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Il Tapiro del giorno lo diamo a Massi- miliano Scarabeo. Come le tre scim- miette di fumettistica memoria non vede, non sente, non parla. Ci auguriamo che se si dovesse trovare una soluzione per la ripresa del settore tessile non ef- fettui un tour de force tra i mezzi di co- municazione per rivendicarne il patroci- nio. Tanto comunque i molisani non gli danno più credito. Sicuramente non ne avrà più nemmeno dal suo agire politico. L'Oscar del giorno lo assegniamo a Antonio Bianchi. Nonostante il boicot- taggio della Finmolise e del socio unico ha trovato il sistema per dare un anti- cipo ai lavoratori impegnandosi mentre andiamo in stampa a liquidare la diffe- renza. Ciò ha riportato anche una tem- poranea pace tra lavoratori e sindacati. Siano certi che da buon imprenditore comasco saprà trovare autonomamente le condizioni per tirare avanti con l'azienda e trovarsi preparato per i pros- simi impegni della moda. L’Oscar del giorno ad Antonio Bianchi Il Tapiro del giorno a Massimiliano Scarabeo GIORNALE SATIRICO 30.000 copie in omaggio ANNO IX - N° 60 - VENERDÌ 9 AGOSTO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA www.lagazzettadelmolise.it | [email protected] Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo Santagostino Rotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale) Tel. e Fax 0874.698012 E-mail Redazione Campobasso: [email protected] E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected] Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.) Il lunedì non siamo in distribuzione La collaborazione è gratuita Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico CASTELPETROSO Dal Santuario via le suore I locali assegnati ad altri scopi A PAG. 10 REGIONE A PAG. 3 POLITICA Inchiesta interna sui residui in bilancio A PAG. 5 Sulla nomina di Tamburro spunta un ricorso

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Le balle di Petraroia e Ioffredi

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Il Tapiro del giorno lo diamo a Massi-miliano Scarabeo. Come le tre scim-miette di fumettistica memoria nonvede, non sente, non parla. Ci auguriamoche se si dovesse trovare una soluzioneper la ripresa del settore tessile non ef-fettui un tour de force tra i mezzi di co-municazione per rivendicarne il patroci-nio. Tanto comunque i molisani non glidanno più credito. Sicuramente non neavrà più nemmeno dal suo agire politico.

L'Oscar del giorno lo assegniamo aAntonio Bianchi. Nonostante il boicot-taggio della Finmolise e del socio unicoha trovato il sistema per dare un anti-cipo ai lavoratori impegnandosi mentreandiamo in stampa a liquidare la diffe-renza. Ciò ha riportato anche una tem-poranea pace tra lavoratori e sindacati.Siano certi che da buon imprenditorecomasco saprà trovare autonomamentele condizioni per tirare avanti conl'azienda e trovarsi preparato per i pros-simi impegni della moda.

L’Oscar del giornoad Antonio Bianchi

Il Tapiro del giornoa Massimiliano Scarabeo

GIORNALE SATIRICO

30.000 copie in omaggio

ANNO IX - N° 60 - VENERDÌ 9 AGOSTO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

www.lagazzettadelmolise.it | [email protected]

Quotidiano del mattino - Registrato al Tribunale di Campobasso atto n. 03 del 21/03/2008 - Direttore Responsabile: Angelo SantagostinoRotostampa Molise sede legale: Sessano del Molise (Zona Industriale)Tel. e Fax 0874.698012E-mail Redazione Campobasso: [email protected]

E-mail: Amministrazione - Pubblicità: [email protected]

Stampa: Rotostampa Molise - Sessano del Molise (Z.I.)Il lunedì non siamo in distribuzioneLa collaborazione è gratuita

Direttore Editoriale: Tommaso Di Domenico

CASTELPETROSO

Dal Santuariovia le suoreI locali assegnatiad altri scopi

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REGIONE

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POLITICA

Inchiesta internasui residuiin bilancio

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Sulla nomina di Tamburrospuntaun ricorso

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CAMPOBASSO. E’ singolare vedere ilpresidente del Consiglio regionale gi-rare per Campobasso e difendersi daicittadini inducendo a credere che la ta-bella pubblicata l'altro ieri in primapagina da questo giornale, ripresa tral’altro dai dati della Conferenza StatoRegioni, sia falsa.

La polemica riguarda sempre gli sti-pendi degli eletti in Consiglio che,nell’ottica della riduzione di spesa, dainostri rappresentanti in Consiglio re-gionale sono stai abbondantementeaumentati. Insomma, in giro tra i citta-dini si smentisce ciò che con i numerie con i fatti è in realtà vero.

Dalla tabella risulta chiaro un dato: iconsiglieri molisani guadagnano più diqualunque altro collega di altra Re-gione.

Se così non fosse perché VincenzoNiro non smentisce con una notastampa e con riferimenti ufficialiquanto affermato da tutti, e cioè che laproposta di legge firmata da lui e Frat-tura è una vergogna, un oltraggio alpiù piccolo senso di civiltà? Non sipretenderà certo che loro, visto il te-nore di vita, capiscano i tanti molisaniche vivono con 500 euro al mese e a cuisempre loro hanno chiesto solidarietàaumentando Irap, Irpef e bollo auto.

Quegli stessi molisani che, malde-stramente, hanno creduto in questanuova classe dirigente fingendo di nonvedere che di nuovo c’era solo il colorepolitico di quanti, dopo aver mandato

in rovina il centrodestra per liberarsidi un unico soggetto (Iorio), pensano diergersi a detentori della verità e soste-nitori di riforme. Su quest’ultimoaspetto, forse, hanno ragione. Perchése riforme ci sono state in questi mesidi centrosinistra, queste hanno riguar-dato togliere alcuni da posti di presti-gio per sistemare altri, sempre senzaselezione. Oppure aumenti: che sianodi tasse per i cittadini o di stipendi

esentasse per loro, poco importa. Pernon parlare di ciò che succederà a set-tembre quando porteranno in aula, conla solita faccia di bronzo, l’aumento delnumero degli assessori e dei consi-glieri con la teoria di assessori auto so-spesi e consiglieri supplenti.

Così, tra chi come Frattura sventolacedolini da 12mila euro al mese tra imanifestanti in protesta, e chi gira perle vie della città cercando di smentire a

chiacchiere numeri incontrovertibili, alMolise non resta che sperare che que-st’incubo finisca presto e che qual-cuno, prima o poi, si decida a farequalcosa per la comunità. In fondo, perle loro tasche, hanno già sistematotutto. Così, dopo la condanna deglielettori, non resta che attendere la ria-bilitazione della classe politica moli-sana.

Irene Corsini

di Giuseppe Minicucci*

Dopo aver approvato l’aumento delle tasse a caricodei cittadini (IRPEF e Bollo auto), i consiglieri regio-nali del Molise non sono riusciti a tagliare i loro sti-pendi.

La legge sui tagli ai costi della politica è stata appro-vata a maggioranza dal centrosinistra con l’astensionedegli altri gruppi pentastellati compresi.

A cosa rinunciano? Praticamente a nulla, quisquiglie.

Anziché portarsi a casa 10.500 euro al mese (sette,otto volte lo stipendio di un comune mortale, fortu-nato), ne prenderanno 10 mila.

E non è giustificabile dichiarare come qualche consi-gliere ha fatto «Qui nessuno ruba niente. Stiamo lavo-rando onestamente e con i compensi siamo anche al disotto dei parametri nazionali. E’ facile dire: la casta. Maio dico che c’è casta e casta».

Per quel che concerne il trattamento economico deiconsiglieri, la proposta di legge, composta di 19 articoli,

prevede, in sintesi, che ''non puo' eccedere complessi-vamente l'importo mensile riconosciuto dalla regionepiu' virtuosa, individuata ai sensi del decreto legge 174.Detto importo mensile e' individuato nella seguentemisura: 13.800 euro lordi per il Presidente della Giuntae del Consiglio e 11.100 euro lordi per i consiglieri re-gionali.

Fino ad oggi da quello che ci è consentito sapere, ilsolo Vice Presidente della Giunta Michele Petraroia harinunciato con atto ufficiale il 23 luglio senza alcunproclama all’appannaggio relativo all.art.7, nessun’al-tro ha rinunciato all’art. 7 (rimborsi per i portaborse)ne’ ha restituito ancora nulla alla Regione nonostantel’approvazione di una legge in cui si e’ inserito il dirittodi restituzione da parte dei consiglieri regionali di unaparte o di tutta l’indennità.

Cosa si chiede ai nostri rappresentanti regionali?Solidarieta’ con i propri corregionali che vivono di

stenti, con meno chiacchiere e piu’ fatti. *Segretario regionale Uil Molise

Il presidente del Consiglio regionale cerca di convincere i cittadini che i dati diffusi sono falsi

C’è casta e casta, ma la castadella politica non si tocca

Aumento dell’indennità: Niro farnetica ma non smentisce

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CAMPOBASSO. La decisione della Giunta Frattura non

cambia. Giuseppe Giarrusso, direttore dell’Agenzia regio-

nale di Protezione Civile, è stato sospeso per altri due

mesi con una delibera di Giunta del 2 agosto 2013. Frat-

tura proroga così la sospensione decisa lo scorso 7 luglio

quando ha sostituito il vertice della Protezione con Ric-

cardo Tamburro, segretario provinciale del movimento ci-

vico Rialzati Molise che fa capo all’europarlamentare del

Pdl Aldo Patriciello.

Contro questa decisione si pone l’Osservatorio moli-

sano della legalità, presieduto da Nicola Frenza, che pro-

prio ieri ha notificato il ricorso. L’osservatorio nasce cin

il compito di vigilare sul territorio al fine di garantire il ri-

spetto delle norme sia dei singoli soggetti che, in partico-

lare, da parte dei pubblici amministratori con l’obiettivo di

favorire il raggiungimento del bene comune.

Le recenti dichiarazioni sulla esiguità delle risorse per i

“buoni casa 2009” rese dall’assessore Nagni non trovano giu-

stificazione soprattutto se attualizzate con riferimento alle

notizie sulle indennità a consiglieri e assessori regionali, sulle

spese che hanno visto l’intervento della Corte dei conti e

della Guardia di finanza, sui recenti aumenti di tasse e tributi

regionali.

La sintesi purtroppo è drammatica: i soldi per la “casta” ci

sono, per la “casa” no; e si tratta di risorse che provengono

anche dalle imposizioni regionali che ogni molisano paga quo-

tidianamente, direttamente o indirettamente, e che finiscono

nelle esangui casse regionali a coprire buchi di entità più o

meno imprecisate.

Restando sul tema, l’indennità che ogni consigliere o asses-

sore percepisce in meno di due mesi rappresenta l’equivalente

di un “buono” casa; una somma notevole, che non consente a

nessuno, soprattutto a chi ha responsabilità di governo, di ar-

rogarsi il diritto di non dare risposte ai cittadini, anteponendo

beghe politiche e questioni di poltrone o di rendita.

Caro assessore (nel senso di costoso - vedi indennità) la

casa è un diritto per i cittadini ed è un dovere per gli ammi-

nistratori; la latitanza della classe politica su temi come lavoro

e casa, non può gravare solo sulle famiglie che da sole sosten-

gono il peso sociale anche per i figli (non di papà) inoccupati

o ancora disoccupati.

In luogo di future iniziative di “social housing” e dilatori “bla

bla bla” chiediamo finanziamenti immediati e un cronopro-

gramma per l’esaurimento della graduatoria, auspicando di

potere dare atto dei positivi interventi effettuati e della

buona politica e non di tornare per forza e con forza sulla

questione.

Comitato Buoni Casa

CAMPOBASSO. Lo avranno detto perfare scena, lo avranno dichiarato perchéintenzionati a farlo sul serio rendendosiconto della magra figura di questo cen-trosinistra che si è aumentato gli sti-pendi. Sta di fatto che Michele Petraroiadel Pd e Nico Ioffredi di Sel hanno af-fermato una balla. Loro, durante la ma-nifestazione di protesta di martedì,hanno dichiarato: rinunceremo ai soldidell’articolo7.

Già, quell’articolo che porta nel porta-fogli dei consiglieri 2.450 euro ma che, adirla tutta, dovrebbero servire per i co-sìdetti portaborse.

La loro rinuncia equivale pratica-mente al nulla. Perché l’incasso diquella cifra non è rinunciabile. Lo dimo-strano i loro colleghi del passato: NicolaD’Ascanio, Domenico Di Lisa, GiuseppeCaterina che nel 2002 si opposero al-l'istituzione della legge che aggiungevai 2.450 euro ma alla fine, pur rinuncian-

dovi li ha intascati a fine mandato. Eparliamo della legislatura 2001-2006.Così la rinuncia di Ioffredi e Petraroiaporterà solo a questa soluzione: non in-casseranno i 2.450 euro mensili adessocavalcando il becero populismo tipicodei peggiori esempi politici ma, a finemandato, dovranno intascare l'interaquota per legge. Quindi in pratica, ri-nunciandovi, formeranno una sorta disalvadanaio in cui metteranno da parte29.400 euro all’anno e quindi, tra 5 anni,si ritroveranno con un risparmio da in-cassare pari a 147 mila euro.

La conferma ci arriva dall'esperienza.Infatti sia Nicola D'Ascanio che Italo DiSabato ricordano benissimo il passato.Anzi, il segretario regionale di Rifonda-zione Comunista, che all'epoca non ca-valcò l'onda populista della rinuncia purvotando contro l'articolo 7, ha precisato:"Con la rinuncia si prende semplice-mente in giro la gente". Insomma, cari

Petraroia e Ioffredi, in nome di quella si-nistra che si vergogna ad essere rappre-sentata da voi, perché per una volta nonsi tacciono le menzogne e ci si comportada persone serie? Come? Presentandouna semplice proposta fatta da un unicoarticolo in cui si abroga l'articolo 7. Per-ché l'unica verità é questa: o si procedeall'abrogazione di questi 147mila euroquinquennali, oppure li intascate. E se

proprio non avete il coraggio di dire laverità al popolo né di procedere al-l'abrogazione, forse varrebbe la pena ta-cere. Perché oltre alla delusione per unacattiva gestione, oltre ai problemi creatialle famiglie dalla crisi, si è davverostanchi di ascoltare dichiarazioni perscoprire poi che sono delle colossaliballe.

giorug

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I due consiglieri dichiarano di rinunciare ai2.450 euro dei così detti portaborse ma lalegge non glielo consente e a fine mandato incasseranno un salvadanaio di 147 mila euro

Per la “casta” si, per la “casa” no

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agliolto

Tamburro alla Protezione

Civile, l’Osservatorio

fa ricorso e chiede

il rispetto della legalità

La Lettera

Aumento indennità, le balledi Petraroia e Ioffredi

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Il commissario liquidatore della Comunità Montana “Molise Cen-trale, l’avvocato Domenico Marinelli, fa sul serio il suo “mestiere”. Cer-cando di recuperare risorse là dove possibile e di non sprecarne altre(dove possibile). Perché fintanto le C.M. non saranno estinte devonomantenere inalterata la ragion d’essere, anche nella fase di liquida-zione. In questo suo impegno amministrativo si segnala essere ancheil più prolifico (tra i liquidatori) nel dare lavoro (e parcelle) agli avvo-cati. Si perché, nella sua opera di recupero delle risorse è costretto adaffidarsi alla giustizia e mancando la C.M. “Molise Centrale” di un pro-prio ufficio legale deve giocoforza rivolgersi all’esterno. Gli avvocati,naturalmente, ringraziano. Dopo essersi opposto agli atti di precetto eagli atti esecutivi con i quali è stato intimato all’ente di pagare all’As-sociazione culturale Ecletnica Pagus la somma di 1.442,9, notizia cheabbiamo riportato largamente in pagina nei giorni scorsi, in questacircostanza ci occupiamo della decisione del commissario Marinelli difar pagare la quota associativa ai comuni che hanno omesso di farlo.Nel caso, ai comuni di Busso, Casalciprano, Matrice e Torella “debitori”in totale di 14.250,06 euro, che il liquidatore è deciso a recuperare perstare strettamente nel ruolo che gli è stato affidato, nonché confortato

dall’esito di un quesito formulato dal comune di Mirabello alla RegioneMolise che, in sostanza, gli dà pienamente ragione. Fintanto le Comu-nità Montane sono in vita, i comuni che ne fanno parte sono tenuti aversare la quota associativa che non è commisurata al costo dei serviziresi o al valore delle prestazioni erogate, bensì alle spese necessarie alfunzionamento dell’ente. Su questo punto, stando allo stato delle cose,ci sarebbe molto da discutere sul funzionamento delle Comunità Mon-tane in liquidazione. Il commissario Marinelli nel fare in modo chel’estinzione delle Comunità Montane si risolvano nel modo più cor-retto possibile è certamente apprezzabile. Meno apprezzabile inveceè il tempo che sta trascorrendo per arrivare all’esito finale. Tenere invita organismi che sostanzialmente non svolgono alcuna attività sta-tutaria è uno spreco inaccettabile. Il personale è un costo; i commissaristraordinari e liquidatori sono un costo. Il processo di liquidazione perquanto complicato possa essere, sarebbe dovuto concludersi al mas-simo entro il giro di un anno. Invece siamo circa al terzo anno e non sivede ancora la fine. Non vorremmo che si cadesse nel caso limite dellaliquidazione dell’ex Ersam, che dura da nove anni!

Dardo

Il commissario liquidatore, l’avvocato Domenico Marinelli, cerca di recuperare risorse là dove possibile e di non sprecarne altre (dove possibile)

n occasione dei Campionati del Mondo di AtleticaLeggera 2013 a Mosca, Casa Italia Atletica accompa-gnerà le sue azioni promozionali con la pubblicazione“I Testimoni del Gusto Italiano”, tradotta in russo e ininglese. La pubblicazione, come quelle precedenti,porta la firma di Pasquale Di Lena, molisano di Larino,esperto di enogastronomia, scrittore e poeta, già se-gretario generale dell’Enoteca Italiana di Siena e con-sulente della Fidal servizi, e ha lo scopo di raccontarel’agricoltura che dà primati al nostro paese in quantoa numero e quantità di specialità gastronomiche, ec-cellenze riconosciute Dop, Igp e Stg, vini doc e docg,prodotti biologici, a dimostrare soprattutto l’ampiezzadella biodiversità: dagli ortofrutticoli e cereali agli oliextravergini; dai formaggi al pane; dalle carni frescheai prodotti a base di carne; dai pesci allo zafferano, almiele, alle spezie, perfino gli oli essenziali come nelcaso del Bergamotto.

La pubblicazione s’avvale del contributo del presi-

dente della Fidal, Alfio Giomi, che parlando de “Il gustodella sobrietà” si rivolge ai giovani, ai grandi protago-nisti dell’evento “Mosca 2013”, quelli cioè che più dialtri “hanno bisogno di vivere la vita con sobrietà perpoterla respirare fino in fondo e, così, gustarla, ancorpiù nell’era della conoscenza che ha bisogno di creati-vità e di progettualità, di forte e convinta partecipa-zione, in pratica di una squadra per competere evincere”.

A seguire anche il contributo del responsabile diCasa Italia Atletica, Mario Ialenti (molisano), che, dopoaver rimarcato “il valore di una sana e corretta alimen-tazione, fondamentale per lo sportivo e, ancor più, perl’atleta che vuole vincere e vivere l’emozione di un pri-mato, sta nella qualità degli alimenti, come pure nellasobrietà e convivialità”. Per Ialenti Mosca 2013 “èanche l’occasione per presentare una nuova idea dellaFidal (Federazione di Atletica Leggera Italiana), dedi-cata alla “Ospitalità italiana” che, con la regia del-

l’Isnart e il supporto delle Camere di Commercio ope-ranti in Italia e all’estero, selezionerà e certificherà iveri ristoranti italiani presenti e operanti in Russia”.

Non poteva mancare il contributo del ministerodelle Politiche agricole, alimentari e forestali, patroci-natore dell’iniziativa, che ha parlato dell’agricolturacome “immagine di uno stile vita inimitabile, una re-altà che riesce a esprimere il valore e la ricchezza dellaruralità che raccoglie tradizioni e abitudini, luoghi eambienti, capacità di dialogo e senso di ospitalità, so-brietà e rapporto corretto con il tempo e le stagioni”.La pubblicazione chiude con una scheda di presenta-zione delle venti regioni italiane e l’elenco per catego-ria di prodotto delle eccellenze dop e Igp, compreso ivini. Un quadro sintetico ma chiaro che, grazie ai nu-merosi partner istituzionali e ai più noti consorzi diproduttori, riuscirà a rendere ancor più incisival’azione di comunicazione di Casa Italia Atletica aMosca 2013.

La pubblicazione “I Testimoni del Gusto Italiano”di Pasquale Di Lena strumento di promozione dei prodotti italiani ai campionati del mondo di atletica leggera di Mosca 2013

La Comunità Montana “Molisecentrale” non molla la presaComunque, tenere in vita organismi che sostanzialmentenon svolgono alcuna attività statutaria è uno spreco inaccettabile

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I dati sono utili alla commissione speciale d’indagine per pronunciarsi sulle gestionifinanziarie, amministrative e politiche di Iorio nei novanta giorni che le sono stati assegnati

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agliolto

La sentenza della Corte Costituzionale(138 del 2013) che, per contrasto coi prin-cipi di coordinamento della Finanza Pub-blica, ha dichiarato illegittimo l’articolo 7della legge regionale 23/2012 con laquale è stato approvato il rendiconto ge-nerale dell’esercizio finanziario 2011, hamesso in campana gli amministratori re-gionali.

E allora, sotto con le strutture regionaliincaricate di accertare i residui attivi epassivi relativi agli anni 2011 e 2012. Al-lertati con urgenza i direttori dei vari ser-vizi, e messi alla frusta dalla giunta, peravviare e concludere entro il 17 agosto(termine perentorio) le operazioni di re-visione dei residui attivi e passivi allascopo di stabilire una volta per tuttequali sono da considerare in perenzione,quali in prescrizione e quali insussi-stenti.

Fare pulizia, insomma, resettare ciò chepotrebbe aver alterato la trasparenza deibilanci regionali. Al dato tecnico-nume-rico poi verrà associato il dato politicoche la giunta Frattura s’è proposto diraggiungere con il giudizio e i pareri chesaranno emessi dalla commissione inca-ricata di indagare sullo svolgimentodelle politiche finanziarie e di bilancio,sulla formazione e sulla gestione deldebito e sull’efficienza della program-mazione economico-finanziaria del

passato governo di centrodestra.Pronto un attacco a trecentosessantagradi, con l’obiettivo di avere materia emateriale sufficienti per colpire (gli av-versari) e per difendersi (dagli avver-sari)i. Il punto di leva, come diciamo, è lasentenza della Corte Costituzionale. Abil-mente colta e sfruttata per allargare ilcampo d’indagine sulle gestioni finanzia-rie, amministrative e politiche di Iorio: uncontesto talmente complesso, magmatico,da cui verranno fuori solo polemiche econtrasti.

Cosa di cui il Molise non ha bisogno,essendo in una condizione economicamacilenta che, al contrario, pretende-rebbe coesione, determinazione, azionee fattività da chi governa e da chi è al-l’opposizione, per riprendere vigore e as-segnarsi un futuro.

I direttori dei servizi della Regionemessi alla frusta dalla giunta, obbligati adefinire alla virgola i residui attivi e pas-sivi degli esercizi finanziari 2011-2012,da cui partire poi per arrivare a stabilireil grado di affidabilità delle poste ripor-tate dagli esercizi precedenti, ovvero dal2006 a venire in su, bene, l’agosto 2013 loricorderanno come un incubo. Ma allagiunta Frattura occorrono elementi certi,certificati, per rimettere ordine e perdare credibilità allo stato di salute com-plessivo dell’ente.

Di cui teme doverne pagare le conse-guenze. Da qui l’urgenza e la determina-zione di avere tra le mani gli elementinecessari per distinguere il passato e ilpresente dal futuro di cui egli, il presi-dente Frattura, ha la diretta responsabi-lità. Pertanto, confida che i direttori deiservizi regionali siano in grado di com-pletare la verifica dei residui attivi e pas-sivi entro il 17 agosto per dare modo

anche alla commissione speciale d’inda-gine di pronunciarsi sulle gestioni finan-ziarie, amministrative e politiche di Iorioentro i novanta giorni che le sono statiassegnati. In genere si parla di autunnocaldo, alludendo alle temperie politiche.In questa occasione è il caso di parlare diestate calda, al di là dei gradi della tem-peratura.

Dardo

CAMPOBASSO. La Provincia di Campobasso ha avviato un

percorso politico per uscire fuori dall’emergenza economica

attuando due strategie: la prima legale, la seconda di natura pro-

grammatica.

Nella prima è stato dato mandato all’ufficio legale dell’ente di

avviare tutte le normali procedure al fine di recuperare le

somme che la Provincia avanza sia dall’Erario che dalla Regione

Molise. Solo con le somme che Palazzo Magno deve ottenere

dalla Regione, (almeno 5 milioni di euro per le immatricolazioni

dovute da gennaio), si recupererebbe il disavanzo per il cor-

rente esercizio finanziario. Per il secondo aspetto, è stata avviata

la fase del riequilibrio, dopo la delibera approvata oggi in sede

consiliare. “Il Consiglio provinciale odierno, dopo una nota del

dirigente ed una delibera di Giunta – ha affermato il vice presi-

dente Fabio Talucci – rappresenta una svolta per la vita ammi-

nistrativa dell’ente, un cambio di rotta decisionale sia dal punto

di vista della programmazione che della politica in senso stretto.

In pratica, una norma del T.U., l’art. 243, offre la possibilità agli

enti che si avviano verso il dissesto, ad avviare l’iter del riequi-

librio di bilancio.

Pertanto, oltre alla fase del recupero credito nei confronti di

chi deve versare somme all’ente, sono state fatte le comunica-

zioni allegando la delibera, al prefetto di Campobasso ed al pre-

sidente della Giunta regionale. Con questo deliberato, noi

sostanzialmente – continua l’assessore al Bilancio Talucci - spal-

miamo questi debiti, questo “rosso”, nell’arco di almeno tre anni

del nostro mandato. Un accantonamento del debito a garanzia,

nell’attesa del recupero delle somme dovute.

Un atto quindi fondamentale che pone le basi per un futuro

riequilibrio di bilancio ed ha una valenza di lungimiranza poli-

tica”.

"La Regione ci dia i nostri soldi"

Stabilire una volta per tutte quali sono da considerare in perenzione, quali in prescrizione e quali insussistenti

L'assessore Talucci ha richiesto i 5 milioni dovuti all'ente

Ordine perentorio della giunta ai direttoridei servizi regionali: verifica dei residui attivie passivi 2011/2012 entro il 17 agosto

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CAMPOBASSO. A Campobassoi militari del Nucleo Operativo eRadiomobile della locale Com-pagnia, a completamento delleindagini relative alla rapinaperpetrata il 2 novembre 2012 aidanni della gioielleria “Tan-gredi” del capoluogo, hanno in-dividuato e denunciato altri duecomponenti che, direttamente oindirettamente, hanno parteci-pato all’evento delittuoso: sitratta di D.S.N., 43enne da Fer-razzano (CB), già censito allabanca dati FF.PP., che avrebbesvolto le funzioni di basista e

palo, e di C.G., 43enne da Recale(CE), anch’egli gravato da pre-cedenti penali, il quale avrebbericevuto ed occultato la refur-tiva.A Bojano i militari del NucleoOperativo e Radiomobile dellalocale Compagnia, nell’ambitodi un predisposto servizio voltoad infrenare i fenomeni dellospaccio e del consumo di so-

stanze stupefacenti, rinveni-vano in un terreno sito in que-sta localita’ “Pirrocco”,opportunamente occultate tra lavegetazione circostante, quattropiante di “cannabis indica” tuttealte circa due metri che veni-vano sottoposte a sequestro. A Ripalimosani i militari dellalocale Stazione, nel corso di unservizio di controllo del territo-

rio, hanno rinvenuto in quellalocalità “Santa Lucia” un’auto-vettura Ford Fiesta risultataasportata lo scorso 10 giugno aidanni di un 54enne di Campodi-pietra (CB), restituendola al le-gittimo proprietario.A Campobasso i militari del Nu-cleo Operativo e Radiomobiledella locale Compagnia della lo-cale hanno denunciato per

guida in stato di ebbrezza L.V.I.,19enne del luogo, il quale ve-niva controllato nel capoluogomentre era alla guida della pro-pria autovettura Suzuki e risul-tava positivo al testdell’etilometro con un tasso di1,65 gr/lt; la patente di guida ve-niva ritirata e l’automezzo sot-toposto a sequestroamministrativo.

Nell'imminenza delle opera-zioni di iscrizione degli studentiche si accingono ad iniziare o aproseguire il loro percorso acca-demico, il segretario della FlcCgil Sergio Sorella chiede alrettore dell’Unimol e agli organiaccademici preposti, di garan-tire le iscrizioni delle fasce disa-giate e maggiormentepenalizzate dalla crisi che inve-ste anche il Molise. “La crisieconomica con cui il nostroPaese sta facendo i conti in que-sti anni sta mordendo sempre dipiù. Tutti gli indicatori socioeconomici danno il Molise ingrave difficoltà occupazionale.Numerose sono le crisi azien-dali (Itr, Gam, Zuccherificio), al-trettanto drammatiche sono la

chiusura di tante piccole realtàproduttive, del settore edile edei servizi, con un aumento deidisoccupati e tanti lavoratori co-stretti alla cassa integrazione oagli ammortizzatori sociali inderoga. Molte famiglie vivono aldi sotto della soglia dipovertà.Questa situazione sco-raggia molti giovani volenterosie meritevoli a proseguire il loropercorso di studi, in quanto lecondizioni economiche non con-sentono a tante famiglie di sop-portare le spese necessarie perl’iscrizione all’università, perl’acquisto dei libri di testo o perle spese di trasporto. È necessa-rio dare una risposta certa aquesti giovani e non permettereche la crisi economica, di cui

loro non sono responsabili, lipenalizzi ulteriormente facendoperdere loro la speranza di po-tersi costruire un futuro mi-gliore e di poter dare uncontributo alla crescita com-plessiva della società molisana.La loro esclusione rappresente-rebbe, invece, una deriva versouna disastrosa selezione socialedi classe che porterebbe ulte-riori diseguaglianze ed esclu-sioni. Per consentire larealizzazione del diritto al-l’istruzione e garantire la pos-sibilità di proseguire gli studi acoloro che sono sprovvisti dimezzi, nel pieno rispetto deldettato Costituzionale, la CgilMolise chiede di permetterel’iscrizione all’università moli-sana ai giovani che soffrono peril disagio economico familiare.In particolare la richiesta al ret-tore ed agli organi accademici èquella di concedere ai figli didisoccupati di non pagare letasse di iscrizione e di preve-dere per i figli di cassintegrati,di coloro i quali usufruisconodegli ammortizzatori sociali inderoga che abbiano un redditoIsee inferiore ai 10mila euro, unabbattimento delle tasse pari al75%. Inoltre, sollecita la regioneMolise ad attivarsi per rendereesigibile il diritto allo studio, conprovvedimenti integrativi estraordinari. L’investimentonella conoscenza è un investi-mento che guarda al futuro”.

69 agosto 2013 Campobasso

Unimol, diritto all’istruzione anche per i giovani meno fortunati

Per la rapina alla gioielleria Tangredi denunciati altri due componenti

Carabinieri, indagini a tappeto

Cresce il rischio di incendi con le temperature elevate di questigiorni e la presenza, lungo le strade, di sterpaglie e rovi non aiutala situazione. Il sindaco Gino Di Bartolomeo, per evitare, che l’in-curia e lo stato di abbandono di alcune aree verdi possa rappre-sentare un pericolo proprio perché facilmente infiammabili, haemanato un’ordinanza per arginare il rischio di incendi. Le re-gole fissate dal primo cittadino non riguardano solo gli agricoltorima anche i cittadini che dovranno provvederealla rimozione disterpaglie e vegetazione secca soprattutto in prossimità di stradepubbliche. Inoltre il sindaco ha stabilito che fino al 30 settembreè vietato accendere fuochi nei terreni agricoli e lungo le stradecomunali, usare apparecchi a fiamma libera o che possano emet-tere scintille. E’ vietato bruciare le stoppie e i proprietari di mezziagricoli somo obbligati, durante l’uso, ad applicareun dispositivoparascintille al tubo di scappamento. In vista del ferragosto è op-portuno ricordare che nelle pinete e nei boschi è vietato accen-dere fuochi di ogni genere a meno che non ci si trovi in areeappositamente attrezzate per i pic nic, fumare, gettare fiammiferisigari e sigarete accesi e accendere fuochi d’artificio.

Rischio incendi, Di Bartolomeo corre ai ripari

La Flc Cgil chiede al rettore di garantire l’scrizione alle fasce penalizzate dalla crisi

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CASTELMAURO. Dopo le pro-gettazioni approvate nelle ultimesettimane, ovvero "Interventi dirisparmio ed efficientamentoenergetico sulla pubblica illumi-nazione per Euro 270.000,00 " –"Riparazione danni alle infra-strutture pubbliche per Euro150.000,00 ", con Delibera diGiunta n. 59 del 23 luglio 2013 èstato approvato un ulteriore pro-getto per "interventi vari sul terri-torio comunale" dell'importo diEuro 200.000,00".

Questo ultimo progetto sicura-mente non meno importantedegli altri, mira alla riqualifica-zione di un'area nel pieno centrocittadino. Infatti l'area interessatadai lavori riguarda la sistema-zione dei marciapiedi e delleaiuole di viale Piave, oltre alla

realizzazione di un marciapiedein via G. Boccardi, alla pavimen-tazione dell'area di Villa Vezzonaed altri piccoli lavori di completa-mento.

Con nota n. 2201 del 8.02.2013,l'Agenzia Regionale di ProtezioneCivile – Ufficio Opere di emer-genza - ha invitato il Comunealla redazione della progettazioneesecutiva entro il 31 Luglio , alfine di inserire l'intervento tra ilavori "cantierabili" con la possi-bilità di accedere a finanziamentoimmediato.

Grazie a questo ulteriore finan-ziamento della Regione Molise

che con delibera della Giunta Re-gionale n.608 del 2.10.2012 e consuccessiva modifica apportatadalla deliberazione n. 65 del25.01.2013 ha concesso al Co-mune di Castelmauro la sommadi Euro 200.000,00 per "interventisul territorio comunale" è statopossibile predisporre la progetta-zione dei lavori che andranno ariqualificare una importante areadel centro urbano.

Esprimo ancora una volta pienasoddisfazione del lavoro svoltofino ad oggi nel campo dei lavoripubblici, è sotto gli occhi di tuttiquanto fatto e quanto si sta rea-

lizzando. Tra i lavori che inizie-ranno a breve, in quanto le pro-gettazioni sono state approvate emeritevoli di finanziamento, mipiace ricordare anche i lavori di"Valorizzazione del centro sto-rico" seppure contrastati dallaminoranza consiliare e da unadelle associazioni locali, i lavori diconsolidamento del centro abitatoper l'importo di Euro 400.000,00, ilavori di riparazione della reteidrica, i lavori di miglioramentodell'impianto di depurazione, ilprogetto di raccolta differenziatae il completamento della casa an-ziani.

Sono invece in fase di ultima-zione i lavori del percorso natu-ralistico che interessa il ripristinodella scalinata per il cimitero, i la-vori di messa in sicurezza degliimpianti sportivi, i lavori di com-pletamento dell'OsservatorioAstronomico, i due lotti dei lavoridi realizzazione nuovi loculi cimi-teriali e i lavori di manutenzionestraordinaria del cimitero comu-nale.

E' ormai nostro costume, grazieal lavoro costante e ad un dialogogiornaliero con i cittadini pro-porre interventi condivisi e direale utilità per tutta la comunità.

Se messo in vendita, il CastelloMonforte varrebbe da 4 ai 5 milionidi euro. Stima ad occhio, ma se af-fidata all'ufficio patrimonio di Pa-lazzo san Giorgio verrebbe fuoriun conteggio analitico inappunta-bile. Ciò per ribadire che nel pa-lazzo municipale sussistono servizie strutture che all'amministrazionedanno un contributo di assoluto ri-lievo. Si deve infatti a quell'ufficioun decisivo salto in avanti nella co-struzione di un inventario millime-trico dei beni immobili, dei terrenie di quant'altro rientri nella vocedelle disponibilità municipali. Unlavoro notevole per mole e per im-pegno, portato avanti tra nonpoche difficoltà e, purtroppo, tra loscetticismo di taluni amministra-tori abituati a interloquire con laplatea dei chiacchieroni, dei dispo-nibili a tutto tondo, dei perditempoper vocazione, e perciò poco inclinia misurasi con il rigore delle ana-lisi delle patrimonializzazioni sot-tratte all'uso e all'abusoinappropriati. Molte delle qualisconosciute ai registri comunali eportate utilmente alla luce. Ab-

biamo raccontato appena una set-timana fa del tentativo andato al-l'aria per l’intervento dell’Ufficiopatrimonio di rendere disponibilesenza un bando pubblico il localedi ristoro realizzato alla Foce dal-l'Amministrazione provinciale,dato al Comune per interessa-mento di Giovanni Varra. Ma diesempi assimilabili alla buona esana gestione e amministrativa inquell'ufficio si vanno riempiendofaldoni. Fino alla concorrenza diun valore patrimoniale stimato in-

torno ai 108 milioni di euro. Sa-rebbe questo (in via di aggiorna-mento progressivo) il valorepatrimoniale dei beni comunali tracui spiccano il sopradetto CastelloMonforte, la Fontana Vecchia, l’excarcere di Vico Persichillo e i ru-deri di ciò ch’è stata la dimora diDelicata Civerra, per restare alledotazioni con un passato nella sto-ria. A questi beni vanno aggiuntigli asili nido, gli edifici scolastici,Palazzo san Giorgio, i fabbricati re-sidenziali (le case Cer), gli impianti

sportivi, i mercati (tra cui il degra-dante mercato coperto di Via Mon-forte), il Centro fieristico diSelvapiana, il terminal, il canile disanto Stefano, i depositi, i fabbri-cati commerciali (tra cui il chio-schetto di Corso Bucci e i punti diristoro all'interno dell’ex Onmi e diVia 24 maggio), il cimitero, lechiese (in Via Garibaldi e a lateredel cimitero), le residenze per an-ziani (tra cui la casa di cura Pistilli)e l’auditorium all'interno del pianodi recupero edilizio “La città nella

città” in Corso Bucci realizzatodalla DB Costruzioni. Quindi i ter-reni e - incredibile ma vero - lestrade, ovvero le particelle catastaliutilizzate per definire la carreg-giata di alcuni tratti di esse che mainessuno, a memoria comunale, siera peritato di fare. Il patrimoniomesso a registro è un dato econo-mico strutturale di rilevante im-portanza per la salute finanziariadell’amministrazione comunale.Influisce significativamente sul bi-lancio, coprendo il disastro dei ca-pitoli la cui gestione manca dirigore, di analisi, di valutazioni ap-propriate. A scartabellare nellepieghe del bilancio vi sono voci incui sarebbe quanto mai opportunoapplicare in profondità il metodoanalitico dei costi e dei benefici. Enon è detto che il sistema in esserenel settore patrimonio, con gli ot-timi risultati che sta dando, non di-venti un modello sistematico unavolta presa la decisione di trovare ipunti deboli della finanza comu-nale, per eliminarli, e i punti fortiper valorizzarli.

Dardo

79 agosto 2013Campobasso

Castelmauro, nuove opere

Il patrimonio comunale che non c’era, e adesso c’èI risultati raggiunti dall’ufficio influiscono significativamente sul bilancio, coprendoil disastro dei capitoli la cui gestione manca di analisi e di valutazioni appropriate

All’impegno e al lavoro dell’ufficio patrimonio (poco riconosciuto e sostenuto dall’amministrazione).

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Angelo Sticca

Il mercato coperto di Via Monforte

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30.000 copie in omaggioISERNIAANNO IX - N° 59 - VENERDÌ 9 AGOSTO 2013 - DISTRIBUZIONE GRATUITA

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MONTERODUNI – In occasione dell’ottava edizione della ma-nifestazione “Come ce magnava na’ vota” di Monteroduni, nel-l’ambito delle varie manifestazioni in programma, Poste Italianeha predisposto, per la giornata di Sabato 10 Agosto, uno specialeannullo filatelico su richiesta della locale Associazione culturale“Il nostro Paese”. Per la marcatura dell’annullo, che consentirà dimantenere un duraturo ricordo della manifestazione che riflettel’importanza del patrimonio costituito dalla millenaria tradizioneculinaria della civiltà contadina, Poste Italiane allestirà una appo-sita postazione in Piazza Marconi dove, dalle 20.00 alle 23.00, saràattivato un servizio filatelico a carattere temporaneo a disposi-zione dei cittadini, dei convenuti e degli appassionati collezionisti.

SCAPOLI. Nell’ambito della consueta “sagra delle sagre festi-val dei sapori molisani”, in programma a Scapoli martedì 13agosto ore 19.30, sarà assegnato il premio annuale di recenteistituzione

“Signoria del Contado” 2013"Con questo premio - afferma Renato Sparacino sindaco di

Scapoli e gran priore della venerabile confraternita del ravioloscapolese (primo sodalizio enogastronomico della regione) -desideriamo valorizzare i nostri prodotti tipici, quelli che meglioincarnano il Molise, la sua storia e la sua cultura enogastrono-mica e con essi le gradi peculiarità del nostro territorio, unicovantaggio veramente competitivo nel mercato globale. ma so-prattutto vogliamo tributare un doveroso riconoscimento a chiha saputo splendidamente cogliere la vera essenza della nostraterra, rendendo così il Molise appetibile in tutte le stagioni".

Castelpetroso. L’arcidiocesi diCampobasso - Bojano e la Supe-riora Generale delle Piccole Di-scepole di Gesù, Madre ElviraPetrarca, rendono noto che dagliinizi di Settembre 2013, le suorelasceranno il loro servizio al San-tuario. Si è addivenuti a questasofferta decisione dopo moltepliciincontri in cui si sono fatti pre-senti alla comunità delle Suore le

nuove esigenze del Santuario dalpunto di vista pastorale e spiri-tuale, come l’accoglienza dei pel-legrini, la guida all’info pointl’accompagnamento alla via Ma-tris, la cura del santuario dalpunto di vista liturgico e la colla-borazione fattiva alla edizionedella rivista Eco dell’Addolorata.

Questi nuovi spazi sempre piùimportanti per il futuro del san-

tuario si è constatato come sianodi fatto impossibili per l’attualecomunità. Per queste ragioni - hadetto l’arcivescovo di Campo-basso -Bojano monsignor Bre-gantini- siamo stati tutti costrettia giungere alla suddetta deci-sione. “È il momento di espri-mere con ampia cordialità ilgrazie di tutta la diocesi, dellagente della Vallata, delle famiglie

assistite, delle ragazze accolte,nella vicinanza particolare a donNicola Lombardi nella fase eroicadella costruzione del Santuario. E’un grazie corale e doverosissimo- nelle parole di gratitudine ecommozione di Bregantini - perl’efficace servizio svolto in molte-plici campi, in questi ottantatreanni di presenza. Crediamo siaancora più completo il nostro gra-

zie esprimendo la nostra ricono-scenza anche alla comunità delleSorelle minori dell’Immacolata,che hanno servito il santuario perun decennio soprattutto nel-l’aspetto liturgico.

Auspichiamo nella preghierache il vuoto lasciato dalle “PiccoleDiscepole” potrà essere ricopertoda altre forze spirituali - l’auguriodel Presule di Campobasso.

119 agosto 2013Isernia

Monteroduni, annullo filatelico

Scapoli e il ContadoSabato si avrà la manifestazione di Poste Italiane.

La valorizzazione dei prodotti tipici con il raviolo scapolese.

Il Vescovo Bregantini ha voluto destinare le strutture ad altri servizi.

Castelpetroso, via le suore

Renato Sparacino

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TERMOLI – Ancora una rapinaalla filiale della Tercas (è la se-conda nel giro di pochi giorni)nelle vicinanze della piazzettadella Madonnina è avvenuta ierimattina. Due persone a voltoscoperto e di nazionalità ita-liana hanno fatto irruzionenell’Istituto di credito intornoalle 10,30 e con minacce si sonofatti consegnare il contante pre-sente nella cassa: circa 15 milaeuro. Poi velocemente sonousciti e di corsa si sonoi dile-guati facendo perdere le pro-prie tracce: forse ad attenderliun complice alla guida di unveicolo. Sul posto si sono por-tate pattuglie di carabinieri edella Polizia che hanno istituitoposti dim blocco che non hannodato risultati positivi. Al vaglio

degli inquirenti ora ci sono leriprese delle telecamereesterne all’ingresso e all’in-terno della banca. Circa duesettimane fa la stessa filiale erastata presa di mira da altri duemalviventi e in quell’occasione

il bottino fu di 10mila euro.Anche in questo caso i malvi-venti hanno “colpito” con velo-cità e poi sono fuggitiapprofittando del traffico che inquel momento è abbastanza so-stenuto in pieno centro città.

TERMOLI - Il Borgo Antico diTermoli costituisce un gioielloprezioso di arte, storia, cultura,tradizione che la Città neglianni ha saputo valorizzare gra-zie ad buoni e mirati interventidi riqualificazione. L’ammirazione suscitata nel-l’ospite e nel turista che col-gono il colpo d’occhiocomplessivo del piccolo pro-montorio proteso sul mareAdriatico e godono della bel-lezza architettonica nelle pas-seggiate all’interno del Borgo èun elemento di rilevante attra-

zione per sorreggere l’offertaturistica della nostra comunità.Il tutto ben si concilia con lapresenza di numerose attivitàenogastronomiche, commer-ciali e di albergo diffuso che sisono sviluppate nel tempo. E’purtroppo sotto gli occhi di tuttiche l’amore e il rispetto per ilBorgo Antico che alberga nelcuore dei Termolesi e degliospiti non appartiene a sciagu-rate presenze che frequente-mente lasciano il segno del lorovergognoso passaggio imbrat-tando con orribili e osceni dise-

gni e graffiti i muri delle pas-seggiate, così come le facciatedelle abitazioni private prospi-cienti ad esse. Tale oltraggio al decoro urbanoe alla bellezza dei luoghi va ri-parato. Ben venga l’azione dipresidio con telecamere per lasicurezza e la verifica dellepersone che dovessero com-mettere atti vandalici, ma nelfrattempo è necessario porreriparo ai danni già compiuti. Per questi motivi il gruppo con-siliate del Popolo della Libertàha presentato una mozione con

la quale: “si impegna il Sindacoe gli Assessori competenti adattivarsi con immediatezza congli uffici competenti per la can-cellazione di scritte, disegni egraffiti sulle mura pubblichedel Borgo Antico e di tutto ilcentro storico di Termoli; si im-pegna altresì il Sindaco ademanare un’ordinanza per lacancellazione di scritte e graf-fiti sulle mura e sulle facciatedi abitazioni private nel BorgoAntico e nel centro storico diTermoli per il necessario ripri-stino del decoro urbano”.

TERMOLI - Si svolgerà oggi,dalle ore 17 alle ore 24, pressola Scuola “Principe di Pie-monte”, con ingresso da Via XXSettembre, la III edizione dellamostra tematica sui “Beatles”,organizzata dall’Official Bea-tles Fan Club Pepperland. Alleore 21, presso il cortile dellascuola Media “O. Bernacchia”angolo piazza Garibaldi, saràpossibile assistere alla proie-zione in lingua italiana del film

“Help” del regista Richard Le-ster. Per l’occasione il Fan ClubPepperland curerà in ante-prima assoluta l’esposizionefotografica delle rarissime im-magini scattate nel 1967,quando i Beatles girarono al-cune sequenze del film “Magi-cal Mystery Tour” inCornovaglia; le foto in que-stione sono assolutamente ine-dite visto che l’associazione èvenuta in possesso dei negativi

originali. Quest’anno, inoltre,all’interno della mostra saràdato particolare rilievo alla fi-gura di George Harrison, attra-verso la proiezione del"Concert of Bangladesh" tenu-tosi al Madison Square Gardendi New York il 1º agosto 1971,con la partecipazione di GeorgeHarrison, Ringo Starr, RaviShankar, Leon Russell, BillyPreston, Eric Clapton e BobDylan.

129 agosto 2013 Termoli

TERMOLI – Fino al 14 agosto,nella sala dell’Officina Solare invia Marconi, dalle 22 alle 23 sipossono ammirare le opere interracotta di Cleofino Casolino,presenti nel suo atelier, dal ti-tolo “L’universo femminile”. Ca-solino nei volti femminili trovala possibilità di narrare dei ca-ratteri e mettere in scena fanta-siosi racconti di donne. Oggi lamaschera è rilevatrice del mes-saggio sensitivo e percettivo chesi vuole rappresentare e tra-smettere a tutti quelli che sonocoinvolti nello stesso ambientevitale.

Rapina alla filiale della Tercas

L’universo femminile di Casolino

Importante manifestazionetennistica al parco comunaleTERMOLI - Presso i campi datennis del Parco comunale, è incorso di svolgimento il torneonazionale "Città di Termoli". Lesemifinali si disputeranno sa-bato 10 agosto a partire dalle ore16, mentre la finale il giorno 11agosto alle ore 18. Una impor-tante manifestazione sportivaalla quale partecipano atleti di2^ e 3^ categoria.

Presentata mozione per il ripristinodel decoro urbano nel Borgo Antico

Mostra sui “Beatles” e proiezionedel film “Help”in lingua italiana

TERMOLI – Una importanteoperazione di servizio è stataportata a termile dai Baschiverdi della Compagnia Guar-dia di Finanza di Campo-basso. Al casello autostradale diTermoli, durante un controlload una autovettura, grazie al-l’ausilio del cane antidroga,hanno scoperto nascosti sulmezzo cinquanta grammi dihashish e marijuana che

sono stati sequestrati. Il con-ducente dell’autovettura e lasua fidanzata, entrambi ita-liani e in Molise in vacanza,sono stati denunciati a piedelibero. I controlli sui traffici illecitiproseguono e andrannoavanti nelle prossime setti-mane, coordinati del Co-mando Provinciale dellaGuardia di Finanza di Cam-pobasso.

Guardia di finanza sequestra

50 grammi di droga

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LITORALE - Pesci, molluschi e crostacei

sono alimenti sani, con pochi grassi, ricchi

di proprietà benefiche per la salute, e per

tradizione si confermeranno la bandiera

della gastronomia estiva, nonostante la si-

gnificativa riduzione dei consumi dei primi

5 mesi dell'anno ( - 4,4% in quantità, - 16%

in valore). Due le curiosità che accompa-

gnano quest'anno la tendenziale ripresa

dei consumi ittici nel periodo vacanziero,

segnalate dal Centro Studi di Lega Pesca.

Mangi molluschi? Salvi il pianeta! Specie

estiva per eccellenza, i molluschi (tra

cozze, vongole e ostriche, se ne allevano

113 tonnellate per un valore della produ-

zione di 264 milioni di euro) nelle loro

prelibate varianti, la fanno da padroni negli

acquisti domestici, dove pure si registra la

positiva riscossa di alici e calamari, che nei

primi mesi avevamo registrato riduzioni

più marcate. Accanto all'economicità

prezzo, quest'anno arriva anche la scienza

a confermare un inedito valore aggiunto

che ne accompagna il consumo: quello di

contribuire sensibilmente alla riduzione

delle emissioni di anidride carbonica nel-

l'atmosfera. Ciò grazie alla capacità delle

conchiglie di assorbire CO2 mediante il

processo chimico del biosequestro, che

consente di fissare il carbonato di calcio

di cui sono composti i gusci. Uno studio,

condotto sulle cozze, ha accertato che

ammonta a circa 1 tonnellata la CO2 fis-

sata nei gusci di 3 tonnellate di mitili fre-

schi. Su questa base Lega Pesca, in

collaborazione con l'Associazione Medi-

terranea Acquacoltori (AMA) ha avviato

un progetto che consentirà alle imprese di

acquacoltura di entrare nel mercato dei

carbon credit. Insomma, suggerisce Lega

Pesca, un motivo in più per apprezzare i

molluschi, per promuoverne il consumo

anche come alleati dell'ambiente. Dopo

quello del vino rosso, si infrange anche il

tabù sull'abbinamento pesce-birra. Accanto

alla scoperta del ruolo ecofriendly dei

molluschi contro le emissioni di CO2, l'al-

tra novità che si registra per la stagione

estiva 2013 quanto a consumi di prodotti

ittici è l'accostamento con la birra. Un ab-

binamento tutto nordeuropeo, che, in par-

ticolare, la tradizione belga codifica con

grande dovizia per le cozze e la tradizione

anglosassone per i crostacei. Tutti da spe-

rimentare, secondo i suggerimenti degli

appassionati, i connubi tra lager e i sapori

delicati di spigole e orate, tra PILs e frit-

ture, fino a quello tra le bok, di maltatura

e alcolicità più spiccata, ed i sapori più de-

cisi delle grigliate miste. La cultura enoga-

stronomica mediterranea sarà pronta a

mettere in discussione il primato del vino

negli abbinamenti con il pesce? Per ora

siamo di fronte ad un fenomeno nuovo,

dettato forse dalla moda, di cui occorre

seguire l'evoluzione per capire se si trat-

terà di una stabile conquista nell'evolu-

zione del gusto, o piuttosto di una

scorribanda cui seguirà una pronta ritirata

sulle più stabili certezze offerte dal vino,

istituzione della nostra millenaria cultura

alimentare.

TERMOLI - Il tema della“sicurezza” e della conse-guente lettura discriminatoriaverso gli stranieri, gli immi-grati, i diversi, propinato dacerta politica gaglioffa, destaprofonda preoccupazione esgomento perché contrario aquel principio della Frater-nità richiamato da Papa Fran-cesco come tema per laprossima giornata mondialeper la Pace del 2014 “Frater-nità, fondamento e via per lapace”. La Marcia per la Pacesi terrà nella nostra regione, aCampobasso, il 31/12/203,preceduta da un convegnopromosso da Pax Christi Ita-lia . L’appuntamento è impor-tante, e vorremmo fosseriempito di contenuti. Cichiediamo quindi se e come,la nostra regione pratichil’accoglienza delle persone ri-chiedenti asilo politico, di di-versa pelle, cultura e a volteanche religione. Lo spazio chel’informazione locale, ormaicon cadenza quasi quoti-diana, offre a sentimenti diesclusione e repulsione verso,in generale, i diversi e la vo-lontà politica, che temiamo, sinasconda dietro i progetti fa-raonici di accoglienza stri-

dono con lo spirito di frater-nità e di accoglienza diffusa eci spingono a porre il pro-blema dell’ accoglienza re-sponsabile per evitare la“cosificazione” dell’altro cuiallude il Papa in alcuni stralcidel comunicato. L’altro vistonon nella sua ricchezza di es-sere umano ma come oggetto,attraverso cui beneficiare deiconsistenti contributi previsti.La disponibilità delle strut-ture a San Giuliano di Pugliapuò essere un’occasione pre-ziosa per praticare nei con-fronti di persone, che hannointravisto l’Italia come ultimaspiaggia, un’accoglienzaumanizzata e integrante sianell’ambito ristretto della no-stra regione che a livello na-zionale. Pertanto diciamo no auna forte concentrazione dipersone, a una militarizza-zione del luogo, a un trattarlicome animali rinchiusi in uncirco.

La nostra scelta umanaprima che cristiana ci imponedi rimetterci in discussioneperché nessuno sia escluso,ma ad ognuno venga offertal’opportunità di realizzarsinel luogo dove meglio ritiene.La natura non ha frontiere.

TERMOLI – In merito alla no-tizia diffusa da alcuni organi diinformazione telematici, in basealla quale sarebbe stata eviden-ziata una raccolta dei rifiuti nonconforme da parte della TeamS.p.A. e a seguito della rispostafornita dalla stessa TeramoAmbiente per mezzo dell’inge-gner Pierandrea Giosuè, il sin-daco Basso Antonio Di Brinointende dichiarare quantosegue. “Su questa vicenda – haaffermato il sindaco Di Brino –abbiamo immediatamente av-viato una verifica, al fine di in-dividuare responsabilità oeventuali comportamenti noncorretti. Posso inoltre affermareche siamo già a conoscenza dialcuni dettagli, riferiti a questo

episodio, che tuttavia inten-diamo approfondire.

Appare poco leale, però, cer-care di addossare a questa Am-ministrazione l’accusa ditollerare comportamenti nonpropriamente leciti.

Alla Teramo Ambiente va ri-conosciuto il grande sforzocompiuto nell’organizzare laraccolta dei rifiuti soprattutto inquesto periodo estivo, caratte-rizzato da un aumento espo-nenziale del conferimento siadell’umido che delle altre cate-gorie di rifiuti solidi urbani. Inogni caso, se dovessero accer-tarsi responsabilità da parte dichiunque, provvederemo imme-diatamente a disporre la giustasanzione”.

139 agosto 2013Termoli

Legapesca, la birra con il pescenon é più un tabù

Presentazione del Festival Musicale

“Le Contaminazioni Musicali”

Rifiuti mischiati, Di Brino: “Abbiamo avviato una verifica”

Salta l’appuntamento“Vivere la strada”

TERMOLI – Un altroappuntamento estivonon si terrà. Infatti gliAmici del Borgo vecchiohanno comunicato chenon si terrà la tredice-sima edizione di "Viverela strada", iniziativa chemira a far riscoprire latradizione termolese.“Così come per la Sagradu’ scèscìlle – dicono dal-l’Associazione -, sen-tiamo il dovere discusarci con l’intera cit-tadinanza, i turisti e con isimpatizzanti tutti che ciseguono, perché que-st’anno a causa di unacircostanza a dir pocospiacevole per noi, l’Am-ministrazione Di Brino,nelle persone del Sin-daco e dell’Assessorealla Cultura e Turismo, cihanno tolto, nel mese digiugno, per la secondavolta, la sede operativache la stessa Ammini-strazione circa due annifa ci aveva dato a frontedei locali dove attual-mente è ubicato l’UfficioCultura (Belvedere allaTorretta). In un periodocruciale, in cui bisognaprogrammare ed orga-nizzare nei particolari leattività da svolgere, l’As-sociazione si è ritrovatainvece a gestire un tra-sloco! Anzi più che untrasloco un vero e pro-prio esodo dal Borgo! E’sottintesa quindi, comegià avevamo anticipato aluglio, la impossibilità diorganizzare alcun eventoe quindi, anche “vivere lastrada”. Ci scusiamoquindi per non aver po-tuto organizzare anchequesta seconda serataculinaria”.

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