Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

26
Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore :

Transcript of Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Page 1: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Don Silvio Dr. Longobardi

IIIa Relazione:

Relatore:

Page 2: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Il termine artificiale richiama infatti l’artificiosità dell’intervento e porta in sé un giudizio negativo, fa pensare che l’operato dei medici sia tutto sommato un’intrusione, un’indebita invadenza.

Quando invece parliamo di assistenza pensiamo

subito all’attività propria della medicina, l’intervento sanitario è percepito come un aiuto o addirittura come una terapia.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 3: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Dire fecondazione artificiale significa gettare un’ombra di inquietudine sull’intero percorso clinico;

parlare di procreazione assistita invece vuol dire rassicurare la coscienza etica degli operatori sanitari e trasmettere loro la persuasione che quanto stanno facendo rientra a pieno titolo nel servizio alla persona.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 4: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Se vogliamo rimanere nella fase antecedente ogni giudizio etico conviene forse parlare di

“tecniche di generazione extracorporea”.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 5: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Quello della fecondazione assistita è un tema che in qualche modo racchiude gli elementi fondamentali del dibattito bioetico e pone in primo piano la questione centrale

Aspetti etici della Fecondazione assistita

l’identità dell’embrione

da cui dipende ogni altra scelta.

Page 6: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Quando si parla di etica si pensa inevitabilmente a gabbie che comprimono la libertà della persona; l’etica invece ha il compito di orientare la libertà, di offrire un orizzonte di senso nel cui ambito l’uomo può esercitare correttamente lo spazio della sua libertà.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 7: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

“Da allora – ha scritto Giuseppe Anzani, un magistrato attento alle vicende culturali – un fervore spericolato si è acceso nei laboratori della vita, fra trepidazioni dubitose di alcuni e disinvolto cinismo di altri;

Aspetti etici della Fecondazione assistita

ci hanno fatto trasalire le maternità surrogate, i figli di nonna, gli orfani prenatali; e le mille vicende di embrioni prodotti "a perdere", come fabbisogno di una sperimentazione d'azzardo”.

Page 8: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

La Fivet cambia radicalmente l’orizzonte culturale di riferimento:

l’uomo si rende conto che può influenzare il proprio destino attraverso la manipolazione genetica.

L’affermazione rinascimentale homo faber fortunae suae acquista uno spessore nuovo e assai più problematico.

Non solo l’uomo pretende di fare da solo, senza riconoscere alcun limite alla sua azione nel cosmo, ma afferma anche l’inedito potere di fare se stesso.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 9: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

La generazione è sempre stata vissuta come un ponte verso il futuro e un segno di speranza.

La sterilità, invece, è sempre stata percepita come un limite oggettivo e angoscioso, come un muro che impediva all’uomo e alla donna di guardare oltre se stessi.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 10: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Alla fine del ‘700 Emmanuel Kant ha formulato un principio

etico che viene da tutti accettato:

“Assumi la persona che è in te e la persona

che è dell’altro mai soltanto

come mezzo e sempre come fine”.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 11: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Loris Angelo Brunetta,

una persona malata di talassemia, attuale

Presidente dei talassemici italiani,

Aspetti etici della Fecondazione assistita

“Signori, io ci sono e sono contento di esserci”.

Page 12: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

“Al fine di favorire la soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o dalla infertilità umana è consentito il ricorso alla procreazione medicalmente assistita, alle condizioni e secondo le modalità previste dalla presente legge”

(Legge 40/04, art. 1).

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 13: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

La fertilità o la non fertilità è una condizione biologica, registra la situazione della coppia (non importa se dipende dall’uno o dall’altro) in rapporto alla possibilità o meno di generare figli.

Le statistiche dicono impietosamente che un numero crescente di coppie – circa il 15% – sperimenta la difficoltà o l’impossibilità di generare figli.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 14: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

La fecondità fa riferimento

alla capacità interiore di generare la vita:

essa investe dunque la sfera affettiva e quella psicologica,

la dimensione etica e quella antropologica, insomma abbraccia l’intera esistenza di una

coppia.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 15: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Il bambino è considerato una risorsa per la pubblicità sia come potenziale consumatore che come strumento di propaganda.

Il bambino è una risorsa per chi sfrutta il lavoro nero perché assicura prestazioni non marginali a costi molto bassi.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 16: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

È una risorsa anche per la criminalità che sfrutta il fatto che al di sotto dei 12 anni non è penalmente perseguibile.

È una risorsa per i desideri sessuali di adulti senza scrupoli che si servono sempre più di bambini per provare nuove emozioni.

Talvolta viene utilizzato come risorsa anche per favorire il recupero di genitori disturbati mentalmente o tossicodipendenti, dimenticando che questa attesa più o meno lunga può lasciare ferite incancellabili nel minore o comunque impedire uno sviluppo armonico della sua personalità.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 17: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

“Solo per consentire la trasmissione di un patrimonio con minore incidenza fiscale o

per assicurare un’assistenza a coppie ormai anziane, non per sopperire alle

necessità di chi, privato senza sua colpa di una propria famiglia, aveva bisogno di

altri genitori per poter costruire una compiuta personalità (l’adozione era possibile solo a coppie senza figli e che

avessero raggiunto cinquanta anni di età)”

Moro A. C., Diritti del minore e nozione di interesse,

in Cittadini in crescita, 1 (2000), nn. 2/3, 9-24, spec. 11.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 18: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

“Il minore ha diritto

di crescere ed essere

educato nell’ambito

della propria famiglia”

Aspetti etici della Fecondazione assistita

(Legge 149/01, art. 1).

Page 19: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Contro ogni ordinamento attuale il bambino nato in provetta non ha un solo padre e una sola madre ma una pluralità di genitori e diventa oggettivamente difficile decidere se attribuire la generazione a chi ha donato i gameti o a chi ha curato la gestazione.

L’attuale ordinamento prevede che la paternità sia attribuita in base al legame biologico, in questo caso invece prevale il criterio legale.

La responsabilità procreativa non è più legata ai soli genitori ma si estende anche all’équipe medica e a quanti hanno in qualche modo collaborato alla generazione. E difatti questa équipe è imputabile delle eventuali malformazioni del bambino.

La possibilità di concedere la possibilità di ricorrere alla fecondazione anche a persone omosessuali cozza contro l’attuale ordinamento che favorisce l’inserimento dei minore solo in un nucleo stabile formato da un uomo e una donna.

Alfredo Carlo Moro

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 20: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Il procreare umano ha una sua peculiare struttura?

Tutto ciò che è tecnicamente possibile è anche moralmente lecito?

In che misura l’intervento medico nel processo fecondativo si pone come semplice aiuto terapeutico e non come atto sostitutivo?

E infine, l’interrogativo decisivo: quando comincia la vita umana?

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 21: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

per generare un solo bambino

occorre concepire e poi sopprimere tanti altri bambini.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Per un solo bambino che nasce attraverso questa tecnica vi sono decine di embrioni – cioè creature umane nello stadio iniziale – che vengono soppressi.

Page 22: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

su 100 embrioni

solo 88 vengono trasferiti in utero

solo 20 si annidano sulla parete uterina

solo 11 giungeranno alla nascita.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 23: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

ogni 100 richieste, vengono preparati 300 embrioni

nel migliore dei casi (l’esito positivo raggiunge il 20% dei casi), avremo 20 nascite

20 nascite a fronte di 300 embrioni!

Aspetti etici della Fecondazione assistita

Page 24: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

Al fine di favorire la soluzione dei problemi riproduttivi derivanti dalla sterilità o dalla infertilità umana è consentito il ricorso alla procreazione medicalmente assistita, alle condizioni e secondo le modalità previste dalla presente legge.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

(La Legge) assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti, in particolare del concepito.

(Legge 40, art. 1).

Page 25: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

“In tutte le azioni riguardanti bambini, se avviate da istituzioni di assistenza sociale, private e pubbliche, tribunali, autorità amministrative, corpi legislativi, i maggiori interessi del bambino devono costituire oggetto di primaria importanza”

Aspetti etici della Fecondazione assistita

ONU

Convenzione sui diritti del fanciullo(art.3)

Page 26: Aspetti etici della Fecondazione assistita Don Silvio Dr. Longobardi III a Relazione: Relatore:

(La Legge)

Assicura i diritti di tutti i soggetti coinvolti,

in particolare del concepito.

Aspetti etici della Fecondazione assistita

(Legge 40, art. 1).