Newspaper n4 2013

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#30 OTTOBRE 2013 ANNO VII GENETEC LE SOLUZIONI DI VIDEOSORVEGLIANZA UNIFICATE E CLOUD-BASED ARUBA NETWORKS LE NUOVE SOLUZIONI ACCESS POINT WI-FI PER MIGRARE ALLO STANDARD 802.11AC SYNOLOGY PORTA SUL MERCATO L’ARCHIVIAZIONE SEMPLICE, EFFICIENTE, UNIFICATA E ACCESSIBILE NON OGNI NUVOLA PORTA TEMPESTA WILLIAM SHAKESPEARE, ENRICO VI

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Newspaper n4 2013

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#30ottobre 2013anno VII

GenetecLe soLuzioni di

videosorvegLianza unificate e cLoud-based

ARUBA netwoRks Le nuove soLuzioni access

point wi-fi per migrare aLLo standard 802.11ac

synoloGy porta suL mercato

L’archiviazione sempLice, efficiente, unificata e

accessibiLe

non ogni nuvoLa porta tempestaWilliam ShakeSpeare, enrico Vi

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ottobre 2013

anno VI I

Effettuando delle ricerche mi sono imbattuto su un un rappor-to realizzato da Enter The Cloud dove, analizzando le risposte di un campione di 1000 professionisti IT, persone dunque del settore, risulta che il Cloud Computing non ancora ha fatto breccia nelle strategie delle aziende italiane soprattutto per i problemi legati alla privacy e alla sicurezza dei dati nella nu-vola.Quello della sicurezza sembra dunque essere un ostacolo ini-ziale da superare per un maggiore utilizzo della “nuvola” da parte delle aziende italiane.Un’analisi più approfondita sul tema ci viene data nel rapporto 2013 di Cloud Security Alliance che presenta le maggiori mi-nacce per il Cloud Computing.La cosa che si nota scorrendo la lista redatta da CSA è che non sono elencate  solo le minacce  portate dai criminali informa-tici ma anche quelle dovute agli errori umani, alla sicurezza del provider e ai problemi legati alle tecnologie hardware e software impiegate.Come proteggersi dunque? Va osservato che la sicurezza “as-soluta” deriva da una parte dall’aspetto tecnologico e dalla sua gestione, e dall’altra dalla complessità legislativa, che rende difficile, per chi non abbia alle spalle un team dedica-to alla sicurezza, districarsi tra leggi, norme, responsabilità e quant’altro. Ecco nascere dunque una nuova figura professionale, il Cloud Broker, una guida che le prenda per mano, confezioni per loro un pacchetto di servizi cloud adatti alle loro esigenze e le aiuti nel passaggio e nelle scelte. Elmat dal canto suo, può offrire soluzioni unificate per la si-curezza delle reti e dei contenuti, concepite per garantire la difesa delle strutture indispensabili per l’attività aziendale. Strumenti imprescindibili per poter affrontare nuovi tipi di minacce, di ambienti di lavoro e ogni novità futura per quel che riguarda informazioni, applicazioni e tecnologie. Detto questo i dati di crescita del mercato sono comunque incoraggianti. Come riportato in maniera più approfondita in questo numero, nonostante il calo (-2,5% dati Sirmi), degli investimenti nel mercato ICT italiano nel corso del secondo trimestre dell’anno, il comparto della “nuvola” mostra una crescita che nel 2013 si stima aggirarsi intorno al +18,2%.Le sfide principali sono dunque, da una parte, quella di con-vincere le Pmi della bontà del cloud computing, dall’altra di aiutarle davvero in questo passaggio, perché tutti gli attori ne guadagnino. Ricordiamo che il cloud computing può essere, per molte Pmi, una leva per una prima adozione dell’IT nei processi aziendali. In palio c’è una traguardo importante: un nuovo livello di informatizzazione del sistema Paese, per tor-nare a crescere tutti insieme.

Andrea RizzoCo-C.e.o. elmat Spa

Proprietà intellettuale: Elmat SpAVia Uruguay, 15 - 35127 Padova Z.I.

Realizzazione editoriale a cura diOverland Communication S.r.l.Impaginazione e grafica: Enrico Bugin

#30 - settembre 2013

pagina, 0.3Il Cloud ComputIng e Il mutare delle SoluzIonI InformatIChe per la protezIone deI datI

pagina, 0.4CorSI ed eVentI

pagina, 0.5SCoprI tuttI I VantaggI del noStro portale b2b

pagina, 0.6arrIVa anChe In ItalIa l’axIS CertIfICatIon program. lo Standard globale della VIdeoSorVeglIanza Ip

pagina, 0.7Il laboratorIo mIerCom CertIfICa Che I fIrewall utm Con le pIù alte preStazIonI Sono quellI fIrmatI watChguard

pagina, 0.8polyCom propone una VaSta gamma dI SoluzIonI InnoVatIVe ConCepIte per una CollaborazIone VIdeo Che eVolVe Con Il mutare deglI “SpazI”

pagina, 0.9da aruba le nuoVe SoluzIonI aCCeSS poInt wI-fI realIzzate appoSItamente per ConSentIre alle ImpreSe la mIgrazIone allo Standard 802.11aC

pagina, 10SpeCtralInk e le SoluzIonI deCt Che CreSCono aSSIeme al tuo buSIneSS

pagina, 12I raCk dI apC by SChneIder eleCtrIC ConSentono alle azIende dI troVare la SoluzIone gIuSta per I dIVerSI SCenarI dI dIStrIbuzIone It

pagina, 13le SoluzIonI dI VIdeoSorVeglIanza unIfICate e Cloud-baSed fIrmate geneteC aIutano I retaIler a tutelare la SICurezza e a mIglIorare l’effICIenza operatIVa

pagina, 13te: Vtor – una nuoVa arChItettura per Il data Center

pagina, 13Synology porta Sul merCato l’arChIVIazIone SemplICe, effICIente, unIfICata e aCCeSSIbIle

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Nonostante il calo complessivo di investimenti registrato nel mercato ICT italiano nel corso del secondo trimestre dell’anno, -2,5% (dati Sirmi), il comparto del Cloud Compu-ting mostra una crescita che nel 2013 si stima aggirarsi intorno al +18,2%. Un dato, que-sto, che attesta come le aziende stiano sempre più modificando le loro richieste ai fornitori IT, considerando l’opzione cloud come una delle alternative più vantaggiose disponibi-li per quanto riguarda l’IT as a service. Questa nuova propensione all’investimento nel cloud, che riguarda non solo il mercato italiano bensì quello globale, trova la sua maggiore spinta nella possibilità offerta dalla Nuvola di ridurre i costi e i rischi di gestione dell’IT interno, così come nell’obiettivo sempre più ricercato dalle moderne modalità di business di incremento di performance e accessibilità “anywhere/anydevice”. Gli investimenti in Cloud Computing riguardano sia il Cloud Privato - in cui le aziende gestiscono le infor-mazioni in maniera diretta – sia il Cloud Pubblico, in cui dati e applicazioni sono gestiti dai fornitori del servizio attraverso la rete. Recentemente poi, il mercato italiano ha visto prendere piede anche l’offerta di Cloud Ibrido, che consente alle aziende di distingue-re cosa gestire in proprio e cosa affidare al fornitore. Una flessibilità, questa, in grado di soddisfare le esigenze anche di microimprese e PMI, che possono abbinare al data center interno i vantaggi dalla Nuvola pubblica.Accessibilità, scalabilità e contenimento dei costi sono dunque i principali driver che con-dizionano la crescita di domanda dei servizi cloud-based. Tuttavia, a fronte degli enormi benefici, le preoccupazioni riguardanti la sicurezza online derivanti dall’utilizzo del cloud continuano a rappresentare un freno al suo pieno sfruttamento. Nonostante il cloud sia

oggi applicato a innumerevoli servizi basati sul web, l’assenza di un approccio armonizza-to alle politiche europee relative al Cloud Computing ha spesso portato a un atteggiamen-to di diffidenza nonché a pratiche contraddittorie che minacciano l’innovazione nello sviluppo di tale tecnologia.Oltre a quella relativa alla regolamentazione, il Cloud Computing e le sue implementa-zioni applicative, pongono cruciali questioni in termini di individuazione di processi e modelli in grado di garantire la sicurezza informatica in azienda nonché la continuità del business. I rischi del cloud, infatti, non si limitano alla protezione di reti e informazioni ma coinvolgono anche le prestazioni del servizio. Nelle implementazioni in cloud si attua una condivisione delle risorse applicative verso un gruppo potenzialmente molto alto di utenti, ecco perché se l’infrastruttura applicativa non è correttamente progettata si posso-no verificare rallentamenti che vanno a colpire al cuore la continuità operativa o, nei casi più gravi, perfino l‘interruzione del servizio. Ecco perché negli ultimi anni il panorama della ICT security è mutato notevolmente, adeguandosi alle nuove esigenze del mercato della sicurezza ed espandendo la propria of-ferta dalle soluzioni per la protezione dalle minacce a quelle per la garanzia di business continuity, per la gestione dell’accesso, la privacy, le prevenzione della perdita dei dati, la protezione degli endpoint, la compliance e altro ancora.

di Chiara Roccheggiani

lA spintA veRso il modello dell’ ”it As A seRvice” cAmBiA le ReGole del GiocoLa crescente adozione deL cLoud computing condiziona iL mutare deLLe soLuzioni informatiche idonee aLLa protezione degLi asset critici aziendaLi

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24-25 ottoBRe - pAdovACoRso di CeRtifiCAzione system townet sPeCiAlistconsulta il programma dettagliato

14-15-16 ottoBRe - milAno CeRtifiCAzione AdvAnCedconsulta il programma dettagliato

17 ottoBRe - nApoli CeRtifiCAzione XPRoteCt PRofessionAl consulta il programma dettagliato

15 ottoBRe - RomA CeRtifiCAzione XPRoteCt PRofessionAl consulta il programma dettagliato

5 novemBRe - milAno CeRtifiCAzione XPRoteCt PRofessionAl consulta il programma dettagliato

››› coRsi

0.4

››› eventi

15 ottoBRe - pAdovALa privacy neLLa videosorvegLianza. tutte Le risposte ai tuoi dubbi

Ti invitiamo il 15 ottobre alla conferenza dedicata esclusivamente al tema della legalità tecnica e re-sponsabilità professionali ed aziendali, novità e sem-plificazioni in tema di videosorveglianza e privacy. Per l’argomento interverrà direttamente il sig. Adalberto Biasiotti – Consulente di A.i.PRos A tutti i partecipanti sarà consegnato un kit con la documentazione sull’argomento e spunti utili.locationVilla Italia - Via S. Marco 5135129 - Padovawww.villaitaliapadova.it PARteCiPA AllA ConfeRenzA e PRenotA suBito lA tuA isCRizione.

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0.5

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il laboratorio miercom certifica che i Firewall Utm con le più alte prestazionisono quelli firmati watchGuard

: networking

0.6

l’aumentata complessità e gravità delle minacce informatiche sta comportando una crescente domanda da parte di PMI e grandi Enterprise di soluzioni di sicurezza in-tegrate con elevate prestazioni. Oggi le aziende hanno infatti bisogno di strumenti

in grado di andare oltre il semplice firewall, ovvero devono anche poter contare su funzioni di anti-virus e prevenzione dalle intrusioni per avere le migliori possibilità di catturare le minacce avanzate di oggi. Tutto questo senza rallentare la velocità delle reti e senza aumentare i budget di spesa.WatchGuard Technologies, fornitore mondiale di prodotti per la business security, crea so-luzioni unificate e dal prezzo accessibile per la sicurezza delle reti e dei contenuti, per garantire la difesa completa delle strutture indispensabili per l’attività aziendale. Quelle di WatchGuard sono soluzioni dinamiche, che possono essere aggiunte o estese, così da poter affrontare nuo-vi tipi di minacce, nuovi tipi di ambienti di lavoro e nuovi tipi di informazioni, applicazioni e tecnologie di rete. La qualità e affidabilità dei prodotti WatchGuard è testimoniata anche dal recente riconoscimento “Performance Verified Certification” rilasciato dal noto laboratorio di testing indipendente Miercom e ottenuto per aver dimostrato una velocità di quasi 3.5 vol-te maggiore rispetto a soluzioni UTM di competitor con le funzionalità UTM standard at-tivate . Le imprese possono dunque contare sulle soluzioni WatchGuard, che si sono rivelate in grado di offrire quella sicurezza e performance richieste dalle attuali minacce informatiche, consentendo allo stesso tempo di avere un risparmio di costi derivanti dall’adozione di UTM al posto di soluzioni stand alone. Miercom ha condotto il test sul throughput della soluzione WatchGuard XTM 850 in comparazione con appliance di prezzo similare di competitor quali Fortinet, SonicWALL e Sophos. Il test ha esaminato l’impatto sulla velocità del throughput con funzionalità UTM standard attivate, includendo non solo il packet filtering basilare, ma anche deep packet in-spection e/o proxy inspection, intrusion prevention e anti-virus, fondamentale nella cattura di minacce multi-vettoriali dei malware di nuova generazione. I risultati del test effettuato dal rinomato laboratorio rappresentano un’ulteriore conferma del perché dal 1996, anno di fon-dazione di WatchGuard, ad oggi l’azienda abbia installato in tutto il mondo oltre 600.000 appliance di sicurezza. La serie di prodotti WatchGuard XTM (Extensible threat management) per la sicurezza del-le reti riunisce firewall, VPN e servizi di sicurezza per proteggerle da spamming, virus, malwa-re e intrusioni. Si tratta di una nuova classe di soluzioni in grado di fornire una straordinaria velocità massima e funzionalità avanzate di rete per la gestione in sicurezza di elevati volumi di traffico. Includono una suite di flessibili strumenti che consentono agli amministratori di gestire la sicurezza tramite un’intuitiva console centralizzata, un’interfaccia a riga di comando e un’interfaccia utente web, con una scelta di sedici modelli, per aziende di qualsiasi dimensio-ne, da 50 utenti o meno sino a 10.000 o più.

dA wAtCHguARd soluzioni utm dAl PRezzo ACCessiBile CHe Rendono lA Rete AziendAle PRotettA, veloCe, flessiBile e PRontA PeR le sfide di domAni

lA solUzione Xtm 800

Le appliance WatchGuard della Serie XTM 800 sono i next generation firewall (NGFW) che offrono un nuovo livello di sicurezza orientata alle prestazioni. Con un throughput del firewall fino a 14 Gbps e funzionalità di sicurezza quali l’ispezione HTTP completa e il supporto VoIP, le aziende non devono più scendere a compromessi sulla sicurezza per ri-spondere ai crescenti requisiti di rete. I prodotti NGFW di WatchGuard offrono l’ispezio-ne di sicurezza di tutto il traffico alla velocità reale della linea. La linea NGFW può fornire inoltre il controllo della applicazioni e la prevenzione delle intrusioni, la connessione delle sedi remote mediante un’esclusiva rete VPN drag-and-drop, la connessione su VPN SSL e IPSec, e consente alle aziende di conoscere nel massimo dettaglio tutte le attività in tempo reale e storiche degli utenti, delle reti e della sicurezza. Con gli NGFW della Serie 800 di WatchGuard, le aziende possono definire, applicare e verificare criteri di forte sicurezza e uso accettabile, per migliorare la produttività dei dipendenti e ridurre i rischi per elementi critici quali le proprietà intellettuali o i dati dei clienti.

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0.6

l’elevato grado di integrazione tra tecnologie ICT e tecnologie di sicurezza rag-giunto ai nostri giorni consente di fruire di livelli di servizi in remoto che fino a pochi anni fa erano a dir poco inimmaginabili. Le distanze spaziali si sono di fatto

annullate e la convergenza di dati, voce, video su un’unica infrastruttura di rete basata su pro-tocollo IP modifica continuamente gli scenari possibili. Di fronte ad una rapida ed incessante evoluzione di soluzioni tecnologiche e di servizi innovativi è più che mai opportuno che i professionisti che operano nel settore si trovino nelle condizioni ideali per sviluppare installa-zioni ad hoc in grado di soddisfare pienamente le esigenze dei clienti finali.Proprio a tale scopo Axis, leader nell’offerta di soluzioni network video per la sorveglianza e il monitoraggio remoto, ha impostato l’Axis Certification Program: uno standard industriale che offre ai progettisti di sistemi e al personale tecnico di vendita la prima certificazione sulla tecnologia video di rete professionale, concepita con l’obiettivo di validare l’esperienza nelle soluzioni video basate su IP. Diventato finalmente una realtà anche per l’Italia, l’Axis Certifi-cation Program è aperto a tutti i professionisti della sicurezza, i quali per ottenere la certifica-zione dovranno registrarsi on-line e accedere all’esame presso uno dei centri Prometric, forni-tore leader globale di servizi completi di formazione e valutazione. Una volta superato il test avanzato si godrà della designazione di Axis Certified Professional che sarà accompagnata da un regolare attestato ufficiale ad ulteriore consolidamento delle proprie credenziali. L’esame da sostenere per ottenere la certificazione, l’Axis Network Video Exam, è molto di più di una valutazione estensiva della conoscenza dei prodotti Axis e serve piuttosto come indicatore globale delle conoscenze sulle più recenti tecnologie video di rete, sulle soluzioni e sulle mi-gliori procedure per le tecniche di progettazione e implementazione. L’Axis Network Video

Exam rappresenta un test rigoroso di livello avanzato che offre un supporto significativo a coloro che lo superano.Per prepararsi all’esame, i professionisti che lo desiderano possono contare su Axis Communications’ Academy che offre una varietà di corsi di formazione in aula e on-line con tutorial e guide per aiutare chi vuole affrontare il test con maggiore sicurezza.La presenza di personale Axis Certified

Professional, come dimostrato dall’esperienza di altri paesi che per primi hanno potuto acce-dere alla certificazione, conferisce ulteriore prestigio e credibilità alla società quale fornitore di soluzioni di videosorveglianza. Gli Axis Certified Professional godono infatti di un’elevata considerazione da parte dei colleghi per le loro competenze e sono parificati a consulenti, ar-

chitetti e progettisti di rete nonché riconosciuti quali professionisti certificati Axis specificamente per i grandi progetti. Inoltre la compe-tenza nel network video è una risor-sa preziosa per qualsiasi azienda del settore perché offre un vantaggio competitivo rispetto alla concor-renza. Gli utenti finali tenderanno infatti a privilegiare chi può offrire una valida garanzia per un’installa-zione a regola d’arte. Un risultato che alcuni professio-nisti italiani hanno già ottenuto. Axis ha infatti lanciato una sessione speciale, una sorta di anteprima fi-nalizzata a verificarne l’accoglienza da parte di un ristretto numero di professionisti e a raccoglierne le impressioni. Le risposte alla survey loro indirizzata ha testimoniato un riscontro ampiamente positivo sul-la validità e serietà del test.

Clicca qui per scaricare la guida alla preparazione all’esame

per maggiori informazioni sul programma di Certificazione axis, consulta la brochure completa.

Arriva anche in italia l’Axis certification program, lo standard globale della videosorveglianza ip

0.7

: videosorveglianza

lA CeRtifiCAzione AXis offRe Alle soCietà PARtneR ComPetenzA, CRediBilità e un gRAnde vAntAggio ComPetitivo

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0.8

: unified communication

APPliCAzioni sCAlABili ed eConomiCHe CHe Rendono l’unified CommuniCAtion uno stRumento ConCReto e AllA PoRtAtA di tutti in gRAdo di fAvoRiRe nuove oPPoRtunità di Business

le moderne dinamiche di mercato – sempre più caratterizzate da dina-miche e collocazioni geografiche diversificate – hanno inevitabilmen-te modificato le modalità di comunicazione, oggi non più vincolata a

una concezione tradizionale di spazio. Le moderne tecnologie hanno permes-so di superare i limiti di spazio circoscritto da quattro mura per far posto alla comunicazione a distanza: ambienti virtuali per incontrarsi, ridurre le distanze, avvicinare le persone, mantenendo la naturalezza di un incontro faccia a faccia. E’ su queste inedite esigenze operative, che si tramutano in richiesta di applica-zioni tecnologiche adeguate, che si basa l’offerta di Polycom - fornitore mon-diale di soluzioni per le comunicazioni unificate (UC) basate su standard aperti - costantemente impegnata nello sviluppo di prodotti innovativi, concepiti per accelerare l’adozione di massa della collaborazione video. Il continuo e mas-siccio investimento che Polycom dedica al reparto Ricerca&Sviluppo è infatti mirato all’ampliamento del portafoglio di soluzioni da proporre al mercato e nella rimozione degli ostacoli all’adozione di soluzioni video, rendendo la col-laborazione video più facile da utilizzare e gestire, universalmente accessibile, più scalabile ed economica, più conveniente per le aziende di piccole e medie dimensioni, più interoperabile, agile e potente per gli utenti aziendali su desktop. La suite Polycom RealPresence CloudAXIS è la prima soluzione software di collaborazione in video del suo genere, che importa i contatti da tutte le vostre applicazioni in una directory globale. Si tratta di un’estensione innovativa della piattaforma Polycom RealPresence progettata per implementazioni cloud pubbliche e priva-te ed è disponibile nella versione per le imprese e per i service provider. Polycom RealPresen-ce CloudAXIS consente di aggiungere facilmente in videoconferenza dal proprio browser utenti di Skype, Facebook, Google Talk e di altre applicazioni video. Grazie al Polycom Re-alPresence CloudAXIS tutte le videoconferenze saranno in alta qualità ed in totale sicurezza. Per rispondere alle esigenze derivanti dal crescente utilizzo di smartphone e tablet, Polycom ha realizzato Polycom RealPresence Mobile, l’applicazione enterprise ad alta definizione per i dispositivi mobile che consente agli utenti di effettuare videoconferenze in alta definizio-ne in qualsiasi luogo. E’ possibile scaricare gratuitamente l’app ed in pochi passi far subito chiamate in videoconferenza. La soluzione consente ai clienti Polycom di collegarsi in tutta semplicità con altri sistemi video (quali sale video, sistemi desktop e di gruppo, laptop, tablet e smartphone). RealPresence Mobile può essere registrata alla piattaforma RealPresence di Polycom, permettendo agli utenti di accedere ad una serie di funzioni sul proprio dispositivo mobile, tra cui il calendario, appuntamenti, la condivisione dei contenuti e la connettività con il PC e sistemi di videoconferenze, oltre al supporto per l’attraversamento dei firewall. Grazie a questa applicazione software i professionisti possono avere tutta la libertà di collaborare di persona con i colleghi utilizzando il dispositivo che preferiscono.La serie Polycom RealPresence Group 300, 500 e 700 per sale riunioni definisce un nuovo standard in termini di facilità di utilizzo della collaborazione in video anche per gli utenti ine-sperti, che possono utilizzarla senza ricevere una formazione specifica. Sviluppata a seguito di un’accurata attività di ricerca, la nuova interfaccia utente di Polycom velocizza l’adozione delle comunicazioni video e riduce i costi di assistenza per gli amministratori IT. Inoltre, la rivoluzionaria tecnologia Polycom® SmartPairing™ consente di avviare e gestire le chiamate vi-deo semplicemente usando il proprio tablet Apple® iPad. Collaborazione Video e condivisio-ne dei contenuti con risoluzione 1080x60 per aumentare il realismo e ottimizzarne l’utilizzo. Architettura SVC per un’esperienza di alta qualità persino nelle reti con una banda limitata. Multi-videoconferenza fino a 8 siti in contemporanea.Per la telepresenza in ambienti executive desktop Polycom propone HDX 4000 e HDX 4500, concepite per mettere a disposizione le unified communication all-in-one in un conte-sto direttivo. La soluzione di telepresenza desktop HDX 4500 consente a dirigenti e piccoli gruppi aziendali di incrementare la produttività con una soluzione all-in-one, offrendo condi-visione di video e contenuti a 1080p (alta definizione) con un display a 24 pollici nonché una

straordinaria qualità HD a fronte di una riduzione del 50% della lunghezza di banda rispetto a soluzioni analoghe. La soluzione desktop di telepresenza elimina la necessità di ricorrere a pe-riferiche che ingombrano la scrivania dei dirigenti, offrendo nel contempo un ampio display LCD e la tecnologia Polycom® UltimateHD™ per un’esperienza più realistica. Il sistema HDX 4500 offre interoperabilità basata su standard e la più ampia integrazione nativa grazie ai part-ner del Polycom® Open Collaboration Network™ (POCN): Microsoft, HP, IBM, Juniper, BroadSoft, Siemens, McAfee e Avaya. L’abbinamento senza precedenti fra ridotta larghezza di banda e integrazione nativa contribuisce a minimizzare il costo totale di proprietà (TCO), ottimizzando nel contempo le possibilità di collaborazione.Per la videoconferenza in sale riunioni di ogni dimensione, centri convegni, grandi spazi azien-dali dedicati ai meeting e aule di formazione, Polycom HDX 6000, HDX 7000, HDX 8000, HDX 9000 offrono qualità in HD dei video, dell’audio e dei contenuti fino a 1080p. Con l’H.264 High Profile si utilizza fino al 50% in meno di banda rispetto ai concorrenti. Le solu-zioni base sono fornite di codec, telecamera, microfono da tavolo, telecomando e software per la condivisione dei contenuti. Offrono inoltre la possibilità di aggiungere in videoconfe-renza fino a 3 altri siti contemporaneamente grazie al software opzionale MCU.Polycom QDX 6000 è il sistema di videoconferenza con un ottimo rapporto qualità prezzo, ideale per piccole sale riunioni dove non c’è l’esigenza di una soluzione video in High Defi-nition. Semplice da installare e da usare, Polycom QDX 6000 offre una facile condivisione dei contenuti in videoconferenza grazie ad un intuitivo one-touch content sharing. L’elevata qualità audio è garantita dalla tecnologia Polycom Stereo Surround.

polycom propone una vasta gamma di soluzioni innovative concepite per una collaborazione video che evolve con il mutare degli “spazi”

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0.8

l’aumento dei dispositivi mobili e dei servizi di streaming video, unitamente alla crescente tendenza verso l’utilizzo di applicazioni wireless con requisiti sempre più elevati in termini di velocità di trasmissione, rende essenziale l’impiego di reti

wireless maggiormente performante. Il mercato si sta dunque rivolgendo verso quei vendor capaci di fornire soluzioni integrate di classe enterprise in grado di funzionare con i dispositivi mobile di ultima generazione.E’ proprio questa la mission di Aruba Networks - fornitore leader di sistemi di security e mobilità ad alte prestazioni per il settore enterprise – che ha recentemente completato la certificazione Wi-Fi CERTIFIED di Wi-Fi Alliance per tutte le sue soluzioni 802.11ac. Gli Access Points Aruba AP-225, Aruba Mobility Controllers Serie 7200 e adesso anche la serie Aruba AP-220 hanno infatti superato i test che ne provano la piena interoperabilità con altri dispositivi certificati compresi gli smartphone di ultima generazione, laptops e altri dispositivi mobili. Tale interoperabilità rappresenta il fattore chiave in grado di consentire alle imprese di fare un grande passo in avanti verso l’utilizzo su larga scala del wi-fi 802.11ac.I multifunzionali Access Point Serie 220 di Aruba offrono prestazioni eccellenti in un’ampia gamma di ambienti WLAN indoor e outdoor. Offrendo opzioni di sviluppo flessibili, pos-sono essere gestiti in maniera centralizzata attraverso dei controller Aruba oppure operare in modalità Aruba Instant senza controller. Essi eliminano i client permanenti indirizzando i dispositivi mobili verso segnali radio e AP più adatti. Sono gli unici AP 802.11ac a consentire la gestione delle priorità e l’applicazione delle policy per singoli supporti Microsoft Lync (dati crittografati di videoconferenze, voce, chat e condivisione di desktop), oltre a offrire visibilità di qualità delle chiamate, qualità della trasmissione e molti altri aspetti di una sessione Lync. Gli Aruba AP 802.11ac sono ideali per ambienti Wi-Fi a densità molto elevata, supportano velocità dati fino a 1,3 Gbps per radio, ospitano client 802.11ac nelle bande da 2,4 e 5 GHz e utilizzano 3x3:3 MIMO per un throughput superiore di quasi tre volte rispetto allo standard 802.11n. Sono stati progettati appositamente per sfruttare l’infrastruttura già esistente negli armadi di cablaggio e supportare una densità elevata di dispositivi. In questo modo è possibile proteggere i propri investimenti ed allo stesso tempo adottare iniziative BYOD.La Soluzione WLAN di Aruba fornisce capacità uniche per la gestione di applicazioni UCC in tempo reale, come ad esempio Microsoft Lync. Dal momento che queste applicazioni sono spesso criptate, le reti Wi-Fi non possono distinguere, e quindi dare opportuna priorità, ai flussi multimediali sensibili alla latenza come voce, video e di condivisione del desktop ri-spetto ad applicazioni meno sensibili ed a flussi di file sharing. Per velocizzare l’identificazione e la risoluzione di tali problemi di comunicazione, Aruba WLAN estrae dati sulla qualità delle chiamate dal nuovo Lync Diagnostics API di Microsoft e li combina con i dati di stato della rete. A differenza della concorrenza gli AP 220 usano molta meno energia, e dispongono anche di una modalità a basso consumo, in modo che le imprese possano usare gli AP a velocità più basse con il POE 802.3af disponibile. La modalità Power-efficent offre quindi alle imprese la possibilità di ritardare la sostituzione dell’infrastruttura switch esistente durante la distribu-zione WLAN. La serie 220 supporta l’aggregazione di link, due porte gigabit Ethernet, per ottenere la massima velocità su entrambe le bande di 2,4 GHz e 5GHz. Inoltre, le piccole dimensioni li rende più veloci e più facili da installare e l’utilizzo di due radio, anziché tre, li rende meno costosi.

I dispositivi Aruba 802.11ac sono dotati di tecnologia unica e brevettata Aruba ClientMatch, in grado di risolvere il problema degli “Sticky Client”, in cui i dispositivi mobili hanno diffi-coltà a connettersi al migliore AP disponibile. Tali problemi si verificano a causa degli scarsi algoritmi di roaming dei dispositivi mobili, della mancanza di un adeguato monitoraggio delle interferenze RF, e la concorrenza con altri dispositivi più lenti che monopolizzano un intero canale. L’infrastruttura utilizza lo standard 802.11 per assicurare che ogni dispositivo sia sempre collegato all’AP più vicino e meno affollato, anche quando gli utenti si spostano da un AP all’altro le condizioni RF cambiano. ClientMatch funziona con la raccolta di misure prestazionali in tempo reale dai dispositivi mobili e monitorando le condizioni RF di ogni

AP. Questi dati vengono poi utilizzati per condurre intelligentemente i dispositivi sui migliori AP disponibili, assicurando che ogni dispositivo possa beneficiare della velocità e capacità dell’802.11ac.A testimonianza dell’efficacia delle soluzioni Aruba, l’Università di Delaware ha recente-mente installato circa 300 Aruba AP-225 802.11ac in tre dei nuovi edifici situati nel campus principale di Newark, dove circolano continuamente migliaia di dispositivi mobile e wireless.

veloCità senzA PReCedenti, ottimizzAzione dei Costi e RisPARmio eneRgetiCo: questi gli Asset del wi-fi di nuovA geneRAzione fiRmAto ARuBA

da Aruba le nuove soluzioni access point wi-fi realizzate appositamente per consentire alle imprese la migrazione allo standard 802.11ac

: wireless

0.9

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spectralink, leader mondiale nelle soluzioni wireless dedicate agli ambienti di lavoro, ha recentemente rinominato la sua linea di prodotti DECT, precedentemente co-nosciuta come gamma KIRK, per unificarla sotto quella che oggi viene chiamata

suite Spectralink 7000. Questa operazione consente di collocare l’apprezzata linea di pro-dotti DECT all’interno dell’ampia offerta Spectralink che include anche le suite Spectralink 8000 (Wi-Fi). Unificando i propri prodotti sotto un unico brand, Spectralink si propone oggi al mercato forte di un’identità aziendale più forte e di un’offerta maggiormente diversificata.La gamma di prodotti Spectralink continua ad essere, anche dopo la modifica del brand, l’uni-ca soluzione wireless qualificata Microsoft® Lync™ disponibile sul mercato. L’attività di vendita e il servizio di supporto delle soluzioni KIRK esistenti restano naturalmente inalterati, senza risentire in alcun modo del cambio di posizionamento dei prodotti. In linea con il costante impegno di Spectralink nell’offrire soluzioni innovative, sempre in grado di rispondere alle esigenze di mercato in continuo mutamento, l’azienda fornisce regolarmente gli aggiorna-menti destinati alla linea di prodotti DECT. Recentemente Spectralink ha introdotto a portafoglio due nuovi Server DECT - Spectra-link IP-DECT Server 400 e Spectralink IP-DECT Server 6500 – e lo Spectralink IP-DECT Base Station.

Spectralink IP-DECT Base Station controlla il traffico nell’aria e consente il collegamento tra i telefoni wireless e i server DECT. Le Spectralink IP-DECT Base Stations vengono ali-mentate tramite Power over Ethernet (PoE) o, in alternativa, tramite un alimentatore esterno. Ogni IP-DECT Base Station ha 12 canali voce e copre un’area circolare tra i 20 – 300 metri di diametro. Poiché la copertura dipende da alcune variabili del luogo, quali i materiali degli edi-fici nonché le eventuali interferenze, un’attenta valutazione della location aiuta a determinare l’appropriato numero e il corretto posizionamento delle Base Station.

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Spectralink IP-DECT Server 400 è la soluzione di telefonia SIP ideale per le piccole e medie impre-se. Spectralink offre una soluzione IP-DECT scala-bile, ampliabile su misura quando le dimensioni di azienda o il numero dello staff aumenta. Spectralink IP-DECT Server 400 supporta tra i 12 e i 30 utenti wireless e tra le 6 e le 12 conversazioni telefoniche si-multanee, a seconda di come è stato assemblato. La sua piena scalabilità rende la soluzione Spectralink lo strumento ideale per accompagnare le PMI nelle

loro specifiche esigenze a lungo termine, adattandosi sempre alle reali esigenze di business. Spectralink IP-DECT Server 400 può funzionare in configurazione singola cella e multi-cella. La versione a cella singola è estremamente sempli-ce da installare e utilizzare grazie a uno schema di funzionamento davvero molto intuitivo. Quando si rende necessaria la copertura di più utenti, di un’area estesa o di zone multiple, è possibile attivare la modalità multi-cella la quale supporta fino a 3 ulteriori stazioni base IP-DECT. Con le licenze è possibile in qualunque momento configurare Spectralink IP-DECT Server 400 secondo le specifiche esigenze richieste dal proprio business. Il prodotto è anche disponibile con la nuova antenna esterna, che consente di ottenere il massimo rendimento in termini di copertura wireless anche in aree generalmente inaccessibili, come celle frigorifere, navi da crociera o lunghi corridoi.

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Il nuovo Spectralink IP-DECT Server 6500 è la soluzione in grado di garantire copertu-ra radio su una vasta area geografica nonché di dotare un gran numero di terminali con rete telefonica wireless. Spectralink IP-DECT Server 6500 consiste di differenti elementi di in-frastruttura che possono essere assemblati ad hoc, al fine di rispondere alle attuali esigenze wireless avendo sempre la possibilità di adeguarle a quelle future nel momento in cui dovesse-ro mutare le condizioni. Anche in questo caso dunque, quella di Spectralink rappresenta un ottimo strumento aziendale per fronteggiare la crescita e i cambiamenti ottimizzando risorse e costi. Spectralink IP-DECT Server 6500 è in grado di collegare fino a 4.096 terminali. L’op-zione di licenze modulari consente al cliente di pagare solo in base alle utenze e alle features di cui ha bisogno, con tutta la comodità di poter aggiungere nel tempo, a seconda delle mutate esigenze, ulteriori canali voce e/o copertura geografica rispetto a quello che era l’assetto ini-ziale.SCARICA DATASHEET DEL PRODOTTO

Quelle offerte da Spectralink sono dunque soluzioni aggiunte estensibili che offrono il van-taggio – logistico ed economico - di poter essere personalizzate e modificate nel tempo. Inoltre la loro interoperabilità diretta a Lync assicura una migliore esperienza nella comuni-cazione e una facile configurazione, in quanto significa non aver più bisogno di un ingresso per collegarsi a Microsoft UC nonché aver accesso a tutte le features che vengono aggiunte a Lync.

sPeCtRAlink PRoPone Al meRCAto soluzioni Aggiunte estensiBili CHe CResCono insieme Al tuo Business

spectralink unifica sotto un’unica identità di brand la sua offerta di soluzioni dect

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: unified communication

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vista la crescente complessità dell’IT, oggi più che mai occorre semplicità e flessi-bilità per l’infrastruttura fisica informatica di base, ovvero i rack e la distribuzione dell’alimentazione. I sistemi di PDU rack/rack sono essenziali per poter adattare

con rapidità e semplicità l’infrastruttura ai cambiamenti delle esigenze operative e alla dina-micità richiesta dai processi di consolidamento e virtualizzazione nel Data Center. La scelta della giusta soluzione rack permette quindi di ottimizzare l’uso dello spazio per fare fronte alle evoluzioni richieste.

APC by Schneider Electric propone sistemi rack in grado di aiutare a gestire efficacemente la distribuzione di nuove apparecchiature informatiche e il cambiamento/ampliamento di quelle esistenti. Quando le sale CED si trovano a dover gestire un volume crescente di dati e applicazioni, con un aumento di densità dell’alimentazione nei rack, diventa infatti necessario poter contare su armadi progettati per una integrazione rapida e sicura del cablaggio ad alta densità e per portare la distribuzione dell’alimentazione là dove è più utile. La serie NetShel-ter di APC include un canale accessorio zero U che consente di installare le unità PDU sul retro dei rack senza occupare spazio utile. La scelta dell’armadio è importante anche per garantire la necessaria dinamicità e semplicità nell’ampliamento dell’infrastruttura. Per questo APC by Schneider Electric propone armadi compatibili con apparecchiature di qualsiasi produttore e apparecchiature di montaggio in rack standard (EIA/ECA-301.E) da installare nell’armadio; prodotti forniti già assemblati e con tutti i relativi componenti per facilitare l’implementazione. E poiché ogni ambiente IT è differente ed ha specifiche esigenze, è necessario poter scegliere soluzioni ad hoc. Non a caso la gamma NetShelter proposta da APC include armadi adatti ad ogni applicazione: rack open frame, unità a parete, rack con flusso d’aria laterale; altezze, larghezze, profondità varia-bili; modelli specifici per rete, server, applicazioni AV; armadi che possono essere installati in qualsiasi spazio non specifico per l’IT, racchiudendo al loro interno tutta l’infrastruttura della sala server.

COn LA gAmmA nETSHELTER APC PROPOnE SOLuzIOnI CHE COnSEnTOnO LA REALIzzAzIOnE DI AmbIEnTI IT DOVE E quAnDO SERVE

i Rack di Apc by schneider electric consentono alle aziende di trovare la soluzione giusta per i diversi scenari di distribuzione it

: cabling e data center

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netshelteR sv

NetShelter SV è la più recente offerta di soluzioni rack introdotta da APC by Schneider Electric: una gamma di armadi disponibili in dieci misure con varie opzioni di configurazione che consentono di installare facilmente ogni tipo di server. Si tratta di prodotti ricchi di funzionalità, con elementi per la sistemazione dei cavi pre-configurati, distribuzione dell’alimentazione integrata e una struttura che garantisce la massima circolazione di aria, così da essere idonei all’alloggiamento di apparati di rete. L’alloggiamento dei macchi-nari è ulteriormente semplificato, grazie ad una parte anteriore completamente regolabile, alle guide di montaggio verticali sulla parte posteriore ed alla presenza di un ulteriore canale per il montaggio di parti accessorie senza la necessità di utilizzare attrezzi. L’ampia gamma di dimensioni e guide di montaggio verticali completamente regolabili fanno di questo armadio la scelta ottimale per quegli ambienti di rete che richiedono uno spazio maggiore per il cablaggio e il passaggio dell’aria. Gli armadi completamente assemblati sono immediatamente pronti per l’alloggiamento dei server, grazie alle caratteristiche appositamente studiate, tra cui: spazi U anteriori e posteriori numerati; porte e pannelli laterali facilmente rimovibili per l’accesso durante l’installazione; accessori di mon-taggio preinstallati nelle staffe posteriori per l’integrazione rapida e semplice della distribuzione dell’alimentazione e la gestione del cablaggio; guide di montaggio verticali completamente regolabili per applicazioni su misura.

E’ inoltre disponibile un tool di progettazione, Small It Solution Designer, molto semplice e intuitivo che consente la configurazione personalizzata di soluzioni per ambienti particolarmente critici come armadi di rete e sale server. Questo strumento guida l’utente nel design del rack e comprende tutti i prodotti APC by Schneider Electric montabili a rack, tra cui gli UPS monofase, oltre a migliaia di dispositivi di terze parti tra cui router, server e switch che permettono una progettazione veramente completa dell’ambiente ospitato all’interno del rack. La funzionalità drag and drop consentita dall’interfaccia, permette inoltre di creare rapidamente e facilmente una soluzione personalizzata in grado di soddisfare le esigenze più particolari e allo stesso tempo garantire la compatibilità di tutti i componenti.

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la crisi finanziaria e la conseguente contrazione del mercato vede le aziende, di ogni settore e dimensione, dover affrontare le sfide poste da margini sempre più bassi e da una concorrenza diventata sempre più aggressiva. Il tutto all’interno di un clima

economico che continua a non offrire alcuna certezza. In questo contesto la protezione dei beni aziendali diventa quanto mai necessaria e strategica, in particolare per le realtà del set-tore Retail che, vista la loro specifica attività, si trovano a dover gestire quotidianamente le

problematiche, e relativi danni, provocate dalla perdita (deliberata o accidentale) di merci, di liquidità o di altri beni. Ecco perché i negozianti non possono fare a meno di ottimizzare i loro investimenti tecnologici, effettuando le giuste valutazioni su quelli che sono gli impatti posi-tivi sul loro business recati da strumenti realmente efficaci e al passo con le moderne esigenze. Gli addetti al controllo sono quindi costantemente impegnati a dover individuare eventuali impiegati disonesti, un price labelling irregolare o processi aziendali effettuati in maniera non corretta, prima che una di queste falle possa provocare danni economicamente onerosi. La complessità della moderna supply chain – ovvero tutto ciò che accade a partire dalla consegna della merce da parte del fornitore fino all’acquisto del cliente finale presso il punto vendita – fa sì che occuparsi di prevenzione delle perdite oggi non sia affatto semplice. Specie quando vengono utilizzati, quali strumenti di controllo, dispositivi analogici di vecchia generazione per registrare immagini dalle aree nevralgiche quali il piano vendite, il magazzino o le casse. Affidarsi a tecnologie obsolete significa compromettere in partenza la qualità delle immagini, limitare lo spazio video da sorvegliare, non poter accedere da remoto ai filmati per limita-zioni di banda, non avere il tempo e le risorse per passare al vaglio le immagini video al fine di individuare gli eventuali punti di vulnerabilità. Ecco perché sempre più addetti al settore retail stanno considerando con maggiore attenzione i benefici recati dall’adozione di moder-ne soluzioni di sicurezza, in grado non solo di rendere realmente efficace le strategie aziendali di prevenzione delle perdite, ma anche di ottenere una maggiore efficienza operativa dalle attività di negozio. In questo contesto Genetec , fornitore di prim’ordine di soluzioni per la videosorveglianza, propone al mercato Genetec Security Center GSC, una piattaforma di sicurezza unificata, una soluzione innovativa ma semplice che unisce riconoscimento di targhe, videosorveglian-za e sistema di controllo accessi. Genetec Security Center centralizza e standardizza le più comuni procedure delle operazioni di sicurezza - quali il monitoraggio video in tempo re-ale, la reportistica, la configurazione e gestione degli allarmi – rendendole tutte facilmente accessibili tramite un’interfaccia client davvero intuitiva. In questo modo la piattaforma di Genetec, oltre a contribuire a minimizzare le perdite, è anche in grado di fornire utili infor-

mazioni di vendita. GSC si avvale di un’architettura aperta e altamente scalabile che consente di combinare fra loro informazioni provenienti da sistemi (anche esterni) diversi, adattandosi perfettamente all’infrastruttura preesistente e consentendo così l’abbattimento dei costi di investimento nonché l’ottimizzazione delle risorse disponibili.I dati provenienti da sistemi esterni, quali POS, EAS, controllo accessi, analisi dei dati video o sistemi di intrusione possono dunque essere agevolmente integrati all’interno del Security Center, che diviene in tal modo un prezioso strumento di indagine in grado di identificare, tramite le sue funzioni di ricerca, informazioni, operazioni ed eventi riferibili a date e aree ben precise. Federation è la funzionalità di Genetec Security Center che consente di monitorare da re-moto sedi indipendenti come se fossero tutte parti di un unico sistema virtuale, permettendo così un notevole miglioramento – in termini di gestione e utilizzo di risorse – nell’efficacia dei sistemi di sicurezza di strutture multiple. Il tutto senza limiti di ampiezza o dislocazione geografica: la piattaforma può infatti gestire i dati di centinaia o migliaia di punti vendita lo-calizzati in diverse regioni o perfino paesi, con evidente risparmio di costi relativi a personale e attrezzatura di sorveglianza impiegati. Un ulteriore beneficio in termini di semplificazione delle procedure e generazione di statistiche più efficaci consentito dall’utilizzo della piattafor-ma GSC consiste nella sua abilità di fornire dati centralizzati (video, controllo accessi, report POS) di differenti negozi anziché dover gestire i singoli report di ciascuna sede. L’accesso ai video da remoto può inoltre rappresentare un valido strumento per rendere il proprio busi-ness più reattivo alle esigenze di cambiamento, ad esempio consentendo al reparto vendite di verificare a distanza se una certa promozione o un display esibito presso un punto vendita sta riscuotendo successo o meno, avendo così modo di poter correggere immediatamente gli asset che non si sono rivelati vincenti.Un’altra soluzione firmata Genetec, ideale per catene di negozi con punti vendita dotati di attrezzature con meno di 10 videocamere, è Stratocast: l’applicazione di videosorveglianza as a Service (VSaaS) cloud-based in grado di fornire un efficace e affidabile servizio di sicurezza per esercizi di piccole e medie dimensioni senza l’onere di costi legati a complesse installa-zioni hardware, manutenzione di server e impiego di risorse IT. Con Stratocast i rivenditori possono invece fruire, a fronte di un contenuto fee mensile, di una piattaforma di gestione online di semplice utilizzo che consente loro di accedere a filmati in diretta o registrati como-damente dal loro laptop, tablet o smartphone. Possono inoltre gestire la configurazione degli allarmi, salvare, condividere o esportare I video direttamente sul loro PC in ogni momento, da qualunque luogo.

lA PiAttAfoRmA geneteC seCuRity CenteR Consente di gestiRe tutte le oPeRAzioni di siCuRezzA dA un’uniCA inteRfACCiA Client, PeR un RisPARmio eConomiCo e un’ottimizzAzione delle RisoRse senzA PReCedenti

le soluzioni di videosorveglianza unificate e cloud-based firmate Genetec aiutano i retailer a tutelare la sicurezza e a migliorare l’efficienza operativa

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: videosorveglianza

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Un uso efficiente dello spazio, bassa reattività alle diverse esigenze ed una gestione energetica efficiente sono tutte componenti che determinano o meno il successo di un buon progetto.

Va dunque sottolineato il concetto della cosiddetta “Ethernet Fabric” ed in particolare del ruolo dell’architettura Virtual Top Of Rack (V-ToR) nel conseguire gli obiettivi di efficienza e di immediata reattività.Il termine “Ethernet Fabric” si riferisce alla evoluzione della rete Ethernet dalla tradizionale topologia ad albero all’architettura con topologia di tipo “flat-meshed” a livello 2 della rete. Nella tipica architettura di rete a più livelli in un Data Center non virtualizzato, la maggior parte del traffico fluisce da Nord a Sud, ovvero tra il server e l’utente o tra server e storage, usando il percorso tradizionale. In un ambiente di Data Center altamente virtualizzato, una parte consistente del traffico fluisce invece da Est ad Ovest, ovvero da server a server, tramite un collapsed backbone.I metodi tradizionali di routing con l’architettura di rete a tre livelli incrementano la latenza

nella comunicazione tra server e server, ostacolano la mobilità dei dispositivi virtuali della rete e richiedono una gestione ed amministrazione particolarmente attenta. La “Ethernet Fabric” crea delle risorse di rete dinamiche che si adattano facilmente e rapida-mente alla dinamica del server ed alle variazioni di banda necessaria che sono usuali in un Data Center altamente virtualizzato.La “Ethernet Fabric” costituisce una rete intelligente dove gli switch (che sono in effetti dei routing bridge) comunicano l’un con l’altro per individuare il percorso più corto nella rete senza creare dei giri viziosi. La “Ethernet Fabric” è altamente scalabile poichè tutti i percorsi sono disponibili agli host. Questo approccio offre un’eccellente affidabilità ed una disponibi-lità di banda che può essere allocata in tempo reale per gestire la domanda effettiva. Siccome il traffico si incanala automaticamente nel percorso più corto e tutti i percorsi sono conosciuti ed attivi, la “Ethernet Fabric” è molto efficiente: un altro beneficio di questa con-figurazione. Il Virtual top of rack (V-ToR) è un’architettura di rete progettata per offrire una struttura “Ethernet Fabric” a bassa efficienza, semplice, a basso costo e basso consumo energetico.In questa architettura, gli switch tradizionali ToR (o fabric extender) al top di ogni rack sono sostituiti da pannelli passivi e collegati dal retro con un core router. Questo riduce i costi se pa-ragonato ad una struttura ToR poichè si elimina la necessità di acquisto, e quindi anche meno potenza e raffreddamento, di due switch a 24 porte al top di ogni singolo rack server del Data Center. Rimuovere la necessità di switch alimentati in ogni rack aiuta inoltre ad aumentare l’affida-bilità del Data Center riducendo il numero di guasti potenziali nel canale e supportando un concetto progettuale semplice.

Un altro beneficio è la bassa latenza, perché la latenza è direttamente correlata all’agilità dei Data center in termini di tempo di risposta e gestione del servizio. La latenza è definita quale la differenza di tempo tra la richiesta e la messa in servizio, una bassa latenza è lo scopo primario di ogni gestore di un Data Center.Ogni volta che un pacchetto di dati è immesso in un Data Center, lo switch o il router inte-ressati, interrogano il pacchetto per decidere nell’immediato la via migliore per instradarlo a destinazione. Questo processo e la stessa esecuzione possono indurre latenza. Avendo tutte le funzioni di routing e di switching gestiti in un unico chassis nel core, l’archi-tettura V-ToR, può ridurre la latenza riducendo l’eccesso di routing e riducendo la lunghezza dei percorsi tra gli switch.Tecnologia di InterconnessioneAd oggi, molte delle soluzioni V-ToR utilizzano le tecnologie in rame piuttosto che la fibra. La fibra rimane la soluzione ottimale laddove sono richiesti massima velocità e minore latenza per ogni distanza, ma nel Data Center, ed in particolare per quelle installazioni che hanno switch con porte in rame, la tecnologia dell’MRJ21 XG permette prestazioni sino a 10Gbit/s e consente la più alta densità nelle connessioni tra la rete ed i server.I cavi trunk pre-preterminati MRJ21 XG occupano uno spazio pari al 37% rispetto a quello impiegato dai cavi in rame tradizionali, salvando un consistente ammontare di spazio nel Data Center. Questi trunk si collegano nei rack ai pannelli MRJ21 XG, che disponendo di interfac-ce tradizionali RJ45 permettono l’interconnessione con bretelle RJ45 in Cat6A. Il beneficio della tecnologia MRJ21 XG può anche essere sfruttato per connessioni sino a 30 metri tra i rack di rete ed il rack core. Router in configurazione V-ToR e con schede MRJ21 a 1Gbit/s incrementano la densità di porte poiché un singolo connettore MRJ21 termina 24 coppie twisted pairs, ovvero sei volte la capacità di un connettore RJ45. Le schede del router portano sino a otto connettori MRJ21 ad 1Gbit/s, quindi una densità di 48 porte per scheda, con un massimo di 1.536 porte supportate da un router a 32-slot. L’utilizzo della tecnologia MRJ21 ad 1Gbit/s permette una notevole riduzione del volume dei cavi orizzontali poichè i trunk pre-terminati utilizzano un cavo sottile per le 24 coppie, e questo si traduce in un miglioramento dei flussi di aria e riduce i costi operativi.

un dAtA CenteR Ben PRogettAto deve RisPondeRe Con “Agilità” AllA RiCHiestA dei disPositivi di stoRAge semPRe Più flessiBili, Alle nuove APPliCAzioni ed All’evolveRsi del meRCAto e dei suoi Clienti

vtoR – una nuova architettura per il data center

:cabling e data center

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Gestione dei dati tempestiva e flessibile: questa è l’attuale sfida di aziende ed enti pubblici che si trovano a dover controllare una mole sempre crescente di dati dovuta alla moltiplicazione di periferiche connesse alla rete. I moderni processi

di gestione richiedono dunque innovative soluzioni di archiviazione a elevate prestazioni, si-cure e scalabili. Uno scenario tecnologicamente complesso nonché economicamente ricco di opportunità, all’interno del quale il mercato NAS sta vivendo un periodo fiorente, sia nel più privilegiato settore B2B sia in quello B2C, diventato sempre più esigente e tecnicamente preparato. Dai player del comparto ci si aspetta dunque l’offerta di prodotti in grado di centralizzare l’archiviazione dei dati, semplificarne il backup, condividere e sincronizzare file su piattaforme diverse consentendo di accedere ai dati quando si è in mobilità. E’ questo il caso di Synology, multinazionale è impegnata nello sviluppo di soluzioni NAS con prestazioni elevate, affida-bili, versatili, e rispettose dell’ambiente. Fondata nel 2000, Synology conta oggi uno staff di più di 280 persone impegnate tra la sede centrale di Taiwan e le 4 filiali dislocate negli Stati Uniti, in Germania, in Inghilterra e in Francia. Da sempre l’azienda investe molto in Ricerca&Sviluppo nonché nel settore Marketing, con l’obiettivo di poter realizzare soluzioni agili e con un buon rapporto qualità/prezzo, un ottimo servizio di assistenza clienti, e garantire a privati e aziende la possibilità di scelte versatili. L’offerta di Synology prevede infatti una vasta gamma di solu-zioni per la casa, l’ufficio e l’azienda con linee complete di prodotti hardware per l’archiviazio-ne, sistemi operativi software, e una serie diversificata di servizi e applicazioni che vengono co-stantemente aggiornate per rispondere sempre al meglio alle aspettative dei clienti. L’azienda offre anche le maggiori soluzioni di virtualizzazione come Vmware, citrix e Hyper V e per il miglior supporto dei dati, proponiamo anche Vsphere 5 e VAAI.La Serie J è la gamma “entry level”, ideale per gli ambienti domestici e per i piccoli uffici. Si tratta di modelli progettati per offrire una soluzione semplice per il backup, l’archiviazione e la condivisione dei file. I modelli della Serie J si distinguono inoltre per la loro silenziosità ed efficienza energetica: solo 12Watt e un livello di rumore di 17 decibel. Con la Serie value, Synology offre soluzioni ideali per la piccola impresa dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. DiskStation DS213, ad esempio, è un server NAS a 2 vani ricco di funzioni per gruppi di lavoro e uffici, progettato in modo particolare per gli utenti che richiedono la condivisione e la protezione dei dati a basso costo, aumentando allo stesso tempo la produtti-vità grazie alle applicazioni complete per ufficio.La Serie + è la gamma ad alte prestazioni dedicata alle medie imprese che hanno bisogno di centralizzare la protezione di dati, di gestire facilmente i loro dati e di un sistema di archivia-zione veloce e scalabile. Synology RS2212+ offre una velocità 200MB/s in lettura e 194MB/s in scrittura. Inoltre, grazie al supporto USB 3.0, questo prodotto offre anche una velocità di trasmissione pari a 5 Gbps, ovvero 10 volte più veloce dell’USB 2.0. A queste alte prestazioni si aggiunge anche un’elevata scalabilità (ad esempio il DS2413+ è scalabile fino a 24 dischi ed il DS1513+ fino a 60TB) e una grande affidabilità, garantita dalla tecnologia di raffreddamen-to passivo della CPU e alla ridondanza della ventola di sistema.

Il top di gamma è rappresentato dalle Serie XS e XS+ ad altissime prestazioni, dedicate alle grandi imprese che hanno bisogno di un servizio ininterrotto e con molte applicazioni.

I modelli della gamma XS raggiungono i 1000MB/sec in lettura e 100 000 IOPS in scrittura mentre quelli della gamma XS+ arrivano fino a 2000MB/sec in lettura e 400 000 IOPS in scrittura.Synology RS10613+ supporta le porte dual 10GBE offrendo al sistema prestazioni superiori di archiviazione come richiesto da quelle applicazioni che utilizzano dati in modo intenso.

Per rendere la gestione dei dati il più semplice possibile, Synology offre il proprio sistema ope-rativo, il DiskStation Manager - DSM, un software intuitivo basato sul web che viene eseguito su qualsiasi DiskStation e RackStation. È stato studiato per aiutare nella gestione dei dati: documenti, foto, musica, video e qualsiasi altro contenuto importante. DiskStation Manager contiene una lista completa di applicazioni dedicate non solo al business ma anche all’intrat-tenimento.Offrendo una soluzione cloud privata di fascia alta, DSM consente di sincronizzare in modo semplice i dati, senza contare su costosi provider di terze parti. Il software è stato ottimizzato per la visualizzazione su qualsiasi tipo di dispositivo e sono inoltre disponibili molte applica-zioni mobile gratuite per iOS, Android e Windows Mobile.

Nell’ampio panello di applicazioni, il DSM integra Surveillance Station, una soluzione di vi-deosorveglianza, adatta sia all’ambiente domestico sia a quello aziendale. Come la maggior parte delle applicazioni Synology, Surveillance Station è di facile uso e gestione ed è fruibile su PC, MAC ed altri dispositivi mobili. Offre inoltre un sistema di notifica completo al fine di essere costantemente informati di qualsiasi evento accada e che viene ripreso dalle vostre telecamere IP. E’ possibile ricevere le notifiche via SMS, email, skype e DS Cam. Grazie alla partnership con le maggiori marche di IP cam, Synology è in grado di proporre una lista di compatibilità di piu di 1030 modelli di IP cam appartenenti a più di 50 brand presenti sul mercato.

soluzioni AffidABili e veRsAtili CHe semPlifiCAno lA gestione dei dAti e ottimizzAno gli AmBienti di viRtuAlizzAzione

synology porta sul mercato l’archiviazione semplice, efficiente, unificata e accessibile

:NETWORKING

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La Certificazione video di rete che mostra i tuoi punti di forza.

Preparati! A partire da settembre 2013 Axis introduce ufficialmente un nuovo standard globale di settore, lanciando la prima certifica-zione professionale per il video di rete che darà la possibilità ai clienti e per le aziende di dimostrare le proprie competenze e conoscenze nella video-sorveglianza IP.

Per ottenere la certificazione dovrai superare un test di livello avanzato riguardante le ultime tecnologie, le soluzioni, i prodotti e le migliori tecniche della video sorveglianza di rete.

Una volta certificato, riceverai il diploma, il logo globale e la tessera di appartenza come Axis Certified Professional dal leader global nel video di rete, che rafforzerà la tua carriera e la reputazione della tua azienda. La certificazione infatti verifica le tue competenze e la capacità della tua azienda di fornire soluzioni video di rete efficaci.

Metti alla prova la tua competenza e prepara-ti per il nostro standard di certificazione nel video di rete. Axis offre corsi in aula, corsi online e tutorial per aiutarti ad acquisire le conoscenze necessarie per superare l’Esame.

Per saperne di più visita l’area dedicata sul nostro sito www.axis.com/it/certification

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