AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA...

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AOU MAGGIORE DELLA CARITA’ – NOVARA UNIVERSITA’ DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA DI NEFROLOGIA Progetto Trapianti - Direttore: Prof. PIERO STRATTA MA.RE.A. MA.RE.A. IL TRAPIANTO IL TRAPIANTO DA DONATORE DA DONATORE VIVENTE VIVENTE Novara, 14 maggio 2013 Novara, 14 maggio 2013 Maria Cristina Barbé Maria Cristina Barbé

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AOU MAGGIORE DELLA CARITArsquo ndash NOVARAUNIVERSITArsquo DEL PIEMONTE ORIENTALE

DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALESCDU NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA DI NEFROLOGIA

Progetto Trapianti - Direttore Prof PIERO STRATTA

MAREAMAREAIL TRAPIANTOIL TRAPIANTODA DONATOREDA DONATORE

VIVENTEVIVENTE

Novara 14 maggio 2013Novara 14 maggio 2013Maria Cristina BarbeacuteMaria Cristina Barbeacute

Dati preliminari al 30 Novembre 2012

Attivitagrave di trapianto 1992-2012Attivitagrave di trapianto 1992-2012

Ndeg Totale trapianti (inclusi i combinati)

FONTE DATI Reports CIR DATI Reports CIR Dati preliminari al 30 novembre 2012

Dati preliminari al 30 Novembre 2012

Trapianto di rene ndash Anni 1992-2012Trapianto di rene ndash Anni 1992-2012

FONTE DATI Reports CIR DATI Reports CIR

Incluse tutte le combinazioni

Dati preliminari al 30 novembre 2012

Totale pazienti in lista drsquoattesa in ITALIA al 30092012 Totale pazienti in lista drsquoattesa in ITALIA al 30092012

8887

Numero iscrizioni8374

Numero iscrizioni8374

Per il rene ogni paziente puograve avere piugrave di una iscrizione

Liste di attesa al 30 settembre 2012Liste di attesa al 30 settembre 2012

Andamento liste di attesa 2002 -2012Andamento liste di attesa 2002 -2012

Pazienti iscritti in lista

Tempo mediodi attesa in lista

28 anni

La storia dei trapiantiLa storia dei trapiantiinizia con un trapiantoinizia con un trapianto

di rene tra viventidi rene tra viventiBoston 23 dicembre 1954Boston 23 dicembre 1954

Una ulteriore risorsaUna ulteriore risorsa

IL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEIL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEDIVENTA UNA NECESSITDIVENTA UNA NECESSITAgraveAgrave

Diminuzione dei donatori deceduti

Il tempo di permanenza in dialisi egrave accorciato o annullato

Permette il trapianto preventivo = prima dellrsquoinizio della dialisi

Gli organi da donatori vivente sono ldquomigliorirdquo

Ersquo migliore la sopravvivenza di paziente ed organo

Ersquo una possibilitagrave migliore per i giovani (il trapianto da donatore deceduto comporta anche un abbinamento per etagrave e quindi attese piugrave lunghe essendo piugrave numerosi i donatori di etagrave piugrave elevata)

Il trapianto egrave pianificabile anche in rapporto alla situazione clinica del ricevente ed alle delle esigenze famigliari lavorative ecchellip

0

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Segnalazioni per centro trapianto

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Trapianto da ViventeSegnalazioni Trapianto da Vivente

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Segnalazioni Trapianto da Vivente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

NOTA egrave possibile che il numero di segnalazioni concluse con trapianto effettuato non corrisponda ai trapianti da vivente effettivamente eseguiti nel periodo di riferimento poicheacute la scheda di esecuzione del trapianto egrave inviata al CNT solo successivamente alla dimissione del donatore e del ricevente

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

CONCLUSA CON TRAPIANTO EFFETTUATO 1751 729

ANNULLATA 337 140

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167 70

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147 61

Totale 2402 1000

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

142 139

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2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

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87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

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Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

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PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

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00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

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Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 2: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Dati preliminari al 30 Novembre 2012

Attivitagrave di trapianto 1992-2012Attivitagrave di trapianto 1992-2012

Ndeg Totale trapianti (inclusi i combinati)

FONTE DATI Reports CIR DATI Reports CIR Dati preliminari al 30 novembre 2012

Dati preliminari al 30 Novembre 2012

Trapianto di rene ndash Anni 1992-2012Trapianto di rene ndash Anni 1992-2012

FONTE DATI Reports CIR DATI Reports CIR

Incluse tutte le combinazioni

Dati preliminari al 30 novembre 2012

Totale pazienti in lista drsquoattesa in ITALIA al 30092012 Totale pazienti in lista drsquoattesa in ITALIA al 30092012

8887

Numero iscrizioni8374

Numero iscrizioni8374

Per il rene ogni paziente puograve avere piugrave di una iscrizione

Liste di attesa al 30 settembre 2012Liste di attesa al 30 settembre 2012

Andamento liste di attesa 2002 -2012Andamento liste di attesa 2002 -2012

Pazienti iscritti in lista

Tempo mediodi attesa in lista

28 anni

La storia dei trapiantiLa storia dei trapiantiinizia con un trapiantoinizia con un trapianto

di rene tra viventidi rene tra viventiBoston 23 dicembre 1954Boston 23 dicembre 1954

Una ulteriore risorsaUna ulteriore risorsa

IL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEIL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEDIVENTA UNA NECESSITDIVENTA UNA NECESSITAgraveAgrave

Diminuzione dei donatori deceduti

Il tempo di permanenza in dialisi egrave accorciato o annullato

Permette il trapianto preventivo = prima dellrsquoinizio della dialisi

Gli organi da donatori vivente sono ldquomigliorirdquo

Ersquo migliore la sopravvivenza di paziente ed organo

Ersquo una possibilitagrave migliore per i giovani (il trapianto da donatore deceduto comporta anche un abbinamento per etagrave e quindi attese piugrave lunghe essendo piugrave numerosi i donatori di etagrave piugrave elevata)

Il trapianto egrave pianificabile anche in rapporto alla situazione clinica del ricevente ed alle delle esigenze famigliari lavorative ecchellip

0

277258

202184

136118 117

101 9984 80 80 72 70 65 58

48 46 41 36 34 27 26 24 22 21 18 15 9 9 9 5 5 40

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0

PISA

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Segnalazioni per centro trapianto

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Trapianto da ViventeSegnalazioni Trapianto da Vivente

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Segnalazioni Trapianto da Vivente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

NOTA egrave possibile che il numero di segnalazioni concluse con trapianto effettuato non corrisponda ai trapianti da vivente effettivamente eseguiti nel periodo di riferimento poicheacute la scheda di esecuzione del trapianto egrave inviata al CNT solo successivamente alla dimissione del donatore e del ricevente

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

CONCLUSA CON TRAPIANTO EFFETTUATO 1751 729

ANNULLATA 337 140

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167 70

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147 61

Totale 2402 1000

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

142 139

116108 111

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2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

186

120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

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Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

Cu

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0 0

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0 2

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 3: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Dati preliminari al 30 Novembre 2012

Trapianto di rene ndash Anni 1992-2012Trapianto di rene ndash Anni 1992-2012

FONTE DATI Reports CIR DATI Reports CIR

Incluse tutte le combinazioni

Dati preliminari al 30 novembre 2012

Totale pazienti in lista drsquoattesa in ITALIA al 30092012 Totale pazienti in lista drsquoattesa in ITALIA al 30092012

8887

Numero iscrizioni8374

Numero iscrizioni8374

Per il rene ogni paziente puograve avere piugrave di una iscrizione

Liste di attesa al 30 settembre 2012Liste di attesa al 30 settembre 2012

Andamento liste di attesa 2002 -2012Andamento liste di attesa 2002 -2012

Pazienti iscritti in lista

Tempo mediodi attesa in lista

28 anni

La storia dei trapiantiLa storia dei trapiantiinizia con un trapiantoinizia con un trapianto

di rene tra viventidi rene tra viventiBoston 23 dicembre 1954Boston 23 dicembre 1954

Una ulteriore risorsaUna ulteriore risorsa

IL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEIL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEDIVENTA UNA NECESSITDIVENTA UNA NECESSITAgraveAgrave

Diminuzione dei donatori deceduti

Il tempo di permanenza in dialisi egrave accorciato o annullato

Permette il trapianto preventivo = prima dellrsquoinizio della dialisi

Gli organi da donatori vivente sono ldquomigliorirdquo

Ersquo migliore la sopravvivenza di paziente ed organo

Ersquo una possibilitagrave migliore per i giovani (il trapianto da donatore deceduto comporta anche un abbinamento per etagrave e quindi attese piugrave lunghe essendo piugrave numerosi i donatori di etagrave piugrave elevata)

Il trapianto egrave pianificabile anche in rapporto alla situazione clinica del ricevente ed alle delle esigenze famigliari lavorative ecchellip

0

277258

202184

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Segnalazioni per centro trapianto

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Trapianto da ViventeSegnalazioni Trapianto da Vivente

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Segnalazioni Trapianto da Vivente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

NOTA egrave possibile che il numero di segnalazioni concluse con trapianto effettuato non corrisponda ai trapianti da vivente effettivamente eseguiti nel periodo di riferimento poicheacute la scheda di esecuzione del trapianto egrave inviata al CNT solo successivamente alla dimissione del donatore e del ricevente

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

CONCLUSA CON TRAPIANTO EFFETTUATO 1751 729

ANNULLATA 337 140

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167 70

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147 61

Totale 2402 1000

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

142 139

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137148

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2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

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120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

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4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

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Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

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PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

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00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

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Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 4: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Totale pazienti in lista drsquoattesa in ITALIA al 30092012 Totale pazienti in lista drsquoattesa in ITALIA al 30092012

8887

Numero iscrizioni8374

Numero iscrizioni8374

Per il rene ogni paziente puograve avere piugrave di una iscrizione

Liste di attesa al 30 settembre 2012Liste di attesa al 30 settembre 2012

Andamento liste di attesa 2002 -2012Andamento liste di attesa 2002 -2012

Pazienti iscritti in lista

Tempo mediodi attesa in lista

28 anni

La storia dei trapiantiLa storia dei trapiantiinizia con un trapiantoinizia con un trapianto

di rene tra viventidi rene tra viventiBoston 23 dicembre 1954Boston 23 dicembre 1954

Una ulteriore risorsaUna ulteriore risorsa

IL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEIL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEDIVENTA UNA NECESSITDIVENTA UNA NECESSITAgraveAgrave

Diminuzione dei donatori deceduti

Il tempo di permanenza in dialisi egrave accorciato o annullato

Permette il trapianto preventivo = prima dellrsquoinizio della dialisi

Gli organi da donatori vivente sono ldquomigliorirdquo

Ersquo migliore la sopravvivenza di paziente ed organo

Ersquo una possibilitagrave migliore per i giovani (il trapianto da donatore deceduto comporta anche un abbinamento per etagrave e quindi attese piugrave lunghe essendo piugrave numerosi i donatori di etagrave piugrave elevata)

Il trapianto egrave pianificabile anche in rapporto alla situazione clinica del ricevente ed alle delle esigenze famigliari lavorative ecchellip

0

277258

202184

136118 117

101 9984 80 80 72 70 65 58

48 46 41 36 34 27 26 24 22 21 18 15 9 9 9 5 5 40

50

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0

PISA

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Segnalazioni per centro trapianto

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Trapianto da ViventeSegnalazioni Trapianto da Vivente

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Segnalazioni Trapianto da Vivente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

NOTA egrave possibile che il numero di segnalazioni concluse con trapianto effettuato non corrisponda ai trapianti da vivente effettivamente eseguiti nel periodo di riferimento poicheacute la scheda di esecuzione del trapianto egrave inviata al CNT solo successivamente alla dimissione del donatore e del ricevente

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

CONCLUSA CON TRAPIANTO EFFETTUATO 1751 729

ANNULLATA 337 140

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167 70

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147 61

Totale 2402 1000

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

142 139

116108 111

137148

188

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0

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2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

186

120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

0

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SPC

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

1751

4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

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41

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10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

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0 6

0 7

0 8

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1 0

Cu

mu

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0 0

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0 2

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0 6

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0 8

0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 5: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Andamento liste di attesa 2002 -2012Andamento liste di attesa 2002 -2012

Pazienti iscritti in lista

Tempo mediodi attesa in lista

28 anni

La storia dei trapiantiLa storia dei trapiantiinizia con un trapiantoinizia con un trapianto

di rene tra viventidi rene tra viventiBoston 23 dicembre 1954Boston 23 dicembre 1954

Una ulteriore risorsaUna ulteriore risorsa

IL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEIL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEDIVENTA UNA NECESSITDIVENTA UNA NECESSITAgraveAgrave

Diminuzione dei donatori deceduti

Il tempo di permanenza in dialisi egrave accorciato o annullato

Permette il trapianto preventivo = prima dellrsquoinizio della dialisi

Gli organi da donatori vivente sono ldquomigliorirdquo

Ersquo migliore la sopravvivenza di paziente ed organo

Ersquo una possibilitagrave migliore per i giovani (il trapianto da donatore deceduto comporta anche un abbinamento per etagrave e quindi attese piugrave lunghe essendo piugrave numerosi i donatori di etagrave piugrave elevata)

Il trapianto egrave pianificabile anche in rapporto alla situazione clinica del ricevente ed alle delle esigenze famigliari lavorative ecchellip

0

277258

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136118 117

101 9984 80 80 72 70 65 58

48 46 41 36 34 27 26 24 22 21 18 15 9 9 9 5 5 40

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SIT

Segnalazioni per centro trapianto

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Trapianto da ViventeSegnalazioni Trapianto da Vivente

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Segnalazioni Trapianto da Vivente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

NOTA egrave possibile che il numero di segnalazioni concluse con trapianto effettuato non corrisponda ai trapianti da vivente effettivamente eseguiti nel periodo di riferimento poicheacute la scheda di esecuzione del trapianto egrave inviata al CNT solo successivamente alla dimissione del donatore e del ricevente

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

CONCLUSA CON TRAPIANTO EFFETTUATO 1751 729

ANNULLATA 337 140

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167 70

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147 61

Totale 2402 1000

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

142 139

116108 111

137148

188

214

187

0

50

100

150

200

250

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

186

120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

0

50

100

150

200

250

PISA

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

1751

4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

TOTO

NONO

41

49

10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

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PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 6: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

La storia dei trapiantiLa storia dei trapiantiinizia con un trapiantoinizia con un trapianto

di rene tra viventidi rene tra viventiBoston 23 dicembre 1954Boston 23 dicembre 1954

Una ulteriore risorsaUna ulteriore risorsa

IL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEIL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEDIVENTA UNA NECESSITDIVENTA UNA NECESSITAgraveAgrave

Diminuzione dei donatori deceduti

Il tempo di permanenza in dialisi egrave accorciato o annullato

Permette il trapianto preventivo = prima dellrsquoinizio della dialisi

Gli organi da donatori vivente sono ldquomigliorirdquo

Ersquo migliore la sopravvivenza di paziente ed organo

Ersquo una possibilitagrave migliore per i giovani (il trapianto da donatore deceduto comporta anche un abbinamento per etagrave e quindi attese piugrave lunghe essendo piugrave numerosi i donatori di etagrave piugrave elevata)

Il trapianto egrave pianificabile anche in rapporto alla situazione clinica del ricevente ed alle delle esigenze famigliari lavorative ecchellip

0

277258

202184

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101 9984 80 80 72 70 65 58

48 46 41 36 34 27 26 24 22 21 18 15 9 9 9 5 5 40

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Segnalazioni per centro trapianto

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Trapianto da ViventeSegnalazioni Trapianto da Vivente

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Segnalazioni Trapianto da Vivente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

NOTA egrave possibile che il numero di segnalazioni concluse con trapianto effettuato non corrisponda ai trapianti da vivente effettivamente eseguiti nel periodo di riferimento poicheacute la scheda di esecuzione del trapianto egrave inviata al CNT solo successivamente alla dimissione del donatore e del ricevente

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

CONCLUSA CON TRAPIANTO EFFETTUATO 1751 729

ANNULLATA 337 140

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167 70

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147 61

Totale 2402 1000

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

142 139

116108 111

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2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

186

120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

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4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

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10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

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0 6

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0 8

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1 0

Cu

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PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

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37

26

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00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

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1

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Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 7: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

IL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEIL TRAPIANTO RENALE DA DONATORE VIVENTEDIVENTA UNA NECESSITDIVENTA UNA NECESSITAgraveAgrave

Diminuzione dei donatori deceduti

Il tempo di permanenza in dialisi egrave accorciato o annullato

Permette il trapianto preventivo = prima dellrsquoinizio della dialisi

Gli organi da donatori vivente sono ldquomigliorirdquo

Ersquo migliore la sopravvivenza di paziente ed organo

Ersquo una possibilitagrave migliore per i giovani (il trapianto da donatore deceduto comporta anche un abbinamento per etagrave e quindi attese piugrave lunghe essendo piugrave numerosi i donatori di etagrave piugrave elevata)

Il trapianto egrave pianificabile anche in rapporto alla situazione clinica del ricevente ed alle delle esigenze famigliari lavorative ecchellip

0

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Segnalazioni per centro trapianto

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Trapianto da ViventeSegnalazioni Trapianto da Vivente

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Segnalazioni Trapianto da Vivente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

NOTA egrave possibile che il numero di segnalazioni concluse con trapianto effettuato non corrisponda ai trapianti da vivente effettivamente eseguiti nel periodo di riferimento poicheacute la scheda di esecuzione del trapianto egrave inviata al CNT solo successivamente alla dimissione del donatore e del ricevente

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

CONCLUSA CON TRAPIANTO EFFETTUATO 1751 729

ANNULLATA 337 140

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167 70

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147 61

Totale 2402 1000

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

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Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

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67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

1751

4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

TOTO

NONO

41

49

10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

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PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 8: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

0

277258

202184

136118 117

101 9984 80 80 72 70 65 58

48 46 41 36 34 27 26 24 22 21 18 15 9 9 9 5 5 40

50

100

150

200

250

300

0

PISA

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Segnalazioni per centro trapianto

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Trapianto da ViventeSegnalazioni Trapianto da Vivente

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Segnalazioni Trapianto da Vivente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

NOTA egrave possibile che il numero di segnalazioni concluse con trapianto effettuato non corrisponda ai trapianti da vivente effettivamente eseguiti nel periodo di riferimento poicheacute la scheda di esecuzione del trapianto egrave inviata al CNT solo successivamente alla dimissione del donatore e del ricevente

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

CONCLUSA CON TRAPIANTO EFFETTUATO 1751 729

ANNULLATA 337 140

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167 70

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147 61

Totale 2402 1000

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

142 139

116108 111

137148

188

214

187

0

50

100

150

200

250

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

186

120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

0

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200

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

1751

4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

TOTO

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41

49

10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

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0 6

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0 8

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

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Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 9: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Segnalazioni Trapianto da Vivente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

NOTA egrave possibile che il numero di segnalazioni concluse con trapianto effettuato non corrisponda ai trapianti da vivente effettivamente eseguiti nel periodo di riferimento poicheacute la scheda di esecuzione del trapianto egrave inviata al CNT solo successivamente alla dimissione del donatore e del ricevente

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

CONCLUSA CON TRAPIANTO EFFETTUATO 1751 729

ANNULLATA 337 140

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167 70

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147 61

Totale 2402 1000

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

142 139

116108 111

137148

188

214

187

0

50

100

150

200

250

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

186

120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

0

50

100

150

200

250

PISA

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

1751

4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

TOTO

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41

49

10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

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PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 10: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Segnalazioni Senza Trapianto

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012Fase donazione vivente Numero Segnalazioni

ANNULLATA 337

IN ATTESA DI AUTORIZZAZIONE 167

CONCLUSA SENZA TRAPIANTO 147

Totale 651

Causa di Annullamento Num

NON IDONEITA DONATORE 129 383TX CADAVERE 101 300CROSS- MATCH POSITIVO 27 80NON IDONEITA DEL PAZIENTE 24 71ALTRO TX VIVENTE 18 53NON DISPONIBILITA DONATORE 17 50NON DISPONIBILITA PAZIENTE 14 42DECESSO PAZIENTE 4 12TRASFERITO ALTRO CTX 2 06DECESSO DONATORE 1 03

337

Fase donazione vivente Numero Segnalazioni Percentuale

lt 1 ANNO 96 5749

gt 1 ANNO 71 4251

Totale 167

134126

142 139

116108 111

137148

188

214

187

0

50

100

150

200

250

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

186

120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

0

50

100

150

200

250

PISA

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ZIEN

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OSP

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IORE

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

1751

4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

TOTO

NONO

41

49

10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

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Cu

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1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 11: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

134126

142 139

116108 111

137148

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2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

Attivitagrave di trapianto

Ndeg trapianti per anno Ndeg trapianti per anno

RENE vivente RENE vivente 2001 ndash 20122001 ndash 2012

Per lrsquoultima annualitagrave il dato egrave in proiezione

1111dei trapiantidei trapianti

di renedi rene

236

186

120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

0

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PISA

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

1751

4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

TOTO

NONO

41

49

10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

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0 0

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0 2

0 3

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0 7

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 12: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

236

186

120 11499

87 8577 77

67 6454 50 45 45 39 34 34 32 27 24 22 21 19 19 16 15 11 9 7 6 5 4 1

0

50

100

150

200

250

PISA

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Totale trapianti

Attivitagrave di trapianto

calcolato in base alla data trapianto puograve quindi differire dal ndeg di segnalazioni concluse per trapianto calcolate sulla base della data

segnalazioneSistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

1751

4141al 14 maggio 2013al 14 maggio 2013

TOTO

NONO

41

49

10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

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PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 13: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

TOTO

NONO

41

49

10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

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0 5

0 6

0 7

0 8

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1 0

Cu

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0 0

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 14: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

41

49

10

Trapianti di rene da donatore viventePiemonte 20002013

totale coppie studiate 348

eseguiti

rifiutati

tx intercorrente da donatore deceduto

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

Cu

mu

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0 0

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 15: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

IL TRAPIANTO DI RENE A NOVARAIL TRAPIANTO DI RENE A NOVARA

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

Cu

mu

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0 0

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 16: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

PIEMONTEPIEMONTE Riceventi (149)Riceventi (149) Donatori (149)Donatori (149)

Etagrave mediaEtagrave media 383 plusmn 134 anni383 plusmn 134 anni 503 plusmn 101 anni503 plusmn 101 anni

Etagrave medianaEtagrave mediana 370 anni370 anni 500 anni500 anni

Sesso MFSesso MF 1123711237 4510445104

Etagrave al trapianto gt60 aaEtagrave al trapianto gt60 aa 74 (11)74 (11) 168 (25)168 (25)

Grado di parentelaGrado di parentela consanguineoconsanguineo

non consanguineonon consanguineo

99 (665)99 (665)

50 (335)50 (335)

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

Cu

mu

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0 0

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 17: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

PiemontePiemontetrapianti di rene da donatore vivente (149)trapianti di rene da donatore vivente (149)

Grado di Grado di parentelaparentela

genitorigenitorimogliemaritomogliemaritosorellefratellisorellefratellicuginicuginicognatocognatoamicaamicasuocerosuocerononnanonnaziazia

717147472323331111111111

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

Cu

mu

lativ

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0 0

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0 2

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0 7

0 8

0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 18: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

692 308

Consanguineo Non consanguineo

Attivitagrave di trapianto - Relazione donatore - ricevente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

Consanguineo n Madre 606 346FratelloSorella 275 157Padre 243 139FratelloSorella non germano 44 25Altro 26 15Figlioa 12 07Gemelloa 6 03

1212 692Non consanguineoMoglieMarito 479 274Affi ne 23 13Cross-over 13 07Convivente 13 07Conoscente 11 06

539 308

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

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0 5

0 6

0 7

0 8

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1 0

Cu

mu

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0 0

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 19: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Trapianto di rene da donatore vivente - PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente - PiemonteCause di perdita del reneCause di perdita del rene

bullMorte con rene funzionante 7Morte con rene funzionante 7

bullMancata compliance terapeutica 2Mancata compliance terapeutica 2

bullRigetto acuto 2Rigetto acuto 2

bullGlomerulonefrite de novo 2Glomerulonefrite de novo 2

bullGlomerulopatia cronica 2Glomerulopatia cronica 2

bullPatologia vascolare 2Patologia vascolare 2

bullRecidiva di GSF 1Recidiva di GSF 1

bullPatologie neoplastiche sistemiche 1Patologie neoplastiche sistemiche 1

bullNTA 1 NTA 1

bullNon note 2Non note 2

22149 (148)22149 (148)

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

Cu

mu

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0 0

0 1

0 2

0 3

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0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 20: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Trapianto di rene da donatore vivente PiemonteTrapianto di rene da donatore vivente PiemonteCause di morte dei riceventiCause di morte dei riceventi

71497149

bull Patologia cardiovascolare 4Patologia cardiovascolare 4

bull Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1Complicanze chirurgiche in peritonite sclerosante 1

bull Cachessia senile 1Cachessia senile 1

bull Recidiva di amiloidosirottura epatica 1Recidiva di amiloidosirottura epatica 1

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

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1 0

Cu

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1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 21: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Il trapianto da donatore vivente in Piemonte evidenzia buoni risultati complessivi

Si egrave rivolto fondamentalmente a pazienti piugrave giovani in genere agevolati dalla possibilitagrave di incontrare un donatore e meno favoriti nel programma di trapianto da donatore deceduto

Risalta la buona incidenza di trapianti prima della dialisi (33) ed un indice di non idoneitagrave delle coppie nella fase di studiopreparazione del 49 prevalentemente per problemi clinici ma anche psicologici

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

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1 0

Cu

mu

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0 0

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0 2

0 3

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 22: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

I risultati dovrebbero incoraggiareI risultati dovrebbero incoraggiarelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore viventelrsquoattivitagrave di trapianto da donatore vivente

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

Cu

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0 0

0 1

0 2

0 3

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0 5

0 6

0 7

0 8

0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 23: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR Five-year graft survival according to donor relationship to the recipient OPTNSRTR database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b database Annual Report as of August 1 2003 Table 59b

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

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0 6

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1 0

Cu

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0 0

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0 2

0 3

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0 7

0 8

0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 24: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Sopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sopravvivenza organoSopravvivenza organo 970 970 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sopravvivenza paziente Sopravvivenza paziente 989989 (sopravvivenza 1 anno)(sopravvivenza 1 anno)

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

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1 0

Cu

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0 0

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 25: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Sopravvivenza ndash OrganoPazienteSopravvivenza ndash OrganoPaziente

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20102001 - 2010

Sopravvivenza reneSopravvivenza rene

Sopravvivenza pazienteSopravvivenza paziente

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

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0 3

0 4

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0 7

0 8

0 9

1 0

Cu

mu

lativ

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0 0

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0 9

1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 26: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

re g i o n e P ie m o n te

ESITO D EL TR APIAN TO D I R EN E D A D ON ATOR E VIVEN TE1 4 9 tra p i a n ti (1 9 8 5 -2 0 1 2 )

0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 0

te m p o d a l tra p i a n to (a n n i )

0 0

0 1

0 2

0 3

0 4

0 5

0 6

0 7

0 8

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1 0

Cu

mu

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0 0

0 1

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1 0

PAZIENTE ORGANO

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 27: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Motivazioni della ridotta attivitagraveMotivazioni della ridotta attivitagravedi trapianto di rene da vivente in Italidi trapianto di rene da vivente in Italiaa

Insufficiente informazione dei medici dei pazienti e dei potenziali donatori

Scarsa propensione dei nefrologi

Fase di preparazione molto lunga

Estrema tutela del donatore

Esclusione dei trapianti AB0 incompatibili o con riceventi iperimmunizzati

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 28: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Il riceventeIl ricevente

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 29: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Attivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventiAttivitagrave di trapianto - Etagrave dei riceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

5

26

37

26

6

00-17 18-30 31-45 46-60 60-gt

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 30: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Attivitagrave di trapianto - Patologia dei Attivitagrave di trapianto - Patologia dei riceventiriceventi

Sistema Informativo TrapiantiSistema Informativo Trapianti

RENE vivente RENE vivente 2001 - 20122001 - 2012

54

20

8

74 3 2

1

1 0

Nefropatie glomerulari

Altre patologie renali

Nefropatie cistiche

Nefropatie tubulari ed interstiziali

Nefro- ed uropatie congenitefamiliari rare e su base metabolica

Nefropatia diabetica

Nefrosclerosi ipertensiva

Patologie da Ritrapianto - rigetto ditrapianto renale

Sindromi nefrovasculopatiche enefrosclerotiche diverse

Insufficienza renale acuta

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 31: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i Sono candidabili ad un trapianto renale da donatore vivente i pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima pazienti affetti da insufficienza renale terminale anche prima dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una dellrsquoinizio del trattamento dialitico sostitutivo cha abbiano una

idoneitagrave clinica al trapianto renaleidoneitagrave clinica al trapianto renale

In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e In considerazione della qualitagrave dellrsquoorgano che viene trapiantato e dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del dellrsquoimportanza della donazione da vivente la preparazione del ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo ricevente deve essere estremamente accurata escludendo eo correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano correggendo le patologie e i fattori di rischio che possano compromettere il buon esito del trapianto stesso compromettere il buon esito del trapianto stesso

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 32: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Controindicazioni relative del riceventeControindicazioni relative del ricevente

La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del La nefropatia di base puograve influenzare lrsquoandamento del trapiantotrapianto

Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato Alcune nefropatie possono recidivare sul rene trapiantato compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili compromettendone la funzionalitagrave i tempi variabili talvolta anche precocitalvolta anche precoci

Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello Egrave dunque etico utilizzare un rene ldquodi pregiordquo quale quello di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si di donatore vivente se la prognosi del trapianto non si prevede ottimaleprevede ottimale

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 33: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

NefropatiaNefropatiaRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

GN Ig AGN Ig A 15 - 6015 - 60

10 evolve verso perdita funzionale del rene

Rischio maggiore se donatore geneticamente correlato

Indagare eventuale familiaritagrave

Scoraggiare un ritrapianto da vivente se il primo egrave stato perso precocemente per nefropatia IgA

GS focale e segmentariaGS focale e segmentaria 20 ndash 5020 ndash 50Evitato nei pazienti con alto rischio di recidiva eo comunque preceduto da una chiara informazione dei contraenti

GN GN membranoproliferativamembranoproliferativa

Tipo I 20 ndash 50Tipo I 20 ndash 50

Tipo II 80 -Tipo II 80 -100100

Donatori consanguinei solo dopo accurata informazione

In caso di ritrapianto solo se il primo trapianto abbia avuto buona e prolungata funzione

SEUSEU Recidiva Recidiva precoceprecoce

Evitare il trapianto da donatore consanguineo fino al completamento degli accertamenti eziologici

Escludere nel donatore fattori predisponenti alla malattia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 34: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

InfezioniInfezioniFrequenteFrequente

indicazione a indicazione a sorveglianzasorveglianza

CMV EBV VZV

Epatiti B e C trapianto non in fase attiva

Valutare lrsquoentitagrave del danno epatico

In caso di danno parenchimale esteso evitare il trapianto da vivente o optare per un trapianto combinato

Patologie Patologie neoplasticheneoplastiche

Correlazione inversa tra Correlazione inversa tra intervallo libero da intervallo libero da

malattia e percentuale di malattia e percentuale di recidiva post trapiantorecidiva post trapianto

Necessitagrave di adeguato follow up come indicato dalle Linee guida nazionali ed internazionali

Anomalie Anomalie urologicheurologiche

Accurata valutazione morfologica e funzionale preliminare per minimizzare il rischi di perdita precoce del trapianto per cause urologiche

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 35: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Nefropatia Nefropatia

ComorbiditagraveComorbiditagraveRecidivaRecidiva

nel trapiantonel trapiantoTrapianto da viventeTrapianto da vivente

Porpora di Porpora di

Schoenlein-HenochSchoenlein-Henoch

Attendere 8 -18 mesi dopo la completa guarigione della malattia

Sconsigliabili donatori consanguinei

Macroglobulinemia di Macroglobulinemia di Waldenstrom malattia Waldenstrom malattia da deposizione di da deposizione di catene leggere mielomacatene leggere mieloma

ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

GN fibrillare amiloidosiGN fibrillare amiloidosi ElevataElevataNon trapiantabili per il rischio di recidiva e di complicanze settiche

Diabete mellitoDiabete mellitoMortalitagrave minore rispetto al trapianto da donatore deceduto soprattutto in caso di trapianto da vivente preventivo

Patologie Patologie cardiovascolaricardiovascolari

Necessaria attenta valutazione pre trapianto con eventuali bonifiche

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 36: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Il donatoreIl donatore

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 37: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

In Italia la donazione di rene da vivente egrave sicuraIn Italia la donazione di rene da vivente egrave sicurae le procedure sono protettivee le procedure sono protettive

nei confronti del donatorenei confronti del donatore

Donazioni ldquoa pagamentordquoDonazioni ldquoa pagamentordquo

bullillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europaillegale negli Stati Uniti Canada Messico Europabullin alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il in alcuni paesi (ad esempio Pakistan) viene accettato il pagamento del donatorepagamento del donatore

Donazioni accettabiliDonazioni accettabili

bulldonatori conosciuti dal riceventedonatori conosciuti dal riceventebulldonatori sconosciuti al riceventedonatori sconosciuti al ricevente

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 38: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

LEGGE 26 giugno 1967 n 458LEGGE 26 giugno 1967 n 458Trapianto del rene tra persone viventiTrapianto del rene tra persone viventi

(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)(Gazz Uff 27 giugno n 160 edizione straordinaria)

Art 1Art 1In deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egraveIn deroga al divieto di cui allrsquoart 5 del Codice civile egrave ammesso di-ammesso di-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-sporre a titolo gratuito del rene al fine del trapianto tra persone viven-titiLa deroga egrave consentita aiLa deroga egrave consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani o non fratelli germani o non germanigermani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggele modalitagrave previste dalla presente leggeSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei di cui al prece-di cui al prece-dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga dente comma o nessuno di essi sia idoneo o disponibile la deroga puograve essere consentita anche perpuograve essere consentita anche per altri parenti o per donatori estraneialtri parenti o per donatori estranei

Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002Repertorio Atti n 1380 del 31 gennaio 2002

CONFERENZA STATO REGIONICONFERENZA STATO REGIONISEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002SEDUTA DEL 31 GENNAIO 2002

OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e OGGETTO Accordo tra il Ministro della salute le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavereBolzano sul documento di Linee-guida per il trapianto renale da donatore vivente e da cadavere

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 39: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono Le Linee Guida emanate dal Centro Nazionale Trapianti prevedono che ldquoche ldquosul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le sul donatore sia effettuato un accertamento che verifichi le motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di motivazioni alla donazione la conoscenza dei potenziali fattori di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di rischio e delle reali possibilitagrave del trapianto in termini di sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame sopravvivenza dellrsquoorgano e del paziente lrsquoesistenza di un legame affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero affettivo con il ricevente e la reale disponibilitagrave di un consenso libero e informatoe informatordquordquo

Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Lrsquoaccertamento deve essere condotto da una Parte TerzaParte Terza in modo in modo indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico indipendente dai Curanti del ricevente al termine del percorso clinico e prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziariae prima di avere lrsquoautorizzazione dellrsquoAutoritagrave giudiziaria

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 40: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Donatori consanguineiDonatori consanguinei

donazione consentita aidonazione consentita ai genitorigenitori ai ai figlifigli ai ai fratelli germani fratelli germani o non germanio non germani del paziente che sianodel paziente che siano maggiorennimaggiorenni purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente purcheacute siano rispettate le modalitagrave previste dalla presente leggelegge

Donatori non apparentatiDonatori non apparentati

Solo nel caso che il paziente non abbia i consanguineiSolo nel caso che il paziente non abbia i consanguinei hellip hellip puograve essere consentito anche perpuograve essere consentito anche per altri parenti o per altri parenti o per donatori estraneidonatori estranei

Donatori conosciutiDonatori conosciuti

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 41: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Donatore samaritanoDonatore samaritano

In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave In data 26 maggio 2010 il CSS ha decretato la possibilitagrave di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed di donazione ldquosamaritanardquo totalmente altruistica ed anonimaanonima

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 42: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

La donazione di un organo (rene) o di parte di esso La donazione di un organo (rene) o di parte di esso (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in (fegato pancreashellip) deve essere effettuata solo in condizioni di ldquosicurezzardquo per il donatorecondizioni di ldquosicurezzardquo per il donatore

I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati I criteri di selezione del donatore sono rigorosi e mirati a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo a minimizzare i rischi clinici immediati e a lungo termine per garantirne comunque anche dopo la termine per garantirne comunque anche dopo la donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita donazione uno stato di salute ed una qualitagrave di vita adeguatiadeguati

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 43: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazioneIncapacitagrave di esprimere il proprio consenso alla donazione

bullEvidenza di coercizioneEvidenza di coercizione

bullAbuso di drogheAbuso di droghe

bullEvidenza di neoplasia maligna in attoEvidenza di neoplasia maligna in atto

bullInfezioni da epatite B epatite C e HIVInfezioni da epatite B epatite C e HIV

bullGravidanza in attoGravidanza in atto

bullComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolariComplicanze maggiori respiratorie o cardiovascolari

bullDiabete mellitoDiabete mellito

bullMalattie renaliMalattie renali

bullMalattie sistemiche con interessamento renaleMalattie sistemiche con interessamento renale

bullTrombofiliaTrombofilia

bullObesitagrave con BMI superiore a 35Obesitagrave con BMI superiore a 35

bullInfezioni attiveInfezioni attive

bullIpertensione arteriosa con danno drsquoorganoIpertensione arteriosa con danno drsquoorgano

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 44: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA CONTROINDICAZIONI RELATIVE ALLA DONAZIONEDONAZIONE

bullProblemi psichiatriciProblemi psichiatrici

bullObesitagrave (BMI tra 30 e 35)Obesitagrave (BMI tra 30 e 35)

bullTabagismoTabagismo

bullAnamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia Anamnesi positiva per episodi di trombosi venosa profonda o embolia polmonarepolmonare

bullAnomalie eo patologie vascolariAnomalie eo patologie vascolari

bullPatologie delle vie escretrici urinariePatologie delle vie escretrici urinarie

bullNefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)Nefrolitiasi (anamnesi positiva per calcolosi renale)

bullAnomalie urinarie (proteinuria microematuria)Anomalie urinarie (proteinuria microematuria)

bullPregresse neoplasiePregresse neoplasie

bullFattori di rischio per diabete mellito tipo IIFattori di rischio per diabete mellito tipo II

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 45: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Incompatibilitagrave di gruppo sanguignoIncompatibilitagrave di gruppo sanguigno

Positivitagrave del cross matchPositivitagrave del cross match

non sono piugrave non sono piugrave controindicazionicontroindicazioni

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 46: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

In caso diIn caso di

CROSS MATCH POSITIVOCROSS MATCH POSITIVO

INCOMPATIBILITINCOMPATIBILITẦ DI GRUPPO SANGUIGNOẦ DI GRUPPO SANGUIGNO

egraveegrave necessario informare gli interessati necessario informare gli interessatidi tutte le possibilitdi tutte le possibilitagraveagrave operative operative

DESENSIBILIZZAZIONEDESENSIBILIZZAZIONE

PREVENTIVA DEL RICEVENTEPREVENTIVA DEL RICEVENTE

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 47: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Montgomery RA et al JAMA 2005 Oct 5294(13)1655-63

IncompatibilitagraveIncompatibilitagravedi gruppo sanguignodi gruppo sanguigno Cross-match positivoCross-match positivo

modalitagrave CROSS-OVERmodalitagrave CROSS-OVER

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 48: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Le coppie interessate vengono Le coppie interessate vengono iscritte in un Registro Nazionale e iscritte in un Registro Nazionale e preparate dal punto di vista clinico preparate dal punto di vista clinico immunologico e psicologicoimmunologico e psicologico

Il trapianto avviene in condizioni di Il trapianto avviene in condizioni di anonimato anonimato

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 49: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

TRAPIANTO DOMINOTRAPIANTO DOMINO

incompatibilitagraveincompatibilitagraveRicevente 1Ricevente 1Donatore 1Donatore 1

Donatore 2Donatore 2

Donatore 3Donatore 3

Donatore 4Donatore 4 Ricevente 4Ricevente 4

Ricevente 3Ricevente 3

Ricevente 2Ricevente 2

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 50: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Come procedereCome procedere

ColloquiColloquial Centro dialisial Centro dialisi

ColloquioColloquioal Centro Trapiantial Centro Trapianti

StudioStudioidoneitagrave riceventeidoneitagrave ricevente

Esami preliminariEsami preliminaridonatoredonatore

Esami immunologiciEsami immunologici

Studio del donatoreStudio del donatore

Valutazione collegialeValutazione collegialeconclusiva di idoneitagraveconclusiva di idoneitagrave

CommissioneCommissioneparte terza

AutorizzazioneAutorizzazionelegalelegale

TRAPIANTOTRAPIANTO

Valu

tazion

e

Valu

tazion

e

psic

olog

ica

psic

olog

ica

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 51: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREprimo approccio ndash Nefrologia di riferimentoprimo approccio ndash Nefrologia di riferimento

bull Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e Accurata anamnesi familiare fisiologica allergologica e patologica del donatorepatologica del donatore

bull Visita medicaVisita medicabull Rilevazione PARilevazione PAbull BMIBMIbull Gruppo sanguignoGruppo sanguignobull Virologia B C e HIVVirologia B C e HIVbull Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro Funzionalitagrave renale (clearance della creatinina quadro

elettrolitico)elettrolitico)bull Proteinuria 24 oreProteinuria 24 orebull Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico Esami di biochimica generale (glicemia quadro epatico

quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione quadro proteico citologico urine BK urine coagulazione PSA PSA hellip)hellip)

bull Ecografia renaleEcografia renale

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 52: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami bioumorali ndash Centro Trapiantiesami bioumorali ndash Centro Trapianti

bull Tipizzazione e cross matchTipizzazione e cross matchbull Gruppo sanguigno (secondo controllo)Gruppo sanguigno (secondo controllo)bull Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8Virologia B C e HIV CMV HBV VZ HH8bull Funzionalitagrave renale (secondo controllo)Funzionalitagrave renale (secondo controllo)bull Proteinuria 24 ore (secondo controllo)Proteinuria 24 ore (secondo controllo)bull Studio trombofiliaStudio trombofiliabull Marcatori tumoraliMarcatori tumoralibull Quantiferon TBQuantiferon TBbull Biochimica generale e specialistica (tiroide Biochimica generale e specialistica (tiroide

paratiroidi diabetehellip)paratiroidi diabetehellip)

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 53: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull ECG ecocardiogramma visita cardiologicabull Registrazione Holter PA bull Ecodoppler asse aortoiliaco arterioso e venosobull Ecodoppler TSAbull Rx torace prove di funzionalitagrave respiratoria visita

pneumologicabull Fundus oculi e tonometriabull Rx colonna lombosacralebull Valutazione ginecologica ())

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 54: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Nefrologia di riferimentoesami strumentali ndash Nefrologia di riferimento

bull Non vengono abitualmente richiesteNon vengono abitualmente richiestendash indagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericoindagini strumentali dellrsquoapparato gastroentericondash ulteriori approfondimenti cardiologiciulteriori approfondimenti cardiologicindash indagini urologicheindagini urologiche

bull Eventuali altri esami di approfondimento possono Eventuali altri esami di approfondimento possono essere necessari in accordo con il Centro Trapianti essere necessari in accordo con il Centro Trapianti in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati in rapporto ad eventuali fattori di rischio o dati anamnestici del donatoreanamnestici del donatore

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 55: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Angio TCAngio TC

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 56: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

Scintigrafia renaleScintigrafia renale

e GFRe GFR

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 57: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

STUDIO DEL DONATORESTUDIO DEL DONATOREesami strumentali ndash Centro Trapiantiesami strumentali ndash Centro Trapianti

bull Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore Tutti gli esami necessari per lo studio del donatore vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 vengono eseguiti in regime di esenzione ticket = T01 da certificare allrsquoinizio del percorso diagnosticoda certificare allrsquoinizio del percorso diagnostico

bull La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25La nefrectomia prevede una invaliditagrave civile del 25

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 58: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

IL DONATORE IL DONATORE EgraveEgrave SEMPRE PERFETTO SEMPRE PERFETTO

DONATORI CON ANOMALIEDONATORI CON ANOMALIEMEDICHE ISOLATE (IMAs)MEDICHE ISOLATE (IMAs)

DONATORI SELEZIONATIDONATORI SELEZIONATICON CRITERI ALLARGATICON CRITERI ALLARGATI

DONATORI MARGINALIDONATORI MARGINALI

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 59: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

bullETETAgrave ge 60 ANNIAgrave ge 60 ANNI

bullOBESITOBESITAgrave BMI ge 30Agrave BMI ge 30

bullPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVAPA gt 14090 mmHg OPPURE IN TERAPIA IPOTENSIVA

bullGFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)GFR RIDOTTO (lt 80 mlmin)

bullPROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24PROTEINURIA compresa tra 150 e 300 mg24

bullEMATURIA MICROSCOPICAEMATURIA MICROSCOPICA

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Young A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON CanadaAm J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 60: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Etagrave del donatoreEtagrave del donatore gt 18 anni (di legge)gt 18 anni (di legge)lt 70 anni o gt=70 annilt 70 anni o gt=70 anni

Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono Lrsquoutilizzo di donatori anziani egrave controverso e i criteri di accettazione sono molto variabilimolto variabili

Sicuramente per i donatori anziani egrave necessarioSicuramente per i donatori anziani egrave necessario

bullValutare piugrave accuratamenteValutare piugrave accuratamentebullil rischio operatorio il rischio operatorio bullla morbilitagrave perioperatoriala morbilitagrave perioperatoria

bullValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasieValutare lrsquoaumentato rischio di neoplasie

bullValutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare Valutare e prevedere la funzione renale residua del donatore ed accettare donatori anziani con ottimo GFRdonatori anziani con ottimo GFR

bullValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovaniValutare lrsquoopportunitagrave di allocazione a riceventi giovani

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 61: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Etagrave limite accettata 72 anniEtagrave limite accettata 72 anni

Non limiti di etagrave seNon limiti di etagrave se

bullFunzione renale buonaFunzione renale buonabullNon fattori di rischio maggiori Non fattori di rischio maggiori

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 62: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

ObesitagraveObesitagrave

Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali Un BMI elevato deve indurre a ricercare subito le eventuali patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep patologie correlate diabete ipertensione dislipidemia sleep apnea cardiopatie epatopatie microalbuminuriaapnea cardiopatie epatopatie microalbuminuria

Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale Lrsquoobesitagrave egrave di per seacute una causa di peggioramento funzionale renale e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore e lrsquoandamento della funzione renale nei donatori obesi egrave peggiore rispetto ai non obesirispetto ai non obesi

BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo BMI gt 35 il donatore deve essere scoraggiato dalla donazione eo indotto a dimagrimento preliminareindotto a dimagrimento preliminare

Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30Sono generalmente accettati donatori con BMI lt= 30

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 63: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

The development of proteinuria and The development of proteinuria and renal insufficiency after unilateral ne-renal insufficiency after unilateral ne-phrectomy according to body mass phrectomy according to body mass index at the time of surgeryindex at the time of surgeryThe average follow-up time after ne-The average follow-up time after ne-phrectomy was 196 yr for the obese phrectomy was 196 yr for the obese compared with 113 yr for the compared with 113 yr for the nonobese subjectsnonobese subjectsPraga M et al Praga M et al Kidney Int Kidney Int 58 2111 ndash58 2111 ndash2118 20002118 2000

ObeseObese

Non-obeseNon-obese

Donatori senza proteinuriaDonatori senza proteinuria

Creatinina siericaCreatinina sierica

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 64: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

GFR ridottoGFR ridotto

GFR lt 80 mlmin esclude dalla donazioneGFR lt 80 mlmin esclude dalla donazione

La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il La valutazione funzionale deve considerare la taglia ed il sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-sesso del donatore ed essere normalizzata per la super-ficie corporeaficie corporea

La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un La funzione renale ridotta del donatore egrave associata ad un andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve andamento peggiore del trapianto e questo aspetto deve essere valutato in caso di allocazione del rene ad un essere valutato in caso di allocazione del rene ad un rice-vente giovanerice-vente giovane

ldquoldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)Report of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005)

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 65: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Ipertensione arteriosaIpertensione arteriosa

PA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazionePA gt 14090 mmHg esclusione dalla donazioneTuttavia seTuttavia se

bullIpertensione lieve ben controllata da monoterapiaIpertensione lieve ben controllata da monoterapiabullEtagrave gt 50 anniEtagrave gt 50 annibullGFR gt 80 mlminGFR gt 80 mlminbullAlbuminuria lt 30 mg24 oreAlbuminuria lt 30 mg24 ore

Basso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazioneBasso rischio di sviluppo di nefropatia dopo la donazione

Idoneitagrave alla donazioneIdoneitagrave alla donazione

Report of AmsterdamForum on the care of live kidney donor (2005)

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 66: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Proteinuria e microematuriaProteinuria e microematuria

PROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusionePROTEINURIA gt 300 mg24 ore criterio di esclusione

MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-MICROEMATURIA ISOLATA accettazione previa esclu-sione di nefropatia e neoplasiasione di nefropatia e neoplasia

IN ENTRAMBI I CASI IN ENTRAMBI I CASI Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE Egrave PROPONIBILE LrsquoESECUZIONE PRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATOREPRELIMINARE DI BIOPSIA RENALE DEL DONATORE

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 67: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498Giornale Italiano di Nefrologia Anno 26 n 4 2009 pp 488-498IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute IL TRAPIANTO DI RENE DA DONATORE VIVENTE LA MODALITAacute CROSSOVERCROSSOVERM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G RizzoM Barsotti U Boggi C Tregnaghi G Paleologo B Nerucci A Bianchi F Vistoli C Croce G Amorese ML Mariotti F Mosca G Rizzo

Cause di non idoneitagrave alla donazione di reneCause di non idoneitagrave alla donazione di rene

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 68: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Cause di esclusione dalla donazione di rene da vivente Piemonte 20002013

11

0

4

3

15

621

5

17

18

ipertensione con danno dorgano

problemi cardiologici

problemi urologici

problemi vascolari

cause immunologiche

funzione renale inadeguata deldonatore (GFR lt 80)

problemi psicologici

diabete o intolleranza glicidica

intercorrente trapianto da donatoredeceduto

altro

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 69: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

RISCHI IMMEDIATIRISCHI IMMEDIATI

RISCHIO CHIRURGICORISCHIO CHIRURGICO

COMPLICANZE MEDICHECOMPLICANZE MEDICHE

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 70: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Rischio chirurgicoRischio chirurgico

bullMortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005Mortalitagrave secondaria allrsquoatto chirurgico 002 ndash 005(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)(nella maggior parte dei casi da embolia polmonare o cause cardiache)

bullComplicazioni immediate gravi 1-2 Complicazioni immediate gravi 1-2

bullDanno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023Danno permanente correlato allrsquoatto chirurgico 023

Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Complicanze post operatorie maggioriComplicanze post operatorie maggiori

(~ 03 - 25)(~ 03 - 25)

bull trombosi venosa profondatrombosi venosa profonda

bull embolia polmonareembolia polmonare

bull polmonitepolmonite

bull necrosi tubulare acutanecrosi tubulare acuta

bull infarto miocardicoinfarto miocardico

bull decesso (decesso (~ 003 - 006)~ 003 - 006)

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 72: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Complicanze postoperatorie minoriComplicanze postoperatorie minori

bull atelettasiaatelettasia

bull versamento pleuricoversamento pleurico

bull infezioni urinarieinfezioni urinarie

bull sanguinamentosanguinamento

bull infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione infezioni della ferita chirurgica (diminuite con lrsquoadozione

del prelievo laparoscopico)del prelievo laparoscopico)

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 73: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Le preoccupazioni del donatoreLe preoccupazioni del donatore

bullFallimento del rene rimanente

bullGrandezza ed aspetto della cicatrice

bullDolore post-operatorio

bullDurata della convalescenza

RidottiRidottidalla dalla tecnicatecnicalaparoscopicalaparoscopica

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 74: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

NEFRECTOMIA LAPAROSCOPICANEFRECTOMIA LAPAROSCOPICA

bullldquoldquoDisagio chirurgicordquominoreDisagio chirurgicordquominore

bullDegenza piugrave breveDegenza piugrave breve

bullRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapidaRiabilitazione socio lavorativa piugrave rapida

bullRischio di DVT e PE lievemente aumentatoRischio di DVT e PE lievemente aumentato

bullNecessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2Necessitagrave di conversione a chirurgia ldquoopenrdquo 2

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 75: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Comparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyComparison of open with laparoscopic living-donor nephrectomyaa

a Complications noted () after different types of donor nephrectomy Open open nephrectomy HA LN hand-assisted laparoscopic nephrectomy non-HA LN nonndashhand-assisted laparoscopic nephrectomy DVTPE deep venous thrombosispulmonary embolus (39)

OpenOpen HA LNHA LN Non - HA LNNon - HA LN

No of proceduresNo of procedures 56605660 22392239 29292929

ReoperationReoperation 0404 1010 0909

ReadmissionReadmission 0606 1616 1616

Complications non Complications non operativeoperative

0303 1010 0808

DVTPEDVTPE 002002 009009 0101

BleedingBleeding 0101 045045 0202

RhabdomyolysisRhabdomyolysis 00 009009 013013

MortalityMortality 00 004004 007007

Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney Matas AJ Bartlett ST Leichtman AB Delmonico FL Morbidity and mortality after living kidney donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers donation 1999ndash2001 Survey of United States transplant centers Am J Transplant 3 830ndash834 Am J Transplant 3 830ndash834 20032003

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 76: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Rischi a lungo termineRischi a lungo termine

La nefrectomia monolateraleLa nefrectomia monolateralenon riduce la sopravvivenza del donatorenon riduce la sopravvivenza del donatorese la sua idoneitse la sua idoneitagraveagrave alla donazione alla donazioneegraveegrave stata accertata scrupolosamente stata accertata scrupolosamente

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 77: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the The survival of US servicemen who underwent unilateral nephrectomy during World War II in the field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy field for trauma compared with servicemen in World War II who did not undergo nephrectomy Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry Cecka JM The OPTNUNOS Renal Transplant Registry ClinTranspl ClinTranspl 1 ndash 12 20031 ndash 12 2003

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 78: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The The observed compared with expected survival of living kidney donors in Sweden The expected survival was calculated from the general Swedish population expected survival was calculated from the general Swedish population Fehrman-Fehrman-Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997Ekholm et al Kidney donors live longer Transplantation 64 976-978 1997

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 79: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Evaluating living donor risk the UNOS surveyEvaluating living donor risk the UNOS surveyEllison ndash ESOT- September 2003Ellison ndash ESOT- September 2003

14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 14684 living kidney donors between 25 oct 1999 and 30 jun 2002(UNOSOPTN database)jun 2002(UNOSOPTN database)

10 donors have died 10 donors have died (007)(007)

only 4 deaths were related to the donation only 4 deaths were related to the donation (0027)(0027)

Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Long-Term Consequences of Kidney DonationThe NE Journal of Medicine - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

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University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007University of Minnesota 3698 donazioni da vivente dal 1963 al 2007

Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con Viventi al 31122007 3404 - Causa di morte 30 cardiaca nessuno con ESRDESRD

La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave La sopravvivenza egrave risultata simile ai casi-controllo confrontabili per etagrave sesso razza e gruppi etnicisesso razza e gruppi etnici

ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno ESRD si egrave manifestata in 11 donatori pari a 180 casi per milione per anno (268 casi per milione per anno nella popolazione generale) (268 casi per milione per anno nella popolazione generale)

Causa di insufficienza renale Causa di insufficienza renale bulldiabete 4 diabete 4 bullipertensione 2 ipertensione 2 bullglomerulonefrite 2 glomerulonefrite 2 bullnefropatia ostruttiva1 nefropatia ostruttiva1 bullSEU 1 SEU 1 bullnefropatia interstiziale 1nefropatia interstiziale 1

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

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In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 82: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney Donation

Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di In un sottogruppo di 255 donatori disponibile ai controlli a distanza media di 122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri122plusmn92 anni dalla donazione si sono riscontrati i seguenti parametri

bullGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 mGFR nellrsquo 85 dei donatori pari a 60 mlmin173 m22 o maggiore o maggiorebullGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminannoGFR riduzione inversamente correlata allrsquoetagrave 049 mlminanno

donazionedonazione 123 123 plusmn 92 anni plusmn 92 anni post donazionepost donazione

Creatinina mgdlCreatinina mgdl 09 09 plusmn 02plusmn 02 11 11 plusmn 02plusmn 02

GFR mlminGFR mlmin 840 840 plusmn 138plusmn 138 637 637 plusmn 119plusmn 119

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 83: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

IPERTENSIONE ARTERIOSA 321 IPERTENSIONE ARTERIOSA 321

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

Valori pressori mediValori pressori mediSistolica 1222 Sistolica 1222 plusmn 149 mmHgplusmn 149 mmHg

Diastolica 733 plusmn 90 mmHgDiastolica 733 plusmn 90 mmHg

IPA in trattamento IPA in trattamento farmacologicofarmacologico 247247

IPA scarsamente IPA scarsamente controllata dalla terapiacontrollata dalla terapia 194194

bullUn eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione Un eventuale incremento di PA avviene in anticipo rispetto alla popolazione sana di pari etagravesana di pari etagravebullFattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione Fattori predittivi di ipertensione del donatore analogamente alla popolazione sanasana

bullEtagrave gt 60 anniEtagrave gt 60 annibullSesso maschileSesso maschilebullPA normaleelevata alla donazionePA normaleelevata alla donazionebullBMI elevatoBMI elevato

bullLrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale Lrsquoipertensione del donatore non si riflette sfavorevolmente sulla funzione renale del riceventedel ricevente

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Page 84: AOU MAGGIORE DELLA CARITA – NOVARA UNIVERSITA DEL PIEMONTE ORIENTALE DIPARTIMENTO DI MEDICINA TRASLAZIONALE S.C.D.U. NEFROLOGIA e TRAPIANTO RENALE - CATTEDRA.

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo

PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

ALBUMINURIAALBUMINURIA

123 123 plusmn 92 anni post donazioneplusmn 92 anni post donazione

NormoalbuminuriaNormoalbuminuria 873873

MicroalbuminuriaMicroalbuminuria 115115

Macroalbuminuria Macroalbuminuria 1212

bullPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatoriPuograve manifestarsi nel 2040 dei donatori

bullProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatoriProteinuria gt 1 grlt nel 3 di donatori

bullPiugrave frequente nei donatori di sesso maschilePiugrave frequente nei donatori di sesso maschile

bullLo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-Lo sviluppo di albuminuria egrave significativamente correlato al tempo inter-corso dalla nefrectomiacorso dalla nefrectomia

Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione Non egrave documentato un significativo peggioramento della funzione renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento renale nei donatori che avevano una funzione normale al momento della nefrectomiadella nefrectomia

Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti Lrsquoeventuale deterioramento egrave assimilabile a quello dei soggetti normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione normali a paritagrave di etagrave anagrafica una diminuzione di funzione renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e renale correlata allrsquoetagrave egrave comunque prevedibile in ogni individuo e quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si quantificabile in circa 1 mlminanno (allrsquoetagrave di 80 anni il GFR si dimezza rispetto ai 40 anni)dimezza rispetto ai 40 anni)

The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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The NEJM - Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5 Long-Term Consequences of Kidney Donation Hassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD

E inoltrehellipE inoltrehelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphelliphellipQuality-of-Life Scores for Kidney Donors Quality-of-Life Scores for Kidney Donors II

LL

Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero Il gruppo di donatori in esame egrave stato raffrontato con pari numero di non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMIdi non donatori omogenei per etagrave sesso razza etnia e BMI

bullNon egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di Non egrave risultata alcuna differenza significativa nella prevalenza di diabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancrodiabete mellito uso di farmaci ipotensivi e cancro

bullUna valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute Una valutazione dello stato di ldquosalute fisicardquo e di ldquosalute mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore mentalerdquo ha determinato per i donatori una posizione superiore alla media codificata per la popolazione normale alla media codificata per la popolazione normale

ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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ConclusioniConclusioni

bullI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vitaI donatori di rene hanno una normale aspettativa di vita

bullLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generaleLo stato di salute egrave simile a quello della popolazione generale

bullHanno una eccellente qualitagrave di vitaHanno una eccellente qualitagrave di vita

bullNon corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza Non corrono un rischio eccessivo di sviluppare insufficienza renale terminale renale terminale

bullLa maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale La maggior parte dei donatori ha preservato la funzione renale

bullLrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella Lrsquoentitagrave di albuminuria e di ipertensione egrave risultata pari a quella della popolazione di controllo della popolazione di controllo

Long-Term Consequences of Kidney DonationLong-Term Consequences of Kidney DonationHassan N Ibrahim MD Robert Foley MB BS LiPing Tan MD Tyson Rogers MS Robert F Bailey LPN Hongfei Guo PhD Cynthia R Gross PhD and Arthur J Matas MD - The NEJM Volume 360459-469 January 29 2009 Number 5

e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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e nei donatori piugrave anzianihellip e nei donatori piugrave anzianihellip

bullIl decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i Il decorso perioperatorio non egrave significativamente diverso per i donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)donatori piugrave anziani (perdite ematiche durata ricoverohellip)

bullRisulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con Risulta meno favorevole per i donatori obesi anche se con differenze non clinicamente significativedifferenze non clinicamente significative

bullLe complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono Le complicanze chirurgiche per i donatori anziani e obesi sono equivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimaliequivalenti a quelle riscontrate nei donatori ottimali

bullIl rischio generico per la salute egrave bassoIl rischio generico per la salute egrave basso

bullPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuriaPossono piugrave facilmente sviluppare ipertensione e proteinuria

bullNon risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave Non risulta aumentato il rischio di accelerata perdita di funzionalitagrave renale o di malattie cardiovascolarirenale o di malattie cardiovascolari

Health outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewHealth outcomes for living kidney donors with isolated medical abnormalities a systematic reviewYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MYoung A Storsley L Garg AX Treleaven D Nguan CY Cuerden MS Karpinski MDivision of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90 Division of Nephrology University of Western Ontario London ON Canada - Am J Transplant 2008 Sep8(9)1878-90

Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Come proteggere il donatoreCome proteggere il donatore

bullCorretta selezioneCorretta selezione

bullStretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb Stretta sorveglianza peri e post operatoria (funzionalitagrave renale Hb infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)infezioni urinarie proteinuria ecografia addomehellip)

bullSorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale Sorveglianza continua sul lungo termine (funzionalitagrave renale infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip infezioni urinarie proteinuria ecografia addome controllo PAhellip ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)ecocardiogramma visita nefrologica almeno annuale)

bullRaccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo Raccomandazione ad eliminare le condizioni di rischio aggiuntivo per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale per la funzione renale (tabagismo incremento ponderale dislipidemiahellip) dislipidemiahellip)

NON ABBANDONARE MAI IL DONATORENON ABBANDONARE MAI IL DONATORE

NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 NON INTERROMPERE LA SORVEGLIANZA (50 circa)circa)

Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live Il ldquoReport of Amsterdam Forum on the care of live kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire kidney donorrdquo (2005) raccomanda peraltro di definire ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-ed affermare la responsabilitagrave della comunitagrave trapian-tologica nei confronti dei donatoritologica nei confronti dei donatori

Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i Le linee guida suggeriscono prudenza nellrsquoaccettare i donatori con anomalie mediche isolate madonatori con anomalie mediche isolate ma

bullla popolazione dei donatori sta cambiandola popolazione dei donatori sta cambiando

bullspesso i donatori sono molto determinati nella loro spesso i donatori sono molto determinati nella loro sceltascelta

CONSENSO INFORMATOCONSENSO INFORMATO

CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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CONCLUSIONI - 1CONCLUSIONI - 1

Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore Il trapianto renale da donatore vivente egrave la migliore possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da possibilitagrave terapeutica per i pazienti affetti da insufficienza renale irreversibileinsufficienza renale irreversibile

Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto Il vantaggio egrave ancora maggiore in caso di trapianto preventivopreventivo

CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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CONCLUSIONI - 2CONCLUSIONI - 2

Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a Lrsquoaspettativa di vita dei donatori egrave sovrapponibile a quella dei non donatori e forse anche maggiorequella dei non donatori e forse anche maggiore

Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave Il rischio di sviluppare una uremia terminale non egrave aumentato se la funzione renale era normale al aumentato se la funzione renale era normale al momento della donazionemomento della donazione

Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave Lrsquoeventuale riduzione della funzione renale egrave assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non assimilabile a quella dei soggetti di pari etagrave non donatoridonatori

CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

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bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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CONCLUSIONI - 3CONCLUSIONI - 3

La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo La scelta di donare un rene ma anche di riceverlo comporta un grosso impegno emotivo e psicologico comporta un grosso impegno emotivo e psicologico che coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiareche coinvolge gli interessati e lrsquointero nucleo familiare

Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari Egrave indispensabile che gli interessati e i loro familiari trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di trovino nel Medico di famiglia nella Nefrologia di riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto riferimento e al Centro Trapianti tutto il supporto psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno psicologico ed affettivo di cui hanno bisogno

CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

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bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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CONCLUSIONI - 4CONCLUSIONI - 4

Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed Il percorso di preparazione di una coppia egrave faticoso ed emotivamente coinvolgente anche per gli operatori emotivamente coinvolgente anche per gli operatori sanitarisanitari

bullegrave indispensabile essere sempre disponibiliegrave indispensabile essere sempre disponibili

bullrispondere a tutte le informazioni richiesterispondere a tutte le informazioni richieste

bullorganizzare il percorso diagnostico del donatore nel organizzare il percorso diagnostico del donatore nel modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare modo piugrave efficace possibile (evitare disagi agevolare le prenotazioni ecchellip)le prenotazioni ecchellip)

bullottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapiantiottimizzare la sinergia Nefrologia ndash Centro Trapianti

Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione Il programma presenta notevoli potenzialitagrave di espansione al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i al fine di aumentare il numero di trapianti in particolare i trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa trapianti ldquopreventivirdquo e di contenere i tempi medi di attesa in listain lista

Fondamentale informare e formare il programma MAREA Fondamentale informare e formare il programma MAREA della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari della Regione Piemonte per pazienti ed operatori sanitari procede in questo sensoprocede in questo senso

Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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Recommendations of the NKFKDOQI Conference on Early TransplantationRecommendations of the NKFKDOQI Conference on Early Transplantationaa

Clinical Recommendations Financial Recommendations

Increase access to preemptive transplantation by promoting early patient education (CKD stage 3) regarding transplantation as an RRT option promoting early referral (CKD stage 4) to a transplant center promoting knowledge regarding LD kidney transplantation among patients with CKD and providers

Modify eligibility for Medicare ESRD to begin at late stage 4 or early stage 5 CKD (eGFR le15 to 20 mlmin)

Improve funding for support services in CKD clinics bulleducation regarding transplantation as modality of RRT bullaccelerated processing time for Medicare enrollment bullsocial services

Improve efficiency of evaluation at transplant centers and of communication between transplant centers and referring physicians staffing adequate to make 6 wk from referral to listing as the standard

Support Part B premium reimbursement by third parties (as with COBRA)

Increase percentage of LD transplants performed preemptively from 26 to 50

Promote measures to increase availability of kidneys for transplantation provide adequate funding for the Organ Donation Recovery and Improvement Act a national program to protect LD from financial disincentives and health risks associated with donor nephrectomy

Create benchmarks to measure performancepreemptive referral and transplantation rates for nephrologists and dialysis providersevaluation time and preemptive transplant rates for transplant centers

Increase resource availability for bullposttransplantation care bullbetter reimbursement to nephrologists for posttransplantation care relative to long-term dialysis bullextension of Medicare entitlement from 36 mo to life of the allograft

Standardization of Medicaid coverage for kidney transplantationincluding reimbursement of OAC

Higher reimbursement rates for dialysis units with higher case mixndashadjusted transplant rates (cost neutral if lower rates for dialysis units with lower case mixndashadjusted transplant rates)

aeGFR estimated GFR NKFKDOQI National Kidney Foundation Kidney Disease Outcomes Quality InitiativeClin J Am Soc Nephrol 2008 March 3(2) 471ndash480 doi 102215CJN05021107Copyright copy 2008 by the American Society of Nephrology

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