Definitivo n5 x web

Numero 6 Novembre Dicembre 2012Montemarciano

Anno 2013 Numero 5

Anno 2013 - Numero 5 Organo ufficiale del Comune di Montemarciano

Comuneper la pace

Comune d’Europa

Quincy sous SénartFRANCIA

BardejovSLOVACCHIA

HohenkirchenSiegertsbrunnGERMANIA

SinjCROAZIA

Montemarciano

Comune dichiarato denuclearizzato e “città della pace” Rapporti di gemellaggio Rapporti di partenariato

www.comune.montemarciano.ancona.it

AMBIENTEBosco della CastagnolaSensibilizzare

la cultura ambientale

Con la partecipazione di circa 150 alunni delle scuole cittadine ed in collaborazione con lo studio naturalistico Diatomea, l’Istituto Comprensivo Montemarciano Marina, Legambiente Marche e Oro della Terra, e le autorità del Corpo Forestale dello Stato nel mese di settembre è stato inaugurato un nuovo percorso di valorizzazione e miglioramento della fruibilità del Bosco della Castagnola.

Numero 6 Novembre Dicembre 2012 Montemarciano

Anno 2013 Numero 5


Anno 2013 Numero 5

IL CAMMINODELL’AMICIZIA

PRIMO PIANO

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PER VEDERE CON OCCHI DIVERSI

Unasplendida gior-nata di sole ha salutato, domeni-ca 22 settembre, la prima edizione

del “Cammino dell’Ami-cizia”. La manifestazione, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Montemarciano e dalle As-sociazioni montemarcianesi, ha visto la partecipazione di diverse centinaia di persone, in rappresentanza di tutte le Associazioni locali: uomini e donne, giovani e meno giovani, intere famiglie con tanto di cani al guinzaglio. Tutti insieme per percorrere i quasi quattro chilome-tri che separano lo stadio di Gabella dalla Chiesa di Cassiano, nel cui spiazzo si è poi svolta la seconda parte della bella iniziativa. Dopo un’ora circa di camminata – in cui l’allegria e la spensie-ratezza erano senza dubbio le componenti principali – il colorato e festoso serpento-

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ne, al seguito dello striscione d’apertura preparato dal Co-ordinamento Solidarietà ed Autosviluppo, si è infatti ra-dunato attorno alla pista di pattinaggio di Cassiano, ove nella mattinata erano stati allestiti da molte delle asso-ciazioni partecipanti tavoli e gazebo per esporre e far co-noscere le proprie attività. E’ stato così che bambini con lo sguardo pieno di meraviglia hanno potuto ammirare una speciale moto d’acqua utiliz-zata per i soccorsi in mare ed

esposta dalla locale Società di Salvamento, battere a rit-mo le mani all’inconfondibile suono della Banda, ammi-rare le giovani protagoniste della ginnastica ritmica e passare da tavolo a tavolo a conoscere l’attività degli Scout (autentici mattatori dell’animazione musicale), degli Oratori, della Caritas, dell’UniTre, della Corale, dell’Avis e di moltissime altre realtà locali. Il tutto gustan-do dolci e salumi offerti dalle associazioni stesse e dall’am-

ministrazione comunale. Un bellissimo pomeriggio in allegria, dunque, che ha visto protagoniste tutte le numerosissime Associazioni montemarcianesi – prezio-so e corposo patrimonio di volontariato, di cultura, di sport, di aggregazione e di solidarietà a beneficio dell’in-tera comunità locale – e che dunque ci auguriamo diventi un appuntamento ricorrente per dare nel migliore dei modi l’addio all’estate ed il benvenuto all’autunno.


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Direttore ResponsabileFabio Quirici

Direzione e Redazione

Via Umberto I 20 Palazzo Municipaletel. 071 9163313 Fax 071 9163319Ufficiopersonale@comune-montemarciano.ancona.itredazionegiornalino@comune-montemarciano.ancona.it

Comitato di redazione

Presidente Liana Serrani

Componenti Lorenzo Socci, Bruno Paladini, Giacomo Socci, Fabio Quirici

Segreteria Lorella Pigliapoco

Progetto grafico Fabio Quirici

Stampa

Tipografia Gema Via Volta, 8 60020 Camerata Picena - Tel. Fax 071946375e-mail. [email protected]

Numero chiuso in redazioneil 21 ottobre 2013 salvo derogheTermine ultimo per invio articoli prossimonumero 25 novembre 2013

Aut. Trib. Ancona n. 13 del 17/09/1984pubblicità inferiore al 50%

ontemarcianoM

PRIMO PIANO

Camminodell’AmiciziaDott.ssa Liana Serrani

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CULTURA

LAVORI PUBBLICI

SPORT

SOMMARIO

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SOCIALE

La residenza“G.B.Marotti”saluta l’estateAvv. Emanuele Paladini

“7 Giorni in jazz”Impossibile farne a menoLorenzo Socci

Riapre il Centro Socialedi MontemarcianoAvv. Emanuele Paladini

Come programmaTerminati i lavoriLuigi Como

Simona Santinitricolore a Pioraco

12 L’opera meritoriadel Dott. Paladini

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REATE FESTIVAL 2013

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IL RICORDO

I magnifici quattrosul tetto d’Europa

GEMELLAGGIO

22 Trasferta a Sauedove la salute è ricchezza

AMBIENTE

Standing ovationper Marta Torbidoni

15 E’ l’amore che ci permettedi trovare sempreuna strada

SOLIDARIETA’

Tutti per “E poi giunseGiuseppe Verdi”

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CORALE

9 “Dunque leiha conosciuto Tenco?”Lorenzo Socci

Inaugurato il percorsodidatticoal Bosco della CastagnolaAndrea Tittarelli

15 Il centro socialedi Montemarciano...c’è!

LA FESTA

23 Nocicchia si aggiudicail 16° Palio delle Contrade


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Il 10 settembre è sta-ta egregiamente orga-nizzata dall’animatrice Aurora Palpacelli la tra-dizionale “Festa di fine

estate”. Il pomeriggio è sta-to animato dalle esibizioni delle atlete della “Ginnastica artistica Chiaravalle” con le majorette e le atlete di acro-sport accompagnate dalla presidente della società An-namaria Tonti.Anche gli allievi della Ban-da Musicale “ G. Greganti “ hanno cantato e suonato.Gli ospiti, il personale e i nu-merosi spettatori presenti sono stati tutti coinvolti dal musicista Simone Paolucci ed hanno cantato, ballato e suonato tamburelli in un’at-mosfera di cordiale spensie-ratezza.La festa è stata anche un’ottima occasione per inaugurare il nuovo spazio esterno della struttura, rea-lizzato dall’Amministrazione Comunale, grazie al con-tributo economico fornito dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi.E’ stata, infatti, realizzata una nuova pavimentazione del giardino che consente agli ospiti di muoversi libe-ramente anche con l’ausilio

SOCIALE

La Residenza “G.B. Marotti” saluta l’estateInaugurato il nuovo spazio esterno realizzato dall’Amministrazione Comunale

della carrozzina. Lo spa-zio esterno è stato dotato anche di panchine e della illuminazione ed è stata, al-tresì, realizzata una area pa-vimentata predisposta per la copertura a gazebo.Con la realizzazione di que-sta opera gli ospiti potran-no usufruire al meglio del giardino tutte le volte che le condizioni atmosferiche lo permetteranno. Anche questa estate la Residenza protetta comunale per An-ziani “G.B.Marotti” ha orga-nizzato varie iniziative con lo scopo di rendere agli ospiti la permanenza in struttura più piacevole possibile, viva-cizzando l’ambiente e crean-do un’atmosfera stimolante. Particolarmente gradita a tutti coloro che hanno par-tecipato è stata la possibi-lità di recarsi due volte la settimana, per tutto il mese di Luglio e parte di Agosto, al mare presso la struttura AVIS di Marina.Tutti i mercoledì mattino, sono stati un po’ “speciali” per gli ospiti in quanto si è fatto festa iniziando con una merenda: gelato, cocome-ro o qualche pezzo di pizza,

Avv. EMANUELE PALADINIVICESINDACOAssessore ai Servizi Socialialla tutela della Salutee alle Pari Opportunità

In alto, esibizione delle allieve della Ginnastica Ritmica Chiaravalle. Sopra, il vicesindaco Emanuele Paladini consegna l’attestato di ringra-ziamento alle suore. Sotto, una panoramica del nuovo allestimento del giardino.


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Riapre il Centro Sociale di MontemarcianoSOCIALE

Uno dei frutti più attesi dell’autun-no è la ripresa, a pieno ritmo, del-le attività sociali,

culturali, ricreative e aggre-gative del Centro Sociale di Montemarciano, sito in vicolo Pergolini (dietro il Te-atro Comunale).Purtroppo lo scorso dicem-bre è cessata l’attività de-gli “Spensierati Senza Età”, guidati dal Presidente Pa-cifico Vissani, che per molti anni hanno gestito nel mi-gliore dei modi il Centro So-ciale, facendolo diventare un punto di riferimento per tutto il territorio.Cogliamo l’occasione di questo articolo per esprime agli “Spensierati Senza Età” il nostro sentito ringrazia-mento e il meritato plauso per l’impegno profuso e per gli ottimi risultati raggiun-

Avv. EMANUELE PALADINIVICESINDACOAssessore ai Servizi Socialialla tutela della Salutee alle Pari Opportunità

ti nel corso di tutta la loro lunga attività di volontaria-to.Successivamente l’Ammi-nistrazione Comunale si è subito attivata per rendere nuovamente operativa la struttura.Il Centro Sociale sarà ora gestito da un apposito Co-mitato costituito dai rap-presentanti delle varie componenti da esso ospi-tate e dell’Amministrazione Comunale, in un spirito di piena responsabilizzazione

Al via il nuovo comitato di gestione

Gli “Spensierati Senza Età” durante la festa da loro offerta ai diversamenti abili

proseguendo poi con giochi a premi o musica e canti con la presenza e l’ausilio anche del musicista Simone.La sagra del pesce di Ma-rina, appuntamento fisso di fine luglio, ormai è una tappa irrinunciabile per tra-scorrere una allegra serata insieme ai propri familiari, a volontari e amici e con-

e di assoluta democrazia. Il competente ufficio comu-nale ha predisposto il re-golamento per il funziona-mento del Centro Sociale, analogo a quello già adotta-to dal Centro Sociale di Ma-rina, al fine di stabilire, con trasparenza ed imparzialità, le regole per un corretto e civile utilizzo della struttu-ra.Il Centro Sociale di Monte-marciano è ovviamente a disposizione di tutti i citta-dini, i quali potranno fruir-

sumare una gustosissima cena. Un ringraziamento particolare è quindi dovuto agli organizzatori della festa per l’accoglienza e le atten-zioni che riservano sempre agli ospiti della nostra strut-tura.La tradizionale gita a Loreto ha concluso le uscite estive il 3 settembre, nume-rosi i familiari, i volontari, il personale, gli amici che vi hanno partecipato.A con-

clusione del periodo estivo, come si è detto, si è svolta la “Festa di fine estate”, che è stata anche l’occasione per ringraziare a nome di tutta l’Amministrazione Comuna-le coloro che hanno contri-buito alla realizzazione del nuovo allestimento del giar-dino e quanti hanno orga-nizzato i progetti estivi della struttura comunale.Un rin-graziamento particolare va

a chi è stato vicino ai nostri anziani tutto l’anno: i volon-tari, i familiari,il Parroco Don Luigi Imperio, le dinamiche Suore, l’AVIS, la corale “San Cassiano”, gli allievi della Banda musicale “G. Gregan-ti”, Il Centro Sociale anziani, La ginnastica Artistica Chia-ravalle, i musicisti Marta Torbidoni, Alessandro Pucci e Simone Paolucci, e il per-sonale tutto della struttura.

Segue da pag. 5

ne nel rispetto delle norme che regolamentano l’utiliz-zo delle sale comunali, con l’auspicio che esso venga sempre mantenuto nel decoro attuale e che pos-sa continuare a svolgere, come avvenuto in passato, la sua funzione di aggrega-zione sociale.Le attività in programma sono molteplici e diverse, rivolte a tutta la popolazio-ne, dai più piccoli ….ai più grandi.Buon Centro Sociale a tutti!


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AMBIENTE

Torniamo ad infor-mare i cittadini sugli interventi in corso e program-mati dall’asses-

sorato e dall’ufficio lavori pubblici. Sono terminati i lavori, di fronte alla località Forcella, della fermata degli autobus in direzione nord: quando uscirà questo nume-ro del giornalino la suddetta fermata sarà sicuramente in funzione. Sono terminati an-che i lavori di sistemazione dei marciapiedi della Marcia-

Come programma. Terminati i lavoriLAVORI PUBBLICI

nella, che attendevano un in-tervento da molti anni. E’ sta-to completato l’allestimento dell’impianto fotovoltaico sulla Scuola dell’Infanzia di Marina di Montemarciano, opera finanziata per il 75% con fondi AERCA. Tale in-tervento ha ottenuto il 59% di ribasso in fase di gara, che ci permette di eseguire un intervento simile anche sulla Scuola Primaria di Ma-rina. Nel momento in cui va in stampa questo articolo saranno partiti sicuramen-te i lavori di ristrutturazione dei Lotti XI, XII, XIII e XIV del cimitero che abbisognano di rifacimento della guaina di impermeabilizzazione, della sistemazione di parti di ce-mento armato, che si spacca a causa del ferro arrugginito, e della sistemazione delle lastre decorative delle fac-ciate. Sono inoltre terminati i lavori di asfaltatura di via Vigneto, la strada che condu-ce da Gabella al centro abi-

tato di Montemarciano, e la sistemazione dei cedimenti stradali di via Umberto I. Con questo intervento possiamo a breve mettere mano alla segnaletica orizzontale, or-mai indispensabile in vaste

parti del territorio.Un discorso a parte merita la questione – mare.Sono stanco, molto stanco di leggere e sentire – da parte di persone più o meno ignoran-ti (ed il termine non è casua-le…) e più o meno manovrate – cose non vere in proposito. Sul mare ho sentito e letto un autentico mare di men-zogne e di illazioni. Siccome non ho ovviamente nulla da nascondere ed invece molto da dire, do appuntamento a tutti coloro che sono interes-sati nei giorni 26 novembre e 3 dicembre prossimi presso il Centro Sociale di Marina di Montemarciano, dove avrò il sincero piacere di incontrare dalle 16,00 alle 18,30 chiun-que (e spero siano molti) vo-lesse chiarimenti in merito (ma si potrà parlare anche di altre questioni): naturalmen-te in tali giornate avrò con me, della questione-mare, tutta la documentazione ori-ginale.

Sulla questione mare, è necessario chiarire. Previsti incontri con l’assessore

LUIGI COMOASSESSORELavori pubblici

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CULTURA e SPETTACOLI

LORENZO SOCCIASSESSORECultura, SpettacoliTurismo, Politiche giovanilie Associazionismo

“7 Giorni in jazz”Impossibile farne a menoRassegna musicale di qualità nel panorama regionale

Si è svolta da 19 al 24 agosto scorsi l’edizione 2013 di “7 Giorni in Jazz”, l’ormai storica ras-

segna montemarcianese or-ganizzata come di consueto congiuntamente dall’Asso-ciazione musicale “Ensem-ble ’88 Big Band” e dall’As-sessorato alla Cultura del Comune di Montemarciano e che in oltre dieci anni, sot-to la direzione artistica di Fabrizio Bosi, è divenuta un punto di riferimento impor-tante dell’offerta musicale regionale.Si è iniziato lunedì 19 agosto con l’esibizione del MATTEO FRABONI QUINTET che ha presentato il suo ultimo la-voro, This Is My Music.Il progetto del batterista e compositore, edito dalla nota etichetta discografi-ca “Via Veneto Jazz” e di-stribuito dal gruppo EMI in Italia, Francia, Inghilterra e Giappone, è stato registra-to a Brooklyn, New York, lo scorso gennaio, con alcuni dei maggiori esponenti della scena jazzistica della Gran-de Mela tra i quali il mae-stro del sax tenore George Garzone. This Is My Music è una sfida intrigante ai ca-noni del jazz per come li co-nosciamo: presentato dalla critica internazionale come

il primo esempio di “modern urban jazz” (Tokyo Jazz No-tes), ha ricevuto le 5 stelle dal Critical Jazz US. L’album racchiude tutta la vitalità di Matteo Fraboni e può già essere considerato una pie-tra miliare di jazz moderno.Il 21 agosto è stata la vol-ta del NUANCES QUARTET con le loro “Variazioni sul tango”. Da principio (2002) il progetto era un duo trom-ba e fisarmonica formato da

Luigi Faggi Grigioni e da Gia-como Rotatori: in occasione di un concerto svoltosi nel 2007 nell’ambito di una ras-segna dedicata al Tango al duo si aggiungono Andrea Morandi (batteria, cajon) e Roberto Gazzani (contrab-basso) ed il positivo riscon-tro seguito a quell’evento ha fatto si che la formazio-ne restasse tale. E’ probabil-mente grazie all’incontro di background musicali adia-centi ma non sovrapponi-bili che il Nuances 4tet si è rivolto alla composizione di brani propri, con un proprio sound, abbandonando l’in-terpretazione e l’arrangia-mento di composizioni al-trui. I brani presentati fanno appunto parte del primo cd del quartetto, River, pubbli-cato quest’anno. Giovedì 22 agosto il jazz ha incontrato “live” il cinema.Alla proiezione di “Seven Chances – Le sette proba-bilità”, il film muto del 1925 di Buster Keaton, sono sta-te infatti abbinate rielabo-razioni di brani d’epoca e musiche originali a cura di Paolo Tarsi, compositore e giornalista musicale. Autore di musiche per il teatro Eve-rest di Firenze e per varie

mostre d’arte (Paolo Cotani, Mario Giacomelli, Tullio Pe-ricoli), Tarsi ha collaborato con musei e gallerie d’arte quali Ono Arte Contempo-ranea di Bologna e il MAXXI, dove ha partecipato a una performance di “Pendulum Music” di Steve Reich.La colonna sonora è stata realizzata dal vivo insieme a Riccardo Federici, primo sax alto della Bad Gang Big Band diretta da Massimo Morganti, con cui realizza il disco “On the A Train” dedicato al grande Duke Ellington. Venerdì 23 ago-sto si sono presentati sul palco della Villa Colle Se-reno i CAFE’ PEARLS (Mar-co Antonio Ricci al basso elettrico, Daniele Comoglio

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AMarina di Mon-temarciano, nel mese di agosto in piaz-za Michelan-

gelo è andato in scena lo spettacolo “Dunque lei ha conosciuto Tenco?”, lettu-ra teatrale di Luca Violini tratta da un famoso testo di Paolo Logli. La straordi-naria voce di Luca Violini, premiato lo scorso 7 Luglio come Marchigiano dell’an-no, attore, doppiatore tra i più importanti nel pano-rama del doppiaggio cine-matografico e documen-taristico, ha rievocato le atmosfere degli anni ’50 e ’60 nella Genova dei gran-di cantautori come Ten-co, De Andrè, Paoli, Bindi, Lauzi. Le notti insonni, il jazz come passione comu-ne, le donne, il successo e il tormento della creazione artistica erano gli elementi di questo spettacolo, con uno spettatore misterioso che, al buio, decide di par-lare, rivelando una verità scomoda.Nato ad Ancona nel 1966 Luca Violini, in qualità di speaker, è la voce de La7, HSE24 e dei canali satel-litari Yacht & Sail, Marco Polo, Lei, National Geo-graphic, Leonardo case, Caccia e Pesca, Focus, Sky uno e Sky arte, per la realizzazione di trailers, comunicati, documentari, speaker sponsor e promo.La sua è la voce di nume-rosi attori tra cui Dolph Lundgren, Chazz Palmin-teri, Bruce Payne, Ron Sil-ver, James Russo, Daniel Baldwin, ecc... nonché di molti personaggi dei car-toni animati tra cui The Mask, Tommy e Oscar, Scemo più Scemo, Ranma,

“Dunque leiha conosciuto Tenco?”La straordinaria voce di Luca Violini incanta il pubblicocon la lettura di un famoso testo di Paolo Logli

CULTURA E SPETTACOLI

Hercules, Wakfu, Sam il pompiere, Garfield, ecc..Sempre in qualità di spea-ker ha collaborato e colla-bora a numerose trasmis-sioni televisive. Da diversi anni si dedica attivamente alla creazione ed elabo-razione di una particola-re forma di spettacolo, la Lettura Teatrale e Lettu-ra Concerto, basata sulla rappresentazione audio-scenica di classici della letteratura mondiale e te-sti appositamente scritti

per questo nuovo genere. E’ l’ideatore e, insieme a Francesco Cardinali, il fon-datore, di “Quellicheconla-voce Produzioni”, che è la prima Compagnia teatrale in Italia, formata solo da professionisti, dedicata alla lettura. L’autore Paolo Logli, presente anch’egli a Marina, ha scritto il testo di questo spettacolo dopo aver ascoltato da Arnaldo Bagnasco (che con Tenco ha condiviso gran parte della giovinezza) un aned-doto su Luigi.Una storia piccola, forse marginale, in cui Tenco attraversa una galleria della stazione Principe in equilibrio su un binario, suonando il sassofono: un piccolo frammento di vita che ha dato lo spunto alla creazione di un testo iro-nico, insolito, altamente coinvolgente, che ha toc-cato e catturato – con la voce unica di Luca Violi-ni – il numeroso pubblico presente.

al sax alto, sax soprano ed ewi, Pancho Ragonese alle tastiere/synth e Martino Malacrida alla batteria): dai colori forti del jazz elettrico alle sfumature pastello del jazz europeo.Il progetto nasce da un’i-dea di Marco Antonio Ricci, autore di gran parte del-le composizioni musicali e virtuoso del basso elettrico e contrabbasso. Insieme all’ideatore, tre artisti che condividono la stessa visio-ne dell’essere musicista a tutto tondo: la padronanza del proprio strumento nei diversi linguaggi musicali, l’apertura verso ogni forma stilistica, la capacità di vive-re e condividere in maniera profonda il proprio pensie-ro. L’intreccio sonoro che scaturisce dal loro incontro è la fusione di quattro per-sonalità ricche e complesse e, allo stesso tempo, entu-siaste e comunicative.Purtroppo questo spettaco-lo è stato di breve durata a causa del sopraggiungere del maltempo: per questo l’ultima serata si è svol-ta presso il teatro “Alferi” dove sabato 24 agosto si sono esibiti THE ELLINGTO-NIANS con il loro “Omaggio a Duke Ellington”. La voce di Lara Luppi, il sax teno-re di Alessandro Fariselli, il pianoforte di Gian Marco Gualandi (che cura anche gli arrangiamenti del gruppo), il contrabbasso di Stefano Travaglini e la batteria di Gianluca Nanni hanno reso omaggio al più grande com-positore espresso dal jazz.

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Sopra Luca Violini. Sotto il pubblico presente allo spettacolo


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AMBIENTE

Alcuni momenti dell’inaugurazione al Parco della Castagnola alla quale hanno partecipato circa 150 alunni delle scuole cittadine, il Sindaco Liana Serrani e l’Assessore all’Ambiente Andrea Tittarelli

Inaugurato il percorso didatticoal Bosco della CastagnolaSensibilizzare i cittadini alla Cultura Ambientale ed al rispetto del verde

AMBIENTE

Un nuovo parco per giocare, co-noscere la natura e rendere la città più bella e più vi-

vibile. È stato inaugurato il percorso didattico presso il Bosco della Castagnola a Montemarciano. All’iniziati-va, organizzata dall’Ammi-nistrazione Comunale con la collaborazione dello studio naturalistico Diatomea, l’I-stituto Comprensivo Mon-temarciano Marina, Legam-biente Marche e Oro della Terra, hanno preso parte il Sindaco Liana Serrani; l’As-sessore all’ambiente Andrea Tittarelli; le autorità del Corpo Forestale dello Stato; il dirigente scolastico con circa 150 alunni delle scuole di Montemarciano; Luigino Quarchioni, presidente di Legambiente Marche e al-cuni cittadini. Redatto dallo studio naturalistico Diato-mea, ha avuto una durata di quattro mesi per il mo-nitoraggio della flora, della fauna e l’individuazione dei sentieri. Il parco pubblico è stato diviso in differenti per-corsi didattici supportati da paletti e pannelli per il rico-noscimento di flora e fauna del bosco. Sono state inoltre installate panchine e tavoli in apposite aree di sosta.Durante la mattina le clas-

si, divise per gruppi, sono andate alla scoperta delle bellezze naturalistiche del parco accompagnate dalle guide esperte dello studio Diatomea e dai volontari di Legambiente. I partecipan-ti all’inaugurazione hanno degustato frutta di stagio-ne offerta dall’azienda Oro della Terra. Continua quindi l’azione dell’amministrazio-ne comunale che investe in cultura ambientale allo sco-po di sensibilizzare la citta-dinanza al rispetto dell’am-biente.

ANDREA TITTARELLIASSESSOREAmbiente, ecologia e verde pubblico, sviluppo economico commercio ed artigianato


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CORALE DI SAN CASSIANO

Sopra foto di gruppo della Corale San Cassiano nella Corte del Castello di Falconara Marittima

Giuseppe Verdi, il grande compositore che ha raccontato con le sue

opere musicali una parte importante della storia d’Italia. Nell’anno in cui ricorre il bicentenario dalla nascita del Maestro, la “San Cassiano” ha collaborato alla realizzazione dello spettacolo “E poi giunse Giuseppe Verdi”, frutto di una felice intuizione dell’associazione “Insieme all’Opera” (fondata dal soprano Ornella Bonomelli), andato in scena il 22 giugno 2013 presso la Corte del Castello di Falconara. Come protagonisti, oltre alla nostra compagine, sono stati il coro “Esprit musical”, l’associazione “Sorrisi e musica” e la M° Maria Beatrice Calai, la quale ha fornito una prova superba sia nelle vesti di pianista accompagnatrice che di compositrice, ideando per l’occasione un brano che ha fatto da preludio allo spettacolo.Ad impreziosire ulteriormente la serata hanno contribuito

le voci soliste del tenore Roberto Cruciani, del baritono Kim Jea Hwan e della stessa Bonomelli.La “San Cassiano” ha riproposto alcune tra le pagine corali più significative del compositore emiliano: «Oh Signore dal tetto natìo» dai Lombardi alla prima crociata e il «Va’ pensiero» dal Nabucco; la scoppiettante leggerezza di «Vedi! le fosche notturne spoglie» e «Noi siamo zingarelle», rispettivamente

Tutti per “E poi giunse Giuseppe Verdi”Un’estate da protagonista e chiusura alla grande per la Corale San Cassiano

tratti dal Il trovatore e da La traviata. L’epilogo della serata è stato sancito dall’euforia sprigionata da «Libiam ne’ lieti calici», il celebre “Brindisi”, tratto anch’esso da La traviata. Non è facile allestire uno spettacolo di grande complessità come “E poi giunse Giuseppe Verdi”; per questo ringraziamo la Sig.ra Bonomelli e la nostra Direttrice M° Calai, per averci permesso di prendere parte

a questa manifestazione.L’estate ci ha visto impegnati su molti dei palcoscenici regionali l’ultimo in ordine di tempo il 20 luglio a Pioraco (Mc), per la Rassegna organizzata dalla corale “Calliope”. Dopo una breve periodo di riposo, nel mese scorso abbiamo ricominciato le prove come sempre carichi e pronti ad affrontare nuovi e stimolanti impegni! Continuate a seguirci e – perché no – unitevi a noi!!!!!


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UNA TRACCIA INDELEBILE

L’opera meritoriadel Dott. PaladiniFondò il Centro per la Diagnosied il Trattamento delle MalattieNeuromuscolari

Durante la sua car-riera professio-nale il Dr.Paladini si interessò alla ricerca in cam-

po neurofisiopatologico, neuropsicologico, epide-miologico e riabilitativo dedicandosi a temi inerenti le patologie cerebrali e neuromuscolari. Tali ricer-che sono state riportate in numerosissimi lavori editi a stampa anche su riviste internazionali.Egli fu anche il referen-te medico della Unione Italiana Lotta alle Distro-fie Muscolari (UILDM) della sezione di Ancona, che raccoglieva anche gli aderenti delle province di Macerata e Ascoli Piceno.Il Dr.Dante Paladini si dedicò particolarmente, fin dall’inizio, all’ideazione ed all’attuazione del progetto, elaborato congiuntamente tra ASL 7 e AO Umberto I° -Ancona nell’ambito delle sperimentazioni gestionali finanziate dalla Regione

Marche, che fu prope-deutico alla creazione in pianta stabile dell’attuale Centro per la Diagnosi ed il Trattamento delle Malattie Neuromuscolari. Il progetto venne attivato, sotto il coordinamento dall’Unità Operativa di Clinica Neurologica del Dipartimento di Scienze Neurologiche dell’O-spedale Umberto I° di Ancona con l’obiettivo di sviluppare il servizio integrato per la diagnosi ed il trattamento delle Malattie Neuromuscolari. Tale servizio integrato ave-va il suo punto di riferimen-to nel Centro Regionale per le Malattie Neuromuscolari il cui Responsabile fu, ap-punto, il Dr.Dante Paladini.L’importante iniziativa coronò anni di tenace impegno da parte della UILDM di Ancona della quale il Dr.Paladini fu il costante e premuroso punto di riferimento.La prima fase di attività

del Centro fu impegnativa, considerate le difficoltà organizzative che la nascita di un nuovo servizio com-portava. Difatti anche se l’importanza e il peso delle malattie neuromuscolari in ambito sanitario erano e sono notevoli, tuttavia non sempre essi venivano del tutto compresi ed ade-guatamente riconosciuti. Inoltre, la progettazione e la messa in opera di un ser-vizio efficiente comportò, da un lato, il coordinamen-to delle risorse disponibili già esistenti e, dall’altro, il potenziamento di quegli aspetti diagnostico-assi-stenziali ancora carenti.Il Dr.Dante Paladini lavo-rò all’organizzazione, alla promozione e all’accredi-

tamento in pianta stabile di tale iniziativa sino alla prematura morte che av-venne l’11 settembre 2004.Crediamo che il Dr.Dante Paladini sia stato un punto di riferimento ed un esem-pio per tutti ed è proprio quale riconoscimento della dedizione da lui dimostra-ta che l’attuale “Centro per la Diagnosi ed il Trat-tamento delle Malattie Neuromuscolari” è stato intitolato alla sua memoria. Questo fatto riempie di orgoglio anche i soci della Fondazione a lui intito-lata e li conferma ancor più nella volontà di rac-cogliere il “testimone” lasciato dal Dr.Paladini e di continuare l’opera meri-toria da lui intrapresa. La Fondazione Dr. Dante Paladini ONLUS ha come priorità quella di collabo-rare strettamente con il Centro Regionale per la Diagnosi ed il Trattamen-

Continua a pag. 13

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LIRICAPREVENZIONE

to delle Malattie Neuro-muscolari dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona.L’idea alla base della nasci-ta della Fondazione Paladi-ni è stata quella di creare un modello organizzativo di costante collaborazione tra operatori, organiz-zazioni di volontariato e malati per promuovere e migliorare costantemente i servizi assistenziali offerti.La Fondazione, che non ha scopo di lucro, persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nei settori dell’assistenza sociale e socio-sanitaria, dell’assistenza sanitaria e della beneficenza a favo-re di persone affette da patologie neuromuscolari.Per il raggiungimento dei suoi scopi la Fonda-zione può tra l’altro:a) svolgere o supporta-re l’attività di assistenza sociale, socio-sanitaria e sanitaria, se necessa-rio anche con interventi economici, nei confronti

dei disabili e delle famiglie che ne abbiano bisogno;b) contribuire a titolo di be-neficenza, alla promozione, incentivazione, organizza-zione ed effettivo svolgi-mento della ricerca scienti-fica sulla distrofia e le altre malattie neuromuscolari;c) portare un effettivo contributo alla divulgazio-ne della conoscenza dei problemi posti da questa malattia, a livello di opi-nione pubblica, autorità ed operatori sociali e sanitari; d) promuovere la raccolta fondi per il sostegno e la re-alizzazione delle iniziative di cui sopra ed, in genere, dei propri scopi istituzionali;e) preparare, organizzare e promuovere direttamen-te o indirettamente ogni iniziativa culturale, pro-mozionale ed educativa, compresa la formazione di personale medico, para-medico e infermieristico;f) istituire premi, distinzioni onorifiche ed altri pubblici riconoscimenti per perso-nalità pubbliche e private che abbiano contribuito, con la loro opera, a perse-

guire gli scopi della Fonda-zione e/o si siano distinti in materie nelle quali la Fon-dazione medesima opera.La Fondazione Paladini ha una spiccata natura partecipativa e si spera che quanti sono sensibili alle attività di responsabilità sociale di questo territo-rio si sentano coinvolti e chiamati a partecipare al progetto. Esso, col tempo, è diventato un motivo di for-te aggregazione di risorse e progettualità, nell’ottica di uno sviluppo sociale profondo volto a dare vita a un modello assistenzia-le basato su un servizio sanitario costruito a misura della persona disabile, nella speranza reale di migliorare la qualità della vita dei pa-zienti e delle loro famiglie. La sede della Fondazio-ne Paladini si trova al 5° Piano dell’Ospedale di Torrette vicino all’ingresso della Clinica Neurologica dove ha sede il Centro Regionale per le Malat-tie Neuromuscolari. All’interno della sede, la Fondazione fornisce un

servizio che assicura il mantenimento dei rapporti sistematici di tipo informa-tivo ed assistenziale, per consentire un raccordo positivo con tutte le perso-ne collegate al Centro per le Malattie Neuromuscolari e per le loro famiglie.Le modalità di sostegno alla Fondazione sono moltepli-ci: contribuire al fondo di dotazione per incrementa-re il patrimonio; concorrere al fondo di gestione per lo svolgimento delle attività; fornire gratuitamente beni o servizio per sostenere le attività istituzionali.I cittadini che lo desiderino possono sostenere finan-ziariamente le attività della Fondazione effettuando un versamento tramite bonifico bancario sul conto corrente n.000070100194 IBAN-IT-05 CIN (A) ABI 08086 CAB 37400 BIC SWIFT – ICRAITRR2E0 della Banca di Credito Coopera-tivo di Falconara Marittima Soc.Coop. intestato a Fon-dazione Dr.Dante Paladini ONLUS – Via Conca n.71 – 60100 Torrette – Ancona.

Segue da pag. 12


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GIOVANI WRITER

Sono stati ricevuti dal Sindaco Liana Serrani i giovani Andrea Pesciaioli e Raffaele Paolucci, autori del murales realizzato lo

scorso 21 luglio in occasione dell’anniversario della Liberazione di Montemarciano.Agli stessi il Sindaco, unitamente al Presidente del Consiglio comunale Dott. D’Alessandro ed all’Assessore alla Cultura Dott. Socci, ha consegnato un diploma per ringraziarli della realizzazione dell’opera.L’arte può avere una funzione importante nel trasmettere alle nuove generazioni i valori fondanti della nostra comunità nazionale, splendidamente condensati nella nostra Carta costituzionale.Valori di Democrazia, Libertà, Uguaglianza e Solidarietà possono essere messi in pericolo perché si credono definitivamente acquisiti: occorre invece che tutti ci impegniamo per proteggerli ed ulteriormente diffonderli.

La chiusura della quinta edizione del Reate Festival 2013 ha fatto registrare il giorno 28 settem-

bre scorso il tutto esaurito al Teatro “Flavio Vespa-siano” di Rieti. Andava in scena l’Anna Bolena di Gaetano Donizetti diretta dal maestro Fabio Biondi e la protagonista, proprio nelle vesti della seconda moglie di Enrico VIII d’In-ghilterra, era la giovane soprano montemarcianese Marta Torbidoni. L’opera ha riscosso un grandissimo successo, con applausi ed ovazioni da parte del pubbli-co, e nel generale consenso grande apprezzamento è stato riservato alla nostra concittadina, che ha inter-pretato il difficile ruolo affi-datole con grande maestria, ricevendo anche il plauso dell’ex ministro Gianni Letta presente in sala per l’oc-casione. Marta Torbidoni, che nella circostanza era affiancata da una cantan-te di esperienza come la

REATE FESTIVAL 2013

Standing ovation per Marta Torbidoni Grande successo per la soprano magistrale interprete di Anna Bolena

senese Laura Polverelli nel ruolo della rivale Giovanna Seymour, sta già riscotendo non ancora trentenne nu-merosi successi in Italia ed all’estero. A Montemarcia-no è nota anche per il suo impegno nell’organizzazio-ne del CantaMonte: la sua semplicità e la sua grande

Due immagine di Marta Torbidoni nei panni di Anna Bolena in scena al Teatro Flavio Vespasiano di Rieti. Foto Massimo Renzi

L’Amministrazione ringrazia gli autori del murales ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE

passione per i bambini l’hanno portata ad essere un punto di riferimento prezioso per la preparazio-ne dei giovani protagonisti dello storico concorso canoro. A lei l’Ammini-strazione comunale vuole augurare sempre nuovi e maggiori successi. Brava!

Foto ricordo con gli autori dell’opera


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E’ l’amore che ci permettedi trovare sempre una strada

COORDINAMENTO SOLIDARIETA’ E AUTOSVILUPPO

Cari amici, come di consueto pubbli-chiamo il nostro resoconto econo-mico relativo all’esercizio 2012. Ri-spetto al 2011, come già detto nel n. 3 del giornalino, abbiamo registrato

una piccola riduzione degli incassi a causa del-la crisi che non ha risparmiato la nostra co-munità. Abbiamo comunque, come rileverete nel prospetto di seguito pubblicato, incassato la cospicua somma di € 43.634,00 che non è poca cosa. Grazie a voi tutti per la generosi-tà con la quale continuate a sostenere i nostri progetti e adozioni. Vi ricordiamo infine che uno dei modi per aiutarci è quello di devolvere il 5x1000 a favore della nostra associazione e che potete essere sempre aggiornati sulle no-stre iniziative visitando il sito www.coordina-mentomontemarciano.com.Con l’occasione rivolgiamo un appello a quan-ti sono sensibili ai problemi dei più deboli, in particolare a quelli del Sud del mondo, senza trascurare la nostra realtà, perché chiunque si sente interpellato possa entrare a far parte del Coordinamento per lavorare insieme allo sco-po di aiutare più persone.Un caro saluto. Il Coordinamento

Il Centro Sociale di Montemarciano...c’è!Sarà un luogo di aggregazione e socializzazione per l’intera comunità

RIAPERTURA

E’ stato riaperto uffi-cialmente il Centro Sociale di Montemar-

ciano, con la partecipazione iniziale delle associazioni e gruppi che vi hanno operato in passato.Accanto alle tradizionali atti-vità del gioco delle carte e del burraco e dei corsi di cucina dell’UNITRE, saranno orga-nizzate :corsi di ballo caraibici e di li-scio per adulti e bambini.Pomeriggi e serate per fami-glie, adolescenti ed anziani, con proiezioni di prime visio-ni, cartoni, letture di libri ecc.

Momenti di aggregazione e divertimento con gli amici dello “Scrigno dei Desideri” ed anche altri centriIniziative per gli ospiti della residenza protettaCene… a temaCenone di CapodannoVeglione di carnevaleFeste per bambini Feste di compleanno….cene private , ricorrenze e tutte le altre attivita’ ed iniziative consigliate, suggerite, richie-ste dai cittadini.Si invita la popolazione a par-tecipare, oltre che con idee e suggerimenti, anche of-

frendo la propria disponibili-tà e collaborazione, per fare in modo che il centro socia-le diventi effettivamente un centro di socializzazione, di aggregazione per l’intera co-munità.Partirà a breve il tesseramen-to e la campagna informati-va relativa a tutte le attività con i relativi orari.per maggiori informazioni potete contattare simone tel. 3489061850

Simone PaolucciAssociazione

Musica in Movimento

E’ L’AMORE CHE CI PERMETTE DI TROVARE SEMPRE UNA STRADA

2012 ENTRATE 2012 USCITE

Adozioni a distanza € 23.230,00 Progetto Rutenga (Uganda) € 10.000,00Autotassazione soci Coordinamento € 1.819,00 Progetto Bala (Uganda) € 10.000,00Autotassazione dip. Comune M.Marciano € 1.573,62 Progetto Solidarietà Montemarciano € 500,00Contributi Aziende e Banche € 380,00 Adozioni Uganda € 1.900,00Contributo Comune di Montemarciano € 1.000,00 Adozioni Pakistan e India € 9.930,00Contributo 5X1000 anno 2009 € 3.649,65 Adozioni Santo Domingo € 480,00

Adesione Università della Pace € 200,00Offerte per progetti Spese incontri culturali € 300,00Offerte Parrocchia Montemarciano € 230,00 Spese telefoniche € 192,92Offerte Parrocchia S. Cassiano € 950,00 Energia elettrica € 193,70Offerte per funerali € 1.350,00 Cancelleria e varie € 299,57Offerte varie per progetti € 1.831,45 Spese postali € 493,34Proventi vendita vino e miele € 7.420,00 Commissioni e spese C/C bancario € 64,86Vendita prodotti artigianali € 190,00 Acquisto vino e miele € 3.852,41Interessi attivi €10,58 Acquisto prodotti artigianato € 102,06

Offerta straordinaria all’AVIS € 300,00Totale entrate € 43.634,30 Totale uscite (*) € 38.808,86Esistenza cassa al 31/12/2011 € 16.023,13Totale € 59.657,43USCITE € 38.808,86Uscite cassa al 31/12/2010 € 20.848,57

Cassa € 337,48C/C bancario € 15.607,70C/C Postale € 4.903,39Totale € 20.848,86

di cui

Coordinamento Solidarietà e Autosviluppo Onlus - Bilancio 2012

Il Coordinamento è aperto nel seguente orario, venite ad informarvi:

Mercoledì: dalle 17,00 alle 19,00 Venerdì: dalle 17,30 alle 19,00 Domenica: dalle 10,45 alle 12,00

(*) A questa cifra vanno aggiunti 8.200 euro inviati a gennaio 2013 solo per problemi di spedizione tramite bonifico bancario.Coordinamento Solidarietà e Autosviluppo Onlus “F. Balducci”-Via Marconi, 61 - 60018 MontemarcianoN.B. Quanti vogliono aiutarci possono versare il proprio contributo nella nostra Sede, aperta ogni domenica mattina, o tramite il CCP n. 13909601

L’Amministrazione ringrazia gli autori del murales


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MISS MAMMA

Sopra da sinistra Valerio Serrani (stile libero), Giacomo Medici (delfino), Andrea Caval-letti (rana) e Michele Luconi (dorso). A destra la piscina dove si sono svolti i Campionati Europei Master

Michele Luconi, Giacomo Me-dici, Andrea Cavalletti, Valerio Serra-

ni sono i nomi dei quattro staffettisti del Team Mar-che Master, squadra dinascita jesina che si allena nell’impianto di Falconara, che ha conquistato l’oroeuropeo nella 4x50 misti nella 14’ edizione della ras-segna continentale tenuta-si ad Eindhoven in Olanda, lo scorso settembre.Ben due staffettisti su quattro, Michele Luconi e Valerio Serrani, vivono a Montemarciano.Straordinario il tempo fi-nale di 1.50.70 per la for-mazione che si presentava ai blocchi di partenza con i favori del pronostico in virtù del record europeo ri-toccato al recente meeting di Gualdo Tadino.“Ti prepari 11 mesi, passi per una stagione fantasti-ca e chiudi con una staffet-ta con l’oro europeo e il tuo migliore di sempre” - ha detto Michele Luconi, pri-mo frazionista e presiden-

te della squadra che vanta quasi 100 iscritti che nuo-tano nelle piscine di Falco-nara, Moie, Fabriano e San Severino Marche. “Questo è il nuoto, ha proseguito Michele, tanta fatica, dedi-zione, rinunce ed una squa-dra favolosa”.Spedizione indimenticabile anche per Giacomo Medici, in lacrime dopo la vittoria, così come per il ranista An-drea Cavalletti che ha por-tato a casa anche 2 ori indi-

NUOTO

I magnifici quattro sul tetto d’EuropaGli staffettisti del Team Marche Master si sono aggiudicati il titolo nella 4x50 misti

viduali nei 100 e 200 rana: “Non capitano tutti i giorni gioie sportive cosi grandi” -ha detto. Tornare a casa con 2 ori individuali e poi mettersi al collo il terzo oro in staffetta con 3 compagni di squadra straordinariripagano di tanti mesi di al-lenamento”.L’avventura si conclude con le parole di Valerio Serrani, al suo primo anno da master “è già il momen-to di pensare alla prossi-

ma stagione, dove voglia-mo confermare quanto di buono fatto l’anno appe-na trascorso; abbiamo in mente altre imprese, ma non ci sbilanciamo. Ora te-sta sott’acqua e chilometri da macinare, poi ne ripar-liamo”. Dal 25 luglio al 10 agosto 2014 sono previsi-ti i campionati mondiali a Montreal, chissà se i ragaz-zi del Team Marche Master stanno pensando proprio a questo.


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I magnifici quattro sul tetto d’Europa

Il “34° Campionato Na-zionale di corsa su stra-da” si è svolto a Pioraco (MC) il 22 settembre 2013 su un circuito di

circa 5 km interamente pia-neggiante snodatosi su una pista ciclo-pedonale collo-cata alla base dei monti che circondano il bel paesaggio di questa cittadina dell’en-troterra marchigiano.La Santini, portacolori del G.S. Montemarciano, ha vinto con l’ecceziona-le tempo di 18’09”, dopo aver corso con gli uomini fino al giro di boa, quando è rimasta in testa da sola giungendo al traguardo con quasi 5 minuti di vantaggio sulla seconda classificata. Nell’atletica, soprattutto nella corsa di media-lunga distanza, non si improvvisa nulla: il risultato finale è la ciliegina sulla torta che porta dietro un lungo lavoro fatto di impegno e sacrifi-cio, fatto di gioie e delusioni che alla fine spesso sono ricompensate da quel pia-cere personale di aver vinto prima di tutto con te stesso.

CAMPIONATO NAZIONALE

Il bello dell’Atletica in fondo è proprio questo: il sapersi rimettere in discussione anche quando il risulta-to non è quello che ci si aspetta, il rialzare la testa nei momenti difficili dove invece la cosa più semplice da fare sarebbe mollare.

Di Simona Santini ricordia-mo i brillanti piazzamenti ai Campionati Europei di corsa campestre della Polizia con l’ottava posizio-ne a Varsavia nel 2004, il settimo di Vischi nel 2008 e soprattutto il 4° posto di Bucarest all’ultima manife-

Simona Santini tricolore a PioracoLa vigilessa sul podio più alto con l’eccezionale tempo di 18’09’’

stazione nel marzo 2012. Simona vanta numerosi ti-toli Italiani della Polizia Mu-nicipale sia di corsa campe-stre sia di corsa su strada e una lunga carriera in ambito agonistico nazionale a livel-lo assoluto nelle gare Fidal dove quest’anno ha ottenu-to il settimo posto ai Cam-pionati Italiani individuali di cross ad Abbadia di Fiastra (MC) e il nono posto sui diecimila in pista in Ancona. Nel suo passato agonistico può vantare numerosi titoli italiani nelle categorie gio-vanili: è ancora detentrice del record nazionale di pro-ve multiple della categoria cadette, un terzo posto agli Italiani assoluti sui 3000 sie-pi nel 2005 a Bressanone e non ultima la convocazione nella squadra per la Coppa Europa sui 10000 disputa-ta nel 2010 a Marsiglia.

Nella foto, Simona Santinidel GS Montemarciano e Maurizio Marzullo del GS Torino


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CALCIO SPORT

SOCIETA’

Gianfranco Zezzaeletto presidentedell’Acli GabellaCambio della guardia ai verticidello storico Circolo

Nuova gestione per il Circolo ACLI Gabella di Montemarciano. Dal

23 aprile scorso il Circolo ha infatti affidato nelle mani del Presidente Sig. Gianfran-co Zezza ed ai soci: Giusep-pe Veschi, Anna Orlandini, Alfio Galavotti, Italo Freddi, Dino Socci ed ai soci colla-boratori: Luigi Pace, Klara Ganzha, Claudia Miri, e Cristiano Colotti, la gestione del sodalizio. Ai circa 80 soci iscritti ed ai nuovi gestori giungano i migliori auguri della nostra redazione.

Alcune foto scattate al Circolo. Sopra, la mostra dei quadri di Sampaolesi Fabio


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GRUPPI CONSILIARI

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Il primo agosto la Corte di Cassazione ,il cui compito è quello di controllo e

non di giudizio di merito, ha confermato la condanna in via definitiva ed irrevocabile di Silvio Berlusconi a quattro anni di reclusione per frode fiscale, mentre la condanna accessoria a cinque anni di interdizione dai pubblici uffici dovrà essere rideterminata. Berlusconi da imputato diviene pregiudicato. I giudici di Cassazione ben consapevoli che qualunque fosse stato il loro giudizio sarebbero stati oggetto di forti critiche, hanno svolto il loro compito mostrando che non solo a Berlino ma anche a Roma c’è un giudice.D’altronde la guerra mediatica contro la Corte di

Princeps legibussolutus?

Responsabile Lucia De Francesco

Via della Marina, 67 - 60018 Montemarciano (AN)Telefono 071 9199582 - Telefax 071 7978585

Filiale di Marina di Montemarciano

A meno di un anno dalle elezioni del rinnovo dell’Amministrazione

Comunale di Montemarciano, i Socialisti di Montemarciano evidenziano alcuni punti programmatici da dover definire e programmare da qui a fine legislatura. Ribadendo la nostra lealtà a questa maggiorana di governo di centro-sinistra, soddisfatti dell’operato di questa Giunta nella sua globalità, riteniamo, però, che ancora c’è da lavorare e su alcune problematiche occorre attivarsi o quanto meno concludere l’iter procedurale, in particolare per quanto concerne:Affidamento incarichi per la predisposizione dei Piani particolareggiati dei Centri storici di Montemarciano e Marina, riqualificazione del centro di Cassiano-Grugnaleto; si era rimasti nell’aver raggiunto la somma necessaria per l’affidamento dei suddetti incarichi;Realizzazione o ampliamento della scuola media ed elementare di Montemarciano, perlomeno avviare lo studio e la fase di progettazione;Progettazione, realizzazione ed ammodernamento, anche per stralci, della pubblica illuminazione nel territorio comunale, in un’ottica di risparmio energetico e riduzione dell’inquinamento luminoso; sappiamo che sono state stanziate somme, ora sono però da investire e capitalizzare;Realizzazione di rotatorie all’altezza dell’incrocio tra via Honorati e la SS16 (altezza centro commerciale

Programmaamministrativoda attuare per finelegislatura

“Famila”) ed all’incrocio tra via Selvettina e viale Italia;Rifacimento del manto stradale e del marciapiede di via IV Novembre, compresi i punti luce e l’arredo urbano, da avviare quanto prima lo studio e la progettazione;Studio di un Piano del Traffico Urbano nella frazione Grugnaleto-Cassiano, in particolare per quanto riguarda la pericolosità dell’incrocio tra via Grugnaleto e via Galoppo;Maggiore attenzione e vigilanza sul territorio per la sicurezza dei cittadini, predisporre uno studio per una vigilanza anche con telecamere in particolare su aree a maggior rischio; Particolare attenzione allo sviluppo e mantenimento delle piccole attività commerciali presenti sul territorio, creazione di una consulta dei commercianti;Funzionamento della Consulta delle Associazioni, come previsto da Statuto Comunale;Sono problemi che noi socialisti riteniamo importanti, facenti parte del programma amministrativo concordato con le forze politiche di maggioranza e che, pertanto, vanno avviati a risoluzione. Pur rimanendo pochi mesi dalla conclusione della legislatura, le problematiche sopra evidenziate possono benissimo essere risolte o quanto meno risolvibili nel breve tempo se avviati

gli atti necessari per una loro risoluzione.

Il SegretarioSauro Stronati

e-mail:[email protected]

Sezione “G. Brodoloni”Montemarciano

Cassazione era già iniziata da tempo ad opera dei giornali, delle riviste e delle televisioni del Cavaliere (che per inciso dovrebbe anche perdere questa onorificenza della Repubblica per indegnità) perché per essi era inconcepibile che dei giudici avessero deciso di occuparsi di un processo che altrimenti in tempi brevi sarebbe andato in prescrizione!Lo spettacolo più desolante però lo hanno offerto i “nominati” parlamentari che hanno sostenuto la tesi che siccome un politico ha consenso elettorale non può essere giudicato. Nella precedente legislatura i parlamentari del centro destra avevano votato compatti che Ruby rubacuori era la nipote di Mubarak mentre gli attuali sostengono tesi giuridiche del giureconsulto Ulpiano (II e III secolo dopo Cristo) “Princeps legibus solutus est”(il principe è svincolato dalle leggi). Per “salvare” Silvio ed il proprio seggio parlamentare con relativi benefits sono proprio disposti a tutto.Tutta questa continua fibrillazione certamente non giova al Paese che le forze migliori con grandi sacrifici e rispettando la legge stanno tentando di fare uscire da una crisi economica, politica e morale che lo ha messo in ginocchio. Persone perdono il lavoro senza molte prospettive di ritrovarlo, aziende chiudono, giovani senza prospettive, ripresa della emigrazione ed i Comuni al collasso, questi sono i problemi veri che non possono essere lasciati irrisolti perché un leader politico è stato condannato per reati comuni.Quando si formò il governo Letta, sostenuto dalla strana maggioranza Pd, Pdl e Sc esprimemmo come Alleanza Repubblicana forti dubbi sulla sua capacità di risolvere i problemi ma affermammo che saremmo stati ben felici se fossimo stati smentiti. I fatti ci stanno

ALLEANZAREPUBBLICANA


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Segue da pagina 19

GRUPPI CONSILIARI

Continua a pag. 21

L’Anci, l’associazione nazionale dei comuni italiani sostiene

che il Governo debba intervenire per allentare i vincoli del patto di stabilità affinché ciascun Comune possa agire con maggior spazio nelle sue politiche d’investimento.Ecco una delle più classiche situazioni in cui una considerazione generale è condivisibile fintanto che non si contestualizza

Spericolatiequilibrismifinanziari

territorialmente.Viviamo in un Comune, infatti, dove il mantra dell’ultimo quinquennio è stato fortemente incentrato sulla mancanza delle risorse a disposizione, affermazioni che inducono a pensare, che la causa della situazione economica e finanziaria del nostro Ente sia esclusivamente “colpa” di soggetti esterni, in primis lo Stato. Una pratica auto-assolutoria che ha successo da sempre nell’opinione pubblica e che è, pertanto, largamente utilizzata da molti politici che non vogliono cambiare le cose.Certo esiste un circolo vizioso attraverso cui la politica nazionale scarica su quella locale tutte le contraddizioni. Troppo immobilismo o peggio troppi tentennamenti di fronte allo scenario complesso della crisi che stiamo attraversando troppi approcci inclini alle semplificazioni.Nella fattispecie, meno vincoli agli investimenti per un Comune che non ha denaro possono significare permettere d’incrementare l’indebitamento e quindi affrontare problemi del presente, mettendo a rischio il futuro. È la fotografia che da troppi anni rappresenta il nostro Comune. Testimonianza recente sono i lavori di asfaltatura di alcune vie del nostro territorio. Opere stradali sicuramente necessarie, ma che sono divenute “urgenti e straordinarie” perché per anni, quando c’erano più risorse, si è preferito spendere in maniera diversa, pur mantenendo lo stesso obiettivo: il consenso elettorale.La differenza è che adesso, in assenza di soldi, se si vuol sperare di ri-vincere le elezioni attraverso la realizzazione di opere pubbliche, si deve spendere molto di più. Ancora qualche dato, in bilancio la voce indebitamento per opere stradali presenta

un importo di 428mila euro, una cifra rilevante che sembra fare a pugni con lo stato reale delle nostre strade. Si tenga conto, ad esempio, che viale dei platani è stato asfaltato con risorse diverse da quelle comunali.L’assenza di contanti è testimoniata anche dal continuo ricorso alle “anticipazioni di cassa”, così, però, il conto corrente del nostro Ente è troppo spesso in rosso: almeno quattro mesi, nei primi nove del 2013. È un segnale allarmante che non si giustifica solo con la “telenovela IMU”, ma evidenzia una seria incapacità di riscossione di qualsiasi tipo d’entrata. Incassiamo poco, spendiamo troppo e probabilmente anche male. Conseguenza logica di ciò è, ad esempio, che non potranno essere pagati i fornitori, non è una novità, ma non è eticamente corretto che una pubblica amministrazione scarichi i propri problemi economici e finanziari sui privati giustificandosi con i vincoli del patto di stabilità da rispettare. In questo senso va ricordato che i soldi stanziati dal Governo per ridurre i debiti delle P.A. verso le imprese possono aver allentato la morsa dei vincoli, ma se poi ci s’indebita nuovamente perché la complessa eredità del recente passato, fatta di problemi non risolti e sovrapposti non si può più nascondere, non si fa buona amministrazione. Stiamo pagando e rischiamo di farlo ancora per molto, a causa di una visione politica molto miope. Ultimo esempio l’illuminazione pubblica, è pressoché indegna di un paese moderno un po’ ovunque, pali e corpi illuminanti risalenti agli anni ’70 o che addirittura impediscono il completo utilizzo del garage di una nuova residenza. Possibile che non esista un programma

di ammodernamento?Siamo consapevoli quindi delle grandi difficoltà che ha il nostro Comune, ma siamo certi che vadano affrontate con una visione politico-amministrativa differente, non ancorata al passato.

I consiglieri Grilli Maurizioe Magnini Michela

Nella giornata di sabato 12 ottobre vi è stata l’intitolazione della

Sala del Consiglio Comunale a Luigia Mandolini Matteucci e di questo siamo lieti, tuttavia, non possiamo non rilevare che se è giusto che il luogo più alto della politica cittadina, il Consiglio Comunale, sia intitolato a questa donna all’avanguardia per i tempi, ancora oggi non vediamo nessuna soluzione al problema della sede comunale.Lo ricordiamo ancora una volta il Municipio, dove sono ospitati gli uffici del comune è di proprietà dell’Inail ed il Comune per quell’immobile paga un canone d’affitto di oltre 50 mila euro l’anno.Il contratto è stato stipulato nel 2000 e rinnovato lo scorso gennaio. Non parliamo di noccioline. Nei primi 12 anni di locazione (6 + 6) si sono spesi 360 mila euro. Soldi dei contribuenti. Con il nuovo contratto di locazione (aumentato, per altro di oltre 20 mila euro) continueremo a spendere e sperperare risorse pubbliche.

Intitolata la Saladel Consiglioma il Municipioè sempre in affitto

dando purtroppo ragione.Le vicende giudiziarie condizionano le azioni di un esecutivo che è destinato solo al logoramento soggetto come è al continuo ricatto della destra, l’ultimo rappresentato dall’annuncio di rassegnare le dimissioni dei parlamentari Pdl nelle mani dei capigruppo per tentare di non far votare la decadenza del principe: il Paese può attendere.Ps: il 24 u.s. sono stati arrestati a Milano per mafia ( Presidente Maroni c’è mafia a Milano?) la figlia ed il genero del boss mafioso Vittorio Mangano lo “stalliere di Arcore” definito eroe da quel Marcello Dell’Utri, sodale di Berlusconi, che continua anche a dispensare perle di diritto tipo:”la legge è uguale per tutti ma non tutti sono uguali davanti alla legge”.

Alessandro D’AlessandroAlleanza Repubblicana

www.alleanzarepubblicana.itfacebook.com/alleanza.

[email protected]


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GRUPPI CONSILIARI

Segue da pag. 20

GRUPPI CONSILIARI

Posto che all’orizzonte questa amministrazione non ha alcuna soluzione per questo problema la prospettiva per i cittadini di Montemarciano e di avere il Municipio in affitto per i prossimi 12 anni cosicché arriveremmo a spendere di affitto quasi un milione di euro senza avere nulla in cambio. Non mi sembra un grande affare per la cittadinanza ma ormai non ci stupiamo più di niente. La questione Municipio va affrontata e risolta non è possibile continuare a rimanere in affitto dobbiamo superare questa situazione.Purtroppo, questa Amministrazione ha dimostrato in più di un’occasione di non saper utilizzare i soldi dei cittadini, di spendere tanto e male. Quante cose si sarebbero potute fare se le risorse fossero state impiegate meglio.Così, su due piedi, visti le ultime giuste istanze dei cittadini mi viene in mente l’illuminazione pubblica. Sono 5 anni che molti cittadini si lamentano perché ci sono intere porzioni di quartieri che restano al buio. Anche recentemente la polemica è finita sui quotidiani locali. Il sindaco Serrani ha ammesso che gli impianti andrebbero cambiati “ogni 10/15 anni” ma che “ci si dimentica sempre che le risorse non ci sono”. Ancora una volta mi ripeto ma vorrei che fosse chiaro a tutti che dai banchi dell’opposizione diciamo dal 2009 che sarebbe bastato tagliare due assessori dalla Giunta (da 6 a 4) per risparmiare qualcosa come 150 mila euro in una legislatura, e questo solo per fare un esempio.Naturalmente i “nostri” amministratori, anziché preferire il bene dei cittadini, hanno guardato esclusivamente agli equilibri politici interni alla maggioranza.

Il solito gioco per accontentare i partiti della coalizione a suon di poltrone. Chi ci rimette, alla fine, è sempre il cittadino. In conclusione. Ben venga la riscoperta della figura di Luigia Mandolini Matteucci. Ci mancherebbe. Ma al di là dei lustrini e dei tagli di nastro, vorremmo che si badasse anche alla sostanza, e si iniziasse a dare risposte vere ai cittadini. Una concretezza che manca da anni e che crea quel distacco, per mancanza di fiducia, tra elettori ed eletti. In campo nazionale come nel nostro piccolo locale. E chissà se la maestra Mandolini, in una situazione come la nostra, avrebbe combattuto con tanta tenacia per andare a votare una simile classe dirigente.

Bernardo BecciProgetto Montemarciano

Consigliere comunaleDemocratici

per Montemarciano

Capita, in questo strano paese, che il lessico della politica

si “riduca” (e il termine non è usato a caso) al campo sportivo e che la traduzione dall’uno all’altro campo semantico non sia indolore. Accettiamo questo bizzarro confronto e ci caliamo nella metafora.In ogni attività agonistica che si rispetti, il primo insegnamento che si riceve è che il rispetto delle regole è fondamentale. La regola viene posta per garantire a tutti i partecipanti un

Quando l’arbitroè cornuto

equo confronto e perché la competizione non degeneri in rissa, dove è il più scorretto ad essere premiato. Per prima cosa, quindi, quando si accetta di partecipare ad un gioco, implicitamente se ne accettano le regole. Queste non servono solo a tutelare la correttezza, ma servono soprattutto a garantirne lo svolgimento. Immaginate di giocare a calcio con qualcuno che utilizza il regolamento della pallavolo: non sarebbe né possibile, né divertente. A qualsiasi livello, dal gioco al corteggiamento, dall’educazione al codice stradale, le regole sono alla base dello stare insieme.

La maggior parte delle competizioni prevedono la presenza in campo di uno o più arbitri che facciano da garanti, perché la partita si svolga correttamente. Entrambe le squadre si affidano ad un giudice super partes, perché dirima le controversie, sanzioni i falli e allontani chi ha un comportamento sleale. Gli atleti lo rispettano, consci che senza arbitro, il caos che si genererebbe renderebbe la partita ingiocabile. Le decisioni dell’arbitro tuttavia possono scontentare i contendenti e i loro tifosi, che dall’applicazione della legge possono vedere sfumare le possibilità di vittoria. Dura lex, sed lex.Prima della codifica delle leggi non c’era nessun arbitro, ma solo l’arbitrio: la società era governata da clan che si imponevano con la forza e che innescavano una serie di rappresaglie da parte dei clan minori, quelli che i torti li subivano. Per fermare la spirale di vendette, ci si inventò un codice di comportamento e di pene condiviso, che ponesse fine alle faide. Il danno che infligge la Legge, pone fine al conflitto: è una punizione che non può essere vendicata.

Ovviamente il sistema non è perfetto, né infallibile. Tuttavia è la regola del gioco.Da quando i politici “scendono in campo”, si sono tirati dietro sostenitori che somigliano sempre più a tifosi. I tifosi seguono la squadra acriticamente e per spirito di abnegazione. Così, se il leader si trova ad essere processato, dà la colpa al giudice, dicendo che ha pregiudizi, dicendo ai suoi tifosi che non è colpa sua, ma dell’arbitro, che la squadra ha perso perché l’arbitro è cornuto.

Purtroppo per noi, equiparare la democrazia al tifo non è solo dannoso, è pericoloso: chi governa lo fa nell’interesse di tutta la nazione, anche di quelli che non sono d’accordo. Ed è necessario che chi rappresenta lo Stato si sottometta e rispetti le sue leggi. La condanna del leader del PDL (ora di nuovo Forza Italia), partito a cui siamo opposti da anni, non ci fa esultare, ci fa vergognare come Italiani e come avversari politici ci lascia in bocca un senso di amarezza. Ci auguriamo, in futuro, che chiunque voglia affrontare la competizione politica, avversario o alleato che sia, rispetti la Legge fino all’ultimo, non invocando irresponsabilmente, in caso di condanna, una “guerra civile”.Tornando in ambito locale, le nuove norme per i Comuni prevedono la riduzione del numero degli assessori da sei a quattro dalle prossime elezioni amministrative. Il Partito Democratico imporrà con la forza il proprio peso, accentrando tutte le cariche o lascerà spazio anche alle voci di minoranza riconoscendo il lavoro di squadra che in questi anni è stato portato avanti all’interno della coalizione?

Andrea Mazzanti


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COMMEMORAZIONE

Trasferta a Saue dove la saluteè ricchezza

H ealth is wealth: questo è stato il tema su cui ab-biamo riflettuto durante la set-

timana passata a Saue, in Estonia, dal 23 al 30 agosto. Questo progetto ci ha dato la possibilità di relazionarsi con ragazzi estoni, svedesi, lettoni, francesi e di trat-tare, in inglese , tematiche riguardanti il benessere del corpo e della mente, l’importanza del cibo sano e dell’attività fisica. La set-timana è stata scandita da gruppi di riflessione, visione di documentari, attività sportive, laboratori crea-tivi e didattici e infine si è conclusa con un campeggio sulle rive del Mar Baltico. Inoltre abbiamo partecipa-to ad incontri con esperti e professionisti: particolar-mente interessante é stato incontrare una ragazza vegana che ci ha fatto co-noscere le caratteristiche e le motivazioni del suo stile di vita. In quei giorni abbia-mo partecipato anche alla festa per il 20° anniversario della costituzione della città

GEMELLAGGIO

di Saue, che prima era un quartiere periferico della capitale Tallin. Durante la cerimonia i rappresentanti dei Comuni di Saue e Mon-temarciano hanno colto l’occasione per stringere un gemellaggio. La firma del patto di fratellanza si basa sulla consapevolezza dell’ appartenenza all’Unione Europea, sulla condivisione di valori comuni,nonostante storia e cultura diverse, sulla valorizzazione del pluralismo delle realtà comunitarie e sulla promo-zione di un dialogo inter-culturale e di una reciproca conoscenza . Scambi di idee e di esperienze assie-me a riflessioni sul futuro non possono far altro che costruire un’Europa più vicina ai suoi cittadini.Per questa opportunità rin-graziamo l’Unione Europea , che ha stanziato parte dei fondi necessari, il Comune di Montemarciano , che ha sostenuto il progetto, e il Comitato dei Gemel-laggi, che ha collaborato alla stesura del progetto e organizzato lo scambio. “

Il progetto sostenuto dall’Unione Europea e dal nostro Comune

In alto da sinistra Henn Põlluaas, sindaco di Saue, Sirije Pirsoo, respon-sabile ufficio comunicazione di Saue e Serena Sartini, consigliere comu-nale e Presidente comitato dei GemellaggiSopra, foto di gruppo dei partecipanti. A fianco una immagine di Tallin capitale della Estonia


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Anche quest’anno il circolo ricreativo S. Veneranda con

l’ausilio del comune di Montemarciano ha orga-nizzato la 16° edizione del “Palio delle Contrade”, ar-ticolata in 3 serate dal 29 al 31 luglio come sempre preparata scrupolosamen-te dal direttivo e dai soci del circolo. L’appuntamen-to arrivato alla sua 16° edizione si va sempre più allargando e consolidando e fa parte ormai della tra-dizione e della rivalità fra le 4 contrade che circon-dano il piccolo ma efficien-te circolo di S. Veneranda. Sotto l’attento e incuriosi-to sguardo del numeroso pubblico presente, rap-presentato per lo più da faziosi contradaioli, i con-correnti, che formavano le storiche quattro squadre, hanno dato spettacolo con 15 giochi ben assortiti fra prove di abilità, agilità e forza fisica. Tra questi non si può non ricordare la corsa delle botti, gli attac-capanni, la mosca cieca, le collant, la piramide, la cariola e dulcis in fundo la “spaghettata”, gara di velocità nel mangiare spaghetti senza l’ausilio di mani e posate. Alla fine della contesa fra le 4 squadre,contraddistinte come sempre dal colore delle maglie( NOCICCHIA – AZZURRI; S.VENERANDA – GIALLI; GUALDO - ROS-SI; PERIFERIA – BIANCHI)l’ambito Palio 2013 è andato con un punteggio, che non ammette repliche, alla contrada Nocicchia capitanata da Angelo Sfa-sciotti e composta da Ste-fano Sfasciotti, Maurizio Cassoni, Stefano Gaiche, Maria Sartini, Diego Brega,

Gran successo per l’evento organizzato dal circolo ricretivo S. Veneranda

LA FESTA

Nocicchia si aggiudicail 16° Palio delle Contrade

Giulia Amato, Cristina Sfa-sciotti e Marina Sfasciotti; 2° posto per S.Veneranda, 3° Gualdo e 4° Periferia. Nella storia del Palio delle contrade la Nocicchia inserisce per l’ottava volta la foto della propria squa-dra, per un anno intero, sotto l’effige del Palio. Tre vittorie hanno ottenuto

S.Veneranda e Periferia, due Gualdo. Il 31 luglio si è svolto come di consueto il mini palio con 24 bambini da 2 a 9 anni, divisi in 3 squadre capitanate, per la prima volta, ma con gran-de successo dai capitani delle contrade degli adulti. È stato un vero spettaco-lo vedere all’opera simili

Alessandro Accardo premiato dal sindaco Serrani

In alto il gruppo dei contradaioli partecipanti. Sotto il sindaco Serrani e l’assessore Como consegnano il palio al capitano della contrada Nocicchia

TENNIS

concorrenti che cercavano in tutti i modi di copiare le performance dei grandi. Il circolo ha poi voluto come sempre omaggiare tutti i concorrenti. Terminato il palio, non poteva manca-re l’abituale cena sociale, con annesso spettacolo di cabaret e danza del ventre, alla quale hanno preso parte anche autorità comunali e religiose. Dopo il saluto del presidente del circolo Scattolini per i 16 anni del palio e i 31 della nascita del circolo è tocca-to al sindaco dott.ssa Lia-na Serrani e all’assessore Luigi Como consegnare al capitano della contrada Nocicchia l’ambito palio 2013. La festa si è con-clusa con i ringraziamenti ed il saluto del sindaco per la riuscitissima mani-festazione, con l’augurio che possa continuare per molti altri anni ancora.

Direttivo S.Veneranda


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1 MODULO180/200 battute

Definitivo n5 x web

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