Artscreation magazine n4

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POSTER MINIMALISTA DOPPIA ESPOSIZIONE TRAMONTO NUMERO 4 STRAPPARE UNA FOTO BADGE STILE RETRO

description

In questo numero parleremo molto di arte digitale. Tra guide veloci e pratiche, impareremo a migliorare le nostre foto, e a cambiare atmosfera ai nostri scatti. Cercheremo di capire come migliorare le nostre manipolazioni con l’aiuto delle luci e delle ombre. Scopriremo qualcosa in più sul grande artista Caravaggio e conosceremo nuovi artisti, appassionati di arte digitale e scrittura. Spero che apprezzerete questa edizione. Alla prossima.

Transcript of Artscreation magazine n4

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poster minimalista

doppia esposizione

tramonto

numero 4

strappare una foto

badge stile retro

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art’s creation 04 | 3

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il nostro teamart’s creation 04benvenuti

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aRt’s Creation unisce le passioni e le qualità di artisti non professioni-sti e le mette al vostro servizio. La nostra mis-sione è quella di inco-raggiare l’uso dell’arte come uno sbocco crea-tivo per raccontare la propria storia e quella di altri che come noi hanno trovato il loro rifugio in un mondo ar-

in questo numero parlere-mo molto di arte digitale.tra guide veloci e pratiche, impareremo a migliorare le nostre foto, e a cambiare atmosfera ai nostri scatti.cercheremo di capire come migliorare le nostre mani-polazioni con l’aiuto delle luci e delle ombre.scopriremo qualcosa in più sul grande artista caravag-gio e conosceremo nuovi artisti, appassionati di arte digitale e scrittura. spero che apprezzerete questa edizione.alla prossima.

Rose’s creationEditore

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art’s creation 04 | contenuti

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a r t ’ s c r e a t i o n 0 4c o n t e n u t i

arte digitale06| doppia esposizione07| luci e ombre10| creare un badge stile retro12| correggere i colori di una foto16| Aggiungere dei fuochi d’artificio18| strappare una foto24| collage26| cambiare atmosfera ad un paesaggio

• Romantico Tramonto• Arcobaleno tra le nuvole• Nebbia e mistero• Bagliore Mattutino

39| Acqua! 3 effetti bagnati• Riflesso in acqua• Gocce d’acqua su vetro• Acqua Increspata

62| poster minimalista

grandi artisti08| caravaggio

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#art09| #art54| Maggio dei fiori

artisti emergenti14| giovani artisti all’opera20| matteo ascente, Villaggio di pescatori31| nicoletta froechlich, Pillole di vita48| creative tournament

pubblicità22| lyla dreams creations34| germanda46| gioielli di eva60| le creazioni di mirtill@

scrittura25| iniziare a scrivere, l’incipit36| consigliamoci un libro58| #aforismi

arte tradizionale56| schizza un uccello58

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per prima cosa apri le tue immagini e copia la foto della modella in quella

della città, posizionala dove prefe-risci poi imposta il metodo di fu-sione su Scolora.

Si vede già l’effetto, ma vo-gliamo che il volto sia più chiaro rispetto allo sfondo.

Quindi applica una regolazione Curve. sposta il livello sotto, poi fai alt+click per applicarlo solo alla modella.

ora dopo aver premuto sul pulsante per la regola-zione con trascinamento

(vedi figura), clicca e trascina sull’im-magine. trascina verso l’alto per le zone più luminose, il volto, verso il basso per le più scure, i capelli.

se occorre puoi fare la stessa cosa con lo sfon-do. applica un nuovo

livello Curve sopra il livello della città.

se vuoi ora puoi conver-tire i livelli della città o della modella in Ogget-

ti Avanzati, in questo modo puoi modificarli in maniera non di-struttiva.

ora trasforma l’immagi-ne in bianco e nero (op-zionale). Aggiungi la re-

golazione Bianco e Nero e imposta come preferisci.

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art’s creation 04 | arte digitale

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doppiaesposizione

ecco comericrearla

con pHotosHopLa doppia esposizione è un effetto molto popoalre in fotogra-fia. Vediamo insieme come ricreare questo effetto utilizzan-do Photoshop.

immagini utilizzate

image by lars sundström

image by art reference sourcerisultato finale

autore: rose’s creation

arte digitale / consigli

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Questa guida è solo un piccolo ini-zio di quello che vorrei proporvi con questo argomento, credo che le cose da dire siano davvero tante. Forse per me è anche un po’ diffi-cile spiegarlo fino in fondo, perché credo di non essere ancora riusci-ta a rappresentarlo al meglio nel-le mie manipolazioni, sto ancora sperimentando. beh continuo l’esperimento con voi :)

una delle cose che contribuisce a rendere una manipolazione accat-tivante e soprattutto vicina alla re-altà è il giusto dosaggio di luci ed ombre.con questa guida il mio scopo non è insegnarvi un modo giusto di ag-giungere luci ed ombre, ma par-tendo dagli elementi più evidenti e spesso più ignorati, cerco di farvi trovare un vostro metodo. dunque non vi spiegherò come aggiunge-re luce, ma come usare al meglio quella che già avete nelle vostre foto base.se siete alle prime armi, consiglio di cominciare a pensare alle luci e alle ombre quando avete com-pletato il collage iniziale di cui vi parlavo negli articoli precedenti; anche se un piccolo pensierino va fatto già prima. mi spiego meglio. nella guida precedente (vedi maga-zine n2) vi ho detto di cominciare

ad incollare tutto quello che vi oc-corre per costruire la vostra scena, tutto questo vale ancora. il passag-gio in più da fare durante questa fase di incollaggio è scegliere la direzione della luce. se iniziamo a scegliere da principio dopo sarà tutto più facile. dunque, come scegliere la fonte di luce? partiamo dalle foto che abbiamo scelto. le foto hanno sicuramente già un lato più in luce rispetto ad un altro (per oggetti e persone) o una luce già ben riconoscibile, ad esempio un fascio di luce che ar-riva da una finestra (se siamo in un interno) o un raggio di sole che attraversa le foglie di un albero o magari un lampione, una lanterna. il primo passo da fare è dare sin-tonia alle immagini. partiamo dall’immagine base, il nostro sfon-do, e individuiamo la luce. ora passiamo alle altre immagini, nel caso in cui la luce del nostro sfondo arriva da un lato e il no-stro modello è illuminato dal lato opposto, vi consiglio di specchiar-lo, sarà tutto più facile dopo. per adesso limitatevi a questo, sposta-te, ruotate, specchiate le immagini per far si che la luce sia tutta nella direzione giusta. vedrete che già questo passaggio renderà l’imma-gine più vera. per quanto riguarda invece la luce

aggiunta, quella che voi vole-te creare o rendere più evidente, devo rinviarvi ad un prossimo tu-torial passo-passo, con immagini ed esempi più specifici, perchè la questione diventa un po’ più com-plicata.non basta regolare solo la luce, se c’è luce, c’è anche ombra. l’ombra ovviamente seguirà la direzione della luce, quindi scelta la luce, le ombre verranno di conseguenza. partiamo con le più facili, quelle che cadono a terra; se abbiamo un collage di immagini ritagliate, è comune perdere le ombre dei propri oggetti, niente paura, basta semplicemente scurire la base con un pennello nero e una bassa opa-cità. Quando invece ci sono ombre lunghe la questione è un po’ diver-sa e credo che vi dedicherò un tu-torial a parte.altro consiglio al volo per chi vuo-le sperimentare da solo, quando avete completato il vostro lavoro, provate ad usare due strumenti un po’ sconosciuti... scherma e bru-cia, sono molto utili per creare e mettere in evidenza le luci e le om-bre.con questo spero di avervi un po’ incuriosito sull’argomento e che al prossimo tutorial passo-passo sa-rete pronti ad imparare la tecnica per creare le vostre fonti di luce :)alla prossima.

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art’s creation 04 | arte digitale

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lucieombreFotomanipolazioni, come aggiungere e sfruttare le luci e le ombre.

autore: rose’s creation

arte digitale / consigli

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art’s creation 04 | Grandi artisti

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art’s creation 04 | Grandi artisti

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caravaggioCaravaggio si trovò spesso nei guai per il suo brutto carattere, ma è ricordato per essere uno dei più grandi pittori italiani.michelangelo merisi nac-

que nel 1571 probabilmente a caravaggio, vicino berga-mo, da qui il suo sopranno-me. Quando suo padre morì, aveva solo 6 anni, all’età di 13 anni si trasferì a milano per studiare pittura, poi ab-bandonò anche questa città per recarsi a roma. Qui, co-minciò a dipingere, ispiran-dosi alle opere dei grandi maestri. i suoi dipinti, con figure di giovani e nature morte di frutta e fiori, ebbe-ro successo presso la ricca nobiltà.

Il giovane Bacco, Firenze, Galleria degli Uffizi (Particolare)

Giovane che suona il liuto, San Pietroburgo

luci ed ombrea roma caravaggio fu ospite del ricco cardinale del monte, gra-zie al quale ottenne l’incarico di decorare la cappella di un’im-portante famiglia nella chiesa di san luigi dei francesi. per questa cappella caravaggio dipinse dei veri capolavori che lo resero cele-bre. Per realizzare figure di santi e soggetti religiosi, caravaggio scelse sempre come modelli uo-mini e donne del popolo in modo da rendere più reali le scene che dipingeva.

in fugapiù la fama del caravaggio cresce-va e più aumentava il suo tempe-ramento violento, così che si ri-trovò spesso nei guai. entrava ed usciva di prigione continuamente. nel 1606, dopo una lite per una partita di palla corda, egli uccise

un nobile e passò gli anni seguen-ti fuggendo per l’italia, braccato dai gendarmi. nel luglio 1610, ca-ravaggio ottenne il perdono del papa, ma era ormai troppo tardi, l’artista era morto di febbre poco tempo prima.

Caravaggio era bravo a dipingere

ritratti e nature morte. Questo qua-dro con suonatore di liuto mostra la

sua abilità in questi due generi.

A quei tempi

fatti d’arte!

1582Il calendario gregoriano en-tra in vigore in quasi tutta

Europa

1609I commercianti olandesi

iniziano ad importare il tè dalla Cina

1610Galileo Galilei scopre le lune attorno al pianeta

Giove

Il volto di Caravaggio è stato riprodotto milioni di volte sulle banconote italiane.

Il dipinto di Caravaggio intitolato Testa di Medusa,

raffigura un mostro con capigliatura di serpenti.

Secondo una leggenda il suo sguardo pietrifica la gente. Alcuni esperti pensano che si tratti di un autoritratto,

perchè la faccia della Medu-sa è molto simile a quella di

un uomo.

autore: rose’s creation

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art’s creation 04 | grandi artisti

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art’s creation 04 | grandi artisti

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Il riposo durante la fuga in Egitto, Roma, Galleria Doria

La cena in Emmaus, Londra, National Galleryluce divinanella pittura di caravaggio, spes-so, le figure vengono illuminate da una luce che proviene da un punto esterno al quadro, una luce “divi-na”.

simbolinella cena in emmaus, gli esperti dicono che si intravede l’ombra di un pesce di fianco al cesto sulla ta-vola: il pesce è un importante sim-bolo cristiano.

#artUna selezione delle più belle e

diverse opere d’arte.

le immagini che appaiono in questa rubrica sono state sele-zionate tra quelle presenti nel gruppo arts-creation su de-viantart.

absolute by ChristabelleLAmort

creature 7 by belshamaroth

honey tea by keerou

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per prima cosa crea un cerchio di grandi dimen-sioni. per cerchi perfetti

premi il tasto shift mentre trascini.

duplica il cerchio, appli-ca una traccia e ridimen-sionalo. premi shift e alt

per mantenere le proporzioni.

duplica ancora una vol-ta il cerchio, ridimensio-na e aumenta lo spesso-

re della traccia.

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continua con questa tecnica fino ad ottenere il risultato desiderato.

(Io ho duplicato altre due volte)04|

crea un nuovo cerchio e cambia lo stile della trac-cia. scegli lo stile punti-

nato, poi definisci gli spazi tra i punti come preferisci.

05| ora inserisci il tuo simbo-lo o nome al centro.06|

art’s creation 04 | arte digitale

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creare un badgestile retroLo stile retro va molto di moda ultimamente, spe-cialmente se abbinato a bagde e loghi. Sul web ne troviamo a migliaia, vediamo insieme come crearne uno personalizzato.

di solito badge del genere si costruiscono in illustrator, si lavora più velocemente, io vi mostrerò come ottenere risultati simili in photoshop.

autore: rose’s creation

arte digitale / consigli

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inseriamo del testo in-torno. piccolo trucco: non usare la funzione

testo alterato di photoshop, ti de-formerà il testo, disegna invece un cerchio e posiziona il puntatore te-sto sul suo bordo, clicca e scriverai lungo la curva. (sotto vedi la diffe-renza tra i due metodi)

per scrivere nel verso opposto, trascina il testo sul tracciato usando lo

strumento selezione tracciato.

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aggiungi altri elementi a piacere, stelle, punti, io ho aggiunto dei fiori. La

base è pronta.09|

ora prepara una texu-re per lo sfondo in stile retro. crea un livello con

colore pieno e poi aggiungi un fil-tro disturbo. scegli uniforme e monocromatico e una percentuale bassa per la quantità.

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applica una sfumatura ra-diale allo sfondo appena creato e imposta il metodo

di fusione su Sovrapponi.

ora puoi raggruppare tutti i livelli del badge e convertirli in oggetto

avanzato, così da poterlo ridimen-sionare come preferisci.

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crea un nuovo livello e con dei pennelli grunge aggiungi qualche graffio

e macchia al badge. Quando ha i terminato fai click+alt per appli-carlo solo al badge e non allo sfon-do. ed ecco pronto il tuo badge in stile retro. ora che hai capito i passi base puoi giocare con le for-me e i tracciati e creare etichette sempre nuove e adatte ad ogni oc-casione.

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in pagina puoi vedere altri esempi di badge con loghi per diversi tipi di attività. (badge da freepik)

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correggere i colori di una fotoIn questo video tutorial vedremo come correggere i colori di una fotografia, se essa spicca con una maggioranza di colore.

Iscriviti al canale di Grafica & Arte per altri Tutorial Video.

per fare questo useremo dei sem-plicissimi click, adatto anche per chi non ha tanta praticità con pho-toshop.

autore: Grafica & Arte

arte digitale / video tutorial

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burton teapot and teacupby SammyTorres

all hope is gone by invisigoth88

marry me by StarsColdNight

lake and dam by Sergiba

SLYTHERIN HOUSE BOX by MassoGeppetto

the Kiss by CorruptRecluse

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art’s creation 04 | artisti emergenti

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art’s creation 04 | artisti emergenti

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Questa rubrica è dedicata a tutti i giovani artisti che si cimenta-no nelle sfide indette dalla pa-gina facebook rose’s creation.

ogni mese la pagina organizza delle sfide d’arte creativa, aper-te a tutti e a tutti i tipi di arte.l’idea base di questo anno è la libertà, intesa come libertà di espressione, non ci sono temi fissi, ma solo un incipit da com-pletare.da alcune poche righe ognuno può tirare fuori la storia che vuole, che sia fatta di parole o di immagini poco importa, è la vostra storia. ognuno può esprimersi come vuole, può scegliere il tipo di supporto e il genere. sfogliando il magazine trovere-te tutti i lavori dei vincitori del-la sfida Incipit di aprile, potete leggere l’incipit qui a fianco.

artisti emergenti autore: rose’s creation

Giovani artisti all’opera...

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“Anche la notte più lunga e tenebrosa deve a un certo punto finire.

E quando un’alba smorta si annunciò, vide, ai confini estremi dell’orizzonte…”

M. Ende

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aggiungere deifuocHi d’artificio

Vediamo come aggiunge-re rapidamente dei fuochi d’artificio ad una scena notturna.

autore: rose’s creation

arte digitale / consigli

prima

immagini utilizzatephoto by imagebase

per prima cosa apri l’im-magine della città e copia dentro le foto dei fuochi

d’artificio, riposizionale e ridi-mensionale come preferisci.

seleziona il livello dei fuochi d’artificio e appli-ca una maschera (basta cliccare sul rettangolo con

il cerchio al centro in basso), e poi con un pennello nero cancellare le parti che strabordano.

se come me hai dell’ac-qua, aggiungi il riflesso dei fuochi.

Duplica il livello e poi rifletti ver-ticalmente, posiziona poi i fuochi sull’acqua e ridimensionali strin-gendoli leggermente. poi abbassa l’opacità al 30 % e controlla che il metodo di fusione sia su Scolora.

duplica il livello dei fuo-chi e abbassa l’opacità al 50% (opzionale) per rendere i fuochi più lu-

minosi.

imposta il metodo di fusione su Scolora. si comincia ad intravedere

l’effetto ma c’è ancora del bordo e alcuni fuochi capitano sugli edifici,provvediamo subito.

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dopo

per fonderli meglio con l’acqua aggiungi un fil-tro. vai su filtro > sfo-

catura > Effetto Movimento.

Poi aggiungi un filtro per l’effetto increspato. vai su filtro > distor-

sione > Effetto Increspatura.

ed ecco fatto! Ecco il risultato finale. ora sai come illuminare

le tue serate :)06| 07| 08|

Vuoi suggerire un tutorial per il prossimo

numero? Invia una e-mail a

[email protected]

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art’s creation 04 | arte digitale

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per prima cosa crea un nuovo file e incolla den-tro le due foto, ridimen-

sionale e ruotale come preferisci.

nascondi la seconda foto e lavora sulla foto da strappare. con lo strumento lazo fai una

selezione un po’ a zig-zag che ri-cordi uno strappo.

Quando hai completato la selezione applica una maschera.

Ora applichiamo un fil-tro per rendere ancora di più evidente lo strap-po. vai su Filtro > Gal-

leria Filtri. poi scegli Tratti pen-nello > Tratti a spruzzo e imposta come preferisci.

con un pennello mor-bido bianco disegna sul bordo strappato.

poi vai su Filtri > Distur-bo > Aggiungi disturbo.

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strappareuna foto con pHotosHopCreare velocemente un effetto carta strappata.

immagini utilizzate

image by abdullah üsame deniz

image by thejazzcat

risultato finale

autore: rose’s creation

arte digitale / consigli

Page 19: Artscreation magazine n4

applica la striscia appe-na disegna solo al livello della foto cliccando con alt tra i due livelli, poi

con lazo fai un’altra selezione a zig-zag più larga nel lato opposto e cancella.

inverti la maschera ed esegui la stessa proce-dura la stessa procedura che abbiamo seguito per

creare il primo strappo. puoi con-tinuare a ruotare e ridimensionare gli elementi come meglio credi.

l’immagine potrebbe concludersi anche così, se vuoi però puoi regola-re un po’ i toni per dare

un effetto un po’ più malinconico.

io ho desaturato un po’ le metà strappate con Tonalità/Saturazione.

la stessa cosa l’ho fatta anche per la foto picco-la, abbassando la satu-razione di meno e poi

ho usato Bilanciamento colore per aumentare un po’ i gialli e i rossi.

se vuoi puoi aggiungere una traccia bianca an-che alle metà stracciate, attenzione sempre a se-

lezione Interno come Posizione.

crea ora uno sfondo al nostro collage. crea un nuovo livello e riempilo con colore pieno. il mio

è #363232.

rimani sul livello dello sfondo e vai su Filtro > Disturbo > Aggiungi di-sturbo e aggiungi in po’

di grana.

poi aggiungi una so-vrapposizione sfumatu-ra, scegli come colori il bianco e nero con stile

radiale, attenzione che il bianco sia al centro.

aggiungi un’ombra esterna al livello.

riaccendi il livello della seconda foto e applica an-che ad essa l’ombra e se vuoi una traccia bianca.

duplica il livello della foto strappata e poi spostalo in alto, in modo che ap-paia in primo piano.

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art’s creation 04 | artisti emergenti

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villaggio di pescatoridi Matteo Ascente

Matteo Ascente si è classificato primo alla sfida d’arte creativa di Aprile.

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villaggio di pescatori

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Una nuova Lezione, dove vi spiego come creare un modello base per la creazione dei vostri collage, dove si sostituiranno le foto senza toccare l’impostazione.

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collage autore: Grafica & Arte

arte digitale / video tutorial

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art’s creation 04 | scrittura

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oggi proverò a parlare con voi dell’inizio di un racconto, dell’in-cipit.l’incipit è l’elemento fondamenta-le di ogni racconto, deve catturare l’attenzione del lettore e spingerlo a continuare la lettura, ovviamen-te questo principio va mantenuto per tutto il tempo della narrazio-ne, ma cominciare col piede giusto aiuta.ora vediamo insieme i vari modi di iniziare un racconto.

l’incipit più famoso al mondo è “c’era una volta”, è l’inizio classico di tutte le fiabe, è un inizio lineare, è l’incipit tradizionale.

C’era una volta una cara ragazzi-na; solo a vederla le volevan tutti bene, e specialmente la nonna, che non sapeva più cosa regalarle. (…)[Jacob e Wilhelm Grimm, Le fiabe del focolare, Cappuccetto Rosso, tradu-zione di Clara Bovero]

“c’era una volta” è ormai entrato nella tradizione letteraria, ma oggi non è più possibile cominciare un romanzo con un incipit del genere se non con ironia, il lettore di oggi non vuole più un racconto lineare ma spesso vuole essere stupito.

C’era una volta…– Un re! – diran-

no subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno (…)[Carlo Collodi, Le avventure di Pinoc-chio]

ma ritornando al nostro discorso, c’è da dire sicuramente che l’inci-pit non va inteso come un riassun-to, una descrizione di quello che accadrà, ma può essere comun-que una descrizione più vaga che non rivela subito i dettagli, si da qualche informazione e si inseri-sce qualche elemento che faccia crescere il desiderio di leggere nel lettore.

Tutti oramai lo chiamavano don Ciccio. Era il dottor Francesco In-gravallo comandato alla mobile: uno dei più giovani e, non si sa per-ché, invidiati funzionari della sezio-ne investigativa (…)[Quer pasticciaccio brutto de Via Me-rulana, Carlo Emilio Gadda]

un altro modo di iniziare un ro-manzo può essere “in media res”, è quello più efficace perché durante la lettura ci si continua a chiedersi cosa sia accaduto prima.

I due uomini apparvero dal nulla, a pochi metri di distanza, nel viottolo illuminato dalla luna. Per un istan-

te rimasero immobili, le bacchette puntate l’uno contro il petto dell’al-tro; poi si riconobbero, riposero le bacchette sotto i mantelli e si avvia-rono rapidi nella stessa direzione.«Novità?» chiese il più alto dei due.«Le migliori possibili» rispose Se-verus Piton. (…)[Joanne Kathleen Rowling, Harry Potter e i Doni della Morte, traduzione di Beatrice Masini, Salani]

altra cosa da decidere quando ini-ziate a scrivere è scegliere se usare la prima o la terza persona. la prima persona è più naturale, per-mette di raccontare i pensieri più facilmente, e potremmo dire che è il primo modo di raccontare che abbiamo imparato ad usare. la terza persona invece richiede più astuzia e abilità nel rendere meno impersonali i fatti raccontati.

Se davvero avete voglia di sentire questa storia, magari vorrete sa-pere prima di tutto dove sono nato e com’è stata la mia infanzia schifa e che cosa facevano i miei genitori e compagnia bella prima che arri-vassi io (…)[Il giovane Holden. J.D. Salinger ]

Esercizio: provate a scrivere un incipit non più lungo di 2000 bat-tute.

iniziare a scrivere, l’incipitCome cominciare un racconto. autore:

rose’s creation

scrittura/ consigli

Page 26: Artscreation magazine n4

art’s creation 04 | arte digitale

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cambiareatmosferaad un paesaggio

autore: rose’s creation

arte digitale / consigli

t r a m o n t o

b a g l i o r e

arco

bale

no

ne

bb

ia

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per prima cosa apri la tua foto.

aggiungi la regolazione Mappa sfumatura.

clicca sulla sfumatura per cambiare colore.

come colori scegli un rosso e un giallo.

poi imposta il metodo s Sovrapponi.

ora abbassa l’opacità al 50%. ed ecco fatto!

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romanticotramontoHai fotografato un tramonto ma non è caldo e avvolgente come invece sen-tivi quando eri lì? Vediamo insieme come accendere i toni caldi di un tra-monto usando semplicemente Mappa sfumatura.

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image by Imagebase

Page 28: Artscreation magazine n4

art’s creation 04 | arte digitale

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per prima cosa apri la tua foto.

come sfumatura scegli l’Arcobaleno di Russell. scegli poi il metodo Sfu-

matura radiale.

aggiungi una maschera al livello e poi scegli una sfumatura bianco e nero

con stile lineare.

trascina dal basso ver-so l’alto per eliminare la parte di arcobaleno che

cade sulla terra.

se vuoi rendere l’arcoba-leno più luminoso duplica il livello e poi abbassa la

luminosità a 50%. se vuoi puoi miglio-rare anche la luminosità della foto base.

come sfumatura scegli l’Arcobaleno di Russell. scegli poi il metodo Sfu-

matura radiale e trascina da de-stra verso sinistra.

imposta lo stile del li-vello su Scolora, vai puoi su Filtro > Sfoca-

tura > Controllo Sfocatura e im-posta come preferisci.

crea un nuovo livello, seleziona poi lo stru-mento Sfumatura.

clicca sulla sfumatura sulla barra in alto e poi carica le sfumature Ef-

fetti Speciali.

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arcobalenotra le nuvoleVediamo insieme come aggiungere velocemente e in pochi click, un deli-cato arcobaleno tra le nuvole delle nostre foto.

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image by nicolas raymond

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risultato finale

per prima cosa apri la tua foto.

aggiungi un livello Tinta Unita, come colore di ri-empimento scegli il bian-

co e poi abbassa l’opacità al 50%.

posizionati sulla ma-schera e scegli una sfu-matura bianco/nero,

trascina sulla foto partendo dal tuo orizzonte verso il basso, poi duplica il livello.

scegli un pennello mor-bido grande e inizia a cancellare le parti in ec-

cesso della tua nebbia, alterna sui due livelli che hai creato.

crea un nuovo livello, imposta su Scolora e perfeziona un po’ la neb-

bia disegnando con un pennello morbido e aiutandoti con lo stru-mento Sfumino trascina i bordi.

con la nebbia abbia concluso, se vuoi dare un tocco più dark puoi

regolare le luci con Esposizione, e se vuoi puoi abbassare la lumino-sità solo allo sfondo iniziale.

puoi continuare a duplica-re e cancellare fino ad otte-nere il risultato desiderato.

ora aggiungi una rego-lazione valori tonali e imposta fino ad ottene-

re il risultato desiderato.

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nebbia e misteroCome aggiungere un tocco di mistero ad una foto con della nebbia.

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Vuoi suggerire un tutorial per il prossimo

numero? Invia una e-mail a

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art’s creation 04 | arte digitale

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art’s creation 04 | 30

per prima cosa apri la tua foto.

applica una regolazione Filtro Fotografico.

abbassa poi l’opacità del livello al 70%.

ed ecco apparire la luce del sole!

scegli colore più caldo e imposta la densità su 100%.

imposta lo stile del li-vello su Sovrapponi.

crea un nuovo livello, seleziona poi lo stru-mento Sfumatura.

scegli una sfumatura radiale bianco e nero e trascina in diagonale sul

quadro, poi imposta su Scolora.

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baglioremattutinoVediamo insieme come aggiungere velocemente e in pochi click, la luce abbagliante del sole.

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image by imagebase

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art’s creation 04 | artisti emergenti

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art’s creation 04 | artisti emergenti

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pillole di vitadi Nicoletta Froechlich

Nicoletta Froechlich si è classificata seconda alla sfida d’arte creativa di Aprile.

Image by Polly Stock

risultato finale

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art’s creation 04 | artisti emergenti

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art’s creation 04 | artisti emergenti

art’s creation 04 | 32

anche la notte più lunga e te-nebrosa deve a un certo punto finire. E quando un’alba smor-ta si annunciò, vide, ai confi-ni estremi dell’orizzonte, una nuvola che sembrava volesse prendersi gioco di lei. aveva la forma di una mela, strano vero? Quelle piccole goccioline d’ac-qua si erano assemblate così da formare un oggetto che le ricor-dava irrimediabilmente diego. No, l’ex fidanzato di Lea non era la regina cattiva di bian-caneve, semplicemente lavora-va come barman in un famoso locale di napoli, “la mela” per l’appunto.Lea rimase a fissare per un po’ la nube, scattò una foto e la conservò nella galleria. era an-cora troppo presto per scrivere a marta su Whats app, di sicu-ro dormiva ancora. un po’ con-trovoglia, con il tempo grigio che non aiutava il suo umore, si preparò e andò alla stazione della circumvesuviana per re-carsi a lavoro. oggi l’avrebbe attesa una giornata stressante e il pensiero di diego, fresco di appena una settimana, non si toglieva dalla testa. Arrivò in ufficio alle 08.50, un po’ in anticipo come sempre. cacciò le chiavi dalla borsa, tol-se l’allarme e aprì il portone di vetro. l’ingresso odorava anco-ra di disinfettante, quello alla lavanda che caterina, la ragaz-za delle pulizie, utilizzava ogni giorno. lea annusò estasiata l’aria e sorrise tra sé e sé per-ché aveva costretto Caterina a cambiare detersivo; quello che utilizzava precedentemente era al sapore di mandorla e faceva venire mal di testa.alzò le tapparelle, accese i

computer e mise in funzione il centralino; dopo cinque minu-ti circa arrivarono anche lui-sa ed ornella, le sue colleghe. le tre si sistemarono alle loro scrivanie ed entro mezz’ora an-che l’avvocato manforti giunse in ufficio, con giacca e cravatta fresche fresche di lavanderia.nell’ultima settimana stavano lavorando ad una causa mol-to importante, ecco perché lo stress e la frenesia aleggiavano per l’ufficio come un Dissenna-tore, quella creatura mostruosa del mondo di Harry potter che ti succhia via l’anima. per for-tuna, l’avvocato manforti era un uomo molto pacato e, nono-stante le scadenze imminenti o la grossa mole di lavoro, non in-cuteva ansia alle sue dipenden-ti, anzi era davvero un piacere lavorare per lui.era quasi ora di pranzo quando lea ebbe due minuti per con-trollare il cellulare e, finalmen-te, contattare marta:

Marta, online

lea ha inviato un’immaginelea sta scrivendo….Perché anche la natura mi sfot-te??? *faccina arrabbiata*

Marta????

leanon vedi?? e’ una mela !!!!

Martasul serio? tu vedi davvero una mela in quella nuvo-la??!Per caso hai sniffato o cosa??? *faccina sbalordi-

ta*leamarta sii seria!! non ce la faccio più a “vederlo” ovunque!!!

Martaleuccia mia, è la tua mente pazza che vede quello squi-librato ovunque!Vai aVanti con la tUa Vita!!!

lea la fai facile tu! lo stronzo del tuo fidanzato, dopo 3 anni, non ti ha fatto crescere un paio di corna tanto da far invidia agli stambecchi!!! *faccina diffiden-te*

MartaVero, ma io un fidanzato che mi faccia le corna (o che non me le faccia) non ce l’ho neppure! *faccina che ride con le lacrime*. capisco che ti abbia ferito e sai benissimo che nelle mie bestemmie mattutine lui è il primo della lista, ma devi fare il possibile per svagar-ti! non stare a guardare le nu-vole e cercare forme assur-de (che vedi solo tu *facci-na con la linguaccia*)…Me lo prometti?

leaok… ci provo *faccina timida*

Martastasera perché non ce ne andiamo a ballare al Joia? Mirko mi ha detto che se entriamo sulla sua lista ci da due pass *faccina con gli occhiali da sole*

Page 33: Artscreation magazine n4

art’s creation 04 | artisti emergenti

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leamirko vuole entrare nelle tue mutandine, ovvio che ti da un pass …. o una passata, se vuoi *faccina con la linguaccia*

Martaancora con questa storia?? *faccina che sbuffa* Non mi piace Mirko e non avrà il pass per le mie mutandi-ne!!!

leaQuesto devi dirlo a lui, mica a me *faccina divertita*comunque, grazie *cuoricino*

MartaPer aver detto che non mi piace Mirko??!

leano scema! per tirarmi sempre su il morale! *faccina felice*

Martaah ok *faccina sorriden-te* … e comunque, dovre-sti ringraziarmi anche per la storia di Mirko *faccina che ride*

leaahahahahaha… grazie allora! *tre faccine che ridono*

Martaadesso ti abbandono, devo far finta che io e il libro di Microeconomia siamo ot-timi amici *faccina depres-sa*

leaidem io e la fotocopiatrice *fac-cina esaurita* si è inceppata tre volte da stamattina

Martachiama il tecnico, magari è figo *faccina ammiccante*

leaHa 53 anni, è pelato e ha una fi-glia della mia età *faccina con le lacrime agli occhi*

MartaPeccato… se avesse avuto un figlio magari te lo facevi presentare!

leanon sono così sfacciata, lo sai!

MartaMa io si!! *faccina che ride*

leaahahahaha *faccina che ride*

MartaVabbè, non divertirti trop-po a fare le fotocopie per l’avvocato

leavale lo stesso per te e il libro

Martaci provo ma non ti assicu-ro nulla! siamo una gran-de coppia *faccina che ride con le lacrime*

leamai come me e te! *faccina con l’occhiolino*

MartaQuesto è poco ma sicuro *cuoricino*

leaci sentiamo quando esco da la-voro…. inizia a dire a mirko che stasera siamo sue ospiti!

Martacosì ti voglio baby!! *polli-ce in su*a più tardibacini

leaciao ciao *cuoricino*

Marta, ultimo accesso oggi alle 12.43

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german

da

make u

p artist

- tutoria

l - consig

li di b

ellezz

a

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german

da

make u

p artist

- tutoria

l - consig

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consigliamociun libro

autore: nicoletta froechlich

scrittura / consigli

L’ombra del vento Carlos Ruiz Zafon - trama -

- recensione -

Una mattina del 1945 il proprietario di un modesto negozio di libri usati conduce il figlio undicenne, Daniel, nel cuore della città vecchia di Barcellona al Cimitero dei Libri Dimenticati, un luogo in cui migliaia di libri di cui il tempo ha cancellato il ricordo, vengono sottratti all’o-blio. Qui Daniel entra in possesso del libro “maledetto” che cambierà il corso della sua vita, introducendolo in un labirinto di intrighi legati alla figura del suo autore e da tempo sepolti nell’anima oscura della città. Un romanzo in cui i bagliori di un passato inquietante si river-berano sul presente del giovane protagonista, in una Barcellona dalla duplice identità: quella ricca ed elegante degli ultimi splendori del Mo-dernismo e quella cupa del dopoguerra.

nel primo libro della trilogia de “il cimitero dei libri dimenticati”, zafon riesce a catturare l’attenzio-ne del lettore fin dalla prima pa-gina. la trama gira intorno ad un unico grande mistero: chi è Julian carax? e chi è l’uomo che brucia i suoi libri? il protagonista è da-niel sempere e zafon ci rende te-stimoni della sua crescita tra libri, amori, disavventure e il grande mistero di Julian carax, nel qua-le il ragazzo si ritrova trascinato involontariamente. in un modo o nell’altro, le persone che daniel

incontra sul suo cammino sono coinvolte, chi più chi meno, nell’e-nigma di Julian carax e una scia di sangue porterà il protagonista e il suo fedele amico fermin alla risoluzione dell’arcano. grazie alle descrizioni di zafon è facile imma-ginarsi nella libreria sempere o in casa aldaya nell’avenida del ti-bidabo, plurinominate all’interno della narrazione.un romanzo che parla d’amore ma anche, e soprattutto, di vendet-ta, forse protagonista indiscussa dell’intera opera. la storia si svol-

ge nella barcellona della guerra ci-vile, di cui zafon non ci risparmia i dettagli nudi e crudi, le sensazioni di impotenza di chi ha vissuto in quel periodo e i sotterfugi di quegli anni del terrore che, nonostante tutto, non ledono alla grande forza di volontà e alla speranza dei per-sonaggi.Un libro che si legge tutto d’un fia-to e che riserva colpi di scena tra cui sorprende, senza dubbio, il fi-nale.

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Il seggio vacante J.K. Rowling

- trama -

- recensione -

A chi la visitasse per la prima volta, Pagford apparirebbe come un’i-dilliaca cittadina inglese. Un gioiello incastonato tra verdi colline, con un’antica abbazia, una piazza lastricata di ciottoli, case eleganti e pra-ti ordinatamente falciati. Ma sotto lo smalto perfetto di questo villag-gio di provincia si nascondono ipocrisia, rancori e tradimenti. Tutti a Pagford, dietro le tende ben tirate delle loro case, sembrano aver intrapreso una guerra personale e universale: figli contro genitori, mogli contro mariti, benestanti contro emarginati. La morte di Bar-ry Fairbrother, il consigliere più amato e odiato della città, porta alla luce il vero cuore di Pagford e dei suoi abitanti e la lotta per il suo po-sto all’interno dell’amministrazione locale è un terremoto che sbriciola le fondamenta, che rimescola divisioni e alleanze. Eppure, dalla crisi totale, dalla distruzione di certezze e valori, ecco emergere una verità spiazzante, ironica, purificatrice: che la vita è imprevedibile e spieta-ta, e affrontarla con coraggio è l’unico modo per non farsi travolgere, oltre che dalle sue tragedie, anche dal ridicolo.

con il suo primo romanzo per adulti, J.K. rowling descrive bril-lantemente la società odierna, fat-ta di persone menefreghiste che pensano solo al potere, che vivono di facciata e che sono ossessionate dal pettegolezzo e dai pareri altrui. la mancanza di carattere dei per-sonaggi è voluta e la vera essenza del romanzo traspare già dopo qualche capitolo. abbiamo di fron-te una società, anzi una piccola

cittadina come ne esistono tante al mondo, formata da persone false perbeniste e accattoni; costituita principalmente da violenti, ragaz-zini in crisi che non vengono capi-ti dai genitori troppo impegnati a pensare a se stessi, drogati, pro-stitute e soprattutto da persone ipocrite che giudicano. non si ri-esce ad affezionarsi a nessun per-sonaggio perché in ognuno di loro prevale un lato “oscuro” nel quale

il lettore, per ribrezzo o per pietà, non riesce ad immedesimarsi. Il fi-nale del libro, per quanto possa far pensare che manchino una decina di pagine, conclude degnamente l’opera della rowling, con il falso interesse delle persone nei con-fronti della famiglia Weedon. un romanzo molto attuale che invita a riflettere.

Il teorema del pappagallo Denis Guedj - trama -

- recensione -

La matematica diventa in questo libro protagonista di un romanzo. Un libraio in pensione, per scoprire le strane circostanze della morte di un amico che gli ha lasciato in eredità una biblioteca interamente dedicata alle scienze matematiche, deve rimettersi a studiare aritme-tica, algebra, trigonometria e logica, materie che ha sempre detestato fin da quando era studente di filosofia. Ma nell’impresa gli danno man forte i membri della sua “tribù”, in particolare il pappagallo Nofutur, che ha il dono della parola e non solo...

guedj ci trasporta all’interno di una parigi degli anni novanta con il signor ruche che fa da capitano ad una combriccola ben assortita. Quando il libraio – filosofo riceve una lettera del suo vecchio amico grosrouvre, scomparso misterio-samente in amazzonia, l’equilibrio

della libreria “mille e una pagina” inizia a mutare. la lettera, infatti, annuncia l’arrivo di una collezione antica di libri dedicati alla mate-matica che disseminerà indizi che condurranno il signor ruche e gli altri ad immischiarsi in un vero e proprio giallo. degno di nota è no-

futur, il pappagallo che insieme a pitagora, fermat, talete è protago-nista di una morte misteriosa. con ironia, suspense e aneddoti mate-matici Il Teorema del Pappagal-lo ci mostra l’ “arida” matematica come non l’abbiamo mai vista!

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art’s creation 04 | scrittura

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art’s creation 04 | scrittura

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Ti ricordi di me? Sophie Kinsella - trama -

- recensione -

Quando Lexi si sveglia in un letto di ospedale, non ricorda proprio cosa le sia successo. È convinta di avere 25 anni, di essere povera in canna, con una vita sentimentale disastrosa, i denti storti e le unghie man-giate... E invece eccola fresca di parrucchiere, con una bocca perfetta, mani curatissime, un lavoro da super manager e... un sacco di soldi! Sì, perchè oltretutto è sposata a un bellissimo miliardario. Ma come è possibile? Il fatto è che lei in realtà ora ha 28 anni, ma non ricorda nulla del suo passato recente, marito compreso, e non riesce proprio a riconoscersi. Ma almeno ha la vita perfetta e questo sembra un buon inizio... o no?

brioso, leggero e accattivante por-ta l’autentica firma di Sophie Kin-sella. se all’inizio può sembrare un romanzo senza pretesa, da leggere sotto l’ombrellone, verso il finale la storia si evolve e riesce anche ad emozionare. lexi, la protagoni-sta, si ritrova a dover soppesare le differenze della vita “precedente”, della quale si era sempre lamen-

tata, e della vita “attuale”, che ave-va sempre aspirato a raggiungere. con casa, marito e lavoro da co-pertina di vogue, lexi scopre man mano le crepe della sua nuova scin-tillante esistenza e si troverà a do-verle fronteggiare. un romanzo che tocca temi portanti come l’amore, l’amicizia, la famiglia e la carriera. spumeggiante e ironica, la scrittri-

ce ci trasporta in un mondo a noi familiare: la realtà. Perché sì, se c’è una cosa affascinante dei romanzi della Kinsella è che attraverso le sue parole ci si può immedesimare nelle protagoniste, dato che riesce a scandagliare l’animo femminile nelle piccole paranoie, nei sogni e nelle speranze così come nelle fri-volezze.

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art’s creation 04 | arte digitale

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acQua!3 effetti bagnati

autore: rose’s creation

arte digitale / consigli

riflesso

in acQuag o c c ed’acQua

increspata

su vetro

a c Q u a

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art’s creation 04 | arte digitale

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per prima cosa apri la tua foto.

duplica il livello. ridimensiona il quadro. vai su immagine>di-mesione quadro.01| 02| 03|

riflessoin acQuaVediamo insieme come creare un’immagine riflessa in acqua.

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image by Jessicadru

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art’s creation 04 | arte digitale

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art’s creation 04 | arte digitale

scegli percentuale e im-posta 0 in larghezza e 100 in lunghezza, come

nell’immagine sotto.

poi vai su filtro>sfoca-tura>controllo sfocatu-ra e scegli un raggio di 5

o poco più.

clicca su ok, ti apparirà una finestra di dialogo, scegli il pattern che ab-

biamo creato prima.

abbiamo applicato il movimento a tutto, per applicarlo solo alla par-

te inferiore, seleziona il livello pre-mendo cmd, ritorna sul livello su-periore e aggiungi una maschera.

posizionati sulla ma-schera e applica una sfocatura con le impo-

stazioni precedenti.

applica una regolazione tonalità/saturazione solo alla parte inferiore, scegli

dei toni blu, poi abbassa l’opacità.

ed ecco fatto, hai aggiunto dell’acqua e un riflesso al tuo ritratto.

ora duplica il livello in un nuovo file, salvalo come psd e chiudi.

ritorna alla tua imma-gine e elimina il livello, lo riprenderemo dopo.

ora unisci i due livelli, premi contemporanea-mente shift-alt-cmd-e

ora vai su filtro>di-storsione>muovi impo-sta la scala orizzontale

su 7 e la verticale su 0.

seleziona l’immagine duplicata e riflettila in verticale, poi spostala

sotto quella originale.

ora crea un nuovo livel-lo e riempilo di bianco con lo strumento sec-

chiello.

posizionati su quest’ul-timo livello e vai su fil-tro>galleria filtri

scegli schizzo>pattern mezzetinte. come tipo scegli linea, dimensio-

ne 9, contrasto 50.

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per prima cosa apri la tua foto e duplica il livello

crea un nuovo livello e riempilo di bianco con il secchiello.

vai su Filtro>Distur-bo>Aggiungi Disturbo, scegli la quantità massi-

ma con distribuzione gaussiana e monocromatico.

Poi aggiungi un altro fil-tro, vai su Filtro>Sfoca-tura>Controllo Sfocatu-

ra e scegli un raggio tra 5 e 6 pixel.

poi vai su Immagine >Regolazioni>Valori Tonali e trascina i curso-

ri del bianco e nero tutti al centro.

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gocce d’acQuasu vetroVediamo insieme come aggiungere delle gocce d’acqua su una superficie.

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image by ccpapa

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art’s creation 04 | arte digitale

ora seleziona solo il nero, vai su Selezio-ne>Intervallo Colori e

clicca su una zona nera. poi sele-ziona l’inverso e cancella.

abbiamo creato le nostre gocce, ora aggiungia-mo un po’ di distorsione

all’immagine sottostante per ricre-are l’effetto dell’acqua. Seleziona tuee le gocce, poi vai su selezio-ne>Modifica>Bordo e scegli uno spessore di 10 px.

Ritorna al tuo file inizia-le, vai su Filtro>Distor-sione>Muovi. scegli una

scala di 8, clicca ok dalla scherma-ta che ti appare apri il file che hai salvato prima.

ora hai deformato tut-ta l’immagine, seleziona il livello delle gocce, poi

l’inverso e cancella. ed ecco, la di-storsione ora è applicata solo alle gocce.

poi vai di nuovo su sele-zione e scegli sfuma. sce-gli un raggio di 4 px. poi

salva la selezione.

creiamo una mappa di distorsione. con la sele-zione attiva vai su canali

e duplica il livello in un nuovo file, poi salvalo come psd e chiudilo.

abbassa il riempimento del livello a 0% riempimento non opa-

cità, attenzione!

aggiungi un po’ di ef-fetti di fusione. imposta come le immagini sotto:

Aggiungi un altro filtro sfocatura ma con raggio inferiore, imposta su 2 px.

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ombra esterna

ombra interna

Smusso ed Effetto rilievo

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per prima cosa apri la tua foto e fai una selezione ellittica.

dalla selezione crea un livello copiato e poi du-plicalo ancora una volta.

nascondi la visibilità di uno dei due livelli copia, poi tenendo premuto

cmd carica la selezione del livello.

vai su Filtro>Distor-sione>Zig Zag, scegli l’effetto pozzanghera e

fattore e rilievi come preferisci.

vai su Selezione>Tra-sforma selezione, rim-picciolisci l’area del

secondo livello, poi seleziona l’in-verso e cancella, poi unisci i due livelli.

Infine vai su Filtro>Sfo-catura>Controllo sfo-catura e aggiungi un po’

di sfocatura con un raggio piccolo.

poi seleziona l’altro livel-lo e aggiungi un altro fil-tro Zig zag, questa volta

scegli lo stile concentrico, imposta il fattore al massimo.

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a c Q u ai n c r e s p a t aVediamo insieme come aggiungere l’effetto di cerchi nell’acqua provoca-ti dalla caduta di gocce di pioggia ad esempio.

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image by fantasystock

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art’s creation 04 | 45art’s creation 04 | 45

Heart - so pure... by Tazunee

Qantieal by LUNARIEEN

gift: full moon by MelanAnime

the frog prince by Tammara

Hopeless Wanderer by kaiser-mony

my rain by DolceCaramella

I Wanna be With You by Wesley-Souza

Deep into the night my steps are bringing me closerBirds are flying through dark ho-rizons

While the eyes are travelingCrashing the barriers of the outsi-de worlds

The shadows come to lifeAnd dancing under the starry sky

Into a world that shinesWrapped into the silver moonlight

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gioielli d

i eva

creazio

ni di b

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rtigia

nali e u

niche.

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gioielli d

i eva

creazio

ni di b

igiotte

ria, a

rtigia

nali e u

niche.

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il tema del primo round è La storia si ripete, scegli la tua epoca storica o un personaggio storico che conosci e re-inven-talo!a seguire trovate tutti i lavori dei vincitori.

i 7 vincitori di questo primo round sono:• Rachel Sandman (Artigianato)• Greta Angeli (Blend)• Alessia Vallebona (Cosplay)• Matteo Ascente (Disegno)• Sara Luketic (Fotografia)• Thelma Aterno (Fotomanipolazioni)• Andrea Audrey Collard (Scrittura)

la squadra che ha accumulato più punti è “Artigianato”, guadagnano 3 punti a testa per cominciare il secondo round con qualcosina in più.la squadra che ha collaborato di più è “Scrittura”, guada-gna 5 punti a testa che si som-mano ai punteggi già ricevuti.

art’s creation 04 | artisti emergenti

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art’s creation 04 | artisti emergenti

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creativetournament

autore: rose’s creation

oggi vi invito a dare uno sguardo al piccolo torneo che ho organizzato nella mia pagina facebook dedicata all’arte digitale, in collabora-zione con altri amici virtuali conosciuti proprio grazie la mia pagina.il torneo è articolato in 3 round più uno scontro finale, ogni round durerà all’incirca 2 settimane.

il torneo è organizzato in squadre, alla sua conclusione ogni squadra avrà il suo vin-citore; le squadre sono for-mate in base al tipo di arte, ovvero:• Artigianato• Blend• Cosplay• Disegno• Fotografia• Fotomanipolazioni• Scrittura

Round 1 Vincitori12 - 30 maggio

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art’s creation 04 | artisti emergenti

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artigianatoleader: rachel

polvere di sabbia nell’antico egitto

Rachel Sandman

BARE GRACE MISERYThelma Aterno

fotomanip.leader: rose

scritturaleader: nicoletta

disegnoleader:

annachiara

antico egitto Matteo Ascente

blendleader: ellen

aragorn/carlo magnoGreta Angeli

la dea della discordiaAlessia Vallebona

COSPLAYleader: cristina

fotografialeader:

castello di mareSara Luketic

il fumo della pipa saliva verso l’alto in un turbinio di sfuma-ture cromatiche, mentre il cor-po mio tutto s’eccitava al sol respiro di quell’aroma che dal-la gola e ancor più dalle narici saliva al mio cervello, provo-candomi un’insolita sensazio-ne di calore al petto. allungai la mano verso la fiaschetta che pacificamente mirava i miei vaneggi sul futuro, poggiata su uno stipite non assai lontano da dove sedevo di consueto a rimirar le carte mie ed il mio lavoro. “nostradamus, ancor farne-

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ticando vai sulle stelle e sul de-stino? vai a dormire che di que-sto passo è già mattino e ancora non hai chiuso occhio”- disse la mia consorte, il cui nome non vi svelo giacché non è di lei che voglio raccontarvi adesso.sorrisi compiaciuto del suo te-nero richiamo e, sorseggiando concitatamente il vino, abban-donai la scrivania per raggiun-gere la donna.“moglie mia, esco a far due passi ma voi non m’aspettate, vi prometto che non più tardi della mezzanotte sarò al vo-stro fianco” – le risposi ardito, lasciando che una mano lieve-mente solcasse il viso suo per-fetto con una carezza. presi la mantella e dopo aver ri-posto la fiaschetta, ormai quasi vuota, frettolosamente aprii il portone di legno che, cigolan-do come fosse un dispettoso animale selvatico, si chiuse alle mie spalle con un tonfo sordo. Quello che vidi io non oso rac-contarvi, giacché sicuramente è una follia di una calda notte d’agosto.dove prima poche case popola-vano il panorama tutto, adesso si ergevano castelli di una stra-na forma, alti e sfavillanti, che le stelle quasi potevano toccare. tutt’intorno era un gran fra-stuono di note musicali e chissà che altra diavoleria terrena. “oh santi numi ed astri del ciel tutto, dove sono?”- chiesi a me stesso ma parlando ad alta voce. feci qualche passo, giu-sto per veder le cose da diver-sa prospettiva e giunto al ciglio della strada, qualcosa mi venne incontro producendo un gran

rumore.grosse luci mi abbagliarono ac-cecandomi la vista e qualcosa di simile al suono di una trombet-ta attirò la mia attenzione, fa-cendomi indietreggiare brusca-mente per mettermi al sicuro. era una carrozza che poggiava magistralmente su quattro ruo-te motrici e con due grosse lan-terne al posto dei cavalli! non potevo credere a ciò che avevo visto e non ebbi neppure il tempo di razionalizzar la cosa che quello strano mezzo di tra-sporto si fermò davanti a me ed una donna, vestita in modo sin-golare mi rivolse la parola.“Hey nonnetto, che per caso c’hai d’accendere?” – mi chie-se senza il minimo segno di ri-spetto e cortesia. preso com’ero ancor dallo spa-vento, non capivo esattamente cosa m’avesse chiesto e, guar-dandomi intorno con aria con-fusa, tornai a focalizzare l’at-tenzione su di lei.“posso farvi attingere al mio fo-colare se gradite o potrei darvi in prestito il mio acciarino, se solo foste così cortese da ri-spondere ad una domanda” – le dissi cordialmente, molto più di quello che indubbiamente meritasse.“come dici? parli come uno dell’era preistorica, nonnetto. accendino, sì sì accendino. do-mandami quello che vuoi, basta che ci sbrighiamo che è tardi, i miei amici mi aspettano” – ri-batté la fanciulla.cercai di non far caso alle ac-cuse che mi aveva rivolto, era ancora giovane e mossa pro-babilmente da animo ribelle,

dunque non si preoccupava di offendere qualcuno con i suoi strani modi di fare.“potreste dirmi dove siamo? e’ questo il 1555?” – chiesi racco-gliendo dalla tasca l’acciarino e la pietra focaia. la signorina sconosciuta scoppiò a ridere fragorosamente e guardando le mie mani la sua ilarità sembrò aumentare a dismisura.“ma hai bevuto? siamo nel 2014 bello e cos’hai in mano? dammi l’accendino e non per-diamo tempo” – disse tra le ri-sate.“acciarino” –ribattei io por-gendole gli arnesi per accende-re il fuoco. “accendino!! oh senti, tieniti per te le tue stramberie, chie-derò a qualcun altro!” – sbrai-tò prima di salire a bordo della carrozza per poi sparire all’o-rizzonte. un gran fumo si sollevò im-mediatamente da dietro quello strano mezzo di trasporto, spu-tato fuori da un piccolo tubo di ferro attaccato nella parte po-steriore della carrozza.che avessero trasformato quell’odioso sterco di cavallo in vapore? cominciai a camminare per le strade del mio villaggio senza una meta, cercando di capire come diavolo avessi fatto a fini-re nel 2014.possibile? possibile che quella strana fanciulla avesse detto il vero ed io fossi stato catapulta-to nel futuro? Più mi addentravo nel fitto del centro abitato, più la situazione diventava incredibile. le strade erano piene di quelle carroz-

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ze e le donzelle, da quelle più giovani a quelle più in avanti con l’età, portavano i pantaloni o addirittura gonne talmente corte da intravedere una stra-na biancheria intima cucita con pochissima stoffa. poco dopo ebbi un capogiro, talmente regnava la confusione nella mia testa e perdendo mal-destramente l’equilibrio, mi ritrovai a sbattere involontaria-mente contro qualcuno.“ma sei di nuovo tu? mi stai se-guendo vero? adesso chiamo immediatamente la polizia e ti faccio arrestare!”- ciarlò la ra-gazza, il cui alito puzzava incre-dibilmente. non era da sola ma con altre tre fanciulle, le quali mi guardava-no come se avessero visto un fantasma. tutte e quattro era-no vestite in modo a dir poco sconveniente e i loro calzari do-vevano essere particolarmente scomodi, vista l’altezza che rag-giungevano grazie a degli strani spilli luccicanti posti alla base del tallone. Quando potei finalmente guar-darle tutte quante in viso, mi accorsi che era la stessa donna della carrozza e dell’acciarino e porgendo entrambe le braccia in avanti, cercai di dimostrarle che non ero un male intenzio-nato.“per carità fanciulle, non voglio far del male a nessuna di voi, né tanto meno vi sto dando la caccia. solamente non trovo la strada di casa e qui è tutto di-verso. non ci crederete mai, ma vengo da un’epoca passata, il 1500 sapete? mi chiamo no-stradamus e sono un astrologo”

– dissi, facendo un piccolo in-chino per presentarmi a delle signore come si conviene nelle corti più rinomate della fran-cia. “nostradamus? Quello della fine del mondo e delle previsio-ni apocalittiche? oh mio dio, da quale casa di riposo vieni nonnetto? – disse una delle fanciulle.casa di riposo? che strano modo per intendere la propria dimora. mentre cercavo il modo più educato e garbato di risponde-re a quelle strane illazioni, la ragazza della carrozza mi diede in mano qualcosa di piccolo, luccicante e leggero. “tieni, cerca su google la data di oggi e vedi o no se siamo nel 1500”- disse con voce assai divertita. non capivo cos’era quella insolita scatolina bianca dove sopra c’era scritto “goo-gle” e non appena con le dita pressai l’involucro duro dell’ag-geggio, apparve un immagine con delle lettere. che potessi scrivere qualcosa sulla scatoli-na chiamata google? che quel-la cosa magica sapesse come diamine avessi fatto a finire in quella strana epoca?premetti i tasti per comporre una frase ed immediatamente rimasi di sasso nell’apprendere che quell’affare aveva appena anticipato la mia domanda!!non appena composi “e’ possi-bile viaggiare” subito apparve “nel futuro”, come se sapesse già il contenuto dell’interroga-tivo che stavo per formulare.“oh santi astri del cielo, sia-mo davvero nel futuro e questo

google è un astrologo che vive dentro questa scatoletta così piccola?” – chiesi con occhi spalancati.“ridammi il cellulare vecchio zoticone! andiamo ragazze, questo qui è matto” – rispose la fanciulla, togliendomi dalle mani la scatolina google e an-dando via insieme alle tre ami-che. Rimasi a fissare il vuoto per un paio di istanti, mi sareb-be piaciuto chiedere a google se le mie profezie si fossero av-verate un giorno.avevo deciso di imboccare nuovamente la via del ritorno, dovevo tornare a casa, far de-stare mia moglie dal suo sonno e raccontarle immediatamente quello che avevo visto ma ebbi un mancamento e finii per ter-ra.“nostradamus, ancor farne-ticando vai sulle stelle e sul destino? vai a dormire che di questo passo è già mattino e ancora non hai chiuso occhio”- fu questa la voce che sentii al mio risveglio. ero poggiato con il capo sulla scrivania e avevo fatto rovescia-re il contenuto della fiaschetta sulle mie carte e sulle mie pre-visioni future. avevo dormito tutto il tempo, crollando in un fantasioso sogno che ancora ora stento a credere.“dovresti smetterla di fumare quelle erbe, ti fanno perdere il lume della ragione. adesso an-diamo a dormire” – continuò lei, avviandosi verso la camera. io fui tempestivo nel fermarla, trattenendola per un braccio.“mia cara, non posso venire a letto, ho avuto una premonizio-

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ne! non ci crederete mai, ma le carrozze avranno le ruote, mia diletta e ci saranno degli astro-logi potentissimi che vivranno in scatoline piccolissime! e le donne porteranno i pantaloni e saranno capaci di cammina-re sui trampoli!” – cominciai a narrarle tutto quello che gli occhi della mente mi avevano fatto vedere quella notte. “non dite sciocchezze marito mio, siete un sognatore e una mente brillante, ma l’oppio de-cisamente vi rende folle.” – dis-se trascinandomi con sé verso la camera da letto, destando i miei pensieri sulla piccola av-ventura che avevo vissuto fino a pochi attimi prima.

into tHe futureAndrea Audrey Collard

selfie. by ang3llor3

silence by RossanaCastellino

teacup’s adventures by Estelar

Holding hands forever by Lilac90

tired by killerlord123

Firefly by veprikov the eternal kiss by Marazul4

the sorting Hat by ThePocketKawaii

the end is neari can feel itRun away I can’tefforts are uselessDead I will soon be

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if: rain by emla

collecting memories by Miss-Belfry

titans by Aurelia-Isabella

Hug by kittynn

White Rabbit Moon Bun - Plush Youby MoonYen

Holding hands forever by Lilac90

the eternal kiss by Marazul4

the sorting Hat by ThePocketKawaii

scopri altre immagini nel gruppo arts-creation su

deviantart.

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maggiodei fiori autore:

nicoletta froechlich

Si sa, Maggio è il mese in cui la primavera sboccia attraverso i petali colorati dei fiori che profu-mano l’aria delle città. Le chiome degli alberi in fiore, così come le piantine sul balcone di casa, dan-no la sensazione che le giornate

possano trascorrere più beate e tranquille con qualche fiorellino a riempirci di colore.In Italia e nel resto del mondo, ogni anno, vengono organizzati svariati eventi dedicati alla deli-catezza e alla maestosità della na-

tura. Quest’anno, ci dedicheremo ad una mostra floreale che si svol-ge correntemente nel cuore della Catalogna, con precisione a Giro-na, in provincia di Barcellona.

~temps de flors~il 2014 ospiterà la 59esima edi-zione del “Temps De Flors” un’esposizione di monumenti floreali, addobbi di patii e giar-dini nel pieno stile di una città armoniosa e calorosa. l’annuale festival si terrà, come sempre, nel Barri Velli, il quartiere anti-co di girona; i cortili e i diversi angoli urbani vengono trasfor-mati in vere e proprie opere d’arte, lo spettacolo a cui si assi-ste inebria i sensi con i profumi e suona agli occhi come un con-

certo di colori. i visitatori resta-no affascinati dalla grandiosità delle decorazioni e dagli aromi penetranti che li avvicinano al patrimonio culturale della città.come ogni anno, il Presidente della Generalitat, artur mas, presiederà l’inaugurazione della 59esima edizione della mostra, che si svolgerà dal 10 al 18 mag-gio, accompagnato dal sindaco, carlo puigdemont, e dall’Asses-sore al Turismo e Commercio, coralí cunyat.

Quest’anno, il temps de flors avrà una connotazione partico-larmente emozionante e un po’ triste per tutti i volontari che partecipano sin dalla prima edi-zione, in quanto il fondatore del festival, maria cobarsì, è venuta a mancare pochi mesi fa. sarà comunque un tributo alla donna che ha ideato questa grande ini-ziativa che rimarrà intatta negli anni, e forse nei secoli, all’inter-no della tradizione girunina.

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l’italia si piazza ai primi posti nella corsa alla tradizione flore-ale: durante il mese di maggio, in alcune regioni dello stivale, ci si potrà imbattere in eventi prettamente dedicati ai fiori. Dalle sfilate con abiti da spo-sa “vegetali”, a mostre, serate

danzanti e musicali e vendita di piante e fiori. cosa aspettate? non perdetevi gli eventi italiani dedicati alla natura!

Pienza e i fiori (Mercato piante e fiori) - dal 1 al 11 Maggio 2014 - Pienza (SI)

Festa dei Fiori - dal 9 al 11 maggio 2014 - Mogliano Veneto (TV)

Franciacorta in Fiore/Rassegna nazionale di Rose ed Erbacee - dal 16 al 18 maggio 2014 - Franciacorta (BS)

Nonè solo Fiori - 18 maggio 2014 - None (TO)

Fashion Night tra i Fiori - 24 maggio 2014 - Milano Marittima (RA)

Festa dei Fiori/Grande esibizione e vendita di fiori e piante - 25 maggio 2014 - Jesolo (VE)

Evento internazionale di Arte Floreale/Sfilata di abiti vegetali - 30 maggio 2014 - Borgagne (LE)

la tradizione floreale italiana

eventi in italia

Girona 2013photo by thelastrunaway

Girona 2014photo by Albert Torellò

Girona 2013photo by Jukka Heinonen

Girona 2011photo by Xenia R. Merino

Girona 2009, photo by montse poch

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art’s creation 04 | arte tradizionale

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art’s creation 04 | arte tradizionale

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scHizzaun uccello

autore: rose’s creation

from paris with love 2 by ZedLord-Art

rendez-vous by HollyBell

a red path by helios-spada

disegna un ovale molto allungato, poi aggiungici

una testa appuntita e una coda biforcuta.

aggiungi dei dettagli alla te-sta, disegna le

zampe e le penne della coda. poi comincia ad ab-bozzare le ali.

completa le ali con le punte ri-volte indietro.

scurisci la testa e le zam-pe.

Infine disegna le piume che si aprono a venta-

glio sotto le ali.

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from paris with love 2 by ZedLord-Art

fairy tales of autumn by Vint26

silence by redsama never forget by Blood-fridge

moonstone cocktail ring by FILIGRY

falzarego pass by Sergiba

rendez-vous by HollyBell

a red path by helios-spada red and gold eyes by KatieAlves

innocence by Moiscen

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art’s creation 04 | scrittura

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#aforismi autore: nicoletta froechlich

benvenuti nella nuovissima se-zione dedicata agli Aforismi. scommetto che ognuno di voi ha a cuore qualche frase che sente particolarmente sua, non è così? ma scommetto anche che ci sono aforismi totalmente oscuri alla vostra conoscenza, su argomenti per cui non cre-

dereste mai che qualcuno si sia preso la briga di scrivere due parole.e’ per questo che ho voluto de-dicare un piccolo spazio di aRt’s Creation alle citazioni. dunque, in ogni numero del magazine troverete la sezione #aforismi nella quale, di volta

in volta, affronteremo un par-ticolare tema. dato che questa iniziativa ha principio nel mese di maggio, ovvero il cosiddet-to mese dei fiori, l’argomento di questo numero saranno per l’appunto i fiori.

Ben venga Maggio e il gonfa-lon selvaggio!

Ben venga primavera Che vuol ch’uom s’inamori.

E voi, donzelle, a schiera, con li vostri amadori,

Che di rose e fiori Vi fate belle il maggio,

Venite alla frescura Delli verdi arbuscelli.

Angelo Poliziano

I fiori e il sole sono la sola bellezza che renda tollerabile

la vita.Virgilio Brocchi

Chi cerca di possedere un fiore, vede la sua bellezza ap-passire, ma chi lo ammira in un campo, lo porterà sempre con sé. Perché il fiore si fon-derà con il pomeriggio, con il tramonto, con l’odore di

terra bagnata e con le nuvole all’orizzonte.

Paulo Coelho

I fiori della primavera sono i sogni dell’inverno raccon-

tati, la mattina, al tavolo degli angeli.

Khalil Gibran

Potranno recidere tutti i fiori, ma non potranno fermare la

primavera.Pablo Neruda

L’amore è un fiore delizioso, ma bisogna avere il coraggio di andare a coglierlo sui bordi

di un precipizio spaventoso.Stendhal

La stima è come un fiore, che pestato una volta gravemen-te o appassito, mai più non

ritorna.Giacomo Leopardi

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art’s creation 04 | scrittura

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La critica, quel bel fiore dell’espressione personale nel

giardino delle lettere.Joseph Conrad

«Parlo del linguaggio dei fiori», cominciò a spiegare

Elizabeth. «Viene dall’epoca vittoriana, come il tuo nome, quando le persone comunica-vano attraverso i fiori. Se un nomo regalava un mazzo di

fiori a una giovane donna, lei correva a casa per cercare di

decifrarne il messaggio segre-to. Le rose rosse significano

amore, quelle gialle infedeltà. Perciò un uomo doveva stare

bene attento quando sceglieva dei fiori.»

Vanessa Diffenbaugh

Le cose sono unite da legami invisibili. Non puoi cogliere un fiore senza turbare una stella.

Galileo Galilei

nel prossimo numero di art’s creation

potrai essere tu a scegliere il tema della sezione #aforismi !

come?scrivici a

[email protected]

Heavenly skies - fragrance of loveby VeroniqueThomas

Hansel and gretel-coverby BeatrizMartinVidal

demons.by Senju-HiMe

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art’s creation 04 | pubblicità

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le crea

zioni d

i mirt

ill@

bigiotte

ria e

altre

creazi

oni con m

ateria

li di ri

ciclo, c

harms, p

asta

di mais

, botto

ni, lan

a, cat

ene,

simil-p

andora.

..e ta

nto altro

!

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le crea

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art’s creation 04 | arte digitale

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poster minimalista

per creare un tracciato usiamo lo strumento penna, usarlo è vera-mente semplice, basta cliccare man mano per creare un bordo, più pun-ti di ancoraggio inseriamo più pre-cisa sarà la forma ovviamente. per ammorbidire gli spigoli e creare curve, basta fare alt+click sul punto che vogliamo arrotondare, mentre

disegniamo il tracciato. oppure per modificarlo in un secondo momen-to selezioniamo lo strumento Cam-bia punto di ancoraggio e sempli-cemente clicchiamo e trasciniamo.Quando il tracciato è completo e chiuso selezioniamo forma nella barra in alto. abbiamo creato la nostra forma personale.

Quando è possibile sfruttiamo le forme geometriche semplici per ri-creare velocemente degli elementi. anche le forme hanno il loro trac-ciato quindi puoi modificarlo con lo strumento penna.

i poster con uno stile minimal ultimamen-te vanno molto di moda, ne esistono di vari tipi, da quelli che sfiorano le “illustrazioni” (come il mio qui di fianco) a quelli che sfio-rano il “vuoto”, infatti lo scopo del minimal style è proprio ridurre la rappresentazione al minimo essenziale, usare pochi elementi chiari che rendono il personaggio o l’ogget-to ben riconoscibile.io ho scelto di mostrarvi un poster che forse non è proprio minimal ma che può esservi utile per capire come usare i vari strumenti per ricrearne uno vostro facilmente. esistono diverse tecniche per riprodurre l’immagine come la vedete qui di fianco, io ho deciso di mostrarvi quella che può es-sere facilmente ricreata da tutti, anche chi non sa disegnare o non ha la mano ferma.Ho usato solamente lo strumento penna e le forme, il risultato è interamente in vet-toriale così da poter modificare facilmente anche le dimensioni e non perdere la quali-tà. il tutorial non sarà del tipo passo-passo, perché credo sarebbe monotono, visto che la tecnica è sempre la stessa, vi mostro in-vece tutte le fasi di costruzione e quando oc-corre do qualche suggerimento in più.si comincia!

creare tracciati e forme sfruttiamo le forme a

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poster minimalista autore: rose’s creation

arte digitale / consigli

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