovanile della popolazione al volontariato e in

modo particolare alla donazione di sangue. Il Gruppo si riunisce mensilmente (in generale il primo mar-

tedì del mese) e organizza numerosi eventi e momenti aggregativi (vedi Capitolo 3).

I componenti del Gruppo giovani hanno partecipato a convegni e corsi organizzati dai vari livelli

dell’associazione.

In particolare ricordiamo (in ordine cronologico):

FORUM NAZIONALE GIOVANI 17, 18 marzo a Palermo

Si è svolto a Campofelice di Roccella (Palermo) il 17 e 18 marzo il Forum Nazionale AVIS Giovani 2012, in-

titolato “AVIS Giovani e non solo: prove tecniche di comunicazione”, al quale hanno partecipato circa 200

giovani provenienti da tutta Italia tra cui due volontari del Gruppo Giovani Avis provinciale di Bergamo.

Si sono affrontate diverse tematiche legate alla comunicazione analizzando gli strumenti associativi (co-

dice etico, carta del volontariato fund raising) e gli strumenti di comunicazione (strumenti on-line, off-

line e web radio).

Sono stati creati dei laboratori in cui i giovani hanno potuto confrontarsi sulle varie tematiche e a cui han-

no preso parte i nostri volontari. Il primo laboratorio dedicato agli strumenti di comunicazione ha lan-

ciato la proposta di viral marketing applicato ai social network con messaggi da condividere in determi-

nate occasioni: per esempio, nella giornata del donatore coordinare tutti gli avisini affinché pubblichino

sulla propria bacheca ed inviino ai loro contatti un messaggio di promozione dell’Avis e sostituiscano

per un giorno l’immagine del proprio profilo con quella del logo Avis. Il secondo gruppo di comunicazio-

ne ha affrontato il discorso della Web Radio producendo una sorta di radio-TG che è stato presentando

in plenaria davanti al presidente Saturni piacevolmente sorpreso dall’efficienza dei provetti speaker.

Il Forum è stato un momento formativo fondamentale, che ha permesso a tutti i giovani partecipanti di

| » |

GRUPPO AVIS GIOVANI – INCONTRI FORMATIVI

Page 34: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201232

riflettere in particolare sulle enormi potenzialità che gli strumenti comunicativi contemporanei offrono

e del ruolo fondamentale che essi giocano nel terzo settore, senza perdere di vista l’importanza di ri-

flettere su questioni di fondo cruciali quali gli strumenti di rappresentanza e il codice etico. Il Forum ha

permesso inoltre ai nostri volontari di creare una fitta rete di contatti con giovani di tutta Italia.

MEETING FIODS in Islanda 30 agosto, 2 settembre 2012

Con grande soddisfazione, per il secondo anno consecutivo, nella delegazione italiana Avis al Forum in-

ternazionale FIODS ha partecipato una volontaria del Gruppo Avis Provinciale. Il Forum 2012 ha avuto

luogo in Islanda ed ha visto la partecipazione di circa 60 persone provenienti da paesi diversi (tra cui

Albania, Azerbaigian, Corea del Sud, Danimarca, Francia, Germania, Georgia, Italia, Islanda, Malta, Li-

tuania, Norvegia, Olanda, Romania). I partecipanti hanno affrontato il tema "Le organizzazioni non pro-

fit: infrastrutture, marketing e sensibilizzazione" con l’obiettivo di produrre del materiale utile alla for-

mazione di operatori, collaboratori e all’implementazione dei servizi offerti dalle organizzazioni non pro-

fit e non governative impegnate nella promozione della donazione gratuita, periodica e non retribuita.

Come sempre, l’incontro è stato una valida occasione di confronto tra i giovani partecipanti, che hanno

avuto modo di conoscere le esperienze dirette dei loro "colleghi" donatori, ma anche i diversi modelli or-

ganizzativi dei sistemi trasfusionali e le differenti strategie comunicative messe in atto per diffondere

tra la cittadinanza i valori del dono.

Entusiasta la testimonianza della nostra volontaria che ha inoltre trovato ottima la scelta adottata da di-

versi paesi, tra cui l’Italia, di creare delegazioni con giovani di età diverse in modo da unire entusiasmo

ed esperienza, e creare un ambiente davvero stimolante per tutti.

FORUM INTERREGIONALE VENETO “CHANGE SHALL BE RIGHT” 27, 28 ottobre 2012

Il 27 e 28 ottobre si è tenuto il Forum interregionale organizzato da Avis Veneto a cui hanno partecipato

due volontari Avis Giovani Provinciale di Bergamo. Si è trattato di due giorni interamente dedicati al te-

ma del cambiamento, tematica affrontata attraverso il metodo del Teatro d’impresa. I partecipanti

hanno lavorato divisi in gruppi ristretti, elaborando brevi rappresentazioni teatrali sul tema del cam-

biamento all’interno dell’Associazione e sull’attività che svolgono al suo interno.

ANDAVIS A 100 ALLORA – Avis Mantova 4 novembre 2012

Anche nel 2012 si è tenuto il consueto appuntamento del Gruppo Giovani AVIS Provinciale Mantova che

organizza per i giovani avisini una giornata formativa sul tema “GUIDARE IN CONDIZIONI ESTREME”

che comprende teoria e pratica con skid car e teoria sulla tenuta di strada degli pneumatici in condizioni

estreme. Tre giovani volontari del nostro Gruppo hanno partecipato all’iniziativa.

CRISTINA ROSSI 3 dicembre 2012

Sabato 1 dicembre si è tenuto il decimo seminario Cristina Rossi dal tema“Donare è appartene-

re: promuovere inclusione e cittadinanza attiva attraverso la donazione di sangue” a cui hanno

preso parte tre volontari di Avis Provinciale portando come testimonianza l’iniziativa “Il sangue non ha

colore” avviata nel 2008 dalla nostra associazione. I volontari di Avis Provinciale hanno illustrato i risul-

tati dei tavoli di lavoro emersi dal Forum Internazionale organizzato dell’aprile 2008 sulle tematiche di

promozione e comunicazione verso i cittadini stranieri, i loro timori e i dubbi di carattere sanitario. Il Se-

minario, infatti, ha affrontato le tematiche emerse dalla ricerca svolta da Avis Regionale in collaborazio-

ne con l’Università Cattolica di Milano sul valore ed il significato attribuito dalle diverse comunità

all’impegno nel sociale ed, in particolare, alla donazione di sangue come strumento di integrazione e di

inclusione sociale.

| » |

| » |

| » |

| » |

Page 35: Bilancio di Missione - 2012

33PARTE 2 | GOVERNANCE, ORGANIZZAZIONE E PERSONE

I rimborsi riconosciuti ai volontari sono esclusivamente circoscritti al Consiglio direttivo di AVIS Provin-

ciale Bergamo. Si riferiscono alle spese sostenute per la partecipazione a riunioni o a convegni (anche

fuori provincia) su specifico incarico di AVIS Provinciale Bergamo.

Alcuni componenti hanno rinunciato volontariamente al rimborso spese.

Avis Provinciale ha stipulato una polizza assicurativa per i volontari (consiglieri e donatori). È possibile

trovare un estratto della stessa, nel quale sono illustrate le condizioni, sul sito Avis a questo indirizzo:

Nel 2012 non è stata rilevata alcuna sanzione in materia di salute e sicurezza con i volontari.

Corso di Informatico per Gestione sezioni

Durante il 2012, sono stati organizzati per alcune Zone che ne hanno fatto richiesta, ulteriori corsi di

formazione per il nuovo programma di gestione delle Sezioni.

Corso ECM “Avis entra in famiglia” 8 giugno 2012

L’8 giugno 2012 si è svolto il corso ECM “Avis entra in famiglia” rivolto ai medici di base che hanno

aderito al progetto Avis in collaborazione con l’ASL chiedendo la disponibilità, nell’ambito del loro

operato quotidiano, per offrire un supporto in merito alle visite periodiche annuali dei loro assistiti

avisini.

Per maggiori informazioni, vedi Capitolo 3 pg. .

http://www.avisbergamo.it/index.php/la-donazione/chi-siamo/polizza-assicurativa.html

64

| »

| » |

FORMAZIONE DEI VOLONTARI

RIMBORSI E ASSICURAZIONE VOLONTARI

Page 36: Bilancio di Missione - 2012

La funzione di AVIS è garantire un’adeguata promozione del do-

no del sangue finalizzata al raggiungimento dell’autosufficienza

territoriale di sangue e plasma.

Per raggiungere tale obiettivo risulta fondamentale la pre-

senza di un numero adeguato di persone che periodicamente

effettuino donazioni di sangue sicuro e garantito.

Il fulcro centrale dell’attività dell’AVIS è quindi rappresentato 1dallo sviluppo della propria base associativa di donatori attivi

costituito da tutti coloro che sono iscritti negli elenchi delle

AVIS Comunali e che donano periodicamente.

Come segnalato nel Cap. 2, nel 2012 i donatori in totale sono

37.350 comprendendo i donatori attivi, i donatori emeriti e i

collaboratori con un incremento del + 2,2 % rispetto al 2011

con 36.553 donatori totali.

Anche nel 2012 i donatori attivi sono aumentati; ciò grazie

alla promozione e alla chiamata da parte delle Avis Comuna-

li più razionale e strutturata realizzata per mezzo

dell'implementazione del Sistema informatico.

BILANCIO DI MISSIONE 201234

PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

1 Avis con strutture particolari che non fanno riferimento a un preciso comune.

3

L’Avis Provinciale concretizza la sua missione in attività che possono essere raggruppate nelle seguenti macroaree:

1. I DONATORI E LA PROMOZIONE DELLA DONAZIONE

2. RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI SECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA

3. INFORMAZIONE SANITARIA

4. SVILUPPO DEL VOLONTARIATO

I DONATORI E LA PROMOZIONE DELLA DONAZIONE3|1

1|1 Consistenza e caratteristiche dei donatori3|NUMERO DONATORI ATTIVI

34.119

34.799

2012

2011

VARIAZIONE

+2,0%

1 Per le altre tipologie di soci si veda il cap.2 pag. 18.

Page 37: Bilancio di Missione - 2012

35PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

In merito ai gruppi sanguigni dei donatori, rileviamo una prevalenza del gruppo 0 positivo, seguito dal

gruppo A positivo. Le percentuali rispecchiano quelle a livello nazionale.

Per quanto riguarda il genere, i donatori di sesso maschile rappresentano il 69,2%, mentre le donne il

30,8% del totale. Anche nel 2012, nonostante la percentuale delle donatrici resti sempre più bassa ri-

spetto agli uomini, si può apprezzare ancora un leggero aumento passando da passando da 10.341 del

2011 a 10.722 del 2012 (+ 3,7% rispetto al 2011).

Questo gap è legato a motivi sanitari che possono causare un allontanamento delle donne dalla dona-

zione (anemia, parto, etc).

2012 2011 VARIAZIONE %DONATORI ATTIVI PER GRUPPO SANGUIGNO

RH +

RH -0

RH +

RH -

RH +

RH -

RH +

RH -

0

0

0

A

B

AB

2.845 2.780

2,2 %

2,3 %

2.502

514

220

2.448

511

217

2,1 %

0,6 %

2,2 %

0,6 %

1,4 %

1,8 %

13.093 12.811

2.785

1.044

2.727

1.038

11.796 11.587

TOTALE 34.799 34.119 2,0 %

2012

18 - 25

26 - 35

36 - 45

46 - 55

oltre 55

femmine

2.077

4.621

7.441

6.707

3.231

1.815

2.440

2.872

2.396

1.199

TOTALE 24.077 10.722

3.892

7.061

10.313

9.103

4.430

34.799

TOTALE %TOTALE

11,2 %

20,3 %

29,6 %

26,2 %

12,7 %

100,0 %

ETÀ maschi 11,2%18 - 25

12,7%OLTRE 55

26,2%46 - 5520,3%

26 - 35

29,6%36 - 45

%100

DONATORI PER FASCE DI ETÀ E GENERE

Page 38: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201236

In merito all’età, anche nel 2012 la fascia tra i 36 e 45 anni risulta la più numerosa con il 29,6 %.

I donatori stranieri nel 2012 sono 265, pari allo 0,8% del totale suddivisi in 155 uomini e 110 donne.

Vi sono delle variazioni in merito alla nazionalità dei donatori, nel 2012 abbiamo una prevalenza di do-

natori provenienti da Romania, Senegal e Marocco.

Garantire la salute dei donatori è un obiettivo di primaria importanza per l’AVIS.

Per questo motivo viene monitorato lo stato di salute del donatore o dell’aspirante donatore, sia attra-

verso esami del sangue approfonditi che attraverso un colloquio anamnestico con il medico AVIS, per

escludere la presenza di malattie o particolari patologie e per accertarne l’idoneità.

Inoltre con periodicità annuale vengono effettuati, insieme alla visita medica, ulteriori esami.

L’elettrocardiogramma viene effettuato ogni tre anni per il donatore sotto i 45 anni, annualmente se di

età superiore, e ulteriori approfondimenti cardiologici se il medico Avis lo ritiene opportuno, effettuati

grazie alla collaborazione di un medico specialista che riceve su appuntamento presso la sede di Avis.

Dal 2011, inoltre, a seguito dell’acquisto di un ecografo, si effettuano anche visite specialistiche epato-

logiche ai donatori per cui si necessitano maggiori accertamenti. Anche per queste visite, Avis si avvale

della consulenza di un medico specialista.

DONATORI ATTIVI STRANIERI

2012 2011

TOTALE 265 245

GENERE

maschi

femmine

155

110

140

105

1|2 La tutela della salute dei donatori3|

2012

18 - 25

26 - 35

36 - 45

46 - 55

oltre 55

% femminesul totale

53,4 %

65,4 %

72,2 %

73,7 %

72,9 %

46,6 %

34,6 %

27,8 %

26,3 %

27,1 %

TOTALE 69,2 % 30,8 %

TOTALE %

100 %

100 %

100 %

100 %

100 %

100,0 %

ETÀ 30,8%DONNE

69,2%UOMINI

%100

DONATORI PER FASCE DI ETÀ E GENERE

% maschisul totale

Page 39: Bilancio di Missione - 2012

37PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

Rivalutazione idoneità 2senza donazione

Donazione ed esami annuali

Esamiad ogni donazione

Esamisu aspiranti donatori

»

»

»

»

Gruppo sanguigno

(AB0 –RH)

Epatite B, epatite C, HIV

(ricerca del virus con test

NAT ed anticorpi per tutte

e tre le infezioni virali),

sifilide

Emocromo

Transaminasi ALT

»

»

»

»

»

»

»

»

»

»

Gruppo sanguigno

(AB0 –RH)

Test di Coombs indiretto

Screening per epatite B,

epatite C, HIV, sifilide

Transaminasi ALT

Emocromo

Ferritina

Glicemia

Colesterolo

Trigliceridi

Creatinina

»

»

»

»

»

»

»

»

Screening per epatite B,

epatite C, HIV, sifilide

Transaminasi ALT

Emocromo

Ferritina

Glicemia

Colesterolo

Trigliceridi

Creatinina

2 La rivalutazione dell’idoneità viene fatta ai donatori che non effettuano donazioni da oltre 12 mesi

{*} solo per donazione in aferesi di plasma /piastrine o globuli rossi/piastrine{**} screening eseguito una volta sola (esame legato

al progetto “Smaschera la celiachia” conclusosi nel 2012)

»

»

»

»

»

»

»

»

»

»

»

»

Gruppo sanguigno

(AB0 –RH)

Epatite B, epatite C, HIV

(ricerca del virus

ed anticorpi), sifilide

Emocromo

Transaminasi ALT

Ferritina

Glicemia

Colesterolo

Trigliceridi

Creatinina

Elettroforesi siero proteica

{*} PT, PTT

{**} Screening celiachia

Questi esami hanno un duplice obiettivo:

1. garantire la sicurezza del sangue e degli emocomponenti donati per il ricevente

2. proteggere lo stato di salute del donatore stesso.

Per esempio, la donazione senza i principali requisiti come il peso (superiore a 50 Kg), la pressione e

l’età (dai 18 ai 65 anni) risulterebbe dannosa al donatore stesso.

In presenza di uno o più valori non conformi, l’iter donazionale viene sospeso.

Di seguito la tabella riassuntiva degli esami a cui i donatori vengono sottoposti prima della donazione:

Sul sito internet dell’Associazione www.avisbergamo.it è stato attivato il servizio Pagina del dona-

tore. Ogni donatore, previa richiesta tramite apposito modulo scaricabile dal sito, può richiedere la

password per accedere alla Pagina.

La password verrà inviata tramite SMS su cellulare e il donatore potrà consultare:

1. » i propri dati associativi, nello specifico:

dati anagrafici

storico donazioni

storico benemerenze (ricevute e da ricevere in futuro) e relativo regolamento;

2. » i referti degli esami, anche quelli legati alla donazione che non vengono recapitati (effet-

tuati a partire dal 1 gennaio 2011);

3. » esprimere la preferenza sui canali di comunicazione con AVIS (lettera cartacea, e-mail, sms)

mantenendo aggiornati i recapiti;

4. » prenotare le donazioni di Sangue intero presso la UR di Bergamo e le donazioni in Aferesi

presso la U.R. di Bergamo e le articolazioni organizzative periferiche di Romano di Lombar-

dia e Piario.

| » »

| » »

| »

»

»

»

| »

| »

| »

PAGINA DEL DONATORE

Page 40: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201238

ATTIVITÀ DI VACCINAZIONE ANTI-EPATITE B

2011

2012

1.0212010

636

647

SMASCHERA LA CELIACHIA

Nell’ambito della salute del donatore, rientrano anche le azioni di prevenzione quali la Vaccinazione

Anti-Epatite B a cura dell’AVIS a cui tutti i donatori sono invitati a sottoporsi.

La celiachia è un’intolleranza permanente al glutine e la sua incidenza in Italia è

piuttosto elevata, pari ad un soggetto ogni 100-150 persone. La diagnosi tempe-

stiva di celiachia è importante, in modo particolare nel soggetto che intende do-

nare il proprio sangue.

Infatti, la perdita di ferro che la donazione di sangue comporta potrebbe prolun-

garsi eccessivamente in presenza di una celiachia non diagnosticata, a causa del

malassorbimento di ferro, risultando pertanto pericolosa per il soggetto donatore.

Una volta diagnosticata la celiachia e a seguito di una cura dietetica apposita, il do-

natore celiaco potrà essere nuovamente ammesso alla donazione senza correre i rischi sopra menzionati.

Per questo motivo AVIS Provinciale Bergamo ha ritenuto opportuno avviare uno screening per

tutti i circa 30.000 donatori periodici iscritti al fine di individuare la presenza della malattia celiaca,

nell’ottica della prevenzione e tutela della loro salute.

Il progetto ha preso il via l’11 maggio 2010 e si è concluso a maggio 2012.

I donatori, previa illustrazione del progetto e quindi l’adesione allo stesso, hanno effettuano il test per

la celiachia in occasione del controllo degli esami annuali.

Lo screening sierologico è stato eseguito dal Laboratorio di analisi dell’A.O. Papa Giovanni XXIII di Ber-

gamo (ex Ospedali Riuniti) che ha collaborato insieme ad AVIS in questo progetto.

Nel caso di esito positivo alla malattia, i medici AVIS hanno supportano e orientato i donatori al succes-

sivo percorso diagnostico e a maggiori informazioni in merito alla malattia.

Al termine del progetto, i donatori sottoposti al test della celiachia sono stati 19.750 di cui 4.601

donne (23%) e 15.149 uomini (77%). Tra questi, 91 donatori sono risultati positivi.

DONATORI CELIACI DIVISI PER FASCIA DI ETÀ

18 - 25

26 - 35

36 - 45

46 - 55

oltre 55

10

24

36

19

2

10,99 %

26,37 %

39,56 %

20,88 %

2,20 %

Età numero

TOT. 91

%

Page 41: Bilancio di Missione - 2012

39PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

Lo studio di Avis, inoltre, ha raccolto ampi consensi nel campo della ricerca scientifica anche a livello in-

ternazionale. Oltre ad essere stato presentato nel 2011 al Primo Congresso Nazionale della Medicina di

Laboratorio svoltosi a Parma dove il poster scientifico del progetto ha vinto il primo premio tra oltre 400

lavori presentati, nel 2012 è stato inserito nel programma di Bergamo Scienza, il festival che ogni

anno affronta le tematiche scientifiche più attuali e all’avanguardia, e il 21 ottobre 2012, in col-

laborazione con Avis, si è tenuta la conferenza “La faccia nascosta della dieta mediterranea:

quando il glutine fa male alla salute”.

Avis Provinciale, sempre nell’ottica di tutelare la salute del donatore, nell’aprile 2012

ha concretizzato il progetto di prevenzione sulle malattie cardiovascolari.

La prima fase del progetto, conclusasi a novembre 2012, ha previsto la somministrazio-

ne di un questionario ai donatori aderenti all’iniziativa attraverso il quale si sono raccol-

te informazioni sulle loro abitudini di vita, evidenziando i fattori di rischio legati alle ma-

lattie del cuore.

I questionari sono stati distribuiti presso l’Unita di Raccolta di Bergamo e le articolazioni

organizzative periferiche durante le collettive domenicali.

I questionari raccolti negli 8 mesi di ricerca sono stati 7.610 e i donatori a rischio

individuati sono stati 719, il 9.45% dei donatori aderenti al progetto.

La seconda fase del progetto, che vedrà l’attuazione nel corso del 2013, sarà di infor-

mare i donatori “a rischio” e consigliare loro azioni individuali mirate.

Per facilitare l’apprendimento di un corretto stile di vita, inoltre, Avis Provinciale Bergamo ha prodotto

un opuscolo che raccoglie utili informazioni su una sana alimentazione e consigli per praticare attività fi-

sica, oltre ad illustrare le finalità del progetto di prevenzione Avis. L’opuscolo è in distribuzione gratuita-

mente presso la sede e ulteriori informazioni sono consultabili sul sito www.avisbergamo.it

PROGETTO “AVIS HA A CUORE IL CUORE DEI DONATORI”

SMASCHERA LA CELIACHIA

Page 42: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201240

v MEZZI DI INFORMAZIONE

Avis Provinciale Bergamo con cadenza semestrale realizza la storica rivista dell’Associazione, La Vo-

ce del Donatore, la quale viene inviata gratuitamente ad ogni donatore e in cui vengono raccolte le

informazioni relative al mondo Avis a livello provinciale: progetti in corso, iniziative ed eventi orga-

nizzati dalle Avis locali e altre rubriche di approfondimento, come l’inserto staccabile su tematiche sa-

nitarie.

Infatti, anche nel 2012, è co

LA VOCE DEL DONATORE

SITO WEB E NEWSLETTER

ntinuato il grande interesse verso le rubriche di carattere

sanitario che hanno trattato tematiche di grande attualità quali la prevenzione del ri-

schio cardiovascolare e le malattie a trasmissione sessuale.

Nel 2012, le uscite de La Voce

del donatore sono rimaste inva-

riate a due (giugno e dicembre)

ma le copie stampate sono note-

volmente diminuite. Infatti, dal

momento che le tariffe agevo-

late per il non profit non sono

p iù s tate r ip r i s t inate e

nell’ottica di un risparmio sulle

spese postali, è stato implementato il servizio di newsletter per cui la rivista viene inviata in formato

elettronico tramite e-mail ai donatori di cui si dispone di un indirizzo.

Attualmente il database delle e-mail dei donatori può contare su 11.130 indirizzi.

Avis, inoltre, contribuisce a limitare l’impatto ambientale con la stampa della rivista su carta riciclata

e cellophanatura in materiale biodegradabile per la spedizione.

La Voce del donatore può essere reperita on-line sul sito internet di AVIS Provinciale Bergamo nella

sezione Comunicazione. (www.avisbergamo.it)

Il sito di Avis Provinciale Bergamo nel 2012 ha incrementato ulteriormente le visite al sito che già

l’anno precedente avevano raggiunto un ottimo risultato raddoppiando i visitatori rispetto al 2010.

Nel 2012 le visite al sito sono state 89.475 (+ 3,4% rispetto al 2011) con 41.962 visitatori unici asso-

luti (+ 3,6%).

Il continuo incremento di visite è determinato dai servizi che il sito offre. Dal sito i donatori, oltre a vi-

sualizzare le notizie quotidianamente aggiornate, si collegano alla Pagina del donatore dove posso-

no monitorare le proprie donazioni e gli esami effettuati: un servizio che risulta molto apprezzato per-

ché velocizza la comunicazione tra Avis e i propri donatori.

Ben 51.199 visualizzazioni di pagina sono relativi solo alla “Pagina del donatore” ed ai servizi on-line

ad essa collegati, resi disponibili nell’ambito del progetto d’informatizzazione di Avis Provinciale (v.

cap 1 pg. 15).

1|3 Attività di promozione della donazione3|Mezzi di informazione

| »

ANNO

2011

2012

74.000 (37.000 per numero)2010

68.300

53.884

N. COPIE DISTRIBUITE

| »

Page 43: Bilancio di Missione - 2012

41

Anche l’incremento dei contatti nella mailing list per le newsletter mensili di Avis ha inciso positiva-

mente sulle visite del sito. Attualmente sono 11.130 le e-mail di donatori e visitatori del sito che vo-

gliono restare informati sulle news dell’associazione.

In corrispondenza dell’invio delle newsletter si è potuto rilevare un maggiore flusso di visite sul sito.

Ricordiamo che è possibile lasciare la propria e-mail iscrivendosi direttamente dal sito

www.avisbergamo.it nella sezione Newsletter.

Segnaliamo inoltre il profilo di Facebook di Avis Provinciale Bergamo che ha raggiunto quota 1.900

“amici” attraverso il quale vengono promosse le iniziative associative di Avis e la pagina Facebook

del Gruppo Giovani: ww.facebook.com/AvisGiovaniProvincialeBergamo

L’Ufficio Stampa dell’AVIS Provinciale mantiene rapporti costanti con i media locali fornendo loro co-

municati stampa in merito a progetti ed eventi significativi di Avis.

Le redazioni a cui sono inviati i comunicati sono:

Ansa, Antenna 2, Araberara, Bergamo 24 cento, Bergamo Avvenimenti, BergamoSera.com, Berga-

mo Gratis, Bergamo TV, Bergamonews, Corriere della Sera Bergamo, Giornale di Bergamo.com, La

Rassegna, Il Bergamo, Il Giornale dell’isola, Il Giornale di Treviglio, Il Giorno, Il Popolo cattolico, L’Eco

di Bergamo, Qui Bergamo ,Radio alta, Radio bergamo, Radionumberone, Redazione web eco, RTL,

Studio TV 1, Telelombardia, TRS tv, Più Valli TV, Videobergamo

Nel 2012 è continuata la programmazione degli spot promozionali Avis sulle emittenti locali (Berga-

mo TV e VideoBergamo) in spazi dedicati.

Il materiale video e gli spot sono visualizzabili sul Canale You tube di Avis

www.youtube.com/AvisBergamo.

Inoltre, nel 2012, Avis Provinciale ha concordato delle uscite promozionali sul quotidiano Corriere del-

la Sera – edizione Bergamo e su Il giorno.

STAMPA E TELEVISIONI LOCALI

PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

STATISTICHE SITO AVIS PROVINCIALE BERGAMO

ANNO

2010

VISITATORIUNICI ASSOLUTI

VISUALIZZAZIONEDI PAGINE

1VISITE

34.136 17.974 122.047

2011

2012 89.475 41.962 240.098

86.530 40.499 238.698

| »

1 Per «visite» si intende il numero di singole sessioni avviate da tutti i visitatori del sito.

VARIAZIONE 2011-2012 + 3,4 % + 3,6 % + 0,6 %

Page 44: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201242

AREA SCUOLA

Con il progetto “Avis nelle scuole”, Avis Provinciale, grazie ad un gruppo di relatori, promuove la do-

nazione di sangue nelle scuole superiori attraverso incontri con gli studenti, in particolare con i ragaz-

zi di quarta e quinta superiore.

I relatori, che seguono un preciso corso di formazione che fornisce loro aspetti sia di carattere asso-

ciativo che sanitario, illustrano agli studenti i contenuti e la struttura di Avis e il valore del dono del

sangue sensibilizzando i ragazzi al volontariato.

Durante l’incontro viene inoltre proiettata una presentazione multimediale e un video informativo

che spiega il percorso dell’aspirante donatore. Il video ambientato presso l’Unità di Raccolta di Ber-

gamo illustra i vari passaggi per diventare donatore e le modalità di donazione (sangue intero e dona-

zione in aferesi).

L’anno scolastico 2011/2012 ha evidenziato, come gli anni precedenti, un’ottima adesione degli isti-

tuti superiori incrementando ulteriormente sia il numero delle scuole che degli studenti incontrati.

Gli incontri sono stati svolti in 29 istituti e sono state visitate 168 classi per un totale di 3.431 studenti.

Avis Provinciale, a gennaio 2012, ha intrapreso un’indagine conoscitiva tra le Avis Comunali di Berga-

mo e provincia, le quali organizzano incontri formativi nelle scuole primarie del loro paese, per capire

quali strumenti utilizzano, quali modalità adottano e quali sono le loro esigenze e/o problematiche.

Infatti, la promozione della donazione di sangue è l’ obiettivo fondamentale nell’attività della nostra

associazione, soprattutto tra le giovani generazioni e per questo motivo diventa di primaria impor-

tanza incontrare il mondo della scuola con gli strumenti e il materiale più adatto per far comprendere

ai bambini l’importanza del volontariato e, nello specifico, della donazione di sangue.

Le Avis Comunali, attraverso la compilazione di un questionario on-line, hanno rilevato il bisogno di

avere uno strumento completo che li aiuti a proporsi nelle scuole elementari e allo stesso tempo che

fornisca loro del materiale da visualizzare durante gli incontri, oltre che da lasciare al bambino.

Avis Provinciale ha quindi intrapreso lo studio di un nuovo progetto che possa essere un valido sup-

porto per le Sezioni Comunali bergamasche e non solo.

PROGETTO “AVIS NELLE SCUOLE SUPERIORI”

PROGETTO “ROSSO SORRISO” - SCUOLE ELEMENTARI

Area scuola

| »

INTERVENTI NELLE SCUOLE

ANNO SCOLATICO

2012 29 168 3.431

23 158 3.300

VARIAZIONE

2011

20112010

ISTITUTI SUPERIORI CLASSI VISITATE TOT. STUDENTI

+ 26,1 % + 6,3 % + 4,0 %

| »

Presentazione progetto scuola

Page 45: Bilancio di Missione - 2012

43PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

Nell’elaborazione del nuovo progetto, sono stati coinvolti personaggi di spicco

del mondo dello spettacolo per bambini: Oreste Castagna, autore e attore di

Rai Yo-Yo , Silvia Barbieri, regista teatrale e autrice di Rai Yo-Yo, che, insie-

me alla Commissione Comunicazione e alla Commissione Scuola di Avis Provin-

ciale, hanno lavorato all’iniziativa.

Il progetto “Rosso Sorriso” ha l’obiettivo di produrre un DVD con una storia rivolta a bambini tra i 6 e

gli 8 anni per far comprendere loro l’importanza del dono oltre a contenuti speciali da utilizzare a scu-

ola per attività pratiche e a casa con il coinvolgimento dei genitori.

A fine 2012 sono terminate le riprese e il progetto verrà presentato ufficialmente nel 2013.

L’iniziativa di Avis Provinciale Bergamo ha colpito molto positivamente Avis Nazionale che ha ritenu-

to lo studio di grande valenza formativa, co-partecipando al lavoro: un traguardo di grande importan-

za che permette al progetto di Avis Provinciale di avere una valenza nazionale diventando il percorso

di riferimento per tutte le Avis italiane.

Inoltre, in merito al progetto, sono stati avviati degli incontri per una futura collaborazione con Rai

Yo-Yo.

A seguito della conclusione dei lavori di ristrutturazione, Avis Provinciale Bergamo nel 2012 ha nuo-

vamente ospitato studenti delle scuole superiori come stagisti all’interno dell’iniziativa “alternanza

scuola-lavoro” che mira ad orientare i ragazzi nella loro scelta futura.

Sono stati ospitati 5 studenti provenienti dall’Istituto Suore Sacramentine, Liceo Scientifico Masche-

roni e Liceo Classico Sarpi di Bergamo per circa 1 settimana, nel periodo da gennaio a giugno.

I ragazzi sono stati coinvolti nelle varie attività di Avis, supportando i vari uffici, e partecipando anche

a momenti formativi sull’associazione e sugli aspetti sanitari della donazione con il personale medico

di Avis.

Il concorso “Io dono positivo” è proseguito nel 2012 con la terza edizione che co-

me le precedenti ha visto un’ottima partecipazione di studenti in particolare di isti-

tuti ad indirizzo grafico ed artistico. L’iniziativa è stata supportata dall’Ufficio Sco-

lastico provinciale e patrocinata dall’Assessorato all’Istruzione, sport e tempo libe-

ro del Comune di Bergamo che per l’occasione ha concesso anche l’utilizzo dello

Spazio Polaresco per l’allestimento di una mostra con i lavori dei ragazzi parteci-

panti.

L’obiettivo di questa terza edizione è stato la produzione di poster/manifesti per

promuovere tra le giovani generazioni la donazione di sangue oltre i soliti luoghi

comuni.

Attraverso il concorso sono stati raccolti 50 lavori tra i quali ne sono stati scelti dodici per la creazione

del calendario Avis 2013 e quattro dei lavori presentati sono stati premiati con buoni spendibili in ma-

teriale tecnologico. I vincitori sono stati: Luca Gipponi, Chiara Gentili, Lorenzo Tondini e Alice Bellini

(ex–aequo).

I lavori dei ragazzi vincitori sono stati scelti per caratterizzare l’attuale Bilancio di Missione.

STAGE “ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO”

CONCORSO CALENDARIO “IO DONO POSITIVO”

| »

| »

Page 46: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201244

GITA SULLA NEVE A FOPPOLO |

GIORNATA DONATORI ORGANI |

10° BERGAMO SOLIDALE |

FESTA AVIS GIOVANI PROVINCIALE |

29 gennaio 2012

Nel 2012 si è tenuta la prima edizione della gita sulla neve organizzata dal Gruppo Giovani di Avis. La

giornata si è tenuta a Foppolo dove i giovani avisini partecipanti hanno potuto usufruire di skipass e in-

gresso al centro benessere. L’iniziativa ha visto un buon numero di partecipanti e ha dato modo al Grup-

po giovani di farsi conoscere e di coinvolgere nuovi volontari nell’organizzazione delle proprie attività di

sensibilizzazione alla donazione di sangue.

9 maggio 2012

Avis Provinciale Bergamo insieme ad AIDO e ADMO ha partecipato all’iniziativa organizzata dagli Ospe-

dali Riuniti di Bergamo (ora A.O. Papa Giovanni XXIII) in occasione della Giornata della donazione di

Organi e Tessuti per cui si è tenuto uno spettacolo presso il Palacreberg in cui sono stati coinvolti i rap-

presentanti delle Associazioni del dono.

2 giugno 2012

Il Gruppo Giovani di Avis Provinciale Bergamo ha partecipato alla deci-

ma edizione di BergamoSolidale, la manifestazione che ogni anno dà

visibilità alle numerose associazioni non profit di Bergamo e provin-

cia. Un buon gruppo di giovani Avisini ha presenziato lo stand della no-

stra associazione dando informazioni sull’Avis e sulle modalità per di-

ventare donatori. La festa ha avuto luogo in Piazza Vecchia in Città

Alta – Bergamo.

30 giugno 2012

Il Gruppo Giovani di Avis Provinciale ha organizzato la 3°

edizione della Festa Giovani rivolta a tutti gli avisini ber-

gamaschi tra i 18 e 35. Per la prima volta la festa ha avuto

una doppia location ed è stata ospitata dalla Zona 13 – Bas-

sa Bergamasca. Durante la giornata, l’iniziativa si è svolta

ad Antegnate presso un parco acquatico per poi spostarsi

alla sera a Fontanella, in una fattoria didattica dove si è te-

nuto uno spettacolo di cabaret con la comicità di Sergio

Sgrilli direttamente da Zelig.

Numerosa la partecipazione dei giovani avisini in modo

particolare durante la giornata in piscina, per cui si sono al-

ternati complessivamente oltre 500 partecipanti, e ottima la partecipazione dei giovani volontari Avis

che hanno presenziato tutta la giornata per assicurarsi la buona riuscita dell’evento.

L’iniziativa ha v

isto inoltra la fattiva collaborazione con la Protezione Civile locale che ha dato supporto

logistico ai nostri volontari.

La festa è stata inoltre seguita da Bergamo TV che ha realizzato un video promozionale di Avis.

Il video è disponibile sul canale You tube Avis Provinciale Bergamo:

http://www.youtube.com/AvisBergamo

Eventi e campagne di sensibilizzazione

| »

| »

| »

| »

Page 47: Bilancio di Missione - 2012

45PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

AVIS GIOVANI E PROMOZIONE ESTIVA |

SCONFINFERA |

PEDALAVIS |

COLLABORAZIONE CON FOPPAPEDRETTI

PELLEGRINAGGIO A ROMA E CAMMINATA DEL RICORDO

luglio 2012

Il gruppo Giovani di Avis Bergamo, in collaborazione con un bar in Città Alta, ha presenziato ad una sera-

ta dedicata alle tematiche non profit distribuendo materiale informativo sulla donazione di sangue tra i

ragazzi presenti.

14/15/16 settembre

A settembre 2012 si è tenuta la prima edizione di Sconfinfera organizzata dall’Associazione Edonè in col-

laborazione con il CSV di Bergamo e il Comune di Bergamo con lo scopo di promuovere

l’associazionismo e il volontariato giovanile. All’iniziativa hanno presenziato i volontari del Gruppo gio-

vani con un punto informativo.

30 settembre 2012

Domenica 30 settembre si è tenuta con grande successo la

prima edizione di PedalAvis, la cicloturistica non competiti-

va organizza da Avis Provinciale Bergamo. Ottima la parte-

cipazione che ha visto ben 350 appassionati della bici per-

corre 60 km e portare i colori dell’Avis sulle strade della ber-

gamasca. Al termine della manifestazione è stato premiato

il gruppo Avis più numeroso, quello di Bonate Sopra, e tre

partecipanti: i più giovani con Giorgia Brembilla, classe

2003 e Roberto Cittadini, classe 1999, e il più anziano, Carlo

Bonzanni, classe 1930.

Per l’occasione è stata distribuita ai partecipanti la maglia ciclistica Avis e su ordinazione il completo ci-

clistico già realizzato da Avis nel 2011 e che ha riscosso un notevole successo.

Nel 2012 è continuata la collaborazione con la squadra Foppapedretti che consiste nella promozione

dell’associazione AVIS durante le partite attraverso LED luminosi, poster affissi al Palazzetto dello Sport

di Bergamo e la presenza del gruppo Giovani AVIS ad alcune partite per distribuire materiale informati-

vo. Testimonial d’eccezione per AVIS nella stagione 2012/2013 è Marina Zambelli.

Nel 2012 sono iniziati i preparativi per due iniziative proposte dalle Avis Comunali di Sant’Omobono e di

Grumello del Monte che il Consiglio di Avis Provinciale sostiene e patrocina, in occasione del 50° anni-

versario della morte del Pontefice bergamasco.

Si terrà infatti a maggio 2013 il Pellegrinaggio da Sotto il Monte a Roma, proposta dall’Avis

Sant’Omobono, e ad agosto 2013 la “Camminata del Ricordo” da Venezia a Sotto il Monte dell’Avis di

Grumello.

L’organizzazione di questi eventi è motivo di grande orgoglio per tutto il mondo Avis per cui celebrare

questo importante anniversario ha un significato particolare. Infatti, durante un’udienza pontificia del

Sabato Santo 28 marzo 1959, Papa Giovanni XXIII fece dono a Vittorio Formentano, allora presidente

Avis Nazionale,di una preghiera scritta da lui stesso e da allora nota come “Preghiera del Donatore”.

| »

| »

| »

| »

| »

Page 48: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201246

Nel 2012 è continuata la promozione del progetto “Donazione solidaristica di sangue da

cordone ombelicale” avviato nel 2010 da AVIS Provinciale Bergamo, Ospedali Riuniti di Ber-

gamo (ora A.O. Papa Giovanni XXIII) e Regione Lombardia.

L’obiettivo di questo progetto è far conoscere sempre più sul territorio provinciale

l’importanza della donazione solidaristica del cordone ombelicale.

Infatti la sopravvivenza di molte persone affette da leucemia e da altre gravi ma-

lattie del sangue dipende dalla possibilità di effettuare il trapianto di midollo che

contiene cellule staminali, capaci di contenere globuli rossi, globuli bianchi e pia-

strine. È purtroppo difficile disporre di un donatore identico dal punto di vista della

compatibilità di tessuto, nonostante siano stati costituiti in tutto il mondo dei regi-

stri di donatori di midollo a cui attingere per facilitare l’identificazione di un dona-

tore il più compatibile possibile

D’altra parte il sangue del cordone ombelicale contiene cellule staminali, identi-

che a quelle presenti nel midollo osseo, ed è facilmente disponibile al momento

della nascita di un bambino.

Il ruolo di AVIS è quello di promotore del progetto sia tra la popolazione che tra le Aziende Ospe-

daliere bergamasche, e di curare la campagna promozionale contribuendo a far conoscere le mo-

tivazioni sostanziali per cui donare il cordone ombelicale risulta di fondamentale importanza.

Nel 2012 è infatti proseguita la fase di coinvolgimento, da parte di Avis Provinciale, delle Aziende Ospe-

daliere sul territorio bergamasco. Dopo l’adesione dell’A.O. Bolognini di Seriate nel 2011, a seguito di

contatti intrapresi dalla nostra associazione, anche l’A.O. di Treviglio ha aderito al progetto a novembre

2012 rendendo possibile la donazione del cordone ombelicale nella struttura ospedaliera di Treviglio.

Inoltre sono continuati gli incontri organizzati di concerto tra Avis Provinciale, le Avis Comunali e il per-

sonale medico e ostetrico delle Aziende Ospedaliere aderenti per sensibilizzare la popolazione e in par-

ticolare le future mamme a questo tipo di donazione, tramite incontri serali presso le strutture rese di-

sponibili dalle Avis locali.

Segnaliamo il sito internet dedicato in cui trovare tutte le informazioni sulla possibilità di donare il cor-

done ombelicale, i momenti formativi e le iniziative di sensibilizzazione sul territorio:

http://donazionecordoneombelicale.ning.com/

A seguito dell’adesione dell’A.O. di Treviglio e del trasferimento degli Ospedali Riuniti (ora A.O. Papa

Giovanni XXIII), il materiale informativo del progetto è in fase di ristampa.

PROGETTO DI PROMOZIONE DELLA DONAZIONE SOLIDARISTICA DI SANGUE DA CORDONE OMBELICALE

Page 49: Bilancio di Missione - 2012

47

Il materiale informativo è un mezzo per diffondere e promuovere l’attività di AVIS Pro-

vinciale Bergamo.

L’Associazione predispone il materiale che viene utilizzato durante le campagne di

sensibilizzazione o in eventi mirati per far conoscere l’attività di AVIS e approfondire al-

cune tematiche oppure l’iter per diventare donatore.

Nel 2012, è stato elaborato l’opuscolo sulla prevenzione delle malattie cardiova-

scolari, una breve guida con utili consigli per mantenere uno stile di vita sano a partire

dall’alimentazione e dall’attività sportiva. La distribuzione dell’opuscolo rientra nel

progetto “Avis ha a cuore il cuore dei donatori” per cui ad aprile 2012 ha preso il via

l’indagine sulla prevenzione cardiovascolare (vedi pg. )

Il materiale, su richiesta, viene messo a disposizione per le AVIS Comunali gratuita-

mente o dietro versamento del puro rimborso spese.

Avis Provinciale Bergamo espleta, nei confronti delle Avis Comunali, una funzione di supporto e di coor-

dinamento su più livelli, sia dal punto di vista organizzativo, che dal punto di vista della promozione e in-

fine a livello economico.

Nel corso del 2012 è proseguito il lavoro di ottimizzazione del sistema informatico a disposizione delle

Avis Comunali che ha potuto fornire loro un efficiente sistema di gestione dei donatori per cui la chia-

mata alla donazione, compito realizzato da ogni Avis Comunale, è divenuta più razionale ed efficace.

Avis Provinciale ha poi provveduto a fornire loro gli strumenti idonei per un corretto utilizzo del pro-

gramma tramite corsi di formazione informatica (vedi Cap.2 pag. 33).

Dal punto di vista del coordinamento della promozione , Avis Provinciale insieme alle Avis Comunali ha

intrapreso nel 2006 un percorso che ha portato alla formazione delle Zone.

L’AVIS provinciale ha promosso e sostenuto la creazione delle Zone, uno strumento che permette

un’operatività comune con iniziative e progetti atti all’aggregazione ed alla socialità delle singole Avis

Comunali.

Le Zone consentono, oltre ad un evidente risparmio economico, la razionalizzazione e l’ottimizzazione

dell’impegno e delle sinergie per il raggiungimento degli scopi della nostra Associazione.

La Commissione preposta allo studio e sviluppo delle zone ha individuato e segnalato, secondo una sud-

divisione geograficamente coerente, 16 zone.

Dopo un periodo di “rodaggio” sono state invitate le Avis di ogni singola zona ad un incontro per la rego-

lare sottoscrizione del Verbale di Costituzione della Zona e l’approvazione della Bozza di Regolamento.

È confermato che la Zona non ha alcuna personalità giuridica, ma rappresenta solo un’unità funzionale

operativa di livello intermedio fra le Avis Comunali e l’Avis Provinciale.

Nel verbale succitato viene indicato il Referente di Zona, nominato dai presenti, che avrà il compito di

coordinare l’attività e le iniziative che la Zona vorrà intraprendere, convocare le riunioni e mantenere i

rapporti fra le singole Avis Comunali e l’Avis Provinciale.

Per tramite del Responsabile di zona è infatti possibile predisporre una più efficace comunicazione delle

direttive del Consiglio Provinciale alle singole Avis Comunali.

39

PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

Materiale Informativo

L’azione di promozione e coordinamento delle Avis comunali

Page 50: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201248

Nel corso del 2012, anche le Avis comunali della zona di Treviglio, a seguito di alcuni incontri intercorsi

tra i loro rappresentanti e quelli di Avis Provinciale e Nazionale, hanno aderito alla nuova Zona 12 che si

integra nel contesto associativo coordinandosi con Avis Provinciale sia per le attività associative che per

quelle legate alla raccolta in accordo con l’Ospedale di Treviglio-Caravaggio.

Nel 2012 si è concretizzata l’idea lanciata nel 2011 che la Festa Giovani di Avis Provinciale sia organizza-

ta con il coinvolgimento attivo delle Zone per cui ogni anno, a turno, una Zona proporrà le strutture del

suo territorio idonee ad ospitare l’evento e mette a disposizione i volontari delle proprie Avis.

Nel 2012 infatti la Festa Giovani di Avis Provinciale è stata organizzata con la collaborazione della zona

13 – Bassa Bergamasca.

Dal punto di vista economico, per il finanziamento delle AVIS Comunali, AVIS Provinciale rimborsa loro

quanto riconosciuto dall’Azienda Ospedaliera per attività di chiamata alla donazione dei singoli donato-

ri ad esclusione delle proprie spese vive.

Su delibera assembleare AVIS Provinciale trattiene una quota sul rimborso trimestrale ad ogni AVIS Co-

munale per ogni chiamata, che vengono accantonate per costituire il fondo di ogni singola Zona.

Page 51: Bilancio di Missione - 2012

49PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

BERGAMO “ZONA 1”

4 AVIS COMUNALI:

AZZANO S.PAOLO, BERGAMO, LALLIO,

STEZZANO

11 AVIS COMUNALI:

BOSSICO, CASTIONE, CERETE, CLUSONE,

GORNO, GROMO, PONTE NOSSA,

ROVETTA, SOVERE, VILLA D’OGNA,

VAL BONDIONE

7 AVIS COMUNALI:

ALMENNO SAN BARTOLOMEO,

AMBIVERE, BREMBATE SOPRA, CAPRINO,

CISANO, PALAZZAGO, PONTIDA

11 AVIS COMUNALI:

BAGNATICA, BOLGARE, BRUSAPORTO,

CALCINATE, CHIUDUNO, CIVIDINO,

GRUMELLO DEL MONTE, MONTELLO,

MORNICO, PALOSCO, TELGATE

15 AVIS COMUNALI:

ANTEGNATE, BARIANO, CALCIO, CIVIDATE

AL PIANO, COLOGNO

AL SERIO, COVO, FONTANELLA,

GHISALBA, MARTINENGO, MORENGO,

MOZZANICA, PUMENENGO,

ROMANO, SOLA, TORRE PALLAVICINA

BASSA VAL SERIANA“ZONA 2”

9 AVIS COMUNALI:

ALZANO LOMBARDO, GORLE, NEMBRO,

PEDRENGO, PRADALUNGA, RANICA,

SCANZOROSCIATE, TORRE BOLDONE,

VILLA DI SERIO

11 AVIS COMUNALI:

ALGUA/BRACCA COSTA, ALTA VALLE

BREMBANA, BOTTA SEDRINA,

BREMBILLA , SAN GIOVANNI BIANCO,

SAN PELLEGRINO, SEDRINA, SERINA,

UBIALE, VEDESETA, ZOGNO

13 AVIS COMUNALI:

ALBANO SANT’ALESSANDRO,

CAROBBIO DEGLI ANGELI, CASAZZA,

COSTA DI MEZZATE, ENTRATICO,

GORLAGO, GRASSOBBIO, ENDINE,

MEDIA VAL CAVALLINA, ORIO AL SERIO,

SERIATE, TORRE DE’ ROVERI,

TRESCORE BALNEARIO

16 AVIS COMUNALI:

ARCENE, BOLTIERE, BREMBATE SOTTO,

CANONICA, CAPRIATE, CISERANO,

COMUN NUOVO, DALMINE, LEVATE, OSIO

SOPRA, OSIO SOTTO, POGNANO,

SPIRANO, URGNANO, VERDELLINO,

VERDELLO

4 AVIS COMUNALI:

ALMENNO SAN SALVATORE, BERBENNO,

MEDIA VALL’IMAGNA, SANT’OMOBONO

MEDIA VAL SERIANA“ZONA 3”

13 AVIS COMUNALI:

ALBINO, CASNIGO, CAZZANO S.A., CENE,

CIRANO DI GANDINO, FIORANO,

GANDINO, GAZZANIGA, LEFFE, PEIA,

SELVINO, SEMONTE, VERTOVA

17 AVIS COMUNALI:

BONATE SOPRA, BONATE SOTTO,

BOTTANUCO, CALUSCO, CARVICO,

CURNASCO, CURNO, FILAGO, MAPELLO,

MEDOLAGO, PONTE S. PIETRO,

PRESEZZO, SOLZA, SOTTO IL MONTE,

SUISIO, TERNO D’ISOLA, VILLA D’ADDA

7 AVIS COMUNALI:

CASTRO, CASTELLI CALEPIO, LOVERE,

PREDORE, SARNICO, TAVERNOLA,

VIGOLO

12 AVIS COMUNALI:

ARZAGO, BRIGNANO, CALVENZANO,

CARAVAGGIO, CASIRATE, CASTEL

ROZZONE, FARA GERA D’ADDA,

FORNOVO, MISANO, PAGAZZANO,

PONTIROLO, TREVIGLIO

AVIS COMUNALI DELLA VALLE DI SCALVE

6 AVIS COMUNALI:

ALMÉ, PETOSINO, PONTERANICA,

RAMERA, SORISOLE, VILLA D’ALMÉ

ALTA VAL SERIANA“ZONA 4”

VAL BREMBANA“ZONA 5”

ISOLA“ZONA 6”

ISOLA 2“ZONA 7”

VAL CAVALLINA“ZONA 8”

SEBINO“ZONA 9”

VAL CALEPIO“ZONA 10”

MEDIA BASSA BERGAMASCA “ZONA 11”

TREVIGLIO “ZONA 12”

BASSA BERGAMASCA“ZONA 13”

VALLE IMAGNA“ZONA 14”

VALLE DI SCALVE“ZONA 15”

BASSA VAL BREMBANA“ZONA 16”

Page 52: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201250

ZONA 1

ZONA 2

ZONA 3

ZONA 4

ZONA 5

ZONA 6

ZONA 7

ZONA 8

ZONA 9

ZONA 10

ZONA 11

ZONA 12

ZONA 13

ZONA 14

ZONA 15

ZONA 16

Piantina con visualizzazione zone

Page 53: Bilancio di Missione - 2012

51PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

Come già sottolineato, la missione dell’AVIS si esplica nella promozione alla donazione di sangue per il

raggiungimento dell’autosufficienza sul territorio.

In relazione a questo obiettivo, l’AVIS provinciale provvede anche alla raccolta di sangue ed emocom-

ponenti attraverso una particolare organizzazione e struttura.

L’attività di raccolta viene svolta:

nell’Unità di Raccolta di Bergamo, sede dell’AVIS Provinciale, dove è possibile donare sangue

e plasma ogni giorno (da lunedì a domenica);

in 9 articolazioni organizzative periferiche (Calcinate, Gazzaniga, Piario, Ponte San Pietro, Ro-

mano, San Giovanni Bianco, Sarnico, Trescore e Zingonia) dislocate sul territorio provinciale

presso vari punti ospedalieri della zona. In tal caso la raccolta avviene principalmente nel fine

settimana (venerdì - sabato ed in particolare la domenica) secondo un calendario prestabilito in

accordo con le varie AVIS Comunali che vi organizzano le collettive. Il calendario della raccolta è

visualizzabile all’indirizzo:

http://www.avisbergamo.it/calendario-donazioni-ur.html

Le “collettive” sono delle giornate prestabilite in cui le AVIS Comunali chiamano alla donazione i loro

soci attivi. I donatori si recano nell’articolazione organizzativa periferica assegnata alla loro AVIS comu-

nale in base al criterio della vicinanza territoriale.

La raccolta viene effettuata anche da alcune AVIS comunali (dette “autonome” in merito alla raccol-

ta) sulla base di convenzioni stipulate singolarmente con le Aziende Ospedaliere di riferimento.

Le AVIS Comunali autonome sono: Brembilla - Centro di Raccolta di Brembilla (Azienda Ospedaliera Ber-

gamo), Lovere - Ospedale di Lovere(Azienda Ospedaliera di Seriate), Chiuduno - Centro di Raccolta di

Chiuduno (Azienda Ospedaliera di Seriate), Cividino Quintano - Centro di Raccolta di Cividino (Azienda

Ospedaliera di Seriate), Grumello - Centro di Raccolta di Grumello (Azienda Ospedaliera di Seriate), Se-

riate - Ospedale di Seriate (Azienda Ospedaliera Seriate), Zona 12 sovra comunale Geradadda - Ospeda-

le di Treviglio (Azienda Ospedaliera di Treviglio), Valle di Scalve - Centro di Raccolta della Valle di Scalve

(Azienda Ospedaliera Bergamo).

| »

| »

LA RACCOLTA DI SANGUE ED EMOCOMPONENTI SECONDO RIGOROSI CRITERI DI SICUREZZA

3|2

2|1 La struttura di raccolta di AVIS in provincia di Bergamo3|

UNITÀ DI RACCOLTA

Unita di Raccolta Bergamo

sede AVIS Provinciale Bergamo

ARTICOLAZIONI ORGANIZZATIVE PERIFERICHE

Calcinate

Gazzaniga

Piario

Ponte San Pietro

Romano

San Giovanni Bianco

Sarnico

Trescore

Zingonia

Via Leonardo da Vinci, 4, Bergamo

c/o Ospedale F.M. Passi - piazza Ospedale, 3, Calcinate

c/o Ospedale Briolini - via Manzoni, 130, Gazzaniga

c/o Ospedale Locatelli - via Groppino, 22, Piario

c/o Policlinico - via Forlanini, 15, Ponte San Pietro

c/o Ospedale S.S. Trinità - via S. Francesco d’Assisi, Romano di Lombardia

c/o Ospedale Civile - via Castelli, 5 S., Giovanni Bianco

c/o Ospedale Faccanoni - via Faccanoni, Sarnico

c/o Ospedale S. Isidoro - via Ospedale, 34, Trescore

c/o Policlinico S. Marco - C.so Europa, Zingonia

Page 54: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201252

La raccolta di sangue e plasma anche nel 2012 ha visto un positivo incremento, passando da 71.558 do-

nazioni nel 2011 a 71.941 nel 2012 con un incremento del + 0,54%.

È importante evidenziare come questo dato comprenda quanto raccolto:

direttamente da AVIS Provinciale Bergamo sia nell’Unità di Raccolta di Bergamo che nelle Arti-

colazioni organizzative periferiche;4dalle AVIS Comunali autonome ;

dalle strutture Ospedaliere attraverso donatori Avis.

Le donazioni di sangue intero, in totale 55.554, sono il risultato della raccolta effettuata dalla sede

AVIS Provinciale Bergamo (21.976 unità), dalle Articolazioni organizzative periferiche (18.215 uni-

tà), dalle AVIS Comunali autonome (2.607 unità) e dalle Strutture Ospedaliere di Seriate e Treviglio

(12.756 unità).

| »

| »

| »

I risultati della raccolta2|23|

RISULTATI COMPLESSIVI RACCOLTA DI SANGUE INTERO E AFERESI

2012 2011 VARIAZIONE %

Sangue intero

Aferesi

4,3 %

4,5 %16.387 15.990

55.554 55.568

4 La raccolta autonoma si riferisce alle AVIS comunali che effettuano la raccolta sulla base di individuali ed autonome convenzioni sti-

pulate singolarmente con le Aziende Ospedaliere.

N. DONAZIONI

Raccolta di sangue intero

RISULTATI RACCOLTA DI SANGUE INTERO (n. donazioni)

ANNO U.R. PERIFERICHE

U.R. MONTEROSSO

21.976 18.2152012

2011 21.879 18.228

DIFF.

TOTALE RACCOLTA AVIS

AVIS COMUNALIAUTONOME

2.607

122.047

2.449

97 -13 84

40.191

40.107

STRUTTURE OSPEDALIERE

12.756

13.012

158 -256

TOTALE

55.554

55.568

-14

- 0,03 %

+ 2,50 %

Totali 71.941 71.558 + 0,54 %

Page 55: Bilancio di Missione - 2012

53PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

Le donazioni in aferesi, in totale 16.387, sono il risultato dell’attività dell’Unità di Raccolta di Berga-

mo (11.288 unità), delle Articolazioni organizzative periferiche di Romano di Lombardia e di Piario

(che ha implementato la sua attività a settembre 2012) – tot. 1.287 unità - e delle strutture ospeda-

liere che praticano il prelievo in aferesi ( 3.812 unità).

Raccolta in aferesi

RISULTATI RACCOLTA IN AFERESI (n. donazioni)

ANNO U.R. PERIFERICHE

U.R. MONTEROSSO

11.288 1.2872012

2011 11.474 884

DIFF. 122.047-186 403

STRUTTURE OSPEDALIERE

3.812

3.632

180

TOTALE

16.387

15.990

397

I RISULTATI PER UNITÀ DI RACCOLTA

UNITÀ DI RACCOLTAN. DONAZIONI

SANGUE INTERON. DONAZIONI

AFERESIN. GIORNATEDI RACCOLTA

N. POSTI DI RACCOLTA

2011 20122011 20122011 20122011 2012

MONTEROSSO (sede AVIS Provinciale Bergamo)

Via Leonardo da Vinci, 4 - Bergamo

CALCINATE

c/o Ospedale F.M. Passi

piazza Ospedale, 3 - Calcinate

GAZZANIGA

c/o Ospedale Briolini

via Manzoni, 130 - Gazzaniga

PIARIO

c/o Ospedale Locatelli

via Groppino, 22 - Piario

PONTE SAN PIETRO

c/o Policlinico

via Forlanini, 15 - Ponte San Pietro

ROMANO

c/o Ospedale S.S. Trinità

via S. Francesco d’Assisi - Romano di Lombardia

SAN GIOVANNI BIANCO

c/o Ospedale Civile

via Castelli, 5 - S. Giovanni Bianco

SARNICO

c/o Ospedale Faccanoni

via Faccanoni - Sarnico

TRESCORE

c/o Ospedale S. Isidoro

via Ospedale, 34 - Trescore

ZINGONIA

c/o Policlinico S. Marco

C.so Europa - Zingonia

TOTALE

21.879

2.004

2.001

2.508

2.133

3.664

1.074

920

1.936

1.988

21.976

1.869

1.985

2.451

2.160

3.764

1.046

976

1.984

1.980

40.107 40.191

11.474

0

0

0

0

884

0

0

0

0

11.288

0

0

297

0

990

0

0

0

0

12.358 12.575

361

35

37

48

53

66

21

16

37

40

714

360

35

36

48

52

74

20

16

35

40

716

12 sangue

14 aferesi

8

9

9 sangue

3 aferesi

10

9 sangue

3 aferesi

8

9

7

10

105

Page 56: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201254

Donazioni e AVIS Comunali

In merito all’attività di raccolta, nel seguente prospetto vengono evidenziate le donazioni di sangue in-

tero e le donazioni in aferesi relative alle varie AVIS Comunali raggruppate nelle Zone di appartenenza

(per dettaglio sulle Zone vedi pg. 49).

ATTIVITÀ DI RACCOLTA - SUDDIVISIONE PER ZONE

ANNO 2012 RIEPILOGO

ZONE ASSOCIATIVE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

“1“ Bergamo 5.100 8 2.081 13 31 21 0 5.139 2.115 7.254

“2“ Bassa Val Seriana 1.897 3 871 0 435 18 0 2.335 889 3.224

“3“ Media Val Seriana 1.084 1.985 767 14 613 16 0 3.682 797 4.479

“4“ Alta Val Seriana 309 2.448 507 281 18 3 0 2.775 791 3.566

“5“ Val Brembana 1.496 1.047 1.228 0 0 4 619 3.162 1.232 4.394

“6“ Isola 1 2.445 1.800 1.341 1 9 0 0 4.254 1.342 5.596

“7“ Isola 2 1.073 350 408 2 1 0 0 1.424 410 1.834

“8“ Val Cavallina 1.667 1.985 733 1 961 120 0 4.613 854 5.467

“9“ Sebino 95 977 92 0 1.772 51 0 2.844 143 2.987

“10“ Val Calepio 900 1.862 382 22 148 67 1.223 4.133 471 4.604

“11“ Media Bassa B.sca 2.344 1.981 1.301 22 9 0 0 4.334 1.323 5.657

“12“ Treviglio 40 0 13 0 8.723 2.534 0 8.763 2.547 11.310

“13“ Bassa Bergamasca 783 3.634 235 885 30 975 0 4.447 2.095 6.542

“14“ Valle Imagna 1.091 3 432 0 3 0 0 1.097 432 1.529

“15“ Valle di Scalve 6 0 90 2 0 0 765 771 92 863

“16“ Bassa Val Brembana 1.233 0 691 1 3 3 0 1.236 695 1.931

Avis altre province 413 132 116 43 0 0 0 545 159 704

TOTALE 21.976 18.215 11.288 1.287 12.756 3.812 2.607 55.554 16.387 71.941

Page 57: Bilancio di Missione - 2012

55PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

ATTIVITÀ DI RACCOLTA - SPACCATO PER ZONE ANNO 2012

ZONA 2

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Alzano Lombardo 210 0 100 0 320 5 0 530 105 635

Gorle 121 0 56 0 10 1 0 131 57 188

Nembro 437 1 149 0 35 0 0 473 149 622

Pedrengo 132 0 56 0 33 5 0 165 61 226

Pradalunga 195 1 199 0 13 1 0 209 200 409

Ranica 174 1 52 0 2 0 0 177 52 229

Scanzorosciate 198 0 80 0 6 5 0 204 85 289

Torre Boldone 274 0 125 0 0 0 0 274 125 399

Villa di Serio 156 0 54 0 16 1 0 172 55 227

TOTALE 1.897 3 871 0 435 18 0 2.335 889 3.224

BASSA VAL SERIANA

ZONA 1

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Azzano S.Paolo 277 0 144 0 3 0 0 280 144 424

Bergamo 4.307 7 1.741 13 26 21 0 4.340 1.775 6.115

Lallio 159 0 57 0 0 0 0 159 57 216

Stezzano 357 1 139 0 2 0 0 360 139 499

TOTALE 5.100 8 2.081 13 31 21 0 5.139 2.115 7.254

BERGAMO

in ordine alfabetico

in ordine alfabetico

Page 58: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201256

ZONA 3

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Albino 413 289 155 1 36 0 0 738 156 894

Casnigo 69 180 82 1 48 4 0 297 87 384

Cazzano S.Andrea 46 78 20 0 12 0 0 136 20 156

Cene 92 247 71 4 99 1 0 438 76 514

Cirano di Gandino 25 106 4 0 8 4 0 139 8 147

Fiorano al Serio 52 8 46 1 48 2 0 108 49 157

Gandino 43 146 50 3 30 0 0 219 53 272

Gazzaniga 40 130 134 0 206 3 0 376 137 513

Leffe 64 267 37 2 36 0 0 367 39 406

Peia 12 162 34 0 11 2 0 185 36 221

Selvino 97 81 45 0 6 0 0 184 45 229

Semonte 38 57 36 1 15 0 0 110 37 147

Vertova 93 234 53 1 58 0 0 385 54 439

TOTALE 1.084 1.985 767 14 613 16 0 3.682 797 4.479

MEDIA VAL SERIANA

in ordine alfabetico

ZONA 4

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Bossico 12 254 66 20 0 0 0 266 86 352

Castione 10 133 36 39 0 0 0 143 75 218

Cerete 17 54 34 10 1 0 0 72 44 116

Clusone 48 757 98 81 3 0 0 808 179 987

Gorno 26 57 36 4 0 0 0 83 40 123

Gromo 61 209 14 4 3 0 0 273 18 291

Ponte Nossa 74 173 41 16 6 0 0 253 57 310

Rovetta 21 208 54 33 2 0 0 231 87 318

Sovere 15 214 16 2 3 0 0 232 18 250

Valbondione 1 79 5 14 0 0 0 80 19 99

Villa d'Ogna 24 310 107 58 0 3 0 334 168 502

TOTALE 309 2.448 507 281 18 3 0 2.775 791 3.566

ALTA VAL SERIANA

in ordine alfabetico

Page 59: Bilancio di Missione - 2012

57PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

ZONA 5

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Algua Bracca Costa 176 43 52 0 0 0 0 219 52 271

Alta V.Brembana 210 269 139 0 0 0 0 479 139 618

Botta Sedrina 80 0 59 0 0 0 0 80 59 139

Brembilla 88 0 416 0 0 4 616 704 420 1.124

S.Giovanni Bianco 234 279 135 0 0 0 0 513 135 648

S.Pellegrino 152 144 67 0 0 0 3 299 67 366

Sedrina 55 3 38 0 0 0 0 58 38 96

Serina 75 84 77 0 0 0 0 159 77 236

Ubiale 66 89 68 0 0 0 0 155 68 223

Vedeseta 34 107 44 0 0 0 0 141 44 185

Zogno 326 29 133 0 0 0 0 355 133 488

TOTALE 1.496 1.047 1.228 0 0 4 619 3.162 1.232 4.394

VAL BREMBANA

in ordine alfabetico

ZONA 6

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Bonate Sopra 125 205 90 0 0 0 0 330 90 420

Bonate Sotto 166 125 93 0 0 0 0 291 93 384

Bottanuco 52 68 59 0 1 0 0 121 59 180

Calusco 145 259 71 0 0 0 0 404 71 475

Carvico 128 106 29 0 0 0 0 234 29 263

Curnasco/Treviolo 271 32 138 0 3 0 0 306 138 444

Curno 246 28 107 0 3 0 0 277 107 384

Filago 178 69 94 0 0 0 0 247 94 341

Mapello 198 107 98 1 0 0 0 305 99 404

Medolago 74 83 51 0 0 0 0 157 51 208

Ponte S.Pietro 225 59 136 0 0 0 0 284 136 420

Presezzo 191 121 159 0 2 0 0 314 159 473

Solza 29 71 22 0 0 0 0 100 22 122

Sotto il Monte 102 132 96 0 0 0 234 96 330

Suisio 120 88 42 0 0 0 0 208 42 250

Terno d'Isola 115 52 20 0 0 0 0 167 20 187

Villa d'Adda 80 195 36 0 0 0 0 275 36 311

TOTALE 2.445 1.800 1.341 1 9 0 0 4.254 1.342 5.596

ISOLA 1

in ordine alfabetico

Page 60: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201258

ZONA 7

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Almenno S.Bartolomeo 175 68 99 0 0 0 0 243 99 342

Ambivere 105 5 53 0 0 0 0 110 53 163

Brembate Sopra 165 84 51 0 0 0 0 249 51 300

Caprino 37 40 11 0 0 0 0 77 11 88

Cisano 275 119 100 2 1 0 0 395 102 497

Palazzago 171 2 44 0 0 0 0 173 44 217

Pontida 145 32 50 0 0 0 0 177 50 227

TOTALE 1.073 350 408 2 1 0 0 1.424 410 1.834

ISOLA 2

in ordine alfabetico

ZONA 8

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Albano S.Alessandro 151 0 72 0 39 1 0 190 73 263

Carobbio 127 392 42 0 2 0 0 521 42 563

Casazza 107 440 87 0 10 0 0 557 87 644

Costa Mezzate 97 106 14 0 6 3 0 209 17 226

Endine 22 200 2 0 1 0 0 223 2 225

Entratico 38 171 21 0 7 0 0 216 21 237

Gorlago 133 143 82 1 12 5 0 288 88 376

Grassobbio 194 0 50 0 77 9 0 271 59 330

Media V.Cavallina 108 230 80 0 2 2 0 340 82 422

Orio al Serio 52 0 26 0 4 1 0 56 27 83

Seriate 220 0 84 0 751 94 0 971 178 1.149

Torre de' Roveri 110 0 38 0 12 0 0 122 38 160

Trescore 308 303 135 0 38 5 0 649 140 789

TOTALE 1.667 1.985 733 1 961 120 0 4.613 854 5.467

VAL CAVALLINA

in ordine alfabetico

Page 61: Bilancio di Missione - 2012

59PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

ZONA 9

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Castro 0 0 0 0 64 0 0 64 0 64

Castelli Calepio 43 287 41 0 5 0 0 335 41 376

Lovere 2 0 0 0 992 19 0 994 19 1.013

Predore 16 95 6 0 5 0 0 116 6 122

Sarnico 9 374 19 0 691 24 0 1.074 43 1.117

Tavernola 10 145 23 0 9 7 0 164 30 194

Vigolo 15 76 3 0 6 1 0 97 4 101

TOTALE 95 977 92 0 1.772 51 0 2.844 143 2.987

SEBINO

in ordine alfabetico

ZONA 10

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Bagnatica 114 80 19 0 22 0 0 216 19 235

Bolgare 38 185 20 4 3 2 0 226 26 252

Brusaporto 180 65 59 0 27 7 0 272 66 338

Calcinate 91 412 51 5 4 5 0 507 61 568

Chiuduno 23 0 22 0 11 0 412 446 22 468

Cividino 9 0 0 0 18 11 299 326 11 337

Grumello del Monte 32 0 42 0 48 40 512 592 82 674

Montello 118 90 72 0 4 0 0 212 72 284

Mornico 48 325 50 11 3 0 0 376 61 437

Palosco 182 443 9 2 5 2 0 630 13 643

Telgate 65 262 38 0 3 0 0 330 38 368

TOTALE 900 1.862 382 22 148 67 1.223 4.133 471 4.604

VAL CALEPIO

in ordine alfabetico

Page 62: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201260

ZONA 11

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Arcene 115 137 27 0 0 0 0 252 27 279

Boltiere 65 116 26 0 0 0 0 181 26 207

Brembate Sotto 228 263 113 0 0 0 0 491 113 604

Canonica 55 159 87 0 0 0 0 214 87 301

Capriate 82 111 73 0 0 0 0 193 73 266

Ciserano 85 112 59 2 0 0 0 197 61 258

Comun Nuovo 176 38 202 0 5 0 0 219 202 421

Dalmine 621 56 215 0 0 0 0 677 215 892

Levate 123 85 108 1 0 0 0 208 109 317

Osio Sopra 134 39 22 0 0 0 0 173 22 195

Osio Sotto 153 177 82 0 0 0 0 330 82 412

Pognano 47 164 30 0 0 0 0 211 30 241

Spirano 92 126 44 8 2 0 0 220 52 272

Urgnano 183 150 111 0 2 0 0 335 111 446

Verdellino 77 104 39 0 0 0 0 181 39 220

Verdello 108 144 63 11 0 0 0 252 74 326

TOTALE 2.344 1.981 1.301 22 9 0 0 4.334 1.323 5.657

MEDIA BASSA BERGAMASCA

in ordine alfabetico

ZONA 12

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Arzago 0 0 0 0 238 75 0 238 75 313

Brignano 0 0 0 0 518 161 0 518 161 679

Calvenzano 0 0 0 0 355 106 0 355 106 461

Caravaggio 12 0 8 0 1.309 443 0 1.321 451 1.772

Casirate 0 0 0 0 500 136 0 500 136 636

Castel Rozzone 0 0 5 0 521 150 0 521 155 676

Fara d'Adda 21 0 0 0 691 157 0 712 157 869

Fornovo 3 0 0 0 318 57 0 321 57 378

Misano Gera d'Adda 0 0 0 0 497 104 0 497 104 601

Pagazzano 0 0 0 0 264 70 0 264 70 334

Pontirolo 1 0 0 0 434 170 0 435 170 605

Treviglio 3 0 0 0 3.078 905 0 3.081 905 3.986

TOTALE 40 0 13 0 8.723 2.534 0 8.763 2.547 11.310

TREVIGLIO

in ordine alfabetico

Page 63: Bilancio di Missione - 2012

61PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

ZONA 13

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Antegnate 9 284 2 71 0 120 0 293 193 486

Bariano 67 172 8 30 0 31 0 239 69 308

Calcio 9 305 2 83 0 51 0 314 136 450

Cividate 104 270 33 56 0 30 0 374 119 493

Cologno 207 428 107 66 0 18 0 635 191 826

Covo 4 161 0 20 0 17 0 165 37 202

Fontanella 20 289 0 92 0 114 0 309 206 515

Ghisalba 134 237 32 22 0 9 0 371 63 434

Martinengo 44 235 15 68 0 28 0 279 111 390

Morengo 17 152 11 35 0 55 0 169 101 270

Mozzanica 124 66 11 8 30 1 0 220 20 240

Pumenengo 4 107 2 37 0 21 0 111 60 171

Romano 23 749 8 221 0 471 0 772 700 1.472

Sola 14 80 3 58 0 7 0 94 68 162

Torre Pallavicina 3 99 1 18 0 2 0 102 21 123

TOTALE 783 3.634 235 885 30 975 0 4.447 2.095 6.542

BASSA BERGAMASCA

in ordine alfabetico

ZONA 14

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Almenno S.Salvatore 280 2 116 0 1 0 0 283 116 399

Berbenno 191 0 70 0 0 0 0 191 70 261

Media Valle Imagna 214 1 76 0 0 0 0 215 76 291

S.Omobono Terme 406 0 170 0 2 0 0 408 170 578

TOTALE 1.091 3 432 0 3 0 0 1.097 432 1.529

VALLE IMAGNA

in ordine alfabetico

Page 64: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201262

ZONA 15

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Valle di Scalve 6 0 90 2 0 0 765 771 92 863

TOTALE 6 0 90 2 0 0 765 771 92 863

VAL DI SCALVE

in ordine alfabetico

ZONA 16

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Almè 203 0 97 1 3 3 0 206 101 307

Petosino 254 0 188 0 0 0 0 254 188 442

Ponteranica 171 0 85 0 0 0 0 171 85 256

Ramera 49 0 75 0 0 0 0 49 75 124

Sorisole 203 0 87 0 0 0 0 203 87 290

Villa d'Almè 353 0 159 0 0 0 0 353 159 512

TOTALE 1.233 0 691 1 3 3 0 1.236 695 1.931

BASSA VAL BREMBANA

in ordine alfabetico

ALTRE PROVINCIE

AVIS COMUNALE TOTALE

SANGUE INTERO

AFERESI GENERALE

Raccoltaautonoma

Raccolta Ospedaliera

AVIS PROVINCIALE BERGAMO

SANGUE INTERO AFERESI

Monterosso Periferiche

SANGUE INTERO

SANGUE INTERO

AFERESIMonterosso Periferiche

Calolziocorte 199 0 91 0 0 0 0 199 91 290

Sergnano 186 132 20 43 0 0 0 318 63 381

Vercurago 28 0 5 0 0 0 0 28 5 33

TOTALE 413 132 116 43 0 0 0 545 159 704

in ordine alfabetico

Page 65: Bilancio di Missione - 2012

63PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

Tutelare la salute dei pazienti trasfusi e fornire loro sangue ed emocomponenti che rispondano a criteri

di massima qualità e sicurezza è un principio cardine per AVIS Provinciale Bergamo tanto che tutta la

sua attività è gestita e organizzata per garantire il raggiungimento di questo obiettivo.

v QUALITA’ E SICUREZZA DEL SANGUE ED EMOCOMPONENTI RACCOLTI

Innanzitutto, per garantire standard di sicurezza, tutti i donatori sono selezionati sulla base di preci-

se regole che permettono di avere donatori scelti e consapevoli che il gesto che compiono è un impe-

gno di responsabilità sociale, oltre che un atto anonimo e volontario di solidarietà.

Il donatore (come specificato nel paragrafo di pag. 37) è sottoposto ad esami e ad un colloquio medico

che accertano il suo stato di salute e uno stile di vita sano.

In quest’ottica il colloquio con il medico acquista un’importanza fondamentale e richiede un’assoluta

sincerità e responsabilità da parte del donatore che, in ogni caso, conferma la sua responsabilità sot-

toscrivendo il questionario compilato sulla base delle proprie dichiarazioni.

Per rendere l’attività di AVIS maggiormente in linea con gli standard di qualità prefissati per garantire

che il sangue raccolto sia sicuro, risulta fondamentale che, in particolare, il personale medico e infer-

mieristico AVIS frequenti periodicamente corsi di aggiornamento accreditati dal programma per

l’Educazione Continua in Medicina. Per maggiori informazioni a riguardo, vedi Cap.2 pg. .

Nel corso del 2012, la stessa AVIS Provinciale ha organizzato incontri formativi ECM (vedi pg. ) aven-

do ricevuto nel 2011 l’accreditamento provvisorio come Provider ECM dalla Commissione Nazionale pre-

posta.

A partire dal 28 agosto 2000 AVIS ha ottenuto la certificazione del sistema di gestione per la qualità

(l’attuale norma è la ISO 9001:2008 e l’ente di certificazione è Bureau Veritas Certification Italia).

v PROGETTO TRASFUSIONI A DOMICILIO

A favore dei malati che necessitano di trasfusioni, l’AVIS Provinciale Bergamo ha intrapreso, circa 8 anni

fa, il progetto “Trasfusioni a domicilio”. L’AVIS ha sottoscritto con l’ASL e in seguito con le rappresentan-

ze sindacali dei Medici di Medicina Generale (MMG) una convenzione che prevede la possibilità per il

MMG di eseguire la trasfusione di sangue a domicilio del paziente (per pazienti idonei a tale presta-

zione per gravi condizioni generali).

Il progetto è rivolto a pazienti che necessitano di terapia trasfusionale e per i quali, a causa di gravi con-

dizioni di salute (preterminalità) e/o patologie gravemente debilitanti), il trasporto presso i Centri Tra-

sfusionali di riferimento oltre ad essere difficoltoso può essere di ulteriore peggioramento della patolo-

gia di base.

Il servizio viene attivato dal Medico di medicina generale richiedendo al distretto ASL di appartenenza,

su ricettario regionale, l’emocomponente (globuli rossi concentrati) di cui il suo paziente necessita, le

prove di compatibilità ed il gruppo sanguigno. Il distretto ASL provvede ad inviare al domicilio un infer-

miere che esegue il prelievo per le prove di compatibilità alla trasfusione da recapitare al Centro Trasfu-

sionale di riferimento. Il Centro Trasfusionale di riferimento, ad esami completati, contatta la Segreteria

dell’AVIS Provinciale di Bergamo che, a sua volta, contatta un medico AVIS il quale provvede al ritiro

dell’emocomponente presso il Centro Trasfusionale.

30

64

La tutela della salute dei riceventi2|33|

Qualità e sicurezza del sangue ed emocomponenti raccolti

Progetto trasfusioni a domicilio

Page 66: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201264

È compito del medico AVIS quello di recarsi al domicilio del paziente per eseguire la trasfusione e

rimanervi durante tutta la procedura per monitorare eventuali reazioni.

I medici AVIS effettuano il Servizio dopo una adeguata formazione-tirocinio (teorica e pratica)

presso il SIMT degli OO.RR di Bergamo, il quale rilascia un attestato di idoneità del medico alla

pratica di trasfusione domiciliare.

I medici di Avis coinvolti nel progetto sono 4, due in

più rispetto al 2011, e le trasfusioni effettuate nel

2012 sono state 357.

L’AVIS svolge attività di informazione e di formazione sanitaria rivolta alla popolazione e agli specialisti

del settore organizzando eventi accreditati presso la Commissione Nazionale di Educazione Continua in

Medicina (ECM).

Avis Provinciale Bergamo, infatti, dal 14 dicembre 2011 ha ricevuto l’accreditamento come provider

per eventi ECM. Questo riconoscimento è stato motivo di grande soddisfazione in quanto Avis Provincia-

le Bergamo insieme ad Avis Regionale Lombardia sono le uniche Avis ad essere provider ECM a livello

nazionale.

v CONVEGNI ECM

LA RICERCA CLINICA ED EPIDEMIOLOGICA: SI PUÒ MIGLIORARE? 31 marzo 2012

Durante il convegno che ha visto la partecipazione di relatori a livello sia nazionale che internazionale, è

stato affrontato il tema della ricerca clinica in Italia che presenta alcune luci e parecchie ombre. Gli ulti-

mi 10-15 anni sembrano mostrare miglioramenti incoraggianti sia a livello culturale che organizzativo

ma restano ancora parecchi elementi critici. Il convegno Avis ha posto le basi per una seria riflessione in

merito, ponendo il problema della mancanza di pianificazione strategica e della riduzione degli investi-

menti in questo ambito.

AVIS ENTRA IN FAMIGLIA 8 giugno 2012

Avis Provinciale Bergamo insieme ad ASL ha avviato nel 2012 il progetto “Avis entra in fami-

glia” per coinvolgere i medici di medicina generale che operano nel territorio di Bergamo e

Provincia nella valutazione di idoneità alla donazione di sangue di aspiranti donatori e/o do-

natori periodici AVIS per quanto attiene alla valutazione sanitaria (visita medica,colloquio

di idoneità e visita periodica) di loro assistiti iscritti ad AVIS.

I medici, che hanno aderito a titolo volontario al progetto, hanno frequentato il corso tenu-

tosi in data 8 giugno per acquisire le competenze di selezione del donatore e per utilizzare

correttamente il il software sviluppato da AVIS Provinciale Bg per informatizzare i dati sani-

tari dei donatori. I medici resisi disponibili sono stati 11.

|

|

2011

357 TRASFUSIONI2012

245 TRASFUSIONI

INFORMAZIONE SANITARIA3|3

Convegni ECM

| »

| »

Page 67: Bilancio di Missione - 2012

65PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

COMUNICARE PER CAPIRE E FARSI CAPIRE 27-28 settembre 2012

Le tecniche della comunicazione sono ormai di importanza basilare nel rapportarsi correttamente sia

con il donatore/volontario che con i propri colleghi. Per questo motivo, Avis Provinciale ha promosso un

corso sulla comunicazione efficace che ha affrontato i vari aspetti comunicativi: come ottenere

l’attenzione del pubblico, come identificare le diverse tipologie di interlocutore, come gestire le obie-

zioni e altri aspetti.

Il corso, oltre ad una parte teorica, prevedeva delle esercitazioni pratiche in cui sperimentare con sem-

plici esercizi quanto illustrato.

AVIS, oltre a sensibilizzare le persone alla donazione di sangue e le attività correlate specificatamen-

te a questo obiettivo, promuove anche lo sviluppo del volontariato attraverso collaborazioni con altre

realtà sociali per diffondere una cultura comune animata dai valori della solidarietà e dell’impegno

verso gli altri.

Nel 2012 ha partecipato a:

Raccolta Fondi per la popolazione terremotata dell’Emilia Romagna

Nello spirito di solidarietà e collaborazione che contraddistingue l’AVIS, la nostra associazione ha invita-

to le AVIS Comunali a sostenere il progetto proponendo di trattenere un contributo pari a 1 euro per

ogni donazione effettuata nel periodo dal 1 luglio 2012 al 31 dicembre 2012. Avis Provinciale Bergamo,

inoltre, ha fatto la propria parte, aggiungendo all’Euro di ciascuna Avis l’importo di € 0,50 per tutte le do-

nazioni partecipanti all’iniziativa.

Di seguito l’elenco delle Avis aderenti al progetto:

AVIS COMUNALE ALBANO S.ALESSANDRO ALBINO ALGUA

ALMÈ ALMENNO S.SALVATORE ALTA VALLE BREMBANA

ANTEGNATE ARCENE ARZAGO

BERBENNO BOLGARE BOTTANUCO

BREMBATE SOTTO BREMBILLA BRUSAPORTO

CALCINATE CALUSCO CALVENZANO

CANONICA D'ADDA CAPRIATE S.G. CARAVAGGIO

CARVICO CAZZANO S.ANDREA CENE

CIRANO DI G. CISANO BERGAMASCO CIVIDATE

CLUSONE COMUN NUOVO COVO

CURNASCO - TREVIOLO CURNO ENTRATICO

FARA D'ADDA FILAGO FIORANO

GANDINO GAZZANIGA GHISALBA

GORLAGO GRASSOBBIO LALLIO

LEVATE LOVERE MAPELLO

MARTINENGO MEDIA VAL CAVALLINA MEDIA VALLE IMAGNA

MEDOLAGO MISANO GERA D'ADDA MORENGO

MORNICO AL SERIO MOZZANICA OSIO SOTTO

PALAZZAGO PEDRENGO PEIA

PETOSINO POGNANO PONTENOSSA

| | »

SVILUPPO DEL VOLONTARIATO3|4

| »

Page 68: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201266

AVIS COMUNALE PONTIDA PONTIROLO NUOVO PRESEZZO

ROMANO LOMBARDIA ROVETTA S.OMOBONO

SAN GIOVANNI BIANCO SARNICO SCANZOROSCIATE

SEDRINA SELVINO SEMONTE

SOLZA SOVERE SPIRANO

STEZZANO TAVERNOLA TELGATE

TERNO D'ISOLA TRESCORE TREVIGLIO

UBIALE URGNANO VERCURAGO

VERDELLINO VERTOVA

Inoltre sono rientrati nell’iniziativa anche i contributi economici stabiliti dall’Avis di Levate e dalla Zo-

na 1 a cui aderiscono Azzano, Bergamo, Lallio e Stezzano.

Protocollo d’Intesa Avis e Protezione Civile

A fine 2012 è stato rinnovato il protocollo d’intesa tra Avis e Protezione Civile il quale nel corso

dell’anno ha dato il via ad una fitta collaborazione sia a livello provinciale che locale con le Avis comu-

nali insieme ai gruppi di Protezione Civile nell’organizzazione di iniziative comuni.

Protocollo CONI

A dicembre 2012, Avis Provinciale ha intrapreso rapporti di collaborazione con il CONI bergamasco fir-

mando il protocollo d’intesa per cui i due enti si impegnano a realizzare progetti comuni come

l’organizzazione di iniziative di promozione e sensibilizzazione a corretti e responsabili stili di vita quali

la corretta alimentazione, l’attività motoria e l’utilizzo limitato di tabacco ed alcolici.

Delegazione Albanese

Nell’ambito del progetto di cooperazione internazionale, di grande importanza e dal forte significato

per tutto il volontariato italiano e promosso in accordo con Avis nazionale, sabato 22 settembre il presi-

dente di Avis Provinciale Bergamo ha ricevuto la delegazione albanese guidata dal ministro della Salu-

te, Vangjel Tavo, e composta dal Capo di Gabinetto, Anila Nejko e dai consiglieri speciali Arben Rruggia

e Haim Reitan. La delegazione albanese ha avuto modo di conoscere il sistema trasfusionale locale e le

attività di promozione del dono volontario, gratuito e periodico del sangue con l’obiettivo di replicare in

Albania il modello organizzativo dell’associazione dei donatori bergamaschi.

| »

| »

| »

Page 69: Bilancio di Missione - 2012

67PARTE 3 | PERSEGUIMENTO DELLA MISSIONE

Ulteriori iniziative di promozione del volontariato:

10° Bergamo Solidale 2 giugno 2012

Il Gruppo Giovani di Avis Provinciale Bergamo ha partecipato alla decima edizione di BergamoSolidale,

la manifestazione che ogni anno dà visibilità alle numerose associazioni non profit di Bergamo e pro-

vincia. Un buon gruppo di giovani Avisini ha presenziato lo stand della nostra associazione dando infor-

mazioni sull’Avis e sulle modalità per diventare donatori. La festa ha avuto luogo in Piazza Vecchia in Cit-

tà Alta – Bergamo.

Giornata donatori organi 9 maggio 2012

Avis Provinciale Bergamo insieme ad AIDO e ADMO ha partecipato all’iniziativa organizzata dagli Ospe-

dali Riuniti di Bergamo (ora A.O. Papa Giovanni XXIII) in occasione della Giornata della donazione di

Organi e Tessuti per cui si è tenuto uno spettacolo presso il Palacreberg in cui sono stati coinvolti i rap-

presentanti delle Associazioni del dono.

Sconfinfera 14/15/16 settembre

A settembre 2012 si è tenuta la prima edizione di Sconfinfera organizzata dall’Associazione Edonè in col-

laborazione con il CSV di Bergamo e il Comune di Bergamo con lo scopo di promuovere

l’associazionismo e il volontariato giovanile. All’iniziativa hanno presenziato i volontari del Gruppo gio-

vani con un punto informativo.

|

|

|

| »

| »

| »

Page 70: Bilancio di Missione - 2012

Nel corso dell’esercizio non si sono verificati fatti di particolare rilievo capaci di incidere in maniera rilevante sul risultato di esercizio.

Di seguito vengono ad ogni modo indicate le principali attività dell’anno 2012 che hanno comportato spese significative di ca-

rattere associativo od inerenti l’attività di raccolta:

organizzazione dell’assemblea Provinciale Avis svoltasi a Bergamo nella giornata del 24 marzo;

avanzamento del progetto di miglioramento della rete informatica presso le articolazioni organizzative periferiche, tra-

mite attivazione reti ADSL e sostituzione di tutti i personal computer;

completamento dell’opera di ristrutturazione del Tempio del Donatore in Vilminore di Scalve mediante messa in sicu-

rezza ed arredo del parco adiacente;

avanzamento del progetto sulla celiachia;

implementazione presso l’articolazione organizzativa di Piario delle attività per la raccolta di plasma in aferesi;

organizzazione dell’evento “PedalAvis”, cicloturistica della solidarietà svoltasi domenica 30 settembre 2012;

organizzazione attività ed eventi Gruppo Provinciale Avis Giovani: gita sulla neve (Foppolo 29 gennaio 2012) e festa

provinciale (Antegnate – Fontanella 30 giungo 2012);

organizzazione corsi ECM dai titoli : “La ricerca epidemiologica si può migliorare?” ( 31 marzo 2012), “Avis entra in fa-

miglia” (8 giugno 2012) e “Comunicare per capire e farsi capire” (27 e 28 settembre 2012);

realizzazione progetto sul Rischio Cardiovascolare;

avvio del progetto di formazione per le scuole elementari “Rosso Sorriso” ;

cena di Natale del 20 dicembre con i Presidenti delle Avis Comunali;

raccolta e devoluzione contributi per terremoto Emilia Romagna.

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

| »

BILANCIO DI MISSIONE 201268

RENDICONTO ECONOMICO

4

PREMESSA4|1

Avis Provinciale Bergamo svolge la propria attività nel settore

della promozione della donazione e su delega dell’Azienda

Ospedaliera Ospedali Riuniti di Bergamo (oggi Azienda Ospe-

daliera Papa Giovanni XXIII Bergamo), nella raccolta diretta

del sangue e degli emocomponenti.

Il Bilancio, composto da Stato Patrimoniale e Conto Economi-

co, è redatto sullo schema in uso nei passati esercizi, ritenuto

sufficientemente chiaro ed esaustivo per una facile compren-

sione delle risultanze contabili dell’Associazione.

Le valutazioni sono ispirate a criteri generali di prudenza e

competenza e nella prospettiva della continuazione

dell’attività associativa e della raccolta.

Come è prassi consolidata, il bilancio, oltre che alla verifica

del Collegio dei Revisori, è sottoposto a certificazione.

EVENTI DI RILIEVO VERIFICATISI NEL CORSO DELL’ESERCIZIO

Page 71: Bilancio di Missione - 2012

69PARTE 4 | RENDICONTO ECONOMICO

I seguenti prospetti riepilogativi hanno lo scopo di illustrare i dati di bilancio, per consentire la migliore

comprensione della composizione di attività e passività e dell’andamento economico e finanziario.

SITUAZIONE PATRIMONIALE ED ECONOMICA

SITUAZIONE PATRIMONIALE

ATTIVITÀ

DESCRIZIONE

2011

2010

2009

2012

2010 % 2011 % 2012 %

Disponibilità liquide 800.737,44 8,92 % 252.372,87 2,78 % 372.201,71 3,93 %

Riserve investite 1.947.257,00 21,69 % 2.003.120,58 22,08 % 2.529.913,40 26,72 %

Crediti vs. aziende ospedaliere 1.655.300,88 18,44 % 1.707.136,26 18,82 % 1.396.929,33 14,75 %

Immobilizzazioni 4.423.512,48 49,28 % 4.922.495,68 54,26 % 4.967.468,13 52,47 %

Crediti diversi 7.686,78 0,09 % 3.173,74 0,03 % 9.303,10 0,10 %

Crediti vs. Avis di base 470,68 0,01 % 2.193,84 0,02 % 701,60 0,01 %

Ratei e risconti attivi 13.406,81 0,15 % 24.844,11 0,27 % 29.242,02 0,31 %

Magazzeno 115.421,35 1,29 % 143.538,17 1,58 % 162.120,14 1,71 %

Partite sospese attive 12.243,18 0,14 % 13.780,23 0,15 % 0,00 0,00 %

TOTALI 100,00% 9.072.655,48 100,00% 9.467.879,43 100,00%8.976.036,60

PASSIVITÀ

DESCRIZIONE 2010 % 2011 % 2012 %

Fornitori 389.699,30 4,34 % 396.665,65 4,37 % 414.304,98 4,38 %

Debiti previdenziali ed erariali 86.547,20 0,96 % 99.306,76 1,09 % 79.448,82 0,84 %

Debiti verso Avis 231.538,26 2,58 % 236.772,29 2,61 % 262.851,65 2,78 %

Debiti diversi 5.384,65 0,06 % 323,82 0,00 % 34.226,42 0,36 %

Ratei e risconti passivi 639,97 0,01 % 2.011,30 0,02 % 5.173,66 0,05 %

Partite sospese attive 42.880,05 0,48 % 52.778,21 0,58 % 25.975,70 0,27 %

Fondo trattamento fine rapporto 226.627,77 2,52 % 271.430,05 2,99 % 302.510,32 3,20 %

Fondi di ammortamento 979.056,50 10,91 % 1.047.590,36 11,55 % 1.207.390,72 12,75 %

Fondi rischi 75.704,84 0,84 % 75.704,84 0,83 % 75.704,84 0,80 %

Fondi spese future 2.636.603,63 29,37 % 2.576.929,09 28,40 % 2.584.269,22 27,30 %

Patrimonio 4.161.650,41 46,36 % 4.301.354,43 47,41 % 4.313.143,11 45,56 %

Risultato di esercizio 139.704,02 1,56 % 11.788,68 0,13 % 162.879,99 1,72 %

TOTALI 100,00% 9.072.655,48 100,00% 9.467.879,43 100,00%8.976.036,60

Page 72: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201270

CONTO ECONOMICO

RICAVI

DESCRIZIONE 2010 % 2011 % 2012 %

Entrate associative 69.629,00 1,41 % 73.248,00 1,36 % 72.749,00 1,39 %

Conto emoteca 4.443.716,50 89,98 % 4.607.970,30 85,78 % 4.659.905,20 89,29 %

Rimborsi diversi 15.091,44 0,31 % 190.757,32 3,55 % 33.954,29 0,65 %

Contributi da Avis Comunali 129.809,05 2,63 % 210.020,02 3,91 % 157.798,80 3,02 %

Oblazione e contributi 59.822,95 1,21 % 88.450,35 1,65 % 65.516,10 1,26 %

Rimanenze finali 115.421,35 2,34 % 143.538,17 2,67 % 162.120,14 3,11 %

Proventi finanziari 23.729,35 0,48 % 40.160,99 0,75 % 54.254,09 1,04 %

Cessione di materiali 14.750,67 0,30 % 13.180,27 0,25 % 6.368,28 0,12 %

Sopravvenienze attive 66.703,59 1,35 % 4.709,34 0,09 % 6.047,40 0,12 %

TOTALI 100,00% 5.372.034,76 100,00% 5.218.713,30 100,00%4.938.673,90

COSTI

DESCRIZIONE 2010 % 2011 % 2012 %

Rimanenze iniziali 168.521,58 3,41% 115.421,35 2,15% 143.538,17 2,75%

Acquisto materiali 674.487,16 13,66% 804.693,71 14,98% 737.124,48 14,12%

Personale dipendente 1.266.267,78 25,64% 1.249.322,46 23,26% 1.334.445,50 25,57%

Prestazioni di terzi 463.290,70 9,38% 505.871,60 9,42% 476.811,98 9,14%

Spese generali ed amministrative 111.413,66 2,26% 108.412,04 2,02% 111.422,69 2,14%

Utenze varie 52.840,95 1,07% 63.110,00 1,17% 70.171,00 1,34%

Manutenz. e assist. attrezz. e imp. 70.439,39 1,43% 67.298,30 1,25% 68.098,57 1,30%

Ristoro donatori 100.532,40 2,04% 105.943,35 1,97% 107.908,84 2,07%

Gestione automezzi 17.191,83 0,35% 16.562,18 0,31% 17.555,23 0,34%

Assicuraz. Rct donatori e dirigenti 66.143,17 1,34% 71.004,25 1,32% 74.241,68 1,42%

Accreditamento e certificazione 4.410,09 0,09% 9.894,70 0,18% 9.360,96 0,18%

Oneri finanziari 4.465,50 0,09% 4.503,65 0,08% 9.807,76 0,19%

Oneri organismi associativi 29.636,75 0,60% 22.579,47 0,42% 23.484,29 0,45%

Spese congress. e assembleari 30.057,84 0,61% 244.527,00 4,55% 20.416,59 0,39%

Convegni e corsi di formazione 19.612,41 0,40% 12.238,42 0,23% 10.727,51 0,21%

Contributi Avis di base 1.017.490,00 20,60% 1.054.720,60 19,63% 1.140.912,30 21,86%

Ammortamenti 155.223,40 3,14% 175.556,97 3,27% 177.402,29 3,40%

Giornali e periodici 35.796,78 0,72% 31.192,35 0,58% 25.909,97 0,50%

Promozione associativa 132.693,55 2,69% 207.507,81 3,86% 102.266,66 1,96%

Oneri fiscali 232.677,23 4,71% 333.831,18 6,21% 250.146,01 4,79%

Oneri e perdite straordinarie 13.392,44 0,27% 12.741,31 0,24% 3.475,91 0,07%

Iniziative promozionali 8.051,07 0,16% 7.707,88 0,14% 11.149,92 0,21%

Emoteca - note di credito 23.318,20 0,47% 30.675,50 0,57% 23.923,00 0,46%

Accantonamenti 101.016,00 2,05% 104.930,00 1,95% 105.532,00 2,02%

Risultato di esercizio 139.704,02 2,83% 11.788,68 0,22% 162.879,99 3,12%

TOTALI 100,00% 5.372.034,76 100,00% 5.218.713,30 100,00%4.938.673,90

Page 73: Bilancio di Missione - 2012

71

Per una più chiara e dettagliata comprensione della contribuzione al Conto Economico apportata da cia-

scuno degli specifici settori di attività, qui di seguito vengono ripartiti ricavi e costi secondo la compe-

tenza riferibile all'attività di raccolta o all'attività istituzionale (associativa).

PARTE 4 | RENDICONTO ECONOMICO

Ripartizione del Conto Economico1|14|

RICAVI

DESCRIZIONE Attività associativa

Entrate associative 0,00 72.749,00 72.749,00

Conto emoteca 4.454.592,00 205.313,20 4.659.905,20

Rimborsi diversi 1.074,19 32.880,10 33.954,29

Contributi da avis comunali 120.776,77 37.022,03 157.798,80

O lazione e contributi 7.245,96 58.270,14 65.516,10

Rimanenze finali 150.361,56 11.758,58 162.120,14

Proventi finanziari 0,00 54.254,09 54.254,09

Cessione di materiali 892,21 5.476,07 6.368,28

Sopravvenienze attive 2.640,75 3.406,65 6.047,40

4.737.583,44 481.129,86

b

TOTALE RICAVI 5.218.713,30

Attività di raccolta TOTALE

COSTI

DESCRIZIONE Attività associativa

Rimanenze iniziali 129.283,68 14.254,49 143.538,17

Acquisto materiali 730.503,22 6.621,26 737.124,48

Personale dipendente 1.200.271,46 134.174,04 1.334.445,50

Prestazioni di terzi 372.000,03 104.811,95 476.811,98

Spese generali e amministrative 100.821,46 10.601,23 111.422,69

Utenze varie 62.683,17 7.487,83 70.171,00

Manut. Assistenza attrez. e impianti 60.220,46 7.878,11 68.098,57

Ristoro donatori 107.908,84 0,00 107.908,84

Gestione automezzi 15.604,65 1.950,58 17.555,23

Assicurazione 71.541,68 2.700,00 74.241,68

Accreditamento e certificazione 7.302,56 2.058,40 9.360,96

Oneri finanziari 0,00 9.807,76 9.807,76

Oneri organismi associativi 0,00 23.484,29 23.484,29

Congressuali e assembleari 0,00 20.416,59 20.416,59

Convegni e corsi di formazione 3.140,43 7.587,08 10.727,51

Attività di raccolta TOTALE

[La tabella segue alla pag. 72]

Page 74: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201272

I criteri di ripartizione sono individuati nei seguenti:

analitico: ove sia possibile una determinazione certa della competenza del singolo ricavo o co-

sto, esso viene attribuito alla colonna di riferimento( è il caso ad esempio della voce di costo del

Ristoro Donatori, tutta riferibile all’attività di raccolta);

proporzionale: ove questa esatta determinazione non sia possibile, si è provveduto alla ripar-

tizione in percentuale sulla base di criteri non generalizzati ma, al contrario, attentamente pon-

derati e diversi per ogni centro di ricavo o costo.

Tali parametri portano a riclassificare ad esempio le voci Personale Dipendente e Prestazioni di Terzi, ri-

partendo il costo di ogni singola risorsa sulla base del contributo lavorativo specificamente prestato dal-

la stessa ( grazie ad una valutazione condotta dalla struttura amministrativa) a ciascuna sfera di attività.

Con gli stessi criteri sono stati riclassificati i costi che compongono la voce Utenze Varie: laddove si riferi-

scano alla gestione della Casa del Donatore, gli stessi sono imputati proporzionalmente alla ripartizione

funzionale degli spazi (riscaldamento, energia elettrica etc.), altrimenti sulla base di criteri più riferiti al

volume delle due attività (spese telefoniche etc.).

In conclusione, come evidenziato nella tabella e come era logico attendersi, l’attività di raccolta produ-

ce risorse che vengono poi utilizzate per le attività di carattere promozionale o tipicamente associative.

| »

| »

COSTI

DESCRIZIONE Attività associativaAttività di raccolta TOTALE

[La tabella segue dalla pag. 71]

Contributi Avis di base 916.621,30 224.291,00 1.140.912,30

Ammortamenti 50.323,58 127.078,71 177.402,29

Giornali e periodici 0,00 25.909,97 25.909,97

Promozione associativa 0,00 102.266,66 102.266,66

Oneri fiscali 249.059,65 1.086,36 250.146,01

Oneri e perdite straordinarie 2.980,97 494,94 3.475,91

Promozioni e omaggi 0,00 11.149,92 11.149,92

Emoteca note di credito 23.923,00 0,00 23.923,00

Accantonamenti 0,00 105.532,00 105.532,00

4.104.190,14 951.643,17

4.737.583,44 481.129,86

TOTALE COSTI 5.055.833,31

TOTALE COSTI 5.218.713,30

AVANZO o DISAVANZO PARZIALE 633.393,30 - 470.513,31 162.879,99

Page 75: Bilancio di Missione - 2012

73

PROGETTO “AVIS HA A CUORE IL CUORE DEI DONATORI”

SMASCHERA LA CELIACHIA

PARTE 4 | RENDICONTO ECONOMICO

NOTE SUI PROSPETTI DI BILANCIOATTIVITÀ

EVENTI DI RILIEVO VERIFICATISI NEL CORSO DELL’ESERCIZIO

SITUAZIONE PATRIMONIALE

DESCRIZIONE Incrementi2011 2012

2011

2010

2009

2012

Decrementi Ammortamenti

Software 15.557 0 0 10.694 4.863

Migliorie beni di terzi 1.298.493 0 0 41.191 1.257.302

Imm. Immateriali 1.314.050 0 0 51.885 1.262.165

Beni mobili 188.363 64.726 2.152 48.326 202.611

Casa del Donatore 2.372.493 0 0 77.191 2.295.302

Imm. Materiali 2.560.856 64.726 2.152 125.517 2.497.913

3.874.906 64.726 2.152 177.402TOTALE 3.760.078

Di seguito vengono commentate le poste contabili ritenute di maggior rilievo.

Per tutte le altre poste di bilancio si ritiene esaustiva la mera esposizione tabellare.

IMMOBILIZZAZIONI: rappresentano il valore (al netto degli ammortamenti stanziati) per beni im-

materiali e materiali capitalizzati al 31/12/2012.

Il decremento è costituito dalle quote di ammortamento stanziate per l’esercizio 2012 al netto degli

investimenti dell’esercizio.

Nello schema il dettaglio delle variazioni delle macrocategorie di immobilizzazioni nel corso dell’esercizio.

RISERVE INVESTITE: rappresentano le somme destinate all’investimento di medio/lungo periodo e

alle quali si è fatto ricorso negli esercizi precedenti per finanziare l’investimento relativo alla ristrut-

turazione della Casa del Donatore; nel corso degli ultimi due esercizi è stato quindi possibile

l’accantonamento di nuove riserve.

Il dettaglio della voce riserve investite risulta essere:

| »

| »

DESCRIZIONE 2011 2012

Riserve disponibili 1.674.908 2.170.620

Riserve indisponibili (accantonamento ai fini di T.F.R.) 271.430 302.510

Riserve indisponibili (deposito per responsabilità giuridica) 56.783 56.783

2.003.121TOTALE 2.529.913

Page 76: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201274

1|3 Attività di promozione della donazione3|Mezzi di informazione

| » DESCRIZIONE 2011 2012

Crediti verso aziende ospedaliere 1.707.136 1.396.929

Altri crediti 3.174 9.303

1.710.310TOTALE 1.406.232

PASSIVITÀ SITUAZIONE PATRIMONIALE

DESCRIZIONE Incrementi2011 2012Decrementi

Fondo Riserva per Gestione U.R. 2.888.354 11.789 0 2.900.143

Patrimonio 1.413.000 0 0 1.413.000

4.301.354 11.789 0TOTALE 4.313.143

| »

| »

| »

CREDITI VS. AZIENDE OSPEDALIERE: il saldo, in riduzione del 18% rispetto al dato al 31/12/2011,

conferma la regolarità nei pagamenti da parte delle aziende ospedaliere (principalmente l’Ospedale

Papa Giovanni XXIII di Bergamo); tale circostanza costituisce un importante fattore di stabilità nella

gestione finanziaria.

PATRIMONIO: l’incremento è il risultato della delibera dell’assemblea in data 24/03/2012, che ha

destinato l’avanzo 2011 al Fondo gestione Unità di Raccolta.

Il Patrimonio netto al 31/12/2012 risulta pertanto così costituito:

FONDO SPESE FUTURE: ad oggi la composizione delle voci in questione risulta essere la seguente:

DESCRIZIONE Incrementi2011 2012Decrementi

Fondo tutela salute donatore 400.000 0 0 400.000

Fondo rinnovo sistema informatico 121.296 0 0 121.296

Fondo progetti per Unità di Raccolta 100.000 0 0 100.000

Fondo giovani donatori 20.000 0 0 20.000

Fondo segreterie di zona 100.000 0 0 100.000

Fondo Unità Raccolta Provinciale 1.500.000 0 0 1.500.000

Fondo contenzioso dipendenti 30.000 0 0 30.000

Fondo progetti plasmaferesi 150.000 0 0 150.000

Fondo progetto Avis Zone 155.633 127.722 120.382 162.973

2.576.929 127.722 120.382TOTALE 2.584.269

Page 77: Bilancio di Missione - 2012

75PARTE 4 | RENDICONTO ECONOMICO

RICAVICONTO ECONOMICO

L’incremento è il risultato della differenza tra gli accantonamenti al Fondo progetto Avis Zone ed i suoi

utilizzi.

FONDO TFR: l’incremento è corrispondente alla quota di competenza dell’anno accantonata, al

netto delle somme liquidate nell’esercizio per anticipazioni o per cessata attività dei dipendenti

DEBITI: tutte le voci sono sostanzialmente in linea con i saldi del periodo precedente salvo la voce

Debiti Diversi che comprende i contributi pro Terremoto dell’Emilia da erogare.

RATEI E RISCONTI: le voci Ratei e Risconti Passivi e Partite Sospese Passive, come le corrispon-

denti tra le Attività, misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispet-

to alla manifestazione numeraria. Essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei rela-

tivi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo.

CONTO EMOTECA ~ L’incremento corrisponde all’aumento delle donazioni complessive come dal

seguente dettaglio:

| »

| »

| »

| »

CONFRONTO DONAZIONI

SANGUE INTERO diff.

U.R. Monterosso 21.976

21.879

Articolazioni Organizzative 18.215

periferiche 18.228

Avis Comunali Autonome 2.607

2.449

Strutture Ospedaliere 12.756

13.012

TOTALE 55.554

55.568

AFERESI diff.

- 186

+ 403

U.R. Monterosso 11.288

11.474

Articolazioni Organizzative 1.287

periferiche 884

Strutture Ospedaliere 3.812

3.632

TOTALE 16.387

15.990

2011 2012

+ 397

+ 180

+ 97

- 13

+ 158

- 256

- 14

Page 78: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201276

CONFRONTO DONAZIONI 2011 2012

diff.

- 14

+ 397

+ 383

TOTALE sangue intero 55.554

55.568

TOTALE aferesi 16.387

15.990

TOTALE

71.558

AFERESISANGUE INTERO

COSTICONTO ECONOMICO

| »

| »

| »

| »

RIMBORSI DIVERSI , OBLAZIONI E CONTRIBUTI: il decremento è dovuto principalmente alla pre-

senza, nel dato 2011, di contributi ricevuti per l’organizzazione dell’Assemblea Nazionale; nel

2012 sono state accreditate le terze e ultime rate dei contributi concessi a sostegno dell’opera di

ristrutturazione della Casa del Donatore da Banca Popolare di Bergamo e Credito Bergamasco e

sono stati incassati contributi derivanti dalla destinazione ad Avis Provinciale del 5 per mille Irpef

anno 2010.

PROVENTI FINANZIARI: l’incremento è conseguenza sia del rialzo medio dei tassi di interesse re-

gistrato nella prima parte dell’anno (poi drasticamente discesi) che dall’incremento delle som-

me investite.

ACQUISTO DI MATERIALI: a fronte dell’incremento della corrispondente voce di ricavo (conto

emoteca), la consistenza delle voci di costo relative all’acquisto di materiali per la gestione del

centro di raccolta (acquisto di materiali + rimanenze iniziali – rimanenze finali), evidenzia un de-

cremento conseguenza della continua attenzione alla politica di contenimento dei costi.

PRESTAZIONI DI TERZI: la voce di costo relativa al Personale Dipendente e alle prestazioni di terzi

si è incrementata rispetto al precedente esercizio in conseguenza della variazione netta positiva

come evidenziato nella sottostante tabella; va segnalato come, al termine dell’esercizio, non sus-

sistano più contratti di collaborazione a progetto.

DESCRIZIONE 2011 2012

Dipendenti tempo indeterminato 30 33

Contratti a progetto 1 0

Dipendenti contratto intermittente 78 85

Liberi professionisti 51 59

160TOTALE 177

71.94171.941

Page 79: Bilancio di Missione - 2012

77PARTE 4 | RENDICONTO ECONOMICO

| »

| »

| »

| »

CONTRIBUTI AVIS DI BASE: la variazione positiva è frutto dell’incremento donazionale registrato

nell’esercizio appena chiuso.

AMMORTAMENTI: la voce ammortamenti è incrementata in considerazione di nuove acquisizioni

di cespiti (si veda lo schema immobilizzazioni);

SPESE ISTITUZIONALI: la spesa complessiva riconducibile alle voci “Oneri organismi associativi”,

“Spese congressuali e assembleari”, “Convegni e corsi di formazione”, “Giornali e periodici”, “Pro-

mozione associativa” e “Iniziative promozionali” è diminuita nel 2012 per effetto del mancato

verificarsi di eventi di particolare rilevanza come l’Assemblea Nazionale tenutasi nel corso

dell’esercizio 2011.

ACCANTONAMENTI: ulteriore stanziamento al Fondo progetti Avis zone corrispondente alle dona-

zioni secondo il “Progetto Zone” .

ZONA FONDO 2011

UTILIZZO 2012

RESIDUO 2012

ACCAN.TO 2012

FONDO 2012

INCREM.

DECREM.

“1“ Bergamo 16.949 0 10.035 6.913 14.404 21.317

“2“ Bassa Val Seriana 8.645 0 3.674 4.971 5.542 10.513

“3“ Media Val Seriana 5.855 1.278 6.727 406 7.700 8.106

“4“ Alta Val Seriana 6.360 0 12.874 -6.514 6.514 0

“5“ Val Brembana 8.791 0 6.027 2.764 7.542 10.306

“6“ Isola 1 17.836 6.140 14.134 9.842 11.174 21.016

“7“ Isola 2 5.099 0 4.087 1.012 3.666 4.678

“8“ Val Cavallina 11.749 0 9.783 1.967 8.772 10.739

“9“ Sebino 10.656 0 5.798 4.858 2.328 7.186

“10“ Val Calepio 8.152 0 7.649 504 6.166 6.670

“11“ Media Bassa B.sca 13.704 0 4.337 9.367 11.296 20.663

“12“ Treviglio 670 17.121 16.277 1.515 66 1.581

“13“ Bassa Bergamasca 17.520 0 14.359 3.161 11.836 14.997

“14“ Valle Imagna 2.512 0 2.469 43 3.052 3.095

“15“ Valle di Scalve 1.122 0 0 1.122 196 1.318

“16“ Bassa Val Brembana 6.995 0 2.153 4.843 3.602 8.445

Avis Altre Province 4.434 0 0 4.434 646 5.080

Avis senza zona 12.062 -5 .828 0 6.234 1.030 7.264

Fondo zone da ripartire - 3.479 3.479 0 0 0 0

155.633 22.191 105.532TOTALI 120.382 57.441 162.973

Page 80: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201278

| » RISULTATO DI ESERCIZIO: come evidenziato dal grafico sottostante, che riepiloga il risultato

d’esercizio degli ultimi otto anni, gli avanzi dal 2009 in poi sono sensibilmente inferiori a quelli rea-

lizzati negli esercizi precedenti: ciò è da imputarsi ai maggiori costi di struttura conseguenti tanto al-

la ristrutturazione (principalmente del Monterosso ma anche delle articolazioni organizzative peri-

feriche), che alla riorganizzazione del personale necessaria per far fronte all’attività anche decen-

trata di raccolta in aferesi.

Se il 2011 era stato un esercizio eccezionale nel quale si sono realizzate alcune iniziative di partico-

lare rilievo associativo ma di grande impegno finanziario (come l’organizzazione dell’Assemblea

Nazionale ed il Raduno Provinciale degli Avisini), nel 2012, per precisa volontà del Consiglio Diretti-

vo, si è tornati “a regime” e l’avanzo realizzato è da considerarsi in linea con gli anni 2009 e 2010.

ANNI

450.000

350.000

250.000

150.000

50.000

0

347.246 326.769 432.580 405.823 181.014 139.704 11.789 162.973

2011201020092008200720062005 2012

Page 81: Bilancio di Missione - 2012

79PARTE 4 | RENDICONTO ECONOMICO

Page 82: Bilancio di Missione - 2012

BILANCIO DI MISSIONE 201280

Stampato nel mese di marzo 2013 presso:

La Stamperia di Gorle Srl, Gorle (Bg)

STAMPATO IN ITALIA

Page 83: Bilancio di Missione - 2012
Page 84: Bilancio di Missione - 2012

Via Leonardo da Vinci, 4 - 24123 Bergamo

Tel. 035.342222 - Fax. 035.343248

www.avisbergamo.it