Anno delle Stelle, 7 marzo 2013

Buongiorno miei semi!

Che il sole illumini questo giorno e tutta la vostra vita. Ascoltate sempre la vostra

testa e lasciate parlare il cuore, se lasciate parlare il cuore comprenderete che è una

meraviglia, non si può sbagliare mai, lasciatelo parlare.

Condividerò con voi una leggenda. C’era una volta un cavaliere molto coraggioso

che si chiamava Eduardo e un giorno passeggiando in montagna salì fino alla cima e nella

parte più alta vide una caverna, entrò, era intrigato e udì delle voci che dicevano:

“Soccorso, aiuto, aiuto!”, Eduardo sporse la testa verso l’interno per capire da dove

venivano queste voci e all’improvviso sentì un calore che quasi gli bruciava il corpo,

guardò e vide che c’era un drago che gli disse:

“Dove vai?! Non avvicinarti!”

Eduardo rispose: Non sai a chi stai parlando!

Il drago incuriosito: “cosa vuoi nano? Dovresti tremare

perché posso bruciarti con un soffio”

Eduardo disse: Non sai a chi stai parlando!

Ti stai rivolgendo al cavaliere più coraggioso che

esiste, ho la spada di cristallo e se la sguaino ti

taglio il collo.

Il drago si mise a ridere, ma si spaventò

perché disse, come è possibile che sia tanto audace

da parlarmi così, a me, al drago?

Eduardo disse: se non liberi questi bambini ti

taglierò il collo.

Il drago rise di nuovo, “va bene, non mi

conosci”, il drago fece una faccia sorpresa perché

non sapeva chi fosse né che possedesse questa

Forza.

Il cavaliere Eduardo continuò: Ti darò una

opportunità prima di tagliarti il collo, ti aspetto dall’altro lato del mondo, ci incontreremo

lì. C’è una torre molto grande e ci incontreremo in quella torre. Attenzione! Ti dò solo 5

giorni, aspetterò 5 giorni e se non ci sei agirò.

Il cavaliere Eduardo smosse la terra, si creò un fumo che si alzò fino a riempire la

caverna. Il drago pensò che avesse fatto una magia, come era possibile quel fumo?

Mie stelle, aveva semplicemente smosso con i suoi piedi la terra secca della

caverna ed effettivamente sparì nascondendosi dietro a dei cespugli. Il drago intrigato uscì

volando diretto all’altro lato del mondo per andare finalmente a bruciare questo cavaliere

coraggioso. Una volta uscito il drago, Eduardo entró nella caverna, fece uscire i bambini,

liberò tutte le energie che c’erano, pulì la caverna e tornò al villaggio. Nel villaggio c’era

tuuuutta la gente che lo aspettava con una gran festa e grande allegria, dato che alla fine

aveva vinto il drago. Il cavaliere coraggioso si chiamava Diego, ma potrebbe chiamarsi

anche Omar, Pablo, Chris, Luca, Simone, potrebbe chiamarsi con tanti nomi, Raúl e tanti

e tanti nomi che comprendono tutti.

La spada di cristallo che aveva il cavaliere coraggioso era la Forza Infinita, la

Unica Forza che possiedono i semi, la Energia Universale, questo é il raggio laser

che unisce il chakra 6 con questa spada di cristallo, che può vincere le paure,

che può vincere l’ego, che ha vinto anche l’odio, le invidie, le gelosie semi,

tutti in qualche momento siamo stati un cavaliere coraggioso.

Oggi vi invito a vincere il drago, la società alimenta questi che io definirei danni,

che ci impediscono di avanzare, che sono le gelosie, la vanità, l’egoismo, la indifferenza,

uccidete questo drago e riempite il vostro cuore delle virtù che sono la bontà, la cagnetta

che portava con tutto il suo amore il cibo per i suoi amici, i compagni e per i bambini della

casa. Siate questo Essere di Luce che vuole condividere il proprio coraggio, 5 minuti con le

vostre mani che sono la spada di cristallo ed eliminate il drago per sempre.

Vi prometto che sarete invincibili, non c’è nulla di invincibile, c’è sempre un

antidoto e la moneta ha sempre due facce, se vincete l’egoismo, avrete vinto le vostre

paure. L’ansia é frutto di questa paura sempre prodotta dall’egoismo, nel credere che

siamo superiori e nel volere sempre di più, non siamo mai soddisfatti e ci si dimentica

sempre dell’Origine, che abbiamo tutto dentro. Perché cerchiamo fuori? Se il seme é

all’interno delle nostre viscere, la nostra coscienza, la nostra guida e il nostro cuore il

Principe Coraggioso.

Continuate a chiedere mie stelle e non preoccupatevi se andate a colloqui di lavoro,

che vi guardino come vi guardino, ciò che conta sono i vostri desideri, ciò che chiederete e

come state, non fatelo mai per gli altri, sempre per voi stessi, nessuno può aiutarvi meglio

di voi stessi, rafforzate la Fede. Stare sempre nella Luce significa starne sempre

all’interno e guidati da Lei. La Luce é la Vita, non abbiate paura, solo la vita ne vale la

pena, ricevetela e datela.

Felice giorno mie stelle!

Che tutti i vostri desideri vi vengano concessi.

Con tutto il mio amore,

LLLLa JJJJardinera