Ateneo Pontificio Regina Ateneo Pontificio Regina ApostolorumApostoloruma.a. 2006 - 2007a.a. 2006 - 2007

LE CARTE CHE LE CARTE CHE SPECIFICATAMENTE SPECIFICATAMENTE APPLICANO L’IDEA APPLICANO L’IDEA DEI DIRITTI UMANI DEI DIRITTI UMANI ALLA BIOETICAALLA BIOETICA

CARLO CASINICARLO CASINI

I DIRITTI DI PRIMA I DIRITTI DI PRIMA GENERAZIONEGENERAZIONE

I DIRITTI DI SECONDA I DIRITTI DI SECONDA GENERAZIONEGENERAZIONE

I DIRITTI DI TERZA I DIRITTI DI TERZA GENERAZIONEGENERAZIONE

I DIRITTI DI QUARTA I DIRITTI DI QUARTA GENERAZIONEGENERAZIONE

I DIRITTI DI PRIMA I DIRITTI DI PRIMA GENERAZIONEGENERAZIONE DIRITTI “LIBERALI”DIRITTI “LIBERALI”

Es.:Es.:

Pensiero, religione, Pensiero, religione, associazione, associazione, partecipazione politicapartecipazione politica

I DIRITTI DI SECONDA I DIRITTI DI SECONDA GENERAZIONEGENERAZIONE

I DIRITTI “SOCIALI”I DIRITTI “SOCIALI”

Es.: Es.:

Istruzione, salute, Istruzione, salute,

abitazione, lavoroabitazione, lavoro

La sentenza costituzionale La sentenza costituzionale austriaca in tema di aborto del austriaca in tema di aborto del 19741974

““Il catalogo dei diritti fondamentali Il catalogo dei diritti fondamentali è è

ispirato alla classica concezione di ispirato alla classica concezione di

tutelare il singolo da atti del potere tutelare il singolo da atti del potere

statale”statale”

La sentenza costituzionale tedesca del La sentenza costituzionale tedesca del 19751975

““L’obbligo dello Stato di tutela è ampio. Vieta L’obbligo dello Stato di tutela è ampio. Vieta

non soltanto – naturalmente – interventi non soltanto – naturalmente – interventi

diretti dello Stato sulla vita in via di sviluppo, diretti dello Stato sulla vita in via di sviluppo,

bensì anche di proteggere e favorire questa bensì anche di proteggere e favorire questa

vita, ciò soprattutto di difenderla da interventi vita, ciò soprattutto di difenderla da interventi

illegittimi da parte di terzi … l’obbligo dello illegittimi da parte di terzi … l’obbligo dello

Stato di tutelare la vita in sviluppo esiste, di Stato di tutelare la vita in sviluppo esiste, di

principio, anche nei confronti della madre”principio, anche nei confronti della madre”

DIRITTI DI TERZA DIRITTI DI TERZA GENERAZIONEGENERAZIONE

I DIRITTI “DI SOLIDARIETÀ”I DIRITTI “DI SOLIDARIETÀ”

Es.:Es.:

Autodeterminazione dei popoli, Autodeterminazione dei popoli,

pace, sviluppo, equilibrio ecologico, pace, sviluppo, equilibrio ecologico,

controllo risorse nazionali, difesa controllo risorse nazionali, difesa

ambientale, ambientale,

I DIRITTI “SPECIFICI”:I DIRITTI “SPECIFICI”:

Es.:Es.:

Bambino, donna, Bambino, donna,

disabili, malati, minorati disabili, malati, minorati mentali mentali

rifugiati, apolidi, profughirifugiati, apolidi, profughi

I DIRITTI DI QUARTA I DIRITTI DI QUARTA GENERAZIONEGENERAZIONE

DIRITTI “DI INDOLE DIRITTI “DI INDOLE BIOFISICA” O DIRITTI BIOFISICA” O DIRITTI “ESISTENZIALI”“ESISTENZIALI”

CONVENZIONE SUI DIRITTI CONVENZIONE SUI DIRITTI DELL’UOMO E LA BIOMEDICINA DELL’UOMO E LA BIOMEDICINA (Oviedo, 4.4.1997)(Oviedo, 4.4.1997)

Documento vincolanteDocumento vincolanteInizio lavori 1990Inizio lavori 1990 Il CAHBI (Comitato ad hoc per la Il CAHBI (Comitato ad hoc per la Bioetica)Bioetica)

L’ “appoggio” del Parlamento L’ “appoggio” del Parlamento EuropeoEuropeo

((Ris.sulla tutela dei diritti umani e della Ris.sulla tutela dei diritti umani e della

dignità dell’essere umano in relazione dignità dell’essere umano in relazione alle alle

applicazioni biologiche e mediche, applicazioni biologiche e mediche,

20. 9. 1996)20. 9. 1996)

CONVENZIONE - QUADROCONVENZIONE - QUADRO

PROTOCOLLO ADDIZIONALE SUL PROTOCOLLO ADDIZIONALE SUL DIVIETO DI CLONAZIONE DI DIVIETO DI CLONAZIONE DI ESSERI ESSERI UMANIUMANI (12. 1. 1998) (12. 1. 1998) [Legge 28. 3. 2001, n. 145] [Legge 28. 3. 2001, n. 145]

PROTOCOLLO SUI TRAPIANTI DI PROTOCOLLO SUI TRAPIANTI DI ORGANI E TESSUTI DI ORIGINE ORGANI E TESSUTI DI ORIGINE UMANAUMANA (4.12. 2001) (4.12. 2001)

PROTOCOLLO SULLA RICERCA PROTOCOLLO SULLA RICERCA BIOMEDICABIOMEDICA (25. 1. 2005) (25. 1. 2005)

LEGGE 28 marzo 2001, n. 145 - Ratifica ed esecuzione della LEGGE 28 marzo 2001, n. 145 - Ratifica ed esecuzione della Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei Convenzione del Consiglio d'Europa per la protezione dei diritti dell'uomo e della dignita' dell'essere umano diritti dell'uomo e della dignita' dell'essere umano riguardo all'applicazione della biologia e della medicina: riguardo all'applicazione della biologia e della medicina: Convenzione sui diritti dell'uomo e sulla biomedicina, fatta Convenzione sui diritti dell'uomo e sulla biomedicina, fatta a Oviedo il 4 aprile a Oviedo il 4 aprile 1997, nonchè del Protocollo addizionale del 12 gennaio 1997, nonchè del Protocollo addizionale del 12 gennaio 1998, n. 168, sul divieto di clonazione di esseri umani.1998, n. 168, sul divieto di clonazione di esseri umani.

Art. 3.Art. 3.1. Il Governo e' delegato ad adottare, 1. Il Governo e' delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, vigore della presente legge, uno o più uno o più decreti legislatividecreti legislativi recanti ulteriori recanti ulteriori disposizioni occorrenti per disposizioni occorrenti per l'adattamento l'adattamento dell'ordinamento giuridicodell'ordinamento giuridico italiano ai italiano ai principi e alle norme della Convenzione e principi e alle norme della Convenzione e del Protocollo del Protocollo

STRUTTURA: 38 articoli -STRUTTURA: 38 articoli - 14 capitoli. 14 capitoli.

- Disposizioni generali- Disposizioni generali

- Consenso - Consenso

- Vita privata e - Vita privata e informazioneinformazione

- Genoma umano- Genoma umano

- Ricerca scientifica- Ricerca scientifica

- Prelievo di organi e - Prelievo di organi e tessutitessuti

- Divieto di profitto e di - Divieto di profitto e di uso uso

di parti del corpo umanodi parti del corpo umano

- Violazione delle - Violazione delle

disposizioni della disposizioni della

convenzioneconvenzione

- Rapporti della Rapporti della

Convenzione con Convenzione con altre altre

DisposizioniDisposizioni- Pubblico dibattitoPubblico dibattito

- Interpretazione e - Interpretazione e

applicazione della applicazione della

- Convenzione- Convenzione

- Protocolli- Protocolli

- Emendamenti- Emendamenti

- Disposizione finali- Disposizione finali

FINALITA’FINALITA’

““Necessità di rispettare l’essere umano Necessità di rispettare l’essere umano sia sia

come individuo sia in quanto come individuo sia in quanto

appartenente alla specie umana”appartenente alla specie umana”

““assicurarne la dignità umana” esposta a assicurarne la dignità umana” esposta a

pericoli a causa di un “uso improprio pericoli a causa di un “uso improprio

della biologia e della medicina”.della biologia e della medicina”.

Uso dei “progressi della biologia e della Uso dei “progressi della biologia e della

medicina a beneficio delle generazioni medicina a beneficio delle generazioni

presenti e future”presenti e future”

““L’INTERESSE ED IL BENE L’INTERESSE ED IL BENE

DELL’ESSERE UMANO DEVONO DELL’ESSERE UMANO DEVONO

PREVALERE SUL SOLO INTERESSE PREVALERE SUL SOLO INTERESSE

DELLA SOCIETA’ E DELLA DELLA SOCIETA’ E DELLA

SCIENZA”SCIENZA”

EQUIVOCITA’EQUIVOCITA’Art. 1:Art. 1:

““Le parti della presente Convenzione Le parti della presente Convenzione proteggonoproteggono l’essere umanol’essere umano nella sua nella sua dignità e nella sua identità e dignità e nella sua identità e

garantiscono garantiscono ad ogni ad ogni personapersona, , senza senza

discriminazionidiscriminazioni, il , il rispetto della sua integrità e degli altri rispetto della sua integrità e degli altri

suoisuoi dirittidiritti e libertà fondamentali riguardo e libertà fondamentali riguardo

alle alle applicazioni della biologia e della applicazioni della biologia e della medicina”medicina”

Articolo 18 – Ricerca sugli Articolo 18 – Ricerca sugli embrioni in vitroembrioni in vitro

Quando la ricerca sugli embrioni in Quando la ricerca sugli embrioni in

vitro è vitro è ammessaammessa dalla legge, essa dalla legge, essa

assicura una assicura una protezione adeguataprotezione adeguata

all’embrioneall’embrione..

La formazione di embrioni umani a La formazione di embrioni umani a fini fini

di ricerca è proibita”.di ricerca è proibita”.

1) 1) Gli Stati possono lecitamente Gli Stati possono lecitamente

consentire la ricerca (distruttiva) consentire la ricerca (distruttiva) sull’embrione in vitrosull’embrione in vitro

2) Non è definito alcun livello di 2) Non è definito alcun livello di “adeguatezza” della protezione“adeguatezza” della protezione

3) Il divieto generare embrioni a fini 3) Il divieto generare embrioni a fini sperimentali (ad hoc) ha ben poca sperimentali (ad hoc) ha ben poca importanza pratica: finché ci saranno gli importanza pratica: finché ci saranno gli “embrioni soprannumerari” saranno “embrioni soprannumerari” saranno questi l’oggetto della ricerca ! questi l’oggetto della ricerca ! (Es. L. Svizzera 19. 12. 2003)(Es. L. Svizzera 19. 12. 2003)

Va detto però che: Va detto però che:

non è accolto il concetto di “pre – non è accolto il concetto di “pre – embrione”embrione”

Tuttavia in precedenza (1979, 1986, Tuttavia in precedenza (1979, 1986, 1989)1989)

il C d’E era intervenuto in modo più il C d’E era intervenuto in modo più chiaro:chiaro:

““L’embrione e il feto umano devono in L’embrione e il feto umano devono in

qualunque circostanza beneficiare del qualunque circostanza beneficiare del

rispetto dovuto alla dignità umana”rispetto dovuto alla dignità umana”

Articolo 9 – Desideri Articolo 9 – Desideri precedentemente espressiprecedentemente espressi

I I desideridesideri precedentemente precedentemente espressi a proposito di un espressi a proposito di un intervento medico da parte di un intervento medico da parte di un paziente che, al momento paziente che, al momento dell’intervento, non è in grado di dell’intervento, non è in grado di esprimere la sua volontà esprimere la sua volontà saranno saranno tenuti in considerazionetenuti in considerazione..

IL DIBATTITO SUL c.d.IL DIBATTITO SUL c.d.TESTAMENTO BIOLOGICOTESTAMENTO BIOLOGICO

ContenutoContenuto EfficaciaEfficacia I temi coinvolti: consenso I temi coinvolti: consenso

informato, eutanasia, accanimento informato, eutanasia, accanimento terapeutico, rifiuto delle cureterapeutico, rifiuto delle cure

Profili di criticitàProfili di criticità LIBERTA’ DI CURA O “DIRITTO DI LIBERTA’ DI CURA O “DIRITTO DI

MORIRE”?MORIRE”?

NON E’ NON E’ RICHIESTA UNA RICHIESTA UNA LEGGE AD HOCLEGGE AD HOC

ELIMINAZIONE ELIMINAZIONE AGGETTIVO AGGETTIVO “DETERMINANTI”“DETERMINANTI”

IL PARAGRAFO 62 IL PARAGRAFO 62 DEL RAPPORTO DEL RAPPORTO ESPLICATIVOESPLICATIVO

““tenere in considerazione i tenere in considerazione i

desideri precedentemente desideri precedentemente

espressi, non significa che espressi, non significa che

essi debbano essere essi debbano essere

necessariamente eseguiti”necessariamente eseguiti”

DESIDERI DESIDERI (SOUHAITS, (SOUHAITS, WISHES)WISHES)

PERPLESSITA’PERPLESSITA’

Silenzio su tematiche attuali Silenzio su tematiche attuali fondamentali fondamentali

(assistenza al morente, criteri di (assistenza al morente, criteri di

accertamento della morte clinica, accertamento della morte clinica,

trattamento dei feti abortiti, trattamento dei feti abortiti,

allocazione risorse sanitarie, aids, allocazione risorse sanitarie, aids,

tossicodipendenza,...)tossicodipendenza,...)

Vuoto in materia di procreatica Vuoto in materia di procreatica (art. 14 sul divieto di selezione del sesso)(art. 14 sul divieto di selezione del sesso)

Mancanza del diritto all’obiezione di Mancanza del diritto all’obiezione di coscienza coscienza

(art. 4: Articolo 4 – Obblighi professionali e (art. 4: Articolo 4 – Obblighi professionali e regole regole

di condottadi condotta

“Ogni intervento nel campo della salute, “Ogni intervento nel campo della salute, compresa la ricerca, deve essere effettuato compresa la ricerca, deve essere effettuato nel rispetto delle norme e degli obblighi nel rispetto delle norme e degli obblighi professionali, così come nel rispetto delle professionali, così come nel rispetto delle regole di condotta applicabili nella regole di condotta applicabili nella fattispecie 2”fattispecie 2”