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CARTA RICICLATA 100% ANNO XIV • N5 MAGGIO 2004 PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE SABATO 12 E DOMENICA 13 GIUGNO SI VOTA A L L E U R N E!

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ANNO XIV • N5 MAGGIO 2004

P E R I O D I C O A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E

SABATO 12 E DOMENICA 13 GIUGNO SI VOTA

ALLE

URNE!

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MAGGIO 2004P R I M O P I A N O

12 e 13 giugno:si torna alle urne

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Sabato 12 e domenica 13 giugno i cittadi-ni cesanesi sono chiamati alle urne per tre

importanti appuntamenti elettorali. Nella prossima tornata di consultazioni verran-no eletti i nostri rappresentanti al Parlamentoeuropeo, il nuovo presidente della Provincia diMilano e i consiglieri provinciali, il nuovo sin-daco e i nuovi componenti il Consiglio comu-nale della nostra città.Alle elezioni amministrative sono interessati,oltre alla regione Sardegna, 63 province e4.467 comuni in tutta Italia.

COLORE SCHEDELa scheda per votare alle europee è di coloregrigio, quella delle provinciali è gialla, mentreper le comunali è azzurro scuro.

ORARI DEI SEGGII seggi resteranno aperti per due giorni. Saba-to 12 giugno dalle ore 15 alle ore 22, mentredomenica 13 dalle ore 7 alle ore 22. Nel caso di ballottaggio per il Comune o per laProvincia – cioè se nessuno dei candidati rag-giunge al primo turno la maggioranza assoluta– gli elettori verranno richiamati alle urne saba-to 26 e domenica 27 giugno negli stessi orari.

IL CERTIFICATO ELETTORALEPer partecipare alle elezioni è necessario pre-sentarsi, presso il proprio seggio, muniti di undocumento d’identità valido e del certificatoelettorale. Questo è lo stesso che è stato utiliz-zato nelle precedenti elezioni. Nel caso si fosse rovinato o qualcuno lo aves-se smarrito, si può richiedere da subito unduplicato presso l’ufficio elettorale di viaVespucci 5, che resterà aperto anche durantetutto lo svolgimento delle elezioni.

Comunali, provinciali ed europee rinnoveranno

i nostri rappresentanti politici più o meno

vicini a noi

CANDIDATO SINDACOCANDIDATO SINDACO

CANDIDATO SINDACO

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

Ciascun elettore può, tracciando con la matita solo un segno sul sim-bolo del partito preferito, esprimere un voto valido sia per il candi-dato alla carica di sindaco sia per la lista. Si può esprimere una solapreferenza.

CANDIDATO SINDACOCANDIDATO SINDACO

CANDIDATO SINDACO

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

Ogni elettore può, altresì, esprimere un voto disgiunto e cioè traccia-re con la matita un segno sul rettangolo recante il nominativo di uncandidato alla carica di sindaco ed un altro segno su una lista noncollegata al candidato sindaco prescelto. Accanto alla lista scelta puòscrivere il cognome del candidato preferito.

CANDIDATO SINDACOCANDIDATO SINDACO

CANDIDATO SINDACO

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI CONSIGLIERE COMUNALE

Ogni elettore può scrivere, sull’apposita riga tracciata sulla destra diogni simbolo del partito, il cognome del candidato (non il numero diappartenenza alla lista) preferito appartenente alla lista prescelta.Può anche, se lo desidera, segnare il relativo partito e/o il candidatosindaco già prestampato sulla scheda. Può anche segnare solo ilnominativo del candidato alla carica di sindaco.

COGNOME DEL CANDIDATO

COGNOME DEL CANDIDATO

SCHEDA AZZURRASINDACO E CONSIGLIO COMUNALE

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MAGGIO 2004 P R I M O P I A N O

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eLE I S T I T U Z I O N I E U R O P E E

LA NUOVA UNIONE EUROPEAL’Unione Europea si è recentemente allargata ad est,con l’ingresso di 10 nuovi Paesi lo scorso 1° maggio:Repubblica Ceca, Estonia, Cipro, Lettonia, Lituania,Ungheria, Malta, Polonia, Slovenia, Slovacchia. Salgono così a 25 i Paesi che compongono la nuovaUnione Europea, blocco di cui ora fanno parte circa450 milioni di persone, compresi i 73 milioni di cit-tadini dei nuovi stati membri, che fin da subito par-teciperanno ai lavori dell’Unione votando i propri rap-presentanti. I cittadini europei, possono votare in qualsiasi Paesedell’Unione, compilando il modulo di iscrizione alla“lista elettorale aggiunta” per i cittadini comunitari. Sipuò anche scaricare dal sito www.ministerointerno.it

Gli organi europei sono tre - Commissione, Consiglio eParlamento europeo – ma hanno un differente peso sullepolitiche comunitarie. Cercando di schematizzare, il Consiglio, che è l’organopiù importante, coordina le politiche economiche gene-rali degli Stati membri e dispone soprattutto di un pote-re decisionale che rappresenta, in pratica, il potere legi-slativo europeo. Alla Commissione competono invece trefunzioni, tre poteri principali: di proposta in merito allespecifiche attività, di vigilanza sul corretto funzionamen-to del mercato comunitario e sull’osservanza dei trattati,e ha anche una funzione di rappresentanza dell’Unionesia negli Stati membri che all’estero. Il Parlamento nonha ancora alcun potere decisionale, ma secondo il trat-tato dell’Unione europea può comunque sollecitare laCommissione ad elaborare delle proposte che verrannopoi discusse. Può inoltre formulare degli inviti alle inizia-tive del Consiglio attraverso l’adozione di risoluzioni.

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VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI PARLAMENTARE EUROPEO

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI PARLAMENTARE EUROPEO

VOTO DI PREFERENZA PER UN CANDIDATOALLA CARICA DI PARLAMENTARE EUROPEO

I seggi del Parlamento europeo che spettano alla delegazione italia-na sono in totale 78, suddivisi, a livello nazionale, in quattro circo-scrizioni elettorali. Sulla scheda grigia si possono scrivere fino a tre nominativi di candi-dati, oppure tracciare un segno solo sul simbolo del partito.

SCHEDA GIALLAPRESIDENTE

E CONSIGLIERE PROVINCIALE

SCHEDA GRIGIAPARLAMENTO EUROPEO

CANDIDATO PRESIDENTE

CANDIDATO PRESIDENTE

CANDIDATO ALLA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE

CANDIDATO ALLA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE

CANDIDATO ALLA CARICA DI CONSIGLIERE PROVINCIALE

• Ciascun elettore può esprimere il proprio voto sul simbolo del par-tito al quale appartiene uno dei candidati al consiglio provinciale,il cui nominativo è già stampato sulla scheda elettorale.

• Può votare, altresì, sia sul rettangolo contenente il nominativodel candidato a presidente della provincia, sia anche sul sim-

NOME E COGNOME

NOME E COGNOME

NOME E COGNOME

bolo del partito, relativo ad uno dei candidati al consiglio pro-vinciale, collegato al candidato alla carica di presidente dellaprovincia. Il voto così espresso si intende attribuito sia al candi-dato alla carica di consigliere provinciale corrispondente al sim-bolo del partito votato, sia al candidato alla carica di presidentedella provincia.

• Può votare, inoltre, tracciando un segno unicamente sul nominati-vo del candidato alla carica di consigliere provinciale, senza segna-re alcun simbolo di partito. In tal caso si intende votato sia il can-didato prescelto, sia il candidato alla carica di presidente della pro-vincia

• Può, infine, tracciare un segno sul rettangolo relativo al candidatoalla carica di presidente della provincia. Il voto in tal modo espres-so s’intende attribuito solo al candidato alla carica di presidente.

• Non è possibile il voto disgiunto, ossia non si può votare un sim-bolo dando contemporaneamente la preferenza al presidentesostenuto da un’altra coalizione.

COGNOME DEL CANDIDATO

COGNOME DEL CANDIDATO

COGNOME DEL CANDIDATO

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MAGGIO 2004SPECIALE ELEZIONI

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Candidati alla carica di consigliere comunale

Mazza Elio

Guastafierro Aldo

Gottardi Giovanni

Leoni Luca Franco

Bucci Andrea

Filipponio Carmela

Amato Domenico

Folli Angelo Alfredo

Motta Marzia

Pellizzeri Letterio

Menegoz Raffaella

Pianezzi Angelo

Fumagalli Barbara

Pruiti Marco

Trimarchi Rosalba cgt Pellizzeri

Vetere Andrea

Candidati alla carica di consigliere comunale

Benedetti Donata

Colombo Sergio

Bellitti Carmelo Aurelio

Bonizzoli Elisabetta

Corsetti Grazia

Crotti Donata

Fecchio Grazia

Fornasier Antonietta

Losco Felice

Pietrangelo Eugenio

Prandini Gabriella

Prunai Irene

Prunai Giuseppe

Ripamonti Massimo

Rizzati Rossano Massimo

Ruosi Dionigio

Scuri Ivano

Summer Maria Luigia

Torricelli Marco

Valbuzzi Lorenzo

Candidati alla carica di consigliere comunale

Mainardi Massimo

Barroccu Maria in Bravi

Bonito Maria Felicia

Cobelli Roberto

Chignoli Gianfranco

Crepaldi Andrea Maria

D’Ercole Ennio

De Capitani Anna

Elicona Roberto

Fagnani Enzo

Galimi Ignazio Francesco

Giordano Gregorio

Guadrini Maria Rosaria cgt Magisano

Notaristefano Nunzio

Peraudo Giuseppina cgt Bersani

Pispico Quintino

Ranno Massimiliano

Sassone Mario

Vantaggiato Fabrizio

Venanzio Walter

Candidati alla carica di consigliere comunale

Brembilla Bruna

Di Giuseppe Lilia

Addonisio Giovanni

Ariis Paola

Capuano Filippo

Colombo Ferruccio

Corinaldi Enza

Di Blasi Giuseppe detto Pino

Erasmi Paolo

Fabbri Ferruccio

Ferrari Gabriella

Floridia Raffaella

Monticelli Andrea

Petti Francesco

Pistone Antonino

Quagliotti Mariangela

Soffiantini Giovanni

Taglio Aldo

Ursino Giuseppe

Vantaggiato Gianlucadetto Seven

Fonte Ufficio Elettorale

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MAGGIO 2004 SPECIALE ELEZIONI

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Candidato SindacoD’Avanzo Vincenzo

Candidati alla carica di consigliere comunale

Fontanella Alfredo Giovanni

Mulas Valeria Marinella

Zucchelli Walter

Ballardini Dario

Leonardi Luca Angelo

Agostini Gianpaolo detto Paolo

Angiolini Flavia

Caccianiga Ivan

Corelli Giancarlo

Devincentis Simona

Del Lesto Leo Nello

Favini Carlo

Grippa Sergio

Iamele Franca

Iaccarino Concetta

Lombardi Cosimo

Monfardini Liana Elisabetta

Riva Patrizia Monica

Russo Carmela

Lippolis Francesco

Candidati alla carica di consigliere comunale

Ariemma Salvatore

Rutigliano Vincenza

Bianco Giovanni

Verdicchio Domenico

Astori Cesare

Di Scioscio Antonio detto Gadè

Mangiarotti Fausto Angelo

Rudi Pasquale

Anfossi Luigi

Angiulli Luca

Cavallaro Rocco

Coldani Giuseppina cgt Bellotti

Lunardi Ornella

Moro Giovannina

Nirchio Antonio

Oliva Gerardo

Patti Maurizio

Pidone Gaetano

Rinaldi Arrigo

Rossi Luca Giacomo

Candidati alla carica di consigliere comunale

Tango Michele

Avelli Erika

Burattini Daniela

Console Mario

Del Grosso Matteo

Fragale Giulia

Galli Alessandra

Ilariucci Stefano

Lovotti Monica

Mascia Gabriele

Monfrini Emanuele

Oliveri Domenico Luca

Pani Giuseppe detto Pino

Prestipino AlessandraConcetta

Saccoman Diego

Striano Giuseppe

Tiana Fortunato

Todaro Rosaria detta Sara

Urbanetto Chiara

Candidati alla carica di consigliere comunale

Robbiati Cristiano

Negri Alfredo Simone

Maggi Giorgio

Cialone Giuseppe

Rognone Carlo

Pollesel Alessandro

Negri Michela

Scotti Paolo

Franzetti Marila

Corbo Annalisa

Bartocetti Roberto

Negonda Elena

Marconi Viviana Cornelia

Pettinelli Andrea

Parmigiani Fabio

Iaderosa Rosa

Ferreri Marcello

Zerbi Carlo

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MAGGIO 2004SPECIALE ELEZIONI

Candidato SindacoChiapparoli Giancarlo

Candidati alla carica di consigliere comunale

Alberta Andrea

Blasetti Aris

Cassotta Silvana

Colli Sara

Currenti Luigi

De Marinis Stefano

Galdi Luigi

Guerra Valentina

Guglielmi Dario

Magno Enzo

Moro Elena

Pilone Anna

Riccardi Fulvia

Russo Antonio

Tarantola Roberto

Volcan Francesca

Zennaro Maurizio

Candidati alla carica di consigliere comunale

Leone Riccardo

Iorio Achille

Buscemi Rocco

Caddeo Chiara cgt. Voccio

Cenni Roberto

Colafabio Alessandro

Coppa Loredana

Dell’Acqua Massimiliano

Della Salandra Sante

Fusto Nicola

Gnani Adriano

La Rocca Alberto

Manno Rosario

Mazzagatti Rocco

Nucera Vincenza Rosa cgt. Valastro

Ricciardi Gennaro

Rizzo Maria Rosaria detta Rosy cgt. Capizzi

Sacchi Mirco

Scognavilla Mauro

Torregrossa Sabrina

Candidati alla carica di consigliere comunale

Arcidiacono Giuliana

Malacrida Luigi

Pinardi Giuliana

Moretta Pamela Giovanna

Gambazza Claudio Attilio

Malacrida Liliana Aurora

Bellintani Mario Giuseppe

Perrotta Flavia

Lombardo Roberto

Moretta Bruno Tranquillo

Romagnano Davide

Preti Dario

Lanza Antonina

Calzoni Giuseppe

Fumagalli Gabriella

Ossena Marco Luigi

Candidati alla carica di consigliere comunale

Agnusdei Aurelio

Macrì Domenico

Bertoletti Davide

Binetti Massimiliano

Brazzoduro Paolo

Bulgari Renato

Calautti Daniela

Campese Giuseppe

Cordaro Marcello

Criscuolo Giulio

Di Nunno Giuseppe

Geraci Enzo

Granata Giuseppe

Guarino Mario

Ielo Giuseppa detta Giusy

Mansi Nuccia Filomena

Mazzei Luigi

Romano Cristian

Sarpedonti Attendolo

Viotti Paolo

Candidato SindacoBongiorno Vincenzo

Candidato SindacoBellintani Stefano

Candidato SindacoRaimondo Santi

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MAGGIO 2004 SPECIALE ELEZIONI

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che è oggi la più alta tra i comunivicini. Nel corso del mandato, l’ICI el’Addizionale Comunale Irpef scen-deranno di mezzo punto ciascuno,secondo un preciso calendario (ridu-zione di un quarto di punto all’annoa partire dal 1˚ gennaio 2005 e dal1˚ gennaio 2007 per l’ICI e a parti-re dal 1˚ gennaio 2006 e dal 1˚gennaio 2008 per l’Addizionale IrpefComunale).

Per avviare immediatamente il risana-mento delle casse comunali, durante iprimi 100 giorni di governo, il Sindacoe la nuova Giunta provvederanno a:• ridurre del 10% i compensi di Sin-

daco, Giunta Esecutiva e Presidentedel Consiglio Comunale, che si tra-durrà immediatamente in un rispar-mio annuo di 30.000 euro circa;

•eliminare la figura del Direttore Gene-rale, che genererà un risparmioannuo di 120.000 euro circa;

• bloccare i contratti di collaborazionee consulenza esterna, che permet-terà di risparmiare oltre 500.000euro all’anno.

ATTUARE PROGETTI DI SVILUPPORisanare le finanze del comune diCesano Boscone significa poter dispor-re di maggiori risorse economiche cheverranno utilizzate per:• aumentare la qualità di tutti i servi-

zi, in particolar modo di quelli rivoltiai più deboli, ai più bisognosi e aglianziani non autosufficienti;

• rendere più efficiente, snella e tra-sparente la macchina comunale,rivalutando ed incentivando econo-micamente le professionalità esi-stenti, procedendo alla riorganizza-zione e alla riqualificazione di tutto ilpersonale;

• investire in nuovi servizi e progetticoncreti, ambientali, sociali e di svi-luppo, che verranno realizzati con un

significativo coinvolgimento di tuttele categorie economiche e sociali delterritorio.

Il candidato Sindaco Bongiorno siimpegna a dare risposte concrete difronte alle esigenze dei cittadini diCesano Boscone, in particolar modo,nelle seguenti aree: •sicurezza, attraverso il potenziamento

dell’illuminazione pubblica, l’istitu-zione del Vigile di quartiere affianca-to, dove occorre, dalle forze dell’ordi-ne e da un massiccio utilizzo dellenuove tecnologie;

• trasporto urbano ed interurbano da eper Milano, attraverso lo sdoppia-mento dell’attuale unica linea Tesse-ra-Bisceglie in due tronconi (Tessera-Bisceglie e Pasubio-Bisceglie);

•traffico, con l’interramento del trafficodella Nuova Vigevanese mediante unprogetto intercomunale e con la rea-lizzazione di una tangenzialina piùesterna;

• abitazioni, con l’assegnazione a gio-vani coppie delle case che verrannocostruite nell’area dell’ex ScuolaMedia del quartiere Tessera;

• ambiente, con la limitazione delleemissioni inquinanti degli impianti diriscaldamento pubblici e privatiancora esistenti nel nostro territorio;

• arredo urbano, con l’abbellimentonon solo del Centro Storico, maanche dei quartieri Giardino, Tesse-ra e Pasubio, ed una miglioremanutenzione del verde esistente edei fontanili.

Il programma amministrativo delcandidato Sindaco Vincenzo Bongior-no, nella sua stesura completa, potràessere ritirato presso la sede di ForzaItalia in via Turati al n. 6, CesanoBoscone e/o presso i banchetti cheverranno allestiti durante la campa-gna elettorale.

Il motto che sintetizza il programmaamministrativo di Vincenzo Bongior-

no, candidato Sindaco di Forza Italiaal comune di Cesano Boscone, è ilseguente:“Meno sprechi, più efficienza, più soli-darietà per costruire una comunità piùgiusta, più libera, più solidale”.Partendo dalla constatazione chel’amministrazione comunale uscentecontinua a praticare una fortissimapressione fiscale, a far ricorso costan-temente all’indebitamento e a spreca-re risorse economiche mediante l’affi-damento di incarichi e consulenzeprofessionali, il programma di Vincen-zo Bongiorno si sviluppa essenzial-mente su due direttive:1) procedere al risanamento economi-co-finanziario del comune2) attuare progetti di sviluppo permigliorare la qualità della vita a Cesa-no BosconeRISANAMENTO ECONOMICO-FINANZIARIOIl comune di Cesano Boscone necessi-ta di un tempestivo e profondo risana-mento delle proprie finanze, per rista-bilire rapidamente un corretto equili-bio economico-finanziario.A questo fine, il candidato SindacoBongiorno si impegna a:•invertire la rotta dell’indebitamento,

che oggi ha raggiunto livelli insoste-nibili (la spesa per rimborso delcapitale e per interessi passivi suimutui accesi dal comune ammontaa circa 1.900.000 euro, il che rap-presenta una pesante zavorra per ibilanci comunali dei prossimi ventianni);

•razionalizzare e controllare le speseattraverso un’attenta analisi costi-benefici per ciascun investimento el’introduzione di meccanismi di mer-cato nella gestione dei fornitori (tra-mite gare pubbliche ed aste cheassicurino la selezione del miglioreofferente in termini di qualità delservizio e prezzo);

•alleggerire gradualmente la pressio-ne fiscale esercitata dal comune,

Vincenzo BongiornoCandidato sindaco per Forza Italia

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dai centri commerciali;COMMERCIO • istituire un’anagrafe del commer-

cio, un piano parcheggi, unosservatorio e un programma divalorizzazione del commercio cit-tadino;

• promuovere, una domenica almese, lungo le vie Dante ePogliani un mercato “qualificato”dell’antiquariato, per rivitalizzareil commercio e il Centro Storico;

• favorire, nel periodo Aprile-Set-tembre e durante le festivitànatalizie, l’apertura serale delleattività commerciali;

• agevolare con “sgravi fiscali” eincentivi coloro che intendonoaprire una nuova attività;

• ridurre la tassa della TIA;• regolamentare e fare rispettare la

chiusura settimanale della gran-de distribuzione.

ANZIANI• favorire la nascita di associazioni

di volontari della terza età a cuidare in gestione l’organizzazionedi importanti servizi comunaliquali il controllo delle scuole, deiparchi, dei quartieri;

• istituire un servizio di “Pony dellasolidarietà” per offrire servizi eassistenza domiciliare agli anzia-ni;

• realizzare un servizio di tele-assi-stenza per gli anziani che vivonoda soli;

• potenziare i “voucher sociali” perle famiglie che si impegnano adassistere in casa un anziano nonautosufficiente;

GIOVANI• Promuovere attività ricreative e

culturali con la possibilità di uti-lizzare spazi comunali per feste eincontri tra ragazzi;

• incentivare l’utilizzo della biblio-

teca comunale;• favorire lo sviluppo della impren-

ditoria giovanile e del no profit;• potenziare il Centro Giovani

affinché diventi un laboratoriopermanente di aggregazione esocialità a disposizione del terri-torio, che sappia offrire occasio-ne di crescita culturale.

ASILI• potenziare gli asili nido comuna-

li per rispondere adeguatamentealle esigenze dei cittadini;

•favorire la nascita sul territoriocomunale di micro asili familiaricome previsto dalla L.R. 23/99.

ISTRUZIONE E FORMAZIONE,MUSICA• attuare effettivamente il diritto

allo studio aiutando le famiglie indifficoltà economiche nell’acqui-sto dei libri di testo;

• riqualificare il Centro di Forma-zione Professionale ENAIP di viaGobetti, affinché acquisti paridignità con le altre scuole del ter-ritorio;

• potenziare la civica scuola dimusica realizzando un audito-rium musicale nello spazio dellapalazzina kennedy .

AMBIENTE, AGENDA 21 LOCALE• dare vita ad una “progettazione

partecipata” in cui i progettinascano dalle esigenze, dai con-sigli, dai suggerimenti degli atto-ri del territorio: le categorie pro-duttive, i sindacati, le associazio-ni no profit, la scuola;

• riqualificare le aree verdi diaccesso al comune, allestireaiuole a fioritura stagionale,incrementare le panchine neiparchi, realizzare spazi per cani;

• realizzare un luogo di sepolturaper animali domestici.

Questi in sintesi i punti del pro-gramma elettorale del candi-

dato sindaco Santi Raimondo e diALLEANZA NAZIONALE per ilgoverno della Città di CesanoBoscone:QUARTIERI• promuovere incontri periodici tra

i quartieri e l’amministrazionecomunale per discutere e risolve-re le problematiche del territorio;

• istituire un tavolo annuale tra irappresentanti dei quartieri el’amministrazione, prima dellastesura del bilancio di previsio-ne.

SICUREZZA • istituire la figura dei “vigili di

quartiere”, affiancati dove occor-re dalle forze dell’ordine;

• potenziare l’illuminazione stra-dale, perché il buio è spessoalleato della criminalità;

• costituire una sede distaccatadel “Corpo di Polizia Provincia-le”.

RACCOLTA DIFFERENZIATA • introdurre un sistema che per-

metta di calcolare per ogni fami-glia, la tassa reale sulla quantitàdi rifiuti prodotti;

• attrezzare i condomini con minitrituratori per consentire la ridu-zione del volume dei rifiuti e lariduzione della frequenza dellaraccolta con notevole risparmioeconomico per i cittadini.

INQUINAMENTO E MOBILITA’• combattere il traffico sulla Vige-

vanese, causato dai centri com-merciali, facendo rispettare l’ora-rio di chiusura domenicale dellagrande distribuzione;

• realizzare un ponticello pedonaleche colleghi il quartiere Tesseracon i centri commerciali;

• interrare la Nuova Vigevanesedal dazio di Lorenteggio al bivioper S.Vito a Trezzano S/N;

• collegare via Galvani alla tangen-ziale per ridurre sulla NuovaVigevanese il traffico proveniente

Santi RaimondoCandidato sindaco per Alleanza Nazionale

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3. SICUREZZA • Aumentare l’illuminazione di

strade e parchi e istituire la figu-ra del vigile di quartiere è al cen-tro del nostro impegno.

4. TRASPORTI E VIABILITA’• Riduzione del traffico e dell’in-

quinamento al Q.re Tessera • Miglioramento dei collegamenti

da e per Milano • Costruzione di nuove rotatorie ed

eliminazione dei semafori • Progetto “viabilità pedonale” a

tutela dei disabili, anziani, bam-bini

5. AMBIENTE E TERRITORIO• Interramento degli elettrodotti

che attraversano Cesano Bosco-ne.

• Monitoraggio periodico dell’aria,dell’acqua e del suolo.

6. SPORT, TEMPO LIBERO, ASSOCIAZIONI E VOLONTARIATO • Ampliamento e ammodernamen-

to dell’attuale Centro Sportivo • Realizzazione del Palazzo delle

Associazioni

7. PICCOLE E MEDIE IMPRESE COMMERCIALI• La tutela delle piccola e media

impresa commerciale è al centrodel nostro impegno, attraversoincentivi fiscali che ne consenta-no la sopravvivenza, nonostantela pesante concorrenza dei CentriCommerciali concentrati sullaNuova Vigevanese.

8. URBANISTICA E OPERE PUBBLICHE

• Incremento delle aree da destina-re all’Edilizia convenzionata (exlegge 167)

• Costruzione di 70 nuovi apparta-menti nell’area dell’ex Scuolamedia del Q.re Tessera a curadell’ALER.

• Ristrutturazione e razionalizza-zione degli edifici comunali abbi-nata ad una costante ed adegua-ta manutenzione (scuole in pri-mis) ed abbattimento delle bar-riere architettoniche.

• Costruzione di nuovi parcheggi.• Controllo costante di tutti i can-

tieri aperti sul territorio affinchévenga garantita la corretta esecu-zione dei lavori e non si ripetano,ad esempio, le “magagne” del“giardino di Villa Marazzi”

Riportare al centro della politicala dignità personale di ciascun

cittadino.La politica vista finalmente comedoveroso “servizio” al cittadino; lapersona, la sua libertà, la suadignità, i suoi reali diritti e bisognine sono il perno fondamentale.Riconoscere e sostenere la Fami-glia come primo e fondamentaleluogo di accoglienza e di formazio-ne della persona, di solidarietà trale generazioni, sede di trasmissio-ne dell’eredità culturale e storica.Da qui nasce l’impegno di trasfor-mare queste idee forti in interventiconcreti a sostegno della famiglia,in stretta collaborazione con glienti/associazioni locali e non,secondo il principio di sussidiarietàche ci appartiene e che ispira ilnostro modo di operare in politica.

1. SERVIZI ALLA PERSONA• I minori e i giovani rappresenta-

no il nostro domani: per lorointendiamo realizzare adeguatispazi di incontro e aggregazione.

• Gli anziani sono per noi unarisorsa umana importante non-ché portatori di cultura, tradizio-ne e valori fondamentali. Si trattadi migliorare e ampliare la strut-tura esistente al Q.re Tessera eistituire un nuovo Centro Anziani.

2. FINANZA COMUNALE • Razionalizzare le spese e ridurre

i debiti, valorizzando le professio-nalità interne all’amministrazionecomunale ed evitando il ricorsocostante alle consulenze esterne(come viceversa accaduto negliultimi anni).

P E R I O D I C O A C U R A D E L L ’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E

Reg. Tribunale di Milano n. 96 del 23 febbraio 1990

Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,1Direttrice responsabile: Bruna BrembillaConsulente di direzione: Claudio Trementozzi Segreteria di redazione: Claudia BoschiniRedazione: Luigi Bianco Collaboratori: Romano Sandi, Corrado Aiello Foto: Mario Manili, Gianluca Vantaggiato. Stampa: La Tipografia sas via Bramante 5 (Buccinasco)

Giancarlo ChiapparoliCandidato sindaco per l’Unione Democratica di Centro

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lution, diverrà un ruolo essenzialeper la realizzazione di iniziativefinalizzate ad una fattiva collabora-zione tra autorità locali, corpodocenti e famiglie. Bisogna anchesottolineare che, per quanto ciriguarda, vi sarà piena intransigen-za verso l’imposizione di fatti oatteggiamenti che possano minac-ciare le nostre radici e la nostra cul-tura-tradizione. Un'altra linea programmatica cheriteniamo particolarmente impor-tante riguarda la sicurezza deicesanesi. Essa potrà esplicarsi invari modi: con un maggior pattu-gliamento, ovvero con un potenzia-mento delle forze anche attraversol’istituzione del cosiddetto agentedi quartiere; con un maggior coor-dinamento delle stesse forze dipolizia/vigilanza in coerenza conquello che è lo spirito delle riformein seno al processo di devoluzionein atto; con il potenziamento dell’il-luminazione e l’utilizzo della tecno-logia quale strumento molto poten-te di supporto; con l’istituzione diun apposito servizio di sicurezza einformazione (ad esempio, perinformare i cittadini circa le truffe ei raggiri a danno degli anziani). Inquest’ambito l’Amministrazionedovrà anche svolgere una decisaattività di sostegno alle Istituzionivolta a contrastare l’immigrazioneclandestina, ossia a supportare l’at-tuazione della Legge “Bossi-Fini”(con particolare intolleranza percasi di sfruttamento dei minori e dilavoratori “in nero”). Anche in que-

sto caso l’opera dell’Ente Locale edei suoi cittadini potrà dare unimportante contributo per invertirela rotta rispetto all’atteggiamento“complice” e lassista del centro-sinistra, fatto di continue sanatoriee privo di regole e controlli. La LegaNord Padania di Cesano, inoltre,offre il proprio pieno sostegno ai“piccoli commercianti”, impegnan-dosi per un riequilibrio rispetto allascelta dell’uscente giunta comple-tamente sbilanciata a favore dellaGrande Distribuzione con i suoicentri commerciali portatori di traf-fico e inquinamento. La situazionein cui versa il Q.re Tessera è sottogli occhi di tutti; anzi, lo era giàprima che il centro-sinistra provve-desse a peggiorarla ulteriormente.A tal proposito, le soluzioni per laviabilità che abbiamo portato avan-ti in questi 5 anni, e che ripropo-niamo, hanno avuto il consenso dimolti cittadini, ma sono state pun-tualmente cassate. Stessa cosadicasi per l’incomunicabilità tra leparti del paese (Q.re Giardino, Tes-sera, Pasubio, Centro), per la suaanonimia, ovvero per la mancanzadi una piazza e di un centro degnidi questo nome, per i quali recla-miamo una decisa e forte inversio-ne di tendenza. Oggi tanta progettualità, tante pro-messe, tanti cantieri aperti; guardacaso, proprio in prossimità delleelezioni.

Se dovessimo individuare dellepriorità tra i punti che caratte-

rizzano il nostro programma, ilprimo posto spetterebbe certamen-te alla famiglia. Per noi questa isti-tuzione rappresenta la cellula piùimportante ed il pilastro fondantedella società e dei popoli. In talsenso intendiamo marcare una dif-ferenza sostanziale tra chi, comenoi, grazie al ministro RobertoMaroni, ha da sempre operato coe-rentemente in questa direzione echi, come la sinistra, opera insenso opposto, ad esempio presen-tando un ricorso contro l’assegnoper i secondo geniti (introdottosempre da Maroni) basato su diuna motivazione agghiacciante:con il provvedimento che prevedeun contributo di mille euro per lanascita del secondo figlio, si discri-minerebbero gli immigrati. Perquanto di competenza dell’EnteLocale, sarà dunque nostro fermoimpegno attivarci con iniziativepolitiche di vario genere: supportoalle giovani coppie per facilitarel’accesso a mutui agevolati, incen-tivazione dei microasili, riconosci-mento di un contributo per i nuovinati da cittadini italiani, accessoall’edilizia pubblica con priorità peri cesanesi, ecc. Chiaramente, inquest’ottica di “centralità dellafamiglia”, grande attenzione verràriposta ai servizi sociali dedicati adanziani, disabili, giovani e bambini.Tutto ciò conduce ad un altro puntoqualificante del nostro programma,ossia alla tutela e al recupero delletradizioni e delle cultura locale. Inquesto contesto il ruolo dell’Ente,soprattutto alla luce dell’ormaiprossima applicazione della Devo-

Stefano BellintaniCandidato sindaco per la Lega Nord

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Cesano Boscone è un sogno tra-sformato in un progetto di conti-

nuità, sempre aperto alle innovazioni,ai nuovi bisogni: è il sogno che diven-ta la realtà di una città solidale, piùequa, più unita.Guardiamo al futuro con l’ambizionedi essere ancora una volta protagoni-sti, insieme.

CONTINUARE NEL BUONGOVER-NO: QUESTO IL MIO IMPEGNOIn questi anni il lavoro svolto dallacoalizione del centro sinistra è statopositivo. Tutti insieme abbiamo lavorato per-ché si realizzassero gli impegni presi.Sono stati mantenuti e migliorati iservizi sociali e vi è stato maggiorrispetto del territorio e dell’ambientecon il nuovo Piano Regolatore.La cultura e lo sport hanno aumenta-to la vivacità della città e le attivitàscolastiche sono state sostenute.Si è incrementato il personale dedi-cato alla sicurezza e l’informazione èdiventata partecipazione.Si è contenuta la spesa dell’ente esempre più è stata applicata l’equitàfiscale.Oggi, la coalizione si allarga: tantipartiti insieme per continuare nel pro-getto del buongoverno della nostracittadina.

IL PROGRAMMA Un modo di governare: democraziapartecipata ed integrazione sovracomunaleQuesto Comune ha già da tempoadottato strategie per attivare stru-menti di partecipazione per allargarela fascia di popolazione attiva e per laricerca di collaborazione tra enti.Verrà allargata la partecipazione deicittadini attraverso diversi strumenti: 1) il Bilancio partecipato per contri-buire attivamente alle scelte di pro-grammazione dell’ente. 2) il riconoscimento del ruolo delleassociazioni dei comitati di quartiere.3) il Bilancio sociale per misurare i

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benefici e i vantaggi acquisiti da ognigruppo sociale portatore di interessie dal territorio in generale.4) Nell’ambito delle politiche sullepari opportunità il Bilancio di Gene-re diventerà una metodologia dicontrollo delle scelte attento allenecessità delle cittadine e dei citta-dini.

UNA CITTÀ VIVIBILE E FRUIBILE INUN AMBIENTE SALVAGUARDATOURBANISTICA E PIANO REGOLATORE

Compito di questa amministrazionesarà quello di portare avanti il pro-getto del nuovo Piano Regolatoreper ridefinire la città ricercando inter-venti di qualità e più spazi verdi.Verrà rispettata la quota del 30%delle volumetrie per l’edilizia conven-zionata e saranno attivati strumentiper concordare canoni d’affitto.AMBIENTE E AGENDA 21Lo strumento di controllo per tutto ilbenessere socio - ambientale saràAgenda 21. PASOL21 consoliderà ilsuo lavoro con il Rapporto sullo statodell’ambiente e l’attivazione deiForum tematici. VIABILITÀ E TRASPORTO PUBBLICO

Dal completamento della grande via-bilità, alla realizzazione di zone atraffico limitato, alla estensione dellepiste ciclabili. Una risposta al pro-blema della Vigevanese verrà dallaSocietà di trasformazione urbana edal raddoppio, nel 2005, della lineaMilano-Mortara. Sarà richiesta l’introduzione delbiglietto a tariffa unica e studiateagevolazioni agli studenti.SICUREZZA

La presenza fisica della polizia muni-cipale verrà integrata con l’uso

ampio dell’Ufficio mobile e lo svi-luppo della collaborazione interco-munale.

UNA POLITICA PER LA SOLIDA-RIETÀ SOCIALE NEL SEGNO DEL-L’EQUITÀll mantenimento e il miglioramentodei servizi erogati e la realizzazionedi nuovi sarà sempre il primo puntodell’azione di governo, con la perso-na protagonista. Andranno privilegiati gli investimentinel settore socio – assistenziale assi-curando livelli ottimali di assistenza.Fattore di stabilità degli interventisarà la salvaguardia di un’equa pos-sibilità di accesso ai servizi. Nelle politiche giovanili si continueràil monitoraggio, il coordinamentodelle realtà presenti sul territorio, lacollaborazione con il privato socialeper la prevenzione del disagio e dellatossicodipendenza. Saranno attivatiprogetti di formazione con borse stu-dio o lavoro e uno sportello Informa-giovani.A sostegno delle politiche relativeall’handicap, oltre alla cura e all’aiu-to alle persone diversamente dotateper inserirsi nella società, verràaffrontato il problema del loro stare acasa e del rapporto con l’avanzaredell’età dei genitori.

MEMORIA È FUTURO LA CULTURA

Unire le capacità, le risorse e la crea-tività dei soggetti radicati nella vitacittadina per mantenerne ed accre-scerne la vivacità, componenti per-manenti della fisionomia della città. Sviluppo della biblioteca comunale –con l’inserimento di una sezione spe-

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Vincenzo D’AvanzoCandidato Sindaco per Verdi, Comunisti Italiani,

Socialisti Democratici Italiani, Democratici di Sinistra,Rifondazione partito Comunista, la Margherita,

Italia dei Valori, Cesano in testa

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ciale dedicata all’integrazioneall’handicap - e del Centro Culturaledi Villa Marazzi IL PROGETTO BIOGRAFIA DI UNA CITTÀ

Nel solco tracciato dal progettoattuale “Memoria è futuro: biografiadi una città” l’impegno è di far evol-vere l’istituzione della Casa dellaMemoria verso una sede stabile diraccolta delle tradizioni e dei repertistorici cittadini, con l’obiettivo dellacreazione di una fondazione sovraco-munale che raccolga le varie istanzee le trasformi in occasioni di crescitaculturale e di identità. L’ASSOCIAZIONISMO

Una formazione – informazione con-tinua per le associazioni, una nuovaConsulta del settore cultura e l’inno-vazione strategica del sistema digestione integrata di servizi culturaliin un’ottica multidisciplinare, ancheattraverso la creazione di una Fonda-zione culturale.LO SPORT

Ritengo sia necessario investire nel-l’educazione alla pratica sportiva deipiù giovani - in quanto forma di edu-cazione alla vita, alla socialità ed alsuperamento di ogni esclusione emarginalità - garantendone a tutti ildiritto anche con il completamentodella Cittadella dello Sport.

LE POLITICHE PER LO SVILUPPOSCUOLA

L’ente locale non potrà sopperire allecarenze che potranno generarsi perl’impatto della riforma Moratti nel-l’offerta formativa, ma intendo farproseguire e sviluppare una politicadi sostegno e supporto.Per le istituzioni scolastiche unimpiego di risorse per favorirne l’au-tonomia gestionale e per proseguirenell’adeguamento e manutenzionedegli edifici.Per le famiglie e gli alunni una politi-ca di inserimento di coloro che ver-sano in situazioni di svantaggio eco-nomico o personale e il manteni-mento dei servizi generali come la

refezione scolastica.INTERVENTI PER IL LAVORO,COOPERATIVE SOCIALI

E’ necessario promuovere gli investi-menti sulla preparazione e sulla for-mazione professionale che possanofavorire l’inserimento o il reinseri-mento lavorativo di quelle fasce dilavoratori escluse dall’attività pro-duttiva, con attenzione particolarealle donne.Mi impegno quindi a verificare l’effi-cacia delle attuali forme di promozio-ne dell’incontro tra domanda e offer-ta di lavoro. Patti territoriali potrannocoinvolgere imprese, sindacati, entilocali per la creazione di piena ebuona occupazione. Costante dovràrimanere il supporto ed il coinvolgi-mento delle cooperative sociali.ATTIVITÀ PRODUTTIVE

Nel settore delle attività produttivel’obiettivo è quello di conciliare lo svi-luppo della grande distribuzionemantenendo un equilibrio tra lediverse tipologie delle strutture distri-butive. L’azione del Comune saràorientata alla promozione di inter-venti di marketing che possanosostenere la piccola media impresa.. In previsione del completamento delnuovo Centro Commerciale di viaDon Sturzo, ulteriori licenze sarannorilasciate per l’apertura nel territoriodi ristoranti, bar e pub.

UN COMUNE FATTO PER GOVERNARE: L’ORGANIZZAZIONE DEI SERVIZIGli obiettivi che mi pongo sono:un’organizzazione gestionale snellache sia capace di dare risposte effi-caci in tempi rapidi, dove doveri ediritti dei cittadini e del personalecomunale si devono contemperareper garantire accesso alle strutture eai servizi, qualità degli interventi,tempestività, economie di scala eridistribuzione delle risorse.La realizzazione del nuovo Municipionon potrà prescindere da un’attentavalutazione sulla destinazione e sul-

l’uso di tutti gli edifici del patrimonioquale la palazzina di Via Kennedy,per la quale si dovrà vedere unimpiego come sede dell’ente per sueistituzioni.Tra gli strumenti utilizzati per crearesinergie e contenere i costi vi è lagestione in forma associata e o inte-grata quali la società per gestire l’i-giene urbana e lo sportello dell’Agen-zia delle Entrate di Milano, resteran-no di stretta competenza comunale iservizi sociali.Particolare attenzione per quei sog-getti del privato sociale, che possanoaffiancarsi all’Ente per la gestione diservizi in favore delle famiglie, ancheattraverso la facilitazione nella ricer-ca di sedi nel territorio. Tra questi servizi sarà prevista ladotazione alla città di una casa diaccoglienza da destinare ai portatoridi handicap.LE POLITICHE FINANZIARIE

Per erogare i servizi occorre che siaffrontino scelte precise nella politicafinanziaria con la ricerca di soluzioniper accrescere la capacità di finan-ziamenti, attingendo alle diversefonti, comunitarie, regionali e statali,attivando nel contempo strumentiche permettano di assicurare il mag-gior vantaggio possibile all’ente.Impegno costante sulla valutazione esul controllo dell’uso di tali strumen-ti coincideranno con la scelta di ope-rare solo con banche etiche.Questo orientamento permetterà dinon modificare le politiche tributariee tariffarie dell’ente, mantenendolenell’ambito di principi di equità e dicorrelazione con la capacità contri-butiva dei cittadini/utenti e di riequi-librio in favore dei portatori di situa-zioni disagiate e/o di servizi ad altarilevanza sociale. Per tutte le situazioni che impongonoun corrispettivo di servizio, dagli asilinido alle mense, dai servizi per glianziani ai centri estivi lo strumentodell’ISEE verrà sempre più perfezio-nato.

Lo spazio superiore agli altri candidati tiene conto del maggior numero di liste che lo sostengono

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I candidati per la Provincia di Milano- N°29

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INFORMAZIONE E TUTELA DEL CITTADINOArea dell’informazione e accoglien-za dell’utenza esternaNel corso del 2003 è stato notevoleil flusso di segnalazioni e suggeri-menti da parte della cittadinanza:ciò denota la grande partecipazionedei cittadini e il successo nel pro-muovere tale feedback. Sono state,infatti, 1.850 le persone che si sonorivolte all’Urp (Ufficio relazioni con ilpubblico), 2.300 circa i contattitelefonici e 182 i messaggi di postaelettronica. La vicinanza con i citta-dini è stata mantenuta anche attra-verso il miglioramento del periodico“Cesano Notizie”. Nell’ambito del-l’attività di accesso agli atti, nono-stante l’incremento delle richieste(pari al 37%) è diminuito il tempo dievasione delle stesse (dai 12 giornidel 2002 agli 11 di media nel2003).Progetto MemoriaNei tempi previsti sono state realiz-zate interviste “a campione” ai citta-dini e “mirate” a personaggi storicidella comunità cesanese per l’indagi-ne sul “bisogno di memoria comuni-taria”.Sono stati individuati ed allestitinuovi locali per la conservazione deidocumenti storici in migliori condi-zioni di sicurezza. Con il supportodella Sovrintendenza Archivisticadella Lombardia è stato stilato l’elen-co del materiale documentario relati-vo al periodo storico 1787-1963. Iltrattamento di scansione del mate-riale fotografico e delle raccolteperiodiche storiche è stato affidatoall’associazione culturale “L’Incon-tro”. Sempre nell’ambito del “Proget-to Memoria” sarà presto attivato unosportello di informazione-orienta-

mento, riguardante la raccolta, laconservazione e la circolazione dellamemoria comunitaria di CesanoBoscone, aperto al pubblico e alleistituzioni.Area dei servizi demograficiNell’ambito del trasferimento dei ser-vizi demografici nella nuova sede divia Vespucci è stato avviato un pro-getto di unificazione degli sportellianagrafe e stato civile per offrire allacittadinanza un servizio snello e qua-lificato. La nuova collocazione hareso possibile una confortevole acco-glienza nella zona di attesa, consistema automatizzato delle code eposti a sedere.

POLITICA FINANZIARIAIl passaggio da TARSU a TIA si èconcluso secondo i programmi. Ilnuovo sistema, che prevede il paga-mento del tributo soprattutto in pro-porzione al numero degli occupantil’appartamento, è stato recepitopositivamente dalla popolazione.

RIQUALIFICAZIONE DELLA CITTÀIl centro storico ritrova le caratteristi-che che lo rendono tale anche grazieal ripensamento delle pavimentazio-ni ed alla riqualificazione dei percor-si secondari che portano alla zona

centrale della città. Nell’ambito ditale riqualificazione, si è concluso ilpercorso amministrativo che, nelmese di marzo 2004, ha visto la sti-pula della convenzione con la par-rocchia S. Giovanni Battista per l’usopubblico di parte della superficieantistante alla Chiesa, che sarà inte-ressata dagli interventi di pavimenta-zione.Altro intervento da segnalare è quel-lo relativo alla sistemazione dell’areaun tempo occupata dal campo spor-tivo Pasubio, per la quale sono incorso i lavori.Proseguono le operazioni, a livellotecnico e istituzionale, per lo studiodi pre-fattibilità urbanistica a seguitodel finanziamento ottenuto dal Mini-stero per la costituzione di unaSocietà di Trasformazione Urbana(art. 120 del D.lg. 267/2000) fina-lizzata alla riqualificazione dell’ambi-to territoriale sud-ovest di Milano,con la partecipazione dei comuni diCorsico, Trezzano e Milano.

MOBILITÀ E SICUREZZA STRADALEMobilitàL’Amministrazione ha sottoscrittocon il Ministero l’atto di assenso rela-tivo al progetto definitivo per il rad-doppio della linea ferroviaria Milano-Mortara, che riguarda il nostro terri-torio in merito alla realizzazione diuna fermata all’altezza di via DeNicola.In attuazione del Piano del traffico, èstato approvato il progetto di parzia-le pedonalizzazione di alcune vie delcentro. L’intervento si inserisce in unquadro di iniziative tese a salvaguar-dare la mobilità pedonale, oltre che ariqualificare il centro storico.Sicurezza stradaleLa rotonda realizzata tra le vie

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Bilancio consuntivoLe novità introdotte nel 2003

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Repubblica e Milano, uno degli incro-ci ritenuto in passato tra i più perico-losi del paese, ha contribuito amigliorare la sicurezza della circola-zione stradale: nell’arco del 2003 èstato rilevato un solo incidente, peral-tro di lieve entità.Sempre in ambito di sicurezza ilPiano urbano ha previsto la realizza-zione di segnaletica d’indirizzo e ilblocco della circolazione dei mezzipesanti verso il centro abitato.La grossa novità del 2003, in mate-ria di sicurezza stradale, riguarda ilricorso ad ausili tecnologici chehanno contribuito ad un efficace con-trollo sul rispetto delle norme cheregolano la circolazione stradale.Nella fattispecie è stato attuato il pro-getto relativo all’impianto automatiz-zato delle infrazioni sulla Nuova Vige-vanese.

SICUREZZAServizio interforze di poliziaIl principale obiettivo consistente nelsalvaguardare la sicurezza dei cittadi-ni, si è tradotto operativamente conla realizzazione di due progetti di

notevole rilevanza.Per la prima volta circa 50 agenti,sottufficiali ed ufficiali delle polizielocali dei comuni di Assago, CesanoBoscone, Corsico, Rozzano e Trezza-no sul Naviglio hanno condiviso stru-menti, procedure e problematiche,dando vita ad un nuovo modo di ope-rare sul territorio. L’iniziativa, caratte-rizzata dalla particolare economiadelle risorse umane, ha prodotto unapprezzabile contributo alla preven-zione dei reati. Infatti, l’ordine allepattuglie di percorrere le strade avelocità ridotta e con i lampeggiantiaccesi ha costituito una determinan-te azione deterrente. Nel corso del 2003 sono state effet-tuate 59 serate di pattugliamentostradale con una percorrenza mensi-le media di 110 km a serata e si puòaffermare che lo svolgimento speri-mentale del servizio ha prodotto duerisultati tangibili: da un lato la con-ferma di quanto ipotizzato, ha solle-vato le Forze dell’ordine dello Statoda incombenze rientranti nella sferadi competenze della Polizia locale,liberando quindi risorse per la collet-

tività; dall’altro, ha dato modo di rile-vare le criticità di una gestione asso-ciata del servizio di polizia. La speri-mentazione ha dimostrato la validitàdel modello.Il secondo importante progetto, il cuiscopo prevalente è quello di garanti-re migliori condizioni di sicurezzanell’ambito urbano, riguarda l’istitu-zione del terzo turno della polizialocale, attuato nel mese di maggio2003, dopo una lunga e complessafase preparatoria ed una delicatatrattativa sindacale.Protezione CivileSi sono poste le basi per creare unastruttura organica, formata preva-lentemente da cittadini volontari,che sia in grado di intervenire insituazioni calamitose nell’ambitodel nostro territorio e, in prospetti-va, da impiegarsi anche in ambitoprovinciale e regionale. Successivamente si è svolto uncorso per volontari. Sull’onda dell’i-niziativa, è stato organizzato unciclo di lezioni di primo soccorso,che ha raccolto un’adesione di circa120 persone.

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POLITICA AMBIENTALEGestione e ciclo delle acqueL’impegno più rilevante è sicura-mente legato al tema fognature,che ha visto l’approvazione e ilconseguente inizio dei lavori, cheporterà alla separazione delle retiesistenti, per inviare le acque alcollettore consortile.Rifiuti urbaniDall’inizio del 2003 sono iniziate leattribuzioni della frazione seccaindifferenziata presso l’impianto Fer-tilvita di Lacchiarella, completando ilprocesso di riduzione dei costi dismaltimento mediante l’impiego disiti economicamente più vantaggio-si. Al fine di incentivare ulteriormen-te la raccolta differenziata, si è prov-veduto all’acquisto dei sacchetti dimater-bi distribuiti gratuitamente atutti i cittadini residenti. L’Aler ha ultimato la realizzazionedelle strutture coperte destinate allaraccolta dei rifiuti, presso il quartiereTessera, portando ad un migliora-mento generale delle condizioni didecoro urbano. Recentemente sono iniziati i lavori dipreparazione e studio di fattibilitàper la costituzione di una societàpubblica a livello intercomunale, cuiaffidare la futura gestione di contrat-ti di igiene urbana.

SOLIDARIETÀ SOCIALEArea minoriNumerose sono state le azioni disostegno alla famiglia offerte attra-verso lo “Sportello ascolto per geni-tori”, uno spazio aperto all’utenzaper 26 ore settimanali e rivolto aigenitori dei bambini delle scuolematerne, elementari e medie del ter-ritorio. Nell’ambito di questa attivitàsono stati avviati due gruppi di con-fronto con i genitori delle scuolematerne a cui hanno aderito più di50 persone. Lo “Sportello ascolto insegnanti” haofferto sostengo alle insegnati dellescuole materne, elementari e, dal2003 delle medie, attraverso uno

spazio aperto in ogni singola scuolaper una mattina ogni tre settimane.Tale incontro ha costituito un impor-tante momento di confronto sulletematiche relative alla gestione psi-copedagogica del gruppo classe edei singoli casi.L’importante passaggio a nuovi ordi-ni di scuole è stato facilitato grazie alaboratori-incontri che hanno regi-strato la partecipazione di 250 alun-ni fra “remigini” delle scuole mater-ne e alunni delle quinte elementari.Assistenza domiciliare ai minori(ADM)La formulazione della proposta diassistenza domiciliare ai minori si èispirata ad un modello integrato,orientato al superamento della seg-mentazione tra diagnosi, terapia,intervento e prevenzione, in favore diun approccio armonico e conformeai bisogni del minore, che si trovi inuna situazione di disagio psicologico,sociale, ambientale e per il quale siaindispensabile un percorso di affian-camento nella crescita. In particola-re, per 10 ragazzi sono stati avviatiinterventi di assistenza domiciliare“tradizionale” all’interno delle muradomestiche, momenti di socializza-zione o accompagnamento a gruppiinformali e forme miste d’interventoche comprendono sia momenti incasa, sia incontri di socializzazione.Da settembre sono stati propostilaboratori di attività psico-corporea.Avviati, inoltre, due gruppi di discus-sione rivolti a ragazze tra i 14 e i 17anni. Il progetto di “Educativa distrada”, ricalibrato rispetto alle previ-sioni iniziali, è iniziato nel mese disettembre. Gli interventi, affidati allacooperativa che già gestisce il centrogiovani, sono stati svolti da tre ope-ratori (uno già in servizio presso ilcentro giovani e due appositamenteselezionati dalla cooperativa), per 30ore settimanali.È stata costituita e formata un’équi-pe composta da operatori del centrogiovani e dell’“Educativa di strada”.Nella fase di avvio del progetto,

durante i mesi di settembre e otto-bre, sono stati pianificati alcuniincontri con altri operatori delle areegiovani e con alcuni soggetti privile-giati del territorio (referenti, oratori,forze dell’ordine). Nel trimestre otto-bre-dicembre 2003 sono stati“agganciati” circa 16 gruppi di ado-lescenti e giovani incontrati nellediverse zone d’incontro sul territoriocesanese. Nel mese di dicembre,oltre alle uscite sul campo, l’équipesi è concentrata nella definizione diun progetto specifico, pensato edideato insieme ai ragazzi, che è statoattivato a partire dal mese di feb-braio e che porterà alla realizzazionedi un video-documentario sui “perso-naggi e sulle storie giovanili di Cesa-no”. La spesa sostenuta nel periodosettembre-dicembre ‘03 per la rea-lizzazione degli interventi è pari a11.410 euro.Area anzianiIl 2003 ha visto la realizzazione diforme di affiancamento nei compitidi assistenza, che hanno avuto comepriorità quella di consentire all’anzia-no di vivere quanto più a lungo pos-sibile nella propria casa, evitandol’interruzione delle abitudini quoti-diane. Centoventiquattro utentihanno utilizzato il servizio di assi-stenza domiciliare per una spesa di225.000 euro. I ricoveri in case diriposo a carico dell’Ente sono stati13, otto dei quali inseriti presso l’i-stituto convenzionato Sacra Famigliae uno nella struttura appena inaugu-rata di Pontirolo, di cui l’Amministra-zione detiene una quota pari al11,7%. La spesa sostenuta per l’an-no 2003 e stata di 208.074 euro.L’organizzazione di attività ricreativee del tempo libero ha visto il coinvol-gimento di circa 205 anziani parte-cipanti ai corsi di ginnastica, 104anziani ai corsi dell’Università dellaTerza Età e 25 al corso di Biodanza.Da settembre a dicembre sono stateorganizzate e realizzate diverse ini-ziative fra cui la festa degli orti, ilpranzo di Natale offerto dall’Associa-

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zione Spighe D’Oro e la celebrazionedel 50° anno di matrimonio per 32coppie in Villa Marazzi.Area disabiliNell’ambito degli interventi a favoredei disabili è stato garantito il servi-zio gratuito di trasporto giornalieroda e per gli istituti di riabilitazione afavore di circa 30 utenti, si è conso-lidato il servizio di assistenza educa-tiva domiciliare a favore di 6 disabi-li e si sono formulati progetti indivi-duali per aiutare le famiglie (sette intotale per una spesa complessiva di37.861 euro).Area disagio economicoHanno trovato ampia attuazione gliinterventi di sostegno economicodiretto che hanno interessato 67persone, per un’erogazione comples-siva di 132.663 euro. Chi si rivolgeal servizio sociale per interventi dinatura strettamente economica hacome problema prioritario la diffi-coltà nel pagamento delle spesed’affitto. Proprio a causa di questaproblematica e in concomitanza conla riapertura del bando per l’annua-lità 2003 presso la Regione Lom-bardia, si è provveduto, nel mese diottobre, all’istituzione dello “Sportel-lo Affitto ‘03” e alla raccolta dellerichieste conclusasi in dicembre. Perprevenire l’insorgenza di nuovi disa-gi abitativi l’Amministrazione comu-nale nei casi di impossibilità di

applicazione della disciplina regio-nale e per fronteggiare le situazioni arischio di sfratto per morosità, haerogato contributi per la sola loca-zione di 56.290 euro.

INTEGRAZIONE SOCIALEArea SportGrande è stato l’impegno per la rea-lizzazione di convenzioni, patrocini eper la gestione degli impianti sporti-vi. A tal proposito è stato valutatopositivamente il percorso ammini-strativo e il progetto di project finan-cing necessari per la realizzazionedella piscina nei pressi del centrosportivo “B. Cereda”.Centro giovaniLe attività del centro giovani sisono svolte per 27 settimane ehanno coinvolto, mediamente, 40ragazzi che si sono ritrovati quoti-dianamente nelle due sedi di VillaMarazzi e Tessera. Le iniziativehanno riguardato l’organizzazione dinumerosi eventi fra i quali il Carne-vale, tornei sportivi (ping pong ecalcio a 7) e un concerto per giova-ni band cesanesi con relativa produ-zione di una compilation su cd. Neimesi di giugno e luglio è ripresaanche l’attività di animazione neiparchi e nei cortili che ha riguarda-to circa 45 ragazzi. La spesa com-plessivamente sostenuta per il fun-zionamento del centro giovani per

l’anno 2003 è stata di 83.470euro.Asili NidoDal confronto delle domande diiscrizione al servizio negli anni edu-cativi 2001/02 e 2002/03 è possi-bile evidenziare un incremento dellerichieste di nido a part-time, adiscapito di quello a tempo pieno edun consistente incremento di richie-ste per la sezione lattanti, che hadeterminato un anomalo appesanti-mento delle liste d’attesa. Area dell’istruzioneNell’anno scolastico 2002/03(periodo considerato gen-giu ‘03), iprogetti finanziati sono stati com-plessivamente 17 per un totaleassegnato pari a 26.925,45 euro.Nell’anno scolastico 2003/04 (set-dic 2003) i progetti sono stati 13per un totale assegnato pari a27.115 euro.Sono state introdotte variantimigliorative inerenti l’introduzionenel menù di due pasti al mese conprodotti derivanti esclusivamente daagricoltura biologica. Il servizio direfezione scolastica ha registrato unnumero medio di iscritti pari a1.635 alunni, per una spesa pari a949.638 euro.Per quanto riguarda gli interventi diedilizia scolastica, sono terminati ilavori di adeguamento alle normati-ve di sicurezza e antincendio.

CONTI IN ORDINE!L’anno 2003 è stato un anno difficile sotto l’aspettoeconomico perché l’amministrazione comunale hadovuto affrontare nuove emergenze, ma anche perquesto è stato ricco di soddisfazioni.Le emergenze sono state affrontate e risolte graziealla collaborazione ed agli sforzi di tutti gli addetti(politici ed amministrativi) e non hanno impedito larealizzazione di tutte le altre attività programmate ele innovazioni doverose introdotte.Tutto è stato fatto nel rispetto del patto di stabilitàdeciso dal governo con la Legge Finanziaria del 2003che prevedeva limiti all’indebitamento, vincoli allaspesa e regole precise per il rispetto dei saldi finan-

ziari di cassa e di competenza.I nostri conti quindi sono in perfetto ordine (pochicomuni possono vantarsi di questo) e possiamo con-tinuare a beneficiare degli sconti sul tasso di interes-se dei mutui.Il patrimonio dell’ente è cresciuto, la nostra città èdiventata più bella e lo sarà ancora di più con l’ese-cuzione del nuovo piano regolatore.Consegniamo ai cesanesi e alla nuova giunta la testi-monianza del nostro lavoro e l’augurio di un buoncammino che come tutti i percorsi affascinanti èlungo, ma diventa stimolante quando i primi passi sicompiono con oculatezza ma anche con rapidità.

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fine della giornata a tutti è statoconsegnato un piccolo omaggio inricordo della manifestazione.Hanno partecipato anche la sinda-ca Bruna Brembilla, il vice sindacoVincenzo D’Avanzo, l’assessore aiservizi sociali Sigfrido Losavio, l’as-sessore alla cultura Filippo Capua-

no e il presidente del Consigliocomunale Giovanni Addonisio che– per ringraziare e dare un ricono-scimento istituzionale all’operacontinua prestata nel sociale dalleassociazioni – hanno regalato unquadro in cui è rappresentato ilcentro culturale di Villa Marazzi.

“Giornata insieme”per il sociale

Spighe d’oro, Gupih di Corsico e

Associazione del lunedì dellaSacra famiglia hanno

festeggiato insieme il lorocostante impegno nel sociale

Pagina a cura di Romano Sandi del Centro anziani

IL PROGRAMMAGIUGNO

VENERDÌ 4 - ORE 9.30Assemblea per il soggiorno marino a Marcelli diNumana e consegna dei documenti di viaggioSABATO 12 Partenza per Marcelli di NumanaVENERDÌ 18 - ORE 9.30 assemblea per il viaggio a Montesilvano e consegnadei documentiSABATO 26 Partenza per Montesilvano

AGOSTODOMENICA 22 Partenza per Molveno (TN)

Balli domenicali e la tombola sono sospesi, per laconcomitanza dei soggiorni estivi.Durante i mesi di giugno e luglio restano comunquea disposizione dei soci del centro la sala bar, il campoda bocce, il giardino per giocare a carte, la salabiblioteca con televisione e computer. Se verrannoorganizzate eventuali grigliate, pizzate o anguriatesaranno comunicate con avvisi in bacheca.

Gara di bocce “Lui e lei”Venerdì 24 aprile si sono svolte presso il centro anziani le fina-li del torneo di bocce “Lui e Lei”, prima gara primaverile orga-nizzata dal centro.Hanno partecipato 16 coppie e, dopo le prime due settimanedi gironi ad eliminazione, e dopo la fase finale il trofeo si èchiuso con questa classifica: al primo posto la coppia MariaIatalese e Silvio Forelli, al secondo Antonietta Varolo e OrianoPiazzi, in terza posizione Maria Saletta e Franco Zennaro,quarti Arduina Gasparini e Valentino Bassan. Dopo la premiazione con la consegna delle coppe agli ottofinalisti, tutti i concorrenti hanno dato il via ad una grigliata ead una serata danzante.

Soggiorno a MinorcaSono ancora disponibili alcuni posti per il soggiorno sull’isoladi Minorca in Spagna, programmato per il periodo dal 12 set-tembre al 3 ottobre. Chi fosse interessato a partecipare al viaggio deve contattareal più presto l’ufficio del centro anziani o rivolgersi diretta-mente a Romano Sandi.

Una grande festa di coloro cheda anni si impegnano nel

sociale. L’associazione anziani “Spi-ghe d’oro”, il “Gupih” di Corsico e il“Gruppo del lunedì” dell’IstitutoSacra famiglia hanno celebratodomenica 25 aprile la XVII edizionedell’iniziativa “Giornata insieme”.180 partecipanti tra disabili e lorofamiliari, accompagnatori e volon-tari si sono incontrati e hanno pran-zato in un’atmosfera festosagustando i piatti preparati daimembri del centro. Dopo il ban-chetto sono tutti scesi in pista ehanno dato il via alle danze. Alla

Le spighe d’oro della sezione cucito hanno realizzato una vera e propria gal-leria d’arte nel loro laboratorio. Il 9 maggio, in occasione della festa dellamamma, le virtuose di ago e filo hanno organizzato la decima edizione dellamostra di cucito. Capi di maglieria, pigiami, giacche estive, camicette, tovaglie, grembiuli eborse, tutto fatto a mano, sono state le attrazioni per i tanti visitatori, tra cuila sindaca Bruna Brembilla che si è complimentata per questi piccoli capola-vori. La giornata “artistica” si è conclusa con balli e musica dal vivo e, perl’occasione della festa della mamma, è stata regalata una rosa a tutte ledonne presenti.

ESPOSIZIONE DELLE ARTISTE DELL’AGO

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MAGGIO 2004 POLIZIA LOCALE

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Maggiore sicurezzasulle nostre strade

Un presidio mobile in dotazione alla Polizia

locale. Un furgone che hatutte le funzioni di una

centrale di polizia. Servirà da deterrente e da concreto

aiuto per il monitoraggio del territorio

dell’ordine sul territorio e sicuramen-te il nuovo mezzo garantisce questotipo di tutela”.Il nuovo acquisto si inserisce in unpercorso iniziato dall’Amministrazio-ne per migliorare la sicurezza e quin-di la qualità della vita dei cittadini.Tutto nasce con il trasferimento delComando di Polizia municipale dalcentro cittadino al quartiere Tesseranel 1997, passando per il potenzia-

Il corpo di Polizia locale disponeora di un nuovo mezzo in dotazio-

ne, il nuovo presidio mobile. Si trat-ta di un furgone – acquistato anchegrazie al finanziamento da partedella Regione Lombardia – che offretutte le strumentazioni e le potenzia-lità di una vera e propria centrale dipolizia, con il significativo vantaggiodi poterlo spostare a seconda dellenecessità contingenti. “La migliore azione da intraprenderecome deterrente contro quei compor-tamenti che turbano il normale epacifico svolgimento della vita citta-dina – spiega la sindaca, BrunaBrembilla – è proprio il costante eincisivo presidio da parte delle forze

mento del personale di vigilanzasino al più recente esperimento delservizio interforze. Il servizio può fungere anche da uffi-cio mobile, quindi è una comoditàper i cittadini del centro o comunquedi chi si trova lontano dal comandodel quartiere Tessera. Può servireanche per pagare le multe o perqualsiasi informazione da richiedereai vigili.

Il Comune ha recentemente acqui-stato tre superbiciclette elettricheautoricaricabili. Si tratta di mezzi innovativi e asso-lutamente ecologici. Infatti, mentrele comuni biciclette elettriche con-sumano comunque l’energia dellebatterie e necessitano di continuericariche, quelle acquistate dall’Am-ministrazione hanno anche unmotorino e un accumulatore dienergia elettrica. Presentano così undoppio vantaggio: “Si riesce – spie-ga la sindaca Bruna Brembilla – adavere la comodità di un mezzomotorizzato, che si concilia con la

nostra politica contro l’inquinamen-to ambientale e con una particola-re attenzione anche al risparmioenergetico”. Il funzionamento è semplice: men-tre si pedala, l’accumulatore si rica-rica. Quando si è stanchi basta spo-stare una levetta che accende ilmotorino elettrico, che permette diviaggiare ad una velocità di pocoinferiore ai 20 km/h. Le batterie uti-lizzate sono ricaricabili, ecologiche,ed economiche (il costo di acquistopari a circa 8 euro l’una).

SUPERBICICLETTE PER LA POLIZIA LOCALE: RISPARMIO ENERGETICO, PER L’AMBIENTE

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MAGGIO 2004L A C I T T Á

I nostri ragazzi hanno accolto Aurelio, quindicenne brasiliano, vittima di sfruttamento,

che ha portato la sua esperienza al Consiglio

comunale aperto ai ragazzi

Global march: no allosfruttamento minorile

L’Amministrazione ha voluto ade-rire alla Global March del 13

maggio, evento che conclude ilprimo Congresso mondiale sul lavo-ro minorile che si è svolto a Firenzenei giorni precedenti. È stato uncongresso cui hanno partecipato lemaggiori autorità mondiali, ma checomunque ha visto l’interventomolto significativo degli stessi ragaz-zi sfruttati, configurandosi come unluogo di discussione molto aperto. “Credo che in certe occasioni – spie-ga la sindaca Bruna Brembilla – sianecessario allargare i propri orizzon-ti, uscire dalla dimensione locale ediscutere di questioni mondiali, esicuramente lo sfruttamento minori-le è una piaga su cui bisogna lavo-rare, anche qui in Italia”. I dati infatti sono drammatici: nelmondo un bambino su sei vienesfruttato. Centinaia di milioni diragazzi che vengono strappati ai lorodiritti di studio e di divertimento perlavorare, spesso in condizioni dischiavitù. La situazione potrebbe a prima vistasembrare molto lontana dalla nostrarealtà, dal ricco mondo occidentale,ma non è così. Basti pensare soloche nel nostro Paese si stimano incirca 400.000 i piccoli lavoratori, invari settori: agricoltura, tessile, finoallo sfruttamento sessuale.

LE INIZIATIVE A CESANO Per dare un segno, per confermare

l’impegno a combattere il lavorominorile, il Comune ha organizzatodiverse iniziative, in collaborazionecon le scuole elementari e medie. Anche a Cesano, come a Firenze, siè cercato di far parlare prevalente-mente i ragazzi. Si era lavorato perfar arrivare tre giovani dal Brasile aportare la propria esperienza, ma ilGoverno italiano ha negato – a loro,come a molti altri che dovevanoandare a Firenze – il visto d’ingres-so. Per cui è riuscito a raggiungerci soloAurelio Marcos, quindicenne brasi-liano ex lavoratore, che ha incontra-to gli studenti delle scuole e poi hapartecipato, nella serata del 14maggio al Consiglio comunale che,per l’occasione, era gestito dairagazzi stessi. Coordinati da Vittoria Latella, gli stu-denti delle medie, hanno presentatodelle letture molto suggestive e deifilmati sul tema del lavoro minorile,con molti dati e testimonianze diret-

te, che hanno aiutato a comprende-re i termini del problema. Aurelio poi ha potuto raccontarecome ha vissuto fino al 1997, primadi essere aiutato dal progetto Belem,povera cittadina dell’Amazzoniadove abita. “Lavoravo in una disca-rica in qualsiasi ora del giorno – haspiegato Aurelio Marcos – ma comeme lavorano solo in Brasile 5 milio-ni di bambini, nei campi, per strada,nelle discariche o sono vittima dellosfruttamento sessuale. Ora grazieall’aiuto di Manitese e della CGIL(che collaborano al progetto, ndr)sono potuto tornare a scuola e hoimparato la musica, tanto che orastudio al conservatorio”. La mattina dopo Aurelio ha parteci-pato e ha ricevuto l’abbraccio sim-bolico di tutta la nostra città, allagrande manifestazione che ha “inva-so” festosamente le nostre vie. Èstata la nostra Global march, unitiper dire un forte no allo sfruttamen-to minorile.

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MAGGIO 2004 G I O VA N I

MAGGIOPer i ragazzi si avvicinano le vacan-ze e i primi bagni al mare. Purtrop-po Cesano dal punto di vista pae-saggistico non può offrire le attra-zioni delle spiagge, ma il centrogiovani ha organizzato una serie diiniziative per il mese di maggio cherappresentano a livello simbolicoun vero e proprio tuffo, un’immer-sione nell’universo musicale deiragazzi cesanesi.A dare il via alle manifestazioni,sabato 8 e domenica 9 maggio, alparco Pertini è stato installato unpalco dove si sono esibite diverseband giovanili di Cesano. Sonostate due serate di musica e unmomento dove i ragazzi hannopotuto esprimersi a livello musicalee incontrarsi e confrontarsi con altri“colleghi”. Ma l’evento più atteso è stato ilgrande concorso musicale “Cesanoonde rock’s” che ha avuto luogosabato 22 maggio e ha visto saliresul palco band cesanesi o deicomuni limitrofi. Tre i vincitori.Primo classificato il gruppo“Mistika” secondo il gruppo “PesiPiuma” e terzo “J.Grey”. I vincitorihanno ricevuto dei buoni d’acquistoche potranno essere utilizzati innegozi specializzati in prodottimusicali.Venerdì 28 è andata in scena inve-ce la solidarietà. È stata organizza-ta una serata per celebrare il

gemellaggio con la Bielorussia e ibambini che ogni anno ospitiamo aCesano per disintossicarsi dalleradiazioni di Cernobyl.GIUGNOAnche il mese di giugno presenta uncalendario fitto di iniziative. Mentrein Portogallo si giocheranno i cam-pionati Europei, a Cesano scende-ranno in campo le squadre del cen-

tro giovani per un torneo di calcio asette. Verrà dato spazio ai nostri artistiche si esibiranno in performance diteatro e di percussioni. Verrà anche presentato il libro foto-grafico che contiene gli scatti deiragazzi del centro nella “Cacciaall’immagine” che si è svolta nelloscorso inverno.

Un mese di concerti, serate e il concorso musicale

accompagnano i ragazzi versol’estate. È in arrivo anche il

secondo CD prodotto dal centro che verrà

distribuito gratuitamente

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Un tuffo nella musicaper il centro giovani

Dopo il concerto che si è tenutosabato 22 maggio “Civica Scuoladi Musica in concerto per l’IstitutoSacra Famiglia” con musiche diVivaldi, Beethoven, Schumann, eNicola Piovani, sono in calendarioaltri importanti appuntamentimusicali prima delle vacanze esti-ve.Sabato 12 giugno alle ore 18.30 alteatro Piana lo spettacolo musicale“Costruiamo una città” di Paul Hin-

demith a cura degli allievi dellaCivica. In villa Marazzi venerdì 2luglio alle ore 21 il “Massimo Mal-tese Quartet” presenta “Il Jazz deglianni 50”, mentre venerdì 16 luglioalle ore 21 sarà la volta di “ItalianClarinet Summit” con Alfredo Ferra-rio, Paolo Tomelleri, Gilberto Taroc-co, Giuseppe Mesiano al clarinetto,Paolo Alderighi, al piano RobertoPiccolo contrabbasso e MassimoCaracca alle percussioni.

PROSSIMI APPUNTAMENTIA CURA DELLA CIVICA SCUOLA DI MUSICA

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MAGGIO 2004S C U O L A

Ristrutturata e ampliata la vecchia struttura.

Per un servizio migliore alle famiglie cesanesi.

Nel progetto c’è anche un impegno per la solidarietà

Inaugurato il nuovoCentro produzione pasti

Con una festa a cui hanno par-tecipato molti bambini e molte

famiglie si è inaugurato mercoledì19 maggio il nuovo Centro di pro-duzione pasti di Cesano Boscone.In realtà la struttura non è nuova,ma è stata ampliata e ammoderna-ta in maniera significativa. “Cerchiamo di offrire e garantire i

servizi pubblici alle famiglie – spie-ga la sindaca Bruna Brembilla – ela refezione scolastica si inseriscein questo contesto. Vogliamo conquesto intervento migliorare ulte-riormente la qualità della nostraofferta e non tagliare la spesa pub-blica”.La produttività dell’impianto è stataportata a circa 1700-2000 pasti algiorno che copriranno il fabbisognodi scuole materne, elementari emedie, oltre al centro anziani.I lavori di ristrutturazione del centrodi via Libertà sono durati 7 mesi ela produzione è già ripartita. Allafase di progettazione hanno parte-cipato anche i rappresentanti del-l’ASL, e i criteri utilizzati permette-ranno di ricevere la certificazioneISO 9002.

LA SOLIDARIETÀNel progetto non manca la solida-rietà. All’evento erano ospiti anchedue suore “Missionarie dellacarità” che si occupano delle per-sone indigenti e hanno la lorosede a Baggio. La loro presenza èstata significativa per celebrare

l’accordo tra il loro Istituto e l’Am-ministrazione per cui tutti i pastinon “scodellati” – termine tecnicoper indicare i pasti prodotti manon serviti – vengono donati agliassistiti dell’Istituto. “Abbiamo voluto compiere ancheun piccolo gesto di solidarietà –spiega la sindaca – regalando aquelle che abbiamo ribattezzatosuorine, i pasti non distribuiti,cioè gli eccessi di produzione gior-naliera, che sono stati stimati inun centinaio al giorno. Questo noncosta nulla all’Amministrazione efa addirittura in modo che non cisiano sprechi”.

LA CARTA DEL SERVIZIODurante la cerimonia di inaugura-zione è stata distribuita la “Cartadel servizio di refezione scolastica”.Si tratta di una sorta di patto trachi offre il servizio, l’Amministra-zione, e chi ne fruisce, i cittadini.Sono indicati anche i menù ed

alcune importanti indicazioni suicibi serviti agli utenti. Ad esempioqualsiasi tipo di frutta, verdura epasta utilizzata proviene da agricol-tura biologica. Inoltre per 18 volte durante l’annoscolastico verrà servito un pastointeramente composto da prodottibiologici. E per diffondere la cultura anche alivello alimentare è stata studiatal’offerta – una volta al mese – di unmenù regionale. Questo permetteràdi gustare e di entrare in contattoanche con le abitudini di altrerealtà locali.

PER ULTERIORI INFORMAZIONIPer ricevere altre informazioni sulservizio di refezione scolastica sipuò contattare l’ufficio PubblicaIstruzione del Comune, via Vespuc-ci 5, al numero: 02.48.694.671.Si può anche mandare una e-mailall’indirizzo: [email protected].

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MAGGIO 2004 E C O L O G I A

“Abbiamo cercato in questi anni– spiega la sindaca Bruna

Brembilla – di diffondere una culturaecologica. Siamo partiti – proseguela sindaca – con una FestAmbienteche affrontava i temi della raccoltadifferenziata dei rifiuti, che era un'e-mergenza. Poi si è trasformata inuna vetrina dei progetti realizzati dairagazzi, sui temi ecologici. L'annoscorso abbiamo iniziato, invece, unalettura diversa dei temi ambientali,promuovendo Agenda 21, nell'otticadello sviluppo sostenibile e compati-bile e della partecipazione. Speriamoche la nuova Amministrazione prose-gua in questo importante percorso”.Il primo ForumDopo un lungo lavoro preparatorio,lo scorso 25 maggio si è aperto ilForum cittadino di Agenda 21 Loca-le. Nella centrale piazza di villaMarazzi, centocinquanta cittadini sisono radunati nel più puro spirito delForum, evocando anche simbolica-mente il luogo dove s’incontranodomande d’interesse generale, siraccolgono idee e proposte, si dibat-te e si approfondisce. La piazza,dunque, è divenuta il vero centro cit-tadino. Agenda 21 è solennementeavviata, anche se in realtà da oltreun anno si lavorava per diffondere laconoscenza di questo innovativo pro-cesso e per favorirne la conoscenza.Riassumere il cammino compiutosarebbe troppo lungo, si ricordanoperò le tappe principali: la presenta-zione del progetto PA.SO.L. 21 alMinistero dell’Ambiente e della Tute-

la del Territorio, l’adesione alla Cartadi Aalborg, l’iscrizione al Coordina-mento delle Agende 21 Locali italia-ne, gli incontri con i Consigli comu-nali, con le Direzioni Didattiche econ il corpo docente, con i partner econ i cofinanziatori, il contributo d’i-dee delle scuole per la creazione dellogo PA.SO.L. 21, il concorso Imma-gina un Mondo sostenibile in occa-sione di FestAmbiente 2003, larichiesta di contributo alla RegioneLombardia per l’installazione di pan-nelli fotovoltaici sugli edifici del Cen-tro Anziani e della Scuola maternaDon Sturzo, il corso di formazioneriservato alle strutture comunali, ilprimo Quaderno di Agenda 21 distri-buito a tutte le famiglie. Infine, gliultimi passi, quelli compiuti in vistadel Forum: le serate dedicate ai temidell’impronta ecologica, del rispar-mio energetico, dell’economia e delcommercio equo e solidale. È anche

grazie a questo processo di sensibi-lizzazione che alla prima convocazio-ne del Forum, alcuni cittadini, dopoaver ascoltato le parole introduttivedella sindaca, Bruna Brembilla, edell’assessore alle politiche ambien-tali, Alfredo Fontanella, hanno potu-to avanzare le prime proposte.Siamo solo all’inizio, ma già nasce-ranno i primi gruppi di lavoro: perpredisporre un regolamento delForum, per favorire la nascita digruppi d’acquisto solidale (GAS),cioè attenti alla qualità e all’etica deiprodotti che si comprano, per affron-tare i temi della mobilità comunale esovracomunale. L’amministrazione, dal canto suo, hapromesso una sede per sostenerel’attività dei GAS e ha rinnovato l’im-pegno a favore di fonti energetichealternative negli edifici pubblici edella razionalizzazione dei consumid’energia.

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12 giorni di manifestazioni e iniziative sui temi

dell’ambiente e dello svilupposostenibile. L’impegno dell’Amministrazione

per il futuro del pianeta

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SOLIDARIETÀ PERLARINO

Quando il terremoto colpì ilMolise, provocando vittimeanche tra i piccoli di una scuo-la a San Giuliano di Puglia,partì una gara di solidarietàanche a Cesano Boscone. Lascelta dell’Amministrazione èstata quella di aiutare Larino,colpito dal terremoto, dalquale provengono alcuni cesa-nesi. In particolare, la comu-nità molisana chiese di soste-nere un progetto culturale: labanda civica. Nei giorni scorsiuna delegazione dell’Ammini-strazione ha assistito ai festeg-giamenti, naturalmenteaccompagnati dagli orchestralidella fanfara.

CESANO HA UN NUOVO PRGCesano Boscone ha un nuovo Piano regolatore generale, per lo svilupposostenibile del futuro della nostra città. Il documento urbanistico è statoapprovato definitivamente nella seduta del 7 maggio scorso.

GINNASTE DIPLOMATE

Alcune delle sportive premiate durante la festa, che si è svolta nei giorniscorsi al centro sportivo Cereda, per la ginnastica della terza età. I diplo-mi sono stati consegnati dalla Sindaca e dall’assessore Sigfrido Losavio.

PRECISAZIONI IN MERITO A NUOVI ALLOGGI IN EDILIZIA CONVENZIONATAL'Amministrazione comunale ha individuato, nell'am-bito del proprio territorio, un'area da assoggettare a unintervento di edilizia residenziale pubblica, ai sensidella Legge n.167/1962, denominato lotto 2CB5.

Successivamente l'Amministrazione comunale haindividuato, quali aggiudicatari da proporre al CIMEP(Consorzio Intercomunale Milanese per l’EdiliziaPopolare): •la Coop. Edificatrice Case Operaie e Agricole di

Bareggio a r.l. per il lotto 1;• l'Impresa Borio Mangiarotti S.r.l., per il lotto 2;• la Soc. Coop Muratori e Braccianti di Carpi a r.l., per

il lotto 3.

Nei mesi di ottobre e novembre 2003 i concorrentiesclusi dalla selezione pubblica hanno impugnato,con ricorso al TAR, la proposta di assegnazione for-mulata dal Comune al CIMEP, chiedendone l'annulla-mento previa sospensiva.

Il TAR per la Lombardia ha accolto le istanze cautela-ri dei ricorrenti e ha sospeso il procedimento di asse-gnazione in itinere.

In esecuzione delle ordinanze del TAR per la Lombar-dia, l'Amministrazione comunale ha disposto, per lemotivazioni indicate dal TAR, la riammissione allagara della Coop. Don Milani II, della Coop. Milano

Sud Ovest e della Coop. Edilizia San. Protaso.

Pertanto la graduatoria degli operatori da proporre alCIMEP quali assegnatari è risultata così modificata: • per il lotto 1 è stata confermata la proposta di asse-

gnazione alla Coop. Edificatrice Case Operaie e Agrico-le di Bareggio;

• per il lotto 2 è invece risultata aggiudicataria la Coop.Don Milani II,

• per il lotto 3 è stata confermata la proposta di asse-gnazione alla Coop. Muraratori e Braccianti di Carpi ar.l.

A fronte di ciò, con ricorso al TAR notificato in data 11febbraio 2004, l'Impresa Borio Mangiarotti s.r.l., che nonha visto confermata la sua precedente aggiudicazione, haa sua volta impugnato avanti il TAR la nuova graduatoriacomunale, chiedendo l'annullamento.

A oggi, quindi, il procedimento di assegnazione in que-stione è sostanzialmente concluso per quanto riguarda illotto 1 e il lotto 3; per il lotto 1, in relazione agli atti depo-sitati, l’operatore dovrà realizzare un intervento esclusiva-mente in proprietà indivisa.Mentre con riferimento al lotto 2 il TAR è stato nuova-mente investito della questione per effetto del ricorso pro-posto dall'Impresa Borio Mangiarotti s.r.l., e pertanto lasua definizione è ad oggi ancora in corso di valutazione.