Aprile 2008

11
Anno x n° 1 - Aprile 2008 Alla ricerca dell’oro nero Per Alessio la vittoria più importante Elezioni : non è ancora finita Commissario : è il momento del Bilancio

description

magaze aprile 2008

Transcript of Aprile 2008

Page 1: Aprile 2008

Anno x n° 1 - Aprile 2008

Alla ricerca dell’oro nero

Per Alessio la vittoria più importante

Elezioni : non è ancora finita

Commissario : è il momento del Bilancio

Page 2: Aprile 2008

12

EditorialeEditoriale

Periodico a cura della Testata Giornalistica Studio Fantasy News Reg. trib. di Agrigento N° 212 del 10/06/95 Editrice: Associazione Studio Fantasy Magazè Via Campania,2 Cammarata-AG [email protected]. fisc 93027138843 P.Iva 02515360846Direttore: Tommaso MaggioRedattore: Agostino TuzzolinoCoordinatore: Francesco Lo PrestiFoto: Gianpiero La Palerma

Hanno Collaborato:Fabrizio Ancona, Carmelo Galeone, Vincenzo Lio, Manuele Lo Bue, Nino Lo Bue, Monica Lo Sardo, Salvatore Maggio, Gioacchino Minafra, Francesco Scrudato, Nazareno Scrudato, Riccardo Tagliareni, Luciana Virga Barno, Stefano Virga.Pubblicità: tel. 328 5546872 - 338 8385548 - [email protected] ringrazia: il personale degli uffici elettorali di Cammarata e San Giovanni Gemini, Radio Gemini, Cartavetrata.Grafi ca: Magaze.it Stampa: RS ArtiGrafi che

Cari lettori vi chiedo di dedicarmi due minuti della vostra attenzione, voglio parlarvi

di un argomento che da qualche mese occupa ampi spazi, anche a livello nazionale,

in tutti i mezzi di comunicazione: a munnizza. La quantità dei rifiuti che produ-

ciamo ormai ha raggiunto livelli preoccupanti, rischiamo davvero di essere sommersi dai

cumuli di spazzatura; in Campania già vivono questa emergenza da tempo e la situazione

è incredibile, abbiamo visto tutti le immagini dei rifiuti ammucchiati sulle strade, davanti le

scuole, ovunque. Quella situazione è figlia di coloro che negli anni hanno governato e non

hanno affrontato il problema con i giusti presupposti. Occorre fare tesoro di questa triste

esperienza e non voltarsi da un’altra parte dicendo che non è il nostro caso. Io dico: ancora

non è il nostro caso! Non è mia indole essere catastrofico, però mi chiedo com’è la nostra

situazione? Ho soltanto sentito lamentele per il rincaro delle bollette e il progetto per la

costruzione di un termovalorizzatore.

In un momento di crisi economica le famiglie sono assillate dai rincari e certe batoste è diffi cile

digerirle e poi preoccuparsi per la propria salute non è una esagerazione. Tra l’altro c’è già una

forte apprensione, specialmente nella nostra zona, riguardo le onde elettromagnetiche che a mi-

gliaia ci attraversano e sinceramente aggiungere un altro potenziale pericolo sarebbe irrazionale.

E di raccolta differenziata? Voi che ne dite?

Da parte nostra il massimo impegno per la salvaguardia e lo sviluppo ecosostenibile del

nostro territorio. E’ chiaro che dobbiamo informarci e tutti quanti dobbiamo produrre i

massimi sforzi perché il nostro territorio, florido di un prezioso patrimonio naturale e di

prodotti genuini, venga preservato dalle possibili violenze umane.

Questa terra è la nostra terra ed è da incoscienti iniettarle delle malattie incurabili, perché

prima o poi la pagheremo, tutti, indistintamente.

Come di consueto ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo

numero: gli sponsor per il sostegno economico, il personale degli uffici elettorali di Camma-

rata e San Giovanni Gemini e tutti i collaboratori.

Vi diamo appuntamento per il prossimo 24 maggio con il numero speciale elezioni provin-

ciali e le amministrative di San Giovanni Gemini.

Tommaso Maggio

SommarioSommario

Alla ricerca dell’oro nero 5

E’ il momento del Bilancio 7

Non è ancora finita 8

La crisi del PSI 10

Dati Regionali 2008 11

Il Pane di San Giuseppe 12

Per Alessio la vittoria più importante 13

Calcio: Appena in tempo 14

5

78

13 14

Giuseppe Lo Groi protesta davanti al comune

33

Page 3: Aprile 2008

Nel 2006 sul terri-torio di Cammar-ata, la società Eni

Mediterranea Idrocarburi haeffetuato un ciclo di indaginiper individuare possibili pre-senze di greggio nel sotto-suolo. Il fatto, oltre ad averesuscitato l’interesse generale della popolazione, ha una ri-levante importanza dal punto di vista economico e sociale. Per questo abbia-mo cercato di saperne un po’ di più riv-

olgendo alcune domande alsindaco di Cammarata, Vito Mangiapane e all’assessore Alfonso Di Piazza.Assessore Di Piazzacome mai è stato scelto ilnostro territorio? La zonaè stata individuata, nella prima fase dei lavori, dalla società diricerca DGS che con tecniche ad

esplosione ha riscontrato la presenza di una sacca di liquidi, nella zona convenzionalmente denominata Casteltermini 1, nel sito in con-trada Montoni del comune di Cammarata.Cosa avviene in questo momento?Attualmente, nel sito individuato, si sta pro-cedendo all’esecuzione di un sondaggio esplor-ativo che dovrà raggiungere la profondità diseimila metri, in questo momento l’esplorazione è arrivata a quota quattromila metri.Ci saranno dei benefici per il comu-ne? Qualora si accerti la presenza del petrolio, il comune di Cammarata, come stabilito da una legge della Regione Sicilia, riceverà degli introiti pari al 7 % dell’intera produzione di petrolio. Comunque ad oggi non è possibile fare una reale stima, perché bisogna aspetta-re il risultato certo e definitivo della ricerca.Nell’ipotesi di una futura attività di estrazione, quali sono le conseguen-ze negative?Va precisato che il sito di Contrada Montoni

potrà diventare soltanto un sito di estrazione e mai un impianto di raffi nazione. Per essere più precisi, il greggio estratto verrà tra-sportato in altre parti della Sicilia, dove esistono già de-gli impianti attrezzati per tali processi chimici. Dob-biamo anche ricordare che costruire un impianto di raf-fineria comporta un investi-mento di enormi somme di denaro e non è certo la prospettiva della società Eni Med. Quindi, questo ci fa capire che il pericolo di inquinamen-to del suolo e quello dell’atmosfera è bassissimo. Signor sindaco, come possono essere impiegate le possibili entrate ?Dobbiamo anzitutto sottolineare che questa attività ha una ricaduta occupazionale sul territorio, oltre al fatto che potrà portare mag-giori risorse al comune di Cammarata. Queste potranno essere impiegate a sostegno sia delle spese correnti che di quelle di investimento del nostro bilancio comunale. Il mio sogno è di utilizzare queste risorse per un abbattimento sostanziale dei tributi locali, investire sulle politiche di sviluppo e sulle poli-tiche sociali.Bisogna però precisare che attual-mente al comune non viene corrisposto alcun tipo di indennizzo.

Agostino Tuzzolino

Alla ricerca Alla ricerca dell’oro nerodell’oro nero

55

Le prime ricerchenel 1958

Page 4: Aprile 2008

Da circa dieci mesi si è inse-

diato al comune di San Gio-

vanni Gemini, dopo le dimis-

sioni del sindaco Riolo, il Commissario

straordinarto Carlo Turriciano, nomi-

nato dal Presidente della Regione. In

questo arco di tempo, il Commissario

ha avviato diversi interventi. Siamo an-

dati a trovarlo nella sede del comune

dove ci ha accolto ed ha risposto alle

nostre domande.

Signor Commissario a che pun-to è la manutenzione e il ripri-stino delle strade del comune?Come da impegno preso all’inizio del mio mandato, ho fatto approntare dei progetti per la manutenzione straordinaria di circa trentacinque strade. I progetti sono stati già approvati, sono stati inseriti nel bilancio comunale e ora aspettiamo che il Consiglio si esprima sull’approvazione di tali opere.Quali sono e come sono i rapporti

con il Consiglio Comunale?I rapporti sono alquanto tecnici. Io mi limito ad approvare delle proposte e a presentarle al Consiglio Comunale. Spero che capiscano che tutte le proposte che ho fatto fino a que-sto momento, sono delle proposte in favore dei cittadini, mi auguro che il consiglio ca-pisca e si dia una mossa per approvarle. Nell’ultima seduta, alcuni consiglieri si sono lamentati della sua assenza, pensa di assistere a qualche seduta?Penso che non è un problema essere presen-ti o non presenti al Consiglio comunale, se non sono fisicamente presente, sono presenti però le proposte. Io non sono un organo poli-tico, per cui non mi interessa avere l’appog-gio politico del Consiglio comunale, penso di più alla dialettica tra me e l’intero Consi-glio, una dialettica a favore dei cittadini.Cosa è il codice etico che ha propo-sto al Consiglio comunale?Si tratta di un codice a favore della trasparen-

za, negli appalti di beni e servizi. Una raccolta di regole scritte alle quali si devono uniforma-re coloro che vincono le gare e tutti i dipenden-ti comunali in stretto contatto con le imprese.A quanto l’apertura dell’eliporto?Al più presto, ormai i problemi tecnici sono sta-ti superati, c’è solo qualche problema burocra-tico di organizzazione, ma spero che nei primi del mese di maggio si farà l’innaugurazione.Pensa che i cittadini sangiovannesi siano interessati alla vita politica?Sicuramente si, sono molto interessati, ma per i cittadini è opportuno conoscere quello che si fa per loro, vogliono vedere non soltanto i confronti politici ma anche i fatti. Da parte mia spero di essere stato concreto e aver realizzato qualcosa di utile per la comunità, e di lasciare un buon ricordo della mia attività amministrativa.Pos-so assicurarvi di ave fatto tutto il possibile per questa città, spero che ci sia riuscito.

Francesco Lo Presti

E’ il momento del Bilancio

Carlo Turriciano - Commissario straordinario

“Penso di più alla dialettica tra me e l’intero Consiglio, una dialettica a favore dei cittadini”

77

Page 5: Aprile 2008

8 Non è ancora finita

Archiviate le elezioni nazionali e le regionali, nei nostri due paesi si continua a respirare l’atmosfe-

ra della competizione, infatti si terranno le provinciali e a San Giovanni Gemini anche le comunali. Ma quali sono le opi-nioni dei politici locali riguardo i risultati? Quali i condizionamenti e le conseguenze che hanno prodotto? Abbiamo incontrato l’architetto Filippo Micciché, coordinatore dell’UDC e futuro candidato a sindaco di San Giovanni Gemini. Architetto Miccichè lei crede che i risul-tati delle regionali potranno infl uenza-re le strategie politiche per le prossime amministrative?Spero e mi auguro di no. Ho la convinzione che

i risultati hanno in linea di massima confermato

quelli che sono i numeri e le forze presenti a San

Giovanni Gemini. Spero che gli schieramenti, così

per come si sono delineati, da una parte il centrode-

stra e dall’altra il centrosinistra, sappiano trovare

al loro interno le motivazioni per stare seriamente

assieme.

Non credo che nei risultati ci siano state delle sor-

prese, specialmente per quanto riguarda le elezioni

regionali, tali da indurre qualche partito a preten-

dere di fare la parte del leone.

Dalla lettura dei risultati, credo che sostanzialmen-

te non ci sia stato nulla di eclatante e sono fi ducioso

che non ci saranno sconvolgimenti.

Al sindaco di Cammarata, Vito Man-giapane, abbiamo chiesto un giudizio sul risultato ottenuto dall’UDC.Noi, per la verità, speravamo di più, ma alla fi ne

l’affermazione del nostro partito a livello nazionale

e regionale è stata buona, considerando anche la

catastrofe che ha colpito i partiti di sinistra, quel-

li che come noi, hanno subito gli attacchi del voto

utile.

In Sicilia soprattutto l’UDC ha mantenuto i pro-

pri livelli di voti, undici deputati regionali eletti e

a livello nazionale tre senatori e 34 parlamentari.

Per quello che riguarda il risultato locale direi che

abbiamo confermato le nostre percentuali e ritenia-

mo di poter essere soddisfatti, anche se in politica,

come in tanti altri campi, ci si sforza sempre di

migliorare e di andare avanti.

La vittoria di Raffaele Lombardo è stata netta, abbiamo raccolto le considera-zioni del presidente dell’MPA di Cam-marata, dott.Alfredo Viola.A livello locale il risultato è più che soddisfacen-

te, abbiamo dimostrato di avere tra San Giovanni

Gemini e Cammarata quasi settecento voti e que-

sto certo non era nelle nostre previsioni. A livello

nazionale e regionale il risultato è stato davvero

eclatante, siamo riusciti ad eleggere Raffaele Lom-

bardo Presidente dellla Regione Siciliana con il

65% dei voti e a Sala d’Ercole siederanno 15

deputati dell’MPA; a livello nazionale sono stati

eletti due senatori e ben otto deputati che otterran-

no un ministro nel prossimo governo nazionale e

certamente sapranno far valere le ragioni del sud e

della Sicilia.

Il coordinatore cittadino di Forza Italia di San Giovanni Gemini, ing. Massimo Guarino risponde alla domanda se sia possibile costituire la stessa allenza che ha vinto le elezioni regionali.Certo che è possibile, si tratta di confrontarsi sui

programmi senza preconcetti particolari e può an-

che considerarsi uno schieramento vincente, che può

inoltre integrarsi con altre forze. In ambito locale

a volte, anzi spesso, vi sono degli schieramenti tra-

sversali, le liste civiche, con le quali tutti dovranno

confrontarsi. Comunque è possibile un’alleanza già

vincente alle regionali, oppure anche delle varianti.

Da un pò di tempo circola la voce del-la candidatura a sindaco del dott. Pa-olo Ancona, lo abbiamo raggiunto per sentire da lui come stanno realmente le cose. La mia candidatura a sindaco che deve ancora es-

sere uffi cializzata ma che ormai è certa, non è stata

una scelta personale, ma si è trattato dell’impegno

assunto nell’ambito dello storico gruppo che è stato

A giugno le provinciali e le co

8

a cura di: Francesco Lo Presti, Tommaso Maggio, Agostino Tuzzolino

Cammarata San Giovanni Gemini

Senato

altri sotto il 3%

Page 6: Aprile 2008

fondatore della Polis. Nel valutare la situazione politica, a seguito della precedente amministra-zione comunale, dei cinque anni dell’amministra-zione Panepinto, e nel valutare anche l’esito delle ultime elezioni amministrative, abbiamo ritenuto indispensabile tornare a dare il nostro massimo impegno, per riaffermare i principi di buona am-ministrazione nella vita politica del nostro paese. In questo contesto e con il sostegno di tutto il grup-po, ho dato disponibilità per la mia candidatura a sindaco; appoggio e sostegno che immediata-mente ho ricevuto anche da parte di tutto il P.D.Capisco per qualcuno, parlare di bene comune non è più tanto di moda, ma onestamente è quello che vogliamo fare. Cercheremo aperture e sostegno nella società e nei cittadini, però garantiremo sempre la massima omogeneità di ideali, principi e programmi della co-alizione che andrà a sostenere la mia candidatura. La mia è una parola di rinnovato impegno civico e colgo l’occasione per chiamare al mio fi anco, tutte le persone che hanno a cuore il bene del nostro paese e che naturalmente condividono i nostri ideali e i nostri principi, perché li conoscono per averli visti concretamente realizzati in nove anni delle prece-denti amministrazioni Giracello.

Sonia Alfano,funzionario della Regione Sicilia e sindacalista, fi glia di Beppe, giornalista ucciso dalla mafia nel 1993, si è candidata alla presidenza della regione, sostenuta dalla lista Amici di Beppe Grillo.

Come giudica il risultato ottenuto? Per noi è un ottimo risultato oltre ogni aspettativa, se consideriamo che è stata una campagna elettorale anomala, breve ed oscurata. I tentativi che la stampa ha fatto per oscurarci sono andati tutti a buon fine, perché i quotidiani riportavano ordinariamente una pagina per la Finocchiaro e una per Lombardo, così hanno nascosto a tanta gente che esistevano anche altri candidati. Se consideriamo che noi non avevamo soldi, che siamo partiti in ritardo e praticamente in meno di un mese abbiamo fatto le liste, ottenere settantamila voti, girando dalla mattina fino alla sera e comunicando soprattutto attraverso internet, penso che sia un ottimo risultato; fuori soprattutto da schemi, fuori da coalizioni e fuori da mediazioni e compromessi.Continuerà il suo impegno politico?E' appena iniziato e lo continuerò a prescindere da quello che accadrà all’ARS. Mi riferisco alla rinuncia del seggio da parte della Finocchiaro in favore del seggio di palazzo Madama che ha aperto così una disputa non indifferente, perché io chiedo che venga rispettata e applicata la legge elettorale siciliana che è chiara ed inequivocabile, il seggio della Finocchiaro deve essere attribuito al terzo classificato. Il seggio di diritto alla Finocchiaro spetta, in base ad una legge che parla di candidato presidente della lista regionale, all’altro candidato presidente dopo la Finocchiaro, che in questo caso sarei io. C’è anche questa possibilità, se questa possibilità dovesse essere negata,se ancora per l'ennesima volta dovesse essere negato il principio di democrazia e legalità, questo non farà che favorire una occupazione indebita della poltrona. Comunque il mio impegno non continuerà, comincerà, perché è appena cominciato.

I VOTI NON SI POSSONO OSCURARE

munali a San Giovanni Gemini

Cammarata San Giovanni Gemini

Camera

altri sotto il 3%

Page 7: Aprile 2008

Il consigliere provinciale Calog-

ero Traina, unico candidato

locale alle elezioni regiona-

li, nella lista del Partito Socialis-

ta, riflette sul responso delle urne.

Cosa pensa dei risultati elettorali?

Ritengo che il risultato sia stato apprezzabile, ringrazio tutti quelli che hanno sostenuto lamia lista e la mia candidatura. Siamo convintiche abbiamo portato il nostro contributo, anche se alla fine è servito esclusivamente a facilitareil PD per aggiudicarsi altri otto seggi, anchecon il contributo dato dalla lista Arcobaleno e dalla lista Anna Finocchiaro Presidente. Per tanto pensiamo che l’evolversi della situazione politica sia stata la causa della scomparsa del Partito Socialista a livello regionale e anche per le responsabilità che ci sono state a livello nazi-onale; non dobbiamo dimenticare la strategia politica condotta dal leader del PD Veltroni.Quali sono adesso i problemi del

partito?

Penso che il Partito Socialista, abbia grandedifficoltà nel riaffermare la propria presenza

a livello politico, perché essendo stato escluso dalla rappresentanza in Parlamento a livello nazionale e anche in Assemblea Regionale,sarà molto diffi cile ritagliarsi la necessaria vi-sibilità politica. Siamo convinti che la granderesponsabilità di ciò va addossata alla politica di Veltroni, soprattutto per non aver accettato la nostra lista ed invece aver preferito soltantoaggregare la lista Di Pietro. Riteniamo che dobbiamo riflettere su quello che sarà il nostrofuturo. Con tutto il dispiacere che proviamo nel costatare la scomparsa del nostro partito dalla scena politica, dobbiamo prendere coscienza diciò e trovare altre situazioni che ci permettono di sviluppare una politica a favore di quelleideologie che abbiamo sempre cercato di portare avanti, dobbiamo vedere dove andarci ad allo-care, continuando a portare avanti le istanze che ci hanno contraddistinto, per quella che è stata la rappresentanza socialista nei vari ramidel parlamento sia regionale che nazionale.Quale futuro politico per il consi-

gliere provincile Calogero Traina?

Ci sono delle situazioni ovviamente che de-

vono essere chiarite a livello sia prettamente locale che provinciale. Noi abbiamo avuto contatti con altre componenti politiche, dove sitrovano collocate anime socialiste, ad esempio nell’MPA, dove si trova un terzo dei sociali-sti, altri si trovano nella lista del PDL e cihanno fatto pervenire la loro disponibilità per trovare asieme un momento di coordinamento, per riprendere questo cammino all’interno diqueste grandi coalizioni e tutti assieme stiamo riflettendo sul futuro del nostro percorso, sicurie convinti di portare avanti con determinazio-ne una battaglia politica che non può fi nire conil risultato delle elezioni regionali e con quellodeludente delle nazionali.

Tommaso Maggio

La crisi del Psi 1010

Corso Umberto I, 551 - SAN GIOVANNI GEMINI (AG) Italy Tel./Fax +39 0922.909877 www.pasticceriavirga.it

Page 8: Aprile 2008

REGIONALI 2008

SEZIONI 1 2 3 4 5 6 totAVENTI DIRITTO 777 966 883 753 900 1051 5330VOTANTI 593 783 685 563 693 882 4199% VOTANTI 76,3% 81% 77,6% 74,8% 77% 83,9% 78,78%

SCHEDE BIANCHE 22 42 34 41 32 32 203SCHEDE NULLE 22 34 16 30 29 30 161

SEZIONI 1 2 3 4 5 6 7 8 totAVENTI DIRITTO 1011 892 790 807 913 802 1110 958 7283VOTANTI 810 621 526 515 670 536 864 697 5239% VOTANTI 80,1% 69,6% 66.6% 63,8% 73,4% 66,8% 77,8% 72,7% 71,93%

SCHEDE BIANCHE 31 27 25 40 47 24 35 30 259SCHEDE NULLE 37 30 30 31 41 29 52 58 308

Cammarata

San Giovanni Gemini

fonte: elezioni.magaze.it

11111

22LLCOMPUTERS & SOFTWARE

MACCHINEE ARREDI PER UFFICIO

ASSISTENZA TECNICA

Corso F.sco Crispi, 194/196 - tel./fax 0922.903274SAN GIOVANNI GEMINI (AG)

http://www.duelle.it * e-mail: [email protected]

Page 9: Aprile 2008

C’è nella tradizione religiosa cam-maratese una festa importantissima, legata in maniera particolare al pane.

Il 19 marzo si festeggia San Giuseppe e a Cammarata i fedeli che hanno ricevuto una grazia, sciolgono il loro voto, orga-nizzando a casa propria i vicchiarieddi. Ven-gono invitati a pranzo persone bisognose che sedute attorno ad una tavola ricca-mente imbandita sono servite dai padroni di casa. Per quel giorno si preparano pi-etanze particolari, dolci e soprattutto il pane che prende svariate forme, da quelle floreali a quelle geometriche, con cura ed attenzione ai minimi particolari. Alla fi ne del pranzo agli invitati, un tempo veniva consegnato un fagotto pieno di generi di prima necessità. Fortunatamente negli anni la tradizione di questa festa si è man-tenuta, anzi si è rafforzata, anche se alcuni aspetti hanno subito alcuni cambiamenti; come per esempio la raccolta di generi

alimentari per i poveri, che viene organiz-zata nei nostri due paesi. L’elemento che non ha risentito del passare del tempo è il pane. Fedeli alla tradizione e alle tecniche di lavorazione, ancora oggi donne di ogni età, si riuniscono per preparare il pane di SanGiuseppe. E c’è a Cammarata il sig. Giacomo Zimbardo, titolare del panificio San Giuseppe, che per l’occasione, mette a disposizione il proprio laboratorio. E’ davvero una grande emozione seguire i gesti delle donne che con devozione, impegno e tanto amore modellano la pasta e ne definiscono le forme. Vengono fuori, sotto gli occhi delle bambine e ragazze che sono lì per apprendere, i fiori, il bastone di San Giuseppe, la cuffi tedda e la corona. Il titolare si adopera dando il proprio contributo nella lavorazione, in modo garbato ma attento e in quel momento nu-

merose generazioni si susseguono nei gesti rituali della preparazione.C’è qual-cosa di più buono del pane appena sfor-nato?

Stefano VirgaNazareno Scrudato

Il pane di San GiuseppeIl pane di San Giuseppe1212

Associazione SA.VI.E.MA. di Lo Re

Contrada Casalicchio92022 CAMMARATA (AG)

i n f o :

3484727740 - 3939204260 - 3939088196

Page 10: Aprile 2008

Quando qualche settimana fa, sei partito con un carico di entu-siasmo e voglia di vincere, eravamo pronti a fare il tifo per te e a sostenerti certi di riabbracciarti e di rivedere il tuo sorriso;

ma una notizia inaspettata e sconvolgente ha frenato la nostra euforia. Dopo qualche giorno, però, le notizie giungevano più rassicuranti, per questo siamo sicuri che presto ritorneremo a divertirci insieme con il tuo entusiasmo e l’allegria che trasmetti. Adesso ci troviamo a scrivere questo piccolo pensiero che può sembrare scontato ma che in realtà esprime tutto il bene che ti vogliamo. Ritorna presto, ti aspettiamo. I compagni della IIIª C

Ègià trascorso più di un mese da quando Alessio, mentre si trovava a Riccione per partecipare ai Campionati Nazion-ali Giovanili di Nuoto, è stato colto da un malore. Le sue

condizioni sono decisamente migliorate, anche se si trova ancora ricov-erato all’ospedale Bufalini di Cesena. Un pensiero particolare va ai suoi genitori Pino e Antonella che gli sono stati sempre accanto, ed ai suoi fratelli Andrea e Martina che più di tutti impazienti lo aspet-tano. Tutti noi che lo conosciamo ci auguriamo di poterlo riabbrac-ciare al più presto: gioioso e scherzoso come sempre!..... Forza Alessio. Gli amici della piscina di Cammarata

Sono stati giorni di apprensione quelli dei primi di marzo per Cammarata e San Gio-vanni Gemini, quando è piombata la notizia

che Alessio Tambuzzo, 17 anni, era stato ricov-erato, già in coma, presso l’ospedale di Cesena. Alessio si trovava a Riccione per partecipare ai campionati nazionali giovanili di nuoto, pochi istanti prima della la gara dei 200 rana junior,

colpito da un malore sviene.Soccorso immediatamente viene trasportato all’ospedale di Riccione e da li è trasferito a Cesena. Trascorrono pochi giorni e per fortuna Alessio esce dal coma. I medici gli han-no prognosticato un angioma che è stato la causa del malo-re. Adesso è fuori pericolo. “Attendiamo di poter operare al più presto.” dichiarano i medici. Numerosissimi i messag-gi di solidarietà e di affetto che l’intera comunità locale, i compagni di classe e quelli di squadra gli hanno dedicato. Anche il capitano della Nazionale di nuoto, Massimiliano Rosolino, aveva rivolto, in apertura dei campionati euro-pei, una particolare dedica al nostro giovane concittadino. “Iniziano le gare di nuoto ai Campionati Europei a Eindhoven - dice Rosolino - e noi nuoteremo anche per te Alessio. Sappia-mo che ci avresti seguito con attenzione e passione, e comun-que siamo certi che tu ci sarai vicino, come noi siamo vicini a te nella gara più importante. Forza Alessio, vinci con noi.” E così è stato, infatti la Nazionale di nuoto ha vinto diverse

medaglie.La campionessa azzurra Alessia Filippi, vincitrice della medaglia d’oro nei 400 misti, gli ha dedica-to la sua vittoria. “Il mio pensiero -ha dichiarato la Fillipi subito dopo la pre-miazione- va ad un ragaz-zo che in questo momen-to sta soffrendo, ma che tornerà presto ad essere

un campione di nuoto, lo sport che so ama tantissimo. A lui dedico questa mia vittoria importantissima.”Alessio è stato operato in questi giorni dal professor Roberto Battaglia con la tecnica della neuro-navigazione, l’intervento, molto delicato, è tecnicamente riuscito, Alessio reagisce bene alle cure. Ad assistere il giovane i genitori Pino ed Antonella che sono rimasti vicino al figlio i quali ringraziano quanti li sostengono: dalla Fin, ai campioni nazionali che costante-mente si mantengono in contatto con loro, dal sindaco di Cammarata Vito Mangiapane, alle associazioni sportive ed ai colleghi dell’Arma dei Carabinieri di Cesena, fino ad arrivare alla foltissima schiera di amici e concittdini che mandano ad Alessio i loro migliori ed affettuosi auguri di una pronta guarigione. Dalla redazione di magaze.it i migliori auguri

Francesco Lo PrestiAgostino Tuzzolino

Per Alessio la vittoria più importante 1311111113

Page 11: Aprile 2008

Altro anno difficile per il Gemini che chiude al 10° posto nel campionato di Prima Categoria girone B. Era dal 1990/91 che non si trovava così lontano dalle categorie

che contano. Dopo la retrocessione dalla Promozione, i tifosi si aspettavano qualche soddisfazione, ma già alla quinta giornata le speranze si affievolivano. Il presidente Mario Guerra aveva scel-to come uomo del rilancio, Vincenzo Di Marco affi dandogli la panchina e le sue dichiarazioni facevano ben sperare: raggiungere i play off, posizionarsi entro il terzo posto e vincere la Coppa Sicilia. La stagione era partita con il piede giusto, una buona pre-parazione e buon entusiasmo. Le prime tre giornate fruttano:il pareggio a Misilmeri, la vittoria casalinga e tre punti in trasferta. Poi alcuni risultati altalenanti che però non fanno preoccupare, in Coppa Sicilia il Gemini inizialmente non delude, ma incont-rando lo Sciacca, si chiude il cammino in Coppa. Inizia il girone di ritorno del campionato con una brutta sconfitta casalinga contro il Misilmeri e la squadra traballa. Gli infortuni e una condizione fisica carente portano ad una discesa progressiva. Il peggio ar-riva alla sesta giornata con la sfida esterna contro il Che Guevara.

Appena in tempoAppena in tempo

La società prima della partita esonera mr. Di Marco e poi mancano gli stimoli.Il Gemini si presenta senza allenatore e con 8 giocatori; la partita dopo pochi minuti viene sospesa, è sconfitta a tavolino. Mario Guerra prese le redini della squadra e della società. Cambiano gli obiettivi, non più prime posizioni ma la salvezza escludendo i play out. Le giornate che seguono sono terribili, cinque le sconfi tte su sette partite e nessuna vittoria per il Gemini. Alla penultima gior-nata però la squadra conquista la salvezza matematica, frutto di 6 vittorie, 8 pareggi e 11 sconfitte. Il campionato di Prima Categoria è vinto dallo Sciacca. Retrocedono in Seconda Categoria il River Platani e il Siculiana. Da ricordare, il fatto che la partita disputata tra Gemini e lo Sciacca il 6 aprile è stata l’ultima gara nel campo attuale, infatti tra qualche mese inizieranno i lavori per la sua ristrutturazione che prevede l’impianto del manto erboso. Si spera che questa nuova veste dello stadio comunale “Nino Lo Bue” possa portare nuovi risultati.

Manuel Lo BueNino Lo Bue

1414

AGGIOAGGIOArredoArredoCasaCasa

Via P. G. Caruso, 4 - CAMMARATA (AG) - tel./fax 0922.900717