Bilancio di Missione 2012 Campania Innovazione s.p.a.

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3

INDICE

Sommario

Introduzione .......................................................................................................................................... 5

Executive Summary ................................................................................................................................ 6

Campania Innovazione Factsheet............................................................................................................ 8

Obiettivi Istituzionali e Strategie aziendali .............................................................................................. 9

I Risultati della Gestione 2012 .............................................................................................................. 10

Beneficiari degli interventi ........................................................................................................................... 11

La Comunicazione e gli strumenti................................................................................................................. 13

Le partnership .............................................................................................................................................. 15

Le Linee di Attività ............................................................................................................................... 16

Osservatorio CRIS ......................................................................................................................................... 17

Il Polo Tecnologico ........................................................................................................................................ 19

Il Museo Regionale di Scienze Naturali di Torino ......................................................................................... 22

Principali azioni realizzate ............................................................................................................................ 24

Target .................................................................................................................................................. 27

Giovani .......................................................................................................................................................... 28

Imprenditori .................................................................................................................................................. 29

Ricercatori ..................................................................................................................................................... 30

Pubblica Amministrazione ............................................................................................................................ 31

Testimonianze ..................................................................................................................................... 32

4

5

INTRODUZIONE

Il bilancio di missione rappresenta uno strumento di relazione e di

comunicazione, che interseca dati quantitativi e qualitativi. Con tale

documento si raccontano le premesse di partenza e i punti di arrivo,

rivolgendo l’attenzione alle ricadute non immediatamente visibili degli

interventi sul territorio. In questo fondamentale passaggio risiede la

valenza strategica dello strumento, fornire informazioni chiare

sull’incedere aziendale e sul ruolo di Agenzia regionale affidato dal Socio

Unico.

Principali caratteristiche:

• Fruibilità e leggibilità anche per lettori non tecnici,

• Apertura concettuale, in modo da offrire ogni indicazione utile a fotografare ed illustrare l’attività dell’azienda e le condizioni in cui essa ha operato,

• Completezza e articolazione, al fine di consentire un complessivo apprezzamento delle azioni intraprese, ma con approfondimenti su temi considerati centrali a livello regionale o locale.

IL BILANCIO DI MISSIONE

6

EXECUTIVE SUMMARY

CAMPANIA IN.HUB - RETE REGIONALE RICERCA E INNOVAZIONE -” RICONOSCIUTA COME LEVA DI COMPETITIVITÀ DEL TERRITORIO E STRUMENTO DI GOVERNANCE DEL SISTEMA DELLA RICERCA E DELL'INNOVAZIONE REGIONALE

Nel corso dell’esercizio 2012, all’interno del complessivo incedere aziendale si sono rese riconoscibili alcune chiare milestones strategiche di ampio respiro che l’agenzia ha posto a suo fondamento gestionale.

L’Agenzia Campania Innovazione intende promuovere, attraverso la costituzione e il ce Innovazione, la diffusione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico nel territorio regionale, favorendo la sinergia tra il mondo delle imprese e quello della ricerca, valorizzando le competl’accesso ai mercati e alle reti internazionali.

Con la Legge Regionale n.1 del 27 gennaio 2012 (Legge Finanziaria Regionale 2012) la Regione Campania ha riconosciuto la “Rete Regionale Ricerca e Innovazione strumento di governance del sistema della ricerca e dell'innovazione regionale, affidandone il coordinamento all’Agenzia Campania Innovazione.

L’impegno prioritario è stato profuso nel rafforzamento delle relazintercorrenti con gli stakeholder regionali, al fine di recepirne le esigenze e di strutturare azioni efficaci per lo sviluppo competitivo del territorio regionale. In particolare è stata perseguita con impegno e profitto l’opzione strategica di utiliproduttivo campano e le università per connettersi al sistema ricerca. Tale azione sistemica è stata finalizzata al potenziamento del Sistema Regionale dell’Innovazione, sinteticamente

XECUTIVE SUMMARY

Nel corso dell’esercizio 2012, all’interno del complessivo incedere aziendale i sono rese riconoscibili alcune chiare direttrici di sviluppo

milestones strategiche di ampio respiro che l’agenzia ha posto a suo fondamento gestionale.

L’Agenzia Campania Innovazione intende promuovere, attraverso la costituzione e il coordinamento di Campania In.Hub - Rete Regionale Ricerca e Innovazione, la diffusione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico nel territorio regionale, favorendo la sinergia tra il mondo delle imprese e quello della ricerca, valorizzando le competenze distintive e facilitando l’accesso ai mercati e alle reti internazionali.

Con la Legge Regionale n.1 del 27 gennaio 2012 (Legge Finanziaria Regionale 2012) la Regione Campania ha riconosciuto la “Rete Regionale Ricerca e Innovazione - Campania In.Hub” quale leva di competitività del territorio e strumento di governance del sistema della ricerca e dell'innovazione regionale, affidandone il coordinamento all’Agenzia Campania Innovazione.

L’impegno prioritario è stato profuso nel rafforzamento delle relazintercorrenti con gli stakeholder regionali, al fine di recepirne le esigenze e di strutturare azioni efficaci per lo sviluppo competitivo del territorio regionale. In particolare è stata perseguita con impegno e profitto l’opzione strategica di utilizzare le associazioni di categoria per avere presa diretta sul sistema produttivo campano e le università per connettersi al sistema ricerca. Tale azione sistemica è stata finalizzata al potenziamento del Sistema Regionale dell’Innovazione, sinteticamente rappresentato in figura

Nel corso dell’esercizio 2012, all’interno del complessivo incedere aziendale direttrici di sviluppo, in linea con le

milestones strategiche di ampio respiro che l’agenzia ha posto a suo

L’Agenzia Campania Innovazione intende promuovere, attraverso la Rete Regionale Ricerca

e Innovazione, la diffusione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico nel territorio regionale, favorendo la sinergia tra il mondo delle imprese e

enze distintive e facilitando

Con la Legge Regionale n.1 del 27 gennaio 2012 (Legge Finanziaria Regionale 2012) la Regione Campania ha riconosciuto la “Rete Regionale Ricerca e

quale leva di competitività del territorio e strumento di governance del sistema della ricerca e dell'innovazione regionale, affidandone il coordinamento all’Agenzia Campania Innovazione.

L’impegno prioritario è stato profuso nel rafforzamento delle relazioni intercorrenti con gli stakeholder regionali, al fine di recepirne le esigenze e di strutturare azioni efficaci per lo sviluppo competitivo del territorio regionale. In particolare è stata perseguita con impegno e profitto l’opzione strategica

zzare le associazioni di categoria per avere presa diretta sul sistema produttivo campano e le università per connettersi al sistema ricerca. Tale azione sistemica è stata finalizzata al potenziamento del Sistema

rappresentato in figura

7

L’obiettivo della rete è creare un sistema di carattere regionale che risolva le criticità tangibili, legate in particolare all’eccessiva frammentazione degli intermediari dell’innovazione e alla scarsa sistematizzazione dei servizi e delle competenze espresse dagli stessi. La rete Campania In.Hub nasce, dunque, dall’esigenza di garantire alle piccole e medie imprese del territorio regionale un processo osmotico continuo di tensione verso l’innovazione, per renderle competitive a livello nazionale e internazionale e per favorire la definizione di vantaggi competitivi duraturi.

Posto che uno sforzo significativo, con una letterale interpretazione del ruolo istituzionale affidato all’Agenzia, è stato costantemente profuso nel rafforzamento delle relazioni intercorrenti con gli stakeholder campani, è opportuno segnalare come le istanze poste proprio dal territorio hanno suggerito un’accelerazione significativa rispetto all’erogazione di risposte concrete ai fabbisogni provenienti da due categorie di players a forte impatto di efficacia: imprese e pubblica amministrazione.

Le dinamiche macroeconomiche regionali registrate nel corso del 2012 hanno mostrato un tessuto imprenditoriale caratterizzato da uno scenario di luci ed ombre fortemente distonico.

Questa condizione ha testimoniato lo stato di tendenziale difficoltà da parte delle nostre imprese nel mantenimento o miglioramento della propria capacità competitiva su mercati sempre più turbolenti e dai contorni geografici indefiniti, ma ha altresì evidenziato casi di eccellenza imprenditoriale campana capaci di affrontare sfide complesse e globali che i “campioni” regionali hanno fronteggiato con propensione all’internazionalizzazione e massiccio ricorso all’innovazione.

Davanti a questi esempi virtuosi si conferma l’opportunità dell’azione di un’istituzione pubblica focalizzata sulla diffusione capillare dell’innovazione nei contesti aziendali e si comprende la necessità della stessa di porre tra le sue priorità cronologiche attività destinate a produrre i propri effetti proprio sulla capacità competitiva delle imprese, alimentando modelli gestionali basati proprio sulle leve competitive all’origine dei successi dei casi di eccellenza campana: innovazione e trasferimento tecnologico.

Nascono così le progettualità orientate all’identificazione congiunta di risposte per i fabbisogni competitivi delle imprese (Industrial Innovation Programme) nonché la rinnovata attenzione per i processi di creazione di impresa innovativa come strumento privilegiato per la diffusione massiva e virale sul territorio della propensione all’innovazione (Creative Factory).

E’ questo il solco gestionale in cui si è collocata un’ampia attività di progettazione in cui sono state formalizzate le priorità già individuate e destinata a dispiegare i propri effetti implementativi nel corso dell’esercizio 2013.

Parimenti, nel corso dell’esercizio 2012 un rinnovato dinamismo istituzionale, solo parzialmente frenato dalle non procrastinabili filosofie contenitive della spesa pubblica, ha comportato un incremento del ricorso al contributo operativo erogato dall’Agenzia a vantaggio del Socio Unico come sostegno tecnico alla realizzazione delle politiche industriali e di sviluppo economico regionali

NASCONO PROGETTUALITÀ ORIENTATE AI FABBISOGNI COMPETITIVI DELLE IMPRESE (INDUSTRIAL INNOVATION PROGRAMME), ALL’ALLARGAMENTO DELLA BASE IMPRENDITORIALE CON IL SOSTEGNO ALLA CREAZIONE DI IMPRESA INNOVATIVA (CREATIVE FACTORY) QUALI STRUMENTI PER LA DIFFUSIONE MASSIVA E VIRALE SUL TERRITORIO DELLA PROPENSIONE ALL’INNOVAZIONE

8

CAMPANIA INNOVAZIONE S.P.A. – FACTSHEET

INNOVAZIONE

COMPETITIVITÀ

IMPRENDITORIALITA’

INTERNAZIONALIZZAZIONE

Campania Innovazione - Agenzia Regionale per la Promozione della Ricerca e dell’Innovazione promuove e organizza il Sistema Regionale della Ricerca e dell’Innovazione, favorendo al suo interno i processi di diffusione e valorizzazione della ricerca di interesse industriale ed il trasferimento tecnologico per l’innovazione e la competitività del sistema imprenditoriale campano. L’Agenzia ha anche funzioni di tecnostruttura operativa, per la gestione programmi regionali.

Campania Innovazione mira ad alimentare processi di sviluppo economico, basati sul trasferimento tecnologico alle PMI, creando sul territorio un ecosistema stabile a sostegno dell’innovazione, della ricerca e della competitività regionale. Offre a imprenditori e ricercatori l’accesso ad una vasta rete di competenze per supportare la creazione, lo sviluppo ed il consolidamento di start-up innovative, spin-off e PMI tradizionali.

Principali milestone

2010 � Apertura Sportello Unico Regionale per l’Innovazione

� Creative Clusters I edizione

� Polo Tecnologico

� Osservatorio CRIS

2011 � Avvio della Rete Regionale Ricerca e Innovazione (bando per

prequalificazione dei nodi della Rete e Albo Esperti)

� Nascita Agenzia

� Apertura 5 Uffici di Trasferimento Tecnologico presso le università campane

� Lancio servizio di Foresight Tecnologico

� Sperimentazione del servizio di Assistenza alla Brevettazione

2012 � Apertura 5 Focal Point presso Confindustrie

� 31 accordi con Attori dell’innovazione, Venture Capitalist, Associazioni di imprese e CCIAA

� Avvio Industrial Innovation Programme in collaborazione con

Confindustria Campania e associazioni territoriali

� Creative Clusters 2° edizione

� Lancio del programma Creative Factory

� Pubblicazione Scoreboard dell’Innovazione Regionale

OBIETTIVI ISTITUZIONA

La solida azione progettuale del 2012 ha già individuato, come già ricordato, le priorità della prossima annualità tracciando i driver di sviluppo aziendali:

• Progressivo e fisiologico ampliIMPRESA per l'innalzamento della competitività e supporto al trasferimento tecnologico

• Consolidamento della funzione di tecnostruttura operativa a sostegno del socio unico nell'attuazione delle politiche industriali e di sviluppo economico regionali

BIETTIVI ISTITUZIONALI E STRATEGIE

La solida azione progettuale del 2012 ha già individuato, come già prossima annualità tracciando i driver di sviluppo

Progressivo e fisiologico ampliamento delle azioni sul target per l'innalzamento della competitività e supporto al

Consolidamento della funzione di tecnostruttura operativa a sostegno del socio unico nell'attuazione delle politiche industriali

di sviluppo economico regionali

DRIVER DI SVILUPPO PROSSIME ANNUALITA’

VISION

• Snodo propulsivo del Sistema Regionale per la promozione e valorizzazione della Ricerca e dell’Innovazione e per il supporto al Trasferimento Tecnologico.

MISSION

• Promuovere e organizzare il Sistema Regionale per la Ricerca e l’Innovazione e supportare la Regione Campania nell’attuazione delle politiche per la promozione della Ricerca e dell’Innovazione

DRIVER DI SVILUPPO

• Innalzamento della competitività del tessuto imprenditoriale e supporto al trasferimento tecnologico

• Sostegno delle politiche industriali e di sviluppo economico regionali.

9

DRIVER DI SVILUPPO PROSSIME ANNUALITA’

Snodo propulsivo del Sistema Regionale per la promozione e valorizzazione della Ricerca e dell’Innovazione e per il supporto al Trasferimento Tecnologico.

Promuovere e organizzare il Sistema l’Innovazione e

supportare la Regione Campania nell’attuazione delle politiche per la promozione della Ricerca e dell’Innovazione

Innalzamento della competitività del tessuto imprenditoriale e supporto al trasferimento

Sostegno delle politiche industriali e di sviluppo

10

I RISULTATI DELLA GEST

RISULTATI DELLA GESTIONE

11

BENEFICIARI DEGLI INTERVENTI

INTERVENTI REALIZZATI TIPOLOGIA

DESTINATARI N. DESTINATARI -

annuale 2012 N. DESTINATARI -

annuale 2011 variazione %

Servizi di informazione, animazione e orientamento Potenziali imprenditori,

Ricercatori, Imprenditori 512 200 156%

(servizio a sportello accessibile a tutti)

Servizi per la Creazione di Impresa Giovani potenziali

imprenditori 59 40 48% (orientamento imprenditoriale e

tutoraggio allo start up)

Azioni di disseminazione su settori e temi strategici Imprese, Enti di ricerca,

Stakeholder 1468 1155 27%

(brokerage event e matching tecnologico

settoriale)

Servizi per la Competitività di impresa

Imprenditori 748 580 29% (coaching, finanza per l’innovazione,

networking con partner industriali e

finanziari, networking internazionale)

Valorizzazione della Ricerca Ricercatori 350 300 17% (scouting competenze e promozione del

trasferimento tecnologico)

Matching Ricerca e Impresa Imprese, Enti di ricerca 120 0 120%

Borse di studio attivate per scambi internazionali

Giovani laureati 33 30 10%

Placement internazionale Aziende, Enti, agenzie 11 17 -35%

3301 2322 42%

I beneficiari raggiunti attraverso le attività del 2012 sono classificati per tipologia e per intervento realizzato. Gli interventi si suddividono in servizi in continuo (es. Sportello Regionale) e singole azioni progettuali. Per ciascuno di essi è indicata la tipologia e il numero dei destinatari raggiunti. E’ stata anche inserita la colonna dei destinatari dell’annualità precedente al fine di consentire la stima della variazione percentuale.

Dalla lettura dei dati si evince un incremento diffuso per tipologia di intervento, tra le rilevazioni significative si segnala la variazione di +156% nella platea di utenti che hanno avuto accesso ai servizi dello sportello. Inoltre si sottolinea altresì che l’incremento di +120% nelle azioni di matching ricerca e impresa ottenute nel 2012 fa emergere la significatività delle azioni di Valorizzazione della Ricerca messe in campo nell’anno.

TAVOLA DI DETTAGLIO DEI DESTINATARI RAGGIUNTI DELLE ATTIVITÀ DEL 2012 E CONFRONTO CON IL 2011

12

I destinatari delle Azioni sviluppate nel corso dell’annualità sono stati classificati, valorizzati percentualmente ed in valore assoluto:

- Imprese (39% - 963) presenti sul territorio regionale - Enti, Università e Centri di Ricerca (24% - 583) - Istituzioni Stakeholder (20% - 498) Amministrazioni pubbliche del

territorio regionale - Cittadini (14% - 349) residenti nella regione Campania quali

studenti, laureati, singoli professionisti, potenziali imprenditori etc. - Stampa (3% -60) agenzie di stampa, testate giornalistiche

RAPPRESENTAZIONE GRAFICHE DEI DESTINATARI

DEGLI INTERVENTI PER ACCESSO AI SERVIZI E PER

TIPOLOGIA

200

40

580

1155

300

120

512

59

748

1468

350

0

Servizi di informazione

Creazione di Impresa

Competitività PMI

Disseminazione

Valorizzazione Ricerca

Matching Ricerca e Impresa

DESTINATARI PER SERVIZIO

2012 2011

39%

24%

20%

14%

3%

CLASSIFICAZIONE DESTINATARI

Imprenditori

Ricercatori

Istituzioni

Cittadinanza

Stampa

LA COMUNICAZIONE E GL

A COMUNICAZIONE E GLI STRUMENTI

13

14

112 NOTIZIE ISTITUZIONALI E OPPORTUNITÀ 145 INIZIATIVE SU SCALA REGIONALE, NAZIONALE ED INTERNAZIONALE. 270 OPPORTUNITÀ 188 INIZIATIVE PER RICERCATORI ED IMPRENDITORI

Il principale strumento di comunicazione esterna è il sito web istituzionale (www.agenziacampaniainnovazione.it), considerate anche le caratteristiche di immediatezza e le potenzialità di diffusione della rete. Il sito è stato strumentale a far conoscere e promuovere l’immagine dell’Agenzia, a fornire informazioni sui progetti e le iniziative realizzate.

2011 2012

Visite 37.113 56.487 52%

nuovi visitatori 26.130 22.301 -15%

visitatori di ritorno

10.983 34.186 211%

Visitatori unici 11.017 22.947 108%

Visualizzazioni pagina

103.185 170.245 65%

Media pagine viste

2,78% 3,01% 8%

Frequenza di rimbalzo

60,81% 52,67% -13%

Traffico diretto

23.650 (63,72%) 21.243 (37,61%) -10%

Altri siti di provenienza

3.543 (9,55%) 9.028 (15,98%) 155%

Motori di ricerca

9.920 (26,73%) 26.208 46,40% 164%

Iniziative, bandi, opportunità per imprese e ricercatori, questo e altro è possibile trovare sul sito internet di Campania In.Hub – Rete Regionale Ricerca e Innovazione (www.campaniainhub.it), che oltre a essere una vetrina delle attività è anche un luogo di scambio di informazioni: news, video, rassegna tematica progetti in corso e progetti conclusi.

2011 2012

Visite 16.420 19.501 19%

nuovi visitatori 10.198 12.800 26%

visitatori di

ritorno 6.222 6.701 8%

Visitatori unici 10.210 13.183 29%

Visualizzazioni

pagina 55932 58334 4%

Media pagine

viste 3,41% 2,99 -12%

Frequenza di

rimbalzo 49,01% 53,27% 9%

Traffico

diretto 4.013 (24,44%) 3.241 16,62% 19%

Altri siti di

provenienza 8.395 (51,13%) 7.301 37,44% -13%

Motori di

ricerca 4.012 (24.43%) 8.959 45,94% 123%

15

LE PARTNERSHIP

Sistema Impresa

Sistema Confindustria (Confindustria Campania e 5 associazioni territoriali) Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Campania

Associazioni di imprese (Compagnia delle Opere, Confapi) AIDDA, Associazione Imprenditrici e Donne Dirigenti d'Azienda

Sistema Camerale

Sistema Ricerca

(nodi prequalificati di Campania In.Hub, avviso pubblicato in data 11/04/2011)

Fondazione Universitaria dell'Università di Salerno

Seconda Università degli Studi di Napoli

Università degli Studi di Napoli Federico II – COINOR

Università degli Studi di Napoli Parthenope

Università degli Studi del Sannio

Poli di Innovazione

(nodi prequalificati di Campania In.Hub, avviso pubblicato in data 11/04/2011)

Consorzio TECHNAPOLI -Parco Scientifico e Tecnologico (PST)

Parco Scientifico e Tecnologico di Salerno e Aree Interne Campania S.C.p.A.

Comune di Napoli – Centro Servizi Incubatore

Sistema Cilento

Fondazione IDIS

Sistema delle Competenze

Italia Camp Ordine dei giornalisti di Napoli

Ordine degli ingegneri di Napoli Sviluppo Campania SpA

Vertis SGR S.p.A.

Unicredit Albo di Esperti in materia di innovazione e trasferimento tecnologico e di fornitori

dei servizi analoghi - pubblicato in data 11/04/2011 e aperto fino al 31/12/2012.

Accordi e presidi di carattere nazionale

Agenzia Nazionale per la Diffusione delle Tecnologie per l'Innovazione

BIC Italia net

APSTI – Associazione dei Parchi Scientifici e tecnologici Italiani

Accordi e presidi di carattere internazionale

Beijing Association for Science and Technology (BAST) Municipalità Pechino

Wuhan National Bioindustry Base (Biolake) della Provincia dell´Hubei

EBN – European Bic Network

ELENCO DEGLI ACCORDI SOTTOSCRITTI E/O IN FASE

DI DEFINIZIONE

16

LE LINEE DI ATTIVITÀ

SCHEMA SINOTTICO DEI PROGETTI E SERVIZI ATTIVATI

TITOLO BENEFICIARI PARTNERSHIP SPORTELLO REGIONALE RICERCA E INNOVAZIONE Servizi in continuo di animazione, informazione e orientamento su opportunità, coaching, finanza per l’innovazione, networking con partner industriali e finanziari

POTENZIALI IMPRENDITORI IMPRENDITORI RICERCATORI

CREATIVE FACTORY Sistema integrato di programmi e servizi per la creazione di impresa, la valorizzazione di idee innovative e lo sviluppo di programmi comuni

POTENZIALI IMPRENDITORI IMPRENDITORI RICERCATORI

CREATIVE CLUSTERS 2°EDIZIONE Concorso di idee finalizzato alla creazione di imprese innovative, attraverso la metodologia del design thinking

GIOVANI E POTENZIALI IMPRENDITORI

Confindustria, Confapi,

Unicredit e Vertis

TRAINING AROUND Programma di tirocini all’estero per la valorizzazione professionale dei giovani laureati campani

GIOVANI LAUREATI

INDUSTRIAL INNOVATION PROGRAMME Attivazione Focal Point territoriali per servizi di assistenza alle imprese e Azioni di preaudit IMPRENDITORI

Confindustria e

Associazioni territoriali

INCUBAZIONE DI IMPRESE INNOVATIVE Bando di insediamento nell’incubatore di impresa del Polo Tecnologico (bando aperto) IMPRENDITORI

Confindustria, Confapi

VALORIZZAZIONE DELLE TECNOLOGIE E DELLE COMPETENZE DELLE UNIVERSITÀ CAMPANE Supporto ai gruppi di ricerca per il trasferimento tecnologico e la valorizzazione dei risultati della ricerca.

RICERCATORI

Università – Uffici di

Trasferimento

Tecnologico

ASSISTENZA TECNICA PER LA GESTIONE DEL “CONTRATTO DI PROGRAMMA REGIONALE” PUBBLICA

AMMINISTRAZIONE

ASSISTENZA, ANALISI E MONITORAGGIO DEGLI INERENTI A SOSTEGNO DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILE

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

INNOVAZIONE DEGLI UFFICI GIUDIZIARI Assistenza tecnico scientifica per il miglioramento dei processi e delle procedure organizzative attraverso l’adozione di nuovi metodi di lavoro e di nuove tecnologie

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

17

OSSERVATORIO CRIS

L’Osservatorio CRIS – Campania Regional Innovation System è la struttura di Campania Innovazione per l’analisi, il monitoraggio, la valutazione, la diffusione di informazioni e di conoscenze a supporto della programmazione e della gestione della R&I della Regione Campania. Obiettivi:

• Contribuire alla costruzione del sistema regionale per l’innovazione e favorire la condivisione tra gli attori territoriali di informazioni e conoscenze sui processi di innovazione.

• Sviluppare e rafforzare le capacità dell’Amministrazione Regionale nel governo e nella gestione delle politiche dell’innovazione fornendo dati, informazioni e conoscenze sulle dinamiche negli ambiti di R&I.

• Realizzare un sistema di misura e comparazione a livello nazionale ed europeo che consenta di monitorare e valutare le prestazioni del sistema innovativo campano.

• Accrescere e migliorare le competenze degli attori del sistema regionale dell’innovazione attraverso processi di apprendimento continuo.

Attività L’Osservatorio del Sistema di Innovazione della Regione Campania nasce con l’obiettivo di sostenere e consolidare la costituzione della Rete regionale Ricerca e Innovazione attraverso:

• la misurazione delle performance innovative della Regione Campania comparate con le altre regioni italiane ed europee;

• il monitoraggio e la valutazione dei processi e dei risultati delle policy regionali;

• la creazione di un database su politiche e strategie di intervento nazionali ed internazionali per l’analisi di best practices.

Innovation Scoreboard della Regione Campania L’Osservatorio ha realizzato il primo Innovation Scoreboard della Regione Campania per monitorare la prestazione del sistema innovativo su scala regionale. L’Innovation Scoreboard consente di valutare i diversi elementi alla base della capacità innovativa della Regione Campania e di stimare un indice complessivo della performance innovativa anche in relazione alle altre regioni italiane. Il lavoro descrive i principali fattori competitivi del sistema economico regionale della Regione Campania attraverso l’individuazione di un sistema di 24 indicatori. I 24 indicatori sono divisi in tre macrofattori (suddivisi a loro volta in 10 dimensioni):

1. “Fattori abilitanti", ovvero gli elementi fondamentali che rendono possibile l'innovazione (risorse umane, finanza per l’innovazione e supporto istituzionale);

2. “Attività delle imprese" che mostrano in che modo le imprese innovano (relazioni di rete, imprenditorialità innovativa, valorizzazione della ricerca, e investimenti delle imprese) ;

3. "Risultati", ovvero i benefici per l'intera economia (imprese innovatrici, effetti economici e sviluppo di nuove idee).

L’Indice sintetico, sviluppato come combinazioni di indicatori, è finalizzato a schematizzare le varie calibrazioni delle distinte aree afferenti ai processi di innovazione. La Regione Campania ha un indice di Innovazione pari a 0,330, in sedicesima posizione tra le 20 regioni italiane.

Rapporto "Scoreboard Regionali dell’Innovazione proposti dalle

Regioni italiane: una review"

"Rapporto sui principali gruppi

di ricerca nazionali ed internazionali sui sistemi di

innovazione regionale"

Rapporto "Sistemi statistici di valutazione comparativa delle

performance di innovazione delle regioni: una prima review"

Definizione delle dimensioni e

del set di indicatori per il primo scoreboard della Campania”

"Rapporto sull’analisi delle

politiche di innovazione adottate dalle regioni best

performers.

Realizzazione della prima versione pilota del “Innovation

Scoreboard della Regione Campania” e Report di

interpretazione dei dati.

Anagrafe e mappa delle strutture e dei gruppi di ricerca,

pubblici e privati, presenti nel territorio regionale

Mappa delle competenze di

dominio, strumentali e relazionali dei gruppi di ricerca,

pubblici e privati, presenti nel territorio regionale;

Report sui sistemi di monitoraggio e sulle

metodologie di valutazione adottate in ambito nazionale ed

internazionale

Prototipo del sistema di monitoraggio e valutazione.

Dashboard di monitoraggio e di

valutazione dei progetti

18

Numeratore: addetti alla ricerca e sviluppo (unità espresse in equivalente tempo pieno). Denominatore: popolazione attiva. Fonte: Eurostat statistics database Dati in percentuale

Numeratore: spese per ricerca e sviluppo intramuros della Pubblica Amministrazione e dell'Università (in migliaia di euro). Denominatore: prodotto interno lordo a prezzi correnti. Fonte: Istat - banca dati di indicatori territoriali per le politiche di sviluppo Dati in percentuale

Numeratore: somma delle spese in ricerca e sviluppo (R&S) intramuros rilevate per le imprese pubbliche e private. Denominatore: prodotto interno lordo regionale. Fonte: Istat - Noi italia, edizione 2012 Dati in percentuale

Numeratore: numero di brevetti depositati all’European Patent Office (EPO). Denominatore: popolazione totale (ESA 1995). Fonte: Eurostat statistics database Dati espressi per milione di

abitanti.

10,00

15,00

20,00

25,00

30,00

35,00

0,770,78

0,73

0,75

0,77

0,79

Campania media Italia

Addetti alla R&S - 2009

0,54

0,74

0,00

0,20

0,40

0,60

0,80

media Italia Campania

Spese per R&S intramuros PA e Università in del PIL- 2009

0,50 0,51

0,45

0,47

0,49

0,51

0,53

media Italia Campania

Spesa R&S intramuros delle imprese pubbliche e private in percentuale del PIL regionale - 2009

8,52

34,01

0,00

5,00

10,00

15,00

20,00

25,00

30,00

35,00

Campania media Italia

Brevetti depositati all’European Patent Office

0,78

media Italia

0,74

Campania

e Università in percentuale

0,51

Campania

delle imprese pubbliche e private in 2009

34,01

media Italia

Brevetti depositati all’European Patent Office - 2009

19

IL POLO TECNOLOGICO

Il Polo Tecnologico di Campania Innovazione rappresenta un significativo strumento di sostegno allo sviluppo imprenditoriale e alla diffusione della cultura di impresa. È in costante proiezione verso modelli evoluti di aggregazione tra imprese. In quest’ottica, rispetto alla sua connotazione iniziale di semplice incubatore di imprese, si è avviata un’evoluzione graduale, maturata in anni di operatività, che ha condotto a una configurazione più articolata in cui convivono diverse componenti a supporto sia della creazione, sia dello sviluppo e dell’accelerazione di impresa. Nel secondo semestre 2012, il Polo Tecnologico ha registrato ulteriori innesti imprenditoriali per l’insediamento di 1 nuova start-up e la stipula di 5 nuovi contratti di spin-off nursery con i vincitori della seconda edizione di Creative Clusters, che verranno accompagnati nel percorso di definizione del modello di business. I nuovi insediamenti assieme alla rinnovata sensibilità verso i temi delle reti di impresa e dei distretti tecnologici rappresentano testimonianze tangibili dell’evoluzione verso un sistema più complesso e completo di servizi per la competitività di impresa. Le realtà imprenditoriali insediate sono state integrate in una configurazione di filiera (rete/network), ed hanno beneficiato di servizi logistici e gestionali rivolti a favorire lo sviluppo e l’accelerazione dei loro business anche e soprattutto verso una dimensione internazionale. Sulla base di quanto emerge dai bilanci, e più in generale dall’analisi delle performance aziendali relative all’anno 2011, e rilevate con apposito questionario nel secondo semestre del 2012, il Polo Tecnologico ha registrato un aumento del fatturato di circa 2 milioni di euro rispetto all’anno precedente, passando da 10 milioni di euro del 2010 a 12 milioni del 2011, con previsioni in crescita anche per l’anno in corso. L’incremento del fatturato 2011 è stato accompagnato da maggiori contratti professionali, facendo passare il numero di addetti dai precedenti 166 a 211.

NUMERO ADDETTI FATTURATO

2011

Imprese in pre

incubazione 5 / /

Imprese in

incubazione 3 12 € 355.075,00

Imprese in post

incubazione(*) 14 199 € 11.929.029,00

Totale 22 211 € 12.284.104,00

(*)Consorzi 1 (23 imprese di cui

13 insediate nel Polo)

Brevetti presentati

20 (di cui 5 registrati)

PRINCIPALI SETTORI DI RIFERIMENTO DELLE AZIENDE INSEDIATE

Elettronica e automazione 29%

New media 18%

Sicurezza informatica 12%

Networking e system integration 12%

Digital Marketing 12%

Editoria e comunicazione 12%

Tecnologie e servizi per l’ambiente 6%

20

INSEDIAMENTI PER ANNUALITÀ

VOLUME FATTURATO PER ANNUALITÀ (IN MILIONI)

NUMERO ADDETTI PER ANNUALITÀ (IN UNITÀ)

GRAFICI COMPARATIVI PLURIENNALI

0

5

10

15

20

25

30

35

2009 2010 2011 2012

preincubate

incubate

spin off

brevetti

consorzi

€ 0,00

€ 2.000.000,00

€ 4.000.000,00

€ 6.000.000,00

€ 8.000.000,00

€ 10.000.000,00

€ 12.000.000,00

€ 14.000.000,00

2009 2010 2011

0

50

100

150

200

250

2009 2010 2011

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Visite istituzionali

• Visita di Bagnoli Futura – 14/02/12

• Visita Ministro Profumo e Presidente Regione Campania on. Caldoro - 08/05/2012

• Direttore editoriale di Mondadori Education, dr. Aaron Buttarelli – 13/06/2012

• Rettore dell'Università degli Studi dell'Aquila – 22/06/2012

• Visita della classe del Summer Course Federico II – 4/07/2012

• Direttore Banca d'Italia Campania – 25/07/2012

• Presentazione del POLO nell’ambito dell’evento KIICS - 27/09/2012

• Visita on. Tajani - 22/11/2012

• Nuovo Presidente della Mostra D’Oltremare – Rea Visita di delegazioni straniere

• Delegazione Cinese della Commissione Scienza e Tecnologia di Pechino, coinvolti nel programma "Italia degli Innovatori" - 29/02/2012

• Ambasciatore israeliano, Naor Gilon – 07/06/2012

• Delegazione di studenti turchi nell’ambito di uno studio su vari SCIENCE PARK MODEL europei – 23/06/2012

• Ambasciatore del Burkina Faso Raymond Balima – 03/07/2012

• Delegazione cinese dell’Hubei - 10/09/2012 + incontro b2b di 1 impresa del settore machinery con Gematica

• addetto scientifico dell'ambasciata francese in Italia – 2/10/2012

• Console generale aggiunto Cileno dr.ssa Rodriguez – 29/11/2012

• Delegazione sudafricana: 29/11

• Ambasciatore di Francia in Italia, Alain Le Roy – 13/12/2012 Eventi e incontri destinati alle imprese del Polo

• Incontro al GAL Meridaunia – Candela 11/01/12

• Imprese al caffè - 8/02/2012

• Incontri con Studio Azzurro - 03/05/2012 + 12/09/2012

• Visita Alexander Orlando di Accel Partners - 3/10/2012 Iniziative svolte in collaborazione con il Polo

• Iniziativa M’Illumino di meno – 17/2/2012

• World plone day - 26/04/2012

• Restart – 26/10/2012

• Technology BIZ – 8-9/11/2012

• Workshop sperimentale su “cane emozionale” - 07/06/2012 Eventi / opportunità in cui sono state coinvolte le imprese del Polo

• Incontro presso il Consolato Americano – 28/02/2012

• Forum 2012 Borsa della Ricerca (Bologna): 16-18/05/2012

• PARTECIPAZIONE AL VERTICE BILATERALE ISRAELE-ITALIA (24-25/10/2012)

• Partecipazione al Premio Leonardo del 7/12/2012

• AppCircus!, contest internazionale dedicato alle mobile apps – 15/11/2012

• Speed date con Atlante Ventures mezzogiorno – 21/06/2012

PRINCIPALI AZIONI E INIZIATIVE REALIZZATE DA CAMPANIA INNOVAZIONE PER IL POLO - 2012

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IL MUSEO REGIONALE DI SCIENZE NATURALI DI TORINO

ALLESTIMENTO 2000MQ AZIENDE IMPEGNATE NEL RAGGRUPPAMENTO: 6 PERSONE COINVOLTE DIRETTAMENTE: OLTRE UN CENTINAIO/ANNO IL MUSEO CONTA DI ARRIVARE CON L'APERTURA DEL NUOVO ALLESTIMENTO A 280 MILA VISITATORI/ANNO

Campania Innovazione s.p.a., forte dell'esperienza nello sviluppo progettuale e nella realizzazione di allestimenti museografici e di allestimenti multimediali, produzione di contenuti audiovisivi e applicativi multimediali e relativa manutenzione, si è aggiudicata in partenariato con aziende di rilevanza nazionale ed internazionale, la progettazione e realizzazione del percorso museale, l'allestimento di alcune sezioni del Museo di Scienze Naturali di Torino (lotto 14) e lo sviluppo dei relativi contenuti ed exhibit. BREVE DESCRIZIONE DEL MUSEO Uno spazio dinamico che registra la ricerca del Museo e del Piemonte in Madagascar Nasce da un’idea di Giorgio Celli il nuovo allestimento permanente ospitato al piano terra negli spazi espositivi della crociera, il cosiddetto “XIV Lotto”. Il progetto, fortemente voluto dalla Regione Piemonte per avvicinare il pubblico in modo innovativo alle scienze della natura e affidato tramite bando ad un gruppo di aziende di esperienza internazionale, comunica le riflessioni più significative nell’ambito delle scienze naturali e le modalità d’esplorazione della natura nella sua straordinaria diversità. Il percorso si snoda in tre macro-aree, attraversando – nella prima sezione – una moderna Wunderkammer per scoprire – nella seconda – i meccanismi che danno origine alla diversità della vita e, infine, esplorando le relazioni tra gli organismi viventi e l’ambiente nella foresta pluviale del Madagascar, campo di ricerca del Museo. Un percorso che, attraverso rari reperti museali, exhibit interattivi e multimediali, ricostruzioni scenografiche di ambienti e un tocco d’arte, fornisce le chiavi per comprendere il mondo naturale raccontando, al tempo stesso, il lavoro del Museo: un “archivio” della biodiversità, una miniera di dati per studiare la natura e contribuire alla salvaguardia degli ambienti. Il progetto, che si sviluppa su una superficie complessiva di circa 2000 mq, segna anche il passaggio dal succedersi dei diorami al museo esperienziale. Il nuovo allestimento pone al centro il visitatore, sostituendo l’osservazione con la partecipazione e restituendo ai cittadini il patrimonio del Museo, in uno spazio di dialogo con la comunità.

IL PROGETTO PER IMMAGINI

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IL PROGETTO PER IMMAGINI

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PRINCIPALI AZIONI REALIZZATE Elenco delle principali azioni promosse e sostenute da Campania Innovazione sui temi dell’innovazione, della

valorizzazione della ricerca, del trasferimento tecnologico e delle opportunità per imprese e ricercatori.

Finalità: condivisione di informazioni e conoscenze, scambio di buone pratiche e generazione di processi di

trasferimento di competenze.

DATA E LUOGO TITOLO DESCRIZIONE

Dal 17 al 24/01/2012 (sedi diverse)

CICLO DI WORKSHOP

“CAMPANIA INNOVAZIONE

VALORIZZA LE TECNOLOGIE E

LE COMPETENZE DEI GRUPPI

DI RICERCA UNIVERSITARI”

Ciclo di incontri presso gli Atenei campani, per presentare i servizi avanzati per la valorizzazione di tecnologie e competenze presenti nelle università campane, realizzati attraverso il coordinamento di Campania In.Hub - Rete Regionale Ricerca e Innovazione.

26 gennaio 2012 (PICO, Napoli)

LE PMI VERSO HORIZON

2020

Giornata dedicata alle opportunità e agli strumenti europei, con l'obiettivo di tracciare un bilancio in vista della chiusura del 7PQ e delle nuove prospettive offerte dal programma Horizon 2020 a partire dal 2013.

17 febbraio 2012 (PICO, Napoli)

SEEDLAB - UN

ACCELERATORE PER GLI

INNOVATORI DEL DOMANI

Presentazione di SeedLab, programma di accelerazione per nuove imprese tecnologiche, in collaborazione con Vertis SGR e SeedLab.

19 marzo 2012 (Auditorium Regionale Centro Direzionale Napoli)

JEREMIE, UN FONDO

DEDICATO ALLO SVILUPPO

DELLE IMPRESE SUL

TERRITORIO CAMPANO

Presentazione di JEREMIE, strumento lanciato da Commissione europea e Fondo europeo per gli investimenti per facilitare le piccole, medie e micro imprese nell’accesso al credito in collaborazione con la Regione ed Unicredit.

3 aprile 2012 (PICO, Napoli)

BIOTECHNOLOGIES IN 7FP: HOW TO PREPARE A

SUCCESSFUL PROPOSAL

Seminario di approfondimento su BIO NET, progetto della Commissione Europea che riunisce i National Contact Point (NCP) degli Stati aderenti al VII Programma Quadro (VII PQ), al fine di fornire assistenza sui progetti di ricerca finanziati nell'ambito della KBBE (Knowledge Based Bio-Economy), organizzato in collaborazione con il Consorzio Technapoli e APRE.

4 aprile 2012 (Camera di Commercio di Napoli)

PRESENTAZIONE DELLA

MISURA “DOTTORATI IN

AZIENDA"

Incontro di approfondimento sulle opportunità di innovazione per le PMI campane offerte dalla partecipazione alla misura “Dottorati in azienda” finanziata dalla Regione Campania

16 aprile 2012 (Mostra d’Oltremare, Napoli)

SMART CITIES AND

COMMUNITIES

INNOVATION

Giornata informativa sull'invito del MIUR per la presentazione di progetti inerenti le Smart Cities and Communities and Social Innovation nell’ambito del Programma Operativo Nazionale PON Ricerca e Competitività 2007-2013.

26 aprile 2012 (Campania Innovazione)

WORLD PLONE DAY

Giornata informativa sul Content Management System open source “Plone” in collaborazione con Abstract Srl.

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DATA E LUOGO TITOLO DESCRIZIONE

Dal 16 al 18 aprile 2012 (Bologna Palazzo del Re Enzo)

BORSA DELLA RICERCA

BOLOGNA

Partecipazione alla Borsa della Ricerca, iniziativa ideata per costruire un network tra i ricercatori e R&D managers, favorendo incontri di matching tra le Università nodi della rete e i potenziali partner.

15 maggio 2012 (PICO, Napoli)

CREATIVE CLUSTERS –

START UP CREATIVE PER

RILANCIARE SVILUPPO ED

OCCUPAZIONE

Avvio della fase laboratoriale della seconda edizione di Creative Clusters, concorso di idee di business innovative.

18 maggio 2012 (Campania Innovazione)

LEAN INNOVATION: IL

SEGRETO DELLE AZIENDE

VINCENTI

Seminario di approfondimento sulla Lean Innovation, metodologia per la creazione di valore all'interno delle imprese attraverso il ricorso a soluzioni innovative, organizzato in collaborazione con il Gruppo Giovani Imprenditori della Campania.

5 giugno 2012 (Mostra d’Oltremare, Napoli)

MIGLIORARE LE

PERFORMANCE DEI

DISTRETTI TECNOLOGICI E

DEI POLI DI INNOVAZIONE. L’ORIENTAMENTO AI

RISULTATI

Convegno di presentazione dei risultati del Progetto Sostegno alle politiche di ricerca e innovazione delle Regioni, finanziato dal Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica, organizzato in collaborazione con L’Agenzia per la diffusione delle tecnologie per l’innovazione e il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica.

7 agosto 2012 (CNR IGB NAPOLI)

VIII EDIZIONE BIOFORUM

Presentazione di business case sul trasferimento tecnologico nell'ambito di BIOFORUM, mostra convegno nazionale dedicata alle biotecnologie, che riunisce il mondo della scienza e dell’impresa e promuove i processi di trasferimento tecnologico nel settore biotech.

8 e 9 giugno 2012 (Mostra d’Oltremare, Napoli)

NAPOLI 2020

Presentazione, in collaborazione con il Denaro, di una sessione tecnica intitolata "Smart Cities: esperienze a confronto" nell'ambito seconda edizione della prima Rassegna sulla Campania e l’economia del Mediterraneo dedicata al tema delle Città e delle produzioni intelligenti.

21 giugno 2012 (Stazione Marittima Napoli)

EXPANDERE WITH

MATCHING

Organizzazione di un workshop dal titolo "Il mondo della ricerca al servizio delle imprese: un'alleanza necessaria per lo sviluppo del territorio" nell'ambito di Expandere with matching, social network dedicato agli imprenditori per potenziare le loro relazioni di business attraverso l'utilizzo di strumenti innovativi.

28 e 29 giugno 2012 (Confindustria Salerno)

PREMIO BEST PRATICES PER

L’INNOVAZIONE

Sesta edizione del premio Best Practices per l'Innovazione, promosso dal Gruppo Servizi Innovativi e Tecnologici di Confindustria Salerno e con il supporto di Confindustria Servizi nazionale.

15e 26 giugno- 4 luglio (sedi confindustrie)

“INDUSTRIAL INNOVATION

PROGRAMME. LE

OPPORTUNITÀ PER LA

RICERCA E L'INNOVAZIONE”

Incontro di approfondimento sui servizi messi a disposizione da Campania Innovazione attraverso Campania In.Hub, Rete Regionale Ricerca e Innovazione per consentire alle imprese associate di aderire al programma IIP.

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DATA E LUOGO TITOLO DESCRIZIONE

30 giugno 2012 (Catanzaro)

STATI GENERALI DEL

MEZZOGIORNO D’EUROPA

– ITALIACAMP 2012

Giornata dedicata alla società civile delle sette regioni del Sud d’Italia invitate a condividere idee innovative nate dal territorio e pensate per il territorio. I partecipanti, suddivisi in 7 BarCamp su base geografica, hanno avuto l’opportunità di esporre idee e progettualità di fronte a stakeholder e decision maker territoriali potenzialmente interessati alla loro realizzazione.

10 settembre 2012 (Campania Innovazione)

VISITA DI UNA DELEGAZIONE

CINESE DELLA REGIONE

DELL'HUBEI

Iniziativa promossa dalla delegazione interparlamentare UE – Cina e dall’Associazione Campei volta a sviluppare un programma di cooperazione economica ed industriale e di attrazione degli investimenti con la Cina.

9 ottobre 2012 (Berlino)

ITALY DAY Iniziativa per la promozione dei settori innovativi dell'industria italiana organizzata dall'ICE, in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia in Germania, diretta a favorire incontri e collaborazioni con imprese ed enti di ricerca tedeschi nei campi dell'alta tecnologia.

24 e 25 ottobre 2012 (Tel aviv)

ITALIAN INNOVATION IN

THE START UP NATION

Iniziativa di sistema sulle start-up promossa dall'ICE in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia in Israele, APSTI, BIC Italia Net, Banca Intesa San Paolo e Camera di Commercio italo - israeliana, in partnership con IATI. La missione ha contribuito a facilitare l'incontro tra start up italiane ed israeliane, presentando agli interlocutori israeliani le competenze scientifico-industriali del Sistema Italia.

5 novembre 2012 (Unione degli industriali di Napoli)

SEMINARIO FORESIGHT

TECNOLOGICO – SETTORE

ICT

Seminario organizzato in collaborazione con l’Unione degli Industriali di Napoli e NAPOLI ATTIVA S.c.a.r.l per la presentazione del servizio di Foresight Tecnologico per le piccole e medie imprese agli associati dell’Unione. Nel corso dell’incontro è stata presentata l’analisi sviluppata sul settore ICT in Campania.

8 novembre 2012 (Tbiz – Mostra d’Oltremare)

CREATIVE CLUSTER II Premiazione dei 5 vincitori della seconda edizione di Creative Clusters, l’originale percorso di stimolo, selezione e strutturazione di progetti innovativi e creativi di impresa, nell’ambito di TechnologyBIZ 2012, iniziativa dedicata all'ICT e all'Innovazione e riservata al mondo business.

20 novembre 2012 (Campania Innovazione)

SIEE - SINO ITALIAN

EXCHANGE EVENT

Sesta edizione del programma di promozione e sostegno della cooperazione Italia-Cina, che tende a mettere in contatto imprese innovative, università ed enti di ricerca, con l'obiettivo di creare partenariati e accordi economici, culturali e di ricerca. Organizzazione in collaborazione con Invitalia di un workshop sulle opportunità di investimento in Italia dal titolo: Invest in Italy:

Advantages & Opportunities of Italian Science & Technology

System.

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TARGET

Al fine di restituire un quadro dettagliato dei servizi erogati e delle attività realizzate nel primo semestre, di

seguito si troveranno quattro tavole di dettaglio per ciascuno dei target di riferimento dell’Agenzia:

• GIOVANI

• IMPRENDITORI

• RICERCATORI

• PUBBLICA AMMINISTRAZIONE

In ciascuna infografica è stato conferito rilievo alle azioni intraprese, ai temi chiave per il target, agli output

e ai risultati generati in termini numerici.

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32

TESTIMONIANZE

STAKEHOLDER

G. Trombetti, Assessore alla Ricerca Scientifica della Regione Campania Per vincere le sfide nuove della globalizzazione ed essere competitive le imprese, soprattutto piccole e medie, devono “consumare” più innovazione, ricerca, trasferimento tecnologico e nuovi modelli di management. E sia le imprese che le università ed i centri di ricerca, vanno opportunamente indirizzati e stimolati sia sul lato della domanda di innovazione che su quello dell'offerta. Con questi obiettivi la Regione Campania ha rafforzato e strutturato ulteriormente il Sistema Regionale per l’Innovazione soprattutto attraverso la nascita dell’Agenzia Regionale per l’Innovazione, Campania Innovazione. Fulvio Martusciello, Consigliere del Presidente della Regione Campania con

delega alle Attività produttive e sviluppo economico

La Regione Campania, in recepimento del Decreto Crescita 2.0, intende strutturare un Piano per favorire l'avvio di nuove attività imprenditoriali ad alta intensità di conoscenza, utilizzando tutti gli strumenti finanziari a disposizione. Inoltre, come riconosciuto dal lavoro della Task Force ministeriale, gli incubatori d'impresa rappresentano le strutture più idonee ad accompagnare nella fase che va dal concepimento dell'idea imprenditoriale fino ai primi anni di vita dell'azienda. A tale scopo, è nei piani della Regione la costituzione della Rete Regionale degli Incubatori in coerenza con quanto emanato dalla Legge Finanziaria Regionale del 2012, che istituisce la Rete Campania In.Hub come leva di sviluppo competitivo. Luciano Criscuoli, Capo Dipartimento dell’Istruzione, della Ricerca, del Lavoro,

delle Politiche culturali e delle politiche sociali - Regione Campania. La qualità delle idee progettuali dei giovani partecipanti alla Seconda edizione di Creative Clusters è indiscutibile e, proprio per questa ragione, risulta arduo il lavoro di chi deve scegliere quali progetti premiare, soprattutto se si pensa alle ricadute sul territorio che, tutti potenzialmente, potrebbero avere in termini di crescita economica ed impatto occupazionale. La strada migliore da seguire sarebbe quella di sostenerli tutti e non si esclude che lo si possa fare. Così come è probabile che per il prossimo futuro la Regione prenda in seria considerazione l’istituzione di un fondo campano per il capitale di rischio destinato a sostenere le start up d’impresa. Donald G. Moore, Console USA a Napoli È necessario liberare le energie che esistono nel paese. Al Sud bisogna impiegare le risorse inutilizzate. Nessuno può innovare da solo. Campania In.Hub è importante come Rete per uno sviluppo competitivo del mercato globale. Giorgio Fiore, Presidente Confindustria Campania La creazione di un asse stabile tra industria e mondo della ricerca e accademico è un progetto che abbiamo in cantiere da tempo ed oggi stringere questo accordo a più livelli territoriali è motivo di soddisfazione. Abbiamo costruito un ottimo strumento che dobbiamo gestire al meglio.

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Biagio Mataluni, Presidente di Confindustria Benevento La ricerca rappresenta uno dei fattori strategici di successo sui quali poter investire per diventare più competitivi. L’accordo con Campania Innovazione è in linea con gli interventi che a tutti i livelli, europeo e nazionale, sono stati messi in campo per spingere le aziende ad innovare e tutelare la proprietà industriale. Faccio quindi un plauso all’iniziativa esortando In.Hub a rispondere alle aspettative delle imprese. Le nostre imprese sono un bene prezioso che va salvaguardato, tutelato e accompagnato nel percorso di sviluppo e potenziamento delle competenze. Alberto Soricelli, Vice Presidente Comitato Provinciale Piccola Industria

Benevento Le attività proposte da Campania Innovazione possono avere per le imprese ed in particolare per quelle di piccole e micro dimensioni, una grande importanza. L’impresa che parteciperà al programma IIp, promosso da Campania Innovazione, acquisterà maggiore coscienza dei propri punti di forza e di debolezza e potrà così essere indirizzata verso il servizio più adatto ai suoi scopi. Le piccole e micro imprese, per al loro struttura, potranno contare su un panorama di servizi, rivolti all’innovazione, particolarmente utili per la loro attività. Renato Abate, Presidente del Gruppo Piccola Industria di Confindustria Avellino

In Italia siamo al 90% delle piccole e medie imprese. Qualsiasi progetto che riguarda l’innovazione è da tenere conto in un periodo non facile a livello economico e Industrial Innovation Programme è un progetto molto ambizioso. La presenza di Campania In.Hub garantisce l’interlocuzione tra questi progetti. Guido Arzano, Presidente della Camera di Commercio di Salerno Riteniamo che l’innovazione possa essere la leva strategica competitiva chiave per meglio fronteggiate l'attuale fase di difficoltà economica e in tal senso l’istituzione dello sportello innovazione in collaborazione con l’Agenzia costituisce un importante strumento messo a disposizione delle imprese. Gennaro Lodato, Presidente del gruppo Giovani imprenditori di Confindustria

Salerno. È fondamentale investire in ricerca e innovazione per rendere le nostre aziende competitive rispetto ai concorrenti internazionali. Confidiamo che l’adesione al progetto IIP possa aprire una serie di opportunità alle PMI del nostro territorio. Di grande importanza sarà inoltre l’assistenza per l’accesso diretto ai programmi Ue, in modo da dare la possibilità anche alle PMI meno strutturate di accedere alle agevolazioni previste.

STAKEHOLDER

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BENEFICIARI

Vincenzo Orsini, Partecipante alla seconda edizione di Creative Clusters in

team con Stefano Scarpa

Creative Clusters ci ha dato un buon motivo per legarci alla nostra idea e per portarla avanti, ci ha dato un’occasione settimanale per girarla e rigirarla in ogni sua sfaccettatura e per cercare di capire se e cosa fosse davvero vincente. Ma non è stato così semplice. Ogni singolo laboratorio ha demolito la nostra idea, ogni singolo venerdì siamo tornati a casa avviliti e destabilizzati, cercando di ricostruire i vari pezzi di un puzzle che sembrava assolutamente irrisolvibile. Testimonial, Venture e nozioni economiche hanno fatto da contorno, ma sono le persone che ci hanno seguito a rendere grande questo percorso. Siamo arrivati alla fine (a poco dall'evento finale) completamente soddisfatti e quasi disinteressati alla vittoria. Abbiamo realizzato ben più di quanto immaginassimo. La nostra idea, destrutturata, ricostruita, sta diventando impresa: e che impresa titanica! Marco Migliaccio, Partecipante alla seconda edizione di Creative Clusters

Creative Clusters è una di quelle esperienze che assolutamente deve essere messa sul curriculum di un designer. Nel tempo trascorso ai corsi ho notato ed apprezzato un fermento creativo e scientifico, una continua e inarrestabile voglia di innovazione. I tutor che mi hanno seguito hanno reso le mie ipotesi di imprenditorialità più forti e concrete. Anche il progetto Sousy ha avuto notevoli cambiamenti, passando da una semplice intuizione ad un prodotto che potrebbe essere brevettato e prototipato. Se dovessi descrivere in poche parole cos’è il Creative Clusters direi: “la base per credere su noi stessi e le nostre idee”. Lorenzo Laurato, Amministratore di “SSRI – Sicurezza Sistemi Reti Informatiche

sas”, impresa insediata nel Polo Tecnologico Fra i diversi aspetti che influenzano chi si insedia in questa struttura ce n’è uno che più di tutti ha segnato il mio cammino imprenditoriale. Mi riferisco, in particolare, alla prossimità fisica e alle sinergie attivate con le altre aziende presenti nel Polo Tecnologico: da questo punto di vista, l’ho trovato un ambiente stimolante e tecnologicamente molto innovativo e che pertanto, offrendomi opportunità di continuo confronto con gli altri imprenditori, mi ha fatto crescere sia sotto il profilo del sapere informatico, core business della mia Società, sia sotto il profilo amministrativo-gestionale. Roberto Esposito, CEO De Revolutione

Ho scoperto Creative Clusters quasi per caso e la mia impressione, confermata poi nel corso dei laboratori, è stata quella di trovarmi in una palestra per giovani innovatori determinati a trasformare le loro intuizioni in business di successo, pronti a sfidare ogni agguerrito mercato internazionale. Continuamente stimolati e affascinati dalle testimonianze di chi è già riuscito ad inventarsi il proprio lavoro, abbiamo partecipato con grande entusiasmo ad ogni lezione, imparando ad affrontare di volta in volta tutti gli ostacoli a cui solo degli ambiziosi startupper possono trovare una soluzione. Il risultato è stato quello di ritrovarci decisamente cambiati alla fine di questo percorso, quando un'attenta strategia ha preso il posto di una confusione iniziale di chi ha un'idea valida ma non sa ancora realizzarla.

A cura di Ufficio Pianificazione Strategica e Monitoraggio e Servizio Comunicazione Integrata

©Copyright Campania Innovazione S.p.A.

Pubblicato a Dicembre 2012

Campania Innovazione S.p.A. Agenzia Regionale per la Promozione della Ricerca e dell’Innovazione

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